LICEO SCIENTIFICO STATALE "J. DA PONTE" - Liceo Scientifico Jacopo da Ponte
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LICEO SCIENTIFICO STATALE “J. DA PONTE” Via S. T. D’Aquino, 12 BASSANO DEL GRAPPA (VI) e-mail: vips010007@istruzione.it; pec: vips010007@pec.istruzione.it Sito web: www.liceodaponte.edu.it ESAME DI STATO Anno Scolastico 2020-2021 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (O.M. 53 del 03.03.2021 art. 10) Classe V ES Liceo Scientifico
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE 1.i Composizione del Consiglio di classe nel triennio DOCENTI TERZA DOCENTI QUARTA DOCENTI QUINTA Lingua e letterature Prof.ssa Prof.ssa Prof.ssa Carla italiana Carla Rutter Carla Rutter Rutter Lingua e cultura Prof.ssa Prof.ssa Prof.ssa latina Carla Rutter Carla Rutter Carla Rutter Lingua e cultura Prof. Prof.ssa Prof.ssa inglese Guglielmo Donato Eleonara Maisani Eleonora Maisani Storia Prof. Prof. Prof. Andrea Fontana Carlo Scalco Stefano Clauser Filosofia Prof. Prof. Prof. Stefano Clauser Stefano Clauser Stefano Clauser Matematica Prof. Prof. Prof. Pietro Maroso Amedeo Amedeo Zeni Zeni Fisica Prof.ssa Prof.ssa Prof.ssa Monica Zanchetta Marta Brunello Stefania Lippiello Scienze naturali Prof.ssa Prof.ssa Prof.ssa Wanda Panazzolo Wanda Panazzolo Wanda Panazzolo (Matteo Raimondo) Disegno e storia Prof. Prof. Prof. dell’arte Manuel Ponso Manuel Manuel Ponso Ponso Scienze motorie Prof.ssa Prof. Prof.ssa Cristina Puccetti Cristina Puccetti Cristina Puccetti Religione Prof. Prof. Prof. Anna Sartori Giampaolo Carlesso Giampaolo Carlesso 1.ii Flusso degli studenti nel triennio Classe N° N° N° N° N° N° alunni N° alunni N° alunni alunni nuovi alunni alunni alunni respinti trasferiti iscritti iscritti inseriti promossia sospesi a respinti a agli nell’anno giugno giugno giugno scrutini all’estero differiti TERZA 19 1 16 2 / / 1 / QUARTA 18 1 17 1* / / / / QUINTA 18 * Anno scolastico 2019/20: alunni con P.A.I. 1.iii Presentazione della classe La classe 5^ES del liceo scientifico è composta da 18 studenti (6 alunne e 12 alunni). Nel percorso didattico del triennio è stata garantita la continuità in italiano, latino, filosofia, educazione motoria, disegno e storia dell’arte e scienze. Per quanto riguarda l’insegnamento di matematica, inglese e religione nel quarto anno, sono subentrati tre nuovi docenti che hanno mantenuto la continuità anche nel quinto anno. Si registra la presenza di un diverso insegnante di fisica e storia durante ciascuna delle classi del triennio. Nelle classi sia terza che quarta si è registrato l’inserimento di un nuovo alunno, mentre in terza si è registrato un trasferimento. Nel corso del triennio il clima di classe è stato positivo; il comportamento degli studenti con i compagni e con gli insegnanti è stato corretto, responsabile e collaborativo anche durante l’attivazione della Didattica a Distanza. 2
Nel corso del quinto anno le potenzialità della classe sono state sviluppate dai singoli studenti in maniera diversificata per quanto riguarda l’attenzione in classe, l’interesse durante l’attività didattica, l’impegno e il metodo di studio. Tali diversi atteggiamenti si sono concretizzati in una distribuzione dei risultati finali su differenti livelli. Alcuni allievi hanno manifestato una capacità di apprendimento autonomo e hanno raggiunto una preparazione completa e sicura. La gran parte della classe ha dimostrato un impegno, nel complesso, costante e diligente che ha permesso il conseguimento di risultati buoni. In entrambi i casi anche la partecipazione ad attività extracurricolari (conferenze, convegni, uscite didattiche) ha rappresentato un’importante occasione di formazione e di partecipazione al dialogo educativo. Un numero esiguo di studenti ha dimostrato, nel complesso, interesse e partecipazione raggiungendo una preparazione globalmente più che sufficiente ad eccezione di qualche alunno/a che presenta ancora un quadro di diffuse carenze. La frequenza risulta essere regolare con più di un caso di assiduità. Il Consiglio di classe consegnerà in forma cartacea al presidente di commissione ulteriore documentazione predisposta ai sensi dell’art.5 del D.M. n.5669 del 12 luglio 2011. 1. OBIETTIVI FORMATIVI E DI APPRENDIMENTO TRASVERSALI Il consiglio di classe, facendo proprie la mission e le finalità espresse nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa e in riferimento al Patto educativo di corresponsabilità e alle competenze disciplinari delineate nei singoli dipartimenti, all’inizio dell’anno scolastico ha definito le competenze trasversali, formulate secondo le otto competenze chiave di cittadinanza. Tutti gli insegnanti hanno lavorato per il conseguimento delle competenze fissate all’inizio dell’anno scolastico; il loro raggiungimento da parte dei singoli studenti è avvenuto secondo tempi e modi diversificati in relazione alla personalità e alla capacità di ogni ragazzo. Al termine dell’anno scolastico, si può affermare che la maggior parte degli alunni hanno raggiunto le competenze trasversali di seguito elencate: COMPETENZA ALFABETICA FUNZIONALE • Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo; • produrre testi scritti di vario tipo in relazione a differenti scopi comunicativi; • sviluppare una riflessione consapevole sui diversi registri linguistici, sui linguaggi settoriali e sul lessico delle varie discipline; • comunicare i contenuti delle varie discipline con ordine e chiarezza, correttezza formale e proprietà terminologica (lessicale e espressiva), efficacia nella sintesi e coerenza nell’argomentazione; • riconoscere le linee fondamentali del quadro culturale di riferimento – storico-filosofico, letterario, artistico, sociale, scientifico – cogliendone la storicità. COMPETENZA MULTILINGUISTICA • Comprendere testi orali e scritti su argomenti diversificati, individuarne la tipologia (narrativo, descrittivo, espositivo, argomentativo…) sapendo coglierne il significato in relazione al contesto comunicativo; • produrre testi orali e scritti per riferire fatti, descrivere situazioni, argomentare e sostenere le proprie opinioni con pertinenza lessicale; • interagire nella lingua straniera in maniera adeguata agli interlocutori e al contesto; • analizzare ed interpretare aspetti relativi alla cultura dei paesi anglofoni, con particolare riferimento agli ambiti scientifico, sociale, letterario ed artistico; • riflettere sulla lingua straniera e confrontarla con la propria; • approfondire argomenti di interesse culturale, anche trasversalmente ad altre discipline. COMPETENZA MATEMATICA E COMPETENZA IN SCIENZE, TECNOLOGIE E INGEGNERIA • Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi; • analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi, anche con l’ausilio di interpretazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni di tipo informatico; 3
