Diritti lavoro - VPOD Ticino
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i diritti lavoro del Organo del Sindacato dei servizi pubblici Numero 7, giovedì 12 ottobre 2017 vpod Insieme per i diritti di tutte e tutti Manifestazione per una nuova politica migratoria Sabato 14 ottobre, ore 15:00, Viale Stazione, Bellinzona
Il Ticino risponde presente per l’AVS e i servizi sociosanitari editoriale La votazione del 24 settembre apre un periodo di incer- mentre a livello di Cantoni il risultato negativo è stato più tezza per l’AVS, in cui il Sindacato VPOD dovrà lottare netto con 13,5 Cantoni contrari e 9,5 Cantoni favorevoli per difendere i pensionati e i salariati. Si dovrà lavorare (Zurigo, Berna, Lucerna, Friborgo, Basilea Città, Ticino, pure per trovare una soluzione ragionevole nell’appli- Vaud, Vallese, Neuchâtel e Giura, quasi tutti cantoni dove cazione dell’iniziativa cantonale pro civica e per con- il Partito socialista è forte). La legge federale per la rifor- cretizzare un finanziamento solidale per i servizi socio- ma della previdenza vecchiaia 2020 è stata respinta da sanitari/scolastici in Ticino, in particolare nel settore una percentuale un po’ superiore di votanti, ossia il 52,7% della prima infanzia. di NO, che ha raggruppato in grande misura la contrarietà del centrodestra e in misura più limitata quella dell’estre- Raoul Ghisletta, segretario VPOD Ticino ma sinistra (all’interno del Sindacato VPOD questo tipo di opposizione si è manifestato molto in Romandia). Il Canton Ticino ha accolto la riforma dell’A- VS e del secondo pilastro: lo ha fatto con una Il Ticino ha pure risposto presente, con il 71% di voti fa- percentuale del 55,2% di SÌ al finanziamen- vorevoli, alla modifica dell’art. 15 della Costituzione can- to supplementare dell’AVS tramite l’imposta tonale, modifica che scaturisce dalla nostra iniziativa po- sul valore aggiunto (IVA) e con il 53,9% di favorevoli alla polare “Uno per tutti, tutti per uno” e che darà una linea legge federale per la riforma delle previdenza vecchiaia guida al Parlamento ticinese per legiferare sulla presenza 2020. Il Sindacato VPOD Ticino ha dato il suo contributo regionale e sul finanziamento solidale dei servizi socio- per arrivare a questo risultato, illustrando in più momenti sanitari e scolastici importanti per la popolazione: prima la riforma alle/ai salariati. Purtroppo la riforma è caduta tappa da finalizzare sarà quella relativa agli asili nido e a livello nazionale e questo apre un periodo di incertezza, ai servizi extrascolastici. Infine il 64% dei votanti ticine- che richiederà un grande lavoro dei sindacati (impegno si si è detto favorevole all’introduzione della civica come che sia la presidente nazionale VPOD Katharina Preli- materia separata nella scuola media, introduzione che cz-Huber, sia il segretario nazionale VPOD hanno subito il Sindacato VPOD non ha sostenuto: ora si deve trovare assicurato) e dei politici progressisti per far fronte all’i- un’applicazione equilibrata di quanto deciso dal popolo, nevitabile attacco alle pensioni e ai salariati da parte dei senza scadere nel nozionismo, ma bensì gettando le basi vincitori di centrodestra. A livello svizzero il decreto co- per una partecipazione maggiormente attiva dei giovani stituzionale per il finanziamento dell’AVS tramite l’IVA ha alle votazioni ed elezioni. visto prevalere i contrari per soli 2’157 voti (50,05% NO), “Progetto fiscale 17” nel mirino del Sindacato VPOD Malgrado il cambiamento di nome il nuovo progetto fi- vi conseguenze sulla qualità dei servizi pubblici e sulle scale 17 presentato dal Consiglio federale si situa nel condizioni di lavoro dei salariati. In un momento in cui la filone della Riforma delle imprese 3. Il Sindacato VPOD maggioranza dei Cantoni fanno tagli nelle loro prestazio- combatte ogni progetto che mette in pericolo i servizi ni pubbliche e in cui la Confederazione vuole fare grossi pubblici. risparmi nel preventivo 2018 della formazione, noi non lasceremo peggiorare le finanze a causa di una politica di Assemblea delegati VPOD fiscale iniqua. Di conseguenza l’assemblea dei delegati VPOD ricorda che, se da un lato è favorevole all’abroga- La scoppola presa dalla Riforma fiscale 3 da parte dei vo- zione degli statuti speciali per le imprese, dall’altro lato in tanti svizzeri (più del 59 % di NO) mostra che la popola- ogni caso si batterà per: zione non vuole pagare un pesante tributo per mantenere «l’attrattività economica» della Svizzera. Sarebbe più che - un finanziamento di questo progetto da parte delle im- necessario e salutare per tutti che gli ambienti economici prese e dei loro azionisti, che permetta di compensare non lo dimenticassero. Ora il nuovo pacchetto definito dal tutte le perdite che ricadono sugli enti pubblici; 1 Consiglio federale, già solo per il nome «Progetto fiscale 2 3 17», è in linea con la logica della riforma fiscale fallita e - la fine dell’incoraggiamento della concorrenza fiscale 4 non ha tratto le debite lezioni dalla precedente boccia- tra i Cantoni tramite in particolare l’incoraggiamento 5 tura. In effetti sono ben misere le «contropartite sociali» della riduzione dell’aliquota fiscale sugli utili aziendali, 6 (un aumento minimo degli assegni figli) che si sventolano mentre occorrerebbe invece pensare a introdurre una 7 verso la sinistra e i sindacati per renderlo un progetto più soglia minima di imposizione fiscale; 8 9 equilibrato: tanto più che in tanti cantoni non sortireb- 10 bero alcun miglioramento. Quanto al resto delle misure - la limitazione dell’utilizzo degli strumenti fiscali come 11 proposte, esse non permettono minimamente di compen- le patent box: si tratta di definirli chiaramente e regola- 12 sare le perdite abissali che si annunciano tanto a livello mentarli, in modo che non vengano contestati a livello 13 federale, quanto a livello cantonale e comunali: a farne internazionale. 14 le spese saranno i cittadini e le cittadine, nonché i servizi 15 16 pubblici. Se la ripartizione degli oneri è un po’ diversa Il Sindacato VPOD combatterà con vigore ogni progetto 17 dalla precedente riforma fiscale, la fattura finale non è che non sarà su questa linea e che metterà in pericolo i 18 necessariamente più leggera e rischia di essere addirit- servizi pubblici. Esso fa appello a tutte le forze sindaca- 19 tura più salata per i Cantoni, per via della concorrenza li, politiche e civili di fare la stessa cosa, unendosi nella 20 fiscale sull’imposizione degli utili aziendali, che viene ac- battaglia. 21 22 cresciuta dalle misure proposte. 23 Il Sindacato dei servizi pubblici VPOD non può dunque 24 che opporsi al progetto presentato, perché avrà delle gra-
