MULETTI DAPPERTUTTO - NUOVI KBD 50-100

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MULETTI DAPPERTUTTO - NUOVI KBD 50-100
MULETTI
                      N.3 2020

DAPPERTUTTO       ®

               I K B D 5 0 - 1 0 0
       N U O V                   tti    O R TATA di tu
                             a a ll a P
        Potenza ed efficienz
MULETTI DAPPERTUTTO - NUOVI KBD 50-100
MULETTI DAPPERTUTTO - NUOVI KBD 50-100
6          KBD 50-100 di Baoli:
                  potenti ed efficienti
                                                                          15          Diadora e la sua linea Utility

MULETTI
DAPPERTUTTO
                                           ®

                                               10
                                                            Tecno Sarda Carrelli
Muletti Dappertutto
Registrazione del Tribunale di Cagliari                     Un’omologazione ex novo
N°11 del 22 Agosto 2013
Chiuso in redazione il 20 novembre 2020,

                                               20           Simpool
ore 19.00
Direttore Responsabile
                                                            GreenyPack, il pallet che fa bene all’ambiente
Anna Maria Orgiana
Development Manager Europe
Filippo Ena
General Manager
Francesca Salis
Realizzazione grafica
                                               24           STILL
                                                            I nuovi RX 60-35/50

Marcello Sanna
Editore
SocialTecnica Editore S.r.l.s.
Segreteria e Redazione
                                               44           Pramac
                                                            I nuovi generatori stazionari diesel GDW
Ex SS.131, Km 12,00

                                               46
09028 Sestu-Cagliari
Tel. 392 962 98 11                                          Parola all’esperto
Collaborazioni                                              Covid-19 e lavoratori: quali tutele?
Luca Balzano, Maria Costanza Candi,
Camilla Dallasta, Giulia Fadda, Eleonora

                                               50
Vacca
                                                            Posta del Tecnico
Disegni
Alessia Nateri                                               Scopri le nuove anomalie
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20022 - Castano Primo (Mi)

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MULETTI DAPPERTUTTO - NUOVI KBD 50-100
EDITORIALE
                                                                                   MULETTI
                                                                                 DAPPERTUTTO

  Cari lettori,
  benvenuti in questo nuovo Muletti Dappertutto!
  Quello che si sta concludendo è un anno particolare per tutti, che a stento dimenticheremo.
  In questi mesi siamo rimasti in contatto virtualmente con la maggior parte di Voi e abbiamo
  ascoltato tante vicissitudini che avete vissuto durante la pandemia, come chi - fortunatamente
  - ha raggiunto fatturati impensabili scommettendo sul prodotto ideale per la situazione, o -
  purtroppo - come chi ci ha detto “addio”, ufficializzando il proprio fallimento.
  Le storie sono davvero tante, i vostri segreti li custodiamo gelosamente e ci auguriamo che
  ognuno di Voi, e le Vostre imprese a seguito, possano brillare nel proprio ramo di competenza.
  Questo che state per sfogliare è il numero tre del 2020. Tre come gli elementi che predominano
  su questa copia cartacea:
  1. la novità, con le avanguardie presentate nonostante il periodo di lockdown;
  2. l’esperienza tecnica, per affrontare temi salienti come l’omologazione di un muletto o il
     riconoscimento di un’anomalia ne “La Posta del Tecnico”;
  3. la curiosità di scoprire ciò che impreziosisce, e rende così speciale, il nostro settore.
  Fate sì che anche per Voi il nostro progetto editoriale possa essere fonte di innovativi progetti,
  scoprendo nuove realtà aziendali con cui collaborare, da cui acquistare o a cui rivendere i propri
  prodotti e servizi.

  Augurandocelo Vivamente, vi diciamo
  Buona lettura!

  Muletti Dappertutto

     4                                                                                           MULETTI
                                                                                                 DAPPERTUTTO
MULETTI DAPPERTUTTO - NUOVI KBD 50-100
MULETTI DAPPERTUTTO - NUOVI KBD 50-100
Cover page
  Il produttore del gruppo Kion fa
  debuttare sul mercato la nuova gamma
 di frontali diesel per applicazioni
 gravose: con portata da 50 a 100
quintali, adesso è ancora più green
grazie al motore omologato EURO 5

                            Nuovi KBD 50-100: Potenza
                            ed efficienza alla portata di tutti

                                                 Un buon rapporto qualità prezzo è la
                                                 carta che contraddistingue tutti i pro-
                                                 dotti del marchio Baoli: fiore all’oc-
                                                 chiello del brand del gruppo Kion sono
                                                 i KBD 50-100, frontali diesel con por-
                                                 tata da 50 a 100 quintali perfetti per
                                                 applicazioni gravose. Un successo che
                                                 adesso viene aggiornato e rinnovato
                                                 per garantire alla clientela maggiore
                                                 efficienza e minori consumi rispetto ai
                                                 modelli passati.
                                                 Rispetto alla gamma precedente, Baoli
                                                 fa un passo in avanti verso l’ecososte-
                                                 nibilità, equipaggiando le new entry di
                                                 motore conforme allo standard euro-
                                                 peo sulle emissioni inquinanti EU5.
                                                 Inoltre l’ottimizzazione della camera di
                                                 combustione del pistone, dell’ugello
                                                 dell’iniettore e un sistema di alimenta-

        6                                                                    MULETTI
                                                                            DAPPERTUTTO
MULETTI DAPPERTUTTO - NUOVI KBD 50-100
zione dell’aria migliorato garantiscono       quella di abbassamento è ricompresa           optional, come la cabina completa do-
valori di consumo bassi, apportando           tra 0,438 e 0,276 m/s. Apprezzabile           tata di tergicristallo, aeratore interno,
un significativo beneficio per i clienti,     anche la velocità di marcia, racchiusa        riscaldamento e climatizzatore, scarico
che possono sfruttare anche i vantag-         tra 22 e 27 km/h a carico e tra 28 e 29       verticale, quinta valvola per l’impianto
gi offerti dal sistema di trasmissione a      km/h a vuoto.                                 idraulico e selezione elettronica della
cinghia con tensionamento automatico                                                        direzione di guida.
e il sistema di iniezione a gestione com-     Mulettista comodo
pletamente elettronica.                       Non cambia invece l’attenzione che il         Assistenza di qualità
                                              produttore del gruppo Kion - che uni-         Come tutti i prodotti a marchio Baoli,
Ancora più potenti                            sce tecnologia e ingegneria tedesca           i carrelli della nuova gamma KBD 50-
I rinnovati KBD 50-100 sono ancora più        con la competitività dei prodotti asiati-     100 sono distribuiti in Italia da una rete
potenti, grazie a un sistema di raffred-      ci - rivolge a coloro che utilizzano il mu-   di oltre 70 dealer tutti accuratamente
damento ottimizzato che garantisce un         letto: anche nella gamma aggiornata il        selezionati che garantisce conoscenza
grado di efficienza migliore del 20 per       carrellista può accomodarsi in un posto       del territorio, ricambi in pronta conse-
cento: il vano motore è stato equipag-        di guida che assicura la massima visi-        gna ed elevati livelli di assistenza pre e
giato di un intercooler aggiuntivo per        bilità in qualsiasi direzione di marcia e     post vendita. Oltre alla qualità dei car-
il sistema di aspirazione dell’aria, di un    un elevato livello di comfort. In fase di     relli, uno dei riconosciuti punti di forza
nuovo radiatore dell’acqua più capien-        progettazione del mezzo è stata dedi-         di Baoli è il livello di servizio: la società
te e di un radiatore dell’olio aggiunti-      cata particolare attenzione all’ergono-       può contare su un magazzino di 14 mila
vo. Anche l’impianto frenante giova di        mia: lo spazioso sedile di guida, l’am-       mq situato a Rolo, nella Bassa Reggia-
un positivo sviluppo, con un sistema          pia pedana dell’operatore e i cilindri di     na, che funge sia da hub di distribuzio-
di raffreddamento fino al 50 per cen-         sollevamento ammortizzati durante la          ne centralizzata, con uno stock di oltre
to più performante che garantisce una         discesa sono indice di comfort e sicu-        100 carrelli in pronta consegna, sia da
maggiore durata dei freni. La velocità        rezza. Numerose le possibilità di perso-      area ricambi, con una superficie dedi-
di sollevamento a carico e a vuoto si         nalizzazione previste: i clienti possono      cata di oltre 10 mila mq. Ottime anche
attesta tra i 0,34 e i 0,39 m/s, mentre       infatti scegliere tra un’ampia gamma di       le performance del servizio after-sales.