• osservare, descrivere e analizzare fenomeni, appartenenti alla realtà naturale e artificiale utilizzando le tecniche, le procedure e le funzioni matematiche e riconoscendo nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità; • utilizzare consapevolmente le potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana; • riflettere criticamente sui metodi, procedure e risultati della ricerca scientifica e tecnologica anche da un punto di vista storico. COMPETENZA DIGITALE • Utilizzare strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento; • utilizzare e produrre testi multimediali. COMPETENZA PERSONALE, SOCIALE E CAPACITÀ DI IMPARARE A IMPARARE • Programmare i tempi del proprio impegno distribuendo lo studio quotidiano non solo in funzione della verifica; • acquisire gli strumenti indispensabili per mettere a punto un metodo di lavoro efficace (utilizzare in modo autonomo il libro di testo, consultare dizionari, fonti, prendere appunti e redigere sintesi e schemi…); • ricercare, acquisire, selezionare e rielaborare informazioni generali e specifiche; • osservare, riflettere sui dati, descrivere in modo ordinato e giustificare in modo logico le proprie affermazioni; • ricercare correlazioni tra i vari saperi; • sviluppare la curiosità culturale e l’interesse nei confronti delle discipline, non esclusivamente finalizzato al voto, ma alla condivisione di un cammino di conoscenza; • organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro; • elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti; • riconoscere i livelli di raggiungimento degli obiettivi prefissati; • riflettere sulle proprie esperienze scolastiche per giungere alla consapevolezza delle proprie possibilità, aspettative, eventuali difficoltà (relative ai requisiti richiesti dalla disciplina e/o al metodo di studio e/o motivazionali); • cogliere i suggerimenti e le indicazioni dell’insegnante per migliorare metodo di studio e risultati. COMPETENZA IN MATERIA DI CITTADINANZA • Rispettare i Regolamenti d’Istituto e il Patto educativo e di Corresponsabilità; • comportarsi in modo corretto, responsabile in ogni situazione, con un atteggiamento di rispetto nei confronti dei ruoli istituzionali, degli adulti e dei compagni, considerandone la diversità; • partecipare in modo attivo, propositivo e critico al dialogo educativo, alla vita scolastica della classe e dell’Istituto e collaborare con i compagni e gli insegnanti; • riconoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche e comprendere i diritti e doveri che caratterizzano l’essere cittadini (oppure nella consapevolezza ed espressione culturale); • acquisire la dimensione storica del presente, per comprendere che la possibilità di intervento in esso è connessa alla capacità di comprendere e analizzare il passato; • favorire e promuovere la partecipazione al dialogo educativo come motivazione allo studio; • comprendere, anche in una prospettiva interculturale, il cambiamento e la diversità dei tempi storici in dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in dimensione sincronica attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali. COMPETENZA IMPRENDITORIALE • Stabilire obiettivi, pianificare, individuare priorità e realizzare progetti trasformando le idee in azioni; • sviluppare e valutare progetti individuali o di gruppo con spirito di responsabilità e senso critico; • redigere una relazione, un piano di lavoro, un progetto; • risolvere problemi e agire in modo flessibile e creativo; 4
• elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti. COMPETENZA IN MATERIA DI CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALI • Indurre all’apprezzamento per il sapere in tutte le sue possibili manifestazioni, a prescindere dalla possibilità di un'utilizzazione pratica e immediata del conoscere; • cogliere le relazioni tra i fenomeni letterari e la situazione storica; • utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e culturale; • fruire in modo consapevole e responsabile del patrimonio artistico e ambientale anche ai fini della sua tutela; • utilizzare il linguaggio corporeo per esprimere la dimensione del proprio sé in relazione al gruppo, alla comunità di appartenenza; • comprendere, anche in una prospettiva interculturale, i cambiamenti, sia in una prospettiva diacronica, attraverso il confronto fra epoche, sia in dimensione sincronica, attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali; • cogliere le relazioni tra i fenomeni letterari, artistici, del pensiero filosofico e scientifico e il contesto storico; • sviluppare la disposizione a problematizzare le conoscenze, le idee e le credenze in particolare attraverso il riconoscimento della loro storicità; • sviluppare l’esercizio ad una riflessione critica in base all'acquisizione di contenuti specifici disciplinari sulle differenti strutturazioni del sapere, sulle loro condizioni di possibilità e sul loro senso. In conclusione, la preparazione complessiva deve ritenersi più che buona con qualche alunno che ha ottenuto risultati eccellenti. Rimane qualche isolata incertezza individuale legata soprattutto alla rielaborazione personale o per carenze pregresse. 1. EDUCAZIONE CIVICA La materia Educazione Civica, introdotta in un anno scolastico reso particolare da una didattica emergenziale, ha mantenuto il carattere di sperimentazione previsto dalla norma (Legge n. 92 del 20 agosto 2019; D.L. n. 35 del 22 giugno 2020, art. cc. 1, 2,). Nella classe quinta del corrente anno scolastico non ha potuto realizzarsi un percorso graduale, che troverà compimento nel corso del primo quinquennio. Obiettivi trasversali/risultati attesi • acquisire conoscenze sui temi trattati nelle aree programmate, sensibilizzando gli allievi ai temi della legalità, del rispetto delle regole, della tutela di se stessi e del mondo circostante; • sviluppare senso critico, vagliando fonti, notizie, documenti; • saper rielaborare il sapere acquisito in modo personale e compiere collegamenti; • esporre e argomentare tematiche sul senso civico in tutti i suoi aspetti con proprietà di linguaggio, facendo uso del lessico specifico; • rispettare e valorizzare il patrimonio culturale e artistico e dei beni pubblici comuni. Valutazione La valutazione sommativa è avvenuta tenendo conto dei seguenti elementi generali, secondo la griglia adottata dal Collegio dei Docenti. In questa griglia vengono distinti elementi cognitivi: conoscenze (acquisizione di contenuti); competenze disciplinari (applicazione concreta delle conoscenze, espressione, esposizione); capacità logico/critiche, elaborazione personale, ed elementi non cognitivi: motivazione, partecipazione, interesse. Inoltre, detta griglia è stata integrata con quelle disciplinari quando la verifica era attinente ai contenuti delle singole materie. I percorsi specifici saranno precisati nei programmi relativi alle singole discipline. 5
