CREDITO COOPERATIVO DI ROMA - BCC Roma
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ALE TRIMESTR I ANNO XXXV CREDITO 3 NUMERO E 2021 SETTEMBR IVO COOPOEMRAAT D I R EDITORIALE 41 boNus FiscaLi, bcc roma 3 L’uscita daLLa crisi avaNti tutta di Francesco Liberati LABORATORIO GIOVANI IL PUNTO SOCI 5 semestraLe positiva 42 cerveLLi iN Fuga? di Roberto Gandolfo No, iN viaggio di Piergiorgio Liberati PRIMO PIANO 6 assembLea FederLus 44 premi di dipLoma e di In copertina: Panorama di Roma custodi dei vaLori Laurea aNche per iL 2022 con San Pietro sullo sfondo cooperativi VETRINA IMPRESA 10 assembLea Federcasse 50 iL partNer verticaLe Le ciNQue traNsiZioNi NeLLe tecNoLogie e La proposta deL credito per L’e-commerce ANNO XXXVI - N. 3 SETTEMBRE 2021 Pubblicazione trimestrale registrata cooperativo di Giuliano Polidori al Tribunale di Roma con il n. 35 del 22 gennaio 1986 COOPERAZIONE E SVILPPO 53 uN puNto di riFerimeNto Direttore 14 iL Futuro deLLe baNche per iL territorio Francesco Liberati di comuNità Direttore responsabile Maurizio Aletti PILLOLE D’ARTE Redazione 16 saLvaguardiamo La 58 caravaggio e iL mistero Fabrizio Burelli, Giuliano Polidori, “biodiversità” baNcaria di Narciso Raffaella Zottis di Licia Sdruscia Direzione e Redazione SPECIALE FESTIVAL Via Sardegna, 129 - 00187 Roma Tel. 06.52863000 ECONOMIA CIVILE CRONACHE CULTURALI e-mail: credicoop@roma.bcc.it 20 uNa Nuova ecoNomia 60 amLetici: daLLa scuoLa Fotografie: iNcLusiva aL teatro Fabrizio Burelli, Miky2021, Simone M. Pagano 22 La Next geNeratioN si GIOIELLI DI ROMA Editore Edicom s.r.l. prepara aL Futuro 63 i maestri NeLL’istituZioNe Via Arno, 51 - 00198 Roma Iscritto al R.O.C. - con il n. 8961 che per secoLi AREA BANCA Li ha riuNiti Stampa: Iger&Partners - Roma 24 reLaZioNe abF 2020 di Francesco Rotatori Le bcc ai vertici per Finito di stampare ottobre 2021 QuaLità di reLaZioNe TESORI NASCOSTI Concessionaria Pubblicità coN La cLieNteLa 66 casteL porciaNo e iL Edicom s.r.l. Tel. 335-6048959 26 Le radici cristiaNe deLLa Fiume di smeraLdo Hanno collaborato a questo numero: cooperaZioNe di credito di Luigi Plos Domenico Buonocunto, Piergiorgio Liberati, Luigi Plos, Francesco Rotatori, Licia Sdruscia 30 daL 2008 a tuteLa deLLa ROMA ARCHEOLOGICA sicureZZa deLLa baNca 68 iL mausoLeo di augusto 34 atteNti aLLe Frodi iNFormatiche RUBRICHE 38 La baNca di comuNità 46 CRONACHE LOCALI Stampata su carta NeLL’era deL covid 19 riciclata ecologica di Domenico Buonocunto 49 CONTRAPPUNTI
EDITORIALE L’uscita dalla crisi di FRANCESCO LIBERATI ari soci, viviamo sanità. inoltre gli istituti di credito sono pronti a C tempi molto complicati. Le emergenze si accaval- cofinanziare i progetti del pNrr raddoppiando il valore. parliamo quindi di oltre 200 miliardi ag- giuntivi a quelli messi a disposizione del piano. lano e si fa quasi fatica se questo è lo scenario complessivo, il credito a seguire l’evolversi dei cooperativo ha fatto e farà la sua parte per acce- tanti fronti che si apro- lerare la fuoriuscita dalla crisi. il gruppo iccrea, no con cadenza sem- in particolare, di cui la nostra banca fa parte, ha pre più ravvicinata. confermato nel primo semestre del 2021 la sua in- tuttavia si aprono nel dispensabile azione localistica con prestiti a clientela contempo nuove op- per complessivi 86,6 miliardi di euro, destinati pre- portunità e si iniziano valentemente alle piccole e medie imprese e alle a vedere luci concrete famiglie socie, in crescita rispetto agli 85,2 miliardi in fondo al tunnel. do- di euro di fine 2020. in crescita anche la raccolta po le difficoltà del diretta da clientela ordinaria, che si è attestata a 2020, infatti, quest’anno i consumi stanno aumen- 105,6 miliardi di euro, rispetto ai 101,7 miliardi tando, ma soprattutto stanno aumentando gli in- di euro di fine 2020. il cet1 ratio di gruppo, vestimenti delle imprese. secondo le previsioni del poi, è pari a circa il 16,4% mentre il tcr è pari a Fondo monetario internazionale diffuse recente- circa il 17,1%: si tratta di indicatori di solidità pa- mente il nostro pil è previsto in crescita quest’anno trimoniale tra i più alti in italia. a +5,8%, con un aggiustamento di 0,9 punti rispetto in un contesto come quello che ho appena trat- alla valutazione fatta a luglio e addirittura di +1,6 teggiato, la nostra banca conferma il suo ruolo da punti su aprile scorso. si tratta di una delle poche protagonista. i dati della semestrale, che potete revisioni al rialzo – e quella di maggiore entità fra vedere illustrati dal direttore generale nell’articolo le principali economie – contenute nel rapporto che segue, ci danno la spinta per articolare ancora del Fmi, che invece abbassa leggermente la stima di più la nostra azione, per essere vicini ancora di del pil globale. più – e in questo momento ce n’è bisogno – a fa- c’è poi il piano Nazionale di ripresa e resilienza miglie, artigiani, piccoli imprenditori, che riman- (il programma di investimenti per accedere alle gono, come da tradizione, la spina dorsale dell’italia. risorse europee del Next generation eu). si tratta Questa è la nostra missione dal 1954, e la prati- di un’occasione irripetibile per il paese. L’italia è chiamo soprattutto quando l’economia soffre e i la prima beneficiaria in valore assoluto perché la territori rischiano di ritrovarsi senza intermediari pandemia di covid-19 ha colpito l’economia ita- creditizi disposti a investire. Noi – e lo abbiamo liana più di altri paesi europei. Nel pNrr non si dimostrato con i fatti – ci siamo e continueremo parla direttamente delle banche, ma le banche sa- ad esserci. anche per questo il nostro consiglio di ranno il canale primario per coinvolgere il mondo amministrazione ha espresso l’intenzione di cele- economico facendo confluire i finanziamenti alle brare la prossima assemblea dei soci del 1° maggio migliaia di imprese interessate, in gran parte piccole 2022 finalmente in presenza. È ora di rivederci, e medie, nei tanti settori coinvolti, dall’agricoltura di parlarci, di confrontarci, e se le condizioni sani- alle costruzioni, alla tecnologia dell’informazione, tarie, in costante miglioramento, lo permetteranno, trasporti, turismo, manifattura elettronica, energia, lo faremo sicuramente. CREDITO COOPERATIVO DI ROMA 3-2021 3
