La difesa civica della Regione del Veneto: un'istituzione per la tutela del cittadino

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La difesa civica della Regione del Veneto: un'istituzione per la tutela del cittadino
CONSIGLIO REGIONALE                                                     UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA
DEL VENETO                                                                        Centro interdipartimentale di
Ufficio del                                                                          ricerca e servizi sui diritti
Difensore civico                                                                    della persona e dei popoli

                               Vittorio Bottoli
                            difensore civico della Regione del Veneto

                       La difesa civica
                  della Regione del Veneto:
          un’istituzione per la tutela del cittadino
                 proposte educative e materiali didattici

                 Contributi di Mariella Mazzucchelli e Stefano Piazza
CONSIGLIO REGIONALE
                                                                              DEL VENETO
                                                                                   Ufficio del
                                                                             Difensore civico

                                                       UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA
                                                                 Centro interdipartimentale di

Vittorio Bottoli             difensore civico della
                             Regione del Veneto
                                                                    ricerca e servizi sui diritti
                                                                   della persona e dei popoli

La difesa civica
della Regione del Veneto:
un’istituzione per la tutela del cittadino
proposte educative e materiali didattici

Contributi di Mariella Mazzucchelli e Stefano Piazza
3                                                                                         INDICE
PRESENTAZIONE                                                                             Pag.    5

PARTE I –   LA BASE GIURIDICA DELLA DIFESA CIVICA: I DIRITTI UMANI E LA LORO EVOLUZIONE   Pag.    7

PARTE II – LA GARANZIA DELL’EFFETTIVITA’ DEI DIRITTI. MODALITA’ DI TUTELA A CONFRONTO     Pag.   15

PARTE III – LE ORIGINI EUROPEE DELLA DIFESA CIVICA                                        Pag.   25

PARTE IV – LA DIFESA CIVICA IN ITALIA.
           LA DIFESA CIVICA DELLA REGIONE DEL VENETO                                      Pag.   32

APPENDICE                                                                                 Pag.   47

- GLOSSARIO                                                                               Pag.   48

- PER SAPERNE DI PIU’                                                                     Pag.   51

- BREVE BIBLIOGRAFIA                                                                      Pag.   52

- IL DIFENSORE CIVICO DELLA REGIONE DEL VENETO IN RETE                                    Pag.   53

- RICHIESTA DI INTERVENTO AL DIFENSORE CIVICO REGIONALE (SUGGERIMENTI)                    Pag.   54

- PERCORSO DIDATTICO                                                                      Pag.   55
5                                                                                                                                        PRESENTAZIONE

Cari lettori,                                                                     Un ulteriore traguardo, questo, che si inserisce in un percorso che ha
                                                                                  visto attivarsi la Difesa civica regionale per far sì che a tutti i livelli, isti-
la Regione del Veneto con legge n. 28 del 6 giugno 1988 ha istituito il           tuzionali e civili, la stessa venga conosciuta.
Difensore civico regionale investendolo del compito di intervenire nei
confronti delle Pubbliche Amministrazioni per la tutela dei diritti dei sin-      Questo volume articolato in 4 parti a cui segue un’appendice, è costi-
goli cittadini ovvero per la tutela degli interessi propri di una collettività    tuito da una serie di tavole a colori, ciascuna preceduta da brevi testi a
di persone (interessi diffusi), nei casi in cui la Pubblica Amministrazione,      commento che ne illustrano il contenuto; esso si propone come una
con la sua azione, leda o possa ledere, questi diritti o interessi protetti.      guida che conduce il lettore a capire cos’è la Difesa civica e perché
                                                                                  esiste, a conoscerne le funzioni e a cogliere la specificità di questo
Attraverso il suo intervento, il Difensore civico promuove il diritto di tutte    Istituto rispetto ad altri strumenti di tutela dei diritti.
le persone ad una Amministrazione trasparente, responsabile, disponi-
bile e, quale conseguenza mediata, contribuisce a migliorare il rappor-           Percorso cognitivo, questo, che non avrebbe certo potuto tralasciare di
to tra i cittadini e gli organi amministrativi con cui i primi entrano in con-    volgere lo sguardo al contesto europeo in cui l’istituto della Difesa civi-
tatto.                                                                            ca ha avuto origine, né trascurare il processo di universalizzazione,
                                                                                  internazionalizzazione e moltiplicazione dei diritti umani, vale a dire di
Quanto appena detto, tuttavia, non descrive ancora pienamente i com-              quei diritti fondamentali di cui ogni individuo, in quanto persona, è tito-
piti che il Difensore civico regionale, per legge, è chiamato a svolgere.         lare ed alla tutela dei quali la Difesa civica offre il proprio contributo.
La legge regionale n. 28, infatti, investe il Difensore civico dell’ulteriore     Ed ora, quale Difensore civico della Regione del Veneto, non mi resta
compito di promuovere la conoscenza dell’esistenza di questa                      che consegnare idealmente questa pubblicazione nelle mani dei suoi
Istituzione e di informare circa l’attività svolta per la tutela degli interes-   lettori, accompagnando questo gesto con un augurio: l’augurio che
si dei cittadini singoli o associati. Perché vi sia, infatti, una compiuta        essa possa contribuire alla formazione dei giovani cittadini di oggi, che
difesa civica è necessario che i cittadini abbiano consapevolezza dei             sappia, altresì, sollecitarli ad essere curiosi osservatori dell’azione delle
diritti di cui sono titolari e sovrani ed abbiano altresì conoscenza di tutti     Amministrazioni pubbliche e li aiuti, inoltre, a cogliere che oggi l’istituto
i mezzi previsti per la tutela degli stessi.                                      della Difesa civica della Regione del Veneto, chiamato a rispondere alle
                                                                                  esigenze quotidiane di ogni persona, è un patrimonio della nostra
A tali esigenze risponde questa pubblicazione, la cui realizzazione è             Regione.
stata promossa dall’Ufficio del Difensore civico della Regione del
Veneto avvalendosi della collaborazione e competenza scientifica del              Venezia, dicembre 2003
“Centro interdipartimentale di ricerca e servizi sui diritti della persona e
dei popoli” dell’Università degli Studi di Padova diretto dal Prof. Antonio                                                       Vittorio Bottoli
Papisca e dal Prof. Marco Mascia, nonché dei contributi della Dott.ssa                                                           Difensore civico
Mariella Mazzucchelli e del Prof. Stefano Piazza del Centro stesso.                                                          della Regione del Veneto
PA RT E     I                                                     l’esistenza della difesa civica non può che muovere dalla
                                                                  Carta Costituzionale della nostra Repubblica.
LA BASE GIURIDICA
DELLA DIFESA CIVICA:
I DIRITTI UMANI E LA LORO
EVOLUZIONE
Conoscere la difesa civica significa non solo poter rispon-
dere alla domanda “cos’è la difesa civica”, ma prelimi-
narmente significa capire “perché esiste la difesa civica”.

Ed è proprio a questa domanda preliminare che si vuole
dare risposta attraverso il contenuto di questo capitolo de-
dicato all’individuazione dei presupposti della Difesa civica:
i diritti umani.

I diritti umani possono essere definiti come quel complesso
di valori essenziali alla vita stessa dei membri di una comu-
nità. I cittadini - membri della comunità affidano allo Stato
ed ai suoi organi rappresentativi il soddisfacimento di questi
bisogni vitali o diritti fondamentali; conseguentemente, pro-
prio per questo pactum fiduciae, i cittadini sono portatori nei
confronti dello Stato del diritto ad una Amministrazione
trasparente, responsabile e disponibile.

Pertanto la ricerca dei principi fondamentali che giustificano
PA RT E    I
                                        LA BASE GIURIDICA DELLA DIFESA CIVICA:
7                                        I DIRITTI UMANI E LA LORO EVOLUZIONE

Per comprendere appieno
l’istituto della Difesa civica e
la sua peculiarità, è neces-
sario intraprendere un percor-
so cognitivo prendendo in
esame i diritti umani nella
loro configurazione normativa
ed evolutiva.

                                   I DIRITTI
                                    UMANI
PA RT E      I
LA BASE GIURIDICA DELLA DIFESA CIVICA:
I DIRITTI UMANI E LA LORO EVOLUZIONE                                                         8

Tutte le persone hanno
bisogni vitali comuni, sia
materiali che spirituali.
La Dichiarazione univer-
sale dei diritti umani adot-
tata dall’Assemblea Gene-
rale delle Nazioni Unite nel
1948, all’articolo 1 così                                      Tutte le persone
proclama: “Tutti gli esseri
umani nascono liberi ed                                  hanno bisogni vitali comuni,
uguali in libertà e diritti. Essi
sono dotati di ragione e di
                                                          sia materiali che spirituali
coscienza e devono agire gli
uni verso gli altri in spirito di
fratellanza”.
                                         Bisogno vitale di alimentarsi e di
Si definiscono, quindi, “fon-            vivere decorosamente;                    DIRITTO
damentali” i diritti che
                                         quindi di guadagnare un salario         AL LAVORO
attengono a questi bisogni
“vitali” e che, pertanto, non            sufficiente per sè e per la propria
sono diritti accessori o                 famiglia
superflui.

