IL FAIRTRADE GUADAGNA SPAZIO NEL CARRELLO DEGLI ITALIANI - INTERVISTA: Metro Italia guida la rivoluzione del cash&carry - softecspa.net

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IL FAIRTRADE GUADAGNA SPAZIO NEL CARRELLO DEGLI ITALIANI - INTERVISTA: Metro Italia guida la rivoluzione del cash&carry - softecspa.net
GIUGNO 2019

INTERVISTA:
Metro Italia guida   SUCCESSI:
la rivoluzione del   Despar Centro-Sud
cash&carry           annuncia 7 mln
                     di investimenti
                     nel 2019

 IL FAIRTRADE GUADAGNA
  SPAZIO NEL CARRELLO
      DEGLI ITALIANI
IL FAIRTRADE GUADAGNA SPAZIO NEL CARRELLO DEGLI ITALIANI - INTERVISTA: Metro Italia guida la rivoluzione del cash&carry - softecspa.net
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SOMMARIO DMM

                                           3   Editoriale                                         44 Mercati
                                               Un vizietto duro a morire                             Soft drink: largo alle bevande
                                                                                                     funzionali e “light”
                                           4   Cover
                                               Il fairtrade guadagna spazio                       55 Imprese
                                               nel carrello                                          Nova Coop digitalizza la spesa
                                                                                                     dei torinesi
                                           10 Mercati
                                              Pane sostitutivi: il mercato                               Callipo Conserve Alimentari
                                              accelera su servizio e salute                              cresce a doppia cifra nel 2018

                                           22 Intervista                                          59 Eventi
                                              Suarez, Lombardini22:
                                              “Il centro commerciale                              60 Retail Innovations
                                               diventa fluido”
                                                                                                  62 Retail club
                                               Metro Italia guida la rivoluzione
                                               del cash and carry                                 64 Customer

                                           30 Mercati                                             67 L’analisi
                                              Tissue e carta igienica
                                              puntano su premi e sostenibilità                    69 Tecnologistica
                                                                                                     LG propone Led Film per il retail
                                           39 Successi
                                              Conad conferma l’acquisto di                               Ingenico propone la nuova
                                              Auchan e sale a 17 miliardi di euro                        Pin Pad per il retail

                                               Despar Centro-Sud annuncia                         72 News
                                               7 mln di investimenti nel 2019                     73 Video
                                           43 News dalle aziende

In crescita i prodotti del commercio equo certificati Fairtrade acquistati dagli italiani: nel 2018 la spesa dei consumatori
nel nostro Paese è arrivata a generare un valore di circa 145 milioni di euro.

DM Magazine                                    Direttore responsabile     Progetto grafico                   Contatti
Supplemento mensile di Distribuzione Moderna   Armando Brescia            Silvia Ballarin                    Tel. 02/20480344
Testata giornalistica registrata presso                                                                      marketing@edizionidm.it
il Tribunale di Milano                         Coordinatrice editoriale   Editore
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                                               Claudia Scorza

                                                                                                                           DM MAGAZINE 1
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I tuoi alleati contro il colesterolo

  Da oggi lo scaffale delle farine non sarà più lo stesso con
     i due nuovi preparati per Pane e Pizza Funzionale!

    Rispetto al                                                                        Rispetto ad una
  pane comune,                                                                        base pizza classica,
    contiene:                                                                              contiene:
  -30 % di calorie                                                                      -20 % di calorie
-50 % di carboidrati                                                                  -30 % di carboidrati
 +40 % di proteine                                                                     +40 % di proteine

                         *I Beta-glucani dell’avena
                 aiutano a ridurre il livello di colesterolo nel sangue.
                                   almeno 3 g di Beta-glucani/giorno =
                                 150 g di Pane Salus | 200 g di Pizza Salus

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EDITORIALE DMM

Un vizietto duro a morire
Parliamo di concorrenza. Di sana e onesta concorrenza. Un concetto elevato, sul
quale tutti sono d’accordo. A parole. Quando però dalle parole si passa ai fatti,
quando i privilegi di una posizione dominante o addirittura monopolistica, sono
minacciati da qualche concorrente che cerca di affacciarsi timidamente sul mer-
cato, allora le cose cambiano. I bei princìpi svaniscono, le giustificazioni abbonda-
no e gli artifizi per conservare un vantaggio che si considera un diritto acquisito
non si contano. L’ultimo caso eclatante in tal senso riguarda il settore del riciclo
degli imballaggi in plastica. Alcune settimane fa, infatti, l’Autorità Garante della
Concorrenza e del Mercato ha avviato un procedimento istruttorio nei confronti di
Corepla – il consorzio nazionale per la raccolta, il riciclaggio e il recupero degli
imballaggi in plastica - per accertare un presunto abuso di posizione dominante.
Corepla, questo il dubbio dell’Antitrust, sembrerebbe infatti aver ingiustificata-
mente ostacolato l’operatività di Coripet, nuovo e potenziale concorrente nel pro-
cesso di recupero e riciclo delle bottiglie in Pet. Lo avrebbe fatto in molti modi. Tra
questi, spiccano la pretesa disponibilità di tutti i rifiuti plastici provenienti dalla
raccolta differenziata urbana e la creazione di rapporti di esclusiva con le piatta-
forme di selezione. Tutta la questione, a onor del vero, è ancora da appurare. E
purtroppo le cose andranno per le lunghe. Ci vorrà quasi un anno (il procedimento
si concluderà entro il 30 aprile 2020) per confermare o no se Corepla abbia abu-
sato della sua posizione dominante. Ma, nel caso, un tale comportamento risul-
terebbe ancor più grave in considerazione del fatto che l’attività di recupero e di
riciclo di contenitori in plastica, almeno nell’immaginario collettivo, rappresenta
un nobile intento di sostenibilità ambientale che mal si concilia con l’egoismo e la
scorrettezza competitiva.

Armando Brescia, Direttore Distribuzione Moderna

                                                                              DM MAGAZINE 3
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IL FAIRTRADE GUADAGNA
MERCATI DMM

SPAZIO NEL CARRELLO

 Consumo etico, filiere sostenibili e più
 di 2 milioni di euro di Premio aggiuntivo
 alle comunità di produttori in America
 Latina, Africa e Asia da investire in pro-
 getti sociali o miglioramento produttivo:
 positivi i dati del Rapporto annuale 2018
 presentato il 6 giugno a Milano.
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COVER DMM

I
    n crescita i prodotti    euro, se si fa riferimen-
    del commercio equo       to nel complesso a tutte
    certificati Fairtrade    le principali categorie
    acquistati dagli ita-    merceologiche.
liani. Nel 2018 la spesa     Fairtrade prevede,
dei consumatori nel          infatti, il pagamento di
nostro Paese è arrivata      un Premio alle organiz-       COS’E’ FAIRTRADE
a generare un valore         zazioni nei Paesi in via
di circa 145 milioni di      di sviluppo all’origine       Il sistema di certificazione
euro. Secondo i dati         delle filiere: si tratta di   Fairtrade nasce per ridurre le
emersi durante l’incon-      un margine di guada-          ingiustizie del commercio inter-
tro “Filiere sempre più      gno aggiuntivo, oltre al      nazionale attraverso l’introdu-
sostenibili” a Palazzo       pagamento di un Prez-         zione di pratiche di scambio
dei Giureconsulti a Mi-      zo Minimo previsto per        più eque nei confronti dei con-
lano, il Marchio interna-    la maggior parte delle        tadini e dei lavoratori dei Paesi
zionale di Certificazione,   materie prime con un          in via di sviluppo. Attraverso un
con 2000 prodotti di-        importo in grado di far       sistema rigoroso di standard,
stribuiti in 13.000 punti    fronte ai costi medi di       regola i rapporti commerciali
vendita su tutto il terri-   una produzione sosteni-       tra aziende e organizzazioni
torio nazionale, crea un     bile, investito in progetti   di contadini e lavoratori, in
impatto importante che       di sviluppo sociale o di      modo che a questi ultimi venga
permette di assicurare       miglioramento della           assicurato il pagamento di un
agli agricoltori dei Paesi   produzione.                   prezzo minimo (prezzo mini-
in via di sviluppo miglio-                                 mo Fairtrade) che copra i costi
ri condizioni commer-        In crescita il volume dei     medi di una produzione sosteni-
ciali e di lavoro.           prodotti venduti              bile e un margine di guadagno
                             In continuità con quanto      aggiuntivo (premio Fairtrade)
Due milioni di euro alle     avvenuto gli anni pre-        per la realizzazione di progetti
comunità nei Paesi in via    cedenti, le banane si         sociali, ambientali o di incre-
di sviluppo                  confermano il prodotto        mento della produttività.
Vendite che hanno            principale per quanto
generato, sotto forma
di Premio Fairtrade, un
ritorno economico alle
comunità di America
Latina, Africa e Asia di
circa 732.000 euro per
le banane, 720.800 euro
per il cacao, 318.700
euro per il caffè e
212.500 euro per lo
zucchero. Gli italiani
che hanno acquistato
prodotti Fairtrade han-
no sostenuto la crescita
e lo sviluppo delle co-
munità per una cifra
superiore ai 2 milioni di

