Cronache - Città Metropolitana di Torino...
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www.cittametropolitana.torino.it NUMERO 8- serie V - anno XXIV 1 MARZO 2019 Cronache DA PALAZZO CISTERNA IL SETTIMANALE DELLA CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO Autorizzazione del Tribunale di Torino n. 1788 del 29.3.1966 TERMOVALORIZZATORE: DATI RASSICURANTI Al Pininfarina “Liberiamo Lingue madri: il Laboratorio il lavoro”: tavolo di lavoro per l’occupabilità vademecum con i Comuni antidiscriminazioni
Sommario PRIMO PIANO A scuola di Europa con la Città metropolitana A Ronco Canavese il francoprovenzale si insegna “Montagna per Tutti” si conclude con la Warrior Winter Race e una Termovalorizzatore: i dati sull’accumulo di sostanze di Torino 17 nella scuola primaria 24 ciaspolata a Balme 34 tossiche sono rassicuranti 3 Discariche di Chivasso, Chantar l’uvern, a Vaie il 3 marzo “Chivasso in Musica” Le concordati gli interventi di la prima di Blue Dolls protagoniste del LA VOCE DEL CONSIGLIO gestione post chiusura e “Calendal” 25 concerto di Carnevale 35 Resoconto della seduta della bonfica 18 36 EVENTI Un safari tra le vie di Torino Conferenza metropolitana del 27 febbraio 2019 8 Iaria ha incontrato gli Luci accese sul quadro Biblioyoung 37 imprenditori della zona di ATTIVITÀ ISTITUZIONALI Almese 20 dedicato al commiato di Giulia TORINOSCIENZA Inaugurato all’Istituto Edilizia scolastica e diritto allo di Barolo 28 Leonardo: un naturalista tra studio: la Città metropolitana Concerto al buio al Circolo scienza e arte 38 Pininfarina il Laboratorio per l’Occupabilità 12 incontra in aprile la Consulta dei lettori 28 Women in Data Science il 5 Presentati all’ Itis di degli studenti 21 “Il Piemonte agricolo tra marzo a Torino 39 memoria e futuro” nel libro 13 ASSISTENZA AI COMUNI 29 Moncalieri i dati sull’inclusione Universo femminile l’8 marzo scolastica Progettata la nuova pista di Salvatore Vullo al Planetario 39 A Palazzo Cisterna Pier Liberiamo il lavoro: un ciclopedonale di via Trieste a vademecum per affrontare le Bosconero 22 Franco Quaglieni presenta i discriminazioni 14 libri “Figure dell’Italia civile” 30 Due defibrillatori collocati in LINGUE MADRI e “Grand’Italia Lingue madri, le proposte del La pallavolo per la ricerca sui corso Inghilterra entro pochi giorni 16 tavolo di lavoro con i Comuni 23 tumori 32 In copertina: Il Termovalorizzatore del Gerbido #inviaunafoto Ami la fotografia e vorresti vedere pubblicato il tuo scatto sui nostri canali? Vuoi raccontare il territorio della Città metropolitana di Torino attraverso l’immagine di un luogo, un personaggio, un prodotto tipico, una festa? #inviaUnaFoto! Scopri come fare e il regolamento su www.cittametropolitana.torino.it/foto_settimana Questa settimana è stata selezionata la fotografia di Domenico Consolati di Pinerolo, “Alba dal Colle di S. Maurizio a Pinerolo con veduta della Rocca di Cavour”. Direttore responsabile Carla Gatti Redazione e grafica Cesare Bellocchio, Marina Boccalon, Lorenzo Chiabrera, Denise Di Gianni, Michele Fassinotti, Carlo Prandi, Anna Randone, Giancarlo Viani, Alessandra Vindrola Foto Archivio Fotografico Città metropolitana di Torino “Andrea Vettoretti” Cristiano Furriolo con la collaborazione di Leonardo Guazzo Amministrazione Barbara Pantaleo, Patrizia Virzi Progetto grafico e impaginazione Ufficio Grafica Città metropolitana di Torino Ha collaborato Andrea Murru Ufficio stampa corso Inghilterra, 7 - 10138 Torino - tel. 011 8617612-6334 - stampa@cittametropolitana.torino.it - www.cittametropolitana.torino.it Chiuso in redazione ore 10 di venerdì 1 marzo 2019 2 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Primo Piano Termovalorizzatore: i dati sull’accumulo di sostanze tossiche sono rassicuranti Il 20 marzo un incontro pubblico per illustrarli alla popolazione N ella seduta del Comi- monte nell’ambito del progetto toraggio proseguirà nel prossi- tato Locale di Con- SpoTT. mi anni. - spiega la Consigliera trollo sul Termovalo- La riunione del Comitato di Azzarà – Il progetto SpoTT ha rizzatore del Gerbido, Controllo si è tenuta nella sede potuto contare su risorse stan- tenutasi venerdì 22 febbraio, è di corso Inghilterra 7 della Cit- ziate dalla società TRM che am- stato confermato che i dati del tà metropolitana di Torino. Al montano a 2.600.000 Euro. Il monitoraggio biologico dell’im- termine dell’incontro la Consi- nuovo progetto dovrà essere fi- patto dell’impianto sulla po- gliera metropolitana delegata nanziato con nuove risorse. In polazione residente nell’area all’ambiente, Barbara Azzarà, prospettiva occorre prevedere limitrofa sono rassicuranti. A ha annunciato che i dati saran- un monitoraggio che copra l’in- tre anni dall’avvio dell’impian- no illustrati alla popolazione tera vita tecnica del termovalo- to non destano preoccupazioni nel corso di un incontro pubbli- rizzatore, per verificare even- i livelli di bioaccumulo di PCDD co programmato per mercoledì tuali effetti a lunga scadenza (policloro-dibenzo-p-diossine), 20 marzo alle 20,30 alla Casci- sulla salute della popolazione PCDF (dibenzofurano policlo- na Roccafranca di via Edoardo residente nell’area circostante rurato) e PCB (policlorobifenili) Rubino 45 a Torino. l’impianto del Gerbido”. negli organismi delle persone “Nella riunione del 22 febbraio residenti nella zona presa in il Comitato di Controllo ha defi- considerazione da ARPA Pie- nito le modalità con cui il moni- Michele Fassinotti CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 3
Primo Piano FOTOGALLERY IMPIANTO LINEE TRATTAMENTO FUMI CAMINO CONFERIMENTO COMBUSTIONE ELETTROFILTRO VISTA INTERNA CAMINO REATTORE CATALITICO SALA GRUISTI E FOSSA RIFIUTI 4 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Consiglio Biblioteca di Storia e cultura del Piemonte “Giuseppe Grosso” RUBRICA LA VOCE DEL IN QUESTO NUMERO Seduta del Seduta 5 Ottobre del 27 febbraio 2019 2019 Resoconto della seduta a cura di Michele Fassinotti Bilancio 2019-2021 e ricordo dei cantonieri deceduti in servizio e del capogruppo Barrea in Conferenza e Consiglio metropolitano È stata una giornata den- sa di impegni e anche di momenti di emozione quella di mercoledì 27 febbraio nella sede di corso In- ghilterra della Città Metropoli- tana di Torino. Nell’auditorium si è riunita la Conferenza me- tropolitana dei 312 Sindaci del territorio, per l’espressione del parere dei primi cittadini sul Documento Unico di Program- mazione e sul Bilancio di previ- sione 2019-2021, che erano sta- ti approvati dal Consiglio il 13 febbraio scorso. La Conferen- za aveva inoltre all’ordine del giorno l’avvio delle procedure di redazione e approvazione del Piano Urbano della Mobi- e Giuseppe Rubino, deceduti È mancato il numero legale e lità Sostenibile. La Consigliera durante un incidente sul lavoro quindi la Conferenza non è per- metropolitana delegata Barba- a Villareggia il 7 febbraio scor- venuta all’espressione dei pareri, ra Azzarà e i tecnici del Dipar- so e con la lettura da parte del ma la discussione si è ugualmen- timento Ambiente e Vigilanza rappresentante delle RSU di un te tenuta ed è stata ampia, spa- ambientale hanno presentato ordine del giorno approvato il ziando dagli investimenti nella la mappa metropolitana delle 25 febbraio nel corso di un’as- viabilità e nell’edilizia scolastica aree soggette a limitazione vei- semblea sindacale dei cantonie- programmati nel Bilancio 2019 colare secondo il “Protocollo ri. Il testo chiede al Consiglio e alle partecipazioni azionarie del- padano”. all’amministrazione di garanti- la Città metropolitana nelle con- La seduta si è aperta con un re l’incremento del personale cessionarie autostradali SITAF e minuto di silenzio in memoria e una migliore organizzazione ATIVA, dalle grandi infrastruttu- dei cantonieri Giuseppe Butera del lavoro. re al trasporto pubblico locale. CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 5 5
