COMUNE DI RUSSI Sabato, 25 gennaio 2014

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COMUNE DI RUSSI Sabato, 25 gennaio 2014
COMUNE DI RUSSI
 Sabato, 25 gennaio 2014
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Sabato, 25 gennaio 2014

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 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)                                                 1
 Prima Pagina del 25/01/2014
 La Voce di Romagna                                                                 2
 Prima Pagina del 25/01/2014

ambiente
 Nasce "Assaporando", l' iniziativa per conoscere i territori del Delta             3
 Da La Voce di Romagna del 2014­01­25T05:01:00

cultura e turismo
 "Philomena" al Jolly di Russi                                                      4
 Da La Voce di Romagna del 2014­01­25T05:01:00
 I laboratori teatrali delle Belle Bandiere                                         5
 Da Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) del 2014­01­25T05:27:00

politica locale
 Da Forza Italia alla sinistra, tutti corteggiano la lista civica                   6
 Da Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) del 2014­01­25T05:27:00
 Il Pd e le primarie mancate Solo due su 14 Comuni                                  7
 Da Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) del 2014­01­25T05:27:00
 Primavera alle urne                                                                8
 Da Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) del 2014­01­25T05:27:00
 Destra e sinistra corteggiano la lista civica                                      9
 Da Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) del 2014­01­25T05:27:00
 Russi Domani gli Eccentrici presentano lo spettacolo "Un anatroccolo...            11
 Da La Voce di Romagna del 2014­01­25T05:01:00

pubblica amministrazione
 «Riduciamo il debito, dopo 6 anni»                                                 12
 Da Il Sole 24 Ore del 2014­01­25T07:01:00
 Appello per il rientro dei capitali                                                14
 Da Il Sole 24 Ore del 2014­01­25T07:01:00
 Dimezzata la proroga della centrale unica                                          17
 Da Italia Oggi del 2014­01­25T05:44:00
 Fabbricati rurali, Tasi a metà                                                     19
 Da Italia Oggi del 2014­01­25T05:44:00
 Riccometro al restyling                                                            21
 Da Italia Oggi del 2014­01­25T05:44:00
 Svalutazioni di quote con rilevanza fiscale                                        23
 Da Il Sole 24 Ore del 2014­01­25T07:01:00

sport
 Teleromagna                                                                        25
 Da La Voce di Romagna del 2014­01­25T05:01:00
 Tra Russi e Faenza sono scintille da derby                                         26
 Da La Voce di Romagna del 2014­01­25T05:01:00
COMUNE DI RUSSI Sabato, 25 gennaio 2014
25 gennaio 2014
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                   Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016

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COMUNE DI RUSSI Sabato, 25 gennaio 2014
25 gennaio 2014
                  La Voce di Romagna
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Pagina 15                          La Voce di Romagna
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  Nasce "Assaporando", l' iniziativa per conoscere i
  territori del Delta
  Un progetto formativo insegnerà ai giovani la conoscenza del territorio, dei saperi e dei
  sapori del Delta emiliano ­romagnolo.

  Per i giovani un' opportunità per conoscere il
  Delta con il progetto "AsSAPORANDO il
  Delta", iniziative e percorsi per favorire la
  conoscenza del territorio, dei saperi e dei
  sapori del Delta emilianoromagnolo. Nell'
  ambito del progetto "asSAPORANDO", attuato
  dal Gruppo di Azione Locale DELTA 2000, è
  prevista l' attivazione di iniziative formative nel
  territorio Leader del Delta emiliano ­
  romagnolo, finalizzate a favorire la conoscenza
  della cultura del territorio, del Parco e della
  risorsa ambientale ed enogastronomica come
  opportunità di crescita culturale ed economica.
  Destinatari principali del progetto sono i
  giovani residenti nel Delta emiliano ­
  romagnolo (in Provincia di Ferrara: Argenta,
  Berra, Codigoro, Comacchio, Goro, Jolanda di
  Savoia, Lagosanto, Massa Fiscaglia, Migliaro,
  Migliarino, Mesola, O stellato, Portomaggiore;
  in Provincia di Ravenna: Alfonsine,
  Bagnacavallo, Cervia, Conselice, Ravenna,
  Russi) tra i 18 e 25 anni. Il percorso formativo
  prevede la partecipazione a 5 Study Tour,
  realizzati in collaborazione con esperti tematici
  e guide ambientali, e finalizzati alla diffusione
  ed informazione in merito a tematiche di
  interesse legate al territorio del Delta, la
  partecipazione a 5 laboratori enogastronomici
  basati sull' utilizzo dei prodotti tipici del Delta e la collaborazione alla stesura di un questionario di
  gradimento delle iniziative, per verificare il grado di conoscenza delle peculiarità del territorio e le
  eventuali "aspirazioni" occupazionali nei settori del turismo, ambiente e cultura.
  Gli interessati devono inviare la propria manifestazione di interesse a DELTA 2000 entro il 28 febbraio
  (Info www.deltaduemila.net).

