POR SCHE CLUB style 13 - Federazione Italiana Porsche Club
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POR 13 SCHE CLUB style Magazine Marzo 2021
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POR 13
SCHE
CLUB style
Magazine Marzo 2021
5 Editoriale
8 Porsche Italia
16 Originale
31 Registro Italiano Porsche 356
32 Registro Italiano Porsche 911-912
35 La rubrica di Ale
36 Porsche Club Calabria
Hanno collaborato a questo numero
Andrea Gruppach, Alessandro Baccani, Alessandro Adriani,
Stefano de Stefano Corrado Paris, Angelo Falcone,
Werner Gramm, Luigi D'Ottavi, Maurizio Gioia, Pierluigi Vinci,
Massimo Boidi.
37 Porsche Club Campania
38 Porsche Club Italia
40 Porsche Club Puglia
41 Porsche Club Roma
44 Porsche Club Südtirol
45 Porsche Club Umbria
LINK MULTIMEDIALE
47 Porsche Club Veneto e Friuli
Questo simbolo nelle nostre pagine indica un contenuto
multimediale, clicca e visualizza i relativi contenuti. 48 Porsche Club Interseries
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Official Porsche Club
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Porsche Club Abruzzo e Molise Porsche Club Sardegna
Porsche Club Bergamo Porsche Club Sicilia
Porsche Club Brescia Porsche Club Südtirol
Porsche Club Calabria Porsche Club Toscana
Porsche Club Campania Porsche Club Trentino
Porsche Club Emilia-Romagna Porsche Club Umbria
Porsche Club Italia Porsche Club Veneto e Friuli
Porsche Club Lario
Porsche Club Marche Registro Italiano Porsche 356
Porsche Club Piemonte e Liguria Registro Italiano Porsche 911 e 912
Porsche Club Puglia Registro Italiano Porsche 914
Posche Club Roma Registro Italiano Porsche 924 - 944 - 928 - 968
E D I T O R I A L E
LA NOSTRA ANIMA
È trascorso ormai un anno da quando il nostro social
team creò un post Instagram sul quale era scritto
“la nostra anima è il Motorsport e non molliamo”.
E non abbiamo mollato, sempre con questa idea in
testa per l’intera stagione, con eventi organizzati,
poi rimandati o annullati a causa della pandemia,
obbligando alcuni club anche alla completa
cancellazione del calendario programmato.
Ma è da quel pensiero che vogliamo ripartire e farlo
veramente nostro, dato che rispecchia al 100% la
nostra anima di grandi appassionati.
La nuova stagione ha però un “profumo” diverso,
con tante aspettative, strade, circuiti, amici, le nostre
amate vetture, aspettiamo solo la bandiera a scacchi
che ci dia il tanto sospirato via!Anche casa Porsche
sembra però essere d’accordo con il nostro pensiero
e ci regala un inizio d’anno subito entusiasmante,
accrescendo la famiglia 992 con la nuova Gt 3.
Un altro capolavoro di tecnologia da 510 cavalli
a ricordarci che la nostra anima è veramente il
Motorsport e che non bisogna mai mollare, neppure
nelle “gare” più difficili.
Andrea Gruppach
Federazione Italiana Porsche Club
Presidente
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Debutto da protagonista per la prima elettrica di Stoccarda, la
Taycan, che conquista i clienti italiani e si posiziona al quarto posto
nella classifica dei modelli più venduti.
Porsche Italia si conferma
terzo mercato in Europa
con 5.815 vetture
consegnate nel 2020
8
Porsche e Q8 insieme per ampliare l’infrastruttura mantenendo stabile la performance raggiunta lo
di ricarica: 20 stazioni di servizio Q8 lungo tutta scorso anno (-3% rispetto al 2019).
Italia saranno dotate di stazioni di ricarica a 300 A livello nazionale, Porsche Italia ha chiuso l’anno
kW entro la fine dell’anno. con 5.815 consegne, il 13% in meno rispetto
Porsche Italia si conferma terzo mercato in Europa al record dell’anno precedente, riuscendo a
con 5.815 vetture consegnate nel 2020 fronteggiare un mercato in forte flessione (-28%).
Un anno sui generis, il 2020, scandito da una Si conferma al primo posto della classifica dei
pandemia che ha profondamente segnato il mondo modelli più venduti in Italia la Macan, con 2.195
intero, sia dal punto di vista sociale sia da quello vetture consegnate, seguita da Cayenne (1.391)
economico. È la premessa con la quale Pietro e 911 (1.213). 718 e Panamera totalizzano
Innocenti, Amministratore Delegato di Porsche rispettivamente 371 e 273 consegne.
Italia, ha aperto la Conferenza Stampa Annuale Taycan è stata la grande novità del 2020, premiata
della filiale italiana della Casa di Zuffenhausen sia a livello nazionale che internazionale per i suoi
trasmessa in modalità live streaming. contenuti tecnologici e prestazionali. Nonostante
l’arrivo nelle concessionarie sia coinciso con il
difficile periodo di lockdown, grazie al supporto
della rete di vendita, la prima elettrica della Casa di
Stoccarda è stata accolta con entusiasmo anche
da parte dei clienti.
Con 372 consegne è il quarto modello più richiesto
dai clienti italiani.
Il 2021 si apre ricco di novità per Porsche:
proprio in occasione della conferenza stampa,
Pietro Innocenti ha presentato, simultaneamente
alla premiere mondiale, un nuovo membro della
In primo piano, gli interventi di carattere sociale famiglia Taycan. Si tratta della versione d’ingresso
con cui Porsche Italia ha sostenuto il territorio della gamma, che va ad aggiungersi alla Taycan
durante l’emergenza. A partire dagli aiuti alla Turbo S, alla Taycan Turbo e alla Taycan 4S. Il nuovo
Protezione Civile (155.000 euro nella prima fase modello è dotato di trazione posteriore ed eroga
del contagio) fino a “Uniti per Ripartire”, l’iniziativa una potenza di 326 CV con Performance Battery
condotta in cooperazione con Caritas per fornire di serie (408 CV in modalità overboost con Launch
supporto alle categorie più colpite dalla crisi Control) e 380 CV con Performance Battery Plus
economica derivante dal Covid-19. Per ogni (476 CV in modalità overboost) L’autonomia con
vettura consegnata dall’1 giugno al 10 agosto quest’ultima versione arriva fino a 484 km.
al cliente finale, tutti i 30 Centri Porsche d’Italia La nuova Taycan è già ordinabile presso tutte le
hanno devoluto alla Caritas di competenza della concessionarie italiane a partire da 86.471 euro.