2. P.C.T.O. I P.C.T.O. (Percorsi per le Competenze Trasversali e per l'Orientamento), istituiti con legge 30 dicembre 2018, n. 145, hanno avuto una progettazione biennale/triennale e si sono tradotti in una serie di attività a carattere prevalentemente di orientamento, senza tralasciare la dimensione laboratoriale attraverso la quale sono state sviluppate le competenze trasversali di trasmettere e condividere in modo chiaro e sintetico idee ed informazioni, di argomentare in modo coerente la propria posizione o un punto di vista, di lavorare in gruppo, di rispettare tempi e scadenze, di riflettere criticamente sulle proprie attitudini ... Le attività sono andate anche nella direzione della promozione delle competenze digitali attraverso la ideazione e realizzazione di prodotti multimediali di varia natura preparati in itinere e per l'Esame di Stato. Lo stage presso struttura ospitante, previsto per lo scorso anno scolastico, non si è potuto svolgere in presenza ma è stato sostituito da una serie di attività anche laboratoriali come indicato nelle seguenti tabelle riepilogative riferite al quarto e quinto anno. TABELLA RIASSUNTIVA ATTIVITÀ SVOLTE DI P.C.T.O. a.s. 2019/2020 - CLASSE QUARTA CLASSE IV ES TITOLO DEL PROGETTO PCTO DI CLASSE “LA COMUNICAZIONE: Linguaggi, metodi, mezzi e regole” ATTIVITÀ SVOLTE SICUREZZA GENERALE 2 ore svolte in terza SICUREZZA SPECIFICA 8 ore LEZIONI CURRICOLARI ITALIANO/LATINO Educazione ad una comunicazione non ostile 16 ore. FILOSOFIA: ore 3 di lavoro in gruppo. “La Natura della comunicazione e gli stili comunicativi” EDUCAZIONE MOTORIA: 6 ore curricolari; "Il movimento e il linguaggio del corpo, la comunicazione non verbale" sia come attività pratica in palestra che teorica. INCONTRO CON Assemblea di Istituto: Incontro con il prof. Nando Dalla Chiesa (22 ESPERTI maggio 2020) VISITE AZIENDALI - Distillerie POLI 13-12-2019 9.05-12.10 USCITE RIFERIBILI AI ALLNEX 25-2-2020 8.00-11.30 PCTO UNIVERSITÀ Svolta per una parte degli studenti della classe INFORMALE (dal 08/01/2020 al 11/02/2020) INCONTRO CON LE Svolta per tutta la classe PROFESSIONI (08/02/2020, dalle 9.00 alle 12.30) STAGE Non svolto a causa dell’emergenza sanitaria TABELLA RIASSUNTIVA ATTIVITÀ SVOLTE DI P.C.T.O. a.s. 2020/2021 - CLASSE QUINTA CLASSE V E TITOLO DEL PROGETTO PCTO DI CLASSE “LA COMUNICAZIONE: Linguaggi, metodi, mezzi e regole” 6
ATTIVITÀ SVOLTE SICUREZZA GENERALE 2 ore (+ 2 ore di studio) LEZIONI CURRICOLARI Storia e Filosofia: 5 ore Educazione Motoria: 2 ore Matematica: 2 ore “le regole della comunicazione” Arte: 4 ore “La comunicazione attraverso l’espressione artistica” Fisica: 6,5 ore “I mezzi di comunicazione” Inglese: 4 ore “la comunicazione e la democrazia” INCONTRO CON 29/10 seminario sui raggi cosmici 1 ora ESPERTI 4/11 International cosmic day 4 ore Conferenza del prof. Ligi su "Il senso del tempo" (2 ore) Lezione sulla Relatività de La Normale a Scuola (1,5 h) UNIVERSITÀ Svolta per una parte degli studenti della classe INFORMALE FEEDBACK – 3 ore RESTITUZIONE - VALUTAZIONE DEL PERCORSO TRIENNALE SVOLTO PRODOTTI: POWER Produzione di un Power point relativo alla Comunicazione (circa 15 ore) POINT Presentazione del prodotto (2 ore circa) 3. ATTIVITÀ INTEGRATIVE 5.i Attività integrative curricolari CLASSE QUINTA Progetto di sensibilizzazione sulla donazione di sangue, organi e midollo osseo. Educazione all’intercultura: incontro con esperti esterni nelle ore di IRC (mediatore culturale, esperto di cultura orientale, esperto di etica sociale ed economica) Lezione-conferenza online: “Il cammino dei diritti delle donne: Dalla Conferenza di Pechino ad oggi” organizzata dal Centro Antiviolenza Spazio Donna e dall’associazione Questa città di Bassano del Grappa (9 dicembre 2020) Corso di formazione per rappresentanti di classe, Sicurezza. CLASSE TERZA e QUARTA Giornalino di Istituto Corso di primo soccorso. Sicurezza. Attività sportive e giochi studenteschi, corso giudici di gara Attività legate alla partecipazione studentesca: Social Day e Peer Education, M.E.P., Viaggi della legalità, Studente animatore, Corso di formazione per rappresentanti di classe, di istituto e di Consulta, Sicurezza, corso di formazione cittadinanza attiva e solidale, fare scuola progetto “spazi comuni” Per l’orientamento in entrata collaborazione con i docenti nelle iniziative rivolte agli alunni di terza media: giornate informative al Padiglione Expo, laboratori orientanti, accoglienza in open day. Tutte le iniziative del triennio hanno avuto il fine di arricchire e approfondire aspetti particolari del programma curricolare; inoltre hanno favorito la socializzazione e il dialogo tra alunni e tra alunni e insegnati 7
A) Attività di recupero e sostegno Nel corso del triennio gli interventi di recupero e sostegno sono stati effettuati secondo le seguenti modalità: - Recupero in itinere: ripasso e rinforzo prima o dopo le verifiche - Peer education - Corsi di recupero dopo gli scrutini intermedi e a fine anno. A partire dal 2° periodo del IV anno tutte le attività sono state svolte in modalità online. B) Attività di valorizzazione delle eccellenze Alcuni alunni hanno partecipato alle Olimpiadi di matematica, fisica, italiano. Un gruppo di studenti ha conseguito certificazioni F.C.E. First Certificate in English (Cambridge University) Livello B2 e un alunno ha conseguito il C.A.E.. La classe ha conseguito la certificazione linguistica di lingua latina PROBAT diversificata secondo i livelli B1/B2. C) Uscite didattiche e viaggi d’istruzione Uscite didattiche Classe Terza: - Visita alla Galleria dell’Accademia a Venezia giovedì 29 novembre 2018 - Visita con guida, ”Sulle spalle del gigante” story telling sui luoghi della solidarietà nella storia di Bassano con story-telling 14 gennaio 2019. - Visita al MUSME museo della scienza a Padova mercoledì 27 marzo 2019. Classe Quarta: - visita aziendale: Distilleria POLI con guida in lingua inglese. - visita aziendale: ALLNEX Viaggi d’istruzione − Classe Terza: Viaggio di istruzione a Firenze con visita e laboratorio al Museo Galilei mercoledì 10 aprile 2019 D) Conferenze, incontri, rappresentazioni teatrali − Classe Quarta: Incontro con il