EP 20-111 arriva il transpallet uomo a bordo di Baoli
Arriva sul mercato italiano, dopo essere
stato testato per un anno da 10 clienti
del comparto automotive, GDO e orto-
frutta, EP 20-111, il transpallet elettrico
uomo a bordo che Baoli ha progettato
per ottimizzare le operazioni di tra-
sporto sulle medie e lunghe distanze.
Velocità di punta di 12 km/h a vuoto e
di 9 km/h a pieno carico, portata fino
a 2 tonnellate, pedana ribaltabile e
sponde di protezione laterale fanno di
questo transpallet un mezzo ideale per
l’utilizzo in magazzino o negli ambien-
ti interni, in particolare per le aziende
che effettuano scarichi frequenti su
medie percorrenze. Punti di forza di EP
20-111 sono agilità e maneggevolezza,
grazie alla presenza del timone di gui-
da ergonomico e dello sterzo elettrico        ta di lavoro, ed è il primo carrello Baoli    amente.
di serie, componente cardine che aiuta        a montare una batteria di costruzione         EP 20-111, come tutti i prodotti a mar-
il mulettista nelle operazioni di guida,      europea.                                      chio Baoli, è distribuito in Italia da una
rafforzando la sicurezza e riducendo          Numerose le possibilità di personaliz-        rete di oltre 70 dealer che garantisce
la fatica. EP 20-111 è equipaggiato           zazione del carrello, tra le quali le for-    conoscenza del territorio, ricambi in
con una batteria da 400Ah, in grado di        che di lunghezza fino a 2400mm per            pronta consegna ed elevati livelli di as-
mantenere la carica per l’intera giorna-      trasportare due pallet contemporane-          sistenza pre e post vendita.

MULETTI                                                                                                                 7
DAPPERTUTTO
MULETTI DAPPERTUTTO - NUOVI KBD 50-100
Energia
    Quali sono le caratteristiche e i vantaggi
    della batteria al gel di GNB? Scopriamoli
   in compagnia di Giovanni Volpe, Sales
   Manager GNB Motive Power Italia

                                 Tensor xGEL di GNB, la batteria
                                 versatile e senza manutenzione
Scopriamo più da vicino i segreti di                                                        pio, carrelli elevatori di 3-5t, commis-
Tensor xGEL, la versatile batteria che                                                      sionatori, carrelli VNA in magazzino).
unisce la tecnologia TENSOR e le pecu-
liarità di Sonnenschein gel: a parlarne                                                     Come funziona la tecnologia GEL?
è Giovanni Volpe, Sales Manager GNB                                                         La tecnologia al gel, brevettata per le
Motive Power Italia.                                                                        batterie da Sonnenschein, marchio di
                                                                                            Exide Technologies, è caratterizzata
Chi è Exide Technologies?                                                                   dall’elettrolito non in forma liquida,
Siamo uno dei principali fornitori globa-                                                   bensì condensato in una massa gela-
li di soluzioni per l’accumulo di energia                                                   tinosa: questo fa sì che non siano ne-
elettrica - operativi da più di 130 anni -                                                  cessari rabbocchi d’acqua. La batteria
e offriamo sul mercato un’ampia gam-          potenza comparabile a quelle ad acido         al gel è un “sistema energetico” alta-
ma di prodotti di cui seguiamo l’intero       libero, ma senza la necessità di rabboc-      mente robusto, con le migliori capaci-
ciclo di vita, fino allo smaltimento degli    co per tutta la vita di servizio. La tecno-   tà di ciclaggio che la rendono la scelta
stessi attraverso la gestione di centri di    logia TENSOR xGEL offre una maggiore          ottimale per le applicazioni più intense.
riciclo. Serviamo i segmenti Transpor-        capacità e richiede meno tempo per la
tation, Network Power e Motive Power          ricarica; inoltre, gli elementi della gam-    Lo stato della batteria può essere te-
per diversi settori, tra cui: agricolo, au-   ma minimizzano la diffusione del calo-        nuto sotto controllo? Come?
tomotive, elettrico, trasporto leggero e      re all’interno delle celle, aumentando        Per monitorare le batterie GNB mette
pesante, nautica, movimentazione ma-          così l‘efficienza e la durata della batte-    a disposizione un apposito strumento,
teriali, militare, estrattivo, ferroviario,   ria. Grazie alla più ampia superficie in-     il GNB PRO 2, attraverso cui è possibile
sicurezza, telecomunicazioni, utility e       terna è possibile anche il biberonaggio.      tenerle costantemente sotto controllo,
gruppi di continuità (UPS). Per i settori     È ideale come sostituta o in alternativa      permettendo di analizzare l’utilizzo e
Motive e Network è presente l’apposi-         alle batterie ad acido libero standard,       il carico di lavoro della flotta di carrelli
ta divisione GNB.                             anche per applicazioni su due turni di        e delle batterie: di conseguenza, vie-
                                              lavoro. La Tensor xGEL è un dispositivo       ne incrementata l’efficienza del flusso
Quali vantaggi offre la batteria Tensor       versatile a manutenzione ridotta che          intra-logistico. Il funzionamento dello
xGEL e per quali ambienti è indicata?         delinea un nuovo standard di batterie         strumento è semplice e intuitivo: una
La gamma TENSOR xGEL combina la               VRLA: è particolarmente indicata per          volta fissato sulla batteria invia in wifi,
potente tecnologia TENSOR e le carat-         l’utilizzo in applicazioni pesanti, come      attraverso un ricevitore connesso al
teristiche della batteria Sonnenschein        nei casi in cui siano richiesti 2 o 3 turni   computer, i dati, che una volta caricati
gel, il cui principale pregio è quello di     di lavoro, elevati livelli di temperatura     sul portale online vengono automati-
non avere bisogno di manutenzione: il         e/o polvere, applicazioni parzialmente        camente riassunti in un report inviato
risultato è una serie di batterie con una     esterne, superfici irregolari (per esem-      all’indirizzo mail registrato.

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                                                                                                                          DAPPERTUTTO
MULETTI DAPPERTUTTO - NUOVI KBD 50-100
MULETTI DAPPERTUTTO - NUOVI KBD 50-100
Problema & Soluzione
                                                                    Dalla richiesta particolare di un cliente prende
                                                                   vita una nuova opportunità per l’azienda
                                                                   sarda di carrelli che, dopo un lavoro durato
                                                                   mesi, ha creato un muletto “tailor made”

