N.13 La Rivista del Lavoro - Settimanale giuridico, fiscale, previdenziale 2 aprile - Spitella Tamilia Associati
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N.13
2019
2 aprile
La Rivista del Lavoro
Settimanale giuridico, fiscale, previdenziale
ORDINE DEI CONSULENTI DEL LAVORO
Consiglio Provinciale di RomaN.13
2019
2 aprile
La Rivista del Lavoro
Sommario
APPUNTI DI LAVORO E NOTE DI STAMPA
Le novità della settimana Pag. 3
La redazione
Il Lavoro in Gazzetta Pag. 13
Lia Pesarin
La settimana sui quotidiani Pag. 17
Lia Pesarin e Giulia Meloni
AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE
Pensione anticipata. Quota 100 è legge Pag. 29
Stefania Altieri
Pensioni. Novità per il 2019 Pag. 33
Stefania Altieri
INDICI
Indici aggiornati della rivista con i link ipertestualiAppunti di lavoro
La Redazione
Le Novità della Settimana
da lunedì 25 a domenica 31 marzo
Presidente della Repubblica
Il decreto sulla Brexit è in Gazzetta
Decreto Legge n. 22 del 25 marzo 2019
G.U. n. 71 del 25 marzo 2019
E' stato pubblicato in Gazzetta il decreto finalizzato a tutelare: il risparmio e, in generale, la stabilità
complessiva del sistema economico, bancario, finanziario e assicurativo italiano, nel futuro scenario
derivante dall'uscita del Regno Unito dall'Unione europea (Brexit ).
Reddito di cittadinanza e quota 100 in Gazzetta
Presidente della Repubblica
Legge n. 26 del 28 marzo 2019
G.U. n. 75 del 29 marzo 2019
È stato pubblicato in Gazzetta il testo del D.L. 28 gennaio 2019, n. 4 (in Gazzetta Ufficiale - Serie
generale - n. 23 del 28 gennaio 2019), coordinato con la Legge di conversione 28 marzo 2019, n.
26, recante: «Disposizioni urgenti in materia di reddito di cittadinanza e di pensioni.». Il
provvedimento è entrato in vigore il 30 marzo 2019.
Segnaliamo le principali novità rispetto al testo originario.
Riscatto di laurea
I riscatti della laurea da parte dei lavoratori in attività dal 1° gennaio 19 96 può essere effettuato
senza limiti anagrafici (prima era previsto il limite anagrafico di 45 anni).
Reddito di cittadinanza
per poter beneficiare del reddito di cittadinanza il reddito di 6.000 euro è stato elevato di 7.500
euro per ogni componente del nucleo familiare con disabilità o non autosufficiente;
gli extraUE richiedenti il reddito di cittadinanza devono certificare reddito e composizione del
nucleo familiare tramite documentazione del Paese di origine, con traduzione in itali ano e
validazione del consolato;
i genitori con minori dovranno esibire l’Isee dell’altro genitore anche se non sposato o non
convivente;
Il cambio di residenza conseguente a separazioni e divorzi avvenuti dopo il 1° settembre 2018,
deve essere certificato da un verbale dei vigili.
Pensione di cittadinanza
la pensione di cittadinanza è riconosciuta anche al 67nne che convive con una o più persone che
mancano del requisito ma sono in condizione di disabilità grave o di non autosufficienza;
La Rivista del Lavoro 2019 n.13 - Pag.3 l’erogazione della pensione sarà sospesa se il titolare risulta latitante per gravi reati.
Ministeri
Aggiornato il costo medio del rimpatrio
Ministero dell’Interno
Decreto del 22 febbraio 2019
G.U. n. 74 del 28 marzo 2019
E’ stato pubblicato in Gazzetta il decreto recante “aggiornamento del costo medio del rimpatrio, ai
sensi dell'art. 3, co. 1 del Decreto 22 dicembre 2018, n. 151, per l'anno 2019”. Il costo medio di
rimpatrio per l'anno 2019 è determinato in euro 2.052,00.
Coordinatori per la sicurezza e aggiornamento
Ministero del Lavoro
Interpello n. 3 del 20 marzo 2019
Sono state fornite precisazioni sul numero massimo di partecipanti a convegni o seminari validi ai
fini dell’aggiornamento per i coordinatori per la sicurezza . In particolare è stato precisato che
l’aggiornamento dei coordinatori per la progettazione e per l’esecuzione dei lavori, può essere svolto
mediante la partecipazione:
a “corsi” di formazione, rivolti ad un numero massimo di 35 unità;
a “convegni o seminari” senza vincoli sul numero massimo di partecipanti, purch é sia prevista la
“tenuta del registro di presenza dei partecipanti da parte del soggetto che realizza l’iniziativa”.
Imprese appaltatrici di servizi di mensa o di pulizia: accesso alla Cigs
Ministero del Lavoro
Circolare n. 5 del 27 marzo 2019
Sono state fornite precisazioni sulla possibilità di accesso, per i lavoratori delle imprese appaltatrici
di servizi di mensa e pulizia, al trattamento Cigs per crisi per cessazione, in ragione della scadenza
del contratto di appalto sottoscritto con l’azienda committente a sua volta in Cigs. In particolare,
sono state rappresentate da più parti difficoltà nell’accesso alla Cigs per le imprese appaltatrici
laddove le stesse abbiano sottoscritto un contratto di appalto con aziende che cessino l’attività
produttiva e che pertanto, cessando l’attività, non abbiano interesse a prorogare e/o rinnovare il
contratto di appalto nelle more della fruizione della Cigs per cessazione. Al fine di fornire tutela
anche ai lavoratori dipendenti delle aziende appaltatrici che altrimenti non potrebbero accedere alla
Cigs, il Ministero ritiene che si possa consentire l’accesso al trattamento di Cigs per cessazione ai
sensi dell’articolo 44 del D.L. n. 109/2018 in quanto cessa l’attività dell’azienda appaltatrice del
servizio di mensa o pulizia, in conseguenza della scadenza del contratto di appalto, a seguito della
cessazione di attività dell’azienda committente, purché il contratto di appalto fosse vigente al
momento della decisione aziendale della committente di cessare l’attività produttiva non rilevando ai
fini della durata della Cigs che il contratto di appalto venga a scadere e non venga prorogato proprio
in ragione della cessazione di attività della committente.
Anpal
Parte Gps: il progetto per formare giovani nel settore Ict
Anpal
Comunicato del 29 marzo 2019
GPS - Giovani Programmatori e Sviluppatori è il progetto di formazione specialistica realizzato da
Anpal in partnership con enti di formazione e università e finanziato con le risorse del PON IOG -
Programma Operativo nazionale Iniziativa Occupazione Giovani. L’obiettivo è formare figure
professionali junior da poter facilmente inserire nel mondo del lavoro. Il progetto Gps si rivolge a
giovani di età compresa fra 18 e i 29 anni, non occupati né inseriti in un percorso di studi e residenti
nel territorio italiano. I percorsi di formazione specialistica sono quattro:
corso di Formazione per Data Scientist Junior;
La Rivista del Lavoro 2019 n.13 - Pag.4 corso di Formazione per Mobile Developer Junior;
corso di Formazione per Programmatore Java;
corso di Formazione per Web Developer Junior.