prof. Nando Dalla Chiesa; incontro con Alex Zanardi − Classe Quinta: I raggi cosmici: un seminario e partecipazione all’International Cosmic Day con l’INFN; Conferenza del prof. Ligi su "Il senso del tempo"; Lezione sulla Relatività de La Normale a Scuola; Lezione-conferenza online ‘Il cammino dei diritti delle donne: dalla Conferenza di Pechino ad oggi’ Conferenza del dr. Samuele Maschio: ”Le regole del gioco. Esiste una democrazia perfetta?” “Donare qualcosa: educazione alla solidarietà, alla salute e alla vita altrui” Conferenza per la commemorazione della “Giornata della memoria”, tenuta dal prof. Antonio Spinelli: “La persecuzione e la deportazione razziale in Italia e nel Veneto” 5.ii Attività integrative extracurricolari Partecipazione per alcuni studenti a: - Physics Masterclass con l’Università di Ferrara - Winter School Asiago con l’Osservatorio di Astrofisica di Asiago - PLS Scienza dei Materiali (ciclo di seminari) - Esperimento di Nanotecnologia con il Dipartimento di Fisica e Chimica dell’Università di Padova 8
4. METODOLOGIA, STRUMENTI E MEZZI Il Consiglio di classe ha utilizzato prevalentemente le seguenti metodologie: 1. Lezione frontale 2. Lezione circolare 3. Peer teaching 4. Lavoro a coppie 5. Lavoro a gruppi, anche in DAD 6. Cooperative learning 7. Problem solving Strumenti e mezzi: Libro di testo e fotocopie ad integrazione e per esercitazioni, Lavagna Interattiva Multimediale, laboratori, Mezzi e piattaforme multimediali per la D.I.D. 5. VERIFICHE E VALUTAZIONE Nel percorso didattico i docenti hanno sempre valorizzato l'impegno dei ragazzi e il progresso nell'apprendimento. Per i criteri di valutazione si rinvia ai programmi e alle relazioni delle singole discipline. Nella valutazione in itinere si è tenuto conto delle conoscenze acquisite, ma anche delle competenze e delle capacità di rielaborazione personale degli studenti. La valutazione finale ha considerato anche l’impegno, la partecipazione, i progressi compiuti in relazione ai livelli di partenza e al grado di maturazione personale raggiunto. In particolare la valutazione ha tenuto conto del cambiamento delle modalità di relazione e di apprendimento conseguenti all’alternanza della Didattica a Distanza e in Presenza. Per le indicazioni dettagliate si rimanda alla relazione delle singole discipline. 6. ATTIVITÀ EFFETTUATE IN PREPARAZIONE ALL’ESAME DI STATO L’alternarsi della Didattica a Distanza e in Presenza e la definizione del Colloquio Orale come unica prova dell’Esame finale hanno determinato una rimodulazione delle attività in preparazione all’Esame stesso. Per quanto riguarda le discipline di italiano, matematica e fisica la somministrazione di prove scritte in modalità a Distanza (sincrona e asincrona) ha avuto il fine di accertare e definire l’apprendimento dei contenuti e le competenze dell’argomentazione. Tutte le discipline hanno poi attivato percorsi di ripasso, esposizioni, verifiche orali finalizzate al potenziamento delle competenze nell’esposizione e nell’argomentazione richieste dal Colloquio finale. 7. DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA • Le modalità utilizzate nell’erogare la DDI sono state: videolezioni, trasmissione di materiale didattico attraverso piattaforme digitali, impiego del registro elettronico in tutte le funzioni di comunicazione e supporto alla didattica, piattaforme educative, restituzione elaborati tramite e- mail e/o piattaforma Google Workspace for Education; • La durata delle videolezioni in modalità sincrona 45 minuti e 15 minuti in modalità asincrona. 9
8. ARGOMENTI ASSEGNATI PER LA REALIZZAZIONE DELL’ELABORATO n. Argomento assegnato 1 Induzione elettromagnetica 2 Onde elettromagnetiche 3 Crisi della fisica classica e introduzione alla meccanica quantistica 4 Modelli matematici applicati alla realtà fisica 5 La relatività ristretta 6 Onde elettromagnetiche 7 Modelli fisici per interpretare la luce 8 Azioni elettrodinamiche per produrre lavoro meccanico 9 La relatività ristretta 10 Equazioni di Maxwell 11 Induzione elettromagnetica 12 Moto di cariche in campi elettromagnetici 13 Induzione elettromagnetica 14 Equazioni di Maxwell e onde elettromagnetiche 15 Il metodo sperimentale per lo studio della fisica moderna 16 La relatività ristretta 17 Onde elettromagnetiche e effetti relativistici 18 Modelli matematici applicati alla realtà fisica 9. TESTI DI ITALIANO DA SOTTOPORRE AI CANDIDATI NEL CORSO DEL COLLOQUIO GIACOMO LEOPARDI Dalle Operette morali: Dialogo della Natura e di un Islandese. Dai Canti: A Silvia; Il sabato del villaggio; La quiete dopo la tempesta; Il passero solitario; La Ginestra (vv. 1-157 e 297-317). C. Baudelaire da I fiori del male: Corrispondenze; L’albatro. I. U. Tarchetti, La Scapigliatura Da Fosca: L’attrazione della morte. GIOVANNI VERGA Dalla Prefazione ai Malavoglia, I “vinti” e “la fiumana del progresso”. Da Vita dei campi, Rosso Malpelo. Da Novelle rusticane: Libertà. Da I Malavoglia, cap. XV La conclusione del romanzo. Da Mastro-don Gesualdo, cap. V La morte di mastro don Gesualdo. GABRIELE D'ANNUNZIO Da Il Piacere, Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti; Ritratto di esteta (fotocopia) Da Alcyone, La sera fiesolana; Il vento scrive. 10
GIOVANNI PASCOLI Da Myricae, Novembre; L’assiuolo. Da Canti di Castelvecchio, Il gelsomino notturno. Da Poemetti, Il vischio. La narrativa post-verghiana del Novecento: Corrado Alvaro, Gente in Aspromonte: La giustizia dei pastori. ITALO SVEVO Da Una vita, Le ali del gabbiano. Da Senilità: Il ritratto dell’inetto. Da La coscienza di Zeno: La salute “malata” di Augusta; La profezia di un’apocalisse cosmica. Il tema dell’inettitudine nel Novecento: Alberto Moravia, Gli indifferenti: L’indifferenza di Michele. LUIGI PIRANDELLO Dalle Novelle per un anno, Il treno ha fischiato; La carriola (fotocopia). Da Il fu mattia Pascal, Lo “strappo nel cielo di carta”. Da Uno, nessuno e centomila, “Nessun nome”. Le Avanguardie storiche F. Tommaso Marinetti: Manifesto del Futurismo e Manifesto Tecnico della letteratura futurista G. Gozzano, Dai Colloqui, La Signorina Felicita. GIUSEPPE UNGARETTI Da L’allegria: In memoria; I fiumi; Il porto sepolto; Veglia; San Martino del Carso. Da Il dolore: Non gridate più. EUGENIO MONTALE Da Ossi di seppia: Non chiederci la parola; Spesso il male di vivere ho incontrato; Cigola la carrucola del pozzo. Da Le occasioni: Non recidere, forbice, quel volto; La casa dei doganieri. DANTE ALIGHIERI Da Paradiso, Canti I e XVII. 11
