COMUNE DI RUSSI Martedì, 09 gennaio 2018

Pagina creata da Rachele Cappelli
 
CONTINUA A LEGGERE
COMUNE DI RUSSI Martedì, 09 gennaio 2018
COMUNE DI RUSSI
 Martedì, 09 gennaio 2018
COMUNE DI RUSSI Martedì, 09 gennaio 2018
COMUNE DI RUSSI
                                                           Martedì, 09 gennaio 2018

Prime Pagine
 09/01/2018 Prima Pagina
 Corriere di Romagna (ed. Ravenna)                                                                                         1
 09/01/2018 Prima Pagina
 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)                                                                                        2
Cronaca
 09/01/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola) Pagina 10
 L' importanza del maiale nella cultura contadina                                                                          3
 09/01/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola) Pagina 24
 I cospiratori dell' anima oltre ogni ragione                                                                              4
 09/01/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola) Pagina 28
 RUSSI                                                                                                                     6
 09/01/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 71
 Una serata sul maiale                                                                                                     7
 09/01/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 82
 I cospiratori dell' anima                                                                                                 8
 09/01/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 82
 La voce e il respiro                                                                                                      10
 08/01/2018 Ravenna24Ore.it
 Le Belle Bandiere, tornano i seminari sulla voce con Andrea de Luca                                                       11
Pubblica Amministrazione ed Enti Locali
 09/01/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 18                                                  Marco MagriniBenedetto Santacroce
 Corsa a ostacoli per lo split payment                                                                                     12
 09/01/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 20                                                                    Stefano Sirocchi
 Abbonamento bus al posto del premio                                                                                       14
 09/01/2018 Italia Oggi Pagina 26                                                                  VALERIO STROPPA
 Split payment, rimborsi veloci                                                                                            16
 09/01/2018 Italia Oggi Pagina 29                                                             FRANCESCO CERISANO
 Investimenti, solo richieste doc                                                                                          18
 09/01/2018 Italia Oggi Pagina 29                                                                  MATTEO BARBERO
 Osservatorio sulle intese                                                                                                 19
 09/01/2018 Italia Oggi Pagina 29                                                                  MATTEO BARBERO
 I termini anticipati mettono in crisi gli enti                                                                            20
 09/01/2018 Italia Oggi Pagina 29
 Vigili del fuoco, presto l' intesa sul nuovo Ccnl                                                                         22
 09/01/2018 Italia Oggi Pagina 30
 Parte il fondo nazionale per l' efficienza energetica                                                                     23
 09/01/2018 Italia Oggi Pagina 36                                                                   NICOLA MONDELLI
 Visite fiscali, parte il giro di vite                                                                                     24
COMUNE DI RUSSI Martedì, 09 gennaio 2018
9 gennaio 2018
                 Corriere di Romagna
                    (ed. Ravenna)
                                    Prima Pagina

                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2017

                                                                             1
COMUNE DI RUSSI Martedì, 09 gennaio 2018
9 gennaio 2018
                 Il Resto del Carlino (ed.
                         Ravenna)
                                     Prima Pagina

                  Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2017

                                                                              2
COMUNE DI RUSSI Martedì, 09 gennaio 2018
9 gennaio 2018
Pagina 10                         Corriere di Romagna
                                  (ed. Ravenna­Imola)
                                                        Cronaca

  L' importanza del maiale nella cultura contadina
  RUSSI Venerdì 12 gennaio, presso il Museo
  della Vita Contadina in via XVII Novembre 2/a,
  a San Pancrazio di Russi,avrà luogo una
  serata dedicata al maiale e alla sua
  importanza nella cultura contadina. Alle ore 19
  lo scrittore Mario Gurioli racconterà a neddoti,
  testimonianze, riti e immagini sul tema "Il
  maiale nella vita contadina", mentre alle 20.30
  inizieranno le degustazioni gastronomiche
  seguite dalla proiezione commentata del
  filmato "Il maiale l' amico dell' uomo".
  Prenotazione entro giovedì: Franco 349
  7881929, Giuliana 335 6816655.

                                  Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2017

                                                                                              3
COMUNE DI RUSSI Martedì, 09 gennaio 2018
9 gennaio 2018
Pagina 24                          Corriere di Romagna
                                   (ed. Ravenna­Imola)
                                                        Cronaca

  TEATRO. Lo spettacolo al Comunale di Russi

  I cospiratori dell' anima oltre ogni ragione
  Elena Bucci e Marco Sgrosso sul palco con l' opera di Bernhard "Prima della pensione"

