DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - a.s.2018/2019 Classe V sez. MB - Liceo Musicale

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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - a.s.2018/2019 Classe V sez. MB - Liceo Musicale
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                     Codice Fiscale 80002440511

DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
     a.s.2018/2019
    Classe V sez. MB
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - a.s.2018/2019 Classe V sez. MB - Liceo Musicale
INDICE
BREVE DESCRIZIONE DELL' ISTITUTO .............................................................................................. 3
OBIETTIVI PROPOSTI PER IL LICEO MUSICALE................................................................................. 4
QUADRO ORARIO LICEO MUSICALE ............................................................................................... 6
LA STORIA DELLA CLASSE ............................................................................................................... 7
VARIAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE NEL TRIENNIO COMPONENTE DOCENTE ........................... 9
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE ..................................................................................................... 9
OBIETTIVI CONSEGUITI ................................................................................................................ 10
PERCORSO FORMATIVO .............................................................................................................. 12
I PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO ........................................... 14
COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA - COMPETENZE ACQUISITE- ATTIVITA’ E METODOLOGIE20
MODULI DNL CON METODOLOGIA CLIL ....................................................................................... 22
VALUTAZIONE ............................................................................................................................. 22
SIMULAZIONI PROVE D’ESAME .................................................................................................... 26
GRIGLIE DI VALUTAZIONE ............................................................................................................ 31
PROGRAMMI FINALI .................................................................................................................... 38

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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - a.s.2018/2019 Classe V sez. MB - Liceo Musicale
BREVE DESCRIZIONE DELL' ISTITUTO
 I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensio-
ne approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale
e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e com-
petenze sia adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento nella vita so-
ciale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte personali”. (art. 2 comma 2 del
regolamento recante “Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei...”).
Per raggiungere questi risultati occorre il concorso e la piena valorizzazione di tutti gli aspetti del la-
voro scolastico:
•        lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica;
•        la pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari;
•        l’esercizio di lettura, analisi, traduzione di testi letterari, filosofici, storici, scientifici, saggisti-
ci e di interpretazione di opere d’arte;
•        l’uso costante del laboratorio per l’insegnamento delle discipline scientifiche;
•        la pratica dell’argomentazione e del confronto;
•        la cura di una modalità espositiva scritta ed orale corretta, pertinente, efficace e personale;
•        l‘uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca.

Il profilo educativo, culturale e professionale
Il Liceo “F. Petrarca” favorisce una formazione equilibrata della personalità, sviluppa le capacità cri-
tiche e la duttilità nel ragionamento, dà gli strumenti per una formazione permanente, educa a ricono-
scere il bello in tutte le sue forme e prepara una mentalità aperta ad una dimensione europea e curiosa
di scoprire altre culture e tradizioni.
Il Liceo riconosce, sia nel campo artistico-letterario, sia in quello filosofico-scientifico, che in quello
musicale, il fondamento per leggere in modo critico e consapevole la modernità e per esplorarla con
gli strumenti specifici dei diversi campi di indagine. La ricerca e l’azione dell’Istituto è orientata alla
trasmissione dei valori democratici di cittadinanza, in un’ottica anche europea. L’orientamento for-
mativo, grazie al quale la vita della Scuola aiuta lo studente a compiere scelte motivate, significative,
personali e libere, rappresenta in questo quadro uno dei fini della formazione degli alunni.

La Specificità Formativa dell’Indirizzo Liceale
Per ‘licealità’ si intende un tipo di formazione che si caratterizza per la dimensione teorica e storica
dei vari saperi; nella consapevolezza della pluralità delle possibili prospettive culturali, le varie disci-
pline individuano analogie e differenze strutturali reciproche, delineando una visione adeguata ad una
realtà pluridimensionale, in cui è superata la tradizionale contrapposizione fra sapere umanistico e
sapere scientifico. I due indirizzi – Classico e Musicale – rappresentano modalità specifiche di decli-
nare la licealità, scegliendo, fra la pluralità dei saperi, quelli che più compiutamente disegnano il pro-
filo culturale specifico dei giovani. Le conoscenze raggiunte dagli studenti non hanno una finalità ne-
cessariamente professionalizzante, ma hanno una valenza formativa generale, in quanto consentono
l’acquisizione di metodi di studio, di abilità logico-comunicative, di quadri culturali di riferimento,
che contribuiscono a potenziare l’autonomo sviluppo delle capacità critiche, verificabili anche attra-
verso un ventaglio di esperienze, di studio – lavoro.

Promuovere la Cittadinanza

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Per comprendere correttamente il significato del termine “cittadinanza” è necessario, al di là del ri-
chiamo ai diritti e ai doveri del cittadino, sentirsi parte di un processo di crescita politica, sociale e
culturale della comunità di appartenenza nazionale, europea e mondiale. In una società pluriculturale
la scuola concorre alla formazione della cittadinanza con contributi di molteplici valori (convivenza
democratica, rispetto dei diritti – bisogni umani, intercultura, ecc.) attraverso percorsi di educazione
alla legalità, alla salute, all’ambiente che arricchiscano in modo trasversale l’intero progetto formati-
vo della nostra Scuola.
Educazione ad interpretare la contemporaneità e ad interrogare il passato
 Inserire la contemporaneità nel progetto educativo non significa solo rendere i ragazzi testimoni in-
formati del nostro tempo, ma lavorare sui contenuti disciplinari per farli diventare parte integrante di
una visione generale della realtà. Ciò significa proporre una nuova organizzazione dei contenuti che
sappia rendere consapevoli i nostri studenti dei cambiamenti avvenuti e di quelli che si stanno ancora
verificando nella società del nostro tempo.

            OBIETTIVI PROPOSTI PER IL LICEO MUSICALE
Biennio
Conoscenze:
   • Padronanza della struttura morfo – sintattica della lingua italiana;
   • Possesso di un lessico di base articolato;
   • Padronanza delle strutture morfo – sintattiche essenziali della lingua e della seconda lingua
      studiata;
   • Padronanza adeguata della terminologia specifica delle singole discipline;
   • Utilizzazione di base degli strumenti tecnologici.
Competenze:
   • Abilità strumentale: saper eseguire correttamente, secondo i parametri di base, un programma
      di brani di difficoltà relativa al secondo anno di corso;
   • Competenza stilistica: saper restituire il testo musicale in modo formalmente corretto secondo
      un criterio che tenga conto del suo portato storico e stilistico;
   • Competenze in ambito audio digitale: padronanza essenziale della videoscrittura musicale,
      dell’edizione audio, dell’analisi spettrografica, dell’arrangiamento e della composizione in
      ambienti di produzione software.

Secondo biennio e quinto anno
Conoscenze:
   • Contenuti essenziali delle varie discipline;
   • Sicuro possesso d’uso dei linguaggi specifici.
Competenze:
   • Abilità strumentale: saper eseguire con personalità interpretativa un programma di brani rela-
      tivi al quinto anno di corso di conservatorio o relativi alle premesse cognitive di repertorio
      musicale dell’alunno;
   • Capacità di applicare le conoscenze acquisite nella scelta delle diverse ipotesi interpretative,
      motivando razionalmente le scelte interpretative, tecnico-esecutive e stilistiche adottate;
   • Capacità di concertare un brano musicale partecipando ad un complesso cameristico, orien-
      tandosi costruttivamente nella lettura e decodificazione del testo;
   • Competenze in ambito audio digitale: padronanza articolata della videoscrittura musicale,
      dell’edizione audio, dell’analisi spettrografica, della ripresa microfonica, dell’evoluzione so-

                                                    4
nora della classicità e contemporaneità musicale, dell’arrangiamento, della finalizzazione e
      della composizione e/o della programmazione in ambienti di produzione software anche in
      ambito audiovideo, plug-in, making o gaming.
Capacità:
   • Collocazione in una visione diacronica e sincronica dei fenomeni storico – culturali;
   • Astrazione, formalizzazione e sistemazione logica delle conoscenze nell’ambito dei vari lin-
      guaggi;
   • Collegamenti interdisciplinari logicamente fondati;
   • Rielaborazione critica e problematizzazione delle conoscenze;
   • Costruzione autonoma di un percorso di lavoro.

