A l le famigl - Comune di Trissino
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Periodico di informazione amministrativa, politica, culturale del Comune di Trissino Anno XXI - n. 2 - Dicembre 2016 A l l e f a m i g l i e
LA VOCE DELL’AMMINISTRAZIONE LA VOCE DELL’AMMINISTRAZIONE Sindaco 2.000 cittadini che hanno sostenuto con sta l’ho voluta proprio ricordare, ma an- la loro firma la necessità di quest’opera. cora di più, nel mio percorso per impa- Davide Ricordo il giorno in cui mi presentai al rare a fare sempre meglio il sindaco, mi Faccio Presidente della Provincia per avere il è piaciuto parlare con le persone, essere via libera e il sostegno necessario alla vicino alla mia gente e ho voluto fare in realizzazione dei lavori. Avevo con me, modo che tutti si sentano liberi di parla- sopra a tutti i documenti, un piccolo re con me. E ribadisco che potete farlo foglio, con 23 nomi. Quel foglio mi è in qualunque momento: il mio cellulare COME HO stato dato da un anziano cittadino per è pubblicato sul sito del Comune. ricordarmi il peso e l’urgenza di questo Il nostro territorio è generoso, mi ave- IMPARATO A FARE IL intervento: era l’elenco delle persone te aiutato tutti a trovare soluzioni, ad SINDACO che hanno perso la vita in quel punto nei affrontare soprattutto con la forte rete I 30 anni precedenti. Sono certo che que- di volontariato che ci circonda, le soffe- n questo numero del nostro noti- sto foglio abbia fortemente contribuito renze e le situazioni di dolore e difficoltà ziario, complice la fine dell’anno e all’avvio dei lavori, insieme a una raccol- (di salute, economiche …), di cui sono la metà del mio mandato, credo sia ta degli articoli apparsi sulla stampa per venuto a conoscenza in questi anni. doveroso da parte mia darvi un feedback dare notizia degli incidenti avvenuti in Posso solo dire grazie a tutti voi e con- non tanto su quanto fatto, quanto piutto- quel punto negli ultimi 15 anni e a una fermarvi tutto il mio impegno per impa- sto su come ho cercato di servire, con la dettagliata relazione tecnica della nostra rare sempre di più e meglio a fare il sin- mia Amministrazione, la mia città. Polizia Municipale sulla pericolosità daco, ma soprattutto ad essere il vostro In questi mesi posso dire di aver davve- dell’incrocio. Ce l’abbiamo fatta. sindaco. ro imparato a fare il Sindaco. Confesso Le opere pubbliche mi piacciono e que- Buon Natale a tutti! che a inizio mandato non avevo proprio chiare tutte le dinamiche e le situazioni che mi sarei trovato ad affrontare. Per questo, la prima cosa da fare, per me la più intelligente, è stata mettermi all’a- scolto. Ho incontrato tante persone, associazio- ni di volontariato e gruppi sportivi, per- ché desideravo capire cosa succede nella mia Trissino, volevo conoscere quello che non conoscevo e ho scoperto una ricchezza enorme. Trissino è una vera eccellenza, soprattutto per le capacità e l’impegno delle persone che ci vivono. Ho cercato di pormi non come il Primo Cittadino, ma come uno di voi, cercan- do confronto e anche critica. Ho spesso raccolto feedback positivi e anche molte idee e spunti per far crescere ancora di più la nostra città. Per molti sono il Sindaco delle opere pubbliche. E confesso che un po’ ne vado fiero. Soprattutto dell’ultimo lavo- ro che siamo riusciti a portare a termine, in poco più di due anni: la Rotatoria sulla 246: un’opera da 420 mila euro, portata a termine tra mille difficoltà economiche e con il coinvolgimento della Provincia, che come sapete è un ente pubblico or- mai superato. Ma ci siamo riusciti. Una vittoria vera, che appartiene a tutti i Sin- daci della vallata, possibile grazie a oltre 2 Dicembre 2016
LA VOCE DELL’AMMINISTRAZIONE tative e progetti per affrontare le prossi- Vicesindaco me sfide con entusiasmo e successo. Maria Ritorna a Trissino, la sua città natale, dopo anni di dirigenza scolastica a Valda- Antonietta gno. Che situazione ha trovato nelle no- Cattani stre scuole? Insegnanti motivati, un istituto ben orga- nizzato, una stabilità che è frutto dell’im- pegno di chi mi ha preceduta. Sono stata ASSESSORATO ALLA accolta davvero bene e posso, con sicu- CULTURA E ISTRUZIONE rezza, affermare che le scuole del nostro Paese possono contare su un corpo do- UN RITORNO A cente appassionato e impegnato. I nostri insegnanti hanno tanta voglia di fare, non CASA vedo insofferenze anche a garantire un È stato per me, e per molti cittadini impegno oltre il normale orario di lavoro. dare, a sostegno dell’importante lavoro della nostra comunità, un anno Il passaggio come è avvenuto? di crescita umana che fanno le famiglie particolare e significativo. Il percorso è stato di vero avvicinamen- con la loro educazione quotidiana alla Sto parlando dell’anno scolastico da to, ho voluto capire e conoscere, e ho vita. È bello accoglierli bambini e veder- poco iniziato e dell’anno che si è conclu- presieduto gli esami delle scuole medie li uscire già ragazzi, formati e con una so a fine estate. della scorsa estate. Fin da subito mi è personalità ben definita. La scuola può L’Istituto Comprensivo di Trissino, in stato chiaro il clima positivo e anche di e deve lasciare il segno, un segno positi- questi ultimi mesi, ha conosciuto la nuo- attesa per il nuovo anno insieme. Per me vo. Spesso i ragazzi tornano a trovarmi a va Preside Mariangela Ceretta e salutato la scelta non è stata indolore. Dal 2001 distanza di tempo. La cosa divertente è la professoressa Lucia Quartarone che sono stata a Valdagno, che è diventata che spesso sono proprio quelli che sono ha diretto con passione e dedizione, un po’ la mia seconda casa. In questo stati i più assidui frequentatori della pre- come capo di istituto, i vari ordini di caso, il ritorno alla mia prima casa è av- sidenza! Scuola del nostro paese. venuto nel momento giusto, con la pos- Quali sono i progetti e gli obiettivi del Due donne trissinesi, ma a ben ricor- sibilità di mantenere anche la reggenza prossimo triennio? dare, anche un’altra concittadina aveva a Valdagno, cui tanto tenevo. Ritornare La sfida vera si chiama digitalizzazione guidato, per molti anni, la Scuola “An- a lavorare nel proprio Paese di origine è della scuola. Dobbiamo cercare di ren- tonio Fogazzaro”, la Preside Annamaria impagabile, ma impegnativo. Mi sento la dere facile l’accesso alle informazioni e Perin. responsabilità di restituire qualcosa alla in questo senso le nuove tecnologie ci Ed è per questo che ritengo importante mia comunità. Fare bene nel mio Paese è possono molto aiutare. Il sito dell’isti- iniziare con la presentazione della nuova una grande emozione. tuto è completo e ben fatto, allegro e dirigente che accompagnerà ed indiriz- Come vive la scuola? accattivante. Siamo costantemente col- zerà le nostre scuole materne, elementari Per me la scuola è una grande famiglia e legati anche con il Comune, per dare e medie perché escano, alla