Economia - Camera di Commercio ...
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Economia Camera di Commercio Pordenone - Udine Registrazione Tribunale di Udine n. 7 del 18 Febbraio 1984 www.pnud.camcom.it » Mensile di attualità economica e culturale della Camera di Commercio di Pordenone-Udine » Aprile 2020 » Numero 3 FATECI RIPARTIRE Speravamo di scrivere un editoriale diverso, per accompagnare il nostro mensile che ha provato a guardare l’emergenza in prospettiva. I numeri in netto calo della pandemia, specialmente sul territorio regionale, e un rinnovato senso di fiducia ci avevano fatto immaginare una ripartenza vicinissima, pur “dimezzata”, certo, e fitta di misure di sicurezza e distinguo. In queste pagine abbiamo parlato con alcuni dei principali protagonisti della nostra economia, pensando a cosa si può fare per tutelare la salute, insieme alla produttività e a uno sviluppo che non può prescindere dal mettere al centro la persona e dal muoversi insieme al mondo che ci ospita, con più rispetto, attenzione, protezione, consapevolezza. Abbiamo parlato con le categorie economiche e raccolto tante storie di imprese con voglia di rimettersi in gioco, di trovare soluzioni insieme, di “rinascere” subito. Poi è arrivata, al fotofinish, la conferenza stampa del presidente del consiglio Conte. Domenica sera, ennesimo provvedimento annunciato al buio. Siamo ripiombati nello sconforto, presto trasformatosi in disappunto e, diciamolo chiaramente, in arrabbiatura. In due mesi di emergenza, in un affastellarsi di cifre e proiezioni, “task force” di esperti e decreti spesso e volentieri esposti alla libera interpretazione, siamo ancora nel caos. Non ci è stata spiegata ancora una strategia per l’economia né, più in generale, per un Paese in cui la pandemia ha avuto diffusione, gravità e decorso fortemente differenziati. C’era prima da pensare alla salute, e ci mancherebbe! Ma anche lì quale strategia a supporto degli sforzi immani di ospedali, medici, infermieri, forze dell’ordine? Ci saranno abbastanza mascherine per tutti? E quali? Basta stare a un metro? A due? Quali test servono davvero? Quale app scarichiamo? In due mesi, era lecito attendersi di più. Per esempio, che si potesse guardare negli occhi una realtà certamente complessa, ma che ha atteso, paziente e rispettosa, e in moltissimi casi ha sofferto. E ora non ne può più. Ci sono famiglie, ci sono bimbi da far crescere, ragazzi e anziani di cui prendersi cura. C’è gente senza stipendio, in cassa integrazione o arrabattata tra risparmi e una selva di misure di sostegno solo ora in fase di “consegna”. Migliaia di imprenditori a piedi, con investimenti fatti, magazzini da smaltire, spese fisse, mancati guadagni e pesanti incertezze sul futuro, e anche un giorno in più di lockdown pesa come un macigno. Ci sono professionisti nel senso più ampio, dall’economia allo sport, dalla cultura e spettacolo al terzo settore, a cui non è dato nemmeno uno straccio di prospettiva. Abbiamo tutti bisogno di strategie chiare e concrete e, dopo due mesi, la pretesa è più che legittima. Abbiamo bisogno di certezze per ricominciare, con soluzioni plausibili nel rispetto della sicurezza. Ne abbiamo bisogno e diritto, per tornare a riconquistarci il presente e a sperare nel futuro. Chiara Pippo
II > CORONAVIRUS - COSA CAMBIERÀ L’EMERGENZA HA EVIDENZIATO ANCOR PIÙ LE DEBOLEZZE DEL NOSTRO SISTEMA IL “METODO” DI FOXWIN “UN CAMBIO IL LAVORATORE SEMPRE PIÙ DI PARADIGMA” AL CENTRO CRISTINA POZZI E ANDREA DUSI DI IMPACTSCOOL CI INSEGNANO A CONVIVERE CON IL VIRUS. “NECESSARIA UN’ECONOMIA SOSTENIBILE” DELL’IMPRESA È urgente un cambio di Che cosa abbiamo (o avremmo dovuto) imparare da questa situazione? paradigma. «Perché i problemi L’emergenza ha evidenziato ancor più le debolezze del nostro sistema. globali sono molti e possono Siamo sull’orlo di una nuova epoca basata su valori di apertura, avere conseguenze anche più trasparenza, condivisione, collaborazione. Molti sono stati evidenti accentuate del Covid19», virus da subito nelle reazioni della comunità scientifica, del terzo settore, con cui dovremo però «imparare a nelle azioni di molti cittadini. La società però non è costruita su questi convivere». Ci mettono in guardia, principi. Questo crea diseguaglianze, discriminazioni, crisi economiche, ma ci invitano anche a “usare” che in mancanza di reti sociali adeguate possono essere disastrose. È consapevolmente l’emergenza, urgente un cambio di paradigma, perché i problemi globali sono molti e «che ha evidenziato la necessità possono avere conseguenze anche più accentuate del covid19. Affrontare di un’economia sostenibile, resiliente, equa, coordinata e condivisa». il cambiamento climatico, per esempio, richiede rinunce e rallentamenti Cristina Pozzi e Andrea Dusi sono i fondatori di Impactscool, la prima (soprattutto economici) simili a quelli richieste dal covid19: saremmo impresa italiana di ricerca, consulenza e formazione dedicata al “Futures pronti a farle diventare una costante, senza una società disegnata in Critical Thinking”, con cui il Friuli Future Forum ha avviato una nuova modo radicalmente diverso? Il team di Foxwin collaborazione. Ci siamo interrogati con loro sul futuro, su come questa Andrea Dusi, un nuovo modo di fare impresa è possibile? emergenza ci stia trasformando. E le domande ne hanno aperte altre Oggi si parla molto di Industria 4.0 ed erroneamente la si associa quasi Filippo Causero, giovane imprenditore udinese, fondatore e Ceo ancora, nella difficoltà, oggi ancora accentuata, di individuare linee guida esclusivamente all’introduzione di nuove tecnologie all’interno di vecchi di Foxwin srl società benefit, è un ingegnere della Produzione chiare, ma con la necessità di analizzare «diversi futuri possibili» per non processi e mercati. Ma il cambiamento dovrà essere più profondo, a industriale con un Master in Business Administration. Appassionato farci trovare impreparati. livello di cultura aziendale. Già nel 2018 il World Economic Forum ha di tecnologia e nuovi modelli organizzativi, ha fondato una delle prime Cristina Pozzi, oggi come cambia il futuro che ci eravamo immaginati? dichiarato che il 65% dei bambini di oggi, una volta ottenuto il diploma organizzazioni Teal d’Italia, «un’azienda senza gerarchia e con uno La pandemia non è un cigno nero, imprevedibile e con effetti dirompenti. Era o la laurea, svolgerà lavori che ancora non esistono. Molti saranno legati scopo evolutivo», e ha recentemente creato la comunità di People un rischio atteso e conosciuto. Ci ha però scaraventati in una nuova realtà. all’ambiente o all’interno di imprese sostenibili. La green economy attrae Revolution. Nell’analizzare uno scenario futuro vanno considerati aspetti economici, sempre più investimenti: che lo sviluppo non possa sposarsi con la tutela Che cosa fa Foxwin? politici, sociali, tecnologici, ambientali, etici. Sono correlati e interagiscono del mondo è una concezione che dovrà per forza cambiare. Foxwin è nata per aiutare le persone a realizzarsi sul luogo di lavoro impattando gli uni sugli altri. Possiamo semplificare con dei modelli per Quali sono le idee più interessanti che vi sembra siano emerse in questo tramite l’uso della tecnologia e dei nuovi modelli organizzativi. tentare qualche insight. Non hanno tutti lo stesso “peso” e il discorso che se periodo? Kincentric, ex Aon Hewitt, da anni analizza il coinvolgimento