Cronache - Città Metropolitana di Torino...

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Cronache - Città Metropolitana di Torino...
www.cittametropolitana.torino.it
                                                               NUMERO 42- serie V - anno XXV                           30 OTTOBRE 2020

                                                               Cronache
                                                                              DA PALAZZO CISTERNA

                                                                              IL SETTIMANALE DELLA CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO
Autorizzazione del Tribunale di Torino n. 1788 del 29.3.1966

                                                                                                   CARTOLINE
                                                                                               METROPOLITANE
                                                                                               LUOGHI E STORIE
                                                                                                  DAI COMUNI

Ritiro della pensione,                                                                             Variante di                Riflettori sull’Abbazia
      ci pensano                                                                                   Borgaretto:                     di Novalesa,
     i Carabinieri                                                                              consegnati i lavori              a novembre in tv
Cronache - Città Metropolitana di Torino...
Sommario
PRIMO PIANO                                                    Un poliziesco? No, la comunicazione
                                                               istituzionale                                        19 TORINOSCIENZA
Un territorio da cartolina                             3      Un photo contest segue i lavori della
                                                                                                                        Mat-To                                                     37
Agli anziani più fragili la pensione
in contanti la consegnano i Carabinieri                4      metropolitana fino a Cascine Vica                    23       In scena la Forza nascosta delle scienziate
                                                                                                                              nella fisica e nella storia                          38
                                                               Nel periodo di lockdown si spreca meno
LA VOCE DEL CONSIGLIO                                          cibo                                                 25
                                                               Riflettori sull'Abbazia di Novalesa                  26
ATTIVITÀ ISTITUZIONALI                                         Herity, la certificazione internazionale del
Resilienza: che cosa abbiamo imparato                          patrimonio culturale del territorio                  27
dalla pandemia?                                        7
Marco Bussone riconfermato                                     VIABILITÀ
presidente Uncem                                     11       Consegnati i lavori della Variante
E-health: gli ecosistemi locali come                           di Borgaretto                                        30
strumento per lo sviluppo di start up                13       Ciao e grazie geometra Savant!                       31
Luigi: valorizzare le infrastrutture
verdi                                                14 BIBLIOTECA
Gli strumenti di lavoro di Artaclim                  15 Online l’inventario del fondo archivistico
                                                         di Carlo Ignazio Giulio                32
Il Covid-19 e il ruolo delle autorità locali
nelle politiche di coesione                          16 EVENTI
Migrazioni: due progetti europei per                           Cambia il calendario di
ridefinire la governance del territorio              17       “Una Montagna di gusto”                            35
GraiesLab, avanti tutta                              18

                                                                                                                      #inviaunafoto

    Ami la fotografia e vorresti vedere pubblicato il tuo scatto sui nostri canali? Vuoi raccontare il territorio della Città metropolitana di Torino
                         attraverso l’immagine di un luogo, un monumento, un prodotto tipico, una festa? #inviaUnaFoto!
                               Scopri come fare e il regolamento su www.cittametropolitana.torino.it/foto_settimana
                    Questa settimana per la categoria particolari è stata selezionata la fotografia di Teresina Bussetti di Vische:
                                               "Camomille e fiordalisi nella campagna di Vische".

Direttore responsabile Carla Gatti Redazione e grafica Cesare Bellocchio, Marina Boccalon, Lorenzo Chiabrera, Denise Di Gianni, Michele Fassinotti, Carlo Prandi, Anna Randone,
Giancarlo Viani, Alessandra Vindrola Foto Archivio Fotografico Città metropolitana di Torino “Andrea Vettoretti” Cristiano Furriolo con la collaborazione di Leonardo Guazzo
Amministrazione Patrizia Virzi Progetto grafico e impaginazione Ufficio Grafica Città metropolitana di Torino Hanno collaborato Andrea Murru, Fabiana Stortini Ufficio stampa corso
Inghilterra, 7 - 10138 Torino - tel. 011 8617612-6334 - stampa@cittametropolitana.torino.it - www.cittametropolitana.torino.it Chiuso in redazione alle ore 10 di venerdì 30 ottobre 2020

            2           CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Cronache - Città Metropolitana di Torino...
Primo Piano

Un territorio da cartolina

L
         a cosa più abbondante sulla terra è il pae-             A partire da domenica 1 novembre, con una pic-
         saggio, scrive in uno dei suoi libri Josè Sa-           cola anteprima già in questo numero, intrapren-
         ramago. E dal paesaggio, in qualche modo                deremo un viaggio sulla pagina Facebook della
         vogliamo partire per scoprire e riscoprire              Città metropolitana (@CittaMetroTO) utilizzando
il territorio metropolitano. Un territorio fatto di              l'hashtag #ComuniCittaMetroTo e racconteremo
312 Comuni che attraverso la loro storia e le loro               quotidianamente, attraverso una cartolina e una
peculiarità plasmano l'immagine multiforme del-                  scheda i Comuni del nostro territorio.
la Città metropolitana di Torino. Una montagna,                                                                   Denise Di Gianni
un parco, un lago, una strada d'alta quota, un pro-
dotto tipico, una tradizione, una lingua tramanda-
ta, una piazza, un monumento, un personaggio:
sono davvero moltissime le sfaccettature di que-
sto ritratto che ci accingiamo a fare.

                TUTTE LE CARTOLINE SARANNO PUBBLICATE SU WWW.CITTAMETROPOLITANA.TORINO.IT IN UNO SPECIALE DEDICATO.
                PER SEGNALARE UN ANEDDOTO, UNA CURIOSITÀ O REGALARCI L'IMMAGINE DI UN COMUNE DI CUI NON ABBIAMO ANCORA
             PARLATO, POTETE SCRIVERE A STAMPA@CITTAMETROPOLITANA.TORINO.IT INDICANDO NELL'OGGETTO IL NOME DEL COMUNE.

                                                              CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA                               3
Cronache - Città Metropolitana di Torino...
Primo Piano

Agli anziani più fragili la pensione
in contanti la consegnano i Carabinieri

Q
           uante volte la crona-                                                                 In base alla convenzione i Ca-
           ca ripropone casi di                                                                  rabinieri si recano presso gli
           truffe agli anziani e                                                                 sportelli degli Uffici postali per
           di borseggi ai danni                                                                  riscuotere le indennità pensio-
di pensionati che si sono appe-                                                                  nistiche per poi consegnarle al
na recati all’ufficio postale per                                                                domicilio dei beneficiari che ne
riscuotere l’assegno mensile? In                                                                 abbiano fatto richiesta a Poste
questi come in molti altri casi                                                                  Italiane, rilasciando un’apposi-
i cittadini, soprattutto quel-                                                                   ta delega scritta.
li più fragili, possono contare                                                                  La collaborazione è frutto del-
da sempre sul supporto delle                                                                     la consapevolezza di entrambi
forze dell’ordine. I Carabinieri,                                                                i sottoscrittori di ricoprire un
presenti capillarmente sul terri-                                                                ruolo strategico a sostegno del
torio nazionale, anche e soprat-                                                                 Paese e conferma la loro voca-
tutto nelle zone rurali e mon-                                                                   zione alla prossimità verso i
tane, hanno attivato durante il                                                                  territori e le categorie più fra-
lockdown della scorsa primave-                                                                   gili. Il risultato è scaturito dalla
ra un preziosissimo servizio di                                                                  capacità dei Carabinieri e degli
consegna a domicilio della pen-                                                                  operatori di Poste italiane di in-
sione in contanti, grazie ad una               persone più sole, fragili e biso-                 tercettare i fabbisogni della po-
convenzione con Poste Italiane.                gnose di un sostegno che vicini                   polazione e riuscire, grazie alla
I pensionati di età pari o supe-               o parenti non possono offrire.                    presenza capillare sia dei Co-
riore a 75 anni, residenti in tutti            L’accordo tra l’Arma dei Carabi-                  mandi Stazione Carabinieri sia
i Comuni italiani, che percepi-                nieri e Poste italiane è parte del                degli Uffici postali sull’intero
scono prestazioni previdenziali                più ampio sforzo messo in atto                    territorio nazionale, a fornire
presso gli Uffici postali e riscuo-            dai due partner istituzionali,                    un servizio efficace e solidale.
tono normalmente la pensione                   ciascuno nel proprio ambito di                    L’Arma dei Carabinieri e Poste
in contanti, possono chiedere                  attività, per contrastare la diffu-               italiane continueranno ad assi-
di ricevere gratuitamente le                   sione del Covid-19 e mitigarne                    curare il servizio di erogazione
somme in denaro presso il loro                 gli effetti, anche mediante l’a-                  e consegna al domicilio delle
domicilio, delegando al ritiro i               dozione di misure straordinarie                   pensioni agli ultra settanta-
Carabinieri. Il servizio non può               volte ad evitare gli spostamenti                  cinquenni per l’intera durata
essere reso a coloro che abbia-                fisici delle persone e in partico-                dell’emergenza Covid-19. “Si
no già delegato altri soggetti                 lare dei soggetti a maggior ri-                   tratta di un’iniziativa di gran-
alla riscossione, abbiano un li-               schio; in ogni caso garantendo                    de utilità, che ribadisce, anco-
bretto o un conto postale o che                il mantenimento della distanza                    ra una volta, quel forte legame
vivano con familiari. Il servizio              interpersonale di almeno un                       di fiducia che lega i cittadini
non viene prestato nel caso che                metro. L’iniziativa permette an-                  all’Arma dei Carabinieri” com-
i familiari abbiano la loro dimo-              che di tutelare i soggetti benefi-                menta con soddisfazione il vi-
ra nelle vicinanze dell’abitazio-              ciari dalla commissione di reati                  cesindaco metropolitano Marco
ne degli anziani richiedenti. Il               a loro danno, quali, truffe, rapi-                Marocco.
servizio è quindi destinato alle               ne e scippi.                                                                 Michele Fassinotti

