DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE A.S. 2020/2021 - MIRANO - VENEZIA I.I.S. Statale "ETTORE MAJORANA" Licei Classico - Linguistico - Scientifico ...
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I.I.S. Statale “ETTORE MAJORANA” Licei Classico – Linguistico - Scientifico MIRANO - VENEZIA DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5a LC Liceo Linguistico (Inglese-Tedesco-Francese) A.S. 2020/2021 1
Coordinatore di classe: Prof.ssa Maria Odorisi Consiglio di classe: 5LC Docenti Discipline Prof. Mario Da Ros Religione Cattolica Prof.ssa Alessia Salin Lingua e Letteratura Italiana Prof.ssa Laura Bondì Lingua e cultura Inglese Prof.ssa Amy Gasparetto Conversazione in lingua Inglese Prof.ssa Chiara Trevisanato Lingua e cultura Tedesca Prof. Boris Otto Lena Conversazione in lingua Tedesca Prof.ssa Anna Rita Guida Lingua e cultura Francese Prof.ssa Katia Marcelle Hotton Conversazione in lingua Francese Prof Mauro Naletto Storia e Filosofia Prof.ssa Maria Odorisi Matematica e Fisica Prof.ssa Chiara Boato Scienze Naturali Prof.ssa Elisabetta Lupo Storia dell’Arte Prof.ssa Maria Fornito Scienze Motorie e Sportive INDICE Premessa pag. 4 1. Presentazione sintetica della classe a) Breve storia del triennio pag. 4 b) Continuità didattica nel triennio pag. 5 c) Situazione di partenza della classe nell’anno in corso pag. 5 2. Obiettivi formativi a carattere generale raggiunti pag. 6 3. Conoscenze, abilità e competenze raggiunte pag. 6 4. Insegnamento di Educazione Civica pag. 7 5. Attività extra/para/intercurricolari effettivamente svolte pag. 9 a) Alternanza scuola Lavoro pag. 10 b) Altre attività pag. 10-11 6. Criteri di valutazione adottati pag. 11 7. Risultati raggiunti pag. 12 ALLEGATO A Relazioni finali sulla programmazione relativa alle discipline dell’ultimo anno di corso MATERIE Religione Cattolica pag. 13 Lingua e Letteratura Italiana pag. 15 Lingua e cultura Inglese pag. 20 Lingua e cultura Tedesca pag. 28 Lingua e cultura Francese pag. 34 Filosofia pag. 38 Storia pag. 42 Matematica pag. 48 Fisica pag. 51 Scienze Naturali pag. 54 Storia dell’Arte pag. 60 Scienze Motorie e Sportive pag. 63 2
ALLEGATO B pag. 68 Elenco degli argomenti assegnati a ciascun candidato per la realizzazione dell’elaborato concernente le discipline caratterizzanti oggetto del colloquio ai sensi dell’OM 53 del 03/03/2021 art. 18, comma 1, lettera a) ALLEGATO C pag. 69 Elenco dei testi oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di Italiano durante il quinto anno che saranno sottoposti ai candidati nel corso del colloquio ai sensi dell’OM 53 del 03/03/2021 art. 18, comma 1, lettera b) 3
Premessa L’anno scolastico 2020/2021 è stato caratterizzato dall’emergenza epidemiologica da COVID-19, che ha impedito una regolare frequenza delle classi, La percentuale di didattica in presenza per le classi dell’ultimo anno è stata la seguente: - 14 settembre / 27 ottobre: 100% presenza (tutti giorni) - 28 ottobre / 6 novembre: 25% in presenza (1 giorno su 4) - 7 novembre 2020 / 31 gennaio 2021: 100% distanza - 1 febbraio / 13 marzo 2021: 50% in presenza (1 giorno su 2) - 15 marzo / 31 marzo 2021: 100% a distanza - 7 aprile / 24 aprile 2021: 50% in presenza (1 giorno su 2) - 26 aprile / 5 giugno: 83% in presenza (5 giorni su 6) Nei periodi al 100% a distanza è stata effettuata una Didattica Digitale Integrata secondo le linee guida inserite nel PTOF del Liceo (Sezione I, parte II, F) 1. Presentazione sintetica della classe a. Breve storia del triennio: La classe 5LC del Liceo Linguistico risulta costituita da 21 studenti, 4 maschi e 17 femmine. Nel triennio il numero di studenti non è variato di molto: alla conclusione della terza non è stata ammessa solo una alunna. La tabella che segue riassume la composizione della classe nel corso del triennio. Classe Numero iscritti Frequentanti l’anno Promossi Non scolastico all’estero promossi Terza Liceo 22 --- 21 1 Quarta Liceo 21 1 21 0 Quinta Liceo 21 --- Nel corso del triennio la classe, nel suo insieme, si è assestata su un livello abbastanza soddisfacente anche se va segnalata una certa eterogeneità nella preparazione e nelle competenze acquisite dai singoli. In modo più specifico si può dire che si rileva nella classe un gruppo di studenti che hanno saputo operare in modo efficace, sostenuti da un impegno sempre più sistematico e da una capacità di organizzare e di coordinare i concetti sempre più adeguata alle richieste crescenti, un’altra parte della classe ha lavorato discretamente, alcuni hanno operato per conquistare la sufficienza anche se permangono delle fragilità e un approccio scolastico allo studio. Tali criticità, ascrivibili soprattutto ad un metodo di studio non sempre adeguato o efficace, riguardano l’organizzazione, l’esposizione e la rielaborazione – orale e/o scritta – delle conoscenze e la capacità critica. Durante il quarto anno, una studentessa è stata in mobilità internazionale per 10 mesi e al rientro in Italia ha sostenuto le prove integrative per la riammissione alla scuola italiana ad inizio del quinto anno. Riassumendo in questi anni la classe nel suo complesso è stata caratterizzata: • dalla presenza di un gruppo di studenti con discrete/buone capacità e un atteggiamento responsabile nei confronti dello studio e della scuola; • da un adeguato ma eterogeneo interesse verso le discipline e le relative attività didattiche; • da un impegno nello studio regolare per una buona parte degli alunni; • da partecipazione attiva all’attività didattica solo per un ristretto gruppo; • solo per una ristretta parte della classe, da capacità di applicarsi in maniera autonoma e di rielaborare i contenuti in misura corrispondente ai loro livelli di competenza, raggiungendo in alcuni casi livelli buoni e talvolta ottimi Sul piano del comportamento, gli alunni si sono dimostrati educati e capaci di rispettare le regole, mantenendo un atteggiamento corretto nel rapporto con i docenti e nelle diverse occasioni di uscita e/o viaggio di istruzione hanno dato prova di maturità e senso di responsabilità. Gli studenti più motivati ad una partecipazione attiva e propositiva al dialogo educativo non sono però riusciti a diventare soggetti trainanti per gli altri compagni. 4
