Magazine BELLI DENTRO E FUORI - grazie ai valori sani - Artemisia Onlus

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Magazine BELLI DENTRO E FUORI - grazie ai valori sani - Artemisia Onlus
NUMERO 6 - ANNO 3 - LUGLIO 2019

                                                  magazine
                                  BELLI DENTRO
                                    E FUORI
                                   grazie ai valori sani

 iL mito                            sociaL                 La dieta giusta
 deLLa perfezione                   una dipendenza         per L’estate
 meglio accettarsi                  per adulti e bambini   cosa mangiare al mare
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SOMMARIO

ESTATE E PROTEZIONE                                                 05
Le Piante della Bellezza                                                         Belli dentro e fuori:
                                                                              prendersi cura del proprio corpo
                                                                                   per sollevare l’anima
                                                                                        Dr.ssa Elena Pollari
                                                                                        Direttore Artemisia Onlus

                                                                         L    a Salute fisica, il Benessere psichico e la nostra Immagine
                                                                              sono aspetti fortemente connessi: “star bene” significa
                                                                         contemporaneamente sentirsi in forma, adeguato al contesto

06
                                                                         familiare e sociale, e in armonia con l’aspetto esteriore.
                  COACHING                                               è opinione diffusa, oggi, considerare l’attenzione all’aspetto
                  La ricerca della perfezione                            fisico un atteggiamento superficiale o di mera vanità. Invece,
                                                                         dedicare tempo e cure al proprio corpo è indice di rispetto
                                                                         di noi stessi, significa volere il proprio Bene, è sintomo
100% BENESSERE                                                      10   di approccio positivo e costruttivo alla vita e nei confronti
Mente, Corpo e Anima: la ricetta giusta per la forma Perfetta            di chi ci circonda. Così come essere felici e sani rende il nostro
                                                                         corpo più energico, tonico e armonico, il nostro sguardo più
ALIMENTAZIONE SANA                                                  14   vivido e la nostra pelle più luminosa e distesa, allo stesso modo
Dieta e stagione estiva: come alimentarsi sotto l’ombrellone?            sentirsi a proprio agio col proprio corpo ci conferisce una
CHIRURGIA D'ECCELLENZA                                              17   maggiore sicurezza e serenità, giova alla nostra lucidità mentale
Chirurgia estetica                                                       ed alla salute fisica, favorisce le relazioni interpersonali,
                                                                         ci rende più aperti, solari, empatici, ed anche più capaci
GIOVANI E DIPENDENZA                                                20   di comprendere e sostenere il prossimo, cominciando proprio
Il circuito della droga e l’adolescenza                                  dalla comunicazione e trasmissione emozionale del Bello.
                                                                         L’esigenza di Cura Personale e la ricerca della Bellezza,
MITI, CREDENZE E VALORI                                             23
                                                                         pur declinandosi in diverse espressioni, abitano da sempre
Cosa conta davvero nella vita?
                                                                         nell’animo umano e, laddove non sono ossessive o mania-
PRIMO SOCCORSO                                                      26   cali, rappresentano per la mente una continua fonte posi-
Primo soccorso. Chi salva una vita salva il mondo intero                 tiva d’ispirazione e di orientamento di molte funzioni
                                                                         psico-fisiche. Naturalmente, come per le tutte le cure
INFANZIA E SOCIAL                                                   29   sanitarie, è essenziale approcciare anche alla cura del no-
Bambini e tecnologia. Istruzioni per l'uso                               stro aspetto in maniera sicura, consona ed equilibrata;
ALLERGIE                                                            31   è opportuno e fortemente raccomandato dagli esperti
La diagnostica moderna delle malattie allergiche                         intervenire su invecchiamento, inestetismi, difetti o danni
                                                                         post traumatici non solo assecondando i nostri desideri ma
RICERCA                                                             34   anche e soprattutto consultando professionisti competenti,
Dieta chetogenica e miRNA                                                in grado di consigliare per il meglio e proporre soluzioni
                                                                         ad hoc che tengano conto contestualmente del nostro
                                                                         complessivo stato di salute, delle nostre caratteristiche
                                                                         genetiche e somatiche e della nostra essenza… corpo e
                                                                         mente sono una cosa sola ed è fondamentale, nel tempo,
 Periodico edito da Artemisia Lab S.r.l.                                 continuare a ritrovare noi stessi di fronte ad uno specchio.
 Via Velletri, 10 Roma _ www.artemisialab.com                            La Rete di centri clinici diagnostici Artemisia Lab, che ha
 www.associazioneartemisia.it _ redazione.magazine@artemisialab.it       sempre considerato la “Cura” come “un’attenzione scrupolosa
                                                                         al complessivo stato della Persona”, con approccio olistico
 Direttore responsabile: Dr.ssa Rossana Nastasi                          e multidisciplinare e attraverso un’equipe di specialisti
 Coordinatore di redazione: Dr.ssa Elena Pollari                         qualificati, offre ai cittadini anche un servizio completo
 Comitato di redazione: Dr.ssa Francesca Fornari,                        di consulenza e medicina estetica d’eccellenza, in grado
 Dr. Andrea Costanzo, Massimiliano Baldacci                              di ascoltare il paziente, informarlo su nozioni tecniche,
 Comitato scientifico: Dott.ssa Maria Luisa Santoro,
                                                                         orientarlo sulle più avanzate soluzioni disponibili,
 Dott. Antonio Amato, Avv. Maria Antonietta Schettino
 Art director: Bianca Polticelli - Iniziative Editoriali srl             consigliarlo ed accompagnarlo per tutto il suo percorso
 www.iniziativeeditoriali.net                                            di risoluzione del problema, in modo sicuro, personalizzato

                                                                         di rendere gradevole il nostro aspetto è sORRIDERE ☺
 Stampa: Artemisia Lab Medical Products srl                              e... bello. intanto, non dimentichiamo che il primo modo
 Via Cesare Pascarella, 9 _ 00011 Tivoli Terme (RM)
 Testata registrata presso il Tribunale di Roma n. 159 del 12.10.2017                                                         Buona lettura!

                                                                                                                     ARTEMISIA MAGAZINE        3
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EStAtE E PROtEZIOnE

       Le Piante
deLLa BeLLezza
L’
               esaltazione della bellezza ed il
               suo mantenimento non sono
               una prerogativa soltanto del
               nostro tempo che fa dell’“im-
magine” un elemento di successo. Il pen-
siero occidentale, già prima dell’VIII secolo
a.C. aveva consacrato la bellezza incarnan-
dola in Afrodite e creando intorno alla dea
un peculiare programma di marketing. Sic-
ché Afrodite, coronata di fiori, porta in
mano un ramo di rose, la sua pianta prefe-
rita, fonte della sua più pregiata cosmesi:
“quell’olio straordinario, usato per la pelle
degli eterni, un olio divino e soave” di cui
parla Omero nell’inno a lei dedicato.
In effetti Afrodite aveva colto nel segno. In-     temente acidi grassi polinsaturi (99%), vi-
fatti “l’oleum rosae” che si ricava dai pe-        tamine A ed E e polifenoli ad attività an-
tali di Rosa Damascena (una delle più              tiossidante, svolgono un’azione idratante e
antiche varietà di rose), è presente da se-        rigenerante della cute, donano elasticità alla
coli in Farmacopea e rappresenta un ri-            pelle e, stimolando la produzione di colla-
medio efficace contro i segni del tempo            gene, esplicano un effetto antirughe. E ciò
per la pelle del viso e del corpo.                 si traduce in una nuova giovinezza per il
I suoi principi attivi (Oleoptene e Stearop-                                                                   Dott. AntOnIO
                                                   volto ed il corpo.                                               AMAtO
tene) hanno proprietà antinfiammatorie,             La natura ha molti altri segreti di bellezza                 medico ematologo,
astringenti e antisettiche: agiscono su acne       nel suo scrigno, ed Afrodite è pronta ad ap-             fitoterapeuta, specialista
ed eczemi cutanei, rinvigoriscono la radice        profittare di ogni pianta ed ogni fiore per                     Artemisia Lab
del capello ed ammorbidiscono cicatrici e          conservare nel tempo il suo primato.
smagliature. Per favorirne l’applicazione,
poche gocce di “oleum rosae” possono es-
sere disperse in semplice olio di Oliva EVO          BIBLIOGRAFIA
o in altri olii con più spiccate caratteristiche     Medicamenta. Coop Farmaceutica Ed. Milano 1908
cosmetiche come l’olio di Argan che, già di          Kiran G. D. Babu et al. Essential oil composition of Damask rose (Rosa
per se, può essere considerato un naturale           Damascena Mill.) distilled under different pressures and temperatures.
complemento di bellezza.                             Flavour and Fragance journal;16/01/2002 https://doi.org/10.1200/.1052
Quest’olio si produce per spremitura a               Wei A. et al. Antioxidant activities and volatile constituents of various
                                                     essential oils J.Agric. Food Chem, 2007,55 (5), pp1737-42
freddo dei semi dell’Argania Spinosa, una
                                                     Charrouf Z. et al. Argan oil: occurrence, composition and impact
pianta particolarmente diffusa in zone aride         on human health Eur. J. Lipid. Sci. Technol. 2008,110, 632-36
del Marocco. I suoi componenti, prevalen-

                                                                                                            ARTEMISIA MAGAZINE           5
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  Oh specchio, specchio mio diletto, chi mi toglierà ogni difetto?