                                                                              DM MAGAZINE 5
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              ANANAS SEMPRE
      PIÙ SOSTENIBILE DAL COSTA RICA
     Nicofrutta, costi-                                                             certificazione, tra
     tuita nel 2002 a Confezionamento      dell’ananas a
                           Agronorte © James Rodriguez /                            cui Fairtrade e bio-
     Verona, da sem- Fairtrade                                                      logico.
     pre si impegna
     nell’importazio-                                                             Quali migliora-
     ne di ananas cer-                                                            menti e temi fa-
     tificato Fairtrade                                                           ranno parte della
     dal Costa Rica.                                                              formazione alla
     Grazie a Nicofrut-                                                           quale partecipe-
     ta, i soci di Agro-                                                          ranno i piccoli
     norte, nel nord                                                              produttori?
     del Paese, sono                                                              Useremo un me-
     stati i primi pro-                    Siete tra i beneficiari di             todo tedesco chia-
     duttori al mondo di ananas un progetto recentemen-                    mato Biodiversity Check,
     certificato. Dei progetti e te finanziato dal Ministe-                che fornisce alle aziende
     della sussidiaria costaricana ro tedesco proprio per la               agricole una valutazione
     Nicoverde parliamo con Lu- coltivazione dell’ananas                   Luciano Nicolis, Amministratore
     ciano Nicolis, Amministrato- certificato in Costa Rica.               Delegato di Nicofrutta srl
     re Delegato.                          Si tratta di un programma
                                           di sviluppo in partenariato
     Da anni Nicofrutta è il pubblico-privato con il con-
     principale importatore di tributo dei fondi di Nico-
     ananas Fairtrade dal Costa frutta e del Ministero dell’E-
     Rica: quali benefici ha por- conomia della Germania,
     tato operare in una delle per un totale di 571.000 €.
     zone con il più basso svi- L’obiettivo è rafforzare la
     luppo socioeconomico del catena del valore dei pro-
     Paese?                                duttori, attraverso la forma-
     Abbiamo garantito ai piccoli zione e il supporto tecnico              di rischi e opportunità le-
     produttori di ananas assi- in campo ambientale e del-                 gati ad aspetti come sal-
     stenza tecnica e finanziaria e la biodiversità, l’istituzione         vaguardia della foresta,
     formazione agroindustriale. e il rafforzamento del siste-             utilizzo del suolo, rispetto
     Con le entrate aggiuntive del ma di controllo interno del-            dell’ecosistema, dei corri-
     Premio Fairtrade, le comuni- le organizzazioni, di modo               doi biologici, di flora e fau-
     tà locali hanno costruito un che il 100% della produzio-              na. Supporteremo, infine,
     acquedotto nella zona di ne rispetti gli standard di                  dei laboratori “bio-input”:
     Upala, dato borse di studio                                           decompositori di rifiuti
     agli studenti e acquistato at-                                        organici, fertilizzante di
     trezzature informatiche per                                           azoto biologico, bioferti-
     le scuole e apparecchiature                                           lizzanti di fosforo, stimo-
     mediche per la casa di cura                                           latori della crescita e bio-
     di Pitale di San Carlos.                                              control.
IL FAIRTRADE GUADAGNA SPAZIO NEL CARRELLO DEGLI ITALIANI - INTERVISTA: Metro Italia guida la rivoluzione del cash&carry - softecspa.net
COVER DMM
IL NETWORK
DEI PRODUTTORI
                                 di cacao (+101%), lo        associano strettamente
Una delle caratteristiche        zucchero (sia granu-        all’approvvigionamento a
che rende unico il sistema       lare sia utilizzato per i   prezzi equi, ad un reddito
Fairtrade è il fatto di inclu-   prodotti composti) con      dignitoso e all’aiuto agli
dere i produttori nella stes-
sa gestione, a tal punto che
                                 3.623 tonnellate (+7%)      agricoltori per uscire
il loro voto pesa per il 50%     e il caffè con 852 ton-     dalla povertà. Tutte ca-
all’interno dell’assemblea       nellate di caffè verde      ratteristiche fondamen-
di Fairtrade International di    (+5%). Anche Fairtrade      tali per creare fiducia.
cui fanno parte le organiz-      Italia, dunque, seguen-     «Sempre più italiani si
zazioni nazionali di mar-        do i trend indicati a       svegliano la mattina e
chio, come Fairtrade Italia      livello internazionale,     fanno colazione con un
e altri stakeholder. I network
dei produttori sono associa-     punta ad un significativo   caffè Fairtrade, creano
zioni regionali di cui posso-    incremento dei pro-         buonissimi dolci con
no far parte organizzazioni      dotti core che hanno il     zucchero e cacao Fai-
di produttori certificati Fai-   maggiore impatto per        rtrade e fanno una pau-
rtrade. Rappresentano pic-       i produttori. «La scel-     sa con frutta Fairtrade,
coli produttori, lavoratori e    ta di alcuni partner di     segno di un’attenzione
altri portatori di interesse
del mondo produttivo. Que-
                                 convertire intere linee     sempre più forte nei
sti network sono attivi in tre   di cioccolato a Fairtra-    confronti del pianeta
continenti: Africa, America      de ha influito in modo      e alle condizioni di so-
Latina e Caraibi, Asia.          determinante su questo      stenibilità del cibo che
                                 sviluppo consistente –      portano in tavola», com-
                                 conclude Zulian - ma        menta Paolo Pastore,
 riguarda i volumi: da sole      anche l’introduzione del    Direttore Operativo di
 fanno più del 50% del           modello commerciale         Fairtrade Italia. «Questo
 complessivo dei prodotti        d’ingrediente (Fairtrade    Annual Report si carat-
 e lo scorso anno si sono        Sourced Ingredient) ha      terizza per un anniver-
 raggiunte quasi le 15.700       creato grandi opportu-      sario importante, i 25
 tonnellate con un au-           nità di mercato che pre-    anni dalla fondazione
 mento del 15% sul 2017.         annunciano prospettive      di Fairtrade Italia. Con
 «Allargando lo sguardo          interessanti anche per il   il contributo di aziende,
 e prendendo come rife-          futuro».                    associazioni e cittadini
 rimento il quinquennio                                      responsabili abbiamo
 2014-2018 – spiega il           Sempre più familiarità      raggiunto una dimen-
 direttore commerciale di        con il marchio Fairtrade    sione che, seppur di
 Fairtrade Italia Thomas         Uno studio commis-          nicchia, è importante nei
 Zulian - la percentuale         sionato per le Organiz-     consumi delle famiglie
 di crescita supera il 53%       zazioni Nazionali Fai-      italiane con un valore al
 con una accelerazione           rtrade, su richiesta di     consumo di circa 145 mi-
 negli ultimi tre esercizi       Fairtrade International     lioni di euro e una pre-
 caratterizzati da aumenti       su una pluralità di Pae-    senza significativa negli
 a due cifre (2016 +15%,         si, mostra che la mag-      assortimenti di diverse
 2017 +11%, 2018 +15%)».         gior parte delle persone    aziende della grande
                                 che fa acquisti ritiene     distribuzione».
 Galoppano cacao,                che il marchio Fairtrade
 zucchero e caffè                rifletta i propri valori    I numeri in Italia
 Seguono il cacao con            personali. I consumatori    I prodotti certificati
 4.353 tonnellate di fave        ne hanno fiducia e lo       Fairtrade in Italia sono

