CSV FC - Assiprov domenica, 19 settembre 2021

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CSV FC - Assiprov
domenica, 19 settembre 2021
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                                                 domenica, 19 settembre 2021

Prime Pagine

 19/09/2021   Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)                                                                     3
 Prima pagina del 19/09/2021

 19/09/2021   Il Resto del Carlino (ed. Forlì)                                                                           4
 Prima pagina del 19/09/2021
 19/09/2021   Il Resto del Carlino (ed. Cesena)                                                                          5
 Prima pagina del 19/09/2021

csv e scenario locale

 18/09/2021   Cesena Today                                                                                               6
 Cesena aderisce al Comitato promotore della Marcia Perugia-Assisi della Pace
 19/09/2021   Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 9                                                            8
 Oggi Open Day aperto a tutti per avviare il rilancio del circolo
 19/09/2021   Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 33                                                           9
 Marcia della pace: adesione e pullman
 19/09/2021   Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 34                                                          10
 Esordio del camper vaccinale
 18/09/2021   Forli Today                                                                                               11
 Santa Sofia, dopo più di un anno di restrizioni riprendono le attività alla palestra comunale

salute e assistenza

 19/09/2021   Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 15                                                          12
 Nuova sede: Quartiere in festa

 19/09/2021   Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 36                                                          13
 Camminata Avis per beneficenza

 18/09/2021   Forli Today                                                                                               14
 Il gran finale del Festival del Buon Vivere è con il virologo e immunologo Roberto Burioni

 19/09/2021   Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 36                                                                15
 Ultima giornata, alle 19 arriva il virologo Burioni
 19/09/2021   Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 48                                                                16
 Oggi la festa alla badia di Montalto

volontariato

 19/09/2021   La Repubblica Pagina 18                                                            DI DARIO CRESTO-DINA   17
 "Io, volontario curo gli incubi dei medici"
 19/09/2021   Avvenire (Diocesane) Pagina 3                                                                             20
 Banco alimentare 30 anni di aiuti
 19/09/2021   Avvenire (Diocesane) Pagina 63                                                                            21
 Piccoli ricoverati in ospedale, l' Abio pronta a ripartire
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[ § 1 § ]

            domenica 19 settembre 2021
                                         Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)

                                           Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021   Pagina 3
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[ § 2 § ]

     domenica 19 settembre 2021
                                      Il Resto del Carlino (ed. Forlì)

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[ § 3 § ]

     domenica 19 settembre 2021
                                    Il Resto del Carlino (ed. Cesena)

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[ § 1 8 2 0 0 6 4 3 § ]

                          sabato 18 settembre 2021

                                                                                  Cesena Today
                                                                                csv e scenario locale

                          Cesena aderisce al Comitato promotore della Marcia Perugia-Assisi della Pace
                          'Nel 1951 - commenta l' Assessore alla Pace Carlo Verona - 49 donne cesenati cucirono una bandiera come segno di
                          fratellanza tra le genti. Il suo nome originario era 'coperta dell' amicizia tra i popoli'

                          La città di Cesena ha aderito al Comitato promotore della Marcia Perugia-
                          Assisi della Pace e della fraternità che si svolgerà domenica 10 ottobre all'
                          insegna del motto di don Lorenzo Milani "I Care - Io ho cura". L' adesione,
                          fortemente voluta dalla Giunta comunale, è accompagnata inoltre dalla
                          conferma dell' appoggio al Coordinamento nazionale degli Enti locali per la
                          pace e i diritti umani che, dal 1986, riunisce i Comuni, le Province e le Regioni
                          impegnate in Italia a costruire la pace promuovendo i diritti umani, la
                          solidarietà e la cooperazione internazionale. "Nel 1951 - commenta l'
                          Assessore alla Pace Carlo Verona - 49 donne cesenati cucirono una bandiera
                          come segno di fratellanza tra le genti. Il suo nome originario era 'coperta dell'
                          amicizia tra i popoli' che, dopo essere stata rinvenuta a San Vittore, è oggi
                          esposta in Comune. Entrando infatti in Municipio tutti i cittadini e i visitatori
                          hanno la possibilità di soffermarsi davanti a quest' opera di grande importanza
                          per la nostra storia. Cesena è una città aperta e inclusiva che da sempre
                          collabora alla costruzione di una società solidale. Per questa ragione,
                          aderendo alla Marcia della Pace 2021, che si svolgerà a sessant' anni dalla
                          prima edizione organizzata da Aldo Capitini, instancabile promotore della cultura della responsabilità e della
                          nonviolenza, e al Comitato promotore, rinnoviamo oggi il nostro impegno ribadendo con forza i valori della
                          solidarietà, dei diritti umani, della libertà, della giustizia, della democrazia, della fraternità e dell' inclusione. Anche lo
                          scorso anno, abbiamo aderito all' iniziativa che, a causa dell' emergenza sanitaria, si è trasformata in una grande
                          catena umana. Vogliamo difendere con forza i valori che ci sono più cari". Il Coordinamento nazionale degli Enti
                          Locali per la Pace e i Diritti Umani rappresenta un' esperienza unica in Europa e nel mondo, attiva dal 1986, e
                          promuove l' impegno delle Istituzioni per la pace, i diritti umani, la solidarietà e la cooperazione internazionale. Tra le
                          principali attività del Coordinamento si annoverano: la promozione dell' educazione permanente alla pace e ai diritti
                          umani nella scuola; l' organizzazione della Marcia per la pace Perugia-Assisi e delle Assemblee dell' Onu dei Popoli; la
                          promozione della diplomazia delle città per la pace, il dialogo e la fratellanza tra i popoli; lo sviluppo della solidarietà
                          internazionale e della cooperazione decentrata contro la miseria e la guerra; la promozione di un' informazione e
                          comunicazione di pace; la campagna per il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio e l' impegno per la
                          pace in Medio Oriente e nel Mediterraneo. Il Centro Pace Cesena, CGIL Cesena, CISL Romagna, ARCI Cesena e ACLI
                          Forlì-Cesena promuovono la partecipazione alla Marcia della Pace di domenica 10 ottobre organizzando il
                          trasferimento in bus alle ore 6,30 dal parcheggio

