LE PESCHE APRE IL NUOVO PUNTO VENDITA DI ROBBIO - Supermercati Gulliver
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COPIA OMAGGIO ANNO V - N° 53 LE PESCHE NOVITÀ DI GULLIVER APRE IL NUOVO PUNTO VENDITA DI ROBBIO IL SOMMELIER DI GULLI BIRRA E PESCE, PERCHÉ NO? IN VIAGGIO CON GUSTO CARLOFORTE, LA LIGURIA IN SARDEGNA BEAUTY LA CURA DEI CAPELLI LE OFFERTE DEL SCOPRI ALL’INTERNO LE OFFERTE SPECIALI DEL MESE A PAG 48 AGOSTO 2021 A TAVOLA CON GULLI PIANETA SPORT UNIVERSO BIMBI OROSCOPO
Editoriale A Ridurre gli sprechi in cucina è una massima che mamme e nonne di molti di noi hanno sempre seguito, per ovvi motivi: non c’era molto margine per gli sprechi nell’economia domestica di una volta. Ora si stanno diffondendo i principi della circular economy, che prevedono il riutilizzo dei prodotti, e così, come accade anche in altri ambiti, recuperiamo grazie a complessi sistemi teorici pratiche una volta seguite per semplice buon senso. Cose note. Meno scontato è il fatto che nel recupero degli scarti si impegnino anche chef stellati, che ai loro ospiti devono offrire il massimo della qualità. Come Mariangela Susigan, chef del ristorante con una stella Michelin Gardenia di Caluso, in provincia di Torino, da noi intervistata. Naturalmente la cucina sabaudo-piemontese di Susigan offre molte altre attrattive oltre alla riduzione degli sprechi (tra l’altro la chef ci mostra anche come ricreare a casa nostra uno dei suoi piatti) ma il suo approccio all’economia circolare è significativo. Un esempio, per la cucina di tutto l’anno. Per questo mese segnato dal solleone abbiamo pensato a qualcosa di specifico. Le insalate di L’insalata di pasta fredda, per esempio, così piacevoli quando si torna affamati pasta fredda dalla spiaggia, gli abbinamenti più appropriati della birra, la delizia (salutare) dei succhi di verdura e frutta fatti in casa, senza trascurare Piacevole e veloce i formaggi, come la classica toma piemontese, i tomini, i caprini da preparare e gli erborinati di uno storico fornitore di Gulli, l’azienda Botalla di Biella. Ci siamo occupati anche di molto altro, che potrete leggere, magari sotto l’ombrellone. Il Direttore 3
Sommario Gulliver EDITORIALE LE NOVITÀ I PARTNER A cura DI GULLIVER DI GULLIVER del Direttore. Robbio, il punto Botalla Formaggi, vendita si rinnova. bontà casearie di 3 Biella. 7 10 Food e dintorni I PRODOTTI MOMENTI DI IL SOMMELIER INTORNO DEL MESE GUSTO DI GULLI ALLO STIVALE Pesche ed estate, Insalate di pasta, Ad ogni pesce la sua Eolie, sette isole binomio perfetto. veloci, gustose e birra! dagli scenari unici. fresche. Come scegliere la 13 birra più adatta a un 30 16 piatto di mare. 19 A TUTTO GREEN L’ESPERTO A TAVOLA IN VIAGGIO Centrifuga, al servizio DI FOOD CON GULLI CON GUSTO del nostro benessere, Il green in cucina, I menù del mese: Carloforte, un angolo grazie ai centrifugati Mariangela Susigan, di Liguria in terra si assimilano profumi orientali sarda. chef del ristorante macronutrienti sapori mediterranei stellato Gardenia. preziosi in poco la provenza in tavola. 61 tempo. 23 41 INSERTO DA STACCARE 27
Benessere Stare insieme BENESSERE A BEAUTY CASA E PIANETA TAVOLA S.o.s. capelli, Sole, CONSIGLI SPORT Ipertensione e vento e mare Formiche? Stop! A caccia di relitti, per alimentazione possono mettere a Succo di limone, visitarli servono un Frutta, verdura e pesce dura prova le nostre aceto bianco e brevetto e spirito sono veri e propri chiome. sapone per piatti per d’avventura. alleati. tenerle lontane. 71 79 67 75 UNIVERSO AMICI LEGGI IL VOLANTINO ONLINE BIMBI A 4 ZAMPE Potrai sfogliare il volantino Sotto il sole in sul tuo tablet o smartphone Gatto e muta estiva, sicurezza, crema inquadrando con le apposite tutte le precauzioni solare, ma non solo: App il Qr-Code a lato. da prendere per con i più piccoli, una casa a prova di LE NOSTRE PROMOZIONI occorre prestare molta starnuto. SONO SFOGLIABILI ANCHE attenzione. SU DOVECONVIENE: 83 87 Scarica gratis l’app di DoveConviene sul tuo smartphone e trova il punto vendita più vicino a te!Con un semplice click puoi sfogliare il nostro volantino, consultare le offerte speciali, conoscere gli orari e il numero di telefono dei nostri punti vendita e scoprire tante altre novità! Tempo libero ASCOLTA OROSCOPO LEGGI GUARDA 98 Connettiti a Facebook ed Instagram per essere aggiornato quotidianamente su tutte Tutte le novità del le novità dei Supermercati Gulliver. mese. 91 I contenuti del presente magazine sono aggiornati alla data di chiusura del numero. Eventuali variazioni successive non dipendono dalla redazione. www.supergulliver.it Numero Verde: 800753346 Magazine dei Supermercati Gulliver Copia Omaggio | Anno V - numero 53 - 2021 - Agosto Editore Alfi S.r.l., Via Voghera 59, 15052 Casalnoceto (AL) Stampa: Tiber S.p.A. Coordinamento editoriale: Gilberto Maioli Via della Volta, 179 - 25124 Brescia, Coordinamento redazionale: Ameri Communications Tel. +39 030 3543439 P.I. 02828600985 Direttore Responsabile: Odoardo Scaletti Pubblicazione mensile: Iscrizione al Tribunale Redazione: Paola Pedemonte, Andrea Carozzi Ordinario di Alessandria n° 509/2017 Grafica e impaginazione: Tohu Design Reg. Stampa 44 del 15/03/2017
LE NOVITÀ DI GULLIVER IL NUOVO FORMAT SBARCA A ROBBIO IL PUNTO VENDITA SI RINNOVA MA L’ACCOGLIENZA È QUELLA DI SEMPRE Una proposta ampia e di alta qualità, anche con prodotti di nicchia, in un ambiente accogliente che fa sentire il cliente come a casa. È così che si rinnova il punto vendita Gulliver di Robbio (Pavia), da decenni punto di riferimento cittadino. Il supermercato di via Risorgimento, dopo una chiusura di appena una settimana (tra il 4 e l’11 luglio scorsi), si è totalmente rinnovato. Un restyling molto apprezzato sia dalla clientela più affezionata, sia da quella “nuova” che scruta e poi entra nel supermercato, incuriosita dalla novità. Il format Uno stile più moderno, “metropolitano”, quello del nuovo format del Gulliver di Robbio: soffitti neri e scritte bianche ricordano i bistrot americani, i nuovi banchi frigo, chiusi, strizzano l’occhio al risparmio energetico, alla sostenibilità e alla migliore conservazione 7