Il Consiglio di Classe DISCIPLINE DOCENTE FIRMA Lingua e letteratura italiana prof.ssa Carla RUtter Lingua e cultura latina prof.ssa Carla Rutter Lingua e cultura inglese prof.ssa Eleonora Maisani Storia Prof. Stefano Clauser Filosofia prof. Stefano Clauser Matematica prof. Amedeo Zeni Fisica prof.ssa Stefania Lippiello Scienze naturali prof. Matteo Raimondo Disegno e storia dell’arte prof. Manuel Ponso Scienze motorie prof.ssa Cristina Puccetti Religione Cattolica prof. Giampaolo Carlesso Bassano del Grappa 11 maggio 2021 Il Coordinatore di Classe La Dirigente Scolastica prof. Amedeo ZENI prof.ssa Marilena VALLE _________________________ _______________________ 12
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Materia: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Classe: 5^ES A.S. 2020/2021 Docente: prof.ssa RUTTER CARLA 1. OBIETTIVI GENERALI E FINALITÀ Nel corso del quinto anno di Liceo l’insegnamento è stato centrato sul profilo storico della letteratura italiana a partire dalla lettura diretta di opere (o di porzioni significative di opere) degli autori più rappresentativi. Queste le finalità del lavoro: • acquisire familiarità con la letteratura e riconoscere la specificità del fenomeno letterario • apprezzare il valore estetico dell’opera e la capacità di rappresentare, nelle forme simboliche che gli sono proprie, i più vari contenuti dell’esistenza umana • raggiungere la consapevolezza del valore rappresentato da una lettura che risponda ad un’autonoma curiosità intellettuale • leggere, interpretare e commentare testi in prosa e in versi attraverso gli strumenti dell’analisi linguistica, stilistica e retorica • padroneggiare la lingua italiana sul piano della comunicazione orale e scritta • organizzare e motivare un ragionamento per sostenere una tesi o per ricostruire un fenomeno storico-culturale, letterario o scientifico 2. OBIETTIVI SPECIFICI Il percorso didattico è stato declinato secondo gli obiettivi di competenza relativi all’asse dei linguaggi. Le competenze disciplinari di base richieste a conclusione dell’obbligo di istruzione sono le seguenti: Padronanza della lingua italiana: • Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti; • Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo; • Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi. • Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario. 3. ARTICOLAZIONE DELLE COMPETENZE IN ABILITÀ E CONOSCENZE L’attività didattica è stata finalizzata all’acquisizione delle seguenti Competenze chiave di cittadinanza: • comunicazione nella madrelingua • spirito di iniziativa e intraprendenza • imparare a imparare • competenze digitali • competenze sociali e civiche Le Competenze chiave di cittadinanza hanno trovato articolazione nelle seguenti competenze disciplinari, abilità e conoscenze: 1. Competenze disciplinari di base • leggere, comprendere e interpretare con autonomia e consapevolezza testi scritti di vario genere • individuare il punto di vista dell'altro in contesti formali e informali • dimostrare consapevolezza della storicità della letteratura, interpretando il testo in relazione al genere letterario di riferimento, alle altre opere dello stesso autore, alle opere di altri autori, ad altre espressioni artistiche e, più in generale, al contesto storico e culturale • dimostrare una consapevolezza linguistica adeguata all’esposizione sciolta e corretta, anche nel registro formale e nei linguaggi specifici • produrre testi scritti di vario genere, rispondenti a funzioni diverse, con particolare attenzione agli scopi comunicativi e ai destinatari 13
• esporre in modo chiaro e coerente esperienze vissute o apprese tramite il testo, allo scopo di saper gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti • utilizzare e produrre testi multimediali 2. Abilità • individuare natura, funzione e principali scopi comunicativi di un testo letterario e non letterario • saper leggere un testo in senso denotativo e in senso connotativo • mettere in rapporto il testo con le proprie esperienze e la propria sensibilità • produrre testi corretti e coerenti, adeguati alle diverse situazioni comunicative • ricercare, acquisire e rielaborare informazioni, generali e specifiche, in funzione della pianificazione di testi scritti di vario tipo • prendere appunti, organizzare schemi e mappe concettuali efficaci, redigere sintesi e relazioni • applicare strategie diverse di lettura • comprendere i prodotti della comunicazione audiovisiva 3. Conoscenze A) conoscere gli autori e i testi più rappresentativi della tradizione letteraria italiana, collocati all’interno di una prospettiva storica B) conoscere gli elementi caratteristici di un fenomeno letterario in rapporto al contesto storico C) conoscere metodi e strumenti fondamentali per l'interpretazione delle opere letterarie D) conoscere gli elementi strutturali di un testo scritto coerente e coeso E) conoscere le fasi della produzione scritta: pianificazione, stesura e revisione F) conoscere le forme della produzione scritta, con particolare riguardo alle tipologie previste dall’Esame di Stato G) conoscere gli elementi essenziali della comunicazione visiva e multimediale La preparazione raggiunta dagli studenti per quanto riguarda le conoscenze di storia della letteratura e le competenze di analisi, confronto e interpretazione dei testi è nel complesso discreto. Il livello acquisito nelle competenze di esposizione orale, rielaborazione e produzione di testi scritti è discreto. 4. ATTIVITÀ 1. Contenuti specifici e tempi di realizzazione Le ore effettivamente svolte dal docente nel corso dell’anno scolastico sono 119. Unità Didattiche Periodo ore Giacomo Leopardi: ripasso e conclusione settembre-ottobre 12 Naturalismo, Verismo e Verga ottobre-novembre 13 Baudelaire novembre - dicembre 2 La Scapigliatura dicembre 2 Simbolismo francese e Decadentismo dicembre 2 D’Annunzio e il romanzo decadente dicembre-gennaio 7 Pascoli gennaio-febbraio 5 Marinetti e il futurismo. Crepuscolari febbraio 4 Svevo febbraio - marzo 6 Pirandello marzo-aprile 7 Ungaretti aprile 4 Montale maggio 5 14