Al termine del percorso formativo, gli studenti potranno iscriversi, sempre gratis, all’esame per
ottenere la rispettiva certificazione ufficiale riconosciuta Microsoft, Oracle, Emc, Android. Gli
specialisti delle agenzie per il lavoro si attiveranno inoltre per facilitare l’inserimento lavorativo degli
studenti che hanno concluso l’intero percorso formativo. Le attività di formazione sono affidate a
cinque Raggruppamenti di Impresa (Rti) che nelle diverse regioni organizzano gli interventi di
formazione. Gevi Academy è uno di questi. Le regioni nelle quali si terranno le attività formative
organizzate da questa società sono le seguenti: Basilicata, Campania, Marche, P uglia, Sicilia, Veneto,
Umbria e Lazio.
Consulta l’elenco dei corsi.
Feg cos’è e come funziona: pubblicata la guida informativa
Anpal
Comunicato 29 marzo 2019
Attivo dal 2007, il Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione, mette ogni anno a
disposizione degli Stati membri dell’Ue 150 mln di euro con cui finanziare interventi personalizzati,
volti a facilitare il reinserimento professionale dei lavoratori in esubero a seguito della
globalizzazione. Il contributo può essere richiesto in caso di crisi occupazionali rilevanti, che causano:
almeno 500 esuberi o la cessazione dell’attività di lavoratori autonomi nell’arco di quattro mesi in
un’impresa o gruppo di imprese e nel relativo indotto ;
almeno 500 esuberi o la cessazione dell’attività di lavoratori autonomi nell’arco di nove mesi in
imprese appartenenti a uno stesso settore produttivo e localizzate in una o due regioni contigue.
Il Feg finanzia in particolare:
misure di politiche attive per il lavoro, quali: assistenza alla ricerca di un impiego; orientamento
professionale; formazione e riqualificazione; assistenza alla ricollocazione professionale;
promozione dell’imprenditorialità e l’assistenza al lavoro autonomo ;
misure speciali di durata limitata, quali: indennità per la ricerca di un lavoro; indennità di mobilità;
indennità di integrazione salariale di sostegno per chi partecipa ad attività di fo rmazione e di
apprendimento permanente;
misure particolari mirate a stimolare i lavoratori svantaggiati o più anziani a rimanere o a
reinserirsi nel mercato del lavoro.
La domanda di accesso al contributo finanziario viene presentata alla Commissione eur opea da Anpal,
su iniziativa delle regioni e delle province autonome coinvolte.
Per saperne di più consulta la guida informativa dedicata al Feg nella sezione Europa.
Agenzia delle Entrate
5 per mille 2017, online gli elenchi degli ammessi e degli esclusi
Agenzia delle Entrate
Comunicato del 26 marzo 2019
Sono stati pubblicati gli elenchi per la destinazione del 5 per mille 2017 con i dati relativi alle
preferenze espresse dai contribuenti nella propria dichiarazione dei redditi. Sono stati ammessi 8.004
Comuni e oltre 54mila enti, tra volontariato, ricerca sanitaria e scientifica, associazioni sportive
dilettantistiche, beni culturali e paesaggistici. L’elenco degli enti ammessi e di quelli esclusi, insieme
agli importi attribuiti agli enti che hanno chiesto di accedere al beneficio, è consultabile sul sito
dell’Agenzia delle Entrate, nella sezione “5 per mille”.
5 per mille: i numeri del 2017
L’elenco degli ammessi comprende in totale 54.276 enti, suddivisi per categoria: in cima alla
classifica gli enti del volontariato (44.468), a seguire le associazioni sportive dilettantistiche (9.166),
gli enti impegnati nella ricerca scientifica (458), quelli che operano nel settore della sanità (107) e
gli enti dei beni culturali e paesaggistici (77). Sono presenti anche i Comuni (in tutto 8.004) ai quali,
per il 2017, sono destinati 15,5 milioni di euro.
Le preferenze dei contribuenti ricerca e volontariato in testa
La Rivista del Lavoro 2019 n.13 - Pag.5L’Associazione italiana per la ricerca sul cancro (Airc) occupa anche per il 2017 il primo posto sia tra
gli enti impegnati nel settore della ricerca sanitaria sia tra quelli che operano in quello della ricerca
scientifica. Per il primo ambito, sono oltre 388mila le scelte espresse con un importo totale che
supera i 17,8 milioni di euro. Per quanto riguarda, invece, la ricerca scientifica i contribuenti che
hanno espresso la preferenza per l’Airc superano i 980mila, con oltre 38,7 milioni di euro di beneficio.
Il settore del volontariato vede alla prima posizione delle scelte espresse, come per i precedenti
anni, Emergency con oltre 356mila preferenze con 12,7 milioni di euro assegnati. Segue Medici senza
Frontiere (scelta da oltre 260mila contribuenti) per un importo di oltre 10,6 milioni di euro.
Sisma Centro Italia 2016: approvate le specifiche tecniche
Agenzia delle Entrate
Provvedimento n. 73818 del 29 marzo 2019
Si rende noto che sono state approvate le specifiche tecniche per la trasmissione telematica, da
parte dei finanziatori, dei dati relativi ai finanziamenti agevolati concessi per la ricostruzione dei
territori delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria colpiti dagli eventi sismici del 2016.
Trasmissione dei dati
I soggetti finanziatori, ai sensi dell’articolo 5, comma 5, del D.L. del 17 ottobre 2016, n. 189,
convertito, con modificazioni, dalla Legge 15 dicembre 2016, n. 229, comunicano all’Agenzia delle
Entrate gli elenchi dei soggetti beneficiari, l’ammontare del finanziamento concesso a ciascun
beneficiario, il numero e l’importo delle singole rate, i dati di eventuali risoluzioni, secondo modalità
e termini approvati con il presente provvedimento. I dati sono trasmessi esclusivamente in via
telematica, secondo le specifiche tecniche riportate in allegato e approvate con il presente
provvedimento, entro la fine del mese successivo a ciascun semestre solare in cui il finanziamento
è stato concesso, o a quello in cui si verifica l’evento da comunicare. I dati relati vi ai finanziamenti
erogati entro il 31 dicembre 2018, compresi i dati di eventuali risoluzioni, sono trasmessi entro il 31
luglio 2019.
Inps
Fondo di Tesoreria: gestione in Dmag
Inps
Messaggio n. 1210 del 26 marzo 2019
Al fine di ottimizzare il sistema di accertamento e riscossione dei contributi dovuti al F ondo di
Tesoreria da parte delle aziende agricole con dipendenti, sulla scorta delle informazioni acquisite
dall’Istituto nel corso degli anni, in particolare attraverso i dati contenuti nelle dichiarazioni
trimestrali di manodopera (Dmag), è stato attribuito d’ufficio il codice di autorizzazione (CA) “1R”
alle aziende che presentano una forza aziendale di almeno 50 dipendenti e, pertanto, obbligate al
versamento al predetto Fondo della quota di cui all'articolo 2120 del Codice Civile, maturata da
ciascun lavoratore del settore privato a decorrere dal 1° gennaio 2007, e non destinata alle forme
pensionistiche complementari. Si rammenta che il requisito dimensionale previsto dalla normativa
vigente, oltre alla natura giuridica privata del datore di lavoro, è un presupposto essenziale per la
sussistenza dell’obbligo di versamento al Fondo di Tesoreria. Conseguentemente, le aziende che non
soddisfano tale requisito non rientrano nel campo di applicazione della normativa in commento.