  La ricerca
                         della perfezione
       L’ideale di bellezza è fortemente influenzabile. Lo dimostra un esperimento sociale
          dell’antropologo Jean-Luc Jucker e dell’Università di Neuchâtel, in Svizzera1.
    Bastano 15 minuti di esposizione continua ad immagini di corpi con certe caratteristiche
      per condizionare la percezione del bello. Oggi la bellezza ha molte facce, numerosi
        e diversi sono i condizionamenti e altrettante le possibilità di modificare il corpo.
          Dalla chirurgia plastica ai tatuaggi, dal botox al piercing, trasformare il corpo
               è un gioco possibile come cambiare l’abito. Ma se un gioco dev’essere,
                           facciamo in modo che sia “bello” e divertente.

6 ARTEMISIA MAGAZINE
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i
      l modo in cui è cambiato il concetto                                e cominci a scrutarti in ogni parte e in
      di bellezza femminile nel corso dei                                 ogni dettaglio. peccato che tu veda cose
      secoli, dovrebbe suggerirci che cor-                                che tendenzialmente “gli altri umani non
      rere dietro a un ideale di perfezione                               vedono” quando ti guardano.
sia alquanto insensato. dagli imponenti                                   infatti, attraverso i neuroni specchio e
fianchi e grandi glutei della venere prei-                                 tutti i segnali del corpo - mimica facciale,
storica ad oggi, la bellezza ha cambiato                                  postura, energia e tono della voce,
aspetto, a volte riportando ciclicamente                                  sguardo, parole e gesti, e insomma riassu-
in auge forme già idealizzate nel passato,                                mendo, verbale, non verbale e para ver-
successivamente diventate indesiderabili,                                 bale - la percezione dell’altro risulta essere
e infine riproposte in chiave moderna.                                     più complessa del mero fattore estetico.
È attuale di nuovo, per esempio, l’enorme                                 cioè, nessuno vede se hai quel chilo in
e rotondo fondoschiena visibile nella Ve-                                 più, rimasto lì dall’ultimo natale, o il naso
nere di Willendorf del paleolitico. per chi                               leggermente aquilino, ma tutti “percepi-
volesse ispirarsi alle curve di questa me-                                scono” se sei insicuro, felice o triste. per-
ravigliosa statuetta risalente al 23.000-                                 ché il primo impatto con gli altri e le
19.000 a. c., la trova esposta al                                         prime informazioni che riceviamo sono di
naturhistorisches musem di Vienna.                                        natura emozionale. un caso che la stessa
ma, ironia a parte, la questione di curare                                parola estetica, aisthesis, in greco signifi-
la bellezza può essere divertente e gratifi-                               chi “sensazione”, “percezione”?
cante se non si scontrasse con il mito                                    nel wingwave® coaching2, esiste un for-
della perfezione. Perfezione, nel caso                                    mato chiamato “wingwave® allo spec-
della bellezza, fa rima con “insoddisfa-                                  chio” o “wingwave® per l’immagine di
zione”, e rappresenta la spinta a rincor-                                 sé”. partiamo dal presupposto che il
rere un ideale irraggiungibile. infatti, nel                              modo in cui ci guardiamo ha a che fare
caso di molte persone che modificano in-                                   con la nostra storia personale. dietro l’in-
cessantemente il proprio corpo, spinte da                                 soddisfazione per la propria immagine ci
insicurezza e insoddisfazione, vale il detto                              sono spesso temi non elaborati che
“è la pennellata di troppo che distrugge                                  “hanno installato stress” nella percezione
l’opera d’arte”. e i risultati disastrosi di                              del proprio corpo.
certe trasformazioni sono sotto gli occhi                                 si lavora con il “wingwave® per l’imma-
di tutti. Queste considerazioni valgono                                   gine di sé” davanti allo specchio. invito la
anche per gli uomini. sebbene in misura                                   persona a guardare la sua immagine ri-
minore e con cambiamenti più misurati e                                   flessa e con un test muscolare3 riesco ad
meno idealizzati nei secoli passati, c’è                                  individuare le emozioni disturbanti con
stata un’impennata dell’attenzione al-                                    cui ha “caricato” quella parte del corpo
l’aspetto e al dettaglio, negli ultimi de-                                che critica, e da lì risaliamo agli eventi che
cenni. Questi sono diventati temi                                         le hanno originate e condizionate. il risul-
attualissimi nel mondo della bellezza ma-                                 tato è sorprendente e il sollievo dal fasti-
schile contemporanea.                                                     dio immediato.
purtroppo è scarsa la consapevolezza che                                  spesso è un giudizio estetico dell’amato
                                                   Dr.ssa tERESA
i nostri corpi unici e particolarissimi              BuRZIGOttI
                                                                          marito in un momento di fragilità, come
siano una vera e propria opera d’arte della       Nlc master coach        la menopausa o la gravidanza, che scatena
natura e che, quando siamo felici e sod-               e trainer,         il problema nella donna. altre volte una
disfatti di noi stessi, possano diventare          programmatrice         storia familiare, per esempio un nonno se-
                                                   neurolinguistica
uno strumento formidabile di profusione           e wingwave coach,
                                                                          vero con un perenne sguardo di disappro-
carismatica. il problema è che il confronto     fondatrice e della Otto   vazione a cui crede di somigliare, per un
con quelle foto patinate e filtrate e quei           deit akademie         uomo. a volte è la tristezza di una madre
modelli di bellezza ritoccati, fatti di truc-    e del centro italiano    che pesa sulle spalle curve ed esili del fi-
                                                wingwave®, membro
chi, inganni ottici ed effetti speciali, non          dell’equipe
                                                                          glio. a volte una mamma troppo magra
regge. e quando lo specchio rimanda la          del servizio “Coesione”   che blocca la figlia in un peso eccessivo.
tua immagine, il cervello va a confrontarsi       Artemisia Onlus         e ancora può succedere che l’idea della
con una realtà irreale. L’insicurezza dilaga                              cura di sé appaia come un lavoro inutile

                                                                                                   ARTEMISIA MAGAZINE      7
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                       ed enorme a confronto con i modelli di
                       bellezza imperanti, e che la persona di-
                       venti passiva e si trascuri, per poi convin-
                       cersi di dover ricorrere alla chirurgia
                       come ultimo atto di disperazione.
                       in ogni caso con il coaching per l’imma-
                       gine allo specchio, le emozioni negative
                       “parcheggiate” nella parte indesiderata del
                       corpo si liberano e la persona ritrova una
                       dinamica equilibrata fra fitness mentale e
                       fisico, fra cura della bellezza e soddisfa-
                       zione di sé.
                       Quando rifiutiamo una parte del corpo,
                       infatti, questo blocco emozionale danneg-
                       gia anche la consapevolezza di sé e l’au-
                       tostima generale. L’insoddisfazione che
                       viene dal rifiuto di sé spinge a scelte che
                       spostano solo il problema invece di risol-
                       verlo. per questo i migliori interventi
                       sull’immagine e lo stile personale avven-
                       gono su una base di autostima, perché
                       così si può giocare e ci si diverte con leg-
                       gerezza. L’equilibrio giusto infatti non è
                       mai nella rinuncia e nella rassegnazione,
                       ma nell’energia equilibrata per cambiare
                       quello che si può cambiare e che riattiva
                       benessere e soddisfazione di sé.
                       riassumo gli 8 punti principali del mio
                       coaching con il “wingwave® per l’imma-
                       gine allo specchio”:
                       1. prendi contatto con i punti del corpo
                       che ti creano disagio ed esprimi il tuo giu-
                       dizio svalutante;
                       2. riconosci le emozioni che causano i
                       pensieri di disapprovazione;
                       3. trova nella tua storia personale gli
                       eventi che hanno generato quelle emo-
                       zioni;                                         rallelamente ad una crescita personale e
                       4. elabora lo stress emozionale con il me-     all’acquisizione di maggiore consapevo-
                       todo wingwave;                                 lezza di sé e del sistema corpo-emozioni,
                       5. sviluppa uno sguardo d’autostima e          quello che in programmazione neurolin-
                       d’affetto verso il tuo corpo come risorsa      guistica chiamiamo “mente somatica”.
                       positiva;                                      coltivare un impegno per la propria sa-
                       6. decidi serenamente cosa puoi fare per       lute e forma fisica attraverso obiettivi rag-
                       migliorarlo;                                   giungibili crea soddisfazione e un
                       7. elabora un programma di obiettivi ben       rapporto positivo con il proprio corpo. e
                       formulato;                                     nessuno deve essere dissuaso dal voler
                       8. entra in azione sistematicamente e mo-      migliorare, anzi quello della bellezza è un
                       nitorando i miglioramenti fisici e la stabi-    impegno per la vita. in ogni sua fase pos-
                       lità dei cambiamenti emozionali positivi.      siamo essere al meglio e possiamo così
                                                                      creare un’immagine futura di noi stessi,
                       così sostengo le persone nel mettere in        come obiettivo raggiungibile, attrattivo,
                       atto cambiamenti positivi e duraturi, pa-      misurabile, specifico, temporalmente de-