  RUSSI E l e n a B u c c i e M a r c o S g r o s s o s i
  addentrano negli intricati meccanismi dell'
  umano, tra farsa e tragedia, portando a teatro
  l' opera del grande autore tedesco Thomas
  Bernhard. A ospitare lo spettacolo Prima della
  pensione ovvero Cospiratori sarà questa sera
  (ore 20.45) ilteatro Comunale di Russi. Un
  magistrale ThoBernhard riesce, ancora una
  volta, a farci innamorare dell' umano
  rivelandone l' orrore. Pare di sentire, grazie
  alla trasformazione della memoria in scrittura,
  come possano accadere, nella vita di ognuno
  e nella storia, gli eventi incomprensibili alla
  ragione. Alla regia del progetto, e in scena in
  sieme a Elisabetta Vergnani, Bucci e Sgrosso
  che si misurano ancora una volta con l' opera
  di Bernhard: «Abbiamo seguito fin dal suo
  apparire in Italia questo autore schivo, capace
  di leggere in profondità le persone e la storia e
  di registrarne le contraddizioni fino a farle
  esplodere in tragediae risate di cuore.
  Attraverso i suoi testi, pieni di odio e amore
  per il teatro e per gli attori, irti di ostacoli e di
  opportunità, abbiamo avuto l' occasione di
  vedere molti artisti alla prova. Ora tocca a noi
  saltare». Nel suo tormentato amore per il
  teatro Thomas Bernhard non permette mai che
  ci si adagi in un solo punto divi sta. Niente è
  vero e niente è falso.
  La storia Nel giorno del compleanno di
  Himmler, il giudice Rudolf Holler, ex ufficiale delle SS prossimo alla pensione, celebra la curiosa
  ricorrenza con un festino segreto, una "cena d' anniversario" allestita con cura meticolosa per lui da sua
  sorella Vera, amante e musa devota, con la partecipazione ostile ma complice dell' altra sorella inferma
  Clara, vittima e al tempo stesso carnefice dei suoi due congiunti. Tra ambigue memorie d' infanzia e di
  guerra, un raccapricciante album fotografico risfogliato anno dopo anno, recriminazioni incrociate,
  grottesche mascherate e brindisi spettrali, si consuma un rito fuori tempo che precipita verso un fi nale
  sospeso tra il dramma e la tragica ironia, come tutta la commedia stessa, definita da Benjamin
  Heinrichs «il più complicato, il più sinistro, il testo migliore di Bernhard».
  La scena è una stanza austera con finestre socchiuse su una realtà misteriosa e nemica, una famiglia di
  fratelli pratica e subisce con maniaca precisione i riti che ne costituiscono l' identità e ne guidano i
  sentimenti. I tre paiono esistere soltanto in questo morboso incatenarsi l' uno all' altro, fantasmi che
                                  Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2017

                                                                                               Continua ­­>    4
COMUNE DI RUSSI Martedì, 09 gennaio 2018
9 gennaio 2018
Pagina 24                            Corriere di Romagna
COMUNE DI RUSSI Martedì, 09 gennaio 2018
9 gennaio 2018
Pagina 28                       Corriere di Romagna
                                (ed. Ravenna­Imola)
                                                      Cronaca

  RUSSI
  TEATRO COMUNALE In scena lo spettacolo
  "Prima della pensione. Cospiratori" di Thomas
  Bernhard, con Elena Bucci, Marco Sgrosso e
  Elisabetta Vergani de "Le Belle Bandiere". Ore
  20.45, ingresso 12­22 euro.
  :: CENTRO POLIVALENTE Continuano i
  seminari teatrali sulla voce a cura di Andrea
  de Luca e della compagnia "Le Belle
  Bandiere". Info e iscrizioni: 393 9535376.

                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2017

                                                                                            6
COMUNE DI RUSSI Martedì, 09 gennaio 2018
9 gennaio 2018
Pagina 71                         Il Resto del Carlino (ed.
                                          Ravenna)
                                                           Cronaca

  SAN PANCRAZIO VENERDÌ

  Una serata sul maiale
  'IL MAIALE nella vita contadina' è il titolo della
  serata che si terrà venerdì al museo della Vita
  Contadina di San Pancrazio d i Russi, in via
  XVII novembre 2/a. Protagonista, ovviamente,
  il suino e la sua centralità all' interno della vita
  agreste. Ospite sarà lo scrittore Mario Gurioli,
  che alle 19 racconterà aneddoti,
  testimonianze, riti e immagini sul tema, mentre
  alle 20.30 inizieranno le degustazioni
  gastronomiche seguite dalla proiezione
  commentata del filmato 'Il maiale, l' amico dell'
  uomo'.
  Per partecipare occorre prenotare entro
  giovedì ai numeri 349 7881929 (Franco) o 335
  6816655 (Giuliana). Per informazioni: museo
  della Vita Contadina, 0544 552172 o
  vitacontadina@alice.it.