IL PUNTO Semestrale positiva di ROBERTO GANDOLFO i stiamo avviando verso la fine dell’anno. sul fronte covid si intravede fi- C nalmente l’uscita dal tunnel. senza abbassare la guardia, la chiusura della lunga crisi pandemica è essenziale per dare corpo alla ripresa eco- nomica in atto. se dal punto di vista sanitario e della ripresa economica le notizie sono con- fortanti, alcune nubi minacciose si profilano in arrivo. in questi giorni assistiamo agli incrementi continui dei prezzi delle fonti energetiche e delle materie prime legate a edilizia e meccanica, che potrebbero rallentare le prospettive di crescita e, in cina, alla crisi del colosso immobiliare “evergrande”, zavorrato da oltre 300 miliardi di dollari di debiti, un valore non molto lontano dal debito pubblico dell’intera grecia, la cui situazione è monitorata con molta attenzione dagli operatori finanziari. a fronte di uno scenario economico caratterizzato da tali elementi di incertezza, oggi il sistema bancario e finanziario è maggiormente strutturato a sostenere eventuali tensioni. in questo contesto, con una crescita economica che in italia è prevista a fine anno intorno al 6%, la nostra banca continua a procedere saldamente con la barra a dritta. durante i primi 6 mesi dell’anno gli impieghi per finanziamenti alla clientela sono cresciuti del 4,4% (+12% rispetto al 30 giugno 2020) raggiungendo i 9,2 miliardi di euro. in particolare, in tema di prestiti garantiti, a fine agosto sono stati erogati 1,1 miliardi di euro di finanziamenti con garanzia del fondo per le pmi a 3.175 imprese (oltre i 30 mila euro) e 238,5 milioni di euro a 12.282 (entro i 30 mila euro). importante anche l’impegno nel campo dei finanziamenti collegati ai bonus fiscali per interventi edilizi di riqualificazione energetica, ristrutturazione e rischio sismico con 12,1 milioni già deliberati o erogati agli inizi di luglio. inoltre, l’importo complessivo di crediti in cessione supera i 48,8 milioni. infine, per quanto riguarda i mutui fondiari con intervento del Fondo garanzia prima casa, nei primi 7 mesi dell’anno sono stati erogati 376,5 milioni a 2.813 richiedenti. positivo l’andamento dei crediti deteriorati lordi. L’incidenza sul totale degli impieghi si attesta all’8,8%, in linea con quanto registrato a fine dicembre 2020, ma in diminuzione rispetto al 10,5% di giugno 2020. È cresciuta anche la raccolta totale, che ha toccato i 13,4 miliardi di euro, con un aumento del 5,1% nei primi 2 trimestri (+11,1% rispetto a giugno 2020). Quella indiretta ha evidenziato nei primi 6 mesi un in- cremento del 7,9% portandosi a 2,7 miliardi. molto positivo, in particolare, l’andamento delle gestioni pa- trimoniali, tra le quali si evidenziano quelle etiche o esg, che perseguono gli obiettivi tipici della gestione finanziaria tenendo in considerazione aspetti di natura ambientale, sociale e di governance. in appena cinque anni dal lancio della prima Linea etica oggi le due linee della banca rappresentano il 55% delle masse gestite, che ammontato al 30 settembre a 577 milioni. i nostri numeri ribadiscono, dunque, la saldezza e la solidità della banca, che si conferma come punto di riferimento essenziale per famiglie e piccole imprese. i Fondi propri ammontano a 780,5 milioni, mentre il cet1 ratio (capitale di qualità primaria) è pari al 16,4% a fronte del 15,9% di dicembre 2020. sul fronte economico, il margine di interesse semestrale è di 114,6 milioni di euro (+6,8%) e il margine di intermediazione di 166,9 milioni di euro (+6,9%). La banca ha chiuso i primi sei mesi dell’anno con un utile netto di 24,8 milioni di euro, in crescita del 36,3% (l’utile 2020 è stato di 36 milioni). per fine anno, i principali aggregati patrimoniali ed economici, come raccolta, impieghi, ricavi da servizi, redditività, saranno in linea con il trend positivo del 2020. CREDITO COOPERATIVO DI ROMA 3-2021 5
ASSEMBLEA FEDERLUS Custodi dei valori cooperativi L’Assemblea dei Soci ’assemblea ha avuto un alto va- della Federazione delle Banche L lore simbolico, in quanto è stata la prima riunione in presenza della Federazione da oltre 16 mesi, di Credito Cooperativo da quando, cioè, ha avuto inizio la del Lazio, Umbria, pandemia. i risultati ottenuti nell’esercizio 2020 Sardegna, tenutasi il 23 luglio a Pontinia (Latina), ha dalle 15 banche associate alla Fede- approvato il bilancio 2020. Positivi i risultati ottenuti dalle razione sono più che soddisfacenti e mostrano una rete di bcc nelle 15 BCC associate, con un utile aggregato di 55,5 milioni, in tre regioni di riferimento che ha man- crescita del 42,5%. L’Assemblea ha anche proceduto alla tenuto e spesso sviluppato il presidio nomina del Consiglio di Amministrazione e degli altri commerciale, non facendo mancare la propria azione di prossimità e so- Organi Sociali per il triennio 2021-2023. Confermato stegno sociale anche, e soprattutto, Francesco Liberati nella carica di Presidente, con Amelio nella fase pandemica. Le prime stime Lulli Vicepresidente Vicario e Maurizio Capogrossi a consuntivo, infatti, indicano dati aggregati positivi per le 15 bcc, di Vicepresidente cui 9 affiliate al gruppo bancario 6 CREDITO COOPERATIVO DI ROMA 3-2021
PRIMO PIANO strazione e degli altri organi sociali per il triennio 2021-2023. subito do- po l’assemblea, il consiglio di am- ministrazione ha confermato Fran- cesco Liberati (bcc roma - gruppo iccrea) nella carica di presidente, con amelio Lulli come vicepresi- dente vicario (bcc centro Lazio - gruppo ccb) e maurizio capo- grossi (bcc colli albani - gruppo iccrea) vicepresidente. L’incontro è stato arricchito dall’in- tervento dell’economista Leonardo Becchetti, che ha illustrato le attuali sfide poste dai “mali pubblici globa- • diminuzione dei crediti deteriorati li”, dalla pandemia all’emergenza di circa il 20%; climatica, puntando l’attenzione su • crescita della raccolta diretta a 15,7 quale sarà il ruolo del sistema credi- miliardi, con un incremento del tizio e delle bcc in particolare nel- 7,1% sul 2019; l’accompagnare le imprese nella nuo- • utile complessivo di 55,5 milioni, va transizione economica e digitale. con un incremento del 42,5%; “guardando al futuro secondo la iccrea e 6 al gruppo cassa centrale • aumento del patrimonio netto a rappresentazione del prof. becchetti banca: 1,28 miliardi, con una crescita del – ha detto il presidente Francesco • aumento degli impieghi creditizi a 5,6%. Liberati – le bcc sono chiamate 12,9 miliardi, con un incremento L’assemblea ha poi proceduto alla a rinnovare il loro sguardo sulla re- del 10,6%; nomina del consiglio di ammini- altà, proseguendo il percorso di cam- L’economia circolare è la chiave del nostro futuro La creazione di valore è diventata una l’emissione sono l’industria, che ad Pubblichiamo una sintesi delle principali sfide per il settore fi- oggi produce il 31% delle emissioni dell’apprezzato nanziario. In particolare per il Credito soprattutto nei settori dell’acciaio, del intervento di Leonardo Cooperativo, che occupa il 7% totale cemento e della plastica; la produzione del mercato e eroga un quarto del cre- di energia, che genera il 27% di emis- Becchetti all’Assemblea dito nei confronti delle imprese arti- sioni con la necessità dell’utilizzo di Federlus giane e delle PMI. fonti rinnovabili; l’agricoltura e alle- I nuovi drivers in questo senso sono vamento, che producono il 19% di cinque: emissioni; i trasporti che ne generano La transizione ecologica: il sistema il 16%, e infine il riscaldamento do- bancario ha un ruolo fondamentale mestico, che raggiunge il 7%. Pertanto, nella transizione ecologica, poiché de- l’Unione Europea nel suo Piano Na- ve supportare le imprese nell’investi- zionale di Ripresa e Resilienza ha sta- mento in processi produttivi meno in- bilito il criterio “do no significant harm”, quinanti. I principali settori sui quali il quale prevede che tutti gli investi- si deve operare per la riduzione del- menti del PNRR debbano realizzare CREDITO COOPERATIVO DI ROMA 3-2021 7