Dante, Paradiso ottobre-maggio 8 Restituzione PCTO maggio 2 Verifiche, interrogazioni, ripasso, rinforzo settembre-giugno Educazione civica Conferenza online “Il cammino dei diritti delle 9 dicembre 2020 1 donne: dalla Conferenza di Pechino ad oggi” Intellettuali e fascismo. Il Manifesto degli 12 maggio 2021 1 intellettuali antifascisti. Per maggiori dettagli, si veda il programma allegato. 2. Metodologie e Attività Per l’acquisizione e il consolidamento delle Competenze chiave di cittadinanza e Competenze disciplinari l’insegnante ha articolato l’attività didattica in lezioni partecipate e in lezioni frontali. In entrambe le modalità si è privilegiato l'approccio a partire dalla lettura e comprensione dei testi. Per il consolidamento delle competenze di scrittura sono state assegnate esercitazioni anche per casa sulle diverse tipologie di Prima Prova dell’Esame di Stato, privilegiando nel secondo periodo la tipologia B; ogni elaborato è stato poi corretto e valutato dal docente. Durante l’attivazione della Didattica a Distanza la docente ha abbinato agli interventi in videolezione attività assegnate in Classroom. Nella seconda metà del mese di maggio, gli studenti, seguendo un calendario precedentemente stabilito, hanno sostenuto un colloquio di italiano finalizzato a consolidare competenze di sintesi e rielaborazione in vista della prova orale d’Esame. Ogni colloquio ha preso avvio da un testo proposto dall’insegnante e da un documento/immagine scelto autonomamente dallo studente, il quale, con la guida dell’insegnante, ha sviluppato un percorso di riflessione e/o analisi tra gli argomenti, i temi e gli autori anche in un’ottica pluridisciplinare. 3. Materiali didattici Fotocopie e libro di testo (Baldi-Giusso-Razetti-Zaccaria, Il piacere dei testi, Paravia; la monografia su Leopardi e i voll. 5-6). 4. Tipologie delle prove di verifica utilizzate e criteri/griglie di valutazione Sono state effettuate due verifiche scritte nel primo periodo e due nel secondo (svolte a casa sulla piattaforma Classroom), formulate secondo le tipologie seguenti: tipologia A: analisi e interpretazione di un testo letterario italiano tipologia B: analisi e produzione di un testo argomentativo tipologia C: riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità. In particolare, l’ultima prova è stata formulata esclusivamente nella tipologia B. Sono state effettuate due interrogazioni orali nel primo periodo e due nel secondo. Nelle verifiche orali, finalizzate a monitorare l’apprendimento degli argomenti di volta in volta trattati, sono state valutate la correttezza e la chiarezza espositiva, la capacità di organizzare un discorso articolato e organico, l'assimilazione dei contenuti proposti, le capacità di rielaborazione personale, le capacità di giudizio e di analisi critica, le capacità di analisi e di sintesi. Inoltre, gli studenti, seguendo un calendario precedentemente stabilito, hanno sostenuto un colloquio di italiano finalizzato a consolidare competenze di sintesi e rielaborazione in vista della prova orale d’Esame. Ogni colloquio ha preso avvio da un testo proposto dall’insegnante e da un documento/immagine scelto autonomamente dallo studente, il quale, con la guida dell’insegnante, ha sviluppato un percorso di riflessione e/o analisi tra gli argomenti, i temi e gli autori anche in un’ottica pluridisciplinare5. 15
TIPOLOGIA A Alunno ____________________________ classe _____ INDICATORI GENERALI INDICATORI DESCRITTORI PUNTI Ideazione, pianificazione e inconsistente 1-2-3-4 organizzazione non chiara 5-6-7-8-9 del testo. Coesione e coerenza testuale. incerta 10 - 11 semplice e schematica 12 articolata e chiara 13 - 14 - 15 - 16 - 17 fluida e originale 18 - 19 - 20 Ricchezza e padronanza lessicale. lessico inadeguato 1-2 lessico povero / generico 3-4 lessico incerto / ripetitivo 5 lessico di base 6 lessico adeguato 7-8 lessico appropriato / ricco 9 - 10 Correttezza grammaticale (ortografia, gravemente scorretta 1-2-3-4 morfologia e sintassi); uso corretto ed scorretta / imprecisa 5-6-7-8-9 1 efficace della punteggiatura . incerta 10 - 11 sufficiente 12 adeguata 13 - 14 - 15 - 16 - 17 sicura 18 - 19 - 20 Ampiezza e precisione delle conoscenze contenuto inconsistente 1-2 e dei contenuto limitato 3-4 riferimenti culturali. Espressione di giudizi contenuto non sempre 5 adeguato critici e valutazioni personali. contenuto essenziale 6 contenuto chiaro / 7-8 consistente contenuto consistente e 9 - 10 originale PUNTEGGIO COMPLESSIVO /60 1 Per gli alunni con DSA, tenuto conto dei certificati pervenuti alla Scuola e dei PDP redatti dai Consigli di Classe interessati, questa voce sarà in ogni caso considerata sufficiente (P. 12). 16
INDICATORI SPECIFICI TIPOLOGIA A INDICATORI DESCRITTORI PUNTI Rispetto dei vincoli posti nella consegna (ad esempio, gravemente scorretto 1-2 indicazioni di massima circa la lunghezza del testo – se presenti – o indicazioni circa la forma parafrasata o scorretto 3-4 sintetica della rielaborazione). impreciso 5 complessivamente corretto 6 corretto in tutte le richieste 7-8 puntuale 9 - 10 Capacità di comprendere il testo nel suo senso nulla 1-2 complessivo e nei suoi snodi tematici e stilistici. scarsa 3-4 insufficiente 5 sufficiente 6 buona 7-8 ottima 9 - 10 Puntualità nell'analisi lessicale, sintattica, stilistica e nulla 1-2 retorica (se richiesta). scarsa 3-4 insufficiente 5 sufficiente 6 buona 7-8 ottima 9 - 10 Interpretazione corretta e articolata del testo. gravemente scorretta 1-2 scorretta 3-4 con qualche imprecisione 5 corretta 6 corretta e articolata 7-8 corretta, articolata e con spunti originali 9 - 10 PUNTEGGIO COMPLESSIVO /40 tot. centesimi diviso 5 2 arrotondamento Voto in 20 19 18 17 16 15 14 13 12 11 10 9 8 7 6 ventesimi Voto in decimi 10 9.5 9 8.5 8 7.5 7 6.5 6 5.5 5 4.5 4 3.5 3 2 Nella definizione del voto in ventesimi il punteggio finale viene approssimato per difetto se < 0,5; per eccesso se ≥ 0,5. 17
TIPOLOGIA B Alunno ____________________________ classe ______ INDICATORI GENERALI INDICATORI DESCRITTORI PUNTI Ideazione, pianificazione e inconsistente 1-2-3-4 organizzazione non chiara 5-6-7-8-9 del testo. Coesione e coerenza testuale. incerta 10 - 11 semplice e schematica 12 articolata e chiara 13 - 14 - 15 - 16 - 17 fluida e originale 18 - 19 - 20 Ricchezza e padronanza lessicale. lessico inadeguato 1-2 lessico povero / generico 3-4 lessico incerto / ripetitivo 5 lessico di base 6 lessico adeguato 7-8 lessico appropriato / ricco 9 - 10 Correttezza grammaticale (ortografia, gravemente scorretta 1-2-3-4 morfologia e sintassi); uso corretto ed scorretta / imprecisa 5-6-7-8-9 3 efficace della punteggiatura. incerta 10 - 11 sufficiente 12 adeguata 13 - 14 - 15 - 16 - 17 sicura 18 - 19 - 20 Ampiezza e precisione delle conoscenze contenuto inconsistente 1-2 e dei contenuto limitato 3-4 riferimenti culturali. Espressione di giudizi contenuto non sempre 5 adeguato critici e valutazioni personali. contenuto essenziale 6 contenuto chiaro / 7-8 consistente contenuto consistente e 9 - 10 originale PUNTEGGIO COMPLESSIVO /60 3 Per gli alunni con DSA, tenuto conto dei certificati pervenuti alla Scuola e dei PDP redatti dai Consigli di Classe interessati, questa voce sarà in ogni caso considerata sufficiente (P. 12). 18