                                                                                         “Per prelevare le vergelle - sottolinea
                                                                                         ancora l’ingegnere - il muletto doveva
                                                                                         seguire una corsia delimitata da due bi-
                                                                                         nari, prelevare con il punzone il mate-
Nasce un nuovo muletto a                                                                 riale e poi tornare indietro a retromar-
                                                                                         cia, seguendo la medesima corsia. Ma
marchio Tecno Sarda Carrelli                                                             proprio in questa ultima fase è saltato
                                                                                         fuori l’intoppo: la carreggiata posterio-
                                                                                         re del carrello andava a interferire con
Far entrare il muletto in una corsia de-     ture particolari di cui vengono dotati i    i binari a terra e quindi il muletto non
limitata da binari senza che le ruote si     muletti stessi: al posto della forche si    riusciva a entrare nella corsia per rag-
incastrino o si danneggino: è il delicato    sceglie di equipaggiarli con un punzone     giungere il materiale da prelevare”.
problema che Tecno Sarda Carrelli si è       posizionato sulla piastra, così da ‘infi-   Il cliente ha chiesto quindi di trovare
trovata a fronteggiare, e risolvere, per     lare’ le vergelle e spostarle senza farle   una soluzione al problema: impossibile
rispondere alle particolari esigenze di      ruotare. L’attrezzatura era stata realiz-   però sostituire i carrelli visto che tutti i
un importante cliente. E quella che era      zata dal costruttore Bolzoni, accoppiata    muletti di quella portata non avevano
una difficoltà è invece diventata una        al muletto Linde, mentre l’allestimento     la giusta carreggiata per entrare nella
opportunità di sviluppo, tanto che la        complessivo è stato realizzato da Tecno     corsia.
soluzione trovata ha portato all’omo-        Sarda Carrelli.                             “La soluzione non è stata semplice -
logazione ex novo di un carrello, ora
marchiato Tecno Sarda Carrelli.
Muletti Dappertutto ha parlato con chi
si è occupato del progetto e delle mo-
difiche del carrello elevatore.
  “Il cliente aveva l’esigenza di noleg-
giare due muletti a forche frontali -
racconta l’ingegnere Mauro Chialastri
responsabile tecnico MC Ingegneria
Srl - con i quali prelevare delle vergelle
d’acciaio per poi trasportarle fino alla
linea di produzione”.
Un’operazione apparentemente facile
anche grazie al supporto delle attrezza-

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                                                                                                                       DAPPERTUTTO
evidenzia ancora l’esperto - abbiamo
deciso di maggiorare la carreggiata po-
steriore del muletto affinché potesse
passare nella corsia senza interferire
con i binari. Abbiamo poi optato per
sostituire gli pneumatici posteriori:
grazie a questa seconda soluzione an-
che la carreggiata esterna è stata au-
mentata”.
Dello stesso avviso Roberto Coppo,
responsabile Tecnico di Tecno Sarda
Carrelli. “La cosa più difficile è stata
proprio individuare la possibile soluzio-
ne al problema - sottolinea - abbiamo
pensato di rivedere la carreggiata, ma
bisognava farlo senza interferire sulla
macchina. Bisognava agire sulle ruote
per recuperare centimetri rispetto alle
misure di fabbrica”.
Arrivare alle modifiche, quindi, non è
stato semplice. “Sono stati cambiati gli
pneumatici posteriori con due dotati di
battistrada più stretto e spessore mino-
re - spiega ancora l’ingegnere Chialastri
-, questo ha consentito di incrementa-
re la carreggiata interna posteriore e
sono stati realizzati i nuovi cerchi per
utilizzarli. Avendo diminuito lo spesso-
re degli pneumatici posteriori si è do-
vuta ridurre anche la velocità massima
del muletto che è stata limitata, in ogni
suo utilizzo, a otto chilometri l’ora. Infi-
ne la flangia di accoppiamento è stata
saldata sui cerchi delle ruote in modo
da garantirci i valori di carreggiata che      tà del carrello anche dopo le variazioni      conta il Responsabile Tecnico di Tecno
ci servivano. Il mozzo e l’assale sono         eseguite”.                                    Sarda Carrelli - il carrello è stato sot-
rimasti invariati, tutto originale Linde”.     Il nuovo muletto è stato sottoposto           toposto a test in condizioni di utilizzo
“Abbiamo dovuto anche ridurre il rag-          ad alcune prove. “Queste procedure,           al limite, come ad esempio il lavoro in
gio di sterzata - ribadisce Coppo - sia-       di solito, vengono svolte direttamente        pendenza con il carico. Diciamo che è
mo intervenuti meccanicamente ag-              dal produttore del carrello ma in que-        stato stressato per analizzarne nel det-
giungendo dei distanziali per ridurre          sto caso le abbiamo fatte noi - racconta      taglio le reazioni e i comportamenti”.
l’angolo di sterzata della ruota. Poi          l’ingegnere -. È stata effettuata tutta       L’iter si è poi concluso rifacendo l’inter-
abbiamo lavorato sull’elettronica per          una nuova valutazione della stabilità         no fascicolo tecnico del nuovo muletto
dare le nuove tarature al sensore e al         del muletto sia in condizioni statiche        adesso marchiato Tecno Sarda Carrelli.
potenziometro”. In pratica l’azienda           sia dinamiche e sono state eseguite le        Il carrello ha un nuovo manuale d’uso e
sarda di carrelli ha progettato una nuo-       prove in conformità alle norme tecni-         manutenzione, una nuova dichiarazio-
va parte del muletto facendosi carico          che di settore. Quindi è stata fatta una      ne di conformità CE, nuove targhette e
della responsabilità oggettiva della co-       prima verifica di stabilità statica se-       nuove marchiature. “Ci abbiamo lavo-
struzione e dell’omologazione CE.              guendo le quattro prove previste dalla        rato un paio di mesi - conclude l’inge-
“Tutto è stato fatto ai sensi della diret-     normativa: con o senza carico, frontale       gnere - tra studio delle normative, pro-
tiva macchine perché l’intervento com-         e laterale. Poi è stata fatta una verifica    getti, applicazione e campi di prova”.
portava una modifica nelle prestazioni         sulla stabilità dinamica nel corso della      “Alla fine siamo riusciti a risolvere il
e nelle modalità d’uso - precisa ancora        quale il muletto ha seguito un percorso       problema e fornire al cliente i nuovi
Chialastri - l’intero muletto è stato ri-      precedentemente stabilito su un cam-          carrelli - sottolinea Coppo - Per noi e
certificato a responsabilità di Tecno          po di prova. Tutti i test hanno dato esi-     per lo stesso cliente è stata una sod-
Sarda Carrelli e per farlo è stato seguito     sto positivo”.                                disfazione enorme”. Adesso i muletti
tutto un iter per verificare la conformi-      “Tutte le prove sono state difficili - rac-   stanno già lavorando a pieno regime.

MULETTI                                                                                                               11
DAPPERTUTTO
Focus su                                                                   oggi,
                                           i del Novecento che prosegue ancora
   Una storia iniziata in Svezia agli iniz                                          a
       sicu rezza com e pun to cardin e. Ma   la produzione di FB Chain non si ferm
con la                                                                             mo
                                               da sono Peter Church e Rossella Ada
      alle sole catene: a parlarci dell’azien