Poiché senza di essi non
sarebbe possibile la pacifica
convivenza, se non la vita               Bisogno vitale                            DIRITTO
stessa, tali diritti sono                di apprendere per formarsi            ALL'ISTRUZIONE
riconosciuti come innati e,
quindi, inalienabili, irrinun-
ciabili e imprescrittibili.
PA RT E    I
                                                LA BASE GIURIDICA DELLA DIFESA CIVICA:
9                                                I DIRITTI UMANI E LA LORO EVOLUZIONE

Possiamo quindi affermare
l’esistenza di una equazione
imprescindibile:

i diritti umani sono l’equi-
valente degli originari
bisogni vitali.                             BISOGNI VITALI
I primi possono, a seconda
del bene tutelato, essere
classificati in varie categorie
e, quindi avremo i diritti
                                            DIRITTI UMANI
civili, politici, economici,
sociali e culturali.

                                               CIVILI
                                               POLITICI
                                  DIRITTI      ECONOMICI
                                  UMANI
                                               SOCIALI
                                               CULTURALI
PA RT E      I
LA BASE GIURIDICA DELLA DIFESA CIVICA:
I DIRITTI UMANI E LA LORO EVOLUZIONE                                                                                                     10

Questa classificazione dei
diritti umani è propria anche
di due Patti internazionali:

    Patto internazionale sui
                                                 Assemblea Generale dellíO.N.U. 16 dicembre 1966
diritti civili e politici, adot-                  Assemblea Generale dell'O.N.U. 16 dicembre 1966
tato dall’Assemblea Gene-
rale delle Nazioni Unite il 16
                                                  PATTO
                                              PATTO     INTERNAZIONALE
                                                    INTERNAZIONALE      SUI DIRITTI
                                                                   SUI DIRITTI UMANI
dicembre 1966 ed entrato in
vigore il 23 marzo 1976; reso
esecutivo in Italia con legge                                 CIVILI
                                                               CIVILI
n. 881 del 25 ottobre 1977 ed                                                                                      POLITICI
                                                                                                                   POLITICI
entrato in vigore per l’Italia il
15 dicembre 1978.                   - -diritto
                                         dirittoalla
                                                  allavita
                                                         vitae ea a non
                                                                     non esserne
                                                                           esserne arbitrariamente
                                                                                        arbitrariamente
                                       privato    (art.  6)
                                          privato (art. 6)
   Patto internazionale sui         - -diritto  alal
                                                   libero    convincimento       (art.  7)7)                 - -diritto
                                                                                                                 dirittodidipartecipare
                                                                                                                             partecipare
                                         diritto      libero    convincimento       (art.                      alla direzione deglidegli
                                                                                                                 alla direzione
diritti economici, sociali e        - -diritto  alla  libert‡   personale     (art. 8)
                                         diritto alla libertà personale (art. 8)                                 affaripubblici
                                                                                                               affari   pubblici
culturali, adottato dall’As-        - -diritto  alla  sicurezza      della propria    persona
semblea Generale delle                   diritto
                                      (artt.  9
                                                  alla
                                                  ñ  11)
                                         (artt. 9 - 11)
                                                         sicurezza     della propria    persona              - -diritto
                                                                                                                 dirittodidivotare
                                                                                                                             votareeded
                                                                                                                 essere   eletto
                                                                                                               essere eletto
Nazioni Unite il 16 dicembre        - -diritto
                                         dirittoalla
                                                  allalibert‡
                                                         libertàdidimovimento
                                                                       movimentoeedidicircolazione
                                                                                           circolazione
                                       sul                                                                     - dirittodidiaccesso,
                                                                                                                             accesso,inin
1966 ed entrato in vigore il 3           sul territorio dello Stato(artt.
                                            territorio     dello  Stato    (artt.12-13)
                                                                                  12-13)                     - diritto
gennaio 1976; reso esecuti-         - -diritto
                                        dirittoalla
                                                 allariservatezza
                                                        ri servatezzanellanellavita
                                                                                vitaprivata
                                                                                       privata(art.
                                                                                                (art.17)
                                                                                                      17)      condizioni didi
                                                                                                                 condizioni
                                                                                                                 uguaglianza,aiai
                                                                                                               uguaglianza,
vo in Italia con legge n. 881       - -diritto  alla  libert‡    di pensiero,   coscienza,
                                        diritto alla libertà di pensiero, coscienza, religione religione         pubbliciuffici
                                                                                                                            ufficidel
                                                                                                                                   del
                                       (art.                                                                   pubblici
del 25 ottobre 1977 ed entra-            (art.18)
                                               18)                                                               proprio   Paese
                                    - -diritto                                                                 proprio Paese
to in vigore per l’Italia il 15         dirittodidisposarsi
                                                     sposarsieefondarefondareunaunafamiglia
                                                                                      famiglia(art.
                                                                                                 (art.23)
                                                                                                       23)     (art. 25)          (art. 25)
dicembre 1978;                      - -diritto  del   fanciullo     alla propria  identit‡
                                        diritto del fanciullo alla propria identità personalepersonale
                                       (diritto
                                        (dirittoalla
                                                  allaregistrazione
                                                         registrazionedelladellanascita,
                                                                                  nascita,diritto
                                                                                              dirittoalal
                                       nome,     diritto   alla  cittadinanza)
                                        nome, diritto alla cittadinanza) (art. 24)(art.  24)
PA RT E   I
                                                                                 LA BASE GIURIDICA DELLA DIFESA CIVICA:
11                                                                                I DIRITTI UMANI E LA LORO EVOLUZIONE

                     Assemblea Generale dellíO.N.
                      Assemblea Generale dell'O.N.U. 16 dicembre 1966
                   PATTO
                PATTO     INTERNAZIONALE
                      INTERNAZIONALE     SUI DIRITTI
                                     SUI DIRITTI UMANI

     ECONOMICI                                   SOCIALI
                                                 SOCIALI                         CULTURALI
                                                                                 CULTURALI
      ECONOMICI

     - -ddiritto                       - diritto alla costituzione
           iritto al
                   al lavoro
                       lavoro ee          - diritto alla costituzione        - - diritto
                                                                                  diritto all'istruzione
                                                                                          allíistruzione
       didiguadagnarsi
             guadagnarsi lala              didisindacati
                                                sindacati(art.
                                                            (art.8)8)          (art.  1)
       vita                                                                     (art. 1)
         vita(art.
               (art.6)6)               - diritto alla sicurezza
                                        - - diritto alla sicurezza             -  dirittoaapartecipare
                                                                             - diritto        partecipare
     - -diritto
         diritto aa godere
                     godere di  di         sociale
                                            sociale(art.
                                                      (art. 9)9)               alla  vita  culturale,
       un   salario         equo                                                alla vita culturale,
         un salario equo               - diritto alla protezione
       (art.
         (art.7)7)
                                          - diritto alla protezione          - -diritto
                                                                                   diritto
                                                                                         aa    godere
                                                                                            godere       del
                                                                                                       del
                                           ed      assistenzaalla alla
                                            ed assistenza                      progresso
                                                                                progresso scientificoee
                                                                                               scientifico
     - -diritto
         dirittoad        essere           famiglia
                                            famiglia(art.
                                                       (art.1010) )            delle
       promossi,nel
                   ad essere                                                    dellesuesueapplicazioni,
                                                                                              applicazioni,
         promossi,nel                  - diritto ad un livello di               -  diritto  a  godere    della
       proprio                            - diritto ad un livello di         - diritto a godere        della
         propriolavoro,
                    lavoro,allaalla        vita
                                            vitaadeguato
                                                  adeguatoper  per sésÈ ee     tutela   degli   interessi
                                                                                tutela degli interessi
       categoria
         categoria                         per   la propria    famiglia        morali
       superiore
         superiore
                                            per la propria famiglia             morali ee materiali
                                                                                            materiali
                                           (art.
                                            (art.11)
                                                  11)                          connessi
                                                                                connessi al   al diritto
                                                                                                 diritto di di
       appropriata
         appropriata(art.  (art.7)7)                                           autore    (art.  15)
                                       - diritto alla salute fisica             autore (art. 15)
                                          - diritto alla salute fisica
                                           eementale
                                               mentale(art.
                                                         (art.12)12)
PA RT E     I
LA BASE GIURIDICA DELLA DIFESA CIVICA:
I DIRITTI UMANI E LA LORO EVOLUZIONE                                                                                           12