propria zona una somma che, a scelta del cliente, è Taycan significa anche sviluppo delle infrastrutture
stata destinata a combattere la povertà alimentare di ricarica, un processo che Porsche Italia ha
o la povertà educativa. L’importo, raddoppiato iniziato già nel 2019 con l’elettrificazione dei
dall’intervento di Porsche Italia, ha permesso Centri Porsche, che entro giugno 2021 saranno
di raccogliere 1.3 milioni di euro che sono stati dotati di stazioni di ricarica ultra rapida fino a 350
impiegati per fornire aiuti concreti a 5.140 giovani kW, l’operazione “Porsche Destination Charging”,
in età scolare e a 31.500 famiglie bisognose. che ha visto l’installazione di oltre 280 punti di
Dal punto di vista commerciale, Porsche ha ricarica presso destinazioni prestigiose frequentate
contenuto gli effetti della pandemia consegnando dai clienti Porsche (che saranno oltre 350 a fine
a livello globale un totale di 272.162 vetture, 2021) e l’offerta di soluzioni su misura del cliente
9
per la ricarica domestica. italiana di intercettare un ampio volume di nuovi
In occasione dell’incontro annuale con la stampa, clienti: dall’inaugurazione della piattaforma a oggi,
Porsche Italia ha confermato il proprio impegno il 45% di tutti gli acquirenti online sono infatti
per favorire la diffusione della mobilità elettrica su nuovi clienti per il Marchio. Le auto usate sono
larga scala annunciando un importante accordo particolarmente apprezzate e rappresentano oltre il
con Q8, che prevede la realizzazione di stazioni di 90% del totale, con l’iconica 911 che si guadagna
ricarica ultrafast in 20 aree di sevizio Q8 di tutta il titolo di modello più richiesto dal pubblico.
Italia entro la fine del 2021. I clienti di Porsche Nel primo semestre di quest’anno, si
potranno quindi ricaricare la propria Taycan concluderanno i lavori del Porsche Experience
all’80% in soli 22,5 minuti grazie alla tecnologia Center (PEC) Franciacorta, il più grande degli
High Power Charging (HPC) da 300 kW, potendo otto esistenti al mondo. Un progetto che segna
inoltre godere di un connettore di ricarica e relativo una pietra miliare nella storia di Porsche Italia,
parcheggio riservati. dove clienti e appassionati potranno vivere la
Il biennio 2020-2021 segna per Porsche Italia passione Porsche a 360°. Una realtà, quella di
anche un grande passo in avanti in termini di Porsche in Italia, che genera un indotto economico
digitalizzazione e omnicanalità: oltre all’apertura sempre maggiore: oltre ai 26 milioni di euro per
del concept store “Porsche@CityLife” presso la realizzazione dell’Experience Center, ingenti
l’omonimo quartiere milanese, lo scorso novembre investimenti sono stati dedicati all’espansione
è stato lanciato il canale di vendita online che, dell’infrastruttura di ricarica, l’ammodernamento
soltanto nell’ultimo trimestre dell’anno, ha dei Centri Porsche e della sede di Padova, ma
rappresentato il 4% delle vendite totali. anche del Nardò Technical Center, per un totale di
L’online car sales ha inoltre permesso alla filiale circa 85 milioni di euro nel biennio 2020-2021.
10Porsche Italia,
Q8 e Enel X insieme
per ampliare la rete di
infrastrutture di ricarica
ultrafast su tutto il
territorio nazionale
Padova/Roma. Un’ulteriore accelerazione allo (HPC) gestite da Enel X, grazie alla potenza di
sviluppo della mobilità elettrica: è questo l’obiettivo 300 kW, permettono di fare il pieno di energia in
comune del recente accordo che vede coinvolti tre contemporanea a 2 veicoli elettrici in pochi minuti.
partner d’eccezione: Porsche Italia, Q8 e Enel X. Una volta attive, le stazioni ultrafast del progetto
Una collaborazione che prevede la realizzazione di saranno integrate nell’ecosistema di mobilità
stazioni di ricarica ultrafast in 20 aree di servizio Porsche e visibili sull’app JuicePass di Enel X,
Q8 entro la fine del 2021. Le High Power Charging aggiungendosi agli oltre 12mila punti di ricarica
11dell’azienda presenti sul territorio nazionale. e resiliente, ma avere anche la possibilità di fare il
L’accordo prevede inoltre che uno dei caricatori e pieno di energia nel minor tempo possibile”.
relativo parcheggio di ciascuna stazione attivata La prima stazione di ricarica ultrafast sarà
sarà riservato ai soli clienti Porsche, che potranno inaugurata presso l’area di servizio Q8 di Paderno
quindi ricaricare la propria Taycan e le future Dugnano (MI), seguita da altre stazioni di servizio
elettriche della Casa di Stoccarda con ancora più presenti su altri snodi importanti per traffico
facilità e in tempi ridotti. Presso i punti di ricarica quotidiano e turismo stagionale tra cui Carate
all’interno delle stazioni di rifornimento Q8, la Brianza (MB), Erbusco (BS), Padova, Perugia,
Taycan, con la sua architettura a 800 volt, potrà Roma, Napoli, Polignano a Mare (BA), Brindisi,
infatti ricaricarsi all’80% in circa 20 minuti. Porto Rotondo (OT).
Pietro Innocenti, Amministratore Delegato di
Porsche Italia, commenta: “Grazie a questa Enel X è la business line globale di Enel dedicata
collaborazione, siamo in grado di offrire ai nostri allo sviluppo di prodotti innovativi e soluzioni
clienti un pacchetto di soluzioni di ricarica digitali nei settori in cui l'energia sta evidenziando
completo, che rende ancora più facile abbracciare il maggior potenziale di trasformazione: città,
la mobilità a zero emissioni. Ciò include lo sviluppo abitazioni, industria e mobilità elettrica. La società
di un ecosistema intelligente con diverse opzioni di opera a livello mondiale nel settore dei servizi
ricarica, a casa e in viaggio, tra cui un'infrastruttura energetici avanzati con una capacità di gestione
di ricarica ultra rapida presso i nostri 30 Centri della domanda di circa 6 GW gestiti e distribuiti
Porsche italiani e strutture di ricarica in a livello globale, e con 116 MW di capacità di
destinazioni prestigiose, come ristoranti e hotel accumulo nel mondo, oltre ad essere attiva nel
normalmente frequentati dai nostri clienti”. settore della mobilità elettrica, con circa 170
“In questa fase di transizione energetica mila punti di ricarica pubblici e privati per veicoli
l’obiettivo di Q8 è contribuire alla realizzazione elettrici resi disponibili nel mondo. Sin dalla sua
delle infrastrutture necessarie alla mobilità creazione, innovazione e sostenibilità sono al
sostenibile in modo tale da soddisfare le esigenze centro della strategia di Enel X, con l'economia
di tutti i consumatori, compresi quelli sempre circolare che costituisce la combinazione perfetta
più numerosi che scelgono autovetture ibride di questi due elementi, applicati in molti prodotti
o full electric” dichiara Giuseppe Zappalà, e servizi Enel X.