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021                Pagina 6
CSV FC - Assiprov domenica, 19 settembre 2021
[ § 1 8 2 0 0 6 4 3 § ]

                          sabato 18 settembre 2021

                                                                               Cesena Today
                                                                             csv e scenario locale

                          dell' Ippodromo di Cesena e rientro in serata. La partecipazione è gratuita. In base alle norme vigenti per l'
                          emergenza sanitaria "Covid-19", l' accesso ai bus sarà subordinato al possesso e all' esibizione del Green Pass. Il
                          programma potrà subire variazioni dovute all' evolversi dell' emergenza sanitaria; in tal caso, i partecipanti verranno
                          tempestivamente avvisati.

                                                              Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021            Pagina 7
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[ § 1 8 2 0 0 6 5 3 § ]

                          domenica 19 settembre 2021
                          Pagina 9

                                                              Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)
                                                                                csv e scenario locale

                          Oggi Open Day aperto a tutti per avviare il rilancio del circolo

                          FORLÌ Tutti i progetti di rilancio dell' ex Circolo della Scranna saranno al centro
                          dell' open day che oggi, dalle 15 alle 21, vedrà i saloni di Palazzo Albicini aperti
                          alla cittadinanza. Non solo ai soci, ma anche ai loro ospiti che potranno
                          ammirare uno degli edifici più affascinanti di Forlì, gustarsi una torta gelato
                          offerta per l' occasione, scoprire le iniziative in cantiere e associarsi a loro volta.
                          Lo scopo di "Aurora", infatti, è aprirsi e crescere immediatamente. Per questo le
                          condizioni sono favorevoli.
                          «Il tesseramento costa 200 euro appena, 100 alla sottoscrizione e gli altri a
                          novembre - spiega Pierpaolo Neri -. E' un piccolo aiuto di "start-up" che
                          chiediamo in cambio di servizi e opportunità che vogliono coccolare i nostri
                          soci e offrire loro tanti eventi». Oggi l' associazione distribuirà a tutti le prime
                          tessere e per i prossimi mesi annuncia interventi di adeguamento dei locali alle
                          esigenze delle persone con disabilità.
                          I soci costituenti di "Aurora Aps" sono 11, la sede legale è proprio in corso
                          Garibaldi, 80, e oltre ad Alessandro Torroni e Pierpaolo Neri come presidente e
                          vice presidente, il consiglio direttivo è composto dal segretario Gaddo Camporesi, dalla tesoriera Mariarita Zanca e
                          dalla consigliera delegata agli eventi, Camilla Bruschi. E.P.

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021      Pagina 8
CSV FC - Assiprov domenica, 19 settembre 2021
[ § 1 8 2 0 0 6 5 2 § ]

                          domenica 19 settembre 2021
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                                                             Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)
                                                                               csv e scenario locale