La Costituzione della no-
stra Repubblica, entrata in
vigore il primo gennaio
1948, prevede un’analoga
classificazione dei diritti                                                     11gennaio
                                                                                   gennaio1948
                                                                                           1948
umani, così come illustrato                                         COSTITUZIONE
                                                                    COSTITUZIONEITALIANA
                                                                                 ITALIANA
nella tavola della pagina
seguente.
                                                    DIRITTI
                                                     DIRITTICIVILI
                                                              CIVILI                                DIRITTI  POLITICI
                                                                                                   DI RITTI POLITICI
E’ importante sottolineare                         Artt.
                                                   Artt.13
                                                         13ñ30
                                                            - 30Cost.
                                                                Cost.                              Artt.48
                                                                                                         48-ñ51
                                                                                                              51Cost.
                                                                                                                Cost.
                                                                                                   Artt.
che tutte le Costituzioni
democratiche assegnano ai
diritti umani il primo posto         - -diritto
                                           dirittoalla
                                                    allalibert‡
                                                           libertàpersonale
                                                                   personale
nell’architettura dei loro det-      - -diritto
                                           diritto all'inviolabilitàdel
                                                  allíinviolabilit‡      deldomicilio
                                                                              domicilio
tati.                                - -diritto
                                           dirittoalla
                                                    allasegretezza
                                                          segretezzadella della                   - - diritto
                                                                                                      diritto di
                                                                                                              di voto
                                                                                                                   voto
                                       corrispondenza
                                           corrispondenza                                         - -diritto
                                                                                                       dirittodidi
In effetti, la nostra Carta          - -diritto
                                          dirittodidicircolazione
                                                       circolazionee esoggiorno
                                                                            soggiorno                 associazione in
                                                                                                     associazione      in
Costituzionale, dopo i primi         - -libert‡   di  riunione
                                          libertà di riunione                                         partiti
                                                                                                     partiti
                                     - -libert‡
                                          libertàdidiassociazione                                 - -diritto
                                                                                                       dirittodidipetizione
                                                                                                                   petizione
dodici articoli riguardanti i                           associazione
“principi     fondamentali”,         -diritto
                                       - dirittoalla
                                                   allalibert‡
                                                          libertàdidimanifestazione
                                                                      manifestazionedel del           alle Camere
                                                                                                           Camere
                                       pensiero                                                      alle
riconosce (artt. 13 – 54) i               pensiero
diritti umani.                       - -diritto
                                          dirittoalalriconoscimento
                                                       riconoscimentodella   dellacapacit‡
                                                                                   capacità       - -diritto
                                                                                                      dirittoalle
                                                                                                              allecariche
                                                                                                                    cariche
                                       giuridica,                                                     elettive
                                                                                                      elettive
                                          giuridica,alalnome,nome,alla
                                                                     allacittadinanza
                                                                           cittadinanza
                                     - -libert‡
                                          libertàdidiagire
                                                        agireiningiudizio
                                                                   giudizio
                                     -responsabilit‡
                                       - responsabilità dei funzionarie edei
                                                              dei funzionari       dei
                                       dipendenti
                                          dipendentidello  delloStato
                                                                  Stato(e(econseguente
                                                                             conseguente
                                       diritto
                                          dirittodel
                                                   delcittadino)
                                                         cittadino)
                                     - -diritto   alla  famiglia
                                          diritto alla famiglia
PA RT E   I
                                                               LA BASE GIURIDICA DELLA DIFESA CIVICA:
13                                                              I DIRITTI UMANI E LA LORO EVOLUZIONE

                                   11gennaio
                                      gennaio1948
                                              1948
                              COSTITUZIONE
                              COSTITUZIONEITALIANA
                                           ITALIANA

     DIRITTI
     DIRITTIECONOMICI
             ECONOMICI            DIRITTI
                                  DIRITTISOCIALI
                                          SOCIALI            DIRITTICULTURALI
                                                                     CULTURALI
                                                             DIRITTI
      Artt.
       Artt.35
             35ñ- 47
                   47Cost.         Artt.
                      Cost.         Artt.31
                                          31ñ- 34
                                                34Cost.
                                                   Cost.     Art.6,6,art.
                                                            Art.      art.99co.
                                                                             co.1-1-22Cost.
                                                                                       Cost.

     --diritto
         dirittoalallavoro
                     lavoro       --diritto
                                     dirittoalla
                                              alla          - -diritto
                                                                 dirittoalla
                                                                          allatutela
                                                                               tutela
     --diritto  ad   una
         diritto ad una                                         delle  minoranze
                                    protezione
                                     protezionedella
                                                   della       delle minoranze
        retribuzione
         retribuzione                                           linguistiche
                                    famiglia                   linguistiche
        proporzionata
         proporzionata               famiglia
     -- diritto                   -- diritto
                                     diritto alla
                                             alla salute
                                                   salute   - -diritto
                                                                  diritto alla
                                                                        alla
         diritto                                                promozionedella
                                                               promozione        della
        allíorganizzazione        -- diritto
         all'organizzazione
        sindacale                    diritto allí               cultura,   della  ricerca
                                                               cultura, della ricerca
         sindacale                  istruzione    ed ed
                                     all'istruzione             scientificaeetecnica
                                                               scientifica       tecnica
     --diritto
         dirittodi
                 disciopero
                     sciopero       allíeducazione
     --diritto  di  iniziativa
                                     all'educazione         - -diritto
                                                                 dirittoalla
                                                                         allatutela
                                                                               tuteladel
                                                                                      del
         diritto di iniziativa                                  paesaggio,
                                                               paesaggio, del   del
        economica
         economica                                              patrimoniostorico
                                                                                storicoee
        privata                                                patrimonio
         privata                                                artistico   della
                                                               artistico della
     --diritto
         dirittoalla
                 alla                                           Nazione
                                                               Nazione
        propriet‡
         proprietà privata
                      privata
PA RT E     I
LA BASE GIURIDICA DELLA DIFESA CIVICA:
I DIRITTI UMANI E LA LORO EVOLUZIONE                                                                          14

Siamo ora in grado di com-
prendere come il c.d. “patto
sociale” - che in un sistema
democratico è posto a fonda-
mento del vivere civile –
abbia, quali soggetti con-
traenti, le persone.                                            SOVRANITA'
Poiché soltanto le persone                          I diritti umani - bisogni vitali costituiscono
sono portatrici di bisogni
                                                  l'assunto ontologico, non soltanto logico, della
vitali e, quindi, portatrici di
diritti, inevitabilmente sono                         democrazia ovvero del potere del popolo
titolari della sovranità.
                                   POPOLO
                                   POPOLOSOVRANO
                                          SOVRANO                                  LEGITTIMITAíDELLO
                                                                                  LEGITTIMITA'         DELLO
La legittimità dello Stato e
                                                                                                        STATO
                                                                                                       STATO
dei suoi organi rappresenta-       Le
                                    Lepersone
                                       personeumane
                                                 umaneche  che
tivi, sta nella sua idoneità a
                                   concorrono                                   Lalegittimità
                                                                               La   legittimit‡dello
                                                                                                  delloStato,
                                                                                                        Stato,in
                                                                                                               in
garantire l’obiettivo primario      concorrono a costituireilil
                                                 a  costituire
                                   popolo                                         quantoEnte
                                                                                  quanto    Entederivante
                                                                                                  derivantedal
                                                                                                             dal
del soddisfacimento dei             popolosovrano
                                            sovranosonosono
                                   portatrici                                 pattosociale,
                                                                              patto  sociale,risiede
                                                                                               risiedenella
                                                                                                       nellasua
                                                                                                             sua
bisogni vitali – diritti fonda-     portatrici di bisognivitali
                                               di bisogni    vitaliee
                                   quindi                                                idoneit‡aaperseguire
                                                                                        idoneità     perseguire
mentali                             quindititolari
                                            titolaridi
                                                     didiritti
                                                         diritti
                                   innati; come   tali  sono                          líobiettivoprimario
                                                                                     l'obiettivo   primariodel
                                                                                                             del
                                    innati; come tali sono
                                   soggetti                                      soddisfacimentodei
                                                                                soddisfacimento      deibisogni
                                                                                                         bisogni
                                    soggetticostituenti
                                              costituentidel
                                                           delpatto
                                                                patto
                                   sociale posto   a fondamento                  vitali-ñdiritti
                                                                                vitali    dirittifondamentali
                                                                                                  fondamentali
                                    sociale posto a fondamento
                                   del                                                  ditutti
                                                                                       di  tuttiiimembri
                                                                                                  membridella
                                                                                                           della
                                    delvivere
                                        viverecivile.
                                                civile.
                                                                                                      comunit‡.
                                                                                                     comunità.
PA RT E      II                                                        Il suo organo è il Difensore civico; la sua sede non è pres-
                                                                       so un Tribunale, ma si trova presso il Consiglio regionale
LA GARANZIA                                                            ovvero provinciale o comunale; le caratteristiche della sua
DELL’EFFETTIVITÁ DEI DIRITTI.                                          azione sono la gratutità, la tempestività e l’equità.
                                                                       Inoltre la tutela offerta dalla difesa civica interviene anche
MODALITÁ DI TUTELA                                                     in via preventiva, vale a dire prima che vi sia stata
A CONFRONTO                                                            lesione della norma.

                                                                       La difesa civica non opera attraverso un’azione di scontro,
Garantire i diritti dei singoli cittadini significa non solo
                                                                       bensì attraverso un’azione mite e di persuasione. Queste le
prevederne l’esistenza, ma soprattutto garantire il loro espli-
                                                                       motivazioni per cui, a buona ragione, si può parlare di uni-
carsi e la loro tutela. In una parola, significa garantire la
                                                                       cità della difesa civica come di qualcosa che non può
loro effettività.
                                                                       essere sostituito da altre forme di tutela.
A tal fine interviene lo Stato attraverso il proprio ordinamen-
to giuridico prevedendo l’esistenza di appositi organi ai
quali viene affidato il compito di tutelare i diritti mediante l’at-
tuazione di procedure prestabilite. Il complesso di questi
organi costituisce l’autorità giudiziaria; le sedi presso cui
questa autorità opera sono i Tribunali; la procedura attra-
verso cui agisce è il processo o procedimento giuri-
sdizionale; i provvedimenti che adotta a tutela dei diritti
prendono il nome di sentenze.

Ma vi è anche un altro tipo di tutela dei diritti; questa opera,
in particolare, nei rapporti tra i cittadini e la Pubblica
Amministrazione: la difesa civica. E’ questa una forma di
tutela a volte alternativa a volte complementare rispetto a
quella offerta dall’autorità giudiziaria.
PA RT E       II
LA GARANZIA DELL’EFFETTIVITÁ DEI DIRITTI.
MODALITÁ DI TUTELA A CONFRONTO                                                             16

Nel capitolo precedente
abbiamo ricordato i principi
fondamentali su cui si fonda
uno Stato democratico, ma è
necessario, poi, dare ese-
cuzione agli stessi.

