MEGAFONO - N 2 - DICEMBRE 2019 - N.2 - Associazione Turistica Pro Loco Pinerolo
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IL N.2
MEGAFONO
NOTIZIARIO DELLA PROLOCO DI PINEROLO
A Pinerolo,
di Natale
e d’incanto
Una nuova
Pinerolo
è possibile
in collaborazione con: ANNO I copia
N° 2 -ILDICEMBRE
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entili lettori, avete tra le mani il Ricordiamo ai lettori che Fausto Coppi e la PROLOCO PINEROLO
secondo numero de ‘il megafo- mitica tappa Cuneo Pinerolo hanno consegnato
no’ il periodico della Proloco di la nostra cittadina alla storia indelebile del ci-
Pinerolo a testimonianza che il
progetto di promozione del ter-
clismo mondiale e che ciò dovrebbe costituire
occasione di grande orgoglio cittadino. Non a Il saluto del
Presidente
ritorio cittadino continua con caso, grazie ad un noto imprenditore, la nostra
passione e dedizione. Città è stata in questi anni periodicamente ta-
Desidero dunque ringraziare pubblicamente ppa del Giro di Italia e ciò ha contributo a ra-
coloro che nei fatti hanno reso possibile queste fforzare questa identità che non aspetta altro
meravigliosa avventura editoriale: Elisabetta, che essere coltivata e sviluppata con svariate
Antonio e Sara nonché tutto il gruppo della Ti- attività.
pografia Alzani per la competenza, la serietà e Si consideri che il territorio del pinerolese,
l’entusiasmo che hanno dimostrato e dimostra- variegato e caratterizzato dalla presenza di dis-
no ad ogni occasione; Stefano, Cinzia e Roberto, livelli diversi, è meta apprezzata da tanti ciclisti
per la penna di talento, la passione e la capacità che, tra l’altro, con l’ultimazione della pista ci-
di sognare quel tanto che basta per credere in clabile, potranno recarsi nel centro cittadino
questo progetto e nell’importanza di avere una in tutta sicurezza. La tecnologia delle biciclette
Pro Loco attiva e funzionante. elettriche inoltre, non potrà che moltiplicare i
Credere nell’efficacia e nell’importanza ciclisti potenziali e generare presupposti per
dell’azione delle Proloco non è immediato, così ipotetiche nuove forme di turismo.
come non è semplice credere nelle potenzialità Con tutte le diversità del caso, Pinerolo ed
Avv. Enrico Maulucci
del territorio in cui si vive. Eppure, per le realtà il pinerolese, potrebbero cercare di seguire
Presidente della
cittadine prive di vocazione turistica di ampia l’esempio di Finale Ligure paese che ha avuto
portata, crediamo sia determinante incentivare l’indiscusso coraggio di buttare il cuore oltre ProLoco Pinerolo
ad ogni occasione possibile un processo virtuo- l’ostacolo e coltivare forme di turismo che ai più
so che in qualche maniera attiri visitatori e con- potevano sembrare quasi folli (arrampicata e Le ricchezze non mancano, neppure le pe-
temporaneamente stimoli e consolidi il legame bicicletta). Il risultato è sotto gli occhi di tutti culiarità e la voglia di fare. Occorre però una
tra i cittadini e la città, generando nei primi mo- gli avventori. Biciclette ovunque, vie stracolme visione di insieme, che tramuti la singola occa-
tivi di orgoglio e senso di appartenenza. di stranieri che invadono tutto l’anno le strut- sione mondana in un evento con più ampia vo-
E’ giusto credere, con possibilità di natura- ture ricettive, i bar, i ristoranti e tutte le attività cazione turistica, nella consapevolezza che l’im-
le smentita, che difficilmente si possa vivere commerciali. piego del tempo libero riveste, al giorno d’oggi,
felicemente in una città se per qualche motivo Organizzare nuovi eventi da affiancare a
una grande importanza nella vita delle persone
non si è orgogliosi della città stessa e della sua quelle esistenti può essere un’altra strada da
e che le offerte in tal senso sono determinanti
comunità. percorrere, a patto che essi siano frequenti,
L’azione delle Proloco sul territorio ben può coordinati, capaci di soddisfare i gusti delle per generare soddisfazione nel cittadino.
risultare utile dunque a tale scopo, provando ad nuove generazioni e che siano idonei a rilan- Da parte nostra, l’impegno in tal senso è con-
ideare nuovi percorsi di promozione territoriale ciare il centro storico cittadino come luogo di fermato.
al fine di stimolare l’orgoglio cittadino. incontro per tutti i cittadini. Enrico Maulucci
IL MEGAFONO 3
RIEPILOGO
In Copertina:
Luci e mercatino in piazza San Donato
durante il Natale 2019
Una NUOVA
Pinerolo
Editoriale del Presidente
Una nuova Pinerolo è possibile
viabilità
Il mio regno per un cavallo
Pinerolo: dal cavallo alla bicicletta
I ragazzi che pensano a Pinerolo.
Anche quella del futuro.
è possibile
YEPP!
Con la Pro loco
la città è uno spasso sui pedali
Oltre 500 i partecipanti
al tour in bici e al Pasta party
La Classica
gara ciclistica
La Gallery
A Pinerolo, di Natale e d’incanto
Eventi in programma
Un foro pedonale green,
con uno sguardo al mercato
Piazza Roma: un nuovo volto
I Musei di Pinerolo:
oltre alle opere c’è di più!
Ti presento un artista
Ai piedi delle Alpi, lo sguardo di “Ten”
ridisegna Pinerolo
To Infinity and Beyond 42
azioni semplici per imprese
straordinarie
Pinemusic
Dai festival di settembre,
Olmo e Docker’s Guild
L’erba del vicino
La Coppa Cobram
di Fantozzi...del Garda
Speciale Convenzioni
I nostri soci risparmiano
con le convenzioni!
GLI INSERZIONISTI
AGENZIA ROSO ENRICO UNIPOL SAI 3
AL 30 7
AMA 22
CAFFETTERIA VINERIA PORPORATO 26
P
L’ARGAL 18
BAR DEL CENTRO 23 otranno piovere tutte le Giolitti, dalla rotonda del cavallo
BELTRAMO 20 polemiche social di questo di bronzo, passato corso Torino
BISTROT CAFÈ 17 mondo, a torto o a ragio- lungo i bordi di piazza Fontana,
CENTRO DANZA 6
ne Pinerolo tra meno di un anno poi piazza Facta e ora in piazza Ca-
CENTRO GIOCHI EDUCATIVI 28
CHARLIE BAR 24 cambierà volto, attraverso la via- vaour internamente. Si sbarcherà
DOCTORGLASS 12 bilità. lungo i viali per arrivare in Piazza
ENERGY SAVING 22 Una pista ciclabile a doppia corsia d’Armi, poi su lungo via Fenestrel-
ERBORISTERIA DEI PORTICI 9 le. Dall’altro lato si arriverà alla
KREUZBERG 27
di marcia e protetta dalla carreg-
LONGO TAPPEZZIERE 19 giata riservata agli automobilisti stazione centrale per poi riper-
IPERMED 2 dividerà letteralmente in due la correre il solco della già presente
MERCE MODA 24 città seguendo il tracciato delle ciclovia.