                                     Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2017

                                                                                                 7
COMUNE DI RUSSI Martedì, 09 gennaio 2018
9 gennaio 2018
Pagina 82                        Il Resto del Carlino (ed.
                                         Ravenna)
                                                         Cronaca

  SU IL SIPARIO AL TEATRO COMUNALE DI RUSSI

  I cospiratori dell' anima
  Elena Bucci e Marco Sgrosso rileggono Bernhard

  ELENA Bucci e Marco Sgrosso presentano a
  teatro l' opera del grande autore tedesco
  Thomas Bernhard, rivelando gli intricati
  meccanismi dell' umano, tra farsa e tragedia.
  Stasera (ore 20.45) la stagione teatrale del
  Comunale di Russi riprende con Prima della
  pensione ovvero Cospiratori.
  Alla regia del progetto, e in scena insieme a
  Elisabetta Vergnani, Elena Bucci e Marco
  Sgrosso che si misurano ancora una volta con
  l' opera di Bernhard.
  «Abbiamo seguito ­ dicono ­ fin dal suo
  apparire in Italia questo autore schivo, capace
  di leggere in profondità le persone e la storia e
  di registrarne le contraddizioni fino a farle
  esplodere in tragedia e risate di cuore.
  Attraverso i suoi testi, pieni di odio e amore
  per il teatro e per gli attori, irti di ostacoli e di
  opportunità, abbiamo avuto l' occasione di
  vedere molti artisti alla prova. Ora tocca a noi
  saltare».
  NEL GIORNO del compleanno di Himmler, il
  giudice Rudolf Holler, ex ufficiale delle SS
  prossimo alla pensione, celebra la curiosa
  ricorrenza con un festino segreto, una 'cena d' anniversario' allestita con cura meticolosa per lui da sua
  sorella Vera, amante e musa devota, con la partecipazione ostile ma complice dell' altra sorella inferma
  Clara, vittima e al tempo stesso carnefice dei suoi due congiunti. Tra ambigue memorie d' infanzia e di
  guerra, un raccapricciante album fotografico risfogliato anno dopo anno, recriminazioni incrociate,
  grottesche mascherate e brindisi spettrali, si consuma un rito fuori tempo che precipita verso un finale
  sospeso tra il dramma e la tragica ironia, come tutta la commedia stessa, definita da Benjamin
  Heinrichs «il più complicato, il più sinistro, il testo migliore di Bernhard».
  La scena è una stanza austera con finestre socchiuse su una realtà misteriosa e nemica, una famiglia di
  fratelli pratica e subisce con maniaca precisione i riti che ne costituiscono l' identità e ne guidano i
  sentimenti. I tre paiono esistere soltanto in questo morboso incatenarsi l' uno all' altro, fantasmi che
  sbiadiscono se lasciati in solitudine e, soprattutto, se lasciati senza parole da dire e da ascoltare. Le
  parole sono la vita stessa, l' energia che racconta, affascina, travolge, si infila in ogni spazio, prende in
  giro, violenta, lenisce, si erge a protezione contro il vuoto, le possibili fughe, il cambiamento, perfino la
  morte. Attraverso la ripetizione dei racconti e dei rituali, i fratelli, senza altre famiglie e discendenze,
  ricompongono momento per momento il proprio ritratto immobile al di là dei mutamenti del tempo,
  trasformano il reticolato dei gesti quotidiani nell' epica della loro esistenza, tracciano da soli il proprio
  mito, incastonandosi a forza nella storia che li ha lasciati da parte. Bernhard li disegna immersi nella
                                   Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2017

                                                                                                  Continua ­­>    8
9 gennaio 2018
Pagina 82                       Il Resto del Carlino (ed.
9 gennaio 2018
Pagina 82                       Il Resto del Carlino (ed.
                                        Ravenna)
                                                        Cronaca

  IL SEMINARIO

  La voce e il respiro
  LA compagnia di teatro 'Le Belle Bandiere'
  torna a proporre i seminari teatrali sulla voce
  'Voce in fuori' a cura di Andrea de Luca,
  sabato 13 gennaio e 3 febbraio dalle 11 alle 13
  e dalle 14 alle 18, presso la Sala Nomadea del
  Centro Culturale Polivalente (ingresso in via
  Giordano Bruno 24).
  Un laboratorio dedicato agli esercizi sul
  respiro, sul soffio e sul suono: si esplora il
  rapporto della voce con lo spazio, si esplorano
  gli spazi della voce e si gioca con i toni per
  raggirare l' intonazione, si parla e, infine, si
  dice qualcosa a qualcuno.
  Il seminario è aperto a tutti, a chi usa o vuole
  usare la voce in pubblico, per lavoro e/o
  piacere, ma anche a chi vuole saperne di più
  solo per viverla meglio e a chi si chiede se la
  voce con cui parla è sua o no.
  Numero massimo di partecipanti: 16.
  Info e iscrizioni: Le Belle Bandiere
  associazione culturale, compagnia di teatro,
  via Faentina Nord 4/1, Russi (Ra) ­ via Vizzani
  41, Bologna contatti Nicoletta Fabbri.
  info@lebellebandiere.it ­ tel. 393 9535376
  www.lebellebandiere.it.