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25 gennaio 2014
Pagina 12                          La Voce di Romagna
                                                    cultura e turismo

  "Philomena" al Jolly di Russi
  Proseguono le proiezioni al cinema teatro Jolly
  di Russi, nella nuova sala digitalizzata. Oggi e
  domani (ore 21) verrà proiettato "Philomena"
  di Stephen Frears. Il costo del biglietto è di 5
  euro per i bambini, 7 euro per gli adulti e 6 per
  i ridotti.

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                                                      cultura e turismo

  PROGETTI.

  I laboratori teatrali delle Belle Bandiere
  LA COMPAGNIA ?Le Belle Bandiere' segnala i
  prossimi laboratori teatrali a Russi. Quattro i
  progetti in calendario: Sonhos­Smemorantes
  (febbraio ­ maggio a Russi); ?Voce', seminario
  pratico sulla voce condotto da Andrea de Luca
  (dal 21 al 23 febbraio); ?Il canto come
  percorso sonoro', laboratorio di voce e canto
  condotto da Daniela Piccari (dall' 11 al 13
  aprile) e ?Isola ciclope', laboratorio vocale sull'
  accoglienza condotto da Andrea de Luca con
  la collaborazione di Barbara Roganti (dal 23 al
  25 maggio, dal 30 maggio al 1 giugno). Per
  iscriversi si può inviare una mail a
  info@lebellebandiere.it.
  Le Belle Bandiere è in via Faentina Nord 4/1,
  tel. 3939535376.

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                                                        politica locale

  Russi.

  Da Forza Italia alla sinistra, tutti corteggiano la lista
  civica
  Da Forza Italia alla sinistra, tutti corteggiano la
  lista civica.

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                                                      politica locale

  Il Pd e le primarie mancate Solo due su 14 Comuni
  IN VISTA delle elezioni comunali della primavera, il Pd è
  pronto per le primarie. Ma la sfida si terrà solo a
  Conselice (2 febbraio) e Massa Lombarda (9 febbraio),
  nonostante i comuni al voto siano ben 14. Potrebbe
  aggiungersi anche Cervia: qui il Pd ha un unico
  candidato, Luca Coffari, ma sono possibili primarie di
  coalizione, se altre liste di centrosinistra presenteranno
  candidature. In tutti gli altri municipi, i democratici
  punteranno su un unico nome: in 5 casi, si tratta del
  sindaco uscente (ad Alfonsine, Solarolo, Brisighella,
  Casola Valsenio e Russi).
  Il segretario provinciale del Pd Michele De Pascale
  affronta la sua prima verifica elettorale, e spera che i ?
  suoi' candidati sindaci (alcuni molto giovani) riescano a
  rappresentare quel rinnovamento che ha promesso
  durante la campagna congressuale.

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                                                   politica locale

  Primavera alle urne
  14 comuni al voto

  Si voterà a Russi, Cervia.
  Nella Bassa: Conselice, Massa, Sant' Agata, Cotignola,
  Fusignano, Alfonsine, Bagnacavallo e Lugo. E nel
  Faentino: Brisighella, C.Bolognese, Solarolo e Casola.

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                                                      politica locale

  Destra e sinistra corteggiano la lista civica
  LiberaRussi dialoga con Fi, ma anche con Sel. Il Pd: «No primarie, ma c' è
  rinnovamento»