Profilo d’uscita:
Competenze comuni a tutti i licei
   • Padroneggiare la lingua italiana in contesti comunicativi diversi, utilizzando registri linguistici
        adeguati alla situazione;
   • Comunicare in una lingua straniera almeno a livello B2 (QCER);
   • Elaborare testi, scritti e orali, di varia tipologia in riferimento all'attività svolta;
   • Identificare problemi e argomentare le proprie tesi, valutando criticamente i diversi punti di
        vista e individuando possibili soluzioni;
   • Riconoscere gli aspetti fondamentali della cultura e tradizione letteraria, artistica, filosofica,
        religiosa, italiana ed europea, e saperli confrontare con altre tradizioni e culture;
   • Agire conoscendo i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, so-
        ciali ed economiche, con riferimento particolare all'Europa oltre che all'Italia, e secondo i di-
        ritti e i doveri dell'essere cittadini;
   • Padroneggiare il linguaggio specifico e le rispettive procedure della matematica, delle scienze
        fisiche e delle scienze naturali;
   • Utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici per svolgere attività di studio e di
        approfondimento, per fare ricerca e per comunicare;
   • Operare in contesti professionali e interpersonali svolgendo compiti di collaborazione critica e
        propositiva nei gruppi di lavoro.
Competenze specifiche del liceo Musicale e Coreutico, sezione Musicale
   • Eseguire ed interpretare opere musicali di epoche, generi e stili diversi, con autonomia nello
        studio e capacità di autovalutazione;
   • Eseguire le proprie parti all'interno di insiemi vocali e strumentali, interagendo attivamente
        nel gruppo ai fini dell'esecuzione collettiva;
   • Utilizzare e sperimentare tecniche di produzione audio video e compositive nell'ambito della
        musica elettro-acustica, elettronica e informatico–digitale;
   • Analizzare gli elementi strutturali del linguaggio musicale utilizzando le principali categorie
        sistematiche applicate alla descrizione delle musiche di tradizione orale e scritta;
   • Individuare le ragioni e i contesti storici, sociali e culturali relativi ad opere, autori, personag-
        gi, artisti, movimenti, correnti musicali e allestimenti coreutici;
   • Riconoscere, descrivere e analizzare, mediante l'ascolto, la visione e la decodifica dei testi,
        repertori significativi del patrimonio musicale e coreutico nazionale e internazionale.

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QUADRO ORARIO LICEO MUSICALE

                               1º biennio           2º biennio           5º anno
                               1º anno    2º anno   3º anno    4º anno
Lingua e letteratura italiana 4           4         4          4         4
+ potenziamento
Lingua e cultura straniera     3          3         3         3          3
Storia e geografia             3          3
Storia                                              2         2          2
Filosofia                                           2         2          2
Matematica                     3          3         2         2          2
Fisica                                              2         2          2
Scienze naturali               2          2
Storia dell’arte               2          2         2         2          2
Religione cattolica o att. Al- 1          1         1         1          1
ternative
Scienze motorie e sportive     2          2         2         2          2
Esecuzione ed interpreta- 3               3         2         2          2
zione
Teoria analisi e composizio- 3            3         3         3          3
ne
Storia della musica            2          2         2         2          2
Laboratorio      di   musica 2            2         3         3          3
d’insieme
Tecnologie musicali            2          2         2         2          2
Totale                         32         32        32        32         32

                                         6
LA STORIA DELLA CLASSE

                       Componenti del Consiglio di Classe

PRESIDE                        MARIELLA RISTORI

BERARDI MARCO                  STORIA, FILOSOFIA

BICHI ROBERTO                  PERCUSSIONE, LAB.MUS.STR.

BRUNACCI MASSIMO               RELIGIONE

CAPANO CRISTINA                PIANOFORTE, LAB.MUS.STR.

CESARO MARIA ELENA             INGLESE

CUCE' RITA                     PIANOFORTE, LAB.MUS.STR.

DI PAOLO FRANCO MASSIMO        STORIA DELL'ARTE

FABIANI GIOVANNI               STORIA DELLA MUSICA

FANI ROSSANA                   FLAUTO, LAB.MUS.STR.

FANTICELLI STEFANO             FLAUTO, LAB.MUS.STR.

FERRINI SIMONE                  LAB.MUS.STR.

GIGLI OLIVIA                   LAB.MUS.STR.

IODICE CECILIA                 FLAUTO, LAB.MUS.STR.

KENOFSKY PARIS ROBERTO         TECNOLOGIE MUSICALI

LANARI MICHELE                 TEORIA,ANALISI E COMPOSIZIONE

MACCARINI SEBASTIAN            PIANOFORTE, LAB.MUS.STR.

MARTINELLI SILVIA              CANTO

MATTEUCCI ELISABETTA           EDUCAZIONE FISICA

MENGOZZI PACO                  LAB.MUS.STR.

                                               7
MILIGHETTI MARIA CHIARA   FISICA, MATEMATICA

MUCCINO ANGELO            CLARINETTO

PIESCHI ELISA             VIOLONCELLO, LAB.MUS.STR

PONTENANI NICCOLO'        TROMBONE

PULITI DAMIANO            VIOLONCELLO, LAB.MUS.STR

PULETTI VALERIA           CANTO

RAVASIO RAFFAELLO         CHITARRA

ROSSI GIUSEPPE            PIANOFORTE, LAB. MUS. STR.

ROSSI LORENZO             VIOLINO

SCILLA ROSARIA            LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

SEBASTIANI ADRIANO        CHITARRA

TIEZZI ALESSIO            PIANOFORTE, LAB. MUS. STR.

VIGINI CLAUDIA            LAB. MUS.INS. (CANTO CORALE)

PASQUI MAURIZIO           LAB. MUS.INS.

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VARIAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE NEL TRIENNIO
                   COMPONENTE DOCENTE

DISCIPLINA                A.S. 2016/2017            A.S. 2017/2018           A.S.2018/2019

INGLESE                   CESARO M. ELENA           GHELLI FRANCESCA in      CESARO M. ELENA
                                                    sostituzione di CESARO
                                                    M. ELENA
STORIA della MUSICA       LUZZI CECILIA             LUZZI CECICLIA           FABIANI GIOVANNI in
                                                                             sostituzione di LUZZI
                                                                             CECILIA
                                                                             (da gennaio 2019)
TEORIA, ANALISI       E   TOFI ROBERTO              LANARI MICHELE           LANARI MICHELE
COMPOSIZIONE
CANTO CORALE              TOFI ROBERTO              PULETTI VALERIA          VIGINI CLAUDIA
FILOSOFIA e STORIA        MORETTI MATTEO in         BERARDI MARCO            BERARDI MARCO
                          sostituzione di BERARDI
                          MARCO
                          (da gennaio 2017)
ED. FISICA                ROSSI PAMELA in sosti-    ALBANESE GLORIA          MATTEUCCI
                          tuzione di ALBANESE                                ELISABETTA
                          GLORIA
CLARINETTO                STENDARDI ROBERTO         STENDARDI ROBERTO        MUCCINO ANGELO

                          PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
  Storia e fatti salienti con riferimento al triennio e in particolare all’ultimo an-
  no:

  La classe V MB è formata da diciassette alunni, dieci maschi e sette femmine.

  Sebbene nel corso del triennio il gruppo sia sempre stato in grado di collaborare per
  pervenire a decisioni condivise in relazione all’ambito scolastico, è comunque da se-
  gnalare la significativa crescita di buona parte degli alunni sia sul piano del rendimento
  scolastico che su quello del comportamento e una apprezzabile maturazione culturale e
  personale.