Si rendono, pertanto, neces-
sarie appropriate istituzioni
e appropriate procedure                         Per garantire i diritti umani sono
perché il patto sociale, sotto-
scritto tra i cittadini sovrani e             necessarie appropriate istituzioni ed
le istituzioni delegate, possa
trovare il necessario compi-                        appropriate procedure.
mento al fine di impedire che
i cittadini, per far valere i pro-
pri diritti, si facciano giustizia
                                                La nostra tuttora dominante cultura
da sé.                                         giuridico - statualista guarda ai diritti
                                            umani come ad una materia che porterebbe
                                            - prevalentemente se non esclusivamente -
                                                   ad una proposizione negativa:
                                                    “ne cives ad arma veniant”
PA RT E     II
                                                   LA GARANZIA DELL’EFFETTIVITÁ DEI DIRITTI.
17                                                        MODALITÁ DI TUTELA A CONFRONTO

Viene,     quindi,      istituito
l’Ordine giudiziario distinto
nei rami del diritto civile, del
diritto penale e del diritto
amministrativo che, in forza
della delega avuta dal cittadi-
no sovrano, ha il compito di
dirimere le controversie nei
rapporti tra i cittadini (diritto
                                                          CIVILE
civile), nei rapporti tra lo
Stato e il cittadino che com-
pie un reato (diritto penale) e      AUTORITA'            PENALE
nel rapporto tra il cittadino e
la Pubblica Amministrazione
                                    GIUDIZIARIA
(diritto amministrativo).

In base a questo sistema,
                                                          AMMINISTRATIVA
l’Ordinamento        giudiziario
interverrà applicando la
sanzione, ma soltanto dopo                  VIOLAZIONE DEI DIRITTI
che si sia verificata la vio-
lazione dei diritti.

                                                  SANZIONE =
                                       GIUSTIZIABILITA' SANZIONATORIA
                                              - OTTICA DEL DOPO -
PA RT E     II
LA GARANZIA DELL’EFFETTIVITÁ DEI DIRITTI.
MODALITÁ DI TUTELA A CONFRONTO                                                                                18

Questo sistema, peraltro,
non è più sufficiente a garan-
tire il bisogno primario della
tutela dei diritti anche per-
ché, a partire dalla fine della               PROCESSO DI INTERNAZIONALIZZAZIONE DEI DIRITTI UMANI
II guerra mondiale, si è
assistito al fenomeno della
universalizzazione, della                                            CARTA DELLE NAZIONI UNITE ovvero
moltiplicazione        e   del                                         STATUTO DELLE NAZIONI UNITE
riconoscimento giuridico                                                 Conferenza delle Nazioni Unite
internazionale dei diritti                                               San Francisco, 26 giugno 1945
umani.

Il processo di universaliz-                                      DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI UMANI
zazione, in particolare, ha                                          Assemblea Generale delle Nazioni Unite
                                                                            Parigi, 10 dicembre 1948
portato al riconoscimento dei
diritti umani sul piano
                                            A LIVELLO
internazionale senza di-                    MONDIALE
                                                                      PATTO INTERNAZIONALE SUI DIRITTI
stinzione      alcuna    per                                           ECONOMICI, SOCIALI E CULTURALI
ragioni di razza, di colore,
                                                                     Assemblea Generale delle Nazioni Unite
di sesso, di lingua, di reli-                                             New York, 16 dicembre 1966
gione, opinione politica o
altro.
                                                                      PATTO INTERNAZIONALE SUI DIRITTI
Il riconoscimento giuridico                                                   CIVILI E POLITICI
internazionale dei diritti                                           Assemblea Generale delle Nazioni Unite
umani, infatti, trova espres-                                             New York, 16 dicembre 1966
PA RT E         II
                                                               LA GARANZIA DELL’EFFETTIVITÁ DEI DIRITTI.
19                                                                    MODALITÁ DI TUTELA A CONFRONTO

sione attraverso le previsioni
normative contenute nei patti
stipulati fra gli Stati e risulta
oggi organizzato in un si-
stema di livello mondiale              PROCESSO DI INTERNAZIONALIZZAZIONE DEI DIRITTI UMANI
avente come riferimento le
Nazioni Unite ed in sistemi di
livello regionale tra Stati                           CONVENZIONE EUROPEA PER LA SALVAGUARDIA DEI DIRITTI
quali: il Consiglio d’Europa,                              DELL'UOMO E DELLE LIBERTÁ FONDAMENTALI
l’Organizzazione degli Stati                                           Consiglio d'Europa
                                                                     Roma, 4 novembre 1950
Americani, l’Unione Africana,
la Lega degli Stati Arabi.
                                                       CARTA DEI DIRITTI FONDAMENTALI DELL'UNIONE EUROPEA
                                                              Parlamento Europeo, Consiglio, Commissione
                                                                        Nizza, 7 dicembre 2000

                                                             CONVENZIONE AMERICANA dei DIRITTI UMANI
                                     A LIVELLO
                                                                  Organizzazione degli Stati Americani
                                    REGIONALE                    S. Josè di Costarica, 22 novembre 1969

                                                        CARTA AFRICANA DEI DIRITTI DELL'UOMO E DEI POPOLI
                                                          Organizzazione dell'Unità Africana, ora Unione Africana
                                                                         Nairobi, 28 giugno1981

                                                                   CARTA ARABA DEI DIRITTI UMANI
                                                                          Lega degli Stati Arabi
                                                                         Cairo, 15 settembre 1994
PA RT E      II
LA GARANZIA DELL’EFFETTIVITÁ DEI DIRITTI.
MODALITÁ DI TUTELA A CONFRONTO                                                     20

Contestualmente a questi
processi di universaliz-
zazione ed internazionaliz-
zazione dei diritti umani, si
assiste al fenomeno della
specificazione degli stessi.
                                              Diritti
                                              Diritti della
                                                      della donna
                                                            donna
Vengono così stipulati trattati
per la protezione di gruppi
specifici di persone, ovvero                  Diritti
                                              Diritti del
                                                      del fanciullo
                                                           fanciullo
si affacciano sulla scena
internazionale trattati relativi
al campo delle manipolazioni
genetiche e della bioetica,
                                   MOLTIPLI
                                   SPECIFI-
                                              Diritti
                                              Diritti dellíanziano
                                                      dell'anziano
delle nuove tecnologie della       CAZIONE
                                   CAZIONE
comunicazione.                                Diritti
                                              Diritti del
                                                      del malato
                                                          malato
                                   DEI
                                   DEI
                                   DIRITTI
                                   DIRITTI     Diritti
                                               Diritti dei
                                                        dei lavoratori
                                                             lavoratori migranti
                                                                        migranti
                                   UMANI
                                   UMANI      e edelle
                                                  delleloro
                                                        lorofamiglie
                                                              famiglie

                                              Diritti
                                              Diritti delle
                                                      delle persone
                                                            persone con
                                                                    con disabilit‡
                                                                        disabilità

                                              Diritti
                                              Dirittidel
                                                      delconsumatore
                                                          consumatore
PA RT E     II
                                                          LA GARANZIA DELL’EFFETTIVITÁ DEI DIRITTI.
21                                                               MODALITÁ DI TUTELA A CONFRONTO

In questo nuovo contesto, il
procedimento giurisdizionale
ordinario entra in crisi perché
esso, come abbiamo visto,
ha il limite di non poter agire
in via preventiva, ma soltanto                  LA TRADIZIONALE DOTTRINA
dopo che vi sia stata la vio-
lazione del diritto.                               ITALIANA SI TROVA IN
Esso, inoltre, è particolar-
                                                       DIFFICOLTA'
mente lento ed oneroso e,
agendo soltanto in via giuri-
sdizionale, non tutela tutte
quelle situazioni e quei rap-
porti estranei al rapporto        Il procedimento    a) agisce solo ex post
giurisdizionale e che, quindi,
debbono essere tutelati con       giurisdizionale
altre forme.                      togato rituale     b) è particolarmente oneroso
                                  (giustiziabilità
                                  sanzionatoria)     c) non è tempestivo
                                  è in crisi
                                  perchè:
                                                     d) agisce solo in via giurisdizionale
PA RT E     II
LA GARANZIA DELL’EFFETTIVITÁ DEI DIRITTI.
MODALITÁ DI TUTELA A CONFRONTO                                           22

Senza escludere, pertanto,
l’ordinamento giudiziario, in
alcuni casi l’unico possibile,
si rende necessario predi-
sporre altre forme di tutela,
alternative o complementari
a quella giudiziaria, in parti-
colare nei rapporti tra il cit-
                                                        CIVILE
tadino     e   la    Pubblica
Amministrazione.
                                        AUTORITA'       PENALE
In tal modo, dalla propo-
sizione negativa “ ne cives            GIUDIZIARIA
ad arma veniant” si passa a
quella positiva “ut cives
digne vivant”.                                          AMMINISTRATIVA

                                            NECESSITA' DI ALTRE FORME
                                                    DI TUTELA
PA RT E     II
                                                                LA GARANZIA DELL’EFFETTIVITÁ DEI DIRITTI.
23                                                                     MODALITÁ DI TUTELA A CONFRONTO

Questa nuova forma di tutela
è opportuno che possa inter-
venire anche in via preventi-
va, prima, cioè, che vi sia
stata la violazione della                    Il procedimento giurisdizionale
norma.
                                               e la difesa civica a confronto
E’ opportuno, inoltre, che
non sia onerosa, al fine di            Il procedimento                    La Difesa Civica
offrire tutela anche alle classi        giurisdizionale                  é particolarmente
più deboli, che, inoltre, possa
intervenire tempestivamente
                                    togato rituale é in crisi                 attuale
ed anche in via equitativa.                 perché:                           perché:
Per soddisfare queste esi-         agisce solo ex post                 agisce anche ex ante
genze nasce, quindi, la dife-
sa civica, con il compito di       é particolarmente                   é assolutamente gratuita
tutelare il cittadino nei rap-
porti tra questi e la Pubblica     oneroso
Amministrazione.
                                   é un procedimento                   é un procedimento
                                    di lunga durata                    tempestivo

                                   é un'azione di “scontro”           é un'azione “mite” e
                                                                      di persuasione
PA RT E      II
LA GARANZIA DELL’EFFETTIVITÁ DEI DIRITTI.
MODALITÁ DI TUTELA A CONFRONTO                                                                               24

Queste caratteristiche della
difesa civica, rispetto alla
giurisdizione ordinaria, costi-
tuiscono la sua “unicità”.