PAMPIÙ - UNIEURO 29 principali arterie, soprattutto a In realtà il grande progetto della
PIPINO FOTO 18
ridosso del centro. Una linea che ciclabile non si fermerà al conte-
PIZZANTICA 9
ROLLÈ 7 collegherà l’ex Caserma dei Cara- sto cittadino e urbano. Nei grandi
ROGIRÒ 6 binieri e la Stazione Olimpica, da piani, grazie anche ai lauti finan-
STILCAR 32 poter fare in bicicletta in totale ziamenti di Bruxelles e regionali,
PER LA VOSTRA PUBBLICITÀ: sicurezza. I lavori partiti a set- c’è l’idea di collegare con una sola
Proloco Pinerolo - Tel. 0121/374477 tembre hanno già interessato via arteria Piossasco a Pinasca, pas-
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IL MEGAFONO 4
«Lavoriamo
con una
visione di
futuro, senza
la paura di non
essere rieletti»
svolta. E tra i principali attori di questa più possibile con mezzi che fanno bene a
storia c’è la giovane assessore all’urba- noi stessi e a ciò che ci circonda. Lo fanno
nistica Giulia Proietti. Entrata in giunta ovunque, perché da noi no? Poi abbiamo
dopo il terremoto politico locale della detto chiaramente, la rinascita del Cen-
vittoria pentastellata. tro Storico per noi si potrà effettuare an-
«Prima di essere eletta ero iscritta a Sal- che grazie alla ciclabile. Fa tutto parte
vaciclisti. Avevo una visione del tutto in- di un insieme, come anche i parcheggi
tegralista sia della viabilità, sia dell’ur- blu in piazza Fontana. Finalmente non ci
banistica. Poi una volta seduta dietro la sono più le auto che fanno il girotondo».
scrivania da assessore ho dovuto impa-
rare ad amministrare, che è sinonimo Pinerolo però non spicca per utilizzo
anche di mediazione, fino ad un certo della bici tra i cittadini, senza contare
punto, sia chiaro. Tutto ciò che vedete e che gli anziani difficilmente si mette-
vedrete è frutto di mediazione tra decine ranno in sella ad una bicicletta per an-
di parti». dare a fare la spesa. Non si rischia di far
Dietro però c’è una precisa linea di pen- tanto rumore per nulla?
siero. «Sono dell’idea che la politica debba
«Siamo stati eletti con un programma dare degli strumenti. Con il tempo la
preciso, dobbiamo fare del nostro meglio mentalità cambierà, se si offre la pos-
per mantenere le promesse. Tra i tanti sibilità di muoversi con più sicurezza e
punti vi era anche modificare la viabilità rapidità la gente andrà più in bicicletta,
e incentivare mobilità sostenibile. Meno credo sia un dato di fatto, com’è succes-
auto che circolano, più spostamenti a so altrove per l’appunto. Per gli anziani
piedi e in bicicletta. Ormai la direzione
chiaro, il discorso è diverso. Infatti paral-
che le città devono prendere è quella».
lelamente andrebbe potenziato di molto
Sarà guerra alle automobili dunque?
«In un certo senso. Ma è una lotta diffi- il servizio dei bus urbani. Adesso molto
sando lungo la pedemontana e la Val cile. Prendiamo come esempio Torino. scarno. Ammetto che su questo punto i
Chisone. Disincentivare l’uso delle auto è stato lavori procedono a rilento, un pezzo alla
Si peccherà di ambizione? Forse. Quel facile perché banalmente è più scomodo volta e si completerà tutto il quadro».
che è certo è sbirciando ciò che succe- utilizzare l’auto rispetto agli altri mezzi. Il mandato però sta finendo, tra un anno
de nel resto d’Europa, o anche solo in A Pinerolo invece rendere la vita difficile e mezzo ci saranno le elezioni e non è
qualche regione non troppo distante alle automobili è difficile. Ci si sposta co- detto che siate rieletti. Non si rischia di
da noi (vedi l’Emilia) si capisce chia- modamente, ci sono parcheggi, la attra-
lasciare un lavoro a metà?
ramente come siamo indietro anni versi in pochi attimi. E ciò ha permesso
«E quindi? Dobbiamo sganciarci dalla
luce sul tema della mobilità sosteni- che si utilizzasse l’auto per ogni cosa, ed
logica e dal timore di non essere rieletti.
è sbagliato, almeno dal mio punto di vi-
bile. Complici anni, se non decenni, Con quel passo si fanno solo politiche li-
sta».
di totale immobilismo, quando a far mitate. Serve visione, lavoriamo non solo
da padrona era la politica del cemen- Quindi la ciclabile è solo un tassello di
per l’oggi ma anche per chi ci sarà anni
to e del mattone, e Pinerolo ha da far un puzzle più grande?
«Certamente. Ho l’idea di una politica dopo di noi. Se i cittadini vorranno con-
scuola, purtroppo. tinueremo, altrimenti qualcun altro sarà
che punti ad alzare almeno di un po’
Infatti dietro la ciclabile ci sono delle la qualità di vita dei cittadini. In pochi chiamato ad offrire una politica diversa.
precise visioni politiche. Si può esse- hanno idea di quanto si sprechi tempo Ragiono così, sicuro dobbiamo lasciare
re d’accordo come in disaccordo, fat- stando seduti in auto aspettando un se- un segno senza pensare all’incombenza
to sta che si sta cercando di dare una maforo e un parcheggio. Spostiamoci il delle elezioni future».
IL MEGAFONO 5
DOCENTI DI ALTO LIVELLO E STAGE CON GRANDI NOMI DELLA DANZA!
I corsi della Scuola state premiate con borse di studio ricevute durante
SETTORE DANZA: concorsi e stage effettuati in giro per l’Italia, alcune
classica, moderna, contemporanea, hip hop, schuffle, di loro hanno superato le audizioni per importanti Ac-
balli caraibici, raggaetton, latino americano, tango, cademie Nazionali e ingaggi per lavorare nei Musical.
zumba, aerobicstep e corsi per portatori di handicap. SETTORE SPORT:
Gli allievi della Scuola hanno conquistato numerosi ti- ginnastica ritmica, acrogym, cheerleader e cheerleading
toli italiani nei vari settori dalla danza classica, del con- Alcune atlete della Scuola hanno conquistato nume-
temporaneo, dal modern jazz dell’hip hop, del latino e rosi podi e titoli italiani, un terzo posto agli Europei in
con i balli di sala. Olanda di cheerdance, un argento e 2 bronzi agli Eu-
Le ballerine del Centro Danza Pinerolo sono anche ropei 2019 in Germania e 2 argenti ai Mondiali di Tokio
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IL MEGAFONO 6
Un cavallo! Un cavallo!
Il mio regno per un cavallo!
PINEROLO: DAL CAVALLO ALLA BICICLETTA
U
n cavallo! Un cavallo! Il mio si sono accese poche volte, fino a spe- cesso di partecipazione. Quest’anno
regno per un cavallo! gnersi completamente. inoltre Pinerolo ha anche partecipa-
Con queste parole Shakespe- Quindi viene da porsi la doman- to con altre 15mila città europee alla
are faceva tramontare la ter- da: il cavallo può essere ancora speso Settimana della mobilità sostenibile.
ribile figura di Riccardo III nell’omoni- come brand di Pinerolo? E la risposta Dalla parte della bici c’è anche la sto-
ma tragedia. Una disperata ricerca di arriva abbastanza direttamente. Snoc- ria, chi non ricorda la Cuneo-Pinerolo,
un cavallo per fuggire dalla sconfitta ciolando qualche numero si viene a e la frase con cui il radiocronista Mario
sul campo di battaglia. Il cavallo infine scoprire che Pinerolo sarebbe la città Ferretti aprì il collegamento, destinata
non lo trovò, Riccardo venne ucciso e della cavalleria con pochi, pochissimi ad entrare nel Pantheon delle citazioni
la sua dinastia si spense. cavalli. Una ventina, tenuti al Maneg- sportive: «Un uomo solo al comando,
Di una disperata ricerca del cavallo gio Caprilli dalle Giacche Verdi e asso- la sua maglia è bianco-celeste, il suo
noi pinerolesi ne sappiamo qualcosa. ciazioni private. Se una rondine non fa nome è Fausto Coppi».