        I PENSIONATI POSSONO CONTATTARE IL NUMERO VERDE 800 55 66 70 MESSO A DISPOSIZIONE DA POSTE O CHIAMARE LA PIÙ VICINA STAZIONE DEI
             CARABINIERI (VEDI HTTP://WWW.CARABINIERI.IT/CITTADINO/INFORMAZIONI/DOVE-SIAMO) PER RICHIEDERE MAGGIORI INFORMAZIONI

       4        CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Cronache - Città Metropolitana di Torino...
Biblioteca di Storia e Cultura del Piemonte “Giuseppe Grosso”                                         RUBRICA

            Consiglio
                              LA VOCE DEL

                                                                                                        IN QUESTO
                                                                                                        NUMERO
                                                                                                        Seduta del
                                                                                                        29 ottobre
                                                                                                        2020
                                                  Resoconto della seduta a cura di Michele Fassinotti

Nel prossimo
Consiglio le
variazioni al Dup
e al bilancio di
previsione
Il Consiglio metropolitano tornerà a
riunirsi in modalità online mercoledì
4 novembre alle 15,30. In prepara-
zione della seduta, la I Commissione
consiliare, presieduta dal consigliere
Antonio Castello (Lista civica per il
territorio), ha esaminato giovedì 29
tre proposte di deliberazione che         sponsabile della Direzione Viabilità          Comune di Busano per una rotatoria
saranno sottoposte al voto dell’as-       e da una funzionaria della Direzione          sulla Provinciale 13. La variazione
semblea. Si tratta della quinta va-       Edilizia scolastica. Con l’applicazio-        concerne anche lavori di adegua-
riazione al Dup-Documento unico di        ne dell’avanzo sono stati inseriti a          mento della succursale dell’istituto
programmazione 2020, della sesta          bilancio 950.000 euro per interventi          Colombatto, con la riqualificazio-
variazione al bilancio di previsione      di somma urgenza a seguito degli              ne di spazi che potranno ospitare
2020-2022 e dello schema del Dup          eventi alluvionali del 2 e 3 ottobre,         nuove aule, interventi su istituti di
2021-2023.                                in particolare nelle valli Chiusella,         istruzione superiore a Rivoli, per la
                                          Ribordone e Soana. Sono previste              riqualificazione dell’area esterna
                                          spese per 150.000 euro per la re-             dell’Istituto Dalmasso di Pianezza e
                                          alizzazione di opere integrative al           per la riqualificazione della palestra
                                          ponte sulla Strada provinciale 49 di          dell’Istituto Marro di Moncalieri. È
                                          Ribordone, 40.000 per il completa-            stato inoltre integrato il programma
                                          mento di una rotatoria sulla Provin-          biennale di acquisto beni servizi ed
                                          ciale 87 a Bosconero, 50.000 per              è previsto un incarico professionale
                                          il completamento di una rotatoria a           per il supporto giuridico relativo alla
                                          Castagneto, 60.000 per una rotato-            redazione delle norme di attuazione
                                          ria sulla Provinciale 203 a Chianoc-          del nuovo Piano territoriale generale
                                          co, 60.000 per la progettazione di            metropolitano.
                                          lavori di adeguamento della galleria          Il responsabile della Direzione Finan-
                                          tra Noasca e Ceresole sulla Provin-           za e patrimonio ha illustrato la situa-
                                          ciale 460.                                    zione del bilancio, con riferimento al
                                          Sono stati inoltre concessi contri-           calo delle entrate fiscali proprie, do-
                                          buti ad alcuni Comuni: 200.000                vute alla diminuzione del numero di
                                          euro all’amministrazione locale di            immatricolazioni di autoveicoli. Ha
Il vicesindaco Marco Marocco ha           Giaglione per l’allargamento del-             fatto riferimento alla salvaguardia
spiegato che la quinta variazione         la Provinciale 211, 100.000 per la            degli equilibri di bilancio approvata
integra il programma triennale del-       realizzazione di una pista ciclabile          dal Consiglio metropolitano nel mese
le opere pubbliche, con interventi        lungo la Provinciale 134 ai Tuninet-          di agosto, all’incremento del fondo
brevemente illustrati dal dirigente re-   ti di Carmagnola e 100.000 euro al            di riserva per 4 milioni, a un’opera-

                                                           CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA                              5    5
Cronache - Città Metropolitana di Torino...
Consiglio
           LA VOCE DEL

zione di disapplicazione dell’avanzo
per 11 milioni e alle risorse per ol-
tre 25 milioni di euro recentemente
messe a disposizione dal Governo.
La gestione del bilancio, ha spiegato
il responsabile della Direzione Finan-
za e patrimonio, rimane prudenzia-
le, in considerazione del fatto che la
ripresa del mercato dell’auto a set-
tembre non ha compensato la dimi-
nuzione del gettito derivante dall’Ipt
e dall’addizionale sulla Rc auto veri-
ficatasi nei primi sei mesi dell’anno. Il
peggioramento dell’andamento del-
la pandemia e le conseguenti riper-
cussioni sul sistema economico na-
zionale suggeriscono di mantenere
un atteggiamento prudenziale, sen-
za escludere la liberazione di altre
porzioni dell’avanzo nel caso il Go-
                                            verno decidesse di attribuire agli Enti     personale. Le risorse messe a disposi-
                                            locali ulteriori risorse per far fronte     zione dell’Italia dall’Unione europea
                                            alla difficile situazione. Sono stati ac-   dovrebbero comunque migliorare
                                            cantonati in riserva 5 milioni di euro      nel 2021 anche le prospettive della
                                            per eventuali spese di emergenza.           finanza locale. Della difficoltà di pro-
                                            Nel corso dell’illustrazione della va-      grammare le attività e di elaborare il
                                            riazione è anche emerso che la Città        Dup nell’attuale fase pandemica ha
                                            metropolitana prevede di investire          parlato il Direttore generale Filippo
                                            in tempi brevi 500.000 euro per il          Dani, il quale ha preannunciato la
                                            miglioramento del proprio sistema           convocazione delle rappresentanze
                                            informatico, che è a disposizione           sindacali per martedì 3 novembre,
                                            degli uffici ma anche delle direzioni       con all’ordine del giorno la presen-
                                            scolastiche che richiedono interventi       tazione del piano dei fabbisogni di
                                            di manutenzione dei plessi attraverso       personale, che sarà successivamente
                                            la procedura Factotum.                      presentato alla I Commissione giove-
                                            In merito allo schema del Dup 2021-         dì 5.
                                            2023, il vicesindaco Marocco ha ri-
                                            cordato l’impatto che la pandemia
                                            sta avendo sulla realizzabilità di
                                            opere pubbliche, iniziative ed eventi
                                            di vario genere e sull’effettuazione
                                            di nuovi concorsi per l’assunzione di
   6
Cronache - Città Metropolitana di Torino...
Attività Istituzionali