fine del per- mi impegno affinché possa essere perce- giusta evidenza ai servizi e c’è uno spazio corso di studio, alunni motivati, interes- pita in questo modo anche dagli alunni dedicato al comitato genitori. La cura sati e preparati. che la frequentano e dalle loro famiglie. di questo spazio virtuale è importante, In occasione del Consiglio comunale di L’obiettivo è stare bene a scuola, tutti: per agevolare il contatto con le fami- Dicembre, anche quest’anno, premiere- alunni, famiglie, personale. Voglio mette- glie, ma non dobbiamo dimenticare che mo le eccellenze trissinesi, che hanno so- re al centro le relazioni, fare in modo che prima di tutto vengono le relazioni. La stenuto l’esame di maturità negli istituti entrare a scuola sia come entrare a casa. scuola deve dotarsi di tanti strumenti, superiori della provincia. Ci racconta un suo sogno per Trissino? ma la persona deve rimanere al centro. Sono ragazzi che si sono formati nelle Prima di tutto voglio conoscere bene, Il secondo grande obiettivo, che fa parte nostre aule e che, arrivati nelle nuove osservare. Ho tantissimo rispetto per il del più ampio progetto di sviluppo della realtà scolastiche, sono stati valorizzati lavoro svolto da chi mi ha preceduta. Se scuola dettato a livello ministeriale, sono per le loro capacità, le loro conoscenze devo pensare a un mio modello di scuo- recupero e potenziamento delle abilità e e competenze. la, desidero che sia un luogo aperto alla della preparazione dei nostri alunni. A Dobbiamo essere orgogliosi di questi cittadinanza. Desidero che i miei alunni Trissino gli standard sono già alti, la no- traguardi scolastici, questi giovani sono siano preparati nei contenuti, ma anche stra sfida sarà diminuire ancora di più gli il nostro futuro! formati dal punto di vista umano e per- insuccessi scolastici, curare le eccellenze A loro l’augurio di poter realizzare aspet- sonale. È il contributo che la scuola deve e darne spazio a scuola. Dicembre 2016 3
LA VOCE DELL’AMMINISTRAZIONE TANTE OCCASIONI PER CRESCERE! L ’Assessorato alla cultura propo- ne, per i prossimi mesi, una se- rie di corsi rivolti a una platea molto ampia di cittadini, interessati a coltivare le proprie passioni, ad acqui- sire nuove competenze, a esprimere la propria creatività. Le proposte in calendario sono ampie, proprio per raggiungere vari tipi di persone interessate e attente a nuove potenzialità acquisibili per migliorare il proprio bagaglio culturale. Si potranno approfondire conoscenze, sviluppare la manualità, incrementare il proprio benessere e successo perso- nale, mantenendo la mente giovane e in salute. È un progetto nuovo, che potrà essere incrementato e diversificato grazie alla Vostra partecipazione e ai Vostri sug- gerimenti, che saranno infatti utili per future nuove proposte e/o program- mazioni. IL NUOVO SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO A partire dal corrente anno scola- stico 2016-2017, l’Amministra- zione comunale ha intrapreso la strada dell’esternalizzazione del ser- vizio di trasporto. La scelta è stata caratterizzata, da un lato, dalla necessità di far fronte all’u- scita dal servizio del personale inter- no che, per vincoli di bilancio non è reintegrabile, dall’altro dall’esigenza di 4 Dicembre 2016
LA VOCE DELL’AMMINISTRAZIONE un riordino generale del servizio, con con l’introduzione di nuovi modelli scuolabus nuovi, (già attualmente uti- l’obiettivo di garantire agli alunni delle informativi, come la formazione nel lizzati per le due linee esterne), più scuole del territorio trissinese, un mi- sito del comune dell’apposita sezione funzionali e meno inquinanti, con un glioramento degli standard qualitativi, informativa, dove ora, il cittadino che impatto notevole sul bilancio comu- senza tuttavia incidere sulle modalità di intende usufruire del servizio, può con- nale, relativamente ai costi di gestione fruizione da parte dei cittadini. sultare, oltre che le consuete informa- dell’attuale parco mezzi, che verrà pro- Per tali motivi, l’amministrazione ha zioni sul servizio, anche le planimetrie gressivamente sostituito consentendo, investito, da qui al termine dell’an- dei percorsi di ogni singola scuola asso- già a partire dal 2017, significativi ri- no scolastico 2019-2020, risorse per € ciata ai rispettivi elenchi delle fermate. sparmi sulla parte di spesa corrente che 600.000,00 per l’appalto con la ditta Non da ultimo, l’esternalizzazione del sarebbe destinata al mantenimento in Zanconato srl di Arzignano, aggiudica- servizio consentirà la circolazione di esercizio di quelli propri. taria del Lotto E nella procedura unita- ria di gara, tenutasi in forma associata con il comune di Arzignano, tramite l’Accordo Consortile dell’Ovest Vicen- tino. L’articolazione dell’appalto ha compor- tato delle modifiche del modello orga- nizzativo-gestionale, che sono state mo- tivo di un miglioramento dell’attività di programmazione dell’ufficio tecnico, Assessore cienti assistiti a domicilio dalla rete dei Pasti Caldi a Domicilio (che sta familiare, quali il servizio di assistenza registrando un continuo incremento Barbara domiciliare, il servizio di consegna pa- di richieste da parte dei nostri anziani Bauce sti caldi a domicilio e il progetto “An- e questo è un aspetto che ci dà sod- ziani Soli? No, grazie!”, finalizzato a disfazione), al servizio infermieristico portare avanti il gruppo di incontro e e di riabilitazione a domicilio (servizi di socializzazione tra i nostri anziani a che rientrano nel progetto denomina- rischio di solitudine. to “Rientro Intelligente”), servizi che ASSESSORATO L’Amministrazione Comunale ha possono essere erogati tramite il pre- AI SERVIZI SOCIALI, dato, in quest’anno, pratica attuazio- detto Centro Servizi “Villa Serena”. ANZIANI E FRAZIONI ne all’Accordo di Programma sotto- A cavallo tra il mese di Novembre e scritto nel 2015 tra l’ULSS n. 5 “Ovest il mese di Dicembre, l’ufficio Servizi Vicentino”, i Comuni di Valdagno, di Sociali del Comune di Trissino e il SERVIZI SOCIALI: Trissino, di Recoaro Terme e il Centro Centro Servizi Sociali “Villa Serena” INSIEME AL SERVIZIO DEL Servizi Sociali “Villa Serena di Val- di Valdagno, hanno realizzato due CITTADINO dagno” per l’attivazione di servizi in serate informative rivolte alla citta- favore di persone anziane non auto- dinanza denominate “INSIEME AL L ’operato dell’Amministrazione sufficienti di tipo residenziale, semire- SERVIZIO DEL CITTADINO” e Comunale in campo socio-assi- sidenziale e domiciliare. che hanno visto una buona partecipa- stenziale è proseguito nel cor- In particolare, il Comune di Trissino zione da parte di varie persone, che so dell’anno su vari fronti: supporto ha stretto una fattiva collaborazione si sono dimostrate molto interessate alle famiglie in difficoltà e disagio con il Centro Servizi Sociali “Villa agli argomenti proposti. La serata del