PRIMO PIANO biamento che le sta interessando a fondo, dopo l’avvio operativo dei gruppi bancari, fermo restando che la mutualità deve rimanere la pietra angolare sulla quale imperniare l’ap- proccio creditizio. come Federazione Lazio, umbria, sardegna siamo con- vinti che non possa esserci alternativa alla configurazione in gruppi ban- cari cooperativi, in termini di mo- dello d’aggregazione delle bcc. con le difficoltà di scenario che ci aspet- tano – ha concluso Liberati – l’evo- luzione del mercato, la crescente di- gitalizzazione e l’ingresso di nuovi concorrenti, è sempre più importante per ogni singola bcc avere un grup- po alle spalle, che sia garanzia di te- nuta finanziaria e patrimoniale, con- formità amministrativa e normativa, presidio dei controlli e, ultimo ma non meno importante aspetto, di svi- cooperativo, fornendo valore ag- di un nuovo equilibrio normativo e luppo commerciale. compito della giunto per supportare le bcc”. di vigilanza per le bcc unitamente nostra Federazione, in sintonia con È quindi intervenuto il presidente ai primi risultati conseguiti e alla il sistema associativo nazionale, è Federcasse Augusto Dell’Erba, prosecuzione di tale impegno, in sin- quello di confermarsi come custode che ha ricordato l’impegno della Fe- tonia con i gruppi bancari coopera- della coerenza storica del credito derazione nazionale per la ricerca tivi iccrea e cassa centrale banca. un miglioramento in almeno uno dei nergia e gli scarti non naturali per pro- manager del nostro tempo e quindi in domini di riferimento (adattamento e durre bioplastiche. Questo è un esem- grado di conciliare formazione, lavoro mitigazione climatica, uso sostenibile pio di come un’azienda, scegliendo la e tempo libero. dell’acqua, economia circolare, preven- transizione ecologica, finisca anche per La coesione: è in fase di realizzazione zione dell’inquinamento e salute degli rafforzare il suo posizionamento com- uno studio ISTAT sull’incidenza eco- ecosistemi) mantenendo una situazio- petitivo. nomica dei fattori di coesione, in ter- ne invariata in relazione agli altri. Lo smart work: prima della pandemia mine di valore aggiunto per addetto. L’economia circolare: l’Italia ha una il fenomeno dello smart work veniva L’analisi viene svolta su un campione forte tradizione di trasformazione dei concepito come una realtà astratta, di 400mila imprese, tutte sopra i 250 prodotti, che ha permesso di sviluppare poiché l’efficienza della produttività addetti tranne una quota rappresen- una tecnologia della circolarità ante lit- aziendale si pensava si potesse rag- tativa di quelle composta da 3 a 50 teram. Senza dubbio il successo di giungere solo tramite la modalità di addetti. Dallo studio sono emersi quat- un’azienda sarà dettato nel futuro an- lavoro in presenza. Con la pandemia tro fattori di coesione particolarmente che dalla sua capacità di creare prodotti sono emersi i diversi vantaggi dello significativi: circolari, diventando un vantaggio com- smart work, quali: il risparmio econo- • l’attenzione al welfare dei dipendenti, petitivo la capacità di riuscire a tra- mico per l’azienda, l’aumento della pro- intesa come la conciliazione lavoro sformare uno scarto costoso in una duttività, il miglioramento dello stile – famiglia; nuova materia prima. Per esempio la di vita dei lavoratori e la crescita della • il team working considerato come Caviro, che è la più grande Cooperativa sostenibilità ambientale. Si è scoperto soft skill fondamentale; agricola e vitivinicola italiana, ad oggi che l’attività di produzione può avvenire • il coinvolgimento degli stakeholders è leader nell’economia circolare e ha in tre modalità: tramite il lavoro sul po- nelle politiche di responsabilità sociale creato una seconda filiera che utilizza sto, tramite webinar o tramite video- d’impresa; gli scarti industriali per produrre bioe- collegamento. Tutto questo ci rende • l’investimento sul territorio. 8 CREDITO COOPERATIVO DI ROMA 3-2021
PRIMO PIANO “comprehensive assesment” svolto dalla bce, che ha dato un esito sod- disfacente, confermando la solidità degli assetti patrimoniali del gruppo anche in presenza di scenari estre- mi. anche Amelio Lulli, vicepresiden- te della Federazione bcc Lazio um- bria sardegna e presidente della ban- ca centro Lazio, aderente al gruppo cassa centrale banca, ha ricordato l’impegno dei gruppi, suffragato da hanno portato il saluto del gruppo sociativo nazionale e locale del cre- ottimi risultati, sottolineando in par- bancario iccrea il presidente Giu- dito cooperativo e sottolineato la ri- ticolare come anche le banche del seppe Maino e il direttore gene- levanza dell’enorme lavoro sinora gruppo cassa centrale banca go- rale Mauro Pastore, che hanno realizzato per il decollo operativo dano di stabilità finanziaria e come ricordato l’importanza della colla- del gruppo iccrea con i buoni risul- abbiano ottenuto nel 2020 numeri borazione tra gruppi e sistema as- tati ottenuti, confermati dal recente apprezzabili. creatività e la capacità di avere un im- patto, ossia la generatività, sono fon- damentali per la soddisfazione perso- nale. La rivoluzione della generatività si è estesa anche nel mondo dell’eco- nomia, e ad oggi esiste una finanza generativa che punta non solo al pro- fitto ma anche all’impatto. Nel tempo si è riscontrato che l’investimento in società poco sostenibili costituiva un fattore di rischio, e l’Unione Europea è intervenuta richiedendo ai fondi d’in- vestimento che si dichiarano green, di misurare la loro sostenibilità attraverso degli indicatori d’impatto. La strada, insomma, è segnata. Se queste sono le cinque parole chiave del nostro futuro, il Credito Cooperativo non può non porsi all’avanguardia di La coesione è competizione, l’arte delle volta incentrata sui temi del valore, questo percorso, consapevole che solo relazioni è fondamentale, e la tradizione della coesione e della fiducia. così si può progettare nel futuro pros- della cooperazione si fonda proprio La generatività: gli studi sulla felicità simo la crescita di competitività delle sull’arte delle relazioni, che è a sua dimostrano che la combinazione tra la nostre aziende. CREDITO COOPERATIVO DI ROMA 3-2021 9