Resilienza: che cosa abbiamo imparato
dalla pandemia?
Ne ha discusso l’assemblea di Anci Piemonte

L’
            Anci,    l’associazio-   negozio deve restare chiuso a
            ne dei Comuni ita-       causa della pandemia, quando
            liani, ha tenuto la      una famiglia chiede i sussidi
            sua assemblea or-        alimentari perché non ce la fa,
dinaria venerdì 23 ottobre in        quando dobbiamo allestire un
modalità online. Al centro del       capannone per ospitare i dece-
confronto il tema “Resilien-         duti perché le camere mortua-
za: che cosa abbiamo impara-         rie sono piene, allora ci ricor-
to dalla pandemia?”. Nella sua       diamo che è vero quanto disse
relazione, il presidente di Anci     il presidente americano Lyndon
Piemonte, Andrea Corsaro, ha         Johnson: quando gli oneri della
sottolineato come l’emergenza        presidenza sembrano insolita-
pandemica abbia evidenziato la       mente gravi, rammento sempre
missione di servizio alla comu-      a me stesso che potrebbe esse-     questioni che complicano la
nità simboleggiata dalla fascia      re peggio. Potrei essere un sin-   vita loro e dei loro amministra-
tricolore che i sindaci indossa-     daco”.                             ti, Corsaro ha sottolineato l’im-
no. Secondo Corsaro il servizio                                         pegno della Città metropolitana
degli amministratori locali, so-     AFFRONTARE LE FRAGILITÀ E          di Torino - rappresentata dal vi-
prattutto nei piccoli Comuni, è      RAFFORZARE LE RETI SOLIDALI        cesindaco Marco Marocco - che,
ancora più complesso di quello       Dopo aver tributato un com-        insieme alle Province piemonte-
del governo nazionale, “perché       mosso ricordo ai sindaci cadu-     si, da quattro fa parte della rete
noi stiamo davanti alle nostre       ti sul fronte della lotta al Co-   associativa di Anci Piemonte,
comunità, senza filtri e senza       vid-19 e aver ringraziato tutti    ospitandone tra l’altro la sede
schermi. E quando le cose van-       gli amministratori locali e re-    a Palazzo Cisterna. Corsaro ha
no male, quando un commer-           gionali impegnati ad affronta-     poi riflettuto sulla fragilità spe-
ciante si lamenta perché il suo      re la pandemia e le mille altre    rimentata dai cittadini e dagli
                                                                        amministratori locali negli ulti-
                                                                        mi mesi e sul valore delle “reti
                                                                        lunghe” di comunità, di solida-
                                                                        rietà, di governo, di controllo.
                                                                        Anci è consapevole di essere
                                                                        una “maglia” importante nella
                                                                        rete delle istituzioni, un facili-
                                                                        tatore del dialogo, un mediato-
                                                                        re delle istanze, un attivatore
                                                                        delle necessarie risposte.
                                                                        Fin dall’inizio dell’emergen-
                                                                        za, l’associazione ha messo a
                                                                        disposizione tutte le proprie
                                                                        risorse con un impegno h24 e
                                                                        7giorni su 7. Appena pubblica-
                                                                        to il decreto-legge che autoriz-
                                                                        zava lo svolgimento dei consigli
                                                                        comunali in videoconferenza,
                                                                        in un solo giorno Anci Piemon-

                                                   CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA                   7
Cronache - Città Metropolitana di Torino...
Attività Istituzionali

                                      perché la necessità di collocare      te la pubblica amministrazione,
                                      in smart working la gran parte        che ha garantito i servizi pubbli-
                                      degli uffici comunali, provincia-     ci essenziali, evidenziando però
                                      li e metropolitani ha messo in        il problema dell’insufficiente
                                      luce il valore del capitale uma-      estensione territoriale della
                                      no nelle pubbliche amministra-        banda larga. “Ai Comuni” ha
                                      zioni. Anci Piemonte è molto          sottolineato “è stata richiesta
                                      attenta alle sollecitazioni che       la capacità di riorganizzarsi in
                                      provengono dalla ministra della       fretta, passando da una speri-
                                      pubblica amministrazione Fa-          mentazione del lavoro agile che
                                      biana Dadone, presente all’as-        riguardava l’1% dei dipenden-
                                      semblea online, per raggiungere       ti alla totalità. Abbiamo capito
                                      l’obiettivo di un reale e stabile     l’importanza e l’efficacia dei
                                      cambiamento        nell’organizza-    Comuni per organizzare servizi
                                      zione del lavoro negli enti loca-     come la distribuzione dei buo-
                                      li. Per questo l’associazione ha      ni spesa. Ora occorre investire
                                      offerto a mille amministratori        sulla formazione dei pubblici
                                      e dipendenti degli enti locali        dipendenti”.
                                      un corso gratuito di formazio-
te ha rilasciato 750 licenze gra-     ne specialistica sul lavoro agile,    L’ATTENZIONE AI PROBLEMI
tuite per l’utilizzo di una piat-     realizzato insieme a ForumPA          E AL RUOLO DELLE CITTÀ
taforma di videoconferenza            e alla sua Digital School. L’ul-      METROPOLITANE
che consente agli associati di        timo insegnamento trasmesso           Il vicesindaco metropolitano
continuare a riunirsi e operare.      dalla pandemia che Corsaro ha         Marco Marocco ha ringraziato
Amministratori e collaboratori        voluto citare è il valore della co-   Anci per aver portato i proble-
dell’Anci sono stati impegnati        operazione in ambito europeo.         mi delle Città metropolitane sui
nel presidio del numero di tele-      In un momento storico pieno di        tavoli nazionali in cui gli Enti lo-
fono dedicato ai sindaci nell’U-      scetticismi e sentimenti radical-     cali si confrontano con il gover-
nità di Crisi regionale, che ha       mente anti europei, si è raggiun-     no. Secondo Marocco le battute
ricevuto migliaia di chiamate.        to un risultato di portata storica    e i luoghi comuni sull’incapacità
L’Anci è stata vicina ai Comuni       con l’assunzione di una respon-       di spendere da parte degli Enti
nelle procedure burocratiche          sabilità diretta dell’Unione sul      locali nascono da un disallinea-
per l’erogazione dei buoni spe-       Recovery Fund e – in generale         mento tra i bilanci delle Regioni
sa e in tante altre incombenze        – con il programma Next Gene-         e quelli di Comuni, Province e
derivanti dalla decretazione          ration Eu.                            Città metropolitane. Alcune leg-
d’urgenza adottata dal governo        Alle riflessioni del presidente di    gi hanno indebolito gli Enti loca-
nazionale. E lo è anche oggi che      Anci Piemonte si è associata la       li e allungato i loro tempi di rea-
i Comuni sono chiamati a far          ministra Dadone, che ha sotto-        zione. “È il momento di mettere
rispettare le nuove severe re-        lineato come la pandemia abbia        all’attenzione del legislatore si-
strizioni alla mobilità e a molte     insegnato quanto sia importan-        tuazioni che non permettono
attività economiche e ricreative.

VALORIZZARE IL CAPITALE
UMANO
Coscienza della fragilità, capaci-
tà di essere duttili e di innovare,
impegno nel mutuo aiuto e nel-
le relazioni istituzionali: questi
sono, a giudizio del presidente
Corsaro i primi insegnamenti
che l’emergenza sanitaria ha
trasmesso agli amministratori
locali. Non sono gli unici, però,