Amministratore Delegato di Q8. “Grazie a partner
di prestigio come Porsche Italia ed Enel X la rete Q8 è uno dei principali player italiani del
Q8 potrà ulteriormente rafforzarsi garantendo settore dell’energia che garantisce la mobilità
un’esperienza di rifornimento elettrico con tempi delle persone e delle merci. La società è attiva
e modalità analoghe a quello tradizionale”. nell’intero ciclo integrato del downstream, dalla
“La mobilità elettrica si sta affermando sempre raffinazione al consumatore finale grazie ad una
più come una scelta vincente e non solo come rete capillare di stazioni di servizio distribuite
un’alternativa a quella tradizionale e l’accordo sull’intero territorio nazionale e a una logistica
con Q8 e Porsche è una dimostrazione di come che si sviluppa coerentemente a supporto
tutti gli attori della filiera collaborino in sintonia dell’intera rete distributiva. Q8 è inoltre attiva,
per favorire questo processo di cambiamento” attraverso altre società del Gruppo, nel mercato
dichiara Augusto Raggi, Responsabile di Enel X delle vendite dirette (Extra-rete), dei lubrificanti
Italia “Stiamo lavorando per installare il maggior e dei carburanti per la marina e per l’aviazione.
numero di infrastrutture ultrafast in tutto il Al centro della strategia di Q8 la sostenibilità
Paese perché crediamo fortemente che chi guida del business che persegue coniugando
un’auto elettrica non solo debba poter contare su sinergicamente salvaguardia dell’ambiente,
una rete di punti di ricarica facilmente accessibile sviluppo sociale e crescita economica.
12Un’idea nata all’interno del programma aziendale “Pioneering
Award” che dal 2013 premia le idee più brillanti a sostegno del
business o volte a migliorare l’ambiente di lavoro
Porsche Italia aderisce
al “Payroll Giving”:
i dipendenti dell’Azienda
in prima linea per la
solidarietà
Solidarietà e responsabilità sociale sono al l’iniziativa del “Payroll Giving”, una formula che
centro della strategia della filiale italiana della permette al lavoratore di donare in beneficienza il
Casa di Zuffenhausen, a tal punto che una nuova corrispettivo di una o più ore di lavoro al mese.
corrente di generosità ha coinvolto l’azienda nel L’idea del progetto è nata all’interno del programma
suo complesso, dal top management a tutti i “Pioneering Award”, un’iniziativa di Porsche Italia
collaboratori. Ed è proprio da loro che è nata rivolta a tutti i dipendenti della filiale e delle società
13ad essa collegate, da Porsche Financial Services pandemica acuta e i progetti che i team di
Italia ai Centri Porsche di Padova e Milano, volta a lavoro ci hanno proposto sono stati moltissimi
valorizzare il contributo individuale per lo sviluppo (14) e davvero stupefacenti. Personalmente non
delle attività aziendali, ispirandosi allo spirito conoscevo la formula del “Payroll Giving”.
pionieristico che da sempre contraddistingue È sempre bello imparare cose nuove, soprattutto
l’identità del Marchio. Il programma, inaugurato quando l’insegnamento arriva dall’entusiasmo di
nel 2013, ha raccolto negli anni più di 80 idee persone che vogliono essere esse stesse motore
brillanti, proposte ai vertici dell’Azienda da team del cambiamento dell’azienda in cui lavorano”.
interfunzionali composti da membri di diversi Quella del “Payroll Giving” è solo l’ultima delle
dipartimenti. molteplici iniziative di solidarietà promosse da
“Ispirato dalle iniziative di responsabilità sociale Porsche Italia nel corso del 2020. Già durante le
intraprese dall’Azienda durante la pandemia, prime settimane di emergenza sanitaria l’azienda,
quando ho saputo della
formula del “Payroll Giving” Pietro Innocenti,
ho pensato che potevamo Amministratore Delegato
di Porsche Italia e
essere noi stessi a fare la Federica Masolin,
differenza” – commenta Conduttrice Sky
Edoardo, un membro del
team che ha proposto il
progetto.
L’adesione, volontaria e
aperta a tutti gli oltre
200 dipendenti delle
quattro società, consente
inoltre di scegliere quali
progetti sostenere fra
quelli promossi dalle
associazioni del COMITATO
UNORA Onlus (www.
unora.org), unico comitato
italiano promotore della donazione in busta insieme alle altre società del Gruppo (Porsche
paga: ActionAid, Fondazione Umberto Veronesi, Financial Services Italia, Nardò Technical Center,
Fondazione ABIO, Fondazione Mission Bambini, Porsche Consulting, Porsche Design Italia e i Centri
Fondazione Operation Smile, AISLA, ENPA e il Porsche di Padova e Milano) aveva aderito alla
Centro La Tenda. campagna #iorestoacasa - devolvendo 155mila
“Il ‘Pioneering Award’ è nato con l’obiettivo di euro alla Protezione Civile per far fronte alle
spronare le nostre persone a realizzare idee richieste di materiale sanitario e, durante l’estate,
concrete per migliorare il nostro business o grazie al gioco di squadra con la rete dei suoi
l’ambiente di lavoro, all’interno di un contenitore concessionari, la filiale della Casa di Stoccarda ha
che favorisca il più possibile la libertà di pensiero donato 1.3 milioni di euro a 26 sedi della Caritas
e la proattività, abbattendo quelle barriere che diocesana sparse su tutto il territorio nazionale.
solitamente si hanno quando l’idea c’è ma si I fondi raccolti sono stati impiegati per fornire
ha timore di proporla al proprio responsabile” buoni pasto a oltre 30.000 famiglie in difficoltà
– commenta Pietro Innocenti, Amministratore e materiale tecnologico (tablet e computer) a più
Delegato di Porsche Italia. “L’edizione di quest’anno di 5.000 ragazzi in età scolare per accedere alla
aveva come tema la ripartenza dopo la fase didattica a distanza.
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05 | Novità di prodotto Porsche Classic
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Dal 1951, l’anello sincronizzatore Porsche
è parte integrante dei cambio manuale di
tutte le vetture Porsche, compresa l’ultima 911
raffreddata ad aria della generazione 993.
Proprio per questo modello, oggi Porsche Classic
offre una riedizione della scatola del cambio.