                                  Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2017

                                                                                              10
8 gennaio 2018
                                         Ravenna24Ore.it
                                                          Cronaca

  Le Belle Bandiere, tornano i seminari sulla voce con
  Andrea de Luca
  Sabato 13 gennaio e sabato 3 febbraio

  La compagnia di teatro "Le Belle Bandiere"
  torna a proporre i seminari teatrali sulla voce
  "Voce in fuori" a cura di Andrea de Luca,
  sabato 13 gennaio e 3 febbraio dalle ore 11.00
  alle ore 13.00 e dalle ore 14.00 alle ore 18.00,
  presso la Sala Nomadea del Centro Culturale
  Polivalente (ingresso in via Giordano Bruno
  24). Un laboratorio dedicato agli esercizi sul
  respiro, sul soffio e sul suono: si esplora il
  rapporto della voce con lo spazio, si esplorano
  gli spazi della voce e si gioca con i toni per
  raggirare l' intonazione, si parla e, infine, si
  dice qualcosa a qualcuno. Il seminario è
  aperto a tutti, a chi usa o vuole usare la voce in
  pubblico, per lavoro e/o piacere, ma anche a
  chi vuole saperne di più solo per viverla
  meglio e a chi si chiede se la voce con cui
  parla è sua o no. Numero massimo di
  partecipanti: 16. Info e iscrizioni: Le Belle
  Bandiere associazione culturale, compagnia di
  teatro via Faentina Nord 4/1, Russi (Ra) ­ via
  Vizzani 41, Bologna contatti Nicoletta Fabbri
  info@lebellebandiere.it ­ tel. 393 9535376
  www.lebellebandiere.it.

                                    Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2017

                                                                                                11
9 gennaio 2018
Pagina 18                                     Il Sole 24 Ore
                                     Pubblica Amministrazione ed Enti Locali

  Corsa a ostacoli per lo split payment
  Si attende il decreto per individuare la platea interessata al regime

  Il 2018 parte fra le incertezze per i soggetti
  interessati alla disciplina dello split payment.
  Le nuove regole per le fatture emesse a
  decorrere dal 1° gennaio scorso, introdotte dal
  collegato fiscale alla legge di Bilancio ( D l
  148/2017), non sono state accompagnate, fino
  ad ora, dall' atteso decreto ministeriale di
  attuazione, con problemi sia per i fornitori, sia
  per i cessionari, legati all' incerta
  individuazione delle nuove categorie dei
  soggetti che proprio dal 2018 entrano a far
  parte del sistema della scissione Iva.
  Fin qui l' unica fonte di riferimento, anche se
  non supportata dal punto di vista normativo, è
  c o s t i t u i t a d a g l i e l e n c h i pubblicati i l 1 9
  dicembre 2017 dal Dipartimento finanze sul
  proprio sito. Con le previsioni dei commi 2 e 3
  dell' articolo 3 del Dl 148/2017, rispettivamente
  di rinvio alla norma di attuazione e differimento
  dell' entrata in vigore delle novità, la carenza
  normativa determinata dall' assenza del
  decreto Mef se non provoca l' effetto di
  posticipare l' entrata in vigore delle nuove
  disposizioni in materia di soggetti coinvolti,
  potrà comportare però l' inapplicabilità di
  sanzioni ai fornitori e ai nuovi cessionari split
  payment per errori causati dall' incerta situazione.
  Si ricorda che questi elenchi sono consultabili sulla specifica applicazione informatica
  (www1.finanze.gov.it/finanze2/split_payment/public/) con cui è possibile effettuare la ricerca delle
  fondazioni, degli enti pubblici, delle società, tramite codice fiscale.
  I fornitori, per capire se il proprio cliente rientra dal 2018 fra quelli del comma 1­bis, lettere da 0a) a d)
  dell' articolo 17­ter, a cui fatturare applicando le regole split payment, possono consultare gli elenchi
  disponibili quale unico riferimento "ufficiale" di ausilio e orientamento.
  Nessuna novità per le Pa per le quali sarà sempre possibile fare riferimento all' elenco IPA pubblicato
  sul sito dell' Indice delle pubbliche amministrazioni (www.indicepa.gov.it).
  In questa fase, tenuto conto anche dell' esperienza della costruzione del 2017, gli elenchi probabilmente
  mancheranno di ricomprendere numerosi soggetti e laddove i loro fornitori abbiano elementi tali per cui
  possono ritenere che i loro clienti debbano rientrare nella disciplina, contrariamente a quanto sostenuto
  dalla circolare 27/E/2017, sarà opportuna l' attivazione della procedura stabilita dall' articolo 17­ter,
  comma 1­quater, del Dpr 633/1972 con richiesta del rilascio di attestazione di essere o meno soggetti
  alla scissione dei pagamenti.
  Allo stesso modo i soggetti (cessionari) che ritengano di avere le caratteristiche previste dalla norma, in

                                    Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2017

                                                                                                 Continua ­­>      12
9 gennaio 2018
Pagina 18                                    Il Sole 24 Ore
9 gennaio 2018
Pagina 20                                    Il Sole 24 Ore
                                    Pubblica Amministrazione ed Enti Locali