dei cibi, anche nell’interesse dello Una nuova esperienza di acquisto stesso consumatore. Completamente «Il cliente di Robbio lo sa – commenta rinnovati i 1.200 metri quadrati di il direttore del punto vendita, Stefano superficie: le corsie, allargate e unite Falzoni – al nostro supermercato Gulliver nel senso della lunghezza, agevolano è come essere a casa. Siamo un punto il passaggio del cliente con il carrello. vendita che non si riduce a un semplice Sugli scaffali, un assortimento molto più luogo di passaggio: i reparti, ricchi nel loro ampio accoglie nuovi prodotti di nicchia assortimento, e l’accoglienza dei nostri e di altissima qualità, che rispondono 23 dipendenti, rendono il supermercato anche alle esigenze del cliente più un posto piacevole e interessante. Ideale attento. Cambio di look anche per il non solo per fare la spesa, da quella reparto ortofrutta, che anche in questo piccola e veloce a quella più ampia, ma caso offre nuove referenze Igp e in gran anche per trascorrere un po’ di tempo e parte italiane. Valorizzata la gastronomia, relazionarsi con le persone di sempre». dove il cliente può trovare un’ampia E gli stessi clienti hanno apprezzato gamma di prodotti freschissimi, dalla la novità: «Dal giorno della riapertura, pasticceria alle referenze salate, fino ai lo scorso 12 luglio, i commenti ricevuti salumi e ai formaggi. E poi, il grande sono stati solo di grande entusiasmo», vanto di Gulliver, la macelleria, dove sottolinea Falzoni. i clienti sanno che possono trovare il Il punto vendita Gulliver di Robbio (via meglio della carne italiana di alta qualità. Risorgimento/angolo via Gorizia), dotato È il caso della scottona piemontese, il anche di un ampio parcheggio, è aperto vero fiore all’occhiello di questo reparto. tutti i giorni: da lunedì a sabato dalle 8 alle 20 e la domenica dalle 8,30 alle 13. 9
I PARTNER DI GULLI LE BONTÀ CASEARIE DI BIELLA DA OLTRE 70 ANNI BOTALLA PRODUCE FORMAGGI MOLTO APPREZZATI DAI CLIENTI DI GULLIVER Due realtà profondamente legate ai loro territori d’origine. Aziende storiche, sempre attente alla qualità, ma anche all’innovazione di prodotto e di processo. Per questo Gulliver e Botalla sono così in perfetta sintonia: da oltre vent’anni nutrono un rapporto che, nel tempo, è diventato sempre più forte e proficuo. 10
Botalla, a Biella dal 1947 anche il MeBo, il museo della Birra e Storica realtà del biellese, Botalla del Formaggio, proprio qui a Biella». produce formaggi dal 1947. Nel Durante il periodo estivo i consumatori 1978 la proprietà dell’azienda è amano soprattutto i formaggi freschi, passata alla famiglia Bonino: l’attuale «ma acquistano anche erborinati, amministratore delegato, Andrea tome e il maccagno – aggiunge Bonino, guida l’azienda insieme alla Bonino – La nostra gamma è vasta e sorella e al fratello. «Tra i nostri elementi soddisfa anche particolari esigenze di distintivi – spiega – c’è una grande alimentazione». Il riferimento è a Veggy, attenzione alla filiera produttiva, che la tometta dal gusto delicato, prodotta parte dagli allevamenti del biellese e del con caglio vegetale: «Un prodotto canavese che ci forniscono la materia adatto a chi ha determinate esigenze prima, il latte. La nostra produzione alimentari o vuole stare attento alla casearia è un’autentica espressione linea – sottolinea Bonino – A questo della tradizione del nostro territorio, proposito, mi piace ricordare che, in ma è anche in continua evoluzione: generale, i nostri formaggi sono tutti proponiamo formaggi in formati e con più salutari e leggeri, perché il latte che latti diversi, sempre attenti alle nuove usiamo per la loro produzione viene esigenze del consumatore». Botalla scremato parzialmente». oggi produce circa due milioni di chili di formaggio all’anno, destinati ai canali gdo, ristorazione, ho.re.ca. e, in parte, anche all’estero. L’azienda conta su due caseifici di produzione e due strutture di stagionatura: una, più tradizionale, l’altra, nata otto anni fa, dotata degli impianti più moderni e innovativi: «Tutto ciò ci consente di diversificare la produzione e di evolverci sempre, pur mantenendo intatte le nostre tradizioni», sottolinea l’ad. I formaggi La classica toma piemontese, i golosi tomini. E ancora, formaggi di capra ed erborinati. La gamma Botalla è davvero vasta: «Oltre ai nostri prodotti più tradizionali, come quelli piemontesi, abbiamo anche proposte particolari – spiega Bonino – a partire dalle caciotte di capra. Ma anche lo sbirro, un formaggio speciale, alla birra, nato dalla stretta collaborazione con il birrificio Menabrea, con cui abbiamo fondato 11
I PRODOTTI DEL MESE PESCHE ED ESTATE, BINOMIO PERFETTO RICCHE DI MINERALI E VITAMINA SONO L’IDEALE PER MOLTE RICETTE, ANCHE SALATE Dolci, succose e ricche di vitamine le pesche sono uno dei frutti più amati dell’estate. Ne esistono diversi tipi, che differiscono per dimensioni, adesione del nocciolo alla polpa, colore della pasta, colore della buccia e presenza superficiale di peluria. Una delle varietà più apprezzate è sicuramente quella di Volpedo. Le pesche di Volpedo assumono il loro caratteristico colore giallo oro solo quando raggiungono la maturazione sull’albero e di conseguenza vengono raccolte e inviate nei banchi dei supermercati senza passare per la maturazione in frigorifero, e questo le rende particolarmente morbide, profumate e gustose. La collaborazione con Volpedo Frutta Dallo scorso maggio, i supermercati Gulliver sono riforniti direttamente dalla Cooperativa Volpedo Frutta, i cui agricoltori, circa 100, lavorano nelle valli intorno ad Alessandria e Pavia, in particolare val Curone, val Grue, val Ossona, valle Staffora e Val Schizzola. La frutta, raccolta quotidianamente matura e a mano, arriva freschissima sugli scaffali dei punti vendita: “Possiamo dire che la nostra frutta è a km zero: gli agricoltori ci 13
portano il raccolto al mattino e noi, INSALATA DI PASTA già lo stesso pomeriggio, riforniamo Gulliver”, commenta il presidente della cooperativa Pietro Cairo. Volpedo Frutta rifornisce i supermercati Gulliver da maggio fino a ottobre con CON LE PESCHE tutti i tipi di frutta di stagione, e la pesca INGREDIENTI PER 4 PERSONE è sicuramente il fiore all’occhiello: “ Le 320 gr di pasta corta pesche sono un’antica tradizione nel 250 gr di pomodorini datterini o altro nostro territorio, per questo i nostri tipo di pomodoro molto saporito 200 gr di pesche agricoltori hanno tenuto vive alcune 25 gr di rucola varietà storiche e sempre apprezzate 50 gr di insalata belga dai consumatori” spiega Cairo. Sale fino q.b. Pepe q.b. 100 gr di feta Le pesche possono essere mangiate a colazione o come rinfrescante snack Per il condimento (vinaigrette) spezzafame oppure possono diventare 20 gr di olio extravergine d’oliva 5 gr di aceto balsamico l’ingrediente speciale di molte ricette, tra 2 gr di senape in polvere cui quella dell’insalata di pasta. Questo piatto è l’ideale per un pranzo durante la stagione calda anche perché va gustato freddo e può essere consumato anche Diff icoltà Preparazione Bassa 15’ + il tempo in ufficio in pausa pranzo. La sua di cottura preparazione è abbastanza semplice della pasta e non richiede molto tempo, vediamo insieme come si prepara. Preparazione Tagliare a cubetti la feta, i pomodori e le pesche. Fate a pezzi la rucola e l’insalata belga. Per la vinaigrette mettete in una ciotola di piccole dimensioni l’olio, l’aceto balsamico, la senape e un pizzico di sale ed emulsionate il tutto con un cucchiaino. Riunite tutti gli ingredienti in una ciotola più grande e conditeli con la vinaigrette. Nel frattempo, cuocete la pasta bene al dente in modo che raffreddandosi non scuocia, scolatela e lasciatela riposare in compagnia di un filo d’olio. Quando la pasta si sarà raffreddata versatela nella ciotola grande e mescolatela agli altri ingredienti. Salate e pepate a piacere e, infine, impiattate. L’insalata di pasta alle pesche può essere conservata in frigorifero per tre giorni. 15