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                                                                                                                                 BIBLIOGRAFIA
                                                                                                                                 Medicamenta. Coop
                                                                                                                                 Farmaceutica
                                                                                                                                 Ed. Milano 1908
                                                                                                                                 Kiran G. D. Babu et al.
                                                                                                                                 Essential oil
                                                                                                                                 composition
                                                                                                                                 of Damask rose
                                                                                                                                 (Rosa Damascena
                                                                                                                                 Mill.) distilled under
                                                                                                                                 different pressures
                                                                                                                                 and temperatures.
                                                                                                                                 Flavour and Fragance
                                                                                                                                 journal;16/01/2002
                                                                                                                                 https://doi.org/10.120
                                                                                                                                 0/.1052
                                                                                                                                 Wei A. et al.
                                                                                                                                 Antioxidant activities
                                                                                                                                 and volatile
                                                                                                                                 constituents
                                                                                                                                 of various
                                                                                                                                 essential oils
                                                                                                                                 J.Agric. Food Chem,
                                                                                                                                 2007,55 (5), pp1737-42
                                                                                                                                 Charrouf Z. et al.
                                                                                                                                 Argan oil:
                                                                                                                                 occurrence,
                                                                                                                                 composition
                                                                                                                                 and impact
                                                                                                                                 on human health
                                                                                                                                 Eur. J. Lipid. Sci.
                                                                                                                                 Technol. 2008,110,
                                                                                                                                 632-36

terminato. si può fare con attività fisica,                      divertente, liberi dallo stress e con amor
sana alimentazione, meditazione e relax,                        proprio. da tener presente tuttavia, che
medicina estetica, massaggi e quanto di                         nessun corpo bellissimo è un vantaggio se
più la scienza e l’evoluzione ci mettono                        contiene un cuore infelice e una mente
oggi a disposizione.                                            troppo critica. dunque per un percorso
e questi risultati saranno fonte di motiva-                     ottimale di bellezza è importante una base
zione per continuare sulla via della “bel-                      solida di autostima e di libertà dallo stress
lezza eterna”, eternamente divertita e                          delle aspettative.

1
  L’esperimento è stato condotto da Jean-Luc Jucker e colleghi dell’Università di Neuchâtel (Svizzera), in Nicaragua, più precisamente nella Mosquito
Coast. Gli abitanti, che vivevano lì potevano essere considerati immuni rispetto ai vari stimoli mediatici a cui noi, siamo sottoposti quotidianamente.
2
  Wingwave® è un metodo di Coaching, con procedura brevettata, certificato TÜV e ISO a livello internazionale, nato ad Amburgo dal genio di due psicologi
e psicoterapeuti tedeschi, Cora Besser-Siegmund e Harry Siegmund, autori di numerose pubblicazioni e metodi di Coaching efficaci. Il loro impegno per
la ricerca scientifica ha dato vita all’Associazione NLC, che promuove studi e ricerche nelle migliori università tedesche per garantire la qualità del Coa-
ching.
3
  Il Test Miostatico è un test muscolare che nel wingwave® ha tre funzioni fondamentali: individuare il tema di Coaching, guidare il percorso di Coaching,
e verificare la buona riuscita della sessione. Lunghi anni di ricerca scientifica hanno confermato la sua validità e lo hanno definito in combinazione con il
“Linguaggio Vita” del cliente: la via più breve verso la soluzione.

                                                                                                                                 ARTEMISIA MAGAZINE           9
Magazine BELLI DENTRO E FUORI - grazie ai valori sani - Artemisia Onlus
100% BEnESSERE

     mente, corpo e anima:
            la ricetta giusta
                 per la forma Perfetta

   È
              il perfetto testimonial della sua
              teoria. fascinoso, simpatico e
              brillante dario apuzzo è l’em-
              blema della forma perfetta, quella
   di cui parla nel suo libro: “La forma per-
   fetta: mente - anima - corpo, il metodo
   mac per conquistare il benessere psicofisico”
   ed. rizzoli. dario apuzzo spiegherà ai let-
   tori di artemisia magazine come, avvalen-
   dosi di una più che ventennale esperienza
   di medico fisiatra e specialista in medicina
   estetica, sia giunto a mettere a punto i suoi
   segreti di bellezza ed il suo metodo mac.
   Il suo libro parte dall’idea che la forma
   fisica non sia sufficiente al benessere di
   una persona. In che senso?
   «il benessere di una persona non può pre-
   scindere dalla conoscenza del sé e del
   mondo che ci circonda. il metodo che pro-
   pongo rappresenta un approccio olistico
   alla vita. molto spesso siamo portati a tro-
   vare delle scorciatoie o, meglio, scappa-
   toie, per raggiungere il tanto sospirato
   benessere. ma questo non può essere de-
   terminato da un corpo scolpito o da un
   cospicuo conto in banca. affrontare i temi
   importanti della vita, come i valori e le
   passioni, per esempio, richiede un impe-
                                                          Intervista al
   gno mentale che va oltre il nostro mondo        Dott. DARIO APuZZO
   fittizio, nascosto principalmente a noi                medico fisiatra
   stessi. invade le nostre confort zone, mi-         ed ozonoterapeuta,
   nando i nostri deboli pilastri già scolpiti       fondatore e direttore
                                                    scientifico di Salute Ok,
   dal vento della vita. sostanzialmente defi-       presidente Accademia
   nirei questo libro una provocazione, un         internazionale di ricerca
   aiuto, uno spunto, una chiave per rag-             in Ossigeno-Ozono
   giungere obiettivi veri e scoprire quei              Terapia, A.I.R.O.,
                                                     autore di: “La Forma
   mille lati oscuri che brillano nella nostra     Perfetta: Mente - Anima
   anima».                                            – Corpo”, ed. Rizzoli
   Lei parla di “dieta del cervello”. In cosa

10 ARTEMISIA MAGAZINE
100% BEnESSERE

      LA FORMA PERFETTA
            Mente-Anima-Corpo
Il metodo MAC per conquistare
        il benessere psicofisico
     di Dario Apuzzo _ Rizzoli

                                  consiste?
                                  «La dieta del cervello è l’antitesi della
                                  dieta. paradossalmente “La forma per-
                                  fetta” è un libro contro le diete, perché
                                  vuol far capire che l’origine di tutte le
                                  diete non è la bocca, ma il cervello. Qua-
                                  lunque dieta noi volessimo seguire, non
                                  porterebbe mai a risultati duraturi, a meno
                                  che non cambiassimo il nostro modo di
                                  vedere la vita, di approcciare la vita e le
                                  persone con le quali ci relazioniamo. in
                                  sostanza dovremmo usare di più il nostro
                                  cervello, sia per conoscerci meglio, sia per
                                  costruire attimo per attimo il nostro fu-
                                  turo».
                                  Quali sono i principi del suo metodo?
                                  «il metodo mac si base sui tre pilastri
                                  mente, anima e corpo. La mente è il no-
                                  stro motore, lo spunto, ciò che ci permette
                                  di andare avanti. ma dev’essere libera, sin-
                                  cera, lucida e ottimista. Va allenata, più di
                                  un work out in palestra per il nostro
                                  corpo. Va curata. come la nostra anima,
                                  la forza della nostra vita, ciò che può dare
                                  un senso a tutto quel che facciamo; ci con-
                                  sente di far vibrare le corde più profonde,
                                  quelle che portano ad amare consapevol-
                                  mente la vita. infine il corpo, l’espressione
                                  dei primi due pilastri, spesso inconsape-
                                  vole. di una grandissima importanza,
                                  quindi, ma contestualizzato. nel libro sug-
                                  gerisco comportamenti nutrizionali ed
                                  esercizi fisici, perché il corpo non va mai
                                  trascurato».
                                  Mente, anima e corpo: hanno tutti e tre
                                  lo stesso peso nell’equilibrio di una per-
                                  sona?
                                  «direi proprio di sì. i tre pilastri devono
                                  andare di pari passo, la difficoltà maggiore