                              FB Chain, non solo catene
             Conosciuta in tutto il mondo soprattut-
             to per la produzione di catene fleyer,
             l’azienda del gruppo svedese Addtech
             AB ha fatto della sicurezza e prevenzio-
             ne nel lavoro un caposaldo. A parlare di
             FB Chain e della sua esperienza è Peter
             Church, Managing Director dell’azien-
             da, mentre a illustrare la novità del
                                                          Peter Church, Managing Director
             2020 per il mercato italiano è Rossella
             Adamo, Business Development Mana-            Novanta, nasce la prima guida all’ispe-
             ger per l’Italia.                            zione della catena di sollevamento, e in
                                                          cui si avvertiva l’esigenza di uno stru-
             Chi è FB Chain? Qual è il vostro core        mento professionale che indicasse il
             business?                                    grado di usura della catena dando ri-
             Abbiamo iniziato a produrre in Svezia        sultati coerenti e accurati, accessibili a
             agli inizi del 1900 e i nostri prodotti      chiunque effettuasse l’ispezione. Dopo
             chiave erano le catene di sollevamento       circa due anni di ricerca e sviluppo noi
             fleyer e quelle dentate per l’industria      di FB Chain abbiamo creato il primo mi-
             del legno. Siamo arrivati in Gran Bre-       suratore in assoluto di usura della cate-
             tagna qualche tempo dopo, nel 1986,          na fleyer, dando all’utente la possibilità
             per collaborare con un produttore di         di prendere una decisione informata
             muletti: una scelta vincente, che ci ha      sulla durata lavorativa in sicurezza del-
             portato a concentrare la nostra produ-       le sue catene. Ora lo produciamo in sei
             zione nell’ambito delle catene di solle-     lingue diverse, incluso il giapponese, e
             vamento fleyer, riuscendo a diventare        nel corso degli anni abbiamo realizzato
             negli anni un centro di eccellenza.          alcune versioni in edizione limitata; Al
                                                          momento abbiamo una versione nera
             Uno dei prodotti di punta dell’azienda       e arancione per raccogliere fondi per
             sono le catene, come nasce l’idea di         una casa di cura locale gravemente col-
             creare il calibro?                           pita dal Covid-19.
             Collaboriamo da anni con le associa-
             zioni nazionali dei carrelli elevatori e     La prevenzione ricopre un ruolo fon-
             insieme abbiamo preso parte a gruppi         damentale sul lavoro: cosa può fare FB
             di lavoro, capitanati dagli enti nazionali   Chain per mantenere i muletti sicuri?
             per la sanità e sicurezza, organizzati per   Se la catena si guasta, le conseguenze
             contrastare l’alto numero di incidenti       possono essere critiche: caduta del ca-
             sul lavoro causati dalle avarie delle ca-    rico e conseguenti danni alle persone.
             tene.                                        E’ per questo che per noi sicurezza e
             E’ in questo contesto che, negli anni        tracciabilità sono fondamentali; infatti,
la nostra catena è una delle poche al        ste utilizzano catene fleyer, la cui usura    le indicazioni sul dispositivo (per una
mondo che riporta codici per la rintrac-     deve essere misurata e tenuta sotto           immediata lettura) e le istruzioni inter-
ciabilità univoci su una piastra, ogni 1,5   controllo così da lavorare in sicurezza.      ne (a guidare passo passo) in italiano.
metri. Anche nei tiranti che producia-       Fino a ora i nostri clienti italiani - pro-   Come Business Development Manager
mo viene inserito un codice che li ren-      duttori, ma anche noleggiatori di mu-         per l’Italia credo molto in questo pro-
de tracciabili. Questi codici, così come     letti ed enti di formazione - potevano        getto: stiamo sviluppando il nuovo sito
il nostro certificato di collaudo, rendo-    farlo avendo a disposizione il nostro         www.catenefleyer.it e lavorando alla
no possibile tracciare a ritroso tutta la    Chain Wear Gauge solo in inglese. Da          versione italiana della nostra Guida
storia del prodotto, sino al processo di     quando ho iniziato a lavorare in FB           all’ispezione delle catene di solleva-
produzione.                                  Chain ho ricevuto diverse richieste per       mento. Abbiamo in serbo tante belle
                                             una traduzione italiana delle istruzioni:     novità.
Quanto è importante per te la tua            ho quindi deciso di approfondire sem-
esperienza in FB Chain?                      pre di più la mia conoscenza del settore      Per chi volesse acquistare il Calibro,
Ho iniziato a 19 anni e quest’anno ne        e, col supporto dei miei colleghi, è nato     come è possibile farlo?
compio 50: ma non sono l’unico, in           questo progetto. La Chain Wear Gau-           Per qualsiasi chiarimento o per offerte
azienda, che vanta una anzianità di          ge, col nome di Calibro Professionale         personalizzate è possibile contattarmi
servizio tale e mi sento onorato di que-     Usura Catena FB, è ora disponibile con        alla mail rossella@fbchain.com.
sta cosa; così come mi sento fortunato
dell’esperienza che FB Chain ha svilup-
pato nel settore delle catene fleyer, di-
ventato prodotto di punta, a differenza
di quanto succede per altri produttori.
Faccio parte del comitato tecnico
TC100 (che si occupa di standardiz-
zazione delle catene industriale) e di
BITA, la principale associazione britan-
nica per produttori e fornitori di mu-
letti. Lavorare con queste realtà mi dà
un ampio punto di vista su quelle che
sono le questioni calde nel nostro set-
tore, così da essere pronto a prendere
le giuste decisioni.

Brexit: quali conseguenze?
Credo alla fine si troverà una soluzione
così che aziende britanniche e italiane
possano continuare a collaborare; pur-
troppo penso l’accordo verrà siglato
all’ultimo minuto, quindi dobbiamo es-
sere pronti ad affrontare i diversi pos-
sibili scenari. Noi abbiamo già alcune
aziende consociate che operano all’in-
terno dell’Unione Europea e questo ci
aiuterà a evitare ritardi alle frontiere.

                    Rossella Adamo,
                    Business Development
                    Manager per l’Italia

Nel 2020 ha fatto il suo ingresso nel
mercato italiano il Calibro usura cate-
ne: cosa vi ha spinto a questa decisio-
ne?
In Italia c’è una vera passione per le
attrezzature idrauliche e molte di que-

MULETTI                                                                                                            13
DAPPERTUTTO
Ripartire #CostruiamoIlNostroFuturo è la nuova campagna di comunicazione 2020
                            della linea workwear del brand italiano di calzature e abbigliamento:
                 una ventata di ottimismo e speranza in un periodo difficile anche per il mondo del lavoro

Un invito a ripartire, insieme. Ecco
come si può descrivere la campagna                                       Utility Diadora rilancia
di comunicazione del 2020 di Utility
Diadora, lanciata a fine aprile e ripro-                                 il futuro con un hashtag
posta ancora oggi sui social del brand
per offrire un messaggio di speranza a         to ai lavoratori, il tutto all’insegna del    ratteri distintivi della linea.
coloro che stanno vivendo la profonda          Made in Italy.
crisi economica attuale.                       Grazie a questa collaborazione, infatti,      Diadora
“Continuare a prendermi cura della             vengono messe a disposizione 500 paia         L’attività inizia nel 1948 in un labora-
mia famiglia” scrive Giorgio da Vene-          di calzature Utility Made in Italy all’as-    torio artigianale con la produzione di
zia, “Vivere il cantiere e stare vicino alla   sociazione di categoria che provvederà        scarponi da montagna. Negli anni ‘60
mia squadra” afferma Mattia di Napo-           poi alla distribuzione delle scarpe, rea-     avviene la prima conversione del brand
li: sono alcune delle risposte alla do-        lizzate all’interno della manovia di Ca-      verso il mondo dello sport, campioni
manda posta da Utility Diadora “Per te         erano San Marco di Treviso, alle realtà       come il tennista Bjorn Borg e il calciato-
cos’ha significato riprendere a lavora-        che supportano l’economia dell’Italia e       re Roberto Bettega vengono ingaggiati
re?”, che ha trasformato la pagina web         che sono state particolarmente colpite        come testimonial diventando vere e
e i social in un contenitore di messaggi       dall’emergenza Covid-19.                      proprie icone di stile. Vent’anni dopo la
di ottimismo, in cui ognuno può riporre                                                      moda sportiva non accenna a diminu-
la propria frase di ripartenza.                La linea Utility                              ire, vengono coinvolti anche Pat Cash,
Le storie di lavoro e passione più belle       Nel 1998 l’esperienza maturata da             Andrea Zorzi, Antonio Cabrini e molti
verranno raccontate sui rispettivi cana-       Diadora in campo sportivo viene tra-          altri; nello stesso periodo nasce anche
li per contribuire alla costruzione di un      slata in quello lavorativo dando vita,        il CRD, il Centro Ricerche Diadora, dan-
futuro migliore.                               a cinquant’anni dalla fondazione del          do vita ad una collaborazione senza
                                               brand, alla collezione workwear Utility.      precedenti tra tecnici, medici speciali-
Non solo hashtag                               Il progetto viene ideato per soddisfare       sti in ortopedia ed esperti del Centro di
Il brand ha voluto spingersi oltre i so-       le esigenze di tutte le professioni che       Bioingegneria del Politecnico di Mila-
cial, avviando una partnership con             richiedono comodità e sicurezza sul la-       no. Negli anni Duemila nasce Heritage,
Confartigianato, organizzazione italia-        voro: in cantiere, in officina, in giardino   la linea che unisce sportswear e moda
na dell’artigianato e della micro e pic-       o in campagna. Ricerca dei materiali,         richiamando gli elementi più suggestivi
cola impresa, per dare un aiuto concre-        tecnologie esclusive e design sono i ca-      del passato.
Economia
                                              BiQuadro Lab lancia uno strumento di controllo per il recupero
                                            delle accise sul gasolio e una app per la rendicontazione rivolta
                                              a chi possiede cisterne di carburante dai 5 metri cubi in su