Novità per il flussi Dmag relativi al secondo trimestre 2019
A decorrere dal periodo di trasmissione dei flussi Dmag relativi al secondo trimestre 2019, nel caso
in cui aziende sprovviste del CA “1R” effettuino la trasmissione di dichiarazioni di manodopera
contenenti codici Tipo Retribuzione attinenti la gestione del Fondo, il flusso sarà scartato, con
conseguente invito alla corretta ripresentazione. A decorrere dallo stesso periodo non assumerà più
alcuna rilevanza la dichiarazione di responsabilità “azienda con almeno 50 dipendent i”, resa dal
datore di lavoro, presente nel flusso Dmag. Al fine di agevolare le aziende e/o i loro intermediari,
l’informazione dell’attribuzione del CA “1R” sarà visualizzabile nel “Cassetto Previdenziale Aziende
Agricole”, all’interno della sezione “DATI AZIENDA” > “Codici Autorizzazione”. Qualora l’azienda, alla
quale non sia stato attribuito d’ufficio il CA “1R”, ritenesse di essere tenuta all’obbligo di versamento
al Fondo, potrà comunicarlo all’Istituto attraverso l’apposita procedura telematica di c ui al successivo
paragrafo 2; il codice “1R” sarà attribuito previa valutazione dei requisiti da parte della Struttura
La Rivista del Lavoro 2019 n.13 - Pag.6territoriale competente.
Prepensionamento poligrafici: istruzioni
Inps
Circolare n. 47 del 28 marzo 2019
Sono state fornite le istruzioni per l’applicazione della disciplina del prepensionamento dei lavoratori
poligrafici in base alle disposizioni dettate dalla Legge di bilancio 2019.
Monitoraggio delle domande di prepensionamento
L’art. 1, co. 277, della legge di bilancio 2019 ha previsto il finanziamento della spesa per i trattamenti
pensionistici in argomento, per l’anno 2023, nel limite di un milione di euro. Per effetto del citato
comma, le domande di prepensionamento, presentate entro il 2 marzo 2018, possono essere accolte
nel limite di spesa di tre milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2018 al 2022 e nel limite di un
milione di euro per l’anno 2023.
Riesame delle domande
Le domande di “Prepensionamento Editoria articolo 1, comma 154, Legge n. 205 del 2017” devono
essere pertanto riesaminate. In particolare, le Strutture territoriali verificheranno, con riferimento
ai lavoratori per i quali risultavano soddisfatte tutte le altre condizioni, la maturazione dei requisiti
previsti per il prepensionamento secondo le disposizioni della Legge n. 145/2019.
Visite fiscali malattia: valutazioni disponibili online
Inps
Messaggio n. 1270 del 29 marzo 2019
L’Inps si è occupato dei casi di assenza a visita di controllo domiciliare, disposta sia d’ufficio sia su
richiesta da parte del datore di lavoro. Nei casi di assenza a visita di controllo domiciliare, il
lavoratore pubblico del Polo unico è tenuto a presentare o a trasmettere all’Istituto la
documentazione giustificativa nei soli casi in cui questa presenti caratteri prettamente sanitari. Il
suddetto adempimento riguarda anche i lavoratori del settore privato non aventi diritto alla tutela
previdenziale della malattia da parte dell’Inps, nonché i lavoratori pubblici non rient ranti nell’ambito
di applicazione della normativa sul Polo unico.
Rilascio della specifica funzionalità
Con il presente messaggio l’Inps rende noto di aver rilasciato di una specifica funzionalità sul Portale
dell’Istituto, e fornisce le necessarie istruzioni. Per i datori di lavoro pubblici, accedendo con il proprio
Pin dispositivo al Portale Inps e selezionando il servizio “Richiesta Visite Mediche di Controllo (Polo
unico VMC)”, è possibile consultare gli esiti delle visite mediche di controllo svolte su richiesta
datoriale. Inoltre, le Amministrazioni pubbliche rientranti nell’ambito di applicazione della normativa
sul Polo unico, di cui al D. Lgs. n. 75/2017, possono consultare anche gli esiti delle visite mediche
di controllo disposte d’ufficio dall’Istituto.
Personale universitario: chiarimenti sull’assistenza sanitaria
Inps
Messaggio n. 1281 del 29 marzo 2019
Sono stati forniti chiarimenti sugli obblighi di iscrizione e contribuzione dei professori, dei ricercatori
universitari e delle figure equiparate, che svolgono, in aggiunta all’attività didattica e di ricerca,
attività di assistenza sanitaria presso aziende ospedaliero-universitarie o strutture comunque
convenzionate, sulla base dei protocolli d’intesa stipulati dalle Regioni con le istituzioni ubicate nel
loro territorio.
Inail
Cu Inail 2019 disponibile dal 1° aprile
Inail
Avviso del 25 marzo 2019
Si rende noto che, dal 1° aprile 2019, è disponibile la CU 2019. Come acquisire la Certificazione
unica:
Lavoratori infortunati o affetti da malattia professionale
La Rivista del Lavoro 2019 n.13 - Pag.7 dal portale Inail > Servizi online;
tramite i Caf convenzionati;
attraverso il Contact center Inail;
Lavoratori settore navigazione
dal portale Inail > Servizi online, per la certificazione dal 2015 ;
per le certificazioni antecedenti il 2015 (Cud 2014 e precedenti) rivolgersi ai Poli interregionali del
settore navigazione presenti sul territorio:
- genova-polointerregionalenavigazione@inail.it
- trieste-polointerregionalenavigazione@inail.it
- napoli-polointerregionalenavigazione@inail.it
- palermo-polointerregionalenavigazione@inail.it;
tramite i Caf convenzionati;
attraverso il Contact center Inail;
Ex dipendenti Inail e i loro superstiti, titolari di pensione a carico dei Fondi interni di previdenza
dal Portale del pensionato, raggiungibile dalla sezione Servizi online del portale Inail .
via posta, unitamente al cedolino del mese di riferimento, per i soli pensionati che hanno fatto
richiesta del servizio di spedizione cartacea del cedolino, a fronte di un contributo al costo di
spedizione nella misura di € 13,00 annui. Soltanto nel caso in cui non sia possibile ottenere la
Certificazione unica attraverso le modalità appena descritte, sarà possibile acquisirla in forma
cartacea presso una sede territoriale Inail.
Vai alla pagina dedicata.
Altri
No al braccialetto elettronico
Garante Privacy
Nota n. 451 del 28 febbraio 2019
Newsletter del 25 marzo 2019
Il Garante informa di aver negato l’ammissibilità all’uso del "braccialetto" elettronico al polso degli
operatori ecologici in quanto lesivi della dignità della persona. Ha fornito inoltre indicazioni sui
requisiti di legittimità per i dispositivi indossabili dai lavoratori.
Applicazione del Gdpr ai dati sanitari
Garante per la protezione dei dati personali
Provvedimento n. 55 del 7 marzo 2019
Sono stati forniti chiarimenti ai cittadini, ai medici, alle Asl e ai soggetti privati, sulle novità
introdotte, in ambito sanitario, dal Regolamento UE in materia di protezione dei dati (Gdpr) e dalla
normativa nazionale. In particolare è stato chiarito che:
i medici possono trattare i dati dei pazienti, per finalità di cura, senza dover richiedere il loro
consenso, ma devono fornire loro informazioni complete sull’uso dei dati;
il medico libero professionista non è tenuto a nominare il responsabile della protezione dati;
tutti coloro che operano del settore devono tenere il registro dei trattamenti dei dati.
Partecipazione fra associazioni e società di professionisti
CNDCEC
Pronto Ordini n. 169/2018 del 18 marzo 2019
E’ stato chiarito che, sia la costituzione sia la successiva partecipazione all’associazione
professionale, è riservata ai professionisti persone fisiche che risultino iscritti in Albi o elenchi tenuti
da Ordini o Collegi. Pertanto, né un’associazione professionale né una Stp possono partecipare ad
associazioni, tra professionisti, già costituite.