  A RUSSI partiti al lavoro sul programma
  elettorale. Negli schieramenti si susseguono
  gli incontri per mettere in fila idee e contenuti,
  da sottoporre al vaglio di iscritti e
  simpatizzanti. Il Pd ha organizzato quattro
  gruppi di lavoro: economia, ambiente e lavoro,
  welfare e sanità, cultura, istruzione e
  promozione turistica e rapporto coi cittadini­
  smart city, il cui coordinamento è stato affidato
  al renziano Raffaele Fabbri. «Abbiamo fatto un
  esame del programma della passata
  legislatura ­ spiega il segretario Paolo Valenti ­
  e da lì ripartiamo coinvolgendo i cittadini. Lo
  stesso stanno facendo i nostri alleati, socialisti
  e repubblicani. La sfida vera è quella di fare un
  programma leggibile, comunicabile e
  realizzabile, secondo principi della smart city.
  Bando a progetti che sappiamo incompatibili
  con la disponibilità di risorse pubbliche».
  VALENTI parla di coinvolgimento dei cittadini
  e comunicazione, ma fra iscritti e esponenti
  Pdaffiora qualche mal di pancia «per un
  mancato rinnovamento».
  «Le primarie non le abbiamo fatte ­ precisa il
  segretario ­ perché non ci sono state altre candidature, né a livello di Pd, né di coalizione, oltre a quella
  del sindaco Sergio Retini. All' interno del partito il rinnovamento c' è stato eccome. Anche se non lo
  posso rappresentare io, che da quasi vent' anni sono assessore, io facilito il rinnovamento».
  CANTIERE aperto anche quello delle forze più a sinistra ­Pdci, Rifondazione e Sel ­ che si presentano
  slegate dal Pd. «Stiamo lavorando a simbolo e programma, quest' ultimo poi lo definiremo in pubbliche
  assemblee ­ afferma Gianluca Zannoni, segretario di Sel ­ e dobbiamo ancora decidere chi sarà il
  candidato sindaco.
  Con la maggioranza non abbiamo più parlato, né per il futuro, né con Insieme per Russi di cui come Sel
  formalmente facciamo ancora parte. Incontreremo però presto la lista civivca LiberaRussi».
  La lista civica incontrerà gli esponenti di sinistra, ma sta incontrando anche gli esponenti di Forza Italia
  e i consiglieri comunali di del Centrodestra. «Non abbiamo preclusioni ­ precisa il leader di LiberaRussi,
  Enrico Conti ­, quindi incontreremo e ascolteremo Sel. Sono in corso contatti con il Centrodestra, non
  sono ancora state prese decisioni». «Siamo in una fase interlocutoria ­ conferma Alberto Ancarani,
  coordinatore provinciale di Forza Italia ­ e si sta dialogando con LiberaRussi. A Russi c' è un
  malcontento diffuso, è uno di quei comuni dove non è scontato che il Pd vinca a mani basse. È un'
  occasione per batter lo strapotere del Pd.
  E per la vittoria siamo disponibili a non presentare una nostra lista con il nostro simbolo, ma la lista
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                                                                                                  Continua ­­>    9
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                                                      politica locale

  "BAMBINI A TEATRO"

  Russi Domani gli Eccentrici presentano lo spettacolo
  "Un anatroccolo in cucina"
  Domani (ore 16.30), al Teatro di Russi, ritorna
  la rassegna "bambini a teatro" con lo
  spettacolo della compagnia Eccentrici dadarò
  "Un anatroccolo in cucina".
  Sorprendendo con bolle di sapone giganti,
  bicchieri che suonano, magie della pantomima
  e della clowneria, lo spettacolo, ispirato alla
  favola de "Il brutto anatroccolo" di Hans
  Christian Andersen, tratta con note leggere il
  tema della diversità (reale o immaginata), il
  bisogno di essere accettati e di far parte di un
  gruppo.
  Biglietti: platea o palco 9.50 euro (U15 4.50
  euro; galleria adulti 6.50 euro, U15 4.50 euro).
  Servizi di biglietteria il giorno prima dello
  spettacolo dalle ore 16 alle 18.30 e il giorno
  dello spettacolo dalle ore 15 (Info 0544
  587641/690cultura@comune.russi.ra.it).

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                                              pubblica amministrazione

  Le vie della ripresa IL GOVERNO.

  «Riduciamo il debito, dopo 6 anni»
  Letta: segnale di credibilità ai mercati ­ «Dall' evasione internazionale risorse per
  tagliare il cuneo» GLI OBIETTIVI L' Economia spiega che la norma sul rientro dei capitali
  prevede risorse anche per i pagamenti dei debiti della Pa e per gli investimenti pubblici.