                                                                                DM MAGAZINE 7
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TAVOLA ROTONDA

   COSTO DEL LAVORO NEL RETAIL
       LA RIVOLUZIONE SEFITALIA JOB
Milano, martedì 18 giugno 2019
Dalle ORE 10:00 alle ORE 13:30

                       PROGRAMMA
                  Ore 10:00 Registrazione partecipanti
                 Ore 10:30 Benvenuto
                           Presentazione Sefitalia Job - CEO Sandro Bua
               Ore 11:00 Tavola rotonda - Interventi relatori
              Ore 12:30 Light Lunch

             Partecipazione solo su invito
            Per informazioni: mediasefitaliajob@sefitaly.it

www.sefitaliajob.com                           In collaborazione con
COVER DMM

                                                        sumo crescente di questi pro-
                                                        dotti è il segno di una attenzione
                                                        sempre più forte nei confronti
                                                        del pianeta e alle condizioni di
sempre di più. La parte      di un mercato e di un
                                                        sostenibilità del cibo che gli ita-
del leone è sostenuta        commercio più giusto
                                                        liani portano in tavola. Fairtrade
dalle banane, seguono il     per tutte e tutti in un
                                                        può essere una risposta ade-
cacao e lo zucchero (sia     mondo senza barriere
                                                        guata al tema delle migrazioni
granulare che utilizzato     sociali ed economi-
                                                        in un presente in cui milioni di
per i prodotti composti)     che. A muovere questi
                                                        persone lasciano le loro terre e
e il caffè. Anche Fai-       pionieri, la volontà di
                                                        comunità spinti da una povertà
rtrade Italia, seguendo      creare spazi economi-
                                                        estrema. Scegliendo un consu-
i trend indicati a livello   ci in cui la catena del
                                                        mo più sostenibile, migliaia di
internazionale, punta a      valore venisse condivisa
                                                        cittadini riconoscono a questi
un significativo incre-      e valorizzata dal campo
                                                        produttori un valore corretto per
mento dei prodotti core      alla tavola e in cui la
                                                        il loro lavoro e un Prezzo Premio
che hanno il maggiore        sostenibilità economica,
                                                        da investire nelle comunità per
impatto per i produttori.    ambientale e sociale
                                                        servizi sociali. In una difficile
                             fossero i 3 pilastri su
                                                        epoca in cui sembra più facile
25 anni “senza barriere”     cui si sarebbe costruito
                                                        creare muri e divisioni, Fairtrade
L’Annual Report 2018 di      un mondo migliore.
                                                        persegue un commercio equo a
Fairtrade si caratteriz-
                                                        cui tutti possiamo contribuire con
za per un anniversario       Un bilancio positivo
                                                        gesti semplici e di responsabilità
importante, i 25 anni        Grazie al contributo di
                                                        quotidiana.n
dalla fondazione italia-     aziende, associazioni e
na. Anzi, di TransFair       cittadini responsabili,
come si chiamava nel         Fairtrade Italia ha rag-
1994 quando una decina       giunto una dimensione
di organizzazioni con        che, seppur di nicchia,
storia, attività e compo-    è importante nei con-
sizione diverse ebbero       sumi delle famiglie
la felice idea di dar vita   italiane con un valore
a questo movimento           al consumo di circa 145
anche nel nostro Paese,      milioni di euro e una
come era stato in molti      presenza significativa
altri nel Nordeuropa. Il     negli assortimenti di
principio che le guidava     diverse aziende della
non è cambiato: l’idea       distribuzione. Il con-

                                                                              DM MAGAZINE 9
MERCATI DMM

              Il mercato rilevato da Nielsen per l’anno 2018
              rispetto a pari periodo del 2017 ha fatto regi-
              strare un incremento a valore del 3,3%. Servi-
              zio, salute e tradizione sono gli asset su cui si
              muove il settore del pane e dei suoi sostitutivi
                          in questi ultimi 12 mesi.

              PANE E SOSTITUTIVI:
                    il mercato accelera
                    su servizio e salute
MERCATI DMM

S
       ervizio, salute e
       tradizione sono
       gli asset su cui si
       muove il settore
del pane e dei suoi so-
stitutivi in questi ultimi
12 mesi. Il mercato
rilevato da Nielsen per
l’anno 2018 rispetto a
pari periodo del 2017
ha fatto registrare un
incremento a valore del
3,3%. “Nel comparto
dei panificati – spiega
Francesco Forte, di-
rettore commerciale di
Oropan –, un segmento
in vivo ‘fermento’ è il
banco a servizio assi-
stito ‘bakery’, in cui la
grande distribuzione
sta investendo, sia in
spazi, sia in termini di     menti, con specialità
referenze. In questo         territoriali e con utilizzo
comparto, i nostri dati      di farine speciali.
interni fanno registrare     “E’interessante osser-
crescite a due cifre, pari   vare le dinamiche nel
al 30% di incremento”.       mercato del pane ar-
E, secondo l’azienda         tigianale, nel quale la
di Altamura (Ba) e gli       nostra azienda opera
altri player del settore,    con successo da tanti
il mercato in termini di     anni, per capire quali
innovazioni, si sta sem-     saranno i trend di svi-
pre più spostando sui        luppo della grande
formati “single serve”,      distri-
oltre a dedicare mag-
giore attenzione al
contenuto fun-
zionale e sa-
lutistico, e
ampliare
gli as-
sorti-

                                                     DM MAGAZINE 11
MERCATI DMM

buzione - interviene
Roberto Pregnolato,
sales and marketing
manager di Il Granaio
delle Idee-Ruggeri -. In
questo scenario fatica
il pane “tradizionale”,
crescono invece a dop-
pia cifra i pani speciali,
cioè ottenuti con farine
multicereali, multivi-
taminiche, con grani
antichi o ricche di fibre,
insieme all’impiego del      gistrato una crescita del   L’azienda ha già in por-
lievito madre. A valo-       +27% nel 2018 nel ca-       tafoglio pane con semi
re, questo tipo di pani      nale gdo, traghettando      di lino e di girasole, e
rappresentano il 35%         l’esperienza maturata       il pane di semola con il
del mercato, con una         nel settore della panifi-   50% di sale in meno.
crescita annua dell’ 8%-     cazione artigianale sullo   Anche Il Granaio delle
10%”.                        scaffale con le referenze   Idee ha sviluppato una
                             a marchio Ruggeri, to-      linea funzionale Functio-
Cresce l’attenzione per      talmente clean label”.      nal Food Salus con beta-
le materie prime e gli       Inoltre, si delinea in      glucani dell’avena che,
alimenti funzionali          maniera sempre più          se assunti nella quantità
Il consumatore predi-        marcata il trend degli      di 3g/giorno, permettono
lige prodotti ad elevato     alimenti funzionali, cioè   di abbassare il livello di
profilo nutrizionale ed è    quelli che, grazie alle     colesterolo nel sangue.
attento all’origine delle    loro proprietà, sono        La gamma comprende
materie prime, richie-       in grado di preveni-        Pane Funzionale (nel-
dendo sempre di più          re o ridurre il rischio     le declinazioni classic,
prodotti a base di grano     di patologie. “Sono in      dark, a fette e precotto
italiano ed è disposto a     corso – dichiara Forte –    surgelato), Pizza Funzio-
spendere di più in cam-      progetti di filiera cen-    nale e Piadina Funzio-
bio di prodotti buoni e      tralizzati sulla R&S con    nale Salus in atmosfera
di qualità. “In questo       primari partner anche       modificata, dalla shelf-
scenario – prosegue          del mondo accademico        life lunga, da conservarsi
Pregnolato –, possiamo       e scientifico, incentrati   a temperatura ambien-
contare su un laborato-      sulla progettazione di      te. Ma l’obiettivo è di
rio di ricerca e sviluppo    prodotti da forno in-       estendersi anche ad altri
che ci ha permesso di        novativi, con contenuti     segmenti, come grissi-
rispondere al meglio         salutistico-nutrizionali,   ni, cracker, snack, pane
alle richieste del mer-      con forte connotazione      morbido a fette e pane
cato. Abbiamo infatti re-    territoriale, la Puglia”.   da tramezzino.