                          Marcia della pace: adesione e pullman

                          CESENA La città di Cesena ha aderito al Comitato promotore della Marcia
                          Perugia-Assisi della Pace e della fraternità che si svolgerà domenica 10 ottobre,
                          all' insegna del motto di don Lorenzo Milani "I Care-Io ho cura". È stato inoltre
                          confermato l' appoggio al Coordinamento nazionale degli enti locali per la pace
                          e i diritti umani, che dal 1986 riunisce i Comuni, le Province e le Regioni
                          impegnate a costruire la pace promuovendo i diritti umani, la solidarietà e la
                          cooperazione internazionale «Nel 1951 - commenta l' assessore alla Pace,
                          Carlo Verona -49 donne cesenati cucirono una bandiera come segno di
                          fratellanza tra le genti. Il suo nome originario era "coperta dell' amicizia tra i
                          popoli". Dopo essere stata rinvenuta a San Vittore, è oggi esposta nell' atrio del
                          municipio, dove tutti i cittadini possono vederla. Cesena è una città aperta e
                          inclusiva, che da sempre collabora alla costruzione di una società solidale. Per
                          questa ragione, aderendo alla Marcia della Pace 2021, che si svolgerà a
                          sessant' anni dalla prima edizione organizzata da Aldo Capitini, rinnoviamo oggi
                          il nostro impegno ribadendo con forza i valori della solidarietà, dei diritti umani,
                          della libertà, della giustizia, della democrazia, della fraternità e dell' inclusione.
                          Anche lo scorso anno abbiamo aderito all' iniziativa, che a causa dell' emergenza sanitaria si è trasformata in una
                          grande catena umana. Vogliamo difendere con forza i valori che ci sono più cari».
                          Il Coordinamento nazionale degli enti locali per la pace e i diritti umani rappresenta un' esperienza unica nel mondo e
                          tra le sue principali attività c' è appunto l' organizzazione della Marcia per la pace Perugia-Assisi e delle Assemblee
                          dell' Onu dei Popoli.
                          Il Centro Pace Cesena, Cgil Cesena, Cisl Romagna, Arci Cesena e Acli Forlì-Cesena promuovono la partecipazione all'
                          appuntamento del 10 ottobre organizzando il trasferimento in bus, con partenza alle ore 6.30 dal parcheggio dell'
                          Ippodromo e rientro in serata. La partecipazione è gratuita, ma bisogna essere in possesso del green pass.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021          Pagina 9
CSV FC - Assiprov domenica, 19 settembre 2021
[ § 1 8 2 0 0 6 5 1 § ]

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                                                            Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)
                                                                              csv e scenario locale

                          Esordio del camper vaccinale

                          SAN PIERO IN BAGNO Discreto afflusso registrato ieri al camper vaccinale dell'
                          Ausl, che ha stazionato in largo Moutiers dalle 9 alle 16. Erano almeno un
                          centinaio gli appuntamenti per la seconda dose e inoltre si sono presentati
                          anche alcuni cittadini per iniziare il percorso della vaccinazione. L' area si è
                          animata fin dalle prime ore, coi volontari dell' associazione Volontari Alto Savio
                          che hanno continuato a svolgere il loro servizio di supporto, così come è stato
                          nei mesi passati nel centro vaccinale alla sede Auser. L' unità mobile dell' Ausl
                          sarà presente anche domenica 26, in occasione dell' ultima giornata di
                          FestinVal, sempre in Largo Moutiers e dalle 9 alle 16. Vi potranno accedere,
                          senza prenotazione, i cittadini con età superiore ai 12 anni che ancora non si
                          sono vaccinati per ricevere la prima dose. Occorrerà presentarsi con tessera
                          sanitaria e documento di identità.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021   Pagina 10
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                          sabato 18 settembre 2021

                                                                                  Forli Today
                                                                              csv e scenario locale

                          Santa Sofia, dopo più di un anno di restrizioni riprendono le attività alla palestra comunale
                          Lungo la settimana nella palestra comunale riprenderanno le attività consuete quali pallavolo, calcetto e karate e la
                          palestra potrà essere disponibile anche per le lezioni di ginnastica ritmica, se necessario

                          Con l' arrivo dell' autunno sono fase di avvio le attività sportive organizzate
                          nella palestra comunale di Santa Sofia. Vista infatti la situazione attuale, con
                          una percentuale di vaccinati in crescita e con un calo di contagi notevole a
                          livello locale, Comune e Gks Santa Sofia - gestore della struttura - hanno
                          condiviso la scelta di ripartire ufficialmente con le attività sportive nella
                          palestra comunale dal 4 ottobre prossimo. Tutto avverrà, ovviamente, nel
                          rispetto delle normative attualmente vigenti, per garantire la tutela della salute
                          di tutti i fruitori: già nel 2020 Comune e Gks Santa Sofia avevano condiviso un
                          protocollo per la fruizione degli spazi, che è stato ovviamente aggiornato con l'
                          obbligo di green pass per gli atleti di età superiore ai 12 anni. Lungo la
                          settimana, quindi, nella palestra comunale riprenderanno le attività consuete
                          quali pallavolo, calcetto e karate e la palestra potrà essere disponibile anche
                          per le lezioni di ginnastica ritmica, se necessario. "Dopo più di un anno di
                          restrizioni, chiusure e ripartenze delle attività, ad oggi sembra si possano
                          riprendere le attività sportive al chiuso - commenta l' assessore allo sport,
                          Tommaso Anagni -. A mio avviso, si tratta di attività di fondamentale
                          importanza per la vita sociale delle persone, specie per i giovani che attraverso lo sport imparano le regole del gioco,
                          l' impegno nel raggiungere gli obiettivi, vincere perdere, rispettare gli avversari e soprattutto stare bene con il proprio
                          fisico e la propria mente". "L' emergenza sanitaria non ci ferma - dice Jonny Grifoni, presidente di Gks Santa Sofia -
                          come gestori condividiamo l' esigenza e l' importanza di praticare attività sportiva, per questo siamo pronti ad
                          impegnarci per gestire gli spazi, assumendoci volentieri sia la responsabilità di conotrollare e fare rispettare le
                          prescrizioni, sia l' onere di igienizzare la palestra e gli spogliatoi ad ogni cambio di gruppo, il che vuol dire anche 3
                          volte in una stessa sera. Tutto questo, poi, mantenendo i costi in linea con gli anni passati: il merito va ai volontari,
                          che permettono alla nostra associazione di non aumentare i costi a vantaggio di chi decida di praticare attività
                          sportiva". Per informazioni sulle singole attività sportive è possibile contattare Jonny Grifoni per la pallavolo
                          (telefono 338 7673395), Feresi Fabbri Giamberto per il karate (telefono 334.8722225), Sauro Conficoni per il calcio a
                          5 (telefono 335.8269082).