                                                           ARTEMISIA MAGAZINE     11
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                        è questa, perché il narcisismo e, contem-     è considerata una consonanza di voci e
                        poraneamente, l’insicurezza e la paura,       strumenti in accordo tra loro. La musica,
                        che sono fortemente presenti in noi, ten-     che io chiamo linfa dell’anima, è quindi
                        derebbero ad esaltare il pilastro meglio      perfezione ed è uno degli strumenti che
                        rappresentato, ponendo in secondo piano       consentono di “accordare” le componenti
                        gli altri, magari più impegnativi. così fa-   del nostro essere. ma chiaramente esi-
                        cilmente incontriamo sulle nostre vie per-    stono numerose chiavi di lettura e tecni-
                        sonaggi convintissimi di essere superiori     che, delle quali parlo nel libro, che
                        ed al top della loro vita, perché hanno un    possono aiutarci a raggiungere la “forma
                        bel fisico o sono particolarmente colti op-    perfetta”».
                        pure “esperti in introspezione”, i cosid-     Nel suo libro propone semplici esercizi
                        detti “tenebrosi”».                           per raggiungere la forma perfetta. Ne
                        Un vecchio proverbio diceva: “Quando          suggerisce qualcuno ai nostri lettori?
                        c’è la salute, c’è tutto”. Lei, pur essendo   «si tratta di esercizi che ho studiato appo-
                        medico, non la pensa così?                    sitamente per chi ha poco tempo e pochi
                        «che intendiamo per tutto? La felicità?       spazi a disposizione. Li ho chiamati iso-
                        sono d’accordo, quando c’è la salute c’è      tronici perché, facendo una crasi tra iso-
                        tutto. ma dev’essere salute mentale e fi-      metrici e isotonici, ho voluto rappresen-
                        sica».                                        tare degli esercizi innovativi, caratterizzati
                        Come si fa a raggiungere la perfetta ar-      da piccoli e rapidi movimenti, per gruppi
                        monia fra le diverse componenti della         muscolari, che inducono tonificazione
                        persona?                                      senza eccessivi sforzi. molto interessanti
                        «Ha centrato il punto. La forma perfetta      quelli relativi alla muscolatura addomi-
                        corrisponde con l’armonia della persona.      nale, studiati appositamente per evitare di
                        già nel 300 a.c. gli stoici definivano la      sovraccaricare la schiena e favorire così
                        perfezione come armonia. L’armonia oggi       l’insorgenza di lombalgia».

12 ARTEMISIA MAGAZINE
AlIMEntAZIOnE SAnA

        dieta c
                                                                                                        urare le proprie abitudini nu-
                                                                                                        trizionali è importante durante
                                                                                                        tutto l’anno, sia dal punto di
                                                                                                        vista terapeutico (terapia nutri-
                                                                                          zionale derivante da diagnosi medica) che

   e stagione
                                                                                          da quello preventivo. Quest’ultimo ri-
                                                                                          guarda chiunque desideri migliorare la
                                                                                          propria qualità della vita, sia esso uomo o
                                                                                          donna, sportivo o sedentario, giovane o
                                                                                          meno giovane. durante la stagione estiva

       estiva:
                                                                                          si verificano una serie di cambiamenti psi-
                                                                                          cofisici nell’organismo legati all’aumento
                                                                                          delle temperature e del fotoperiodo (du-
                                                                                          rata del periodo di sole ossia di illumina-
                                                                                          zione giornaliero), con relativi risvolti
                                                                                          sull’equilibrio fame/sazietà e sul metabo-

    come alimentarsi                                                                      lismo. sebbene il metabolismo basale a ri-
                                                                                          poso (Bmr) tenda a diminuire rispetto
                                                                                          alla stagione fredda, questo è tendenzial-
                sotto                                                                     mente vero anche per la massa grassa. oc-
                                                                                          corre adottare alcune variazioni

       l’ombrellone?
                                                                                          nutrizionali finalizzate a rispettare i cam-
                                                                                          biamenti del fabbisogno di alcuni nu-
                                                                                          trienti e non, da soli oppure previo
                                                                                          supporto nutrizionale clinico.
                                                                                          uno dei primi cambiamenti riguarda la
                                                                                          componente principale del nostro organi-
                                                                                          smo: l’aumento delle temperature è infatti
                                                                                          correlato a un aumento del fabbisogno
                                                                                          giornaliero d’acqua (generalmente l’acqua
      Interessanti correlazioni tra il colore dei vegetali                                costituisce dal 50% al 65% circa del peso
      e il loro ruolo benefico sullo stato di salute:                                      corporeo, in base al genere) nonché mag-
      VEGEtAlI ROSSI come pomodori, peperoni, fragole: proteggono il cuore                gior sudorazione. si può stimare appros-
      e le vie urinarie e rafforzano la memoria.                                           simativamente un fabbisogno d’acqua
                                                                                          giornaliero di 30ml per chilo di peso cor-
      VEGEtAlI GIAllO-ARAnCIO come carote, peperoni, zucca, mais,
      albicocche, pesche, melone: rinforzano gli occhi, il cuore e tutto
                                                                                          poreo – valore che naturalmente va cor-
      il sistema immunitario, grazie anche alla grande quantità di vitamina C             retto per coloro che praticano sport!
      e betacarotene.                                                                     acqua e sali minerali vanno dunque inte-
                                                                                          grati in base alla propria quotidianità, te-
      VEGEtAlI VERDI come insalate, zucchine, broccoli, asparagi, piselli, ru-            nendo presente che bevande gasate e/o
      cola, basilico, kiwi: proteggono le ossa, i denti e gli occhi e riducono l’affati-
      camento.
                                                                                          zuccherine e gli alcolici non rappresen-
                                                                                          tano certo degli alleati – l’alcol causa va-
      VEGEtAlI BIAnCHI come cipolle, aglio, scalogno, cavolfiori, finocchi:                 sodilatazione periferica e conseguente
      favoriscono una corretta assimilazione dei grassi contenuti negli alimenti          aumentata sudorazione. inoltre, categorie
      e quindi aiutano a combattere il colesterolo.
                                                                                          particolarmente sensibili al rischio disi-
      VEGEtAlI VIOlA come le melanzane, l’uva, le prugne: proteggono                      dratazione sono i bambini e gli anziani.
      le vie urinarie e hanno azione anti-invecchiamento nei confronti della pelle        per bambini con età compresa tra 3 e 10
      e della perdita di memoria.                                                         anni, il fabbisogno si aggira tra 1,2 e 1,8
                                                                                          litri; il rischio per gli anziani è maggior-
                                                                                          mente legato a una ridotta percezione
                                                                                          della sete e disidratazione legata ad alte
                                                                                          temperature oppure perdite ingenti d’ac-
                                                                                          qua – es. febbre alta, vomito, diarrea. in