Sì al diritto sindacale di accedere ai posti lavoro Sommario primo piano Il 6 settembre 2017 la 2a Corte di diritto pubblico del Tribunale federale ha 4 VPOD aiuta dibattuto in udienza pubblica e ha deciso con 4 voti a 1 in favore del ricorso 5 Quale riforma per gli asili nido? del Sindacato VPOD Ticino relativo all’accesso dei sindacalisti ai posti di 6 Punto dolente nel nuovo lavoro cantonali. ROD Lugano 7 Biasca cambia Cassa Pensioni di Raoul Ghisletta, segretario VPOD Ticino 8 Fratture tra scuola e società Nel 2011 il Governo ticinese aveva infatti sancito il principio del divieto per 9 Apprezzata modifica i sindacalisti di accedere ai posti di lavoro cantonali, assortito da altre due de “La Scuola che verrà” indicazioni poco rispettose dei diritti sindacali in un Paese democratico. Il Sin- 10 Nuovi turni per la sterilizzazione dacato VPOD Ticino, patrocinato dall’avvocato Mario Branda, ha fatto ricorso, 11 Opponiamoci al CECM! ottenendo ora ragione dal Tribunale federale, dopo che nel 2015 il Tribunale 12 Nuovo CCL per gli educatori cantonale amministrativo gli aveva dato torto con una sentenza alquanto de- 13 Economia digitale ludente. 14 Gita pensionati VPOD La sentenza scritta del Tribunale federale arriverà tra qualche mese e sarà interessante per tutta la Svizzera. Certamente essa si applica direttamente elettrizzante! unicamente al settore pubblico, ma sarà un punto di partenza fondamentale 15 Lotte sindacali nel mondo anche per regolare la questione nel settore privato, perché i ragionamenti 16 Per una nuova sulla libertà sindacale stabilita dalla Costituzione federale e dalle Convenzioni politica migratoria internazionali valgono anche per i dipendenti del settore privato. 17 Rivoluzione d’Ottobre Dopo la sentenza il Sindacato VPOD Ticino ha immediatamente manifestato 18-19 Cassa Malati Helsana la sua disponibilità ad incontrarsi con il Governo ticinese per definire una 20 Offerte di lavoro regolamentazione ragionevole dell’accesso de sindacalisti ai posti di lavoro, 21 Corsi ASI come già avviene presso altri datori di lavoro pubblici e parapubblici. I giudici federali nel dibattimento pubblico hanno chiaramente indicato che tale aspet- 22 Appuntamenti sindacali to va regolamentato tra i partners sociali. Nel recente incontro tra Governo e 23 Multi-VPOD Sindacati è stato costituito un tavolo di lavoro sul tema. 24 Iscrizione al Sindacato VPOD Grazie alla sentenza il Sindacato VPOD potrà dialogare nuovamente con i di- pendenti cantonali sui posti di lavoro, sentire il polso della situazione e agire meglio per risolvere i problemi. Ci rallegriamo di questa importante sentenza che rafforza i diritti sindacali in tutta la Svizzera e ringraziamo il nostro legale In breve Mario Branda per il lavoro svolto. Ottenuto il diritto allo sciopero! La mobilitazione guidata dal Sindacato VPOD nella regione Friborgo ha porta- to i suoi frutti: finalmente il persona- le di cura avrà il diritto di scioperare come il resto dei dipendenti dello Sta- to! Questa decisione è infatti contenu- ta nel progetto riguardante la revisione parziale della Legge sugli impiegati del Canton Friborgo. Questa vittoria è senza dubbio frutto delle numerose ini- ziative intraprese, tra cui una petizione lanciata a metà luglio e che ha raccolto 1 1’500 firme in solamente un mese e le 2 3 mobilitazioni delle lavanderie di Mar- 4 sens e Friborgo e dell’asilo nido HFR. 5 Vogliamo sottolineare che la concessio- 6 ne del diritto allo sciopero permetterà 7 8 di rafforzare in maniera importante il 9 peso del personale nei negoziati e che 10 DANIELA DROZ si tratta quindi di un passo inestimabile 11 Parhélie 12 nella difesa del servizio pubblico! 13 Casa Pessina 14 Ligornetto 15 16 17 Mostra aperta fino 18 al 12 novembre 2017 19 20 21 Sabato e domenica 22 dalle 14.00 alle 18.00 23 www.mendrisio.ch 24
amministrazione pubblica Il Sindacato VPOD aiuta le lavoratrici degli asili nido Riprendiamo in questa rubrica, vista l’attualità dell’ar- le erano stati in parte versati, ma la responsabile pre- gomento e le novità che potrebbero interessare il setto- tendeva persino di versarle un salario ridotto in base re, una vicenda di cui è stata vittima/protagonista una ad un accordo temporaneo stipulato l’anno precedente dipendente di un asilo nido. che doveva, a suo dire essere considerato definitivo. Il caso è capitato ad una lavoratrice di un asilo nido del Il Sindacato VPOD ha quindi presentato un’istanza in mendrisiotto. Qualche mese fa, la nostra associata, che pretura e ottenuto il riconoscimento del dovuto, anche lavorava da alcuni anni in una struttura, è stata convo- se si è dovuti arrivare ad un accordo per dilazionare i cata insieme alle colleghe dalla responsabile che aveva pagamenti. chiesto loro di ridursi temporaneamente il salario per Auspichiamo che per il futuro, se e quando entreranno le difficoltà economiche e gestionali del nido. in vigore le previste modifiche al sistema delle struttu- Alla fine dello scorso anno la dipendente aveva rispo- re di accoglienza dell’infanzia, simili casi non abbiano sto negativamente alla richiesta in tal senso, visto che più a ripetersi. non era la prima volta che ciò avveniva. La dipendente Il Sindacato VPOD si sta battendo per questo e invita per tutta risposta e si è vista licenziare. Bisogna sotto- tutte le lavoratrici del settore a sostenere la lotta. lineare che non solo gli ultimi due mesi di salario non Nuova legge stipendi e valutazioni in arrivo In queste settimane i dipendenti cantonali cominciano gola le norme transitorie per la malattia/infortunio. a ricevere una comunicazione con l’indicazione del loro Valutazioni del personale stipendi a partire da gennaio 2018 nella nuova scala sa- Nel 2018 si faranno le prime valutazioni degli impiegati lariale. Siamo a disposizione per aiutarli a capire e per cantonali. La direttiva del Governo, che entra in vigore allestire eventuali reclami all’indirizzo della Sezione ri- in data 1.1.2018, purtroppo non riprende tutto quan- sorse umane. to richiesto dal Sindacato VPOD. In particolare manca l’obbligo di discutere, a inizio anno, gli obiettivi comuni di Raoul Ghisletta, segretario VPOD Ticino con tutto il personale dell’ufficio (ancora una volta non si favorisce la partecipazio- Il Sindacato VPOD è anche a ne del personale) e manca disposizione per fare riunio- l’obbligo di effettuare una ni negli uffici per discutere conciliazione in caso di va- della classificazione delle lutazione insufficiente del funzioni in base alla nuova dipendente. Il Governo dice legge stipendi, che entra in che sono possibilità facol- vigore al 1.1.18. Sindacati e tative, e questo vorrà dire governo hanno creato una non saranno applicate, a commissione paritetica per meno che i dipendenti si at- la valutazione delle funzioni tivino. Per questo dobbiamo che si ritiene siano classifi- rafforzare la nostra rete di cate in modo inadeguato: la scambio di informazioni e commissione paritetica è sta- creare delle commissioni del ta ottenuta dopo numerose personale settoriali, che se- richieste sindacali al governo guano cosa succede nei vari e al parlamento, per cui dob- uffici, sezioni e divisioni. La 1 biamo utilizzarla al meglio direttiva sulle valutazioni 2 per affrontare i problemi salariali delle potrà essere riesaminata da sindacati 3 funzioni. e governo dopo il primo anno di speri- 4 Un altro tema legato alla legge stipendi, mentazione, quindi a inizio 2019. Sono 5 6 che suscita qualche preoccupazione, è pertanto fondamentali le vostre segna- 7 il nuovo calcolo dei giorni di malattia/ lazioni e il vostro impegno nelle com- 8 infortunio: l’art. 63 cpv. 2 del regola- missioni del personale (rispettivamente 9 mento dipendenti in vigore dal 1.1.18 nella creazione di nuove commissioni 10 codifica quanto deciso dal Parlamento del personale). 11 12 e contestato dal Sindacato, ossia che Infine il Governo, su richiesta del sin- 13 “Durante il periodo di osservazione (os- dacato VPOD, ha istituito un tavolo di 14 sia 900 giorni a partire dall’inizio della discussione sul problema mobilità e po- 15 malattia o infortunio non professiona- steggi per i dipendenti: la prima riunio- 16 le) sono computate tutte le inabilità la- ne avverrà il 22 novembre. 17 vorative, anche parziali; ogni evento di 18 19 malattia, infortunio non professionale 20 come pure ogni cura medica autoriz- 21 zata dal Servizio medico del personale 22 corrispondono a un giorno di assenza.” 23 L’art. 43 della nuova legge stipendi re- 24