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021             Pagina 11
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                          domenica 19 settembre 2021
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                                                             Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)
                                                                               salute e assistenza

                          Nuova sede: Quartiere in festa

                          CESENA Inaugurazione vivace e partecipata per la nuova sede del Quartiere
                          Cesuola, a Ponte Abbadesse, dove ierisi sono svoltivari eventi, oltre all'
                          immancabile taglio del nastro. E non è finita. Oggi la seconda giornata di festa
                          negli spazi che per tanti anni hanno ospitato il supermercato Conad e adesso
                          diventeranno un importante punto di riferimento per la comunità inizierà alle
                          18.30, sulle note dell' happy musical hour del Gruppo Genesi. Alle 21, il Teatro
                          delle Lune salirà proporrà invece lo spettacolo "E come potevamo noi cantare:
                          brani, poesie e canzoni lungo un secolo", diretto dalla regista Monica Briganti.
                          Green pass obbligatorio. All' interno della sede sarà possibile visitare alcune
                          mostre incentrate sui minerali e sulla storia e i personaggi del quartiere. Inoltre,
                          dalle 16.30, ci saranno le lettura a cura di "Nati per leggere" e nell' area verde
                          saranno in funzione dalle 16.30 alle 22.30 un punto Avis e uno spazio ristoro.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021   Pagina 12
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                          domenica 19 settembre 2021
                          Pagina 36

                                                               Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)
                                                                                  salute e assistenza

                          GAMBETTOLA

                          Camminata Avis per beneficenza

                          Camminata Avis per beneficenza. La partenza è fissata per le 10 di questa
                          mattina da piazza Pertini. Sono previsti due percorsi, uno di tre chilometri e uno
                          di otto chilometri, entrambi per le vie del centro di Gambettola. Al termine della
                          camminata sarà offerto un piccolo ristoro e il gelato ai partecipanti. Ci sono già
                          200 iscritti e il ricavato delle iscrizioni sarà devoluto allo Ior.
                          Per informazioni Avis Gambettola tel. 324 0586032.

                                                                  Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021   Pagina 13
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                          sabato 18 settembre 2021

                                                                                  Forli Today
                                                                               salute e assistenza

                          Il gran finale del Festival del Buon Vivere è con il virologo e immunologo Roberto Burioni
                          La giornata della domenica inizia alle 10.30 con 'Antiginnastica: sensibilità femminile e molteplicità dei corpi' a cura
                          di associazione culturale Les Cigales

                          Domenica si chiude il sipario sulla dodicesima edizione del Festival del Buon
                          Vivere con l' incontro organizzato da Avis Comunale di Forlì "La cultura del
                          dono al tempo della pandemia" con Roberto Burioni . Con il noto virologo e
                          immunologo, a discutere del rapporto fra dono, vaccinazioni, prevenzione e
                          responsabilità condivise saranno sul palco anche Gianpietro Briola (presidente
                          nazionale Avis), Mattia Altini (direttore sanitario Ausl Romagna) e Valerio
                          Melandri (assessore alla Cultura di Forlì). La giornata della domenica inizia alle
                          10.30 con "Antiginnastica: sensibilità femminile e molteplicità dei corpi" a cura
                          di associazione culturale Les Cigales. Alle 11 "Essere madre oggi" con Rosaria
                          Tassinari (assessore al Welfare e alla Famiglia di Forlì), Cinzia Castagnaro e
                          Antonella Guarnieri (Ricercatrici Istat - Direzione centrale delle statistiche
                          demografiche e del censimento della popolazione), Giorgio Tamburlini
                          (Presidente del Centro per la Salute del Bambino), Giuseppe Battagliarin
                          (Presidente della Commissione nascita della Regione Emilia-Romagna), Nadia
                          Bertozzi (Responsabile Unità Famiglie, Comunità e Partecipazione del Comune
                          di Forlì), con Paola Dalla Casa (pediatra neonatologa) a cura di Associazione
                          salute e solidarietà. Alle 11.30 Gilberto Tosoni presenta "La risata come miglior detergente". Alle 16 "La bellezza della
                          femminilità nel tango argentino" a cura di Il paese dei ballokki ACSD. Alla stessa ora "Tu e il mondo" con Maria
                          Giovanna Pasini (consuelor umanistico esistenziale) e "Vita activa, creare rete in provincia" a cura di Supernova APS
                          e "Il rosa non ci piace. Uno sguardo diverso al mondo femminile" a cura du Aps le case franche e associazione
                          Deade. Alle 18.30 "Non possiamo andare via senza salutare" cn Annalisa Guardiglia e Vania Leone. Chiude la serata,
                          alle 21, "Woman in black, le donne della musica black" con Ariane Salimata Diakite in collaborazione con Cosascuola
                          Music Academy.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021             Pagina 14
[ § 1 8 2 0 0 6 4 7 § ]