Una storia pluricentenaria incornicia- primavera, venti cavalli non fanno la C’è il passato, c’è il presente, e pro-
ta da eleganti uniformi risorgimentali, città del cavallo, verrebbe da dire. Pa- babilmente anche il futuro. La nuova
drappi e pennacchi; una scuola per uf- radossalmente l’affezione al cavallo è ciclabile darà un nuovo volto alla cit-
ficiali, un corpo di cavalleria, il Nizza ben più presente nella cintura pinero- tà, e dietro al nuovo volto ci sarà una
Cavalleria, che ha combattuto nelle lese, Vigone per fare un esempio, con il nuova idea di mobilità e di stile di vita.
guerre d’Indipendenza e poi più avan- mito di Varenne (per altro ora trasferi- Poi c’è anche l’economia, che in questo
ti anche in Russia. Una storia di tutto to a Inverno in provincia di Pavia). caso fa rima con turismo. Contattando
rispetto, che viene testimoniata nei È tramontata un’epoca, un fatto i gestori locali di bad and breakfast
musei locali. Delle parate in sella, delle inevitabile dettato dalla storia e dall’e- si nota di come la maggioranza dei
tecniche di cavalcatura, dei salti e dei volversi delle cose. Non bisogna però turisti (per lo più stranieri, dal nord
trotti però rimangono solo più vecchie commettere l’errore di rimaner fermi, Europa)sostino sul territorio pinero-
fotografie e poco altro. occorre ripensare ad un’immagine da lese per girare in bicicletta, mountain
Tutto ciò non ha impedito di defi- spendere. Ricostruire un’identità. E bike, alla scoperta della Alpi. Proprio
nire Pinerolo come “città del cavallo e come il cavallo lasciò il passo all’au- su questo punto si sta lavorando da un
della cavalleria”, gli ultimi tentativi di tomobile negli spostamenti cittadini, paio di anni, per potenziare il cosid-
far rimontare in sella la città sono an- così il cavallo pinerolese potrebbe detto Turismo esperienziale, che oltre
che recenti. Precisamente nel dicem- lasciar spazio ad un altro mezzo, più a far assaporare e toccare con mano il
bre del 2014, quando si dichiaravano green dell’auto: la bicicletta. mondo enogastronomico permetterà
conclusi i cantieri della Scuola nazio- In questi ultimi anni abbiamo visto al turista di vivere attività sportive in
nale di equitazione di Abbadia Alpina, gran fermento attorno alle due ruote: sella, non ad un cavallo, ma ad una bi-
dieci anni dopo la posa della prima le folle per il passaggio del giro d’Italia, cicletta.
pietra. Un impianto che avrebbe cam- eventi come la Classica e la Pinerolo È una scommessa, sperando questa
biato l’economia della città.Ma le luci, Pedala hanno ottenuto un ottimo suc- volta di vincere.
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IL MEGAFONO 7
I ragazzi che pensano a Pinerolo.
Anche quella del futuro.
S
e volete una città a misura di dologie per far crescere e sviluppare la gettazioni scritte nel dettaglio per
giovane lasciate che siano i gio- cittadinanza giovanile attiva». aumentare efficienza e operatività.
vani stessi a lavorare per queste Questo è il metodo Yepp, che è uti-
Un programma, ma fatto di persone.
misure. È una regola non scritta, che le anche per la crescita di ognuno di
Ma non pensate ad un gruppo rigido
sovente viene ben sbandierata du- noi, perché ci insegna proprio a fare le
e strutturato, con i maschi in cravat-
rante le campagne elettorali ma che cose. E anche se detta così sembra ba-
ta e le ragazze in decoltè pronti per
non ritrova poi una riscontro pratico nale in realtà non lo è. Ad esempio non
un gala di aperisushi. Sono molto alla
una volta che le urne son chiuse e gli è che tutti fanno tutto, ci dividiamo
mano.
incarichi affidati. per competenze personali, attitudini,
«Ci sembrava un’idea bella, allora in base alle abilità di ognuno di noi, E
Nel nord Europa l’hanno già capito
ci siamo messi in gioco. Abbiamo in ne esce un gruppo dalle competenze
da un pezzo: città più smart, più so-
fretta e furia fatto qualche assemblea eterogenee».
cial, più dinamiche, più creative. E
non è solo il giro della moneta a fare aperta a tutti, chiesto chi fosse interes-
E per andare più nel dettaglio cosa si
la differenza, bensì una visione di so- sato a partecipare e creato un gruppo,
è fatto?
cietà differente. ci si divide tra supporto ed organizza-
«Siamo partiti dalla domanda “Cosa
Certo, dire che in Italia i movimenti zione».
richiede il ragazzo giovane di Pinero-
giovanili siano assenti corrisponde al Al momento sono dodici membri, e lo?”. E dopo tre assemblee aperte ne è
falso. Ci sono, sono attivi, magari non si va dai quindici ai ventisei anni di uscito che c’è un’esigenza di uno spa-
riescono a spiccare il volo, visto che età. Un obiettivo, rendere Pinerolo zio concreto per i giovani; uno spazio
le pressioni e i freni della politica gio- più bella, divertente, accattivante. E sia per studiare ma che non sia la bi-
cano ancora un ruolo determinante. lo fanno con una serietà non comune, blioteca. Uno spazio di aggregazione,
A Pinerolo però si sta cercando di dividendosi tra aspetti tecnici e buro- un punto di riferimento e di ritrovo.
dare una svolta. Da qualche anno a cratici, il tutto con metodo. Allora sono stati inaugurati gli spazi
questa parte lo sguardo si sta allar- «Lavoriamo su quattro aree temati- del Loft, in via Giolitti, un’aula studio
gando sempre di più agli orizzonti che: spazi fisici, comunicazione, for- aperta a tutti con ampi orari, ma an-
europei. Si prende spunto da espe- mazione ed eventi. Abbiamo canali che degli spazi non prettamente per lo
rienze di successo, consci delle dif- social, da Instagram a Facebook, ma studio, al piano di sopra, che utilizzia-
ferenze nette. Ma si sa, in questi casi questi sono dei supporti agli eventi mo per riunioni, eventi, associazioni
copiare non è peccato, anzi. Da due concreti. Ci riuniamo in media una e quant’altro. Proprio in quest’ottica,
anni infatti è sbarcato all’ombra di volta ogni tre settimane, ed ogni even- tra le altre esigenze, c’è quella di ave-
San Maurizio YEPP, che sta per Youth to ha dietro tutta una serie di pro- re alternative serali che non siano solo
Empowerment Partnership Pro-
gramme. Una volta ripresi dall’onda-
ta di inglesismi che rendono sempre
tutto più frizzante proviamo a spie-
gare che cos’è Yepp, anzi, ce lo spie-
gano proprio i ragazzi e le ragazze
che compongono il gruppo, e da cui è
nato poi il gruppo Loft .