  Marco Rogari ROMA La privatizzazione del
  40% di Poste e del 49% di Enav, con il
  Governo punta a incassare fino a 5,8 miliardi,
  rappresenta la prima tappa del percorso scelto
  da Palazzo Chigi per realizzare «una riduzione
  del debito pubblico dopo sei anni di crescita
  continuata». È soffermandosi su questo segno
  di discontinuità rispetto al passato che Enrico
  Letta annuncia il via libera del Consiglio dei
  ministri ai Dpcm sulla cessione di quote delle
  due aziende, «comunque non di controllo, la
  proprietà rimane pubblica», e al decreto
  fiscale. Che, sottolinea il premier, dà il via all'
  operazione di rientro di capitali all' estero,
  grazie alla quale «saranno ridotte le tasse sul
  lavoro», fa scattare la riduzione di 1 miliardo (e
  il posticipo a maggio) dei pagamenti dei
  contributi Inail a carico delle aziende, con cui
  viene data «una boccata d' ossigeno alle
  imprese». E conferma lo stop al taglio delle
  detrazioni Irpef del 19%.
  Il tutto accompagnato dall' ok al disegno di
  legge sulla riforma della cooperazione allo
  sviluppo, dalla decisione di abbattere i recenti
  aumenti autostradali del 20% per i pendolari e
  dal varo di misure urgenti per le aree
  alluvionate di Modena e Olbia.
  Letta nell' illustrare le decisioni prese dal Governo sembra quasi scandire le parole. Anche perché il
  premier sembra voler indirizzare un doppio messaggio: anzitutto all' Europa con la quale il Governo si
  era impegnato ad avviare rapidamente il piano di privatizzazioni per invertire la rotta sul debito
  pubblico; ma, indirettamente, anche al leader del Pd, Matteo Renzi, che ieri ha nuovamente incalzato l'
  esecutivo chiedendo di «fare sul serio». Il premier non replica, resta concentrato sull' azione di governo
  per dare risposte a «persone in carne ed ossa»: pendolari, alluvionati, imprese.
  Letta insiste sull' avvio delle privatizzazioni che rappresenta un segnale di credibilità ai mercati. E che,
  come ha fatto notare il ministro dell' Economia, Fabrizio Saccomanni, «è stato accolto con grande
  interesse a Davos» dagli intermediari «ma anche da governi amici e autorità internazionali». Dopo
  Poste ed Enav «quest' anno si faranno altre operazioni di privatizzazione che consentiranno all' Italia di
  presentare un percorso di riduzione del debito», afferma Letta. Che aggiunge: la privatizzazione di una
  quota di Poste «avviene con l' idea di destinare ai dipendenti della società una parte di queste azioni».
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  Lotta all' evasione LA VOLUNTARY DISCLOSURE.

  Appello per il rientro dei capitali
  Le imposte e le sanzioni ridotte dovranno essere pagate con un unico versamento LE
  ALTRE MISURE Assunzione di mille ispettori all' agenzia delle Entrate Interpretazione
  autentica per la tassa di concessione sui telefonini.

  Alessandro Galimberti Marco Mobili ROMA
  Via libera alla voluntary disclosure. Ma,
  almeno per ora, resta in stand­by l'
  introduzione nel Codice penale del reato di
  autoriciclaggio. E c' è un rinvio sulla Tasi. Il
  Consiglio dei ministri di ieri ha approvato il
  decreto legge sul rientro dei capitali, ma
  rinviando al pacchetto anticriminalità ­
  preannunciato dal premier Enrico Letta ­ la
  norma che nello schema di Dl punirebbe per
  riciclaggio anche l' evasore fiscale, assieme ai
  suoi consulenti e ai suoi intermediari per illeciti
  commessi successivamente al 31 luglio 2014.
  Dalla versione finale del decreto è saltata
  anche la possibilità per i Comuni di aumentare
  fino a un massimo dello 0,8 per mille le
  aliquote della Tasi, a patto però di destinare i
  maggiori incassi provenienti dalla tassazione
  sulla casa «esclusivamente» alle detrazioni
  per le abitazioni principali. Anche in questo
  caso, la partita è stata rinviata fino a quando il
  Governo (che incontrerà l' Anci martedì
  prossimo) avrà recuperato il miliardo
  aggiuntivo chiesto dai sindaci per la loro
  agibilità finanziaria (si veda il servizio a pagina
  8).
  Oltre al rientro dei capitali, il decreto conferma le risorse chieste dall' agenzia delle Entrate per
  assumere nel prossimo trienno 1.100 nuovi "007" del fisco da destinare alla lotta all' evasione e alle frodi
  fiscali, la cancellazione del taglio lineare delle detrazioni Irpef (sostituito con la spending review), il
  rinvio a maggio dell' autoliquidazione Inail e la sospensione fino al 31 luglio 2014 dei versamenti tributari
  e delle cartelle di Equitalia per i contribuenti dei comuni del Modenese colpiti la scorsa settimana dall'
  esondazione del fiume Secchia. Infine, sui telefonini, con una norma di interpretazione autentica, le
  Entrate hanno avuto ragione nella vertenza sulla tassa di concessione governativa, che continua a
  essere applicabile.
  La voluntary disclosure messa a punto dopo un lungo confronto tra tecnici e operatori a Via XX
  Settembre segue i criteri dell' Ocse per la lotta all' illecito fiscale internazionale. Nessun condono,
  dunque, nessun anonimato ma una forte spinta alla compliance di chi ha occultato al Fisco capitali e
  beni trasferendoli illegalmente all' estero. L' operazione "rientro" sarà attivata direttamente dal
  contribuente, che potrà sanare la propria posizione con il Fisco entro il 30 settembre 2015 e per i
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  APPALTI/ Riformulato l' emendamento al milleproroghe.