                          domenica 19 settembre 2021
                          Pagina 36

                                                                     Il Resto del Carlino (ed. Forlì)
                                                                                 salute e assistenza

                          FESTIVAL buon vivere

                          Ultima giornata, alle 19 arriva il virologo Burioni

                          Giunge oggi al termine la 12ª edizione del Festival del Buon Vivere, dopo
                          dieci giorni di incontri, musica e laboratori. E lo fa, alle 19, con l' incontro
                          organizzato dall' Avis forlivese 'La cultura del dono al tempo della
                          pandemia' con Roberto Burioni. Il noto virologo e immunologo, presenza
                          fissa nel salotto di 'Che tempo che fa' su Rai3, discuterà del rapporto fra
                          dono, vaccinazioni, prevenzione e responsabilità condivise; saranno sul
                          palco anche il presidente nazionale Avis Gianpietro Briola, il direttore
                          sanitario di Ausl Romagna Mattia Altini e l' assessore alla cultura Valerio
                          Melandri. La giornata, però, inizia già alle 10.30 con 'Antiginnastica:
                          sensibilità femminile e molteplicità dei corpi', a cura di associazione
                          culturale Les Cigales. Alle 11, 'Essere madre oggi' con Rosaria Tassinari
                          (assessore al welfare) e vari esperti su bambini e nascite, a cura dell'
                          associazione Salute e Solidarietà. Alle 11.30, invece, l' esperto di yoga
                          della risata Gilberto Tosoni presenta 'La risata come miglior detergente'.
                          Alle 16 si continua con 'La bellezza della femminilità nel tango argentino',
                          a cura del 'Paese dei Ballokki'. Alla stessa ora, 'Tu e il mondo' con Maria Giovanna Pasini (consuelor umanistico
                          esistenziale), 'Vita activa, creare rete in provincia' a cura di Supernova Aps e 'Il rosa non ci piace. Uno sguardo
                          diverso al mondo femminile', a cura di 'Case Franche' e associazione Deade. Alle 18.30, invece, c' è 'Non possiamo
                          andare via senza salutare', con Annalisa Guardiglia e Vania Leone.
                          Chiude la serata, alle 21, 'Woman in black', con Ariane Salimata Diakite (castrocarese, ex corista di Laura Pausini) in
                          collaborazione con Cosascuola Music Academy. Gli eventi sono visibili anche in streaming sulla pagina
                          terradelbuonvivere.it e sui canali social del festival.

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021        Pagina 15
[ § 1 8 2 0 0 6 4 6 § ]

                          domenica 19 settembre 2021
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                                                                    Il Resto del Carlino (ed. Forlì)
                                                                                salute e assistenza

                          Oggi la festa alla badia di Montalto

                          SARSINA Oggi si tiene, organizzata dagli Amici della Badia e dall' Avis di
                          Sarsina, la festa di settembre alla badia di Montalto. Per chi vuole
                          raggiungere a piedi da Sarsina la Badia, il ritrovo è fissato in piazza Plauto
                          alle 8.30 (lunghezza del percorso 10 chilometri) o per le 10.30 (quattro 4
                          chilometri). Alle la celebrazione della messa, seguirannoa maccheronata
                          e il momento dei ricordi, con racconti, poesie, aneddoti.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021   Pagina 16
[ § 1 8 2 0 0 6 4 8 § ]

                          domenica 19 settembre 2021
                          Pagina 18

                                                                                 La Repubblica
                                                                                    volontariato

                          Storie italiane La vita di fianco a sé Damiano Rizzi, psicologo

                          "Io, volontario curo gli incubi dei medici"