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17201905P25 18
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Scatola del cambio di nuova produzione
per la 911 della generazione 993
In Porsche il trasferimento questo componente rese il a dischi elastici azionata
della tecnologia dalle competi- cambio marcia della 356 molto Gli anni Sessanta: cambio a mediante depressione e un
doppia frizione e Sportomatic
zioni sportive alla produzione di più confortevole, durante le cambio a quattro marce
serie vanta una lunga tradizione. competizioni permise ai piloti di ad innesto manuale. La frizione
Già all’inizio degli anni Cinquanta, guadagnare tempo prezioso. serviva unicamente per sepa-
quando le prime 356 si affaccia- Appena un anno dopo, rare il cambio dal motore nella
rono alle gare, i piloti fornirono Porsche elaborò una nuova tec- fase di cambio marcia, mentre il
dei riscontri in merito alla vettura Trasferimento della tecnologia nologia di trasmissione, un convertitore di coppia regolava
sportiva Porsche ancora agli dalle competizioni sportive cambio a doppia frizione, con- l’accoppiamento dinamico
albori della sua storia. Una criti- alla produzione di serie, anche trollato meccanicamente da durante l’avviamento e l’arresto
cità che emerse fu il tempo per il cambio camme a disco. Nel 1968 della vettura. Il disinnesto com-
perso al momento del cambio seguirono tentativi con un cam- pletamente automatico della
marcia. All’inizio il cambio della bio automatico a quattro marce frizione era comandato da
356, derivato dalla Volkswagen, Ma non è tutto. La Porsche basato sul principio della doppia microinterruttori elettrici che il
non disponeva ancora di una sin- 550 Spyder è stata il primo grande frizione. Già nell’agosto del guidatore faceva intervenire
cronizzazione e di conseguenza concentrato di tecnologia a diven- 1967, un tipo di cambio com- ad ogni azionamento della leva
al cambio marcia la doppietta tare sotto molti punti di vista il pletamente diverso entrò nella del cambio. Questo impulso di
era quasi irrinunciabile. In realtà precursore di ciò che in seguito produzione di serie: era lo commutazione comandava
erano già state sviluppate solu- sarebbe stato riversato nelle vet- «Sportomatic», sviluppato da un’elettrovalvola che collegava
zioni che prevedevano dei preac- ture di serie. La disposizione cen- Porsche in collaborazione con un serbatoio a depressione
coppiamenti; questi tuttavia trale del motore, ad esempio, ha Fichtel & Sachs. Questo cambio alimentato dal motore a una
richiedevano molti elementi sup- riguardato prima la 914 e succes- semiautomatico permetteva al camera di depressione sulla
plementari e risultavano quindi sivamente la Boxster. Oppure il guidatore di cambiare marcia frizione, consentendo in tal
complicati e difficilmente realiz- cambio a cinque marce, che fu manualmente tramite la leva del modo un cambio marcia omo-
zabili. Al motto di «semplicità e utilizzato per la prima volta nella cambio, mentre l’innesto della geneo. Questo particolare tipo
robustezza», Porsche sviluppò 550 A Spyder e nel 1963 fece il frizione era automatico. di cambio semiautomatico
quindi l’anello sincronizzatore, suo debutto nella nuova vettura Presiedevano alla trasmis- chiamato «Sportomatic» rimase
che fu brevettato l’11 gennaio sportiva di serie 901, quella che in sione della forza un convertitore nel programma Porsche fino
1951. E se nella quotidianità seguito divenne la 911. di coppia idraulico, una frizione al 1981.
Diagramma dei rapporti di
trasmissione per il cambio a cinque
marce della Porsche 911 Carrera 2
del tipo 964.
201905P26
19kupplung (PDK): si trattava di logia dei motori da competizione spostando la leva del cambio in
Battesimo del fuoco per il una cambio a controllo elettro- purosangue con quattro valvole avanti (marcia superiore) e
cambio a doppia frizione nelle
nico che consentiva il cambio per ogni camera di combustione, all’indietro (marcia inferiore). Nel
competizioni sportive
marcia senza interruzione della turbocompressore sequenziale e cambio manuale a cinque marce
forza motrice. Oltre ad essere trazione integrale, la 959 è stata delle vetture 964 Carrera 2 e
collaudato in diverse vetture la prima Porsche di serie ad Carrera 4, un volano a doppia
Nel 1978, Porsche ritornò sportive Porsche di serie, fino al essere dotata di un cambio a sei massa consentiva inoltre di
all’idea del cambio a doppia 1986 fu anche testato sulle marce. Mentre la trazione inte- ridurre la rumorosità del cambio
frizione degli anni Sessanta. Su vetture da corsa del Gruppo C, grale fece il suo debutto nel a bassi regimi.
commissione del Ministero sia nella versione semiauto- 1988 con la 911 Carrera 4 della Il successivo importante
Federale per la Ricerca e la matica che in quella completa- generazione 964, per l’introdu- passo in avanti nello sviluppo dei
Tecnologia, Porsche elaborò un mente automatica. zione di un cambio a sei marce cambi fu compiuto da Porsche
progetto per la costruzione di nelle vetture sportive di serie si nel 1993, con l’introduzione
una vettura sportiva del futuro. I dovette ancora attendere parec- della quarta e ultima genera-
punti chiave per lo sviluppo dello Con la 959 viene impiegato chio. La 964 con il «Tiptronic» zione della 911 raffreddata ad
studio del tipo 995 a quattro per la prima volta rese nuovamente proponibile il aria del tipo 993.
posti, basato su un modello 928, in una vettura sportiva cambio automatico, che per la
furono principalmente i consumi, Porsche di serie 911 non era più disponibile dopo
un cambio a sei marce La Porsche 911
la sicurezza e le emissioni acu- che era cessata la produzione
stiche. Questo studio fu caratte- dello «Sportomatic». Grazie a della generazione 993
rizzato da un cambio a doppia programmi d’innesto intelligenti, viene equipaggiata
frizione a cinque marce in Il motore turbo della 962 C è la 911 Carrera con il Tiptronic a con un cambio manuale
a sei marce
combinazione con due motori stato di ispirazione per la tra- quattro rapporti poteva essere
alimentati a benzina a consumo smissione della supersportiva guidata sia con il comfort elevato
ridotto. 959, presentata al Salone Inter- di un cambio automatico, sia in
Sulla base dei lavori di questo nazionale dell’Automobile di modalità manuale, come con un Fin dall’inizio questa vettura
progetto di ricerca, a partire dal Francoforte nel 1985 e conse- cambio tradizionale, grazie ad un era stata fornita con un cambio
1981 fu sviluppato il cambio a gnata in 292 esemplari tra il secondo instradamento che per- manuale a sei marce e, in alter-
doppia frizione Porsche Doppel- 1986 e il 1988. Oltre alla tecno- metteva di selezionare i rapporti nativa, anche con un Tiptronic a
Sulla Porsche 911 della generazione
993 venne utilizzato, novità
assoluta per la 911, un cambio
manuale a sei marce.