  Welfare aziendale. Da quest' anno come compenso in natura ai lavoratori invece della
  retribuzione di risultato

  Abbonamento bus al posto del premio
  Non occorre una convenzione con chi presta il servizio di trasporto

  Da quest' anno l' abbonamento ai trasporti
  pubblici è diventato un compenso in natura
  esentasse che il datore di lavoro può decidere
  di erogare volontariamente, contrattualmente o
  inserire anche in un paniere di benefit per i
  dipendenti c h e b e n e f i c i a n o d e i p r e m i d i
  risultato.
  La novità, contenuta nella lettera b), comma 28
  dell' articolo 1, della legge di bilancio 2018
  (legge 205/2017), ha un ampio ambito di
  applicazione, nonostante vi siano alcune
  condizioni da rispettare (si veda «Il Sole 24
  Ore» del 4 gennaio).
  In sostanza, alla lista dei benefit agevolati
  fiscalmente e contenuti nell' articolo 51,
  comma 2, del Tuir, viene aggiunta la lettera d­
  bis), secondo cui le somme erogate o
  rimborsate alla generalità o categorie
  omogenee di dipendenti da parte del datore di
  lavoro, o anche da questi direttamente
  sostenute, non sono imponibili in capo al
  lavoratore. La disposizione si aggiunge a
  quella di cui alla lettera d), che consente l'
  esenzione fiscale per il trasporto collettivo dei
  dipendenti dalla propria abitazione o dai centri
  di raccolta, ma a patto che il dipendente resti
  del tutto estraneo al rapporto con il vettore.
  Nella nuova fattispecie, invece, non è richiesta una convenzione e neppure un accordo con il prestatore
  del servizio di trasporto, come viceversa rimane indispensabile nel caso del trasporto collettivo di cui
  alla sopra citata lettera d).
  In entrambi le previsioni è tuttavia necessario che il benefit sia rivolto alla generalità o a categorie di
  dipendenti, a prescindere, poi, se ne fruiscano tutti o solo alcuni. Come in più occasioni chiarito dall'
  amministrazione finanziaria (tra le altre, circolari 326/1997, par.
  2.2.2 e circ. min. 188/E/1998), le categorie di lavoratori non devono necessariamente essere quelle
  previste dal codice civile (dirigenti, operai, etc.), ma possono essere delineate dal datore di lavoro in
  base alle caratteristiche comuni dei lavoratori (ad esempio tutti coloro che abbiano un certo livello o una
  certa qualifica, o seguano una certa turnazione).
  Oggetto dell' agevolazione sono gli abbonamenti per il trasporto pubblico locale, regionale e
  interregionale. Rientrano ad esempio gli abbonamenti agli autobus, alle metropolitane e ai treni e non
  solo limitatamente al territorio locale. Per quanto riguarda i beneficiari, oltre al dipendente, si potrà
                                   Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2017

                                                                                               Continua ­­>     14
9 gennaio 2018
Pagina 20                                       Il Sole 24 Ore
9 gennaio 2018
Pagina 26                                        Italia Oggi
                                    Pubblica Amministrazione ed Enti Locali

  Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto che dà attuazione all' iter accelerato

  Split payment, rimborsi veloci
  Restituzione delle somme direttamente dall' Agenzia

  Rimborsi da conto fiscale più veloci per i
  soggetti Iva a cui si applica lo split payment.
  La restituzione delle somme sarà effettuata
  direttamente dall' Agenzia delle
  entrate­Riscossione, sui fondi di bilancio resi
  disponibili dall' Agenzia delle entrate su un'
  apposita contabilità speciale. Eliminando in
  questo modo i tempi di attesa legati all'
  accredito di specifiche risorse da parte dell'
  amministrazione finanziaria. È stato pubblicato
  sulla Gazzetta Ufficiale n. 5 di ieri il decreto
  Mef del 22 dicembre 2017, che fissa le
  modalità di attuazione delle nuove regole sui
  rimborsi da conto fiscale fissate dalla manovra
  correttiva del governo.
  La riduzione dei tempi è quantificata in circa
  20/25 giorni, passando così da rimborsi
  erogati in 90 giorni a rimborsi che potranno
  essere accreditati alle imprese in circa 65
  giorni.
  L' articolo 1, comma 4­bis del dl n. 50/2017 ha
  previsto infatti che, a partire dal 1° gennaio
  2018, tali rimborsi siano erogati direttamente
  ai contribuenti dalla struttura di gestione
  individuata dall' articolo 22, comma 3 del dlgs
  n. 241/1997 (ossia l' agente della riscossione).
  I pagamenti devono avvenire attingendo alla
  contabilità speciale n. 1778 delle Entrate. Il dl
  ha quindi demandato a un apposito decreto Mef la definizione delle modalità attuative.
  Il provvedimento di ieri si applica alle richieste di rimborso evase dal 2018, a prescindere dal periodo d'
  imposta a cui si riferiscono.
  La gestione delle istanze dovrà avvenire sulla base delle informazione messe a disposizione degli uffici
  territoriali, sia dell' Agenzia sia della Agenzia­Riscossione. Agli importi da rimborsare dovranno essere
  aggiunti gli eventuali interessi, maturati sulla base delle vigenti disposizioni (cioè successivamente alla
  trasmissione dei dati necessari e alla disposizione dei rimborsi stessi).
  L' articolo 3 del dm di ieri stabilisce anche i criteri gerarchici per la liquidazione dei rimborsi. Ferme
  restando le priorità all' erogazione dei rimborsi Iva individuati secondo l' articolo 38­bis, comma 10 del
  dpr n.
  633/1972, in primo luogo dovranno essere soddisfatte le pratiche aventi data di erogabilità più remota; a
  seguire si applicherà il principio del momento di presentazione, dopodiché quello del periodo di
  riferimento (infra annuale o annuale) più remoto, e quindi, da ultimo, il criterio dell' importo minore.
                                   Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2017