  Dal punto di vista del comportamento la classe, pur presentando elementi caratterizzati
  da una certa fragilità si è mostrata sempre consapevole dei doveri e delle responsabilità
  connessi alla vita scolastica, rispettosa verso le regole e complessivamente collaborati-
  va verso tutti coloro che operano nell’Istituto. Il dialogo tra i docenti e la classe è sta-
  to, nel corso del triennio, costante e proficuo sia dal punto di vista didattico che uma-
  no, un dialogo orientato a promuovere un comune percorso di crescita fatto di stima e
  fiducia. La maggior parte degli alunni ha sempre mostrato interesse per i temi e le atti-
  vità didattiche proposte, unito ad un impegno quasi sempre puntuale e continuativo
  nello studio. Ciò ha permesso loro di conseguire, sebbene con gradualità differenti, le
  competenze disciplinari e trasversali connesse al cammino di studi. In alcuni elementi

                                                     9
la curiosità intellettuale, unita alla partecipazione, all'impegno ed al rigore metodologi-
co acquisito, ha permesso di conseguire risultati di eccellenza in quasi tutte le discipli-
ne.

Sebbene la maturazione sul piano culturale e umano riguardi tutti i ragazzi, in alcuni
elementi della classe un impegno non sempre continuo ed un approccio a volte super-
ficiale allo studio hanno fatto emergere alcune difficoltà nel conseguimento delle com-
petenze disciplinari, soprattutto connesse alla risoluzione di problemi scientifici e a
teoria, analisi e composizione.

Dal punto di vista del comportamento la classe ha mostrato un profilo disomogeneo e
alcuni alunni mostrano fragilità e lacune che non sempre sono state colmate. La capa-
cità di compiere collegamenti interdisciplinari per alcuni elementi è ridotta e per altri
la rielaborazione critica si riduce ad una mera ripetizione dei contenuti.

 Obiettivi del profilo d’uscita:

          o Possedere sicura conoscenza della pluralità degli apporti culturali alla no-
            stra civiltà;

          o Possedere un’impostazione problematica e pluriprospettica nella lettura
            del reale attraverso il superamento critico di ogni forma dogmatica di
            pensiero;

          o Essere in grado di utilizzare il passato per comprendere il presente, trami-
            te un costante confronto fra la storia e la realtà effettuale;

          o Comprendere e interpretare la contemporaneità;

          o Avere capacità di analisi dei sistemi linguistici, scientifici e dei generi
            musicali e stilistici;

          o Saper operare sintesi autonome, complete e sistematiche anche nei pro-
            blemi nuovi e più complessi;

          o Aver potenziato capacità operative e strategiche nell’affrontare e risolvere
            i problemi.

                           OBIETTIVI CONSEGUITI
Presentazione dell’andamento didattico-disciplinare e dei livelli raggiunti dalla
     classe.

      Al termine del triennio liceale i risultati del percorso educativo degli alunni
      possono essere così sintetizzati:

                                            10
Conoscenze: nella generalità delle discipline orali la classe ha mediamente acquisi-
     to un livello di preparazione adeguato per quanto riguarda conoscenze, capa-
     cità espositive e di rielaborazione personale. Alcuni studenti, particolarmente
     sensibili ai contenuti di studio proposti, hanno raggiunto livelli di conoscen-
     za, di comprensione, di definizione concettuale, di riflessione e di autonomo
     approfondimento generalmente buoni, in alcuni casi ottimi.
Competenze: Gli studenti sono generalmente in grado di decodificare i diversi lin-
    guaggi musicali, artistici, scientifici e linguistici attraverso la valutazione de-
    gli aspetti formali, storici, iconografici e contenutistici degli Autori e delle
    opere studiati. Più differenziata è la padronanza dei linguaggi e dei contenuti
    specifici.

Capacità: La classe ha raggiunto le seguenti capacità:

 1) gestisce le relazioni interpersonali in modo più costruttivo;

 2) comunica i contenuti con un lessico disciplinare specifico ed in modo appro-
     priato, in alcuni casi in forma più semplice ed essenziale;

 3) è generalmente capace di interpretare avvenimenti storici e fenomeni culturali e
      di documentarsi anche in autonomia sui temi del presente;

 4) riesce generalmente a collocare e trattare gli argomenti appresi in un sintetico
      quadro pluridisciplinare: alcuni studenti in modo articolato, la generalità in
      modo più semplice, ma accettabile;

 5) possiede capacità critiche generalmente in modo accettabile, in alcuni casi in
     modo completo ed autonomo;

 6) ha evidenziato buona padronanza delle abilità motorie;
 7) ha raggiunto mediamente buone capacità nel campo della comunicazione in
     lingua inglese;

 8) in matematica e fisica possiede in modo disomogeneo la capacità di svolgere
      esercizi, in molti si evidenzia la difficoltà ad affrontare ragionamenti di anali-
      si e nello svolgimento dell'esercizio propriamente algebrico;

  9) ha acquisito in modo disomogeneo l’applicazione di conoscenze a problemi
      più complessi;

 10) ha acquisito in modo disomogeneo la capacità di comporre, analizzare, ese-
     guire ed interpretare brani musicali secondo stili e generi diversi;

 11) ha acquisito la capacità di collocare storicamente e contestualmente brani ed
     opere musicali di autori e di stili diversi.

                                          11
PERCORSO FORMATIVO
L’anno scolastico si è svolto secondo la scansione in trimestre e pentamestre.

Rapporti con le famiglie. Sono stati tenuti attraverso colloqui a richiesta dei geni-
tori nei giorni e negli orari programmati per ciascun docente all’inizio dell’anno
scolastico per l’intera sua durata; si sono inoltre tenuti due colloqui pomeridiani nel
primo e nel secondo quadrimestre articolati in due pomeriggi ciascuno. La parteci-
pazione delle famiglie in molti casi è stata costante ed assidua, in altri casi disconti-
nua e/o assente.

Modalità di lavoro comuni Il Consiglio di Classe ha scelto di lavorare sui seguen-
ti obiettivi comportamentali tesi a far acquisire:

    • la consapevolezza del significato della partecipazione al dialogo educativo
      per costruire una comunità dialogante;

    • la capacità di ascolto e di partecipazione attiva e consapevole alla lezione ed
      alle altre occasioni di apprendimento e di crescita culturale;

    • la capacità di ascoltare e rispettare i compagni, gli insegnanti e più in generale
      di riuscire a instaurare in ambito scolastico relazioni costruttive e rispettose
      dell’altro; un efficace metodo di studio caratterizzato da applicazione costante
      e mirata ad approfondire e coltivare interessi ed inclinazioni personali;

    •   la capacità di autovalutazione; la capacità di stare con gli altri rispettandone
        la personalità e condividendo momenti di crescita.
Oltre alle normali attività didattiche sono state svolte le seguenti attività culturali e
formative:

        Attività                Obiettivi                 Modalità                   Tempi
Gite di Istruzione:        • Conoscere la storia     • Gite e trasferimenti      •   Aprile 2017

Verona (III anno) e          e la geografia del        di più giorni con         •   Marzo 2019
                             territorio nazionale      pernottamento, visite
Berlino (V anno)             e delle grandi capi-      guidate ai musei e ai
                             tali Europee.             principali monumen-
                                                       ti; partecipazioni a
                                                       spettacoli e concerti
                                                       dal vivo.
Visita a Palazzo Stroz-    • Conoscere la storia     • Trasferimento a Fi-       •   Novembre

zi (Firenze): Mostra sul     dell’arte e una delle     renze di una giorna-          2017
                             fondamentali cor-         ta.
Manierismo (IV anno)         rente artistiche del
                             ‘500 toscano.