socio-economico, attuazione e cofi- Serena” di Valdagno, che gestisce la 29 Novembre ha visto come relatori nanziamento di tirocini lavorativi per nostra Casa di riposo, per attivare l’infermiera Cecilia Poletto, coordina- cittadini in situazione di svantaggio e/o potenziare i servizi e gli inter- trice del Servizio Infermieristico e di sociale nell’ambito del progetto “Pat- venti, previsti nel predetto Accordo Nucleo presso il Centro Servizi Sociali to Sociale per il Lavoro Vicentino- 3^ e finalizzati a consentire alla persona “Villa Serena” di Valdagno e il Dott. edizione”, collaborazione con le locali anziana una maggiore e migliore per- Giuseppe Corponi, Medico di Medi- associazioni di volontariato, proseguo manenza presso il proprio domicilio. cina Generale nel nostro Comune e dei servizi e dei progetti rivolti alle Faccio, in particolare, riferimento al presso la nostra Casa di Riposo. Du- persone anziane e/o non autosuffi- servizio di Centro Diurno, al servizio rante la serata, si è affrontato il tema Dicembre 2016 5
LA VOCE DELL’AMMINISTRAZIONE della cura a domicilio della persona dell’ambiente domestico in cui vive la primis dai nostri giovani, dalle nostre ammalata e sono state illustrate le ca- persona anziana e/o con limitata au- famiglie e dalla scuola. ratteristiche (cause, sintomi, ecc…) tonomia e sono stati, in particolare, L’operato dell’Amministrazione è sta- delle principali patologie croniche affrontati i rischi in cui la persona può to, in questi mesi, volto all’attuazione che colpiscono, in particolare, i no- incorrere, come pure sono stati illu- di laboratori scolastici e corsi docenti, stri anziani. Scopo della serata, è stato strati i presidi che possono aiutare la realizzati sia presso la locale Scuola quello di fornire dei consigli utili ai persona con ridotta/limitata autono- Primaria, sia presso la nostra Scuola partecipanti per gestire, nel miglior mia, e la sua famiglia, al fine di favo- Secondaria di Primo grado. modo e il più serenamente possibile, rire una migliore gestione a domicilio Nel mese di Novembre, in collabo- l’assistenza a domicilio del proprio della persona assistita e per contrasta- razione con i Comuni limitrofi di familiare ammalato. Nella serata del re, qualora possibile, la perdita delle Brogliano, Castelgomberto e Corne- 6 dicembre sono, invece, intervenuti, funzioni residue da parte della stessa. do Vicentino, è stato, inoltre, realiz- quali relatori, il Dott. Stefano Maz- zato il corso serale “GENITORI IN zon, Direttore dell’Unità Operativa Particolarmente rilevante è stato, in- REGOLA”. Trattasi di un percorso Complessa Medicina Fisica e Riabili- fine, l’operato dell’Amministrazione a formativo itinerante, costituito da tazione dell’Ospedale di Lonigo e la sostegno del progetto “RETI DI CO- quattro appuntamenti, ciascuno dei fisioterapista Fabiola Andrellini, Re- MUNITÁ”, iniziativa in cui crediamo, quali è stato tenuto da Marco Maggi ferente per il servizio Riabilitativo del in quanto riteniamo nostro dovere presso uno dei predetti Comuni ade- Centro Servizi Sociali “Villa Serena” promuovere questo progetto di pre- renti. In questo percorso, che è stato di Valdagno. Il tema trattato “Vivere venzione primaria, finalizzato a creare molto apprezzato e, speriamo, anche senza barriere…” ha portato i parteci- stili di vita efficaci e maturi all’inter- utile, vista la numerosissima parteci- panti a una riflessione sulle condizioni no della nostra comunità, partendo in pazione da parte dei genitori, è stato affrontato il tema delle “REGOLE”. Questo è, infatti, uno degli argomenti più frequenti nelle richieste di soste- gno alla genitorialità che oggi perven- gono ai servizi. Nell’ambito del per- corso “GENITORI IN REGOLA”, i genitori sono stati stimolati a trovare strategie e a potenziare le proprie competenze nel saper gestire la di- mensione delle regole in famiglia e nel creare una maggior sinergia, anche nel rispetto delle regole a scuola e nella società. L’impegno dell’Assessorato e degli uf- fici è, quindi, costante e finalizzato a sostenere e accompagnare, per quanto possibile, innanzitutto le persone che si trovano in situazioni di difficoltà, nella speranza che, con l’impegno di ognuno, si possa trovare una soluzio- ne adeguata alle loro necessità e biso- gni. Dato l’approssimarsi delle festività, voglio porgere a tutti i miei auguri più sinceri per un sereno Natale, con l’im- pegno da parte mia di essere attenta e in ascolto a eventuali consigli e pro- poste che ogni cittadino voglia fare, al fine di migliorare la situazione propria e quella della generalità dei Trissinesi. 6 Dicembre 2016
LA VOCE DELL’AMMINISTRAZIONE Assessore simo 15 gennaio, nel nostro territorio, mente un anno ricco di eventi e ma- Renzo si terrà la campestre regionale “Memo- nifestazioni sportive, auguro a tutti gli Malfermo rial Franca Perin e Elena Pierbattisti”. atleti e alle rispettive famiglie un sere- Ricordando che il 2017 sarà sicura- no Natale e un felice anno nuovo. ASSESSORATO ALLO SPORT E VIABILITÀ, SICUREZZA E PROTEZIONE CIVILE UN ANNO RICCO DI EVENTI E DI PRESTIGIOSI RISULTATI L ’anno che sta per chiudersi è stato particolarmente importan- NewAge Campioni del Mondo te per lo sport trissinese, carat- terizzato da numerose manifestazioni di promozione sportiva portate avanti nel territorio, con l’insostituibile ausi- lio non solo delle singole società spor- tive, ma anche della Pro Loco, che ha coadiuvato la maggior parte di queste iniziative, tra cui le Olimpiadi dei Ra- gazzi, che si sono svolte negli ultimi giorni del mese di agosto, con un’alta partecipazione di bambini e ragazzi in età scolare (dalla prima elementare alla seconda media); un ringraziamento do- veroso e sentito va espresso al gruppo degli animatori che, di fatto, ha per- messo la realizzazione dell’iniziativa. Premiazioni in Municipio Credo sia opportuno ricordare i presti- giosi risultati del Piccolo Gruppo New Age di pattinaggio artistico, che nel corso dell’anno ha saputo, con gran- de sacrificio e professionalità, portare a Trissino tre titoli di primato assoluto (campioni d’Italia, campioni d’Europa e campioni del mondo). L’anno si chiude in bellezza con la con- sueta iniziativa della Preghiera dello Sportivo, che vede tutte le realtà spor- tive di Trissino insieme, per condivide- re non solo lo scambio degli auguri na- talizi, ma soprattutto è un momento di convivialità e di festa; mentre il pros- Premiazioni in Municipio Dicembre 2016 7