Trasformazione dello studio associato in società
CNDCEC
Pronto Ordini n. 53/2018 del 19 marzo 2019
Sono stati forniti chiarimenti sulla disciplina applicabile alle ipotesi di trasformazione dello studio
associato in società tra professionisti (Stp). In particolare è stato precisato che la trasformazione
La Rivista del Lavoro 2019 n.13 - Pag.8eterogenea da studio associato in Stp è consentita senza la necessità di effettuare il passaggio
intermedio del riconoscimento dell'associazione.
Determinazione del compenso il professionista
CNDCEC
Pronto Ordini n. 12/2019 del 26 marzo 2019
La misura del compenso spettante al professionista dev'essere stabilita con il cliente al momento del
conferimento dell'incarico. Quando manca l’accordo preventivo con il cliente, la liquidazione del
compenso potrà essere definita dal giudice.
730: rivisto il regime sanzionatorio a carico di professionisti e Caf
CNDCEC
Comunicato del 28 marzo 2019
Si porta all’attenzione che “con la conversione in legge del D.L. 28 gennaio 2019, n. 4 su reddito di
cittadinanza e pensioni, è stato finalmente rivisto il regime sanzionatorio a carico di professionisti e
Caf nei casi di visto di conformità infedele sui modelli 730, di cui il Consiglio nazionale dei
commercialisti aveva prontamente denunciato la palese incostituzionalità, sin dalla sua approvazione
nel 2015 in seguito all’introduzione della dichiarazione precompilata. ” Accogliendo la proposta
formulata sul punto dal Consiglio nazionale dei commercialisti, il nuovo art. 7-bis, introdotto in sede
di conversione, sopprime dunque l’obbligo da parte del professionista di pagare una somma pari alle
imposte e agli interessi che il contribuente ha “risparmiato” per effetto dell’errore commesso nel
rilascio del visto di conformità sul modello 730. Resta invece dovuta unicamente la sanzione pari al
30 per cento della maggiore imposta riscontrata, sempre che il visto infedele non sia stato indotto
dalla condotta dolosa o gravemente colposa del contribuente. Viene confermato inoltre che la somma
da pagare potrà essere ridotta tramite il ravvedimento operoso qualora il professionista, prima della
formale contestazione dell’infedeltà del visto da parte dell’Agenzia delle Entrate, trasmetta a
quest’ultima una comunicazione dei dati relativi alla rettifica della dichiarazione. Si prevede infine
che alle sanzioni in materia di visto di conformità infedele non si applica la maggiorazione di cui
all’art. 7, comma 3, del D. Lgs. n. 472/1997, secondo cui la sanzione è aumentata fino alla metà nei
confronti di chi, nei tre anni precedenti, sia incorso in altra violazione della stessa indole non definita
attraverso gli ordinari istituti deflativi del contenzioso.
Indici Istat di febbraio
Istat
Comunicato del 28 marzo 2019
G.U. n. 74 del 28 marzo 2019
Sono stati pubblicati ieri in Gazzetta Ufficiale gli indici Istat dei prezzi al consumo per le famiglie di
operai ed impiegati relativi al mese di febbraio, ai sensi dell'art. 81 della Legge 27 luglio 1978, n.
392 e dell'art. 54 della Finanziaria 1998 [ Legge 27 dicembre 1997, n. 449 ].
Gli indici dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, senza tabacchi, relativi ai singoli
mesi del 2018 e 2019 e le loro variazioni rispetto agli indici relativi al corrispondente mese dell’anno
precedente e di due anni precedenti risultano:
Variazioni percentuali al
Indici
corrispondente periodo
Anni Mesi
(Base dell’anno di due anni
2015=100) precedente precedenti
2018 Febbraio 101,5 0,5 2,0
Marzo 101,7 0,7 2,1
Aprile 101,7 0,4 2,1
Maggio 102,0 0,9 2,3
Giugno 102,2 1,2 2,3
Luglio 102,5 1,5 2,5
Agosto 102,9 1,5 2,7
Settembre 102,4 1.3 2.4
Ottobre 102,4 1,5 2,4
La Rivista del Lavoro 2019 n.13 - Pag.9Novembre 102,2 1,4 2,2
Dicembre 102,1 1,0 1,8
2018 Media 102,1
2019 Gennaio 102,2 0,7 1,6
Febbraio 102,3 0,8 1,3
Antiriciclaggio: da aprile scatta la segnalazione
Unità di Informazione Finanziaria
Provvedimento del 28 marzo 2019
E’ stato introdotto un nuovo criterio di comunicazione per la prevenzione del riciclaggio: a partire
dal mese di aprile, banche e intermediari finanziari dovranno comunicare mensilmente i dati dei
clienti che effettuano movimentazione di denaro contante di importo pari o superiore a 10.000 euro
nel corso di un mese anche se realizzata attraverso più operazioni singolarmente pari o superiori a
1.000 euro. Le comunicazioni relative ai mesi di aprile, maggio e giugno 2019 possono essere inviate
alla Uif entro la data di scadenza relativa alle comunicazioni del mese di luglio 2019 (15 settembre
2019).
Organizzazioni sindacali
Panificazione artigiane: accordo sull'elemento perequativo regionale
Federazione Italiana Panificatori, Panificatori Pasticcieri ed Affini
Fai-Cisl, Flai-Cgil, Uila-Uil
Accordo del 25 febbraio 2019
E’ stato firmato l’accordo sull’applicazione dell’Elemento perequativo regionale (dipendenti panifici
ad indirizzo artigiano) previsto dall’Accordo di rinnovo contrat tuale sottoscritto in data 17 maggio
2017 per il personale dipendente da aziende di panificazione anche per attività collate rali e
complementari, nonché da negozi di vendita al minuto di pane, generi alimentari e vari. L'elemento
perequativo sarà erogato al personale assunto entro il 31 dicembre 2018 e in forza alla data di
erogazione delle diverse tranches.
Edili Confapi: accordo sulla bilateralità
Aniem-Confapi con Feneal-Uil, Filca-Cisl, Fillea-Cgil
Accordo del 12 marzo 2019
Definito l’accordo che dà attuazione alle regole sulla rappresentanza e che estende il sistema della
bilateralità nelle aziende edili Confapi, recependo gli Accordi Interconfederali 26 luglio 2016 e 17
marzo 2015. L’accordo stabilisce altresì la costituzione dei relativi Fondi. Le modalità di costituzione
dei fondi saranno stabilite con specifici regolamenti, al fine di creare le condizioni per una piena
agibilità al sistema della bilateralità su tutto il territorio nazionale.
Fondo sanitario
Al fine di uniformare le prestazioni sanitarie su tutto il territorio nazionale, Confapi Aniem parteciperà
al Fondo sanitario nazionale edile per l'assistenza sanitaria integrativa Sanedil. Le parti concordano
che il Fondo sarà alimentato da un contributo a carico del datore di lavoro:
nella misura dello 0,60%, a favore degli operai iscritti alle Casse editi e alle Edilcasse e
nella misura dello 0,26% per gli impiegati,
da versare su un minimo di 120 ore, con contribuzione e versamento decorrenti dal 1° marzo 2019.
Tale contributo, per gli operai, sarà versato per il tramite delle Cassa edile o Edilcasse. Per gli
impiegati, le imprese potranno a loro discrezione versare detta contribuzione tramite Casse
Edili/Edilcasse o direttamente al Fondo sanitario.
Resta fermo che solo all’avvio fattuale del Fondo sanitario nazionale decadranno automaticamente
le prestazioni sanitarie erogate territorialmente dalle Casse edili e Edilcasse. Inoltre, fino all’avvio
fattuale del Fondo Sanitario Nazionale, l’aliquota del contributo è fissata nella misura dello 0,35% e
solo da tale avvio le imprese inseriranno nelle buste paga il contributo complessivo dello 0,60%.