Consiglio LA VOCE DEL Illustrando le caratteristiche aggiornamenti biennali. Città mance del PUMS. Lo scenario salienti del PUMS, il Consiglie- di Torino e Città Metropolitana di Piano sarà pubblicato, per re metropolitano delegato alla sottoscriveranno un protocollo consentire la presentazione di pianificazione strategica e ai d’intesa per la redazione del eventuali osservazioni da parte trasporti, Dimitri De Vita, ha PUMS e coinvolgeranno in un di cittadini e associazioni. sottolineato che il Piano ha Comitato tecnico-scientifico il La Consigliera metropolitana una proiezione decennale e Politecnico, l’Università di Tori- delegata all’ambiente, Barbara che sarà redatto con una pro- no e altri enti di ricerca. Un fo- Azzarà, ha presentato la map- cedura che durerà un paio di rum metropolitano coinvolgerà pa metropolitana delle aree anni e coinvolgerà tutte le am- invece gli Enti locali a livello di soggette a limitazione veicolare ministrazioni locali nel perse- Zone omogenee, le istituzioni secondo il “Protocollo padano”, guimento di obiettivi di soste- pubbliche e le associazioni di che è stata redatta in collabo- nibilità ambientale, sociale ed cittadini. Il percorso che si con- razione con i Comuni coinvolti. economica. Il Piano è previsto cluderà con la redazione defini- Lo scopo della mappa è quello da una normativa del Ministe- tiva del PUMS inizierà nell’im- di consentire ai cittadini che ro delle Infrastrutture e dei minente primavera e prenderà abitano nei Comuni che emet- trasporti, sarà strettamente in considerazione i piani urba- tono le ordinanze di limitazio- connesso con il vigente Piano ni di mobilità adottati da To- ne del traffico di raggiungere i Territoriale di Coordinamento, rino e da altri Comuni. Dalla parcheggi di interscambio per sarà sottoposto alla Valutazio- fase di analisi scaturiranno gli recarsi al lavoro negli orari in- ne ambientale strategica e ad obiettivi e gli indici di perfor- teressati dalle limitazioni. La 6
Consiglio LA VOCE DEL mappa redatta dai tecnici della ca e di quella operativa. Sono Direzione ambiente della Città stati aggiornati gli schemi del Metropolitana può essere uti- fabbisogno di risorse umane, le anche ai cittadini delle aree del piano triennale dei lavori esterne a quella metropolitana pubblici 2019-2021 e del piano che debbono comunque rag- di alienazioni e valorizzazione giungere il capoluogo. Un fun- dei beni patrimoniali. Il DUP zionario del Dipartimento am- definisce 82 obiettivi strategi- biente e vigilanza ambientale, ci, 264 ambiti di misurazione ha ricordato il quadro norma- delle prestazioni dell’organiz- tivo venutosi a creare a segui- scaricare le ordinanze di limi- zazione, 266 obiettivi operati- to della sigla del Protocollo pa- tazione del traffico emesse dai vi e 900 ambiti di misurazio- dano tra le Regioni Piemonte, Comuni. È possibile scegliere lo ne operativa. L’assessore della Lombardia, Veneto ed Emilia sfondo della visualizzazione: Città di Settimo Sergio Bisacca Romagna. La concentrazione di foto satellitare, supporto carto- ha spostato l’attenzione sul fu- agenti inquinanti, in particolare grafico o mappa stradale. Il Sin- turo del sistema autostradale delle polveri PM10 e del biossi- daco di Gassino, Paolo Cugini, torinese, facendo riferimento do di azoto, ha imposto l’ado- è intervenuto per chiedere che alla sentenza del Consiglio di zione di un’ordinanza-tipo da vengano predisposte deroghe Stato che ha annullato l’aliena- parte dei 33 Comuni dell’area al divieto di transito dei veicoli zione delle azioni SITAF, che torinese. La qualità dell’aria è inquinanti nel caso in cui, come erano “parcheggiate” in un fon- in miglioramento, ma, per evi- è avvenuto nel suo Comune, do di riserva da 34 milioni di tare l’applicazione di sanzioni vengano sospese linee di tra- Euro. Il Consigliere Dimitri De da parte dell’Unione Europea, sporto pubblico che consento- Vita ha ripercorso la vicenda occorre proseguire l’azione per no agli abitanti di frazioni di dell’annullamento della vendi- la riduzione degli agenti inqui- raggiungere i servizi presenti ta diretta all’ANAS del 10% di nanti. La mappa elaborata dal nei capoluoghi o le fermate del- quote azionarie che il Comune Dipartimento ambiente indivi- le linee principali del trasporto di Torino possedeva nella SI- dua l’area interessata al blocco locale. Il Consigliere delegato TAF. Anche la Città metropoli- dei veicoli inquinanti - come i Dimitri De Vita ha risposto che tana aveva posto in vendita la Diesel da Euro 0 a Euro 3 e in la questione deve essere po- sua partecipazione azionaria caso di emergenza inquina- sta all’attenzione dell’Agenzia dell’8%. De Vita ha ricordato mento anche gli Euro 4 e 5 – e della mobilità piemontese e ha che la Città metropolitana ave- le strade aperte, che consento- ricordato i pesanti tagli dei fi- va prudenzialmente accantona- no di raggiungere i centri abi- nanziamenti statali al traspor- to i fondi derivanti dalla vendita tati e i parcheggi di interscam- to pubblico locale operati negli poi non perfezionata. Secondo bio. Il documento è pubblicato ultimi dieci anni. il Consigliere metropolitano nel portale Internet www.cit- In merito al Bilancio 2019-2021 delegato ai trasporti sarebbe tametropolitana.torino.it ed è e al DUP la Sindaca Appendino auspicabile aumentare la parte- navigabile. Le strade indicate ha sottolineato che il Docu- cipazione della Città metropo- con il colore verde sono quelle mento Unico di Programma- litana nella SITAF, magari con transitabili, mentre con palli- zione prende atto della riorga- l’acquisto delle quote azionarie ni blu sono indicati i parcheg- nizzazione in atto nella Città della Città di Torino. Sarebbe gi di interscambio. Navigando metropolitana, con l’aggiorna- inoltre auspicabile la stipula- nella mappa si possono anche mento della sezione strategi- zione di un patto parasociale 7