INDICATORI SPECIFICI TIPOLOGIA B INDICATORI DESCRITTORI PUNTI Individuazione corretta di tesi e argomentazioni gravemente 1-2 presenti nel testo proposto. scorretta scorretta 3-4 con qualche 5 imprecisione corretta 6 corretta e precisa 7-8 precisa e puntuale 9 - 10 Capacità di sostenere con coerenza un percorso nulla 1-2-3-4 ragionativo scarsa 5-6-7-8-9 adoperando connettivi pertinenti insufficiente 10 - 11 sufficiente 12 buona 13 - 14 - 15 - 16 - 17 ottima 18 - 19 - 20 Correttezza e congruenza dei riferimenti culturali inconsistenti 1-2 utilizzati limitate 3-4 per sostenere l'argomentazione non sempre 5 adeguate sufficienti 6 buone 7-8 ottime 9 - 10 PUNTEGGIO COMPLESSIVO /40 tot. centesimi diviso 5 4 arrotondamento Voto in 20 19 18 17 16 15 14 13 12 11 10 9 8 7 6 ventesimi Voto in 10 9.5 9 8.5 8 7.5 7 6.5 6 5.5 5 4.5 4 3.5 3 decimi 4 Nella definizione del voto in ventesimi il punteggio finale viene approssimato per difetto se < 0,5; per eccesso se ≥ 0,5. 19
TIPOLOGIA C Alunno _____________________________ classe ______ INDICATORI GENERALI INDICATORI DESCRITTORI PUNTI Ideazione, pianificazione e inconsistente 1-2-3-4 organizzazione non chiara 5-6-7-8-9 del testo. Coesione e coerenza testuale. incerta 10 - 11 semplice e schematica 12 articolata e chiara 13 - 14 - 15 - 16 - 17 fluida e originale 18 - 19 - 20 Ricchezza e padronanza lessicale. lessico inadeguato 1-2 lessico povero / generico 3-4 lessico incerto / ripetitivo 5 lessico di base 6 lessico adeguato 7-8 lessico appropriato / ricco 9 - 10 Correttezza grammaticale (ortografia, gravemente scorretta 1-2-3-4 morfologia e sintassi); uso corretto ed scorretta / imprecisa 5-6-7-8-9 5 efficace della punteggiatura. incerta 10 - 11 sufficiente 12 adeguata 13 - 14 - 15 - 16 - 17 sicura 18 - 19 - 20 Ampiezza e precisione delle conoscenze contenuto inconsistente 1-2 e dei contenuto limitato 3-4 riferimenti culturali. Espressione di giudizi contenuto non sempre 5 adeguato critici e valutazioni personali. contenuto essenziale 6 contenuto chiaro / 7-8 consistente contenuto consistente e 9 - 10 originale PUNTEGGIO COMPLESSIVO /60 5 Per gli alunni con DSA, tenuto conto dei certificati pervenuti alla Scuola e dei PDP redatti dai Consigli di Classe interessati, questa voce sarà in ogni caso considerata sufficiente (P. 12). 20
INDICATORI SPECIFICI TIPOLOGIA C INDICATORI DESCRITTORI PUNTI Pertinenza del testo rispetto alla traccia e nulle 1-2 coerenza nella scarse 3-4 formulazione del titolo e dell'eventuale paragrafazione insufficienti 5 sufficienti 6 buone 7-8 ottime 9 - 10 Sviluppo ordinato e lineare dell'esposizione. inconsistente 1-2-3-4 non chiaro 5-6-7-8-9 incerto 10 - 11 semplice e schematico 12 articolato e chiaro 13 - 14 - 15 - 16 - 17 fluido e originale 18 - 19 - 20 Correttezza e articolazione delle conoscenze inconsistenti 1-2 e dei riferimenti culturali. limitate 3-4 non sempre adeguate 5 sufficienti 6 buone 7-8 ottime 9 - 10 PUNTEGGIO COMPLESSIVO /40 tot. centesimi diviso 5 6 arrotondamento Voto in 20 19 18 17 16 15 14 13 12 11 10 9 8 7 6 ventesimi Voto in 10 9.5 9 8.5 8 7.5 7 6.5 6 5.5 5 4.5 4 3.5 3 decimi 5.Attività di recupero Le attività di recupero si sono svolte in itinere con esercitazioni assegnate per casa, interrogazioni e verifiche di recupero concordate su una parte di programma specifico. Bassano del Grappa, 11 maggio 2021 L’insegnante, prof.ssa Carla Rutter 6 Nella definizione del voto in ventesimi il punteggio finale viene approssimato per difetto se < 0,5; per eccesso se ≥ 0,5. 21
_______________________________ PROGRAMMA SVOLTO Materia: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Classe: 5^ES A.S. 2020/2021 Docente: prof.ssa Carla Rutter Materiali didattici: fotocopie e libro di testo (Baldi-Giusso-Razetti-Zaccaria, Il piacere dei testi, Paravia; la monografia su Leopardi e i voll. 5-6) D. Alighieri, Divina Commedia, Il Paradiso: canti I, III, VI, XI, XVII, XXXIII (il canto è stato affrontato attraverso la visione de Ultimo del Paradiso di Roberto Benigni). • GIACOMO LEOPARDI Dallo Zibaldone, La teoria del piacere, pg. 21 Dalle Operette morali: Dialogo della Natura e di un Islandese, pg. 140; Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere, pg. 189; Dialogo di un folletto e di uno gnomo (fotocopia); Dialogo di Plotino e di Porfirio (parte conclusiva); Dialogo di Tristano e di un amico. dai Canti: L’infinito, pg. 38; Alla luna, pg. 188; La sera del dì di festa, pg. 44; A Silvia, pg. 62; La quiete dopo la tempesta, pg. 75; Il sabato del villaggio, pg.79; Canto notturno di un pastore errante dell’Asia, pg. 82; Il passero solitario, pg. 89; La Ginestra (vv. 1-157 e 297-317), pg. 109. • La Scapigliatura E. Praga, Preludio, pg. 35 I. U. Tarchetti, Fosca (L’attrazione della morte), pg. 49 • Edmond e Jules de Goncourt, La Prefazione a Germinie Lacerteux: un manifesto del Naturalismo pg. 73 • Emile Zola, da Il romanzo sperimentale, Lo scrittore come “operaio” del progresso sociale pg.77 • Scrittori italiani dell’età del Verismo • GIOVANNI VERGA dalla Prefazione al racconto L’amante di Gramigna, Impersonalità e “regressione”,pg. 201 dalla Prefazione ai Malavoglia, I “vinti” e “la fiumana del progresso”,pg. 231 da Vita dei campi, Rosso Malpelo, pg. 218 dalle Novelle rusticane, Libertà, pag. 269 da I Malavoglia, Testi da pg.240: cap. I Il mondo arcaico e l’irruzione della storia; cap. XI il vecchio e il giovane…; cap. XV La conclusione del romanzo da Mastro-don Gesualdo, Testi da pg. 278: cap. IV La tensione faustiana del self-made man; cap. V La morte di mastro don Gesualdo La narrativa post-verghiana del primo Novecento: Corrado Alvaro, Gente in Aspromonte: La giustizia dei pastori. DVD: Bronte: Cronaca di un massacro che i libri di storia non hanno raccontato, di F. Vancini, 1972 • Il Decadentismo • La poesia del Simbolismo francese: • C. Baudelaire da I fiori del male, Testi da pg. 349: Corrispondenze, L’albatro, Spleen, Il cigno. • A. Rimbaud dalle Poesie, Vocali pg.390; Languore • GABRIELE D'ANNUNZIO 22
da Il Piacere, Ritratto di Andrea Sperelli (fotocopia); Testi da pg. 437: Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti, Una fantasia in bianco e maggiore da Alcyone, Testi da pg. 470: La sera fiesolana, La pioggia nel pineto, I pastori, Il vento scrive. • GIOVANNI PASCOLI da Il fanciullino, Una poetica decadente pg. 527 da Myricae, Testi da pg. 550: Lavandare, L’assiuolo, Temporale, Novembre, Il lampo; da Canti di Castelvecchio, Il gelsomino notturno pg. 603; da Poemetti, Il vischio; La vertigine. • ITALO SVEVO da Una vita, Le ali del gabbiano pg.771 da Senilità, Il ritratto dell’inetto, pg. 780 da La coscienza di Zeno, da pg. 799: La morte del padre, La salute “malata” di Augusta, “La vita non