14 ARTEMISIA MAGAZINE
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ogni caso, fare attenzione alla tempera-                                si potrebbe altrimenti incorrere in disidra-
tura della bevanda, evitando di ingerire                                tazione e appesantimento digestivo. È op-
bibite troppo fredde per non incorrere in                               portuno specificare che un elevato
congestioni.                                                            consumo di zuccheri, a prescindere dalla
oltre a una corretta idratazione, uno stile                             fonte alimentare, è sconsigliato in soggetti
di vita nutrizionalmente adeguato in                                    che hanno alterata glicemia a digiuno
estate si basa sulla cura del tratto ga-                                (concentrazione di glucosio nel sangue >
strointestinale, ossia su non sovraccari-                               110 mg/dl) o altra malattia metabolica –
care troppo stomaco e intestino tenue.                                  es. diabete o sindrome metabolica. È sem-
sane abitudini estive comprendono dun-                                  pre importante che la dieta contenga un
que una riduzione dell’apporto di: grassi,                              adeguato apporto di fibra per regolariz-
specialmente di origine animale (affettati,                             zare le funzioni intestinali e favorire la sa-
carni grasse e/o affumicate); il consumo                                lute del microbiota ossia le popolazioni
di alimenti fritti, legati a un maggior                                 batteriche che naturalmente abitano il
sforzo digestivo e maggior carico epatico;                              tratto gastrointestinale, responsabili di
cibi fortemente speziati oppure troppo           Dott. AntOnIO          una corretta metabolizzazione dei nu-
elaborati.                                          DI MAuRO            trienti e della salute dell’intestino. in ag-
                                               Biologo Nutrizionista
cosa assumere durante la stagione calda?                UOC
                                                                        giunta, l’organizzazione mondiale della
sulla base di quel che offre la natura du-        Endocrinologia        sanità (oms) raccomanda il consumo di
rante questi mesi, appare evidente come           e Diabetologia        almeno 400g di frutta e verdura al giorno
il consumo quotidiano di frutta fresca e        Università Campus       per una buona prevenzione di malattie
                                               Bio-Medico di Roma
ortaggi crudi siano in prima linea per as-    Responsabile Nutrizione
                                                                        croniche come obesità, diabete e patolo-
sumere acqua e zuccheri semplici – questi        Clinica Artemisia      gie tumorali.
sono ricchissimi in vitamine e sali mine-             Analysis          dunque, ampio spazio a frutta e verdura
rali, fondamentali in giornate calde in cui                             e al loro notevole contenuto in fibra e vi-

                                                                                                 ARTEMISIA MAGAZINE      15
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                                                                                    tamine! nella verdura si trova calcio,
                                                                                    ferro, fosforo, magnesio, potassio e man-
                                                                                    ganese, nonché vitamine come a, c e
                                                                                    gruppo B (B1, B2, B3, B6, B9). La vita-
                                                                                    mina a (retinolo) è contenuta principal-
                                                                                    mente in alimenti giallo-arancio o verde
                                                                                    scuro: ortaggi freschi come carote, pepe-
                                                                                    roni, pomodori, spinaci, cicoria, lattuga e
                                                                                    zucchine, oppure in frutta fresca come al-
                                                                                    bicocche e ciliegie. La vitamina c (acido
                                                                                    ascorbico) è contenuta nel limone, ana-
                                                                                    nas, fragole, lattuga, spinaci, pomodori,
                                                                                    peperoni.
                                                                                    un altro accorgimento particolarmente
                                                                                    valido durante l’estate è la modalità di
                                                                                    cottura: meglio se limitata il più possibile,
                                                                                    considerando che cotture prolungate in
                                                                                    acqua provocano deplezione di nutrienti.
                                                                                    il consumo di verdura cotta (es. cicoria,
                                                                                    broccolo, cavolfiore, cavoli, bieta, finoc-
                                                                                    chi, etc.) è ovviamente consigliato ma in
                                                                                    quantitativo inferiore rispetto alla sta-
     Esempio di colazione nutriente per l’estate: porridge proteico                 gione fredda, dando per assunta una
     oppure un vasetto di yogurt intero con due cucchiai di muesli bio
     senza zuccheri aggiunti, 100g lamponi oppure mirtilli, 5-10 mandorle
                                                                                    buona funzionalità gastrointestinale ossia
     secche non decorticate; una tazza di tè verde.                                 assenza di stipsi.
                                                                                    il periodo estivo rappresenta un’ottima
     Esempi di primi piatti leggeri e nutrizionalmente bilanciati?
     Orzo alle verdure (orzo perlato con erba cipollina, ricotta o tempeh,
                                                                                    opportunità per chi desideri/debba ri-
     zucchine e zenzero fresco grattugiato) oppure risotto al sedano e pollo        durre il peso corporeo e in generale mi-
     (riso integrale con sedano verde a fettine sottili con 100g petto di pollo     gliorare la propria composizione
     alla piastra).                                                                 corporea, riducendo la massa grassa e mi-
                                                                                    gliorando la propria massa magra meta-
     FRullAtI E SMOOtHIES sono ottimi alleati per rinforzare la colazione           bolicamente attiva, sfruttando la
     oppure sostituire egregiamente uno spuntino altrimenti monotono –
                                                                                    stagionalità per assicurarsi un giusto equi-
     gli smoothies, a differenza dei frullati, sono senza latte.
                                                                                    librio fame/sazietà a basso costo calorico
     Esempi di frullati:                                                            – frutta e verdura sono entrambe tipologie
     • Latte intero, 100g fragole, un pezzetto grattugiato di radice fresca
                                                                                    di alimenti con alto rapporto fibra:carboi-
     di zenzero, 1-2 foglie di basilico fresco, 4 mandorle secche non decorticate
     ossia marroncine.                                                              drati e fibra:grassi, dunque ottime catego-
     • Latte intero, una mela croccante tipo Granny Smith oppure Pink Lady,         rie di cibi sazianti con poche calorie.
     un pezzetto di costa di sedano, un cucchiaio di semi di girasole.              infine, occorre sempre tenere a mente che
     Esempi di smoothies:                                                           non esiste un approccio nutrizionale
     • Ghiaccio, una mela croccate Granny Smith oppure Pink Lady,                   completo se non quello che tiene in con-
     10-15 fragole, 2 kiwi.                                                         siderazione l’aspetto emotivo tanto
     • Ghiaccio, un vasetto di Skyr, 10 mandorle secche non decorticate ossia       quanto quello strettamente calorico/die-
     marroncine, una mela oppure una banana, un pugno di frutti di bosco            tetico: ciascuno ha preferenze e avver-
     freschi.                                                                       sioni, anche alimentari, ed è compito del
                                                                                    nutrizionista comprendere, valutare e
                                                                                    spiegare al proprio paziente le strategie di
                                                                                    un percorso nutrizionale estivo, durante
                                                                                    la visita.

16 ARTEMISIA MAGAZINE
CHIRuRGIA D'ECCEllEnZA

   cHirurgia
                            estetica
 I danni dei ‘finti’ specialisti e della chirurgia low cost

s
         econdo i dati ufficiali isaps (inter-                                di blefaroplastica per un occhio che ri-
         national society of aesthetic pla-                                  mane aperto (o entrambi!), perché è stata
         stic surgery), nel 2017 il numero                                   tolta troppa pelle; quante mastoplastiche
         totale degli interventi chirurgici                                  additive con risultati a dir poco ‘invali-
con finalità estetiche è aumentato del 4%,                                    danti’ per le pazienti con mammelle asim-
e l’italia si posiziona al 5° posto nel                                      metriche ed innaturali!», ha detto ad
mondo, dietro solo a usa, Brasile, giap-                                     artemisia magazine il prof. michele pa-
pone e messico. il vertiginoso aumento                                       scali, professore a contratto di chirurgia
delle richieste di interventi di chirurgia                                   plastica e coordinatore scientifico e pro-
estetica ha portato inevitabilmente ad un                                    fessore nel master universitario in chirur-
numero sempre crescente di insuccessi                                        gia plastica ed estetica della faccia -
chirurgici, costringendo i pazienti a ricor-                                 università degli studi di roma “tor Ver-
rere alla cosiddetta chirurgia secondaria,                                   gata.
che ha lo scopo di “riparare” i danni cau-                                   «ormai, nella mia pratica quotidiana, le
sati da una precedente operazione. infatti,                                  richieste di interventi di chirurgia secon-
se molti interventi ottengono l’effetto spe-                                 daria raggiungono quasi il 50% dell’atti-
rato, altrettanti si rivelano mal riusciti e                                 vità, un dato a dir poco allarmante. e
dai risultati disastrosi, con conseguenze                                    quando visito questi pazienti, spesso re-
invalidanti sia sotto il profilo fisico che                                    duci da un lungo peregrinare in cerca del
psicologico. secondo la letteratura scien-                                   chirurgo che si renda disponibile a ripa-
tifica più accreditata, i numeri sono a dir                                   rare i danni causati dal primo intervento,
poco allarmanti: fino al 36% di pazienti                                      è evidente il loro stato di disagio psicolo-
che si sottopone ad un intervento corret-                                    gico, la loro preoccupazione, con conse-
tivo dopo una mastoplastica additiva, fino                                    guenti ripercussioni negative sulle loro
al 20% di quelli che riaffrontano una ri-                                    relazioni sociali, sia in ambito sentimen-
noplastica di revisione per correggere i                                     tale che lavorativo”, ha raccontato il prof.
danni causati dalla prima, fino al 30% gli                                    pascali. “così, dalla rinoplastica alla ma-
“insuccessi” nella blefaroplastica estetica,                                 stoplastica, passando per la blefaropla-
ovvero la chirurgia di ringiovanimento                                       stica e senza dimenticare i disastri causati
delle palpebre. se rapportiamo queste per-                                   dalle semplici ‘punturine’ della medicina
centuali al numero di interventi che viene             Intervista al         estetica, sono molteplici gli interventi se-
eseguito ogni anno in italia (mastopla-              Prof. MICHElE           condari a cui si sottopone una percen-
stica additive: 54.045, blefaroplastiche                 PASCAlI             tuale sempre più elevata di pazienti.
estetiche: 45.270, rinoplastiche: 26.880)         professore a contratto     interventi, va ricordato, che richiedono
                                                   di Chirurgia plastica
ci rendiamo conto di quanto sia impres-               e Coordinatore
                                                                             una competenza specifica poiché non si
sionante il numero di pazienti insoddi-          scientifico e professore    interviene su una parte del corpo ‘nor-
sfatti in cerca di una seconda “chance”!         nel master universitario    male’, ma alterata dal precedente inter-
«Quante volte vediamo quei nasi che de-            in Chirurgia plastica     vento che ne ha compromesso le strutture
                                                  ed estetica della faccia
finiamo artificiali e con la cosiddetta              Università degli Studi
                                                                             anatomiche, che devono essere riparate o
punta ‘pinzata’ o il dorso ‘insellato’; quanti    di Roma “Tor Vergata”      addirittura ricostruite».
pazienti insoddisfatti dopo un intervento                                    È facilmente intuibile che nel prossimo