       8      CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Cronache - Città Metropolitana di Torino...
Attività Istituzionali

agli Enti locali di erogare servizi
adeguati ai cittadini” ha sottoli-
neato il vicesindaco metropoli-
tano. “Occorre dare strumenti
agli Enti locali perché siano un
punto di incontro tra la pubbli-
ca amministrazione e i cittadini,
consentendo loro di essere ade-
guatamente operativi”. Fabio
Carosso, vicepresidente della
Giunta regionale, ha sottolinea-
to da parte sua la collaborazio-
ne tra gli Enti locali piemontesi,
anche e soprattutto nel contra-
sto alla pandemia, ribadendo
che che l’amministrazione loca-
le è una scuola importantissima
per chi ha la passione della po-
litica e intende prestare un ser-     ministratori dedicata alla scelte    tela del territorio, del contrasto
vizio alla collettività. Roberto      in merito al contrasto della pan-    allo spopolamento delle zone
Pella, vicepresidente nazionale       demia, sottolineando il fatto che    rurali e montane. Pella ha chie-
dell’Anci, ha ricordato il ruolo      i Comuni sono i primi attori sul     sto che il governo accolga le ri-
della cabina di regia per gli am-     fronte della resilienza, della tu-   chieste dell’Anci sul tema delle
                                                                           semplificazioni burocratiche e
                                                                           amministrative. Veronica Nico-
                                                                           tra, segretaria generale dell’An-
                                                                           ci, ha posto l’accento sul ruolo
                                                                           dei Comuni nella distribuzione
                                                                           in poche settimane di 400 milio-
                                                                           ni di aiuti sotto forma di buoni
                                                                           spesa e nel contrasto alle innu-
                                                                           merevoli emergenze dovute alla
                                                                           pandemia. Ha poi ricordato che
                                                                           l’associazione ha lavorato per
                                                                           attenuare gli effetti della pan-
                                                                           demia in termini di riduzione
                                                                           delle entrate fiscali spettanti
                                                                           agli Enti locali, ottenendo com-
                                                                           pensazioni per 6 miliardi e fon-
                                                                           di per 4 miliardi a disposizione
                                                                           dei Comuni e per un miliardo a
                                                                           disposizione delle città metro-
                                                                           politane. In queste settimane
                                                                           l’Anci ha avviato il confronto
                                                                           sulla prossima legge di bilancio
                                                                           del governo, che dovrà essere
                                                                           l’occasione per assicurare più
                                                                           risorse agli Enti locali per la par-
                                                                           te corrente e nuove opportunità
                                                                           per ristrutturare il debito.

                                                                                                           m.fa.

                                                     CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA                     9
Cronache - Città Metropolitana di Torino...
Attività Istituzionali

  ANNODAMENTI FRA INDIVIDUALE E COLLETTIVO
  COSA RESTA DEL CORPO PARLANTE?                     TORINO SABATO 31 10 2020         CONVERSAZIONE SUL TEMA

                                                                                              organizzato da
          8:45     ACCOGLIENZA
                                                                                              Accademia torinese
                                                                                              dell’inatteso di Movida Zadig

    9:15 - 9:30    INTRODUZIONE ALLA GIORNATA
                   Rosa Elena Manzetti

                   PRIMA SESSIONE

       9:30 -11    L'INDIVIDUALE È GIÀ SEMPRE COLLETTIVO?                                                Centro Psicoanalitico
                                                                                                         di trattamento dei malesseri
                                                                                                         contemporanei - onlus
Intervengono       Silvia Morrone, Michele Roccato, Maria Laura Tkach
     Presiede      Sergio Caretto

                   SECONDA SESSIONE

         11 - 13   DALLA NUDA VITA AL CORPO PARLANTE
Intervengono       Norma De Piccoli, Gian Francesco Arzente, Monica Buemi, nome ecognome
     Presiede      Alessandra Fontana

     13 - 14:30    Pausa pranzo                                                               con il patrocinio di

                   TERZA SESSIONE

  14:30 - 16:00    CORPI E LORO DESTINI
Intervengono       Marco Bobbio, Paola Bolgiani, Davide Pegoraro
     Presiede      Rosanna Tremante

                   QUARTA SESSIONE

  16:00 - 17:30    ALGORITMI UMANI. APPRENDIMENTO, INSEGNAMENTO, TRASMISSIONE
Intervengono       Alessio Maria Romano, Monica Gargano, Paola Molina, Mary Nicotra
     Presiede      Viviana Monti

                    La sede del convegno sarà comunicata in seguito

            10      CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività Istituzionali

Marco Bussone riconfermato
presidente Uncem

S
       abato 24 ottobre il con-
       gresso nazionale dell’Un-
       cem ha confermato all'u-
       nanimità Marco Bussone
alla presidenza dell'Unione na-
zionale dei Comuni, delle Co-
munità e degli Enti montani.
Bussone, 35 anni, giornalista,
consigliere comunale a Vallo,
sposato con un figlio, era stato
eletto presidente nazionale per
la prima volta il 7 luglio 2018,
succedendo a Enrico Borghi.
Quello che molti ormai defini-
scono come un vero e proprio
sindacato della montagna non
ha potuto svolgere il suo con-
gresso in presenza a causa del-        congresso. “Ripartiamo dopo         nel percorso, inclusivo e forte
la pandemia e delle vigenti nor-       due anni e mezzo intensi di la-     di valori, per un nuovo umane-
mative per la prevenzione del          voro. La rete cresce e lavora con   simo dal quale ripartire”.
Covid-19. Ma questo non signi-         entusiasmo, passione, determi-
fica che l’assemblea non abbia         nazione. Mai da soli. Nessuno si    UN CUNEESE ALLA PRESIDENZA
affrontato i tempi più scottanti       salva da solo, ci ripetono Papa     DELL’UNCEM PIEMONTE
che interessano gli amministra-        Francesco e il Presidente Mat-      Roberto Colombero, veterina-
tori e i cittadini della vallate al-   tarella. Ripartiamo in primis       rio di 44 anni, sposato con due
pine e appenniniche da Piemon-         sostenendo i Comuni e gli Enti      figli, già sindaco di Canosio,
te alla Sicilia.                       territoriali nell'affrontare que-   consigliere provinciale cuneese
Marco Bussone guiderà l’Un-            sta pandemia con i numeri di        e presidente prima della Comu-
cem nazionale per i prossimi           contagi che drammaticamente         nità e poi dell’Unione montana
cinque anni. Con lui vi sono i         tornano a crescere. Puntiamo        Valle Maira, è il nuovo presiden-
20 presidenti delle delegazioni        sulle autonomie, guardiamo          te dell’Uncem Piemonte. Lo ha
regionali, eletti dalle assemblee      tutti alla montagna, ma non con     eletto all’unanimità l’assemblea
congressuali territoriali negli        voglia di assistenzialismo e con    congressuale della delegazio-
ultimi quindici giorni. I delegati     retorica benevolenza. I territori   ne piemontese, che si è riunita
e i rappresentanti degli enti as-      e le comunità sono al centro di     sabato 17 ottobre all’hotel NH
sociati all’Uncem hanno anche          un piano di ripresa e resilienza    Torino Centro. Colombero rac-
eletto il nuovo Consiglio nazio-       sul quale stiamo già lavoran-       coglie il testimone da Lido Riba,
nale composto da 150 tra sin-          do”. Secondo Bussone “la mon-       presidente dal 2005 ed eletto
daci e amministratori comunali         tagna e i Comuni sono il Paese      presidente emerito per acclama-
e di Unioni montane, Comunità          vero. Determinato e forte. Che      zione. L’assemblea congressua-
montane e Province.                    sa affrontare le sfide dell'in-     le ha anche eletto i 78 membri
“Sono onorato per questa ricon-        novazione e della sostenibilità.    del Consiglio Uncem Piemonte,
ferma” ha commentato com-              Punta su sindaci, imprese, ter-     due consiglieri nazionali e i 33
mosso Bussone subito dopo              zo settore, volontariato, su un     delegati al Congresso nazionale
l'applauso virtuale sulla piat-        nuovo patto tra aree urbane e       di venerdi 23 ottobre. Nell’in-
taforma in cui si era riunito il       aree montane. Uncem prosegue        tervento programmatico tenuto

                                                      CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA                  11
Attività Istituzionali