Pertanto, da tale data, decadranno automaticamente le prestazioni sanitarie erogate territorialmente
dalle Casse Edili/Edilcasse.
Fino all’avvio fattuale del Fondo Sanitario, sarà garantita l’erogazione di tutte le prestazioni sanitarie
La Rivista del Lavoro 2019 n.13 - Pag.10previste dalla contribuzione in essere e dalla contrattazione territoriale.
Fondo prepensionamenti
Dal 12 marzo 2019 (data di sottoscrizione dell'accordo), il Fondo lavori pesanti e usuranti è
trasformato nel Fondo prepensionamenti, con contribuzione , prevista nella misura pari allo 0,20%
calcolato sugli elementi previsti al punto 3 dell'art. 24 del Ccnl per gli addetti delle piccole e medie
industrie edili ed affini 12 novembre 2014, decorrente dal 1° marzo 2019 con versamento a partire
dalle competenze del 1° marzo 2019. Detto contributo sarà destinato ad un Fondo nazionale che si
prefigge l'obiettivo di consentire ai lavoratori del settore di acce dere anticipatamente al
pensionamento favorendo così il ricambio generazionale del settore.
Fondo incentivo occupazione
Con contribuzione pari a 0,10% decorrente dal 1° marzo 2019 e versamento a partire dalle
competenze del 1° marzo 2019, le parti concordano che le imprese verseranno presso le Casse
edili/Edilcasse un contributo destinato a un Fondo finalizzato ad incentivare l'occupazione giovanile
e il ricambio generazionale del settore. Le parti sociali sottoscritte si danno reciprocamente atto che
le previsioni contenute negli altri Ccnl di settore vanno interpretate esclusivamente all'interno del
principio di reciprocità e senza pertanto ledere le singole autonomie contrattuali.
Contributo aggiuntivo
Al fine di garantire l'omogeneità delle aliquote contributive a carico delle imprese e dei trattamenti
a favore dei lavoratori, le parti concordano di alimentare i tre Fondi sopra richiamati con un
contributo aggiuntivo di dotazione a carico delle aziende per i soli mesi di marzo, aprile, maggio
2019, di cui io 0,93% per gli operai e lo 0,70% per gli impiegati a favore del Fondo sanitario (su un
minimo di 120 ore), lo 0,37% al Fondo prepensionamenti e lo 0,27% al Fondo incentivo occupazione
calcolato sui mesi di cui sopra sui seguenti elementi della retribuzione:
minimo;
contingenza;
E.d.r.;
E.V.R.
Le parti concordano che entro 30 giorni dalla firma del presente accordo, siano istituite apposite
Commissioni paritetiche che dovranno definire tutti gli aspetti tecnici, incluso la definizione degli
Statuti e dei regolamenti dei tre Fondi sopra enunciati.
Cooperative sociali: accordo di rinnovo
Centrali Cooperative LegaCoop, ConfCooperative, AgciLazio
Uil Fpl, Uil Tucs, Cgil Fp, Cisl Fp, Cisl Fisascat
Accordo di rinnovo del 28 marzo 2019
E’ stata sottoscritta la preintesa sul rinnovo del Ccnl Coop Sociali 2017/2019. La riserva sarà sciolta
entro il prossimo 20 maggio.
Parte economica
Le parti hanno convenuto di dare copertura sulla base di parametri condivisi al periodo 1 ° Gennaio
2017 - 31 Dicembre 2019 con l'erogazione di una tantum di 300 euro che sarà corrisposta ai
lavoratori in 2 tranches:
200 € all'atto della sottoscrizione
100 € nel mese di Luglio 2019.
Oltre all'una tantum le parti convengono di incrementare i minimi conglobati della retribuzione con
le decorrenze individuate come segue:
35 euro a Novembre 2019 al livello C1
25 euro ad Aprile 2020 al Livello C1
20 euro a Settembre 2020 al Livello C1
Inoltre le parti convengono di innalzare la percentuale destinata alla previdenza complementare di
cui all'art. 86 dello 0,5% aggiuntivo a quanto previsto. Per la Copertura dell'assistenza sanitaria
integrativa è dovuto un contributo per ogni lavoratore pari a 5 euro mensili.
E’ stato inoltre istituito il Premio Territoriale Retributivo con definizione nelle trattative di secondo
livello.
Parte normativa e sociale
Tra le novità segnaliamo:
esclusi dal comporto di malattia i casi di gravi patologie oncologiche, cronico degenerative
ingravescenti comprovate da documentazione medica, le giornate per le terapie salvavita e di
La Rivista del Lavoro 2019 n.13 - Pag.11ricovero ospedaliero;
riconosciute le 11 ore di riposo tra un turno e l’altro;
inserito l’istituto di vestizione e svestizione, da definire in fase decentrata;
inserita una clausola di stabilizzazione che prevede la trasformazione del 20% dei lavoratori con
contratto a termine;
rivisitato l'art.47 sull'inquadramento del personale e inserite nuove figure professionali;
istituito un nuovo articolo sul congedo per le donne vittime di violenza di genere;
evidenziata la mensilizzazione delle retribuzioni previste nell'art 75.
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La Rivista del Lavoro 2019 n.13 - Pag.12Il lavoro in Gazzetta
Settimana dal 25 al 31 marzo 2019
Misure urgenti per assicurare sicurezza, stabilità
Presidente della
finanziaria e integrità dei mercati, nonché tutela
Repubblica
della salute e della libertà di soggiorno dei
DECRETO-LEGGE
cittadini italiani e di quelli del Regno Unito, in
25 marzo 2019,
caso di recesso di quest'ultimo dall'Unione
n. 22
europea. (19G00032)
Ministero dell’Economia Destinazione dell'extra-gettito sui canoni di
e delle Finanze abbonamento televisivi, di competenza dell'anno
DECRETO 2017, al Fondo per il pluralismo e l'innovazione
31 dicembre 2018 dell'informazione. (19A01970)
Ripartizione del Fondo sperimentale di riequilibrio
Ministero dell’Interno
per le città metropolitane e le province
DECRETO
ricomprese nelle regioni a statuto ordinario, per
8 marzo 2019
l'anno 2019. (19A01855)
G.U. n. 71 Inserimento nell'allegato A del decreto legislativo
del Ministero della Giustizia 30 giugno 2003, n. 196, delle regole
25 marzo DECRETO deontologiche per trattamenti a fini statistici o di
15 marzo 2019 ricerca scientifica, pubblicate ai sensi dell'articolo
20, comma 4, del decreto legislativo 10 agosto
2018, n. 101. (19A01853)
Inserimento nell'allegato A del decreto legislativo
30 giugno 2003, n. 196, delle regole
Ministero della Giustizia deontologiche per trattamenti a fini statistici o di
DECRETO ricerca scientifica effettuati nell'ambito del
15 marzo 2019 Sistema statistico nazionale, pubblicate ai sensi
dell'articolo 20, comma 4, del decreto legislativo
10 agosto 2018, n. 101. (19A01854)
Criteri generali per l'applicazione delle riduzioni
Ministero delle Politiche
ed esclusioni per mancato rispetto delle regole
Agricole Alimentari,
sugli appalti pubblici in coerenza con le linee
Forestali e del Turismo
guida contenute nell'Allegato della decisione della
DECRETO
Commissione C(2013) 9527 del 19 dicembre
22 ottobre 2018
2013. (19A01856)
Ministero dell’Istruzione,
Ammissione del progetto di cooperazione
dell’Università e della
internazionale «ROBOVAAS» al finanziamento del
Ricerca
fondo per le agevolazioni alla ricerca «First
DECRETO
2016». (Decreto n. 90/2019). (19A02047)
24 gennaio 2019
Inserimento nell'allegato A del decreto legislativo
30 giugno 2003, n. 196, delle regole
G.U. n. 72 Ministero della Giustizia
deontologiche relative ai trattamenti di dati
del DECRETO
personali effettuati per svolgere investigazioni
26 marzo 15 marzo 2019
difensive o per fare valere o difendere un diritto
in sede giudiziaria. (19A02015)
Inserimento nell'allegato A del decreto legislativo
Ministero della Giustizia 30 giugno 2003, n. 196, delle regole
DECRETO deontologiche per il trattamento a fini di
15 marzo 2019 archiviazione nel pubblico interesse o per scopi di
ricerca storica. (19A02016)
La Rivista del Lavoro 2019 n.13 - Pag.13Modifica del regolamento unico in materia di
Autorità Nazionale esercizio del potere sanzionatorio da parte
Anticorruzione dell'Autorità, ora disciplinato dall'articolo 213,
DELIBERA comma 13, del decreto legislativo n. 50/2016,
27 febbraio 2019 con integrazione degli articoli 7 e 8 del citato
regolamento. (Delibera n.164). (19A02019)
Regolamento disciplinante i rapporti fra ANAC e i
Autorità Nazionale
portatori di interessi particolari presso l'Autorità
Anticorruzione
nazionale anticorruzione e istituzione dell'Agenda
DELIBERA
pubblica degli incontri. (Delibera n. 172)
6 marzo 2019
(19A02020)
Comitato
Fondo sanitario nazionale 2018. Riparto delle
Interministeriale per la
risorse destinate all'incremento del numero delle
Programmazione
borse di studio relative al concorso in formazione
Economica
specialistica in medicina generale. (Delibera n.