                                                                                               Continua ­­>     16
9 gennaio 2018
Pagina 26                                         Italia Oggi
9 gennaio 2018
Pagina 29                                        Italia Oggi
                                    Pubblica Amministrazione ed Enti Locali

  Domande da trasmettere online entro il 20 febbraio. In ballo fondi per 150 milioni

  Investimenti, solo richieste doc
  I comuni dovranno utilizzare i certificati del Viminale

  Solo comunicazioni doc per le richieste di
  contributo finalizzate alla messa in sicurezza
  degli edifici e del territorio. Per accedere ai
  fondi (150 milioni di euro quest' anno, destinati
  a salire a 300 milioni nel 2019 e 400 nel 2020) i
  comuni dovranno utilizzare solo il modello di
  certificato in corso di predispozione da parte
  del Viminale. L' invio dovrà avvenire
  esclusivamente con modalità telematica
  utilizzando la procedura che la direzione
  centrale finanza locale del Minterno renderà
  disponibile entro la fine del mese di gennaio.
  Non saranno prese in considerazione
  certificazioni trasmesse in modo diverso. A
  chiarirlo è lo stesso Viminale con un
  comunicato sul sito www.finanzalocale.
  it che detta le prime istruzioni operative ai
  comuni in vista della scadenza del 20 febbraio
  che rappresenta una deadline tassativa per l'
  accesso ai fondi del 2018. Per le annualità
  2019 e 2020 le scadenze saranno fissate
  rispettivamente al 20 settembre 2018 e al 20
  settembre 2019. Il Viminale darà notizia dell'
  approvazione definitiva del modello di
  certificato e della procedura da seguire.

                    FRANCESCO CERISANO

                                   Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2017

                                                                                               18
9 gennaio 2018
Pagina 29                                         Italia Oggi
                                     Pubblica Amministrazione ed Enti Locali

  Osservatorio sulle intese
  Al via l' Osservatorio per il monitoraggio delle
  intese regionali sugli investimenti. L'
  organismo è stato reso operativo dal dm
  207/2017, pubblicato sulla G.U. n. 302 del
  29/12/2017. L' Osservatorio ha l' obiettivo di
  monitorare gli esiti dei «mercati» regionali di
  spazi finanziari, al fine di favorire il pieno
  utilizzo di questi ultimi per incrementare la
  spesa in conto capitale. Ma esso potrebbe
  essere anche chiamato a svolgere un ruolo di
  supporto al lavoro di ristrutturazione dell' intera
  architettura messa in piedi da citati
  provvedimenti, la cui solidità è stata
  fortemente compromessa dalle «picconate»
  della Corte costituzionale. Dapprima, con la
  sentenza n.
  247/2017, la Consulta ha di fatto smontato le
  limitazioni attualmente previste ai fini dell'
  utilizzo dell' avanzo e del fondo pluriennale
  vincolato. Successivamente, è intervenuta la
  sentenza n. 252/2017, la quale ha chiarito che
  lo Stato non può disciplinare le intese regionali
  con norme regolamentari. Essa ha censurato
  la norma della legge 243 che ha rimesso al
  dpcm la disciplina delle modalità di esercizio
  del potere sostitutivo dello stato.

