DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - a.s.2018-2019 Consiglio della classe 5 B LICEO SCIENTIFICO
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ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI (L.425/97 - DPR 323/98 – D.Lgs 62/2017 - OM 250/19) a.s.2018-2019 Consiglio della classe 5^B LICEO SCIENTIFICO Annesso al Convitto Nazionale PAOLO DIACONO di Cividale del Friuli DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Il Dirigente Scolastico Pubblicato sul sito internet dell’Istituto il ……………….. Documento informatico firmato digitalmente da CLEMENTINA FRESCURA ai sensi del D.Lgs 82/2005 s.m.i. e norme collegateCLEMENTINA FRESCURA
Sommario 1. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE ..................................................................... 3 2. PROFILO CULTURALE E PROFESSIONALE DELLO STUDENTE ...................................... 3 3. RELAZIONE GENERALE SULLA CLASSE ............................................................................. 4 3.1 Composizione della classe ............................................................................................................ 4 3.2 Profitto ....................................................................................................................................... 4 3.2.1 Regolarità degli studi ......................................................................................................... 4 3.3 Comportamento ......................................................................................................................... 4 I rapporti interpersonali con compagni e insegnanti sono stati all’insegna della correttezza e del rispetto nell’ambito delle regole di buona convivenza ...................................................................................... 4 3.4 Obiettivi educativi-formativi e cognitivi ....................................................................................... 4 3.4 Percorsi e i progetti svolti nell'ambito di “Cittadinanza e Costituzione” .................................. 5 3.6 Metodologia e strategie didattiche per il recupero e per il potenziamento .................................... 6 3.7 Metodologia CLIL......................................................................................................................... 6 3.8 Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (ASL) Error! Bookmark not defined. 3.9 Esperienze didattiche e formative interdisciplinari di particolare rilievo.................................... 10 3.10 Attività integrative ed extracurriculari ...................................................................................... 11 4. RELAZIONI FINALI PER DISCIPLINA ................................................................................. 12 5. SIMULAZIONI DELLE PROVE D’ESAME SVOLTE ............................................................ 64 5.1 Prima prova scritta d’esame ................................................................................................ 64 5.2 Seconda prova scritta d’esame................................................................................................. 64 5.3 Colloquio ................................................................................................................................. 64 6. ALLEGATI ................................................................................................................................. 64 6.1 Griglia di correzione della prima prova scritta ............................................................................ 64 6.2 Griglia di correzione della seconda prova scritta ........................................................................ 67 6.3 Griglia di valutazione utilizzata nella simulazione del colloquio ............................................... 69 6.4 Tabella di corrispondenza voti/giudizi ........................................................................................ 69 6.5 Tabella per l’attribuzione del voto di condotta ........................................................................... 73 6.6 Criteri di attribuzione dei crediti scolastici e formativi ............................................................... 74 6.7 Elenco dei libri di testo adottati nel quinto anno ......................................................................... 75 7. Allegati riportati su fascicolo cartaceo riservato esterno al presente documento ........................ 75 7.2 Percorsi individualizzati di PCTO (ASL) ................................................................................... 75 8. FIRME DEI DOCENTI DELLA CLASSE ................................................................................. 76 2
1. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE Docente Materia Ore settimanali Balus Nori Scienze Motorie e Sportive 2 Bertuzzi Francesca Religione 1 Bruni Luigi Scienze Naturali 3 Cantarutti Enrico Matematica 4 Cantarutti Enrico Fisica 3 Olivo Elena Disegno e Storia dell’arte 2 Pertoldi Stefania Lingua e Letteratura inglese 3 Stocco Venusia Storia 2 Stocco Venusia Filosofia 3 Tonchia Maria Cristina Lingua e Letteratura italiana 4 Tonchia Maria Cristina Lingua e Cultura latina 3 La continuità didattica è stata interrotta nel passaggio dalla 4^ alla 5^ classe per le seguenti discipline: • Scienze Naturali • Matematica • Fisica Nel passaggio dalla 3^ alla 4^ classe la continuità didattica è stata interrotta limitatamente a • Scienze Naturali 2. PROFILO CULTURALE E PROFESSIONALE DELLO STUDENTE Il Liceo Scientifico, alla fine dei 5 anni di studio, permette agli studenti di raggiungere una padronanza dei contenuti fondamentali delle scienze fisiche e naturali, dei linguaggi specifici delle varie discipline e dei metodi di indagine. Alla fine del percorso, l’alunno, avendo acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, è in grado di condurre ricerche ed approfondimenti personali, consapevole della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari, e può continuare in modo efficace i successivi studi superiori, naturale prosecuzione del percorso liceale. L’attività didattica del Liceo scientifico si sviluppa a partire dalle competenze chiave di cittadinanza individuate dalla Comunità europea: Ÿ Comunicazione nella madrelingua Ÿ Comunicazione nelle lingue straniere Ÿ Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia Ÿ Competenza digitale Ÿ Competenze sociali e civiche Ÿ Spirito di iniziativa e imprenditorialità Ÿ Consapevolezza ed espressione culturale Le competenze chiave sono quelle di cui tutti hanno bisogno per la realizzazione e lo sviluppo personale, la cittadinanza attiva, l’inclusione sociale e l’occupazione. In questo contesto nel curricolo del Liceo Scientifico si valorizzano tutti gli aspetti del lavoro scolastico: lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica; la pratica dei metodi di indagine propri 3
