EUBIOS 54 - bene et commode vivens - Anit

Pagina creata da Daniele Arena
 
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EUBIOS 54 - bene et commode vivens - Anit
,
                        ´
                       EUBIOS

                                                                                                                                                                              ISSN 1825-5515
                          neo
                                                     bene et commode vivens

                                                                         54
Trimestrale N°54 - Anno XVI - Dicembre 2015 - Poste Italiane Spa - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. In L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Milano
EUBIOS 54 - bene et commode vivens - Anit
= letteralmente, buona vita.

                                                                                                                                           54
                                                                                                                                 Editoriale.        3

                                                                                                     Sistemi impiantistici e ponti termici:         5
                                                                                                     analisi delle normative e proposta di
                                                                                                           una metodologia di confronto.

                                                                                                           Primi chiarimenti del Ministero          10
                                                                                                     dello Sviluppo Economico in materia
                                                                                                        di efficienza energetica in edilizia.

                                                                                                                     Rumori di calpestio:           14
                                                                                                               diagnosi e riqualificazione.

                                                                                                     Considerazioni per un nuovo decreto            20
                                                                                                             sui requisiti acustici passivi.

                                                                                               Riduzione della rumorosità di un impianto            24
                                                                                            VMC con interventi di manutenzione ordinaria.                               64
                                                                                                     Il futuro conto termico nella strategia        27
                                                                                               per la riqualificazione energetica del parco
                                                                                                                    immobiliare nazionale.

Nascosto per secoli fino alla sua riscoperta nel 1953, il Tempio Yogini di Hirapur -                          La norma UNI 10351: 2015.             31
anche chiamato il Tempio delle 64 Dee - si trova non lontano dalla capitale dello stato
dell’Orissa, Bhubaneshwar, nel nord est dell’India.                                                             L’analisi dei ponti termici.        46
Risalente al IX sec. a.c., si tratta del più piccolo tempio della tradizione Yogini per
dimensioni (misura 9 m di diametro e c.a 2,5 m di altezza). Di pianta circolare e a cielo         Una strada in salita per salvare il clima.        55
aperto, custodisce al suo interno - in altrettante nicchie dedicate - le statue delle 64                  La conferenza Cop21 di Parigi.
Dee femminili della tradizione Yogini, ciascuna rappresentata con il proprio simbolo
caratterizzante, ognuna diversa dall’altra. Nella tradizione indù e buddhista l’espres-
sione Yogini ha molteplici significati e può fare riferimento a una donna che si dedica a
perseguire la conoscenza spirituale e l’illuminazione attraverso la pratica dello Yoga,
attraverso la quale può acquisire determinati poteri soprannaturali.
La parola Yogini può anche riferirsi a personificazioni di aspetti della natura, che si
manifestano dalla Dea Madre Divina (Devi) e che rappresentano tutta la gamma della
                                                                                                  27
divinità femminile, dal bello e delicato, al violento e terrificante.
In sostanza si può dire che le Yogini incarnano tutta la gamma delle donne - umane e
                                                                                                                                                    64     Recensioni
divine - che rappresentano tutte le potenti forze della natura, compresa la vita stessa.

                                                                                                                                                    66     Corsi

                                                                                                                                                    70     Shop

Foto di copertina: © Susanna Mammi, Dakshineswar Kali Temple, India 2015.                                                                           72     Campagna abbonamenti ANIT

                                                                                                                                                  Fondatore
                                                                                                                                                Sergio Mammi
EUBIOS 54 - bene et commode vivens - Anit
A b b o n a r s i
               si può.
                                                                   Stampato su carta prodotta con cellulose senza cloro-gas
                                                                            nel rispetto delle normative ecologiche vigenti.                                                                                                                                                                                                                               EDITORIALE

                                                                                                                                                                                                                                                                                                              LA MATURAZIONE DELLA                      L’argomento “energia” nell’             Considerazioni sul tempo.
                                                                                                                                                                                                                                                                                                              PROPOSTA ASSOCIATIVA                      edificio è un argomento vasto           Riteniamo che per il profes-
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                        che richiede approfondimen-             sionista il tempo sia un valore
                            “Il riscaldamento climatico”, disegno di Sergio Mammi.                                                                                                                                                                                                                            Finalmente il progetto                    to, competenze, esperienza e            rilevante per il successo della
                                                                                                                                                                                                                                                                                                              energetico dell’edificio                  studio. Il progetto energetico          propria attività e per la qualità
                                                                                                                                                                                                                                                                                                              Come cambia l’approccio all’e-            dell’edificio ha come risultati         del prodotto intellettuale e poi
                                                                                                                                                                                                                                                                                                              dificio con il DM 26/06/15.               la redazione del documento              fisico che si produce.
                                                                                                                                                                                                                                                                                                              Il recepimento della direttiva            ex-Legge 10 che racchiude i             Il settore edile ha il pregio di
                                                                                 Hanno collaborato:                                                                                                                                                                                                           pone al centro delle attività             principali risultati di calcolo         essere un settore vivo, dove a
                                                                               Ing. Clara Peretti, Segretario Generale Consorzio Q-RAD                                                                                                                                                                        legate all’efficienza energetica          delle valutazioni realizzate e          seguito di un progetto o di un’i-
                                                                                                                   e Libera professionista.                                                                                                                                                                   in edilizia, il progetto di go-           indica alla direzione lavori ma-        dea, la forma diventa contenu-
                                                                              Ing. Giovanni Ferrarini, DII Università degli Studi di Padova
                                                                                                                        e ITC-CNR Padova.
                                                                                                                                                                                                                                                                                                              verno energetico dell’edificio.           teriali, componenti e principa-         to e sostanza.
                                                                                                            Eugenio Fontana, Socio ANIT                                                                                                                                                                       Se prima del 1 ottobre 2015 i             li nodi dell’edificio.                  In edilizia le scelte intelligenti
                                                                                             Ingegnere Libero Professionista - Aqust srl.                                                                                                                                                                     modellizzatori energetici de-             La modifica all’approccio glo-          che riescono a coniugare tec-
                                                                                                Alberto Oreglia, Tecnica 7 - VMC Group.                                                                                                                                                                       gli edifici dovevano prevalen-            bale oltre che alla progettazio-        nologia, tecnica, materiale ed
                                                                                          Matteo Borghi - Responsabile Acustica ANIT.
                                                                                    Ing. Alessandro Panzeri - Ricerca e Sviluppo ANIT.                                                                                                                                                                        temente essere competenti sul             ne dell’energia nell’edificio si        estetica sono frutto di un’ap-
                                                                                                    Ing. Stefano Benedetti, staff ANIT.                                                                                                                                                                       tema dell’energia per il servizio         ripercuote anche sui contenuti          profondita sintesi di compe-
                                                                                        Arch. Susanna Mammi, Ufficio Stampa ANIT.                                                                                                                                                                             di riscaldamento dell’edificio e          degli APE e quindi sulla pre-           tenza, esperienza e confronto.
                    Neo-Eubios                                                            Arch. Daniela Petrone - Vice Presidente ANIT.
                                                                                                                                                                                                                                                                                                              a macchia di leopardo sul terri-          parazione tecnica dei soggetti          Sulla base di questa valutazio-
                    abbonamento annuale
                    4 numeri: 24 €                                                                                                                                                                                                                                                                            torio nazionale anche sul tema            certificatori.                          ne generale l’impegno dell’as-
                                                                                                                                                                                                                                                                                                              della produzione di acqua cal-            Le competenze del progettista           sociazione nei confronti degli
                    Per abbonarsi con bonifico bancario,                                                                                                                                                                                                                                                      da sanitaria, ora l’argomento di          energetico si sviluppano su una         associati è di metterli nelle con-
                    effettuare versamento a:
                                                                                                                                                                                                                                                                                                              competenza è l’energia consu-             solida competenza edile relati-         dizioni di avere più tempo a di-
                    TEP srl
                                                                                                                                                                                                                                                                                                              mata dall’edificio per i servizi          va alle tipologie costruttive in        sposizione. Come?
                    Conto corrente presso Banca Popolare
                    Commercio & Industria
                                                                                                                                                                  ,                                                                                                                                           di riscaldamento, acqua calda             essere sul territorio nazionale e       Gli argomenti relativi all’effi-
                                                                                                                                       ´
                                                                                                                                      EUBIOS
                                                                                                                                                                                                                                                                                             ISSN 1825-5515

                    IBAN IT 20 B050 4801 6930 0000 0081 886                                                                                                                                                                                                                                                   sanitaria, ventilazione, raf-             alla loro caratterizzazione igro-       cienza energetica e all’acustica
                                                                                                                                         neo