in ne fa globalmente, oggi, sta dando priorità al tema economico. È difficile evidenziare un’idea più interessante. Bisognerà essere in azienda e i suoi report indicano che il 77% dei lavoratori al mondo non Come cambiano le nostre abitudini e la loro declinazione nell’economia? grado di analizzare diversi futuri possibili, delineare gli scenari che si si sente coinvolto. Forbes ha dimostrato che i dipendenti non coinvolti Quanto lo scenario sarà “riorganizzazione delle nostre abitudini” potrebbero presentare sul fronte economico e avere piani da attuare per hanno una produttività inferiore del 18%, un assenteismo superiore dipende da quando ci “ricorderemo” di come il sistema operava prima rispondere ai cambiamenti. L’unica cosa che mi sento di dire è che la crisi del 37% e una redditività inferiore del 15%. Ciò significa che viene del covid19. Più tempo trascorriamo nella fase attuale, con limitazioni ha evidenziato la necessità di un’economia sostenibile, resiliente, equa, sprecato il 34% dello stipendio: in media 12mila euro a dipendente. nei movimenti e nelle attività, più i comportamenti di oggi diventeranno coordinata e condivisa. Con queste premesse? abitudini. Ci daremo ancora la mano incontrandoci? Scambieremo In che comparti immaginate i cambiamenti più forti e quali suggerimenti Grazie a un software per la raccolta e realizzazione delle idee biglietti da visita? Se la situazione si protrarrà fino al 2022 con momenti per poterli gestire? innovative, Foxwin aiuta le imprese nel coinvolgimento dei propri di shut down a singhiozzo, come suggerisce uno studio di Harvard, forse Chi risentirà maggiormente e dovrà capire come accelerare il cambiamento collaboratori. Il supporto viene fornito tramite un servizio di consulenza queste cose cambieranno completamente. Ciò che si può già intravedere sono i comparti turismo, mondo della cultura ed eventi, in parte quello dei per trasformare l’innovazione, di norma un’attività occasionale, in è una propensione a diminuire gli sprechi e a cercare l’autosufficienza trasporti e quello energetico. Il suggerimento è sempre guardare al futuro un processo continuo. Alcuni clienti di Foxwin sono Danieli, Credit energetica e alimentare. e immaginare come cambieranno le esigenze dei consumatori, le nuove Agricole Italia e Servizi Cgn. abitudini e nuovi modi di vivere e convivere, sia tra le persone che con Come spieghiamo il concetto Teal? l’ambiente. Il team di Foxwin si è ispirato alle organizzazioni citate nel libro Tra fronteggiare l’emergenza subito e il lungo periodo: come attrezzarci “Reinventare le organizzazioni” di Frederic Laloux e ne ha adottato per ripartire con consapevolezza? i tre principi descritti. Il primo è lo scopo evolutivo, uno scopo Mensile fondato nel 1984 Per il presente: imparare a convivere con il virus, trovando nuove modalità definito da tutti i collaboratori alla pari, quello di Foxwin è “aiutare per lavorare, produrre e rapportarci con gli altri. La consapevolezza per il le persone a realizzarsi”. Il secondo è la pienezza, ovvero creare un Direttore editoriale: futuro deve essere quella che, come detto in apertura, la pandemia non è ambiente di lavoro dove le persone possono esprimersi per chi sono Giovanni Da Pozzo un cigno nero, imprevedibile. Dobbiamo porre oggi le basi per fronteggiare veramente. Il terzo è l’auto-organizzazione: ognuno ha un ruolo di rischi futuri, indipendentemente dalla loro origine e natura. Per non farci cui è appassionato e che si è scelto. Non esistono orari di lavoro o Direttore responsabile: trovare impreparati, di nuovo. Chiara Pippo ferie predefinite, le persone sono considerate adulti in grado di auto- Chiara Pippo organizzarsi in sintonia con gli altri. Vicedirettore: Chi ha intrapreso questo percorso? Massimo Boni Questo modello organizzativo è diventato una fonte di grande Caporedattore: COSA È IMPACTSCOOL ispirazione per moltissime imprese, tanto da richiedere una consulenza per il loro sviluppo organizzativo. Cito l’Agenzia Lavoro & Davide Vicedomini Editore e Redazione: UN APPROCCIO SviluppoImpresa, Confindustria Udine e Soplaya. Foxwin è tra l’altro diventata una società Benefit e si è imposta di perseguire un ulteriore Camera di Commercio di Pordenone-Udine via Morpurgo, 4 - 33100 Udine INNOVATIVO scopo: diffondere la cultura delle organizzazioni attente al benessere dei lavoratori e alla sostenibilità ambientale. AL FUTURO Ora c’è lo strumento People Revolution. Di che si tratta e come Corso Vittorio Emanuele II, 47 - 33170 Pordenone funziona? Per scrivere alla redazione: Da inizio anno è nata la community di People Revolution, https:// up.economia@pnud.camcom.it Impactscool è la prima impresa italiana di ricerca, consulenza e community.peoplerev.com/, grazie ad una iniziativa pubblica di formazione dedicata al Futures Critical Thinking. Fondata nel 2017 Foxwin, Peoplerise, Vulcano e altri 25 partecipanti da tutta Italia. Progetto grafico: da Andrea Dusi e Cristina Pozzi, sviluppa un approccio innovativo Attualmente la community riunisce 350 membri, che si incontrano Unidea / Udine al “futuro”, inteso come conoscenza umanistica e scientifica, e un online per discutere di temi quali l’evoluzione del capitalismo e delle Impaginazione/Fotoliti: metodo di analisi e previsione applicabile in ambito educazionale, organizzazioni. Lo scopo della comunità, deciso dagli organizzatori, Creactiva / Udine imprenditoriale e sociale. Impactscool ha formato oltre 20 mila è “Coltivare la consapevolezza, la passione e la responsabilità per persone in eventi realizzati anche in partnership con enti pubblici e una evoluzione interdipendente di individui, organizzazioni, società e Stampa: ha svolto corsi di formazione in aziende e organizzazioni. Dall’Italia, ambiente”. Questa prospettiva pone i membri della comunità in una Finegil Editoriale Spa Divisione Nord-Est opera con una fitta rete di relazioni internazionali. Nel 2019 Dusi entra posizione privilegiata per una visione di quello che sarà il futuro post Fotoservizi: come Climate Leader nella fondazione di Al Gore “Climate Reality Covid-19. Per raggiungere questo scopo è stato deciso di sperimentare Petrussi Foto Press Project” per l’impegno a combattere il cambiamento climatico. Anche la Sociocrazia, come sistema di gestione della comunità, e di creare il World Economic Forum ha riconosciuto il valore di Impactscool, una serie di eventi sull’evoluzione del sistema socio-economico. Archivio: nominando Pozzi Young Global Leader 2019, unica italiana dopo 5 Sono stati organizzati fino ad ora due eventi online, il primo sulle C.C.I.A.A. - Anteprima, Petrussi Foto Press anni; nel 2020, Friends of Europa l’ha invece scelta fra i 40 European organizzazioni Teal, e un secondo sulle società Benefit, con più di 100 e Tassotto&Max Young Leader dell’anno. partecipanti ciascuno. Marco Ballico