                                                                               DM MAGAZINE 13
MERCATI DMM

                 Dal pane carasau
                   al savoiardo
          Tipico, azienda sarda specia-
          lizzata in pane carasau e gut-
          tiau, per il 2019 si focalizzerà
          invece sul Savoiardone di Sar-
          degna. Oltre che sull’innova-
          zione del prodotto dal punto         Anche la piadina diventa
          di vista produttivo (un biscotto     ‘leggera’
          con il 30% di grassi in meno ri-     In questo contesto la roma-
          spetto alla ricetta precedente)      gnola Fumaiolo, specializzata
          si concentra sulla nuova propo-      in piadina, pasta fresca e su-
          sta di utilizzo, sia in famiglia     ghi, propone una piadina ca-
          che nel settore della ristorazio-    ratterizzata da una ricetta più
          ne. Nato per il Tiramisù, infatti,   leggera rispetto a quella tradi-
          sarà suggerito per la creazione      zionale, ma dallo stesso gusto
          di dessert monoporzione. Il
                                               tipico del pane romagnolo per
          piano di comunicazione 2019
                                               eccellenza. L’olio di mais al
          supporterà il lancio della nuo-
          va referenza e il nuovo packa-
                                               posto dello strutto le conferi-
          ging, promuovendo l’utilizzo         sce infatti il 40% di grassi in
          del biscotto per un’esperienza       meno. In aggiunta alla piadina
          molto legata anche al “social        classica e alla piadina “Medi-
          eating” e alla “spettacolarizza-     terranea” condita con pomo-
          zione della cucina” e guidan-        dori, capperi e olive, propone
          do gli utenti dall’acquisto alla     anche la Linea Benessere,
          preparazione. La nuova comu-         con impasti di farine biologi-
          nicazione sarà orientata anche       che italiane, a dimostrazione
          alla conquista dei cosiddetti        di come anche la tradizione si
          “foodster”, gli appassionati ed      possa innovare senza rinun-
          esperti del buon mangiare e del      ciare a gusto e qualità. Quattro
          buon bere.
                                               le referenze speciali: integrale,
                                               10 cereali,
                                               al farro e
                                               alla cana-
                                               pa. “Per il
                                               futuro –
                                               sottolinea
                                               Alessandro
                                               Caminati,
                                               ammini-
                                               stratore di
                                               Fumaiolo
                                               – ci con-
                                               centreremo

14 DM MAGAZINE
MERCATI DMM

maggiormente nelle private       quella delle Focacce”. L’a-
label e vorremmo espan-          zienda ha così sviluppato
derci anche con la Linea         due anni fa una linea di
catering. Vogliamo puntare       focacce (da conservare fuori
inoltre al mercato estero,       frigo) confezionate a peso
per portare il prodotto sim-     fisso, senza l’utilizzo di
bolo della nostra regione in     conservante, con shelf life
tutto il mondo”.                 di oltre 15 giorni. “Questo
                                 lancio – prosegue Ludovico
Nella focaccia si fa strada      – ha cambiato i paradigmi
il peso imposto                  del comparto registrando
“Uno dei fenomeni più            le rotazioni di gran lunga
rilevanti di questi anni –       più alte di tutto il mercato”.
osserva Sante Ludovico,          Le focacce, confezionate
amministratore unico di La       in atmosfera modificata in
Pizza+1 – è stata la crescita    flow pack tipo carta, con
dei prodotti a peso impo-        una ricetta “corta”, e utiliz-
sto, passati da un 48% del       zo di solo olio extravergine
totale fatturato panetteria      d’oliva hanno registrato nel
registrato nel 2010 al 55%       2018 crescite a doppia cifra,
di oggi, secondo i dati Info-    con rotazioni alte e quota di
scan census. La complessi-       mercato in forte crescita.
tà legata alla gestione della
doratura, taglio, confezio-      La puccia salentina conquista
namento, pesata e prezza-        il mondo
tura ha favorito la diffusione   Da questo mese è attivo un
di prodotti a più alto con-      intero stabilimento dedi-
tenuto di servizio sia per il    cato alla puccia salentina,
trade che per il consuma-        prodotto tipico pugliese,
tore. Una delle tipologie di     lanciato sul mercato nazio-
sostituitivi del pane che è      nale ed estero da Vallefio-
stata protagonista di questa     rita . “Il prodotto – dichiara
dinamica è sicuramente           Francesco Galizia, export

                                                                   DM MAGAZINE 15
MERCATI DMM

                                  questo prodotto e il nuovo
                                  stabilimento ci consentirà
                                  di farlo. Nel nuovo stabili-
                                  mento arriveremo a pro-
                                  durre 34 mila confezioni
                                  di puccia”. Per l’azienda
                                  pugliese il 2018 si è chiu-
                                  so a circa 7,5 milioni, con
                                  una crescita dichiarata
                                  intorno al 30% e una pre-
                                  visione per il 2019 intorno
                                  ai 9 milioni di fatturato. Il
                                  programma è di arriva-
 manager di Vallefiori-           re al 2020 con 10 milioni
 ta – sta crescendo ad un         di fatturato. Nel futuro
 ritmo annuo del 120%,            del nuovo stabilimento,
 avevamo bisogno di uno           comunque, ci saranno
 stabilimento che andas-          anche altre produzioni,
 se a triplicare la nostra        a cominciare dalla base
 capacità produttiva su           pizza, altro prodotto che

       Il Pan Piuma diventa pocket
Artebianca grazie al prodotto leader Pan Piu-
ma ha fatto registrare un aumento di volumi
e di fatturato del 30%, raggiungendo 7 milio-
ni di euro di fatturato e 6 milioni di pezzi nel
2018. “Abbiamo lavorato sull’ampliamento di
gamma – confermano dall’azienda – per dare
servizio, economicità e un prodotto trial per il
consumatore. E’ nato così Pan Piuma Pocket,
ovvero quattro comode fette di Pan Piuma da
consumare dove vuoi e con quattro ricetta-
zioni”. Per l’azienda particolare soddisfazione
arriva poi dal segmento del bio, così come i
prodotti free from con etichetta corta. Arte-
bianca sta aumentando anche la sua presenza
all’estero, raggiungendo il 15% di esportazio-
ni, ma nei progetti vi è anche l’aumento della
ponderata, l’allargamento della gamma biolo-
gica e la ricerca di nuovi mercati. “Come stra-
tegia di comunicazione siamo stati sempre più
vicino ai consumatori che agli addetti ai lavori.
Per cui concorsi, social media, cooking show a
casa dei clienti con chef, video ricette, e tan-
te sorprese ci aspettano nel 2019: vogliamo
sempre più andare a casa dei nostri clienti o
coinvolgerli nel nostro prodotto e nella nostra
mission”.

                                                                   DM MAGAZINE 17
MERCATI DMM

                  sta crescendo a ritmi           riceviamo richieste non
                  sostenuti e con sempre          solo da paesi stranieri,
                  maggiori richieste, so-         ma anche dall’Italia,
                  prattutto da paesi extra        dalla gdo, così come da
                  europei. Ma non finisce         horeca e food service”.
                  qui. “Tra i progetti per il     E quest’anno l’azienda
                  futuro c’è sicuramente          ha inaugurato anche
                  quello di ampliare la           una linea a basso indice stata premiata a Pari-
                  linea dei surgelati – an-       glicemico: la Puccia a   gi come prodotto più
                  ticipa Galizia –, perché        basso indice glicemico è innovativo sui mercati
                                                                           europei nella categoria
                                                                           panificati bio.