                                                                             COS’È L’UNCEM E COSA FA

                                                                         L'Uncem è nata nel 1952, grazie a
                                                                         una forte spinta da parte di am-
                                                                         ministratori locali e soprattutto di
                                                                         parlamentari, in primis piemontesi
                                                                         come Gianni Oberto, che sentiva-
                                                                         no il bisogno di far sentire le ne-
nel corso dell’assemblea regio-      sistemi territoriali, quello me-
                                                                         cessità della montagna con una
nale Colombero ha spronato           tropolitano e quello montano.       voce sola. Erano gli anni in cui in
gli amministratori locali che        Mai come oggi le misure di ac-      tutta la penisola si prendeva co-
lavorano nell’Uncem a “creare        compagnamento, contrasto e          scienza dell’esistenza di una que-
                                                                         stione montana, derivante dallo
le condizioni per un progetto        mitigazione del cambiamento         spopolamento e dall’impoveri-
che metta al centro del futuro       climatico e quelle volte a in-      mento sociale ed economico delle
la giustizia sociale e ambientale    terrompere lo spopolamento          Terre Alte. Le Camere di commer-
                                                                         cio avevano già un coordinamen-
e che persegua questi obiettivi      e a promuovere un neo popo-         to alpino, mentre a Torino nasce-
modificando gli equilibri di po-     lamento delle Alpi si tengono       va l’assessorato provinciale alla
tere e i dispositivi che produco-    assieme più strettamente di         montagna retto da Gianni Oberto
                                                                         e dalla Toscana all’Emilia al Tren-
no le disuguaglianze, orientan-      quanto si possa pensare. E as-
                                                                         tino si moltiplicavano le iniziative
do il cambiamento tecnologico        sieme disegnano uno scenario        di studio. Proprio nel 1952 venne
digitale, producendo un salto        nel quale le politiche europee      varata la prima legge nazionale
di qualità del settore pubblico      del Green Deal e della recovery     per la montagna. L’Uncem si im-
                                                                         pegnò a farla applicare e si batté
e delle sue amministrazioni,         strategy, incontrano nelle mon-     per la nascita dei Bacini imbriferi
capace di produrre fiducia”. Se-     tagne un interlocutore fonda-       montani e dei Consigli di Valle, le
condo Colombero “dobbiamo            mentale”.                           future Comunità Montane. Oggi il
                                                                 m.fa.   ruolo dell’Uncem è principalmente
creare le condizioni perché at-                                          quello di promotore dello sviluppo.
traverso servizi di cittadinanza
innovativi e attraverso lo svi-                                                                         m.fa.
luppo declinato su base di so-
stenibilità economica, sociale
e ambientale si mantengano e
nascano nuove comunità abi-
tanti”. Dobbiamo creare le con-
dizioni affinché finisca il perio-
do dell’assistenzialismo che ha
creato più danni che vantaggi,
soprattutto culturali, affinché
i territori siano protagonisti e
non più spettatori delle politi-
che di sviluppo generate altro-
ve”. Colombero propugna un
“nuovo modello metromonta-
no, fondato sull’interdipenden-
za e la cooperazione dei diversi

      12      CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività Istituzionali

E-health: gli ecosistemi locali come
strumento per lo sviluppo di start up

S
       ono aperte le iscrizio-             La Città metropolitana di To-                  practice "Biodonostia" ricono-
       ni online per parteci-              rino, partner del progetto, e                  sciuta a livello europeo: si trat-
       pare giovedi 5 novem-               il Consorzio Top-IX, partner                   ta della istituzione di voucher
       bre al mattino dalle                tecnico dell'azione pilota sono                tecnologici a sostegno della ri-
10 alle 12.30 al seminario                 impegnate a creare il contesto                 cerca biomedica e delle piccole
gratuito nell’ambito del pro-              sociale e tecnologico per con-                 e medie imprese legate ai servi-
getto europeo EcoRIS3, fi-                 sentire a start up innovative e                zi sanitari.
nanziato dal programma In-                 Pmi la costruzione della rete di               La best practice sarà presenta-
terreg Europe la cui azione                erogazione dei servizi di eHe-                 ta in lingua originale e tradotta
pilota vuole mettere a siste-              alth, in collaborazione con i                  in italiano su canale dedicato.
ma settore pubblico, società               service provider appartenenti                  Per le parti di interazione sarà
civile, organizzazioni di ri-              sia al settore pubblico che a                  usata la lingua inglese.
cerca e tecnologiche, Pmi e                quello privato.
industrie per migliorare la                Nel corso del seminario verrà                                                   Carla Gatti
vita dei cittadini.                        presentata e discussa la best

                            LE REGISTRAZIONI SI POSSONO EFFETTUARE AL LINK HTTPS://FORMS.GLE/1RYGMZKJHUD59ZDY7
       MAGGIORI INFO SU BIODONOSTIA AL LINK HTTPS://WWW.INTERREGEUROPE.EU/POLICYLEARNING/GOOD-PRACTICES/ITEM/2135/BIODONOSTIA/)

                                                               CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA                               13
Attività Istituzionali

Luigi: valorizzare le infrastrutture verdi
Il 20 novembre una conferenza sulle potenzialità dei 5 Laghi di Ivrea

S
       ervizi ecosistemici per                                                La Città metropolitana di To-
       territori più vivibili: il                                             rino ha scelto come come area
       caso dei 5 Laghi di Ivrea:                                             pilota il Sito di interesse co-
       se ne parlerà venerdì                                                  munitario dei 5 Laghi di Ivrea,
20 novembre dalle 16,30 alle                                                  nei comuni di Borgofanco d’I-
19,30 nel corso di una videcon-                                               vrea, Burolo, Cascinette d’Ivrea,
ferenza online in programma                                                   Chiaverano, Ivrea e Montalto
sulla piattaforma Cisco Webex                                                 Dora, un’area di 1.599 ettari di-
nell’ambito del progetto Inter-                                               chiarata Zona speciale di con-
reg Alpine Space. Alla video-                                                 servazione nel 2016 e gestita
conferenza p a rtec iperanno                                                  dalla Città metropolitana di To-
amministratori locali ed espo-                                                rino dal 2018. Grazie al proget-
nenti di associazioni e gruppi                                                to Luigi l’analisi dei servizi eco-
di persone interessati alla va-
lorizzazione di un patrimonio
ambientale di rilevante valore.
Luigi-Linking Urban and Inner
Alpine Green Infrastructures è       tra i quali la Città metropolitana
un progetto europeo che nasce        di Torino, sono impegnati a va-
per valutare, conservare e valo-     lorizzare in tutto l’arco alpino
rizzare le infrastrutture verdi      e nelle aree urbane che gli sono
che possono favorire una con-        più vicine l'erogazione di servi-
nessione ecologica, economica        zi ecosistemici legati all'econo-
e culturale tra territori rurali e   mia e alla cultura, coinvolgere e
urbani, favorendone l’arricchi-      responsabilizzare i decisori po-
mento sociale ed economico.          litici locali e gli altri attori stra-
Quattordici partner istituziona-     tegici, favorire e stimolare inve-
li di Germania, Slovenia, Fran-      stimenti pubblici e privati sulle
cia, Austria, Svizzera e Italia,     infrastrutture verdi.

                                                                              sistemici garantiti dai 5 Laghi
                                                                              - oggi e in un auspicabile futu-
                                                                              ro - sarà affiancata da azioni di
                                                                              gestione e tutela condivise con
                                                                              tutti gli attori del territorio e
                                                                              con gli agricoltori, che saranno
                                                                              affiancati nell’adozione di pra-
                                                                              tiche colturali che garantiscano
                                                                              la salvaguardia e la produzione
                                                                              dei servizi ecosistemici.

                                                                                                             m.fa.

      14      CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività Istituzionali

Gli strumenti di lavoro di Artaclim

È
        in dirittura d’arrivo il-       Il 5 novembre, dalle 15 alle 17,                rischio possano cambiare per
        progetto europeo In-            verrà presentata la piattaforma                 effetto delle misure inserite ne-
        terreg Alcotra Artaclim         Artaclim ClimeApp: ideata per                   gli strumenti di pianificazione.
        (Adattamento e resilien-        supportare la valutazione del                   Il 18 novembre, dalle 10 alle 12,
za dei territori alpini di fronte       rischio legato al cambiamento                   verrà invece presentata Resi-
ai cambiamenti climatici), di cui       climatico nell'ambito dei pro-                  lient Territories Tool (RT-Tool),
la Città metropolitana è partner        cessi di pianificazione territo-                una piattaforma che traduce
attraverso il dipartimento Ter-         riale. La piattaforma permette                  la metodologia di valutazione
ritorio, edilizia e viabilità: il 25    di valutare, a livello di area va-              multicriteria definita nell'am-
novembre è previsto l’evento fi-        sta (zone omogenee, con detta-                  bito del progetto Artaclim in
nale. Ma nel frattempo Artaclim         glio comunale), quali livelli di                un set di strumenti di facile
propone altri due workshop, il          rischio possono emergere a se-                  utilizzo che permettono agli
5 e il 18 novembre, che sono            guito dei cambiamenti climatici                 utenti di disporre in ogni mo-
l’occasione di approfondimen-           per l'agricoltura, la biodiversità,             mento dei dati utili al processo
to su alcuni dei prodotti finali        le foreste, i sistemi insediativi e             di pianificazione. Nell’ambito
generati dal progetto e che si          il turismo, e come tali livelli di              del workshop il suo funziona-
offrono come utili strumenti                                                            mento sarà applicato a un caso
di lavoro nella pianificazione.                                                         studio.
                                                                                                                           a.vi.