Camera di Commercio Pordenone - Udine Camera di Commercio CORONAVIRUS - COSA CAMBIERÀ > III Pordenone - Udine IL 32% DEGLI IMPRENDITORI SONDATI STA PENSANDO DI RICALIBRARE I PROPRI PRODOTTI SARÀ UNA RIPARTENZA A SCACCHIERA LA RICERCA DI FONDAZIONE NORDEST: BENE I NEGOZI DI PROSSIMITÀ E IL SETTORE LEGATO ALLA CURA DELLA PERSONE; A SOFFRIRE SARANNO TURISMO, CULTURA E SUBFORNITURA «Dipende dal tipo di business, dalla vocazione territoriale e da come a modelli di consumo. «Si è avuto il lockdown rispetto alla specializzazione dei territori, «è una risposta cambieranno gli stili di consumo». Il ricercatore senior della Fondazione avvicinata all’e-commerce una differenziata a seconda dei settori: le attività legate alla cura della persona, Nordest Gianluca Toschi mette in riga le analisi economiche aggiornatissime fascia di popolazione che prima è pensabile che ritornino a recuperare presto. Soffriranno maggiormente le sul futuro post lockdown per Covid-19, ma il rigore della ricerca gli impone non frequentava, o lo faceva poco, imprese legate a turismo e cultura». Non solo perché ultime a partire, ma di non poter dare un quadro chiaro e certo delle tendenze finanziarie- questo canale - illustra il ricercatore perché «c’è da chiedersi che rapporto avranno i cittadini con i luoghi affollati, imprenditoriali della Fase 2. - e al contempo è aumentato il quando se la sentiranno di tornare a chiudersi in un cinema o in un teatro», Ciò che è possibile, invece, è il dispiegarsi di situazioni differenti e, dunque, commercio di prossimità». Si sono esemplifica. Nel breve, inoltre, «possono soffrire le imprese più piccole legate di una realtà complessa. Per le «Piccole e medie imprese che lavorano su cioè accentuati due aspetti agli alla subfornitura, quelle ai margini della catena di valore. Il problema della segmenti locali, il quesito di fondo è quale sarà l’effetto che il fermo produttivo Gianluca Toschi (ricercatore senior antipodi. A risentirne «potrebbero liquidità nelle filiere ora è fondamentale». e l’isolamento avrà sulla fiducia/sfiducia delle persone - spiega Toschi -. della Fondazione Nordest) essere le strutture di mezzo, Tendenze interessanti le rivela, invece, una fresca indagine curata dal Centro Difficile, ma ancora gestibile, potrebbe essere un calo della domanda nel con Da Pozzo, Di Leva (Telefriuli), come la Grande distribuzione che, studi di Confindustria nazionale e pubblicata dalla Fondazione Nordest: «Il breve periodo; grave invece sarebbe un clima di sfiducia proiettata sul lungo Monestier (Messaggero Veneto) dopo numeri significativi di inizio 32% degli imprenditori sondati sta pensando di ricalibrare i propri prodotti; il periodo, che potrebbe indurre a ulteriore risparmio». pandemia, sta già rivelando dati 21,4%, cioè uno su cinque, di potenziare l’e-commerce; il 22,8% di riorientare In Cina, la realtà che si sta studiando perché ha vissuto prima dell’Italia gli diversi». Anche in questo scenario, però, resta aperto un interrogativo: «Chi ha il proprio export, a fronte di un commercio mondiale dato in calo del 12% effetti del Covid-19, «l’euforia per gli acquisti, soprattutto di beni voluttuari, sperimentato la comodità dell’e-commerce tornerà indietro? E se sì, come?». nel 2020». Questi numeri indicano che «c’è una porzione importante di è durata pochi giorni dopo il via libera agli spostamenti delle persone». Più Ciò che è immaginabile, prosegue Toschi che in queste settimane ha imprenditori che si sta interrogando e che, quindi, sta pensando al domani», chiaro e interessante, invece, ciò che è maturato in queste settimane quanto lavorato a una ricerca della Fondazione Nordest per capire il peso che ha conclude Toschii. Antonella Lanfrit NEL MESE DI MARZO Un trimestre segnato, nell’ultima parte, dall’emergenza economica da coronavirus. Con effetti già evidenti pure sull’iniziativa imprenditoriale, come emerge dal saldo delle iscrizioni dei Registri delle Camere in commercio in Friuli Venezia Giulia. Il report su iscrizioni e cessazioni gennaio-marzo 2020 rispetto allo 25% DI NUOVE IMPRESE stesso periodo del 2019 mostra infatti il 24,8% di nuove imprese in meno nel mese di marzo (da 504 a 379), quello caratterizzato dal “lockdown”, con IN MENO RISPETTO trascinamento del dato finale (da 1.797 a 1.574) al -12,4%. (contro una media negli anni scorsi del 2-3%). Il periodo, ricorda il presidente della Camera di Commercio di Pn-Ud Giovanni Da Pozzo, è quello in cui vengono fisiologicamente registrati i saldi più negativi di imprese, soprattutto per motivi di contabilità. AL 2019 Non a caso già a gennaio le iscrizioni erano calate del 8,8% (da 658 a 600) e a febbraio del 6,3% (da 635 a 595). Ma la diffusione del contagio e la paralisi delle attività produttive ha fatto il resto. «Dovremo sicuramente attendere per capire come andrà nei prossimi mesi - commenta Da Pozzo -, ma è indubbio che si tratti di un elemento in più a conferma del momento di forte difficoltà. Serve una strategia in grado di ridare nuovo e forte impulso al sistema». m.b. SEDI DI IMPRESA: FRIULI VENEZIA GIULIA - NATIMORTALITÀ ANNO 2020 Gennaio Febbraio Marzo PRIMO TRIMESTRE Imprese attive Iscrizioni Cessazioni SALDO Iscrizioni Cessazioni SALDO Iscrizioni Cessazioni SALDO Iscrizioni Cessazioni SALDO Gorizia 56 170 -114 49 33 16 43 42 1 148 245 -97 Pordenone 142 430 -288 164 135 29 114 76 38 420 641 -221 Trieste 113 272 -159 135 59 76 74 37 37 322 368 -46 Udine 289 751 -462 247 295 -48 148 109 39 684 1.155 -471 Friuli Venezia Giulia 600 1.623 -1.023 595 522 73 379 264 115 1.574 2.409 -835 ANNO 2019 Gennaio Febbraio Marzo PRIMO TRIMESTRE Imprese attive Iscrizioni Cessazioni SALDO Iscrizioni Cessazioni SALDO Iscrizioni Cessazioni SALDO Iscrizioni Cessazioni SALDO Gorizia 66 207 -141 46 86 -40 51 34 17 163 327 -164 Pordenone 159 427 -268 191 153 38 141 65 76 491 645 -154 Trieste 121 252 -131 130 68 62 84 73 11 335 393 -58 Udine 312 715 -403 268 299 -31 228 195 33 808 1.209 -401 Friuli Venezia Giulia 658 1.601 -943 635 606 29 504 367 137 1.797 2.574 -777 Fonte: Elaborazioni Centro Studi Cciaa Pn-Ud su dati InfoCamere
IV > CORONAVIRUS - LE INTERVISTE PRESIDENTE DEL POLO DEL GUSTO PRESIDENTE DANIELI “SITUAZIONE GRAVE, MA “AGUZZARE L’INGEGNO PER IL RISCATTO È POSSIBILE” TORNARE COMPETITIVI” Realista, quasi spietato nell’analisi. Ma ciò non domanda di finanziamento allo Stato, è sufficiente “Ci attendono 12-18 mesi impegnativi. Spirito di biennio, supportando il recupero del Pil”. Rispetto lo esime dall’affidarsi all’ottimismo. Dunque, “il compilare una pagina e aspettare un paio di rivalsa, ingegno e buona volontà ci aiuteranno all’Europa l’Italia avrà difficoltà aggiuntive per il riscatto è possibile”. Riccardo Illy, ex sindaco, ex giorni. In Francia la Damman Frères ha ottenuto i a scollinare questo momento. Pure lo Stato debito pubblico elevatissimo, insiste, e assenza presidente della Regione, ex parlamentare e ora finanziamenti garantiti al 100% dallo Stato in una dovrà fare la sua parte, anche per restare al pari di riforme che ne garantiscano controllo e calo presidente del Polo del gusto, si affida a tre parole settimana”. dei concorrenti europei”. Gianpietro Benedetti, conseguente. Ciò renderà più costoso il credito con per fotografare l’attuale Intanto, anche l’Italia “dovrà presidente della Danieli, aggravi fiscali conseguenti. situazione economica: rassegnarsi a convivere con prefigura così i prossimi A ciò si aggiungano le “Di inaudita gravità”. Ma la pandemia e prepararsi a mesi nei quali “la qualità complicazioni burocratiche la ripartenza è possibile una normalità che non potrà della ripartenza dipenderà che rallentano, aumentando - aggiunge - visto che “le essere quella precedente. dai vari settori e dalla le difficoltà di accesso al potenzialità di mercato per Serviranno allora percentuale di export. credito. “In Usa e Francia noi sono enormi”. “cambiamenti significativi”. Ma rimaniamo ottimisti il Gruppo Danieli ha delle