LA VOCE DELL’AMMINISTRAZIONE Assessore Questo è quello che successe ai Veneti, mondo la propria forza e dignità. che dopo pochi anni furono costretti, Ma che importa? Noi siamo “Veneti” Gianpietro dalla tassazione, ad emigrare in massa in e portiamo questo nome da oltre 3000 Ramina tutto il mondo. anni, prima dei Romani di Re, Papi, Ancora oggi, ci accorgiamo che le au- Repubbliche ed Imperi. Sono passati i torità Italiane e i media nazionali non Napoleone, i Garibaldi, i Vittorio Ema- conoscono la nostra storia, denigrano la nuele, i Mussolini e gli Hitler e i Veneti ci nostra lingua e non sanno pronunciare i sono ancora. Passeranno anche i politici ASSESSORATO nostri cognomi, come se arrivassimo da attuali di destra, di centro e di sinistra ma ALL’URBANISTICA, un altro pianeta, portatori di una iden- i Veneti ci saranno ancora. EDILIZIA PRIVATA, tità diversa, aliena, diversa dall’Italianità Chi siamo noi singoli uomini, di fronte AMBIENTE, BILANCIO E media. alle maestose colonne di questa Civiltà Come Veneti ci accorgiamo che, nel Veneta? ATTIVITÀ PRODUTTIVE 1866, i nostri progenitori persero molto Non gridiamo, dunque, e non ci rattri- E IDENTITÀ VENETA di più di un referendum (ad esclusione stiamo affatto: perché siamo Veneti e delle donne che non votarono perché siamo ancora qua. OTTOBRE non ammesse al voto), persero la Liber- tà, persero l’occasione di mostrare al Area agno-chiampo sezione di Trissino 1866 LA POLITICA INTERNAZIONALE CHE PERMISE L’ANNESSIONE DEL VENETO AL REGNO D’ITALIA I Veneti, 150 anni fa, furono chiamati alle urne dal diritto internazionale, che riconobbe loro di essere depo- sitari di sovranità. L’Italia provocò una guerra per guadagnarsi il Veneto, si av- venturò in due scontri (per terra e per mare) con l’Austria, che deteneva questo territorio da alcuni decenni e che prima, per 1100 anni, era territorio della Sere- nissima Repubblica Veneta. L’Italia per- se tutti e due gli scontri. A livello internazionale, era stato pro- tiche agronomiche, evitando inquina- messo il Veneto all’Italia, bastava che LE NUOVE menti dell’aria e del suolo. Per ottenere partecipasse al conflitto e, per un caso MODIFICHE questi obiettivi è stato fatto un percorso fortuito, la diplomazia assegnò il Veneto, in numerose riunioni, che hanno visto REGOLAMENTARI IN a patto che i Veneti lo volessero. il coinvolgimento, la partecipazione e il Quando gli Austriaci se ne andarono, e TEMA DI ECOLOGIA E contributo delle associazioni di catego- fu fatta la proclamazione di indipenden- AMBIENTE ria, in particolare della Coldiretti Locale, I za della Venezia, entrarono le truppe Ita- nella persona del suo Presidente, coadiu- l Comune di Trissino si è dotato di liane, contro ogni norma giuridica inter- vato da rappresentanti Provinciali, con due importanti strumenti per disci- nazionale. I Veneti dovettero votare con l’Ufficio Ambiente e la Polizia Locale. Il plinare l’utilizzazione agronomica i militari Italiani in casa. lavoro ha portato alla redazione dei due degli effluenti di allevamenti animali e In realtà, in quel 1866, l’Italia vinse il regolamenti, che il Consiglio Comunale delle acque reflue e del regolamento per Veneto, ma perse una battaglia molto ha approvato nella seduta del 29 settem- l’accensione di fuochi per la riduzione importante: poteva scegliere di essere il bre 2016 e che vengono pubblicati nel delle ramaglie. Questi regolamenti van- Primo Stato europeo Federale. Scelse, notiziario locale per darne massima dif- no a salvaguardare e tutelare le regole di invece, di essere una tarda monarchia fusione e conoscenza. convivenza civile nel nostro territorio e, accentratrice al modo Francese, nata cal- nel contempo, dare agli operatori agri- pestando i popoli, che disse di liberare e Assessore al bilancio, ambiente, edilizia coli, e non solo, la possibilità di svolgere far prosperare. privata, attività produttive alcune attività secondo le buone pra- 8 Dicembre 2016
LA VOCE DELL’AMMINISTRAZIONE REGOLAMENTO DI POLIZIA privato di comune o di altrui uso crean- l’uso di quanto occorre allo spegnimen- RURALE CHE DISCIPLINA do pericolo, disagio, fastidio o disturbo to e permettere l’accesso in ogni zona DIVIETI E TUTELE PER alle persone. In questo caso si configura agli addetti all’opera di spegnimento e un reato punito dall’art. 674 del Codice di isolamento del fuoco. L’ACCENSIONE DEI FUOCHI Penale. 8. Il Sindaco, con proprio provvedimen- 4. Queste operazioni sono vietate in zona to, per motivi di sicurezza o a causa di 1. Non si possono accendere fuochi a di- urbana, fatta salva l’accensione dei tra- situazioni di grave inquinamento atmo- stanza minore di 100 mt. dall’abitato dizionali falò secondo gli usi locali (Epi- sferico, può vietare l’accensione di fuo- (inteso come le zone edificabili definite fania ecc.), per i quali sarà consentito chi su tutto il territorio Comunale. dallo strumento di pianificazione ur- l’utilizzo di ramaglie secche in modesta 9. I materiali vegetali provenienti dall’at- banistica comunale), dai boschi, dalle quantità. tività agricola possono essere ridotti piantagioni, dalle siepi, dai fienili, dai 5. Chi accende il fuoco dovrà usare la mediante abbruciamento nei seguenti pagliai e da qualsiasi altro deposito di massima diligenza e vigilare fino allo periodi: materiale combustibile. spegnimento dello stesso al fine di evi- 15 FEBBRAIO – 30 APRILE 2. Si dovrà, in ogni caso operare in assen- tare la sua propagazione. 1 SETTEMBRE – 30 NOVEMBRE za di vento, ad una distanza tale da non 6. È vietato bruciare, ovunque, immondi- 6 GENNAIO (EPIFANIA) E IN OC- compromettere la visibilità sulla rete zie, rifiuti di ogni genere, materiale pla- CASIONE DELL’ACCENSIONE viaria. stico, pneumatici, legni trattati, vernici. DEI TRADIZIONALI FALO’ SE- 3. L’accensione del fuoco non deve pro- 7. In caso di incendio, in ambito rurale e CONDO GLI USI LOCALI DI CUI vocare l’immissione di fumo in un luo- urbano, i proprietari di case adiacenti AL PRECEDENTE COMMA 4. go di pubblico transito o in un luogo al luogo dello stesso devono consentire ART. 2. – FINALITÀ sere improntata all’utilizzo delle migliori REGOLAMENTO L’utilizzazione agronomica degli effluen- tecniche disponibili e tenere conto: PER L’UTILIZZAZIONE ti di allevamento e delle acque reflue è a. delle caratteristiche idrogeologiche, finalizzata al recupero delle sostanze nu- pedologiche, geomorfologiche e delle AGRONOMICA tritive ed ammendanti contenute negli condizioni del suolo; DEGLI EFFLUENTI DI effluenti medesimi, al fine di garantire b. del tipo di effluente; ALLEVAMENTO E DELLE una migliore produttività del suolo; tale c. delle colture praticate e loro fase vege- ACQUE REFLUE pratica deve essere attuata adottando tativa; le migliori tecniche disponibili, al fine d. delle condizioni climatiche e della con- ART. 1. – PREMESSE di garantire la tutela dei corpi idrici, seguente volatilità degli elementi pre- Il presente Regolamento detta, all’in- dell’ambiente e del paesaggio, la salva- senti negli effluenti distribuiti. terno del territorio comunale, le norme guardia della salute pubblica e della salu- 2. Le quantità sono da distribuire e fra- riguardanti le modalità di svolgimento brità degli spazi pubblici aperti. zionare in base ai fabbisogni delle coltu- delle attività di utilizzazione