201905P27
20quattro rapporti. Dall’anno trasmissione più lungo, che con-
Aumento della spaziatura dei Il principio della struttura
modello 1995 in poi, fu disponi- sentiva di convertire la maggiore
rapporti per una migliore leggera applicato al cambio
bile anche il «Tiptronic S», con cui potenza del motore e la migliore
accelerazione e una velocità della 993
era possibile effettuare comoda- aerodinamica della 911 Carrera
massima più elevata
mente il cambio marcia manuale del tipo 993 in una velocità mas-
tramite due tasti a bilancino sul sima di 270 km/h (911 Carrera
volante. Oltre al Boxer a sei cilin- 2 del tipo 924: 260 km/h). Nonostante i numerosi
dri rielaborato nella sostanza, che La sesta marcia fu introdotta Responsabile di questo aumento miglioramenti e i rapporti del
nella 911 Carrera del tipo 993 per poter coprire l’ampia gamma fu anche la prima marcia con un cambio aggiuntivi, gli ingegneri
erogava una potenza di 272 CV, delle velocità, che arrivava fino a rapporto di trasmissione più di Porsche riuscirono a mante-
vale a dire 22 CV in più rispetto 270 km/h. Diversamente, le marce corto di circa il 9%, che insieme nere il peso del nuovo cambio
al suo predecessore, i due sistemi progressivamente più lunghe del all’aumento della coppia si tra- manuale a sei marce allo stesso
di cambio disponibili come cambio a cinque rapporti avreb- dusse in un’accelerazione da vet- livello del tipo che l’aveva prece-
optional erano tra le principali bero determinato una maggiore tura ferma nettamente migliore. duto. Ciò fu possibile grazie all’u-
ottimizzazioni della 993. Se il dissipazione della potenza del Mentre la 911 Carrera 2 del tipo tilizzo di una serie di pezzi e di
cambio manuale ora aveva una motore e avrebbero comportato 964 era capace di un’accelera- metodi di produzione a peso
marcia in più, anche il Tiptronic una riduzione dei valori di zione da 0 a 100 km/h in 5,7 ridotto, alcuni dei quali venivano
fu oggetto di una evidente riela- elasticità, così importanti per la secondi, la 911 Carrera del tipo impiegati per la prima volta nella
borazione. Entrambe le novità sicurezza di marcia attiva. Con- 993 impiegava solo 5,6 secondi, costruzione di vetture di serie.
servirono per adattarsi alla mag- temporaneamente, con l’introdu- nonostante un aumento di 20 kg Nell’albero del pignone fu prati-
giore potenza del motore. Allo zione della sesta marcia fu del peso a vuoto, salito a 1.370 cato un foro che lo rese cavo, il
stesso tempo, però, il comfort possibile aumentare di circa il kg. Tuttavia, il nuovo cambio retro della corona dentata fu
del cambio marcia migliorò e fu 15% la spaziatura complessiva manuale a sei marce della 911 provvisto di tasche forgiate e la
possibile ridurre i consumi di tra i rapporti del cambio, ovvero Carrera del tipo 993 non fu svi- scatola del cambio fu realizzata
carburante e le emissioni. la differenza tra il rapporto più luppato solo con l’obiettivo di in alluminio pressofuso a pareti
Nel nuovo cambio manuale a piccolo e quello più grande. L’au- aumentare le prestazioni, ma sottili in modo da ridurre gli
sei marce, nello schema degli mento della spaziatura dei rap- anche nell’ottica di offrire il mas- spessori delle pareti fino a 2 mm.
innesti la sesta marcia si trovava porti, tuttavia, non fu solo dovuto simo livello di precisione e di
sullo stesso livello della quinta. alla sesta marcia dal rapporto di affidabilità del cambio marcia.
Differenziale frenante
automatico (ABD)
Cambio manuale completo G50.20
per la Porsche 911 tipo 993.
Per la Porsche 911 Carrera
del tipo 993 con cambio
manuale a sei marce era disponi-
bile a richiesta, novità assoluta
per casa Porsche, un sistema di
bloccaggio controllato in fun-
zione della dinamica di marcia.
Alla partenza, il sistema impe-
diva lo slittamento di una delle
ruote motrici su manto stradale
caratterizzato da differenti valori
201905P28
21Anche la scatola del cambio a sei
marce di nuova produzione
per la 993 è contrassegnata dal
marchio Porsche.
di aderenza sui lati sinistro e scatola del cambio manuale a sei scatola del cambio che corri- zione di trucioli, mediante fora-
destro. marce della 911 della generazione sponde al pezzo originale tura e fresatura.
Questo sistema comprendeva 993 come ricambio originale. dell’epoca. Una particolare La lega di alluminio utilizzata
due elementi: il differenziale caratteristica qualitativa è rap- corrisponde a una nuova specifica
frenante automatico (ABD) e un presentata dalla qualità della del materiale, poiché quella origi-
bloccaggio trasversale mecca- Nuova versione della scatola superficie. La tecnica della pres- nariamente impiegata non è più
nico sull’assale posteriore. Per le del cambio con la qualità sofusione utilizzata in questo disponibile. Il Reparto di metallo-
vetture con Tiptronic, l’ABD era perfetta del pezzo originale caso, come nella produzione di grafia del Centro di sviluppo
disponibile a richiesta senza serie dell’epoca, fornisce una Porsche di Weissach ha provve-
questo bloccaggio. superficie liscia e molto fine. duto a un’adeguata certificazione
I vantaggi del sistema erano Per la riedizione della scatola dei materiali e alla relativa appro-
evidenti. L’eventuale slittamento del cambio, la priorità principale vazione. La certificazione ha riguar-
di una ruota motrice durante era rappresentata dalla qualità Pressofusione dell’alluminio con dato anche le schede tecniche
l’accelerazione veniva rilevato perfetta del pezzo originale dal stampi di nuova costruzione dei materiali e i disegni tecnici.
dalla centralina mediante i sen- punto di vista del materiale, della dalla qualità ottimale in termini
sori ABS; la ruota che slittava lavorazione meccanica e della di materiale e superficie
veniva frenata dalla relativa val- qualità delle superfici. Sulla base Lega di alluminio,
vola freno, attivabile selettiva- di ricambi originali molto ben test completi e approvazioni
mente e ottimizzata per una conservati, è stata dapprima Oltre all’aspetto fedele all’ori- da parte di Weissach
risposta rapida. In questo modo eseguita una scansione 3D e con ginale, un altro vantaggio di que-
era possibile una partenza agile i dati ottenuti sono stati generati sta qualità della superficie è che
anche in condizioni difficili. dati CAD per la produzione di il componente così realizzato Per il controllo qualità sono
L’attivazione della regolazione nuovi attrezzi pressofusi tramite offre una resistenza particolar- stati inoltre eseguiti numerosi
ABD era indicata da una spia la cosiddetta ricostruzione delle mente buona allo sporco e alla test. Ad esempio, un controllo di
luminosa nella strumentazione. superfici. Il marchio Porsche corrosione. Per una precisione di tenuta, una prova di trazione su
L’intervallo della regolazione ABD come elemento identificativo montaggio e una tenuta ottimali, un campione di materiale e,
terminava a una velocità di circa della qualità dei ricambi originali le metà della scatola sono state naturalmente, l’installazione dei
70 km/h. Porsche Classic ha ora è stato integrato direttamente successivamente lavorate con la componenti ad opera dei mecca-
avviato la nuova produzione della negli attrezzi. Il risultato è una massima precisione ad asporta- nici dell’officina Porsche Classic.