  Dimezzata la proroga della centrale unica
  Fissata al 30 giugno 2014 la proroga dell'
  obbligo per i comuni con popolazione al di
  sotto dei 5 mila abitanti di utilizzare le centrali
  di committenza nel caso di affidamento di
  appalti pubblici di lavori, forniture e servizi.
  Con una riformulazione dell' ultima ora
  approvata in commissione affari costituzionale
  del senato, nel corso dell' esame del disegno
  di legge di conversione del decreto 150/2013
  (c.d.
  «milleproroghe»), è stato portato al 30 giugno
  2014 il termine di decorrenza dell' obbligo di
  utilizzare le centrali di committenza da parte
  dei piccoli comuni con popolazione inferiore ai
  5 mila abitanti.
  È stato così riscritto con una differente
  scadenza l' originario emendamento numero
  3.8 (presentato dai senatori Federico Fornaro
  e Isabella De Monte, vedi ItaliaOggi del 24
  gennaio 2014, e adesso sottoscritto anche dai
  senatori Doris Lo Moro e Lucio Malan) che
  comunque conferma lo slittamento (ancorché
  di soli sei mesi e non di un anno, come
  inizialmente previsto) dell' entrata in vigore
  della disposizione del codice dei contratti
  pubblici (si tratta dell' articolo 33, comma 3­bis
  inserito nel codice nel 2011 e modificato con la
  legge 135/2012 e con la legge 147/2013).
  La disposizione inizialmente era previsto che entrasse in vigore dopo il 31 marzo 2012, ma il legislatore
  dispose una prima proroga al 31 marzo 2013 seguita poi da una seconda che portò l' entrata in vigore
  della norma a dopo il 31 dicembre 2013; con questa terza proroga si arriverà invece al 30 giugno 2014.
  La norma del codice oggetto di questo ulteriore differimento disposto dalla commissione affari
  costituzionali del senato prescrive che i comuni con popolazione non superiore a 5 mila abitanti
  ricadenti nel territorio di ciascuna provincia affidano obbligatoriamente a un' unica centrale di
  committenza l' acquisizione di lavori, servizi e forniture nell' ambito delle unioni dei comuni, di cui all'
  articolo 32 del testo unico di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ove esistenti, ovvero
  costituendo un apposito accordo consortile tra i comuni medesimi e avvalendosi dei competenti uffici.
  La norma del codice, peraltro, consente anche, in alternativa, agli stessi comuni di effettuare i propri
  acquisti attraverso gli strumenti elettronici di acquisto gestiti da altre centrali di committenza di
  riferimento, ivi comprese le convenzioni di cui all' articolo 26 della legge 23 dicembre 1999, n.
  488 e il mercato elettronico della pubblica amministrazione (il cosiddetto Mepa). Dall' obbligo sono
  comunque escluse le acquisizioni di lavori, servizi e forniture, effettuate in economia mediante

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  La questione emersa nel corso dell' appuntamento di ItaliaOggi sulle novità fiscali.

  Fabbricati rurali, Tasi a metà
  Un trattamento agevolato solo per i beni strumentali.