Nessuno - sottolinea - deve Il primo attiene e rimbocchiamoci le piccole aziende. Negli Usa però sottovalutare il fatto all’economia: “Le aziende maniche: più che mai il compilando un modulo via che, quando tutte le misure dovranno rivedere la loro futuro si costruisce oggi”. mail, in 48 ore abbiamo annunciate dal governo mission. Penso alle Benefit A suo avviso “settori ricevuto disponibilità a per uscire dal tunnel della corporation che vanno metalmeccanici e filiera un fondo perduto col solo pandemia saranno attuate, oltre l’obiettivo del profitto, potranno perdere dal 10 al obbligo di non licenziare “il rapporto tra debito e pensando pure a lavoratori, 25% del fatturato. Molto per i prossimi 75 giorni”. Pil si attesterà attorno al ambiente, produttori dipenderà se il mercato Dunque, “il Paese avrà 150%, che tecnicamente è e fornitori”. Il secondo potrà ripartire appieno entro perdite pesanti; le regioni insostenibile”. Illy si chiede cambiamento riguarda la luglio. Soffriranno pure più colpite sono quelle anche se a fronte della forma di democrazia “che turismo nelle città e musei che supportano almeno la disponibilità annunciata Riccardo Illy qualcuno sta mettendo in con perdite tra il 40 e il Gianpietro Benedetti metà del Pil nazionale che dalla Bce, il mercato discussione. Difesa delle 50%, un po’ meno la filiera perderà tra il 10 e il 15%. sia pronto ad acquistare titoli per centinaia di democrazie, ma anche coraggio di mettere mano del turismo, anche stagionale. Difficoltà anche Molto dipenderà dall’evoluzione della pandemia miliardi. “Qui - rileva - si parla di cifre che possono alle Costituzioni”. Infine il terzo cambiamento per ristoranti e bar. La ripresa avverrà a macchia e dalla capacità dei controlli. E’ probabile che una spaventare un Paese già fortemente indebitato deve puntare all’ambiente, in primis accelerando di leopardo”. Il positivo? “Molti aguzzeranno percentuale di aziende chiuda con contraccolpi come il nostro”. Di certo - insiste - il fasin di bessoi sulla “rivoluzione energetica”. l’ingegno per migliorare competitività, qualità e su occupazione, ricchezza media e minore non ci porta da nessuna parte”. E allora, ben Per questo, l’ex governatore è favorevole a servizi ai clienti. disponibilità per scuola e innovazione”. Infine vengano “sia i fondi Mes sia gli Euro bond”. una globalizzazione che preveda nuove forme La ripresa si avvertirà dal secondo trimestre 2021 l’auspicio: “Servirà un’iniezione, rapida e ben Serve però una svolta riformista per capire “che il di governance su temi quali l’ambiente e la per raggiungere livelli ragguardevoli alla fine 2021 gestita, di capitali per investimenti che abbiano freno maggiore alla crescita di questi ultimi anni è digitalizzazione”. e perduranti nel 2022. Le aziende che rimarranno una visione dello sviluppo”. stata la burocrazia. Se un’azienda in Svizzera fa Domenico Pecile attive saranno più agguerrite e cresceranno nel (d.p.) PRESIDENTE GRUPPO FANTONI DIRETTORE DIPARTIMENTO RIANIMAZIONE “LA SICUREZZA DIPENDERÀ “IL DISTANZIAMENTO MOLTO DALLE IMPRESE” RESTERÀ IMPORTANTE” «La situazione economica è grave. La al lavoro in sicurezza. Infatti, non è la «La pandemia ha raggiunto il Friuli VG con periodo di sedentarietà obbligata e muoverci ripartenza è assolutamente indispensabile, tipologia produttiva che fa la sicurezza, ma la circa 15 giorni di ritardo rispetto al resto un po’ non potrà farci altro che bene. ma c’è una priorità - spiega Giovanni Fantoni, declinazione che ogni singolo stabilimento dà delle regioni del Nord Italia. Grazie a questo Inoltre, mi pare ovvio che con la bicicletta le presidente dell’omonimo gruppo industriale a questo concetto. fatto, abbiamo potuto organizzarci meglio, distanze interpersonali di sicurezza vengono di Osoppo -. La sicurezza dei lavoratori deve Il ritorno alla normalità, comunque, sarà prepararci e rispondere in maniera adeguata mantenute e, oltretutto, si affollano in essere tutelata in maniera assoluta e, per lungo e, oggi, non sono in grado di dire quali all’infezione - dice Amato De Monte, direttore maniera minore i mezzi di trasporto pubblici questo, serve applicare saranno gli strascichi che del Dipartimento di che saranno utilizzati i consigli dei tecnici che la pandemia lascerà. È anestesia e rianimazione da sempre più persone la politica deve mettere sicuro che molte cose dell’AsuiudFC -. Lo per recarsi al lavoro. in pratica con buon saranno diverse da prima, testimoniano anche i E il distanziamento senso ed equilibrio. Le ma ipotizzare scenari è numeri dei contagi che è importante ed ha filiere produttive hanno veramente assai difficile. sono migliori rispetto dimostrato di essere un l’urgenza di rimettersi in Anche la tempistica del a quelli di molte altre mezzo efficace (anche marcia ma, francamente, vaccino avrà i suoi effetti regioni italiane e il se molto costoso) per uno scenario di sicurezza poiché più tardi si esce fatto che, con le nostre battere la pandemia. ancora non si vede dall’emergenza e più strutture, siamo pure Dunque, credo che gli poiché la necessità in profondità la nostra riusciti a dare un aiuto affollamenti andranno della tracciabilità delle società sarà segnata. concreto alla Lombardia. comunque evitati e, se persone infette, esiste. È probabile che ci Cosa succederà con si pensa a un qualche I test sierologici, pare, saranno modifiche le riaperture del 4 periodo di rilassamento, non sono completamente nei comportamenti maggio è difficile da la montagna rappresenti affidabili; i tamponi a tutti dei cittadini e dei dire. Lo sapremo solo un luogo dove si non si possono fare, ma consumatori, ma è verificando i numeri a possono fare delle belle credo siano la politica e difficile dire esattamente distanza di 15-20 giorni: passeggiate, all’aria la sanità pubblica a dover Giovanni Fantoni quali. i tempi dell’incubazione. Amato De Monte aperta, con persone dare una risposta su Anche il modo di Se tutto andrà bene, molto distanti tra loro. questo tema fondamentale (dal quale dipende abitare e di vivere verrà influenzato da come speriamo, un altro test si presenterà Dal punto di vista sanitario ritengo sarà molto della serenità delle persone), anche se questa devastante esperienza, ma è quasi in inverno quando a quelli dell’influenza inevitabile andare verso un potenziamento qualche imprenditore sta già provvedendo impossibile fare previsioni. stagionale, potrebbero aggiungersi gli effetti delle nostre terapie intensive che grazie agli direttamente. In questo clima la ripartenza Aggiungo che, pure attorno a me, respiro del Covid19. Se posso dare un consiglio interventi della Regione, ma pure alla grande sarà, sicuramente, graduale e prudenziale. questa difficoltà nell’avere una percezione da medico - aggiunge De Monte - inviterei generosità dei friulani che hanno contribuito Io penso - prosegue Fantoni - che più che precisa del futuro che ci aspetta anche perché le persone a muoversi e, soprattutto, a con un mare di donazioni, sono già state basarsi su categorie o tipologie produttive i cambiamenti, se ci saranno, saranno molto utilizzare di più la bicicletta per i propri ampliate e sono dotate di strumentazioni Ateco per aprire o chiudere, sarebbe preferibile lenti e graduali». spostamenti. Un mezzo sicuramente più d’avanguardia». verificare se le aziende sono predisposte Adriano Del Fabro salutare dell’auto. Usciamo da un lungo (a.d.f.)