agrono- re, al loro ritmo di assorbimento e alle mica degli effluenti di allevamento e ART. 3 – AMBITO DI APPLICAZIO- precessioni colturali. delle acque reflue provenienti da azien- NE 3. Le tecniche di distribuzione devono, de agricole e zootecniche, in linea con Le presenti norme si applicano nelle inoltre, assicurare: quanto disposto dal DM 7 aprile 2006, zone agricole del territorio comunale, a. il contenimento della formazione e così come recepito in ambito regionale dove per zona agricola si intende qual- diffusione, per deriva, di aerosol verso dalla DGR 7 agosto 2006, n. 2495 e suc- siasi zona del territorio comunale inte- aree non interessate da attività agrico- cessive modifiche e integrazioni, nonché ressata da attività agricola, indipenden- la, comprese le abitazioni isolate e le nell’ottica del contenimento delle esala- temente dalla destinazione urbanistica vie pubbliche di traffico veicolare; zioni che possono determinare pressio- della medesima. b. l’effettiva incorporazione nel suolo ne sull’ambiente e/o problematiche di dei liquami e loro assimilati che deve natura igienico/sanitaria. ART. 4 – MODALITÀ DI UTILIZZA- avvenire contestualmente allo span- Per quanto non contemplato dal pre- ZIONE/DISTRIBUZIONE AGRO- dimento, al fine di ridurre le perdite sente Regolamento, si richiama l’obbli- NOMICA DEGLI EFFLUENTI di ammoniaca per volatilizzazione, il go del rispetto delle norme legislative e ZOOTECNICI E DELLE ACQUE rischio di ruscellamento e la liscivia- regolamentari dello Stato, della Regione, REFLUE zione dell’azoto, nonché la formazione della Provincia e del Comune vigenti in 1. La scelta delle tecniche di distribuzio- di odori sgradevoli; solo nel caso di materia. ne degli effluenti di allevamento deve es- distribuzione in copertura o su prati Dicembre 2016 9
LA VOCE DELL’AMMINISTRAZIONE stabili (ammessa solo qualora sia di- dale) per gli effluenti di allevamento. torità competenti provvedano ad emette- mostrata la fattibilità agronomica) e Tale quantitativo si ritiene comprensi- re specifici provvedimenti di divieto o di previa dimostrazione dell’impossibi- vo anche degli effluenti depositati da- prescrizione in ordine alla prevenzione lità tecnica o dell’inopportunità agro- gli animali stessi quando sono tenuti al di malattie infettive, infestive e diffusive nomica dell’immediata incorporazione pascolo; per gli animali, per l’uomo e per la difesa nel suolo, si può procedere successiva- b. dosi di acque reflue non superiori ad dei corpi idrici. mente e comunque entro le successive un terzo del fabbisogno irriguo delle 3. L’utilizzo dei liquami, oltre che nei casi 12 ore: in tal caso dovranno però esse- colture, comunque nel limite massimo sopra riportati, è vietato nelle seguenti re adottate le cautele per impedire le di apporti pari a 340 Kg/ha di azoto situazioni e periodi: perdite di ammoniaca per volatilizza- per anno. Tale quantitativo, nonché a. su terreni con pendenza media su- zione, il rischio di ruscellamento e la le epoche di distribuzione delle ac- periore al 10%, con riferimento ad lisciviazione dell’azoto, nonché la for- que reflue, devono essere finalizzate a un’area aziendale omogenea. Detta mazione di odori sgradevoli che possa- massimizzare l’efficienza dell’acqua e pendenza media può essere incremen- no disperdersi nell’ambiente e creare dell’azoto, in funzione del fabbisogno tata fino al 15%, solamente nel caso di nocumento alla popolazione; delle colture. spandimento a raso o a bassa pressione c. la massima efficienza agronomica su prato o foraggere, fatte salve le limi- nell’utilizzazione degli elementi nutri- ART. 7 – LIMITI DI SPARGIMENTO tazioni di cui alla successiva lettera j); tivi; DEGLI EFFLUENTI DI ALLEVA- b. entro 10 metri dalle sponde dei corsi d. l’uniformità di applicazione degli ef- MENTO, DELLE ACQUE REFLUE d’acqua; fluenti; E DEI CONCIMI MINERALI c. nei terreni di golena aperta, ovvero in e. la prevenzione della percolazione dei 1. Così come riportato nell’art. 4 della aree di pertinenza fluviale, non sepa- nutrienti nei corpi idrici sotterranei. DGR n. 2495/2006 e successive modi- rati funzionalmente dal corso d’acqua 4. In particolare, nei suoli soggetti a for- fiche e integrazioni, l’utilizzo dei letami è mediante un argine secondario; te erosione (insieme delle azioni naturali vietato nelle seguenti situazioni: d. nelle zone calanchive, ed in presenza che portano alla disgregazione e alla de- a. sulle superfici non interessate dall’atti- di doline, inghiottitoi, tenuto conto molizione dei suoli), nel caso di utiliz- vità agricola, fatta eccezione per le aree dalla relativa fascia di rispetto di alme- zazione agronomica degli effluenti al di a verde pubblico e privato; no 10 m; fuori del periodo di durata della coltura b. nei boschi, ad esclusione degli effluenti e. per una fascia di almeno 200 m dai principale, deve essere assicurata una co- rilasciati dagli animali nell’allevamento centri abitati così come definiti nel PI pertura tramite vegetazione spontanea, allo stato brado; comunale ai sensi del D.Lgs. n. 285/92 colture intercalari o colture di copertura c. nelle aree di cava, fatta eccezione per (Nuovo codice della strada), per una o, in alternativa, altre pratiche colturali le medesime, ovvero per altre aree, fascia di 100 m dalle case sparse, non- atte a ridurre la lisciviazione dei nitrati qualora siano previsti interventi di re- ché per una fascia di 5 m dalle strade come previsto dal CBPA (Codice di Buo- cupero e ripristino ambientale, limita- statali e/o provinciali e/o comunali. na Pratica Agricola, DM 19.04.1999). tamente alla ricostituzione dello strato Nel caso di distribuzione con inter- 5. Per ciò che concerne le tecniche di di- attivo del suolo, e purché sia dimostra- ramento diretto (iniezione nel terre- stribuzione a fini agronomici delle acque to che non esiste pericolo di inquina- no distribuzione a bassa pressione e reflue si applicano le medesime disposi- mento delle acque. Fanno eccezione contemporanea incorporazione nel zioni. altresì le aree suddette qualora recupe- terreno), le suddette distanze vengono rate all’esercizio dell’attività agricola; dimezzate; ART. 6 – DETERMINAZIONE DEL- d. nelle zone di tutela assoluta (D.Lgs n. g. nei casi in cui i liquami possano venire LA QUANTITÀ MASSIMA DEGLI 152/2006); a diretto contatto con i prodotti desti- EFFLUENTI DI ALLEVAMENTO E e. entro 5 metri di distanza dalle sponde nati al consumo umano; DELLE ACQUE REFLUE CHE POS- dei corsi d’acqua; h. in orticoltura, a coltura presente, non- SONO ESSERE UTILIZZATI AGRO- f. sui terreni gelati, innevati, con falda ché su colture da frutto, a meno che il NOMICAMENTE acquifera affiorante, con frane in atto sistema di distribuzione non consenta È ammessa l’utilizzazione, sul suolo ad e terreni saturi di d’acqua; di salvaguardare integralmente la parte uso agricolo, degli effluenti di allevamen- g. sui terreni interessati dalla distribu- aerea delle piante; to e delle acque reflue, con le modalità zione dei fanghi di depurazione e altri i. dopo l’impianto della coltura nelle ed i limiti imposti dalla regolamentazio- fanghi e residui non tossico e nocivi aree adibite a parchi o giardini pub- ne nazionale (DM 7.4.2006) e regionale di cui sia comprovata l’utilità a fini blici, campi da gioco, utilizzate per ri- (DGR n. 2495/06 e successive modifiche agronomici, come previsto dalla DGR creazione o destinate in genere ad uso e integrazioni), delle seguenti quantità 9.8.2005, n. 2241. pubblico; massime: j. su colture foraggere nelle tre settimane a. 340 Kg di azoto per ettaro e per anno 2. È altresì vietato l’utilizzo dei letami in precedenti lo sfalcio del foraggio o il (inteso come quantitativo medio azien- tutti i casi in cui il Sindaco o le altre Au- pascolamento; 10 Dicembre 2016