MOMENTI DI GUSTO VELOCI, GUSTOSE E FRESCHE INSALATE DI PASTA: ECCO LA SOLUZIONE PER UN PRANZO LEGGERO E NUTRIENTE Vegetariane, di pesce, con carne o salumi. Saporite, colorate, per tutti i gusti. Le insalate di pasta sono un ottimo piatto unico, veloce da preparare quando si ha poco tempo, ma anche ideale da realizzare in anticipo e gustare magari in compagnia. Oppure perfette come pranzo al sacco in spiaggia o sui prati. La base è sempre la stessa: una pasta secca di ottima qualità, anche dalla forma particolare, fatta bollire in abbondante acqua salata e poi raffreddata sotto l’acqua corrente. Si condisce con qualche cucchiaio di olio extra vergine di oliva e ... un po’ di fantasia. Con le verdure di stagione Mentre la pasta cuoce, si può preparare un sughetto veloce con le verdure miste di stagione: abbondante cipolla tagliata non troppo sottile, zucchine a rondelle, pomodorini pachino a metà, melanzane a cubetti e peperoni a listarelle. Si fa rosolare velocemente il tutto, con due giri di olio extravergine di oliva e un paio di spicchi di aglio. Bastano pochi minuti: una volta cotto, si condisce la pasta con il sugo di verdure, si amalgama bene, si profuma con qualche foglia di basilico crudo spezzettato e si fa 16
raffreddare ancora un’oretta in frigo prima di servirla. Un altro modo, ancora più semplice, per realizzare un’ottima pasta fredda vegetariana, è quello di condire la pasta con dei pomodori freschi, crudi, insaporiti con olio e sale, e di aggiungere un paio di cucchiai di paté d’olive. Anche in questo caso, qualche foglia di basilico per profumare. Con le verdure è possibile anche abbinare un formaggio: dai più delicati, come la mozzarella fiordilatte, ai più saporiti, come la feta greca o scaglie di pecorino. Salumi croccanti Speck, pancetta, prosciutto crudo: si tagliano sottili e si fanno saltare in padella, con un filo di olio, finché risultano croccanti. A parte, un mix di erbette aromatiche e olio per insaporire delle sfere di melone. Si condisce la pasta con due cucchiai di pecorino e si aggiungono tutti gli altri ingredienti: il risultato sarà inaspettato, stratosferico. Insalate di pasta con il pesce Anche con pesce e crostacei si possono realizzare paste fredde molto gustose. I gamberetti in salamoia, per esempio, ben si abbinano a fagioli e avocado, il tutto profumato con il succo di limone. E poi c’è il salmone affumicato, un altro ingrediente perfetto per questo tipo di piatti: ve lo proponiamo come condimento della vostra pasta fredda, insieme a dei tuorli d’uovo sbriciolati, un trito finissimo di erbe aromatiche (cerfoglio, erba cipollina, prezzemolo), olio extravergine di oliva e una macinata di pepe. 17 17
IL SOMMELIER DI GULLI AD OGNI PESCE LA SUA BIRRA! COME SCEGLIERE LA BIRRA PIÙ ADATTA A UN PIATTO DI MARE Quando siamo invitati ad una cena a base di pesce, la prima cosa a cui pensiamo è a quale bottiglia di vino bianco portare. Ma il vino non è l’unico compagno perfetto per scampi, cozze e fritture, la birra, se scelta adeguatamente, può diventare l’abbinamento fresco e frizzante di una cena estiva, come testimonia il fish & chips inglese che va rigorosamente accompagnato con una bella pinta di birra. Con questo articolo vogliamo suggerirvi qualche abbinamento a base di pesce e birra. 19
Polpette di gambero e Belgian Ale paranza o mista. Essendo una birra Le birre Belgian Ale si caratterizzano ben luppolata ed amarognola, la pils per essere marcatamente aromatiche si sposa bene anche con pesci carnosi e per sprigionare note fruttate e dai sapori più forti come i pesci di lago floreali. Le note luppolate e il grado o fiume. alcolico moderato le rendono adatte a piatti con aromi non eccessivi e note Birra Ipa e pesce azzurro dolciastre come guazzetti di calamari, Moderatamente forte e ben attenuata, polpi al vino o con patate. Inoltre la birre in stile Ipa si caratterizza per essendo birre dalla corposità media offrire aroma e gusto agrumato, possono accompagnare benissimo erbaceo. Un pesce che si presta le fritture di pesce. Noi vi consigliamo bene ad essere abbinato alle Ipa di provarle con delle polpette di è sicuramente il pesce azzurro. gambero fritte. Tonno e sgombro, magari cucinati agli agrumi, possono essere gustati Lager cruda e zuppa di pesce tranquillamente in compagnia di una La lager è una birra che non ha certo Ipa fresca e dal gusto deciso. bisogno di presentazioni, è la classica bionda color oro, mediamente amara, Golden Ale e zucchine ripiene con una bassa gradazione alcolica che Un’altra birra molto diffusa e aromatica piace a tutti. La bionda per eccellenza è sicuramente la Golden Ale. Questa si abbina bene a ricette leggere dai tipologia di birra si caratterizza per sapori delicati come un branzino al avere un corpo medio e una fine forno, un’orata al sale, rombo, merluzzo complessità olfattiva, con sentori di bollito o alle classiche zuppe di pesce frutta e spezie impartiti dal lievito e un estive leggere e fresche. leggero profumo di malto e luppolo. Una ricetta che si presta bene ad essere Pils e totani fritti gustata in compagnia di una Golden A differenza della birra lager, la pils si Ale è quella delle zucchine ripiene con presenta più corposa e la sua bassa salmone e avocado. fermentazione la rende l’ideale per accompagnare piatti grassi e saporiti come la frittura, di calamari, gamberi, 21
L’ESPERTO DI FOOD IL GREEN IN CUCINA MARIANGELA SUSIGAN, CHEF DEL RISTORANTE STELLATO GARDENIA, CI RACCONTA LA SUA CUCINA Nella cucina del Ristorante Gardenia la tradizione piemontese si sposa con una filosofia che mette al centro qualità delle materie prime e riduzione degli sprechi. A farsi portavoce di questa cultura ai fornelli è la chef Mariangela Susigan. Il suo bagaglio di esperienze è ampissimo: nata in Francia, a Tolosa, è cresciuta in un castello, vivendo in una vera e propria corte francese. La mamma lavorava in cucina, il papà era giardiniere. La contessa è stata la sua madrina. Rientrata in Italia, ha aperto con la famiglia un bar-ristorante nei locali di una grande casa dell’Ottocento, 23