Senza la difesa civica, migliaia    UNICITA' della DIFESA CIVICA - SCHEMA RIASSUNTIVO
di cittadini della nostra
regione non potrebbero sod-              La difesa dei diritti                  La difesa dei diritti
disfare il bisogno vitale di          attuata dalla difesa civica          in via giurisdizionale (T.A.R.)
giustizia e, cioè, per l’equi-        regionale é assolutamente                    é estremamente
valenza di cui prima abbiamo                   gratuita                                onerosa
parlato, il diritto di avere                                        ergo
giustizia.

Ne consegue che la difesa civi-      SENZA LA DIFESA CIVICA MIGLIAIA DI CITTADINI DELLE CLASSI MENO
ca è un diritto dei cittadini.                          ABBIENTI RIMARREBBERO
                                                  PRIVI DI TUTELA DEI PROPRI DIRITTI

                                         La difesa civica                   I Tribunali Amministrativi
                                        opera anche in via                       operano solo in via
                                           equitativa                             giurisdizionale
                                                                    ergo

                                          SENZA LA DIFESA CIVICA MIGLIAIA DI CITTADINI, A FRONTE DI
                                        COMPORTAMENTI DELLA P.A. NON ILLEGITTIMI, MA INIQUI E TARDIVI,
                                                      RIMARREBBERO PRIVI DI TUTELA
PARTE III

LE ORIGINI EUROPEE DELLA
DIFESA CIVICA
L’apparizione in forma istituzionale della Difesa civica si ha
in Svezia all’inizio del XIX secolo, più precisamente nel
1809, dove venne ad assumere il nome di “ombudsman”.

Tale figura venne ben presto fatta propria dai Paesi vicini
quali Danimarca e Finlandia ed ora appartiene alla realtà
istituzionale di tutti i Paesi europei.

Le funzioni sono quelle, già viste, del controllo della
Pubblica Amministrazione, della denuncia dei fatti che pos-
sono dar luogo a procedimento disciplinare nei confronti dei
preposti agli uffici ed ancora favorire la composizione
amichevole delle controversie fra privati e la Pubblica
Amministrazione e ciò al fine di evitare il sempre di-
spendioso e defatigante ricorso alle vie giudiziarie.
PARTE III
LE ORIGINI EUROPEE DELLA DIFESA CIVICA                                       26

La Difesa civica è tanto più
necessaria quanto più i citta-
dini siano consapevoli di
essere sovrani e, quindi,
soggetti originari di diritti
innati.

Di converso, la Difesa civica
nasce e si sviluppa tanto più
                                               L E   O R I G I N I
lo Stato sia sensibile nella
tutela dei bisogni vitali e,
quindi, nel riconoscimento

                                                OMBUDSMAN
dei diritti innati di ogni per-
sona.

Non a caso la Difesa civica
moderna nasce originaria-
mente in uno degli Stati a
costituzione  democratica
avanzata come la Svezia.
                                         “COLUI CHE FA DA TRAMITE”

                                         PREVISTO PER LA PRIMA VOLTA
                                  NELLA COSTITUZIONE SVEDESE DEL 6 GIUGNO 1809
PARTE III
27                                             LE ORIGINI EUROPEE DELLA DIFESA CIVICA

Oggi, la Difesa civica più
sviluppata ed avanzata fa
capo alla Spagna, non a
caso lo Stato europeo con la
Costituzione più recente e,
                               IL
                                ILDIFENSORE
                                  DIFENSORECIVICO
                                            CIVICOIN
                                                   INEUROPA
                                                     EUROPA
quindi, più sensibile alla
tutela dei diritti.
                               SVEZIA                                   1809
                               NORVEGIA                                 1952
                               DANIMARCA                                1953
                               REPUBBLICA FED. TEDESCA                  1957
                               GRAN BRETAGNA                            1967
                               FRANCIA                                  1973
                               PORTOGALLO                               1976
                               SPAGNA                                   1978
PARTE III
LE ORIGINI EUROPEE DELLA DIFESA CIVICA                                                                    28

La Difesa civica è oggi un
fenomeno europeo e mon-
diale, sulla base di quella
universalizzazione dei diritti
di cui prima abbiamo parlato.

Anche l’Unione Europea si
                                            IL DIFENSORE CIVICO EUROPEO
è dimostrata sensibile a
queste istanze istituendo un
                                   L'Unione Europea con il Trattato di Maastricht ha ritenuto di darsi
proprio Difensore civico,
con compiti di tutela del cit-     un proprio Difensore civico chiamato, sulla base della tradizione
tadino nei confronti delle         francese, “mediateur”.
Istituzioni europee per vio-
lazione delle norme di diritto     “ il Parlamento europeo nomina un Mediatore abilitato a ricevere le
comunitario.                       denunce di qualsiasi cittadino dell'Unione ... riguardanti i casi di
                                   cattiva amministrazione ...
                                   Il Mediatore ... procede alle indagini che ritiene giustificate ...
                                   Presenta ogni anno una relazione al Parlamento europeo sui
                                   risultati delle sue indagini”
                                   Lo statuto é stato approvato dal Parlamento europeo nel marzo del
                                   1994.
                                   Il primo mediatore europeo é stato nominato nel 1995.
PARTE III
29                                                                 LE ORIGINI EUROPEE DELLA DIFESA CIVICA

La Carta dei diritti fonda-
mentali dell’Unione euro-
pea proclamata in occasione
del Consiglio Europeo di
Nizza del 7 dicembre 2000,                           VIENE SCELTO TRA           ESERCITA LE SUE
chiarisce ai cittadini quali                         CANDIDATI CHE              FUNZIONI NELLA PIU'
diritti fondamentali gli organi                      OFFRONO GARANZIE           COMPLETA
e le istituzioni dell’Unione                         DI INDIPENDENZA E          INDIPENDENZA,
europea devono rispettare,        VIENE              COMPETENZA                 NELL'INTERESSE
prevedendo, all’art. 43 il        NOMINATO                                      GENERALE DELLE
diritto di qualsiasi cittadi-     DAL                                           COMUNITA' E DEI
                                  PARLAMENTO                                    CITTADINI DELL'UNIONE
no dell’Unione di sotto-
porre al mediatore i casi di      EUROPEO
cattiva amministrazione.                                                               AGISCE SU
                                                                                       RICHIESTA DEL
Da qui l’impegno del media-                                                            CITTADINO O DI
tore a far sì che la Carta                                MEDIATORE                    QUALSIASI
                                  FAVORISCE LA                                         PERSONA FISICA
venga seriamente rispettata
                                  CONCILIAZIONE            EUROPEO                     O GIURIDICA CHE
dalle Istituzioni europee nella   AMICHEVOLE NEL                                       ABBIA SEDE
loro attività quotidiana.         CASO SI VERSI IN                                     NELL'UNIONE
                                  IPOTESI DI
                                  CATTIVA
                                  AMMINISTRAZIONE                                      AGISCE ANCHE
                                                     RICHIEDE AGLI ORGANI              DI PROPRIA
                                                     COMUNITARI INFORMAZIONI           INIZIATIVA
                                                     O DOCUMENTI OPPORTUNI
                                                     PER LA VALUTAZIONE DELLA
                                                     QUESTIONE TRATTATA
PARTE III
LE ORIGINI EUROPEE DELLA DIFESA CIVICA                                                           30

Nel contesto dell’Europa si
registra, inoltre, sin dal 1988
l’esistenza di un’associa-
zione internazionale di cui
sono attualmente parte pres-
soché tutti i difensori civici                   Sviluppare e
presenti negli Stati europei.
                                                 diffondere il concetto
                                                 di ombudsman
Quest’associazione è nota
con la sigla E.O.I., ovvero
European Ombudsman In-                                                          Promuovere la
stitute.                                                                        trattazione
                                  Avere un                                      scientifica di
L’istituto Europeo dell’Om-       ruolo attivo     OBIETTIVI                    questioni
budsman è un organismo            nello            PRINCIPALI                   afferenti i diritti
internazionale a livello euro-    sviluppo e       DELL'E.O.I.                  dell'uomo, la
peo, con carattere scientifico,
                                  nella            Statuto par. 2 E.O.I.        tutela dei diritti
senza scopo di lucro ed                                                         civili nonchè
                                  diffusione
indipendente.                                                                   promuovere
Fondato nel 1988, ha la sua       dei diritti
                                  sociali,                                      l'attività
sede ad Innsbruck, in Tirolo,
                                  economici,                                    istituzionale
ed è soggetto al diritto au-
                                  culturali                                     dell'ombudsman
striaco.                                         Fornire un supporto
                                                 scientifico alle istituzioni
                                                 degli ombudsmen locali,
                                                 regionali, nazionali,
                                                 internazionali
PARTE III
31                                                                    LE ORIGINI EUROPEE DELLA DIFESA CIVICA