Camera di Commercio Pordenone - Udine Camera di Commercio CORONAVIRUS - LE INTERVISTE > V Pordenone - Udine PRESIDENTE AUTORITÀ SISTEMA PORTUALE GRUPPO CIMOLAI “IL SISTEMA LOGISTICO IL TRENO DELL’EXPORT GIÀ PRONTO ALLA SFIDA” NON PUÒ ASPETTARE Il sistema portuale del Friuli Venezia Giulia ha le il sistema portuale regionale, “ma non cifre Tenacia, voglia di ripartire, ma anche grande rimesse in funzione anche le vecchie sedi per il spalle larghe. La lungimiranza e gli investimenti incredibili” precisa D’Agostino. La situazione concertazione con i sindacati per concordare personale amministrativo, in modo da smistare fatti in passato hanno ripagato nel momento è, dunque, altalenante, ma la buona tenuta tutte le misure necessarie a ripartire in totale il più possibile il personale. L’obiettivo, dell’emergenza Coronavirus. “Le attività è determinata anche dagli investimenti fatti, sicurezza. Cimolai, il Gruppo pordenonese, naturalmente, è una ripartenza totale dal 4 sono al 100% e tutte autorizzate - afferma il a partire dall’integrazione con la ferrovia, guidato da Luigi Cimolai, specializzato maggio perché una realtà come questa, votata presidente dell’Autorità “indirizzando su Trieste nelle grandi costruzioni all’export, ha bisogno di di Sistema Portuale, traffici che andavano su in acciaio e nei sistemi rimettersi in moto a tutto Zeno D’Agostino - è una altri porti”. Risultato: nel di movimentazione e gas. “La grande parte dei filiera fondamentale. 2019 sui container si è sollevamento, non si è nostri clienti sono esteri Se poi guardiamo alla registrato un +56%, “un mai fermato del tutto: 4 - precisa la responsabile percentuale di attività investimento che oggi ci stabilimenti aperti con - ma lo sono anche alcuni rispetto a un anno fa a ripaga e che ci sta dando attività ridotta per le competitor, come quelli Trieste e Monfalcone, risultati, così come paga commesse strategiche. tedeschi del tubo, che non il calo c’è stato ma non l’integrazione con i nodi Una breve chiusura per si sono mai fermati”. Per eccessivo”. Il sistema logistici regionali che ci concordare un riavvio ora la ripresa dell’attività portuale del Fvg, più permettono di rispondere sicuro perché è questa la è graduale, si lavora al vocato al traffico merci che alla domanda industriale”. parola chiave: “garantire 55% della capacità e il alla croceristica, ha attutito Offrire questo sistema ai dipendenti di venire al fermo non è stato facile meglio il colpo rispetto garantisce infatti alle lavoro in sicurezza e con da gestire, “ci costringe ad altri porti, “comunque imprese di stoccare le serenità” spiega Paola a nuovi riassetti per far sia - aggiunge - Trieste merci a costi contenuti, Riva, responsabile del ripartire i flussi produttivi e Monfalcone hanno un non solo per quelle in personale del Gruppo. e per alcune commesse il bacino di mercato legato import ma soprattutto Esperienza e capacità ritardo sarà difficilmente non tanto all’Italia e, Zeno D’Agostino per quelle in export, hanno fatto la differenza; Luigi Cimolai recuperabile, il fermo con siccome il lock down “metterle in un punto negli stabilimenti Cimolai è alcune è stato totale e sui in Europa è arrivato più tardi, noi abbiamo franco garantisce vantaggi alle aziende”. stato immediato un grosso approvvigionamento tempi si rischiano penali”. Ma Cimolai guarda addirittura registrato a marzo un aumento dei Numeri a parte, anche qui la priorità è di Dispositivi di protezione individuale con tanto avanti, pronto a ripartire con ritmi serrati e forti traghetti turchi”. lavorare in sicurezza, “abbiamo fatto e faremo di postazione della Croce Rossa Italiana. “Un di una storia e di prodotti che caratterizzano il A incidere è un ulteriore elemento, ovvero il ancora investimenti importanti sui Dpi” dice il breve periodo di attività ridotta - precisa Riva Gruppo come una realtà affidabile nei confronti quasi blocco del trasporto merci su gomma che presidente che, guardando al futuro, si aspetta - ci ha permesso di testare le misure adottate. dei grandi clienti nazionali e stranieri. C’è ha avuto come effetto proprio un aumento di una visione ampia della gestione del territorio Ora puntiamo ai test sierologici”. In sicurezza, la voglia ma c’è anche la necessità “perché camion turchi caricati su nave. Questo spiega da parte dell’amministrazione pubblica, insomma, si crede e s’investe. Questo è il - conclude Riva - all’estero si scalpita per un +5,6% di marzo. Ma la crisi non è finita e “questa è la vera sfida”. lavoro ai tempi del Covid-19, prepararsi al ripartire più che in Italia”. già le proiezioni di aprile mostrano calo per Lisa Zancaner meglio “per riprendere”, tanto che sono state (l.z.) DG PROMOTURISMO FVG PRESIDENTE CEC “SI PUNTERÀ SUL “COLLABORARE INSIEME TURISMO DI PROSSIMITÀ” PER RIAPRIRE I CINEMA” “È ancora presto per fare previsioni su tempi soggiorno e attivato progetti legati ai “Per le nostre sale cinematografiche, visto che Ciò in attesa dell’edizione n. 22 del Far Cast e modalità di ripartenza, ma ci prepariamo a nostri prodotti enogastronomici, ribaltato il non ci è dato di capire quale sarà la data della Film Festival, il più grande show-case della essere reattivi ai diversi scenari possibili, in paradigma della formazione proponendola riapertura, stiamo collaborando a un tavolo cinematografia asiatica in Europa, che per cui i turisti sceglieranno le destinazioni che online su diverse tematiche, incrementato di discussione nazionale assieme ad altri il momento è stato rimandato al periodo 26 sapranno proporsi con un’offerta rassicurante. l’utilizzo dei social”. esercenti di cinema di qualità, per ipotizzare giugno-4 luglio 2020. “Abbiamo presentato Sostenibilità e sicurezza sanitaria saranno Quanto al turismo balneare e montano, possibili alternative per attivare la proposta online una trentina di titoli con il marchio del protagonisti, assieme Gomiero sottolinea cinema anche durante il Feff e in collaborazione a naturalità, arte che “molti territori, lockdown e anche in una con CG Entertainment e e territorio”. Lucio soprattutto in montagna, prima fase di riapertura”. Tucker Film - evidenzia Gomiero, direttore di consentono un ‘naturale’ Così la presidente del Baracetti - e la risposta è PromoTurismoFVG, non distanziamento sociale. Cec di Udine, Sabrina stata entusiasmante, oltre si lancia in previsioni Per le spiagge stiamo Baracetti, che attende 50.000 visualizzazioni ottimistiche per la fase delineando alcune di sapere quando partirà complessive. La due, anzi. “Per il Fvg - scelte