PRIMO PIANO ASSEMBLEA FEDERCASSE 2021 Le cinque transizioni e la proposta del Credito Cooperativo L’Assemblea 2021 si è svolta nei nuovi locali di “CasaBCC”, lo spazio polifunzionale aperto da Federcasse presso la sede di Via Massimo d’Azeglio a Roma, luogo che vuole essere di promozione, sviluppo e diffusione della cultura cooperativa, di “custodia della memoria”, di innovazione mutualistica e di formazione tecnico-identitaria e cinque transizioni e la pro- “ L posta del credito cooperativo – La mutualità costruisce l’equità”: è stato questo il tema al centro della assemblea annuale di Federcasse che si è tenuta il 23 luglio a roma (in modalità video collega- mento).come consuetudine delle ul- time edizioni dell’assemblea Feder- casse, i lavori sono stati aperti da 10 CREDITO COOPERATIVO DI ROMA 3-2021
PRIMO PIANO LA RELAZIONE DEL PRESIDENTE DELL’ERBA Nella Relazione del Consiglio Na- zionale letta dal Presidente Au- gusto dell’Erba sono stati affron- tati i temi di più stretta attualità che riguardano l’azione e le pro- spettive delle BCC e Casse Rurali oggi aderenti ai due Gruppi Bancari Cooperativi Iccrea (132) e Cassa Centrale (77), nonché al sistema di protezione istituzionale (IPS) delle 39 Casse Raiffeisen dell’Alto Adige. “Viviamo tempi di profonde transizioni”, ha detto il Presidente dell’Erba. Se ne intrecciano oggi almeno cinque, di diverso conte- nuto e segno: 1) la transizione eco- una “Lectio cooperativa” affidata pecorella si è soffermata in partico- logica; 2) quella digitale; 3) quella quest’anno a Fabrizia Lapecorel- lare sui due storici accordi in tema del lavoro e dell’economia; 4) quel- la, presidente del comitato affari di fiscalità internazionale sulle regole la sociodemografica; 5) quella con- Fiscali dell’ocse e direttore ge- di riallocazione dei diritti impositivi nessa alla parità tra generi e ge- nerale del ministero dell’economia e sulla “global minimum tax” rag- nerazioni. Occorre una governance e delle Finanze, con una prolusione giunti all’ultimo g20 Finanza di ve- rigorosa e attenta dei singoli pro- sul tema “cooperazione, multilate- nezia, che era stato preceduto da getti previsti nelle sei Missioni del ralismo, equità. L’accordo del g20 una intesa in seno all’ocse il 1° lu- PNRR. Ma anche che questi inter- in materia di fiscalità internaziona- glio. cettino, incontrino, innervino i sin- le”. Le intese prevedono un nuovo regi- goli territori, mobilitando il prota- Nella sua apprezzata “Lectio” La- me di tassazione degli utili prodotti gonismo delle persone e di tutte le realtà che “fanno” i territori stes- si: imprese, famiglie, scuole, associazioni, enti locali. Sta in questa funzio- ne di mediazione e intermediazio- ne lo spazio specifico delle banche mu- tualistiche di comunità. Le caratteristiche distintive – la prossimità, l’em- patia con i territo- ri, la funzione in- clusiva e anticiclica – sono quelle che servono, oggi più di ieri. CREDITO COOPERATIVO DI ROMA 3-2021 11
PRIMO PIANO della relazione è stata certi- ficata anche dall’ultima re- lazione dell’arbitro bancario Finanziario-banca d’italia: del totale dei ricorsi da parte della clientela nel 2020, solo lo 0,7% ha riguardato le bcc. Le bcc evidenziano, inoltre, il più basso indice di soccombenza; • lo stock di sofferenze è di- minuito del 26,3% nel 2020; le inadempienze si sono ridotte del 13%. Nel 2020 i tassi di copertura del credito deteriorato hanno raggiunto livelli molto ele- vati (circa 58% contro una media del 51,2% dell’indu- stria bancaria); • il coefficiente di capitale di dalle grandi multinazionali che ope- in un periodo molto difficile segnato migliore qualità (cet1) si rano soprattutto su piattaforme web dalla pandemia: è posizionato in media al e che si basa – per la prima volta – • nel 2020, lo stock di impieghi netti 18,9% (15,5% la media del sulla riallocazione dei diritti di tas- a clientela delle bcc è cresciuto resto dell’industria italiana); sazione dei singoli stati definendo di quasi il 6%. il flusso di nuovi • i ricavi operativi nel 2020 sono cre- un nesso tra “sede” fiscale dell’im- crediti oltre il breve termine ha su- sciuti del 4,4% (dopo esser cresciuti presa ed utili conseguiti sui “mercati perato i 30 miliardi di euro, di cui già del 2% nel 2019). L’utile netto di sbocco” (venendo incontro soprat- 12 miliardi garantiti dal Fondo pmi complessivo di quasi 600 milioni tutto alle esigenze dei paesi in via di (oltre il 15% del totale fino a 30 di euro (in linea con quelli registrati sviluppo) nonché un livello minimo mila euro, il doppio rispetto alle nei due anni precedenti) ha con- di tassazione del 15% sulle rispettive quote di mercato bcc, pari al sentito di rafforzare ulteriormente basi imponibili. 7,5%). Le moratorie deliberate sono il patrimonio; Questi accordi – ha detto Lapecorella state oltre 342 mila per un importo • una conferma della positiva per- – si basano intrinsecamente su un superiore a 41 miliardi di euro; formance del credito cooperativo principio di “cooperazione” tra stati • negli ultimi anni le bcc hanno è avvenuta anche di recete dai ri- che solo fino a pochi anni fa sarebbe migliorato la qualità del credito, sultati del comprehensive asses- stato impensabile. rafforzato ulteriormente la solidità sment effettuato dalla banca cen- patrimoniale e confermato la vali- trale europea sui gruppi bancari TUTTI I DATI DELLE BCC dità del loro modello di relazione cooperativi iccrea e cassa centra- con la clientela accrescendo le quo- le; il presidente ha ricordato i principali te di mercato degli impieghi nei • i soci sono oltre 1 milione e 356 dati di settore, che certificano il valore settori di vocazione, la raccolta di- mila, in crescita del 29% nell’ultimo e l’impegno delle banche di comunità retta e il numero di soci. La qualità decennio. il numero di depositanti, che ha superato i 6,5 milioni, è cre- sciuto del 5% nell’ultimo anno; • in 658 comuni italiani le bcc rap- presentano l’unica realtà bancaria. Nel corso dell’assemblea è interve- nuto anche il presidente della con- federazione delle cooperative ita- liane, maurizio gardini. 12 CREDITO COOPERATIVO DI ROMA 3-2021