Quanto alla diffusione a li-
vello mondiale della Difesa
civica, è necessario ricordare
l’esistenza di un’associa-
zione internazionale che
rappresenta 86 Paesi nel         I principi che sostengono l'azione dell'istituto dell'I.O.I. sono:
mondo organizzati in 6
regioni:      Africa,    Asia,
                                 • il rispetto per i diritti umani e delle libertà fondamentali
Australia e Pacifico, Euro-      • il rispetto delle norme di legge
pa, America Latina e
Caraibi, Nord America:           • il sostegno per una democrazia efficace e per un governo aperto
l’I.O.I., ovvero International     e responsabile
Om-budman Institute.
                                 • l'accesso alla giustizia per tutti.
Quest’Istituto ha la sua sede
in Canada presso la facoltà
di Legge dell’Università di
Alberta.                         Gli scopi principali dell'I.O.I. sono:
                                 • promuovere il concetto di mediatore e consigliare il relativo
                                   sviluppo nel mondo intero
                                 • sviluppare lo scambio di esperienze fra mediatori
                                 • prevedere progetti di formazione
                                   personale
                                 • diffondere dati di ricerca ed informazioni sull'azione del
                                   mediatore
PARTE IV                                                             Nella Regione del Veneto il difensore civico è stato isti-
LA DIFESA CIVICA IN ITALIA.                                          tuito con la Legge regionale n. 28 del 6 giugno 1988;
                                                                     l’articolo 1 prevede che il Difensore civico (regionale)
LA DIFESA CIVICA DELLA                                               svolga la sua attività al servizio dei cittadini ed inter-
REGIONE DEL VENETO                                                   venga nei casi di disfunzioni o abusi della Pubblica
                                                                     Amministrazione nonché a tutela degli interessi diffusi.
Per quanto riguarda l’Italia il Mortati, illustre costituziona-
lista, già nel 1967 aveva considerato l’opportunità di
prevedere l’esistenza nell’ordinamento repubblicano del
Difensore civico, al fine di evitare che l’unico mezzo per
dirimere le controversie fra i cittadini e la Pubblica
Amministrazione fosse solo quello giudiziale.

Il Consiglio d’Europa attraverso la raccomandazione n.
13 del 1985 così si rivolgeva ai Governi degli Stati membri:
“si raccomanda ai Governi degli Stati membri di esaminare
la possibilità di nominare un Ombudsman, di prevedere di
abilitare l’Ombudsman a prestare un’attenzione particolare
alle questioni che afferiscono ai diritti dell’uomo; di
prevedere di accrescere i poteri dell’Ombudsman in modo
da incoraggiare l’effettivo rispetto dei diritti dell’uomo e delle
libertà fondamentali nel funzionamento dell’Ammini-
strazione”.

Le Regioni, e prima fra tutte la Toscana nel 1974, hanno
provveduto all’istituzione del difensore civico affidandogli le
funzioni già ricordate nei precedenti capitoli.
PARTE IV
                                                                             LA DIFESA CIVICA IN ITALIA.
33                                                         LA DIFESA CIVICA DELLA REGIONE DEL VENETO

Abbiamo prima parlato della
Svezia come il Paese che, già ai
primi dell’ottocento, vantava una
delle prime Costituzioni democra-
tiche e della Spagna che ha, oggi,        IL DIFENSORE CIVICO NAZIONALE
la Costituzione più avanzata.
In Italia, a partire dal 1968, sono
state presentate in Parlamento
diverse proposte di legge volte ad                 É ASSENTE
                                              UNA LEGGE NAZIONALE
introdurre il Difensore civico
nazionale, tra cui il disegno di
legge intitolato “Norme in materia
di difensore civico” ed indicato               SULLA DIFESA CIVICA
come Atto n.619 del 15/09/1998
della Camera dei Deputati.
Questo disegno di legge si apriva
con norme di carattere generale
sull’ufficio del Difensore civico, per
proseguire, poi, con norme più di
dettaglio dedicate a ciascuno dei
livelli di Difesa civica, vale a dire a         Proposta di Legge recante
quello nazionale, a quello regio-
nale, ovvero provinciale e comu-
                                           “Norme in materia di difensore civico”
nale.                                             (Atto Camera n. 619)
Ciononostante, e malgrado le sol-
lecitazioni degli organismi inter-
nazionali, non è stata ancora co-
stituita in Italia una Difesa civica
nazionale.
PARTE IV
LA DIFESA CIVICA IN ITALIA.
LA DIFESA CIVICA DELLA REGIONE DEL VENETO                                                                                                                                                 34

Di fronte alle difficoltà del Parlamento
nazionale di pervenire all’istituzione di
un Difensore civico nazionale, a partire
                                                 ISTITUZIONE DEL DIFENSORE CIVICO NELLE REGIONI E NELLE PROVINCE AUTONOME
dal 1974 le Regioni, così come le
                                                   *Regioni in cui la legge istitutiva non ha ancora avuto attuazione;   **Regioni che non hanno istituito il Difensore civico: Sicilia
Province autonome di Trento e Bolzano,
                                                 REGIONE TOSCANA                                                           LEGGE REG. 21 GENNAIO 1974 n. 8
iniziano ad approvare leggi istitutive di
                                                 REGIONE LIGURIA                                                           LEGGE REG. 6 GIUGNO 1974 n. 17
un proprio Difensore civico regionale, a
cui vengono conferiti poteri di intervento       REGIONE CAMPANIA                                                          LEGGE REG. 11 AGOSTO 1978 n. 23

circoscritti - in genere - all’attività          REGIONE UMBRIA                                                            LEGGE REG. 22 AGOSTO 1979 n.48
amministrativa dell’Ente di appartenen-
                                                 REGIONE LOMBARDIA                                                         LEGGE REG. 18 GENNAIO 1980 n. 7
za ed al suo territorio d’azione.
                                                 REGIONE LAZIO                                                             LEGGE REG. 28 FEBBRAIO 1980 n.17
Inoltre, i Difensori civici delle Regioni e i
Difensori civici delle Province autonome         REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA                                             LEGGE REG. 23 APRILE 1981 n. 20

di Trento e Bolzano, sono di diritto mem-        REGIONE PUGLIA*                                                           LEGGE REG. 9 LUGLIO 1981 n.38
bri del “Coordinamento Nazionale dei
                                                 REGIONE MARCHE                                                            LEGGE REG. 14 OTTOBRE 1981 n. 29
Difensori civici delle Regioni e delle
                                                 REGIONE PIEMONTE                                                          LEGGE REG. 9 DICEMBRE 1981 n. 50
Province autonome”. E’ questo un
organismo associativo con sede a                 PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO                                              LEGGE PROV. 20 DICEMBRE 1982 n. 28

Roma che opera per la concertazione e            PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO                                             LEGGE PROV. 09 GIUGNO 1983 n. 15
la valorizzazione del ruolo istituzionale        REGIONE EMILIA ROMAGNA                                                    LEGGE REG. 06 LUGLIO 1984 n. 37
della Difesa civica e persegue finalità
                                                 REGIONE CALABRIA*                                                         LEGGE REG. 16 GENNAIO 1985 n.4
quali: garantire a tutti i cittadini la tutela
                                                 REGIONE BASILICATA                                                        LEGGE REG. 14 GIUGNO 1986 n. 11
nei       confronti      della      Pubblica
Amministrazione ad ogni livello (statale,        REGIONE VENETO                                                            LEGGE REG. 6 GIUGNO 1988 n. 28

regionale, provinciale, comunale), ope-          REGIONE SARDEGNA                                                          LEGGE REG. 17 GENNAIO 1989 n. 4
rare per la concreta attuazione delle di-
                                                 REGIONE VALLE DíAOSTA                                                     LEGGE REG. 02 MARZO 1992 n. 5
sposizioni internazionali per la tutela
                                                 REGIONE ABRUZZO                                                           LEGGE REG. 20 OTTOBRE 1995 n. 126
non giurisdizionale dei diritti umani civili,
politici, sociali, economici, culturali.         REGIONE MOLISE                                                            LEGGE REG. 14 APRILE 2000 n.26
PARTE IV
                                                                       LA DIFESA CIVICA IN ITALIA.
35                                                   LA DIFESA CIVICA DELLA REGIONE DEL VENETO

La Regione del Veneto, con
la Legge 6 giugno 1988, n.
28, ha istituito il proprio
Difensore civico.
Nella legge regionale istituti-
va, il Difensore civico è
stato circondato da partico-         IL DIFENSORE CIVICO REGIONALE
lari garanzie al fine di assi-
curare sia la sua rappresen-
tatività rispetto alla colletti-
vità di individui di cui è difen-    ISTITUITO DA CIASCUNA REGIONE
sore (viene, infatti, eletto dal
Consiglio) sia la sua                      CON PROPRIA LEGGE
indipendenza.