«Dopo l’esperienza di Giovani per il
Territorio non si voleva perdere l’inve-
stimento umano che si era fatto. Così
il comune ha partecipato ad un ban-
do europeo ed è arrivato Yepp. Un’i-
dea nata a Berlino ma che ben presto
ha creato una rete che collega tutta
Europa, ora in questa rete c’è anche
Pinerolo». E in poche parole cos’è?
«Yepp è un programma (non parlia-
mo di informatica, nda) che fornisce
alle comunità gli strumenti e le meto-
prendere qualcosa da bere nei Quello che dobbiamo fare è crea-
vari bar. Allora a breve partiran- re o ricreare il senso di comunità,
no corsi di diversa natura: dalla di partecipazioni, di voler incon-
fotografia, all’improvvisazione
trarsi per stare insieme non solo
teatrale, dallo yoga alla proget-
tazioni dei bandi europei». tra i gruppi di amici. Da Yepp
abbiamo poi capito che la comu-
Ma c’è anche stato altro. «Sì, si
nicazione gioca un ruolo più che
voleva dare un’impronta più gio- CHI SONO
vanile anche all’Artigianato. E fondamentale, non è solo questio-
da due anni abbiamo degli spazi ne di pubblicizzare un evento, ma
Laura Terraforte, 15 anni
dedicati a noi, nel cortile del Ve- offrire un’idea diversa di Pine-
Caterina Perllegrino, 18 anni
scovado in centro storico, dove rolo. Sovente è venduta proprio Matilde Rostagno, 18 anni
abbiamo proposto attività, labo- male, senza vita, senza idee. In Federico Anastasia, 21 anni
ratori, intrattenimenti per ragaz- realtà c’è movimento basta far
zi. E la risposta è stata ottima, Fabio Tecco, 24 anni
uscire dal cono d’ombra del recin- Beatrice Porporato, 24 anni
finalmente dei vent’enni erano
contenti di andare a fare qual- to tradizionale. Insomma, occorre Giulia Belfiore, 24 anni
cosa all’Artigianato. Un’esigenza gettare il cuore oltre l’ostacolo, Margherita Ghiano, 24 anni
che si sentiva da un po’ di tempo. dire che Pinerolo è bella e dimo- Gabriele Scarafia, 25 anni
È andato tutto bene, abbiamo ri- strare che è bella. A proposito di Francesca Bastianini, 25 anni
cevuto ottimi feedback, e questo gettare il cuore oltre l’ostacolo, Luigi Avondo, 26 anni
ci spinge a proseguire. Vedere la Massimo Ravera, 26 anni
tra i nostri grandi desideri c’è
gente felice è la nostra linfa, se si
crea un clima positivo il risultato quello di valorizzare degli spazi
COSA FANNO
sarà positivo. Poi è servito anche che attualmente sono abbando-
a noi, per far vedere che siamo in nati. Pensate ridar vita al Turk Attraverso il programma europeo di Yepp
grado di fare le cose, aumentia- (non con appartamenti), riempi- offrono un metodo per rilanciare la parte-
mo di autorevolezza e di serietà, e re la Caserma Bouchard, riaccen- cipazione giovanile a Pinerolo. Attraverso i
agli occhi della politica non siamo dere le luci degli edifici dismessi social, gli eventi, le idee.
più i “giovani che vogliono fare
della stazione. C’è un potenziale
qualcosa” ma i “giovani che pro-
incredibile, una massa di marmo LA PINEROLO DEL FUTURO…
pongono e fanno qualcosa”. C’è
una bella differenza». che può diventare una vera opera
d’arte. Il metodo ce l’abbiamo, le Deve ricostruire il senso di comunità e di ap-
Nelle menti di questi ragazzi c’è partenenza. La comunicazione gioca un ruo-
idee pure. Ci serve la spinta di chi
anche un’idea della Pinerolo del lo fondamentale, occorre offrire un’immagi-
può effettivamente decidere».
futuro. ne di Pinerolo che non sia più la cittadina di
Insomma, politica, il messag- provincia assopita e immobile alle dinami-
«Abbiamo notato che ci sono al-
gio è stato lanciato. E per una che del passato. Ricorda il brusio del gram-
cuni aspetti di criticità. Certo la
vicinanza con Torino non aiuta volta forse non bisogna fer- mofono, il rumore di sottofondo. Ma anche il
a trattenere i giovani, è sicura- marsi ai blocchi di partenza rumoreggiare e il rimbombo che genere una
mente più appetibile come meta. dei soliti fondi che mancano. dibattito controcorrente.
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IL MEGAFONO 9
DALLA PROLOCO
Oltre 500 i partecipanti
al tour in bici e al Pasta party
Con la Pro loco
la città è uno spasso sui pedali
S
ono numeri che con-
fortano quelli raccolti
dall’associazione turis-
tica Pro Loco di Pinerolo
che con un programma, in
parte innovativo, che ripen-
sa il piano d’azione senza
rompere drasticamente con
la tradizione, colleziona ade-
sioni e conquista i cittadini.
Tutt’altro che sonnecchio-
si, in massa i pinerolesi ad
aver aderito, lo scorso 29 se-
ttembre, alla pedalata non
competitiva che ha condotto
oltre 500 persone a percorre-
re chilometri della città gus-
tandola da un punto di vista
inusuale (non per tutti, ma
per molti); dalla sella della
propria bicicletta.
Non solo un’occasione per
godersi, in famiglia, con
gli amici o con un più che
nutrito gruppo di concitta-
dini un’assolata domenica
settembrina, ma anche la
prova tangibile che fornite
le possibilità ricreative, la
comunità (e non solo quella
entro i confini comunali)
non manca di dare risposte
apprezzandone l’attrattività.
A intravedersi, oltre il pro-
filo ciclabile che promosso
dall’amministrazione sta
ridisegnando l’urbanistica
della città della Cavalleria,
è la volontà, ben accoltadati i risultati registrati, di pro-
muoverne una nuova vocazio-
ne ecosostenibile e orientata
a imitare grandi centri italiani
ed europei dove le due ruote
non sono solo appannaggio del
weekend, ma fondamentale
mezzo di trasporto quotidiano.
Certo, nel caso della “Pinerolo
Pedala”, organizzata in collabo-
razione con la Fiab e patroci-
nata dal Comune, complice del
successo, oltre alla lotteria a
premi, l’intento solidale in seno
all’iniziativa: la devoluzione di
parte dei proventi dall’acquisto
dei numeri alla ricerca scienti-
fica, supportata dall’associazio-
ne Amale, per lo studio di una
rara malattia genetica (l’Iqsec
2) di cui sono affette tre bam-
bine i cui nomi compongono
la denominazione della Onlus.