                                                                              Grissini e crostini a due
                        RISO SCOTTI:
                                                                              velocità
                  ETICHETTA PULITA E SENZA
                                                                              Secondo i dati in pos-
                          GLUTINE                                             sesso di Panealba, il
           Riso Scotti adotta l’etichetta “pulita” in tutti i suoi pro-          mercato dei grissini
         dotti: pochi ingredienti, buoni sani e naturali. “Abbiamo la             negli ultimi due mesi
      fortuna che la materia prima riso di per sé abbia un vissuto po-             ha segnato un leg-
     sitivo e salutare – afferma Francesca Mendozza, brand manager                 gero calo a volume
  di Riso Scotti –, cerchiamo di aggiungere altri ingredienti altrettanto           (-0,9%) e a valore
    salutari. Quindi no conservanti, no coloranti, no grassi idrogenati,
                                                                                    (-0,3%). Fatta ecce-
 no olio di palma. Là dove possibile utilizziamo l’olio di riso e la farina
  di crusca di riso integrale”. Rispondendo alla svolta salutistica dei              zione per il canale
consumatori l’azienda propone così le Risette Iposodiche, biologiche,                supermercati, che
senza glutine e senza sale aggiunto. “Stiamo considerando anche un                   ha avuto un lieve
altro trend, quello dei Superfood – prosegue Mendozza –, ovvero semi                 incremento (+0,3%),
  di chia, quinoa, farro… Li abbiamo declinati in mix equilibrati con il             sono in difficoltà sia
  riso nella linea BioCroccanti”. In questo segmento si trovano quindi
                                                                                   gli iper (-4,5%) che il
   le Risette Farro e Quinoa e le Risette Farro e Semi, che hanno una
      buona concentrazione di fibre insolubili. Ma anche i triangolini           libero servizio (-1,7%).
       assortiti Crock & Gusta mais e riso, alla curcuma, allo zenzero         Di contro, quello dei
         e veggie. L’ultimo lancio sono i MiniGrissini con riso e ro-         crostini ha avuto un
           smarino: un minigrissino senza glutine e senza olio di             incremento a volume
             palma. Ideale come accompagnamento a tavola o                    del 3,8% e del 2,5% a
                anche per un consumo snack fuori casa vista                   valore. Bene il canale
                            la confezione da 62,5g.
                                                                              supermercati (+5,2%) e
                                                                              il libero servizio (+2,3%)

                                                                                           DM MAGAZINE 19
MERCATI DMM

                                                utilizziamo esclu-
                                                sivamente vere
                                                erbe aromatiche”,
                                                dichiara Lino
                                                Corradi, diretto-
                                                re commerciale
                                                di Panealba.
                                                “Adeguandoci
                                                alla tendenza del
                                                mercato abbiamo
                                                inserito nella no-
                                                stra gamma delle
                                                nuove specialità,
                                                quali Fagolosi Oli-
                                                ve e i Gongoli alla
                                                Curcuma e semi
                                                di chia”, intervie-
                                  ne Callisto Scanarini, diret-
                                  tore commerciale di Grissin
                                  Bon, che aggiunge: “All’interno
                                  della pianificazione in gene-
                                  rale sta crescendo ancora il
                                  senza glutine: relativamente
                                  piccolo come segmento (il
                                  3,5% dell’intero mercato) ma
                                  con performance di assoluto
                                  interesse: +6,2% a valore e
                                  +7,3% a volume in I+S+Lsp. In
                                  particolare, nel senza glutine
                                  crescono molto bene panetti
                                  croccanti e specialità”.

e in calo gli iper (-1,4%).
In entrambi, comunque, il
trend di maggiore interesse
è quello delle farine inte-
grali e speciali. “Le ultime
novità nel campo dei grissini
sono stati i Grissini Nostrani
100% Integrali e i Grissini con
Semola di Grano Duro. Nei
crostini abbiamo lanciato il
Crostino con Farina Integrale.
Ci tengo a sottolineare che
tutti i crostini Panealba sono
senza alcun tipo di aroma ma

                                                    DM MAGAZINE 21
INTERVISTA DMM

       Suarez, Lombardini22:
                         “IL CENTRO COMMERCIALE
                              DIVENTA FLUIDO”
        Attore di grande spicco nella progettazione nel mondo del real estate Lom-
       bardini22 nasce nel 2007 grazie all’iniziativa di sei professionisti appartenenti
       ad ambiti formativi e lavorativi differenti, accomunati dalla stessa visione del
         lavoro e dagli stessi valori di attenzione per il cliente. Nella settimana del
        4° Mapic Italy (Milano, 8-9 maggio) ci siamo confrontati con Adolfo Suarez,
       architetto e socio fondatore, sui criteri, le evoluzioni e il futuro degli shopping
                                         center italiani.
      Nel solo mondo retail si distinguono,        di offerta, a cominciare dalla proposta
      nel portafoglio dello studio milanese,       ristorativa, come elemento per attrar-
      molteplici realizzazioni architettoni-       re un più vasto numero di consuma-
      che e ingegneristiche di successo per        tori. Il settore è diventato dinamico,
      conto di Ceetrus Italy (Fanocenter,          accorciando i tempi che intercorrono
      Porte dell’Adige, Porte dello Jonio),        fra gli interventi di ristrutturazione
      Unicoop Firenze (circa una decina di         e centrando l’attenzione sul bisogno
      riqualificazioni), Valmontone Outlet,        di valorizzazione degli asset in modo
      Igd, Centro Sarca, Bicocca Village…          continuativo.


      In aprile, in occasione del convegno
      Deep Renovation, promosso dal Con-           Quali strategie adottano gli svilup-
      siglio nazionale dei centri commercia-       patori per far fronte a uno scenario
      li, il Centro Commerciale Porte dello        sempre più competitivo?
      Jonio di Taranto, di Ceetrus Italy, pro-     La strategia, come tale, può essere
      gettato da L22 Retail, si è aggiudicato      difensiva o offensiva. Nel primo caso
      un importante premio per il restyling        si tende a investire affinché l’asset
      e l’ampliamento.                             non perda valore, mentre nel secondo
                                                              si interviene in modo più
      In quale direzione si sta muovendo il                      profondo, cambiando il
      settore?                                                     mix merceologico, per
      Quando è cominciata la rincorsa                               adeguarlo, in modo
      dell’e-commerce e quando si sono                               dinamico, alle richieste
      avuti i primi sentori della crisi degli                        del consumatore sia
      shopping center negli Stati Uniti, la                          con ampliamenti, sia
      reazione è stata di grande timore,                            con una revisione del
      anche perché l’investimento immobi-                          tenant mix. In questo
      liare non ha più garantito rendimenti                      processo bisogna sem-
      sicuri, elevati e rapidi. Questo ha reso                    pre tenere conto delle
      gli operatori più consapevoli della ne-                        preferenze e dei gusti
      cessità di fare evolvere le formule                                 locali, visto che le

22 DM MAGAZINE
INTERVISTA DMM

regioni e le province italiane sono
molto differenti le une dalle altre
nei propri paradigmi di scelta. In
alcuni contesti, inoltre, rimango-
no ampi spazi da riempire. Pen-
so, per esempio, a Milano, che
è diventata un grande centro di
shopping, ma che non ha ancora
molti grandi centri commerciali
di respiro regionale, il che giu-
stifica l’attuale compresenza di
grandi progetti come Westfield,
Cascina Merlata, Milanord2. Se
invece ci spostiamo in contesti
provinciali, o in città più piccole,
ci rendiamo conto che esiste tal-
volta una carenza di medie su-
perfici, carenza che lo shopping
center può colmare, attraverso
ampliamenti significativi, e tali
da mettere il centro commer-
ciale in posizione di leadership
nel proprio territorio. Mentre si guar-       alimentare, per lasciare spazio a una
da quasi sempre alle location di tipo         proposta più articolata, in grado di cre-
prime, quando si fanno analisi serie          are una vera esperienza di acquisto,
si scopre che molti complessi distri-         semplice e gradevole, a cominciare
butivi di minore ampiezza hanno, nel          dalla facilità di accesso per i veicoli
proprio bacino, ottime redditività e alte     privati. E infatti i nuovi progetti, anche
frequenze di visita, tali da richiamare       se di ridotte dimensioni, hanno supe-
l’interesse degli investitori.                rato da tempo il grossolano concetto
                                              di ‘scatola per vendere’. Chi oggi non
In effetti in Italia esistono molti cen-      si pone in quest’ottica è destinato a
tri commerciali piccoli o piccolissimi.       uscire dal mercato.


