DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE A.S. 2020/2021 - MIRANO - VENEZIA I.I.S. Statale "ETTORE MAJORANA" Licei Classico - Linguistico - Scientifico ...

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I.I.S. Statale “ETTORE MAJORANA”
Licei Classico – Linguistico - Scientifico
           MIRANO - VENEZIA

         DOCUMENTO
             DEL
    CONSIGLIO DELLA CLASSE

                  5a LC

           Liceo Linguistico
     (Inglese-Tedesco-Francese)

           A.S. 2020/2021

                                             1
Coordinatore di classe: Prof.ssa Maria Odorisi

                                    Consiglio di classe: 5LC

                    Docenti                                           Discipline
 Prof. Mario Da Ros                              Religione Cattolica
 Prof.ssa Alessia Salin                          Lingua e Letteratura Italiana
 Prof.ssa Laura Bondì                            Lingua e cultura Inglese
 Prof.ssa Amy Gasparetto                         Conversazione in lingua Inglese
 Prof.ssa Chiara Trevisanato                     Lingua e cultura Tedesca
 Prof. Boris Otto Lena                           Conversazione in lingua Tedesca
 Prof.ssa Anna Rita Guida                        Lingua e cultura Francese
 Prof.ssa Katia Marcelle Hotton                  Conversazione in lingua Francese
 Prof Mauro Naletto                              Storia e Filosofia
 Prof.ssa Maria Odorisi                          Matematica e Fisica
 Prof.ssa Chiara Boato                           Scienze Naturali
 Prof.ssa Elisabetta Lupo                        Storia dell’Arte
 Prof.ssa Maria Fornito                          Scienze Motorie e Sportive

INDICE
   Premessa                                                                            pag. 4
1. Presentazione sintetica della classe
       a) Breve storia del triennio                                                    pag.   4
       b) Continuità didattica nel triennio                                            pag.   5
       c) Situazione di partenza della classe nell’anno in corso                       pag.   5
2. Obiettivi formativi a carattere generale raggiunti                                  pag.   6
3. Conoscenze, abilità e competenze raggiunte                                          pag.   6
4. Insegnamento di Educazione Civica                                                   pag.   7
5. Attività extra/para/intercurricolari effettivamente svolte                          pag.   9
               a) Alternanza scuola Lavoro                                             pag.   10
               b) Altre attività                                                       pag.   10-11
6. Criteri di valutazione adottati                                                     pag.   11
7. Risultati raggiunti                                                                 pag.   12

ALLEGATO A
Relazioni finali sulla programmazione relativa alle discipline dell’ultimo anno di corso

MATERIE
Religione Cattolica                                                                    pag.   13
Lingua e Letteratura Italiana                                                          pag.   15
Lingua e cultura Inglese                                                               pag.   20
Lingua e cultura Tedesca                                                               pag.   28
Lingua e cultura Francese                                                              pag.   34
Filosofia                                                                              pag.   38
Storia                                                                                 pag.   42
Matematica                                                                             pag.   48
Fisica                                                                                 pag.   51
Scienze Naturali                                                                       pag.   54
Storia dell’Arte                                                                       pag.   60
Scienze Motorie e Sportive                                                             pag.   63

                                                                                                   2
ALLEGATO B                                               pag. 68
 Elenco degli argomenti assegnati a ciascun
 candidato per la realizzazione dell’elaborato
 concernente le discipline caratterizzanti oggetto del
 colloquio ai sensi dell’OM 53 del 03/03/2021 art.
 18, comma 1, lettera a)

ALLEGATO C                                               pag. 69
 Elenco dei testi oggetto di studio nell’ambito
 dell’insegnamento di Italiano durante il quinto
 anno che saranno sottoposti ai candidati nel corso
 del colloquio ai sensi dell’OM 53 del 03/03/2021 art.
 18, comma 1, lettera b)

                                                                   3
Premessa

     L’anno scolastico 2020/2021 è stato caratterizzato dall’emergenza epidemiologica da
COVID-19, che ha impedito una regolare frequenza delle classi, La percentuale di didattica in
presenza per le classi dell’ultimo anno è stata la seguente:

     -   14 settembre / 27 ottobre: 100% presenza (tutti giorni)
     -   28 ottobre / 6 novembre: 25% in presenza (1 giorno su 4)
     -   7 novembre 2020 / 31 gennaio 2021: 100% distanza
     -   1 febbraio / 13 marzo 2021: 50% in presenza (1 giorno su 2)
     -   15 marzo / 31 marzo 2021: 100% a distanza
     -   7 aprile / 24 aprile 2021: 50% in presenza (1 giorno su 2)
     -   26 aprile / 5 giugno: 83% in presenza (5 giorni su 6)

       Nei periodi al 100% a distanza è stata effettuata una Didattica Digitale Integrata secondo
le linee guida inserite nel PTOF del Liceo (Sezione I, parte II, F)

   1. Presentazione sintetica della classe

   a. Breve storia del triennio:
La classe 5LC del Liceo Linguistico risulta costituita da 21 studenti, 4 maschi e 17 femmine. Nel
triennio il numero di studenti non è variato di molto: alla conclusione della terza non è stata
ammessa solo una alunna. La tabella che segue riassume la composizione della classe nel corso
del triennio.

      Classe         Numero iscritti        Frequentanti l’anno        Promossi          Non
                                           scolastico all’estero                      promossi
    Terza Liceo              22                       ---                  21              1
   Quarta Liceo              21                       1                    21              0
   Quinta Liceo              21                       ---

Nel corso del triennio la classe, nel suo insieme, si è assestata su un livello abbastanza
soddisfacente anche se va segnalata una certa eterogeneità nella preparazione e nelle
competenze acquisite dai singoli. In modo più specifico si può dire che si rileva nella classe un
gruppo di studenti che hanno saputo operare in modo efficace, sostenuti da un impegno sempre
più sistematico e da una capacità di organizzare e di coordinare i concetti sempre più adeguata
alle richieste crescenti, un’altra parte della classe ha lavorato discretamente, alcuni hanno
operato per conquistare la sufficienza anche se permangono delle fragilità e un approccio
scolastico allo studio. Tali criticità, ascrivibili soprattutto ad un metodo di studio non sempre
adeguato o efficace, riguardano l’organizzazione, l’esposizione e la rielaborazione – orale e/o
scritta – delle conoscenze e la capacità critica.
Durante il quarto anno, una studentessa è stata in mobilità internazionale per 10 mesi e al rientro
in Italia ha sostenuto le prove integrative per la riammissione alla scuola italiana ad inizio del
quinto anno.
Riassumendo in questi anni la classe nel suo complesso è stata caratterizzata:
    • dalla presenza di un gruppo di studenti con discrete/buone capacità e un atteggiamento
        responsabile nei confronti dello studio e della scuola;
    • da un adeguato ma eterogeneo interesse verso le discipline e le relative attività
        didattiche;
    • da un impegno nello studio regolare per una buona parte degli alunni;
    • da partecipazione attiva all’attività didattica solo per un ristretto gruppo;
    • solo per una ristretta parte della classe, da capacità di applicarsi in maniera autonoma e
        di rielaborare i contenuti in misura corrispondente ai loro livelli di competenza,
        raggiungendo in alcuni casi livelli buoni e talvolta ottimi
  Sul piano del comportamento, gli alunni si sono dimostrati educati e capaci di rispettare le
  regole, mantenendo un atteggiamento corretto nel rapporto con i docenti e nelle diverse
  occasioni di uscita e/o viaggio di istruzione hanno dato prova di maturità e senso di
  responsabilità. Gli studenti più motivati ad una partecipazione attiva e propositiva al dialogo
  educativo non sono però riusciti a diventare soggetti trainanti per gli altri compagni.