                                               12
Concerti      orchestrali   • Acquisire la capaci-    • Concerti dal vivo         • Durante tut-
(gruppo fiati, gruppo         tà di suonare ed esi-     presso il Teatro Va-
                                                                                     to il corso
                              birsi in pubblico;        sariano, Teatri e Sale
ottoni, quartetto di chi-   • Acquisire la capaci-      da Concerto del terri-       dell’anno,
tarre, orchestra d’archi,     tà di eseguire musi-      torio.
                                                                                     in occasio-
                              ca insieme.             • Prove-concerto      in
grande orchestra e co-      • Possibilità di speri-     collaborazione con le        ne delle fe-
ro) e stagione concerti-      mentare                   Scuole Medie del             stività e in
                              l’esecuzione di ge-       Territorio.
stica.                        neri musicali diffe-                                   occasione
                              renti.                                                 di anniver-
                                                                                     sari partico-
                                                                                     lari.
                                                                                  • Concerto di
                                                                                     apertura      e
                                                                                     chiusura
                                                                                     dell’Anno
                                                                                     Scolastico.
                                                                                  • Festa         di
                                                                                     S.Cecilia
Concerti corali e parte-    • Attivare     Percorsi   • Attività di formazio-     • Durante tut-
cipazione ai corsi per        Professionalizzanti       ne in itinere ed extra-
                                                                                     to il corso
                              e di orientamento         scolastica.
direttori di coro in col-     alle professioni mu-                                   dell’Anno
laborazione    con     la     sicali.
                                                                                     Scolastico.
Fondazione       “Guido
d’Arezzo”, la Casa del-
la Musica e la Scuola
di Musica di Fiesole
Partecipazione a Ma-        • Attivare     Percorsi   • Attività di formazio-     • Alle Master
ster Class di Strumento       professionalizzanti       ne in itinere.
                                                                                     class     sono
                              grazie alla guida e
e Concorsi musicali.          alla partecipazione                                    dedicati tre
                              di concertisti e mae-
                                                                                     o       quattro
                              stri con vasta espe-
                              rienza.                                                fine      setti-
                                                                                     mana       du-
                                                                                     rante il cor-
                                                                                     so

                                                13
dell’anno
                                                                                               scolastico.

Progetto PON: “Il tea-       • Attivare i cosiddetti       • Attività di formazio-         • Attività
tro adotta i luoghi” ( V       ‘soft skill’, le capa-        ne in itinere.
                                                                                               concentrata
                               cità cioè di interagi-
anno)                          re e vivere consape-                                            nel      primo
                               volmente il proprio
                                                                                               trimestre
                               territorio e le reala-
                               zioni mettendo al                                               del presente
                               servizio della co-
                                                                                               anno scola-
                               munità le proprie ri-
                               sorse.                                                          stico.
Progetto scientifico su-     • Comprendere         la      • Attività di formazio-         • Visita      alla
gli strumenti di misura        realtà che ci circon-         ne in itinere.
                                                                                               mostra de-
                               da attraverso la visi-
del tempo (III anno) e         ta a laboratori, mo-                                            gli orologi
sui primordi del cine-         stre e musei scienti-
                                                                                               (settembre
                               fici
ma (IV anno) in colla-                                                                         2016) e alla
borazione con Fraterni-                                                                        mostra sui
ta dei Laici di Arezzo e                                                                       primordi
Museo dei mezzi di                                                                             del Cinema
Comunicazione.                                                                                 (maggio
                                                                                               2018).

         I PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E
                       L’ORIENTAMENTO

I percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento, inizialmente definiti percorsi di alternanza
Scuola lavoro, sono stati introdotti nel sistema educativo dall'art. 4 della l. 53/2003 al fine di incre-
mentare le opportunità di lavoro e le capacità di orientamento degli studenti.
Prevista ed indicata a livello europeo come uno dei pilastri di Strategia Europa 2020 per una crescita
intelligente, sostenibile ed inclusiva, l’alternanza scuola-lavoro è stata inserita nell’offerta formativa
di tutti gli indirizzi di studio della scuola secondaria di secondo grado dalla legge 107/2015. Per i li-
cei sono previsti percorsi che abbiano una durata complessiva di almeno 200 ore.
I percorsi hanno una struttura flessibile e si articolano in periodi di formazione e periodi di appren-
dimento mediante esperienze di lavoro che le istituzioni scolastiche progettano ed attuano sulla base
di Convenzioni e Patti formativi allo scopo stipulati.

                                                   14
I nostri obiettivi
Il nostro Liceo ha progettato ed attuato percorsi di alternanza dall’anno scolastico 2015/2016, coin-
volgendo dunque la classe fin dal primo anno del triennio.
Nella progettazione e realizzazione dei percorsi si è cercato di valorizzare principalmente la funzione
motivazionale ed orientativa dell’alternanza collegandola a quella, altrettanto importante, di correla-
zione e collegamento fra la nostra offerta formativa e la realtà culturale, sociale ed economica del ter-
ritorio.

I percorsi
Ciascun percorso è stato realizzato mediante lo svolgimento di attività formative, interne ed esterne
alla scuola, e periodi permanenza degli alunni presso le strutture ospitanti.
Nel primo caso si è trattato di formazione generale in materia di sicurezza, formazione generale sui
percorsi di alternanza, attività di approfondimento di contenuti disciplinari legati all’ambito di alter-
nanza anche attraverso la partecipazione ad eventi e conferenze, attività legate all’ orientamento post-
diploma ed universitario.
Nel secondo caso, invece, gli studenti sono stati accolti all’interno della struttura organizzativa di enti
pubblici e privati, imprese e studi professionali, che in relazione alle attività istituzionali o professio-
nali esercitate, sono risultati in possesso di capacità strutturali, tecnologiche ed organizzative adegua-
te (stage).

I percorsi proposti hanno riguardato i seguenti ambiti:

Musicale (orchestra, orchestra d’archi, OIDA, Orchestra Instabile di Arezzo, OMA, Orchestra Mul-
tietnica Aretina, Direzione di coro, Quartetto di chitarre, fiati, coro, concerti solistici, Maggio Musi-
cale Fiorentino, Mengo Festival);

Sociale (Oxfam, Emmaus, Rondine Cittadella della Pace);

Culturale (Biblioteca Scolastica, Museo dei Mezzi di Comunicazione, Progetto PON “Il teatro adot-
ta luoghi”).

Poiché nel corso degli anni si è cercato di tener conto delle motivazioni individuali e della valenza
orientativa dell’alternanza, gli alunni hanno avuto la possibilità di svolgere il periodo di stage
all’interno di strutture diverse pur se operanti nello stesso ambito.

Nel primo anno del percorso le attività proposte sono state soprattutto di tipo osservativo e orientati-
vo per procedere con azioni gradualmente sempre più complesse e obiettivi più ampi negli anni suc-
cessivi, in modo che le conoscenze ed abilità acquisite potessero concretizzarsi in specifiche compe-
tenze. Le competenze individuate nei singoli Patti Formativi e valutate nelle Schede di valutazione
sono state sia di tipo trasversale (autovalutazione e documentazione, relazione e comunicazione, or-
ganizzazione sul lavoro per sé e in gruppo), che tecnico-professionali specifiche del settore o
dell’attività svolta.

                                                    15
SINTESI DEI SINGOLI PERCORSI

DESCRIZIONE

PERCORSI MUSICALI:
Scuola per direttori di coro in collaborazione con la Fondazione Guido d’Arezzo: percorso pro-
fessionalizzante con esame finale e rilascio dell’attestato di partecipazione; (un alunno)

Laboratorio di composizione e produzione musicale con concorso finale denominato “Il Giar-
dino di Apollo”: il laboratorio permette agli alunni di cimentarsi nella composizione ed esecuzioni di
brani e la partecipazione ad un concorso fra le scuole della Toscana. E’ da segnalare anche il labora-
torio di composizione, trascrizione e produzione dell’Archivio “F. Francesco Coradini”. (Tutti gli
alunni).

Orchestra e Coro del Liceo Musicale, laboratorio di ottoni, fiati, archi, percussioni e musica da
camera: l’attività è accompagnata da numerosi concerti ed è occasione per esibirsi e sperimentare
vari tipi di formazioni musicali. (Tutti gli alunni).