                    Indicare come causale: abbonamento                                                                                                             bene et commode vivens

                    4 numeri neo-Eubios.
                                                                                                                                                                                                                                                                                                              frescamento e illuminazione.              termica.                                in edilizia vengono presidiati

                    Info e abbonamenti:
                                                                   墌 Il numero 53 è on-line
                    press@anit.it                                                  su www.anit.it                                                                                                                                                                                                                                                              colonna sonora
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                    Thom Yorke, Atoms for peace • Roy Orbison, You’ll never walk alone
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                       Kendrick Lamar, Alright • Panda Bear, Sequential circuits
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                      Father John Misty, Bored in the U.S.A. • Blur, Lonesome street
                                                                                                                                                                                        53                                                                                                                                            Joanna Newsom, Leaving the city • Holly Herndon, Home
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                                                                                                              Trimestrale N°53 - Anno XVI - Settembre 2015 - Poste Italiane Spa - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. In L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Milano

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                   Tame Impala, Let it happen • Alabama Shakes, Gimme all your love

                                          neo-Eubios 54               2                      dicembre 2015                                                                                                                                                                                                                              neo-Eubios 54                  3                    dicembre 2015
EUBIOS 54 - bene et commode vivens - Anit
“
da ANIT con le sintesi delle                                                                                                     SISTEMI IMPIANTISTICI E PONTI TERMICI:
novità sul piano legislativo e sul
piano normativo.                                  In edilizia le scelte                                                         ANALISI DELLE NORMATIVE E PROPOSTA DI
Il lavoro di sintesi, semplifi-
                                                                                                                                      UNA METODOLOGIA DI CONFRONTO
cazione e chiarificazione che
ANIT svolge non può sostituire
                                            intelligenti che riescono
                                            a coniugare tecnologia,
il tempo da dedicare allo stu-                                                                                                                                                                                                                               di
dio che il professionista deve
riservarsi in quanto operatore                                                                                                                                                                           * Ing. Clara Peretti, Ing. Giovanni Ferrarini
intellettuale, ma può un essere
un veicolo di indirizzamento
                                            tecnica, materiale ed
dei contenuti da approfondire.
Secondo questa ottica vengono               estetica sono frutto di
prodotti periodicamente gli ag-
giornamenti legislativi veicolati
attraverso la mailing list e riser-
                                            un’approfondita
vate ai soci le guide e gli articoli
di approfondimento.                         sintesi di competenza,
                                                                                                                            Il presente articolo approfondi-             - Riduzione della temperatura               Oltre alle due tipologie descritte

                                                                                                              ”
La rivista dell’Associazione,
Neo Eubios, affronta i temi
                                            esperienza e confronto.                                                         sce e analizza l’attuale panorama
                                                                                                                            normativo e i relativi approcci di
                                                                                                                                                                         interna di pareti, solai, coperture
                                                                                                                                                                         confinanti con l’esterno e forma-
                                                                                                                                                                                                                     negli edifici si possono verificare
                                                                                                                                                                                                                     dispersioni di calore nell’involu-
dell’isolamento termico e acu-                                                                                              calcolo per tenere in considera-             zione di condensa interstiziale             cro edilizio causate dalla presenza
stico con un taglio maggior-                                                                                                zione il fenomeno dei ponti ter-             - Variazione della temperatura              di sistemi impiantistici, quali ad
mente dettagliato, se le guide                                                                                              mici legato ai sistemi impiantistici         superficiale esterna.                       esempio radiatori installati sul-
spiegano i contenuti di leggi e                                                                                             (di emissione e di distribuzione). Il                                                    le pareti perimetrali, tubazioni e
norme a volo d’uccello, gli arti-           Breve storia dei                           vista invernale, estivo e            lavoro propone inoltre una meto-             Esempi di ponti termici struttu-            canalizzazioni. La presenza di tali
coli di Neo Eubios hanno un ta-             servizi associativi                        igrotermico e bidimensionale         dologia di confronto numerico su             rali e geometrici sono riportati in         contributi aumenta la dispersione
glio più legato alla pratica, alla          Nell’autunno 2014 l’associazio-          - La relazione Legge 10                differenti terminali di emissione.           Figura 1:                                   di calore verso l’esterno e, paral-
ricerca in campo e all’esperien-            ne ha deciso di porsi nei con-           - L’attestato di prestazione
za. Domande, dubbi, perplessi-              fronti degli associati come ente           energetica                           Introduzione
tà e necessità di confronto sono            di riferimento per avere “le ri-         Gli applicativi che abbiamo            Il concetto di ponte termico è
un aspetto rilevante del’’attivi-           sposte per l’isolamento termico          sviluppato nel corso del 2015          legato alle dispersioni di calore
tà professionale poiché la realtà           e acustico in edilizia”. Per avere       sono tali da aver reso la propo-       dell’involucro edilizio. Le tipo-
è complessa e non facilmente                le risposte l’associato deve poter       sta associativa completa per la        logie più frequenti sono i ponti              1a
categorizzabile e modellizzabi-             porre domande, da qui l’attiva-          parte di risposte professionali.       termici strutturali e quelli geome-
le. Buonsenso, conoscenza dei               zione del servizio di chiarimen-         Proseguiremo nel migliorare gli        trici. Nel primo caso la presenza
modelli di calcolo e dei limiti di          ti, e deve poter avere risposte          attuali software rendendoli più        di elementi eterogenei di diversa
essi e padronanza dello spirito             rapide su contenuti frequenti e          completi, più coerenti e il più        conduttività termica incrementa
delle norme, portano il servizio            consolidati (guide Anit). Tra le         possibili trasparenti. Ritenia-        il flusso termico, nel secondo la
di chiarimenti predisposto via              risposte alle problematiche di           mo che il professionista debba         presenza di spigoli provoca un
mail e o telefonico ad un eleva-            efficienza energetica e acustica         essere messo nelle condizioni di       addensamento delle isoterme con
to apprezzamento.                           in edilizia che abbiamo predi-           capire quali passaggi sono “sot-       un aumento del flusso termico.
ANIT si pone come centro di                 sposto nel 2015 vi sono la pos-          to” il motore del calcolo il più       Le conseguenze dell’eterogeneità
confronto attivo con i propri               sibilità di produrre i principali        possibili riconducibili alla de-       del flusso sono di tipologia diver-
associati che comprendono                   documenti di progettazione le-           scrizione dei modelli contenuti        sa, tra queste:                                             1b
professionisti marginalmente                gati ai nostri temi:                     nelle norme di calcolo.                - Aumento del flusso energetico
coinvolti nella parte di efficien-          - La relazione DPCM 5.12.97              Buon 2016 a tutti gli associati.       - Riduzione della temperatura                     Figura 1. Esempi di ponti termici in sezioni di muratura perimetrale.
za energetica ed acustica degli               per i requisiti acustici passivi                                              superficiale delle parti interne                1a ponte termico strutturale (muratura interrotta da pilastro in calcestruzzo)
edifici o che sono veri e propri            - L’isolamento termico delle                              Alessandro Panzeri,   dell’involucro e formazione di                  1b ponte termico geometrico (angolo). Le analisi agli elementi finiti mediante
opinion leader.                               strutture opache dal punto di                      ricerca e sviluppo ANIT.   condensa superficiale                                        software mostrano le distribuzioni di temperatura