dei diversi ambiti disciplinari; l’esercizio di lettura, analisi, traduzione di testi letterari, filosofici, storici, scientifici, saggistici e di interpretazione di opere d’arte; l’uso del laboratorio per l’insegnamento delle discipline scientifiche; la pratica dell’argomentazione e del confronto; la cura di una modalità espositiva scritta e orale corretta, pertinente, efficace e personale; l‘uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca 3. RELAZIONE GENERALE SULLA CLASSE 3.1 Composizione della classe La classe risulta così composta nel corrente anno scolastico Alunni Maschi Femmine Totale Numero 7 5 12 Provenienti da altra scuola / / Abbandoni/ ritiri durante l’anno 1 / 3.2 Profitto Nell’ambito delle attività svolte e in merito alla partecipazione, la classe risulta non omogenea perché alcuni alunni sono apparsi silenti e non coinvolti, altri sono intervenuti se stimolati e altri, particolarmente motivati, si sono dimostrati attivi e propositivi soprattutto durante il secondo periodo scolastico. Tuttavia, rispetto agli obiettivi posti in sede di programmazione delle singole attività didattiche, sostanzialmente tutti gli alunni hanno raggiunto gli obiettivi prefissati, maturando una preparazione diversificata secondo competenze e capacità personali, da sufficiente a ottimo. Alcune alunne si sono distinte per dedizione e profitto. 3.2.1 Regolarità degli studi Il numero degli studenti è 12 e tutti sono regolari. 3.3 Comportamento I rapporti interpersonali con compagni e insegnanti sono stati all’insegna della correttezza e del rispetto nell’ambito delle regole di buona convivenza 3.4 Obiettivi educativi-formativi e cognitivi In sede di programmazione collegiale dell’attività didattica per l’a.s.2018-2019 il consiglio di classe ha elaborato i seguenti obiettivi educativo-formativi, articolati come di seguito riportati: OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVI • Favorire la crescita dell’alunno come persona. • Sviluppare la capacità di partecipare in modo responsabile e consapevole alla vita della comunità. • Favorire nell’alunno il senso di tolleranza, l’abitudine all’ascolto di posizioni e giudizi diversi dai propri, per allontanare il rischio di posizioni dogmatiche e/o acritiche. • Orientare gli studenti affinché possano nel periodo post-liceale attuare scelte consapevoli per 4
il mondo del lavoro e/o per gli studi universitari STRATEGIE OPERATIVE E METODOLOGIA • Lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, sviluppando un atteggiamento critico. • La pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari. • L’esercizio di lettura dei libri di testo, analisi di brani letterari e di interpretazione di opere d’arte. • L’uso del laboratorio per l’insegnamento delle discipline scientifiche. • La pratica dell’esposizione orale, mirata a sviluppare il confronto e l'argomentazione. • La cura di una modalità espositiva scritta ed orale corretta, pertinente, efficace e personale. • L‘uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca. OBIETTIVI E FINALITA’ • Far acquisire un metodo di studio il più possibile autonomo e flessibile, che consenta di continuare in modo efficace i successivi anni di studio. • Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati nei vari ambiti disciplinari ed essere in grado di valutare la coerenza e l'”accettabilità” dei risultati raggiunti. • Saper compiere collegamenti interdisciplinari • Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui. • Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni. • Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione, in particolare nelle attività di studio e di approfondimento. • Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare. • Comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano l’essere cittadini. 3.4 Percorsi e i progetti svolti nell'ambito di “Cittadinanza e Costituzione” Nel corso dell'anno scolastico 2017/2018, l'attuale VB ha partecipato alle seguenti attività: • PN Legge, con la presentazione del libro di Marco Bersanelli, "Il grande spettacolo del cielo" e del libro di Paolo Malagutti "Caporetto" • Europa 57/17: 60 anni dai Trattati di Pace (con trasmissioni radiofoniche e conferenza con studiosi ed esperti di tematiche e politiche europee, tra i quali Pier Virgilio Dastoli, presidente del Movimento Europeo in Italia e Giorgio Grimaldi della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa) (gli studenti hanno anche fatto un compito scritto di italiano sul tema) • gita di istruzione a Monaco, con visita al campo di concentramento di Dachau • presenza di ragazzi argentini in classe • presentazione libri pubblicati dall'editore Gaspari: "Mazzini", "Le protagoniste femminili nella 1° Guerra Mondiale"," Preti in battaglia", "Walframo di Spilimbergo" • Percorso pluridisciplinare (fisica, italiano, storia) sulla Rivoluzione Industriale 5
Nel corso del corrente anno scolastico 2018/2019, sono stati approfonditi i seguenti percorsi: • La dignità della persona • I limiti della tolleranza • L’uguaglianza tra uomo e donna • Il lavoro politico • Lo straniero 3.6 Metodologia e strategie didattiche per il recupero e per il potenziamento Per gli allievi che hanno incontrato nel corso dell'anno scolastico difficoltà nell'assimilazione dei contenuti/ competenze sviluppati nelle diverse discipline si è provveduto ad attivare i seguenti interventi: Lingua e letteratura italiane Lingua straniera - Inglese Lingua e cultura latina Storia e filosofia Scienze naturali Matematica Fisica Corsi di recupero in orario X X X extracurricolare Recupero in itinere X X X X Intervento individualizzato X X X X Sportello Didattico 3.7 Metodologia CLIL Nella classe è stato attivato l’insegnamento di una disciplina non linguistica (DNL) in lingua straniera – inglese – approfondendo i seguenti percorsi: 1) Fascism in Italy (Mussolini's Rise to Power, Musslini's Rule, The Nature of Fascism) 2) Nazi Europe and the Holocaust (The Most Destructive War in History, The Holocaust, The Potsdam Plan, Ethnic Cleansing in Poland, The Madagascar Plan, The Final Solution) 3.8 Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (ASL) Ai sensi dell’articolo 1, comma 33 e seguenti, della legge 13 luglio 2015, n. 107, i percorsi di alternanza scuola lavoro di cui al decreto legislativo 15 aprile 2005, n. 77, sono attuati nei licei, per una durata complessiva di almeno 200 ore nel triennio. Tale durata è stata successivamente modificata secondo quanto presente nella Legge di Bilancio 2019, i cui passaggi principali prevedono quanto segue per il percorso di studi della classe considerata. 6