ricevuta in eredità. Così, nel 1977, nel Siamo in piena estate: quale piatto piccolo borgo medievale di Caluso, da chef, semplice da preparare in nasce Gardenia. Nel 2000 il ristorante cucina, consiglierebbe ai nostri conquista la stella Michelin. lettori? «Propongo un piatto particolare, a Un percorso di grande crescita in base di un mix di pomodori di vario questi 34 anni... tipo: datterini, ciliegini, il camone, «Sì, un bel percorso. Per il ristorante, per esempio. Li cuocio in osmosi, ma anche per me: la mia passione sottovuoto, con aceto balsamico, lime per la cucina è andata di pari passo e zenzero, ma anche confit al forno con il crescere delle mie capacità. Mi e ne lascio alcuni crudi. Completo sono evoluta, non solo grazie ai corsi con una mozzarella fiordilatte e che ho frequentato all’estero, ma condisco con un pesto d’erbe. Un anche grazie alla mia curiosità innata. piatto che propone diverse varietà Ho imparato a sperimentare piatti dello stesso prodotto – il pomodoro nuovi. Tanto che io e mia mamma – cotte in modi diversi. In maniera abbiamo iniziato a preparare due più semplice, si può preparare anche menù, lavorando ognuna sulle sue un’insalatina di tutte queste varietà preparazioni. A certo punto, per di pomodori, lavorate e condite in esempio, ho cominciato a raccogliere modi diversi». le erbe selvatiche, capendo che sarebbe stato molto interessante usarle in cucina». Cosa propone nel suo menù oggi? «La nostra è una cucina piemontese- sabauda. Proponiamo piatti della tradizione, come la finanziera e i ravioli del plin, con la pasta fatta da noi. Ma anche un percorso vegetariano e piatti di pesce. Abbiamo naturalmente anche piatti creativi. Siamo molto attenti alla sostenibilità, usiamo materie prime di produttori locali e lavoriamo in un’ottica di economia circolare: utilizziamo ogni parte del prodotto, per evitare sprechi. Eventuali scarti di verdure diventano polveri con cui decorare i piatti, oppure vengono usati nelle fermentazioni. Ciò che proprio non riusciamo a usare in cucina diventa compost per il nostro orto». 25
A TUTTO GREEN CENTRIFUGA, AL SERVIZIO DEL NOSTRO BENESSERE GRAZIE AI CENTRIFUGATI SI ASSIMILANO IN POCO TEMPO MACRONUTRIENTI PREZIOSI Tra i piccoli elettrodomestici più diffusi nelle cucine italiane del nuovo millennio troviamo sicuramente la centrifuga che, come l’estrattore di succo, negli ultimi anni ha conosciuto una vera e propria impennata nelle vendite, soprattutto grazie alla diffusione di stili di vita più sani e attenti. Le centrifughe, infatti, permettono la preparazione in tempi rapidi di succhi di frutta e/o verdura fatti in casa, (i cosiddetti centrifugati) che aumentano l’ingestione di sostanze nutritive come vitamine e sali minerali. Ma come funziona esattamente questo apparecchio? 27
Compongono la centrifuga commestibili o amare, come quella • Il contenitore primario, di plastica o di della banana o degli agrumi, e gli metallo eventuali semi o noccioli. Quindi tagliate • Il tubo di inserimento che serve per grossolanamente gli ingredienti prima inserire all’interno del contenitore la di immetterli nel tubo di inserimento. frutta, la verdura o gli ortaggi da cui Una volta inseriti gli alimenti è sufficiente ricavare un centrifugato accendere la centrifuga, scegliere la • Il serbatoio adibito per gli scarti di velocità di centrifugazione (medio- bucce e polpa bassa per gli alimenti morbidi, più alta • La grattugia per quelli sodi), posizionare una brocca • Il meccanismo rotante sotto l’apposito beccuccio di uscita del succo e aspettare che questo fuoriesca. La grattugia è dotata di lamette molto Finito di centrifugare è bene pulire affilate che girando ad alta velocità subito tutti gli elementi della macchina tritano e sminuzzano gli alimenti seguendo il manuale di istruzione della introdotti nella centrifuga. Oltre alla centrifuga che si possiede. triturazione, all’interno del contenitore un apposito meccanismo rotante si serve E gli scarti? della forza centrifuga per separare la A seconda degli ingredienti utilizzati è, parte solida di frutta e verdura da quella potete riutilizzare gli “scarti” per realizzare liquida (il prodotto finale) che verrà fatta dolci come i muffin alla frutta o prodotti uscire da un apposito beccuccio. salati come i burger di verdura. Le bucce e la polpa possono essere trasformate Come si prepara un centrifugato? nel concime vegetale comunemente Lavate la frutta o la verdura che avete chiamato compost. scelto e rimuovete le bucce non 29
INTORNO ALLO STIVALE GIRARE L’ITALIA...
INTORNO ALLO STIVALE EOLIE, SETTE ISOLE DAGLI SCENARI UNICI DUE VULCANI ATTIVI, LOCALITÀ MONDANE E ALTRE CHE SEMBRANO FERME NEL TEMPO Le Isole Eolie sono uno degli arcipelaghi più d’Italia. Bagnate dal Mar Tirreno queste isole sono famose per ospitare ben due vulcani attivi: Vulcano e Stromboli. Dal 2000 le sette isole di origine vulcanica che compongono le Eolie: Lipari, Panarea, Vulcano, Stromboli, Salina, Alicudi e Filicudi sono patrimonio dell’Unesco. Lipari I greci la chiamavano Lipara, che significava brillante e fertile. Oggi Lipari offre ai turisti un vasto catalogo di attrazioni e infatti è la destinazione vacanziera perfetta non solo per le famiglie, ma anche per giovani alla ricerca di una frizzante vita Lipari 31
notturna. La città più grande dell’Isola dopo Lipari e oltre ai suoi trascorsi si chiama Lipari, e sorge sopra rovine cinematografici possiede un fascino greche e preistoriche ed è sovrastata in grado di rapire chiunque vi approdi. dal magnifico Castello. A Lipari gli La sua natura rigogliosa, è dovuta alle amanti del mare possono contare numerose sorgenti di acqua dolce su di un buon numero di spiagge, che hanno fatto di questa terra la le più apprezzate sono: Pietra Liscia, più verde di tutte le Eolie. Salina è Acquacalda, Papesca, Porticello, famosa per la Riserva Naturale che Valle Muria e Vinci. Gli appassionati occupa oltre la metà del suo territorio di archeologia, invece, non possono ed è raggiungibile seguendo non visitare il Museo regionale Luigi itinerari naturalistici che offrono un Bernabò Brea (1910-1999) situato incantevole panorama su tutte le proprio sul Castello di Lipari. isole vicine. Un’altra caratteristica che contraddistingue Salina è la presenza Salina del Monte Fossa delle Felci (962 mt) e Qui ogni anno, migliaia di cineturisti del Monte Porri (860 mt). si recano a Pollara, una piccola località del comune di Malfa dove nel 1994 è Alicudi e Filicudi stato girato Il Postino, l’ultimo film di Alicudi e Filicudi sono due isole che Massimo Troisi. Salina è la seconda sembrano ferme nel tempo e in cui è isola più grande dell’arcipelago possibile godere di pace e tranquillità. Alicudi 33