                                                                                                                             DI DARIO CRESTO-DINA

                          Questa è una piccola storia di un mestiere: il volontariato. Lui si chiama
                          Damiano Rizzi.
                          Ha 49 anni, è sposato con Maria Pia e ha due figli, Irene e Filippo. È uno
                          psicologo clinico, ricercatore al San Matteo di Pavia. Per occuparsi delle
                          vite degli altri ha creato la fondazione Soleterre. «Ho depositato alle 13 e 05
                          del 22 ottobre 2002 l' atto di costituzione al registro delle Onlus.
                          Poco dopo siamo stati riconosciuti dal ministero degli Esteri come
                          Organizzazione non governativa, con tutti i requisiti per lavorare in ogni
                          ospedale e luogo del mondo».
                          Mi spieghi la scelta del nome.
                          «È il contrario di "terre sole", luoghi abbandonati in cui le persone vivono in
                          estrema povertà. Soleterre arriva e cerca di dare loro quello che gli spetta di
                          diritto. Se i diritti fossero riconosciuti. Abbiamo cominciato con l' occuparci
                          di bambini malati di cancro a Kiev, 70 chilometri da Chernobyl. I medici
                          amputavano gambe e braccia con una sega manuale. Chirurgia di guerra,
                          spiegavano. Il primo progetto fu acquistare un kit pediatrico per rendere le amputazioni meno invasive. Da allora
                          abbiamo curato in Ucraina oltre novemila bambini».
                          Quanto è estesa la vostra presenza all' estero?
                          «Siamo in ventiquattro Paesi di Africa, Est Europa e Centro America. Lavoriamo nelle oncologie pediatriche di dieci
                          ospedali pubblici, in Italia a Pavia e Taranto, garantendo sostegno psicologico e economico ai bambini, alle famiglie
                          e al personale medico. Abbiamo seguito più di 37 mila bimbi malati di cancro».
                          Attraverso quali canali vi finanziate?
                          «Funding Mix, raccolta fondi privata e pubblica, progetti e bandi del governo italiano e dell' Unione Europea. Nel 2020
                          siamo arrivati a sette milioni di euro».
                          Qual è il prezzo più alto che paga il volontariato?
                          «Quello di essere scarsamente valorizzato e ritenuto "scontato" o, peggio, meno qualificato rispetto a altre
                          professioni. Il terzo settore oggi in Italia ha un valore stimato in circa 80 miliardi di euro, pari al 5% del Pil. Un
                          comparto economico e sociale di grande rilevanza che ha dato vita a vere e proprie professioni sino a pochi anni fa
                          inesistenti.
                          Penso al fund raiser, per esempio».

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021             Pagina 17
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                          domenica 19 settembre 2021

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                                                                                     volontariato

                          Lei è cattolico, crede in Dio?
                          «È una domanda che mi pongo spesso a cui non riesco e non voglio dare una risposta categorica: sì o no.
                          Cerco di praticare, nella mia vita, un pensiero molto semplice che ho ritrovato sia in diverse religioni sia in atei
                          convinti: prendersi cura degli altri. Per me Dio è fondamentalmente la speranza che vi sia sempre qualcosa di meglio
                          rispetto al fenomeno in sé. Penso alla disperazione, quando sembra che nulla sia più possibile. Dio può essere un'
                          ancora capace di una risposta attraverso un uomo, una donna o un bambino che viene in tuo soccorso. Qualcosa di
                          smisurato, come spesso è non misurabile la disperazione. Mi piace pensare, infine, come titolava un bel film, che Dio
                          è donna. Capace di generare vita».
                          Durante la pandemia avete lavorato accanto ai medici in terapia intensiva. Quanto è stato pesante? «Ci
                          siamo ancora oggi. Negli ospedali l' emergenza continua. Da marzo a giugno del 2020 i 14 psicologi ingaggiati da
                          Soleterre hanno lavorato al Policlinico San Matteo di Pavia in sei reparti per un totale di 1912 ore, in media 32 al
                          giorno. In terapia intensiva ricordo un medico che mi ha detto di essersi trovato nella difficile situazione di dare
                          precedenza a un paziente e non a un altro, per poche ore. Uno è entrato in terapia intensiva nel pomeriggio, l' altro il
                          mattino successivo. Era normale visto il numero spaventoso di emergenze.
                          Per fortuna entrambi sono riusciti a riprendersi. Ma quel medico non ha dormito per molte notti».
                          Quali ferite resteranno su di loro?
                          «I sintomi del Post Traumatic Stress Desorder, soprattutto pensieri e ricordi ripetuti e involontari, sogni angoscianti o
                          flashback che riportano alla mente l' evento traumatico. Paura, orrore, rabbia, senso di colpa».
                          La sua più grande emozione?
                          «La morte di un paziente in terapia intensiva messo in un sacco bianco, chiuso con una lampo e disinfettato. E la
                          morte, a distanza di un' ora, di una coppia di genitori ricoverati con la figlia, anche lei malata. Dare la notizia, assieme
                          al medico, all' altra figlia, è stato angosciante».
                          Che giudizio dà al comportamento delle istituzioni nella lotta al virus?
                          «Dal punto di vista medico-sanitario si è fatto il meglio, forse anche di più.
                          Soprattutto all' interno degli ospedali. La medicina territoriale, invece, in alcune zone del Paese non si è attivata. Dal
                          punto di vista politico i tempi di reazione all' emergenza sono incompatibili con la situazione drammatica in cui ci
                          troviamo. Se va bene i fondi del Piano di ripresa e resilienza arriveranno a due anni dallo scoppio della pandemia. E
                          non è ancora chiaro quali saranno i benefici