Scatola del cambio Copertura anteriore
Codice 96430101057 Codice 6430130104
993 (1994-1998), per cam- 993 (1994-1998), per
bio tipo G50.20, G50.21, cambio tipo G50.20,
G64.20, G64.21, G50.31, G50.21, G50.31, G50.33
G50.32, G50.33
Si consiglia far installare la scatola del cambio presso un Partner Porsche Classic o un Centro Porsche, in quanto viene assicurato che l’in-
stallazione e la regolazione del cambio avvengano in modo professionale; inoltre viene effettuato il controllo e l’eventuale sostituzione di
ulteriori componenti soggetti ad usura.
201905P29
22ORIGINALE
Technik
Typen
Teile
06 | Novità di prodotto Porsche Classic
23901 631
403 00
L'abbreviazione «SWB» dall'inglese «short wheelbase»
ovvero «passo corto» fa brillare gli occhi degli amanti
della classica Porsche 911. Grazie a un lavoro meticoloso,
Porsche Classic ha riprogettato e riprodotto i gruppi
ottici con la massima fedeltà all'originale.
202006P18
24202006P19 25
901 631
403 00
Gli indicatori di direzione e i gruppi ottici
posteriori dei modelli 911 a passo corto
Porsche Classic si è occupata zioni di scarsa qualità, talvolta zino e, oltretutto, era di norma
dei gruppi ottici dei modelli critiche dal punto di vista della difficile trovare un set completo Complessa reingegneriz-
zazione per la massima
Porsche 911/912 con passo sicurezza. Tutte le marcature cor- con la stessa estetica e qualità.
fedeltà all'originale
corto costruiti fino al model year rispondono quindi alle specifiche La particolarità di queste luci era
1968 incluso e li ha riprodotti in originali così come il design che il diffusore e l’alloggiamento
collaborazione con Bosch Classic interno dei vetri delle luci in ter- ZAMAK erano saldati e incollati
(il fornitore di primo equipaggia- mini di struttura della superficie, insieme in fabbrica, per cui la Ecco perché Porsche Classic,
mento dell’epoca), con l’obiettivo forma e supporti di montaggio. sostituzione del solo diffusore in collaborazione con Bosch
di ottenere la massima fedeltà Tutto ciò con l’obiettivo generale non era prevista, perlomeno fino Classic, si è attivata per ripro-
all’originale, sia nella versione di poter perfezionare in futuro, al 1969, quando la situazione durre questi ambiti componenti
europea, sia nella versione utiliz- relativamente a questo aspetto cambiò. È per questo motivo, nella perfetta qualità dei pezzi
zata all'epoca nel mercato statu- tecnico, i modelli 911 e 912 nella quindi, che a oggi non sono originali. La sfida rappresentata
nitense. versione a passo corto realizzata disponibili riproduzioni originali. da questa riedizione è in parte
fino al model year 1968 incluso. Ma in assenza di gruppi ottici riscontrabile dal fatto che è stato
completi, ciò a cui si poteva far necessario riprodurre con per-
Massima fedeltà all'originale: ricorso erano solo i diffusori delle fetta originalità non solo i vetri
la riedizione dei gruppi Riproduzioni inadeguate luci che il Cliente doveva incol- delle luci, caratterizzati da
ottici anteriori e posteriori di offerenti terzi lare sul vecchio alloggiamento innumerevoli dettagli come
esistente. Questi diffusori non scritte, numeri, onde caratteri-
presentavano però caratteristi- stiche ed elementi di colori
Porsche Classic e Bosch La decisione di avviare questa che importanti come il logo diversi, ma anche l’alloggiamento
Classic non solo hanno aderito riedizione risiede nel fatto che Bosch o i marchi di controllo, né e i portalampada, che sono stati
alle specifiche di produzione esi- questi componenti non erano più dettagli quali la tipica cesellatura costruiti in zinco pressofuso
stenti all'epoca, ma sono rimasti disponibili come ricambi originali dell’incavo per la luce di retro- conformemente alle specifiche
fedeli anche ai numerosi dettagli, Porsche già dagli anni ‘90. Se un marcia o un’adeguata capacità originali. Ma procediamo con
che sottolineano l'esclusività Cliente doveva effettuare una riflettente del catarifrangente. ordine.
della riedizione di questi gruppi sostituzione, non aveva altra Ne conseguiva un’evidente Poiché gli strumenti di produ-
ottici e che consentono di distin- scelta che cercare ricambi molto carenza in termini di autenticità. zione dell'epoca non erano più
guerli chiaramente dalle riprodu- costosi tra le giacenze in magaz- disponibili, Porsche Classic e
Nel 1965, già questa 901, utilizzata
da Peter Falk e Herbert Linge per
allenarsi per il Rally di Monte Carlo,
era dotata dei gruppi ottici ora
riprodotti da Porsche Classic.
202006P20
26Sulla base di una scansione 3D
(a sinistra) e di un modello 3D,
sono stati fabbricati nuovi strumenti
di produzione (a destra).
Bosch Classic si sono avvalsi Solo la progettazione e la luci anteriori della versione euro- contemporaneamente due gra-
della tecnologia più moderna: fabbricazione dei vetri delle luci pea si presentano in colore aran- nulati di materiale plastico di
la reingegnerizzazione. rappresentavano un progetto di cione (lampeggiatore) o incolore colore diverso nello strumento.
Per la riproduzione dei com- grande entità. Le ragioni sono (luce di posizione), i modelli sta- Per questo motivo, la zona della
ponenti è stata quindi inizial- complesse e includono il fatto tunitensi utilizzano vetri comple- luce di retromarcia, dal punto di
mente creata una scansione 3D. che esistevano versioni differenti tamente colorati, realizzati con vista tattile, risulta differente dal
In qualità di processo senza con- a seconda dei Paesi. granulato arancione perché, restante vetro rosso.
tatto, la scansione 3D consente Una caratteristica essenziale diversamente dall’Europa, negli I diversi colori dei diffusori
la digitalizzazione flessibile dei dei gruppi ottici anteriori e poste- USA non era consentita la verni- delle luci posteriori e della ver-
componenti in tempo reale, indi- riori dei modelli con passo corto ciatura dei diffusori delle luci. La sione europea dei gruppi ottici
pendentemente dal tipo di costruiti fino al 1968 incluso, è legislazione statunitense, infatti, anteriori sono stati riprodotti
materiale. I dati così ottenuti da il doppio avvitamento delle luci richiedeva l'impiego di materie mediante un processo di ver-
un oggetto, in questo caso i vetri sulla carrozzeria. Solo a partire plastiche completamente colo- niciatura analogo ai processi di
delle luci o l'alloggiamento in dal model year 1969, è stato pos- rate, come per le luci posteriori. fabbricazione dell’epoca. Adesso
zinco pressofuso, vengono sot- sibile separare il vetro delle luci Mentre nella versione europea le come allora, la base è offerta da
toposti alla ricostruzione della dall'alloggiamento della lampa- luci posteriori presentano la con- un alloggiamento trasparente,
superficie tramite software. I dati dina grazie all'impiego di tre viti. sueta combinazione di colori che viene verniciato al suo interno
risultanti di un modello di super- arancione (lampeggiatore)/ in corrispondenza delle sezioni
ficie consentono infine la gene- colore neutro (luce di retromar- arancioni o rosse con una corri-
razione di dati CAD e infine CAM Vetri delle luci colorati per cia)/rosso (catarifrangente/luce spondente vernice trasparente.