Consiglio LA VOCE DEL con l’ANAS, finalizzato ad una tazione politica sulla sentenza dallo Stato e dalla Regione Pie- gestione pubblica della Torino- del Consiglio di Stato, ne occor- monte. È stata data priorità alla Bardonecchia. Il controllo della re una tecnico-giuridica, che è messa in sicurezza e alla riqua- A32 e della Tangenziale da- in atto da parte dell’Avvocatu- lificazione dei plessi scolastici. rebbe alla Città metropolitana ra sia della Città di Torino che Nella manutenzione ordinaria la possibilità di incidere sulla della Città metropolitana. della viabilità si spenderanno gestione del sistema autostra- In merito al Bilancio 2019-2021 circa 8 milioni di Euro, contro i dale e stradale torinese nell’in- la Sindaca metropolitana ha poco più di 3milioni e 600.000 teresse dell’intero territorio. sottolineato che l’approvazione Euro disponibili negli ultimi L’assessore Bisacca ha chiesto nel mese di febbraio migliora anni. Saranno poi utilizzabili agli amministratori della Città le prospettive dell’Ente, perché nei prossimi mesi fondi deri- metropolitana di dare un preci- consente una programmazione vanti da avanzi di bilancio, per so indirizzo verso un controllo e un’operatività che nella fase risolvere criticità sia della rete pubblico delle concessionarie di avvio del nuovo Ente erano stradale che dell’edilizia sco- della A32 e della Tangenziale venute meno. La redazione del lastica. Il Consigliere Iaria ha torinese. Ha chiesto inoltre di Bilancio è stata resa più diffi- citato il cofinanziamento dei capire a che punto è il rinnovo coltosa dal venir meno di alcu- lavori sulla Villa 6 che fa parte delle concessioni sul sistema ni introiti, compensata sul lato del complesso dell’istituto Cu- autostradale torinese. Il Consi- delle entrate, per garantire un rie di Collegno. Ha citato inol- gliere De Vita ha affermato che livello adeguato di risorse per tre un accordo di programma la sentenza del Consiglio di gli investimenti e i servizi. La con la Regione Piemonte per Stato deve essere attentamen- revisione del TUEL comporte- lavori sulla viabilità nella zona te analizzata, perché stabilisce rà anche una ridiscussione del di Borgone di Susa. Il confronto l’opinabile obbligo di una gara ruolo delle Città metropolitane con il territorio, la raccolta del- ad evidenza pubblica per la che, a giudizio della Sindaca, le esigenze e la predisposizio- vendita di azioni possedute da avrà un impatto importante ne di una lista di priorità a giu- un Ente pubblico. La Città me- sull’operatività di un Ente che dizio del Consigliere Iaria sono tropolitana può avere interes- ha peculiarità geografiche, ter- stati portati avanti con risulta- se a rientrare nella compagine ritoriali, sociali ed economiche ti positivi. Il Sindaco di Villar azionaria della SITAF e a rima- che in Italia sono un “unicum”. Dora e Consigliere metropolita- nere nell’ATIVA se un patto pa- Il Consigliere delegato ai lavo- no Mauro Carena ha rinnovato rasociale con l’ANAS garantisce ri pubblici, Antonino Iaria, ha il suo appello a potenziare la il controllo pubblico delle auto- brevemente passato in rasse- struttura della Città metropo- strade da parte di una società gna gli investimenti per 60 mi- litana, con l’assunzione di can- di scopo. De Vita ha ricorda- lioni di Euro nell’edilizia sco- tonieri che conoscano il terri- to inoltre che il rinnovo della lastica e nella viabilità previsti torio e, a livello apicale, di un concessione sulla Tangenziale nel 2019, sottolineando che segretario e direttore generale non è sinora stato oggetto di tali investimenti sono il risulta- a pieno servizio. Ha auspicato un bando. Il capogruppo della to di un confronto acceso ma che il confronto con i Comuni Lista civica per il territorio, Pa- costruttivo nel Consiglio e del sulle priorità negli investimenti olo Ruzzola, ha chiesto un ap- lavoro degli uffici. Sull’edilizia nella viabilità sia rafforzato. In profondimento della questione scolastica nell’anno in corso si materia di edilizia scolastica, nella competente Commissio- spenderanno circa 46 milioni secondo Carena ci sono plessi ne. La Sindaca Appendino ha ri- di Euro, provenienti da fondi costruiti decenni fa, che pos- sposto che, prima di una valu- propri e da risorse trasferite sono essere messi sul mercato 8
Consiglio LA VOCE DEL ricavando risorse per costruire di un Ente intermedio eletto dai zola ha poi sottolineato la po- nuove scuole. Il Sindaco di Villar cittadini. Le Città metropolita- sitività del processo di riorga- Dora chiede inoltre che la Città ne sono a loro volta prive del- nizzazione dell’Ente. Ha invece metropolitana riesca ad avere la dignità che deriva dal voto criticato la scelta di inasprire il voce in capitolo sulle scelte ge- popolare. Ricca ha sottolineato prelievo fiscale relativo all’IPT stionali della SITAF e che tutte che il rinnovo di molte ammi- senza una preventiva revisione le forze politiche si impegni- nistrazioni locali non cambierà della spesa corrente. Sul tema no per una revisione del TUEL la composizione di un Consi- delle dismissioni immobiliari che valorizzi gli Enti di area glio metropolitano eletto dai ha ammesso che le risorse ri- vasta. Il Sindaco di Grugliasco Consiglieri comunali nel 2016 cavate sono importanti, ma che e Consigliere metropolitano e il cui mandato è collegato a sono venuti meno gli incassi Roberto Montà ha invitato le quello del Sindaco del capo- derivanti dalla locazione degli forze politiche ad un impegno luogo. Il voto della Conferenza immobili. Ruzzola ha concluso congiunto per gestire meglio la metropolitana, come ha rimar- il suo intervento preannuncian- governance dell’Ente e nel rap- cato Ricca, è solo consultivo e do che anche nella votazione porto con i territori. Secondo non determinante e l’assem- sull’adozione definitiva del Bi- Montà il Consiglio metropoli- blea dei Sindaci ha fatto notizia lancio il suo gruppo si sarebbe tano non può essere gestito solo quando ha approvato una astenuto. Il Consigliere delega- come un Consiglio comunale, mozione favorevole al TAV. Il to Antonino Iaria ha ribattuto in cui le forze politiche cercano Sindaco di Bollengo ha invita- a Carena che non è corretto af- di avere una maggioranza per to la Sindaca metropolitana a fermare che i cantonieri attual- imporre le proprie priorità. La chiedere al Governo una nuova mente non lavorino in sicurez- Città metropolitana, secondo legge sugli Enti di area vasta, za. Ha precisato che è in atto il Sindaco di Grugliasco, deve che, anche grazie all’elezione un confronto con le organizza- avere una capacità di coinvol- diretta dei vertici politici, resti- zioni sindacali sulle procedure gimento e ascolto del territorio tuisca loro un ruolo, la dignità che garantiscono l’incolumità e non essere un contenitore di e le risorse di cui necessitano. degli operatori. È previsto che criticità difficili da risolvere. Il Il capogruppo della Lista civica nel 2020 la Città metropolita- Sindaco di Bollengo, Luigi Ser- per il territorio, Paolo Ruzzola, na possa disporre di 172 can- gio Ricca, vice portavoce della ha rilevato che le forze politi- tonieri, con una riduzione del Zona omogenea 9 Eporediese, che concordano sulla necessità numero di circoli e il raggiungi- ha criticato la Legge Delrio, che di una revisione del TUEL. Ha mento di un corretto rapporto ha previsto le Città metropoli- inoltre rivendicato il ruolo del tra organico disponibile e rete tane proprio come una sorta di suo gruppo nell’ascolto delle viaria in gestione. Tra le prio- grandi Comuni, privi di un ruo- esigenze del territorio e rico- rità che si dovranno perseguire lo di coordinamento di area va- nosciuto che gli investimenti vi sono i collegamenti stradali sta. Le forze politiche, secondo previsti nel 2019 sono signifi- di cui necessitano alcune aree Ricca, devono avere il coraggio cativi. Il capogruppo del cen- industriali in espansione. Iaria di ammettere di aver sbaglia- trodestra nel Consiglio metro- si è poi associato alle conside- to nell’accettare una riforma politano ha lamentato che nel razioni di Ricca sul ruolo che istituzionale non organica. La 2019 alle Province e ai Comuni le Province e le Città metropo- bocciatura del referendum isti- sono state garantite maggio- litane debbono riconquistare. tuzionale ha restituito il nome ri risorse, mentre le esigenze Aldo Querio Gianetto, Sindaco alle Province, ma non ha resti- delle Città metropolitane non di Colleretto Castelnuovo ha tuito loro il ruolo e la dignità sono state considerate. Ruz- ringraziato il Consiglio metro- 9