nel rispetto delle la cosiddetta “Fase 2”. partnership con prosegue -, possiamo disposizioni sanitarie, “Stiamo anche cercando Mymovies - continua - stimare di perdere tra i allo stesso tempo di organizzare l’attività già attiva da molti anni 500 e i 700 mila turisti mantenendo il piacere di dell’ufficio, dei dipendenti per quel che riguarda il nel 1° semestre, su un una vacanza al mare”. e dei collaboratori in Festival di Udine è stata totale di arrivi annuali Nei prossimi mesi, si base alle direttive sul uno ulteriore stimolo pari a 2,7 mln, record punterà sul “turismo di distanziamento sociale e ci ha permesso di raggiunto nel 2019”. prossimità, cercando di e sulla protezione sperimentare. Ci siamo Intanto, nel quadro degli trattenere sul territorio personale - prosegue - resi conto - precisa - interventi e delle linee i turisti locali e attirare e alcune delle persone che il Feff ha creato una guida dell’assessorato quelli limitrofi”. continueranno nella comunità di fedelissimi regionale alle Attività Lucio Gomiero “Guardiamo ancora ad modalità dello smart Sabrina Baracetti che lo streaming ha produttive e Turismo, Austria e Baviera - precisa working”. Certo, annota, sicuramente ampliato e “siamo al lavoro - fa sapere Gomiero - il direttore - e auspichiamo ci possano essere occorre anche venire a conoscenza di quali fortificato”. Da parte delle istituzioni, il Cec per mantenere coeso il sistema turistico dei protocolli che favoriscano con queste aree saranno le disposizioni governative sulle si è sentito supportato nella difficile fase della regione, attraverso tavoli di decisioni dei flussi turistici monitorati”. In termini di misure da mettere in atto per contemperare dell’emergenza da Covid-19. “La Regione e il congiunte, come accade per Lignano, Grado promozione, PromoTurismFVG “continuano le esigenze sanitarie con quelle dello Comune si sono subito attivati per sostenere e Trieste, o per l’enogastronomia”. In questi le attività sui social - sottolinea il direttore -, spettacolo. “Non siamo noi a stabilirle, il nostro evento e per appoggiare il cambio tavoli, evidenzia il direttore, “abbiamo rilanciando i luoghi del cuore della regione, ovviamente spetta al governo”. La presidente di date”, dichiara Baracetti. E conclude: “Ora delineato le linee guida per dare indicazioni sviluppando storytelling e utilizzando toni Baracetti si dice “molto soddisfatta” di come dovremo capire insieme come affrontare i operative per la gestione del cliente nel calmi e rassicuranti”. sono andate le iniziative di proiezioni online, prossimi mesi e il 2021”. momento in cui intende cancellare un Alberto Rochira che il Cec ha garantito, insieme a Mymovies. (al.r.)
VI > CORONAVIRUS - #FATECIRIPARTIRE A Lignano sono partiti i lavori per allestire la spiaggia in tempo per la stagione IL SETTORE RICETTIVO SI PREPARA TRA SANIFICAZIONI E DISTANZIAMENTI TURISMO DA SALVARE NON SOLO CON I VOUCHER L’ESTATE È ALLE PORTE E I BONUS VACANZE IPOTIZZATI DAL GOVERNO POTREBBERO NON BASTARE. “SERVE UNA STRATEGIA PER AGGREDIRE IL MERCATO ITALIANO” Volontà di ripartire, ma incertezza sul quando e sul conseguenti costi di adeguamento e diminuzione come: può essere riassunto così l’atteggiamento della capacità ricettiva. Noi facciamo la nostra degli operatori turistici. Chi in realtà ha avuto il parte; però speriamo in incentivi economici e PROSEGUONO LE CENE A DOMICILIO RISTORANTI E BAR suo bel daffare dall’inizio della serrata è Michele fiscali, altrimenti le attività di montagna sono Marian, dell’agenzia di viaggi Acitur Friulia di destinate a chiudere». Feletto Umberto: «Abbiamo fatto rientrare i clienti Chi si sta PRENOTAZIONI SÌ, che si trovavano all’estero - riferisce - e sbrigato le preparando per farsi pratiche di cancellazioni e rimborsi». Lavoro di cui trovare pronto alla si sarebbe fatto volentieri a meno, e che apre ora stagione estiva è il NO ALLE BARRIERE al problema della liquidità. «Purtroppo le banche settore balneare: «Ci non hanno ancora ricevuto la circolare operativa crediamo da mesi - - osserva -, per cui le imprese non hanno accesso assicura Donatella IN PLEXIGLASS ai prestiti agevolati previsti dal governo. E l’estate Pasquin, presidente porterà pochi soldi in cassa: anche se si riaprirà Edoardo Marini Consorzio Spiaggia agli spostamenti, qualcuno avrà già consumato le (Là di Morèt) Viva di Lignano ferie, altri non le faranno per ragioni economiche». Sabbiadoro - ma I prospettati voucher per le vacanze in Italia o in senza indicazioni C’è voglia di ripartire tra i baristi e i ristoratori, e di la “fase 2”? Nessuno Regione «sono utili per fidelizzare il cliente, ma precise su quali farlo in sicurezza, benché il futuro non dia certezze. pare profilarsi un il problema sono i tempi: abbiamo bisogno che misure adottare e Nonostante il lockdown per l’emergenza Covid-19, in futuro facile. vengano usati a breve». quando è difficile. tanti stanno continuando a lavorare con le consegne a Ma il lavoro “dietro Gli hotel possono ospitare chi viaggia per lavoro; Certamente domicilio (ora anche per asporto) e ad aiutarli, in questo, le quinte” prosegue. però, osserva Edoardo Marini di Là di Moret, metteremo a ci sono il web e i social, le bacheche virtuali attraverso Si rimodulano gli «la domanda è se convenga tenere aperto, disposizione la cui far conoscere la propria offerta. C’è chi, come Luca spazi per mantenere perché i costi sono più alti dei ricavi. Poi, per chi Maurizio Protti sanificazione dei Lombardo, del Caffè Al Portello di Udine, ha creato “il kit Luca Lombardo il distanziamento come noi ha fatto importanti investimenti per (Albergo Margherita) lettini e di tutte le dell’Americano”, per fare l’aperitivo a casa. Un’idea nata (Caffè al Portello) sociale e si cercano i l’ammodernamento della struttura, saltano tutti strutture; ci sarà poi dopo qualche tempo dall’inizio della quarantena. In un dispositivi di sicurezza i business plan. Quando riapriremo dovremo da tenere conto del primo momento «sono rimasto fermo, ma quando ho per il personale. focalizzarci ancora di più sull’attenzione alla distanziamento tra visto che il blocco proseguiva mi sono organizzato con le Al Portello, oltre a persona e sulla sanificazione, a fronte di flussi ombrelloni, e della consegne a domicilio» (vino e cocktail). La stessa scelta spostare tavoli e ridotti; nonché su una strategia di gruppo, messa a punto fatta da Rosanna Clochiatti titolare, insieme a marito e sedie, si pensa alle magari sotto la regia di Turismo Fvg, per delle modalità per figlio, dell’Antica