è né bella né brutta, ma è originale”, Psico-analisi, La profezia di un’apocalisse cosmica. Il tema dell’inettitudine nel Novecento: Alberto Moravia, Gli indifferenti: L’indifferenza di Michele. DVD: La coscienza di Zeno, di S. Bolchi, 1988 • LUIGI PIRANDELLO dalle Novelle per un anno, Il treno ha fischiato, pg. 907; La carriola (fotoc.) da Il fu Mattia Pascal, Testi da pg. 923: Lo “strappo nel cielo di carta” e la “lanterninosofia” da Uno, nessuno e centomila, “Nessun nome” pg. 947 da Enrico IV passi scelti in fotocopia DVD, Enrico IV, di G. De Lullo, 1979 (Atto III) • Il Futurismo e i Crepuscolari: F. Tommaso Marinetti, Testi da pg. 661: Manifesto del Futurismo e Manifesto Tecnico della letteratura futurista Sergio Corazzini, da Piccolo libro inutile, Desolazione del povero poeta sentimentale pg. 707 G. Gozzano, Dai Colloqui, La Signorina Felicita, pag. 713 • GIUSEPPE UNGARETTI da L’allegria, Testi da pg. 220: In memoria, Il porto sepolto, Veglia, I fiumi, S. Martino del Carso, Commiato, Mattina, Soldati, Girovago da Sentimento del tempo, L’isola pg 244-245 da Il dolore, Testi da pg. 250: Tutto ho perduto, Non gridate più • EUGENIO MONTALE da Ossi di seppia, Testi da pg. 302: I limoni, Non chiederci la parola, Meriggiare pallido e assorto, Spesso il male di vivere ho incontrato, Cigola la carrucola del pozzo da Le occasioni, Testi da pg. 332: La casa dei doganieri; Non recidere, forbice, quel volto da La bufera e altro, Piccolo Testamento pg. 345 da Satura, Ho sceso, dandoti il braccio 371 Bassano del Grappa, 11 maggio 2021 I rappresentanti di classe: L’insegnante, prof.ssa Carla Rutter _________________________________ _________________________________ 23
In riferimento al comma 1 dell’art. 9 (lettera b) si riportano i testi oggetto del colloquio di italiano, secondo le indicazioni concordate in Dipartimento: GIACOMO LEOPARDI Dalle Operette morali: Dialogo della Natura e di un Islandese. Dai Canti: A Silvia; Il sabato del villaggio; La quiete dopo la tempesta; Il passero solitario; La Ginestra (vv. 1-157 e 297-317). C. Baudelaire da I fiori del male: Corrispondenze; L’albatro. I. U. Tarchetti, La Scapigliatura Da Fosca: L’attrazione della morte. GIOVANNI VERGA Dalla Prefazione ai Malavoglia, I “vinti” e “la fiumana del progresso”. Da Vita dei campi, Rosso Malpelo. Da Novelle rusticane: Libertà. Da I Malavoglia, cap. XV La conclusione del romanzo. Da Mastro-don Gesualdo, cap. V La morte di mastro don Gesualdo. GABRIELE D'ANNUNZIO Da Il Piacere, Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti; Ritratto di esteta (fotocopia) Da Alcyone, La sera fiesolana; Il vento scrive. GIOVANNI PASCOLI Da Myricae, Novembre; L’assiuolo. Da Canti di Castelvecchio, Il gelsomino notturno. Da Poemetti, Il vischio. La narrativa post-verghiana del Novecento: Corrado Alvaro, Gente in Aspromonte: La giustizia dei pastori. ITALO SVEVO Da Una vita, Le ali del gabbiano. Da Senilità: Il ritratto dell’inetto. Da La coscienza di Zeno: La salute “malata” di Augusta; La profezia di un’apocalisse cosmica. Il tema dell’inettitudine nel Novecento: Alberto Moravia, Gli indifferenti: L’indifferenza di Michele. LUIGI PIRANDELLO Dalle Novelle per un anno, Il treno ha fischiato; La carriola (fotocopia). Da Il fu mattia Pascal, Lo “strappo nel cielo di carta”. Da Uno, nessuno e centomila, “Nessun nome”. Le Avanguardie storiche F. Tommaso Marinetti: Manifesto del Futurismo e Manifesto Tecnico della letteratura futurista G. Gozzano, Dai Colloqui, La Signorina Felicita. GIUSEPPE UNGARETTI Da L’allegria: In memoria; I fiumi; Il porto sepolto; Veglia; San Martino del Carso. Da Il dolore: Non gridate più. EUGENIO MONTALE Da Ossi di seppia: Non chiederci la parola; Spesso il male di vivere ho incontrato; Cigola la carrucola del pozzo. Da Le occasioni: Non recidere, forbice, quel volto; La casa dei doganieri. DANTE ALIGHIERI Da Paradiso, Canti I e XVII 24
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Materia: LINGUA E CULTURA LATINA Classe: 5^ES A.S. 2020/2021 Docente: prof.ssa RUTTER CARLA 1. OBIETTIVI GENERALI E FINALITÀ Nel corso del quinto anno di Liceo, l’insegnamento è stato centrato sul profilo della letteratura latina a partire dalla lettura diretta di passi IN TRADUZIONE delle opere degli autori più rappresentativi, considerando le seguenti finalità: • accedere direttamente ai testi latini, collocandoli in un contesto storico-culturale più ampio • affinare la consapevolezza dei generi letterari e delle forme, e della loro trasformazione nelle letterature moderne • ricostruire per mezzo dell’analisi del testo il valore storico-letterario dell’opera e i tratti specifici della personalità dell’autore • favorire l’attitudine alla riflessione e all’astrazione, potenziando le capacità di organizzazione del linguaggio al fine di perfezionare l’uso della lingua italiana • sviluppare abilità mentali propedeutiche a studi superiori di ambiti diversi, anche scientifici e tecnologici • acquisire consapevolezza del ruolo della lingua latina come secolare veicolo di cultura nell’intera Europa. 2. OBIETTIVI SPECIFICI E ARTICOLAZIONE DELLE COMPETENZE IN ABILITÀ E CONOSCENZE L’attività didattica è stata finalizzata all’acquisizione delle seguenti Competenze chiave di cittadinanza: a. competenza alfabetica funzionale b. competenza digitale c. competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare d. competenza in materia di cittadinanza e. competenza imprenditoriale f. competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali Le Competenze chiave di cittadinanza sono state articolate nelle seguenti competenze disciplinari, abilità e conoscenze: 1. Competenze disciplinari di base • leggere e comprendere con consapevolezza i testi affrontati durante il percorso didattico • saper cogliere ed esporre il messaggio che l’autore vuole comunicare • saper interpretare il testo in relazione al genere letterario di riferimento e al contesto storico- culturale che gli è proprio • dimostrare consapevolezza della storicità della letteratura • dimostrare una consapevolezza della lingua italiana adeguata all’esposizione sciolta e corretta, anche nel registro formale • produrre trattazioni sintetiche in lingua italiana su argomenti dati 2. Abilità • saper comprendere il contenuto generale del testo proposto • saper analizzare un testo con traduzioni a fronte • mettere in rapporto il testo con le proprie esperienze e la propria sensibilità • produrre testi in lingua italiana corretti e coerenti • prendere appunti, organizzare schemi e mappe concettuali efficaci, redigere sintesi e relazioni 3. Conoscenze 25
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