Consiglio LA VOCE DEL politano per il lavoro portato avanti nonostante le difficoltà del quadro normativo e finan- ziario in cui gli Enti di area va- sta operano. La Sindaca metro- politana Chiara Appendino ha chiuso il dibattito ricordando che la governance dell’Ente è ampiamente condivisa e rin- graziando i colleghi presenti in sala. Secondo la Sindaca la natura non vincolante dei pa- reri espressi dalla Conferenza non giustifica l’assenza di mol- ti Sindaci. Appendino ha poi rivendicato la posizione della Città metropolitana di Torino a favore dell’elezione diretta del Sindaco metropolitano, non condivisa dagli amministratori di altri Enti di area vasta. Con gli altri amministratori c’è inve- ce condivisione sulla richiesta di maggiori risorse e maggiore dignità istituzionale per gli Enti e per coloro che li amministra- no, assumendosi tra l’altro la responsabilità civile e penale degli atti politici che adotta- no. ANCI e Città metropolitane chiedono inoltre al Governo di istituire una conferenza Stato- Città metropolitane. INAUGURAZIONE DELLA SALA VINCENZO BARREA Il secondo momento di com- mozione della mattinata del 27 febbraio è stata l’inaugura- zione della Sala Vincenzo Bar- rea, intitolata al compianto capogruppo della lista “Città di Città” nel Consiglio metro- politano, scomparso improv- visamente e prematuramente il 29 dicembre scorso. Si trat- ta dalla sala 1 del sesto piano, in cui si riuniscono abitual- mente le Commissioni consi- liari: un locale che Barrea ave- va frequentato per anni, nella sua intensa e appassionata at- tività amministrativa. 10
Consiglio LA VOCE DEL LA SEDUTA zioni dei consigli di ammini- DEL CONSIGLIO METROPOLITANO strazione, dei collegi sindacali e dei revisori dei conti. Acquisito il parere della Con- Il Consiglio ha infine approva- ferenza, le Deliberazioni ri- to all’unanimità il regolamen- guardanti il DUP e il Bilancio to per la disciplina delle riu- 2019-2021 sono state adottate nioni indette per il concorso in via definitiva dal Consiglio, alla formazione dei Piani Ter- che si è riunito al termine del- ritoriali di competenza metro- la dell’assemblea dei Sindaci. politana da parte dei Comuni I voti favorevoli per entrambe e delle forme associative che le Deliberazioni sono stati 8, svolgono la funzione in ma- le astensioni 6. teria di pianificazione urbani- Il primo punto all’ordine del stica. Il Vicesindaco metropo- giorno era però la surroga litano Marco Marocco ha fatto della Consigliera Anna Mer- l’Ispra ha dato parere favore- riferimento alle modalità con lin, cessata dalle sue funzio- vole al nuovo piano, indican- cui viene elaborato e gestito ni, con Alessandro Chiapetto, do alcune prescrizioni tecni- il Piano Territoriale Genera- eletto anche lui nella lista del che sull’effettuazione delle le Metropolitano, strumento Movimento 5Stelle. La Deli- operazioni di contenimento. Il pianificatorio che riguarda le berazione è stata approvata Consigliere Mauro Carena del- strutture di comunicazione e all’unanimità dai 12 Consiglie- la lista “Città di città” ha chie- le reti di servizi e infrastruttu- ri presenti in aula al momento sto un approfondimento del- re di competenza della comu- del voto. la tematica nella competente nità metropolitana, fissando La Deliberazione sul piano di Commissione, mentre il capo- vincoli e obiettivi a cui debbo- contenimento del cinghiale sul gruppo della Lista civica per no attenersi le amministrazio- territorio della Città metropo- il territorio, Paolo Ruzzola, ha ni comunali. La Città metropo- litana è stata approvata con 10 proposto un confronto sulla litana di Torino ha deciso che, voti favorevoli e 4 astensioni. riforma della Legge 157, che una volta adottato, il PTGM, La Consigliera delegata all’am- peraltro riguarda solo i danni sostituirà il Piano Territoria- biente e alla tutela della fauna alle colture agricole. le di Coordinamento adottato e della flora, Barbara Azzarà, La Deliberazione sulla dismis- dall’allora Provincia. Il proces- ha ricordato che il preceden- sione di terreni reliquati stra- so di redazione del PTGM è in te piano era stato impugna- dali di limitata estensione nel corso ed è stato oggetto di un to davanti al TAR, che ne ha Comune di Nole Canavese è confronto con la Regione, che prima sospeso l’attuazione e stata brevemente illustrata dal ha approvato una revisione poi ha dichiarato costituzio- Vicesindaco metropolitano, della propria Legge urbani- nalmente illegittima la Legge Marco Marocco ed è stata ap- stica, che lo riconosce quale regionale in base alla quale il provata all’unanimità dai 14 nuovo strumento di pianifi- piano stesso era stato redatto. Consiglieri presenti. cazione della Città metropo- Il nuovo piano approvato dal La presa d’atto del Rappor- litana. Il nuovo regolamento Consiglio febbraio fa riferi- to sull’andamento gestionale approvato dal Consiglio sta- mento alla Legge nazionale degli organismi partecipati è bilisce le modalità con cui i 157 del 1992 e tiene conto del- stata approvata con 8 voti fa- Comuni potranno partecipare la gravità dei danni provocati vorevoli e 6 astensioni. Il Vi- alla formazione del PTGM. Il dai cinghiali alle colture agri- cesindaco metropolitano, Mar- Vicesindaco Marocco ha spie- cole. La Consigliera Azzarà ha co Marocco, ha spiegato che gato che è in corso la raccolta fornito dati sui danni liquida- la Deliberazione raccoglie e delle proposte utili alla stesu- ti dalla Provincia e dalla Città schematizza in modo ordina- ra di un documento che fisse- metropolitana di Torino sino a to le attività di gestione e con- rà le priorità strategiche del quando sono state disponibili trollo sugli organismi in cui la piano. Il PTGM dovrà essere risorse messe a disposizione Città detiene partecipazioni. coordinato con altre pianifi- dalla Regione. Come ha pre- L’attività di controllo viene cazioni che riguardano l’inte- cisato la Consigliera delegata, effettuata esaminando le rela- ro territorio piemontese. 11