DELIBERA
77/2018). (19A02018)
G.U. n. 72 28 novembre 2018
del Comitato
Fondo sanitario nazionale 2018. Finanziamento
26 marzo Interministeriale per la
borse di studio in medicina generale, terza
Programmazione
annualità triennio 2016-2019, seconda annualità
Economica
triennio 2017-2020 e prima annualità triennio
DELIBERA
2018-2021. (Delibera n. 76/2018). (19A02017)
28 novembre 2018
Approvazione della delibera n. 24943/19 adottata
dal Consiglio di amministrazione della Cassa
Ministero del Lavoro e
nazionale di previdenza ed assistenza per gli
delle Politiche Sociali
ingegneri ed architetti liberi professionisti
COMUNICATO
(INARCASSA), in data 25 gennaio 2019.
(19A02049)
Approvazione della delibera n. 24849/18 adottata
dal Consiglio di amministrazione della Cassa
Ministero del Lavoro e
nazionale di previdenza ed assistenza per gli
delle Politiche Sociali
ingegneri ed architetti liberi professionisti
COMUNICATO
(INARCASSA), in data 20 dicembre 2018.
(19A02050)
Ministero delle Politiche Disciplina del regime di condizionalità ai sensi del
G.U. n. 72 Agricole Alimentari, regolamento (UE) n. 1306/2013 e delle riduzioni
del
Forestali e del Turismo ed esclusioni per inadempienze dei beneficiari dei
26 marzo
DECRETO pagamenti diretti e dei programmi di sviluppo
(S.O. n. 14)
17 gennaio 2019 rurale. (19A01987)
Ministero dello Sviluppo
Economico Accesso ad erogazioni liberali tramite credito
DECRETO telefonico. (19A02058)
5 febbraio 2019
Autorità Nazionale
Linee guida n. 14 recanti «Indicazioni sulle
G.U. n. 73 Anticorruzione
consultazioni preliminari di mercato». (Delibera
del DELIBERA
27 marzo n. 161). (19A02062)
6 marzo 2019
Approvazione della delibera n. 11/2019 adottata
Ministero del Lavoro e dal consiglio di amministrazione dell'Ente
delle Politiche Sociali nazionale di previdenza ed assistenza dei medici
COMUNICATO e degli odontoiatri (ENPAM) in data 25 gennaio
2019. (19A02054)
La Rivista del Lavoro 2019 n.13 - Pag.14Approvazione delle delibere n. 9/2019 e n.
10/2019 adottate dal consiglio di
G.U. n. 73 Ministero del Lavoro e
amministrazione dell'Ente nazionale di
del delle Politiche Sociali
previdenza ed assistenza dei medici e degli
27 marzo COMUNICATO
odontoiatri (ENPAM) in data 25 gennaio 2019.
(19A02055)
Regolamento concernente organizzazione del
Presidente Consiglio dei
Ministero delle politiche agricole alimentari,
Ministri
forestali e del turismo, a norma dell'articolo 1,
DECRETO
comma 9, del decreto-legge 12 luglio 2018, n.
8 febbraio 2019,
86, convertito, con modificazioni, dalla legge 9
n. 25
agosto 2018, n. 97. (19G00033)
Aggiornamento del costo medio del rimpatrio, ai
Ministero dell’Interno
sensi dell'articolo 3, comma 1 del decreto 22
DECRETO
dicembre 2018, n. 151, per l'anno 2019.
22 febbraio 2019
(19A02085)
Modifiche al decreto ministeriale n. 10158 del 5
Ministero delle Politiche maggio 2016, recante disposizioni per il
Agricole Alimentari, riconoscimento, la costituzione e la gestione dei
Forestali e del Turismo fondi di mutualizzazione che possono beneficiare
DECRETO del sostegno di cui all'articolo 36, paragrafo 1,
31 gennaio 2019 lettere b) e c) del regolamento (UE) n. 1305/2013
G.U. n. 74 del 17 dicembre 2013. (19A02086)
del
Indice dei prezzi al consumo per le famiglie di
28 marzo
operai e impiegati, relativi al mese di febbraio
2019, che si pubblicano ai sensi dell'articolo 81
Istituto Nazionale di
della legge 27 luglio 1978, n. 392 (Disciplina delle
Statistica
locazioni di immobili urbani), ed ai sensi
COMUNICATO
dell'articolo 54 della legge 27 dicembre 1997, n.
449 (Misure per la stabilizzazione della finanza
pubblica). (19A02095)
Approvazione della delibera n. 8/2018 adottata
Ministero del Lavoro e dal Comitato amministratore dell'Ente nazionale
delle Politiche Sociali di previdenza per gli addetti e gli impiegati in
COMUNICATO agricoltura - gestione separata agrotecnici.