Quale riforma per gli asili nido? amministrazione pubblica Il governo nel messaggio 7417 propone al Parlamento con un figlio nel primo anno di vita. Questi soldi si devono ticinese un pacchetto di 30 milioni sulla parte fiscale e reinvestire nei nidi e nei centri extrascolastici (e per le 20 milioni sulla parte sociale (che tocca asili nido, strut- famiglie nel primo anno di vita del bimbo occorre crea- ture extrascolastiche, famiglie, invalidi). Il pacchetto re un congedo pagato cantonale dopo le 14 settimane di sociale è convincente? maternità). In tal modo vi sarebbe un miglioramento definitivo del di Raoul Ghisletta, segretario VPOD Ticino finanziamento delle strutture di accoglienza dei bimbi, che farebbe coincidere il testo del messaggio fiscale/so- Le perplessità sulla parte fiscale del messaggio 7417 sono ciale con quello dell’iniziativa popolare VPOD “Asili nido innegabili e scontate, per cui non mi soffermo su questo di qualità per tutti”: l’aumento del finanziamento globale lato, che pesa ca. 30 milioni di Fr. e che vuole ridurre il passerebbe in tal caso dal 45% odierno (e dal 58% del carico fiscale sul patrimonio di aziende e contribuenti, i messaggio) al 70%; la partecipazione finale ai costi sa- quali sarebbero a rischio di fuga dal Ticino, in quanto il rebbe del 90% a carico del Cantone (percentuale che in- Cantone in questo tipo di fiscalità è molto mal piazzato nel clude il recupero da parte del Cantone di 13,2 mio. Fr di confronto intercantonale. contributi versatigli dalle aziende) e del 10% da Comuni. Accanto alla parte fiscale il Governo presenta nel mes- Arrivare a un finanziamento degli asili nido del 70% dei saggio 7417 una parte sociale da 20 milioni di Fr., che costi riconosciuti vuole dire finalmente aumentare gli sti- viene in realtà totalmente finanziata dalle aziende e non pendi scandalosamente bassi che ci sono da anni, come dalle casse cantonali: alle aziende insomma si danno de- pure vuole limitare le rette per le famiglie (oggi le rette gli sgravi e si richiedono dei contributi, per cui la mano- vanno da 800 a 1400 fr al mese per un collocamento a vra sarebbe abbastanza equilibrata. La parte sociale del tempo pieno); inoltre vuole dire finanziare la qualità delle messaggio 7417 vuole essere un aiuto alle famiglie fino a strutture per i bambini e la crescita dei posti nei prossimi 140’000 Fr di reddito lordo (assegno parentale di 3’500 Fr anni negli asili nido e nei centri extrascolastici, permet- versato, in base alla situazione finanziaria, all’80% delle tendo alle famiglie monoparentali di rimanere nel mondo famiglie, e questo nell’ottavo mese di età del bambino), un del lavoro e alle famiglie biparentali di conciliare lavoro e aiuto alle strutture per l’accoglienza dei bambini piccoli famiglia. Sarebbe un passo importante ed apprezzatissi- (maggiori finanziamenti per asili nido, strutture extrasco- mo dalle famiglie interessate e dal personale dei nidi e dei lastiche e famiglie diurne) e un aiuto ai famigliari curanti centri extrascolastici. di grandi invalidi (la ricaduta qui andrebbe su figure pro- I parlamentari dovranno decidere nelle prossime settima- fessionali come le badanti). ne che strada intraprendere per andare davanti al popo- La mia riflessione è semplice. Per essere credibile que- lo con il messaggio 7417: la votazione è certa perché un sta parte sociale deve sicuramente comportare lo stralcio referendum è già stato annunciato. Per rispondere alla dell’assegno parentale di 6,9 mio. Fr dalla legge assegni domanda iniuiale, allo stadio attuale, la parte sociale del per figli (art 76 nuovo), perché si tratta di un finanzia- messaggio 7417 è solo parzialmente convincente. mento non mirato e insufficiente per il budget le famiglie 1 2 3 Mobilitazione del personale dei nidi e dei centri extrascolastici 4 5 6 Care colleghe, cari colleghi, MENDRISIOTTO 7 8 Martedì 24 ottobre ore 19.30 9 il 20 o 21 novembre il Parlamento ticinese deciderà un Albergo Milano a Mendrisio 10 aumento dei finanziamenti cantonali per gli asili nido! Da 11 anni il Sindacato VPOD si batte per questo. Ora si tratta LUGANESE 12 di battersi assieme al Sindacato VPOD per di fare in modo Lunedì 6 novembre ore 19.30 13 14 che il personale degli asili nido e dei servizi extrascolastici Ristorante Cappella due mani a Massagno 15 possa beneficiare di questi maggiori finanziamenti e non 16 farsi fregare! Basta dumping salariale! Esigiamo orari e BELLINZONESE E VALLI 17 salari dignitosi per tutti! Vi invitiamo a partecipare TUT- Martedì 14 novembre ore 19.30 18 TE E TUTTI all’assemblea regionale per organizzare la Ristorante Casa del Popolo a Bellinzona 19 20 mobilitazione del personale. 21 LOCARNESE E VALLI 22 Mercoledì 22 novembre ore 19.30 23 Ristorante Stella d’Italia a Locarno 24
Il punto dolente del nuovo ROD Lugano amministrazione pubblica Il Municipio ha licenziato lo scorso 14 settembre il mes- boratore non avesse più diritto a uno scatto, resta riser- saggio 9747 per la revisione del regolamento organico vata la facoltà del Municipio di riconoscere una gratifica dei dipendenti di Lugano, che contiene un pericolo ar- straordinaria o giorni di congedo pagato secondo i dispo- ticolo relativo al salario al merito, inserito nonostante sti dell’art. 45 cpv. 2. l’opposizione della maggioranza del personale. Ora la commissione del personale e i sindacati dovranno per- La norma transitoria dell’art. 93c indica che “L’entrata tanto intervenire sulla commissione speciale del Consi- in vigore dell’art. 40 sarà stabilita dal Municipio al più glio comunale. presto dopo due anni di sperimentazione del sistema di valutazione, previa consultazione della Commissione del di Raoul Ghisletta, segretario VPOD Ticino personale. Fino a quel momento rimane in vigore l’art. 40 secondo la formulazione attuale.” Questa norma non Il nuovo ROD prevede che tutte le funzioni appartenenti costituisce ovviamente una garanzia sufficiente per i sin- alle rispettive aree di professionalità sono valutate secon- dacati e per la maggioranza del personale. do competenze professionali, competenze personali, com- petenze sociali, competenze di condotta, sollecitazioni e Infine va segnalato da un lato che il Sindacato VPOD par- condizioni di lavoro (art. 38): anche a Lugano si introduce tecipa ad una commissione consultiva (art. 93a), che può una valutazione annuale del personale. dirimere eventuali divergenze sulle nuove classificazioni Il Sindacato VPOD e la maggioranza del personale si batte- di funzioni, in particolare se ritenute insufficienti dai di- ranno contro l’adozione dei cpv. “meritocratici” numero 3, pendenti interessati; e dall’altro va ricordato che la Com- 4 e 5 del nuovo articolo 40, in quanto temono che non po- missione del personale rivendica il mantenimento dell’in- tranno essere applicati in modo equo. L’art. 40 così recita: dennità di famiglia fino a 90’000 fr di stipendio annuo (art. 1 Lo stipendio è aumentato, in funzione della valutazio- 96 ter) e una riduzione dei premi per la cassa pensioni. ne annuale ottenuta, sino al raggiungimento del massimo della relativa classe di organico. 