                                              MODALITÀ ISCRIZIONE E PARTECIPAZIONE
                          PER IL WEBINAR DEL 5 NOVEMBRE: HTTPS://GLOBAL.GOTOMEETING.COM/JOIN/413398925
                          PER IL WEBINAR DEL 18 NOVEMBRE: HTTPS://GLOBAL.GOTOMEETING.COM/JOIN/511959901

                                                             CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA                            15
Attività Istituzionali

Il Covid-19 e il ruolo delle autorità locali
nelle politiche di coesione

N
           ell’ambito di European
           Week of Regions and
           Cities 2020, la setti-
           mana europea delle
Regioni e delle Città – quest’an-
no interamente online – la Cit-
tà metropolitana di Torino ha
partecipato ad un interessante
dibattito sul ruolo delle autorità
locali rispetto alle future politi-
che di coesione alla luce dell’ag-
gravarsi della pandemia causata
dal Covid-19.
Insieme alla Città metropolitana
di Torino si sono trovati a rifflet-
tere anche la Città metropolitana
di Lione, l'Area metropolitana di
Barcellona, l'Area metropolitana       La pandemia ha di certo gene-      vicino possibile ai cittadini: le
di Lisbona, il Comune di Brno,         rato nuove sfide evidenziando      istituzioni hanno presentato le
Comune di Sintra, la Regione Si-       il ruolo essenziale delle città,   misure di emergenza adotta-
cilia, l'Euroregione North West        delle autorità metropolitane       te a livello locale e il sostegno
City Region (Derry City, Comune        e delle regioni nell'erogazio-     fornito dall'Unione Europea
di Strabane e Contea di Donegal).      ne dei servizi pubblici il più     attraverso la politica di coesio-
                                                                          ne, consapevoli del loro ruolo
                                                                          crescente nella prossima pro-
                                                                          grammazione europea.
                                                                          In particolare, è stato affron-
                                                                          tato il tema della scala metro-
                                                                          politana e delle sue specificità
                                                                          e potenzialità in termini di go-
                                                                          vernance dei fondi europei gra-
                                                                          zie al fatto che i partner sono
                                                                          coinvolti nello studio "Espon_
                                                                          Metro" e fanno parte del forum
                                                                          delle autorità metropolitane
                                                                          europee EMA.
                                                                          Infine, è stata discussa la ne-
                                                                          cessità di coinvolgere le città,
                                                                          le autorità metropolitane e le
                                                                          regioni in tutte le fasi dell'at-
                                                                          tuazione dello European Green
                                                                          Deal e del Recovery Plan.

                                                                                                       c.ga.

       16     CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività Istituzionali

Migrazioni: due progetti europei per
ridefinire la governance del territorio

S
      i chiamano Matilde e          Iniziative che vedono la Città     locale, mentre Matilde ha come
      Mc2cm: I due acronimi         metropolitana di Torino mol-       fine la comprensione e la quan-
      vogliono dire Migration       to attiva e presente nel campo     tificazione degli impatti dei fe-
      Impact Assessment to          dello studio delle migrazioni.     nomeni migratori nelle zone
Enhance Integration and Local       Mediterranean city to city mi-     rurali e montane.
Development In European Ru-         gration si focalizza sulle real-   In base alla natura del territo-
ral And Mountain Areas e Medi-      tà urbane mediterranee e ha        rio metropolitano considerato
terranean city to city migration.   come scopo principale il mi-       in transizione, le dinamiche ur-
                                                                       bano-montane saranno sempre
                                                                       più centrali per rimodulare lo
                                                                       squilibrio tra centro-periferia e
                                                                       per un maggiore rafforzamen-
                                                                       to socio-territoriale.
                                                                       Per questo, la partecipazione a
                                                                       Mediterranean city to city mi-
                                                                       gration e Matilde può guidare
                                                                       la Città metropolitana a coglie-
                                                                       re determinate trasformazioni
                                                                       socio-economiche del territo-
                                                                       rio, a pianificare e promuovere
                                                                       migliori strategie politiche e in-
                                                                       terventi più vicini e quindi più
                                                                       adeguati ai bisogni delle popo-
                                                                       lazioni prese in considerazione
                                                                       nonché a stimolare processi in-
                                                                       novativi di sviluppo, conoscen-
Si tratta di due progetti che si    glioramento della governance       za e partecipazione.
occupano di definire i processi     soprattutto nei processi di ac-
migratori e di elaborare gli im-    coglienza, integrazione e in-                           Fabiana Stortini
patti che questi hanno all’inter-   nesto di processi di sviluppo
no del territorio metropolitano
torinese: a entrambi la Città
metropolitana di Torino parte-
cipa in partenariati numerosi,
che cercano di tenere insieme
realtà geografiche e sociali dif-
ferenti, collegando le analisi e
gli studi con un unico filo.
I due progetti sono finanziati
dall’Unione Europea: Mc2cm
dalla Commissione europea (in
collaborazione con l'Agenzia
nazionale Svizzera per lo svi-
luppo e la cooperazione e con
Uclg, Icmpd, Un-Hab) mentre
Matilde attraverso il program-
ma Horizon 2020.

                                                  CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA                  17
Attività Istituzionali

GraiesLab, avanti tutta

S
       i è riunito martedì 27
       novembre il Comitato di
       pi l ot aggi o del piano
       i n tegrato territoriale
GraiesLab. Come in tutti i pro-
getti europei che in questi mesi
hanno dovuto fare i conti con
l’emergenza Covid-19, molte
delle attività hanno dovuto es-
sere posticipate o ripensate per
aggirare il problema dell’im-
possibilità di svolgere even-
ti, corsi, scambi in presenza.      tive innovanti e solidali” e si      correttamente il metodo Lab:
Ciononostante in questi mesi        propone di offrire occasioni         è stato uno degli argomenti di-
GraiesLab è riuscito a portare      di sviluppo e lavoro a chi vive      scussi nel Copil, oltre alla pro-
avanti numerose attività, come      nei territori marginali. La parte    grammazione dei moduli for-
i corsi per operatori di comuni-    più innovativa di GraiesLab è il     mativi ancora da realizzare e
tà previsti nell’ambito di Socia-   metodo di lavoro, il cosiddetto      ai passi necessari per realizza-
Lab o le attività di formazione     “living lab”, che parte dall’i-      re un’attività di valutazione del
su come mettere a punto pro-        dea della massima condivisio-        progetto nel suo complesso.
getti di imprenditorialità e di     ne attiva e costante di tutte le     Ai primi di dicembre è previ-
marketing territoriale, come i      componenti del territorio, dai       sto un nuovo Comitato di pi-
“camp” e gli hackaton previsti      cittadini alle istituzioni pubbli-   lotaggio.
da InnovaLab.                       che, dal mondo della ricerca a                                    a.vi.
Attività importanti in quanto       quello produttivo. Fra le attivi-
GraiesLab è un piano rivolto        tà previste dal Graies, una che
in modo particolare ai giovani:     riveste grande importanza è
il suo nome è infatti l'acroni-     la costruzione di una “casset-
mo di “generazioni rurali at-       ta degli attrezzi” per attuare