Alicudi si caratterizza per avere solo Nonostante questa patina glamour due negozi di alimentari, un ufficio Panarea conserva comunque postale, un albergo, una chiesa, e uno una zona sfuggita all’evoluzione sparuto numero di case in cui vivono mondana, recentemente tornata alla circa 100 abitanti. Filicudi è, invece, ribalta grazie alla Sezione Cai (Club leggermente più grande ed offre Alpino Italiano) di Siracusa che ha qualche attrazione in più tra cui non ripristinato i tre sentieri che portano è possibile non menzionare il Museo fin su la vetta dell’isola (421 mt. s.l.m. Archeologico Eoliano. Nel periodo “Punta Corvo”). L’escursione più facile estivo le due isole attirano un buon parte da San Pietro, il centro abitato numero di visitatori sebbene non tanti principale e in 45 minuti porta gli quanto le altre isole dell’arcipelago. escursionisti sulla cima della Punta del Secondo le guide turistiche siciliane i Corvo. Le altre escursioni sono invece periodi migliori per visitare Alicudi e più impegnative ed è altamente Filicudi sono la primavera e l’autunno. consigliato affrontarle in compagnia di una guida Cai. Attraverso questi Panarea itinerari escursionistici è possibile Panarea è l’isola più piccola e antica ammirare la Panarea storica per secoli dell’arcipelago delle Eolie e secondo colonia agricola di Lipari, coltivata a molti è anche la più bella. Meta di viti e olivi oggi scomparsi quasi del vip e personaggi dello showbiz che tutto. Restano i terrazzamenti, i muri qui trascorrono i propri mesi estivi tra a secco e il paesaggio stupendo feste in villa e aperitivi al tramonto. tutt’attorno. Panarea35
Vulcano Stromboli Vulcano Stromboli ha un’attività vulcanica Un’altra meta dalla natura permanente e per questo attrae marcatamente escursionistica è molti escursionisti attratti dai percorsi quella all’isola di Vulcano. Il vulcano che dal centro dell’isola conducono non è in attività permanente. Il sui crateri vulcanici. A Stromboli sentiero che porta in cima al cratere le strade non sono illuminate e a offre incantevoli viste sull‘arcipelago illuminare l’isola ci pensano le stelle ma è arduo e difficile anche a e il vulcano. Il vulcano, è uno dei più causa dell’intensa puzza di zolfo. monitorati al mondo, soprattutto Lo spettacolo che offre la vetta dopo le eruzioni che hanno cambiato vale comunque tutta la fatica che la configurazione dei diversi crateri. la scalata richiede. Un luogo che Prima del 2002 erano tre, mentre non si può non segnalare sull’isola adesso ce n’è uno solo con più bocche di Vulcano è la spiaggia dell’Asino: in continua trasformazione. Le una caletta di sabbia nera intima e escursioni devono essere prenotate tranquilla di giorno e mondana la con largo anticipo (per questioni di notte. Inoltre, turismo e benessere sicurezza) e a guidarle ci sarà sempre vanno di pari passo sull’isola grazie una guida vulcanologica. alle Terme di Vulcano ricche di fango rinfrancante, adatto per ottenere benefici per la pelle, per le malattie ossee e per disturbi respiratori. 37
ISOLE EOLIE TRA ESCURSIONI, VITA MONDANA E MARE INCANTEVOLE LIPARI Lipari, quasi sempre, è il punto di partenza di un tour alla scoperta delle Eolie, nonché l’isola più grande e densamente abitata (circa 10.000 abitanti). Menzione speciale per il Museo regionale intitolato all’archeologo Luigi Bernabò Brea (1910-1999), che si trova nel Castello di Lipari. Per una passeggiata glamour, le mete sono via Garibaldi e corso Vittorio Emanuele. www.regione.sicilia.it/beniculturali/museolipari SALINA Ripercorrete la poesia de “Il Postino” di Massimo Troisi visitando le località in cui è stato girato, tra cui la casa rosa e la spiaggia sottostante... Sono gli ambienti di località Pollara, nel comune di Malfa, e dall’uscita del film, nel 1994, vengono visitati ogni anno da migliaia di appassionati. CRATERE DI VULCANO Odore di zolfo, fumarole, cenere, lapilli, ginestre e panorami tutt’intorno: la scalata al Gran Cratere di Vulcano è di sicuro una delle cose da fare assolutamente una volta alle Eolie. Anche perché non presenta grosse difficoltà e in poco più di un’ora si raggiunge la vetta (circa 3 ore tra andata e ritorno). Il sentiero, con partenza dal Porto di Levante, è debitamente segnalato e porta fin sulla cima a 391 metri sul livello del mare. PANAREA Partite per la zona selvaggia di Panarea grazie ai tre sentieri che portano fino alla vetta dell’isola (421 mt. s.l.m. “Punta Corvo”). Il più facile dei tre parte da San Pietro, il centro abitato principale (gli altri due sono Ditella e Drautto), seguitelo e in 45 minuti circa raggiungerete la cima. www.cai.it/sezione/siracusa STROMBOLI Lasciatevi affascinare dall’atmosfera avventurosa di Stromboli. Il vulcano, oltre a essere uno dei più visitati, è anche uno dei più monitorati al mondo, specie dopo le ultime eruzioni (successive al 2002) che hanno cambiato la configurazione dei diversi crateri. Tornando alle escursioni, per ovvie ragioni di sicurezza, ci si muove solo su prenotazione e alla presenza di guide vulcanologiche. www.stromboliadventures.it Stromboli 39
ALESSANDRIA, Via Dante, 121 – tel. 0131.264050 ALESSANDRIA, C.so Acqui, 56 – tel. 0131.248237 NOVI LIGURE, Via P. Isola, 1/E – tel. 0143.746876 NOVI LIGURE, Via Garibaldi, 3 – tel. 0143.321807 Vieni in uno dei nostri punti vendita e, PONTECURONE, Via Emilia, 130 - tel. 0131886664 carrello alla mano, scegli i prodotti che SERRAVALLE SCRIVIA, V.le Martiri della Benedicta, 7 – tel. 0143.65404 vuoi come hai sempre fatto. Recati alle SPINETTA MARENGO, Via Perfumo 7, 0131 617640 casse e dopo aver pagato... lascia tutto TORTONA, Via Carducci, 33 – tel. 0131.866860 lì. Ti basterà informare la cassiera che TORTONA, Via Emilia, 400 – tel. 0131.822533 desideri ricevere la spesa a casa. ACQUI TERME, Via Cassarogna 21 GENOVA, Via Ferrara, 161 – tel. 010.2424001 GENOVA, Via Rossetti, 92/96 r. – tel. 010.380064 GENOVA, Corso Europa, 800 – tel. 010.389775 Se tu non vieni da Gulliver, noi veniamo GENOVA-BOLZANETO, Via Cepollina, 2 r – tel. 010.7450167 da te. Basta chiamare e ordinare la GENOVA-BOLZANETO, Via Cepollina, 6 – tel. 010.7411327 tua spesa per telefono. Detta la lista GENOVA-PRÀ, Via Prà – tel. 010.6972301 dei prodotti che intendi acquistare ai GENOVA-VOLTRI, Via Ventimiglia, 75 ar – tel. 010.6132319 nostri operatori. Quando riceverai la GENOVA-SESTRI PONENTE, Vico Schiaffino 53 r - Tel 010.601857 spesa potrai pagare comodamente alla CAMOGLI, Via Ruffini, 25 - Tel 0185.370987 consegna anche con carta di credito o CASARZA LIGURE, Via IV Novembre, 59 – tel. 0185.467547 bancomat. CHIAVARI, Via Gagliardo, 15 – 0185.370987 Il trasporto delle prime 18 bottiglie o 3 RAPALLO, Corso Mameli, 194 – tel. 0185.63260 fardelli di acqua/bibite è incluso nel costo RAPALLO, Corso Mameli, 219 – tel. 0185.232062 di consegna. SANTA MARGHERITA, Via Dogali, 22F – tel. 0185.282700 Ogni ulteriore fardello o 6 bottiglie in più SANTA MARGHERITA, Via delle Rocche, 3A – tel. 0185.293122 comporterà un aumento del costo di SESTRI LEVANTE, Via Nazionale, 221 – tel. 0185.41170 consegna di 1,00 euro. Gelati, surgelati, terricci e concimi MOTTA VISCONTI, Via Ticino, 9 - tel. 02.25063521 sono esclusi dal servizio per motivi di sicurezza alimentare. Acquisti particolari sono condizionati ad autorizzazione preventiva del direttore BRONI, Via Montebello – tel. 0385.54582 del punto vendita. CASTEGGIO, Via Cesare Battisti, 24 – tel. 0383.892976 GODIASCO, Via G. Garibaldi, 1 – tel. 0383.941008 MONTU’ BECCARIA, Fraz. Loglio di Sotto – tel. 0385.60442 PAVIA, Via Campari, 8/B – tel. 0382.461529 STRADELLA, Via C. Battisti, 44 – tel. 0385.48479 SANNAZZARO DE’ BURGONDI, Viale Loreto, 74/76 - tel. 0382901810 VOGHERA Via Sturla, 41 – tel. 0383.640785 VOGHERA, Via Cavour – tel. 0383.648147 VOGHERA, Via Don Minzoni, 46 – tel. 0383.47837 VOGHERA, Via Emilia, 161 – tel. 0383.40102 VOGHERA, Via San Francesco, 40 – tel. 0383.212020 VOGHERA, Via C. Emanuele, 28 – tel. 0383.369504 PIACENZA, Via Rio Farnese, 14A - tel. 0523.579734 ALBISSOLA MARINA, Via dei Ceramisti, 19 – tel. 019.480237 SAVONA, Via Doberti, 16-18 – tel. 019.8485048 SAVONA, Via Schiantapetto, 5/7 – tel. 019.856163 SAVONA, Via Servettaz, 3 r – tel. 019.8402276 VADO LIGURE, Via Aurelia, 450 – tel. 019.883822
I MENÙ DI GULLIVER PROFUMI ORIENTALI SAPORI MEDITERRANEI LA PROVENZA IN TAVOLA STACCA E CONSERVA 41
COLLEZIONA LE RICETTE DI GULLI! Diventa protagonista della tua tavola con Gulli e proponi ai tuoi ospiti ricette sfiziose e ogni volta diverse Stacca e conserva l’inserto ricette presente all’interno di tutti i numeri Gulli
PROFUMI ORIENTALI ANTIPASTO: Diff icoltà Preparazione INVOLTINI PRIMAVERA Bassa 20’ Ingredienti per 4 persone 1 carota 1 zucchino 1 cipolla 4 foglie di verza 1 confezione di germogli di soia 1 confezione di pasta fillo Salsa di soia q.b. Olio di semi q.b. Sale q.b. Preparazione: Pulite le verdure e tagliatele a julienne. Ripassatele velocemente, per pochi minuti, in un wok con un giro di olio di semi. Prima di spegnere il fuoco, aggiungete un goccio di salsa di soia e dei germogli di soia. Terminata la cottura, tenete da parte. Tagliate la pasta fillo GULLIVER a rettangoli di circa 15 cm di lato lungo, inseritevi una presa di verdure miste e PROPONE chiudete a fagottino, ripiegando bene i bordi. Fate scaldare dell’olio di semi e Olio di semi friggetevi gli involtini finché saranno Consilia ben dorati. Scolateli e fateli asciugare su carta assorbente. 44
PRIMO PIATTO: Diff icoltà Preparazione RISO AL COCCO CON SPEZIE Bassa 25’ Ingredienti per 4 persone 250 gr di riso thai o basmati 100 gr di arachidi non salate sgusciate 1 cucchiaio di cocco essiccato 250 ml di latte di cocco 500 ml di acqua 1 gambo di citronella di circa 10 cm 2 cipollotti 1 cucchiaino di cumino ½ cucchiaino di curry ½ cucchiaino di cardamomo in polvere ½ cucchiaino di curcuma in polvere 1 cucchiaio di olio Preparazione: Spezzettate le arachidi e soffriggetele in una padella con l’olio e il cocco essiccato. Aggiungete il latte di cocco e l’acqua, poi la citronella e i cipollotti tagliati molto fini. Portate a ebollizione, poi unite le spezie (cumino, curry, cardamomo GULLIVER e curcuma) e riportate a ebollizione. Versate il riso nella casseruola, lasciatelo PROPONE cuocere senza coperchio per pochi minuti, poi coprite, abbassate la fiamma Curcuma in polvere al minimo e proseguite la cottura per Consilia 10 minuti. Verificate la cottura del riso e se necessario proseguitela per qualche minuto. Decorate a piacere e servite. 45
SECONDO PIATTO: Diff icoltà Preparazione STRACCETTI DI MAIALE Bassa 30’ CON VERDURE Ingredienti per 4 persone 500 gr di lonza di maiale 2 carote 3 zucchine 1 cipollotto 1 peperone 1 costa di sedano 3 cucchiai di piselli freschi puliti 1 cucchiaio di prezzemolo tritato ½ bicchiere di aceto di mele Salsa di soia q.b. Peperoncino in polvere q.b. Olio extravergine di oliva q.b. Sale e pepe q.b. Preparazione: Mondate il cipollotto e tagliatelo minuti le verdure, irrorando con a fettine molto sottili. Pulite dalle altra marinata finché risulteranno eventuali parte grasse la carne di cotte, ma ancora croccanti. Unite maiale e tagliatela a listarelle. Unitele il maiale, insaporite con un pizzico al cipollotto in una ciotola e lasciatele di peperoncino. Ultimate con il insaporire con un po’ di olio, 3 cucchiai prezzemolo tritato, salate e pepate. di salsa di soia e l’aceto. Mondate le rimanenti verdure, lavatele e asciugatele. Tagliate a julienne carote, zucchini e peperoni. Fate una dadolata del sedano. Sgocciolate la carne e GULLIVER filtrate il liquido. Lasciate rosolare la carne in un wok con un giro di olio, PROPONE per due o tre minuti, poi toglietela e Aceto di mele tenetela al caldo. Nella stessa pentola Consilia versate qualche cucchiaio della marinata e fatevi saltare per cinque 46
DOLCE: Diff icoltà Preparazione Media 10’ + tempi di GELATO FRITTO congelamento Ingredienti per 4 persone 1 uovo 150 gr di farina 50 gr di fecola Acqua gelida q.b. Olio per friggere q.b. Preparazione: Ricavate dal vostro gelato preferito 4 bollente, immergetevi le palline di gelato palline e mettetele nel congelatore per in pastella, facendole cuocere finché mezza giornata. Preparate la pastella: risulteranno dorate. Asciugatele con la mescolate l’uovo con la farina e la fecola, carta assorbente e servitele subito. usando una frusta. Unite un po’ di acqua, regolandovi in modo da creare una pastella piuttosto densa. Riprendete le palline dal freezer e immergetele nella pastella. Trasferitele su carta da forno e rimettetele subito nel congelatore per GULLIVER altre cinque ore. Trascorso questo tempo, recuperate le palline e assicuratevi che PROPONE il gelato sia ben ricoperto di pastella: Gelato in caso contrario, ripetete l’operazione. Consilia Ora è il momento di preparare il gelato fritto: fate scaldare abbondante olio per friggere e, quando questo sarà 47