2 Se le prestazioni non soddisfano le aspettative lo stipen- dio non viene aumentato. 3 Se le prestazioni soddisfano parzialmente le aspetta- tive, lo stipendio viene aumentato a scadenza biennale, a condizione che la successiva valutazione sia anch’essa almeno analoga. 4 Se le prestazioni soddisfano le aspettative, lo stipendio viene aumentato ogni inizio anno di una annualità. 5. Se le prestazioni superano le aspettative, lo stipendio viene aumentato ogni inizio anno di un’annualità (recte: due annualità, se deciso dal Municipio). Qualora il colla- Sì unanime all’Azienda pubblica multiservizi di Bellinzona Il 3 ottobre si è tenuta un’affollata assemblea del per- approvati dal Consiglio comunale) e che consente di riva- sonale dell’azienda elettrica di Bellinzona e del Consor- lutare di un centinaio di milioni il patrimonio cittadino. zio di depurazione delle acque, organizzata dal FUD di Grazie alla remunerazione del capitale dell’azienda così 1 Bellinzona (Fronte unico dei dipendenti, composto dal- ottenuto la Città di Bellinzona potrà avviare importan- 2 3 la commissione del personale e dai sindacati VPOD e ti investimenti pubblici (terreno per il nuovo ospedale, 4 OCST). Durante la parco acquatico, via- 5 prima parte dell’in- le Stazione, officine, 6 contro i rappresen- cassa pensioni, ecc.). 7 tanti del Municipio I rapporti di lavoro 8 9 hanno potuto pre- del personale riman- 10 sentare gli obbiet- gono retti dal Rego- 11 tivi e gli scopi della lamento organico 12 creazione dell’ente dei dipendenti co- 13 autonomo di diritto munali. Il personale 14 pubblico AMB e il ha inoltre dato man- 15 16 personale ha potu- dato al FUD di comunicare al Municipio e alla direzione 17 to porre domande. Nella seconda parte dell’assemblea, di AMB la richiesta di costituire una commissione interna 18 dopo aver congedato municipali, segretario comunale e del personale per l’AMB: questa commissione nominerà 19 quadri dell’AMB, le discussioni sono continuate. Alla fine poi due suoi membri all’interno del FUD cittadino. 20 il personale ha deciso all’unanimità di dare mandato al 21 22 FUD ed ai Sindacati di sostenere la creazione della nuova 23 azienda pubblica, che rimane sotto saldo controllo demo- 24 cratico (tutti gli investimenti strategici dovranno essere
Cassa Pensioni ed Ente autonomo a Biasca amministrazione pubblica I dipendenti del Comune di Biasca e il Consiglio Comu- uno scritto il Municipio ha dato parziali garanzie e nelle nale hanno deciso a larga maggioranza di approvare prossime settimane organizzerà un incontro per discutere il cambiamento di istituto di previdenza professionale della questione. per marzo 2018. La Casa anziani conserva la sua cassa pensioni, ma potrebbe diventare un Ente autonomo. Ente Autonomo per la Casa Anziani di Biasca? Il Municipio di Biasca ha consultato i sindacati anche sulla di Fausto Calabretta, bozza di messaggio per la costituzione di un Ente autono- sindacalista VPOD Ticino mo di diritto comunale, che rimane completamente sotto controllo del legislativo e vede l’adozione del Contratto Nuova cassa pensioni per i dipendenti collettivo di lavoro per il personale occupato presso le dell’amministrazione case per anziani del Canton Ticino (ROCA). Il 13 settem- Anche Biasca ha deciso il passaggio dalla bre scorso abbiamo organizzato un’assemblea del per- CPE Cassa Pensione Energia (società cooperativa con pri- sonale alla Casa Anziani consegnando loro il messaggio mato delle prestazioni ovvero della rendita calcolata in (cosa non apprezzata dal Municipio) e sentendo il loro pa- base al salario) alla CPE Fondazione di Previdenza Ener- rere e le loro richieste. gia (cassa pensioni con il primato dei contributi, cioè con Dall’assemblea del personale, ben partecipata, è scaturita la rendita calcolata in base ai contributi versati). Questo una lettera del Sindacato VPOD, inviata al Municipio con importante cambiamento è già stato compiuto dalla quasi cinque richieste, alle quali non abbiamo ancora ricevuto totalità degli enti affiliati a suo tempo alla CPE, e com- una risposta concreta: porta per il Comune una spesa circa 3,6 milioni Fr. per 1) organizzare un’assemblea tra Municipio, personale e coprire la differenza di grado di copertura tra le due cas- sindacati per discutere a fondo i motivi e gli obiettivi se. Inoltre, il Comune do- alla base di questo grosso cambiamento prospettato vrà versare altri 220’000 dall’esecutivo; fr. per risanare specifiche situazioni di svantaggio 2) posticipare in ogni caso l’eventuale entrata in funzione (assicurati anziani). Il Sin- dell’Ente dal 1.1.2018 al 1.1.2019; dacato VPOD ha dato il suo assenso al cambiamento, 3) inserire nel suo statuto una normativa per incoraggiare chiedendo però al Muni- le assunzioni nel comune rivierasco; cipio di prevedere l’inse- rimento nella nuova CPE 4) garantire nello statuto tutti i diritti acquisiti (salari, in- anche dei dipendenti della dennità, assicurazioni, orari, vacanze); Casa per anziani (CPA) di Biasca, poiché attualmen- 5) fare in modo che il personale della Casa Anziani goda te affiliati alla Cassa Swiss delle medesime condizioni pensionistiche del resto dei Life con un piano previden- dipendenti del comune, in particolare riguardo al pen- ziale meno favorevole. In sionamento anticipato. Audit sul clima di lavoro al San Donato Durante i mesi di marzo e aprile sul nostro giornale ab- segnalato che sotto la cenere covavano ancora le braci, biamo riferito della difficile situazione presso la Casa ossia che il rapporto di fiducia con la direzione non era Anziani San Donato di Intragna. Ora vi sono nuovi svi- ristabilito e che tra le fazioni interne all’istituto (pro diret- luppi. trice / contro direttrice) vigeva una sorta di guerra fredda. Nelle scorse settimane è infine arrivata la notizia che l’Uf- di Stefano Testa, sindacalista VPOD Ticino ficio del Medico cantonale ha dato mandato al Laborato- 1 rio di psicopatologia del lavoro (OSC/DSS) di effettuare un 2 In primavera i Sindacati si erano attivati audit presso la Casa Anziani. 3 4 dopo varie esternazioni dei dipendenti; a 5 seguito di un’affollatissima assemblea dei Il Sindacato VPOD saluta positivamente questa decisione 6 dipendenti essi avevano chiesto al Consiglio dell’Ufficio del Medico cantonale, nella speranza che pos- 7 di Fondazione di incontrare il personale e di organizzare sa aiutare a migliorare il clima interno della Casa anziani 8 un audit esterno, volto a far chiarezza sul clima di lavo- San Donato. Ricordiamo che il Laboratorio è a disposizio- 9 10 ro interno. Il Consiglia aveva allora incontrato il perso- ne delle aziende presenti sul territorio e che può essere 11 nale durante una seconda assemblea e aveva deciso che contattato per una consulenza per la gestione di situazio- 12 la Direttrice avrebbe dovuto condividere le decisioni sul ni difficili sul posto di lavoro quali conflitti, eventi stres- 13 personale con il medico della casa e con la capo infermie- santi in équipe, ecc. Il Laboratorio di psicopatologia del 14 ra. I responsabili del San Dontato avevano però informato lavoro è aperto a tutti e garantisce un approccio impar- 15 16 personale, Sindacati e Commissione paritetica di non ri- ziale e neutrale operando nel pieno rispetto del segreto 17 tenere opportuno effettuare un audit esterno sul clima di professionale. 18 lavoro. Segnaliamo infine che anche la Commissione paritetica 19 cantonale delle Case anziani ha chiesto un nuovo incontro 20 Durante l’estate la situazione presso la Casa Anziani sem- con il Consiglio di fondazione per monitorare la situazione 21 22 brava essersi in parte tranquillizzata: tuttavia che que- e dare i suoi buoni uffici. 23 sta calma era solo apparente. Alcune persone ci avevano 24