Quest’ultima si manifesta sia
rispetto ai Consiglieri che lo
hanno eletto (i quali non pos-
sono presentare istanze al
difensore regionale) così
come nei confronti delle                 REGIONE DEL VENETO
Amministrazioni in generale
(molte sono, infatti, le incom-
                                         L. R. 6 giugno 1988, n. 28
patibilità che impediscono di
ricoprire questo incarico a
soggetti che svolgono deter-
minate professioni o rico-
prono già altri ruoli nella P.A.).
PARTE IV
LA DIFESA CIVICA IN ITALIA.
LA DIFESA CIVICA DELLA REGIONE DEL VENETO                                                                       36

Il Difensore civico della
Regione del Veneto è caratte-
rizzato, pertanto, da una piena
libertà ed indipendenza di                     DIFENSORE CIVICO REGIONALE
fronte alle altre Istituzioni, e non
è sottoposto ad alcuna forma di
controllo gerarchico o fun-                               L.R. 6 giugno 1988, n. 28
zionale.
                                                   ISTITUZIONE DEL DIFENSORE CIVICO
Indipendenza, ma non indif-
ferenza rispetto all’Assemblea
                                                            Art. 1 - Istituzione e funzioni
legislativa della Regione.               Il Difensore civico svolge la sua attività al servizio dei cittadini
Il Difensore civico, infatti, ha         in piena libertà e indipendenza e non è sottoposto ad alcuna
l’obbligo di sottoporre annual-
mente all’esame del Consiglio            forma di controllo gerarchico o funzionale.
regionale una propria relazione
sull’attività svolta.                             Art. 13 - Relazione annuale e informazione
Quest’obbligo sussiste in capo           1. Il Difensore civico entro i primi tre mesi di ogni anno
al Difensore civico regionale            sottopone all'esame del Consiglio Regionale una relazione
anche nei confronti del                  sull'attività svolta, con eventuali proposte di innovazioni
Parlamento italiano, obbligo
                                         normative o amministrative.
che, in questa seconda ipotesi,
trova fondamento nell’attività
per la tutela dei diritti del cittadi-
no che il Difensore regionale
svolge nei confronti delle
Amministrazioni          periferiche
dello Stato.
PARTE IV
                                                                                  LA DIFESA CIVICA IN ITALIA.
37                                                              LA DIFESA CIVICA DELLA REGIONE DEL VENETO

La difesa civica regionale è
titolare di un doppio livello
di competenza:
- un livello di competenza
   propria;
- un livello di competenza
                                  COMPETENZA DELLA DIFESA CIVICA REGIONALE
   sussidiaria.
                                                            PROPRIA
Il primo opera nei confronti
dell’Amministrazione regio-
nale nonché degli Enti e
delle Aziende da essa dipen-     Organi                 Enti delegatari di         Qualsiasi altra
denti.
                                 dell'Amministrazione   funzioni                   Amministrazione in
Il secondo opera, in attesa      regionale, Enti o      amministrative             caso di omissione
dell’istituzione del Difensore   Aziende dipendenti     regionali                  di atti obbligatori
civico nazionale, nei confron-                                                     per legge
ti delle articolazioni peri-
feriche dello Stato, nonché
nei confronti delle Ammini-
                                                        SUSSIDIARIA
strazioni delle Province e dei
Comuni, per funzioni loro
proprie, quando non sia stato
istituito il Difensore civico                           Organi                       Organi
locale.                          Amministrazioni
                                 statali periferiche    dell'Amministrazio-          dell'Amministra-
                                                        ne provinciale               zione comunale
PARTE IV
LA DIFESA CIVICA IN ITALIA.
LA DIFESA CIVICA DELLA REGIONE DEL VENETO                                                                   38

La competenza della Difesa
civica regionale – così come
illustrato nella tavola che
segue - si delinea ulterior-
                                   COMPETENZA DELLA DIFESA CIVICA REGIONALE
mente sia sotto il profilo
soggettivo, vale a dire in              RISPETTO AGLI ENTI               RISPETTO ALLE MATERIE
ordine alle Amministrazioni o
Enti nei cui confronti può
intervenire; sia sotto il profi-     Amministrazione regionale           Sanità ed igiene
lo oggettivo, vale a dire con
riferimento alle materie o agli      Enti ed aziende dipendenti          Territorio ed ambiente
ambiti di intervento.                dalla Regione
                                                                         Tasse, tributi, canoni, sanzioni
                                     Enti delegatari di funzioni         amministrative
                                     amministrative regionali
                                                                         Partecipazione al procedimento
                                     Unità locali socio-sanitarie        amministrativo

                                     Qualsiasi altra                     Attività produttive
                                     amministrazione pubblica
                                     (in caso di disfunzioni)
                                                                         Istruzione e formazione
                                     Amministrazioni periferiche         personale
                                     dello Stato, esclusi i settori
                                     della difesa, della sicurezza       Esclusa materia del pubblico
                                     pubblica e della giustizia          impiego
                                                      Art.16 L. 127/97
PARTE IV
                                                                                   LA DIFESA CIVICA IN ITALIA.
39                                                               LA DIFESA CIVICA DELLA REGIONE DEL VENETO

Il Difensore civico regionale,
non solo tutela il diritto del
singolo cittadino nei confron-
ti della Pubblica Ammini-
strazione, ma protegge,
anche d’ufficio, gli “interessi
diffusi”, che riguardano,                    ULTERIORI POTERI
cioè, un numero indetermi-             DELLA DIFESA CIVICA REGIONALE
nato di cittadini.
Si pensi, ad esempio, al dirit-
to alla salubrità, al non
inquinamento ed alla pro-
                                  Oltre a tutelare i diritti dei cittadini nei confronti della pubblica
tezione dell’ambiente.               amministrazione a livello regionale e statale:

Esercita, inoltre, i poteri so-   •   Tutela gli interessi diffusi
stitutivi, nomina, cioè, un       •   Organizza le sedi decentrate
“commissario ad acta”, che
si sostituisce alla Pubblica      •   Esercita i poteri di sostituzione (commissari ad acta)
Amministrazione        qualora
questa non ponga in essere        •   Nomina i presidenti delle Commissioni Miste Conciliative
atti obbligatori per legge.
                                  •   É membro di diritto del Comitato di Bioetica
                                  •   É membro del Coordinamento Nazionale della difesa civica
                                      regionale italiana
                                  •   É associato agli organismi internazionali di difesa civica
PARTE IV
LA DIFESA CIVICA IN ITALIA.
LA DIFESA CIVICA DELLA REGIONE DEL VENETO                                    40

Abbiamo, prima, parlato del-
l’obbligo che ha il Difensore
civico di relazionare annual-
mente il Consiglio regionale.        IL
                                      ILCIRCOLO
                                        CIRCOLOVIRTUOSO
                                                VIRTUOSODELLA
                                                        DELLADIFESA
                                                              DIFESACIVICA
                                                                    CIVICA
In effetti, attraverso tale rap-
porto, si viene a creare un
circolo virtuoso per cui il
Consiglio, attraverso la
relazione del Difensore civi-       CONSIGLIO
co, può, con la sua potestà
legislativa, porre in essere gli
atti necessari alla migliore                Relazioni
tutela dei diritti dei cittadini.
                                              Audizioni

                                     DIFENSORE               AMMINISTRAZIONE
                                                             AMMINISTRAZIONE
                                       CIVICO

                                     CITTADINO
PARTE IV
                                                                                                      LA DIFESA CIVICA IN ITALIA.
41                                                                                  LA DIFESA CIVICA DELLA REGIONE DEL VENETO

Le rappresentazioni, per                      CLASSIFICAZIONE PER AREE DI PROVENIENZA
mezzo di proiezioni stati-
stiche, dell’attività svolta da
                                                          ANNO 2002
quest’Ufficio (tra l’altro rela-                                N.
                                               PROVINCE               N. ISTANTI      %
tive all’anno precedente a                                   PRATICHE
quello di redazione di tale         Venezia                       229        1617      22,25%
pubblicazione), dimostrano          Vicenza                        90         254         3,50%
come l’Ufficio del Difensore        Belluno                        38          69         0,95%

civico regionale sia un riferi-     Rovigo                         18         709         9,76%
                                    Padova                        121         183         2,52%
mento noto ad un numero
                                    Verona                        190        3500      48,17%
considerevole di cittadini che
                                    Treviso                       102         904      12,44%
ad esso ogni anno si rivolgo-
                                    Fuori Regione                  30          30         0,41%
no, come la sua azione inte-
                                    TOTALE                        818       7.266         100%
ressi una pluralità di settori di
intervento e sia altresì diffusa
su tutto il territorio regionale.
                                                                                                                      Venezia
A buon motivo, dunque,la                                                                                              Vicenza
Difesa civica della Regione                                                                                           Belluno
                                                                                                                      Rovigo
del Veneto, chiamata a
                                                                                                                      Padova
rispondere alle esigenze
                                                                                                                      Verona
quotidiane di tutela di ogni
                                                                                                                      Treviso
persona nei confronti della
                                                                                                                      Fuori Regione
P.A., può davvero affermare,
con soddisfazione, di essere
un patrimonio della nostra
Regione.
PARTE IV
LA DIFESA CIVICA IN ITALIA.
LA DIFESA CIVICA DELLA REGIONE DEL VENETO                                                                              42

                                                CLASSIFICAZIONE PER MATERIA
                                                       N.
                            MATERIA                          N. ISTANTI    %
                                                    PRATICHE
            Sicurezza sociale                            127         143       3,99%
            Sanità e Igiene                               67          67       1,87%