Sono ancora attuali?
Anche in questo caso devo dire che,           Come si svolge il vostro lavoro pro-
per funzionare, la macchina va con-           gettuale?
tinuamente alimentata e adeguata              Da un certo punto di vista siamo ar-
alle esigenze della clientela. Se alla        chitetti, ma questo è solo uno degli
fine degli anni Ottanta e nei primi anni      elementi. Dunque nel nostro lavoro
Novanta bastava aggregare un po’ di           dobbiamo considerare tutti quegli
negozi intorno a un ipermercato per           aspetti che possono contribuire al
ottenere buoni risultati, oggi l’attenzio-    successo di un progetto e creare un
ne per l’estetica e la qualità della vita è   team di competenze. Gli sviluppatori
aumentata. Anche ai piccoli shopping          sono altamente professionali, per cui
center è richiesta una coerenza ar-           hanno sempre una struttura di consu-
chitettonica, il rispetto di determinati      lenza che analizza le variabili in gioco
standard ambientali, una riduzione            e mette a nostra disposizione i dati
della predominanza del magnete                opportuni. Ovviamente se mancano

                                                                             DM MAGAZINE 23
INTERVISTA DMM

analisi, per esempio sulla viabilità e       commerciali. Dunque anche il centro
sulla concorrenza, segnaliamo la cosa        commerciale sta andando verso una
e richiediamo uno studio. Tuttavia,          segmentazione sempre più accurata,
oggi, quello che non manca sono i dati       per venire incontro alla domanda di
e anche noi stiamo implementando, al         target mirati. Per capire meglio basta
nostro interno, strutture informatiche       pensare all’ipersegmentazione che
che possano aiutare a interpretare una       caratterizza, per esempio, il mon-
serie di informazioni già disponibili e,     do dello sport. Dall’altro lato anche i
di solito, di buona qualità. Sociologia,     mass merchandiser stanno inserendo
semiotica, geografia umana, economia         articoli sempre più specialistici, per
rientrano a pieno titolo nel lavoro di un    captare una domanda orientata alla
architetto, che diventa il coordinatore e    personalizzazione.
l’interprete di una serie di esigenze che,
se soddisfatte in modo opportuno, con-       Secondo lei in che modo il centro
tribuiscono alla riuscita del progetto.

    commerciale può competere con il
                                             centro storico?
Non trova che il tenant mix di molti         In questi anni c’è stata una rinascita
centri commerciali sia eccessivamen-         dei centri storici un po’ in tutta Europa.
te ripetitivo?                               Questo ambiente funziona molto bene
Da un lato ci deve sempre essere uno         dal punto di vista commerciale e la pe-
zoccolo ‘mass market’, con formule           donalizzazione, tanto temuta, ha dato
commerciali che funzionano e che,            invece un forte contributo alla selezio-
per questo, permettono di assicura-          ne di distributori all’altezza del com-
re una buona affluenza. Tuttavia oggi        pito. Ma va detto che non tutti hanno
questi stessi brand entrano in com-          il tempo, la voglia o la possibilità di
petizione con un numero crescente di         frequentare i centri storici: dunque in
insegne specializzate. È un fenomeno         molti contesti, provinciali e periferici,
che si avverte nelle grandi vie com-         il centro commerciale è un potente
merciali e che si riverbera anche nella      aggregatore sociale e civile, oltre che
definizione del tenant mix dei centri        un luogo di shopping.

                                                       Sicuramente, alla luce dell’e-
                                                       voluzione delle grandi zone
                                                       commerciali urbane, lo shop-
                                                       ping center deve diventare
                                                       un luogo di vita e incorporare
                                                       molteplici fulcri di interesse,
                                                       come il divertimento, lo sport
                                                       e la ristorazione. Anzi deve
                                                       andare oltre, con una solida
                                                       offerta di servizi, come centri
                                                       medici e dentistici, laboratori
                                                       di analisi e zone attrezzate
                                                       per il gioco dei bambini.

                                                                            DM MAGAZINE 25
INTERVISTA DMM

                     Metro Italia guida
              LA RIVOLUZIONE DEL CASH AND CARRY
         Con un fatturato di 1,74 miliardi di euro nell’anno fiscale 2017/2018, Me-
        tro Italia conferma la solidità della propria strategia, sempre più focalizzata
        sul settore Horeca, dove registra un incremento complessivo delle vendite
       dell’1,4 per cento. Dal punto di vista dei canali di vendita, l’azienda copre sia
       la vendita cash and carry verso gli operatori professionali, sia, come accen-
       nato, il Food service distribution. Tanya Kopps, amministratore delegato, ha
                       approfondito con noi gli elementi della strategia.

      Commentiamo i dati finanziari…              un bisogno crescente di assortimenti
      Metro Italia continua a dare un im-         specializzati, che possono facilmente
      portante contributo al gruppo e alla        reperire da Metro.
      strategia sempre più focalizzata sul
      fuori casa. Stiamo capitalizzando la        Parliamo dello sviluppo di ‘Casa
      nostra storica rilevanza nel cash and       dell’Horeca’…
      carry, format che continuiamo a in-         Il concept, partito a luglio 2012 con
      novare, per fare sempre più leva sul        il punto vendita di Roma Salaria, co-
      canale Fsd. È proprio in questo set-        pre oggi 28 grandi superfici della rete
      tore che l’azienda sta realizzando il       Metro Italia. Gli altri 21 punti vendita
      maggiore incremento, con un tasso di        rimangono cash and carry, visto che
      crescita delle vendite a doppia cifra e     un grossista deve fare fronte a una
      un fatturato pari a 264 milioni di euro.    serie di bisogni molto articolata. La
      Essere partner della ristorazione per       trasformazione più recente in Casa
      noi significa anche guidarne la trasfor-    dell’Horeca è stata a Modena, a no-
      mazione digitale, attraverso una serie      vembre 2018. La parola ‘casa’ dice
      di servizi che supportino i clienti nella   già tutto: il punto vendita vuole essere
      gestione quotidiana del business, così      una vera dispensa per i ristoratori. I
      da potersi focalizzare sulle attività ad    reparti sono articolati per soluzioni.
      alto valore aggiunto.                       Faccio solo l’esempio della ‘soluzione

      Il normal trade è ancora un cliente
      appetibile?
      Il focus è sicuramente l’Horeca, ma
      questo non vuol dire che gli alimenta-
      risti e i trader non siano sempre i ben-
      venuti. Anzi sappiamo che panettieri,
      salumieri e altri dettaglianti stanno
      oggi cercando di differenziarsi
      dai supermercati e hanno

26 DM MAGAZINE
INTERVISTA DMM

pizzeria’: qui il pizzaiolo può trovare
tutti i prodotti, food e non food, che
gli necessitano, liberando tempo da
destinare alla propria attività.

Il Fsd è il vostro versante più dina-
mico. Come avvengono gli acquisti
e le vendite?
Il canale food service distribution,
quello di introduzione più recente,
ha vendite, come abbiamo detto, di
264 milioni di euro, il che ci vede
come terzo player del mercato.
Nell’area di Milano abbiamo un
deposito dedicato di 7.000 mq con
l’obiettivo di ampliarlo entro i pros-
simi 6 mesi, con addetti che lavo-
rano solo per questo settore. Ma
anche l’80% dei nostri punti vendita
ha un’area strutturata in funzione
di tale business, che convive con la       Dunque non vedrei Internet come un
distribuzione all’ingrosso classica.       canale aggiuntivo, ma come un servi-
Dunque il ‘sistema Metro’ permette         zio in più. Tuttavia, in quanto partner
al cliente di scegliere la forma di        dell’Horeca, per noi la digitalizzazione
acquisto più adatta alle sue esigen-       non si limita al ciclo di vendita, ma
ze, dall’acquisto sul posto con ritiro     prevede un forte sostegno per porta-
di persona, alla spesa con consegna        re l’attività del singolo ristoratore nel
a domicilio, per arrivare alle tran-       mondo telematico. Abbiamo creato un
sazioni totalmente telematiche. C’è        panel di circa 70 clienti, tutti a Milano,
un grande vantaggio per quei ri-           con i quali andiamo a testare l’efficacia
storatori, e sono davvero molti, che       di alcune startup digitali, il cui com-
non hanno una propria logistica e          pito sarà poi di aiutare la clientela a
che, soprattutto, non sono in grado        digitalizzarsi, grazie a strumenti come
di assicurare alti livelli di prestazio-   la gestione delle prenotazioni online,
ni, come il rispetto della catena del      i sistemi di pagamento intelligenti e
freddo.                                    altro. È un servizio gratuito di grande
                                           successo, visto che ha già registrato
Quanto è rilevante, specie nel ca-         l’adesione di circa 22.000 clienti, che
nale Fsd, l’acquisto via Internet e        oggi, grazie a Metro, hanno il proprio
quali sono le vostre strategie digi-       sito e dunque la propria identità digi-
tali per l’Horeca?                         tale.
Nell’ulteriore sviluppo dell’Fsd
l’ordine in remoto, al telefono o via      Quali sono le vostre aperture più re-
web, è sicuramente un’opportunità.         centi?
Il web ordering è al momento in test       Negli ultimi 2 anni abbiamo aperto
e l’obiettivo è di estenderlo a tutto il   la ‘Casa dell’Horeca’ di Trieste, dove
territorio nazionale, anche se è vero      non eravamo ancora presenti e dove i
che il cliente vuole sempre man-           clienti Fsd venivano serviti dagli store
tenere un contatto con il venditore.       friulani e, in particolare, dal punto ven-