I percorsi (ora ridenominati per le competenze trasversali e per l’orientamento) a decorrere dall’anno scolastico 2018/2019 sono attuati per una durata complessiva non inferiore a 90 ore nel secondo biennio e nel quinto anno dei licei. I percorsi di Alternanza Scuola Lavoro sono stati attuati dall’anno scolastico 2015/2016 e risultano pertanto a pieno regime, coinvolgendo la totalità degli studenti delle classi terze, quarte e quinte. Le attività pertanto previste ed attuate nelle classi terza e quarta hanno pienamente soddisfatto il raggiungimento del monte ore prefissato dalle successive modifiche per tutti gli allievi di questa classe. Le studentesse e gli studenti che hanno svolto attività di alternanza scuola lavoro per il monte ore minimo, hanno avuto l’opportunità di acquisire una serie di competenze legate al profilo di indirizzo, ovvero trasversali, utili ad incrementare le loro capacità di orientamento e a favorire la loro occupabilità nel momento in cui entreranno nel mondo del lavoro. Sulla base della certificazione delle relative competenze acquisite entro la data dello scrutinio di ammissione all’esame di Stato, il Consiglio di classe procede alla valutazione degli esiti delle suddette esperienze e della loro ricaduta sugli apprendimenti disciplinari e sul voto di comportamento. Le proposte di voto dei docenti del Consiglio di classe tengono esplicitamente conto dei suddetti esiti. In aderenza con quanto disposto dalle annuali Ordinanze ministeriali, in sede di predisposizione della terza prova scritta e di organizzazione del colloquio, la Commissione di esame tiene conto, ai fini dell’accertamento delle conoscenze, abilità e competenze, anche delle eventuali esperienze condotte in alternanza scuola lavoro, indicate nel Documento del Consiglio di classe. In ogni caso, tali esperienze sono da considerare quale elemento di valorizzazione del curriculum dell’allievo; la loro eventuale mancanza non deve costituire in alcun modo elemento di penalizzazione nella valutazione. Le esperienze condotte in alternanza scuola lavoro sono riportate nel modello di certificazione di cui al decreto ministeriale 3 marzo 2009, n. 26, allegato al diploma, tra gli “ulteriori elementi caratterizzanti il corso di studi seguito”. Secondo quanto indicato, i percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento costituiscono una metodologia didattica che offre agli studenti la possibilità di “apprendere facendo”. E’ una “nuova visione” della formazione in cui non si distingue più un momento formativo e un momento applicativo, ma si realizza che l’educazione formale, informale e l’esperienza concorrono a un unico progetto formativo. Trattandosi, poi, di indirizzi Liceali, l’alternanza ha la netta finalità di orientare gli studenti verso una scelta universitaria più consapevole e matura. È stato proposto, in sede di Comitato Tecnico Scientifico, e poi deliberato dal Collegio docenti, che le 200 ore inizialmente previste dalla normativa siano svolte prevalentemente nel corso del terzo e quarto anno, al fine di garantire agli studenti di classe quinta tempo utile e concentrazione finalizzati all’Esame di Stato. Inoltre, si è stabilito: • che il periodo dei percorsi è concentrato nell’intero mese di giugno, eccezionalmente in luglio e parte in settembre, prima dell’avvio dell’anno scolastico • che delle 200 ore in Alternanza almeno 100 devono essere svolte in aziende e/o istituzioni esterne alla scuola Essendo stato ridotto il monte ore obbligatorio, rimane la linea d’indirizzo che oltre la metà delle ore di questi percorsi vengano effettuati presso enti terzi. Le attività di stage in azienda e/o istituzioni esterne alla scuola sono concluse con la valutazione del tutor esterno, la valutazione dell’alunno e la valutazione del tutor scolastico. 7
Le restanti ore di Alternanza si esauriscono sia in incontri formativi e informativi con esperti del settore aziendale sia in attività promosse dall’istituzione scolastica, rientrando in quella che generalmente è stata definita “azienda simulata”. La scelta dell’azienda, dell’associazione o dell’ente in cui gli studenti sono stati inseriti è stata valutata considerando la continuità e l’attinenza con l’indirizzo di studi, nonché le personali inclinazioni e interessi, diversificando nel corso del triennio la sede degli stage. Di seguito, si riporta un quadro riassuntivo delle competenze individuate in sede di CTS per le esperienze e le attività di ASL svolte dagli studenti. Competenze Sociali • Dimostrare impegno e responsabilità; • Dimostrare rispetto per i diversi ruoli ed agire nel rispetto della privacy; • Sapere collaborare e lavorare in gruppo; • Conoscere tecniche di comunicazione e di lavoro di gruppo necessarie per migliorare la relazione all’interno dei gruppi di lavoro, riducendone la conflittualità. Competenze organizzative ed operative • Eseguire, nei tempi stabiliti, le attività proposte dall’operatore, con un certo grado di autonomia e puntualità; • Saper applicare quanto appreso nel contesto scolastico, rispettando sempre quanto concordato con gli operatori ed educatori; • Conoscere e rispettare le principali norme di igiene e sicurezza. Competenze linguistiche • Saper relazionare e comunicare in modo opportuno, individuando gli strumenti comunicativi più appropriati per intervenire in contesti professionali, modulando registro e toni a seconda dell'interlocutore; • Saper documentare le attività relative a situazioni professionali I percorsi di Alternanza Scuola Lavoro proposti a tutta la classe sono state svolte durante la classe terza e precisamente Formazione sicurezza di base 4 ore – Formazione sicurezza specifica 4 ore (tot 8 ore) Attività di simulazione di impresa: ➢ SOS scuola e solidarietà ➢ CFMUNESCO, YONGG7 e LEXFEST ➢ incontri con esperti del settore imprenditoriale (Confcooperative FVG, Confapi FVG e Apco…) A questi percorsi comuni si sono affiancati gli stages negli enti convenzionati con la scuola, stages che si sono svolti durante i mesi di giugno 2017 e giugno 2018, anche se alcuni ragazzi hanno completato in luglio e settembre. In generale, gli alunni sono stati accolti, in ordine, dalle aziende, dalle scuole, dagli enti, dai comuni e dalle farmacie, su un territorio che coinvolge la provincia di Udine e di Pordenone (comune di Porcia). Mediamente uno stage si è esteso per due settimane con un totale di 70-80 ore di alternanza. Nel dettaglio con l’associazione “Parco del Natisone”, è stato pianificato un percorso di incontri (a partire da novembre 2016), finalizzato a coinvolgere studenti nella partecipazione e nell’organizzazione degli incontri con i gruppi tecnici e gli amministratori locali, partecipando alla gestione delle risorse e all’organizzazione della festa in parco (metà settembre). Questa iniziativa si è rinnovata per due anni e ha visto coinvolti 4 ragazzi della classe. 8