                           MATTEO BARBERO

                                    Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2017

                                                                                                19
9 gennaio 2018
Pagina 29                                         Italia Oggi
                                     Pubblica Amministrazione ed Enti Locali

  I termini anticipati mettono in crisi gli enti
  I termini anticipati per le richieste allo Stato dei
  bonus verticali mettono in difficoltà gli enti
  locali c h e n o n h a n n o a n c o r a c h i u s o i l
  preconsuntivo. Ma anche Roma dovrà
  ripensare alle proprie regole, che in parte sono
  state smesse fuori gioco dalla Corte
  costituzionale.
  Mancano pochi giorni alla scadenza del 20
  gennaio entro cui comuni, province e c i t t à
  metropolitane dovranno attivarsi per
  partecipate al riparto dei 900 milioni di «spazi
  finanziari» messi a disposizione per quest'
  anno nell' ambito del Patto nazionale verticale.
  Di questi, 400 milioni sono destinati all' edilizia
  scolastica, 100 all' impiantistica sportiva e altri
  400 ad un serie di ulteriori priorità (fra cui gli
  investimenti nei comuni fino a 5.000 abitanti).
  Le richieste devono riguardare spese
  finanziate o con l' avanzo o con il ricorso al
  debito. E qui iniziano le complicazioni: come
  chiarito dalle istruzioni ministeriali, nel primo
  caso (spese finanziate con avanzo) deve
  trattarsi di nuovi investimenti e solo nel
  secondo (spese coperte da operazioni di
  indebitamento) anche di investimenti già in
  corso.
  Ciò pone un problema per gli enti che non
  hanno ancora quantificato in modo preciso il
  proprio risultato di amministrazione (almeno) tramite un preconsuntivo e che quindi devono «sparare»
  una richiesta che potrà poi rivelarsi o troppo alta o troppo bassa. Laddove si verifichi il primo caso
  (richiesta eccessiva), l' ente potrebbe trovarsi ad incappare nella sanzione del comma 507 della l
  232/2016, che commina l' esclusione dal riparto per un anno agli enti spreconi: la penalità, comunque,
  dopo la riscrittura della norma operata dalla l 205/2017, scatterebbe solo nel 2019 e solo se la quota di
  bonus inutilizzato sia superiore al 10%. Altro problema riguarda le spese che gli enti devono
  cofinanziare perché in parte coperte da contributi: in tal caso, l' incertezza sulla quantificazione di questi
  ultimi (che spesso vengono attribuiti ad esercizio finanziario già avviato) può, nuovamente, costringere
  gli enti a richieste «al buio», con le medesime criticità sopra evidenziate.
  Dal versante statale, invece, i problemi nascono dalle recenti pronunce della Corte costituzionale (si
  veda l' altro pezzo in pagina), che hanno fortemente depotenziato le limitazioni all' utilizzo dell' avanzo e
  soprattutto del fondo pluriennale vincolato (fpv): le regole ministeriali ignorano del tutto tale pronuncia,
  ad esempio laddove ribadiscono che solo per l' avanzo gli spazi possono coprire anche il fpv, mentre
  per il debito il bonus deve essere saturato mediante spesa esigibile nell' anno.
  Previsioni di questo tipo sono quantomeno dubbie rispetto al chiaro dettato del giudice delle leggi e
  forse meriterebbero di essere ripensate subito, in modo da evitare problemi futuri.
                                    Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2017

                                                                                                 Continua ­­>      20
9 gennaio 2018
Pagina 29                      Italia Oggi
9 gennaio 2018
Pagina 29                                         Italia Oggi
                                     Pubblica Amministrazione ed Enti Locali

  Vigili del fuoco, presto l' intesa sul nuovo Ccnl
  Dopo la chiusura del contratto della p.a.
  centrale anche quello del comparto dei vigili
  del fuoco si avvia verso una rapida
  conclusione. Ieri al ministero della Funzione
  pubblica si è tenuta la prima riunione sul
  nuovo Ccnl riguardante sia l' area del
  personale che dei dirigenti. Presenti i ministri
  Marianna Madia e Marco Minniti, oltre ai
  sottosegretari Gianpiero Bocci e Angelo
  Rughetti. L' intesa dovrebbe arrivare presto
  sull' aumento medio di 85 euro mensili oltre
  agli arretrati del triennio 2016­2018. Questo l'
  auspicio del segretario generale della Confsal
  Vigili del fuoco, Franco Giancarlo, che ha
  chiesto che nell' accordo venga inserita anche
  la parte delle risorse per la specificità definite
  nel bilancio dello stato che ha assegnato 150
  mln per il comparto. Sulla parte normativa e
  sulla previdenza, Confsal ha chiesto di
  predisporre una sorta di preaccordo che
  impegni le parti.
  L' auspicio della Confsal a concentrarsi sulla
  parte economica è stato condiviso anche dal
  segretario generale della Fns Cisl, Pompeo
  Mannone. «Affrontare subito la parte
  economica significa rendere più pesante la
  busta paga dei Vigili dopo 8 anni di blocco del
  contratto».