                                                                                                     ARTEMISIA MAGAZINE     17
CHIRuRGIA D'ECCEllEnZA

                        futuro la chirurgia secondaria diventerà         il paziente vive e percepisce il suo ‘difetto’
                        sempre di più un problema importante             estetico. solo dopo si può indicare la giu-
                        nella nostra società. Ma come evitare            sta terapia».
                        tutto ciò?                                       Quali sono i consigli che vorrebbe rivol-
                        «innanzitutto, diffidare dei ‘finti’ specia-       gere a chi pensa di intentare la chirurgia
                        listi e della chirurgia ‘low cost’! rivolgersi   plastica per risolvere qualche “difetto”?
                        sempre a medici specialisti nel settore,         «non dimentichiamo che si parla sempre
                        che partecipino in maniera continuativa          di sottoporsi ad un intervento chirurgico,
                        a corsi di aggiornamento e congressi, e          che per definizione non è scevro da rischi
                        non esitare a chiedere allo specialista          e complicanze di ogni genere e che quindi
                        quanti interventi di quel tipo esegua di         non può essere paragonato ad una scelta
                        routine, con casistica e risultati ottenuti».    su catalogo. diffidare delle pubblicità che
                        Internet può essere un’arma a doppio ta-         si leggono su internet o su qualche gior-
                        glio: il paziente oggi è sicuramente più         nale: il lifting della pausa pranzo, la chi-
                        informato, ma spesso anche più confuso.          rurgia senza ‘bisturi’, i fili ‘miracolosi’ che
                        «insieme all’informazione c’è anche tanta        sollevano... infine, non va dimenticato un
                        disinformazione, dettata dagli aspetti pu-       altro aspetto negativo: oggi la medicina e
                        ramente commerciali, e sicuramente la            la chirurgia estetica sono diventate il ‘ter-
                        chirurgia estetica non può essere parago-        reno di caccia’ di tutti: dai dentisti, ai me-
                        nata ad un mero bene di consumo. un in-          dici generici, agli oculisti e via dicendo.
                        tervento di chirurgia estetica non si            tutti si sentono autorizzati a fare tutto,
                        vende! occorre prima di tutto fare una           ma spesso i tentativi non riescono e si
                        corretta diagnosi, capire quello che un pa-      creano anche ulteriori danni. insomma, a
                        ziente desidera, analizzare il modo in cui       ciascuno il suo!».

18 ARTEMISIA MAGAZINE
GIOVAnI E DIPEnDEnZA

   il circuito della droga
                   e l’adolescenza
   L’
                 uso e l’abuso di droghe è                                  consumato almeno una volta nella vita
                 molto più frequente e coin-                                cannabis o altre droghe, e il 27% ammette
                 volge più i giovani, sia per                               di procurarsi la droga a scuola: si tratta di
                 mancanza di informazione sia                               dati allarmanti, se pensiamo che di molte
   per l’innata curiosità degli adolescenti di                              sostanze stupefacenti di origine chimica
   provare cose nuove tanto più se proibite.                                sappiamo molto poco e su queste cono-
   L’adolescenza è un periodo delicatissimo                                 sciamo pochissime gli effetti sul cervello
   in cui affiorano grandi crisi esistenziali,                               a medio e lungo termine. c’è inoltre una
   viene messa in seria discussione la propria                              novità nel panorama del consumo di dro-
   identità percependo sia il senso sia il mi-                              ghe nei giovani tra i 15 e i 19 anni: circa
   stero della propria esistenza: molto spesso                              50mila i ragazzi delle scuole medie supe-
   si ha la sensazione di essere soli e, in que-                            riori hanno provato sostanze sconosciute
   sti grandi momenti di crisi che fanno                                    insieme agli psicofarmaci assunti senza
   parte del naturale percorso di crescita di                               prescrizione medica.
   ogni individuo, la droga garantisce una                                  per una corretta informazione è bene ri-
   sospensione momentanea di questa soli-                                   cordare il seguente circuito fatto di cinque
   tudine.                                                                  tappe fondamentali:
   La mancanza di relazioni autentiche – so-                                • la tolleranza, cioè la necessità di ingerire
   stituite soprattutto negli ultimi anni da                                dosi sempre crescenti di sostanze psicoat-
   quelle virtuali – che danno senso a quel                                 tive per ottenere effetti che inizialmente
   che siamo e a quel che facciamo, crea fra-                               si ottenevano con dosi inferiori;
   gilità. una fragilità che si cerca di nascon-                            • l’assuefazione, cioè abituarsi agli effetti
   dere e non affrontare. Questa condizione                                 piacevoli che si ottenevano con le prime
   destabilizzante può creare dipendenza                                    assunzioni e il desiderio impellente di ri-
   psicologica e, a seguire, fisica, per le so-                              petere l’esperienza;
   stanze cosiddette psicoattive.                                           • la dipendenza, cioè il bisogno continuo
   di solito, soprattutto in ambiente scola-                                di assumere la sostanza stessa e la pro-
   stico, i giovani si avvicinano alle droghe                               gressiva difficoltà nel riuscire a smettere
   iniziando con il consumo cannabis, che,                                  o almeno a ridurre le dosi assunte;
   tra l’altro, da tempo si sta cercando di le-                             • l’astinenza, ossia i sintomi da improv-
   galizzare. il fascino di ciò che è proibito è   Dott. FERDInAnDO         visa riduzione da livelli di droga; L’asti-
                                                         AlICHInO
   notevole, e gli adolescenti sono affascinati          ginecologo
                                                                            nenza è psichica (irritabilità, aggressività,
   in un misto di timore e curiosità, e ca-         e direttore sanitario   depressione) e fisica (tremori, tachicardia,
   dono, quasi sempre, nella solita frase “una         Artemisia Lab        ipertensione, dolori diffusi, contrazioni
   volta sola non può far male”.                       Analysis 1980        muscolari e disturbo gastrointestinali);
   il 75% degli adolescenti afferma di aver                                 • l’overdose, cioè l’assunzione di una so-

22 ARTEMISIA MAGAZINE
GIOVAnI E DIPEnDEnZA

stanza in dosi tali da portare l’individuo       al mondo. con il tempo, il cervello fun-
allo stato di coma con esiti spesso fatali.      ziona in condizioni sempre più alterate,
ricordiamo dunque che le droghe sosti-           finché il corpo stesso accusa il colpo e
tuiscono nel cervello sostanze prodotte          può subire conseguenze irreparabili.
dal corpo. Le sostanze psicoattive intera-       come evitare la dipendenza, quindi? È
giscono con l’adozione dei neurotrasmet-         necessario parlare chiaramente ai ragazzi,
titori nel nostro cervello potenziando o         spiegando in modo obiettivo quali sono
inibendo la loro azione o sostituendosi ad       le conseguenze provocate dall’uso e
essi. non tutte sono però dannose: alcune        l’abuso di sostanze stupefacenti. far ca-
di queste sostanze psicoattive sono utiliz-      pire ai giovani che la dipendenza è un
zate in medicina per alleviare la sofferenza     vortice nel quale è facile cadere, e che non
dei pazienti, altre come la caffeina e l’alcol   è vero, come si diceva prima che “per una
risultano gradevoli e fanno parte delle no-      volta non succede niente”. Bisogna sensi-
stre abitudini alimentari. con l’uso e           bilizzare i ragazzi a scuola, in famiglia,
l’abuso di sostanze stupefacenti, si com-        negli ambienti che frequentano nel tempo
promette il funzionamento del cervello e         libero. È importante creare delle alterna-
si produce la dipendenza, e ciò crea scor-       tive e far capire ai giovani che non sono
ciatoie verso sensazioni illusorie di pia-       mai soli. si tratta di piccoli punti di par-
cere. È a questo punto che ottenere la           tenza per condurre una vita sana, felice e
droga diventa l’obiettivo più importante         libera dalle droghe.