Con la dott.ssa Anna Quaia e il dott. Graffi, Presidente Confcooperative FVG, sono stati pianificati tre incontri specifici di indirizzo (di due ore ciascuno) rivolti alle classi terze ( periodo gennaio- maggio 2017) con l’intervento di esperti su argomenti quali federsolidarietà, federcultura e aspetti valoriali della cooperazione. Inoltre, due alunne hanno svolto lo stage in Confcooperative. Con la dott.ssa Emanuela De Faccio, Formazione e Sviluppo Risorse Umane Confapi FVG, è stato pianificato un percorso che ha coinvolto i ragazzi delle classi terze in cinque incontri (di due ore ciascuno) come segue: Primo incontro (Parte economica) Come definisco un’impresa (cos’è un’impresa e i fondamentali giuridici-economici ) Secondo incontro (Organizzazione) Come è organizzata l’impresa (organigramma in relazione alla dimensione dell’impresa) Terzo incontro( Area strategica) Come da un’idea nasce un’impresa Quarto incontro (Area commerciale) Come promuovo e vendo i beni dell’impresa anche con i social Quinto incontro (Comunicazione e risorse umane) Come il lavoro di squadra risulta vincente in azienda Con l’Accademia “Antonio Ricci”, sono state organizzate le lezioni-concerto, che si sono svolte con cadenza mensile (periodo ottobre-maggio 2017) e che hanno coinvolto 4 alunne della classe. Le lezioni si sono svolte presso Palazzo Antonini e nella giornata di sabato, dalle ore 17.00 alle ore 19.00. I ragazzi hanno accolto gli ospiti illustri (come maschere) e hanno avuto la possibilità di assistere a delle vere e proprie lezioni, in quanto il brano musicale veniva eseguito e contestualizzato in un percorso storico, artistico e culturale generale. I ragazzi hanno curato un sito facebook, scritto articoli, pubblicati sul Messaggero Veneto, e realizzato interviste ai musicisti. Con l’azienda Danieli di Buttrio durante la classe quarta si è realizzato un progetto dal titolo “Estrazione di CO2 grazie allo sviluppo della Chlorella Vulgaris” sulla possibile riduzione delle emissioni dell’anidride carbonica dai fumi di acciaierie grazie all’utilizzo di microalghe. Sono stati organizzati in collaborazione con il centro ricerca della Danieli e anche un’uscita preso il dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università di Padova per una lezione con il prof. Bertucco e i suoi collaboratori. A questo progetto hanno partecipato cinque componenti della classe. Sempre durante il quarto anno, altri due allievi hanno invece partecipato ad un percorso organizzato dalla Camera di Commercio e che ha coinvolto diversi licei di tutta la provincia e alcune aziende associate alla Camera di Commercio. Nello specifico, oltre a seguire lezioni presso la sede della Camera di Commercio, i ragazzi delle diverse scuole si sono organizzati in gruppi e hanno svolto un’attività presso le aziende alla ricerca di trovare soluzioni innovative per i diversi settori. Nello specifico, le aziende dove due allievi di questa classe hanno svolto questa attività sono state la Ceccarelli di Udine e Oro Caffè di Tavagnacco. Per quanto riguarda lo studente inserito nella classe in quarta, sono stati riconosciuti i percorsi di Alternanza Scuola Lavoro svolti nel liceo scientifico Marinelli di Udine, frequentato dal ragazzo in terza. Ogni attività di stage si è conclusa con un diario di bordo e una relazione da parte dello studente. Tutti gli alunni della classe hanno ottenuto mediamente una buona valutazione da parte dei tutor esterni. 9
Anno scolastico 2016/17 Classe 3B Cognome Nome Ente / Azienda Anzolin Thomas Farmacia Fontana - Cividale del Friuli Castellani Gabriele - Chiaulon Ilaria Farmacia Fontana – Cividale del Friuli Del Fabbro Leonardo Confartigianato - Udine Filipig Matteo Studio Avv. Battocletti e Domenis – Cividale del Friuli Franco Gaia Associazione Parco del Natisone – Cividale del Friuli Huseinovic Elma Associazione Parco del Natisone – Cividale del Friuli Lionello Samuele Comune di Porcia – Porcia (PN) Campus presso l’Università degli Studi di Udine Macorig Jacopo Astercoop – Udine Notarnicola Martina Associazione Parco del Natisone – Cividale del Friuli Notarnicola Martina Associazione Istituto per la cultura slovena – S.Pietro al Natisone Poboni Pietro Astercoop – Udine Tavasoli Benedetta Farmacia Fontana – Cividale del Friuli Cooperativa di Premariacco - Premariacco Anno scolastico 2017/18 Classe 4B Cognome Nome Ente / Azienda Anzolin Thomas Camera di Commercio di Udine e Ceccarelli Finanziaria srl – Udine Castellani Gabriele Associazione Parco del Natisone – Cividale del Friuli Chiaulon Ilaria Agenzia delle Entrate – Udine Del Fabbro Leonardo Camera di Commercio di Udine e Oro Caffè srl – Tavagnacco Filipig Matteo Farmacia Fontana – Cividale del Friuli Franco Gaia Associazione Parco del Natisone – Cividale del Friuli Huseinovic Elma Associazione Parco del Natisone – Cividale del Friuli Lionello Samuele Sezione ANA e Museo della Grande Guerra – Cividale del Friuli Macorig Jacopo Sezione ANA e Museo della Grande Guerra – Cividale del Friuli Notarnicola Martina Associazione Parco del Natisone – Cividale del Friuli Notarnicola Martina Campus presso l’Università degli Studi di Udine Poboni Pietro Farmacia Minisini – Cividale del Friuli Tavasoli Benedetta Farmacia Fornasaro – Cividale del Friuli 3.9 Esperienze didattiche e formative interdisciplinari di particolare rilievo Si segnala inoltre la partecipazione della classe (in alcuni casi limitatamente a singoli allievi, su base volontaria) ai progetti o attività di seguito descritte: • 22 ottobre 2018 incontro con Marcello Ghilardi (Università di Padova) e Franco Rella (IUAV Venezia) “Il bello tra Oriente e Occidente” • 9 aprile 2019 Progetto STEM dott.ssa Silvia Marchesan “Chilarità nelle molecole biologiche” • 15 aprile 2019 Incontro AEIT “Prospettive future dell’ingegneria dell’energia elettrica e dei sistemi” 10