Mengo Festival: partecipazione e collaborazione con uno dei festival musicali del territorio aretino.
(Quattro alunni)

Maggio Musicale Fiorentino: collaborazione con la prestigiosa istituzione musicale (un alunno).

Collaborazione con “Navini, Strumenti Musicali”: esperienza diretta in un’azienda di vendita e
fabbricazione di strumenti musicali (un alunno).

Collaborazioni con l’orchestra OIDA (Orchestra Instabile Aretina) e OMA (Orchestra Mul-
tietnica aretina): partecipazione a prove e concerti (tre alunni)

Insegnamento musicale in lingua inglese ai bambini: esperienza originale di didattica della musica
per avvicinare i piccoli al linguaggio delle sette note (un alunno)

PERCORSI LEGATI AD ATTIVITA’ SOCIALI E ALL’INTERCULTURA:

YoungG7 con United Networks e progetto Ambassadors: progetto internazionale e di scambio
con altri ragazzi provenienti dai paesi del G7 con discussione sulle problematiche politiche e culturali
di maggior rilevanza per il futuro delle giovani generazioni (due alunni).

Collaborazione con Oxfam Italia, Rondine, Cittadella della Pace e Emmaus, Centro Villa Seve-
ro: progetti legati all’intercultura, alla reperibilità di risorse e di aiuto umanitario per le fasce più de-
boli (cinque alunni).

PROGETTI SCIENTIFICI:

Museo dei Mezzi di Comunicazione e Laboratorio Cinema: collaborazione e formazione in loco
presso le istituzioni indicate con momenti di formazione, partecipazione a mostre e conferenze (sei
alunni).

                                                     16
PROGETTI PON e MIUR:

Biblioteca Scolastica: il progetto ha previsto la sistemazione e digitalizzazione del patrimonio della
biblioteca storica del Liceo Classico, con giornate di formazione e apertura del servizio di accesso al
prestito (quattro alunni).

Progetto “Il teatro adotta luoghi”: attraverso il linguaggio del teatro gli alunni sono stati guidati al-
la valorizzazione e riscoperta di luoghi di interesse culturale ed artistico di pertinenza dell’edificio
scolastico del Liceo Musicale. (tutti gli alunni).

Progetto Produzione Pop-Rock: il progetto prevede l’approfondimento e lo studio della produzione
pop e rock.

                                                   17
Tipo di attività       Anno scolastico               Anno scolastico          Anno scolastico
                           2016/2017                     2017/2018                2018/2019

Attività di forma-       • Corso in pre-              • OIDA, Orchestra         • PROGETTO
zione in orario ex-        senza sulla Si-              Instabile Aretina;        PON: “Il teatro
tra curricolare            curezza nei                • Laboratorio di ci-        adotta luoghi”;
                           luoghi di lavoro             nema                    • Attività-
                           svolto da                  • Attività-Concorso         Concorso di
                           Durata: 4 ore                di Composizione:          Composizione:
                         • Lezioni di Di-               “Il Giadino di            “Il Giadino di
                           rezione di Co-               Apollo”;                  Apollo”.
                           ro;                        • Laboratorio             • Coro della scuola
                         • Orchestra;                   d’archi, orchestra
                         • Coro scolastico;             e coro della scuo-
                         • Laboratorio di               la;
                           ottoni, fiati, ar-         • Progetto “Biblio-
                           chi e percussio-             teca Scolastica”.
                           ni;
                         • Progetto “Bi-
                           blioteca Scola-
                           stica”.

Attività di ASL          • Laboratorio di             • Laboratorio di          • PROGETTO
svolte in orario           composizione e               composizione e            PON: “Il teatro
curricolare per            produzione mu-               produzione musi-          adotta luoghi”
l’intera classe            sicale                       cale

Esperienza di ASL     Due settimane:             Due settimane:              Una settimana nel mese
presso strutture      nel mese di gennaio-       nel mese di gennaio-        di settembre
ospitanti esterne     febbraio e nel mese di     febbraio e nel mese di      per complessive 30 ore
                      giugno-luglio per com-     giugno-luglio               Stage con
(stage)               plessive 60 ore.           per complessive 60 ore      l’Associazione “No-
                          • Young G7 Uni-            • Mengo Festival;       Mad” nell’ambito del
                              ted Networks;          • Progetto Ambas-       progetto PON: “Il tea-
                          • Progetto “Via               sador;               tro adotta luoghi”.
                              dei Romei”;            • Maggio Musicale
                          • Attività sociali            Fiorentino;
                              presso Emmaus          • Insegnamento Mu-
                              e Oxfam;                  sicale in Lingua
                          • Maggio Musi-                inglese;
                              cale Fiorentino;       • Museo dei mezzi
                          • Rondine, citta-             di Comunicazione;
                              della della Pa-        • OMA, Orchestra
                              ce;                       Multietnica Areti-
                          • Centro di Villa             na;
                              Severi;
                          • Navini; Stru-
                              menti Musicali.

Convegni e confe-        • Master Class di            • Conferenza presso       • Master Class di
renze                      Strumento;                   il Museo dei mez-         Strumento.
                         • Conferenze or-               zi di Comunica-

                                                 18
ganizzate                     zione in occasione
                               dall’Istituto.                del Centenario
                             • Conferenza con                dell’invenzione
                               l’autore Eraldo               della Radio;
                               Affinati.                 •   Conferenze orga-
                             • Conferenza sui                nizzate
                               terremoti a cura              dall’Istituto;
                               dell’Oss. Si-             •   Conferenza con
                               smologico di                  l’autore Mughini
                               Arezzo.                       dal titolo: “Che
                                                             profumo quei Li-
                                                             bri”;
                                                         •   Conferenza sulla
                                                             natura del suono e
                                                             le onde a cura del
                                                             Dipartimento di
                                                             fisica
                                                             dell’Università di
                                                             Pisa.
                                                         •   Master Class di
                                                             Strumento;
                                                         •
Attività di Orienta-         • Open Day per              • Open Day per gli            • Open Day pres-
mento                          gli alunni delle            alunni delle Scuole           so Università di
                               Scuole Medie                Medie                         Bologna, Firen-
                                                                                         ze, Siena

Quadro riassuntivo delle attività svolte in ASL dalla classe:

Si allegano i prospetti riassuntivi dei percorsi degli studenti, con indicazione, per ciascuno, delle atti-
vità svolte, degli enti ospitanti e delle ore complessive effettuate.

                                                    19
COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA - COMPETENZE
         ACQUISITE- ATTIVITA’ E METODOLOGIE
Attività, percorsi e progetti svolti nell’ambito di Cittadinanza e Costituzione

Il Consiglio di classe ha realizzato, in coerenza con gli obiettivi del PTOF e della C.M. n. 86/2010, le
seguenti attività per l’acquisizione delle competenze di Cittadinanza e Costituzione:

         Titolo             Breve descrizione del          Attività svolte, durata    Competenze acquisite
                                  progetto                   soggetti coinvolti

Visita a Roma              Percorsi della contem-      Visita e percorso storico     Riflessioni sui valori del-
                           poraneità                   presso il Museo della li-     la Resistenza, sul valore
                                                       berazione e le Fosse Ar-      della memoria storica e i
                                                       deatine (Roma)                diritti di cittadinanza
                                                                                     consapevole.
Percorsi di Cittadi-       Per una cittadinanza        Studio e riflessione degli    Competenze di cittadi-
nanza e Costituzio-        consapevole.                articoli della Costituzio-    nanza, conoscenza dei
ne                                                     ne italiana a cura del        diritti e doveri, educa-
                                                       Prof. Marco Berardi           zione alla legalità.
                                                       (Storia e Filosofia)

Per quanto riguarda l'insegnamento della Cittadinanza e Costituzione, sono stati individuati, obiet-
tivi didattici specifici quali:

    •   Conoscenza delle forme di governo di una cittadinanza, con particolare attenzione al ruolo dei
        cittadini, alla gestione e al modo di operare dello Stato.
    •   Acquisizione delle nozioni di base riguardanti l’ordinamento giuridico italiano e il testo costi-
        tuzionale, la sua formazione, il suo significato ed il suo valore.
    •   Approfondire la conoscenza della Costituzione Italiana con riferimento alla partecipazione
        sociale e politica alla vita dello Stato, alla sua attuazione e agli strumenti relativi.
    •   Riflettere sul fenomeno della vita associata come partecipazione di ciascuno alla dimensione
        sociale, economica, religiosa, politica.
    •   Collocare la propria dimensione di cittadino in un orizzonte europeo e mondiale, favorendo la
        consapevolezza della possibilità di partecipare attivamente alla costruzione dell'Europa e del
        mondo.
    •   Conoscere la genesi dell’Unione Europea, delle istituzioni comunitarie e delle principali tra-
        dizioni culturali al suo interno.
    •   Comprendere la necessità della convivenza di diverse culture in un unico territorio, identifi-
        cando le condizioni per la pace in un dato spazio geografico.
    •   Conoscere il sistema economico mondiale, gli organismi e le istituzioni sovranazionali ed es-
        sere consapevoli dei problemi dello sviluppo e del sottosviluppo.

                                                      20
•   Conoscere l'evoluzione storica del concetto di cittadinanza e delle forme istituzionali, giuridi-
    che e politiche occidentali.
•   Essere consapevoli della propria appartenenza ad una tradizione culturale, economica e socia-
    le che si alimenta della partecipazione di ciascuno secondo le diverse identità.
•   Conoscere i principi costituzionali in materia di rapporti civili, economici, sociali e politici;
•   Conoscere il processo che ha portato alla formazione della repubblica e gli ordinamenti gli
    organi e le funzioni dello Stato.
•   Sviluppare un’educazione alla cittadinanza intesa come convivenza sociale all'interno di di
    una medesima comunità politica o tradizione etica (o di un territorio nazionale).
•   Promuovere, nell’alunno cittadino, un’etica della responsabilità, il senso della legalità e il
    senso di appartenenza ad una comunità residente in un determinato territorio, alla cui vita so-
    ciale egli deve contribuire in modo attivo e competente, secondo le regole proprie della de-
    mocrazia.
•   Educare al rispetto reciproco, al rispetto dell’ambiente scolastico e dei vari operatori.
•   Educare allo spirito critico.
•   Incrementare la qualità delle competenze sociali e civiche di ciascuno nell’ambito di percorsi
    di responsabilità fondati sul rispetto delle differenze sociali, culturali e religiose.
•   Incrementare, negli studenti, la consapevolezza dei diritti e dei doveri partendo dal contesto
    scolastico, promuovendo l’impegno attivo nelle forme di rappresentanza previste (di classe, di
    Istituto, nelle associazioni).
•   Prendere spunto dalle esperienze, dalle situazioni concrete di vita degli studenti e da fatti
    d’attualità significativi, per esprimere un punto di vista personale, promuovere dibattiti, indi-
    viduare categorie di giudizio cui rifarsi.
•   Sviluppare il senso di appartenenza alla propria comunità.
•   Promuovere la solidarietà a tutti i livelli di vita sociale ed organizzata.
•   Divenire consapevoli della relazione positiva, adeguata e corrispondente alle varie circostanze
    e alle diverse comunità (familiare, scolastica, sociale, culturale, istituzionale, politica) in
    quanto fondata sulla ragione dell’uomo, intesa nella sua accezione più ampia e inclusiva.

                                                 21
MODULI DNL CON METODOLOGIA CLIL
    In ottemperanza alla normativa vigente, relativa agli apprendimenti del quinto anno, gli alunni hanno
    potuto usufruire delle competenze linguistiche in possesso del docente di Tecnologie Musicali per
    acquisire contenuti, conoscenze e competenze relativi a due moduli delle discipline non linguistiche
    (DNL) nelle lingue straniere previste dalle Indicazioni Nazionali.

Titolo del percorso      Lingua               Disciplina           Numero Ore            Competenze acquisite

Percorso CLIL:           Inglese              Tecnologie           10 ore                Conoscenze sul
                                              Musicali                                   suono come onda;
Suono e Acustica:                                                                        caratteristiche del
Supporti di memo-                                                                        suono in relazione
rizzazione                                                                               anche ad aspetti
                                                                                         pratici (gestione e
                                                                                         manipolazione
                                                                                         tecnologica di on-
                                                                                         de sonore e sup-
                                                                                         porti di memoriz-
                                                                                         zazione).

Percorso CLIL:           Inglese              Tecnologie           15 ore                Gestione di dispo-
                                              Musicali                                   tivi per il tratta-
Tecnologie al ser-                                                                       mento del suono;
vizio della Musica:                                                                      miglioramento
Missaggio                                                                                dell’acustica, sin-
                                                                                         tesi vocale e mi-
                                                                                         xaggio.

                                            VALUTAZIONE

    Il voto è stato considerato espressione di sintesi valutativa, pertanto, si è fondato su una pluralità di
    prove di verifica riconducibili a diverse tipologie, coerenti con le strategie metodologico – didattiche
    adottate, come riporta la C.M. n.89 del 18/10/2012. Il D. lgs. N. 62 del 13 aprile 2017, art. 1 comma
    2 recita: “La valutazione è coerente con l’offerta formativa delle istituzioni scolastiche, con la perso-
    nalizzazione dei percorsi e con le Indicazioni Nazionali per il curricolo e le Linee guida ai D.P.R. 15
    marzo 2010, n.87, n.88 e n.89; è effettuata dai docenti nell’esercizio della propria autonomia profes-
    sionale, in conformità con i criteri e le modalità definiti dal collegio dei docenti e inseriti nel piano
    triennale dell’offerta formativa”. L’art.1 comma 6 dl D. Lgs n.62 del 13 aprile 2017 recita:
    “L’istituzione scolastica certifica l’acquisizione delle competenze progressivamente acquisite anche
    al fine di favorire l’orientamento per la prosecuzione degli studi”. Quello della valutazione è il mo-

                                                       22
mento in cui si sono verificati i processi di insegnamento/apprendimento. L’obiettivo è stato quello di
porre l’attenzione sui progressi dell’allievo e sulla validità dell’azione didattica.
Nel processo di valutazione trimestrale e finale per ogni alunno sono stati presi in esame:
• il livello di raggiungimento delle competenze specifiche prefissate in riferimento al percorso for-
mativo dell’indirizzo;
• i progressi evidenziati rispetto al livello culturale iniziale;
• i risultati delle prove di verifica;
• il livello di competenze di Cittadinanza e costituzione acquisito attraverso l’osservazione nel medio
e lungo periodo;
Tutte le discipline hanno potuto svolgere prove oggettive. Ai fini della valutazione, sono state utiliz-
zate varie tipologie di prova di verifica:

       Questionari. Griglie di osservazione. Prove strutturate e semistrutturate              X
       Colloqui. Esercitazioni. Prove scritte di tipo tradizionale                            X
       Quesiti a risposta multipla. Quesiti a risposta breve. Quesiti a completamento         X
       Saggio breve. Articolo di giornale                                                     X
       Relazioni. Ricerca. Stesura di progetti                                                X

La valutazione ha tenuto conto dei seguenti elementi
       I progressi compiuti rispetto alla situazione di partenza                              X
       L’integrazione tra gli aspetti cognitivi e non cognitivi del processo di formazione    X
       L’impegno                                                                              X
       I livelli partecipativi dimostrati in classe                                           X
       L’attuazione di un efficace metodo di studio                                           X
       La realizzazione degli obiettivi programmati                                           X

Per l’attribuzione del di voto di condotta si è fatto riferimento al POFT dell’istituto.