A non essersi sottratto, invita-
to dal direttivo della Pro Loco,
anche il ciclista professionista
Jacopo Mosca, di ritorno dalla
Vuelta Spagnola, che con la sua
dose di entusiasmo e la dispo-
nibilità che contraddistingue
i veri campioni, si è prestato
all’evento finendo per incarnar-
ne lo spirito. In una sfilata che
si ipotizza possa ispirare alcune
delle iniziative in pentola per il
prossimo carnevale, ad essere
seguito tra cori e risa, un itine-
rario che si è snodato da corso
Porporato, passando per il cen-
tro, giungendo fino al Podio di
corso Torino e via Martiri del
XXI: via Rossi, piazza Marco-
ni, via del Pino, via del Duomo,
piazza Duomo, via Trento, pia-
zza S. Croce, via dei Mille, via
S. Michele, via Asiago, via No-
varea, via Saluzzo, piazza Bar-
bieri, corso Bosio, via Vigone,
via Carutti, via Bignone, piazza
Garibaldi, strada al Colletto,
via Papa Giovanni XXIII, via
Boselli, viale Cavalieri d’Italia,
IL MEGAFONO 11via Cambiano, via Rossi. Un’at-
mosfera, quella che è aleggiata
tra tutti i partecipanti, in un
più che motivante tripudio di
bambini, che non si è esauri-
ta al raggiungimento del tra-
guardo, proseguendo, accolta
in una cornice d’eccezione,
lungo i viali alberati di piazza
Vittorio Veneto dove tra primi
piatti fumanti e lunghe tavo-
late disposte ‘ad hoc’, ha avuto
luogo, all’insegna della convi-
vialità e della condivisione di
spazi urbani pubblici di norma
vissuti solo distrattamente, di e i Social la fanno da padrona, c’è chi ancora sogna il ritorno
passaggio, anche un coinvol- contribuendo massicciamente di nobili destrieri, le biciclette
gente “Pasta Party” gestito dai alla divulgazione degli eventi sembrano piuttosto coinvolge-
volontari del gruppo Ana. In un in programma, l’A.T. Pro loco
momento in cui la pagina Face- svela di Pinerolo un volto atti- re, sempre più, tanto le amaz-
book dell’associazione ha supe- vo, inclusivo, dalle sfumature zoni che moderni cavalieri.
rato la soglia dei 3000 followers “green”, dimostrando che se Cinzia Pastore
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IL MEGAFONO 12La CLASSICA
CICLOTURISTICA PER BICICLETTE E CICLISTI D’EPOCA
Nel week end del 14 e 15 settembre, per Inoltre del campionissimo alessandri- temporaneo, ma che era stata tenuta a
iniziativa della Pro Pinerolo e del GSR no si festeggiava quest’anno anche il battesimo ciclisticamente proprio dalla
Alpina, la nostra città è tornata ad ospi- 70esimo anniversario della sua vittoria prima edizione de La Classica di Pine-
tare l’affascinante mondo del ciclismo più bella e famosa, quella della tappa rolo, nel 2014.
d’epoca, vedendo andare in scena la se- Cuneo-Pinerolo del Giro d’Italia 1949.
sta edizione de La Classica di Pinerolo. La Classica di Pinerolo ha sempre volu- Per informazioni scrivere alla mail
Pinerolo quindi, dopo aver ospitato nel to ricordare nelle sue premiazioni an-
info@laclassicadipinerolo.com
mese di maggio arrivo e partenza di due che tutti i grandi corridori del passato
Sito internet
tappe del Giro d’Italia professionisti, ha nativi di queste terre, a cominciare da
www.laclassicadipinerolo.com
nuovamente ospitato un Giro d’Italia, Francesco Camusso, vincitore del Giro
ma questa volta quello specifico e dedi- d’Italia 1931 e di numerose tappe al Su Facebook
cato al ciclismo d’antan, che per il terzo Tour de France, la cui figlia ha preso it-it.facebook.com/laclassicadipinerolo
anno consecutivo ha attribuito alla no- parte alle premiazioni, consegnando Instagram
stra manifestazione la validità di “tappa decine di attestati ai nu- www.instagram.com/laclassicadipinerolo
ufficiale” del Giro d’Italia d’Epoca, il più merosi premiati.
importante circuito nazionale ed euro- Sui tracciati disegnati
peo che riunisce numerose manifesta- lungo strade poco traffi-
zioni dedicate al ciclismo d’epoca. cate della pianura e delle
Un buon numero di appassionati del colline pinerolesi, i parte-
settore provenienti da tutta Italia e cipanti hanno toccato al-
dall’estero, i partenti sono stati oltre cuni dei luoghi più sugge-
170, con la loro presenza ha onorato e stivi del nostro territorio,
rinsaldato ancora una volta il forte le- compreso l’ormai celebre
game che la città di Pinerolo può van- “Muro dei Principi”, ovve-
tare con la storia del ciclismo. ro la salita di Via Principi
L’edizione 2019 della ciclostorica pine- d’Acaja, nel cuore del cen-
rolese cadeva tra l’altro proprio in con- tro storico di Pinerolo,
comitanza con il 100esimo anniversa- che in diverse occasioni è
rio della nascita di Fausto Coppi , nato stata affrontata anche dai
a Castellania proprio il 15 Settembre. campioni del ciclismo con-
IL MEGAFONO 13L A G A L L E R Y
IL MEGAFONO 14Pronti a dispiegarsi eventi a tema, novità assolute
e iniziative ecosostenibili
A Pinerolo, di NATALE e d’INCANTO
Cori, Babbi Natale in bicicletta, Bar to alle grandi conferme delle scorse pieno con i propri concittadini. Ac-
Duomo, Panettoni in Vetrina, Pro- edizioni, perfezionate e ripensate canto alle tradizionali visite al Pre-
iezioni, Cristhmas Market, Merca- per offrirsi in una nuova spettacola- sepe degli Alpini, alla cappella di
tini e Albero in piazza, Luna Park re versione, cinte entro il pittoresco Santa Lucia e alle degustazioni dei
degli elfi, visite guidate: solo alcu- abbraccio dell’arco alpino innevato e “Panettoni in vetrina”, con un gran
ne delle chicche in regalo alla città ospitate tra viuzze illuminate e scor- finale piro-musicale in piazza, il 31
ci da presepe, le novità che conclu- dicembre, il programma porterà al
Sembra intinto nell’inchiostro di- deranno l’anno e annunceranno il cinema i bambini, gli intenditori a te-
ckensiano il nuovo progetto che nuovo all’insegna della meraviglia atro, gli amanti dell’artigianato arti-
scritto a quattro mani da Comune e non si limiteranno all’area compre- stico a visitare il “Christmas Market”
Pro loco, con la collaborazione del sa tra il Duomo e piazza Vittorio Ve- allestito al Caffè del Teatro Sociale,
Cna e dei Commercianti, è pronto ad neto, conducendo grandi e bambini, le famiglie a salutare il mitico Babbo,
accogliere in città il Natale con un tri- tutti egualmente resi protagonisti la comunità a ricordare e celebra-
pudio di eventi in versione da ‘prima di un evento comunitario, lungo un re chi sopravvive nel cuore e in un
assoluta’. Ispirato alle manifestazio- itinerario natalizio ed ecosostenibi- pensiero, gli adulti a scoprire cosa
ni tipiche del Nord Europa e a quei le. Tra i profumi semplici e genuini accade quando la sera si annuncia
racconti che prendono vita quando della tradizione, cori di voci pronte e gli stand dei mercatini chiudono
la fantasia e la realtà si incontrano a scaldare l’atmosfera; Babbi Natale dando vita al “Bar Duomo”. Ascoltan-
nell’autenticità di un sospiro, tra lo in bicicletta ad inaugurare la nuova do la voce della città al crepuscolo,
stupore del nuovo e la nostalgia di pista ciclabile; villaggi fatati e Luna immersi in un’atmosfera suggestiva
un ricordo che sa di buono, il corol- Park degli elfi a far sognare ad occhi e festosa, scandita da sonagli e ani-
lario di iniziative programmate dai aperti i piccoli pinerolesi; le lumina- mata dall’abbraccio monumentale
primi dicembre fino al 6 gennaio rie, le accattivanti proiezioni sulle dei portici, i mercatini di Natale si
conferma non solo che l’unione fa la facciate decorate a festa e perfino trasformeranno in punti di aggrega-
forza, ma che a Pinerolo un’azione un grande albero di Natale in piazza zione, scaldando con cibi e bevande
mirata e congiunta sa persino dar ad attirare i visitatori e promuove- somministrate su richiesta, le fredde
forma all’incanto. re della città un’immagine che non serate di dicembre.