                                                                                                 4
b. Continuità didattica nel triennio:
 Nel corso del triennio la continuità didattica è stata garantita in tutte le discipline ad eccezione
 di Conversazione in lingua Francese e Scienze Motorie e Sportive. La situazione è riassunta
 nello schema seguente:
   DISCIPLINA                  DOCENTI                    DOCENTI                  DOCENTI
                               TERZO ANNO                 QUARTO ANNO              QUINTO ANNO
   Religione Cattolica        Prof. Da Ros Mario         Prof. Da Ros Mario      Prof. Da Ros Mario

   Lingua e Letteratura       Prof.ssa                   Prof.ssa                Prof.ssa
   Italiana
                              Alessia Salin              Alessia Salin           Alessia Salin
   Lingua e cultura           Prof.ssa                   Prof.ssa                Prof.ssa
   Inglese                    Laura Bondì                Laura Bondì             Laura Bondì
   Conversazione in           Prof.ssa                   Prof.ssa                Prof.ssa
   lingua Inglese
                              Amy Gasparetto             Amy Gasparetto          Amy Gasparetto
   Lingua e cultura           Prof.ssa                   Prof.ssa                Prof.ssa
   Tedesca
                              Chiara Trevisanato         Chiara Trevisanato      Chiara Trevisanato
   Conversazione in           Prof.                      Prof.                   Prof.
   lingua Tedesca
                              Boris Otto Lena            Boris Otto Lena         Boris Otto Lena
   Lingua e cultura           Prof.ssa                   Prof.ssa                Prof.ssa
   Francese
                              Anna Rita Guida            Anna Rita Guida         Anna Rita Guida
   Conversazione in           Prof.                      Prof.ssa                Prof.ssa
   lingua Francese
                              Olivier Tirton             Chantal Dumas           Katia           Marcelle
                                                                                 Hotton
   Storia e Filosofia         Prof.                      Prof.                   Prof.
                              Mauro Naletto              Mauro Naletto           Mauro Naletto
   Matematica e Fisica        Prof.ssa                   Prof.ssa                Prof.ssa
                              Maria Odorisi              Maria Odorisi           Maria Odorisi
   Scienze Naturali           Prof. Andrea               Prof.ssa                Prof.ssa
                              Franceschin                Zornetta Irene          Chiara Boato
                              Prof.ssa Chiara Boato      Prof.ssa
                                                         Chiara Boato
   Storia dell’Arte           Prof.ssa                   Prof.ssa                Prof.ssa
                              Diana Favaro               Elisabetta Lupo         Elisabetta Lupo
   Scienze Motorie e          Prof.ssa                   Prof.ssa                Prof.ssa
   Sportive
                              Manuela Mantovan           Manuela Mantovan        Maria Fornito

   c. Situazione di partenza della classe nell’anno in corso:
La classe fin dall’inizio dell’anno è apparsa complessivamente interessata agli argomenti e alle
attività svolte, attenta e seria nell’ascolto durante le lezioni. Una parte degli alunni dimostrava
di aver acquisito un buon grado di consapevolezza ed evidenziava impegno nello studio e discrete
capacità rielaborative, riflessive e critiche; altri invece presentavano ancora poca autonomia,
difficoltà nella rielaborazione dei contenuti e nell’approccio critico nei confronti di quanto
proposto. La classe, inoltre, dimostrava di aver in parte mantenuto la sua peculiare caratteristica
di una partecipazione non sempre attiva e di un coinvolgimento talvolta limitato nei confronti
delle attività. Il Consiglio di Classe nel corso dell’anno ha operato per rafforzare la capacità di
intervento della classe, in particolare di alcuni studenti più restii ad esporsi e ad affinare e
consolidare la metodologia di studio e di esposizione in vista dell’Esame di Stato.

                                                                                                     5
2. Obiettivi formativi a carattere generale raggiunti

Il Consiglio di classe ha lavorato al fine di perseguire, a livello generale, i seguenti obiettivi
educativi e formativi:
1. Promuovere un processo di formazione degli studenti teso a renderli individui responsabili e
    consapevoli delle proprie azioni, capaci di motivare le proprie scelte e di riflettere sul proprio
    ruolo nei diversi contesti sociali.
2. Sviluppare negli studenti la coscienza del valore della cultura e della conoscenza quali
    strumenti e obiettivi della formazione e dello sviluppo della personalità.
3. Consolidare negli studenti la consapevolezza che un buon metodo di studio è base essenziale
    per intraprendere con successo le varie discipline.
4. Educare gli studenti a integrare le conoscenze in arrivo con quelle precedentemente
    apprese.
5 Educare alla collaborazione e favorire la capacità di stare e lavorare in gruppo.
6. Promuovere il rispetto delle regole, delle persone, delle cose e dell’ambiente.
7. Favorire l’educazione ai valori fondamentali della convivenza civile e democratica, del
    dialogo, del rispetto, dell’accettazione degli altri e delle “diversità”.

3. Conoscenze, abilità e competenze raggiunte

In generale, il Consiglio di Classe, ha lavorato nel triennio per far conseguire agli studenti i
seguenti obiettivi cognitivo-operativi:

 CONOSCENZE                                        - Conoscere le coordinate fondamentali ed i
 specifiche                                           linguaggi specifici di ciascuna disciplina;
                                                   - Conoscere i dati ritenuti fondamentali del
                                                      processo socio-storico-culturale del proprio
                                                      Paese in un'ottica europea e internazionale.
 ABILITA’                                          - Comprendere i testi di vario tipo,
 elaborative, logiche, critiche                       individuando     i     fondamentali       nuclei
                                                      concettuali esponendoli;
                                                   - Comunicare, in modo corretto, equilibrato
                                                      ed efficace utilizzando il lessico specifico
                                                      pertinente a ciascuna disciplina;
                                                   - Individuare gli elementi costitutivi e
                                                      pertinenti di un evento o di un problema e
                                                      interpretarli;
                                                   - Cogliere i nessi interdisciplinari per
                                                      trasferire le conoscenze acquisite da un
                                                      ambito disciplinare ad un altro;
                                                   - Riflettere in modo personale e critico nella
                                                      prospettiva di sviluppare capacità di
                                                      progetto in ambito culturale e civile;
                                                   - Sviluppare le abilità di analisi, sintesi e
                                                      astrazione, argomentazione;
                                                   - Affrontare e avviare a soluzione i problemi
                                                      con metodo scientifico (logica induttivo-
                                                      deduttivo)
                                                   - Applicare le tecniche necessarie alla
                                                      impostazione     e    alla   risoluzione    dei
                                                      problemi;
                                                   - Promuovere la partecipazione attiva e
                                                      pertinente al dialogo educativo.
 COMPETENZE                                         - Fissare le informazioni, organizzarle e
 operative                                            memorizzarle;
                                                    - Organizzare        il      proprio       lavoro
                                                      autonomamente, utilizzando in modo
                                                      corretto il materiale scolastico, pubblico e
                                                      privato ricorrendo anche alle nuove
                                                      tecnologie;

                                                                                                     6
- Valutare le conoscenze e le abilità, tra
                                                     quelle possedute, più idonee ad affrontare e
                                                     risolvere problemi;
                                                   - Imparare ad utilizzare una lingua straniera
                                                     per la comprensione orale e scritta di
                                                     contenuti di discipline non linguistiche;
                                                   - Utilizzare in situazioni nuove quanto
                                                     appreso.