                                                            23
1.METODI

                                                Strategie di recupero           Altro
Italiano     ❐ Lezione frontale     ❐ recupero in orario aggiuntivo
             ❐ Lezione stimolo      ❐ recupero modulato in orario curriculare
             ❐ Ricerca guidata      ❐ sportello
             ❐ Lavori di gruppo
             ❐ Lavori individuali
Storia della ❐ Lezione frontale     ❐ recupero in orario aggiuntivo
Musica       ❐ Lezione stimolo      ❐ recupero modulato in orario curriculare
             ❐ Ricerca guidata      ❐ sportello
             ❐ Lavori di gruppo
             ❐ Lavori individuali
TAC          ❐ Lezione frontale     ❐ recupero in orario aggiuntivo
             ❐ Lezione stimolo      ❐ recupero modulato in orario curriculare
             ❐ Ricerca guidata      ❐ sportello
             ❐ Lavori di gruppo
             ❐ Lavori individuali
Inglese      ❐ Lezione frontale
             ❐ Lezione stimolo      ❐ recupero modulato in orario curriculare
             ❐ Ricerca guidata      ❐ sportello
             ❐ Lavori di gruppo
             ❐ Lavori individuali
Storia       ❐ Lezione frontale     ❐ recupero in orario aggiuntivo
             ❐ Lezione stimolo      ❐ recupero modulato in orario curriculare
             ❐ Ricerca guidata      ❐ sportello
             ❐ Lavori di gruppo
             ❐ Lavori individuali
Filosofia    ❐ Lezione frontale     ❐ recupero in orario aggiuntivo
             ❐ Lezione stimolo      ❐ recupero modulato in orario curriculare
             ❐ Ricerca guidata      ❐ sportello
             ❐ Lavori di gruppo
             ❐ Lavori individuali
Matematica   ❐ Lezione frontale     ❐ recupero modulato in orario curriculare
             ❐ Lezione stimolo
             ❐ Ricerca guidata
             ❐ Lavori di gruppo
             ❐ Lavori individuali
Fisica       ❐ Lezione frontale     ❐ recupero modulato in orario curriculare
             ❐ Lezione stimolo
             ❐ Ricerca guidata
             ❐ Lavori di gruppo
             ❐ Lavori individuali
TEC          ❐ Lezione frontale     ❐ recupero modulato in orario curriculare
             ❐ Lezione stimolo
             ❐ Ricerca guidata
             ❐ Lavori di gruppo
             ❐ Lavori individuali
Storia       ❐ Lezione frontale
dell’Arte    ❐ Lezione stimolo      ❐ recupero modulato in orario curriculare
             ❐ Ricerca guidata
             ❐ Lavori individuali
Educazione   ❐ Pratica sportiva     ❐ recupero in orario del gruppo sportivo
fisica       ❐ Lavoro di squadra
             ❐ Lavori individuali
             ❐ Ricerca guidata
Religione    ❐ Lezione frontale
             ❐ Lezione stimolo

                                                    24
❐ Ricerca guidata
                   ❐ Lavori individuali
Strumento          ❐ Lezione frontale
                   ❐ Lezione stimolo
                   ❐ Lavori individuali
Lab.Mus.           ❐ Lezione frontale
Str.               ❐ Lezione stimolo

Canto Corale ❐ Lezione frontale
             ❐ Lezione stimolo

                                                     2.MEZZI E SPAZI

                    Didattica    Letture    Audio-   Aula spe- Lavagna Lavoro in     Uscite    Informa-    Attività
                    Tradizio-   personali   visivi    cifica   Multime- biblioteca   guidate   tica Mul-   teatrale
                      nale                                      diale                           timedia
Italiano                X          x                                                   x                      x
Storia    della
Musica                  X          x          x
TAC                     X          x                                                              x
Storia                  x          x          x                                        x
Filosofia               x          x          x                                        x
Matematica
                        x          x          x                   x                    x          x
Fisica                  x          x          x         X         x                    x          x
TEC                     x          x          x         X         x                    x          x
Inglese                 x          x          x                   x                               x
Storia dell'arte        x          x          x                   x                    x
Ed. fisica              x          x                    X
Strumento               x                               X
Lab.     Mus.
                        x                               X
Strum.
Lab.     Mus.
D’Insieme               x                               X
Canto Corale            x                     x         X
Religione               x          x          x

                                                            25
SIMULAZIONI PROVE D’ESAME

PRIMA PROVA
Prova scritta di Italiano:
Tipologia A (Analisi del testo letterario)
Tipologia B (Analisi e produzione di un testo argomentativo)
Tipologia C (Riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità)

Simulazioni I prova nazionale
 data 19/02/2019
data 26/03/2019 (non svolta perché la classe si trovava in gita scolastica)

SECONDA PROVA
Simulazioni II prova nazionale disciplina TAC
data 28/02/2019 (Tipologia B1)
data 2/04/2019    (Tipologia B2)

La prima parte della seconda prova degli esami di stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione se-
condaria di secondo grado ha, relativamente ai licei musicali, carattere compositivo / storico culturale
/ tecnologico / esecutivo musicale, secondo quanto previsto dal decreto ministeriale del 29 gennaio
2015, n. 10 e ribadito dall’OM 252/2016. Essa si svolge in due differenti parti: la prima parte viene
decisa anno per anno dal Ministero e può interessare o Tecnologie Musicali (TEC) o Teoria Analisi e
Composizione (TAC). Anche quest'anno la scelta è stata indirizzata verso la TAC, la cui prova scritta
(della durata di sei ore) può svolgersi secondo una delle seguenti tre tipologie, decisa dal Ministero e
rivelata il giorno stesso poco prima dell'inizio:
    A. Analisi di una composizione o di una sua parte specifica della musica classica, moderna o
        contemporanea con relativa contestualizzazione storica: gli alunni devono analizzare all'a-
        scolto e in partitura un brano del repertorio musicale occidentale, di qualsiasi autore, epoca,
        genere o stile, ed assecondare le consegne della traccia sotto forma di tema scritto, anche av-
        valendosi di schemi grafici ed esempi musicali.
    B. 1. Composizione di un brano attraverso un basso dato con modulazione ai toni vicini: gli
        alunni devono aggiungere le parti di tenore, contralto e soprano alla parte di un basso dato,
        secondo gli stilemi dell'armonia corale classica.
    B. 2. Armonizzazione di una melodia tonale: gli alunni devono costruire un accompagnamento
        di tipo strumentale per accompagnare la melodia data.
La seconda parte, che si svolge nel giorno successivo, consiste tutti gli anni in una esecuzione stru-
mentale della durata massima di venti minuti e, in ragione della sua dimensione tecnico-pratica e la-
boratoriale (articolo 1, comma 4 d. m. 10/2015), fa parte integrante della seconda prova anche ai fini
della valutazione.
Durante la prima parte della prova, quest'anno relativa alla disciplina TAC, i candidati devono poter
verificare acusticamente gli spartiti musicali attraverso tastiere elettroniche appositamente predispo-