  I fabbricati rurali non sono esenti dalla Tasi.
  Tuttavia, solo per quelli strumentali l' articolo 1,
  comma 678, della legge di stabilità (147/2013)
  assicura un trattamento agevolato. I comuni,
  infatti, non possono applicare un' aliquota
  superiore all' 1 per mille. Ex lege, invece, non
  spetta alcun beneficio ai fabbricati destinati a
  abitazione.
  La questione dell' esenzione Tasi per i
  fabbricati rurali strumentali è stata sollevata
  nel corso del videoforurm di ItaliaOggi. Sono
  considerati fabbricati strumentali quelli diretti
  alla manipolazione, trasformazione e vendita
  dei prodotti agricoli. L' esonero però non
  spetta nonostante il richiamo nella disciplina
  Tasi dell' articolo 13 del dl 201/2011, che è
  limitato alla determinazione della base
  imponibile, la quale è analoga a quella dell'
  Imu. Quindi, mentre per l' Imu è stabilita
  espressamente l' esenzione per gli immobili
  strumentali all' attività agricola, per la Tasi il
  beneficio è limitato all' aliquota agevolata nella
  misura massima dell' 1 per mille. Peraltro,
  quest' ultimo trattamento non viene assicurato
  ai fabbricati destinati a abitazione di tipo
  rurale, che scontano la nuova imposta in modo
  ordinario. È lasciato ai comuni (ma la regola
  vale per tutti gli immobili) il potere di
  manovrare l' aliquota Tasi, la cui soglia massima non può superare il 2,5 per mille, fino ad azzerarla. Le
  amministrazioni locali, inoltre, possono concedere riduzioni e esenzioni senza alcun tetto massimo, che
  tengano anche conto del reddito familiare.
  All' imposta sui servizi sono soggetti anche gli immobili adibiti a prima casa. Il tributo è dovuto da
  chiunque possieda o detenga a qualsiasi titolo fabbricati, aree scoperte e edificabili. Qualora vi siano
  più possessori o detentori, tutti sono tenuti in solido all' adempimento dell' obbligazione tributaria. In
  base a quanto stabilito dal comma 672, se è stato stipulato un contratto di locazione finanziaria la Tasi è
  dovuta dal locatario a partire dalla data di stipula del contratto e per tutta la sua durata. La norma poi
  precisa che per durata del contratto si intende il periodo che va dalla data di stipula a quella di
  riconsegna del bene al locatore, che deve essere comprovata da un apposito verbale.
  A differenza dell' Imu il tributo sui servizi lo paga anche l' inquilino o il comodatario, o comunque il
  detentore dell' immobile, nella misura che varia dal 10 al 30% deliberata con regolamento comunale.
  Per l' imposta sui servizi comunali è fissata un' aliquota massima del 2,5 per mille, calcolata sul valore
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  In Gazzetta Ufficiale il decreto che riscrive le regole per Ise ed Isee.

  Riccometro al restyling
  Entro l' estate nuove dichiarazioni e tariffe.