COOPERAZIONE E SVILUPPO Il futuro delle banche di comunità Pubblichiamo un estratto dalla Relazione del Consiglio Nazionale di Federcasse tenuta dal Presidente Augusto dell’Erba nel corso dell’Assemblea dello scorso 23 luglio. Delineato il percorso di opportunità che si apre nel prossimo futuro per le banche mutualistiche, un percorso essenziale per la nostra economia a dispetto delle ricorrenti previsioni critiche La funzione post-moderna noscere e comprendere i benefici e i delle banche di comunità rischi di innovazioni da affrontare Nonostante previsioni ricorrenti piut- proattivamente. essere sempre più tosto critiche verso la possibilità di efficienti nelle transazioni digitali e manda e offerta di denaro, ma spazi “fare banca” per intermediari di mi- sempre più efficaci nelle relazioni di di proposta, incrocio di opportunità nori dimensioni legati ai territori, le business è il terreno sul quale le ban- rispetto ai differenti bisogni dei di- banche mutualistiche di comunità che di comunità possono coniugare versi soggetti (credito, consulenza, hanno accresciuto negli anni la ca- finalità mutualistiche, obiettivi di in- accompagnamento per gli investi- pacità di attrarre fiducia, come evi- clusione finanziaria e capacità di ge- menti, previdenza, protezione, salute, denzia l’incremento del numero dei nerare reddito. cultura ed educazione, condizioni di soci e dei depositanti1. il futuro del- La diminuzione del numero degli vantaggio per l’acquisto di energia l’intermediazione creditizia non si sportelli bancari è un dato di fatto: o fornitura di servizi per la mobilità deve declinare in termini “oppositivi tra il 2008 e il 2019 il calo a livello sostenibile, efficientamento, ecc.). La o alternativi” (o banca fisica o banca europeo è stato superiore al 30% e tecnologia aiuterà a valorizzare il la- digitale; o banca di territorio o banca poco meno in italia. come è un dato voro anche in quei 658 comuni ita- di dimensioni nazionali e ancor me- di fatto il forte incremento dell’uti- liani nei quali le bcc rappresentano glio transnazionali), ma piuttosto in lizzo della banca on line, spinto dalle l’unica presenza bancaria, accrescen- termini “cooperativi e integrativi”. mutazioni “antropologiche” del con- do la partecipazione al progetto di La banca non è soltanto transazione, sumatore e accelerato dall’effetto sviluppo delle cooperative di comu- ma anche relazione, consulenza e vincolante di distanziamento della nità promosso da confcooperative. affiancamento. gli sviluppi del fin- pandemia. ma è pure evidente che tech e delle operazioni di emissione il modello del futuro non potrà che La mutualità costruisce su blockchain aprono spazi di ricerca essere ibrido, multipiattaforma e re- l’equità e opportunità per i soci e i clienti lazionale. La sfida che si pone alle L’esistenza di una sorta di “penta- delle nostre banche. L’euro digitale, bcc nella propria vocazione di ban- gramma” della differenza bancaria oggetto di studio da parte della bce, che di relazione è, allora, quella di mutualistica è oggi confermata scien- costituirà una sfida alla quale guar- “abitare” e “interpretare” in modo tificamente: dare per tempo. Federcasse assumerà nuovo la rete fisica. gli sportelli non 1. finanza geo-circolare: il ri- iniziative in tale ambito dirette a co- sono solo luoghi di incontro tra do- sparmio raccolto direttamente di- 14 CREDITO COOPERATIVO DI ROMA 3-2021
COOPERAZIONE E SVILUPPO durre reddito. Questo accade nel centro-Nord, ma anche nelle aree meridionali, sebbene qui il numero delle imprese più dinamiche sia re- lativamente ridotto. il Rapporto del MISE sulle start-up innovative conferma quest’attitudine4. Queste cinque caratteristiche ren- dono la funzione delle bcc difficil- mente sostituibile nell’economia ita- liana. danno senso al lavoro delle nostre banche e costituiscono ragioni di orgoglio per chi le amministra e chi vi lavora. viene investimento nell’economia bcc hanno quote di mercato di ri- reale. almeno per il 95%, com’è no- lievo, pari o superiori a un quinto to, il credito viene erogato a chi opera del totale, con riferimento sia alle nell’area di competenza della bcc; imprese di minori dimensioni, quelle 1 il numero dei soci è pari a 1.356.749, in 2. funzione anticiclica: soprat- tra 6 e 20 addetti, le più numerose crescita del 29% nell’ultimo decennio. il nu- tutto nelle fasi di difficoltà, come evi- in italia, sia a settori ad alta intensità mero di depositanti, che ha superato i 6,5 denzia anche il bilancio di coerenza di lavoro come la piccola manifattura milioni, è cresciuto del 5% nell’ultimo anno. del credito cooperativo, le bcc e l’artigianato, l’agro-industria e il 2 minetti, raoul; murro, pierluigi; peruzzi, hanno continuato a sostenere fami- turismo, per il quale Federcasse ha valentina (2020). Not All Banks Are Equal: glie e piccole imprese e continuano veicolato al governo una serie di Cooperative Banking and Income Inequality. “eco- a farlo per spingere la ripartenza; proposte per favorirne la ripresa. per nomic inquiry”, p. 420-440. amr Khafagy 3. riduzione delle disuguaglian- le imprese con meno di 20 addetti, (2019). The Economics of Financial Cooperatives: ze: prendendo in esame il panorama il rapporto sofferenze/impieghi è Income, Distribution, Political Economy and Re- italiano e internazionale2, un numero pari per le bcc al 5% a fronte del gulation. taylor & Francis. coccorese p., crescente di ricerche dimostra che 7,6% dell’industria bancaria; shaffer s. (2020) Cooperative banks and local la presenza della banca mutualistica 5. supporto all’innovazione: il economic growth. regional studies. taylor & incide positivamente sulla riduzione Rapporto MET 20213 evidenzia come Francis. delle differenze di reddito e sulla cre- le banche di comunità attirino sem- 3 “gli anni delle crisi. L’industria italiana scita della coesione sociale. La leva pre più le imprese maggiormente di- 2008-2020”. rapporto met 2020, a cura è il finanziamento di chi crea lavoro: namiche, quelle impegnate simulta- di g.a. barbieri, e. brancati, r. brancati, aziende, professionisti, lavoratori au- neamente nei tre driver della com- febbraio 2021. tonomi; petitività (ricerca, innovazione, in- 4 Le banche “minori”, in prevalenza bcc, 4. inclusione economica e fi- ternazionalizzazione). ciò senza ab- hanno erogato quasi il 30% delle pratiche e nanziaria mediante il credito bandonare a sé stesse le altre che oltre il 25% del totale dei crediti destinati alle imprese (in posizione di leader) pure continuano a dare lavoro a cen- alle start-up garantiti dal Fondo di garanzia e con indici di rischiosità minori: le tinaia di migliaia di persone e a pro- delle pmi. CREDITO COOPERATIVO DI ROMA 3-2021 15