TANK-YOU ed EnGINE, le soluzioni per gli obblighi
fiscali e il recupero delle accise sul gasolio
Un servizio per facilitare e ottimizzare    dei prodotti con modalità semplificate,     Con il telefonino si inquadra il codice
gli adempimenti fiscali obbligatori per     (supporto elettronico oppure cartaceo       sulla cisterna e si fotografa il contalitri.
chi possiede serbatoi di carburanti per     senza vidimazione dell’Ufficio delle        I dati confluiscono poi sulla piattafor-
uso privato da cinque metri cubi in su.     Dogane) e il sistema TANK-YOU nasce         ma web che consente la registrazione
È la soluzione offerta da BiQuadro Lab,     proprio per semplificare tutte le proce-    dei Das (documento di accompagna-
azienda mantovana con circa 20 anni         dure evitando le sanzioni.                  mento semplificato) in arrivo e la stam-
di esperienza nel settore dell’Ingegne-                                                 pa dei registri che devono essere tenuti
ria Elettronica e progettazione che da      La nuova soluzione in pochi step            in azienda.
tempo collabora attivamente con una         Basta apporre sulle cisterne un parti-
azienda italiana attiva nel settore della   colare adesivo con un codice bidimen-       Recuperare le accise sul gasolio
Finanza di impresa e Finanza agevolata,     sionale fornito da BiQuadro insieme al      Il primo passo è installare sui mezzi
curandone il settore degli adempimen-       sistema software composto da una app        EnGINE, lo strumento elettronico re-
ti per ottenere il rimborso delle accise    e un gestionale web appositamente           alizzato dall’azienda mantovana. “En-
sul gasolio utilizzato per la produzione.   progettati che rendono estremamen-          GINE - spiegano da BiQuadro - rispet-
Il sistema studiato si chiama TANK-YOU      te facile la tenuta digitale, la compila-   ta tutte le disposizioni emanate dalla
e nasce dall’esigenza di facilitare gli     zione, la consultazione, la stampa dei      Agenzia delle Dogane. È stato attenta-
obblighi fiscali dopo l’entrata in vigore   nuovi registri obbligatori. Ma non solo.    mente progettato prendendo le leggi e
del D.L. n. 124/2019, convertito in leg-    L’azienda fornirà inoltre un servizio am-   le stringenti norme come riferimento.
ge 157/2019, che ha abbassato da 10         ministrativo professionale per la predi-    Ogni minimo dettaglio è stato oggetto
a 5 metri cubi la soglia di capacità del    sposizione del Prospetto riepilogativo      di confronto con le normative vigenti:
serbatoio per l’obbligo di denuncia di      delle movimentazioni annuali del de-        dalla scatola di plastica alle caratteri-
esercizio per ottenere la licenza fisca-    posito carburante e la relativa comu-       stiche elettroniche circa l’inviolabilità
le da parte dell’Agenzia delle Dogane.      nicazione formale che il cliente dovrà      fiscale, fino alle caratteristiche metro-
La nuova normativa prevede anche            inviare agli Uffici Doganali competenti     logiche di precisione. È una garanzia
per i piccoli impianti di distribuzione     con la posta elettronica certificata e      per l’azienda e dispone di soluzioni
automatica la tenuta del registro di        una linea telefonica dedicata per l’as-     brevettate”.
carico-scarico per la contabilizzazione     sistenza.

          16                                                                                                           MULETTI
                                                                                                                      DAPPERTUTTO
Lavorare smart
                                       Meno fatica e più efficienza: è possibile con il
                                    commissionatore dell’azienda italiana specializzata
                                  nella progettazione e produzione di piattaforme mobili

Il giusto Sprint in magazzino con Bravi Platforms
Lavorare intelligentemente permet-                 posizionato sul pianale di carico, rego-   cancelletti elettrico in sollevamento;
te non solo di risparmiare energie,                labile attraverso un pulsante presente     i sensori cancello; il carrello per il tra-
ma anche di aumentare la qualità del               a bordo macchina, ma ulteriore mer-        sporto di pacchi ingombranti e porte; i
compito svolto; per farlo è necessario             ce può essere posizionata sul cofano,      fari LED; i rulli laterali di guida di diver-
dotarsi degli strumenti giusti: Sprint di          fino a un peso di 113 kg: l’operato-       se dimensioni.
Bravi Platforms incontra le necessità              re fa meno fatica rispetto al metodo
dell’operatore e dei flussi logistici del          tradizionale perché non è costretto a      La gamma Sprint
magazzino.                                         scendere, spingere la scala e spostarsi    Ideata sulla base di 10 anni di continui
                                                   a piedi. La piattaforma può infatti es-    miglioramenti tecnici, la linea di piatta-
Le caratteristiche                                 sere sollevata fino a un’altezza di 5.35   forme ha un design semplice e compo-
Le misure del commissionatore, 80                  metri e ha un’autonomia che permette       nenti accuratamente selezionati. Non
centimetri di larghezza e 150 di lun-              di percorrere 28 km. Lo stato del mez-     è richiesta manutenzione ordinaria sia
ghezza, rendono Sprint compatto e                  zo, della batteria e il tempo di funzio-   grazie all’innovativo sistema di solleva-
maneggevole: la piattaforma si sposta              namento del sistema sono facilmente        mento a colonna, sia grazie all’opzione
velocemente e consente di effettua-                consultabili attraverso l’ampio display    di dotare tutte le macchine di batterie
re una rotazione completa sul proprio              LCD.                                       AGM.
asse.                                              Sono disponibili diversi accessori come
Fino a 90 kg il materiale può essere               il Complete Gate Interlock, il blocco      Bravi Platforms
                                                                                              Fondata da Pierino Bravi nel 1978, l’a-
                                    SCHEDA TECNICA                                            zienda specializzata nella produzione
                                                                                              di piattaforme mobili ha sede ammini-
 Altezza piattaforma abbassata                                1441 mm
                                                                                              strativa e produttiva ad Ancona, in uno
 Peso (CE)                                                    690 kg                          stabilimento di circa settemila mq com-
 Numero di occupanti (CE)                                     1                               pleto di officina, linea automatica per
                                                                                              assemblaggio e un’area dedicata ai test
 Velocità di spostamento - Piattaforma abbassata              5 km/h
                                                                                              di sicurezza e affidabilità.
 Velocità di spostamento - Piattaforma sollevata              1.2 km/h                        Bravi Platforms conta una capacità pro-
 Raggio di sterzata interno                                   ZERO                            duttiva di tremila macchine all’anno
                                                                                              destinate al mercato non solo italiano
 Raggio di sterzata esterno                                   1600 mm
                                                                                              ed europeo, ma anche mondiale: ad
 Pendenza massima superabile                                  2 gradi                         oggi, l’azienda offre i propri servizi a
 Fonte di energia                                             110/220 V ca 24Vcc              740 clienti in 48 Paesi, principalmente
                                                                                              in Germania, Scandinavia, Regno Unito
 Batterie:                                                    n°4 - 6V; 245Ah@20h
                                                                                              e USA.