  Conto alla rovescia per il nuovo Riccometro.
  Sulla G.U. n. 19 di ieri è pubblicato il dpcm n.
  159/2013 che approva il regolamento di
  revisione del campo di applicazione e delle
  modalità di determinazione di Ise e Isee,
  indicatori di «ricchezza» delle famiglie. Le
  nuove regole entrano in vigore l' 8 febbraio,
  fissando l' agenda dei conseguenti atti per la
  messa a regime.
  Il nuovo Riccometro.
  La riforma è stata licenziata dal consiglio dei
  ministri il 3 dicembre. Riguarda sia l' Ise che l'
  Isee, cioè i due principali indicatori di
  ricchezza delle famiglie sulla base dei quali
  già oggi sono erogati servizi e prestazioni
  agevolate e vengono fissate le misure di
  partecipazione alla spesa (mensa scolastica,
  tasse universitarie, piscina pubblica, asili nido,
  etc.) Diverse le novità che nel complesso,
  tuttavia, rendono la procedura molto più
  complicata rispetto a oggi. Non tanto per i
  calcoli (ci sono i computer), quanto per l'
  abbondante e meticolosa serie di dati e
  informazioni, molti dei quali autocertificati dal
  dichiarante.
  L' impianto generale conserva il modello
  originario in vigore dal 2008: l' Ise, indicatore
  di ricchezza del nucleo familiare, è pari alla
  somma di reddito e patrimoni di ciascun componente il nucleo familiare; l' Isee, indicatore di ricchezza
  di ogni singolo componente il nucleo familiare, è pari al rapporto tra l' Ise e un coefficiente prestabilito
  dalla legge. Una particolarità distingue i due indicatori: d' ora in avanti è l' Isee a farla da padrone
  perché elevato a «strumento di valutazione della situazione economica» ai fini della concessione delle
  prestazioni. In altre parole sarà sempre e solo l' Isee la bilancia attraverso cui gli enti valuteranno a chi
  erogare una prestazione e a chi no e quanto far pagare di compartecipazione alla spesa pubblica delle
  prestazioni. A proposito di prestazioni altra novità riguarda proprio il campo di applicazione; il nuovo
  Riccometro prevede cinque categorie di prestazioni, riservando a ognuna di esse particolarità nel
  calcolo dell' Isee: prestazioni sociali; prestazioni sociali agevolate; prestazioni agevolate di natura
  sociosanitaria, prestazioni agevolate rivolte a minorenni; prestazioni per il diritto allo studio universitario.
  La messa in opera. Per la messa in opera del nuovo regime, tuttavia, ci sarà da aspettare del tempo e
  soprattutto gli ulteriori adempimenti che vedono l' approvazione di una nuova Dsu (dichiarazione
  sostitutiva unica per fornire i dati utili al calcolo) con apposito decreto entro il 9 maggio (90 giorni dall'
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  Fisco e contribuenti. Le regole sulle partecipazioni ai fondi di investimento.

  Svalutazioni di quote con rilevanza fiscale
  Il trattamento risulta differenziato dalle azioni.

  Luca Miele Luca Rossi Assumono rilevanza
  fiscale le svalutazioni di quote di
  partecipazione in fondi comuni di investimento
  classificate in bilancio tra le immobilizzazioni
  finanziarie da un soggetto che adotta i principi
  contabili nazionali. Al fine di stabilire quale sia
  il regime fiscale delle svalutazioni operate su
  tali titoli occorre, in via preliminare, verificare
  se le quote di partecipazione in fondi comuni
  siano da qualificare alla stregua di azioni,
  quote e strumenti assimilati o se, invece, siano
  da considerare «titoli in serie o di massa» di
  cui all' articolo 85, comma 1, lett. e), del Tuir.
  Soltanto nel secondo caso le svalutazioni di
  tali quote assumono rilevanza fiscale.
  Le norme e la prassi Dall' analisi delle norme
  vigenti e della prassi sino ad oggi emanata
  d a l l ' amministrazione f i n a n z i a r i a r i s u l t a
  evidente che le quote di partecipazione in
  f o n d i comuni di investimento sono state
  sempre considerate in modo distinto rispetto
  alle partecipazioni in società.
  Dal punto di vista normativo, nell' ambito dei
  redditi di capitale e dei redditi diversi di natura
  finanziaria regolati, rispettivamente, dagli
  articoli 44 e 67 del Tuir, le fattispecie degli utili
  e delle plusvalenze derivanti da partecipazioni in società o da titoli non partecipativi trovano separata
  collocazione.
  Dal punto di vista della prassi, la circolare dell' Agenzia delle entrate n. 36/E/2004 ha affermato che le
  quote dei fondi comuni di investimento mobiliare non possono beneficiare del regime di participation
  exemption in quanto non rientrano tra le azioni e quote di partecipazione in società ed enti.
  Interpretazione confermata dalla relazione della Commissione di studio sulla imposizione fiscale sulle
  società presieduta da Salvatore Biasco nella parte della stessa concernente la promozione dell' attività
  di private equity e la raccolta di capitale di rischio delle piccole e medie imprese. Anche nella prassi più
  risalente si desume chiaramente che le quote di fondi sono da ricomprendere tra i titoli di massa.
  I redditi diversi In materia di redditi diversi, ad esempio, la circolare n.
  165/E/1998 ha affermato che i certificati di partecipazione ad organismi di investimento collettivo del
  risparmio sono da classificare tra i certificati di massa. In particolare, al paragrafo 2.2.3 si afferma che
  «vengono assoggettate a imposizione, come redditi diversi, le plusvalenze derivanti dalla cessione di
  ogni tipo di titolo non avente natura partecipativa (esclusi soltanto, come già precisato, i titoli
  rappresentativi di merci), e quindi sia i titoli di massa (ad esempio, le obbligazioni e i titoli similari, ivi
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  Teleromagna
  Il programma di Fischio Finale Il programma
  di domani di Fischio Finale, la trasmissione
  calcistica in onda la domenica, dalle 19 alle
  20.30 in diretta televisiva su TeleRomagna
  (ch.14), in diretta streaming su
  www.teleromagna.it ed in replica dalle 21.00
  alle 22.30 su TeleRomagna Sport (ch.192).
  Conduce in studio Luciano Poggi con Andrea
  Zanzi ed Elisabetta Zandoli.
  http://www.facebook.com/FischioFinale LE
  PARTITE DI DOMANI: SERIE B: Varese ­
  Cesena. SECONDA DIVISIONE: MantovaForlì,
  Renate ­ Rimini, TorresSpal, Santarcangelo ­
  Delta Porto Tolle, Bra ­ Bellaria.
  SERIE D Imolese ­ Mezzolara.
  ECCELLENZA SavignaneseMeldola, Russi ­
  Faenza.
  PROMOZIONE: Bakia Cesenatico ­ Ronta.
  OSPITE IN STUDIO: Renzo Baldisserri
  (opinionista).