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021            Pagina 18
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                          domenica 19 settembre 2021

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                                                                                     volontariato

                          per le categorie senza protezioni contrattuali. Un tempo incongruo e gestito con sussidi insufficienti».
                          Abbiamo affrontato davvero una guerra?
                          «È un paragone inadeguato. Non è giusto, perché l' idea della guerra crea automaticamente un nemico che genera
                          paura. La sfida della pandemia si vince con la consapevolezza che non è necessariamente una lotta ma, al contrario,
                          la visione che tutti dobbiamo adottare comportamenti di solidarietà. Se solo pochi hanno accesso alla medicina e a
                          vaccino non si vincerà».
                          Le domando di un dramma personale per giungere a un tema collettivo. Lei ha un figlio adottivo che è figlio di sua
                          sorella, vittima di femminicidio.
                          «Sì, mia sorella Tiziana. Uccisa dal marito a coltellate il 9 luglio 2013».
                          Decise subito di accogliere quel bimbo nella sua famiglia?
                          «Che cosa dovrei raccontarle? Mi fa una domanda molto privata che mi costringe a entrare in una vicenda che avrà
                          per sempre, per me, la dimensione di una profonda ferita.
                          In una notte, quando aveva due anni e mezzo, ha perso tutto quello che puoi perdere a quell' età. Tutto quello che
                          fino a poco prima era il suo mondo di riferimento. La mamma, il papà, la casa, i giochi. Provi a fermarsi un attimo.
                          Provi a immaginare. Che cosa le viene in mente? Io vedo un bambino con una busta di plastica bianca in mano,
                          contenente tutto quello che gli era rimasto. Che mi guardava negli occhi. Abbiamo iniziato il lungo percorso di
                          adozione con un affidamento, poi sono diventato il suo tutore. L' adozione è stata una silenziosa e costante attività
                          di ricostruzione e costruzione di una vita insieme. Renderla possibile credo sia un impegno non indifferente per tutta
                          la nostra famiglia. Nello stesso tempo, è stato quanto di più naturale potessi intraprendere, insieme con mia moglie.
                          Un percorso giunto al termine pochi mesi fa. Oggi è un ragazzino in gamba, molto acuto e simpatico con una
                          memoria solida.
                          Che ama, è amato».
                          Lei è riuscito a perdonare?
                          «Perdono è una parola dai molti significati. Se si intende non avere più legami psichici di rancore con chi ha
                          commesso un atto imperdonabile, allora sì. L' assassino è morto qualche anno dopo in carcere e francamente tutta
                          questa storia mi provoca un grande senso di pietà umana nel pensare a due giovani vite finite presto e male.
                          Perdonare chi uccide la madre di tuo figlio non credo, invece, sia possibile. Il femminicidio non può essere
                          perdonato».
                          ©RIPRODUZIONE RISERVATA

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021          Pagina 19
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                                                                         Avvenire (Diocesane)
                                                                                  volontariato

                          IMOLA E MODENA

                          Banco alimentare 30 anni di aiuti

                          N ei prossimi giorni il Banco Alimentare Emilia-Romagna celebra il 30°
                          anniversario della propria nascita, con una serie di eventi. Venerdì 24 alle 21 a
                          Imola, nell' Aula Magna Montericco (via Montericco 5) si terrà il convegno «È la
                          gratitudine che genera operosità», a cui parteciperanno Stefano Gheno,
                          presidente CDO Opere Sociali, Federico Bassi, responsabile Giornata nazionale
                          della Colletta alimentare e Stefano Dalmonte, presidente Fondazione Banco
                          Alimentare Emilia Romagna Onlus.
                          Sabato 25 nella chiesa Madonna del Voto (via Emilia Centro, Modena)
                          Presentazione del bilancio sociale 2020, alla presenza di monsignor Erio
                          Castellucci, arcivescovo di Modena-Nonantola e vicepresidente per l' Italia
                          settentrionale della Conferenza episcopale italiana, Stefano Bonaccini,
                          presidente Regione Emilia Romagna, Giovanni Bruno, presidente Fondazione
                          Banco alimentare Onlus e Stefano Dalmonte, presidente Fondazione Banco
                          Alimentare Emilia Romagna Onlus.
                          Per partecipare agli eventi è necessario iscriversi entroil 22 settembre. .La
                          segreteria confermerà l' iscrizione ed invierà le modalità per l' ingresso. Per informazioni:
                          eventi@emiliaromagna.banco alimentare.it Volontari del Banco alimentare al lavoro.