b. Continuità didattica nel triennio: Nel corso del triennio la continuità didattica è stata garantita in tutte le discipline ad eccezione di Conversazione in lingua Francese e Scienze Motorie e Sportive. La situazione è riassunta nello schema seguente: DISCIPLINA DOCENTI DOCENTI DOCENTI TERZO ANNO QUARTO ANNO QUINTO ANNO Religione Cattolica Prof. Da Ros Mario Prof. Da Ros Mario Prof. Da Ros Mario Lingua e Letteratura Prof.ssa Prof.ssa Prof.ssa Italiana Alessia Salin Alessia Salin Alessia Salin Lingua e cultura Prof.ssa Prof.ssa Prof.ssa Inglese Laura Bondì Laura Bondì Laura Bondì Conversazione in Prof.ssa Prof.ssa Prof.ssa lingua Inglese Amy Gasparetto Amy Gasparetto Amy Gasparetto Lingua e cultura Prof.ssa Prof.ssa Prof.ssa Tedesca Chiara Trevisanato Chiara Trevisanato Chiara Trevisanato Conversazione in Prof. Prof. Prof. lingua Tedesca Boris Otto Lena Boris Otto Lena Boris Otto Lena Lingua e cultura Prof.ssa Prof.ssa Prof.ssa Francese Anna Rita Guida Anna Rita Guida Anna Rita Guida Conversazione in Prof. Prof.ssa Prof.ssa lingua Francese Olivier Tirton Chantal Dumas Katia Marcelle Hotton Storia e Filosofia Prof. Prof. Prof. Mauro Naletto Mauro Naletto Mauro Naletto Matematica e Fisica Prof.ssa Prof.ssa Prof.ssa Maria Odorisi Maria Odorisi Maria Odorisi Scienze Naturali Prof. Andrea Prof.ssa Prof.ssa Franceschin Zornetta Irene Chiara Boato Prof.ssa Chiara Boato Prof.ssa Chiara Boato Storia dell’Arte Prof.ssa Prof.ssa Prof.ssa Diana Favaro Elisabetta Lupo Elisabetta Lupo Scienze Motorie e Prof.ssa Prof.ssa Prof.ssa Sportive Manuela Mantovan Manuela Mantovan Maria Fornito c. Situazione di partenza della classe nell’anno in corso: La classe fin dall’inizio dell’anno è apparsa complessivamente interessata agli argomenti e alle attività svolte, attenta e seria nell’ascolto durante le lezioni. Una parte degli alunni dimostrava di aver acquisito un buon grado di consapevolezza ed evidenziava impegno nello studio e discrete capacità rielaborative, riflessive e critiche; altri invece presentavano ancora poca autonomia, difficoltà nella rielaborazione dei contenuti e nell’approccio critico nei confronti di quanto proposto. La classe, inoltre, dimostrava di aver in parte mantenuto la sua peculiare caratteristica di una partecipazione non sempre attiva e di un coinvolgimento talvolta limitato nei confronti delle attività. Il Consiglio di Classe nel corso dell’anno ha operato per rafforzare la capacità di intervento della classe, in particolare di alcuni studenti più restii ad esporsi e ad affinare e consolidare la metodologia di studio e di esposizione in vista dell’Esame di Stato. 5
2. Obiettivi formativi a carattere generale raggiunti Il Consiglio di classe ha lavorato al fine di perseguire, a livello generale, i seguenti obiettivi educativi e formativi: 1. Promuovere un processo di formazione degli studenti teso a renderli individui responsabili e consapevoli delle proprie azioni, capaci di motivare le proprie scelte e di riflettere sul proprio ruolo nei diversi contesti sociali. 2. Sviluppare negli studenti la coscienza del valore della cultura e della conoscenza quali strumenti e obiettivi della formazione e dello sviluppo della personalità. 3. Consolidare negli studenti la consapevolezza che un buon metodo di studio è base essenziale per intraprendere con successo le varie discipline. 4. Educare gli studenti a integrare le conoscenze in arrivo con quelle precedentemente apprese. 5 Educare alla collaborazione e favorire la capacità di stare e lavorare in gruppo. 6. Promuovere il rispetto delle regole, delle persone, delle cose e dell’ambiente. 7. Favorire l’educazione ai valori fondamentali della convivenza civile e democratica, del dialogo, del rispetto, dell’accettazione degli altri e delle “diversità”. 3. Conoscenze, abilità e competenze raggiunte In generale, il Consiglio di Classe, ha lavorato nel triennio per far conseguire agli studenti i seguenti obiettivi cognitivo-operativi: CONOSCENZE - Conoscere le coordinate fondamentali ed i specifiche linguaggi specifici di ciascuna disciplina; - Conoscere i dati ritenuti fondamentali del processo socio-storico-culturale del proprio Paese in un'ottica europea e internazionale. ABILITA’ - Comprendere i testi di vario tipo, elaborative, logiche, critiche individuando i fondamentali nuclei concettuali esponendoli; - Comunicare, in modo corretto, equilibrato ed efficace utilizzando il lessico specifico pertinente a ciascuna disciplina; - Individuare gli elementi costitutivi e pertinenti di un evento o di un problema e interpretarli; - Cogliere i nessi interdisciplinari per trasferire le conoscenze acquisite da un ambito disciplinare ad un altro; - Riflettere in modo personale e critico nella prospettiva di sviluppare capacità di progetto in ambito culturale e civile; - Sviluppare le abilità di analisi, sintesi e astrazione, argomentazione; - Affrontare e avviare a soluzione i problemi con metodo scientifico (logica induttivo- deduttivo) - Applicare le tecniche necessarie alla impostazione e alla risoluzione dei problemi; - Promuovere la partecipazione attiva e pertinente al dialogo educativo. COMPETENZE - Fissare le informazioni, organizzarle e operative memorizzarle; - Organizzare il proprio lavoro autonomamente, utilizzando in modo corretto il materiale scolastico, pubblico e privato ricorrendo anche alle nuove tecnologie; 6