COOPERAZIONE E SVILUPPO Salvaguardiamo la “biodiversità” bancaria Presentato lo scorso n momento di riflessione sul all’autore, il vicedirettore di banca 30 settembre il nuovo libro dell’economista Rainer U futuro delle regole bancarie europee, protagoniste di al- meno due importanti sfide: quella d’italia Paolo Angelini, il direttore generale di abi Giovanni Saba- tini, e il presidente di Federcasse Masera: un contributo per della ripartenza post-covid, e quella Augusto dell’Erba. moderatrice promuovere un approccio dell’attuazione del complesso di nor- dell’incontro la corrispondente da me sugli standard patrimoniali delle Francoforte per “il sole 24 ore”, proporzionale della banche di basilea iv. Lo ha offerto Isabella Bufacchi. regolamentazione la presentazione – il 30 settembre a roma presso l’istituto Luigi sturzo – DALLA “TAGLIA UNICA” comunitaria che tuteli del nuovo volume di Rainer Ma- ALLA PROPORZIONALITÀ: le peculiarità delle banche sera, dal titolo Per una vera proporzio- UN PASSO NECESSARIO territoriali nalità nella regolazione bancaria dell’Unione Europea. Le sfide del Coronavirus e di Ba- Nel suo libro, masera analizza la re- silea IV. il libro è edito da ecra. golamentazione comunitaria in tema ad intervenire all’incontro, insieme di banche, finora caratterizzata dal- 16 CREDITO COOPERATIVO DI ROMA 3-2021
COOPERAZIONE E SVILUPPO l’approccio “one size fits all” (una BANCA D’ITALIA: da giovanni sabatini. “oggi si rivede taglia unica per tutti). un’analisi che “ABBIAMO PRESENTE la politica monetaria da parte della dimostra quanto sia invece urgente IL PROBLEMA DELLA bce, si ridiscutono i parametri del e indispensabile un approccio “strut- PROPORZIONALITÀ” patto di stabilità e crescita – ha evi- turalmente e concretamente propor- denziato – e allora mi chiedo perché zionale”. e ciò particolarmente oggi “abbiamo ben presente il problema non possa essere fatto lo stesso per che l’europa della post-pandemia della proporzionalità delle regole” a le regole bancarie”. deve garantire che i rubinetti del cre- seconda della dimensione degli istituti i grandi rischi di instabilità che af- dito non siano chiusi ma continuino di credito, ha dichiarato paolo an- frontiamo attualmente non sono en- a restare aperti per sostenere la cre- gelini, sottolineando la necessità di dogeni – ha evidenziato – ma esterni scita e accompagnare le grandi tran- evitare lo scontro fra fautori e op- ai sistemi bancari: pandemia, crisi sizioni in corso, da quella del lavoro positori della proporzionalità. piut- climatica, rischi cibernetici. Norme a quella ambientale, dalla digitale tosto, occorre pensare all’efficienza pensate oltre dieci anni fa rischiano alla demografica. in questa ottica, e alla stabilità del sistema bancario. di non essere adeguate alle nuove il recepimento nell’unione bancaria da parte di banca d’italia – ha ras- sfide. per sabatini, inoltre, un altro degli accordi finali di basilea, noti sicurato ancora angelini – si guarda tema da affrontare è la minuziosità come basilea iv, rappresenta un’oc- con favore alla biodiversità bancaria dei requisiti e della normativa ban- casione per invertire la rotta. anche e dunque nelle intenzioni della vi- caria. spesso con livelli di dettaglio alla luce delle esperienze significative gilanza non c’è mai stata la volontà che sono l’antitesi della proporzio- maturate in altri paesi come stati di forzare le aggregazioni tra “chi è nalità. sabatini ha ricordato le di- uniti, canada, australia, Nuova Ze- ben gestito e in equilibrio”. sfunzioni e l’eccessiva rigidità del si- landa, giappone, più recentemente stema di gestione delle crisi nell’ue, la svizzera e la gran bretagna. ABI: È ORA DI UN dove non è ancora completa l’unio- un’inversione di rotta che il credito “COMPREHENSIVE ne bancaria. “in italia abbiamo una cooperativo sostiene da tempo nel- ASSESSMENT” DEL QUADRO procedura regolata (liquidazione co- l’interlocuzione con le istituzioni ban- NORMATIVO atta) ma in altri paesi si hanno regole carie e politiche nazionali ed europee. diverse” ha aggiunto. “Noi dovrem- Questo alla luce anche delle specifi- un “comprehensive assessment”, mo introdurre un meccanismo più cità del modello cooperativo e mu- una valutazione approfondita del simile a quello usa – suggerisce – tualistico bancario. un modello che quadro normativo determinato dalla su due livelli: per le grandi un mec- si è dimostrato vincente nella crisi grande crisi finanziaria e dall’emer- canismo di stile europeo e poi, a li- e, dunque, va salvaguardato nella genza, per capire se sia ancora equi- vello nazionale, delle autorità con sua diversità. librato. È stata la proposta avanzata un ruolo fondamentale in relazione CREDITO COOPERATIVO DI ROMA 3-2021 17
COOPERAZIONE E SVILUPPO “ Masera analizza la regolamentazione fare passi avanti e salvaguardare un comunitaria in tema di modello di impresa come quello del banche, finora credito cooperativo che si caratte- caratterizzata rizza per pluralità, partecipazione e dall’approccio “one sostegno alle comunità.” size fits all”. Un’analisi che dimostra quanto MASERA: BANCHE sia invece urgente e “LESS SIGNIFICANT” ai sistemi di garanzia dei depositi, indispensabile un A RISCHIO ESTINZIONE come faceva prima il Fitd (Fondo in- terbancario di tutela dei depositi). approccio a chiudere gli interventi l’autore, ciò per un intervento precoce e me- strutturalmente e rainer masera, che si è soffermato no costoso in caso di crisi”. concretamente sul modello delle community banks ” proporzionale statunitensi analizzato nel volume in FEDERCASSE: questione. ci dovrebbe essere un at- SERVONO REGOLE teggiamento differente verso le ban- COERENTI che “less significant” – ha eviden- continuato dell’erba – è un fatto ac- ziato –, perché il rischio è penalizzarle sul tema della proporzionalità si in- quisito. “ma bisognerebbe trovare il fino a farle scomparire. per masera nesta la specificità del credito coo- sistema per portare le singole banche il dogma seguito finora, “too many perativo. a sottolinearlo, nel corso di territorio a regolamentazione na- to fail” (troppe per fallire), non ha del suo intervento, augusto dell’erba. turale. Non privilegi, ma regole coe- assolutamente senso quando si parla “Le piccole banche non sistemiche renti con il modello giuridico, che è di proporzionalità delle regole ban- – ha evidenziato – avvertono il difetto cooperativo”. dell’erba ha ricordato carie. c’è un’evidenza scientifica, in- di proporzionalità delle regole ban- che il 22-23% dei prestiti alle imprese fatti, che impone di guardare con carie ue. anche le banche di co- artigiane arrivano dalle bcc: “vo- occhi diversi alle piccole e medie munità, visto che le capogruppo dei gliamo continuare a farlo”. È dunque banche europee, chiedendosi perché gruppi bancari cooperativi sono auspicabile che una regolamenta- in europa non sono cresciute a dif- collocate fra le banche significant e, zione bancaria nata in una certa epo- ferenza che negli usa. alla luce di per questo, anche le singole bcc ca possa essere rivista ora che la si- ciò basilea, per masera, non è in- appartenenti ai gruppi. una situa- tuazione è cambiata. “bisogna dare denne da critiche. un reset delle re- zione paradossale che confligge an- la possibilità alle banche di ridistri- gole e della definizione di rischio e che con la ragionevolezza”. buire realmente ed efficacemente la incertezza in campo bancario po- il gruppo bancario cooperativo – ha ricchezza nei territori. dobbiamo trebbe essere invece significativo. 18 CREDITO COOPERATIVO DI ROMA 3-2021