Fratture da ricomporre tra scuola e società scuola Quasi il 64% dei ticinesi ha sostenuto l’entrata della “ci- vica di Siccardi” nelle nostre scuole. Una mazzata inferta si rende sempre meno conto di quanto sia importante l’esi- dalla popolazione ai suoi docenti, compattamente con- stenza e la forza dei sindacati. La base sindacale si assotti- trari assieme al DECS, ai direttori degli istituti, agli stu- glia, il sindacato viene preso per un’assicurazione stipulata denti, alle associazioni dei genitori e ai sindacati docenti solo al momento del bisogno individuale, e poi rescissa sen- a questo modo di intendere la Civica. za pensieri: in un periodo di neoliberismo sfrenato questo non fa che facilitare il gioco ai padroni delle filande. di Adriano Merlini, Terzo crepaccio: la maretta tra il DECS e i docenti, an- presidente docenti VPOD Ticino che se, come emerso dall’Assemblea generale dei docenti VPOD dello scorso 19 settembre, sembrerebbe essere nata Tutti ritengono la Civica e l’Educazione alla una nuova fase di condivisione delle idee e di sostegno re- cittadinanza fondamentali all’interno del per- ciproco, che è finalizzato al miglioramento della pubblica corso formativo di ogni ragazzo, ma ancora istruzione. A testimoniare questa volontà di riavvicinamen- una volta, invece di ascoltare i professionisti to, la lettera del Forum delle associazioni degli insegnanti della scuola, si è data fiducia agli apprendisti stregoni. e della scuola che invita a sostenere la sperimentazione del È vero, era difficile far votare no, perché noi si voleva la progetto dipartimentale La scuola che verrà. In ogni caso il civica, ma non la civica proposta. In ogni caso tra quelli Sindacato VPOD esigerà un controllo serio delle condizioni che non sanno nulla di civica e accusano la scuola di non di lavoro dei docenti che affronteranno le sperimentazioni avergliela insegnata, quelli che pur di non dare ragione al nelle tre sedi di scuola media e nelle tre sedi di scuola ele- Bertoli si sparano nelle ginocchia e quelli che ai miei tempi mentare. sì che la scuola era scuola, ecco il risultato... Importante banco di prova per valutare il grado di ricono- Ma è altrettanto vero che non ci si deve nascondere dietro scimento attribuito dal Dipartimento ai suoi docenti sarà un dito: la campagna è stata lunga ed accesa, anche a livel- anche l’attenzione che riceveranno i colleghi del settore lo di mezzi economici messi a disposizione per la propagan- medio superiore, sostenuti in modo congiunto da VPOD e da i due campi non erano distantissimi. Eppure, il Comitato OCST Docenti. Le proposte (vedi riquadro), riconducibili contrario, di cui facevamo parte, non è riuscito a spostare allo slogan Giusto il tempo... giusto, evidenziano l’ovvietà un solo voto. Questo risultato è frutto di una frattura tra il che per fare bene un lavoro è indispensabile potergli dedi- mondo della scuola e la popolazione. La faglia ha iniziato care una certa quantità di tempo. ad allargarsi nel 2004, quando per giustificare l’aumento dell’orario settimanale l’allora direttore del DECS Gendotti fece capo con nonchalance a ragioni del tipo “un’ora lavo- rativa in più su una settimana lavorativa di 24 non è poi la Giusto il tempo... giusto fine del mondo”, “è poi un’ora di 45 minuti”, ... Queste frasi Assemblea docenti SMS OCST e VPOD congiunti superficiali di un Consigliere di Stato hanno permesso con Lunedì 16 ottobre ore 20.15, Ristorante Casa del Popolo gli anni il radicamento dei cliché più biechi e banali sui do- centi, che vengono ormai espressi senza vergogna alcuna: Discutiamo assieme di: tutti di sinistra, tutti lazzaroni, tutti privilegiati. Et voilà: - Razionalizzazione dei Consigli di Classe una volta creata la mitica “casta”, capro espiatorio ideale - Riconoscimento della docenza di classe sul quale sfogare ogni frustrazione, ecco che si perde ov- - Aiuto per i docenti con molti studenti viamente anche il rispetto per i docenti. - Sgravio per docenti con classi di maturità Altra frattura che va vieppiù allargandosi è quella tra i sin- - Valorizzazione dell’esperienza dacati e la loro base potenziale, nel senso che quest’ultima La sponsorizzazione stia fuori dalle scuole! In certe scuole svizzere si possono osservare loghi azien- in futuro di essere influenzati dal mercato e, in certi casi, dali sul materiale scolastico o calendari scolastici con questo costituisce anche un pericolo per l’insegnamento 1 buoni di negozi di vestiti o prodotti alimentari; oppure, stesso, visto che la qualità del materiale sponsorizzato è 2 peggio ancora, succede che le aziende diventano loro estremamente discutibile. Il ruolo della scuola, e più lar- 3 stesse le ideatrici di una parte del materiale pedagogico. gamente del servizio pubblico, non è di servire da veicolo 4 pubblicitario e neppure di creare futuri consumatori/trici! 5 di Philippe Martin, segretario VPOD Svizzera In questo contesto il Sindacato non condivide assolutamen- 6 7 te l’idea relativizzatrice, in base alla quale solamente certi 8 Questa pratica è purtroppo diventata abbastanza ricorren- materiali scolastici sponsorizzati sono problematici: tutti i 9 te nei Cantoni della Svizzera tedesca e ora comincia anche materiali pubblicitari assecondano degli interessi privati. 10 a diffondersi in alcuni Cantoni romandi. La scuola sembra 11 quindi essere diventata il bersaglio ideale di diverse lobby Il Sindacato denuncia quindi tutte queste pratiche e chiede 12 che, particolarmente in tempi di restrizioni finanziarie, ap- alle autorità competenti di ogni Cantone e alla Conferenza 13 14 profittano di una situazione in cui il materiale pedagogico svizzera dei direttori cantonali della pubblica educazione 15 potrebbe venire a mancare. (CDPE) di: 16 Ma possiamo fidarci dello scopo filantropico di questo so- - agire immediatamente per far cessare ogni forma di spon- 17 stegno? sorizzazione di materiale pedagogico (nascosta o palese); 18 Cercare d’influenzare gli allievi producendo materiale pe- - mettere a disposizione degli insegnanti sufficiente mate- 19 dagogico o obbligarli a visitare alcuni siti web per effettua- riale pedagogico in tutte le classi dell’insegnamento obbli- 20 21 re esercizi e trovare le soluzioni, al fine di raccogliere dati gatorio; 22 personali, sono attività di imprese senza scrupoli. - vietare ogni forma di pubblicità commerciale nel quadro 23 Secondo il Sindacato VPOD queste attività rappresentano un scolastico. 24 grave pericolo: infatti, sia la scuola, sia gli allievi rischiano La qualità e l’indipendenza della scuola pubblica ne dipen- dono!