• Progetto CFMUNESCO • Progetto G7 3.10 Attività integrative ed extracurriculari Gli allievi hanno inoltre partecipato alle seguenti attività/iniziative: • Matematica di base • Attività di solidarietà (Banco alimentare e Vendita biscotti) • Giornate di Orientamento all’Università • Progetto Danieli “Come dare nuova vita alla CO2” Inoltre, la classe ha presenziato e partecipato alle seguenti attività: • Progetto benessere: ➢ Incontro ADMO (Donatori Midollo Osseo) 22 febbraio 2019 ➢ Incontro AFDS “Il dono del sangue” 26 aprile 2019 • Incontro con la dott.ssa Angelica Giancola (avvocato e criminologa) “Uso di stupefacenti e danno alla salute mentale e fisica” e con il Commissariato di polizia “Conseguenze legali per uso e spaccio di stupefacenti” 21 gennaio 2019 • Classici contro Anthropos “Diritti e doveri dell’uomo” 4 maggio 2019 Viaggi e visite di istruzione • Andalusia 6 giorni (5 notti) 23-28 gennaio 2019 assieme alla V A Accompagnatori prof.sse Stocco e Gallizia • Venezia “Guggenheim”, Punta della dogana (mostra “Luoghi e segni”) e Palazzo Grassi (mostra “La pelle”) 29 maggio 2019 insieme alla VA Accompagnatori prof.sse Olivo E. e Stocco • Caporetto 4 giugno 2019 insieme alla VA Accompagnatori prof. Terravecchia e prof.sse Stocco e Gallizia • Teatro in lingua a Udine 17 gennaio 2019 prof.sse Pertoldi e Bertuzzi 11
4. RELAZIONI E PROGRAMMAZIONI FINALI (alla data 15 maggio 2019) Relazione finale-LINGUA e LETTRATURA ITALIANA Classe 5^B Liceo Scientifico Prof.ssa Maria Cristina Tonchia Numero di ore settimanali di lezione 4 Numero di ore annuali previste 132 Numero di ore annuali svolte 118 al 3 maggio 2019 (Consiglio di classe) • Giorgio Barberi Squarotti CONTESTI LETTERARI vol. 5/6/7 ATLAS Libri di testo utilizzati • Dante Alighieri Commedia PARADISO Riccardo Bruscagli e Gloria Giudizi ZANICHELLI Brevi note sul profitto A conclusione delle attività didattiche, mediamente la classe ha raggiunto un profitto sufficiente, tenendo presente, tuttavia, che i livelli di competenza, maturati per capacità personali di apprendimento e impegno, sono diversificati da sufficiente a ottimo. Vanno segnalate alcune alunne per un profitto elevato. Brevi note sulla motivazione In merito all’apprendimento disciplinare, in generale e considerando le predisposizioni individuali, la motivazione all’apprendimento è risultata discreta. Alcune alunne si sono distinte per dedizione e profitto. Brevi note sulla partecipazione Nell’ambito delle attività svolte, la classe risulta non omogenea perché alcuni alunni appaiono silenti e non coinvolti, altri intervengono se stimolati e altri, particolarmente motivati, sono attivi e propositivi. Obiettivi relativi ai contenuti, alle abilità e alle competenze Rispetto agli obiettivi posti in sede di programmazione delle attività didattiche, sostanzialmente tutti gli alunni hanno raggiunto gli obiettivi prefissati, maturando una preparazione diversificata secondo competenze e capacità personali. Nodi concettuali 12
• Lingua: Consolidamento e sviluppo delle conoscenze e delle competenze linguistiche nell’esposizione orale e nella comprensione e produzione personale dello studente (testi letterari: poesia e saggistica) • Letteratura: Consapevolezza della complessità del fenomeno letterario inteso come espressione e sintesi originale della civiltà, in stretta relazione con le altre manifestazione artistiche • Affinamento della competenza linguistica attraverso l’esercizio di una costante riflessione sulle forme e i modi di funzionamento della lingua mediante l’acquisizione dell’abilità di comunicare per iscritto e oralmente in modo efficace (tipologia testuale A,B,C) • Cogliere la complessità del fenomeno letterario (dall’età del Romanticismo al Secondo dopo guerra) • Acquisizione della capacità di condurre una lettura consapevole e di pervenire a un’interpretazione personale dei testi letterari, suscettibili per la loro polisemia di varietà di ipotesi interpretative A. Conoscenze • Conoscere forme e registri linguistici, tecniche di organizzazione del discorso scritto e orale • Conoscere i testi come punto di partenza per ogni riflessione • Conoscere, attraverso una lettura diretta e consapevole, i testi “fondanti” della nostra tradizione culturale • Conoscere il contesto in cui operano gli autori per stabilire opportuni confronti anche di carattere pluridisciplinare B. Competenze • Usare metodi e strumenti di analisi linguistica e stilistica • Analizzare e comprendere i testi e i fenomeni letterari • Confrontare i testi e caratterizzare i generi letterari • Interrogare il testo letterario in base alla propria sensibilità e al proprio gusto C. Capacità • Produrre discorsi orali corretti, pertinenti, efficaci relativi agli argomenti affrontati • Produrre scritti di diverse tipologie • Sviluppare capacità critiche e saper argomentare una propria motivata valutazione • Contestualizzare storicamente testi, collocarli all’interno del sistema letterario e analizzarne i procedimenti retorici e formali Metodologie didattiche utilizzate La competenza linguistica viene attivata mediante la comprensione di brani d’autore, l’analisi delle strutture morfologiche e sintattiche e la riflessione sulla trasposizione da un sistema linguistico a un altro. Lo studio della letteratura è stato diacronico e si è incentrato sulla lettura dei testi dei classici più rappresentativi. Di ogni testo è stata curata una lettura consapevole e puntuale che ha mirato a individuarne, anche attraverso riferimenti storico-culturali, le tematiche contenutistiche e ad analizzare l’aspetto formale dal punto di vista metrico, retorico, stilistico e lessicale. Costanti sono stati i confronti tra gli autori italiani e gli autori latini affrontati nel corso dell’anno, favorendo la capacità di collegamento e rielaborazione personale. 13