      18      CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività Istituzionali

Un poliziesco?
No, la comunicazione istituzionale

O
           re 9. Sala dei Co-       luta: girare la parodia di un
           muni a palazzo In-       poliziesco con attori presi      COS’È LO
           ghilterra. Questo è      dalla strada, come si diceva     SMARTPHONE
           l’appuntamento per       durante il periodo del neorea-   D’ORO
girare il corto che parteciperà     lismo o come faceva Pasolini,    È il primo premio italiano
                                                                     dedicato alla comunica-
al concorso di PASocial sulla       è un rischio enorme. Saremo
                                                                     zione pubblica digitale
comunicazione        istituziona-   all’altezza o faremo un video    promosso da PA Social
le degli enti pubblici italiani.    peggio di una recita parroc-     e aperto a enti e aziende
Mentre noi del Multimedia al-       chiale? E poi attendiamo il      pubbliche, per premiare
lestiamo la sala per adattarla      commissario, il nostro Mon-      le migliori esperienze su
alle esigenze delle riprese, mi     talbano. Arriverà? Presterà la   social, chat, intelligenza
                                                                     artificiale.
chiedo cosa succederà questa        sua immagine e la sua voce?
                                                                     Ormai sta crescendo in
mattina. Abbiamo scritto una        Sarà disponibile per girare      modo considerevole il
sceneggiatura, fatto qualche        tutte le inquadrature necessa-   numero di enti e di azien-
provino con i colleghi, ma          rie? Sarà un bravo attore? Con   de pubbliche che utilizza-
regna l’incertezza più asso-        queste domande in testa salu-    no le piattaforme digitali
                                                                     per offrire informazioni,
                                                                     comunicazione, servizi,
                                                                     dialogo ai cittadini.
                                                                     PA Social ha deciso
                                                                     di premiarle con un’i-
                                                                     niziativa dedicata, lo
                                                                     Smartphone d’Oro e noi
                                                                     di Città metropolitana
                                                                     abbiamo voluto parteci-
                                                                     pare, convinti che il no-
                                                                     stro impegno nel campo
                                                                     della comunicazione isti-
                                                                     tuzionale debba essere
                                                                     promosso a livello nazio-
                                                                     nale.
                                                                     Al percorso della candi-
                                                                     dature, è seguita la fase
                                                                     di realizzazione dei sin-
                                                                     goli prodotti (ne raccon-
                                                                     tiamo con l’articolo del
                                                                     collega Lorenzo Chia-
                                                                     brera) e proprio in questi
                                                                     giorni è scattata la fase
                                                                     delle votazione online,
                                                                     che terminerà a dicem-
                                                                     bre con la premiazione.
                                                                     Il riconoscimento sarà
                                                                     consegnato ogni anno
                                                                     con la creazione di un
                                                                     albo d’oro dedicato.
                                                                     I vincitori dello Smartpho-
                                                                     ne d’Oro e dei premi
                                                                     speciali tematici saranno
                                                                     decisi attraverso il voto

                                                  CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA             19
Attività Istituzionali

                                                                       popolare, ma anche dal
                                                                       voto della giuria scien-
                                                                       tifica.
                                                                       “In Italia esistono molte
                                                                       buone pratiche di comu-
                                                                       nicazione e informazio-
                                                                       ne digitale di pubbliche
                                                                       amministrazioni, azien-
                                                                       de pubbliche, utilities”
                                                                       spiega Francesco Di
                                                                       Costanzo, presidente di
                                                                       PA Social “e centinaia di
                                                                       professionisti impegnati
                                                                       quotidianamente ad of-
                                                                       frire ai cittadini comuni-
                                                                       cazione, informazione,
                                                                       servizi, dialogo e inte-
                                                                       razione di qualità. Cre-
                                                                       do sia molto importante
                                                                       dare un riconoscimento
                                                                       a queste attività, che an-
                                                                       che nel corso dell’emer-
                                                                       genza hanno dimostra-
                                                                       to di svolgere un ruolo
                                                                       straordinario di servizio
                                                                       pubblico. Resta ancora
                                                                       molto lavoro da fare sul-
                                                                       la cultura digitale, come
                                                                       Associazione PA Social
                                                                       continuiamo ad impe-
                                                                       gnarci con numerose
                                                                       attività di divulgazione,
                                                                       formazione, ricerca, in-
to i colleghi che arrivano alla    e dopo le tante videoconfe-         vestimento sulle com-
spicciolata, dotati ovviamente     renze che quasi ogni giorno ci      petenze e rafforzamento
di mascherina. È la prima vol-     hanno tenuto uniti. La presen-      costante di una comuni-
ta dopo i mesi del lockdown        za fisica, anche se non c’è il      tà/community dedicata.
e l’estate che ci vediamo tutti    contatto, gli abbracci, è però      Lo Smartphone d’Oro è
                                                                       una novità e una ulteriore
insieme. È bello vedere il grup-   un’altra cosa.                      occasione che fa parte di
po che si ricostituisce anche      Allestito il set, piazzate le       questo percorso, si svol-
fisicamente, dopo tanti mesi       luci, preparata la giraffa con il   gerà ogni anno e sono
di lavoro in parte a distanza      microfono e le due macchine         sicuro che ci aiuterà a
                                                                       percorrere con sempre
                                                                       maggiore convinzione la
                                                                       strada dell’innovazione”.
                                                                       Il premio è ideato e orga-
                                                                       nizzato dall’associazio-
                                                                       ne PA Social e realizzato
                                                                       grazie ai partner L’Eco
                                                                       della Stampa, Hootsui-
                                                                       te, ItaliaCamp, Affidaty,
                                                                       Osservatorio nazionale
                                                                       sulla comunicazione di-
                                                                       gitale e ai media partner
                                                                       Agenzia Stampa Dire,
                                                                       Ansa Tecnologia – Digi-
                                                                       tal Media, Agenda Digi-

      20      CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività Istituzionali

da presa non ci resta che ini-      fare cosa? Se il commissario
ziare. Nell’attesa del commis-      non arriva siamo nella m…           tale, cittadiniditwitter.it,
sario iniziamo a girare tutte le    Ma la porta si apre, tutti si gi-   Velocità Media, Inno-
inquadrature in totale, quelle      rano ed entra Carlina, seguita      vazione 2020, Ipress
dell’intero gruppo dei “col-        dal nostro commissario.             Live, Il Giornale della
pevoli”. Si, dei colpevoli: col-    È Marco Marocco, vicesinda-         Protezione Civile, Den-
                                                                        tro Magazine, Online
pevoli di aver centrato il ber-     co metropolitano che ha ac-
                                                                        news, Il Nuovo Corriere
saglio, di aver commesso un         cettato di recitare per noi. Gli
                                                                        di Roma.
“crimine” che presto nel video      spieghiamo la parte e gli con-
si svelerà essere la notizia che    segnamo la lista dei dialoghi,
arriva al bersaglio, cioè all’ob-   le battute che dovrà dire. Dia-     COS’È PA
biettivo della comunicazione.       mo un’idea delle intenzioni,        SOCIAL
Sembra andare tutto bene. I         dello stile della recitazione e     PA Social è la prima
                                                                        associazione italiana
colleghi, che hanno inventato       poi proviamo con lui un paio
                                                                        dedicata alla comuni-
dei costumi per caratteriza-        di battute. I miei dubbi inizia-    cazione e informazione
re il loro personaggio, dopo i      li si dissolvono rapidamente.       digitale, quella portata
primi momenti di eccitazione,       Marco se la cava benissimo: è       avanti attraverso web,
s’investono del ruolo e, uno        un commissario perfetto per         social network, chat, in-
dopo l’altro sfilano davanti        questo ruolo particolare. E al-     telligenza artificiale.
                                                                        Si occupa di divulgazio-
alla macchina da presa per re-      lora via!
                                                                        ne, formazione, pubbli-
citare la loro parte. Pochi ciak    Motore! Azione!                     cazioni, ricerche ed è la
per ogni inquadratura, qual-        “Chi è stato?” tuona il com-        prima rete a livello mon-
che volta “Buona la prima”.         missario, ma ottiene solo un        diale nel suo genere
Abbiamo poco tempo e le re-         silenzio imbarazzato da parte       con la partecipazione di
gole del Covid c’impongono          di una decina di presunti col-      numerosi professionisti,
                                                                        giornalisti, comunicato-
di lavorare con la mascherina.      pevoli. Il pugno sul tavolo dà
                                                                        ri, nuove professioni del
Gli occhiali si appannano. Ca-      più forza alla sua vocazione        digitale, amministratori,
volo! Non ci vedo più.              inquisitoria e allora il muro       manager, enti e azien-
I colleghi sono straordinari:       dell’omertà si sgretola. Parla      de pubbliche, associa-
hanno imparato la loro parte,       un quarantenne ben sicuro di        zioni, imprese, cittadini.
se la sono provata a casa e ora     sé : “Siamo stati noi!” esclama.    Ha l’obiettivo di pro-
                                                                        seguire e rafforzare il
davanti alla macchina da pre-       “Voi chi?”, ribatte il commis-
                                                                        percorso di crescita di
sa interpretano il loro perso-      sario. “Ma noi del video!”          una rete nazionale della
naggio, un po’ loro stessi, con     E così, uno dopo l’altro, i pre-    nuova comunicazione.
grande impegno.                     sunti colpevoli confessano:         Il presidente e fondato-
Procediamo come un Frec-            siamo noi di internet, noi della    re è Francesco Di Co-
ciarossa, qualche volta chiu-       grafica. Eh no, siamo stati noi     stanzo, direttore della
                                                                        testata cittadiniditwitter.it
dendo un po’ un occhio su           dell’ufficio stampa e i redatto-
qualche imperfezione, per ri-       ri di “Cronache”! Macchè! Sia-                              c.ga.
spettare la tabella di marcia.      mo noi dei social. No, noi di
Siamo addirittura in anticipo.      Torinoscienza. Il commissario
Abbiamo praticamente girato         non capisce più nulla. Vuole
tutte le inquadrature che si        un colpevole e uno solo. Vuole
potevano girare senza il com-       delle prove. Ma non c’è verso!
missario. Ora ci vuole lui.         Ora tocca all’Urp dichiarare la
Ma il commissario dov’é?            propria colpa seguito a ruota
Se non arriva siamo fritti!         da Europe direct che ha ad-
Niente commissario, niente          dirittura complici fuori d’Ita-
video. È sua la parte princi-       lia! Il commissario è esausto.
pale!                               Il gruppo l’ha sfinito. Allora
Cerco con lo sguardo Carli-         lancia un ultimo appello: “Ma
na, ma non la vedo. Mi di-          insomma, si può sapere chi
cono che è nel corridoio. A         è stato?”. Alla domanda è la