                            neo-Eubios 54                   4                    dicembre 2015                                                           neo-Eubios 54                     5                     dicembre 2015
EUBIOS 54 - bene et commode vivens - Anit
smittanza termica lineica espressa            Queste sono descritte di seguito:             ca: lunghezza equivalente di tuba-
                                                                                                                                     in W/(m·K).                                   • Sistemi di emissione: radiatori             zione non isolata dello stesso dia-
                                                                                                                                     La norma riporta che i valori di tra-         su parete esterna. In questa con-             metro del componente scoperto.
                                                                                                                                     smittanza termica lineare devono              figurazione il rendimento base di             Un ulteriore aspetto che concorre
                                                                                                                                     essere determinati:                           emissione viene ridotto di 0.04.              nella valutazione dell’entità del
                                                                                                                                     • nella valutazione di progetto:              Ad esempio si passa da 0.98 a                 ponte termico collegato ai siste-
                                                                                                                                     - attraverso il calcolo secondo la            0.94 per carico termico medio                 mi impiantistici è la temperatura
                                                                                                                                     UNI EN ISO 10211                              annuo inferiore a 4 W/m3.                     del fluido termovettore. Lo stan-
                                                                                                                                     - attraverso l’uso di atlanti di pon-         • Sistemi di emissione: sistemi ra-           dard UNI/TS 11300-2 prevede
                                                                                                                                     ti termici conformi alla UNI EN               dianti. Per sistemi radianti a pavi-          una riduzione del rendimento in
                                                                                                                                     ISO 14683                                     mento, a parete o a soffitto, anne-           funzione della temperatura nei
                                                                                                                                     • per gli edifici esistenti:                  gati nelle strutture disperdenti è            seguenti casi:
                                                                                                                                     - in aggiunta ai metodi di cui so-            prevista una correzione dei rendi-            • Riduzione del rendimento di
                 Figura 2. Esempio di ponti termici generati da radiatori in nicchia: immagini termografiche.                        pra, con metodi di calcolo manuale            menti di emissione attraverso una             emissione per radiatori installati su
        Si nota l’incremento di temperatura superficiale esterna in corrispondenza ai radiatori posizionati sotto le finestre.       conformi alla UNI EN ISO 14683.               la seguente formula:                          parete esterna quando la tempera-
                                                                                                                                     La norma specifica inoltre che è                                                            tura dell’acqua è superiore a 55°C
                                                                                                                                     sempre da escludersi l’utilizzo del                                                         • Variazione del rendimento di di-
lelamente, diminuisce le presta-                Per quanto riguarda i sistemi im-            WG13 dal titolo “Determination          valori di progetto della trasmittan-                                                        struzione per t
zioni dei sistemi impiantistici. Un             piantistici gli standard di riferi-          of parameters for the efficiency of     za termica lineare dell’Allegato A            dove:                                         • Temperature di mandata e ri-
esempio di tali dispersioni è rap-              mento sui rendimenti sono:                   heating and cooling emission pro-       della UNI EN ISO 14683.                       Uint è la trasmittanza termica del-           torno di progetto di differenti da
presentato in Figura 2.                         • UNI EN 15316-2-1                           ducts in relation to prEN 15316-2”.     Per quanto riguarda i sistemi im-             la parte di struttura dal lato inter-         80/60 °C per radiatori, ventil-
                                                • UNI/TS 11300-2.                            Tali standard e attività dei gruppo     piantistici lo standard di riferimen-         no rispetto all’asse dei tubi;                convettori e sistemi radianti.
L’attuale panorama                              Lo standard europeo UNI EN                   di lavoro non sono descritti nel pre-   to italiano è la UNI/TS 11300-2,              Uest è la trasmittanza termica del-           Si può notare che per le tipologie
normativo                                       15316-2-1 è attualmente in revisio-          sente articolo perché ancora non        che fornisce le metodologie per la            la parte di struttura dal lato ester-         di sistemi di emissione (radiatori e
Le metodologie di calcolo dei                   ne. La principale novità riguarda            definitivi: saranno oggetto di ap-      determinazione del fabbisogno di              no rispetto all’asse dei tubi.                sistemi radianti) sopra descritti le
ponti termici strutturali e geo-                la modifica della metodologia di             profondimenti futuri.                   energia termica dell’edificio per la          • Sistemi di distribuzione: interruzio-       metodologie di calcolo si differen-
metrici sono definite da standard               calcolo: non vengono più riporta-            A livello italiano, le metodologie      climatizzazione estiva ed invernale.          ni dell’isolamento della tubazione:           ziano e provocano quindi riduzio-
internazionali recepiti a livello               ti i rendimenti (metodo tedesco),            di calcolo per la determinazione        Nello standard sono riportati i               - per staffaggi di linea non isolati          ni diverse. A titolo di esempio si
europeo ed italiano: i principa-                bensì le differenze di temperatura           del fabbisogno di energia termica       metodi per la valutazione delle               (con interruzione dell’isolamento,            riportano di seguito in Tabella 2
li sono la norma UNI EN ISO                     Δ (metodo francese). A gennaio               dell’edificio per la climatizzazione    perdite collegate a sistemi im-               scoperti), maggiorare del 10% la              alcuni dati di confronto derivanti
14683 e la norma UNI EN ISO                     di quest’anno è stato inoltre creato         invernale sono riportate nella nor-     piantistici che possono incremen-             lunghezza totale della tubazione;             dall’applicazione dello standard
10211. Le principali grandezze                  un nuovo gruppo di lavoro all’inter-         ma UNI/TS 11300-1. La norma             tare le dispersioni verso l’esterno.          - per singolarità in centrale termi-          UNI/TS 11300-2.
coinvolte nei calcolo dei ponti ter-            no della commissione tecnica TC              suggerisce quale metodologia adot-
mici sono riportate in Tabella 1:               130. Si tratta del gruppo di lavoro          tare per la valutazione della tra-

                                Tabella 1. Ponti termici: grandezze, simboli e unità di misura                                                  Tabella 2. Confronto rendimenti di emissione per sistema radiante a parete e radiatore su parete esterna.

                                neo-Eubios 54                     6                      dicembre 2015                                                             neo-Eubios 54                     7                       dicembre 2015
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Dal confronto emerge che il rendi-                                                                                                       I risultati del confronto sulla pare-
mento di emissione di sistema ra-                                                                                                        te disperdente dietro il radiatore
dianti a bassa differenza di tempe-                                                                                                      mostrano un incremento del flusso
ratura risulta inferiore, nonostante                                                                                                     termico del 6.5% nel Caso 1 (ra-
la presenza di isolante (conforme                                                                                                        diatore) rispetto al Caso 2 (pavi-
ad UNI EN 1264), ovvero con stra-                                                                                                        mento radiante).
to isolante dietro alle tubazioni con                                                                                                    I principali dati ottenuti dalle si-
resistenza termica superiore a 1.5                                                                                                       mulazioni sono riportati nella ta-
m2 K/W. Si evidenzia inoltre che la                                                                                                      bella e nella figura seguente.
temperatura del fluido termovettore
nel caso di sistemi radianti non viene          Figura 3. Posizionamento dei terminali, evidenziati in colore violetto, all’interno      Conclusioni e prospettive
mai considerata. Il minimo rendi-               della stanza. Nel Caso 1 la stanza è dotata di un radiatore (immagine a sinistra)        Nell’attuale contesto normativo
mento di emissione che si ottiene per                mentre nel Caso 2 è dotata di un pavimento radiante (immagine a destra)             il livello di prestazione energetica
radiatori ad alta temperatura su pa-                                                                                                     richiesta agli edifici è sempre cre-
rete non isolata è 0.92, valore sem-           nati all’interno di una stanza che ha           presenti in letteratura. Lo scambio       scente: l’importanza dei ponti ter-
pre superiore ai rendimenti di emis-           due pareti disperdenti verso l’am-              termico globale tra le superfici ester-   mici assume quindi un’importan-
sione dei sistemi radianti installati su       biente esterno, rappresentando la               ne della stanza e gli ambienti adia-      za primaria. Alla luce delle recenti
parete a contatto con l’esterno.               condizione tipica di un angolo in un            centi o esterni è valutato anch’esso      evoluzioni normative risulta fon-
Alla luce di tali considerazioni emer-         edificio multipiano.                            con una relazione lineare, utilizzan-     damentale approfondire il feno-
ge la necessità di un approfondimen-           Il confronto viene effettuato in regi-          do i coefficienti liminari secondo        meno dei ponti termici collegato ai
to della fenomenologia dei diversi             me di riscaldamento, con tempera-               normativa o letteratura. Lo scam-         sistemi impiantistici. L’analisi della
sistemi. Una proposta di procedura             tura dell’aria interna pari a 20°C e            bio termico radiante all’interno          normativa tecnica vigente presen-
di analisi viene descritta di seguito.         temperatura dell’ambiente esterno               della cella è calcolato dal software      ta infatti diversi approcci a secon-
                                               pari a 0°C. Entrambi i sistemi emet-            tenendo in considerazione l’emissi-       da del metodo di riferimento che              Figura 4. Distribuzione di temperatura superficiale sulla parete esterna nel Caso 1
Analisi e confronto di                         tono in ambiente la stessa potenza              vità delle superfici e la loro recipro-   viene utilizzato. In questo articolo           (radiatore). L’impronta termica del radiatore è chiaramente visibile sulla superficie.
sistemi di emissione idronici:                 termica. Il modello prevede alcune              ca orientazione. Queste assunzioni        viene proposta una metodologia
proposta di una metodologia                    assunzioni, derivate da un’imposta-             permettono di eseguire rapidamen-         di analisi numerica per il confron-           ree-dimensional enclosures, Ener-             di semplificati e valori di riferimento
di studio                                      zione analitica, che permettono di              te i processi di calcolo, con un’ac-      to tra diversi sistemi di emissione.          gy Conversion and Management,
L’analisi intende sfruttare la model-          ridurre il carico computazionale.               curata modellazione dello scambio         Il metodo si dimostra in grado di             42 (4), 2001.                                 UNI/TS 11300-1:2014. Pre-
lazione numerica (con l’utilizzo del           La principale è la valutazione di un            radiante, a fronte di una limitazione     quantificare le anomalie termiche                                                           stazioni energetiche degli edifi-
software Comsol Multiphysics) per              singolo nodo aria interno, per cui gli          nella valutazione dello scambio con-      legate alla presenza e al posiziona-          UNI EN 1264:2009. Sistemi ra-                 ci - Parte 1: Determinazione del
confrontare due sistemi di emissio-            scambi convettivi interni vengono               vettivo. Le caratteristiche principali    mento dei sistemi. Il lavoro futuro           dianti alimentati ad acqua per il             fabbisogno di energia termica
ne: radiatore e pavimento radiante.            calcolati tramite una relazione linea-          della stanza e della simulazione sono     estenderà questa procedura ad al-             riscaldamento e il raffrescamento             dell’edificio per la climatizzazione
Entrambi i terminali sono posizio-             re che utilizza i coefficienti convettivi       descritte nella tabella seguente.         tri casi studio, che verranno anche           integrati nelle strutture                     estiva ed invernale
                                                                                                                                         supportati da indagini strumentali
                                                                                                                                         sul campo.                                    UNI EN 15316-2-1:2008. Impianti               UNI/TS 11300-2: 2014. Presta-
                                                                                                                                                                                       di riscaldamento degli edifici - Me-          zioni energetiche degli edifici -
                                                                                                                                         Bibliografia                                  todo per il calcolo dei requisiti ener-       Parte 2: Determinazione del fab-
                                                                                                                                         Comsol Multphysics Version 4.4,               getici e dei rendimenti dell’impian-          bisogno di energia primaria e dei
                                                                                                                                         2013.                                         to - Parte 2-1: Sistemi di emissione          rendimenti per la climatizzazione
                                                                                                                                                                                       del calore negli ambienti                     invernale, per la produzione di
                                                                                                                                         EN ISO 6946:2007, Building                                                                  acqua calda sanitaria, per la ven-
                                                                                                                                         components and building ele-                  UNI EN ISO 10211:2008. Ponti                  tilazione e per l’illuminazione in
                                                                                                                                         ments - Thermal resistance and                termici in edilizia - Flussi termici          edifici non residenziali
                                                                                                                                         thermal transmittance - Calcula-              e temperature superficiali - Calcoli
                                                                                                                                         tion method                                   dettagliati                                    * Ing. Clara Peretti, Segretario Generale
                                                                                                                                                                                                                                      Consorzio Q-RAD e Libera professionista
                                                                                                                                         Khalifa, A.-J.N. Natural convec-              UNI EN ISO 14683:2008. Ponti                   Ing. Giovanni Ferrarini, DII Università
                                                                                                                                         tive heat transfer coefficient - a            termici in edilizia - Coefficiente di               degli Studi di Padova e ITC-CNR
                                   Tabella 3. Caratteristiche e parametri per la simulazione                                             review II. Surfaces in two- and th-           trasmissione termica lineica - Meto-                                             Padova