nel passaggio successivo. la versione USA, verniciati d’arresto), al di là dell’oceano i
Sulla base di questi dati, i per la versione europea vetri delle luci della 911 sono
nuovi strumenti di produzione completamente rossi, fatta I vetri delle luci: funzionalità
hanno consentito infine la pro- eccezione per un vetro incolore e dettagli complessi
duzione di vari stampi, grazie ai Gli appassionati Porsche pos- per la luce di retromarcia. Questa attentamente integrati
quali è stato possibile fabbricare sono notare differenze significa- sezione incolore veniva inserita
i singoli componenti dei gruppi tive anche tra i vetri delle luci separatamente nel vetro rosso,
ottici, come i vetri delle luci e gli della versione europea e di quella perché nel processo di fabbrica- Tutti i vetri delle luci sono
alloggiamenti delle lampadine. statunitense. Mentre i vetri delle zione non era possibile iniettare stati riprodotti attribuendo
La cesellatura all'interno della
struttura assicura la corretta
rifrazione della luce e consente
di distinguere il gruppo ottico
dai prodotti di fornitori terzi.
202006P21
27Gli alloggiamenti vengono realizzati Come oltre 50 anni fa, la verniciatura
con una finitura superficiale perfetta dei vetri delle luci è un lavoro
attraverso la lucidatura e la interamente manuale.
successiva applicazione di un
rivestimento cromato.
grande importanza alla massima aspetto, per questa riedizione hanno lavorato a stretto contatto con relativo diffusore fosse
autenticità, specialmente per viene utilizzato un attrezzo com- anche con le autorità pubbliche, destinato al mercato statuni-
quanto riguarda marcature, tim- pletamente nuovo per incorni- come l’Ufficio federale della tense, europeo oppure agli spe-
bri, incisioni o cesellature delle ciare il riflettore, che si distingue motorizzazione (KBA). Ciò ha cifici mercati italiano o francese.
luci di retromarcia, per garantire immediatamente per il colore permesso, ad esempio, di utiliz-
la rifrazione della luce come rosso intenso e lucido rispetto al zare i codici Paese di quegli anni.
nell'originale. Semplificando, l’e- componente rosso chiaro, opaco L’adozione dei caratteri tipogra- Alloggiamento
sigenza era la seguente: il Cliente della concorrenza. Le aste a pri- fici utilizzati all’epoca non è stata e funzionamento interno
non doveva percepire alcuna dif- sma inserite creano un riflettore meno complessa: ogni carattere
ferenza rispetto a un compo- realizzato come unico pezzo, che ha richiesto un meticoloso lavoro
nente dell'epoca. Ancora una allo stesso tempo riproduce di ricerca, affinché potesse Anche l'alloggiamento in
volta, vale la pena fare un con- esattamente la caratteristica essere nuovamente realizzato zinco pressofuso è stato pro-
fronto con i prodotti di scarsa forma esagonale del riflettore del nella sua forma originale. Detta- dotto da Porsche Classic e
qualità realizzati dagli altri offe- 1964. Anche lo sviluppo e la gli, in gran parte sconosciuti, ma Bosch Classic con una qualità
renti. Il riflettore, ad esempio, verifica mediante test di luce indispensabili per garantire l'au- assolutamente impeccabile.
viene di solito realizzato con un nello specifico laboratorio hanno tenticità. L'importanza attribuita Sia in termini di autenticità che
catarifrangente incollato, la cui svolto un ruolo importante non alla ricchezza dei dettagli di que- dal punto di vista della qualità
capacità di riflessione è comple- solo a questo riguardo. sta riedizione risulta evidente della superficie e dei contrasse-
tamente inadeguata. Alcuni offe- anche nel codice stampato gni. L'alloggiamento in zinco
renti hanno quindi aggiunto un nell'alloggiamento in zinco pres- pressofuso è stato inizialmente
catarifrangente da applicare Stretto coordinamento sofuso. Come per il componente fuso utilizzando la lega originale
separatamente alla vettura, con le autorità pubbliche originale del tempo, il codice è ZAMAK con strumenti di produ-
anche per adempiere alle norma- stato stampato solo fino alla zione di nuova fabbricazione,
tive previste. Una soluzione che, penultima cifra, mentre l'ultima quindi lucidato a specchio e
in termini di massima fedeltà Poiché le marcature in uso cifra, differente a seconda del infine cromato. Nello specifico,
all'originale, non potrà mai sod- all'epoca non corrispondono più Paese, è stata inserita a mano, il processo galvanico della cro-
disfare gli appassionati Porsche. agli standard odierni, come il come avveniva oltre 50 anni fa. matura ha comportato ulteriori
Confrontando il componente ori- marchio di certificazione «e», Tale numero, infatti, consentiva complessità tecniche, poiché a
ginale dell'epoca sotto ogni Porsche Classic e Bosch Classic di determinare se l’alloggiamento causa del materiale in zinco
Lampeggiatore sinistro Gruppo ottico posteriore sinistro
Codice 90163140100 Codice 90163140300
911 F (1965-1969) 911 F (1965-1969)
Lampeggiatore destro Gruppo ottico posteriore destro
Codice 90163140200 Codice 90163140400
911 F (1965-1969) 911 F (1965-1969)
202006P22
28Ogni componente del gruppo ottico
di allora è stato ricostruito grazie
a un lavoro meticoloso ed è stato
riprodotto fin nei minimi dettagli.
pressofuso non era possibile uti- sulla base dell'originale. Nella parte anteriore del vetro. Suc-
lizzare esattamente la stessa versione europea, ad esempio, cessivamente vengono montati
tecnologia di processo impie- la dicitura «5W» è applicata sulla i portalampade. Segue quindi
gata, ad esempio, per i compo- superficie cromata dell'alloggia- l'applicazione di due rivetti in
nenti in acciaio cromato. Anche mento, mentre la versione ame- ottone dalla parte posteriore e
i riflettori all'interno del gruppo ricana presenta la sigla «CP» la presellatura delle bussole in
ottico sono stati trattati galvani- (Candle Power). ottone attraverso le quali ver-
camente, vaporizzati con cromo ranno inserite le due viti di fis-
e quindi testati in laboratorio per saggio che, successivamente,
quanto concerne la riflessione Il montaggio: consentiranno di collegare in
e la regolazione necessarie. avvitamento e incollaggio modo saldo l’alloggiamento in
L'attenzione ai dettagli è evi- zinco pressofuso alla vettura. Le
dente anche nei portalampada due bussole in ottone assicurano
da installare nell'alloggiamento. Anche il montaggio dei vari che, quando il gruppo ottico
Sono progettati in modo diffe- componenti è complesso ed è viene avvitato alla lamiera della
rente per ciascuna lampadina, frutto dell'autentico lavoro carrozzeria, le forze si distribui-
come la luce di posizione ante- manuale, made in Germany. scano solo sulle bussole e sull’al-
riore, l’indicatore di direzione, la Dopo aver applicato una colla, loggiamento in zinco pressofuso
luce d’arresto o la luce di posi- proprio come all'epoca, i vetri e non agiscano mai sul delicato
zione posteriore e sono composti delle luci vengono prima inseriti vetro delle luci. Anche in questo
da più parti. Proprio come l'origi- nell'alloggiamento e quindi fusi caso, l'obiettivo è sempre quello
nale, i supporti metallici delle dal lato posteriore. Nei punti di di garantire funzionalità e durata
lampadine sono galvanizzati in fusione sui vetri delle luci verni- massime oltre a un'autenticità
blu o bianco e gli alloggiamenti ciati appaiono degli sbiadimenti ottimale.