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                                                                                                                             DAPPERTUTTO
Cleaning e spazi ridotti
                                                                       Nuovi arrivi nella gamma Performance: le
                                                                       due lavasciuga compatte e agili garantiscono
                                                                      pulizia e asciugatura profonda negli ambienti
                                                                      più piccoli, sia commerciali, sia industriali

Fimap amplia la gamma ma
compatta le prestazioni con GX e GxL
Tecnologia, comfort e potenza: sono          che offrono stabilità anche quando si        clinazione permettendo di adattarsi a
alcune delle caratteristiche racchiu-        svoltano gli angoli più stretti.             ciascun dipendente, andando a ridurre
se in GX e GxL, le nuove lavasciuga          GX e GxL sono dotate di una tecnologia       l’affaticamento. Ad aumentare l’ergo-
compatte della gamma Performance             che permette una gestione più attenta        nomia è anche la progettazione dei
di Fimap, adatte agli spazi più piccoli      degli interventi: il sistema di controllo    dispositivi delle lavasciuga, ad esempio
come negozi, supermercati, palestre e        delle flotte FFM - Fimap Flee Manage-        il serbatoio di recupero, dotato di una
centri benessere; ma anche al settore        ment traccia l’utilizzo, i consumi e la      grande maniglia, è facilmente sgan-
industriale come, ad esempio, i labo-        disponibilità della macchina, mettendo       ciabile; mentre la batteria può essere
ratori di trasformazione e produzione        a disposizione dell’operatore una pa-        comodamente sostituita grazie all’a-
alimentare. I modelli, infatti, sono stati   noramica completa sullo stato di salute      pertura completa dello sportello del
progettati per soddisfare le esigenze di     della lavasciuga, compresi i dati relati-    vano che la contiene e che può anche
tutte le attività con metrature ridotte,     vi alle batterie. Anche il green vuole la    diventare un supporto da utilizzare per
in cui l’igiene riveste un ruolo primario.   sua parte: i nuovi modelli della gamma       queste operazioni.
Compatte e agili, le nuove lavasciuga        Performance sono dotati, infatti, della
targate Fimap permettono di effettua-        modalità Eco mode, il programma di                            Fimap
re una pulizia profonda anche nelle          pulizia di mantenimento che permette          Azienda specializzata nella proget-
corsie più strette, in particolare, la GxL   di risparmiare sia sui detergenti, sia sui    tazione e costruzione dei dispositivi
è dotata di una spazzola su cui può          consumi. Risparmio che si riflette an-        per il cleaning: lavasciuga pavimenti,
essere esercitata una pressione che          che sulle operazioni di manutenzione          sanificatori, spazzatrici, aspiratori, la-
arriva fino a 40 kg, in grado di rimuo-      della macchina grazie al codice colore        vasuperfici tessili e monospazzole. La
vere anche lo sporco più difficile, unto,    che mostra quali sono le parti della la-      realizzazione dei prodotti avviene in-
denso e aderente. Altrettanto facilitata     vasciuga da pulire non appena termi-          teramente in Italia ma l’esportazione
è l’asciugatura, specialmente quando è       na il turno. ll design robusto protegge       coinvolge 80 Paesi nel mondo. L’atti-
necessario aggirare gli ostacoli, grazie     i componenti interni delle macchine           vità si basa sulla continua ricerca di
al tergipavimento parabolico che se-         senza intaccare il comfort dell’opera-        soluzioni sempre più all’avanguardia,
                                                                                           filosofia che si riflette nella gamma
gue i movimenti della macchina, anche        tore: il manubrio, completamente ri-
                                                                                           Performance.
sui percorsi curvi, e alle grandi ruote      chiudibile, è regolabile in altezza e in-

MULETTI                                                                                                             19
DAPPERTUTTO
Green
  Dare una seconda vita
  agli scarti post-consumo
  e post-industriali per
  generare un imballaggio
  al 100 per cento
  ecosostenibile: è quanto si
  propone di fare Simpool,
  giovane startup lombarda.
  A presentarci il progetto
  è Angelo Mancuso,
  legale rappresentante
  dell’azienda

                                      GreenyPack, il pallet
                                      che fa bene all’ambiente
Lo sviluppo sostenibile è una temati-       re generale di Nolpal) e il desiderio di     e 3PL, con un bacino di utenza trasver-
ca sempre più sentita in ogni settore:      realizzare un progetto indipendente e        sale e a tutti i livelli. Per farlo utilizzia-
molte sono le aziende che decidono di       internazionale nella reverse logistics.      mo una serie di tool informatici perso-
investire in prodotti e servizi sensibili   Non solo vendita e noleggio, ma servizi      nalizzabili sulle caratteristiche uniche
all’impatto ambientale che producono.       ad alto valore di innovazione e soste-       di ogni cliente e messa a disposizione
A parlarci di GreenyPack e del mondo        nibilità nell’accezione più generale del     di tutti i nostri stakeholder - dal clien-
Simpool è Angelo Mancuso, legale rap-       termine: economica, sociale e ambien-        te, al partner e al fornitore, passando
presentante della realtà brianzola de-      tale.                                        per il magazziniere e il manager del
dita all’economia circolare.                                                             controllo di gestione fino all’ammini-
                                            Se potessimo definire il vostro proget-      stratore delegato - così da tenere sotto
Chi è Simpool?                              to con un sostantivo, quale sarebbe?         osservazione, implementare e moni-
Siamo una start-up innovativa nata nel      Posso usarne tre? Sostenibilità, inno-       torare congiuntamente tutte le fasi e
2018 da un gruppo di manager e im-          vazione e massimizzazione nel pooling:       condividere i risultati con loro in ogni
prenditori sulla base di un bagaglio di     Simpool è proprio l’acronimo di ciò.         momento.
esperienza molto eterogeneo. L’azien-       Se invece dovessi scegliere solo un so-
da è il frutto di una forte conoscenza      stantivo direi semplicità, perché siamo      Cos’è GreenyPack?
nel settore della logistica e nella ge-     in grado di semplificare processi logisti-   E’ la nostra linea di imballaggi terziari
stione degli imballaggi terziari (nel       ci complessi. Ciò ci consente di servire     totalmente riciclati e ottenuti dalla tra-
mio caso manager in CHEP e diretto-         con la stessa efficacia sia GDO, sia IDM     sformazione dei rifiuti poliaccoppiati,

          20                                                                                                             MULETTI
                                                                                                                         DAPPERTUTTO
sempre oltre la montagna, attraverso        la storia dell’imballaggio e del prodot-
                                              obiettivi ambiziosi ma sotto la spinta di   to trasportato. Da quali rifiuti nasce?
                                              un notevole interesse e riscontro com-      A chi appartenevano? Dal numero di
                                              merciale riguardo alle nostre idee. Ad      lotto possiamo avere tutta una serie di
                                              esempio lo scorso anno abbiamo av-          informazioni importanti usufruibili da
                                              viato il primo progetto pilota con Bayer    più utenti.
                                              Italia, premiato al Logistico dell’anno
                                              2019, mentre quest’anno siamo tra           Possiamo quindi trovare i vostri pro-
                                              i finalisti al Best Packaging 2020 pro-     dotti e servizi non solo in Italia, ma
                                              mosso dall’Istituto Italiano dell’Imbal-    anche all’estero?
                                              laggio.                                     Simpool nasce con l’idea di affacciarsi
                                                                                          in Italia e in Europa. Abbiamo iniziato
                                              Quali sono i progetti immediatamente        con progetti pilota in Italia perché il
                                              futuri e quelli a lungo termine?            management è italiano e quindi avere
e che in questo periodo ha avuto una          Attualmente stiamo portando avanti di-      il controllo immediato di quello che si
grande risposta di interesse e appli-         versi progetti con multinazionali, come     fa, soprattutto quando si parla di inno-
cazione essendo il tema della plastica        la casa di moda Vivienne Westwood,          vazione, è fondamentale. Ma il model-
riciclata sulla bocca di tutti. L’idea alla   Flint Group, attivo nel settore della       lo è facilmente esportabile e applicabi-
base è realizzare pallet altamente per-       stampa, mentre in Italia collaboriamo       le in Europa e nel mondo, anche grazie
formanti con quello che oggi è scarto,        anche con GLS. Unitamente alla formu-       al nostro partner Poolback SA, che ha
non usando plastica vergine. Realiz-          la di noleggio (pay-per-use) forniamo       sede a Madrid. Pensiamo alla Cina, il
ziamo così imballaggi più resistenti e        loro un tool informatico utilizzabile da    primo produttore di rifiuti del mondo:
durevoli rispetto ai bancali in legno più     tutto il network: stiamo cercando vera-     l’approccio di recupero delle materie
diffusi, più leggeri (19 rispetto ai 22 /     mente di fare rete in maniera trasversa-    plastiche è di interesse primario per
25 chili di un europallet), e con capaci-     le. Inoltre siamo impegnati nel rendere     quel mercato, così come lo può essere
tà statica e dinamica tripla rispetto alla    l’imballaggio al 100 per cento parlante     per quello nordamericano. E’ impor-
piattaforma classica: un Greenypack ha        e intelligente: oltre all’inserimento di    tante, in questa ottica di sviluppo, riu-
portata statica di 6.000 chili, dinamica      sistemi RFID, stiamo studiando la solu-     scire ad avere al nostro fianco partner
di 2.000, su rack 1.500 chili certificati.    zione migliore per dotare ogni pallet di    affidabili, così da contare anche su una
Inoltre sono più igienici, un aspetto         una carta d’identità, tracciabile e rin-    iniezione di risorse e non fare affida-
non trascurabile considerando il perio-       tracciabile, da cui possiamo conoscere      mento solo sulle nostre.
do difficile che stiamo affrontando.
Per costruire i nostri bancali recupe-
riamo rifiuti e scarti di produzione at-
traverso partner con i quali portiamo
avanti iniziative ambiziose che metto-
no le aziende in condizione di non ge-
nerare più rifiuti, ma di trasformarli in
nuova energia per il proprio business.
Come? Attraverso il processo di den-
sificazione si genera un sottoprodotto
che impieghiamo per costruire la linea
di imballaggi da dare a noleggio all’in-
dustria stessa. In un circolo virtuoso
che tende all’infinito.