- Valutare le conoscenze e le abilità, tra quelle possedute, più idonee ad affrontare e risolvere problemi; - Imparare ad utilizzare una lingua straniera per la comprensione orale e scritta di contenuti di discipline non linguistiche; - Utilizzare in situazioni nuove quanto appreso. Per quanto riguarda le conoscenze, abilità e competenze specifiche raggiunte dagli allievi nell’ambito delle singole discipline nonché la metodologia didattica adottata, si rinvia alle relazioni di ciascun docente del Consiglio di Classe (cfr. Allegato A) 4. Insegnamento di Educazione Civica L’insegnamento dell’educazione Civica, introdotto dalla Legge 92 Agosto 2019, ha avuto come obiettivo “la conoscenza e la comprensione delle strutture e dei profili sociali, economici, giuridici, civici e ambientali della società” (articolo 2, comma 1), per raggiungere “la capacità di agire da cittadini responsabili e di partecipare pienamente e consapevolmente alla vita civica, culturale e sociale della comunità” (articolo 1, comma 1). A tal fine sono stati promossi comportamenti improntati a una cittadinanza consapevole, non solo dei diritti, dei doveri e delle regole di convivenza, ma anche delle sfide del presente e dell’immediato futuro. L'insegnamento dell'Educazione Civica si è svolto per un ammontare di ore non inferiore alle 33. Per la pluralità degli obiettivi di apprendimento e delle competenze attese, che spaziano in più aree del sapere e dell’agire, ha avuto un carattere trasversale, declinato in più discipline secondo la tabella che segue: Disciplina Ore Tematiche, autori... Tempi 1 ora il I Scienze Le fonti di energia rinnovabili; effetto serra e quadrimestre, Naturali 4 cambiamenti climatici; OGM; I vaccini; 3 ore il II La clonazione quadrimestre Lingua e Il lavoro negli articoli della Costituzione italiana 1 ora il I letteratura 3 quadrimestre, italiana Letteratura e mondo del lavoro in Italia: testi tratti dalle opere di Giovanni Verga, Luigi Pirandello, Carlo 2 ore il II Emilio Gadda, Paolo Volponi, Primo Levi quadrimestre Democrazia e sistemi elettorali: sistema 2 ore nel I Lingua e maggioritario e sistema proporzionale a confronto quadrimestre cultura tedesca 4 Immigrazione: cause, criteri di accoglienza e 2 ore nel II distribuzione. Risorse. Il sistema tedesco. quadrimestre Storia e 10 Democrazia e totalitarismo: lettura e commento del 6 ore I filosofia testo “il fascismo eterno” di Umberto Eco. quadrimestre La Costituzione: contestualizzazione storica, caratteri 4 ore II generali, commento ai primi 9 articoli quadrimestre Storia 4 Il ruolo socio politico dell’arte. dell’arte Arte degenerata: censure e razzie. II La tutela del patrimonio e dell’identità nazionale. quadrimestre 7
Il principio della libertà d'espressione nel mondo II Lingua e contemporaneo: lettura di un articolo su S. quadrimestre cultura 4 Paty https://lespetitscitoyens.com/a-la-une/attentat- francese professeur-samuel-paty Il rispetto della libertà d’opinione: il punto di vista di un giornalista, di un caricaturista, di un cittadino e di un deputato presso una istituzione europea. Il Newspeak Orwelliano: caratteristiche, funzioni e scopi. Lingua e New Newspeaks: twits, acronimi, emoji, “politically Cultura correct”. Inglese 4 Come l’effetto Flynn inverso impatta sul linguaggio: II Quadrimestre “Declining IQ, impoverished language and ruin of thought” “Christophe Clavé ed il QI” La studiosa Vittoria Gallina: "Salviamo l'Italia dall'ignoranza"- Da Repubblica 19 Aprile 2021 Fake news e post-truth: “Getting to the Truth in a Post-Truth Society: An Interview with Lee McIntyre “L'epoca in cui la verità non conta più nulla. Parla Lee McIntyre” OBIETTIVI in termini di COMPETENZE E CONOSCENZE Competenze Conoscenze Le competenze sociali e civiche includono Conoscere l’organizzazione costituzionale ed quelle personali, interpersonali e amministrativa del nostro Paese e quella di interculturali; riguardano tutte le forme di alcuni Paesi Europei. comportamento che consentono alle persone di partecipare in modo efficace e costruttivo Conoscere i valori che ispirano gli ordinamenti alla vita sociale e lavorativa. comunitari e internazionali, nonché la loro Esse si riferiscono alla capacità di agire da origine, i compiti e le funzioni essenziali. cittadini responsabili e di partecipare alla vita civica e sociale, in base alla comprensione Conoscere le libertà fondamentali dell’individuo delle strutture e dei concetti sociali, garantite dalla Costituzione e le loro limitazioni. economici, giuridici e politici, oltre che all’evoluzione a livello globale e della Conoscere il valore della legalità. sostenibilità: Conoscere le forme di tutela a favore della - Essere consapevoli del valore e delle famiglia, della scuola, della salute dei cittadini. regole della vita democratica anche attraverso l’approfondimento degli elementi Conoscere i modi in cui si concretizza la fondamentali del diritto che la regolano. partecipazione dei cittadini alla vita politica. - Esercitare correttamente le modalità Conoscere il significato di sviluppo eco- di rappresentanza, di delega, di rispetto sostenibile. 8
degli impegni assunti e fatti propri all’interno di diversi ambiti istituzionali e Conoscere gli obiettivi di sostenibilità sanciti a sociali. livello comunitario attraverso l’Agenda 2030. - Perseguire il principio di legalità e di Conoscere situazioni e forme del disagio solidarietà dell’azione individuale e sociale, giovanile e adulto nella società contemporanea. promuovendo principi, valori e abiti di contrasto alla criminalità organizzata e alle Conoscere il concetto di patrimonio culturale e mafie. della sua conservazione. - Cogliere la complessità dei problemi Conoscere alcuni aspetti del web (social e esistenziali, morali, politici, sociali, netiquette, identità digitale e privacy, bullismo e economici e scientifici. cyberbullismo, fake news, fonti on line). - Comportarsi in modo da promuovere il Conoscere le politiche sulla tutela della benessere fisico, psicologico, morale e riservatezza applicate dai servizi digitali