Non è stata trascurata l’esposizione scritta. Infatti, sono state assegnate tracce tipologia A, B e C da sviluppare a casa in tempi abbastanza frequenti (ogni 15 giorni); tutti gli elaborati sono stati corretti puntualmente dall’insegnante per permettere a ciascun alunno di migliorarsi. Sono state assegnate nel corso dell’anno letture integrali di testi classici (“Notre Dame de Paris”, “L’ammazzatoio”, “Il piacere”, “La coscienza di Zeno”), cui hanno seguito relazioni con valutazione. Per un’organizzazione più puntuale dei concetti, ogni alunno ha gestito un quaderno di letteratura italiana con schemi rielaborati personalmente e controllati regolarmente dall’insegnante. La presenza, poi, della lavagna interattiva nell’aula è stato un valore aggiunto alla lezione e particolarmente apprezzata dagli alunni. Ha favorito la concentrazione in quanto sono stati proiettati schemi e concetti sintetizzati dall’insegnante, ottimizzando i tempi. La lezione preparata in modo strutturato, e poi proiettata in aula, è stata un valido aiuto, soprattutto per chi era in difficoltà nell’organizzare gli appunti in schemi funzionali, evidenziando e focalizzando l’attenzione sui concetti davvero fondamentali, senza perdersi in dati inutili. Nella trattazione degli argomenti si è fatto costantemente riferimento al programma di storia e filosofia, storia dell’arte e letteratura inglese. Anche nell’elaborazione dei testi scritti si sono utilizzati i contenuti delle diverse discipline (soprattutto ambito storico-filosofico), organizzando tracce adeguate e valutate coralmente dagli insegnanti coinvolti. Riassumendo Metodologia • Lezione frontale come momento operativo-interattivo per chiarire gli obiettivi da raggiungere e le procedure per perseguirli • Lezione dialogica, improntata al coinvolgimento degli alunni per un confronto allargato anche a collegamenti interdisciplinari • Lettura corale dei testi con continuo stimolo all’interpretazione e al confronto con altri autori studiati per non perdere la visione d’insieme • Lettura integrale di tre opere di fine Ottocento- primo Novecento con rispettive relazioni (lavoro individuale e valutazione) • Esercitazioni su saggi e analisi del testo (lavoro domestico) • Controllo periodico dell’elaborazione personale degli argomenti presentati (schemi) Mezzi • Libro di testo, fotocopie, supporto multimediale, materiale iconografico • Utilizzo quotidiano della lavagna interattiva per la proiezione di schemi inerenti concetti e ideologie Spazi utilizzati • Aula scolastica Verifiche e valutazioni Durante l’anno scolastico sono state effettuate le seguenti verifiche: Primo quadrimestre (trimestre): n.2 Verifiche scritte (compiti in classe a scelta tipologia A, B e C) n.1 Verifica scritta su Manzoni n.1 Verifica orale n.1 Relazione libro “Notre-Dame de Paris” Victor Hugo 14
Secondo quadrimestre (pentamestre): n. 4 Verifiche scritte (2 compiti in classe a scelta tipologia A,B e C/ 2 simulazioni di prima prova) n. 2 Verifiche scritte canti Paradiso n. 2 Verifiche orali n.3 Relazione libro “L’ammazzatoio” Zola, “Il piacere” D’Annunzio, “La coscienza di Zeno” Svevo Tutte le prove di verifica hanno sondato la conoscenza dei contenuti fondamentali dei diversi percorsi letterari e la capacità di stabilire relazioni, di operare analisi e sintesi e di comprendere e interpretare i testi letterari. Pertanto, ai fini della valutazione sono state tenute in considerazione le conoscenze della produzione letteraria italiana dell’Ottocento e del Novecento, anche in relazione a quella europea, della capacità di leggere, di comprendere e interpretare testi di vario genere, dell’espressione corretta e argomentata nell’orale come nello scritto, dell’utilizzo del lessico specifico della disciplina. Per i criteri di valutazione, si fa riferimento al PTOF e si allegano le griglie utilizzate nel corso dell’anno. Si precisa che le valutazioni delle due simulazioni di prima prova sono state assegnate coralmente dall’insegnante di lettere, dall’insegnante di storia e filosofia e dall’insegnante di storia dell’arte. Le griglie di valutazione utilizzate sono allegate al Documento del Consiglio di classe. Va segnalata anche l’attività di recupero che ha coinvolto in particolare un alunno della classe per il quale, durante i mesi di aprile e maggio, è stato organizzato un piano cadenzato e parcellizzato dei contenuti, permettendo al ragazzo di colmare le lacune pregresse. Il percorso è stato aperto a tutto il gruppo classe a fine potenziamento. PROGRAMMA LINGUA E LETTERATURA ITALIANA • Caratteristiche Romanticismo (ripasso) (testo Vol.4) • Alessandro Manzoni (ripasso vita, ideologia, opere e loro significato) • Giacomo Leopardi (testo Vol. 5) ➢ La vita ➢ Il pensiero ➢ La poetica del “vago e indefinito” • testi tratti dallo Zibaldone: Teoria del piacere (fotocopia)/La poetica dell’indefinito (pag. 69/71) 16 gennaio 1821 (riga 1-22)- 1 agosto 1821 (riga 1-17)- 16 ottobre 1821 (riga 7- 30)/La rimembranza e la teoria della “doppia vista” (pag.106) 30 novembre 1828 ➢ Leopardi e il Romanticismo ➢ I Canti • A Silvia (pag.79) • L’infinito (pag.59) • La sera del dì di festa (pag.62) • Canto notturno di un pastore errante dell’Asia (pag.93) • Il passero solitario (p.54) • Il sabato del villaggio (p.103) ➢ Il ciclo di Aspasia 15
• A se stesso (pag.110) • La ginestra (vv.1-71;87-125;158-174;201-268;289-317) ➢ Le Operette morali e l’“arido vero” • Dialogo della Natura e di un Islandese (pag. 141) L’età postunitaria • Lo scenario: storia, società, cultura, idee • La contestazione ideologica e stilistica degli scapigliati • Il romanzo dal Naturalismo francese al Verismo italiano • Il romanzo realista in Europa • Lettura integrale V.Hugo “Notre-Dame de Paris” • Lettura integrale E. Zola “L’ammazzatoio” • Scapigliatura ➢ Emilio Praga “La strada ferrata” (fotocopia) • Giosue Carducci ➢ La vita ➢ L’evoluzione ideologica e letteraria ➢ La prima fase della produzione carducciana: Juvenilia, Levia gravia, Giambi ed Epodi ➢ Le Rime nuove • Pianto antico (pag.279) • Idillio maremmano (fotocopia) • Traversando la Maremma toscana (pag.277) • Il comune rustico (pag.284) • San Martino (pag.282) ➢ Le Odi barbare • Nella piazza di S. Petronio (pag.292) • Fantasia (pag. 294) ➢ Rime e ritmi • Alla signorina Maria A. (pag.302) Approfondimento: “Il parnassianesimo” e “Il concetto di kitsch” (fotocopia) • Giovanni Verga ➢ La vita ➢ I romanzi preveristi ➢ La svolta verista ➢ Poetica e tecnica narrativa del Verga verista ➢ L’ideologia verghiana ➢ Il verismo di Verga e il naturalismo zoliano ➢ Vita dei campi (lettura “Rosso Malpelo” pag.376)) ➢ Il ciclo dei Vinti ➢ I Malavoglia ➢ Le Novelle rusticane (lettura “La roba” pag. 396) , Per le vie, Cavalleria rusticane ➢ Il Mastro- don Gesualdo ➢ L’ultimo Verga ➢ Don Candeloro • Fantasticheria (pag.356) • La prefazione a “L’amante di Gramigna” (pag.361) • La fiumana del progresso (pag.365) Il Decadentismo 16