                                                   CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA                 21
(Printed with the demonstration version of Fade In)
   Attività Istituzionali
                                                                 SCENEGGIATURA
banda che risponde in coro: “Siamo stati tut-                    La squadra
ti!” e poi miss G. precisa: “È con il lavoro di
squadra che si centra il bersaglio”.                             EXT. COMMISSARIATO POLIZIA - NOTTE
                                                                 La facciata del commissariato nell'oscurità della notte.
                                             Lorenzo Chiabrera   lampeggiante in primo piano. Sirene spiegate di volanti c
                                                                 proseguono sull'inizio scena seguente

                                                                 INT. UFFICIO COMMISSARIO - NOTTE
          POTETE VOTARE IL NOSTRO VIDEO ALLA PAGINA
         WWW.FACEBOOK.COM/WATCH/?V=394426911734796               Un uomo sui cinquant'anni, ripreso di spalle, muove la te
                                                                 a destra e a sinistra per guardare qualcuno o qualcosa
         OPPURE NELLA SEZIONE DEDICATA DELL'APP PA SOCIAL        fronte a lui. Si trova in un ufficio pubblico spoglio.

                                                                 L'uomo batte il pugno sul tavolo.
                                                                 Un gruppo di 8 persone sedute davanti al commissario, tes
                                                                 bassa, non accenna a rispondere.
                                                                                             COMMISSARIO
                                                                                 Ma insomma, si può sapere chi è
                                                                                 stato?

                                                                 Il commissario guarda prima uno, poi un altro e un altro
                                                                 ancora, mentre si sentono sirene della polizia non troppo
                                                                 lontane.
                                                                                             COMMISSARIO (cont'd)
                                                                                 E l'avete centrato in pieno! Bravi!
                                                                 Il commissario guarda ancora a destra e a sinistra. Poi i
                                                                 suo sguardo si ferma. Indica qualcuno.
                                                                                             COMMISSARIO (cont'd)
                                                                                 Sei stato tu?
                                                                 Il signor Internet, intimorito, alza di poco lo sguardo,
                                                                 guarda gli altri e poi di nuovo il commissario.
                                                                                             SIGNOR INTERNET
                                                                                 Non sono stato io...
                                                                 Il commissario minaccioso.
                                                                                             COMMISSARIO
                                                                                 Chi è stato allora?

      22       CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività Istituzionali

Un photo contest segue i lavori
della metropolitana fino a Cascine Vica

L
         a metropolitana a Colle-
         gno avanza spedita ver-
         so Rivoli Cascine Vica.
         La società InfraTo - di
proprietà della Città di Torino
che ha tra le sue mission quella
di realizzare il prolungamento
della linea 1 della metropolita-
na - sulle sue pagine social e
sul sito istituzionale aggiorna
gli utenti sullo stato dell’arte
dei lavori e lo fa anche con mo-
dalità innovative.
Nel caso della tratta in fase di
realizzazione Collegno-Cascine
Vica (prolungamento ovest della
Linea 1 della Metropolitana au-
tomatica di Torino) ha avviato
infatti, anche in collaborazione      sinergia per raccontare come       Il progetto è rivolto ai fotografi
con il Comune di Collegno, un         nasce, si sviluppa e si comple-    di Torino e del territorio me-
vero e proprio photo contest nei      ta una grande opera attraverso     tropolitano e nasce da un’idea
cantieri, per ora nelle stazioni di   l’occhio del fotografo. Un nuovo   di Infra.To in collaborazione
“Certosa” e “Collegno Centro”.        modo di comunicare e rappre-       con il fotogruppo “L’incontro”
Un progetto nato con l’intento        sentare i cantieri con un punto    di Collegno, il gruppo fotogra-
di unire due mondi, quello del-       di vista artistico che metta in    fico “La Mole di Torino” e Fiaf.
le infrastrutture dei trasporti e     risalto la complessità delle at-   Il prodotto è quindi tutto onli-
quello della fotografia, apparen-     tività e le competenze tecniche    ne per consentire ai cittadi-
temente scollegati tra di loro ma     ed umane delle persone che vi      ni di osservare i cantieri: noi
in grado di creare una magica         lavorano.                          presentiamo in queste pagine
                                                                         veri e propri scatti d'autore del
                                                                         maestro della fotografia Renzo
                                                                         Miglio, collegnese. Le foto in
                                                                         questo caso su riferiscono alla
                                                                         gettata di calcestruzzo del so-
                                                                         lettone di copertura all’altezza
                                                                         della stazione Collegno Centro.
                                                                         La tratta Collegno-Cascine Vica
                                                                         ha un tracciato che attraversa
                                                                         in galleria il territorio dei co-
                                                                         muni di Collegno e Rivoli per
                                                                         una lunghezza complessiva di
                                                                         3,4 chilometri: il progetto de-
                                                                         finitivo dell’opera è stato otti-
                                                                         mizzato da InfraTo per mitiga-
                                                                         re l’impatto dei cantieri e per
                                                                         migliorare l’accessibilità dell’in-

                                                    CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA                  23
Attività Istituzionali

frastruttura una volta ultimata
anche tenendo anche conto del-
le indicazioni formulate dalle
amministrazioni locali.
Partendo dalla diramazione del
deposito metro di Collegno, in
prossimità dell’attuale capoli-
nea Fermi, il tracciato si svilup-
pa in galleria lungo via De Ami-
cis fino all’incrocio con corso
Pastrengo; sottopassa la fer-
rovia Torino/Modane e, dopo
aver percorso via Risorgimen-
to, procede al di sotto di corso
Francia, fino alla frazione Ca-
scine Vica nel comune di Rivoli,
terminando in corrispondenza
dell’intersezione con la tangen-     sarà realizzato un parcheggio        compresa tra l’incrocio con via
ziale ovest.                         di interscambio per le auto          S. Massimo e Cascine Vica, ver-
Lungo questo percorso sa-            private.                             rà scavata con metodi tradizio-
ranno in via di realizzazione        La galleria di linea viene realiz-   nali (foro cieco).
quattro nuove stazioni: Certo-       zata utilizzando due tecniche        I lavori di costruzione del trac-
sa, Collegno Centro, Leumann         di scavo. La prima parte, com-       ciato sono iniziati nel 2019 e
e Cascine Vica. La fermata           presa tra l’inizio della nuova       dureranno circa quattro anni,
Certosa costituirà inoltre il        tratta e il suo sviluppo lungo       suddivisi in due lotti funziona-
nodo di interscambio con la          via De Amicis, verrà scavata         li: Fermi-Collegno Centro e Col-
stazione ferroviaria di Col-         con il metodo del cut and co-        legno Centro-Cascine Vica.
legno, mentre a Cascine Vica         ver, mentre la restante parte,                                    c.ga.

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