                                                              Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021   Pagina 20
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                                                                                   volontariato

                          Piccoli ricoverati in ospedale, l' Abio pronta a ripartire

                          #essereVolontari a cura del Csv dei Due Mari Sabato 25 settembre, i volontari
                          Abio (l' Associazione per il bambino in ospedale) sono tornati in piazza! Lo
                          hanno fatto con lo stesso spirito che ogni giorno, da più di quarant' anno, anima
                          il loro servizio di volontari in corsia: regalare un sorriso ai bambini e agli
                          adolescenti in ospedale. I cinque mila volontari Abio scelgono per un giorno di
                          presentarsi alla propria città, di testimoniare come ci sono stati anche in questi
                          mesi, lontani fisicamente dalle pediatrie, ma sempre vicini con il loro impegno e
                          le varie attività, invitare tante persone a conoscere l' Associazione. E lo hanno
                          fatto anche a Reggio Calabria, in occasione della Giornata nazionale che
                          ricorda questo impegno, mosso solo dall' amore verso i piccoli pazienti.
                          Abio, con le sue 60 Associazioni, opera in oltre 200 reparti pediatrici di Italia e
                          nonostante le restrizioni imposte dall' emergenza sanitaria non si è mai
                          fermata. Ha reinventato il suo servizio continuando a sostenere, grazie all'
                          ausilio della tecnologia e dei social e con donazioni periodiche di materiale
                          ludico i piccoli degenti.
                          L' edizione 2021 della Giornata Abio ha assunto un carattere anche più dirompente in questo periodo ancora segnato
                          dalla pandemia. «Essere un segno di ripartenza, un momento in cui tornare a parlare del nostro servizio coeso e
                          qualificato continuare a parlare di Abio, dei suoi progetti, delle attività portate avanti anche in questi mesi difficili»,
                          spiegano i volontari della sezione reggina dell' Associazione.
                          La Giornata Nazionale Abio ha ricevuto la Medaglia del Presidente della Repubblica. Può inoltre contare sul
                          Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. L'
                          appuntamento quest' anno più che mai è diventato «occasione unica per raccontare la nostra straordinaria storia a
                          misura di bambino e portare in piazza l'#orgoglioABIO », dichiarano ancora.
                          Una storia quella di Abio che racconta di più di 40 anni di volontariato. «Un volontariato formato e qualificato al
                          fianco dei bambini in ospedale e delle loro famiglie, un volontariato che in questo periodo di pandemia ha vissuto l'
                          assenza forzata dai reparti ospedalieri e si è impegnato al massimo per restare saldo, per organizzarsi e poter offrire
                          sostegno a bambini, ragazzi e famiglie in Pediatria, con nuove forme di accoglienza e presenza a distanza». I
                          banchetti che sono stati allestiti anche a Reggio Calabria, nella centralissima piazza San Giorgio al Corso, sono stati
                          occasione per incontrare i volontari, raccogliere le loro esperienze.
                          Sapere cosa e come hanno affrontato questi ultimi mesi. L' occasione, inoltre, per sostenere il lodevole servizio
                          svolto, tramite un offerta in cambio di un cestino di ottime pere, simbolo della Giornata.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021             Pagina 21
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                          domenica 19 settembre 2021

                                                                           Avvenire (Diocesane)
                                                                                    volontariato

                          Il ricavato verrà utilizzato dalle Associazioni Abio per riprendere il servizio, si spera il prima possibile possibile. Ma
                          anche per organizzare corsi di formazione per volontari, nuovi o già attivi, in linea con i grandi cambiamenti che gli
                          ospedali hanno vissuto in questo oltre anno e mezzo di pandemia e che il servizio nelle Pediatrie dovrà affrontare nei
                          prossimi mesi. Chiunque, tuttavia, può sostenere l' Associazione anche in altri periodi dell' anno, non soltanto in
                          occasione della giornata che si è celebrata ieri. Lo può fare attraverso donazioni, ma anche mettendo a disposizione
                          la propria persona, impegnandosi direttamente nell' importante opera prestata nelle corsie ospedaliere.
                          Il Movimento Abio, infatti, «continua a lavorare a sostegno dei bambini in ospedale, si sta strutturando per essere
                          preparato, informato, consapevole del suo ruolo in reparto appena si potrà tornare in ospedale per continuare a
                          prenderci cura dei bambini, degli adolescenti e delle loro famiglie nel momento difficile dell' impatto con l' Ospedale».
                          Un impegno, ancora i volontari, preso dal 1978 e realizzato ogni giorno da chi decide di sposare la causa. Dal 2012 i
                          volontari Abio di Reggio Calabria si occupano di sostenere e accogliere, presso il Reparto Pediatria del Grande
                          Ospedale Metropolitano, bambini e famiglie, al fine di attenuare i fattori di rischio derivanti dall' ingresso in una
                          struttura ospedaliera. Diversi, inoltre, sono i progetti che Abio Reggio Calabria ha promosso e realizzato all' interno
                          dello stesso Reparto di Pediatria.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021             Pagina 22
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