                                                                         ARTEMISIA MAGAZINE     23
MItI, CREDEnZE E VAlORI

   cosa conta davvero
                              nella vita?
                              1992                                            come corpo che è puro oggetto di deside-
                              La Bella e la Bestia è il primo film d’ani-      rio e per soddisfarlo deve attenersi a pa-
                              mazione a vincere un premio oscar.              rametri rigidissimi e inarrivabili. il
                                                                              sistema della moda e la pubblicità hanno
                              2014                                            plasmato l’immagine della donna andro-
                              La grande bellezza vince il premio oscar        gina, ai limiti dell’evanescenza, come
                              come miglior film straniero.                     donna perfetta e con il loro potere inva-
                              cos’hanno in comune queste due pelli-           sivo, sfruttando giornali, programmi tele-
                              cole? entrambe trattano del vero signifi-        visivi, social network, lo hanno imposto
                              cato della bellezza ed è fondamentale           come canone che si è radicato nella co-
                              comprenderne il senso profondo, soprat-         scienza di ciascuno di noi, come mito che
                              tutto oggi, in un mondo in cui ci confron-      determina i nostri valori. Questo significa
                              tiamo quotidianamente con il mito della         che tutto ciò che si discosta dal modello
                              bellezza. ma è necessario fare un passo in-     di riferimento è percepito come brutto,
                              dietro e interrogarsi su cosa sia un mito.      sbagliato, fuori luogo, indesiderabile e
                              ogni cultura per sopravvivere ed autoali-       che noi stessi ci percepiamo come inadatti,
                              mentarsi poggia su un patrimonio di miti        cadiamo nella tristezza, nel rifiuto del no-
                              che vengono trasmessi nel tempo, di ge-         stro corpo se lontani dal canone.
                              nerazione in generazione, e rappresen-          Quando interiorizziamo un’idea mitica,
                              tano i principi che regolano i nostri           sradicarla è difficilissimo, perché agisce in
                              comportamenti sociali, la nostra morale,        noi come un dettato, come una regola, e
                              la nostra estetica, in una parola: i valori     non siamo più noi a possederla, ma è
                              della nostra esistenza, determinando il         l’idea che ci possiede e ci governa con
                              modo in cui visualizziamo noi stessi e i
                              nostri rapporti con l’esterno. il mito non
                              è altro che una narrazione in cui si costi-
                              tuisce un’immagine ordinata del mondo e
                              viene sancito cosa è giusto e cosa è sba-
                              gliato, cosa è sano e cosa non lo è. per fare
                              un esempio, uno dei miti più conosciuti
                              dell’antica grecia è quello di edipo, il cui
                              scopo è allontanare l’orrore dell’incesto e
                              renderlo nella coscienza di ogni individuo
                              un tabù, una violazione dell’ordine.
                              La funzione del mito dovrebbe quindi es-
                              sere positiva, pedagogica e di orienta-
      MARIA CHIARA            mento, ma oggi non è così: molti miti
       BuSCICCHIO
   stagista Artemisia Lab,    della nostra cultura occidentale hanno ef-
    Dottoressa in Storia,     fetti devastanti sugli individui, determi-
   Antropologia e Religioni   nano sofferenza. tra questi, il mito della
                              bellezza intesa come perfezione fisica,

24 ARTEMISIA MAGAZINE
MItI, CREDEnZE E VAlORI

                                                 sce così in lui le buone qualità di cui è
                                                 portatore, scoprendo non un aspetto, ma
                                                 un animo principesco. La profonda verità
                                                 contenuta in quest’opera è che la bellezza
                                                 appare ai nostri occhi solo quando accet-
                                                 tiamo noi stessi e l’altro per quel che
                                                 siamo, senza manipolazioni, trasforma-
                                                 zioni, senza cercare di piegare la realtà a
                                                 un’idea, e si può scoprire anche in ciò che
mezzi che non sono logici ma psicologici.        appare deforme, bestiale, meschino.
se diventa mitica un’idea insana come            nella Grande bellezza di sorrentino, in-
quella della bellezza intesa come perfe-         vece, compiamo un viaggio quasi onirico
zione fisica, allora la nostra mente si am-       in una roma decadente insieme al prota-
mala, noi ci ammaliamo: ci priviamo della        gonista Jep gambardella, scrittore che ha
gioia di riconoscere la vera bellezza in noi     perso l’ispirazione, che si muove tra am-
stessi e fuori, di amarci, di valorizzare        bienti e circostanze in cui tutto è, appa-
quell’unicità di cui ognuno di noi è por-        rentemente ed esteticamente, bello: feste
tatore e che mortifichiamo ogni giorno            mondane e lussuose, affascinanti donne
per omologarci a un corpo fuori di noi.          dei night club, potere ecclesiastico sfar-
Questo meccanismo può condurre a vere            zoso. ma Jep strappa il velo che offusca la
e proprie patologie, ormai comunissime,          verità e avvolge come una patina la realtà
difficili da curare e con cui spesso si è co-     che lo circonda scorgendo, invece, il di-
stretti a convivere tutta la vita: la bulimia    sfacimento morale, il vizio, la corruzione
e l’anoressia nervosa, due malattie che na-      e la tristezza dietro ogni persona ed espe-
scono innanzitutto dall’alterata perce-          rienza in cui si imbatte. e proprio nella
zione del proprio schema corporeo,               bruttura, nella crisi, nel lutto, comprende
dall’inseguimento costante di quel mito          il senso della grande Bellezza di un vita
inarrivabile.                                    vissuta con profonda partecipazione
come si cura una mente malata? Bisogna           umana ed emotiva verso il mondo, rifiu-
de-mitizzare quelle idee che la governano,       tando qualsiasi maschera e falso mito che
metterle in discussione, accettando anche        non può che alimentare un vuoto, e ri-
la crisi che la perdita di un mito deter-        trova l’ispirazione per il proprio romanzo
mina, sostituendole con altre che permet-        che nell’incipit racchiude tutto il senso
tano un rapporto sereno con la propria           del film:
esistenza. il mito della bellezza con cui        “Finisce sempre così. Con la morte. Prima,
ogni giorno ci rapportiamo dovrebbe es-          però, c’è stata la vita, nascosta sotto il bla
sere sostituito con la consapevolezza del        bla bla bla bla. È tutto sedimentato sotto il
vero significato che la parola bellezza di-       chiacchiericcio e il rumore. Il silenzio e il
schiude e per comprenderlo possiamo              sentimento. L’emozione e la paura. Gli spa-
guardare alle due pellicole citate all’inizio.   ruti incostanti sprazzi di bellezza. E poi lo
La Bella e la Bestia parla di una donna che      squallore disgraziato e l’uomo miserabile.
pur imbattendosi in un essere all’appa-          Tutto sepolto dalla coperta dell’imbarazzo
renza bestiale, riesce ad amarlo. La Bestia      dello stare al mondo. Bla. Bla. Bla. Bla. Al-
è l’antitesi di un modello di perfezione, è      trove, c’è l’altrove. Io non mi occupo dell’al-
un mostro, e la Bella lo valuta realistica-      trove. Dunque, che questo romanzo abbia
mente, lo accetta per quel che è e ricono-       inizio”.