Possiamo definirlo come l’imballaggio
che fa bene all’ambiente?
Assolutamente sì. Questo tipo di imbal-
laggi, indipendentemente dalla linea
Greenypack di Simpool, sarà quello del
prossimo futuro. C’è molta attenzione
a questo approccio green in tutti i seg-
menti, da quello manifatturiero a quel-
lo della GDO, che si sta dimostrando
molto interessato alla nostra offerta.
Come Simpool cerchiamo di guardare

MULETTI                                                                                                           21
DAPPERTUTTO
Sicurezza
                                                                           Ecco cosa bisogna fare per accedere
                                                              all’incentivo denominato “oscillazione per prevenzione”
                                                                     e rendere più sicuri i posti di lavoro

                                   Sconto su tasso Inail per chi installa
                                   barriere pedonali in azienda
Garantire la sicurezza sul posto di la-
                                                L’azienda ha installato barriere materiali fisse per la separazione delle aree pedona-
voro è fondamentale per ogni azienda.           li dalle aree in cui operano macchine operatrici o è prevista la circolazione di mezzi
Proteggere i propri operatori e con-
sentire loro spostamenti in completa            Note: Ai fini dell’attuazione dell’intervento l’azienda deve aver acquistato un
tranquillità all’interno delle aree di          dispositivo che costituisca una barriera in grado di creare delle aree di sicurezza per
pertinenza aziendali è un obiettivo che         il transito pedonale.
ogni titolare dovrebbe perseguire. Lo           Documentazione ritenuta probante:                                                         70
sanno bene l’Inail, che riconoscendo            • Relazione dell’intervento effettuato comprendente la descrizione delle attività
l’importanza dell’investimento in bar-            aziendali e l’identificazione degli ambienti di lavoro interessati corredata di
                                                  planimetria e fotografie, datata e firmata entro la data di presentazione della
riere di sicurezza incentiva le aziende
                                                  domanda
che le installano nel corso 2020, e gli         • Scheda tecnica delle barriere installate
specialisti del team di M.P.M., azienda         • Fatture di acquisto e installazione delle barriere emesse nel 2020
che progetta e produce protezioni an-
tiurto per la messa in sicurezza degli
                                              hanno eseguito interventi per il miglio-           to di veicoli e di circolazione di merci.
ambienti di lavoro. L’incentivo promos-
                                              ramento delle condizioni di prevenzio-             Per ottenere la detrazione, secondo
so dall’Istituto nazionale per l’Assicura-
                                              ne e tutela della salute e sicurezza nei           quanto riportato nel modello OT23
zione contro gli Infortuni sul Lavoro è
                                              luoghi di lavoro, in aggiunta a quelli             dell’Inail, “l’azienda deve aver acqui-
un’occasione importante per le azien-
                                              previsti dalla normativa in materia (d.l-          stato un dispositivo che costituisca una
de che mirano a mettere in sicurezza le
                                              gs. 81/2008 e ss.mm.i.).                           barriera in grado di creare delle aree
aree di lavoro. Il contributo consiste in
                                              “L’oscillazione per prevenzione - spiega           di sicurezza per il transito pedonale”.
una riduzione del tasso medio in tariffa
                                              l’Inail - riduce il tasso di premio appli-         L’installazione delle barriere pedona-
Inail; in pratica si tratta di uno sconto
                                              cabile all’azienda, determinando un ri-            li garantisce all’azienda il raggiungi-
sul premio dovuto all’Istituto, denomi-
                                              sparmio sul premio dovuto all’Istituto.            mento di 70 punti, ma per beneficiare
nato “oscillazione per prevenzione”, di
                                              Le aziende in possesso dei requisiti per           dell’incentivo è necessario raggiungere
cui potranno usufruire le aziende che
                                              il rilascio della regolarità contributiva e        quota 100 punti. Quindi, mantenen-
                 M.P.M.                       assicurativa e in regola con le disposi-           do ferma l’installazione delle barriere
                                              zioni obbligatorie in materia di preven-           pedonali che garantiscono il maggior
 M.P.M. azienda attiva dal 1985 nel set-      zione infortuni e di igiene sicurezza del          punteggio, saranno necessari altri pic-
 tore dell’estrusione plastica, offre solu-
                                              lavoro (pre-requisiti), possono presen-            coli interventi, anche poco dispendiosi,
 zioni per proteggere le zone a rischio di
 collisione a causa della movimentazio-
                                              tare domanda. La regolarità in materia             per raggiungere la quota prestabilita.
 ne di veicoli e merci, nei magazzini e in    di prevenzione infortuni e igiene sicu-            La riduzione sul tasso medio in tariffa
 tutte le aree di lavoro. M.P.M. propone      rezza del lavoro deve essere rispettata            dipende comunque dalla dimensio-
 una vasta gamma di barriere flessibili       con riferimento alla situazione dell’in-           ne dell’azienda e può variare tra il 5 e
 antiurto e cancelli per definire le vie di   tera posizione assicurativa territoriale           il 28 per cento a seconda del numero
 passaggio pedonali e metterle in com-        (Pat) presente alla data del 31 dicem-             dei dipendenti. Ottenere lo sconto per
 pleta sicurezza. L’offerta comprende         bre dell’anno precedente quello cui si             le aziende che hanno la certificazione
 anche protezioni per scaffalature, guar-     riferisce la domanda”.                             UNI ISO 45001:18 è più semplice: han-
 drail per il traffico veicolare, soluzioni   L’agevolazione spetta a tutte le azien-            no già diritto a 100 punti e se si instal-
 per portoni, colonne, angoli sporgenti e
                                              de che abbiano messo in sicurezza le               lano le barriere pedonali non servono
 baie di carico. Per maggiori informazioni
 visita il sito: www.mpmprotections.com       aree di lavoro separando con barriere              altre azioni per raggiungere la quota
                                              i percorsi pedonali dalle aree di transi-          prestabilita per accedere all’incentivo.
Logistica ecologica
                                                                     Nell’anno del centenario l’azienda allarga il suo
                                                                    catalogo di prodotti con un muletto elettrico
                                                                    agile, maneggevole e soprattutto non inquinante