hanno il colore avorio originale che, oggi così come oltre 50 anni
così come la scritta «BOSCH fa, vengono trattati a mano con
Germany». Anche i contrassegni vernice per lampade e un pen-
che indicano la potenza delle nellino sottile in modo che non
lampadine sono stati realizzati si vedano macchie bianche dalla
Lampeggiatore sinistro Gruppo ottico posteriore
versione USA sinistro versione USA
Codice 90163140102 Codice 90163140301
911 F (1965-1969) 911 F (1965-1969)
Lampeggiatore destro Gruppo ottico posteriore
versione USA destro versione USA
Codice 90163140202 Codice 90163140401
911 F (1965-1969) 911 F (1965-1969)
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Eventi del Club
Questo tempo che ci costringe nella migliore delle ipotesi lanciare il cuore oltre la barricata ed osare pensare ad un
ad una distanziamento sociale è anche il tempo in cui domani ancora tutto da scrivere, da progettare?
stiamo scoprendo che è possibile coltivare la speranza. Con questo spirito positivo il CD del Registro ha pensato
La speranza che si tornino ad assaporare le cose semplici di proporre ai soci un calendario ricco soprattutto di
che ormai davamo noiosamente per scontate, come il rinnovato ottimismo. Soci che comunque hanno risposto
giretto fuori porta con la nostra 356 in compagnia di numerosi all’appello dell’associazione al nostro sodalizio per
qualche amico. Sfogliando i numeri precedenti di questa il 2021 confermandosi, anzi no, aumentati nel numero.
rivista ho riletto con nostalgia i resoconti di attività che Certo non dipenderà solo da noi, ma gli eventi verranno
hanno sempre coinvolto un buon numero dei nostri soci, comunque organizzati, i rapporti continueranno ad essere
attività che ci hanno di volta in volta portato in giro per il intessuti, l’entusiasmo continuerà a sostenere la volontà.
nostro Paese e per i più temerari, in giro per l’Europa nei I semi stanno piano piano germogliando: la partecipazione
raduni internazionali. Vi ho trovato l’incoscienza di vivere ad alcune gare di regolarità più o meno importanti ne
in un momento fausto, in cui era possibile osare pensare è un segno, l’aprire delle nuove chat di piccoli gruppi,
ad un numero sempre più alto di partecipazioni agli eventi l’organizzare localmente anche l’uscita per un picnic col
organizzati. Partecipazioni che crescevamo in un continuo panino sono i segni che la brace è sempre accesa.
APPUNTAMENTI 2021
Saluti alla Winter Marathon
15 Gennaio RIP356
Madonna di Campiglio (TN)
Assemblea dei soci
20 Marzo RIP 356
Desenzano (BS)
6° Raduno di Primavera
10 Aprile RIP356
Zagato e Volandia
8° Valli Biellesi Oasi Zegna
17 Aprile BMT
Biella (Regolarità)
12 Maggio Saluti alla Mille Miglia Brescia RIP 356
46° Meeting Int Porsche 356
20-23 Maggio PCF
Beaune in Burgundy (F)
Circuito di Varano de’ Melegari Leftigniction
05 Giugno e visita museo Dallara
6° Raduno 4 RIP Classic Terre
rimando, dandosi vicendevolmente appuntamento per il 19-20 Giugno RIP 356
di Canossa (PR)
prossimo raduno, promettendosi di essere più partecipi. Porsche Parade Europa Flims
24-27 Giugno PCH
Penso in particolare all’ultimo evento organizzato dal (CH)
10-12 Settembre XXXVIII
RIP 356 a fine 2019 a Roma, con la visita privata alla Raduno Nazionale Rip RIP 356
356 Marche
Cappella Sistina ed oltre un centinaio di presenze. Oggi
25-26 Settembre Casali, Castelli e Conventi
sembra quasi un racconto di fantascienza. 3 S Eventi
Carsoli (AQ)
Oggi tutto ciò sembra sospeso in un una sorta di limbo, Porsche Festival PEC
2-3 Ottobre PIT
di lunghissimo inverno siberiano dove la speranza di Franciacorta (BS)
una nuova rinascita si fa sempre più lontana. Che fare? 21-24 Ottobre Fiera Auto e Moto d’Epoca PIT
Padova
Lasciarsi andare e continuare con tutti i pensieri negativi
che ci attanagliano orami da più di un anno oppure 27-28 Novembre Cena degli Auguri Parma RIP 356
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Attività del Carico di ottimismo e forte delle sue riconosciute
capacità organizzative, il Consiglio Direttivo del Registro
Italiano Porsche 911 e 912 ha pianificato le attività
club
sociali da effettuare nel corrente anno 2021 e che
sono elencate nel sotto specificato calendario.
In merito è necessario precisare che tutte le date,
a causa della attuale e degli sviluppi futuri della
di Corrado Paris emergenza socio-sanitaria, sono suscettibili di
variazioni in ottemperanza alle direttive imposte dagli
eventuali DPCM in vigore alle date stesse.
Nel frattempo ed in attesa di iniziare l’organizzazione,
nella classica configurazione, degli eventi programmati,
si è deciso di scaldare un po' i motori.
Anche in considerazione della voglia di far uscire dal
box la propria Porsche, del desiderio di poterla guidare
e, non ultimo, di quello di stare insieme, sabato 6
febbraio scorso un gruppo di soci, capitanati dalla Vice
Presidente del Registro, Paola Carresi, hanno trascorso
insieme l’intera giornata percorrendo le strade delle
dolci colline della splendida Toscana. L’entusiasmo
dei partecipanti ha sollecitato il Registro a ripetere
l’iniziativa in altre regioni, con l’ausilio dei consiglieri
ivi residenti ed interessando i soci di quel territorio
regionale dato che l’attuale DPCM non consente
l’uscita dalla propria regione.
Con l’augurio e la speranza di poter presto muoversi
liberamente ovunque, così da coinvolgere tutti i soci del
Registro nella partecipazione alle interessanti attività
programmate.
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