                                                                          DM MAGAZINE 27
DA SESSANT’ANNI,
SCRIVIAMO LA STORIA
DELLA DISTRIBUZIONE

ITALIANA
Nel 1959, per primi, abbiamo portato la moderna distribuzione
organizzata in tutta Italia. Con passione, entusiasmo e idee
sempre nuove, abbiamo contribuito a farla crescere in ogni
angolo d’Italia. Quella della distribuzione moderna è una storia
che continuiamo a scrivere con grande senso di responsabilità
e impegno. La costante crescita ottenuta negli ultimi cinque
anni, ci ha definitivamente coronati come uno dei Gruppi lea-
der in Italia. Un successo che, ancora una volta, non viviamo
come un traguardo ma come un punto di partenza che ci invoglia
a impegnarci per divenire un punto di riferimento della grande
distribuzione anche fuori dal nostro Paese.
INTERVISTA DMM

dita di Udine. Altra inaugurazione del       un interscambio di prodotti, tra filia-
biennio è stata la ‘Casa dell’Horeca’ di     li Metro, è possibile e utile, ma tutto
Firenze. In prospettiva il nostro svilup-    dipende da quanto una nazione estera
po punterà, sempre più decisamente,          è sensibile e ricettiva verso l’export di
sul consolidamento del Food service          una certa cucina locale.
distribution, in modo da strutturare ed
espandere il canale.                         Parliamo di Mdd: qual è la loro
                                             rilevanza nel mondo Metro?
Quanto è importante l’Italia nel             L’anno scorso abbiamo condotto un
mondo Metro?                                 rebranding dei nostri marchi priva-
L’Italia è speciale, dato il forte svilup-   ti più professionali, creando le linee
po dell’Horeca e l’elevata frequenza         Metro Chef, per tutti i prodotti e gli
dei consumi fuori casa. Il Paese si          ingredienti usati in cucina, Metro Pro-
colloca, insieme a Francia, Portogal-        fessional, per gli equipaggiamenti per
lo e Spagna, nel gruppo delle nazioni        la cucina e la sala da pranzo, più una
ad alta vocazione ristorativa e ad alta      linea di confezionati pronti al consumo
diffusione di buone pratiche. Ci sono        a marchio Columbus. È una svolta che
poi altri bacini geografici che si stan-     ha ribadito, ancora una volta, la nostra
no sempre più focalizzando sul fuori         specializzazione nel mondo Horeca.
casa, come la Germania e la Turchia,         L’incidenza degli ownbrand è pari al
dove cominciamo ad avere spunti              25% del fatturato, con punte parti-
molto interessanti su come valorizzare       colarmente elevate nell’Fsd, dove il
il mondo Horeca. Ma quello che rende         cliente si appoggia al nostro venditore
l’Italia diversa, e che fa salire il no-     nella ricerca di soluzioni per realizzare
stro assortimento di specialità locali a     la migliore proposta ristorativa. È un
7.000 prodotti, dando un grande lavoro       rapporto fiduciario solido, che ci per-
a 4 buyer specializzati nello scouting       metterà di aumentare ancora la quota
alimentare, è tutta la cultura e la tra-     di tutti i beni firmati da Metro.
dizione che ruota intorno al cibo. Ed è
anche questo valore che Metro cerca
di trasferire ai propri clienti at-
traverso le sue 5 Metro Academy
– Milano, Bologna, Roma, Firen-
ze e Venezia -, centri formativi
e di eventi per gli specialisti del
mondo ristorativo, che diventa-
no importanti anche nell’ottica
della diffusione del made in Italy
nei mercati vicini. Devo anche
segnalare che il gruppo è attivo
nella globalizzazione dell’ali-
mentare, per esempio attraver-
so il concorso ‘Il vino dell’anno’
che, nel 2019, ha premiato il
Borgobruno toscano. Anche
                                                                            DM MAGAZINE 29
Tissue e carta igienica
 puntano su premium
 e sostenibilità

30 DM MAGAZINE
MERCATI DMM

                              Nel 2018, che è stato un anno par-
                              ticolarmente difficile, il mercato ha
                              registrato una sostanziale stabilità
                              pari a uno +0,3%.

I
     l mercato italiano     marginalità del set-      Matteucci, Chief Mar-
     della carta per uso    tore”. La crescita dei    keting & Sales Officer
     domestico si con-      consumi ha riguarda-      di Sofidel – in termini
     ferma un mercato       to quindi solo alcuni     di valore il complesso
maturo con una cre-         segmenti che hanno        delle quattro cate-
scita a valore di circa     ancora potenziale di      gorie di riferimento,
un punto percentuale,       penetrazione nelle        ovvero carta
é dovuta a un feno-         abitudini di consumo
meno inflattivo dato        quali i rotoli cucina,
che a volume tutti i        i bobinoni, i prodotti
segmenti decrescono.        a più di due veli e i
“Il settore – afferma       fazzoletti in scatola.
Sandro Rossi, Sales &       Il segmento dei rotoli
Marketing Manager           maxi su carta igieni-
di Wepa – ha infat-         ca e rotoli cucina è
ti subito dalla fine        in crescita ormai da
del 2016 un notevole        parecchi anni, i rotoli
rincaro della princi-       sono apprezzati per
pale materia prima,         la maggior durata e
la cellulosa o “pulp”,      il minor ingombro
proveniente dall’este-      delle confezioni. “Dati
ro, cresciuta di circa il   Nielsen alla mano –
40%, aumento solo in        conferma Mario
parte riversatosi nei
prezzi ai clienti e al
pubblico de-
terminando
una con-
trazione
nella