Il Forum della scuola apprezza la modifica de “La Scuola che verrà” scuola Lo scorso 28 settembre il Forum delle associazioni de- approfondire nei prossimi mesi e nel corso della speri- gli insegnanti e della scuola -nel quale si riuniscono mentazione. In particolare, si tratterà di riflettere insieme l’Associazione dei docenti delle scuole medie superiori su: ticinesi, l’Associazione La Scuola, l’Associazione per la scuola pubblica del Cantone e dei Comuni, l’Associazio- a. quale senso e quali finalità dare alle nuove forme didat- ne ticinese degli insegnanti di storia, la Commissione tiche previste per la scuola media (laboratori, atelier, di matematica della Svizzera italiana, la Federazione settimane-progetto), quali relazioni tessere tra queste e docenti ticinesi, il Movimento della scuola, l’OCST do- le normali lezioni, quali ricadute attendersi sul piano centi, il Sindacato Indipendente Studenti e Apprendisti, dei saperi messi al centro delle attività scolastiche e in la Società ticinese docenti educazione fisica, Verifiche e che modo esse debbano dar luogo all’auspicata diffe- la VPOD docenti- ha scritto al Consiglio di Stato e alla renziazione pedagogica; tutti aspetti sui quali un ruolo Commissione scolastica del Gran Consiglio, per fare il fondamentale avranno l’autonomia didattica e la re- punto sulle novità della riforma della scuola dell’obbli- sponsabilità dei docenti; go denominata “La scuola che verrà”, che sono state introdotte nel Messaggio del Consiglio di Stato n.7339 b. quale ruolo dovranno assumere la nuova figura del del 5 luglio 2017. Di seguito riportiamo il contenuto. “consulente didattico” (ci pare poco comprensibile averla creata sottraendo risorse agli esperti di materia di Forum delle associazioni degli insegnanti e della scuola della scuola media) e quella del “coordinatore di sede” dei gruppi di materia; Il Forum esprime un apprezzamento generale per la scel- ta di attenuare, in alcuni casi di far cadere o sospendere, c. quali possano essere le modalità e i criteri con cui di- alcuni dei provvedimenti inizialmente previsti, con parti- stribuire le risorse previste per incentivare la collabo- colare riferimento a quelle proposte che più di altre ave- razione tra docenti e quali forme quest’ultima potrà vano suscitato, nel corso della consultazione, critiche e assumere concretamente; scetticismo in seno al mondo della scuola. Permangono tra le diverse associazioni coinvolte nel Fo- d. lo strumento della cartella dell’allievo nelle scuole co- rum differenze di giudizio nei confronti dell’impianto ge- munali, tenuto conto delle osservazioni critiche avan- nerale della riforma e di alcuni dei principi su cui essa si zate l’anno scorso dai docenti di diverse sedi scolasti- fonda. Nondimeno vi è un consenso di massima sulla pro- che. posta di avviare una sperimentazione del progetto, che a nostro parere andrebbe però accompagnata da una serie 4. Ci si chiede per quale motivo la sperimentazione, ori- di misure che tengano conto delle seguenti osservazioni: ginariamente prevista su un arco di tempo di 4 anni (corrispondenti alla naturale durata di un intero ciclo 1. Il dialogo fra Dipartimento dell’educazione, della cultu- di scuola media) sia stata proposta per soli 3 anni. Il ra e dello sport e il mondo della scuola deve necessa- Forum auspica che si ritorni su questa decisione e, vi- riamente essere migliorato e le modalità di conduzione sta anche l’importanza e l’entità della riforma, si possa della riforma fin qui adottate devono essere riviste. Vi riprendere, rispetto ai tempi della sperimentazione, l’i- è in particolare l’esigenza, fin dalla preparazione della potesi iniziale. fase sperimentale, di garantire un coinvolgimento re- ale (un’effettiva possibilità di partecipazione ideativa 5. Per quanto riguarda il tema della valutazione della spe- e realizzativa) degli insegnanti, dei quadri scolastici e rimentazione, è fortemente sentita la necessità di af- delle organizzazioni magistrali e studentesche. L’affi- fiancare a eventuali sondaggi basati sulla misurazione namento del progetto, le fasi realizzative dello stesso del grado di acquisizione da parte degli allievi di deter- e le forme della sua verifica dovrebbero prevedere dei minati saperi e di determinate competenze, altre forme dispositivi concordati e rappresentativi degli insegnan- di verifica e di bilancio. La qualità di una riforma sco- ti. lastica non è patrimonio esclusivo di queste modalità di Il Forum chiede, quindi, che con l’avvio della speri- valutazione: è a nostro giudizio altrettanto importante, mentazione si introducano forme di confronto, di colla- ad esempio, verificare in che modo e con quali conse- borazione e di condivisione delle scelte operative, che guenze muteranno le condizioni di lavoro e l’identità 1 2 prevedano la partecipazione, nei luoghi di conduzione professionale degli insegnanti; in che modo e con qua- 3 della riforma, di figure rappresentative delle diverse li conseguenze cambierà l’approccio degli alunni alla 4 sensibilità presenti nel mondo scolastico. scuola, ai saperi, alla cultura; in che misura l’origine 5 sociale degli allievi influirà sui loro risultati scolastici e 6 2. È auspicabile che quanto proposto al punto 1 possa va- sulle loro scelte formative e professionali. 7 8 lere anche per l’opera di regolazione e revisione del Indipendentemente dalle riflessioni appena esposte, 9 nuovo “Piano di studio della scuola dell’obbligo”, che, auspichiamo inoltre la messa a punto concordata di un 10 dopo i tre anni di implementazione previsti, risulta ai dispositivo di valutazione della sperimentazione che sul 11 nostri occhi indispensabile. Il Piano di studio, pur aven- piano della ricerca accademica non sia gestito esclusi- 12 do avuto una genesi e uno sviluppo autonomo rispetto vamente dal CIRSE del DFA, e che al contempo preveda 13 14 al progetto “La scuola che verrà” è, a detta dello stesso un ruolo attivo degli insegnanti e dei quadri scolastici e, 15 DECS, uno dei cardini della riforma. Eppure, per il mo- in forme che andranno definite, delle associazioni sin- 16 mento non sembrano essere previste forme di consul- dacali e magistrali e di quelle studentesche. 17 tazione che permettano in piena libertà di fare emer- 18 gere dal mondo della scuola apprezzamenti e criticità 19 individuate. 20 21 22 3. Si manifestano alcune preoccupazioni in rapporto al 23 dispositivo previsto dalla riforma, che sarà necessario 24