Maddalena, osteria con cucina a un prenotazioni per aggredire il mercato italiano. La Regione ha fornire tutti i servizi battito di ciglia da piazza San Giacomo. Un’offerta accolta gli aperitivi. Stessa avuto relativamente pochi contagi, e potrà quindi in sicurezza». In bene in occasione della Pasqua, con meno entusiasmo cosa all’Antica ripartire più agevolmente di altre. È importante che Michele Marian quanto ai voucher, nelle settimane successive. Un po’ diversa la situazione Chiara Trevisanutto Maddalena, dove si intervenga anche dal punto di vista legislativo, (Acitur Friulia) «tutto è utile, ma in di Gelindo dei Magredi di Vivaro. Chiuso l’agriturismo, (Gelindo dei Magredi) «osserveremo in ponendo un limite alle commissioni richieste dalle questo momento l’attività è proseguita con il servizio delivery con la cucina maniera rigida i piattaforme web di prenotazione». è difficile pensare del ristorante, oltre che per i prodotti freschi raccolti nei protocolli per la Maurizio Protti dell’albergo Margherita di Cimolais di fare “effetti campi dell’azienda agricola. «Abbiamo reagito subito sanificazione». Da (aperto solo per pernottamento ai lavoratori), speciali”. Certo però con le consegne a domicilio - ha ricordato Chiara Gelindo dei Magredi prospetta una riapertura del ristorante con una c’è tanta voglia di Trevisanutto -, forse perché eravamo già abituati con ci si affiderà ai punti di riduzione del 60% dei coperti per rispettare le tornare almeno ad l’asporto. Ci siamo solo dovuti attivare per la consegna. forza: «Una struttura distanze di sicurezza, e con profondi cambiamenti una simil-normalità: La richiesta è stata positiva soprattutto nelle festività e in mezzo al verde, nel modo di fare servizio utilizzando i dpi; ma accanto alle nei fine settimana». A fare i conti, però, «non sono grandi con grandi spazi che prevede comunque presenze molto ridotte, pur Donatella Pasquin disdette, abbiamo cifre, ma aiutano sia da un punto di vista economico Rosanna Clochiatti ci permetteranno trovandosi nel cuore di una perla come il Parco (Consorzio Spiaggia Viva anche ricevuto che mentale», ha precisato il titolare del Portello. (Antica Maddalena) di mantenere la delle Dolomiti Friulane. «Parlare di ferie adesso è Lignano Sabbiadoro) conferme che ci Proprio sull’impatto emotivo provocato da questa distanza. Poi, difficile - osserva -: sia per le difficoltà economiche, danno fiducia. emergenza ha posto l’accento la signora Rosanna, strutturalmente, appena ci sarà qualcosa di definito, sia perché, molto banalmente, si hanno altri Cerchiamo di farci trovare pronti, e di offrire una ricordando commossa il giorno in cui ha comunicato ai ci organizzeremo». Una cosa è certa, le barriere di pensieri. Abbiamo ricevuto disdette, e prevediamo vacanza il più possibile serena». suoi collaboratori (ora in cassa integrazione) la chiusura plexiglass fra i tavoli, di cui si è sentito parlare, sono state aumenti di richieste di camere singole, con Chiara Andreola obbligata. A questo punto, dunque, come immaginare bocciate su tutta la linea. Eleonora Cuberli
Camera di Commercio Pordenone - Udine Camera di Commercio CORONAVIRUS - #FATECIRIPARTIRE > VII Pordenone - Udine C’È CHI IPOTIZZA DI LAVORARE SEI GIORNI SU SETTE PIEGA E TRUCCO UN MODELLO “MISTO” NEL FUTURO ABITI ALLA MODA NEI NEGOZI NON-STOP E CON BARBIERI, PARRUCCHIERE, ESTETISTE CONTINUANO A PREPARARE I SALONI ORARI PIÙ LUNGHI E C’È IL PROBLEMA DEI COSTI, DEI GUANTI E DELLE MASCHERINE L’E-COMMERCE Il taglio e la piega dal parrucchiere, una regolata dal barbiere, i trattamenti Un comparto in profonda difficoltà, ma desideroso di ripartire. dall’estetista. “Piccole” abitudini ordinarie fino a qualche settimana fa e L’ambito della moda, in Friuli Venezia Giulia, conta su 2.500 “un lusso” che è quasi un lontano ricordo in questo periodo di lockdown. aziende di abbigliamento e calzature al dettaglio, per un totale di Una volta riavviata l’attività si dovranno osservare nuove regole e ritmi 6.000 addetti. Un settore messo a forte rischio dal lockdown e che di lavoro. In queste settimane il settore dell’estetica ha vissuto una crisi in prospettiva potrebbe vedere un dimezzamento del fatturato per significativa: c’è chi si è mantenuto attivo sui social e chi pianifica il lavoro il 2020. pensando alla riapertura che sarà per tutti una novità. «Siamo in attesa Come vivono le imprese il momento difficile, contraddistinto di informazioni precise: abbiamo creato una lista d’attesa per i clienti dal coronavirus? C’è chi ha deciso di mettersi a disposizione che stanno prenotando i servizi, dovendo limitare il numero di clienti - degli altri, riconvertendosi spiega Beatrice Badini, titolare assieme al padre Cesare del salone Ego Omar Muzzin con Angiolino e Beatrice e Cesare Badini provvisoriamente alla Coiffeur di Mortegliano - rivedremo gli orari d’apertura lavorando più ore Elisa (Salone New Trend) (Ego Coiffeur) produzione di mascherine. È e sei giorni su sette. Sarà una ripartenza in un contesto che viaggia a il caso di Mira Mode, realtà di un’altra velocità - aggiunge -, siamo preoccupati, temiamo di non riuscire in due. Il vero problema è che non ci sono state comunicate le regole da Tricesimo specializzata nella a garantire lo stesso servizio ai clienti nonostante l’impegno, il tempo rispettare e non sappiamo se saremo pronti alla riapertura - aggiunge -: creazione di abiti da sposa. Al che potremo dedicare loro sarà diverso». Senza mettere in conto i costi: reperire mascherine e guanti non è così immediato. Più si protrae questa momento ha prodotto 30.000 tra igienizzanti, dispositivi di protezione e sterilizzatori per gli strumenti, situazione di chiusura, più aumenterà il pericolo di rivolgersi a parrucchieri mascherine, destinate ad parrucchieri e barbieri andranno incontro a costi non indifferenti, come a domicilio, generando ulteriori rischi». Punto che trova d’accordo anche amministrazioni comunali, enti conferma anche Cristian Cecchini, titolare in piazzale Cella a Udine del il collega Omar Muzzin, titolare assieme al fratello Angiolino e a Elisa e industrie. «Il nostro settore Gianni Arteni (Arteni) Salone Silvano, punto di riferimento per molti cultori delle barbe. «Non del Salone New Trend a Prata di Pordenone. «Sicuramente all’inizio del wedding non partirà alla sapremo se potremo più garantire questo servizio ad esempio, stiamo avremo molte richieste, il settore ripartirà se ci lasceranno la possibilità grandissima, perché non ci di lavorare come prima - interviene -, nessuno