sociale. relativamente all'uso dei dati personali. - Rispettare l’ambiente, curarlo, conservarlo, migliorarlo, assumendo il Conoscere le norme comportamentali da principio di responsabilità. osservare nell'ambito dell'utilizzo delle tecnologie digitali e dell'interazione in ambienti - Compiere le scelte di partecipazione digitali. alla vita pubblica e di cittadinanza coerentemente agli obiettivi di sostenibilità Conoscere il lessico specifico dei diversi ambiti sanciti a livello comunitario attraverso dell’insegnamento. l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. - Rispettare e valorizzare il patrimonio culturale e dei beni pubblici comuni. - Partecipare al dibattito culturale. - Esercitare i principi della cittadinanza digitale, con competenza e coerenza rispetto al sistema integrato di valori che regolano la vita democratica. - Analizzare, confrontare e valutare criticamente la credibilità e l'affidabilità delle fonti di dati, informazioni e contenuti digitali - Essere consapevoli di come le tecnologie digitali possono influire sul benessere psicofisico e sull'inclusione sociale, con particolare attenzione ai comportamenti riconducibili al bullismo e al cyberbullismo. - Utilizzare in modo appropriato il lessico specifico dei diversi ambiti dell’insegnamento. 5. Attività extra/para/intercurricolari effettivamente svolte L’effettivo svolgimento delle attività extracurricolari è stato, nella seconda parte dell’anno scolastico, impedito dall’emergenza epidemiologica: per questo l’effettuazione dei percorsi previsti è stata fortemente ridimensionata rispetto alle programmazioni dei precedenti anni scolastici. 9
a – Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (ex Alternanza scuola lavoro) La progettazione di questi percorsi contribuisce a sviluppare le competenze richieste dal profilo educativo, culturale e professionale del corso di studi. Il concetto di competenza, intesa come «comprovata capacità di utilizzare, in situazioni di lavoro, di studio o nello sviluppo professionale e personale, un insieme strutturato di conoscenze e di abilità acquisite nei contesti di apprendimento formale, non formale o informale», presuppone l’integrazione di conoscenze con abilità personali e relazionali; questi percorsi possono, quindi, offrire allo studente occasioni per risolvere problemi e assumere compiti e iniziative autonome, per apprendere attraverso l’esperienza e per elaborarla/rielaborarla all’interno di un contesto operativo. Inoltre, sulla scorta delle raccomandazioni contenute nell’Agenda Europea 2020, per fronteggiare un mercato del lavoro in continua evoluzione, accanto al potenziamento delle competenze di base si rende necessario sviluppare le competenze trasversali che consentono di affrontare percorsi professionali diversificati ed imprevedibili, inserendosi positivamente nell’ambiente lavorativo, interagendo in maniera efficace con gli altri. E poiché il profilo in uscita dello studente liceale non ha carattere strettamente professionalizzante ma presenta per tutti gli indirizzi competenze incentrate sullo sviluppo delle capacità di riflessione critica e sull’acquisizione di una metodologia autonoma e flessibile nell’approccio ai problemi, particolarmente significativi diventano proprio gli obiettivi perseguiti nell’ambito trasversale. In considerazione di ciò il Liceo Majorana-Corner intende quindi sviluppare con questi percorsi le seguenti competenze trasversali: • Competenze di crescita personale • Competenze organizzative • Competenze comunicative e relazionali Nel monte ore confluiscono le seguenti attività: • Attività interne obbligatorie • Attività interne opzionali • Attività esterne b – Altre attività Oltre ad essersi avvicendati nel ruolo di rappresentanti di classe, gli alunni della 5aLC durante il triennio finale hanno svolto le seguenti attività culturali: Terzo Anno – A.S 2018/2019 • Uscita al teatro Corso di Mestre per assistere una rappresentazione in lingua francese “Saint-Germain-des-Prés” • Incontro nella giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro la donna • Progetto Mosaico per prevenzione HIV e altre IST • Partecipazione alla Family Run a Dolo • Corsi sulla sicurezza in preparazione all’ASL: Corso di formazione su rischio chimico; corso di formazione su rischio elettrico; corso di primo soccorso e sicurezza. • Corso Sci e Snowboard a Sella Nevea (2 alunni) • Corso per formatore Peer to Peer (2 studenti) • Corso per recupero di Italiano per classi prime (6 studenti) • Soggiorno linguistico a Friburgo (settembre 2018) con esperienza ASL (14 studenti) • Soggiorno linguistico ad Edimburgo (settembre 2018) con esperienza ASL (2 studenti) • Scambio linguistico Vienne (Marzo-Aprile 2019) (17 studenti) • Progetto PON “il vicino della porta accanto” (Aprile 2019) (8 studenti) • Uscita ad Altino e Torcello (Maggio 2019) • Progetto MOVE Bordeaux (Luglio 2019) (19 studenti) • Corso con esame finale di certificazione di francese B1 (1 studente) • Disputa filosofica (Maggio 2019) • Progetto PON “Pedala con Aristotele”; incontri, seduta e disputa al Consiglio Comunale, partecipazione alla Festa di Sguardi (1 studente) 10