            Istruzione e Formazione Professionale         41          36       1,00%

            Lavoro e Attività Produttive                  75         316       8,81%
            Tasse, Tributi e Sanzioni
                                                         114          11       0,31%
            Amministrative
            Territorio                                   251        2392    66,70%
                                                                                       Sicurezza sociale
            Istituti di Partecipazione e
                                                          72         606    16,90%
            Procedimento Amministrativo
                                                                                       Sanità e Igiene
            Affari Generali - Istituzioni                 10           8       0,22%
            Non di competenza                             17           4       0,11%   Istruzione e Formazione
            Varie                                         20           3       0,08%   Professionale

            TOTALE                                       794        3586   100,00%     Lavoro e Attività Produttive

                                                                                       Tasse, Tributi e Sanzioni
                                                                                       Amministrative
                                                                                       Territorio

                                                                                       Istituti di Partecipazione e
                                                                                       Procedimento Amministrativo
                                                                                       Affari Generali - Istituzioni

                                                                                       Non di competenza

                                                                                       Varie
PARTE IV
                                                                             LA DIFESA CIVICA IN ITALIA.
43                                                         LA DIFESA CIVICA DELLA REGIONE DEL VENETO

Per quanto riguarda gli Enti
locali (Province, Comuni,
Comunità montane), la pos-
sibilità di introdurre il
Difensore civico è stata pre-        ISTITUZIONE E PREROGATIVE DELLA DIFESA CIVICA LOCALE
vista, per la prima volta,
all’art. 8 della Legge statale 8
giugno 1990, n. 142.                                         co.1: Lo statuto comunale e quello provinciale
La Legge 142/1990 è stata,                                   possono prevedere l'istituzione del difensore
poi, abrogata dal Decreto                                    civico, con compiti di garanzia dell'imparzialità e
                                                             del buon andamento della pubblica
Legislativo del 18 agosto
                                                             amministrazione comunale o provinciale,
2000, n. 267 (Testo unico                                    segnalando, anche di propria iniziativa, gli abusi,
delle leggi sull’ordinamento                                 le disfunzioni, le carenze ed i ritardi
sugli Enti locali)e la previ-                                dell'amministrazione nei confronti dei cittadini.
                                   IL DIFENSORE
sione di cui all’art. 8 è stata
                                   CIVICO
trasfusa nel testo dell’art. 11                              co. 2: Lo statuto disciplina l'elezione, le
di questo Decreto Legislativo      ARTICOLO 11
                                                             prerogative ed i mezzi del difensore civico
attualmente in vigore.             D. LGS. 267/2000
                                                             nonchè i suoi rapporti con il consiglio comunale
L’articolo 11 delinea in via                                 o provinciale.
generale i poteri che sono
attribuiti al Difensore civico
locale, conferendogli una                                    co. 3: Il difensore civico comunale e quello
fisionomia analoga a quella                                  provinciale svolgono altresì la funzione di
del Difensore regionale, vale                                controllo nell'ipotesi prevista all'articolo 127
a dire quella di garante del
buon andamento e dell’im-
parzialità dell’Amministra-
zione a tutela dei diritti dei
cittadini.
PARTE IV
LA DIFESA CIVICA IN ITALIA.
LA DIFESA CIVICA DELLA REGIONE DEL VENETO                                                                                                        44

Nello stesso tempo, riserva agli Statuti
provinciali ed agli Statuti comunali il
compito di completare la disciplina nor-
mativa di questa istituzione.
                                                                  co.
                                                                   co.11Le
                                                                         Ledeliberazioni
                                                                              deliberazionidella
                                                                                               dellaGiunta
                                                                                                      Giuntaeedel delconsiglio
                                                                                                                      consigliosono
                                                                                                                                  sonosottoposte
                                                                                                                                         sottoposte
Quanto alla competenza dei Difensori                              alalcontrollo,
                                                                       controllo,nei
                                                                                   neilimiti
                                                                                        limitidelle
                                                                                               delleillegittimità
                                                                                                      illegittimit‡denunziate,
                                                                                                                     denunziate,quando
                                                                                                                                   quandoun  un
civici locali (Comunale e Provinciale), la                        quarto
                                                                   quartodei
                                                                           deiconsiglieri
                                                                                consiglieriprovinciali
                                                                                               provincialiooun  unquarto
                                                                                                                    quartodeideiconsiglieri
                                                                                                                                 consiglierinei
                                                                                                                                              nei
                                                                  comuni
                                                                   comunicon conpopolazione
                                                                                   popolazionesuperiore
                                                                                                   superioreaa15.000
                                                                                                                   15.000abitanti
                                                                                                                           abitantiovvero
                                                                                                                                     ovveroun un
stessa si esplica nei confronti                                   quinto
                                                                   quintodei
                                                                           deiconsiglieri
                                                                                consiglierinei neicomuni
                                                                                                   comunicon   conpopolazione
                                                                                                                   popolazionesino sinoaa15.000
                                                                                                                                           15.000
dell’Amministrazione di appartenenza                              abitanti
                                                                   abitantinenefacciano
                                                                                 faccianorichiesta
                                                                                             richiestascritta
                                                                                                          scrittaeemotivata
                                                                                                                    motivataconconl'indicazione
                                                                                                                                    l'indicazione
del Difensore nonché nei confronti delle                          delle
                                                                   dellenorme
                                                                         normeviolate,
                                                                                   violate,entro
                                                                                             entrodieci
                                                                                                    diecigiorni
                                                                                                            giornidall'affissione
                                                                                                                    dall'affissioneall'albo
                                                                                                                                     all'albo
                                                                  pretorio,
                                                                   pretorio, quando le deliberazioni stesseriguardino:
                                                                             quando      le deliberazioni    stesse   riguardino:
Aziende dalla stessa dipendenti.                                  a)a)appalti
                                                                       appaltieeaffidamento
                                                                                  affidamentodidiservizi
                                                                                                     serviziooforniture
                                                                                                                 fornituredidiimporto
                                                                                                                               importosuperiore
                                                                                                                                         superiore
                                                                  alla
                                                                   allasoglia
                                                                        sogliadidirilievo
                                                                                    rilievocomunitario;
                                                                                             comunitario;
E’ prevista inoltre la possibilità di creare                      b)
                                                                   b)dotazioni
                                                                       dotazioniorganiche
                                                                                   organicheeerelative
                                                                                                  relativevariazioni;
                                                                                                             variazioni;
forme di coordinamento tra la Difesa                              c)c)assunzioni    del  personale.
                                                                       assunzioni del personale.
                                               CONTROLLO
civica regionale e le diverse espressioni      EVENTUALE
della Difesa civica locale, sia essa                              co.
                                                                   co.22Nei
                                                                          Neicasi
                                                                              casiprevisti
                                                                                   previstidal
                                                                                             dalcomma
                                                                                                 comma1,1,ililcontrollo
                                                                                                                controlloèËesercitato
                                                                                                                               esercitatodaldal
                                                ARTICOLO 127      comitato
                                                                   comitato regionale di controllo ovvero, se istituito,dal
                                                                             regionale   di controllo  ovvero,   se  istituito,  daldifensore
                                                                                                                                     difensore
provinciale o comunale.                                           civico
                                               D. LGS. 267/2000    civicocomunale
                                                                           comunaleooprovinciale.
                                                                                         provinciale.L'organo
                                                                                                         L'organochecheprocede
                                                                                                                          procedealalcontrollo,
                                                                                                                                      controllo,se
                                                                                                                                                 se
Nella Regione del Veneto, in partico-                             ritiene  che la deliberazione    sia illegittima,  ne  dà  comunicazione
                                                                   ritiene che la deliberazione sia illegittima, ne da comunicazione
lare, il Difensore civico regionale ed i                          all'ente,
                                                                   all'ente,entro
                                                                             entroquindici
                                                                                    quindicigiorni
                                                                                              giornidalla
                                                                                                      dallarichiesta,
                                                                                                             richiesta,eeloloinvita
                                                                                                                              invitaad
                                                                                                                                     adeliminare
                                                                                                                                         eliminarei i
                                                                  vizi
                                                                   vizi riscontrati. In tal caso, se l'ente non ritiene di modificarelala
                                                                       riscontrati. In tal caso,  se l'ente  non  ritiene  di modificare
Difensori civici locali hanno costituito la                       delibera,
                                                                   delibera,essa
                                                                              essaacquista
                                                                                    acquistaefficacia
                                                                                               efficaciase seviene
                                                                                                              vieneconfermata
                                                                                                                     confermatacon  conililvoto
                                                                                                                                            voto
“Conferenza permanente dei Difensori                              favorevole
                                                                   favorevoledella
                                                                                dellamaggioranza
                                                                                       maggioranzaassoluta
                                                                                                       assolutadeideicomponenti
                                                                                                                       componentiililconsiglio.
                                                                                                                                        consiglio.
civici del Veneto”.
E’ questo un organismo associativo
volto a promuovere sul territorio, attra-                         co.
                                                                   co.33 La
                                                                          LaGiunta
                                                                             Giuntapuò
                                                                                     puÚaltresì
                                                                                          altresÏsottoporre
                                                                                                  sottoporrealalcontrollo
                                                                                                                 controllopreventivo
                                                                                                                           preventivodidi
verso la costituzione di una rete, una                            legittimità
                                                                   legittimit‡dell'organo
                                                                               dell'organoregionale
                                                                                           regionaledidicontrollo
                                                                                                         controlloogni
                                                                                                                    ognialtra
                                                                                                                          altradeliberazione
                                                                                                                                deliberazione
                                                                  dell'ente secondo le modalità di cui all'articolo 133
tutela più efficace dei diritti fondamen-
tali della persona, degli interessi diffusi
e collettivi rispetto all’agire della
Pubblica Amministrazione.
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