Nuovi turni di lavoro per la sterilizzazione sociosanitario La Direzione CSI (Centrale dei Servizi Industriali) di del personale per turno non uniforme e inoltre il turno Biasca ci ha illustrato in una recente riunione la volon- pomeridiano e quello serale hanno una sovrapposizione tà di modificare la turnistica per il personale che lavora di 2 ore che rende difficile il lavoro per mancanza di po- presso il reparto di sterilizzazione a partire da ottobre stazioni. La nuova turnistica invece ha come intento di 2018, per migliorare i flussi dei carichi di lavoro. rendere i carichi di lavoro più fluidi, ripartendoli in ma- niera equa nei tre turni ed eliminare l’attuale sovrapposi- di Fausto Calabretta, sindacalista VPOD zione del turno serale. Oltre a ciò non succederà più che il personale debba fermarsi oltre il normale orario di lavoro Dopo l’assegnazione di una classe in più (classe 6) dal o addirittura finire con anticipo il proprio turno perché 1°gennaio 2017 per il personale che lavora presso il re- mancano gli utensili. parto di sterilizzazione a condizione di aver conseguito La nuova turnistica dovrebbe entrare in vigore dal 1° otto- una formazione superiore (l’Assistente tecnico di livello 2* bre 2018. Va precisato che nei turni di 8 ore è prevista una di sterilizzazione), si prospetta un altro importante cam- mezz’ora di pausa pagata. I prossimi passi sono che nel biamento. mese di novembre incontreremo, unitamente a Direzione In una recente riunione con la direzione, unitamente alla e commissione del personale, tutto il personale in ben 3 commissione del personale, abbiamo discusso come in- assemblee distinte per spiegare loro gli effetti positivi di trodurre una turnistica regolare (6/14 – 14/22 – 22/6, da questa nuova modifica e nei prossimi mesi la discussione lunedì a venerdì). L’attuale turnistica ha una ripartizione continuerà per permettere l’entrata in vigore degli stessi. Soddisfazione del Comitato SOS per la votazione Il Comitato SOS sanità socialità scuola, formato dal Sinda- cato VPOD Ticino, dall’Associazione infermieri e da altre Newsletter associazioni sociosanitarie e scolastiche ticinesi, esprime la propria soddisfazione per l’ampio favore ottenuto dalla Ufficio dei giovani / Infogiovani modifica dell’art. 15 della Costituzione cantonale, che ha raccolto il 71% di sì lo scorso 24 novembre. Il Comitato Domenica 15 ottobre 2017, alle ore 17.00, al Teatro auspica ora che il Parlamento ticinese segua, dell’elabo- del Centro sociale di Casvegno c/o OSC a Mendri- razione delle leggi, i due principi inseriti nella Costituzio- sio, il Collettivo teatrale presenta lo spettacolo ne: garantire la presenza di servizi sociosanitari e sco- “Aspettando un buon momento”. lastici fondamentali in tutte le regioni e garantire il loro finanziamento solidale da parte di Cantone e Comuni. Un primo passo concreto da fare sarà quello per migliorare l’offerta e il finanziamento degli asili nido e delle attività extrascolastiche. 1 2 3 4 5 6 7 Frontalieri: prorogato il termine sui conti correnti 8 9 10 Sergio Aureli, che il termine per i contribuenti che devono rettificare o 11 responsabile frontalieri USS Ticino e Moesa integrare una dichiarazione già presentata, con la cosid- 12 detta «correttiva nei termini». Può essere il caso di un 13 Informiamo che la scadenza prevista per la contribuente, tenuto ai Redditi 2017, che nel mese di lu- 14 presentazione della dichiarazione dei conti glio ha già presentato in via telematica un modello Redditi 15 16 correnti esteri per i lavoratoti frontalieri e 2017 per l’anno 2016, e che, prima della scadenza del 17 non solo con centro di interesse in Italia è stata prorogata termine di presentazione della dichiarazione, cioè entro il 18 di un mese, dal 30 settembre al 31 ottobre. 31 ottobre, si accorge di avere commesso qualche errore. 19 In questo caso, entro il 31 ottobre, può presentare in via 20 L’allungamento dei termini ha effetto anche sugli even- telematica un nuovo modello Redditi 2017 completo in 21 22 tuali ravvedimenti, integrazioni o correzioni delle dichia- tutte le sue parti, che sostituisce integralmente il primo 23 razioni. modello presentato (ha dimenticato di dichiarare ad 24 Ad esempio, si sposta dal 30 settembre al 31 ottobre an- esempio il secondo pilastro o il prepensionamento ecc.).
sociosanitario Opponiamoci al Centro educativo chiuso per minori! Il Messaggio 7086 del Consiglio di Stato relativo al pro- una struttura privata? I giovani che entreranno in tale getto di un centro educativo chiuso per minori (CECM) centro “simil prigione” ne usciranno in condizioni fisiche suscita parecchie perplessità dal punto pedagogico-e- e psichiche migliori o peggiori? È risaputo che l’ambiente ducativo, sulla reale utilità di tale struttura e sui costi carcerario favorisce l’aspetto di delinquenza-criminalità! finanziari che genererebbe. Come rileva la Fondazione Amilcare, in alcuni cantoni oltre Gottardo, le strutture Una seconda perplessità riguarda la questione dell’(in) chiuse per adolescenti sono quasi vuote, sotto-occupate utilità di tale centro chiuso: secondo la recente analisi o chiuse. Non sarebbe quindi meglio aiutare i giovani in svolta dalla SUPSI riguardo al fabbisogno cantonale a li- altro modo? vello qualitativo e quantitativo per l’anno 2015 (Rapporto finale SUPSI datato 30.04.2017), il 10.5% (53 giovani) dei di Massimo Bottinelli, pedagogista casi trattati dalle ARP e dalla Magistratura dei minorenni necessiterebbe del ricorso al CECM. Dati realistici? Qua- le validità rispetto ai dati diagnostici? Di quei 53 giovani Il Messaggio propone infatti la creazione di in “crisi” che necessiterebbero del CECM secondo quanto una legge sulle misure restrittive della liber- citato nello studio SUPSI, 30 giovani sono al proprio do- tà dei minorenni nei centri educativi: pro- micilio e 15 giovani sono in una struttura CEM. È davvero posta finalizzata a legalizzare delle misure carcerarie, necessario rinchiuderli in un centro chiuso? L’alternativa quindi diseducative, nei confronti dei minori? Tale legge esiste: aiutare i giovani fuori, nel contesto sociale e fami- disciplinerebbe tre tipi di restrizioni: le sanzioni disci- liare rafforzando ed incrementando la Rete educativa, le plinari, le misure di sicurezza e le misure di contenzio- unità educative di operatori sociali, educatori, … attive ne. Nel CECM potranno essere eseguite delle restrizioni sul territorio. Le risorse ci sono! Comprendere le origi- particolari quali la consegna semplice in camera pari al ni del disagio è fondamentale. Nel nostro sistema socia- massimo a 21 giorni (in cui i minorenni passano in came- le troppo spesso la disubbidienza a regole (discutibili?) e ra solo il tempo libero e di riposo) e la consegna restrit- la non sottomissione viene associata a qualche forma di tiva in camera per almeno sette giorni (ove il minorenne patologia e anormalità. Non a caso il “criterio di rifiuto” passa in camera addirittura tutto il tempo!). Le misure di è uno dei tre criteri che definiscono la situazione di “cri- contenzione prevedono una misura restrittiva della liber- si” del giovane secondo quanto citato dallo studio SUPSI. tà di movimento pari ad esempio alla chiusura in camera L’esigenza di controllo sociale porta a creare scempi ide- o alle cinghie al letto. Chiusi in camera per sette giorni ologici che si concretizzano con progetti come questi del consecutivi? cinghie al letto? Siamo nel 2017 o nel 1917? CECM. In alcuni cantoni svizzeri, per esempio a Zurigo, Il Messaggio dice anche che tali sanzioni potranno essere i reati da parte dei giovani sono addirittura diminuiti, il ordinate come le altre dai direttori dei centri educativi: centro di Prêle sta’ chiudendo e il cantone Neuchâtel ha infatti la direzione del centro dove sono collocati i ragazzi