SPECIALE FESTIVAL ECONOMIA CIVILE Si è svolta a Firenze la Terza Edizione del Festival Nazionale dell’Economia Una nuova economia Civile, arricchita da numerosi ospiti e aperta inclusiva dal presidente del Parlamento Europeo David Sassoli. Nel documento conclusivo, costituito da “7 tracce di lavoro e di senso” per preparare la prossima generazione ad affrontare al cambiamento, il richiamo al legame virtuoso che deve sussistere tra le banche di comunità e la creazione di lavoro equo e sostenibile, “macro leva di sviluppo durevole del Festival e cofondatore di NeXt. Federcasse, ha affrontato il tema della “Ci sono tanti modi – ha detto Bec- ripopolazione dei borghi: “saranno e strumento per ridurre chetti – per creare una nuova eco- fondamentali le infrastrutture del di- le disuguaglianze nomia, a partire dalla cittadinanza gitale, come l’incremento della banda di reddito” attiva e dalla partecipazione dal bas- larga, oltre ad un’implementazione so. Ci sono tante imprese che met- dello smart working. Ma sarà im- tono insieme il risultato del profitto portante investire sul lavoro, perché lla ricerca di senso. Persone, con la sostenibilità e l’inclusione so- tutto questo è vincolato alla creazione “ A lavoro, relazioni”. Questo il tema della Terza Edizione del Festival Nazionale dell’Economia ciale. Sono però necessarie anche nuove regole, soprattutto nel com- mercio internazionale. C’è infatti il di nuove opportunità lavorative. Pos- siamo avere anche le migliori infra- strutture, ma senza lavoro i borghi Civile che si è svolta dal 24 al 26 set- rischio che l’Europa sia la prima si spopolano. Occorrono normative tembre a Firenze. Il Festival, come della classe, ma con costi di lavoro e europee che consentano alle banche noto, nasce da un’idea di Federcasse ambientali troppo alti, oltre che con di prossimità di creare finanza sul (l’Associazione Nazionale delle Ban- un fisco esigente. Il rischio è l’allon- lavoro, finanziando il lavoro auto- che di Credito Cooperativo, Casse tanamento di molte imprese che pos- nomo, pubblico e delle imprese” Rurali, Casse Raiffeisen), che lo pro- sono scegliere di andare a produrre Tra i molti interventi quello di Anna muove insieme a Confcooperative, altrove, dove magari i costi di gestione Manca, Vicepresidente di Confcoo- ed è organizzato e progettato con sono nettamente più bassi per via perative, sul tema della parità di ge- NeXt (Nuova Economia Per Tutti) dello sfruttamento del lavoro, o met- nere: “la valorizzazione delle donne e SEC (Scuola di Economia Civile) tendo la sede in paradisi fiscali con nel mondo economico, politico e so- con il contributo di Fondosviluppo. concorrenza sleale. Contro questo ciale, è un tema portante per Con- Il Festival, che ha visto la partecipa- rischio, noi proponiamo una border fcooperative, ma dovrebbe esserlo zione di numerosi ospiti, è stato lan- tax, ora appoggiata anche dall’Eu- per l’intero Paese. Senza una valo- ciato con un evento in streaming che ropa, che è fondamentale per dare rizzazione del talento femminile, in- ha visto protagonisti il presidente del regole del gioco al mondo del mer- fatti, sarà difficile raggiungere lo svi- Parlamento Europeo David Sassoli cato”. luppo di cui tanto si parla. In defi- e Leonardo Becchetti, Direttore Augusto dell’Erba, Presidente di nitiva vanno valorizzate le compe- 20 CREDITO COOPERATIVO DI ROMA 3-2021
SPECIALE FESTIVAL ECONOMIA CIVILE presa selezionate in tutta Italia come Ambasciatrici dell’Economia Civile 2021. Le aziende hanno avuto a di- sposizione 10 minuti per presentare le loro realtà imprenditoriali soste- nibili e per intervenire sul consoli- damento della sostenibilità ambien- tale e sociale e sulla replicabilità – locale e nazionale – del proprio mo- dello di business. Infine il documento conclusivo del Festival, costituito da “7 tracce di la- voro e di senso” per preparare la prossima generazione ad affrontare il cambiamento rispetto al tema cru- ciale della sostenibilità, per trovare la “felicità” che non è solo un’emozione, ma un modo di vive- “ C’è il rischio che re e di costruire la co- l’Europa sia la munità, anche dal prima della classe, ma punto di vista econo- Leonardo Becchetti con costi di lavoro e mico e finanziario. ambientali troppo alti, Di particolare impor- tenze, ma facilitando al contempo municano i contenuti oltre che con un fisco tanza, per il Credito un’organizzazione del lavoro che della didattica e so- esigente Cooperativo, il ri- comprenda l’inclusione lavorativa. Tutto ciò, però, non deve ricadere solo su imprese a famiglie, ma biso- gna affrontare la cosa con la struttura di un tavolo a tre gambe: impresa, prattutto il metodo. Durante il Festival abbiamo fatto riferi- mento alle tre E: empatia, esperienza ed emulazione. Su questo si deve ba- ” chiamo nel primo punto programmati- co al legame virtuoso che può e deve sussistere tra le ban- che di comunità e la creazione di la- istituzioni e famiglia. L’infrastruttu- sare il nuovo modello di insegna- voro “giusto”, equo e sostenibile, razione sociale, infatti, significa li- mento”. “macro leva di sviluppo durevole e berare quel tempo che le donne pos- Presentate nel corso della prima gior- strumento per ridurre le disugua- sono dedicare allo sviluppo della no- nata le cinque buone pratiche d’im- glianze di reddito”. stra comunità”. Giovanni Battista Costa, Presi- dente NeXt, ha ricordato come “il consumo responsabile è un concetto culturale e globale molto importante. Al suo interno ha diverse sfaccetta- ture, ma due sono fondamentali. La prima è scegliere prodotti derivanti da una filiera etica dal punto di vista di tutela lavorativa, mentre la secon- da ci porta ad acquistare prodotti nel rispetto dell’ambiente”. Elena Granata Professoressa di Urbanistica al Politecnico di Milano e Vicepresidentessa SEC, ha affer- mato che “se vogliamo cambiare l’economia, dobbiamo partire dalla scuola. Dobbiamo quindi cambiare gli insegnanti, i modi in cui si co- CREDITO COOPERATIVO DI ROMA 3-2021 21