LA VOCE DELL’AMMINISTRAZIONE k. sui terreni interessati dalla distribu- lo, il terreno su cui viene depositato il grazioni. zione dei fanghi di depurazione e altri materiale deve presentare un contenu- 2. La documentazione di cui al comma fanghi e residui non tossico e nocivi to di scheletro inferiore al 20%. Nel 1 deve essere conservata in azienda per di cui sia comprovata l’utilità a fini caso in cui le deiezioni provengano da un periodo di 3 anni dalla data di compi- agronomici, come previsto dalla DGR allevamenti avicoli, deve altresì essere lazione del documento di accompagna- 9.8.2005, n. 2241. eseguita, con analogo telo impermea- mento. 4. L’utilizzo dei liquami è comunque bile, anche una copertura della massa vietato nel periodo compreso dal 15 di- per la protezione del cumulo dall’infil- ART. 11 – DIFFUSIONE cembre al 15 febbraio e dal 1 giugno al trazione di acque meteoriche; L’Amministrazione Comunale dispone 30 settembre, salvo deroghe motivate b. l’altezza media del cumulo deve essere la trasmissione di copie del presente re- concesse dal Responsabile del Servizio inferiore ai 2 metri; golamento alle associazioni di categoria e presentate al protocollo del Comune c. la superficie occupata dal cumulo non interessate, nonché provvede ad affig- di Trissino con preavviso di almeno 10 può superare i 60m2, in modo da es- gerlo all’Albo Comunale. E’ data facoltà giorni. sere funzionale alla distribuzione su all’Amministrazione Comunale di pub- 5. È altresì vietato l’utilizzo dei liquami un’area di pertinenza non inferiore a blicizzare i contenuti del presente Rego- in tutti i casi in cui il Sindaco o le altre 5 ha. lamento anche nelle altre forme ritenute Autorità competenti provvedano ad 4. Nel formare l’accumulo, al fine di non opportune. emettere specifici provvedimenti di di- generare liquidi di sgrondo, devono es- vieto o di prescrizione in ordine alla pre- sere adottate le misure necessarie ad ef- ART. 12 – CONTROLLI E SANZIO- venzione di malattie infettive, infestive fettuare il drenaggio completo del perco- NI e diffusive per gli animali, per l’uomo e lato prima del trasferimento in campo ed Per l’inosservanza delle norme di cui per la difesa dei corpi idrici. evitare infiltrazioni di acque meteoriche. al presente Regolamento, fatte salve le sanzioni amministrative e penali previ- ART. 8 – ACCUMULO TEMPORA- ART. 9 – ZONA DI TUTELA E DI RI- ste dalle disposizioni vigenti in materia, NEO SPETTO si applicano sanzioni nell’ambito delle 1. Gli allevamenti zootecnici che produ- 1. Al fine di mantenere e migliorare le competenze dell’attività di vigilanza e cono reflui, sia palabili che non palabili, caratteristiche qualitative delle acque controllo assegnate alla polizia urbana e devono essere dotati di contenitori di superficiali e sotterranee, nel rispetto di rurale. stoccaggio realizzati ed adeguati in con- quanto disposto dall’art. 94 del D.Lgs. formità a quanto disposto dalla DGR n. 152/2006, concernente la “Disciplina ART. 13 – ENTRATA IN VIGORE 7.8.2006, n. 2495; delle aree di salvaguardia delle acque su- 1. Al fine di ottemperare alle disposizio- 2. L’accumulo non è ammesso a distanza perficiali e sotterranee destinate al con- ni comunitarie, nazionali e regionali in inferiore a: sumo umano”, sono individuate le aree materia ambientale, igienico-sanitaria, di a. 5 metri dalle scoline; di rispetto nella tavola n. 1 del PAT. igiene e benessere degli animali, il Comu- b. 100 m dalle abitazioni sparse; 2. Nella zona di rispetto è vietato lo svol- ne si obbliga ad adottare eventuali prov- c. 200 m dal limite dei centri abitati; gimento delle attività riportate al comma vedimenti in materia di igiene ambien- d. 10 m dalle strade statali e/o provinciali 4 dell’art. 94 del D.Lgs. n. 152/2006, tra tale, comprensivi di norme concernenti e/o comunali; cui lo spandimento di liquami e letami, l’utilizzazione agronomica degli effluenti e. 20 m dai corpi idrici; salvo che l’impiego di tali sostanze sia zootecnici, nel rispetto dei criteri stabi- f. 30 m dalle sponde dei corsi d’acqua effettuato sulla base delle indicazioni di liti dal presente regolamento. Inoltre, il superficiali. uno specifico piano di utilizzazione che Comune si impegna a dare tempestiva 3. L’accumulo temporaneo, così come tenga conto della natura dei suoli, delle comunicazione dei provvedimenti adot- stabilito dall’art. 25 della DGR n. colture compatibili, delle tecniche agro- tati alla Regione del Veneto – Direzione 2495/06, è ammesso su suolo agricolo nomiche impiegate e della vulnerabilità Agroambiente e Servizi per l’agricoltu- solo dopo uno stoccaggio di almeno 90 delle risorse idriche. ra e ad ARPAV – Servizio Osservatorio giorni e per un periodo non superiore a suolo e rifiuti; 30 giorni, alle seguenti condizioni: ART. 10 – TRASPORTO DEGLI EF- 2. Il presente Regolamento abroga tutti a. il terreno su cui viene depositato il FLUENTI DI ALLEVAMENTO E i precedenti Regolamenti, le Ordinanze materiale deve essere impermeabiliz- DELLE ACQUE REFLUE e le consuetudini riguardanti la materia zato con l’impiego di teloni di spes- 1. Il soggetto che effettua il trasporto de- contemplate o in contrasto con il Rego- sore adeguato ad impedirne rotture gli effluenti di allevamento e delle acque lamento stesso. e fessurazioni durante tutta la durata reflue, al di fuori della viabilità aziendale 3. Il presente Regolamento, ai sensi dell’accumulo temporaneo. In alter- deve avere a bordo del mezzo un docu- dell’art.75 dello Statuto Comunale, en- nativa, ad esclusione delle deiezioni mento contenente almeno le informa- trerà in vigore non appena la relativa di avicunicoli, al fine di assicurare una zioni previste dall’art. 19 della DGR n. Delibera diverrà esecutiva ai sensi delle idonea impermeabilizzazione del suo- 2495/06 e successive modifiche e inte- vigenti disposizioni di legge. Dicembre 2016 11