SAPORI MEDITERRANEI ANTIPASTO: Diff icoltà Preparazione ROTOLINI DI FOGLIE DI VITE Bassa 1h e 30’ Ingredienti per 4 persone 120 gr di foglie di vite in salamoia (circa 15 pezzi) 60 gr di riso Arborio 85 gr di olio d’oliva ½ cipolla ½ spicchio d’aglio 25 gr di pinoli 25 gr di uvetta 1 scalogno 1 cucchiaino di menta tritata 1 cucchiaino di aneto tritato 1 cucchiaio di prezzemolo tritato Il succo di ½ limone Sale e pepe q.b. Olio extravergine di oliva q.b. Preparazione: Immergete in acqua bollente le foglie di cucchiai di olio con il succo di limone di vite per 20’. Scolatele e mettetele in e 150 ml di acqua, versate l’emulsione ammollo in acqua fredda per altri 20’. Fate sugli involtini e adagiatevi sopra un peso cuocere il riso per il tempo indicato sulla (un piatto o un’altra pentola). Portate a confezione (circa 15’-20’). In una padella, bollore e cuocete per 45 minuti, poi fateli scaldate un giro d’olio e fatevi soffriggere raffreddare nel loro liquido. Potete servirli la cipolla, mondata e finemente tritata, caldi o freddi, accompagnandoli a piacere e l’aglio. Unite il riso, i pinoli tritati, l’uvetta, con yogurt greco e spicchi di limone. lo scalogno e le erbe aromatiche. Salate e pepate. Fate insaporire per pochi minuti. Stendete ciascuna foglia di vite su un tagliere, adagiatevi un po’ di GULLIVER ripieno: piegate poi il bordo inferiore verso l’alto, poi quelli laterali verso l’interno e PROPONE arrotolate il resto della foglia fino a formare Riso arborio Consilia l’involtino. Schiacciatelo delicatamente per sigillarlo. Ripetete l’operazione fino a esaurire le foglie e il ripieno. Adagiate gli involtini su una pentola larga, con la giuntura sul fondo. Mescolate un paio 49
PRIMO PIATTO: Diff icoltà Preparazione ZUPPA DI CECI SPEZIATA Bassa 2h e 40’ Ingredienti per 4 persone 350 gr di ceci secchi, già messi in ammollo per una notte e scolati 2,5 l di acqua 2 spicchi di aglio puliti 1 cucchiaino di cumino in polvere 1 cucchiaino di coriandolo in polvere 2 carote 2 cipolle 6 gambi di sedano Il succo di 1 limone Olio extravergine di oliva q.b. Sale e pepe q.b. Preparazione: Mondate e tritate carote e cipolle Rimettetelo nel tegame, aggiungete il e tenetele da parte. Fate lo stesso succo di limone e mescolate. Salate e con il sedano. In un’ampia padella pepate. Potete servirla anche tiepida. soffriggete 4 cucchiai di olio con l’aglio per qualche minuto. Poi unite i ceci, l’acqua, il cumino e il coriandolo. Portate a bollore. Abbassate la fiamma e cuocete per 2 ore e mezza: controllate che i ceci siano teneri. Nel frattempo, GULLIVER in un’altra padella preparate un altro soffritto con 4 cucchiai di olio, carote, PROPONE cipolla e sedano: cuocete per circa Ceci secchi Consilia 20 minuti. Trascorso questo tempo, unitele poi ai ceci e passate metà del composto al mixer per ridurlo in purea. 51
SECONDO PIATTO: Diff icoltà Preparazione KEBAB DI AGNELLO CON Bassa 1h + 8h per la marinatura VERDURE Ingredienti per 4 persone 700 gr di polpa di agnello 2 peperoni 2 zucchine 2 cipolle Il succo di 2 limoni 100 ml di olio extravergine di oliva 1 spicchio di aglio 1 cucchiaio di origano o altre erbe aromatiche a piacere (menta o prezzemolo) Sale e pepe q.b. Preparazione: Tagliate a cubotti la carne. In una ciotola 15-20 minuti. Girateli spesso e ungeteli emulsionate l’olio, il succo di limone, con la marinata. Potete servirli a piacere, l’aglio schiacciato e l’origano. Salate e con riso basmati o con il caratteristico pepate. Immergete in questa marinata pane pita. i cubotti di agnello e fateli insaporire per almeno 8 ore, mescolando ogni tanto. Mondate le verdure: private i peperoni dei semi e delle parti bianche e tagliateli a pezzettoni di circa 4-5 cm per lato. Pulite le zucchine e tagliatele a rondelle spesse. Mondate anche GULLIVER la cipolla e ricavatene degli spicchi. Recuperate la carne e infilzatela negli PROPONE spiedini, alternandola alle verdure. Origano in foglie Fateli cuocere in una teglia unta d’olio, Consilia al forno (modalità grill), a 180° per circa 52
DOLCE: Diff icoltà Preparazione BISCOTTI CON FETA E NOCI Bassa 30’ Ingredienti per 4-6 persone 40 gr di noci sgusciate 115 gr di farina 00 115 gr di burro morbido 115 gr di feta greca 1 uovo Sale e pepe q.b. Preparazione: Per prima cosa tritate le noci al mixer molto finemente. Su una spianatoia, amalgamate la farina al burro morbido, insieme a un pizzico di sale e a uno di pepe. Dovrete ottenere un composto simile al pangrattato. Incorporatevi poi la feta sbriciolata e le noci tritate. Una volta ottenuto il panetto di pasta, GULLIVER stendetelo sopra una spolverata di farina e con un tagliapasta ottenete PROPONE dei biscotti di circa 5-6 cm di diametro. Uova fresche Trasferiteli su un tegame foderato Consilia con carta da forno e spennellateli con l’uovo sbattuto. Fateli cuocere a forno caldo a 190° per circa 10 minuti, poi fateli raffreddare su una griglia. 53
LA PROVENZA IN TAVOLA ANTIPASTO: Diff icoltà Preparazione PISSALADIÈRE Bassa 2h Ingredienti per 4-6 persone 320 gr di farina 00 2 gr di lievito di birra secco 180 ml di acqua 2 cucchiai di olio extravergine di oliva 400 gr di acciughe 1 kg di cipolle 2 cucchiai di capperi sotto sale 1 cucchiaino di timo tritato 1 cucchiaino di alloro tritato Olio extravergine di oliva q.b. Sale e pepe q.b. Preparazione: Preparate la base, impastando la farina con l’acqua, l’olio, il lievito di birra e un pizzico di sale. Lasciate lievitare per almeno un’ora. Lavate le acciughe sotto sale, eliminando la testa e la lisca centrale. Mondate le cipolle e tagliatele GULLIVER finemente, poi fatele cuocere per circa 20 minuti in padella insieme a qualche cucchiaio di olio di oliva e un cucchiaio PROPONE di acqua, a fuoco medio. Sciacquate i capperi e uniteli alle cipolle. Aggiungete Capperi sotto sale anche il trito di erbe aromatiche. Consilia Frullate 50 gr delle acciughe che avete precedentemente lavato e unitele alle cipolle. Riprendete la pasta e stendetela in una teglia da forno unta d’olio. Condite con le cipolle e con le acciughe rimaste, disposte a piacere. Terminate la decorazione con le olive, poi infornate a 200° per circa 20-25 minuti. 55
PRIMO PIATTO: Diff icoltà Preparazione BOUILLABAISSE Media 30’ Ingredienti per 4 persone 700 ml di brodo di pesce 400 ml di vino bianco secco 200 gr di cozze 250 gr di filetto di coda di rospo, pulito 250 gr di filetto di merluzzo, pulito 200 gr di gamberoni 2 pomodori 2 cipolle 1 bustina di zafferano 100 ml di olio extravergine di oliva 3 spicchi di aglio 1 foglia di alloro 2 cucchiai di basilico tritato 2 cucchiai di prezzemolo tritato Sale e pepe q.b. Fette di pane o crostini per servire Preparazione: Mondate le cipolle e tritatele. Fatele gamberi, alcuni sgusciati, altri lasciati rosolare in una casseruola ampia, interi. Regolate di sale e pepe, fate con l’olio e l’aglio. Unite i pomodori cuocere per una decina di minuti. spezzettati, il brodo di pesce, il vino, Scartate l’alloro e togliete dal fuoco. l’alloro, lo zafferano e le erbette Servite la bouillabaisse con un trito di aromatiche. Abbassate la fiamma prezzemolo, insieme al pane fresco, o una volta raggiunto il bollore. Fate dei crostini, in piatti fondi. cuocere per mezz’ora con il coperchio. Nel frattempo lavate accuratamente le cozze, sfregandole ed eliminando la “barba”. Scartate quelle rotte. Fatele aprire in un ampio tegame a fuoco vivo, GULLIVER per circa 5 minuti. Toglietele dal fuoco ed eliminate quelle rimaste chiuse. PROPONE Trascorsa la mezz’ora, aggiungete al Zafferano brodo il pesce (il filetto di coda di rospo Consilia e quello di merluzzo), dopo averlo risciacquato, asciugato e tagliato a pezzettoni. Unite anche le cozze e i 56