                               neo-Eubios 54                      8                        dicembre 2015                                                               neo-Eubios 54                      9                      dicembre 2015
EUBIOS 54 - bene et commode vivens - Anit
pianti che utilizzino l’energia              i requisiti minimi restano quel-           siderare i servizi di illuminazione e
PRIMI CHIARIMENTI DEL MINISTERO                                                                                                 elettrica tramite effetto Joule.             li della normativa precedente,             trasporto?
                                                                                                                                                                             mentre la redazione dell’APE/              Ai fini della compilazione
DELLO SVILUPPO ECONOMICO IN MATERIA                                                                                             5. Allegato 1 punto 2.2                      AQE va fatta secondo le nuo-               dell’APE e nell’ambito del DM
DI EFFICIENZA ENERGETICA IN EDILIZIA                                                                                            La sostituzione di una caldaia tra-          ve linee guida (ma in questo               Interministeriale 26 giugno
                                                                                                                                dizionale a gas con una caldaia a            caso verranno analizzati solo              2015, tra gli edifici di categoria
a cura di ANIT                                                                                                                  condensazione a gas deve essere in-          riscaldamento e acs o comun-               E.1, si considerano “non resi-
                                                                                                                                tesa come cambio di tipologia di ge-         que tutti i servizi?...) - Oppure          denziali” le seguenti sotto-cate-
                                                                                                                                neratore?                                    sia requisiti minimi che linee             gorie: E.1.(1) bis: collegi, con-
                                                                                                                                Non costituisce cambio di tipo-              guida non seguono “la regola”              venti, case di pena, caserme;
                                                                                                                                logia poiché utilizza lo stesso              della data della richiesta del             E.1.(3): edifici adibiti ad alber-
                                                                                                                                vettore energetico e la stessa               permesso a costruire e quindi si           go, pensione ed attività similari.
                                                                                                                                tecnologia di combustione.                   applicano i nuovi decreti anche            Si considerano “residenziali”
                                                                                                                                                                             alle pratiche edilizie in corso..          solamente le seguenti sottoca-
                                                                                                                                6. Appendice A punto 2.1 e 2.2               C’è la possibilità di scegliere tra        tegorie: E.1 (1) abitazioni adi-
                                                                                                                                Le verifiche di H’T e Asol/Asup,utile        APE vecchio e metodo nuovo?                bite a residenza con carattere
                                                                                                                                sono richieste per unità immobiliare o       I requisiti minimi da rispettare           continuativo, quali abitazioni
                                                                                                                                per intero fabbricato?                       dipendono dalla data di richie-            civili e rurali; E.1 (2) abitazioni
Il documento pubblicato il 21              sto con il supporto tecnico di             raffrescamento (paragrafo 1, let-         La verifica dell’H’T e Asol/                 sta del titolo abilitativo.                adibite a residenza con occupa-
ottobre 2015 dal Ministero                 ENEA e CTI e i contenuti sono              tera c) dell’Allegato 3 del DLgs          Asup,utile si effettua per unità             La procedura e la normativa da             zione saltuaria, quali case per
dello sviluppo economico il si             stati oggetto di confronto con le          28/2011)?                                 immobiliare.                                 seguire è quella in vigore a tale          vacanze, fine settimana e simili.
propone di fornire chiarimen-              principali associazioni di cate-           Il riferimento al paragrafo 1,                                                         data.                                      I servizi di illuminazione e tra-
ti per l’applicazione delle di-            goria del settore.                         lettera c) dell’Allegato 3 è da           DM 26 GIUGNO 2015                            La redazione dell’AQE a cura               sporto vanno considerati per
sposizioni previste dal decreto                                                       intendersi esplicativo della              LINEE GUIDA PER                              del direttore dei lavori avverrà           tutti gli edifici non residenziali.
ministeriale 26 giugno 2015                DM 26 GIUGNO 2015                          quota da fonti rinnovabili da             LA CERTIFICAZIONE                            secondo le procedure e le me-              Per quanto riguarda i servizi
recante modalità di applicazio-            REQUISITI MINIMI                           garantire (50% della somma di             ENERGETICA                                   todologie di calcolo vigenti alla          energetici da considerare a se-
ne della metodologia di calcolo            1. Allegato 1 punto 1.1 e 3.3              ACS, riscaldamento e raffre-              7. DM articolo 10                            data della richiesta del permes-           conda della destinazione d’uso,
delle prestazioni energetiche              Per gli edifici di cui al paragrafo        scamento) a prescindere dalla             Non esistono nor me transitorie,             so a costruire.                            si consideri che gli alberghi, le
e dell’utilizzo delle fonti rin-           3.1, di tutte le categorie così come       decorrenza; l’obbligo di inte-            per cui, mentre è chiaro che per             L’attestato di prestazione ener-           pensioni e attività similari ri-
novabili negli edifici nonché              definite al paragrafo 1.2 del Ca-          grazione si riferisce comunque            compravendite e locazioni i nuo-             getica deve essere redatto se-             entrano nel “settore terziario”,
dell’applicazione di prescrizio-           pitolo 1, in sede progettuale si pro-      a tutte le prescrizioni contenute         vi APE seguiranno le nuove linee             guendo la legislazione e la nor-           per cui i servizi energetici di il-
ni e requisiti minimi in materia           cede alla verifica dell’EPgl,tot o         nell’Allegato 3 (50% di ACS e             guida, cosa succede per le pratiche          mativa in vigore al momento                luminazione e trasporto vanno
di prestazioni energetiche degli           dell’EPgl,nren?                            potenza elettrica installata)             edilizie in corso, cioè le pratiche          della produzione dell’attestato.           considerati ai fini della presta-
edifici, attuativo dell’articolo 4,        Si procede alla verifica che                                                         che hanno la richiesta di per messo          Dal 1 ottobre 2015 varrà quin-             zione energetica dell’edificio
comma 1, del decreto legislati-            l’indice EPgl,tot sia inferiore            3. Allegato 1 punto 3.4                   a costruire prima dell’entrata in            di solo la nuova procedura (DM             (cfr. definizione di “prestazio-
vo 19 agosto 2005, n. 192, come            all’indice EPgl,tot,limite calco-          Ai fini dell’identificazione di un edi-   vigore del decreto requisiti e/o del-        interministeriale 26 giugno                ne energetica di un edificio”
modificato dalla Legge 3 agosto            lato per il corrispondente anno            ficio ad energia quasi zero, rimane       le linee guida nazionali (e anche il         2015) di redazione dell’APE.               contenuta nella Legge 90/13).
2013, n. 90 e dal decreto mini-            di vigenza. Oltre a ciò, si proce-         valido quanto previsto ai punti 5, 6,     i requisiti minimi)?                         Nel campo “informazioni ag-                5 Inoltre il testo del decreto
steriale 26 giugno 2015 recante            de alla verifica di tutti gli altri        7 e 8 dell’Allegato 3 del D.Lgs 3         Posso prospettarsi più casi: -               giuntive” del nuovo APE può                26 giugno 2015, al capitolo 2,
adeguamento del decreto del                requisiti previsti al punto 3.3.           marzo 2011, n. 28?                        Visto che nella normativa si fa              essere 4 riportata la vecchia              specifica che l’obbligo di deter-
Ministro dello sviluppo econo-             Non è prevista la verifica dell’           Sì                                        riferimento alla data di richie-             classe energetica e la vecchia             minazione dell’indice di presta-
mico, 26 giugno 2009 – Linee               EPgl,nren.                                                                           sta del permesso a costruire, i              prestazione energetica.                    zione per l’illuminazione degli
guida nazionali per la certifica-                                                     4. Come vanno interpretati gli obbli-     requisiti minimi restano quel-                                                          ambienti è esteso anche per
zione energetica degli edifici.            2. Allegato 1 punto 3.4                    ghi di cui al comma 2 dell’Allegato 3     li della normativa precedente                8.Appendice B,                             collegi, conventi, case di pena e
Nel documento è evidenziato,               L’obbligo di integrazione delle            del D.Lgs 28/11 nel caso di utilizzo      e nella redazione dell’APE/                  prima pagina,                              caserme (appartenenti alla ca-
per ogni disposizione ogget-               fonti rinnovabili in un edificio           di una pompa di calore elettrica e del    AQE finale si fa riferimento                 campo destinazione d’uso                   tegoria E.1.(1)).
to di analisi, il dubbio riscon-           ad energia quasi zero è costituito         fotovoltaico?                             alle vecchie linee guida, ameno              Quali, tra gli edifici della catego-       Quindi, anche se non esplici-
trato con maggior frequenza e              esclusivamente dalla copertura del         Il comma 2 dell’Allegato 3 del            che non intervengano variazio-               ria E.1, sono le destinazioni d’uso        tamente detto, per analogia, si
fornito il relativo chiarimento.           50% della somma dei consumi                D.Lgs 28/11 si riferisce esclu-           ni tali da richiedere un nuovo               “residenziali”?                            faccia lo stesso anche per il ser-
Il documento è stato predispo-             previsti per ACS, riscaldamento e          sivamente ai dispositivi o im-            permesso a costruire - Oppure                Per quali categorie è necessario con-      vizio di trasporto.