Per quanto riguarda le conoscenze, abilità e competenze specifiche raggiunte dagli allievi
nell’ambito delle singole discipline nonché la metodologia didattica adottata, si rinvia alle
relazioni di ciascun docente del Consiglio di Classe (cfr. Allegato A)

4. Insegnamento di Educazione Civica

       L’insegnamento dell’educazione Civica, introdotto dalla Legge 92 Agosto 2019, ha avuto
come obiettivo “la conoscenza e la comprensione delle strutture e dei profili sociali, economici,
giuridici, civici e ambientali della società” (articolo 2, comma 1), per raggiungere “la capacità di
agire da cittadini responsabili e di partecipare pienamente e consapevolmente alla vita civica,
culturale e sociale della comunità” (articolo 1, comma 1).
       A tal fine sono stati promossi comportamenti improntati a una cittadinanza consapevole,
non solo dei diritti, dei doveri e delle regole di convivenza, ma anche delle sfide del presente e
dell’immediato futuro.
       L'insegnamento dell'Educazione Civica si è svolto per un ammontare di ore non inferiore
alle 33.
       Per la pluralità degli obiettivi di apprendimento e delle competenze attese, che spaziano in
più aree del sapere e dell’agire, ha avuto un carattere trasversale, declinato in più discipline
secondo la tabella che segue:

  Disciplina     Ore                     Tematiche, autori...                         Tempi
                                                                                  1 ora il I
 Scienze                Le fonti di energia rinnovabili; effetto serra e          quadrimestre,
 Naturali         4     cambiamenti climatici; OGM; I vaccini;                    3 ore il II
                        La clonazione                                             quadrimestre

 Lingua e               Il lavoro negli articoli della Costituzione italiana      1 ora il I
 letteratura      3                                                               quadrimestre,
 italiana               Letteratura e mondo del lavoro in Italia: testi tratti
                        dalle opere di Giovanni Verga, Luigi Pirandello, Carlo    2 ore il II
                        Emilio Gadda, Paolo Volponi, Primo Levi                   quadrimestre

                        Democrazia e sistemi elettorali: sistema                  2 ore nel I
 Lingua e               maggioritario e sistema proporzionale a confronto         quadrimestre
 cultura
 tedesca          4     Immigrazione: cause, criteri di accoglienza e             2 ore nel II
                        distribuzione. Risorse. Il sistema tedesco.               quadrimestre

 Storia e        10     Democrazia e totalitarismo: lettura e commento del        6 ore I
 filosofia              testo “il fascismo eterno” di Umberto Eco.                quadrimestre

                        La Costituzione: contestualizzazione storica, caratteri   4 ore II
                        generali, commento ai primi 9 articoli                    quadrimestre

 Storia           4     Il ruolo socio politico dell’arte.
 dell’arte              Arte degenerata: censure e razzie.                        II
                        La tutela del patrimonio e dell’identità nazionale.       quadrimestre

                                                                                                  7
Il principio della libertà d'espressione nel mondo              II
Lingua e               contemporaneo: lettura di un articolo su S.                     quadrimestre
cultura           4    Paty https://lespetitscitoyens.com/a-la-une/attentat-
francese               professeur-samuel-paty

                       Il rispetto della libertà d’opinione: il punto di vista di
                       un giornalista, di un caricaturista, di un cittadino e di
                       un deputato presso una istituzione europea.

                       Il Newspeak Orwelliano: caratteristiche, funzioni e
                       scopi.

Lingua e               New Newspeaks: twits, acronimi, emoji, “politically
Cultura                correct”.
Inglese           4
                       Come l’effetto        Flynn     inverso     impatta     sul
                       linguaggio:                                                     II
                                                                                       Quadrimestre
                       “Declining IQ, impoverished language and ruin of
                       thought”

                       “Christophe Clavé ed il QI”

                       La studiosa Vittoria         Gallina:   "Salviamo    l'Italia
                       dall'ignoranza"-

                       Da Repubblica 19 Aprile 2021

                       Fake news e post-truth:

                       “Getting to the Truth in a Post-Truth Society: An
                       Interview with Lee McIntyre

                       “L'epoca in cui la verità non conta più nulla. Parla
                       Lee McIntyre”

OBIETTIVI in termini di COMPETENZE E CONOSCENZE

                  Competenze                                           Conoscenze
Le competenze sociali e civiche includono            Conoscere l’organizzazione costituzionale ed
quelle personali, interpersonali e                   amministrativa del nostro Paese e quella di
interculturali; riguardano tutte le forme di         alcuni Paesi Europei.
comportamento che consentono alle persone
di partecipare in modo efficace e costruttivo        Conoscere i valori che ispirano gli ordinamenti
alla vita sociale e lavorativa.                      comunitari e internazionali, nonché la loro
Esse si riferiscono alla capacità di agire da        origine, i compiti e le funzioni essenziali.
cittadini responsabili e di partecipare alla vita
civica e sociale, in base alla comprensione          Conoscere le libertà fondamentali dell’individuo
delle strutture e dei concetti sociali,              garantite dalla Costituzione e le loro limitazioni.
economici, giuridici e politici, oltre che
all’evoluzione a livello globale e della             Conoscere il valore della legalità.
sostenibilità:
                                                     Conoscere le forme di tutela a favore della
     - Essere consapevoli del valore e delle         famiglia, della scuola, della salute dei cittadini.
  regole della vita democratica anche
  attraverso l’approfondimento degli elementi        Conoscere i modi in cui si concretizza la
  fondamentali del diritto che la regolano.          partecipazione dei cittadini alla vita politica.

     - Esercitare correttamente le modalità          Conoscere il significato di sviluppo eco-
  di rappresentanza, di delega, di rispetto          sostenibile.

                                                                                                        8
degli impegni assunti e fatti propri
  all’interno di diversi ambiti istituzionali e    Conoscere gli obiettivi di sostenibilità sanciti a
  sociali.                                         livello comunitario attraverso l’Agenda 2030.

     - Perseguire il principio di legalità e di    Conoscere situazioni e forme del disagio
  solidarietà dell’azione individuale e sociale,   giovanile e adulto nella società contemporanea.
  promuovendo principi, valori e abiti di
  contrasto alla criminalità organizzata e alle    Conoscere il concetto di patrimonio culturale e
  mafie.                                           della sua conservazione.

     - Cogliere la complessità dei problemi        Conoscere alcuni aspetti del web (social e
  esistenziali, morali, politici, sociali,         netiquette, identità digitale e privacy, bullismo e
  economici e scientifici.                         cyberbullismo, fake news, fonti on line).

     - Comportarsi in modo da promuovere il        Conoscere le politiche sulla tutela della
  benessere fisico, psicologico, morale e          riservatezza applicate dai servizi digitali
  sociale.                                         relativamente all'uso dei dati personali.

     - Rispettare l’ambiente, curarlo,
  conservarlo, migliorarlo, assumendo il           Conoscere le norme comportamentali da
  principio di responsabilità.                     osservare nell'ambito dell'utilizzo delle
                                                   tecnologie digitali e dell'interazione in ambienti
     - Compiere le scelte di partecipazione        digitali.
  alla vita pubblica e di cittadinanza
  coerentemente agli obiettivi di sostenibilità    Conoscere il lessico specifico dei diversi ambiti
  sanciti a livello comunitario attraverso         dell’insegnamento.
  l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile.

     - Rispettare e valorizzare il patrimonio
  culturale e dei beni pubblici comuni.

     - Partecipare al dibattito culturale.

     - Esercitare i principi della cittadinanza
  digitale, con competenza e coerenza
  rispetto al sistema integrato di valori che
  regolano la vita democratica.

      - Analizzare, confrontare e valutare
  criticamente la credibilità e l'affidabilità
  delle fonti di dati, informazioni e contenuti
  digitali

     - Essere consapevoli di come le
  tecnologie digitali possono influire sul
  benessere psicofisico e sull'inclusione
  sociale, con particolare attenzione ai
  comportamenti riconducibili al bullismo e al
  cyberbullismo.

     - Utilizzare in modo appropriato il
  lessico specifico dei diversi ambiti
  dell’insegnamento.