• Lo scenario: cultura, idee • Charles Baudelaire ➢ Corrispondenze (pag.492) ➢ L’albatro (pag.490) ➢ Spleen (pag.493) • La poesia simbolista ➢ Mallarmé “Un colpo di dadi non abolirà mai il caso” (fotocopia) • Il romanzo decadente • Gabriele D’Annunzio ➢ La vita ➢ L’estetismo e la sua crisi ➢ I romanzi del superuomo ➢ Le opere drammatiche • Aligi uccide il padre Lazaro (La figlia di Iorio, II, 8 pag. 659) ➢ Le Laudi • La sera fiesolana (pag. 681) • La pioggia nel pineto (pag.685) ➢ Il periodo “notturno” • Le offerte del D’Annunzio “notturno” (pag.665) • Approfondimento: D’Annunzio e l’arte della comunicazione “ (fotocopia) • Approfondimento: Il “fanciullino” e il superuomo: due miti complementari (fotocopia) • Lettura integrale “Il piacere” • Giovanni Pascoli ➢ La vita ➢ La visione del mondo ➢ La poetica pascoliana: Il fanciullino e la poetica pascoliana (pag.559) ➢ L’ideologia politica ➢ I temi della poesia pascoliana ➢ Le soluzioni formali ➢ Le raccolte poetiche ➢ Myricae • Arano (pag.575) • Lavandare (pag.576) • X Agosto (pag.579) • Temporale/ Il lampo/ Il tuono (pag.581-582) • L’assiuolo (pag.583) ➢ I Poemetti • La digitale purpurea (fotocopia) • Italy, la palingenesi degli emigranti (pag.601) ➢ I Canti di Castelvecchio • Il gelsomino notturno (pag.593) ➢ I poemi conviviali, i carmina, le ultime raccolte, i saggi • Alexandròs (pag.611) Il primo Novecento ( testo Vol.6) • Quadro storico, sociale e culturale • La stagione delle avanguardie ➢ Marinetti “Manifesto del Futurismo” (pag.30)/ “Manifesto tecnico della letteratura futurista” (pag.33)/ “Bombardamento di Adrianopoli” (pag.37) ➢ Palazzeschi “E lasciatemi divertire!” (pag.55)/ “Chi sono?” (pag.55) 17
• I crepuscolari ➢ Gozzano “La signorina Felicita ovvero la felicità” (pag. 96) • Vociani e Rondisti ➢ Camillo Sbarbaro “Taci, anima stanca di godere” • Italo Svevo ➢ La vita ➢ La cultura di Svevo ➢ Svevo e Joyce: il flusso di coscienza ➢ Caratteri dei tre romanzi: l’evoluzione del pensiero di Svevo ➢ Una vita “Il gabbiano e l’inetto” (pag.270) ➢ Senilità “La senilità dell’inetto” (pag.276) ➢ Lettura integrale “La coscienza di Zeno” • Luigi Pirandello ➢ La vita ➢ La visione del mondo ➢ La poetica dell’umorismo “Comicità e umorismo” (pag.168) ➢ Le poesie e le novelle • Ciaulà scopre la luna (pag.175) • Il treno ha fischiato (pag.180) • La carriola (pag.186) • C’è qualcuno che ride (fotocopia) ➢ I romanzi • Oreste-Amleto: la fragile maschera dell’identità (pag.202) • La filosofia del lanternino (pag.205) ➢ Gli esordi teatrali e il periodo “grottesco” ➢ Il “teatro nel teatro” (Lettura integrale in classe “Il giuoco delle parti”) ➢ L’ultima produzione teatrale ➢ L’ultimo Pirandello narratore • C’è qualcuno che ride (fotocopia) Tra le due guerre • Quadro storico, sociale e culturale • Kafka “Mio caro papà” (fotocopia) • Umberto Saba ➢ La vita ➢ Ideologia ➢ Il Canzoniere ➢ Le prose • A mia moglie (pag. 373) • La capra (pag. 377) • Trieste (pag.379) • Città vecchia (fotocopia) • Ritratto della mia bambina (pag.381) • Mia figlia (fotocopia) • Mio padre è stato per me l’assassino (pag.383) • Amai (pag.391) • Ulisse (pag.392) • Eugenio Montale 18
➢ La vita ➢ La ricerca intellettuale di Montale ➢ I modelli e le influenze culturali ➢ La poetica del “correlativo oggettivo” ➢ La lingua, lo stile e la metrica ➢ Gli Ossi di seppia • I limoni (pag.415) • Non chiederci la parola (pag.417) • Meriggiare pallido e assorto (pag.420) • Spesso il male di vivere ho incontrato (pag.422) • Cigola la carrucola del pozzo (pag.426) ➢ Le occasioni • Non recidere, forbice, quel volto (pag.434) ➢ La bufera e altro • L’anguilla (pag.447) ➢ L’ultimo Montale • Caro piccolo insetto (pag.451) • Ho sceso, dandoti il braccio… (pag.452) • Radar di pipistrello (pag.453) Divina Commedia Paradiso Canto I-III-VI-X-XI-XII-XIV (vv.82-96/109-139)-XV-XVII-XXI -XXX (vv.16-133)- XXXI (vv.52-72)- XXXIII (vv. 49-145) Entro la fine dell’anno verranno approfonditi i seguenti autori e argomenti: • Giuseppe Ungaretti • Ermetismo • Salvatore Quasimodo Inoltre, saranno affrontati in generale (testo Vol.7) • Il periodo del secondo dopoguerra • Neorealismo • Pasolini (pensiero) e visione cortometraggio “La ricotta” Cividale del Friuli, 15 maggio 2019 L’insegnante Maria Cristina Tonchia Relazione finale- LINGUA e CULTURA LATINA Classe 5^B Liceo Scientifico Prof.ssa Maria Cristina Tonchia 19
Numero di ore settimanali di lezione 3 Numero di ore annuali previste 99 Numero di ore annuali svolte 77 al 3 maggio 2019 (Consiglio di classe) • Gianfranco Nuzzo e Carola Finzi FONTES 3 Dalla Libri di testo utilizzati prima età imperiale alla letteratura cristiana PALUMBO Editore Brevi note sul profitto A conclusione delle attività didattiche, mediamente la classe ha raggiunto un profitto sufficiente, tenendo presente, tuttavia, che i livelli di competenza, maturati per capacità personali di apprendimento e impegno, sono diversificati da sufficiente a ottimo. Vanno segnalate alcune alunne per un profitto elevato. Brevi note sulla motivazione In merito all’apprendimento disciplinare, in generale e considerando le predisposizioni individuali, la motivazione all’apprendimento è risultata discreta. Alcune alunne si sono distinte per dedizione e profitto. Brevi note sulla partecipazione Nell’ambito delle attività svolte, la classe risulta non omogenea perché alcuni alunni appaiono silenti e non coinvolti, altri intervengono se stimolati e altri, particolarmente motivati, sono attivi e propositivi. Obiettivi relativi ai contenuti, alle abilità e alle competenze Rispetto agli obiettivi posti in sede di programmazione delle attività didattiche, sostanzialmente tutti gli alunni hanno raggiunto gli obiettivi prefissati, maturando una preparazione diversificata secondo competenze e capacità personali. Nodi concettuali • Lingua: Consolidamento e sviluppo delle competenze linguistiche attraverso la riflessione sui testi d’autore proposti, acquisendo dimestichezza con la complessità della costruzione sintattica e con il lessico della poesia, della retorica, della filosofia e delle scienze 20