                                                  26
ste e debitamente distanziate all'interno della sala; qualora non pianisti, potranno altresì verificare gli
spartiti tramite il proprio specifico strumento polifonico (chitarra, percussioni intonate) in una sala
attigua a quella dello svolgimento collettivo, alla quale potranno accedere uno alla volta a turno; nel
caso debbano affrontare la prova di tipologia A (analisi di un brano) dovranno avere la possibilità di
ascoltare e riascoltare il brano ministeriale più volte, sia collettivamente, attraverso adeguate casse
acustiche collegate ad una postazione multimediale, sia individualmente, tramite cuffie per non di-
sturbare i compagni.
Al fine di preparare gli studenti alla seconda parte della prova, relativa a Esecuzione ed interpretazio-
ne, il liceo musicale ha:
a) formalizzato il percorso didattico di ogni singolo studente (vedi oltre schede disciplinari);
b) garantito che ogni studente sia adeguatamente accompagnato da Pianoforte nei brani non solisti o
comunque laddove si ravvisasse la necessità strutturale di accompagnamento. L’accompagnamento è
stato garantito sempre da docenti interni al liceo;
 c) negli ultimi mesi dell’anno scolastico (da aprile in poi) si è fatto molto intenso il lavoro di studio
dei brani inseriti nei programmi della prova d’esame per strumento, lavoro condotto in sinergia dal
docente di esecuzione e interpretazione e del docente accompagnatore.
Nella simulazione di seconda prova effettuata, il Dirigente Scolastico ha incaricato, per lo svolgimen-
to e la valutazione della prova strumentale i docenti di strumento a cui sono stati affidati durante
l’anno i singoli allievi. Dello stesso personale esperto, con riferimento all'articolo 7 del decreto mini-
steriale 29 gennaio 2015, n. 10, la Commissione si dovrà avvalere, in sede di esame, per la parte di
seconda prova relativa allo strumento.
Data la peculiarità delle due discipline, l’importanza che entrambe rivestono nel processo formativo e
disciplinare specifico del Liceo Musicale, la stretta connessione con cui, in tutto il quinquennio è sta-
ta realizzata la loro programmazione didattica e l’individuazione di obiettivi finali, il consiglio di
Classe ritiene che le due materie abbiano pari peso nel definire il voto complessivo da attribuire alla
seconda prova d’esame.
Nel corso dell’anno sono state svolte simulazioni della seconda prova secondo il calendario ministe-
riale. Inoltre i docenti di strumento durante il loro orario scolastico hanno effettuato una simulazione
della seconda parte della seconda prova, di esecuzione e interpretazione.

Per quanto concerne il colloquio

Il Consiglio di Classe ha fatto riferimento a quanto stabilito dal Decreto MIUR 37/2019 e svolgeran-
no simulazioni specifiche in itinere durante il mese di maggio 2019.

Per la valutazione delle prove scritte e della simulazione del colloquio d'esame il Consiglio di Classe,
sulla base dei quadri di riferimento ministeriali, ha utilizzato le schede allegate al presente documento

Il documento del Consiglio di Classe è stato approvato nella seduta del 14 maggio 2019.

                                                    27
28
Componenti del Consiglio di Classe

          MATERIA                  DOCENTE                        FIRMA

STORIA, FILOSOFIA          BERARDI MARCO

PERCUSSIONE,
                           BICHI ROBERTO
LAB.MUS.STR.

RELIGIONE                  BRUNACCI MASSIMO

PIANOFORTE,
                           CAPANO CRISTINA
LAB.MUS.STR.

INGLESE                    CESARO MARIA ELENA

PIANOFORTE,                CUCE' RITA
LAB.MUS.STR.

STORIA DELL'ARTE           DI PAOLO FRANCO MASSIMO

STORIA DELLA MUSICA        FABIANI GIOVANNI

FLAUTO, LAB.MUS.STR.       FANI ROSSANA

FLAUTO, LAB.MUS.STR.       FANTICELLI STEFANO

LAB.MUS.STR.               FERRINI SIMONE

LAB.MUS.STR.               GIGLI OLIVIA

FLAUTO, LAB.MUS.STR.       IODICE CECILIA

TECNOLOGIE MUSICALI        KENOFSKY PARIS ROBERTO

TEORIA,ANALISI         E
COMPOSIZIONE               LANARI MICHELE

PIANOFORTE,
LAB.MUS.STR.               MACCARINI SEBASTIAN

CANTO                      MARTINELLI SILVIA

EDUCAZIONE FISICA          MATTEUCCI ELISABETTA

LAB.MUS.STR.               MENGOZZI PACO

                                               29
FISICA, MATEMATICA       MILIGHETTI MARIA CHIARA

CLARINETTO               MUCCINO ANGELO

VIOLONCELLO,
LAB.MUS.STR              PIESCHI ELISA

TROMBONE                 PONTENANI NICCOLO'

VIOLONCELLO,
LAB.MUS.STR              PULITI DAMIANO

CANTO                    PULETTI VALERIA

CHITARRA                 RAVASIO RAFFAELLO

PIANOFORTE, LAB. MUS.
STR.                     ROSSI GIUSEPPE

VIOLINO                  ROSSI LORENZO

LINGUA E LETTERATURA     SCILLA ROSARIA
ITALIANA

CHITARRA                 SEBASTIANI ADRIANO

PIANOFORTE, LAB. MUS.
STR.                     TIEZZI ALESSIO

LAB. MUS.INS.   (CANTO   VIGINI CLAUDIA
CORALE)

LAB. MUS.INS.            PASQUI MAURIZIO

                                                   DIRIGENTE SCOLASTICO
                                                    Dott.ssa Mariella Ristori

                                             30
GRIGLIE DI VALUTAZIONE

GRIGLIA DI VALUTAZIONE I PROVA

       GRIGLIA DI VALUTAZIONE – TIPOLOGIA A

       Ideazione, pianificazione e             Testo articolato in maniera chiara e ordinata (9-10)
       organizzazione del testo
                                               Alcune sezioni del testo non sono disposte secondo l’ordine
                                               corretto, ma nel complesso il testo risulta ordinato (6-8)
                                               Testo per nulla o poco articolato, disordinato (1-5)
       Coesione e coerenza testuale            Testo coerente e coeso (9-10)
                                               Perlopiù coerente e coeso, anche se schematico (6-8)
                                               Disordinato e poco coeso (1-5)
       Ricchezza e padronanza lessicale        Lessico ricco e adeguato al registro comunicativo (9-10)
                                               Qualche imprecisione lessicale, uso non sempre adeguato del
                                               registro comunicativo (6-8)
                                               Frequenti e/o gravi imprecisioni lessicali, uso di registri
                                               comunicativi poco o per nulla adeguati al contesto (1-5)
       Correttezza grammaticale                Forma corretta, con rare imprecisioni (9-10)
       (ortografia, morfologia, sintassi);
                                               Imprecisioni lievi e non eccessivamente frequenti (6-8)
       uso corretto ed efficace della
       punteggiatura                           Gravi errori ripetuti con frequenza (1-5)
       Ampiezza e precisione delle             Conoscenze ampie e sicure, documentate da citazioni (9-10)
       conoscenze e dei riferimenti
                                               Conoscenze essenziali, ma corrette (6-8)
       culturali
                                               Conoscenze inadeguate, citazioni inappropriate e/o scorrette
                                               (1-5)
       Espressione di giudizi critici e        Elaborazione personale approfondita e originale (9-10)
       valutazioni personali
                                               Alcune valutazioni appaiono deboli, ma nel complesso
                                               l’elaborazione personale risulta originale (6-8)
                                               Giudizi critici appena accennati o poco originali (1-5)
       Rispetto dei vincoli posti nella        Preciso rispetto dei vincoli (9-10)
       consegna
                                               Vincoli sostanzialmente rispettati (6-8)
                                               Vincoli rispettati in parte (1-5)
       Capacità di comprendere il testo nel Temi principali pienamente compresi (9-10)
       suo senso complessivo e nei suoi
                                            Comprensione parziale delle tematiche trattate dall’autore (6-
       snodi tematici e
                                            8)
       stilistici
                                            Scarsa comprensione delle tematiche trattate dall’autore (1-5)
       Puntualità nell'analisi lessicale,      Analisi approfondita dello stile dell’autore (9-10)
       sintattica, stilistica e retorica (se
                                               Analisi stilistica non sempre approfondita e/o in parte errata
       richiesta)
                                               (6-8)
                                               Analisi stilistica superficiale o assente (1-5)
       Interpretazione corretta e articolata   Il senso profondo del testo è stato pienamente compreso (9-
       del testo                               10)
                                               Il significato letterale del testo è stato compreso, il suo senso
                                               profondo soltanto in parte (6-8)
                                               Il significato letterale del testo e/o il suo senso profondo è
                                               stato poco o per nulla compreso (1-5)

                                                              31
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