5. Attività extra/para/intercurricolari effettivamente svolte

L’effettivo svolgimento delle attività extracurricolari è stato, nella seconda parte dell’anno
scolastico, impedito dall’emergenza epidemiologica: per questo l’effettuazione dei percorsi
previsti è stata fortemente ridimensionata rispetto alle programmazioni dei precedenti anni
scolastici.

                                                                                                    9
a – Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (ex Alternanza
       scuola lavoro)

La progettazione di questi percorsi contribuisce a sviluppare le competenze richieste dal profilo
educativo, culturale e professionale del corso di studi. Il concetto di competenza, intesa come
«comprovata capacità di utilizzare, in situazioni di lavoro, di studio o nello sviluppo professionale
e personale, un insieme strutturato di conoscenze e di abilità acquisite nei contesti di
apprendimento formale, non formale o informale», presuppone l’integrazione di conoscenze con
abilità personali e relazionali; questi percorsi possono, quindi, offrire allo studente occasioni per
risolvere problemi e assumere compiti e iniziative autonome, per apprendere attraverso
l’esperienza e per elaborarla/rielaborarla all’interno di un contesto operativo.
Inoltre, sulla scorta delle raccomandazioni contenute nell’Agenda Europea 2020, per fronteggiare
un mercato del lavoro in continua evoluzione, accanto al potenziamento delle competenze di
base si rende necessario sviluppare le competenze trasversali che consentono di affrontare
percorsi professionali diversificati ed imprevedibili, inserendosi positivamente nell’ambiente
lavorativo, interagendo in maniera efficace con gli altri. E poiché il profilo in uscita dello studente
liceale non ha carattere strettamente professionalizzante ma presenta per tutti gli indirizzi
competenze incentrate sullo sviluppo delle capacità di riflessione critica e sull’acquisizione di una
metodologia autonoma e flessibile nell’approccio ai problemi, particolarmente significativi
diventano proprio gli obiettivi perseguiti nell’ambito trasversale.
In considerazione di ciò il Liceo Majorana-Corner intende quindi sviluppare con questi percorsi le
seguenti competenze trasversali:

   •   Competenze di crescita personale
   •   Competenze organizzative
   •   Competenze comunicative e relazionali

Nel monte ore confluiscono le seguenti attività:

   •   Attività interne obbligatorie
   •   Attività interne opzionali
   •   Attività esterne

       b – Altre attività

Oltre ad essersi avvicendati nel ruolo di rappresentanti di classe, gli alunni della 5aLC durante il
triennio finale hanno svolto le seguenti attività culturali:

Terzo Anno – A.S 2018/2019

   •   Uscita al teatro Corso di Mestre per assistere una rappresentazione in lingua francese
       “Saint-Germain-des-Prés”
   •   Incontro nella giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro la donna
   •   Progetto Mosaico per prevenzione HIV e altre IST
   •   Partecipazione alla Family Run a Dolo
   •   Corsi sulla sicurezza in preparazione all’ASL: Corso di formazione su rischio chimico; corso
       di formazione su rischio elettrico; corso di primo soccorso e sicurezza.
   •   Corso Sci e Snowboard a Sella Nevea (2 alunni)
   •   Corso per formatore Peer to Peer (2 studenti)
   •   Corso per recupero di Italiano per classi prime (6 studenti)
   •   Soggiorno linguistico a Friburgo (settembre 2018) con esperienza ASL (14 studenti)
   •   Soggiorno linguistico ad Edimburgo (settembre 2018) con esperienza ASL (2 studenti)
   •   Scambio linguistico Vienne (Marzo-Aprile 2019) (17 studenti)
   •   Progetto PON “il vicino della porta accanto” (Aprile 2019) (8 studenti)
   •   Uscita ad Altino e Torcello (Maggio 2019)
   •   Progetto MOVE Bordeaux (Luglio 2019) (19 studenti)
   •   Corso con esame finale di certificazione di francese B1 (1 studente)
   •   Disputa filosofica (Maggio 2019)
   •   Progetto PON “Pedala con Aristotele”; incontri, seduta e disputa al Consiglio Comunale,
       partecipazione alla Festa di Sguardi (1 studente)

                                                                                                    10
Quarto Anno – A.S 2019/2020

     •   Viaggio d’istruzione in Grecia (Ottobre 2019)
     •   Soggiorno linguistico a Vienna (Settembre 2019) (2 studenti)
     •   Uscita a Mestre al teatro Corso per assistere allo spettacolo in francese “Oranges Amères”
         (Gennaio 2020)
     •   Corso per formatore Peer to Peer (1 studente)
     •   Mobilità Internazionale (1 studente)
     •   Corso con esame finale di certificazione di francese livello B2 (18 studenti)
     •   Conferenza sul Diabete con il Dott. Michele Dalla Vestra, in occasione della giornata
         mondiale del diabete
     •   Conferenza sul MOSE
     •   Conferenza sull’associazione “Libera”

Quinto anno – A.S 2020/2021

     •   La classe ha partecipato alle attività di orientamento organizzate dall’istituto. Tali attività
         sono state, come già precedentemente segnalato, obbligatorie per il quarto anno mentre,
         nel quinto anno, l’adesione è stata su base volontaria.
     •   Corso con esame finale di certificazione di inglese livello B2 (16 studenti)
     •   Corso con esame finale di certificazione di inglese livello C1 (2 studenti)
     •   Corso con esame finale di certificazione di tedesco livello B2 (14 studenti)
     •   Corso con esame finale di certificazione di francese livello B2 (2 studenti)

6. Criteri e strumenti di valutazione approvati dal Collegio dei docenti e fatti
propri dal Consiglio di classe

                            Interviene con pertinenza, conosce ed espone i contenuti con
                            chiarezza, in modo articolato e con integrazioni personali; utilizza
 10       Eccellente
                            metodi e procedure espressive con padronanza e autonomia;
 9         Ottimo
                            organizza con efficienza il proprio lavoro; la produzione è creativa,
                            coerente e corretta.
                            Partecipa attivamente, conosce i contenuti in modo completo e li sa
                            esporre con chiarezza; utilizza con padronanza metodi e procedure
 8           Buono
                            espressive; organizza il proprio lavoro con precisione; la produzione
                            è coerente e corretta.
                            Conosce i contenuti che sa esporre con discreta chiarezza; utilizza
                            metodi e procedure espressive con soddisfacente autonomia; esegue
 7          Discreto        le consegne con diligenza anche se con qualche imprecisione; si
                            organizza nel proprio lavoro; la produzione è sostanzialmente
                            corretta e apprezzabile.
                            Conosce i contenuti delle discipline anche se con qualche incertezza
                            e li espone in modo semplice. Guidato, si orienta nell’uso e
 6        Sufficiente       nell’applicazione di metodi e procedure espressive; esegue le
                            consegne e i compiti commettendo errori non gravi; la produzione
                            non è sempre precisa e coerente, ma è nel complesso accettabile.
                            Mostra alcune lacune nella conoscenza dei contenuti; l’esposizione è
                            imprecisa o disorganica. Con qualche difficoltà si orienta nell’uso di
 5         Mediocre         metodi e procedure espressive. Esegue le consegne in modo talvolta
                            superficiale o saltuario; la produzione è limitata o rispecchia un
                            metodo approssimativo o mnemonico.
                            Presenta gravi lacune nella conoscenza dei contenuti che espone in
                            modo frammentario. Non sa orientarsi nell’uso e nell’applicazione di
 4       Insufficiente      metodi e procedure espressive. Commette gravi errori
                            nell’esecuzione delle consegne e dei compiti che saltuariamente fa;
                            la produzione è disorganica e incoerente.
                            Non conosce alcuno dei contenuti in modo accettabile, l’esposizione
 3
         Nettamente         non è valutabile. Non mostra alcun interesse all’apprendimento e
 2
         insufficiente      all’uso di metodi e procedure espressive. La produzione è nulla o
 1
                            praticamente inesistente.