                           neo-Eubios 54                    10                     dicembre 2015                                                             neo-Eubios 54                    11                     dicembre 2015
EUBIOS 54 - bene et commode vivens - Anit
9. E’ ammessa la possibilità di pro-        energetica riferita a più unità             calda sanitaria) essi saranno            ne ove l’altezza sia non minore             molto probabilmente, non sarà           potenza di picco per il fotovol-
durre un APE nel quale sia indicata         immobiliari può essere prodot-              comunque indicati tra i servizi          di 1,50 m e delle proiezioni sul            conveniente dal punto di vista          taico, la potenza nominale elet-
contemporaneamente Residenziale e           ta solo qualora esse abbiamo la             perché è necessario simularli.           piano orizzontale delle ram-                economico). Sarà responsabi-            trica per il minieolico, la poten-
Non residenziale?                           medesima destinazione d’uso,                Per tenere traccia del fatto che         pe relative ad ogni piano nel               lità del certificatore inserire le      za utile per le pompe di calore.
No, poiché secondo quanto                   la medesima situazione al con-              i consumi indicati sono stati            caso di scale interne comprese              raccomandazioni con tempo               Tutte le potenze si indichino
indicato all’Art. 1, nel caso in            torno, il medesimo orientamen-              calcolati “simulando” la pre-            nell’unità immobiliare, tale su-            di ritorno più breve. Sarà di-          espresse in [kW]. Nel caso di
cui coesistano porzioni di im-              to e la medesima geometria e                senza di un impianto fittizio/           perficie è utilizzata per la de-            screzione dell’utente capire che        collettori solari termici, invece
mobile adibite ad usi diversi,              siano servite, qualora presente,            convenzionale, si indichi, nella         terminazione degli specifici in-            interventi con tempo di ritorno         della potenza in kW si indiche-
laddove non sia possibile tratta-           dal medesimo impianto termi-                tabella degli impianti a pagina          dici di prestazione energetica.             elevato o con miglioramenti di          rà il valore della superficie di
re separatamente diverse zone               co destinato alla climatizza-               3 dell’attestato, “impianto si-          Per “volumi interessati dal-                prestazione molto ridotti saran-        apertura installata in m2.
termiche, l’edificio è valutato             zione invernale e, qualora pre-             mulato in quanto assente”. In            la climatizzazione” si intende              no poco appetibili.
e classificato in base alla de-             sente, dal medesimo sistema di              questo caso non si compilano             l’unione dei volumi riscaldati                                                      18. Appendice B,
stinazione d’uso prevalente in              climatizzazione estiva.                     i campi delle potenze ecc. ma            e raffrescati, corrispondenti a             15. Appendice B,                        terza pagina, dati di
termini di volume riscaldato.               L’attestato di prestazione ener-            solo le efficienze medie e i fab-        superfici riscaldati o raffresca-           seconda pagina,                         dettaglio degli impianti.
Da tenere presente che, con-                getica, di norma, si riferisce              bisogni EP “simulati”.                   ti (vedere prUNI/TS 11300-5).               raccomandazioni                         Cosa indicare come potenza dell’im-
siderando la metodologia di                 ad una sola unità immobiliare.                                                       Tale superficie, così come defi-             Il tempo di ritorno è un tempo di      pianto nel caso di trasporto di cose
calcolo, è praticamente sempre              La certificazione per “intero               12. Servizi energetici pre-              nita, è utilizzata al denomina-             ritorno semplice o un VAN?              e persone?
possibile poter suddividere in              edificio” è possibile quando si             senti: edifici non dotati di             tore 7 per la determinazione                Per tempo di ritorno nella re-          Si indichi la somma delle po-
zone termiche; tuttavia, nei rari           tratta di un edificio composto              impianto di climatizzazione              degli indici di prestazione ener-           dazione dell’APE si intende il          tenze elettriche dei motori degli
casi in cui questo non sia possi-           da una sola unità immobiliare               invernale.                               getica di tutti i servizi.                  tempo di ritorno semplice.              ascensori e delle scale mobili.
bile, si suggerisce di classificare         (per esempio una villetta mono-             Nel caso di unità dotate di impianto
secondo la destinazione d’uso               familiare, una palazzina uffici,            di climatizzazione estiva, ma nelle      14. Appendice B, seconda                    16. Appendice B,                        19. Appendice D,
prevalente.                                 un hotel).                                  quali non è presente l’impianto di       pagina, raccomandazioni                     terza pagina, dati di                   prima pagina,
                                            La redazione di un solo atte-               riscaldamento, è necessario simulare     In un edificio senza impianto, in           dettaglio degli impianti                caratteristiche costruttive
10. Appendice B,                            stato di prestazione energeti-              l’impianto di climatizzazione inver-     cui si simula l’impianto di riscal-         Cosa si intende per “impianti com-      Come si compilano i campi relativi
prima pagina,                               ca per un 6 “gruppo di unità                nale come sempre presente?               damento, ha senso inserire le racco-        binati”?                                alle caratteristiche costruttive?
campo oggetto dell’attestato                immobiliari” è raro e deve far              Sì, visto che nel testo delle Li-        mandazioni?                                 Per “impianto combinato” si             Si propone di scegliere l’infor-
Cosa si intende per intero edificio,        riferimento a quanto previsto               nee guida è scritto: Il calcolo          Le raccomandazioni vanno inserite           intende un impianto asservente          mazione prevalente in termi-
unità immobiliare e gruppo di unità         dall’art.6 del D.Lgs.192/2005.              della prestazione energetica si          anche per edifici ad altissima pre-         più servizi energetici. Suggeria-       ni di superficie per copertura,
immobiliari?                                In questo caso l’attestato fa               basa sui servizi effettivamente          stazione energetica?                        mo comunque di non compilare            struttura, telaio, vetro e om-
Quando si può certificare un intero         riferimento ad una unità rap-               presenti nell’edificio in ogget-         Le raccomandazioni sono un                  tale riga in quanto i generatori        breggiatura. Per quanto riguar-
edificio, una unità immobiliare e un        presentativa e i valori riportati           to, fatti salvi gli impianti di          elemento obbligatorio del cer-              sono già presenti nelle righe re-       da le superfici, si propone di
gruppo di unità immobiliari?                nell’ape sono ad essa riferiti.             climatizzazione invernale e,             tificato, pena la sua invalidità.           lative ai vari servizi.                 sommare la totalità delle aree
Per intero edificio si intende                                                          nel solo settore residenziale, di        In assenza di impianto, il cer-                                                     di telaio presenti, anche di ti-
un edificio con una sola unità              11. Appendice B,                            produzione di acqua calda sa-            tificatore deve inserire almeno             17. Appendice B,                        pologia diversa.
immobiliare (per esempio una                prima pagina,                               nitaria che si considerano sem-          le raccomandazioni relative                 terza pagina, dati di                   Con la medesima logica saran-
villetta monofamiliare, una pa-             servizi energetici presenti                 pre presenti.                            all’involucro, segnando nelle               dettaglio degli impianti                no quindi inserite le superfici di
lazzina uffici, un hotel,).                 E’ necessario indicare i servizi ener-                                               note che l’edificio non è dotato            Cosa bisogna scrivere nelle righe       vetro e ombreggiatura (inten-
Per unità immobiliare si inten-             getici effettivamente presenti nell’e-      13. Appendice B,                         di impianto e dare indicazio-               “Produzione da fonti rinnovabili”?      dendo esclusi gli aggetti verti-
de una sola unità in un edificio            dificio oppure i servizi energetici         prima pagina,                            ni circa una possibile soluzio-             Per le fonti rinnovabili si elen-       cali, orizzontali e le ostruzioni
pluri-unità.                                valutati nel calcolo della prestazione      prestazione energetica                   ne impiantistica riguardante                chino gli impianti utilizzanti          esterne).
Per il gruppo di unità immo-                energetica?                                 globale                                  il riscaldamento invernale e la             fonti rinnovabili in situ presen-
biliari si deve far riferimento a           E’ necessario indicare i servizi            Quale è la superficie utile da mettere   produzione di acqua calda sa-               ti nell’edificio, quali, ad esem-
quanto previsto dall’art.6 del              energetici valutati o, eventual-            al denominatore nel calcolo degli in-    nitaria.                                    pio pompe di calore (anche già          CTI ENEA e tutti gli altri enti
D.Lgs.192/2005: 4. L’attesta-               mente, “simulati” nel calcolo               dici di prestazione energetica?          Le raccomandazione van-                     presente sopra), solare termico,        coinvolti nella stesura delle
zione della prestazione ener-               della prestazione energetica.               Secondo la definizione n.50 dell’al-     no sempre inserite, anche per               fotovoltaico, ecc. ; Per questi         FAQ hanno già preparato e
getica può riferirsi a una o più            Per esempio nel caso in cui un              legato A del D.Lgs.192/2005: La          quelli ad altissima prestazione             impianti ci si limiterà ad indi-        proposto al Mise altri quesiti
unità immobiliari facenti parte             edificio residenziale non sia ri-           superficie utile è la superficie         energetica. Anche un nZEB                   care la potenza nell’apposita           soprattutto    sull’applicazione
di un medesimo edificio.                    scaldato e non abbia l’impianto             netta calpestabile dei volumi            potrebbe migliorare la pre-                 colonna.                                dei requisiti minimi che speria-
L’attestazione di prestazione               di produzione dell’ACS (acqua               interessati dalla climatizzazio-         stazione energetica (anche se,              In particolare si indicheranno:         mo vengano pubblicate a breve.