GLI UFFICI INFORMANO GLI UFFICI INFORMANO lari, subito dopo la Festa, si possono rias- dici… le piante hanno bisogno di luce… FESTA DEGLI sumere in queste brevi righe che colgono le piante sono uguali agli umani… biso- ALBERI pienamente lo spirito e le finalità di una gna piantarle con cautela… né in profon- festa che, seppure di antiche tradizioni, dità, né in superficie”. T ra le iniziative di carattere educa- mantiene intatto tutto il suo valore: tivo e didattico nel settore dell’e- “gli alberi mangiano e bevono con le ra- L’Ufficio Ecologia e Ambiente cologia-ambiente, l’amministra- zione comunale ha proposto, anche per quest’anno scolastico, il progetto della “Festa degli Alberi”, rivolto agli alunni delle classi 3° della scuola primaria. Nel giardino della scuola, gli alunni hanno potuto assistere all’impianto di un albe- ro della specie antichissima Ginkgo bilo- ba, dalle splendide foglie a ventaglio che si colorano di un giallo intenso nei mesi autunnali. Con l’ausilio di esperti ope- ratori ambientali, i giovani partecipanti sono stati guidati alla scoperta del ciclo di vita degli alberi, come questi respira- no, si nutrono, crescono e come si rico- noscono dalla varietà delle loro foglie. Le impressioni raccolte tra i piccoli sco- SPONSORIZZAZIONI FINALIZZATE AL I GRUPPI CONSILIARI SOSTEGNO DEL SERVIZIO DI COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE PATATA MONTE L ’Amministrazione comunale, FALDO DE.CO.: DA UN con delibera di Giunta nr. 127 SEMPLICE TUBERO ALLA del 24/11/2016, ha autorizza- DIFESA DEL TERRITORIO. to i Servizi Amministrativi dell’Ente L a reperire sponsorizzazioni da colle- a Patata Monte Faldo de.co. ha, gare all’uscita del notiziario “Trissino oramai, acquistato un posto di Oggi”, grazie alle quali sostenere, in rilievo nel panorama dei prodotti parte, le spese per il servizio di comu- tipici del Veneto e i riconoscimenti della nicazione con i cittadini. sua qualità si fanno sempre più numero- ca 1500 quintali di gustose patate, com- si. Tutto merito va al particolare terreno plice anche un’annata particolarmente Le ditte interessate a promuovere la vulcanico del Monte Faldo e all’impegno favorevole, con piogge abbondanti nella propria attività mediante la pubblica- che i produttori, iscritti alla de.co., met- fase di differenziazione dei tuberi ed un zione di un’inserzione pubblicitaria tono nella coltivazione di questo tubero. successivo periodo asciutto nella fase di all’interno del periodico amministra- Ma qual è l’impatto che la coltivazione maturazione. tivo, possono prendere contatti con delle Patate Monte Faldo de.co. ha sul La vendita di queste patate rappresen- l’ufficio segreteria del Comune (tel. territorio dei 5 Comuni aderenti a que- ta una fonte di reddito alternativa e più 0445/499324, email: segreteria@comu- sta de.co. intercomunale? remunerativa per gli agricoltori, rispetto ne.trissino.vi.it). Le coltivazioni, distribuite tra i comuni alle classiche colture cerealicole (mais, di Trissino, Nogarole Vicentino, Bro- orzo e frumento) o alla vendita del fieno L’Ufficio Segreteria gliano, Cornedo e Valdagno, nel 2016 dei prati. Nel caso delle aziende zootec- hanno raggiunto una produzione di cir- niche, poi, il reddito dato dalla vendita Dicembre 2016 13
I GRUPPI CONSILIARI I GRUPPI CONSILIARI e formaggi. è legata a doppio filo alla presenza della I terreni coltivati sono aumentati, impe- Patata Monte Faldo de.co. (perché otti- dendo l’abbandono dei campi e l’avan- mi gnocchi si ottengono solo con ottime zata di rovi e boscaglia, i muretti a secco patate). Ma possiamo citare anche tutte sono mantenuti in ordine, così come le quelle manifestazioni legate alla gastro- scoline. Tutto ciò contribuisce alla difesa nomia ed ai prodotti tipici, che stanno contro il dissesto idrogeologico del ter- riscuotendo grande successo nelle nostre ritorio. vallate, in cui la Patata Monte Faldo è La commissione de.co., composta da presente nelle bancarelle dei produttori persone di grande volontà e presieduta o nelle preparazioni gastronomiche. dal Presidente, Manuel Dulmieri, Consi- Infine, le nostre patate rappresentano gliere comunale di Nogarole Vicentino, una nota di qualità per i ristoratori della che ringrazio di cuore per il suo operato, zona, che le utilizzano nelle loro prepa- delle patate contribuisce a dare un po’ promuove una tecnica di coltivazione razioni, aggiungendo ai loro piatti quel di fiato a questo settore che, purtroppo, rispettosa dell’ambiente, e alcune azien- sapore intenso che, difficilmente, passerà subisce gli effetti di una drammatica sva- de sono passate a utilizzare l’agricoltura inosservato ai loro clienti. lutazione del latte. biologica nei loro terreni, favorendo un Insomma, le Patate Monte Faldo de.co., Ciò ha portato ad una rinascita della ambiente più curato e più salubre. semplici tuberi di umili origini, preziosi passione per i campi da parte di piccoli Inoltre, la Patata Monte Faldo de.co. aiu- come pepite d’oro per i nostri cinque e medi agricoltori e un ritorno all’agri- ta a far conoscere i luoghi in cui è coltiva- Comuni e per il loro territorio. coltura di alcuni giovani imprenditori ta e ad attirare il turismo. Prova ne sono agricoli, che vedono nelle patate un utile i 23000 coperti della Festa del Gnocco, Gentilin Simone arrotondamento al loro reddito e un trai- una festa nata per valorizzare un’altra Consigliere di maggioranza con delega no per la vendita di altri prodotti, come prestigiosa de.co. del Comune di Trissi- alla valorizzazione dei prodotti de.co. ad esempio frutta, verdura, pane, salumi no, gli Gnocchi di Selva de.co., che però È persino accaduto che i due esponenti giovani nubendi. CHI SIAMO del gruppo, in sede consiliare, votassero L’Istat riferisce che sono in aumento i VERAMENTE? difformemente, liberi ciascuno di espri- matrimoni civili; il Parlamento ha appro- mere diversamente le loro opinioni. vato la legge sulle unioni civili e ha nor- S iamo a metà mandato e riteniamo Questo significa lista civica: senza dovere mato anche le unioni di fatto. La politica importante fermarci a riflettere. aderire a un partico politico, senza dover ha disciplinato nuovi aspetti della nostra Cos’era e cos’è la lista civica Con concordare necessariamente sulle scelte vita più intima. Il matrimonio, l’unione Voi per Trissino? del gruppo, o dei più del gruppo, ma tra persone dello stesso sesso, ma anche Intanto, e soprattutto, era ed è una vera sempre, lo sottolineiamo, motivando i i diritti che derivano dalla prolungata lista civica, apartitica, a differenza delle dissensi e proponendo le alternative. Fa- convivenza. La politica si insinua anche altre due liste che hanno concorso alle cile dire no senza proporre una valida al- nelle coppie che avevano scelto di non passate elezioni. ternativa. Ma bello e appagante, per chi contrarre il matrimonio, per non vedere Lista civica significa lista del cittadino; intende spendersi un minimo, mettersi disciplinato da nessuno, se non essi