SECONDO PIATTO: Diff icoltà Preparazione RATATOUILLE Bassa 2h Ingredienti per 4 persone 400 gr di cipolle 5 spicchi di aglio 600 gr di peperoni (rossi, gialli e verdi) 500 gr di zucchini 500 gr di melanzane 600 gr di pomodori maturi 30 ml di vino bianco Olio extravergine d’oliva q.b. 1 rametto di rosmarino fresco 1 rametto di timo fresco 1 foglia di alloro 4 o 5 foglie di basilico Sale e pepe q.b. Preparazione: Lavate tutte le verdure e pulitele. Tagliate un po’ di sale alla fine. Terminate con le melanzane a cubetti e riponetele in i pomodori, che farete cuocere con acqua e sale per una mezzora, con un l’aglio tritato, un pizzico di sale e uno di peso sopra. Trascorso questo tempo, zucchero. Unite anche il pomodoro agli sciacquatele e tenetele da parte. Affettate altri ingredienti. Mescolando, trasferite sottilmente la cipolla e mettete anche la padella sul fuoco, a fiamma media, questa da parte. Tritate l’aglio, lasciando unendo il timo, il pepe macinato e l’alloro. uno spicchio intero. Tagliate a cubetti Proseguite la cottura per circa un quarto tutte le altre verdure, ponendo ciascuna d’ora a fuoco basso. Fate riposare qualche in contenitori separati. A questo punto, minuto prima di servire, guarnendo con in una padella, fate rosolare la cipolla con il basilico. un po’ di olio. Dopo dieci minuti, sfumate con un po’ di vino. Fatelo evaporare, poi spegnete il fuoco. In un’altra padella, fate rosolare dell’altro olio con il rosmarino e lo spicchio d’aglio che avete tenuto intero, schiacciato. Dopo pochi minuti, GULLIVER rimuoveteli e versatevi le melanzane. PROPONE Fatele rosolare bene, poi aggiungetele alla padella con le cipolle. Ripetete Olio EVO l’operazione con le zucchine e i peperoni, Consilia trasferendo anche questi nella padella con il soffritto di cipolla, aggiungendo 57
DOLCE: Diff icoltà Preparazione CALISSONS Media 1 h + 12 ore di riposo Ingredienti per 4 persone 500 gr di mandorle sgusciate e private della pellicina 250 gr di melone candito 50 gr di scorzette di arance candite 50 gr di miele fluido 100 gr di zucchero Ostie per pasticceria q.b. Albume q.b. Succo di limone q.b. Zucchero a velo q.b. Preparazione: In un mixer tritate insieme le mandorle, sopra la glassa, in modo omogeneo. Fate il melone, le scorzette candite e il miele, cuocere per circa 10 minuti a forno caldo fino a ottenere una pasta omogenea. a 100, massimo 110 °. Sfornate, lasciate Fate sciogliere lo zucchero in una pentola, raffreddare e tagliate la pasta a rombi per fino a quando questo avrà raggiunto ottenere i vostri calissons. la temperatura di 120 gradi (usate un termometro da cucina), poi incorporatelo alla pasta e lavorate a lungo, per circa 20 minuti, aiutandovi con un robot da cucina. Fate poi riposare l’impasto per 12 ore. Preparate la glassa: sbattete lo zucchero GULLIVER a velo con un po’ di albume: regolatevi in PROPONE modo da ottenere una pasta omogenea Mandorle sgusciate e consistente. Unite qualche goccia di Consilia succo di limone, che servirà a ottenere un colore brillante. Riprendete il composto di mandorle e stendetelo su una placca da forno ricoperta di ostie. Livellatelo fino a ottenere un’altezza di 1 cm. Spalmate 59
IN VIAGGIO CON GUSTO CARLOFORTE,UNANGOLODILIGURIAINTERRASARDA ANCORA VIVE MOLTE TRADIZIONI ARABE E GENOVESI. ANCHE A TAVOLA Una piccola roccaforte ligure a Sud della Sardegna. Con i suoi seimila abitanti, Carloforte è l’unico centro abitato sull’isola di San Pietro, a Sud della Sardegna. Nella prima metà del Settecento venne colonizzata dalle famiglie genovesi, originarie del borgo di Pegli, che lasciarono l’isola tunisina di Tabarca in cui erano vissute per due secoli, dedite alla raccolta del corallo. Ancora oggi Carloforte conserva molto della lingua e della cultura dei suoi fondatori, mescolando, soprattutto in cucina, tradizioni genovesi e arabe. 61
Cosa vedere a Carloforte sede del Museo multimediale del Mare: Con i suoi vicoli e le strette viuzze, per chi volesse approfondire la storia tra scorci sul mare, antiche torri di carlofortina, il consiglio è di entrare per avvistamento e fortini difensivi, è una visita. impossibile non farsi conquistare Carloforte, come del resto tutta la dal borgo di Carloforte, uno dei più Sardegna, è anche una meravigliosa suggestivi del Paese (e non a caso meta per gli amanti del mare: lungo inserito tra i Borghi più belli d’Italia). le coste dell’isola di San Pietro si Non può mancare una visita al alternano rocce frastagliate e dolci Palassiu di inizio Novecento, oggi insenature. A Nord-Ovest, cala Vinagra cine-teatro Giuseppe Cavallera. Da è proprio una romantica insenatura vedere anche la chiesa della Madonna incastonata tra le rocce. Si prosegue del Naufrago: all’interno è custodita ancora più a ovest, dove una sorta di L’isola venne colonizzata dalle famiglie genovesi, originarie del borgo di Pegli. la statua lignea venerata dagli antichi colonizzatori dell’isola, simbolo di fede e di solidarietà tra i membri della comunità tabarchina. Passeggiando sul lungomare, una sosta è d’obbligo davanti al monumento a Carlo Emanuele III: è un gruppo marmoreo composto da tre statue, al centro del quale spicca la figura del sovrano, da cui deriva appunto il nome del borgo. Vicino alla spiaggia di Dietro ai Forni, c’è la torre san Vittorio, un avamposto difensivo che nel 1898 venne convertito a osservatorio astronomico. Dal 2016 è 62
fiordo racchiude la sassosa cala Fico, fino ad arrivare al promontorio di capo Sandalo: qui si trova il faro ottocentesco più occidentale d’Italia. A Sud si trova Il cascà (la versione invece La Bobba, incantevole spiaggia carlofortina del cous sabbiosa, e proseguendo verso Est si incontrano la spiaggia Guidi e la piccola cous) è uno dei piatti di spiaggetta di Punta Nera. Nella punta origine tunisina. più a sud dell’isola, spiccano Le Colonne, il simbolo di questa terra: due imponenti faraglioni che emergono dal mare. Tra i prodotti più tipici del posto troviamo il tonno, del resto sono numerose anche Cosa mangiare le tonnare presenti sull’isola. Il tonno Tra attrazioni del borgo e spiagge rosso alla carlofortina si presenta come selvagge, le escursioni sull’isola di San una sorta di “brasato”: medaglioni Pietro si alternano inevitabilmente a piuttosto spessi, fatti soffriggere e gustose pause gastronomiche: la cucina poi cotti dolcemente nella salsa di carlofortina è davvero un’esperienza pomodoro. Tra le ricette più tipiche c’è unica e imperdibile. 63
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