                                       “Fanno di tutto, tranne le emissioni”:
                                       STILL presenta i nuovi RX 60-35/50
Nell’anno del suo centenario STILL scri-       dotti in sette differenti versioni, con     zione, si attivano in funzione della tem-
ve un nuovo capitolo di storia dei car-        baricentro di carico standard di 500        peratura - spiegano ancora dall’azienda
relli elevatori elettrici e lo fa allargando   millimetri oppure di 600 millimetri su      - raffreddando sia i componenti incap-
il suo catalogo di prodotti con l’RX 60-       richiesta. Sono disponibili con batterie    sulati dell’elettronica di potenza sia i
35/50, un muletto elettrico manegge-           al piombo-acido oppure agli ioni di li-     motori di sollevamento e di trazione, il
vole, agile e con una velocità di marcia       tio. “Punto di forza di questi carrelli -   tutto senza filtri”.
che può raggiungere i 20 chilometri            sottolineano da STILL - è l’innovativo
orari.                                         sistema di trazione nell’asse anteriore     Batterie e consumi
“Il nuovo RX 60 è perfetto sia per la mo-      con due potenti motori trifase a raf-       Importanti le novità sul fronte della du-
vimentazione delle merci in magazzino          freddamento attivo”.                        rata della batteria e dei consumi. I nuo-
sia per trasportare carichi pesanti all’e-     In particolare nella versione ad alte       vi carrelli possono facilmente lavorare
sterno - spiegano dall’azienda fondata         prestazioni - disponibile per ciascuna      per oltre due turni di fila senza bisogno
nel 1920 dall’intuizione di Hans Still -.      classe di peso -, i due motori da 11        di ricariche intermedie. Questo grazie
Rappresenta quindi la soluzione ideale         kW forniscono ancora più energia, au-       ai consumi ridotti e alla capacità della
per le aziende che vogliono il meglio          mentando del 46 per cento la potenza        batteria di 930 Ah (59,5 kWh), o fino
in termini di prestazioni, riduzione di        rispetto ai modelli precedenti. Entram-     a 118,4 kWh nella versione RX 60-50
costi, ecosostenibilità ed efficienza”.        bi i motori vengono azionati anche al       agli ioni di litio. Come gli altri prodotti
D’altronde lo slogan scelto da STILL per       massimo della sterzata e questo rende       a marchio STILL, i nuovi RX sono tutti
l’ultimo nato è chiaro: “Fanno di tutto,       il carrello estremamente maneggevole        dotati del pratico sistema di estrazione
tranne le emissioni”.                          e agile. Anche alle massime prestazioni     laterale della batteria, grazie al quale il
                                               e utilizzo, il raffreddamento attivo ga-    cambio batteria può essere effettuato
Le caratteristiche                             rantisce elevata stabilità termica. “Le     da una sola persona con un transpallet.
I nuovi muletti elettrici sono stati pro-      robuste ventole, esenti da manuten-         È anche disponibile in via opzionale,

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                                                                                                                         DAPPERTUTTO
un caricatore incorporato che garanti-
sce maggiore flessibilità, consentendo
ricariche intermedie semplici e rapide
anche durante le pause di lavoro.

Comfort per gli operatori
STILL anche per questa nuova linea di
prodotti non ha tralasciato il benesse-
re degli operatori. I nuovi RX 60-35/50
sono stati progettati per garantire il
massimo comfort. “Poiché la visibilità
del conducente è fondamentale - spie-
gano dall’azienda - il profilo del mon-
tante è stato progettato per garantire
una visuale ottimale sia sulle merci
trasportate, sia oltre il montante stes-
so”. Ma non solo. Per permettere al
conducente di mantenere le gambe
in posizione anti-affaticamento è sta-
to realizzato uno spazio nella cabina
considerevolmente più ampio rispetto
ai modelli precedenti e garantisce mas-      ticate le elevate prestazioni raggiunte    modo che risponda alle richieste anche
simo comfort anche per chi indossa           nel sollevamento, marcia e accelera-       del cliente più esigente.
scarpe fino al numero 50. Anche la po-       zione, ma anche i sistemi di assisten-     Assistere al meglio la clientela è da
sizione dei pedali è stata studiata per      za intelligenti che consentono un uso      sempre al centro della filosofia STILL.
alleviare lo sforzo sugli arti inferiori e   dell’RX 60-35/50 intuitivo già al primo    “Il nostro compito è contribuire atti-
consentire di muoversi liberamente tra       approccio rendendolo estremamente          vamente al successo dei clienti - sot-
freno e acceleratore. Infine, sul fronte     produttivo, o come lo definisce la stes-   tolineano dall’azienda -. Soddisfarne le
della sicurezza, il predellino per la di-    sa azienda “un campione di prestazio-      esigenze attuali e future ci dà le giuste
scesa e per la risalita sul mezzo è stato    ni”.                                       motivazioni e grazie a soluzioni realiz-
ingrandito e dotato di bordo antiscivo-      Come tutti i prodotti STILL anche que-     zate su misura, ci guadagniamo ogni
lo.                                          sto nuovo carrello può essere realizza-    giorno la loro fiducia. Il nostro succes-
Tra i punti di forza del nuovo carrello      to con un’ampia gamma di varianti e        so è garantito solo se i clienti saranno
elevatore della STILL non vanno dimen-       attrezzature e, quindi, configurato in     soddisfatti”.
La novità
Un anno ricco di novità per ProGlove che amplia il bagaglio della propria offerta. Tra gli ultimi prodotti
presentati spicca MARK Display, il guanto scanner dotato di schermo. Connesso, leggero, compatto

Con MARK Display le informazioni                                                          friendly, abilitato al BLE (Bluetooth Low
                                                                                          Energy) e collegato al cloud, consen-
        sono a portata di mano                                                            tendo così ai clienti di vedere risultati
                                                                                          immediati lungo tutte le attività azien-
                                                                                          dali della supply chain.
                                                                                          Ma MARK Display non è l’unica new
                                                                                          entry nella gamma: ProGlove Cloud
                                                                                          è una nuova soluzione che consente
                                                                                          l’analisi dei processi di lavorazione,
                                                                                          ponendo al centro l’uomo. Cloud per-
                                                                                          mette di contestualizzare i dati opera-
                                                                                          tivi in tempo reale e di inserire le infor-
                                                                                          mazioni nel MARK Display, indossato
                                                                                          da ogni dipendente. Utilizzando questa
                                                                                          soluzione sarà possibile identificare
                                                                                          facilmente intoppi, scoprendo i reali o
                                                                                          potenziali colli di bottiglia nella catena
                                                                                          di approvvigionamento, aiutare a rial-
                                                                                          locare i lavoratori quando si verificano
                                                                                          picchi imprevisti o fornire istruzioni per
ProGlove, azienda specializzata nello         al dorso della mano -, istruttivo - tutte   aumentarne la sicurezza. Tutti i dispo-
sviluppo e nella creazione di dispositivi     le informazioni vengono riportate su        sitivi della famiglia di prodotti MARK
industriali indossabili lancia sul mer-       un display e-link ad alto contrasto da      possono essere facilmente collegati a
cato MARK Display, il nuovo guanto            39 mm - leggero - grazie al peso di 48      ProGlove Cloud.
scanner dotato di schermo che porta           grammi -.                                   A concludere il terzetto dei nuovi lan-
le informazioni essenziali proprio dove       Grazie allo schermo ad alto contrasto       ci è ProGlove Connect Data Wedge,
i lavoratori di prima linea nella supply      e non riflettente, il feedback acustico e   fornito con un kit di sviluppo software
chain ne hanno più bisogno: la mano,          tattile, il nuovo arrivato nella famiglia   (SDK), permette un facile abbinamento
liberandoli così dai vincoli della carta,     di scanner indossabili della linea MARK     con tutti i dispositivi mobile che utiliz-
dispositivi portatili e postazioni di lavo-   guida i lavoratori attraverso i loro pro-   zano Android come sistema operativo
ro statiche. L’ultimo arrivato dell’azien-    cessi, risparmiando fino a 6 secondi per    e garantisce la possibilità di integrarsi
da tedesca è compatto - grande quan-          scansione e riducendo il tasso di errore    con i sistemi aziendali con semplicità e
to una scatola di fiammiferi, si adatta       fino al 33 per cento. MARK Display è IT     flessibilità.

           26                                                                                                           MULETTI
                                                                                                                        DAPPERTUTTO
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