Quarto Anno – A.S 2019/2020 • Viaggio d’istruzione in Grecia (Ottobre 2019) • Soggiorno linguistico a Vienna (Settembre 2019) (2 studenti) • Uscita a Mestre al teatro Corso per assistere allo spettacolo in francese “Oranges Amères” (Gennaio 2020) • Corso per formatore Peer to Peer (1 studente) • Mobilità Internazionale (1 studente) • Corso con esame finale di certificazione di francese livello B2 (18 studenti) • Conferenza sul Diabete con il Dott. Michele Dalla Vestra, in occasione della giornata mondiale del diabete • Conferenza sul MOSE • Conferenza sull’associazione “Libera” Quinto anno – A.S 2020/2021 • La classe ha partecipato alle attività di orientamento organizzate dall’istituto. Tali attività sono state, come già precedentemente segnalato, obbligatorie per il quarto anno mentre, nel quinto anno, l’adesione è stata su base volontaria. • Corso con esame finale di certificazione di inglese livello B2 (16 studenti) • Corso con esame finale di certificazione di inglese livello C1 (2 studenti) • Corso con esame finale di certificazione di tedesco livello B2 (14 studenti) • Corso con esame finale di certificazione di francese livello B2 (2 studenti) 6. Criteri e strumenti di valutazione approvati dal Collegio dei docenti e fatti propri dal Consiglio di classe Interviene con pertinenza, conosce ed espone i contenuti con chiarezza, in modo articolato e con integrazioni personali; utilizza 10 Eccellente metodi e procedure espressive con padronanza e autonomia; 9 Ottimo organizza con efficienza il proprio lavoro; la produzione è creativa, coerente e corretta. Partecipa attivamente, conosce i contenuti in modo completo e li sa esporre con chiarezza; utilizza con padronanza metodi e procedure 8 Buono espressive; organizza il proprio lavoro con precisione; la produzione è coerente e corretta. Conosce i contenuti che sa esporre con discreta chiarezza; utilizza metodi e procedure espressive con soddisfacente autonomia; esegue 7 Discreto le consegne con diligenza anche se con qualche imprecisione; si organizza nel proprio lavoro; la produzione è sostanzialmente corretta e apprezzabile. Conosce i contenuti delle discipline anche se con qualche incertezza e li espone in modo semplice. Guidato, si orienta nell’uso e 6 Sufficiente nell’applicazione di metodi e procedure espressive; esegue le consegne e i compiti commettendo errori non gravi; la produzione non è sempre precisa e coerente, ma è nel complesso accettabile. Mostra alcune lacune nella conoscenza dei contenuti; l’esposizione è imprecisa o disorganica. Con qualche difficoltà si orienta nell’uso di 5 Mediocre metodi e procedure espressive. Esegue le consegne in modo talvolta superficiale o saltuario; la produzione è limitata o rispecchia un metodo approssimativo o mnemonico. Presenta gravi lacune nella conoscenza dei contenuti che espone in modo frammentario. Non sa orientarsi nell’uso e nell’applicazione di 4 Insufficiente metodi e procedure espressive. Commette gravi errori nell’esecuzione delle consegne e dei compiti che saltuariamente fa; la produzione è disorganica e incoerente. Non conosce alcuno dei contenuti in modo accettabile, l’esposizione 3 Nettamente non è valutabile. Non mostra alcun interesse all’apprendimento e 2 insufficiente all’uso di metodi e procedure espressive. La produzione è nulla o 1 praticamente inesistente. 11
7. Risultati raggiunti Al termine di questo ciclo di studi si può affermare che la classe, nei confronti delle discipline di studio e delle attività didattiche proposte, ha mantenuto l’approccio incentrato più sulla ricezione dei contenuti che su una partecipazione attiva e critica alle lezioni. In generale sono diligenti, ma poco propositivi e a volte mirano prevalentemente al raggiungimento del risultato. Solo pochi hanno partecipato con interventi e proposte, ma non hanno costituito un adeguato fattore di coinvolgimento e motivazione per gli altri. L’impegno scolastico e domestico è apparso diversificato: mentre un buon gruppo ha evidenziato un’applicazione sistematica e un metodo di studio più continuativo, alcuni studenti si sono dimostrati più attivi e concentrati solo in prossimità delle verifiche. Il profitto della classe risulta dunque differenziato sia per quanto concerne le capacità e le competenze richieste, sia per quanto attiene il profitto individuale. La parte numericamente più consistente presenta una preparazione omogenea e i risultati ottenuti sono da considerarsi nel complesso buoni, e per qualche alunno ottimi. Altri denotano qualche fragilità che emerge soprattutto in rapporto a contenuti di studio di una certa ampiezza e complessità, oppure che richiederebbero capacità personali di organizzazione e rielaborazione critica delle conoscenze. Infine, vi è un limitato gruppo di studenti che, non essendo riusciti in alcune materie a colmare le proprie carenze, anche a causa di lacune pregresse e un impegno discontinuo, presentano ancora incertezze nell’autonomia di lavoro e nella rielaborazione autonoma. Per ulteriori precisazioni si rinvia alle relazioni delle singole discipline (Allegato A). Mirano, 15 Maggio 2021 Il Coordinatore La Dirigente Scolastica Prof.ssa Maria Odorisi Prof.ssa Monica Guaraldo 12
I.I.S. Statale “ETTORE MAJORANA” Licei Classico – Linguistico - Scientifico MIRANO – VENEZIA RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Prof. MARIO DA ROS Materia: Religione Cattolica-IRC 1. 1. In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti traguardi in termini di: Conoscenze A conclusione dell’ultimo anno gli studenti conoscono: - l’identità della religione cattolica in alcuni suoi documenti fondanti e nella prassi di vita che essa propone; - la concezione cristiano-cattolica dei rapporti interumani e con l’ambiente; - il rapporto della Chiesa con il mondo contemporaneo ed in particolare le linee di fondo della dottrina sociale della Chiesa; - l’esigenza di una interpretazione della presenza della religione nella società contemporanea in un contesto di pluralismo culturale e religioso, nella prospettiva di un dialogo costruttivo fondato sul principio del diritto alla libertà religiosa. Abilità Gli studenti sono in grado di: - giustificare e sostenere consapevolmente scelte di vita, personali e professionali, in relazione con gli insegnamenti di Gesù Cristo e ai modelli valoriali di riferimento; - riconoscere nel Concilio Ecumenico Vaticano II un evento importante nella vita della Chiesa contemporanea, insieme al percorso della Dottrina Sociale sviluppato in particolare nel XX secolo e al recente magistero pontificio; Competenze Gli studenti sanno così: - interrogarsi sulla propria identità umana, religiosa e spirituale, in relazione con gli altri e con il mondo, al fine di sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita; - riconoscere la presenza e l’incidenza del cristianesimo nel corso della storia, nella valutazione e trasformazione della realtà e nella comunicazione contemporanea, in dialogo con altre religioni e sistemi di significato; - confrontarsi con la visione cristiana del mondo, utilizzando le fonti autentiche della rivelazione ebraico-cristiana e interpretandone correttamente i contenuti, in modo da elaborare una posizione personale libera e responsabile, aperta alla ricerca della verità e alla pratica della giustizia e della solidarietà. 