                                                                   DM MAGAZINE 31
NE
       M A ZIO IA
     R       AR
INFOBLICIT
 PUB
                         ESSITY: UN SUCCESSO FATTO
                      DI INNOVAZIONE E SOSTENIBILITÀ
      L’azienda leader mondiale nei                                              ta cucina, fazzoletti e carta
      settori dell’igiene e della salute                                         igienica biodegradabili e bio-
      con i suoi brand Tena, Nuve-                                               compostabili, che avviene al
      nia, Tempo, Tork, Demak’Up,                                                100% in siti italiani, seguen-
      Libero, Leukoplast, Jobst e                                                do un processo che, da un
      Actimove, da anni impegnata                                                lato promuove il reimpiego
      attivamente sul fronte della                                               delle risorse di sottoprodotto
      sostenibilità ambientale, lancia                                           agroindustriale con basso im-
      la prima linea di prodotti tissue                                          patto ambientale, e dall’altro
      che dà nuova vita ai residui di                                            consente la riduzione dello
      lavorazione alimentare. In oc-                                             sfruttamento delle foreste
      casione della presentazione           sottoprodotti agroalimentari         ottimizzando l’utilizzo della
      ufficiale alla stampa abbiamo         per la realizzazione di referen-     cellulosa, dando vita ad un
      intervistato Lucia Tagliaferri,       ze di carta di alta qualità, ridu-   circolo virtuoso, sempre più
      Commercial Director Consu-            cendo la quantità di cellulosa       inserito nell’ambito di un’eco-
      mer Goods Italia, che ci ha rac-      proveniente dagli alberi.            nomia circolare.
      contato i dettagli del progetto.
                                            Come si articola concreta-           Vi siete avvalsi della colla-
      Dott.ssa Tagliaferri oggi pre-        mente il processo di lavora-         borazione di partner per la
      sentate un’iniziativa molto           zione e quali benefici com-          realizzazione del progetto?
      importante di economia cir-           porta?                               Questo processo sostenibile
      colare che connota ulterior-          Grazie a questa tecnologia,          è nato dalla simbiosi indu-
      mente l’anima green della             sviluppata insieme a Favini          striale tra Essity e Favini, con
      vostra azienda…ce ne vuole            e già conosciuta col nome            una chiara tracciabilità delle
      parlare?                              Crush, oggi siamo in grado           materie prime, di cui la nostra
      Siamo orgogliosi di poter an-         di produrre la prima carta tis-      azienda ha i diritti esclusivi
      nunciare questo nuovo pro-            sue sul mercato (ad uso do-          per produrre la prima carta
      getto che rappresenta un ulte-        mestico e igienico-sanitario)        tissue in Italia. Il risultato fina-
      riore tassello del nostro piano       riutilizzando sottoprodotti di       le è un prodotto che rispetta
      di sostenibilità: si tratta della     lavorazioni agroindustriali -        l’ambiente, testato dermato-
      prima linea di prodotti di carta      come residui di arance, mais o       logicamente e ipoallergenico,
      tissue che dà nuova vita a resi-      caffè, altrimenti sprecati - che     con un’elevata versatilità. Una
      dui di lavorazione alimentare.        sostituiscono fino al 15% del-       carta particolarmente mor-
      Per un’azienda come Essity,           la cellulosa proveniente da al-      bida, raffinata e di qualità,
      che impiega tra le sue princi-        bero. I sottoprodotti, 100% di       garantita anche dal marchio
      pali risorse la fibra di cellulosa,   origine italiana, vengono rila-      Ecolabel, per la massima so-
      è importante riuscire a trovare       vorati meccanicamente senza          stenibilità della catena di pro-
      soluzioni alternative e investire     utilizzo di prodotti chimici e       duzione totale.
      su di esse poiché non si tratta       rivalorizzati come nuova ma-
      di fonti inesauribili. Nonostan-      teria prima per la produzione
      te Essity si approvvigioni uni-       di carte ecologiche. Inoltre, il
      camente da foreste certificate        processo prevede un minor
      e gestite quindi in maniera           utilizzo di sostanze chimiche
      del tutto responsabile, è ben         rispetto all’impiego del 100%
      consapevole della necessità di        di fibra riciclata.
      salvaguardare questo patrimo-
      nio, cercando pertanto solu-          Quali referenze saranno
      zioni da fibra alternativa. Nello     incluse in questo progetto?
      specifico, questo progetto di         La carta sarà utilizzata per la
      economia circolare riutilizza         produzione di tovaglioli, car-
SOFIDEL PROMUOVE                                                              MERCATI DMM
       IL CONSUMO
   RESPONSABILE DELLA
                                              igienica, asciugatutto,
          FILIERA
                                              fazzoletti e tovaglioli
In un tempo di grandi trasforma-                   di carta, ha visto
zioni, dove si affermano nuove                                 una so-
modalità di produzione e di-                                   stanziale
stribuzione, nuovi stili di vita e                            stabilità,
nuove priorità, sociali e am-                                regi-
bientali, Sofidel sta attuando                              strando
una strategia di innovazione
                                                           un +0,3%.
e differenziazione dei pro-
dotti, supportata anche
                                                          Ma il 2018
dalla recente introduzio-                                 è stato un
ne di nuove tecnologie                                   anno parti-
di cartiera e converting.                               colarmente
L’obiettivo è creare va-
lore aggiunto condiviso
per tutti i soggetti della
                                                       LE EVOLUZIONI CHE
filiera. “Nel segmento                                 CAMBIERANNO IL MERCATO
Brand – dichiara Mario Matteucci,
Chief Marketing & Sales Officer di Sofi-
                                              difficile”.                  mente circa il 45% e
del –, dopo il rinnovo del posizionamen-
to del marchio Regina, abbiamo esteso
                                              Anche il mercato             il 52% del mercato –
ad altri marchi, come Nalys e Sopalin, il     del tissue, come al-         prosegue Matteucci
nuovo concetto di prodotto Wish, pen-         tri mercati, è in una        –, della crescita dei
sato per ottimizzare l’utilizzo della carta   fase di evoluzione.          discount, dell’ac-
e promuovere un consumo responsa-             “E non si tratta solo        cresciuto livello di
bile grazie alla diminuzione degli spre-      delle classiche varia-       concentrazione della
chi. Di recente poi abbiamo presentato        zioni dei rapporti fra       grande distribuzione,
i fazzoletti Regina SKIN, caratterizzati      brand o private label,       o di un mercato forse
da un formato più sottile e da un nuo-        dove carta igienica e        troppo condizionato
vo packaging dall’aspetto fashion, con
                                              asciugatutto hanno           dal prezzo promozio-
grafiche accattivanti che li rendono in
qualche modo simili ad accessori di sti-
                                              raggiunto rispettiva-        nato, ma anche di ma-
le. Continuiamo inoltre a lavorare per
migliorare la sostenibilità e la compa-
tibilità ambientale dei nostri prodotti.
Da ultimo, in linea con l’Obiettivo 12 di
Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030
delle Nazioni Unite, per una produzio-
ne e un consumo responsabili, abbia-
mo proposto sul mercato nuovi prodotti
con packaging in carta kraft, materiale
resistente, riciclabile e rinnovabile”. Pa-
rallelamente, è stato ridotto lo spesso-
re degli imballaggi in polietilene e sono
state sviluppate attività per identificare
nuovi possibili imballaggi in plastica
compostabile, plastica biodegradabile
e bio-plastiche.
                                                                                    DM MAGAZINE 33
MERCATI DMM

                                    lo sviluppo di nuove         mani e rotoli di carta
                                      iniziative di e-com-       segna una performan-
                                        merce, come le           ce negativa a volume
                                          piattaforme ex-        (-2,7%) e stabile a va-
                                            perteasy.it, per     lore (+0,1%), con prez-
                                             il canale busi-     zo medio al rotolo in
                                              ness e Horeca,     aumento (+2,9%). Tut-
                                              e Sofidelshop.     te le aree registrano
                                               it, per quan-     trend negativi a volu-
                                               to riguarda il    me rispetto allo stes-
                                              mercato con-       so periodo dell’anno
                                             sumer Italia.       scorso: più negativa
                                            Per quanto           l’Area 1 (-3,9%) men-
                                           riguarda il tema      tre l’Area 4 è quella
                                         dello sviluppo          che riesce a contene-
                                       sostenibile, oltre alle   re maggiormente le
                                    azioni intraprese da         perdite (-1,0%). Gra-
                                    anni per migliorare          zie all’aumento dei
                                    l’efficienza dei proces-     prezzi, però, tutte le
                                    si produttivi, l’azienda     Aree evidenziano un
          cro trend, fenomeni       sta lavorando sullo          trend positivo a valore
          strutturali destinati     sviluppo di una nuova        a eccezione dell’Area
          ad avere impatti an-      generazione di pro-          3 (-1,4%). A livello di
          cora più significativi    dotti che si caratteriz-     canali, a volume solo i
          nei prossimi anni.        zano per la qualità del      Discount e i Drugsto-
          Per esempio, quello       mix di fibre utilizzate,     res presentano un
          relativo all’allenta-     le nuove tecnologie          trend positivo, +1,3%
          mento dei confini         disponibili, il miglio-      e +2,5% rispettiva-
          fra i canali di vendita   ramento ulteriore            mente, che a valore si
          offline e online, o la    dei servizi logistici, il    traduce in trend anco-
          crescente attenzione      rafforzamento della          ra più positivi, +2,2%
          da parte delle nuove      collaborazione con la        e +8,9%. Ipermercati,
          generazioni verso         grande distribuzione         Supermercati e Li-
          i temi dello svilup-      nei punti vendita.           beri servizi mostrano
          po sostenibile”. Per                                   trend molto negativi a
          quanto riguarda il        Asciugamani e rotoli di      volume. I liberi servizi
          primo punto, Sofidel      carta, meglio a valore       anche a valore restano
          sta sperimentando         Analizzando nel detta-       a -2,2%.
          un rapporto più diret-    glio, secondo i dati di
          to tra consumatore        Nielsen relativi all’an-     I rotoloni diventano
          e prodotto, collabo-      no terminante al 31          premium
          rando o investendo in     marzo 2019, la cate-         Il segmento Premium
          prima persona nel-        goria degli asciuga-         ha però registrato una

34 DM MAGAZINE
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