ha capito al momento saranno cene e matrimoni - come fare, peraltro per me c’è anche il problema della residenza: abito è l’analisi di Renata Lirussi, in provincia di Treviso e non posso nemmeno raggiungere il negozio amministratore delegato per prepararlo». Anche sul fronte dei centri benessere l’incertezza è la di Mira Mode assieme alla stessa, come spiega Erica Guerra, titolare di Estetica Elisir Pordenone. sorella Silvia -. Noi offriremo «La comunicazione è mancata da subito: io avevo chiuso prima della un approccio più soft». Cosa data imposta perché era assurdo tenere aperto con le persone che non intende? «Lavoreremo di più si potevano spostare - segnala -. Mi sono organizzata con consegne a su appuntamento, toglieremo domicilio, ma sono molto preoccupata per tutte le nuove disposizioni i tappeti dalle nostre cabine Renata Lirussi (Mira Mode) che dovremo adottare, un costo ulteriore a fronte di minori introiti, senza e le adegueremo con gel, Cristian Cecchini Erica Guerra considerare che questo per noi è il periodo più positivo dell’anno, in cui mascherine e tutto ciò che (Salone Silvano) (Estetica Elisir) ci si prepara alla bella stagione. Per fortuna ho le mie clienti con cui servirà. Non mancherà la ho mantenuto i contatti sui profili social della mia attività - conclude -: sanificazione costante degli cercando di capire come - osserva -, lavoreremo solo su appuntamento sono loro che ci danno la forza in questi momenti in cui le difficoltà sono ambienti». Come vede i tempi e questo porterà a minori incassi, speriamo solo di poter lavorare almeno davvero tante». Giulia Zanello a venire? «Dovremo offrire ancor più empatia. Le donne che entravano da noi - spiega Renata - erano sempre un po’ spaventate in vista del “grande UDINESE E MONDO DELLO SPORT, VOGLIA DI RIPARTIRE passo”, ora lo saranno ancor Antonella Popolizio di più. Intanto, riaprire sarà già (Federmoda Pordenone) ESERCIZI ANCHE DA CASA un’emozione». «Viviamo male questo momento legato al Coronavirus - sintetizza Gianni Arteni, fondatore del gruppo che porta il suo nome, PER TENERSI IN FORMA composto da 12 aziende e con oltre 200 dipendenti -. Le incognite sono tante e non si può programmare». L’azienda, da tempo, ha puntato sull’e-commerce ed è stata una scelta lungimirante «che LE PALESTRE “CLASSICHE” NON ESISTERANNO PIÙ. BISOGNERÀ MIXARE IL ci ha consentito di operare anche in questo periodo, prima della riapertura del nostro negozio di moda per i bambini». Il problema, “SERVIZIO” A DOMICILIO E ALL’ARIA APERTA PER EVITARE GLI AFFOLLAMENTI però, si sposterà poi sui negozi fisici. «Dovremo pensare bene a come riportare in equilibrio il rapporto tra costi e benefici. Se non Anche lo sport ha voglia di ripartire. È così per l’Udinese Calcio, che non approfondimento. Resta sempre l’appuntamento di lunedì alle 21 con ci sarà una adeguata risposta del mercato sarà necessario capire scende in campo dall’8 marzo. Da allora, i giocatori sono stati tenuti “Tonight” per parlare di Udinese grazie a dirette Skype e Zoom, oltre quale strada intraprendere. Temo - è la previsione di Arteni - che “caldi” grazie a programmi di allenamento individuale, con attrezzi e a trasmissioni come quelle sui ristoranti o “Alto e basso” per lo svago dopo la riapertura la gente non correrà a prendere il meglio per cyclette recapitati a casa dei calciatori, assieme a pasti confezionati dai settimanale. Abbiamo aumentato anche gli approfondimenti in Veneto». vestirsi. Dopo un paio di settimane dalla riapertura avremo le nutrizionisti. La società, intanto, è al lavoro per adeguarsi al protocollo Lorenzo Dri nel 1986 ha creato quella che oggi è Fitness Island, palestra idee più chiare. Nel nostro punto vendita di Tavagnacco dovremo Figc in vista della ripresa della stagione: non è possibile ospitare il ritiro da 1.500 mq in via Viola a Udine. Da circa un anno propone un’iniziativa tarare il personale in base a quante persone potranno entrare». allo stadio, perché non c’è un albergo per pernottare. Ma il club della virtuale: «Sul nostro sito abbiamo già inserito oltre 70 lezioni. Di recente Anche Arteni è pronto ad adottare tutte le misure necessarie, dalla famiglia Pozzo sta monitorando eventuali strutture adatte, anche se al abbiamo aggiunto le dirette Zoom - precisa -. Così facendo, in questo sanificazione ai dispositivi di protezione individuale. momento gli hotel sono chiusi periodo di chiusura riusciamo «La chiusura prolungata ci ha mandati in depressione, ma e perciò l’operazione è più a offrire un servizio a chi ha abbiamo capito che in assenza di indicazioni chiare dallo Stato complicata. Nessun problema, pagato l’abbonamento per la tocca a noi muoverci. Abbiamo concentrato i nostri sforzi in vista invece, per gli allenamenti con palestra fisica». Nei pacchetti della riapertura» analizza Antonella Popolizio, capogruppo di rosa scaglionata: nel centro proposti da Fitness Island c’è Federmoda Confcommercio di Pordenone e regionale, oltre che sportivo ci sono 6 campi, anche quello delle lezioni membro del consiglio nazionale. Oltre agli accorgimenti “classici” altrettanti spogliatoi e tutte le da mezz’ora o un’ora con il - mascherine, distanziamento di un metro e sanificazione dei strutture necessarie. personal trainer che segue da locali - in collaborazione con Antonella Pacorig ha fatto partire dei Chi, con lo stop al campionato, vicino il lavoro. «Le palestre corsi per vivere la “nuova” realtà. «Con le protezioni non potremo ha dovuto affrontare un “classiche” - conclude Dri - non più usare il nostro sorriso o carezzare un bimbo che entra da noi. cambiamento è stata Udinese esisteranno più. Saprà resistere Dovremo imparare a usare gli occhi per comunicare e gestire Tv. «Essendo ormai una (Udinese Tv) Lorenzo Dri (Fitness Island) soltanto chi riesce a mixare la paura da contagio da coronavirus nei nostri negozi. Questo televisione generalista a 360 servizio a domicilio, all’aperto, periodo - conclude - è servito a molti per avvicinarsi a e-commerce, gradi - racconta il caporedattore David Zanirato - abbiamo potenziato online e negli spazi tradizionali. Molti, in questo periodo di quarantena, delivery e nuovi canali di marketing come Facebook, Instagram e il ramo di informazione e cronaca. Ora proponiamo 7 edizioni del Tg hanno scoperto di poter fare esercizio a casa. Dobbiamo tenerne conto» WhatsApp. Il futuro sarà nel modello misto, che unisce negozio e altrettante repliche, e abbiamo anche aumentato gli speciali di (l.p.) fisico e virtuale». Luciano Patat
Puoi anche leggere