2. CONTENUTI DELLA DISCIPLINA E LORO ORGANIZZAZIONE Tematizzazione del Credere tra scienza e fede Introduzione alla Dottrina Sociale della Chiesa (DSC): la "breccia di porta Pia" (1870) e la ritrovata libertà della missione della Chiesa, Leone XIII e la Rerum Novarum (1891). Estratti del Manifesto del Partito Comunista e della Rerum Novarum. Settembre- I principali documenti della DSC. Ottobre Benedetto XVI e Francesco: tra relativismo e fraternità, verità e relazione Introduzione alla proposta sociale del Papa argentino. Esame più attento dell’enciclica Laudato Si’ – Introduzione (introduzione ai temi e continuità di un percorso avviato dai papi della seconda metà del 900): molti i soggetti coinvolti, prospettiva personalistica, ecumenismo e dialogo interreligioso... 13
Esame più attento dell’enciclica Laudato Si’ – Capitolo IV: enunciazione dei Novembre- quattro principi che orientano lo sviluppo della convivenza civile (rileggendo Dicembre anche Evangelii Gaudium, nn. 221-237). "The economy of Francesco": l'evento digitale con giovani economisti da tutto il mondo ed il loro appello in 12 punti. Lavoro di ricerca su movimenti, associazioni e figure del cattolicesimo sociale e delle aggregazioni ecclesiali in Italia ed in Europa. Presentazione da parte degli studenti delle figure di Olivier Clement e card. Van Thuan; Chiara Amirante e Adriano Olivetti; Pier Giorgio Frassati e Teresa di Calcutta; Kiko Arguello e Roger Schutz. Gennaio- Applicazione alle figure studiate dei quattro principi per la costruzione del bene Febbraio comune e della pace sociale presentati in Evangelii Gaudium. Convegno "Etica civile" della Fondazione Lanza di Padova e sottolineatura della ricaduta sociale dell'esperienza religiosa - prof. Giovanni Grandi (Università di Trieste): Società civile tra differenti modelli di rapporti sociali: tra parti e tra una parte e il tutto; dott. Gregorio Arena di Labsus: autonomia, responsabilità, Marzo- solidarietà nella cura dei beni comuni. Aprile Bene comune e pluralismo: alla ricerca dell'umano che ci è comune. All’interno del Progetto di Dipartimento Festa di Sguardi incontro online con la referente Agesci della Zone di Scorzè e dell’Assessore Silvestrini del Comune di Mirano. Presentazione dell’ultimo grande documento di DSC Fratelli Tutti: introduzione di don Davide Banzato e presentazione sintetica ufficiale (fratellanza nelle Maggio- religioni, credere alla cura dell'altro per me, persone oppure oggetti, applicabilità Giugno delle leggi e valori, mondo-condominio...); analisi dei temi principali degli 8 capitoli. 3. METODI Si è scelto di presentare alcune figure emblematiche del messaggio sociale del cattolicesimo contemporaneo accanto all’illustrazione delle fonti bibliche e magisteriali della DSC. L’approccio didattico è stato dunque di tipo biblico teologico, antropologico, storico-biografico e fenomenologico. Si è cercata una certa interdisciplinarietà, indicando elementi di convergenza nelle aree filosofica, storica, civica ed artistica. Sono state attivate ricerche individuali e di gruppo, discussioni in classe alternate a lezioni frontali, per assicurare la maggior chiarezza ed esaustività agli argomenti. La svolta dovuta alla pandemia da Covid-19 ha impresso un cambiamento sostanziale delle modalità di incontro, ma non ha gravato sull’attenzione e la partecipazione. 4. MEZZI E SPAZI Si è preferito utilizzare documentari audiovisivi inerenti ai contenuti disciplinari previsti. L'uso dei laboratori con strumentazione video ed informatica ha assunto valore di complemento all'azione didattica con finalità di approfondimento e ricerca personali. Le lezioni online hanno permesso un riferimento più veloce e ricco a fonti e documenti. 5. TEMPI La disciplina IRC si svolge in n. 1 ora settimanale per un totale di circa 30 ore lezioni effettive nel corso dell’anno scolastico. 6. CRITERI E STRUMENTI VALUTATIVI I criteri di valutazione finale prendono in considerazione: interesse e partecipazione, conoscenza dei contenuti, capacità di esposizione: proprietà di linguaggi, iniziativa d'intervento, capacità di analisi critica e di confronto. Il grado di conseguimento degli obiettivi specifici è dedotto da verifiche attuate mediante relazioni orali e scritte, individuali e di gruppo, e tenendo conto dei criteri suddetti. Mirano, 15 Maggio 2021 Prof. Mario Da Ros 14