Attività Istituzionali Inaugurato all’Istituto Pininfarina il Laboratorio per l’Occupabilità I l carrello-robot preleva i pezzi da un ipotetico ma- gazzino e li consegna ad un altro robot che li deve assemblare con altri pezzi. La stampante 3D realizza prototi- pi di oggetti di uso comuni o di ingranaggi di macchine com- plesse. Siamo nei laboratori dell’Isti- tuto Tecnico Pininfarina di Moncalieri, una scuola che è un punto di riferimento nella cintura sud di Torino per la formazione in settori come la ne, di cui fanno parte istituzio- meccatronica e la robotica. È ni locali pubbliche e private, venerdì 22 febbraio, il giorno università, centri di ricerca e dell’inaugurazione del Labo- imprese, puntando sulla mec- ratorio Territoriale per l’Occu- catronica, la ricerca, l’elettro- pabilità, che vede collaborare nica digitale, l’automazione, lo il Pininfarina, il mondo delle sviluppo delle ICT e della fab- imprese e il Politecnico, che bricazione digitale. un giorno accoglierà molti di Nel laboratorio si impara fa- quegli studenti, indirizzando- cendo, combinando formazio- li ad un percoso che abbina lo ne disciplinare, ricerca e spe- studio al lavoro. rimentazione, esperienza sul Non è un caso se all’inaugura- campo, imprenditorialità e svi- zione del Laboratorio hanno luppo teorico e pratico di idee partecipato il Rettore del Poli- innovative. tecnico, Guido Saracco, i rap- presentanti delle associazioni m.fa. imprenditoriali e del Ministero dell’Istruzione, le autorità cit- tadine e regionali e la consi- gliera metropolitana delegata all’istruzione, al sistema edu- cativo e all’orientamento, Bar- bara Azzarà. Il laboratorio è nato grazie ad un finanziamento del Mini- stero e al cofinanziamento di istituzioni e imprese pubbli- che e private, che hanno mes- so insieme risorse per 800.000 Euro, dando vita ad una strut- tura aperta a studenti, docenti, aziende e cittadini che pone la scuola in stretto rapporto con la nuova filiera della formazio- 12 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività Istituzionali Presentati all’ Itis di Moncalieri i dati sull’inclusione scolastica S ono stati presentati martedì 26 febbra- io, nell’aula magna dell’Itis Pinifarina di Moncalieri, i dati del Piano annuale per l’inclusività (Pai) 2017-2018 delle scuole e delle agenzie formative dell’area metropolitana di Torino. Il seminario era organizzato dall’Uf- ficio scolastico regionale con la collaborazione, tra gli altri, della Città metropolitana di Torino, ed è stato introdotto dai saluti della consigliera delegata a istruzione e formazione professio- nale della Città metropolitana Barbara Azzarà e del direttore dell’Ufficio scolastico territoriale di Torino Stefano Suraniti. Obiettivo del Pai è favorire l’inclusione scola- periori) dell’area metropolitana nel 2017-2018 stica e formativa degli allievi con disabilità e erano 7561 (2974 nel Comune di Torino), gli svantaggi (in termini tecnici si parla di alunni alunni con disturbi evolutivi specifici (disles- con Bisogni educativi speciali nelle tre categorie sia, disgrafia, discalculia, deficit dell’attenzio- “Disabili certificati”, “Disturbi specifici dell’ap- ne, iperattività, disturbi del linguaggio) 18.007 prendimento” e “Svantaggi”). Si tratta di uno (6802 nel Comune di Torino), quelli con svan- strumento finalizzato all’autoconoscenza e alla taggi (socio-economici, linguistico-culturali, dif- pianificazione della didattica in senso inclusivo, ficoltà comportamentali e relazionali) ammon- in grado di fotografare i punti di forza e le criti- tavano a 12.044 (5448 a Torino). cità degli interventi realizzati da scuole e agen- Per quanto riguarda la distribuzione di genere, zie nell’anno scolastico trascorso e di progetta- tra gli allievi con disabilità i maschi risultano re l’offerta formativa dell’anno successivo allo essere la maggioranza con il 65,9%, mentre i di- scopo di migliorarne la capacità di inclusione. sabili stranieri sono il 13,9 (in generale, il trend Grazie alla scheda in formato digitale scuole e dell’incidenza degli allievi stranieri è attorno al agenzie formative di Torino hanno potuto ren- 12% per tutti gli ordini di scuola). dicontare in un unico documento le attività rea- “Il Piano di inclusione sociale non deve diven- lizzate, permettendo la raccolta integrata, l’ela- tare un mero adempimento burocratico” ha borazione dei dati e il confronto tra gli ordini di commentato la consigliera Azzarà. “Dobbiamo scuola e i due sistemi di istruzione e formazio- invece renderlo tutti insieme un punto di par- ne professionale. tenza utile alle scuole per ripensare sé stesse, Dai dati presentati durante la mattinata, è emer- uno strumento di autovalutazione”. so che gli alunni con disabilità certificate pre- senti nelle scuole (dalla scuola materna alle su- Cesare Bellocchio CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 13
Attività Istituzionali Liberiamo il lavoro: un vademecum per affrontare le discriminazioni S i intitola “Liberiamo il lavoro” ed è un un utile strumento rivolto a lavoratori e la- voratrici per orientarsi e difendersi dalle discriminazioni che si possono incontrare nella fase di ricerca, durante o in uscita dal lavo- ro e conoscere dove rivolgersi sul territorio per avere sostegno e tutela. Un essenziale vademecum che nasce su iniziativa della Città metropolitana in collaborazione con l’Agenzia Piemonte Lavoro-Centri per l’Impiego, l’Ufficio della Consigliera di parità provinciale, Cgil, Cisl, Uil, che si sono confrontati sul tema delle discriminazioni in ambito lavorativo e han- no sentito la necessità di mettere a disposizione informazioni ed esperienze per far crescere la cultura delle pari opportunità. Il vademecum è stato presentato il 22 febbraio nell’Auditorium della Città metropolitana a un folto pubblico accolto da Silvia Cossu, consiglie- ra delegata a diritti sociali e parità, welfare della Città metropolitana di Torino e Monica Cerutti, assessora alle pari opportunità, diritti civili della Regione Piemonte. “Fra le competenze della Città metropolitana” così ha spiegato la genesi del vademecum Silvia Cossu “vi è il monitoraggio delle discriminazioni: per noi, già impegnati sul tema con il Nodo me- tropolitano per il contrasto alle discriminazioni, era importante non limitarsi all’analisi, ma dare vita ad azioni efficaci che sostengano l’occupa- zione e garantiscano le pari opportunità”. Il vademecum passa in rassegna, con linguaggio immediato, le leggi in materia di discriminazione, gli istituti da cui si può ottenere aiuto e fornisce gli indirizzi a cui contattarli sul territorio metro- politano, fa esempi di “discriminazioni” frequen- ti (da quelle di genere alle molestie, al mobbing). sono, ancora una volta, le giovani donne le prime La presentazione è proseguita con gli interven- a essere escluse dal mercato del lavoro. ti della Consigliera di parità nazionale France- La parola è poi passata agli altri autori del vade- sca Bagni Cipriani, che ha ribadito come siano le mecum: Claudio Spadon direttore per l’Agenzia donne ancora oggi a subire i trattamenti più di- Piemonte Lavoro, Elena Petrosino per la CGIL To- scriminatori sul lavoro e della ricercatrice dell’U- rino, Maria Cristina Terrenati per la CISL Torino, niversità degli studi di Torino Rosa Musumeci, Francesca Fubin e Michela Quagliano per la UIL che ha presentato una ricerca sulle difficoltà oc- Torino, Giada Bronzino per le associazioni dato- cupazionali dei giovani che infrange lo stereoti- riali Unione Industriale di Torino e Api Torino. po del “bamboccione” per rivelare un mondo la- vorativo giovanile intessuto di precarietà e in cui Alessandra Vindrola IL NOSTRO SPECIALE INTERNET SU HTTP://WWW.CITTAMETROPOLITANA.TORINO.IT/SPECIALI/2019/LIBERIAMO_LAVORO/ 14 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività Istituzionali Due defibrillatori collocati in corso Inghilterra entro pochi giorni E ntro la fine del mese anche la sede di cor- so Inghilterra della Città metropolitana di Torino si doterà di defibrillatori semiauto- matici esterni (Dae). Gli apparecchi sono stati collocati al piano terra e al settimo piano, poiché baricentrici rispetto alla totalità dell’edificio. Lunedi 25 febbraio si è tenuto nell’auditorium un incontro informativo per i dipendenti. I relatori hanno ricordato che in Italia ogni anno muoio- no 60 mila persone per arresto cardiaco, di cui il 20% sul luogo di lavoro. È estremamente impor- tante effettuare la rianimazione cardiopolmona- re entro i primi minuti, e con l’uso precoce del defibrillatore, che interrompe l’aritmia all’origine dell’arresto cardiaco tramite una scarica elettrica, le probabilità di salvezza salgono al 70%. Per ogni minuto che passa le possibilità di sopravvivenza diminuiscono del 10%. I defibrillatori collocati in corso Inghilterra sono molto semplici da utilizzare: tutto avviene trami- te due pulsanti, e l’utilizzatore è coadiuvato da una guida acustica e visiva. c.be. 16 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività Istituzionali A scuola di Europa con la Città metropolitana di Torino L a Città metropolitana di Torino ha tra i suoi compiti l’educazione alla cittadinanza e la disseminazione del ruolo che l’Europa gioca a favore del nostro Paese: trasmet- tere le conoscenze, le competenze e le capacità che permettono alle giovani generazioni di diven- tare cittadini attivi, in grado di definire il futuro delle democrazie in Europa, una sfida perseguita attraverso l’impegno – in particolare – del Centro Europe Direct che da vent’anni porta nelle scuo- le di ogni ordine e grado del territorio i percorsi di educazione alla cittadinanza europea, per pro- muovere attivamente la dimensione europea per lo sviluppo dei cittadini e dei territori. L’Ente è convinto che l’educazione alla cittadinan- Negli ultimi anni particolare attenzione e inte- za sia uno degli strumenti principali attraverso resse sono derivati dai percorsi di “monitoraggio cui i Paesi europei possano davvero aiutare i gio- civico” su progetti finanziati dai fondi europei vani ad acquisire le competenze sociali e civiche dell’iniziativa “A Scuola di Open Coesione”, pro- indispensabili per il futuro. getto rivolto alle scuole superiori per la promo- L’anno scolastico in corso ha visto un grande im- zione di principi di cittadinanza consapevole, pegno dell’Europe Direct in questa direzione: i sviluppando attività di monitoraggio civico dei percorsi ricompresi nelle offerte sono stati rivolti finanziamenti pubblici attraverso l’impiego di alle scuole primarie, alle secondarie di I e II grado tecnologie di informazione e di comunicazione, e ai diversi percorsi di formazione professionale mediante l’uso di open data per aiutare gli stu- e di obbligo formativo e si sono strutturati in una denti a conoscere e comunicare in modo innova- parte introduttiva e didattica sulla storia, le isti- tivo come i finanziamenti delle politiche di coe- tuzioni i paesi e l’attualità dell’Unione europea, sione dell’Unione europea e quindi gli interventi senza trascurare la parte di animazione con l’uso pubblici ricadono sui luoghi in cui vivono. di giochi e simulazioni e l’impiego di strumenti I paesi europei hanno bisogno di cittadini che si e metodologie di partecipazione attiva finalizzati impegnino nella vita sociale e politica, non solo alla trasmissione dei valori e dei concetti fondan- per garantire il diffondersi dei valori democratici ti l’Unione europea. fondamentali, ma anche per promuovere la coe- Anche quest’anno il bilancio a giugno sarà positi- sione sociale in un momento di crescente etero- vo: i percorsi e le iniziative di “L’Europa a Scuola” geneità sociale e culturale. stanno arrivando ad oltre 2 mila studenti del ter- Per l’anno scolastico in corso, il Centro Europe ritorio e più di 400 sono gli insegnanti iscritti alla Direct della Città metropolitana di Torino è stato mailing list di Europe Direct per ricevere aggior- anche coinvolto in partenariati con diverse scuole namenti e informazioni sulle iniziative. del territorio, vincitrici dei progetti sul bando del La richiesta di interventi di educazione alla cit- MIUR lanciato nel quadro di azioni finalizzate al tadinanza europea da parte delle scuole è in co- potenziamento della Cittadinanza europea (PON stante aumento così come sempre molto richiesti CITTADINANZA), per promuovere la formazione sono gli incontri di informazione e orientamento relativa all’Europa, ai suoi programmi di mobilità sulle opportunità che l’Europa offre ai giovani, in- per studio e lavoro e alle diverse opportunità che terventi che con sempre maggiore forza si inseri- offre ai ragazzi e agli studenti. scono all’interno dell’insegnamento traversale di Carla Gatti “Cittadinanza e Costituzione”. MAGGIORI INFO SU WWW.CITTAMETROPOLITANA.TORINO.IT/CMS/EUROPA-E-COOPERAZIONE/EUROPE-DIRECT/EUROPA-A-SCUOLA CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 17
Attività Istituzionali Discariche di Chivasso, concordati gli interventi di gestione post chiusura e bonfica R iunione nei giorni scor- si a Chivasso per il coordinamento degli interventi di gestio- ne post chiusura e di bonifica presso il complesso di discari- che di Regione Pozzo-Fornace Slet, con il Comune di Chivas- so, la Società SMAT e la Società SMC, titolare delle autorizza- zioni delle discariche. Sono stati definiti con spirito di collaborazione reciproca gli in- terventi necessari per garantire condizioni di sicurezza presso il complesso di discariche, con particolare riferimento alla ge- stione del percolato e del gas di discarica e alla manutenzione degli impianti e delle barriere di copertura. La Città metropolitana di To- rino ed il Comune di Chivasso stanno provvedendo a dare cor- so ad interventi sostitutivi di gestione del percolato prodot- to dalle discariche, sulla base delle risorse finanziarie dispo- nibili ottenute dall’escussione delle fideiussioni prestate dal- la Società SMC, che si integre- rebbero all’attività svolta dalla Società che ha manifestato la previsto la realizzazione di ul- rebbe di migliorare la gestione, propria intenzione di garantire, teriori interventi strutturali, tra determinando un incremento anche in futuro, gli interventi i quali, previa autorizzazione, del quantitativo allontanabile ed i monitoraggi necessari alla una conduttura interna all’area ed un abbattimento dei costi di gestione post-chiusura delle delle discariche per il traspor- smaltimento. discariche. In particolare ha to del percolato, che consenti- c.ga. 18 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
QUASI 15000 FOTOGRAFIE E OLTRE 550 MEMBRI. SONO I NUMERI DI SUCCESSO DELLA CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO SU FLICKR Nel gruppo “La Città metropolitana di Torino vista da voi” è possibile inserire direttamente le immagini che hanno come soggetto il territorio i paesaggi, la cultura, i monumenti e i suoi personaggi. PER ACCEDERE ALLO SPAZIO FLICKR DELLA CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO www.flickr.com/photos/63378040@N08/ PER ACCEDERE ALLO SPAZIO “LA CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO VISTA DA VOI” www.flickr.com/groups/1672793@N20/