Con importanti investimenti, accan- è solo da guardare, ma da viversi a
IL MEGAFONO 15Eventi in programma
Accendiamo il Natale Cappella di Santa Lucia
(dall’1 dicembre al 6 gennaio) Il 15 dicembre, alle 15, la visita guidata, alla scoperta
Incipit di un racconto squisitamente urbano, il primo dei preziosi affreschi quattrocenteschi che impreziosi-
del mese si parte con l’accensione dell’Albero di Natale scono la Cappella sita in strada S. Lucia 4 (Pinerolo), a
in piazza Facta, delle stelle comete nelle frazioni e delle cura dei Volontari a Regola d’Arte della Diocesi di Pi-
luci e filodiffusione che grazie ai Commercianti Pine- nerolo e dell’Associazione ArCo, in collaborazione con
rolesi, Pro Loco, CNA e Comune, illumineranno il volto l’associazione Italia Nostra. Prevista al termine la di-
della città fino all’Epifania.
stribuzione di panettone e bevande calde.
“Mapping architetturale by Proietta”
“Raduno dei babbi natale in bicicletta”
(dal 6 dicembre al 6 gennaio)
Il 22 dicembre, avrà luogo l’inaugurazione della nuova
La facciata del Duomo, come gli edifici prospicienti la
piazza e la torre del Palazzo Comunale confermeranno pista ciclabile cittadina. Muniti di cappello da Babbo
anche quest’anno le vivaci tinte luminose delle proie- Natale, che verrà consegnato a tutti i partecipanti, ri-
zioni che metteranno la cittadinanza “In viaggio verso trovandosi alle 14.30, presso la Stazione di Pinerolo, si
il Natale” partirà alle 15, in bici, monopattino, skateboard, pattini
a rotelle o a piedi sulla nuova pista alla volta dell’Ospe-
“Panettone in Vetrina” dale “Agnelli” dove i babbi natale sostenibili verranno
L’evento accoglierà nel primo weekend di dicembre, accolti dalla musica dei Bandaradan. Con l’aiuto dei VIP
presso il Foyer e la Sala Caramba del Teatro Sociale (il Nasi Rossi si procederà poi alla distribuzione di doni e
7, dalle 15.30 alle 19; l’8, dalle 10 fino alle 19 ) i golosi allegria ai piccoli pazienti del reparto di Pediatria per
pinerolesi e uno degli emblemi della tradizione dolcia- poi invertire il percorso al ritmo della marching band
ria, contando sulla partecipazione dei migliori pastic- fino al Caffè del Teatro Sociale. The caldo e panettone a
cieri italiani. Ingresso libero. tutti coloro che prenderanno parte all’evento.
“Presepe degli Alpini” “Christmas Market”
Irrinunciabile tappa nell’itinerario dicembrino, il tra-
Al Caffè del Teatro Sociale, dal 7 al 22 dicembre (di
dizionale Presepe meccanico sarà allestito e fruibile
sabato e di domenica) l’edizione natalizia di Pinerolo
dai visitatori presso la sede ANA, in via Brignone, 9.
Ingresso libero. Botteghe Aperte, in collaborazione con i volontari di
Visita Pinerolo, vedrà esposti dalle 10 alle 19 i lavori
“Il Luna Park degli Elfi” di artisti pinerolesi, già protagonisti della Rassegna
L’8 dicembre i piccoli aiutanti di Babbo Natale invade- dell’Artigianato. A proporre le proprie originali crea-
ranno l’area dei Portici Blu di via Buniva con un allesti- zioni saranno: Pol.In, Scialabà, Sefora Pons, Gianpiero
mento ludico in grado di garantire ai bambini un mon- Capitani, UfoLuce, Silvio Papale, Oscar Cauda, Caterina
do incantato e tante attrazioni per il loro divertimento Bruno, Omar Barbero, Andrea Bouquet, Monica di Pa-
squa, Elisa Sasso, LabArt, Chiara Rosino, Luca Storero,
“Natale dei bimbi al cinema Italia” Il cane parlante.
Proposti per l’occasione, il 14 dicembre, due spettacoli,
alle 15.30 e alle 17, con la proiezione del film animato “Il Villaggio di Babbo Natale”
“Shawn, vita da pecora – Farmageddon”, la distribuzio- Dal 14 dicembre e nel successivo weekend, piazza San
ne di dolci a tutti i bambini e l’ingresso unico al costo
Donato sarà la stazione eletta da Babbo Natale e i suoi
di 3,50 €.
Elfi per raccogliere i desideri di tutti i bambini in cit-
Special guest: Leone Riva, “Gioele” nel film “Il giorno
più bello del mondo” di Alessandro Siani. tà. Nel magico Villaggio, infatti, i più piccoli potranno
scrivere la propria letterina e imbucarla nella speciale
“Con il vostro sorriso nel cuore” cassetta postale rossa o farla volare in cielo appesa ai
Al Teatro Sociale, alle 21, il 14 dicembre. palloncini fatati.Torna
IL CARNEVALE
DELLE MASCHERE
“Le casette dei Mercatini di Natale”
In piazza san Donato, dal 6 al 24 dicembre (i venerdì
15-19, i sabati e le domeniche 10-19, oltre che lunedì
in centro storico
23 e martedì 24, 10-17) hobbisti e artigiani offriranno Torna il carnevale in centro storico – il
la possibilità di acquistare originali pensierini regalo a carnevale delle maschere
due passi dalla postazione ove Babbo Natale e i suoi elfi Nei giorni del 22 (o in caso di pioggia 29)
intratterranno i più piccoli. Nel weekend sarà inoltre Marzo 2020 In un edizione a dir poco
allestita una pista di macchinine a pedali per un diver- ampliata, torna a Pinerolo il carnevale
timento tutto in famiglia.
in centro storico che coinvolgerà tutto il
centro cittadino.
“Note di Natale” Tre le piazze che presenteranno spetta-
Per ben due serate, il 15 e il 22 dicembre, le note dei
cori provenienti da tutto il territorio si diffonderanno
coli circensi ed artistici: piazza Verdi ,
per la vie cittadine e, in particolar modo del centro, ri- piazza San Donato e Piazza Facta mentre
creando, tra piazza Verdi, via Savoia (angolo via Duca molteplici saranno le attrazioni sparse
degli Abruzzi), via Duomo (angolo via Silvio Pellico) e nel centro cittadino quali lo spettacolo
San Donato, suggestioni romanzesche da “canto di na- del Clown Pinolo, le letture animate e
tale”. Otto in tutto le corali che si esibiranno, proponen- burattini con Antonio Argenio, flash mob
do il repertorio classico e intrattenendo il pubblico di musicali, bolle di sapone per le vie citta-
ogni età. dine , dolci e bevande calde, musica e bal-
li, il tutto in un abbraccio festoso di colori
“Bar Duomo” ed allegria per grandi e piccini.