• Letteratura: Consapevolezza della complessità del fenomeno letterario inteso come espressione e sintesi originale della civiltà, in stretta relazione con le altre manifestazione artistiche • Affinamento della competenza linguistica attraverso l’esercizio di una costante riflessione sulle forme e i modi di funzionamento della lingua mediante l’acquisizione dell’abilità di traduzione • Cogliere la complessità del fenomeno letterario dell’età imperiale A. Conoscenze • Le tappe principali della letteratura latina della prima età imperiale ai regni romano-barbarici • L’evoluzione dei generi letterari in questo periodo storico • I principali autori e le loro opere B. Competenze • Saper collocare ciascun autore all’interno del contesto storico-culturale in cui opera • Saper affrontare gli autori significativi, cogliendone i punti di contatto e le differenze • Saper riconoscere le caratteristiche strutturali, contenutistiche e stilistiche delle opere • Saper comprendere il senso e svolgere la traduzione corretta dei brani proposti in lingua C. Capacità • Capacità di collegare i testi all’interno della tradizione letteraria, individuandone gli elementi di continuità e innovazione • Capacità di mettere in relazione la produzione letteraria e le condizioni storico-politiche del periodo • Capacità di attuare collegamenti all’interno della disciplina e nel contesto interdisciplinare • Focalizzare gli aspetti di modernità degli autori latini Metodologie didattiche utilizzate La competenza linguistica viene attivata mediante la comprensione di brani d’autore, l’analisi delle strutture morfologiche e sintattiche e la riflessione sulla trasposizione da un sistema linguistico a un altro. Lo studio della letteratura è stato diacronico e si è incentrato sulla lettura dei testi dei classici più rappresentativi. Di ogni testo è stata curata una lettura consapevole e puntuale che ha mirato a individuarne, anche attraverso riferimenti storico-culturali, le tematiche e ad analizzare l’aspetto formale dal punto di vista metrico, retorico, stilistico e lessicale. Costanti sono stati i confronti tra gli autori latini e gli autori italiani affrontati nel corso dell’anno, favorendo la capacità di collegamento e rielaborazione personale. E’ stata valorizzata la traduzione, dedicando mediamente un’ora alla settimana alla traduzione corale e a prima vista di brani di autori noti e al controllo dei passi assegnati a casa settimanalmente. E’stata l’occasione per un ripasso costante dei costrutti latini e dell’analisi del periodo, valorizzando l’aspetto etimologico dei termini Per un’organizzazione più puntuale dei concetti, ogni alunno ha gestito un quaderno di letteratura latina con schemi rielaborati personalmente e controllati regolarmente dall’insegnante. La presenza, poi, della lavagna interattiva nell’aula è stato un valore aggiunto alla lezione e particolarmente apprezzata dagli alunni. Ha favorito la concentrazione in quanto sono stati proiettati schemi e concetti sintetizzati dall’insegnante, ottimizzando i tempi. La lezione preparata in modo strutturato, e poi proiettata in aula, è stata un valido aiuto, soprattutto per chi era in difficoltà nell’organizzare gli appunti in schemi funzionali, evidenziando e focalizzando l’attenzione sui concetti davvero fondamentali, senza perdersi in dati inutili. 21
Riassumendo Metodologia • Lezione frontale come momento operativo-interattivo per chiarire gli obiettivi da raggiungere e le procedure per perseguirli • Lezione dialogica, improntata al coinvolgimento degli alunni per un confronto allargato anche a collegamenti interdisciplinari • Lettura corale dei testi con continuo stimolo all’interpretazione e al confronto con altri autori studiati per non perdere la visione d’insieme • Traduzione corale dei testi per valorizzare le abilità traduttive • Controllo periodico dell’elaborazione personale degli argomenti presentati (schemi) • Assegnazione settimanale di una versione da tradurre per casa con controllo costante in classe Mezzi • Libro di testo, fotocopie • Utilizzo quotidiano della lavagna interattiva per la proiezione di schemi inerenti concetti e ideologie Spazi utilizzati • Aula scolastica Verifiche e valutazioni Durante l’anno scolastico sono state effettuate le seguenti verifiche: Primo quadrimestre (trimestre): n.2 Verifiche scritte (compiti in classe: traduzione- qualche riga- passo di autore studiato e domande di letteratura) n.1 Verifica orale Secondo quadrimestre (pentamestre): n. 3 Verifiche scritte (compiti in classe: traduzione- qualche riga- passo di autore studiato e domande di letteratura- tutto il programma) n. 2 Verifiche orali Tutte le prove di verifica hanno sondato la conoscenza dei contenuti fondamentali dei diversi percorsi letterari e la capacità di stabilire relazioni, di operare analisi e sintesi, di comprendere e interpretare i testi letterari, orientandosi nella traduzione e riconoscendo i principali costrutti latini. Pertanto, ai fini della valutazione sono state tenute in considerazione le conoscenze della produzione letteraria latina di età imperiale, della capacità di leggere, di comprendere e interpretare testi di vario genere, dell’espressione corretta e argomentata nell’orale come nello scritto, dell’utilizzo del lessico specifico della disciplina. Per i criteri di valutazione, si fa riferimento al PTOF e si allega la griglia utilizzata nel corso dell’anno. Va segnalata anche l’attività di recupero che ha coinvolto in particolare un alunno della classe per il quale, durante i mesi di aprile e maggio, è stato organizzato un piano cadenzato e parcellizzato dei contenuti, permettendo al ragazzo di colmare le lacune pregresse. Il percorso è stato aperto a tutto il gruppo classe a fine potenziamento. PROGRAMMA LINGUA E CULTURA LATINA La prima età imperiale Da Tiberio a Nerone (14-68 d.C) 22
Gli eventi, la società, la cultura • Cronologia • Società e cultura • Pubblico, generi letterari e scrittori nella prima età imperiale • La lingua Tra erudizione e cultura • Una letteratura “minore” e la crisi dell’oratoria • La storiografia minore • Erudizione e prosa tecnica (Columella e Celso) • La poesia didascalica Fedro e la favola in poesia • La voce di un ex-schiavo • Le Fabulae • La poetica e i temi • Le scelte formali • Testi: a) Il lupo e l’agnello (ita fotocopia) e) La novella della vedova e del soldato (ita fotocopia) f) La novella della vedova e del soldato (ita fotocopia) g) I difetti degli uomini (ita fotocopia) Lucio Anneo Seneca • La vita e le opere • I caratteri della filosofia di Seneca • I Dialogi • I trattati filosofici • Le Epistole a Lucilio • Lo stile delle opere filosofiche • Le tragedie • L’Apokolokyntosis • Gli epigrammi • Testi: a) De ira III,13,1-3 “La lotta contro le passioni” (lat pag.58) b) De vita beata, 16 “La felicità del saggio è la virtù” (lat pag.61) c) Epistulae ad Luc. I,1 “Vindica te tibi” (lat pag.78) d) De brevitate vitae 1, 1-4 “La vita non è breve” (lat pag.82) e) De brevitate vitae 11 “Tutta quanta la vita è ben investita” (lat pag. 92) f) Epistulae ad Luc. VIII, 70, 4-7 “La legittimità del suicidio” (lat pag.94) Marco Anneo Lucano • Lucano e il suo tempo • Dalle opere perdute al Bellum civile • I modelli: fra epos storico e riprese virgiliane • Visione filosofica e personaggi • Lingua e stile • Testi a) Pharsalia VI, vv.750-774 “La necromanzia di Eritto” (ita pag.118) b) Pharsalia I, vv.33-65 “L’elogio di Nerone” (ita pag.114) 23
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