Attività Istituzionali Iaria ha incontrato gli imprenditori della zona di Almese I l consigliere della Città Metropolitana di Torino Antonino Iaria ha incon- trato insieme ai sindaci di Almese Ombretta Bertolo e di Avigliana Andrea Archinà, una delegazione di imprenditori della zona industriale di Al- mese. Al centro del confronto, le problematiche di viabilita con- nesse all’accesso all’area indu- striale in sviluppo con partico- lare riferimento alla mobilita sostenibile e ciclabile. un piano di interventi di mobili- ad incontrare gli imprenditori” “Metteremo allo studio della tà da condividere con gli ammi- ha commentato Iaria. Città Metropolitana di Torino nistratori locali per poi tornare c.ga. fondo sociale europeo IOLAVORO_Cartolina_PINEROLO_2019.indd 1 11/02/19 10:24 20 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività Istituzionali Edilizia scolastica e diritto allo studio: la Città metropolitana incontra in aprile la Consulta degli studenti U n incontro pubblico nell’auditorium della Città metropolitana per un confronto tra studenti ed amministrazione sui nodi dell’edilizia scolastica e del diritto allo studio. “L’appuntamento, al quale la- voro da tempo, si terrà l’11 aprile nel pomeriggio - spiega la consigliera metropolitana delegata all’istruzione Barbara Azzarà - ma voglio annunciarlo oggi, 22 febbraio, come rispo- sta costruttiva al corteo degli studenti che questa mattina ha attraversato Torino”. La Consulta degli studenti sarà stituto delle scuole superiori: presente all’incontro dell’11 la Città metropolitana li incon- aprile con il presidente Simone trerà oltre che con Barbara Az- Vial e la coordinatrice profes- zarà anche con Antonino Iaria, soressa Stefania Lupo, insieme consigliere delegato all’edilizia ai rappresentanti degli studen- scolastica. ti che siedono nei Consigli d’i- c.ga. CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 21
RUBRICA Progettata la nuova pista ciclopedonale di via Trieste a Bosconero Sarà realizzata nei prossimi mesi È passato un anno da quando il Comune di Bosconero ha richiesto all’allora Servizio assistenza tecnica della Città metropolita- na la redazione di un progetto preliminare per due interventi di miglioramento e incremen- to della sicurezza per i pedoni e i ciclisti sulle vie Trieste e Cavalier Pagliassotti. I tecnici di quella che ora è denominata Direzio- ne azioni integrate con gli Enti locali, hanno pro- gettato una nuova pista ciclo-pedonale a margine di via Trieste, sull’asse della Strada Provinciale 87 nel tratto compreso tra il km 10,650 e il km 11,000. Inoltre è stato progettato l’ampliamento del marciapiede di via Cavalier Pagliassotti nel tratto lungo la recinzione della scuola dell’infan- zia. Il progetto di fattibilità tecnica ed economica di entrambe le richieste individua diverse solu- zioni progettuali per i due interventi, che pos- sono costituire due lotti funzionali eseguibili in tempi diversi. L’amministrazione comunale di Bosconero ha nuova segnaletica verticale e orizzontale oltre ad successivamente optato per la realizzazione del un attraversamento ciclopedonale nel punto in primo intervento, relativo alla nuova pista ciclo- cui la pista incrocia una stradina di accesso ad al- pedonale a margine di via Trieste. È previsto cune abitazioni e attività produttive. che la maggior parte della pista abbia una sede Gli studi e gli elaborati esecutivi del primo lotto propria, delimitata lateralmente da cordoli in ce- sono stati consegnati al Comune di Bosconero nel mento e pavimentata con finitura in asfalto stesa novembre scorso, consentendo agli amministra- su di uno strato di collegamento in tout-venant. tori di finanziare l’opera con risorse del bilancio Il progetto definitivo-esecutivo prevede inoltre 2018. L’avvio delle procedure d’appalto dei lavo- interventi di adeguamento delle infrastrutture ri consentirà di iniziare i lavori presumibilmente esistenti, come la realizzazione di cavidotti per nella tarda primavera, con una un’eventuale linea elettrica per l’alimentazione spesa prevista di 69.814 Euro. dell’illuminazione pubblica. Sono previsti una m.fa. 22 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Lingue Madri RUBRICA Lingue madri, le proposte del tavolo di lavoro con i Comuni Al centro del confronto la necessità di formare i docenti per l’insegnamento delle lingue U n confronto pubblico La riunione è stata l’occasione delle lingue minoritarie e il raf- - magari in occasione per illustrare il progetto di mas- forzamento della comunicazio- del prossimo Salone sima per il 2019 dedicato alle ne sulle iniziative che nascono Internazionale del Li- lingue madri francoprovenzale, nei Comuni del territorio, a par- bro di Torino - con rappresen- occitana e francese, che vede la tire dal cartellone di Chantar tanti del Miur in cui affrontare Città metropolitana nel ruolo di l’uvern, sta a dimostrare la vita- la necessità di formare docenti capofila. lità dell’offerta culturale. per insegnare le lingue minori- Val di Susa e Val di Lanzo, da tarie occitano e franco proven- Condove a Viù, da Ronco Cana- Carla Gatti zale come materie curricolari vese a Usseglio, da Pessinetto a Cesare Bellocchio nelle scuole dell’obbligo. È solo Oulx (solo per citarne alcuni), una delle tante proposte emer- tanti i Comuni che hanno rispo- se dal tavolo di lavoro che la sto all’invito per continuare a Città Metropolitana di Torino lavorare insieme alla Città me- con la consigliera delegata Sil- tropolitana e ad associazioni via Cossu ha convocato martedi radicate come Chambra d’Oc e 26 febbraio a Torino con i sin- la sua rete diffusa di sportelli daci e gli amministratori delle linguistici. Quest’anno si cele- valli e delle montagne censite e brano i 20 anni dall’approva- riconosciute territori di lingue zione della legge nazionale 482 madri. sulla tutela e la valorizzazione CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 23
RUBRICA Lingue Madri A Ronco Canavese il francoprovenzale si insegna nella scuola primaria D al rientro dalle festività natalizie una novità sta coinvolgendo i sei alunni della pluriclasse della scuola ele- mentare di Ronco Canavese: i bam- bini stanno imparando una nuova materia, la O RONC LA LENVA lingua di minoranza francoprovenzale. FRANCOPROVENSAL Per un’ora alla settimana gli alunni capitanati I SE MOHTRET A HCOLA dalla maestra Martina Benedetti seguono at- tività didattiche rivolte all’apprendimento del Da canche li mainà i sont tornà a hcola depoi le fehte de patois nella sua parlata della Valle Soana. Lini- Denial, i ant encomenfia a emparar la lenva francoproven- sal. Per n’euira a la senana, li maina dla magihtra Martina ziativa è stata resa possibile grazie alla parte- Benedetti i fercont da parlar lo patouà che ifi en Val Soa- cipazione al progetto Minoranze linguistiche na o vint demandà “parlar a nohtra maneri” o “parlar da della Città metropolitana di Torino, a cui l’Am- nozaouti”. Lo Comun e la hcola i partecipont al progét ministrazione comunale di Ronco Canavese “Minoranze linguistiche storiche” dla Fità Metropolitana ha aderito con l’obiettivo