                            neo-Eubios 54                    12                      dicembre 2015                                                           neo-Eubios 54                  13                    dicembre 2015
EUBIOS 54 - bene et commode vivens - Anit
Fortunatamente questa situa-
RUMORI DI CALPESTIO:                                                                                                                                                          zione può essere agevolmente
DIAGNOSI E RIQUALIFICAZIONE                                                                                                                                                   corretta attraverso la realizza-
                                                                                                                                                                              zione di un controsoffitto ad
di                                                                                                                                                                            elevate prestazioni fonoiso-
                                                                                                                                                                              lanti ancorato solo alle pareti
Eugenio Fontana, Stefano Benedetti                                                                                                                                            laterali così da essere assolu-
                                                                                                                                                                              tamente disaccoppiato dalla
                                                                                                                                                                              soletta da trattare.

                                                                                                                                                                              La diagnosi
                                                                                                                                                                              Le misure ante operam e lo
                                                                                                                                                                              studio delle strutture dell’edi-
                                                                                                                                                                              ficio, hanno permesso di indi-
                                                                                                                                                                              viduare le prestazioni di par-
                                                                                                                                                                              tenza e l’intervento correttivo
                                                                                                                                                                              migliore.

A quante persone è capitato             Il problema                            parata da un sottile solaio in                                                                 In particolare le misure fono-
di acquistare casa, ristruttu-          Il caso in esame ricade proprio        assito di legno, limitando l’in-                                                               metriche in opera restituisco-
rarla e finalmente andarci ad           in questa circostanza, dove i          tervento ad un tamponamento                                                                    no informazioni oggettive sul-
abitare, per poi scoprire di ri-        nuovi proprietari, al rientro          in cartongesso tra una trave e                                                                 la prestazione di isolamento
trovarsi sottoposti a insoppor-         dalle lunghe ferie dell’inqui-         l’altra avente finalità pretta-                                                                prima della riqualificazione,
tabili rumori che disturbano            lino di sopra, hanno scoperto          mente estetica.                                                                                e in molti casi lo studio del-
giorno e notte la propria esi-          di poter riconoscere ogni sin-                                                                                                        le frequenze aiuta nell’indivi-
stenza?                                 golo passo del vicino perché           Come premesso l’assenza del                                                                    duazione dei punti deboli.
Purtroppo questa esperienza è           accompagnato da un impro-              vicino di casa per un lungo
fin troppo comune negli innu-           babile scricchiolio del solaio         periodo di tempo, inoltre, non                                                                 Le misure devono essere oppor-
merevoli edifici plurifamiliari         in legno.                              ha reso evidente da subito il                                                                  tunamente supportate dall’ana-
che compongono le nostre città.         Oltretutto i responsabili dei          deficit di isolamento che è                                                                    lisi delle strutture circostanti,
Mentre negli ultimi anni ab-            rumori non erano un’allegra            emerso poi in tutta la sua im-                                                                 le quali permettono di indivi-
biamo imparato a fare atten-            combriccola di studenti uni-           portanza.                                                                                      duare l’efficacia o meno degli
zione a quanto consuma la               versitari fuori sede, ma una                                                                                                          interventi migliorativi.
nostra casa, continuiamo in             coppia di gentilissimi pensio-         Si ritiene utile evidenziare
genere a ignorare quanto ci             nati, che svolgevano una vita          che il problema affrontato sia                                                                 Nel caso in esame, la presenza
protegge dai rumori circo-              molto tranquilla.                      “tipico” degli edifici più da-                                                                 di pareti laterali molto mas-
stanti.                                                                        tati ed è legato proprio alla                                                                  sive escludeva le trasmissioni
                                        Il disturbo quindi era imputa-         tipologia costruttiva, caratte-                                                                laterali come punto debole.
Inoltre il numero di edifici con        bile completamente allo scar-          rizzata dalla presenza di solai
scarsa protezione ai rumori,            so isolamento del solaio che           leggeri in legno (che suggeri-                                                                 Le misure però hanno per-
supera di gran lunga il nume-           trasmetteva “amplificandole”           scono in modo inequivocabile                                                                   messo di accertare l’assenza di
ro di vicini rumorosamente              tutte le sollecitazioni ricevute.      la presenza del punto debole                                                                   ponti acustici, quali passaggi
molesti, quindi un’attenzione           Nella recente ristrutturazione,        acustico), e da una elevata                                                                    impiantistici o cavedi/inter-
maggiore all’aspetto dell’iso-          il progettista delle opere, pur        massa delle pareti (nel nostro                                                                 capedini non isolati.
lamento acustico degli edifi-           avendo eseguito interventi su          caso costituite in gran parte
ci, non solo migliorerebbe la           tutte le superfici, non aveva          da muri in mattone pieno da                                                                    La figura 3 mostra la misura
qualità della vita all’interno          tenuto in debito conto il tema         50cm), che, al contrario delle                                                                 di indice di livello di calpestio
di case e uffici, ma ridurreb-          dell’isolamento acustico so-           solette, assicurano una limita-                                                                proveniente dall’appartamento
be drasticamente anche molti            prattutto nei confronti dell’u-        ta trasmissione di rumore la-                                                                  soprastante.
“problemi di vicinato”.                 nità abitativa soprastante, se-        terale.                            Le figure 1 e 2 riportano le piante dell’appartamento.