                                                                                                     11
7. Risultati raggiunti

Al termine di questo ciclo di studi si può affermare che la classe, nei confronti delle discipline di
studio e delle attività didattiche proposte, ha mantenuto l’approccio incentrato più sulla ricezione
dei contenuti che su una partecipazione attiva e critica alle lezioni.
In generale sono diligenti, ma poco propositivi e a volte mirano prevalentemente al
raggiungimento del risultato. Solo pochi hanno partecipato con interventi e proposte, ma non
hanno costituito un adeguato fattore di coinvolgimento e motivazione per gli altri.
L’impegno scolastico e domestico è apparso diversificato: mentre un buon gruppo ha evidenziato
un’applicazione sistematica e un metodo di studio più continuativo, alcuni studenti si sono
dimostrati più attivi e concentrati solo in prossimità delle verifiche.
Il profitto della classe risulta dunque differenziato sia per quanto concerne le capacità e le
competenze richieste, sia per quanto attiene il profitto individuale. La parte numericamente più
consistente presenta una preparazione omogenea e i risultati ottenuti sono da considerarsi nel
complesso buoni, e per qualche alunno ottimi. Altri denotano qualche fragilità che emerge
soprattutto in rapporto a contenuti di studio di una certa ampiezza e complessità, oppure che
richiederebbero capacità personali di organizzazione e rielaborazione critica delle conoscenze.
Infine, vi è un limitato gruppo di studenti che, non essendo riusciti in alcune materie a colmare
le proprie carenze, anche a causa di lacune pregresse e un impegno discontinuo, presentano
ancora incertezze nell’autonomia di lavoro e nella rielaborazione autonoma.

Per ulteriori precisazioni si rinvia alle relazioni delle singole discipline (Allegato A).

Mirano, 15 Maggio 2021

                  Il Coordinatore                                 La Dirigente Scolastica
              Prof.ssa Maria Odorisi                             Prof.ssa Monica Guaraldo

                                                                                                  12
I.I.S. Statale “ETTORE MAJORANA”
                                Licei Classico – Linguistico - Scientifico
                                           MIRANO – VENEZIA

                  RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Prof. MARIO DA ROS
                                Materia: Religione Cattolica-IRC

1. 1. In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti
   traguardi in termini di:

Conoscenze
A conclusione dell’ultimo anno gli studenti conoscono:
-   l’identità della religione cattolica in alcuni suoi documenti fondanti e nella prassi di vita che
    essa propone;
-   la concezione cristiano-cattolica dei rapporti interumani e con l’ambiente;
-   il rapporto della Chiesa con il mondo contemporaneo ed in particolare le linee di fondo della
    dottrina sociale della Chiesa;
-   l’esigenza di una interpretazione della presenza della religione nella società contemporanea
    in un contesto di pluralismo culturale e religioso, nella prospettiva di un dialogo costruttivo
    fondato sul principio del diritto alla libertà religiosa.

Abilità
Gli studenti sono in grado di:
-    giustificare e sostenere consapevolmente scelte di vita, personali e professionali, in relazione
     con gli insegnamenti di Gesù Cristo e ai modelli valoriali di riferimento;
-    riconoscere nel Concilio Ecumenico Vaticano II un evento importante nella vita della Chiesa
     contemporanea, insieme al percorso della Dottrina Sociale sviluppato in particolare nel XX
     secolo e al recente magistero pontificio;

Competenze
Gli studenti sanno così:
-    interrogarsi sulla propria identità umana, religiosa e spirituale, in relazione con gli altri e con
     il mondo, al fine di sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita;
-    riconoscere la presenza e l’incidenza del cristianesimo nel corso della storia, nella valutazione
     e trasformazione della realtà e nella comunicazione contemporanea, in dialogo con altre
     religioni e sistemi di significato;
-    confrontarsi con la visione cristiana del mondo, utilizzando le fonti autentiche della
     rivelazione ebraico-cristiana e interpretandone correttamente i contenuti, in modo da
     elaborare una posizione personale libera e responsabile, aperta alla ricerca della verità e alla
     pratica della giustizia e della solidarietà.

2. CONTENUTI DELLA DISCIPLINA E LORO ORGANIZZAZIONE

 Tematizzazione del Credere tra scienza e fede
 Introduzione alla Dottrina Sociale della Chiesa (DSC): la "breccia di porta Pia"
 (1870) e la ritrovata libertà della missione della Chiesa, Leone XIII e la Rerum
 Novarum (1891).
 Estratti del Manifesto del Partito Comunista e della Rerum Novarum.
                                                                                          Settembre-
 I principali documenti della DSC.                                                        Ottobre
 Benedetto XVI e Francesco: tra relativismo e fraternità, verità e relazione
 Introduzione alla proposta sociale del Papa argentino.
 Esame più attento dell’enciclica Laudato Si’ – Introduzione (introduzione ai temi
 e continuità di un percorso avviato dai papi della seconda metà del 900): molti i
 soggetti coinvolti, prospettiva personalistica, ecumenismo e dialogo
 interreligioso...

                                                                                                     13
Esame più attento dell’enciclica Laudato Si’ – Capitolo IV: enunciazione dei               Novembre-
 quattro principi che orientano lo sviluppo della convivenza civile (rileggendo             Dicembre
 anche Evangelii Gaudium, nn. 221-237).
 "The economy of Francesco": l'evento digitale con giovani economisti da tutto il
 mondo ed il loro appello in 12 punti.
 Lavoro di ricerca su movimenti, associazioni e figure del cattolicesimo sociale e
 delle aggregazioni ecclesiali in Italia ed in Europa.
 Presentazione da parte degli studenti delle figure di Olivier Clement e card. Van
 Thuan; Chiara Amirante e Adriano Olivetti; Pier Giorgio Frassati e Teresa di
 Calcutta; Kiko Arguello e Roger Schutz.                                                    Gennaio-
 Applicazione alle figure studiate dei quattro principi per la costruzione del bene         Febbraio
 comune e della pace sociale presentati in Evangelii Gaudium.
 Convegno "Etica civile" della Fondazione Lanza di Padova e sottolineatura della
 ricaduta sociale dell'esperienza religiosa - prof. Giovanni Grandi (Università di
 Trieste): Società civile tra differenti modelli di rapporti sociali: tra parti e tra una
 parte e il tutto; dott. Gregorio Arena di Labsus: autonomia, responsabilità,               Marzo-
 solidarietà nella cura dei beni comuni.                                                    Aprile
 Bene comune e pluralismo: alla ricerca dell'umano che ci è comune.
 All’interno del Progetto di Dipartimento Festa di Sguardi incontro online con la
 referente Agesci della Zone di Scorzè e dell’Assessore Silvestrini del Comune di
 Mirano.
 Presentazione dell’ultimo grande documento di DSC Fratelli Tutti: introduzione
 di don Davide Banzato e presentazione sintetica ufficiale (fratellanza nelle               Maggio-
 religioni, credere alla cura dell'altro per me, persone oppure oggetti, applicabilità      Giugno
 delle leggi e valori, mondo-condominio...); analisi dei temi principali degli 8
 capitoli.

3. METODI

Si è scelto di presentare alcune figure emblematiche del messaggio sociale del cattolicesimo
contemporaneo accanto all’illustrazione delle fonti bibliche e magisteriali della DSC. L’approccio
didattico è stato dunque di tipo biblico teologico, antropologico, storico-biografico e
fenomenologico. Si è cercata una certa interdisciplinarietà, indicando elementi di convergenza
nelle aree filosofica, storica, civica ed artistica. Sono state attivate ricerche individuali e di
gruppo, discussioni in classe alternate a lezioni frontali, per assicurare la maggior chiarezza ed
esaustività agli argomenti. La svolta dovuta alla pandemia da Covid-19 ha impresso un
cambiamento sostanziale delle modalità di incontro, ma non ha gravato sull’attenzione e la
partecipazione.