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  Tra Russi e Faenza sono scintille da derby
  QUI ARANCIONERI Domani al Bucci è prevista una sfida tra due squadre in buona
  forma. I falchetti vengono dalla preziosa vittoria con il Progresso, mentre i manfredi
  hanno regolato il Castenaso Il tecnico Bagnara: "Affrontiamo un avversario da non
  sottovalutare Sarà dura, ma noi ci proveremo" Dardozzi non si fida QUI BIANCAZZURRI
  "Prevedo una partita molto delicata e combattuta"

  RUSSI Promette come sempre scintille il
  match in programma domani al Bruno Bucci
  tra Russi e Faenza. Le due squadre hanno
  ripreso la loro marcia in campionato con una
  vittoria: i biancazzurri regolando per 31 il
  Castenaso al Bruno Neri, mentre i falchetti a
  Castel Maggiore hanno ottenuto in extremis (3­
  2) una preziosa vittoria (la seconda
  consecutiva) sul terreno tutt' altro che agevole
  del Progresso.
  I ragazzi guidati da mister Bagnara, in
  particolare, sono riusciti a rendersi protagonisti
  di un invidiabile colpo di reni che li ha
  catapultati fuori dal tunnel di cinque ko
  consecutivi, conquistando sette punti nelle
  ultime tre gare: più della metà rispetto ai
  dodici conquistati nell' intero girone di andata.
  "La squadra sta bene ed è in crescita ­ spiega
  il mister Paolo Bagnara ­ anche se quanto fatto
  finora non è ancora sufficiente. La mia è forse
  la squadra più giovane del girone (in media
  scendono in campo sette under a partita, ndr)
  e i ragazzi stanno acquisendo sempre più
  fiducia nei loro mezzi".
  Contro i manfredi, però, ci vorrà ancora il
  miglior Russi visto negli ultimi tempi.
  "Affrontiamo una squadra da prendere con le
  molle. I nostri avversari, oltre a essere molto
  ben allenati, sono meticolosi e imprevedibili, con tante soluzioni a disposizione. In più possono contare
  su elementi pericolosi come Negrini e Placci. Sarà dura ­ termina Bagnara ­ ma noi ci proveremo".
  Più lineare, invece, il cammino dei manfredi. Tornati alla vittoria contro il Castenaso dopo il ko per 2­0
  all' ultima giornata del 2013 contro la Ribelle, gli uomini di Dardozzi vivono una miglior posizione in
  classifica rispetto ai falchetti, che al momento li mette al sicuro da pensieri playout.
  Diversi obiettivi, quindi, per un Russi a caccia di altri punti per continuare a risollevarsi e un Faenza che
  vuole mettere ulteriore fieno in cascina per vivere un campionato tranquillo. Ma per i ragazzi di Dardozzi
  in campo ci sarà anche la voglia di riscatto dopo il ko casalingo subito all' andata. Nel match del 22
  settembre, infatti, i falchetti espugnarono il Bruno Neri rimontando l' 1­0 iniziale messo a segno da
  Tonini, grazie ai gol dell' ex Rinaldini e di Falanga a 5' dal termine. Per il Faenza sarà, inoltre, l'
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