di mettere in campo de Turin. Lo Comun de Ronc o at volù fare carchi cioza azioni che mirino all’effettiva salvaguardia del pehché lo parlar da”nozaouti” o aliset gnent perdu. “Ne patrimonio linguistico del luogo. sen li primi che en tel Piemont i fant dla lenva de minoranfi “Siamo il primo Comune in Piemonte che rende na htudi come tuiti i auti” o at dit lo Sindic dlo pais Danilo curricolare l’insegnamento della lingua di mi- Crosasso: “Orà ne hperen che i aute hcole dle Val Orco noranza” afferma il sindaco Danilo Crosasso, e Soana i se vinont aprè”. I aidont la magihtra trei fenè “ora auspichiamo che l’iniziativa venga ripresa del pais: Gabriella Stefano, magihtra d’en ten de Ronc, anche dalle altre realtà come la nostra, a parti- Mariuccia Aimonetto e Rita Giacchetto e l’ufifi francopro- vensal dla Fità Metropolitana de Turin. Lo Comun o pen- re da tutte le scuole delle Valli Orco e Soana”. set che mahchè parè lo parlar “da nozaouti” o aleit gnent La maestra Martina è coadiuvata da tre volon- perdù. Lo Sindic o voleit fare carchi cioza depi important tarie: Gabriella Stefano, insegnante storica del che gnent mahchè carchi euira de divertiment. paese, Mariuccia Aimonetto e Rita Giacchetto e dallo sportello linguistico della Città metro- politana. L’Amministrazione comunale è con- (traduzione di Lorenzo Giacomino) vinta che soltanto proseguendo in questa di- rezione si possa seriamente parlare di tutela e valorizzazione del bilinguismo di minoranza. Secondo il Sindaco non ci si poteva acconten- “Oggi il mantenimento del francoprovenzale è appe- tare di partecipare a un progetto provinciale so a un filo, partire dalla scuola ci sembrava l’unico di salvaguardia del patrimonio linguistico or- strumento in grado di salvarlo e di proiettarlo al fu- ganizzando una o due serate di animazione turo” conclude Crosasso. all’anno. c.be. 24 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Lingue Madri RUBRICA Chantar l’uvern, a Vaie il 3 marzo la prima di “Calendal” C hantar l’uvern: la prima rappresenta- zione di “Calendal l’istòria d’un sim- CHANTAR L’UVÈRN – “CALENDAL: ple pescharire”, spettacolo teatral- L’ESTÒRIA D’UN SIMPLE PESCHAIRE” musicale ideato da Simone Lombardo ES EN SCÈNA LO 3 DE MARÇ A VAIES E e da la Ramà è di scena il 3 marzo alle 16 nel salone polivalente di Vaie, e poi in tour a Chia- PUEI EN VIR A CHANOC, MATIES E OLS nocco, Mattie e Oulx. Comença a Vaies sande 3 de març, a 16h00 al salon poli- Calendal è il titolo di una delle opere più signi- valent, per lo festenal “Chantar l’Uvèrn”la premiera pre- ficative del poeta e scrittore Frédéric Mistral, sentacion de l’espectacle teatral-musical ideat da Simone già vincitore del premio Nobel per la lettera- Lombardo e dal grop La Ramà “Calendal: l’estòria d’un tura nel 1904. Il lavoro del poeta provenzale simple peschaire”. Calendal es lo títol de una des òbras mai significativas dal è stato di ispirazione per la nuova creazione poèta e escriveire Fréderic Mistral, já vincitor dal Prèmi di Simone Lombardo e della Ramà: canzoni Nòbel per la literatura dins lo 1904. Lo trabalh dal poèta e musìche di nuova composizione, unite alla provençal es istat d’inspiracion per la nòva creacion de voce recitante dell’attore Francesco “Cece” Simone Lombardo e de La Ramà abo l’objectiu de musicar Demaria, evocano lo spirito poetico della Pro- l’òbra mistralenca. venza muovendosi sullo sfondo del racconto En ritmant l’anar de si capítol abo de chançons e de músi- cas de nòva composicion, las tímbricas di enstruments mistraliano. típics de la tradicion, unias a de sonoritats contempo- Questo lavoro teatral-musicale e anche disco- ràneas, èvocon l’esperit poètic de la Provença e bojon son grafico della Ramà conclude una trilogia ini- fons lhi fils dal cònte mistralenc. Lo trabalh mena a un disc ziata 12 anni fa che percorre la vita di Esteve de 14 traças totas compausaas, sia las músicas que lhi dall’infanzia alla maturità passando per l’ado- tèxts, da Simone Lombardo, que jonh sas flaütas, chabre- tas, violas e son semiton a las guitaras, a las percussions ai lescenza. La crescita del protagonista affian- synth de Dario Littera e a la vòutz de Erica Molineris. En ca quella dello stile musicale della Ramà e dei mai d’aquò la nòva creacion de la Ramà tròba son ponch suoi racconti: dalla fiaba si passa alla leggen- pus aut dins l’espectacle musical e teatral que jonta a las da per arrivare al poema epico, passando da músicas dal grop la vòutz recitanta de l’actor Francesco uno stile fiabesco e onirico a uno aggressivo “Cece” Demaria, en donant vita al cònte sonòr “Calendal, e oscuro, per giungere infine a una musicalità l’estòria d’un simple peschaire”. Aqueste tèrç trabalh teatral-musical e decò discogràfic de più equilibrata e lineare, figlia di uno spirito La Ramà vai sarrar una trilogia començaa 12 ans fa que più maturo e riflessivo. La trilogia di Esteve percor la vita d’Esteve da son atge infantil fins a la matu- trova in questo capitolo finale, dedicato a Ca- ritat en passant per l’adolescença. La creissua dal prota- lendal di Mistral, la sua espressione cultural- gonista seguís parallelament la creissua de l’estil musical mente più elevata. Canto, recitazione e musica dal grop e de si còntes; da la fabla se passa a la legenda per arribar al poèma èpic, en passant da un estil fablèsc e raggiungono un accordo praticamente perfet- oníric a un agressiu e obscur per arribar enfin a una musi- to tra le rime e i versi del poeta provenzale, calitat pus equilibraa e lineara filha d’un esperit pus maür facendo rivivere un racconto straordinario e reflexiu. La trilogia d’Esteve tròba dins aqueste capitol che merita di essere letto e celebrato in quan- final, dedicat a Calendal de Mistral, son expression cultu- to simbolo della cultura occitana, e baluardo ralament pus elevaa, chant, recitacion e música rejónhon imprescindibile per chi volesse avvicinarsi alla lor acòrdi perfèct al metz d’las rimas e di vèrs dal poèta provençal, en fasent reviure un cònte extraordinari que poetica e alla lingua d’oc, abbracciandone i mérita d’èsser lesut e celebrat en tant que símbol de la suoi valori più profondi che hanno origine dai cultura occitana e baloard imprescindible per qui volesse mitici trovatori e che ancora risuonano negli s’aprochar a la poètica e a la lenga d’òc, ne’n abraçant las echi del nostro tempo, sempre più bisognoso valors pus profondas que nos arribon dai mítics trobadors di ideali veri e storie profonde. e que ressònon encà dins nòstre temp, sempre pus be- sonhós d’ideals vers e d’estòrias profondas. Ecco le prossime date di Calendal: Se poletz pas lhi sentir a Vaies, se presenton d’autras oca- -il 22 marzo a Chianocco - alle 21 al salone sion lo 22 de març a Chanoc a 21h00 al salon Polivalent, dell’Asilo “Don Barella”-il 30 marzo a Oulx - lo 30 de març a Ols a 21h00 a l’institut “Des Ambrois” , lo alle 21 nell’Istituto “Des Ambrois”-il 13 aprile 13 d’abril a Maties a 21h00 al salon polivalent. Un pichòt a Mattie - alle 21 nel salone polivalente. vir per presentar un joièl de la literatura occitana. c.be. (traduzione di Peyre Anghilante) CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 25
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