bloccato il progetto per una nuova realizzazione. potrà decidere, con richiesta di ratifica all’Autorità che ne ha disposto il collocamento presso di loro, di far capo Infine un’ultima perplessità: i costi, circa sei milioni di al centro chiuso e trasferirvi il minorenne per una misu- franchi. Si vogliono sprecare questi soldi per realizzare ra disciplinare. In pratica si attualizza una pratica dise- un centro chiuso inutile che è sinonimo di esclusione? Il ducativa e minacciosa: “non ti comporti bene? Allora ti Messaggio suscita parecchie perplessità ma una grande e mandiamo nel centro chiuso”. Carta bianca decisionale solida certezza: questa struttura “non sa da fare”! Lancio ai direttori dei CEM di giudicare e ordinare sanzioni di- un appello e un invito quindi ad uscire dal gregge e dal sciplinari di questo tipo? Aspetto di loro competenza? La silenzio: operatori sociali, educatori, psicologi, assistenti gestione del centro inoltre sarebbe affidata a una Fonda- sociali, cittadini tutti fate sentire la vostra voce! No al cen- zione privata che tra l’altro gestisce un CEM. Molte per- tro chiuso per minori! plessità anche su questo fatto: il centro chiuso affidato a 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24
CCL – IS: sintesi del risultato della trattativa di rinnovo sociosanitario Sono giunti al termine i lavori del gruppo di trattativa - la pubblicazione concorso potestativo (art. 20), divieto per il rinnovo del CCL delle Istituzioni Sciali del Canton del lavoro su chiamata (art. 21 cpv. 3) Ticino. Di seguito, riportiamo una sintesi delle modifi- - maternità: congedo pagato da 16 a 18 settimane (art. 28) che più importanti apportate al Contratto. - malattia e infortunio: 90 gg salario al 100%, in seguito per i successivi 630 gg, al 90%, con conseguente migliore Di Massimo Mantovani, copertura per le malattie di lunga durata, partecipazione Sindacalista VPOD Ticino del dipendente al premio (nel 2018 al 25%, in seguito in forma paritetica a compensazioine degli aumenti di costi La trattativa ha avuto inizio il 31.5.2017 e si assicurativi), (art. 30) è protratta per 6 incontri. In aggiunta sono - disdetta in caso di lunga malattia o infortunio: in caso di stati formati dei sottogruppi per approfondi- assenza discontinua disdetta del rapporto di lavoro se la re alcune tematiche atte a trovare soluzioni che consen- somma delle assenze raggiunge i 12 mesi sull’arco dei 3 tissero di raccogliere un consenso comune. I lavori nel anni. Per assenze discontinue s’intendono quelle superio- corso di tutta la trattativa si sono svolti in un clima sereno ri a 14 giorni. (art. 40) e collaborativo. - eliminazione dell’automatismo del piano sociale e va- Se per alcuni articoli ci si è limitati ad un semplice ade- lutazione da parte della CPC di un’ indennità di partenza guamento della terminologia (es. “ente finanziatore” in- (art. 41) vece che “sussidiante”, “submandanti” al posto di “su- bappalti”, “negative ripercussioni finanziarie” invece di Tempo lavoro “comprovata grave situazione finanziaria”, “accompa- - lavoro notturno e festivo (adeguamento indennità com- gnamento” anziché “assistenza agli utenti”, “condanna” prendente il concetto di “parte integrante del salario” a invece di “condotta”, ecc.), per altri abbiamo proposto seguito del cambiamento della giurisprudenza) (art. 47) alcune modifiche di fondo. - adeguamento picchetto a domicilio (da CHF 1.70 a CHF In entrata va detto che relativamente alla classificazione 2.50) salariale e alle funzioni si propone l’introduzione di una - vacanze: specificata categoria “vegliatori” (art. 43); mo- norma transitoria limitatamente al 2018 con il manteni- dalità per turni e senza turni, semplificazione descrizione. mento della situazione attuale. Infatti la nuova legge sugli Il personale che lavora durante i giorni festivi ufficiali di stipendi votata dal Gran Consiglio nel gennaio 2017 en- calendario ha diritto al recupero per ogni giorno lavorato, trerà in vigore per l’amministrazione cantonale il prossi- senza specificazione del diritto alle 13.5 giornate fisse in- mo 1.1.2018. serite nel monte ore di chi lavora a turni (art. 50); Il nostro settore, considerata la specificità rispetto alle - modifica di alcuni congedi (art. 51) funzioni pubbliche, necessita tuttavia di un tempo mag- giore per verificare l’applicazione di uno dei seguenti Funzioni, retribuzioni, previdenza e assicurazioni scenari: l’adozione di una scala salariale specifica per i - cfr. commento in entrata nostri settori professionali o l’applicazione di quella dello - indennità economia domestica abrogata, come del resto Stato. Analogo discorso concerne lo statuto della Cassa già fatto dal Cantone. pensione. Circa 1/3 dei dipendenti firmatari del CCL sono - gratifiche: modificato il diritto concesso dopo 20 anni, in affiliati presso IPCT (istituto di previdenza del Canton Ti- seguito ogni 10, con anno transitorio per il 2018 (art. 61) cino) mentre i restanti sono assicurati presso istituti col- lettivi privati con costi e prestazioni alquanto differenti: la Stipendio per il personale a tempo parziale (Allegato 2) comunità contrattuale intenderebbe approfondire il tema - facoltà di assoggettamento alla copertura IPG della previdenza professionale in modo tale da sanare le - riconoscimento delle gratifiche anche a questa categoria disparità di trattamento nelle prestazioni, analizzando la di personale possibilità di approfondire il pensionamento anticipato. In ordine generale si vorrebbe allargare la riflessione anche Regolamento per supplenze (Allegato 5) ad altre piattaforme contrattuali quali quella delle case - motivo e precisata la durata indicativa della stessa per anziani (ROCA), per valutare la possibilità di costitui- re un fondo pensionistico autonomo, con eventuale finan- Regolamento e sussidi alla formazione permanente (Al- 1 2 ziamento di una rendita ponte per l’offerta di un pensio- legato 6) 3 namento anticipato di un paio d’anni. - finanziamento anche di formazioni collettive (art. 6 cpv. 2) 4 5 Sintesi delle principali modifiche: Ricordiamo a tutti i dipendenti che il 19 ottobre si terrà a 6 Commissione paritetica cantonale Rivera un’assemblea nel corso della quale verrà discusso 7 - facoltà data alle parti di attribuire nuove competenze e votato il nuovo CCL. Vi aspettiamo numerosi! 8 9 decisionali, semplificazione istituto della conciliazione 10 (artt. 6, 7, 8) 11 12 Doveri di servizio ASSEMBLEA CANTONALE DEL PERSONALE 13 - introdotto l’ambito IT (art. 13) e meglio disciplinate le DELLE Istituzioni Sociali del Canton Ticino 14 dichiarazioni pubbliche (art. 16) 15 - sanzioni disciplinari: multa fino a CHF 1’000.- e costi- Giovedì 19 ottobre 2017 16 17 tuzione di un fondo (art. 18 cpv. 2), facoltà di ricorso alla alle ore 20.00, Ristorante “La Bricola” - Rivera 18 CPC anche per l’ammonimento a seguito della nuova giu- Ordine del giorno: 19 risprudenza (art. 18 cpv. 5) 20 1. Presentazione del CCL delle Istituzioni Sociali 21 (2018 /2021) 22 Costituzione del rapporto d’impiego e diritti del dipen- 23 dente 2. Votazione del CCL 24
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