4. MEZZI E SPAZI

Si è preferito utilizzare documentari audiovisivi inerenti ai contenuti disciplinari previsti. L'uso
dei laboratori con strumentazione video ed informatica ha assunto valore di complemento
all'azione didattica con finalità di approfondimento e ricerca personali. Le lezioni online hanno
permesso un riferimento più veloce e ricco a fonti e documenti.

5. TEMPI

La disciplina IRC si svolge in n. 1 ora settimanale per un totale di circa 30 ore lezioni effettive
nel corso dell’anno scolastico.

6. CRITERI E STRUMENTI VALUTATIVI

I criteri di valutazione finale prendono in considerazione: interesse e partecipazione, conoscenza
dei contenuti, capacità di esposizione: proprietà di linguaggi, iniziativa d'intervento, capacità di
analisi critica e di confronto. Il grado di conseguimento degli obiettivi specifici è dedotto da
verifiche attuate mediante relazioni orali e scritte, individuali e di gruppo, e tenendo conto dei
criteri suddetti.

Mirano, 15 Maggio 2021                                                    Prof. Mario Da Ros

                                                                                                       14
I.I.S. Statale “ETTORE MAJORANA”
                                Licei Classico – Linguistico - Scientifico
                                           MIRANO – VENEZIA

                RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Prof.ssa ALESSIA SALIN
                             Materia: Lingua e letteratura italiana

1. In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti
   traguardi in termini di:

1a. CONOSCENZE
    • Lo studente conosce:
      • la specificità del linguaggio letterario e la molteplicità dei suoi significati
      • testi letterari significativi e la loro relativa contestualizzazione
      • i tratti essenziali ed evoluzione storica dei diversi generi letterari
      • caratteristiche e finalità di testi non letterari (articoli di giornale, saggi, relazioni,
          ecc.)
      • modalità e tecniche di produzione di testi di diverse tipologie
      • tecniche per la schematizzazione dei contenuti delle lezioni frontali
      • le regole e le forme della comunicazione orale
      • le diverse modalità e tecnologie per l’esposizione orale

1b. ABILITA’
    • Lo studente sa:
       • affinare le tecniche di analisi di testi letterari appartenenti ai diversi generi
       • individuare temi e messaggi di un testo
       • interrogare criticamente un testo
       • individuare struttura, tipologia e scopo comunicativo di un testo
       • ricavare informazioni
       • utilizzare le informazioni ricavate dai testi e collegarle al fine di produrre testi
          personali
       • reperire, selezionare, organizzare le informazioni
       • produrre le seguenti tipologie testuali: parafrasi, riassunto, analisi testuale,
          relazione/esposizione, testo argomentativo
       • formulare domande pertinenti ai fini di una corretta comprensione
       • prendere appunti in funzione dei diversi tipi di comunicazione
       • organizzare e rielaborare gli appunti
       • utilizzare linguaggi specifici
       • collegare le conoscenze personali e di studio dal punto di vista linguistico,
          tematico ed interdisciplinare
       • operare inferenze
       • lavorare sui testi cogliendo e rielaborando gli elementi essenziali

1c. COMPETENZE
    • Lo studente:
      • legge e interpreta un testo letterario, ne individua le caratteristiche formali, lo
          contestualizza sul piano storico-culturale e linguistico-retorico e lo inserisce in un
          orizzonte intertestuale
      • legge e interpreta testi non letterari ricavandone informazioni
      • produce testi di diversa tipologia in funzione di diversi scopi e destinazioni
      • comprende una comunicazione orale sapendone cogliere i caratteri specifici, le
          informazioni principali e le finalità
      • espone un argomento, con particolare attenzione ai requisiti di chiarezza, coerenza
          ed efficacia comunicativa
       •   rispetto alle altre discipline opera qualche collegamento e compie semplici operazioni
           di analisi e sintesi

                                                                                                     15
2. CONTENUTI DELLA DISCIPLINA E LORO ORGANIZZAZIONE

L'età del Romanticismo
Il Romanticismo in Europa
Il Romanticismo in Italia
    • Madame de Staël: "Sulla maniera e l'utilità delle traduzioni" dalla "Biblioteca italiana"
    • Giovanni Berchet: "La poesia popolare" dalla Lettera semiseria di Grisostomo al suo
       figliolo
Alessandro Manzoni. La vita, le opere e le caratteristiche letterarie.
Le opere: gli scritti di poetica, la lirica patriottica e civile, le tragedie, il Fermo e Lucia e I Promessi
Sposi
    • "L'utile, il vero, l'interessante" dalla Lettera sul Romanticismo
    • "Il cinque maggio" dalle Odi
    • Dall’ Adelchi
       • "Morte di Ermengarda", coro dell'atto IV
    • da I Promessi Sposi:
       o "La vigna di Renzo", cap. XXXIII
       o "La conclusione del romanzo: paradiso domestico e promozione sociale", cap. XXXVIII
Giacomo Leopardi. La vita, il pensiero, la poetica del vago e dell'indefinito, il rapporto con il
Romanticismo.
Le opere: lo Zibaldone, i Canti, le Operette morali
    • dallo Zibaldone: "La teoria del piacere", "Il vago, l'indefinito e le rimembranze della
       fanciullezza", "Indefinito e infinito", "Il vero è brutto", "Teoria della visione", "Ricordanza
       e poesia", "Suoni indefiniti", "La doppia visione", "La rimembranza", "Ogni giardino è
       quasi un vasto ospitale".
    • dai Canti
       o "L'infinito"
       o “Alla luna”
       o “La sera del dì di festa”
       o “Ultimo canto di Saffo”
       o "A Silvia"
       o “Il sabato del villaggio”
       o "Canto notturno di un pastore errante dell'Asia"
       o "La ginestra o fiore del deserto"
    • dalle Operette morali
       o "Dialogo della Natura e di un Islandese"
       o “Proposta di premi fatta dall’Accademia dei Sillografi
       o “Il Copernico” (parte)
Approfondimento: Lo spettacolo della natura in Leopardi e Manzoni (“Ogni giardino è quasi un
vasto ospitale”; “La vigna di Renzo”)
La Scapigliatura
    • Emilio Praga: "La strada ferrata " da Trasparenze
    • Igino Ugo Tarchetti: "L’attrazione della morte" da Fosca, capp. XV, XXXII
L’età del Positivismo: Naturalismo francese e Verismo italiano.
Giovanni Verga. La vita, la svolta verista, poetica e tecnica narrativa, l'ideologia, opere
    • "Impersonalità e regressione" da L'amante di Gramigna, Prefazione
    • da Vita dei campi
       o "Fantasticheria"
       o "Rosso Malpelo"
       o "La lupa"
    • da I Malavoglia
       o "I vinti e la fiumana del progresso", Prefazione
       o "Il mondo arcaico e l'irruzione della storia", cap. I
       o "La conclusione del romanzo: l'addio al mondo pre-moderno", cap. XV
    • "La morte di Mastro don Gesualdo" dal Mastro don Gesualdo
Approfondimenti:

                                                                                                         16
•    Leopoldo Franchetti - Sidney Sonnino, "Il lavoro dei fanciulli nelle miniere siciliane”, da
        Inchiesta in Sicilia
Microsaggio: "Lo straniamento"
Il Decadentismo
Gabriele D’Annunzio. La vita, l'estetismo e la sua crisi, i romanzi del superuomo, le Laudi, il
periodo "notturno".
     • "Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti" dal Piacere, libro III, cap. II
     • "Il programma politico del superuomo" da Le vergini delle rocce, libro I
     • da Maia
        o "La condizione operaia"
     • da Alcyone
        o "La sera fiesolana"
        o "La pioggia nel pineto"
     • "La prosa notturna" dal Notturno
Giovanni Pascoli. La vita, la visione del mondo, la poetica, i temi della poesia, le soluzioni formali,
le raccolte poetiche.
     • "Una poetica decadente" da Il fanciullino
Approfondimento: Pascoli e lo scontro tra aulico e prosaico nelle poetiche del primo Novecento
(D’Annunzio, Gozzano, Montale)
     • da Myricae
        o "Arano"
        o "X Agosto"
        o "L'assiuolo"
        o "Temporale"
        o "Novembre"
        o "Il lampo"
     • "Digitale purpurea" dai Poemetti
     • "Il gelsomino notturno" dai Canti di Castelvecchio
     • “Uno sguardo acuto sulla modernità” da Una sagra
Il Futurismo
Filippo Tommaso Marinetti
     • "Manifesto del Futurismo" da Fondazione e Manifesto del Futurismo (articoli scelti)
Aldo Palazzeschi
     • "E lasciatemi divertire" da L'incendiario
Microsaggio: Il mito della macchina
Cenni al Crepuscolarismo
     • Guido Gozzano, La signorina Felicita, passi scelti (vv. 109-114; 145-156; 241-252)
Il romanzo europeo del primo Novecento
Italo Svevo. La vita, la cultura, i primi due romanzi, La coscienza di Zeno
     • da La coscienza di Zeno:
        o "Prefazione", cap. I
        o "Preambolo", cap. II
        o "La morte del padre", cap. IV
        o "La profezia di un'apocalisse cosmica", cap. VIII
* Luigi Pirandello. La vita, la visione del mondo, la poetica, le novelle, i romanzi
     • "Un'arte che scompone il reale" da L’umorismo
     • "Il treno ha fischiato" da Novelle per un anno
     • "La costruzione della nuova identità e la sua crisi" da Il fu Mattia Pascal, dal cap. IX
     • "Viva la macchina che meccanizza la vita" da Quaderni di Serafino Gubbio operatore, cap.
        II
     • "Nessun nome" da Uno, nessuno, centomila
*Giuseppe Ungaretti. La vita, le opere e le caratteristiche letterarie
     • da L'allegria:
        o "In memoria"
        o "Il porto sepolto"
        o "Veglia"
        o "San Martino del Carso"
*Eugenio Montale. La vita, le opere e le caratteristiche letterarie.

                                                                                                    17
•    da Ossi di seppia
        o "I limoni"
        o "Non chiederci la parola"
        o "Spesso il male di vivere ho incontrato"
        o "La farandola dei fanciulli sul greto"
        o "Meriggiare pallido e assorto"
Percorso legato all’argomento di Educazione civica: Industria e letteratura: cenni al dibattito di
Elio Vittorini sul “Menabò” e il progetto dell’Olivetti
    • Paolo Volponi, “La razionalità industriale e la follia dell’operaio” da Memoriale
    • Primo Levi, “Zolfo” da Il sistema periodico
    • Carlo Emilio Gadda, “Elogio del lavoro ben fatto: il caos e l’ordine” da I viaggi la morte

Dante: Paradiso, canti I, III (vv. 1-108), VI (vv. 1-111), XI, XII, XV, XVII, XXXIII

ALLA DATA DELLA STESURA DEL PRESENTE DOCUMENTO GLI ARGOMENTI CONTRASSEGNATI
DALL’ASTERISCO NON SONO ANCORA STATI SVOLTI. SARÀ CURA DELL'INSEGNANTE INSERIRE
LE OPPORTUNE MODIFICHE NEL CASO TALI ARGOMENTI NON VENGANO TRATTATI.

3. METODI

Per quanto concerne la scelta metodologica in relazione all'educazione letteraria, fin dall'inizio
del percorso è stata privilegiata la centralità del testo, la cui analisi è stata condotta a livello
intratestuale, extratestuale e, in alcune fasi, anche intertestuale. Tale chiave di lettura ha
evidenziato agli studenti la consapevolezza della complessità dei fatti letterari, posti in continua
relazione con il contesto storico, oltre che con le altre tradizioni culturali sia antiche che moderne.
Generalmente la tipologia di lezione adottata è stata la lezione frontale, soprattutto nei casi in
cui è stata data priorità alla ricostruzione storico-culturale sulla lettura del testo, per ovviare alle
difficoltà di comprensione che talune tematiche e momenti dello studio letterario potevano
presentare o per esigenze specifiche. Momenti importanti nella lettura del testo sono stati anche
quelli dell'interpretazione, fase in cui la classe dal punto di vista didattico è diventata centrale.
In questi casi la lezione ha assunto una forma aperta, caratterizzata dall'intervento degli studenti
guidati dall'insegnante.
Soprattutto nella prima parte dell'anno è stata dedicata particolare cura al potenziamento delle
abilità linguistico-espressive sia scritte che orali. Strumenti validi sono stati colloqui,
interrogazioni, presentazioni di approfondimenti, elaborazioni di testi. Più specificamente, per
quanto riguarda la produzione scritta, per garantire agli studenti una adeguata preparazione e
l'acquisizione delle opportune tecniche compositive è stata potenziata attraverso esercizi la
produzione di testi espositivo-argomentativi.

4. MEZZI

Per l'organizzazione del lavoro si è utilizzato principalmente il libro di testo, integrato da altri
strumenti: appunti, saggi, approfondimenti, filmati, spezzoni di film, risorse in rete.
La modalità privilegiata nella situazione di DAD è stata la lezione in videochiamata con classe
intera di tipo frontale e “partecipata” su piattaforma Gmeet; oltre a questa si è fatto ricorso a
condivisione di powerpoints, documenti, testi, links a siti di interesse.
Le consegne scritte, a rinforzo dei contenuti della lezione Gmeet, e la loro restituzione sono
stati effettuate su Classroom - Lavori del corso.

   4a. TESTO-Manuale in dotazione:

   •   G. BALDI, S. GIUSSO, M. RAZETTI, G. ZACCARIA, I classici nostri contemporanei, voll. 2-
       3.1-3.2, Paravia-Pearson, Torino-Milano, 2019
   •   DANTE ALIGHIERI, Paradiso, in qualsiasi edizione commentata posseduta dagli studenti

5. SPAZI

Aula; aula virtuale

                                                                                                     18
6. TEMPI

Delle quattro ore settimanali di lezione curricolare, solitamente tre sono state dedicate alla storia
della letteratura e una all'approfondimento delle abilità compositive e di espressione. Nel periodo
del primo quadrimestre sono stati affrontati gli argomenti relativi al Romanticismo e al
Positivismo; nel secondo il periodo del Decadentismo e la letteratura del primo Novecento.

7. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI

Per accertare l'acquisizione delle conoscenze e delle competenze sono stati utilizzati diversi
strumenti di verifica.
Più precisamente, strumenti di valutazione formativa (in itinere) e sommativa sono state
individuate nelle seguenti attività:
per lo scritto:
    • sulla base delle indicazioni ministeriali sono stati proposti i seguenti tipi di scritto: analisi
        e commento di un testo letterario (e non) in prosa e in poesia; sviluppo di un argomento
        all'interno di un generale ambito di riferimento culturale; riflessione critica su tematiche
        di attualità;
per l'orale:
    • interrogazioni, interventi, relazioni, test semistrutturati.
Le verifiche per la valutazione dell’Italiano scritto svolte durante l’anno sono state due nel primo
e nel secondo quadrimestre, in concordanza con le decisioni condivise dal Dipartimento di
Lettere.
Nella valutazione sono stati considerati i seguenti elementi:
    • correttezza ortografica, morfologica, sintattica, lessicale
    • coerenza e coesione testuale, pertinenza alla traccia
    • organicità e chiarezza del testo
    • capacità di comprensione e contestualizzazione
    • conoscenza dei contenuti proposti
    • capacità di esposizione ed argomentazione
    • capacità di rielaborazione personale e di formulare giudizi critici e circostanziati,
        originalità di pensiero.
Le verifiche per la valutazione dell'italiano orale sono state effettuate nel numero di due nel
primo quadrimestre e di una nel secondo.
Per la valutazione si è tenuto conto dei seguenti elementi:
    • proprietà linguistica ed espressiva
    • quantità e qualità delle conoscenze
    • capacità di ragionamento, confronto, attualizzazione, contestualizzazione, secondo criteri
        di logicità e consequenzialità.
Nella valutazione sommativa sono confluiti i seguenti criteri:
    • continuità ed impegno nella partecipazione, nello studio e nel lavoro scolastico
    • presenza e assiduità alle lezioni
    • determinazione a raggiungere gli obiettivi specifici di apprendimento proposti, anche
        attraverso il contatto con i docenti, la puntualità nella consegna dei lavori assegnati, i
        riscontri alle richieste del docente, gli approfondimenti personali.