stes- e i cittadini che la compongono erano e in gioco, proporre, partendo da idee, fi- si, il loro rapporto affettivo. sono completamente eterogenei: per ca- nalità, ideali, sogni, ipotesi e tesi diversi, Se, quindi, la politica che molti, spes- rattere, per età, per esperienze di vita e anche contrapposti. so troppi giovani, oggi evitano o forse lavorative, per formazione e cultura, per Lo dicemmo durante il discorso del sarebbe più corretto dire ignorano con simpatia politica o espressa adesione po- nostro insediamento: il nostro primo volontà, si insinua così nelle nostre vite, litica, per hobbies e interessi. programma, indipendentemente dalla meglio sarebbe conoscerla un poco. Le differenze nel nostro gruppo c’erano vittoria o meno e dallo scranno che si sa- Opportuno sarebbe un incontro tra e sono rimaste nel tempo, talora anche rebbe occupato in sala consiliare era, ed Comune e giovani proprio sul tema fa- in seno al Consiglio comunale. È, infatti, è, quello di formare un cittadino. miglia-sposati, conviventi, figli, denari, accaduto che le opinioni sull’una o l’al- Belle parole, direte; come lo si può fare? regime patrimoniale, obbligazioni e mu- tra delibera da approvare fossero discor- I modi sono molti. Per rimanere sull’on- tui stipulati prima o dopo e chi più ne danti, per i più svariati motivi: diverse da dei temi dibattuti, anche in sede sta- ha, più ne metta. Il primo nucleo della visioni di natura gestionale e ammini- tale, durante il corrente anno, uno dei società è la famiglia; nel suo interno si strativa, ovvero anche diverse, diversis- molti potrebbe essere la formazione dei discute e si determina l’indirizzo fami- sime, opinioni politiche. 14 Dicembre 2016
I GRUPPI CONSILIARI gliare. Il Comune non è diverso, solo più riore invito a tutti i cittadini trissinesi: che ne deriva, almeno lo si potrà fare a grande e un poco più complesso. partecipate ai Consigli comunali, come ragione veduta, con cognizione di cau- Lo Stato altro non è che il massimo, il partecipate alle iniziative ludiche di fine sa e proponendo alternative. Da veri più vasto, il più diverso dei comuni e novembre e ai mercatini del ponte dell’8 cittadini. delle famiglie, che oggi, peraltro, sono dicembre. Non è necessariamente meno Un augurio di ottimo Natale a tutti spessissimo allargate. divertente - anche le bancarelle esibisco- Voi, concittadini e amici di Con Voi Ecco una proposta che il nostro Grup- no la medesima mercanzia di anno in Per Trissino. po rivolge alla attuale Amministrazio- anno, sostanzialmente essa è uguale in ne comunale e che lanciamo ai giovani ogni esposizione - ed almeno, se si deve Con Voi per Trissino trissinesi, che vogliamo, e vogliano, contestare qualche decisione, protestare Aldo Peruffo essere tali consapevolmente ed un ulte- legittimamente per qualche conseguenza e Alessandra Guerrato Trissino LE ASSOCIAZIONI E I GRUPPI O hai bisogno di una/un baby-sitter? Il raccoglitore Ripetizioni è composto da INFORMAGIOVANI L’Informagiovani offre un servizio prati- più aree: co e di facile utilizzo: dare-avere soste- - Primaria e Medie (sostegno in tutte le •RIPETIZIONI E BABY gno allo studio e custodia dei bambini. materie) SITTING Presso il Punto InformaGiovani è alle- - area Umanistica stito un apposito spazio, dove si posso- - area Scientifica ed Economica V uoi proporti per ripetizioni sco- no trovare 2 raccoglitori, Ripetizioni e - area Linguistica lastiche o baby sitting? Baby-sitter, contenenti le schede perso- - area Informatica Stai cercando qualcuno che ti dia nali di chi si propone per lavorare, con- - area Artistica. ripetizioni? sultabili da tutte le famiglie! Da alcuni anni esiste un sistema per re- Dicembre 2016 15
LE ASSOCIAZIONI E I GRUPPI LE ASSOCIAZIONI E I GRUPPI golarizzare, dal punto di vista contribu- tico, divertente e GRATUITO! FAC(E)IN’ A CROWD - tivo, le prestazioni occasionali e di tipo I ragazzi del Servizio Volontario Eu- SERVIZIO VOLONTARIO accessorio: è il sistema dei buoni lavoro ropeo dell’Informagiovani di Trissino EUROPEO CON BAMBINI o voucher. aspettano chiunque vorrà unirsi a loro, Il committente, ossia il datore di lavoro, per chiacchierare in lingua inglese a par- E GIOVANI ROM può essere un’azienda, ma anche una fa- tire da giovedì 12 gennaio. miglia o un privato e può pagare versan- Il servizio Informagiovani, grazie alla A Sfantu Gheorghe, Romania do i contributi all’INPS regolarmente. collaborazione di due ragazzi del Servi- Febbraio – Ottobre 2017 Il prestatore, ossia il lavoratore che poi zio Volontario Europeo, in incarico alla Un EVS in Romania, per lavorare con riscuoterà il Buono, può essere una per- cooperativa Studio Progetto che gestisce Bambini e giovani Rom e imparare la sona dai 16 anni di età. il servizio, propone tutti i giovedì pome- bellezza delle differenze culturali! I voucher cartacei sono acquistabili fa- riggio uno spazio dedicato alla conversa- L’organizzazione rumena, che accoglierà cilmente presso i tabaccai abilitati. zione e alla pratica nel dialogo in lingua i volontari EVS, lavora con giovani con È semplice! Passa all’IG! inglese. minori opportunità, in particolare con Non si tratta di un corso di lingua, ma bambini e giovani Rom. L’obiettivo principale del progetto è au- TRISSINO PARLA INGLESE di un momento interattivo nel quale, chi mentare la consapevolezza di quanto sia vuole mantenere e migliorare il proprio inglese, potrà partecipare, gratuitamen- importante la cooperazione fra le diverse English Conversation Club. Conversazio- te, alle attività organizzate dai ragazzi: culture: per questo il progetto ospiterà ne in lingua inglese all’Informagiovani di giochi, letture, video, laboratori, ogni contemporaneamente 5 giovani volonta- Trissino. pretesto è valido per sciogliere quell’im- ri EVS provenienti da Ungheria, Arme- Stufo delle solite lezioni di grammatica barazzo che spesso ci blocca nel dover nia, Estonia, Italia e Turchia, per fornire inglese?!? conversare in un’altra lingua! e condividere metodi e strumenti per Unisciti al nostro English Conversation Per partecipare non è necessaria nessuna operatori giovanili utili a riconoscere le Club e migliora il tuo inglese in un am- iscrizione né alcuna preparazione. differenze culturali, favorire il confronto biente internazionale, informale, simpa- Luogo: Infor- e lo scambio tra giovani Rom e non. magiovani – Via Attività previste dal progetto: Manzoni 10, 1. Workshop informativi con i volontari Trissino per dare indicazioni sul progetto e i me- Quando: tutti todi di lavoro utilizzati i giovedì dalle 2. Workshop di educazione non formale 17.00 alle 18.30, con giovani Rom e non si riparte il 12 3. Organizzazione di serate intercultura- gennaio 2017. li in 4 città della provincia di Covasna: Costo: zero Sfantu Gheorghe, Covasna, Targu Secu- iesc e Baraolt 16 Dicembre 2016
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