                                                                           ARTEMISIA MAGAZINE      25
PRIMO SOCCORSO

   primo           soccorso
 Chi salva una vita salva il mondo intero

o
             gni anno in italia muoiono
             67.000 persone per arresto car-
             dio-respiratorio, 1 persona ogni
             7,2 minuti. Le statistiche dimo-
strano che l’80% muore in realtà extra ospe-
daliere (casa e/o lavoro). dal momento di
inizio dell’arresto cardio-respiratorio, dopo
soli 4 minuti iniziano i primi danni cerebrali
(ancora reversibili) e dopo soli 9-10 minuti
sopravviene inevitabilmente la morte cere-
brale. È stato stimato che l’arrivo di un’am-
bulanza avviene mediamente dopo 12-14
minuti dalla telefonata (e non dall’inizio
dell’arresto cardio-respiratorio) e questa
media si allunga in tutti i territori trafficati,
lontani dall’ospedale o con condizioni at-
mosferiche non ottimali. in assenza di una
                                                                             prio intervento, secondo il principio legale
rianimazione cardiopolmonare precoce le
                                                                             del c.d. Stato di Necessità (art. 54 c.p.).
possibilità di sopravvivenza sono dell’1% -
5%. tale percentuale si alza fino al 75% con                                  Il c.d. Decreto Balduzzi
una corretta rianimazione cardiopolmonare                                    Obbliga le società sportive dilettantistiche (c.
entro 2 minuti dall’inizio dell’evento, allun-                               17, Art. 90, l.n. 289/02) e le società sportive
gando tempi di sopravvivenza fino a 3 volte,                                  professionistiche (Capo II, l.n. 91/81) a for-
poiché il massaggio cardiaco e le ventila-                                   mare il proprio personale al BLSD e dotarsi di
zioni supportano le funzioni vitali di base         DAVID BAlEStRA           un Defibrillatore Semiautomatico già dal
                                                      Amministratore
“fermando il tempo” fino all’arrivo del 112.            Tiziano Servizi
                                                                             2015.
utilizzando anche il defibrillatore semiau-             e Formazione          La l. n. 191/09 con il relativo D.M.
tomatico esterno questa percentuale si in-         Istruttore Accreditato
                                                          Ares 118           del 18 marzo 2011
nalza ulteriormente con la possibilità di
                                                                             Raccomanda la presenza di DAE (defibrilla-
riconvertire un’aritmia cardiaca ad un bat-
                                                                             tore) in tutti i luoghi di grande affluenza come
tito regolare ancor prima dell’arrivo dell’am-
                                                                             centri commerciali, cinema, alberghi, risto-
bulanza. tutto questo a dimostrazione che
                                                                             ranti, piscine e stabilimenti balneari, ma
la sola chiamata al 112/118 non è più suffi-
                                                                             anche in luoghi di ritrovo e di lavoro.
ciente. oggi si comprende che è solo il “soc-
corritore laico” in grado realmente di                                       Perché è importante seguire un corso BLSD
salvare una vita e non rimanere un semplice                                  Qualsiasi corso di BLsd certificativo segue
testimone.                                                                   le linee guida dell’iLcor, ente mondiale sul
                                                                             primo soccorso. La semplicità e l’efficacia di
lEGGI                                                                        queste semplici manovre permettono al
per questa ragione, si sta innalzando la so-          Dott. AnGElO           corso di essere facilmente compreso anche
glia minima del reato di Omissione di Soc-               SOnAGlIA            dai ragazzi, come testimoniamo i molteplici
                                                         Odontoiatra,
corso (art. 593 c.p.) e si tutela il più           Centro di Odontoiatria
                                                                             eventi che vengono svolti sempre di più dai
possibile il soccorritore laico che, a diffe-      Estetica e Restaurativa   ragazzi dai 14 anni in su. infatti, la legge in
renza del soccorritore medico, non incorre          presso Frascati (Rm)     italia non indica un’età minima per parteci-
mai in conseguenze legali causate dal pro-                                   pare al corso, basta semplicemente che il di-

                                                                                                       ARTEMISIA MAGAZINE       27
PRIMO SOCCORSO

                                                                          mo-to-re (movimento, tosse e respiro), il
                                                                          soccorritore si troverà di fronte ad un sog-
                                                                          getto incosciente e privo di respiro. a que-
                                                                          sto punto come prima cosa si dovrà
                                                                          chiedere aiuto responsabilizzando sempre
                                                                          una persona: “tu chiama il 112 (nel Lazio),
                                                                          dì che c’è una persona che è incosciente,
                                                                          non respira e poi fammi sapere”. se c’è una
                                                                          seconda persona, “tu cercami un defibril-
                                                                          latore”. nel caso si fosse da soli, sarà il soc-
                                                                          corritore a chiamare il 112 o 118. mai dire
                                                                          che la vittima ha un arresto cardiaco, biso-
                                                                          gna sempre dire è incosciente e non respira.
                                                                          fatto questo, il soccorritore posizionerà la
                        scente riesca nella prova pratica sui mani-       vittima supina su un piano rigido, metterà
                        chini a svolgere correttamente le giuste          le mani, incrociandole, al centro del torace
                        compressioni e le giuste ventilazioni. iL         nudo del paziente, affonderà il torace di
                        BLsd, da non confondersi con il primo soc-        circa 6 centimetri su un adulto, 5 centimetri
                        corso aziendale, prevede d’obbligo la parte       su un bambino (se molto piccolo si userà
                        adulta e pediatrica (pBLsd). La sua durata        una sola mano) e 4 centimetri su un infante
                        di circa 5 ore (1,5 h di teoria e 3,5 h di pra-   (usando due dita) e compirà 30 compres-
                        tica), insegna le manovre salvavita per il lat-   sioni nell’arco di 15-18 secondi, con un
                        tante (0-1 anno), il bambino (1 anno -            ritmo di 100-120 compressioni al minuto.
                        pubertà) e per l’adulto sia in caso di arresto    se il soccorritore se la sente farà subito dopo
                        cardio-respiratorio sia in caso di ostruzione     2 ventilazioni bocca a bocca. sull’adulto
                        totale da corpo estraneo, che prevede in          iper-estendendo il capo (se si è certi che non
                        caso di mancata risoluzione l’inevitabile ar-     abbia possibili traumi spinali), sul bambino
                        resto cardiaco. ad oggi i bambini che per-        effettuando una modica estensione del capo,
                        dono il sorriso in italia ogni anno a causa di    e su infante mantenendo la testa in posi-
                        un’ostruzione totale sono circa 30, contro i      zione neutra. fatte le due ventilazioni si
                        50 di circa 5 anni, fa ma purtroppo nuova-        continuerà con 30 comprensioni.
                        mente in aumento. proprio per questo si è         tale azione proseguirà ad oltranza. il soc-
                        deciso anche di svolgere anche i soli corsi       corritore si fermerà solo in questi casi:
                        di disostruzione pediatrica ed adulta, estra-     • arriva l’ambulanza
                        polandoli dal modulo BLsd. Le manovre di          • arriva un defibrillatore
                        disostruzione, se correttamente eseguite,         • L’ambiente non è più sicuro
                        hanno una riuscita pari o superiore al 98%.       • si è stanchi e/o esausti
                        nel corso di primo soccorso BLs-d s’im-           • un secondo soccorritore è pronto alla so-
                        para prima di tutto a capire se la vittima a      stituzione
                        terra sia davvero colpita da un arresto car-      secondo un’analisi dell’iLcor, se buona
                        diaco. il soccorritore dovrà sempre com-          parte della popolazione fosse correttamente
                        piere i seguenti step:                            formata, la mortalità per causa di arresto
                        • Valutazione ambientale, per capire se il        cardiaco si abbasserebbe del 25%. in tutti i
                        luogo d’intervento sia sicuro, poiché biso-       corsi si raccomanda di essere moltiplicatori
                        gna salvare una vita e non metterne in peri-      e far conoscere l’esistenza di questi eventi.
                        colo due;                                         imparare a salvare una vita in caso di ostru-
                        • Valutazione dello stato di coscienza, avvi-     zione delle vie aeree e/o arresto cardiaco
                        cinandosi alla vittima e chiamandola ad alta      non deve essere più percepito nell’immagi-
                        voce, pizzicando contemporaneamente in            nario collettivo come un qualcosa che ri-
                        maniera energica il trapezio;                     guarda i sanitari di emergenza, ma come
                        • scoprire il torace della vittima e control-     obbligo morale di imparare per salvare e per
                        lare se c’è espansione toracica (segno se         non essere così un semplice testimone. chi
                        continua a respirare o meno). in assenza di       salva una vita salva il mondo intero!

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