                        neo-Eubios 54                  14                   dicembre 2015                                         neo-Eubios 54                  15        dicembre 2015
EUBIOS 54 - bene et commode vivens - Anit
Il rivestimento in parquet del                                                                                                                                                                                            - Posa di doppia lastra in car-
solaio era in grado di fonoiso-                                                                                                                                                                                           tongesso da 12mm cadauna,
lare sufficientemente le alte fre-                                                                                                                                                                                        una delle quali accoppiata a
quenze, mentre le componenti                                                                                                                                                                                              20mm di gomma vulcanizzata
di calpestio alle basse frequenze                                                                                                                                                                                         (Figura 8)
erano molto disturbanti. Inol-
tre in questi casi una prova di                                                                                                                                                                                           Da notare come tali interventi
calpestio “classica” ai sensi del                                                                                                                                                                                         debbano necessariamente te-
DPCM 5.12.97 non è sufficien-                                                                                                                                                                                             nere in debito conto le normali
te a descrivere il disturbo che                                                                                                                                                                                           flessioni delle vecchie travi in
proveniva maggiormente dallo                                                                                                                                                                                              legno che dovranno essere in-
scricchiolio del solaio sotto i                                                                                                                                                                                           globate nel controsoffitto; la
passi del vicino, disturbo non                                                                                                                                                                                            freccia da esse offerta (di circa
riproducibile da una macchina                                                                                                                                                                                             20cm), infatti, rende necessario
di calpestio. Tuttavia i risultati                                                                                                                                                                                        distanziare opportunamente il
ottenuti si sono rivelati molto                                                                                                Figura 6: dettaglio dei telaietti ad “omega” di supporto dei telaietti secondari           nuovo controplaccaggio e crea
interessanti.                                                                                                                                                                                                             inevitabilmente una intercape-
                                                                                                                                                                                                                          dine di dimensione variabile
La riqualificazione                                                                                                                                                                                                       che deve essere opportunamen-
Con l’obiettivo di realizzare un                                                                                                                                                                                          te assorbita.
sistema fonoisolante comple-
tamente distaccato dal solaio,                                                                                                                                                                                            Il collaudo
l’intervento è consistito in:                                                                                                                                                                                             Nonostante l’intervento mi-
                                                      Figura 3: indice di livello di calpestio disturbante                                                                                                                gliore per ridurre i rumori di
- Realizzazione di opportuno                                                                                                                                                                                              calpestio sia quello di inter-
sistema di travi (con sezione ad                                                                                                                                                                                          venire direttamente sulla sor-
H) aventi una luce di 5m (tali                                                                                                                                                                                            gente, ovvero con un sistema
da attraversare la stanza nel                                                                                                                                                                                             di calpestio “sotto i piedi del
lato più corto) ancorate alle pa-                                                                                                                                                                                         disturbante”, nell’impossibili-
reti laterali tramite opportune                                                                                                                                                                                           tà pratica di eseguire tale in-
mensole.                                                                                                                                                                                                                  tervento quello che si è crea-
Le mensole sono state disac-                                                                                                                                                                                              to con le opere descritte è un
coppiate dalle pareti tramite                                                                                                                                                                                             controplaccaggio solidale con
l’interposizione di materiale vi-                                                                                            Figura 7: dettaglio del telaio del controsoffitto completo con materiale fonoassorbente      le pareti laterali massive com-
scoelastico (Figura 4)                                                                                                                                                                                                    pletamente disaccoppiato dalla
                                                                                                                                                                                                                          soletta esistente, la cui perfor-
- Ancoraggio del sistema di tra-            Figura 4: dettaglio delle travi principali e della mensola di ancoraggio                                                                                                      mance acustica è confermata
vatura secondaria alla quale                                                                                                                                                                                              sia dalle misure di collaudo se-
fissare il controsoffitto tramite                                                                                                                                                                                         guenti che dalla soddisfazione
l’impiego di opportuni telaiet-                                                                                                                                                                                           espressa dal proprietario.
ti ad “omega” appoggiati alla
trave principale anch’essi di-                                                                                                                                                                                            Si evidenzia che la misura
saccoppiati dalle travi portanti                                                                                                                                                                                          fonometrica di collaudo (fi-
sempre attraverso l’interposi-                                                                                                                                                                                            gura 9), eseguita al termine
zione del medesimo materiale                                                                                                                                                                                              dei lavori, è stata condotta da
viscoelastico (figure 5 e 6)                                                                                                                                                                                              tecnici esterni, consulenti del
                                                                                                                                                                                                                          proprietario, che hanno verifi-
- Inserimento di materiale fo-                                                                                                                                                                                            cato quindi l’efficacia dell’in-
noassorbente in fibra di polie-                                                                                                                                                                                           tervento e la bontà della rea-
stere (figura 7)                          Figura 5: dettaglio dei telaietti ad “omega” di supporto dei telaietti secondari              Figura 8: dettaglio delle lastre di cartongesso impiegate                         lizzazione.

                          neo-Eubios 54                   16                     dicembre 2015                                                              neo-Eubios 54                     17                       dicembre 2015
Figura 10: indice di livello di calpestio post operam

                                                                                                                         È utile ricordare che tale ri-            Infine è molto importante            ricordino di tendere sempre
                                                                                                                         sultato è ottenuto grazie alle            prestare attenzione all’isola-       al miglioramento dell’isola-
                                                                                                                         specifiche condizioni al con-             mento acustico dell’unità im-        mento acustico soprattutto in
                                                                                                                         torno, ovvero ridotte trasmis-            mobiliare che si sta per abita-      caso di intervento di ristrut-
                                                                                                                         sioni laterali, assenza di ponti          re perché questo potrà influire      turazione o riqualificazione
                                                                                                                         acustici specifici e punto de-            significativamente sulla quali-      energetica.
                                                                                                                         bole indivduabile esclusiva-              tà della vita.
                                                                                                                         mente nel solaio leggero.                                                                         * Eugenio Fontana
                                                                                                                                                                   Intervenire prima è ovvia-                                    Socio ANIT
                                                                                                                         Tali risultati quindi sono ritro-         mente sempre più agevole che                Ingegnere Libero Professionista
                                                                                                                         vabili in situazioni confronta-           correre ai ripari dopo.                                          Aqust srl
                                                                                                                         bili a quella presentata e non
                             Figura 9: collaudo dell’indice di livello di calpestio
                                                                                                                         estensibili a tutti gli altri pro-        È inoltre auspicabile che tutti                          Stefano Benedetti
                                                                                                                         blemi di calpestio.                       i professionisti del settore si                               staff ANIT

I risultati ottenuti hanno con-         Conclusione                               comparabile con un buon sistema
fermato l’efficacia della scelta        La tabella 1 mostra il confron-           anticalpestio sulla sorgente. La fi-
progettuale e l’ottima realiz-          to tra l’indice di livello di calpe-      gura 10 mette a confronto le pre-
zazione da parte dell’impresa           stio prima e dopo l’intervento. Il        stazioni di isolamento nel domi-
intervenuta.                            miglioramento ottenuto è signi-           nio delle frequenze mostrando un
                                        ficativo, pari a 24 dB, risultato         miglioramento su tutto lo spettro.