(19A02083)
Approvazione della delibera n. 4 adottata dal
Ministero del Lavoro e
Comitato di indirizzo dell'Opera nazionale per
delle Politiche Sociali
l'assistenza agli orfani dei sanitari italiani
COMUNICATO
(ONAOSI). (19A02084)
Presidente della
Conversione in legge, con modificazioni, del
Repubblica
decreto-legge 28 gennaio 2019, n. 4, recante
LEGGE
disposizioni urgenti in materia di reddito di
28 marzo 2019,
cittadinanza e di pensioni. (19G00034)
n. 26
Disposizioni urgenti in materia di rilancio dei
Presidente della
G.U. n. 75 settori agricoli in crisi e di sostegno alle imprese
Repubblica
del agroalimentari colpite da eventi atmosferici
DECRETO-LEGGE
29 marzo avversi di carattere eccezionale e per
29 marzo 2019,
l'emergenza nello stabilimento Stoppani, sito nel
n. 27
Comune di Cogoleto. (19G00035)
Ministero dell’Istruzione,
Secondo piano degli interventi di tipologia A1, B
dell’Università e Ricerca
e C per alloggi e residenze per studenti
DECRETO
universitari. (19A02116)
12 dicembre 2018
La Rivista del Lavoro 2019 n.13 - Pag.15Testo del decreto-legge 28 gennaio 2019, n. 4 (in
Gazzetta Ufficiale - Serie generale - n. 23 del 28
TESTO COORDINATO
G.U. n. 75 gennaio 2019), coordinato con la legge di
Decreto-Legge
del conversione 28 marzo 2019, n. 26 (in questa
28 gennaio 2019,
29 marzo stessa Gazzetta Ufficiale - alla pag. 1), recante:
n. 4
«Disposizioni urgenti in materia di reddito di
cittadinanza e di pensioni.». (19A02239)
Ministero dell’Economia Rilevazione dei tassi effettivi globali medi ai sensi
e delle Finanze della legge sull'usura, periodo di rilevazione 1º
DECRETO ottobre - 31 dicembre 2018. Applicazione dal 1º
25 marzo 2019 aprile al 30 giugno 2019. (19A02126)
Ministero dell’Istruzione,
Ammissione del progetto di cooperazione
dell’Università e della
internazionale «SEAMOBB» al finanziamento del
Ricerca
fondo per le agevolazioni alla ricerca «First
DECRETO
2016». (Decreto n. 46/2019). (19A02120)
11 gennaio 2019
Ministero dell’Istruzione,
Ammissione del progetto di cooperazione
dell’Università e della
internazionale «FLAshMOB» al finanziamento del
Ricerca
fondo per le agevolazioni alla ricerca «First
DECRETO
2016». (Decreto n. 47/2019). (19A02119)
11 gennaio 2019
Ministero dell’Istruzione,
Ammissione del Progetto di cooperazione
dell’Università e della
internazionale «HOTSOLUTE» al finanziamento
Ricerca
del Fondo per le agevolazioni alla ricerca «First
DECRETO
2016». (Decreto n. 110/2019). (19A02118)
29 gennaio 2019
Avviso relativo al decreto del 14 marzo 2019,
G.U. n. 76
concernente il riparto a favore dei comuni del
del
30 marzo Ministero dell’Interno contributo compensativo, pari complessivamente
COMUNICATO a 110 milioni di euro, per l'anno 2019, a titolo di
ristoro del gettito non più acquisibile a seguito
dell'introduzione della TASI. (19A02117)
Ministero del Lavoro e Ricostituzione del comitato dell'Istituto nazionale
delle Politiche Sociali della previdenza sociale (INPS) per la Regione
COMUNICATO Umbria (19A02121)
Comunicato relativo alla circolare n. 99569 del 18
marzo 2019, recante: «Proroga dei termini
Ministero dello Sviluppo previsti dalla circolare 7 dicembre 2018, n.
Economico 374376, recante l'avviso pubblico per la selezione
COMUNICATO di iniziative imprenditoriali nei territori della
Regione Piemonte, tramite ricorso al regime di
aiuto di cui alla legge n. 181/1989». (19A02122)
Comunicato relativo al decreto 14 marzo 2019,
recante la proroga del termine per la
Ministero dello Sviluppo
presentazione delle richieste di erogazione delle
Economico
agevolazioni da parte delle imprese assegnatarie
COMUNICATO
del voucher per la digitalizzazione delle micro,
piccole e medie imprese. (19A02123)
I documenti prelevabili tramite link provengono dalla Gazzetta Ufficiale
http://www.gazzettaufficiale.it. Si ricorda che l'unico testo definitivo è quello pubblicato sulla
Gazzetta Ufficiale a mezzo stampa, che prevale in casi di discordanza.
La Gazzetta Ufficiale è anticipata quotidianamente sul sito.
La Rivista del Lavoro 2019 n.13 - Pag.16Rassegna stampa
L. Pesarin – G. Meloni
La S
ettimana sui uotidiani Q
da lunedì 25 a domenica 31 marzo
Lunedì 25 marzo
Reddito di Cittadinanza, avere famiglia non conviene
A conti fatti, alla famiglia con genitori e un figlio, in cui soltanto il papà lavori part time per 5 mila
euro annui, va un RdC di 9.160 euro annui; separandosi, potrebbero ottenere altri 18.720 euro a
titolo di RdC: una somma ben superiore ai circa 11 mila euro di costi per le due nuove case in cui
spostare la residenza. Mandando via di casa solo il figlio, il guadagno scenderebbe a poco più di 9
mila euro, anche in tal caso superiore ai 5 mila euro di costi per gestire la nuov a casa. Insomma,
tenere unita la famiglia non paga.
Daniele Cirioli – Italia Oggi, pag. 2
Se potessi avere mille al mese
Mille euro in più al mese per circa 2,9 milioni di lavoratori (il 21% del totale dei dipendenti). È il
possibile effetto dell'introduzione dal «salario minimo» di 9 euro previsto in due proposte di legge
all'esame in Commissione Lavoro al Senato, calcolato dall'Istat. A beneficiarne sarebbero i giovani
sotto 29 anni, apprendisti e occupati in attività dei servizi che si spar tirebbero una torta di circa 3,2
miliardi d'euro d'incremento delle retribuzioni.
Daniele Cirioli – Italia Oggi, pag. 43
Contributi volontari in rialzo
Per l'anno 2019, avvalersi della contribuzione volontaria costa di più. Ad esempio, per i lavoratori
dipendenti non agricoli, autorizzati alla prosecuzione volontaria nel Fondo pensioni lavoratori
dipendenti (Fpld), con decorrenza successiva al 31 dicembre 1995, il contributo minimo annuo è di
3.521,33 euro (circa 38 euro in più rispetto al 2018). Mentre pe r i soggetti autorizzati sino al 31
dicembre 1995, il contributo minimo annuo non può essere inferiore a 2.973,88 euro (circa 32 euro
in più rispetto a quanto richiesto l'anno scorso).
Daniele Bonaddio – Italia Oggi, pag. 16
Datori, sanzioni fino 52 mila
Fare i furbi con il RdC costa molto caro ai datori di lavoro. Qualora dovessero occupare in nero
soggetti beneficiari del sussidio, infatti, ci sarebbe l'aggravante e l'applicazione della sanzione in
misura maggiorata del 20% con gli importi variabili da 2 .160 (impiego fino a 30 giorni) a 51.840
euro (impiego oltre 60 giorni). In caso di recidiva negli ultimi tre anni, gli importi della sanzione
salirebbero di un ulteriore 20%: da 2.520 (impiego fino a 30 giorni) a 60.480 euro (impiego oltre 60
La Rivista del Lavoro 2019 n.13 - Pag.17giorni). La novità è prevista dal nuovo comma n. 15-bis, aggiunto all'art. n. 7 del D.L. n. 4/2019 in
sede di conversione in legge.
Daniele Cirioli – Italia Oggi, pag. 4
Sì alla reintegra del lavoratore se il fatto sussiste ma non è illecito
La reintegra attenuata prevista dall’articolo n. 18, Comma n. 4 dello Statuto dei lavoratori in caso di
licenziamento illegittimo si applica non soltanto quando il fatto contestato al lavoratore sia del tutto
infondato o inesistente, ma anche in tutti i casi in cui sia sussistente , ma la condotta messa in atto
dal dipendente non sia illecita per l’ordinamento giuridico. È il principio stabilito dalla Cassazione,
anche nella Sentenza n. 3655 del 7 febbraio 2019.