SPECIALE FESTIVAL ECONOMIA CIVILE La next generation si prepara al futuro I giovani e le idee più evidenziato -, ma anche perché dob- biamo porci davanti a loro con co- innovative di sviluppo raggio di educare noi stessi; dobbia- sostenibile sono stati i mo saper andare oltre”. e proprio il tema della terza edizione del FNec protagonisti della seconda – “alla ricerca di senso” – “vuol dire giornata del Festival andare oltre: oltre la pandemia – ha Nazionale dell’Economia sottolineato ancora il ministro -, oltre le ineguaglianze, oltre il senso di Civile 2021. Il tema è smarrimento che ab- cruciale perché questa biamo avuto tutti ne- generazione si troverà a gli ultimi 20 anni, ol- “ tre l’individualismo Soltanto guidare la transizione e il populismo, po- stimolando la digitale, ecologica, sociale nendo la comunità creatività dei giovani che potrà sensibilmente delle persone al cen- riusciremo a creare un tro della crescita eco- nuovo mondo del spingere le regioni ed cambiare il nostro modo nomica. Fare della lavoro, adeguato alle i comuni a spendere di vivere crescita lo sviluppo sfide future, le risorse secondo i umano di cui tutti contribuendo anche criteri del pNrr. stiamo parlando: Noi, come ministero, giovani, chiamati alla guida della questo oggi diventa alla felicità pubblica stiamo già lavorando I transizione digitale, ecologica e sociale, sono stati il filo conduttore della seconda giornata del Festival il terreno probante sul quale misurare le nostre capacità di ” in tal senso. iniziative come quelle legate all’economia civile, se Nazionale dell’economia civile partecipare alla vita civile”. non contenute all’interno del pNrr, 2021. dalla proposta di un nuovo “bisogna praticare, non solo predi- possono comunque essere sviluppate approccio all’insegnamento alla pre- care”, ha aggiunto il ministro delle grazie all’utilizzo di altri fondi. Nello miazione dei migliori progetti sco- infrastrutture e della mobilità so- scenario futuro non c’è solo il pNrr, lastici e delle migliori idee di start- stenibili, Enrico Giovannini, in ma 15 miliardi del Fondo sviluppo up per l’economia civile, il Festival collegamento con il FNec. abbiamo e coesione, oltre a 80 miliardi dei di Firenze è stata volano di promo- assoluto bisogno di promuovere l’im- prossimi fondi europei ed i fondi plu- zione e valorizzazione del protago- prenditoria giovanile – ha evidenziato riennali di investimento”. nismo delle giovani generazioni. per- il ministro – e di persone che abbiano ché non può esserci futuro che non una visione diversa sul futuro in que- RIPENSARE LE COMPETENZE sia partecipato da chi guiderà il paese sto momento di grande trasforma- IN SENSO COOPERATIVO nei prossimi anni. zione. una trasformazione che è già L’innovazione nasce dall’intreccio di iniziata con l’avvio dell’implemen- competenze. È stata la convinzione L’ISTRUZIONE È LA CARTA tazione del pNrr, che prevede for- espressa da Mauro Berruto, alle- VINCENTE me di premialità per le imprese che natore di pallavolo ed ex ct della L’istruzione è il terreno su cui gio- valorizzano l’occupazione giovanile Nazionale italiana. Lo dimostra la chiamo le nostre capacità di reagire e femminile. ma la fase di program- storia della trasformazione di una al cambiamento. a sottolinearlo è mazione – ha assicurato il Ministro maschera da sub commercializzata stato il ministro dell’istruzione, Pa- Giovannini – non è ancora finita. da una nota catena di articoli sportivi trizio Bianchi. “Non solo perché “dobbiamo darci un approccio si- in un respiratore ad uso ospedaliero. dobbiamo insegnare ai ragazzi – ha stemico – ha spiegato -, in modo da un’idea di un medico in pensione 22 CREDITO COOPERATIVO DI ROMA 3-2021
SPECIALE FESTIVAL ECONOMIA CIVILE della cooperazione, della collabora- chi di scuola o con un approccio in- zione in senso “orizzontale”. ed è novativo al lavoro e al business. come quello – ha evidenziato Berruto – quello dei giovani soci delle banche che serve oggi: un nuovo modo di di credito cooperativo, sul palco intendere la formazione. Le compe- del Festival Nazionale dell’economia tenze verticali in sé non hanno più civile con la portavoce Stefania senso – ha osservato – se non possono Chimenti. un’esperienza lunga, essere legate con altre competenze fatta di azioni concrete e portate in modo orizzontale. avanti insieme, che dimostra come sia possibile oggi per i giovani essere LA “NEXT GENERATION” davvero protagonisti. occorre infatti SI PREPARA AL FUTURO “ribaltare la prospettiva – ha sotto- ll Liceo statale de cosmi di palermo lineato Chimenti -, non stare solo è stata la scuola ambasciatrice di seduti ad ascoltare ma riuscire ad economia civile 2021, con un pro- avere un confronto, che è un valore getto dedicato a contrastare la po- aggiunto”. dopo 11 anni, oggi i gio- vertà educativa attraverso giochi e vani soci delle bcc, di cui fanno promozione della lettura. premiati parte oltre 80mila under 30, hanno sul palco del FNec anche i giovani cambiato il volto del credito coo- del progetto europeo “scoopcons”. perativo: laddove c’è un gruppo di giovani soci – ha osservato Chi- menti – le bcc hanno ampliato l’offerta di strumenti finanziari de- dicati ai giovani. IL CREDITO COOPERATIVO PER NEXT GENERATION EU “da molti anni, al centro delle nostre politiche di crescita, c’è un’attenzione alle imprese giovani”. a sottolinearlo è stato il direttore generale di Fe- dercasse, Sergio Gatti. “anche un rapporto del mise evidenzia come una grandissima parte del finanzia- mento destinato alle startup innova- tive, venga dalle nostre banche. Next generation eu, il programma da 750 miliardi di euro per il rilancio di un’economia ue travolta dalla crisi pandemica, è quindi un’oppor- tunità straordinaria – ha evidenziato – e abbiamo il compito di concen- trarci molto sul significato e sul senso di questo elemento. bisognerà pen- sare alle generazioni del domani, del bresciano che, nel dramma della La start-up torinese We glad, che rendendole generative. soltanto così, prima ondata di coronavirus, ha con la sua app pensata per geoloca- stimolando la creatività dei giovani contattato un ingegnere e un divul- lizzare in tempo reale le barriere ar- – ha aggiunto -, riusciremo a creare gatore scientifico trovando una so- chitettoniche, è stata la vincitrice del un nuovo mondo del lavoro, ade- luzione alla grave carenza di stru- premio Nazionale “prepararsi al Fu- guato alle sfide future, contribuendo menti che a marzo 2020 mise in crisi turo”. il premio dedicato a scuole e anche alla felicità pubblica. abbiamo la sanità italiana, soprattutto nelle start-up è stato ideato proprio per imparato che la felicità personale è regioni in prima linea nel contrasto dare spazio alle idee di sviluppo so- impossibile senza quella di chi ci sta della pandemia. È questa la forza stenibile dei giovani, pensate sui ban- intorno”. CREDITO COOPERATIVO DI ROMA 3-2021 23
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