Partirà nel giorno di Santo Stefano, proponendosi per Immancabile la sfilata a piedi delle ma-
tre serate (dal 26 al 28 dicembre) dalle 18 alle 22,30, schere tradizionali e non, che accompa-
la grande novità di questa edizione del Natale citta-
gnerà Gianduja ad inaugurare gli spetta-
dino pensata dalla Pro Loco di Pinerolo. I chioschetti
disseminati per la piazza dominata da San Donato, che
coli per le vie del centro.
per l’occasione presenteranno vivande e bevande da In concomitanza con il carnevale, il pri-
bar, saranno gli stessi che nei giorni precedenti avran- mo contest per Cosplayers ‘PINEROLO
no ospitato gli hobbisti e gli artigiani dei mercatini di COSPLAY’ con giuria tecnica di alto livello
Natale. L’idea è quella di offrire all’intero quartiere in e ricchi premi per i vincitori
cui sacro e profano si mescolano in uno spettacolo di Il 22 Marzo 2020, Torna il Carnevale in
sfumature animato dalla sacra celebrazione all’interno centro storico, torna il carnevale delle
e luci, musica e colori all’esterno, una continuità che maschere!!!
non si esaurisca nel pomeriggio, ma attiri le persone e Non mancate !!!
le intrattenga insieme non al chiuso delle proprie case,
ma proponendo una tre giorni di letizia e condivisione
a cielo aperto.
“Capodanno in Piazza”
Torna per l’ultimo dell’anno il consueto appuntamen-
to che, fortemente voluto dall’amministrazione per
i cittadini, li riunirà il 31 dicembre in piazza Vittorio
Veneto. Se dalle 23 all’1 saranno distribuiti panettoni,
spumante e bibite di fronte al Teatro Sociale, allo scoc-
care della mezzanotte, sguardi al cielo per ammirare lo colazione - pranzo - merenda - aperitivo
spettacolo piro-musicale by Setti Fireworks. cena (su prenotazione)
Ci. Pa. Piazza Vittorio Veneto, 15 - PINEROLO
Cell. 338.3377200
info@bistrotcafe.it - www.bistrotcafe.itPiazza Roma: un nuovo volto
Un foro pedonale GREEN,
con uno sguardo al mercato
I
l nuovo volto di Pinerolo passerà an- Per la demolizione della
che, e forse soprattutto, per le piazze struttura esistente e la
che sono i nodi nevralgici sia per via- costruzione della nuo-
bilità che per fruibilità dei cittadini. Il va tettoia centrale sono
cambiamento più drastico sarà in Piaz- stati stanziati a bilancio
za Roma, già da qualche tempo chiusa circa 400mila euro, se
al traffico durante i giorni di mercato. il piano di marcia verrà
Non solo un cambio di viabilità ma an- rispettato, i lavori si con-
che un cambio di faccia, una sorta di cluderanno nell’estate del
operazione chirurgica voluta dall’Am- 2021. Sulle tempistiche ci
ministrazione Salvai e soprattutto dagli sarebbe qualche parola
assessori Proietti e Bachstadt. da spendere, visto che al-
A metterci le mani nessun architetto o trove progetti ben più fa-
progettista calato dall’alto. Si è andati raonici vengono conclusi è prefissato l’assessore di riferimen-
avanti tramite un bando a cui hanno nella metà del tempo, ma sappiamo to Christian Bachstadt «Piazza Roma
partecipato ben 84 gruppi di professio- che le modalità son queste, inchioda- non faccio fatica a identificarla come
nisti con altrettanti progetti. La giuria te dalla burocrazia e uffici di ogni ge- il mio obiettivo principale di manda-
era composta da professionisti del set- nere. Sui 400mila euro che sono stati to. Volevamo dare un nuovo volto al
tore, architetti e geometri proveniente messi a bilancio il punto interrogati- mercato, e tutto ciò passa da questa
da tutt’Italia che già hanno avuto a che vo sorge spontaneo, basteranno? Se piazza. Sarà il centro dei produttori
fare con i restyling i spazi pubblici. non basteranno le strade sono due, agricoli: abbiamo voluto valorizzarli
o modificare il progetto sostituendo riqualificando il posto, rendendo la
A vincere il bando sono stati i giovani
determinati materiali costosi oppu- piazza bella e fruibile. Sarà un pro-
architetti Stefano Martoglio e Nicolò
re aprire un mutuo. Su questo punto cesso lungo, lento, ma il mio sogno
Orsini di Giaveno con il loro progetto
Salvai in passato ci avevo messo la è vedere i produttori agricoli che
‘L MERCÀ’. Dal rendering si vede una
faccia: «Non ne apriremo più, ci im- adesso stanno al mercato di piazza
nuova Piazza Roma pedonale, più ver-
de, più a misura di cittadino con una pegneremo a estinguere quelli in es- Vittorio Veneto chiedere di spostar-
nuova struttura centrale che sostitu- sere». Sta di fatto che aprire mutui si in piazza Roma il mercoledì e il
irà l’attuale tettoia verde ormai cala- per un amministrazione cittadina è sabato. Se non lo chiederanno, con
mita di critiche e polemiche (più che ancora oggi la normalità, e non c’è l’arrivo della pista ciclabile che inevi-
giustificate). La forma dovrà ricor- nessun peccato dietro se il progetto tabilmente toglierà qualche posto in
dare lo skyline dell’arco alpino che ci contribuisce al miglioramento della Piazza Vittorio, lo spostamento sarà
circonda con in mezzo il Monviso. Si comunità. obbligatorio. Ma ripeto, sono disponi-
utilizzeranno materiali eco-friendly Ma la nuova Piazza Roma, oltre a vo- bile ad ogni genere di confronto». Ora
e l’intero complesso strizzerà l’occhio ler diventare una sorta di foro citta- bisogna vedere come la prenderanno
all’ecosostenibilità ammortizzando dino avrà anche il ruolo di incubatore i mercatali, sicuramente non un cate-
i costi dei consumi energetici grazie di banchi dei produttori e commer- goria che si fa intimorire dai diktat.
a pannelli solari, fotovoltaici e ca- cianti ortofrutticoli durante i giorni Ma di tempo, come abbiamo visto, ce
nali di raccolta dell’acqua piovana. di mercato. È questo l’obiettivo che si n’è in abbondanza.
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IL MEGAFONO 18NOTIZIE “FUORI DAL COMUNE”
I MUSEI di Pinerolo:
oltre alle opere c’è di più!