I.I.S. Statale “ETTORE MAJORANA” Licei Classico – Linguistico - Scientifico MIRANO – VENEZIA RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Prof.ssa ALESSIA SALIN Materia: Lingua e letteratura italiana 1. In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti traguardi in termini di: 1a. CONOSCENZE • Lo studente conosce: • la specificità del linguaggio letterario e la molteplicità dei suoi significati • testi letterari significativi e la loro relativa contestualizzazione • i tratti essenziali ed evoluzione storica dei diversi generi letterari • caratteristiche e finalità di testi non letterari (articoli di giornale, saggi, relazioni, ecc.) • modalità e tecniche di produzione di testi di diverse tipologie • tecniche per la schematizzazione dei contenuti delle lezioni frontali • le regole e le forme della comunicazione orale • le diverse modalità e tecnologie per l’esposizione orale 1b. ABILITA’ • Lo studente sa: • affinare le tecniche di analisi di testi letterari appartenenti ai diversi generi • individuare temi e messaggi di un testo • interrogare criticamente un testo • individuare struttura, tipologia e scopo comunicativo di un testo • ricavare informazioni • utilizzare le informazioni ricavate dai testi e collegarle al fine di produrre testi personali • reperire, selezionare, organizzare le informazioni • produrre le seguenti tipologie testuali: parafrasi, riassunto, analisi testuale, relazione/esposizione, testo argomentativo • formulare domande pertinenti ai fini di una corretta comprensione • prendere appunti in funzione dei diversi tipi di comunicazione • organizzare e rielaborare gli appunti • utilizzare linguaggi specifici • collegare le conoscenze personali e di studio dal punto di vista linguistico, tematico ed interdisciplinare • operare inferenze • lavorare sui testi cogliendo e rielaborando gli elementi essenziali 1c. COMPETENZE • Lo studente: • legge e interpreta un testo letterario, ne individua le caratteristiche formali, lo contestualizza sul piano storico-culturale e linguistico-retorico e lo inserisce in un orizzonte intertestuale • legge e interpreta testi non letterari ricavandone informazioni • produce testi di diversa tipologia in funzione di diversi scopi e destinazioni • comprende una comunicazione orale sapendone cogliere i caratteri specifici, le informazioni principali e le finalità • espone un argomento, con particolare attenzione ai requisiti di chiarezza, coerenza ed efficacia comunicativa • rispetto alle altre discipline opera qualche collegamento e compie semplici operazioni di analisi e sintesi 15
2. CONTENUTI DELLA DISCIPLINA E LORO ORGANIZZAZIONE L'età del Romanticismo Il Romanticismo in Europa Il Romanticismo in Italia • Madame de Staël: "Sulla maniera e l'utilità delle traduzioni" dalla "Biblioteca italiana" • Giovanni Berchet: "La poesia popolare" dalla Lettera semiseria di Grisostomo al suo figliolo Alessandro Manzoni. La vita, le opere e le caratteristiche letterarie. Le opere: gli scritti di poetica, la lirica patriottica e civile, le tragedie, il Fermo e Lucia e I Promessi Sposi • "L'utile, il vero, l'interessante" dalla Lettera sul Romanticismo • "Il cinque maggio" dalle Odi • Dall’ Adelchi • "Morte di Ermengarda", coro dell'atto IV • da I Promessi Sposi: o "La vigna di Renzo", cap. XXXIII o "La conclusione del romanzo: paradiso domestico e promozione sociale", cap. XXXVIII Giacomo Leopardi. La vita, il pensiero, la poetica del vago e dell'indefinito, il rapporto con il Romanticismo. Le opere: lo Zibaldone, i Canti, le Operette morali • dallo Zibaldone: "La teoria del piacere", "Il vago, l'indefinito e le rimembranze della fanciullezza", "Indefinito e infinito", "Il vero è brutto", "Teoria della visione", "Ricordanza e poesia", "Suoni indefiniti", "La doppia visione", "La rimembranza", "Ogni giardino è quasi un vasto ospitale". • dai Canti o "L'infinito" o “Alla luna” o “La sera del dì di festa” o “Ultimo canto di Saffo” o "A Silvia" o “Il sabato del villaggio” o "Canto notturno di un pastore errante dell'Asia" o "La ginestra o fiore del deserto" • dalle Operette morali o "Dialogo della Natura e di un Islandese" o “Proposta di premi fatta dall’Accademia dei Sillografi o “Il Copernico” (parte) Approfondimento: Lo spettacolo della natura in Leopardi e Manzoni (“Ogni giardino è quasi un vasto ospitale”; “La vigna di Renzo”) La Scapigliatura • Emilio Praga: "La strada ferrata " da Trasparenze • Igino Ugo Tarchetti: "L’attrazione della morte" da Fosca, capp. XV, XXXII L’età del Positivismo: Naturalismo francese e Verismo italiano. Giovanni Verga. La vita, la svolta verista, poetica e tecnica narrativa, l'ideologia, opere • "Impersonalità e regressione" da L'amante di Gramigna, Prefazione • da Vita dei campi o "Fantasticheria" o "Rosso Malpelo" o "La lupa" • da I Malavoglia o "I vinti e la fiumana del progresso", Prefazione o "Il mondo arcaico e l'irruzione della storia", cap. I o "La conclusione del romanzo: l'addio al mondo pre-moderno", cap. XV • "La morte di Mastro don Gesualdo" dal Mastro don Gesualdo Approfondimenti: 16
• Leopoldo Franchetti - Sidney Sonnino, "Il lavoro dei fanciulli nelle miniere siciliane”, da Inchiesta in Sicilia Microsaggio: "Lo straniamento" Il Decadentismo Gabriele D’Annunzio. La vita, l'estetismo e la sua crisi, i romanzi del superuomo, le Laudi, il periodo "notturno". • "Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti" dal Piacere, libro III, cap. II • "Il programma politico del superuomo" da Le vergini delle rocce, libro I • da Maia o "La condizione operaia" • da Alcyone o "La sera fiesolana" o "La pioggia nel pineto" • "La prosa notturna" dal Notturno Giovanni Pascoli. La vita, la visione del mondo, la poetica, i temi della poesia, le soluzioni formali, le raccolte poetiche. • "Una poetica decadente" da Il fanciullino Approfondimento: Pascoli e lo scontro tra aulico e prosaico nelle poetiche del primo Novecento (D’Annunzio, Gozzano, Montale) • da Myricae o "Arano" o "X Agosto" o "L'assiuolo" o "Temporale" o "Novembre" o "Il lampo" • "Digitale purpurea" dai Poemetti • "Il gelsomino notturno" dai Canti di Castelvecchio • “Uno sguardo acuto sulla modernità” da Una sagra Il Futurismo Filippo Tommaso Marinetti • "Manifesto del Futurismo" da Fondazione e Manifesto del Futurismo (articoli scelti) Aldo Palazzeschi • "E lasciatemi divertire" da L'incendiario Microsaggio: Il mito della macchina Cenni al Crepuscolarismo • Guido Gozzano, La signorina Felicita, passi scelti (vv. 109-114; 145-156; 241-252) Il romanzo europeo del primo Novecento Italo Svevo. La vita, la cultura, i primi due romanzi, La coscienza di Zeno • da La coscienza di Zeno: o "Prefazione", cap. I o "Preambolo", cap. II o "La morte del padre", cap. IV o "La profezia di un'apocalisse cosmica", cap. VIII * Luigi Pirandello. La vita, la visione del mondo, la poetica, le novelle, i romanzi • "Un'arte che scompone il reale" da L’umorismo • "Il treno ha fischiato" da Novelle per un anno • "La costruzione della nuova identità e la sua crisi" da Il fu Mattia Pascal, dal cap. IX • "Viva la macchina che meccanizza la vita" da Quaderni di Serafino Gubbio operatore, cap. II • "Nessun nome" da Uno, nessuno, centomila *Giuseppe Ungaretti. La vita, le opere e le caratteristiche letterarie • da L'allegria: o "In memoria" o "Il porto sepolto" o "Veglia" o "San Martino del Carso" *Eugenio Montale. La vita, le opere e le caratteristiche letterarie. 17