Mirano, 15 Mirano 2021                                              Prof.ssa Alessia Salin

                                                                                                    19
I.I.S. STATALE “ETTORE MAJORANA”“ELENA CORNER”
                            Licei Classico – Linguistico – Scientifico
                                      MIRANO – VENEZIA

                RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE: Prof.ssa Bondì Laura

                              Materia: Lingua e Cultura Inglese

1 - In relazione alla programmazione curricolare sono stati perseguiti i seguenti
obiettivi in termini di:

1a – CONOSCENZE
(acquisite dalla maggior parte degli studenti)

linguistiche: elementi fondamentali della fonetica, della morfosintassi e del lessico a livello
intermedio (B2).

letterarie: le linee essenziali della letteratura dell'Ottocento e della prima metà del Novecento
inserita all’interno del panorama storico-sociale che l’ha generata attraverso la lettura degli
autori principali e dei testi più significativi; il lessico specifico per l’analisi letteraria.

1b - ABILITA’

linguistiche e comunicative: per quanto riguarda le abilità ricettive: capire un discorso in L2
condotto a velocità normale, su argomenti di interesse generale, storico o letterario,
cogliendone i nessi logici e le informazioni centrali; saper leggere un testo di attualità o
creativo isolandone le linee essenziali e i nessi logici; inoltre, saper prendere appunti durante
l'ascolto. Per le abilità di produzione, sapersi esprimere, usando un lessico non sempre
adeguato e costruendo testi non sempre organici e coesi; saper descrivere, narrare.

letterarie: saper leggere, riconoscere ed analizzare a vari livelli e nella loro specificità i diversi
tipi di testo letterario (testo narrativo, poetico, teatrale); saper riconoscere la natura di un
testo e inserirlo nel suo contesto e co-testo.

1c - COMPETENZE

linguistiche e comunicative: individuare e distinguere informazioni essenziali da quelle
marginali; cogliere informazioni inferenziali; rielaborare le conoscenze linguistiche per
produrre autonomamente testi orali e/o scritti.

letterarie: leggere, collocare, e se guidati analizzare un testo letterario; confrontare i dati, le
nozioni e i concetti acquisiti in modo tale da coglierne l’evoluzione nel quadro storico.

Valutazione sintetica della classe

L’insegnante ha accompagnato la classe dal secondo anno di studi liceali. E’ classe che
costituisce un gruppo estremamente riservato sul piano delle relazioni, cosa che non ha sempre
permesso nel tempo un dialogo didattico-educativo improntato alla serenità.
La disciplina durante il secondo biennio e in particolar modo durante l’anno terminale è stata
affrontata dai più con diligenza ma con interesse puramente formale, ed è mancata la spinta
cruciale di un approccio al sapere come terreno formativo sostanziale.
La partecipazione, già contenuta nel biennio, è andata scemando sicché nel corso dell’ultimo
anno è stata solo occasionale e circoscritta a pochi studenti. La sfortunata coda del penultimo
anno scolastico e le incertezze legate all’emergenza Covid-19 dell’anno in corso, costringendo
alla Didattica a Distanza o alla Didattica Digitale Integrata, hanno ulteriormente messo in luce
questo aspetto rendendo la comunicazione estremamente faticosa.
Per un numero rilevante di allievi la mancanza di coinvolgimento del tempo-classe si è
associata ad uno studio scolastico e mnemonico che si è poi tradotto in conoscenze
frammentarie e poco approfondite; nella maggior parte degli studenti le capacità di

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argomentazione, collegamento e sintesi sono deboli anche se sollecitate, e in alcuni le
 competenze linguistiche risultano appena accettabili sia negli enunciati scritti che in quelli orali.
 Contemporaneamente, grazie ad un impegno più rigoroso, a capacità più affini alla disciplina
 e ad una interpretazione dello studio e del sapere più completa e integrata, questa classe
 presenta, sebbene in numero ristretto, anche studenti i cui livelli di profitto sono buoni o
 eccellenti per quanto attiene a conoscenze, competenze, capacità di analisi e di sintesi, e sono
 in grado di produrre testi scritti e orali corretti e pertinenti.

2. CONTENUTI DELLA DISCIPLINA

 Obiettivi generali
 1. sviluppare una competenza comunicativa che consenta un’adeguata interazione in contesti
 diversificati ed una scelta di comportamenti espressivi che si avvalga di un sempre più ricco
 patrimonio linguistico;
 2. favorire la comprensione interculturale, non solo nelle sue manifestazioni quotidiane, ma
 estesa a espressioni più complesse della civiltà straniera e agli aspetti più significativi della
 sua cultura;
 3. arricchire la conoscenza linguistica e aprire alla conoscenza di un mondo più ampio
 attraverso lo studio dei testi letterari, intesi come veicolo di idee, valori etici e civili;
 4. sviluppare una consapevolezza dei propri processi di apprendimento tale da permettere la
 progressiva acquisizione di autonomia nella scelta e nell’organizzazione delle proprie attività
 di studio.
 Obiettivi specifici
 Conoscenze
 •     I contenuti relativi al programma di letteratura
 •     Il lessico appropriato ad esprimersi nell’ambito letterario
 •     Le strutture adeguate per esprimersi in modo appropriato
 Abilità
 (saper)
 •     Esprimersi in modo appropriato sia a livello scritto che orale
 •     Comprendere un messaggio complesso in lingua originale
 •     Prendere appunti in L 2 e rielaborarli in modo autonomo
 •     Riassumere autonomamente in L2
 Competenze
 •     Intervenire nel corso di una discussione su tema in modo appropriato
 •     Ricavare da un testo i nuclei tematici principali e contestualizzarli
 •     Effettuare parallelismi e connessioni con elementi già conosciuti
 •     Seguire un prodotto multimediale (film, programma televisivo, canzone, ecc)
 comprendendone gli elementi essenziali

 L’Età Romantica

                      “Oh for a life of sensations rather than of thoughts!”
                                        John Keats – Letters

 Panorama storico-culturale: la Rivoluzione Industriale; l’urbanizzazione; lo snaturamento del
 paesaggio e la nuova idea di natura.

 Panorama letterario: la prima generazione di poeti romantici; la nuova idea di poeta; il
 concetto di “escapism”; il Sublime; la rivalutazione del Medioevo; la tensione verso l’esotico;
 il concetto di “originalità”; l’individualismo e il soggettivismo. Il romanzo gotico e il
 sovrannaturale.

    Autori - testi                                                          Tempi (espressi in
                                                                            numero di lezioni)
    William Blake – cenni biografici

    Songs of Innocence and Experience                                                 6

    Caratteristiche generali dell’opera; struttura; temi principali
    “The Lamb”
    “The Tyger”

                                                                                                   21
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