V
isite guidate, attività per i più tanti per il territorio. Il pubblico totale tamente gratuite. Una maratona della
piccoli, laboratori e mostre... dei musei che aderiscono al MUPI è, cultura che mira non solo ad aprire le
sono numerose le attività del Si- infatti, in costante aumento: in base ai porte dei beni culturali ma soprattutto
stema Musei Pinerolo - MUPI. Con oltre dati dell’Osservatorio Culturale del a fare in modo che la cittadinanza le
21 mila ingressi, in crescita negli ultimi Piemonte, sommando gli ingressi di 7 varchi con interesse e partecipazione
tre anni, i musei di Pinerolo non sono dei musei del MUPI (En Plein Air e Mu- reale. Le tre edizioni che si sono svol-
solo scrigni d’arte e cultura ma luoghi sei della Diocesi di Pinerolo non sono te dal 2017 al 2019 hanno catalizzato
brulicanti di vivaci iniziative e, soprat- inclusi nel monitoraggio dell’Osserva- l’attenzione di migliaia di persone. Un
tutto, spazi aperti a tutti. torio), si è passati dai 13.026 ingressi successo ben espresso dalle parole di
del 2016 ai 21.219 del 2018 con un Martino Laurenti, assessore alla cultu-
Sono 9 i musei che fanno parte del aumento in tre anni di 8193 unità. Un ra del Comune di Pinerolo: «Le luci dei
MUPI Sistema Musei Pinerolo e che dato che attesta una crescita di interes- Musei si erano accese, il calore aveva
contribuiscono con sempre maggiori se da parte della città, confermando le dato vita alle opere nascoste e le stanze
iniziative alla vita culturale della città. potenzialità di questi luoghi che stanno si erano popolate di migliaia di perso-
Una rete - quella del MUPI - nata nel entrando nelle abitudini dei pinerolesi ne, in una festa di arte, musica, teatro».
2019 per proporre un’offerta culturale e non solo. L’intento di questo appuntamento non
integrata e rendere accessibile il patri- è solo spettacolarizzare i musei e diver-
monio storico, artistico e archeologico Si sa che i musei hanno, per definizione, tire i cittadini per una breve parentesi
cittadino con un unico biglietto di in- un triplice obiettivo: sono custodi di di qualche giorno, ma soprattutto crea-
gresso che costa soli 5 euro ed è valido un patrimonio da conservare, luoghi re interesse attorno al sistema della
365 giorni. A far parte del Sistema sono di ricerca e allo stesso tempo catalizza- cultura cittadino, mettendo sul palco-
i Musei Civici (Museo Civico di Arche- tori di attività di valorizzazione capaci scenico le attività culturali in modo che
ologia e Antropologia, Museo Civico di coinvolgere i cittadini, arricchirne possano divenire protagoniste non solo
Etnografico del Pinerolese, Collezione la conoscenza, stimolarne la curiosità. nei giorni dell’evento ma anche nel re-
Civica d’Arte di Palazzo Vittone, Mu- Tuttavia molto spesso vengono perce- sto dell’anno.
seo Civico Didattico di Scienze Naturali piti come spazi polverosi, chiusi, poco
“Mario Strani”, Casa del Senato) e i Mu- amichevoli. Ma quali sono le iniziative Ed è proprio per andare oltre l’ecce-
sei non civici, ad ingresso libero (Mu- e le attività offerte dai musei pinerole- zionalità di un singolo evento che il
seo Storico dell’Arma di Cavalleria, Mu- si, che li rendono attraenti? E per quale Sistema Musei Pinerolo propone una
seo Storico del Mutuo Soccorso, Museo motivo dovrebbe essere interessante vasta scelta di laboratori, mostre e at-
Diocesi di Pinerolo, En Plein Air Arte non solo visitarli una tantum ma fre- tività per coinvolgere i visitatori in uno
Contemporanea). Realtà che tentano - quentarli abitualmente? scambio culturale attivo. Tutte le inizia-
a volte con grande impegno e fatica - di Tra le iniziative introdotte dall’Ammi- tive organizzate nei giorni di apertura
entrare nelle abitudini dei cittadini pi- nistrazione a partire dal 2017, sicura- dei musei sono esposte all’interno della
nerolesi oltre che nelle traiettorie dei mente la Notte delle Muse rappresen- brochure “Un anno di Bellezza”, repe-
turisti che approdano in città. E l’impe- ta la più grande novità: una notte di ribile sul sito del Comune di Pinerolo,
gno di chi li gestisce per renderli vivi, musei aperti, organizzata a maggio, con all’interno della sezione dedicata del
brulicanti di iniziative e meno “polvero- attività, spettacoli, laboratori per bam- sito VisitaPinerolo o presso l’Ufficio del
si” sta portando anche risultati impor- bini, concerti e visite guidate comple- Turismo di Pinerolo.
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IL MEGAFONO 19del Senato, risalente al XV secolo e co-
struita da Lodovico d’Acaja, che attual-
mente ospita la mostra permanente La
necropoli della Doma Rossa, con i resti
della necropoli romana rinvenuta nel
2003 in località Riva di Pinerolo, con
una trentina di sepolture e circa cin-
quecento oggetti di corredo.
Dalla collaborazione dei quattro Mu-
sei Civici di Pinerolo infine nasce Mu-
seando, con laboratori didattici rivolti
alle scuole di ogni ordine e grado, ad
Vale la pena sfogliarla per rimanere col- dell’Arma di Cavalleria, per ammirare le associazioni, circoli culturali e ad ogni
piti dalla vivacità della proposta cultu- carrozze della Belle Époque, snocciola- gruppo che raggiunga un minimo di
rale. Ad esempio, le mostre d’arte UNO re le memorabili imprese del Capitano dieci persone. I percorsi sono modulati
SCRIGNO DI COLORI o l’OMAGGIO A Caprilli e curiosare con i bambini tra a seconda dell’età dei partecipanti.
ETTORE GIOVANNI MAY che verran- le migliaia di soldatini rievocativi con
no organizzate dalla Collezione Civica i giganteschi plastici della Battaglia di Per concludere, vale la pena ricordare
d’Arte di Palazzo Vittone; o le BAMBO- Waterloo. Inoltre: mostre di arte con- che alcuni studi scientifici sostengono
LE E COSTUMI DAL MONDO del Museo temporanea proposte da En Plein Air; che partecipare a eventi culturali fa
Civico Etnografico. Numerose le attività incontri, conferenze, esposizioni pres- bene e, un po’ come lo sport, migliora la
per avvicinarsi alla scienza, grazie agli so il Museo del Mutuo Soccorso, sede vita di chi li pratica. L’augurio dell’Am-
incontri divulgativi del Museo Civico della più antica Società Operaia di Mu- ministrazione è che gli appuntamenti
Didattico di Scienze Naturali “Mario tuo Soccorso d’Italia, fondata a Pinero- proposti dal MUPI Sistema Musei Pine-
Strani”; ma anche per scoprire reperti lo il 12 ottobre 1848. E il Museo Dio- rolo, possano generare attenzione an-
di archeologia ed arte preistorica del Pi- cesano è il luogo ideale per ammirare che in coloro che non svolgono attività
nerolese nella mostra IL PINEROLESE oltre alle opere d’arte (pittura, scultura culturali come le fasce più deboli della
DURANTE LA PREISTORIA del Museo e grafica), l’artigianato prezioso delle società. Perché la cultura è un bene e un
Civico di Archeologia e Antropologia. suppellettili e i paramenti liturgici pro- diritto di tutti.
Nella “dieta culturale del pinerolese” venienti dal territorio. Dulcis in fundo,
non può mancare una visita alle col- una passeggiata su via Principi d’Acaja Informazioni
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lezioni permanenti del Museo Storico condurrà i visitatori a scoprire la Casa www.visitapinerolo.it/scopri-pinerolo/musei/
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Saluzzo (Cn) Via Propanotto, 2 (Z. Ind. ang. Corso Torino)
Tel. 0175.41387 - Fax 0175.475035Puoi anche leggere