                                               Tabella risultati

                        neo-Eubios 54                   18                     dicembre 2015                                                       neo-Eubios 54                 19                  dicembre 2015
VALORI LIMITE                                ambienti abitativi interni alla stes-      nella UNI 11367 Appendice B.
CONSIDERAZIONI PER UN NUOVO DECRETO                                                                                                     DA RISPETTARE                                sa unità immobiliare rispetteranno         • Per le unità immobiliari aventi de-
SUI REQUISITI ACUSTICI PASSIVI                                                                                                          Per nuove costruzioni e ristruttura-         anche i valori numerici corrispon-         stinazione d’uso ricettiva la classe
                                                                                                                                        zioni totali si richiede, per tutte le       denti alla classe III indicati nella       acustica degli elementi tecnici che
A cura del                                                                                                                              destinazioni d’uso ad eccezione di           UNI 11367 (cfr. Tabella 3)                 separano ambienti abitativi interni
                                                                                                                                        ospedali e scuole, l’obbligo di pre-         • Gli ambienti abitativi adibiti a         alla stessa unità immobiliare dovrà
Gruppo di Lavoro di acustica ANIT *                                                                                                     sentare in Comune, prima dell’ini-           aula scolastica, palestra, bar, sala       essere migliore o uguale alla classe
                                                                                                                                        zio dei lavori, una relazione di pro-        ristorante, mensa o destinazioni           III indicata nella UNI 11367.
                                                                                                                                        getto che attesti che:                       d’uso simili rispetteranno i valori di     • Inoltre i valori misurati (non i va-
                                                                                                                                        • I singoli elementi tecnici rispette-       tempo di riverbero ottimale indicati       lori utili) dei singoli elementi tecnici
                                                                                                                                        ranno i valori numerici corrispon-           nell’Appendice C della UNI 11367           dovranno rispettare i valori nume-
                                                                                                                                        denti alla classe III della norma                                                       rici corrispondenti alla classe III
INTRODUZIONE                                      di Lavoro di acustica ANIT, com-           Lid – livello di rumore di impianti a      UNI 11367 (cfr. Tabella 1)                   Inoltre il decreto dovrà specificare       della norma UNI 11367.
Negli ultimi mesi si è ricominciato               posto da soci aziende e soci indivi-       funzionamento discontinuo. Inoltre         • Le singole facciate degli ambienti         che al termine dei lavori:                 • I valori rilevati in opera del tempo
a parlare della pubblicazione di un               duali, propone con questo articolo         i nuovi limiti dovranno riguardare:        abitativi rispetteranno anche pre-           • La classe acustica globale e le          di riverbero degli ambienti indicati
nuovo decreto sul tema dei requisiti              alcune semplici considerazioni su          le prestazioni dei singoli elementi        scrizioni legate al clima acustico           classi dei singoli requisiti dovranno      in precedenza dovranno rispettare
acustici passivi degli edifici.                   questi argomenti.                          tecnici (singole pareti, solai, faccia-    dell’area.                                   essere migliori o uguali a classe III.     le prescrizioni dell’Appendice C
                                                                                             te, ecc.), i valori di classe acustica     • Le singole partizioni dotate di ac-        • La classe di isolamento acustico         della UNI 11367.
La Legge Europea 2013 bis (Legge                  CAMPO DI APPLICAZIONE                      dei singoli requisiti (che in estrema      cessi o aperture che separano am-            di facciata dovrà rispettare anche         All’atto del rilascio dell’agibilità i
30-10-2014, n. 161, in vigore dal 25              Ad avviso del gruppo ANIT un               sintesi si ricavano mediando le pre-       bienti abitativi da ambienti di uso          prescrizioni legate al clima acustico      Comuni dovranno acquisire la do-
novembre 2014) infatti, all’articolo              nuovo decreto sull’acustica edilizia       stazioni dei singoli elementi tecnici)     comune rispetteranno i valori di             dell’area                                  cumentazione relativa alla classe
19, delega il Governo ad “adottare,               dovrà prevedere limiti di legge per:       e la classe acustica globale dell’uni-     base indicati nella UNI 11367 Ap-            • I valori utili delle singole parti-      acustica globale e alle classi dei sin-
entro 18 mesi […], uno o più decreti              • Isolamento dai rumori aerei pro-         tà immobiliare (che è la media delle       pendice B (cfr. Tabella 2)                   zioni dotate di accessi o aperture         goli requisiti.
legislativi per il riordino dei provvedi-         venienti da altri ambienti abitativi o     classi acustiche dei singoli requisiti).   • Per le unità immobiliari aventi            che separano ambienti abitativi da         Per nuovi ospedali e scuole invece si
menti normativi vigenti in materia di tu-         da ambienti di uso comune (ad es.          Si evidenzia che, per le prestazioni       destinazione d’uso ricettiva i sin-          ambienti di uso comune dovranno            propone di presentare in Comune,
tela dell’ambiente esterno e dell’ambiente        vani scala)                                dei singoli elementi tecnici, la UNI       goli elementi tecnici che separano           rispettare i valori di base indicati       prima dell’inizio dei lavori, una re-
abitativo dall’inquinamento acustico pro-         • Isolamento dai rumori esterni            11367 definisce sia un “valore mi-
dotto dalle sorgenti sonore fisse e mobili”.      • Isolamento dai rumori da calpe-          surato”, risultato della misura in
Inoltre al comma 2 lettera g del medesimo         stio                                       opera, sia un “valore utile”, che si
articolo si legge che un decreto legislativo      • Isolamento dai rumori da impian-         ottiene “peggiorando” il valore mi-
dovrà riguardare la “semplificazione delle        ti a funzionamento continuo e di-          surato con un coefficiente relativo
procedure autorizzative in materia di re-         scontinuo                                  all’incertezza di misura.
quisiti acustici passivi degli edifici”           • Controllo del tempo di riverbero         In generale si propone di differen-
Pertanto sembra vi sia, in un cer-                di alcuni ambienti abitativi               ziare i limiti in base alla destinazio-                                             Tabella 1 – Classi acustiche UNI 11367
to senso, spazio per la scrittura di                                                         ne d’uso dell’ambiente abitativo ed
un nuovo documento sull’acustica                  Le prescrizioni per queste proble-         alla tipologia di intervento (nuova
edilizia che andrà ad abrogare il                 matiche potranno fare riferimen-           costruzione o ristrutturazione). Il
D.P.C.M. 5-12-1997 “Determina-                    to ai parametri e alle grandezze           decreto dovrà inoltre specificare
zione dei requisiti acustici passivi              indicate nella norma UNI 11367             chiaramente quali ambienti/ele-
degli edifici”.                                   “Classificazione acustica delle unità      menti tecnici dovranno rispettare
Ma come dovrà essere impostato il                 immobiliari”. Pertanto i descrittori       tali limiti.
decreto? Quali aspetti dovrà chiari-              acustici da utilizzare per individua-      Infine si ritiene opportuno appli-                                      Tabella 2 – partizioni verso ambienti di uso comune UNI 11367
re rispetto al documento del 1997?                re i valori limite potranno essere:        care le prescrizioni agli ambienti
Certamente il “nuovo DPCM” do-                    R’w – indice di potere fonoisolante        abitativi caratterizzati dalle destina-
vrà rispondere a molte domande.                   apparente, DnTw – indice di iso-           zioni d’uso già previste nel DPCM
In particolare però si ritiene che do-            lamento acustico normalizzato sul          5-12-1997 (residenze, uffici, alber-
vrà individuare chiaramente il pro-               tempo di riverbero, D2mnTw – in-           ghi, pensioni, ospedali, cliniche,
prio campo di applicazione, i valori              dice di isolamento acustico di fac-        case di cura, scuole a tutti i livelli,
limite da rispettare e le procedure               ciata, Lic – livello di rumore di im-      attività ricreative o di culto, attività
di verifica e controllo. Il Gruppo                pianti a funzionamento continuo,           commerciali)                                                                   Tabella 3 – Classi acustiche alberghi UNI 11367

                                  neo-Eubios 54                     20                     dicembre 2015                                                             neo-Eubios 54                     21                     dicembre 2015
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