                                    Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2017

                                                                                                22
9 gennaio 2018
Pagina 30                                          Italia Oggi
                                      Pubblica Amministrazione ed Enti Locali

  Parte il fondo nazionale per l' efficienza energetica
  Nuovi finanziamenti statali p e r f a v o r i r e
  interventi in materia di efficienza energetica
  realizzati dalle imprese e dalla pubblica
  amministrazione s u e d i f i c i , i m p i a n t i d i
  teleriscaldamento e processi produttivi. È
  quanto prevede il decreto attuativo di
  costituzione del Fondo nazionale per l'
  efficienza energetica firmato, nei giorni scorsi,
  dal ministro dello Sviluppo economico Carlo
  Calenda, dal ministro dell' ambiente, Gian
  Luca Galletti, di concerto con il ministro dell'
  economia e delle finanze, Pier Carlo Padoan. Il
  provvedimento, annunciato nel decreto
  legislativo 102/2014, istituisce un fondo
  rotativo che offrirà garanzie e finanziamenti a
  tasso agevolato promuovendo,
  contestualmente, il coinvolgimento di istituti
  finanziari e investitori privati sulla base di un'
  adeguata condivisione dei rischi. Per l' avvio
  della fase operativa sono stati stanziati 150
  milioni di euro già resi disponibili dal ministero
  dello Sviluppo economico, che destinerà
  anche un ulteriore introito annuale di circa 35
  mln di euro nel triennio 2018­2020. Il fondo,
  successivamente, verrà alimentato con
  ulteriori risorse che verranno messe a
  disposizione dal ministero dell' ambiente.
  Questo intervento rientra nella Strategia
  energetica nazionale che ha come obiettivo quello di aumentare il livello di efficientemente energetico
  delle strutture operative ed abitative italiane. Il fondo, inoltre, a seguito dell' entrata in vigore della legge
  di stabilità 2018, sarà ampliato con una specifica sezione dedicata all' ecoprestito che ha come scopo
  quello di potenziare e valorizzare la misura dell' ecobonus.
  Infine, per quel che riguarda le regole applicative necessarie per presentare la domanda di
  finanziamento, saranno consultabili entro 60 giorni dalla pubblicazione del decreto in Gazzetta Ufficiale.
  Pasquale Quaranta.

                                     Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2017

                                                                                                                      23
9 gennaio 2018
Pagina 36                                         Italia Oggi
                                     Pubblica Amministrazione ed Enti Locali

  Sabato entrano in vigore regole più stringenti. Escluse le assenze per gravi patologie

  Visite fiscali, parte il giro di vite
  Controlli obbligatori per le malattie a ridosso delle feste

  Nessuna armonizzazione con i dipendenti
  privati, le nuove regole varranno solo per i
  pubblici. Sabato 13 gennaio 2018 entrerà in
  vigore il decreto ministeriale 17 ottobre 2017,
  n. 206 con cui il ministro per la semplificazione
  e l a pubblica amministrazione, Marianna
  Madia, ha adottato, in attuazione» del polo
  unico delle visite fiscali» introdotto dagli articoli
  18 e 22 del decreto legislativo 75/2017, il
  regolamento recante modalità per lo
  svolgimento delle visite fiscali e per l'
  accertamento delle assenze dal servizio per
  malattia, nonché l' individuazione delle fasce
  orarie di reperibilità, ai sensi dell' articolo 55­
  septies, comma 5, del decreto legislativo n.
  165/2001.
  Il nuovo regolamento che, contrariamente a
  quanto prevedeva il testo formulato dalla
  ministra Madia (armonizzazione delle fasce di
  reperibilità tra pubblico e privato), continuerà
  ad applicarsi ai soli dipendenti pubblici, ivi
  compreso il personale della scuola. Pur
  mantenendo in tema l' impianto in essere, il
  nuovo regolamento introduce alcuni elementi,
  tra i quali l' abrogazione del decreto legislativo
  18 dicembre 2009, n.
  206 e qualche non rilevante modifica alla
  circolare Inps n. 79 del 2 maggio 2017, che
  potrebbero contribuire, se applicati alla lettera, a ridurre l' assenteismo che anche nel comparto scuola
  ha assunto dimensioni preoccupanti.
  Le modalità di richiesta della visita fiscale, il suo svolgimento e gli effetti della mancata accettazione
  dell' esito della visita; le fasce di reperibilità con obblighi ed esclusioni e possibilità di rientro anticipato
  in servizio, sono questi gli argomenti che presentano le maggiori novità rispetto alla disciplina vigente.
  Il dirigente scolastico potrà richiedere la visita fiscale fin dal primo giorno di assenza per malattia del
  docente o del personale Ata utilizzando esclusivamente il canale telematico messo a disposizione dall'
  Inps. È tenuto invece a richiederla quando l' assenza si verifica nelle giornate precedenti o successive a
  quelle non lavorate. Le visite di controllo, che potranno essere disposte anche su iniziativa dell' Inps,
  potranno essere effettuate con cadenza sistematica e ripetitiva, anche in prossimità delle giornate
  festive e di riposo settimanale.
  Per il personale scolastico le fasce di reperibilità da rispettare obbligatoriamente anche nei giorni non
  lavorativi e festivi, continuano ad essere quelle dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18.
                                    Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2017

                                                                                                    Continua ­­>      24
9 gennaio 2018
Pagina 36                                          Italia Oggi
Puoi anche leggere