Monica Lambrou – Il Sole 24 Ore, pag. 23
Agevolazioni anche per i familiari del disabile
Le agevolazioni Irpef e Iva sono sempre fruibili anche da un familiare del portatore di handicap,
quando il disabile è fiscalmente a carico del familiare e la spesa è sostenuta nel suo interesse. In tal
caso il documento di spesa può essere indifferentemente intestato al disabile o alla persona di
famiglia della quale risulta a carico. Rimane fermo che il veicolo deve essere utilizzato, in via
esclusiva o prevalente, a beneficio del disabile. Si è considerati fiscalmente a carico se si ha un
reddito annuo complessivo non superiore a 2.840,51 euro
Il Sole 24 Ore, pag. 3
Obbligo solidale di riassunzione a carico di due datori
Può il lavoratore licenziato, che abbia prestato la propria attività per due datori di lavoro
contemporaneamente, ottenere una tutela in sede giudiziaria contro entrambi? Con la Sentenza n.
3899 dell'11 febbraio 2019, la Cassazione è intervenuta su un aspetto decisamente peculiare in
materia giuslavoristica, ossia l'ipotesi della codatorialità e dell'unicità del rapport o di lavoro. A
prescindere dalla instaurazione formale di tale rapporto - che, nella normalità dei casi, ha luogo nei
confronti di un'unica parte datoriale - può accadere che, in via di fatto, il dipendente sia messo in
condizioni di rispondere anche alle direttive di un altro soggetto e, quindi, prestare la stessa attività
in favore di un secondo titolare.
Il Sole 24 Ore, pag. 23
La doppia stretta sulle pensioni d'oro in arrivo da giugno
Il taglio alle pensioni d'oro è pronto. Ma per ragioni politiche scatterà soltanto a giugno, dopo le
elezioni europee. Su un assegno di 120mila euro lordi, l'impatto della stretta varata dalla legge di
Bilancio 2019 annui sarà di 131,5 euro per 13 mensilità. A questa trattenuta andrà aggiunto il
recupero della decurtazione per i primi 5 mesi dell'anno. Se applicato in una volta sola, il peso sarà
di 657 euro una tantum.
Davide Colombo e Matteo Prioschi – Il Sole 24 Ore, pag. 1 e pag. 10
Il segreto professionale salva gli atti riservati dalla verifica del Fisco
Se nel corso di una verifica fiscale nei confronti di un professionista gli ispettori intendono esaminare
determinati atti e documenti che contengono informazioni ritenute riservate, è possibile opporre il
segreto professionale anche se l’esame è finalizzato a riscont rare il regolare assolvimento degli
obblighi fiscali. A questo punto i verificatori, per poter proseguire nell’ispezione dei documenti per i
quali è stato opposto il segreto, devono interrompere il controllo e chiedere l’autorizzazione alla
procura della Repubblica.
Antonio Iorio – Il Sole 24 Ore, pag. 1 e pag. 11
Le erogazioni liberali al Terzo settore entrano nel wealth management
Nel catalogo degli strumenti di pianificazione patrimoniale e wealth management entrano a pieno
titolo anche le liberalità effettuate a favore degli enti del Terzo settore (D. Lgs. n. 117/2017, articoli
n. 82 e n. 83). Sempre più spesso – a fronte di una volontà iniziale del cliente o nel contesto di una
proposta di asset allocation – l’attività di gestori e consulenti deve considerare le ricadute fiscali
delle liberalità a favore di soggetti iscritti negli specifici registri.
Fabio Fiorentino e Francesco Nobili – Il Sole 24 Ore, pag. 22
La Rivista del Lavoro 2019 n.13 - Pag.18Pace fiscale: i dubbi da chiarire ora per scongiurare un insuccesso
La scorsa settimana si è praticamente esaurita la possibilità di aderire alla definizione degli avvisi di
accertamento. E infatti, anche ipotizzando la notifica degli atti impositivi l’ultimo giorno utile per
rientrare nella sanatoria (24 ottobre 2018) e la contestuale domanda di adesione, i termini per
aderire alla definizione sono scaduti il 23 marzo 2019 (150 giorni dal 24 ottobre 2018).
Laura Ambrosi – Il Sole 24 Ore, pag. 1 e pag. 15
Martedì 26 marzo
La concorrenza sfida il lavoro
I cambiamenti economici e sociali che hanno investito il paese dando vita a nuovi modelli
organizzativi, a nuove logiche di competitività, a nuove aggregazioni, impongono al sindacato di
innalzare al massimo il livello di attenzione a difesa del lavoro e dei lavoratori.
Italia Oggi, pag. 36
Ok al salario minimo legale
Ok al salario minimo. La Cifa (Confederazione italiana delle federazioni autonome) saluta con favore
l'iter del Disegno di Legge n. 658 proposto dal Movimento 5 stelle e che vede come prima firmataria
la senatrice Nunzia Catalfo. Per il Presidente Andrea Cafà «l'idea di introdurre un salario minimo per
legge appare condivisibile, oltre che necessaria, per offrire le giuste tutele ai lavoratori non coperti
da contrattazione collettiva e, soprattutto, per porre fine all'acce so dibattito sul dumping
contrattuale. Servirebbe, infatti, a individuare quel limite al di sotto del quale neanche la
contrattazione collettiva potrebbe scendere, oltre a costituire la base per il versamento dei contributi
previdenziali».
Italia Oggi, pag. 38
Sì alla formazione in servizio, ma nel limite delle 40 ore di lavoro
La formazione è compresa nell'orario di lavoro dei docenti. E va fatta rientrare nel monte delle 40
ore annue attività funzionali all'insegnamento collegiali relativo alle riunioni del collegio dei docenti.
È quanto si evince da una Sentenza della Corte di Cassazione depositata il 14 marzo scorso (n.
7320/19). I Giudici di piazza Cavour hanno spiegato che la disciplina dell'orario di lavoro del
personale docente della scuola, dettata dalla contrattazione collettiva a partire dal contratto del
4.08.1995, considera le peculiarità proprie della funzione docente che è volta a «promuovere lo
sviluppo umano, culturale, civile e professionale degli alunni sulla base delle medesime finalità e
degli obiettivi previsti dagli ordinamenti scolastici».
Marco Nobilio - Italia Oggi, pag. 39
Pensioni, il dossier non è chiuso
Definito seppur per grandi linee il numero dei docenti e del personale Ata che il 1° settembre 2019
e, comunque, nel corso del 2019 lascerà il servizio per accedere a qualsiasi titolo al trattamento
pensionistico sia di vecchiaia sia anticipato per maturata anzianità contributiva: intorno a 40mila
docenti, ivi compreso il personale educativo e gli insegnanti di religione, e a 10mi la assistenti
amministrativi, assistenti tecnico ed equiparati e collaboratori scolastici.
Nicola Mondelli - Italia Oggi, pag. 42
La Confsal tra le organizzazioni sindacali più rappresentative
L'Inps non può richiedere al datore di lavoro maggiori contrib uti per lavoratori dipendenti rispetto a
quelli già versati, quantificandoli sulla base di un Ccnl diverso da quello applicato, senza dimostrare
la maggiore rappresentatività delle Oo.ss che lo hanno stipulato. È questa l'importante pronuncia
assunta dal Tribunale di Pavia che ha condannato l'Inps - a seguito del recupero di differenze
contributive richiesto a un'azienda che applicava il Ccnl Sna Confsal e non il Ccnl di settore
sottoscritto da Cgil, Cisl e Uil, in quanto l'onere di dimostrare la maggiore r appresentatività ricade
sull'Ente Previdenziale.
Italia Oggi, pag. 38
La Rivista del Lavoro 2019 n.13 - Pag.19Puoi anche leggere