• da Ossi di seppia o "I limoni" o "Non chiederci la parola" o "Spesso il male di vivere ho incontrato" o "La farandola dei fanciulli sul greto" o "Meriggiare pallido e assorto" Percorso legato all’argomento di Educazione civica: Industria e letteratura: cenni al dibattito di Elio Vittorini sul “Menabò” e il progetto dell’Olivetti • Paolo Volponi, “La razionalità industriale e la follia dell’operaio” da Memoriale • Primo Levi, “Zolfo” da Il sistema periodico • Carlo Emilio Gadda, “Elogio del lavoro ben fatto: il caos e l’ordine” da I viaggi la morte Dante: Paradiso, canti I, III (vv. 1-108), VI (vv. 1-111), XI, XII, XV, XVII, XXXIII ALLA DATA DELLA STESURA DEL PRESENTE DOCUMENTO GLI ARGOMENTI CONTRASSEGNATI DALL’ASTERISCO NON SONO ANCORA STATI SVOLTI. SARÀ CURA DELL'INSEGNANTE INSERIRE LE OPPORTUNE MODIFICHE NEL CASO TALI ARGOMENTI NON VENGANO TRATTATI. 3. METODI Per quanto concerne la scelta metodologica in relazione all'educazione letteraria, fin dall'inizio del percorso è stata privilegiata la centralità del testo, la cui analisi è stata condotta a livello intratestuale, extratestuale e, in alcune fasi, anche intertestuale. Tale chiave di lettura ha evidenziato agli studenti la consapevolezza della complessità dei fatti letterari, posti in continua relazione con il contesto storico, oltre che con le altre tradizioni culturali sia antiche che moderne. Generalmente la tipologia di lezione adottata è stata la lezione frontale, soprattutto nei casi in cui è stata data priorità alla ricostruzione storico-culturale sulla lettura del testo, per ovviare alle difficoltà di comprensione che talune tematiche e momenti dello studio letterario potevano presentare o per esigenze specifiche. Momenti importanti nella lettura del testo sono stati anche quelli dell'interpretazione, fase in cui la classe dal punto di vista didattico è diventata centrale. In questi casi la lezione ha assunto una forma aperta, caratterizzata dall'intervento degli studenti guidati dall'insegnante. Soprattutto nella prima parte dell'anno è stata dedicata particolare cura al potenziamento delle abilità linguistico-espressive sia scritte che orali. Strumenti validi sono stati colloqui, interrogazioni, presentazioni di approfondimenti, elaborazioni di testi. Più specificamente, per quanto riguarda la produzione scritta, per garantire agli studenti una adeguata preparazione e l'acquisizione delle opportune tecniche compositive è stata potenziata attraverso esercizi la produzione di testi espositivo-argomentativi. 4. MEZZI Per l'organizzazione del lavoro si è utilizzato principalmente il libro di testo, integrato da altri strumenti: appunti, saggi, approfondimenti, filmati, spezzoni di film, risorse in rete. La modalità privilegiata nella situazione di DAD è stata la lezione in videochiamata con classe intera di tipo frontale e “partecipata” su piattaforma Gmeet; oltre a questa si è fatto ricorso a condivisione di powerpoints, documenti, testi, links a siti di interesse. Le consegne scritte, a rinforzo dei contenuti della lezione Gmeet, e la loro restituzione sono stati effettuate su Classroom - Lavori del corso. 4a. TESTO-Manuale in dotazione: • G. BALDI, S. GIUSSO, M. RAZETTI, G. ZACCARIA, I classici nostri contemporanei, voll. 2- 3.1-3.2, Paravia-Pearson, Torino-Milano, 2019 • DANTE ALIGHIERI, Paradiso, in qualsiasi edizione commentata posseduta dagli studenti 5. SPAZI Aula; aula virtuale 18
6. TEMPI Delle quattro ore settimanali di lezione curricolare, solitamente tre sono state dedicate alla storia della letteratura e una all'approfondimento delle abilità compositive e di espressione. Nel periodo del primo quadrimestre sono stati affrontati gli argomenti relativi al Romanticismo e al Positivismo; nel secondo il periodo del Decadentismo e la letteratura del primo Novecento. 7. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI Per accertare l'acquisizione delle conoscenze e delle competenze sono stati utilizzati diversi strumenti di verifica. Più precisamente, strumenti di valutazione formativa (in itinere) e sommativa sono state individuate nelle seguenti attività: per lo scritto: • sulla base delle indicazioni ministeriali sono stati proposti i seguenti tipi di scritto: analisi e commento di un testo letterario (e non) in prosa e in poesia; sviluppo di un argomento all'interno di un generale ambito di riferimento culturale; riflessione critica su tematiche di attualità; per l'orale: • interrogazioni, interventi, relazioni, test semistrutturati. Le verifiche per la valutazione dell’Italiano scritto svolte durante l’anno sono state due nel primo e nel secondo quadrimestre, in concordanza con le decisioni condivise dal Dipartimento di Lettere. Nella valutazione sono stati considerati i seguenti elementi: • correttezza ortografica, morfologica, sintattica, lessicale • coerenza e coesione testuale, pertinenza alla traccia • organicità e chiarezza del testo • capacità di comprensione e contestualizzazione • conoscenza dei contenuti proposti • capacità di esposizione ed argomentazione • capacità di rielaborazione personale e di formulare giudizi critici e circostanziati, originalità di pensiero. Le verifiche per la valutazione dell'italiano orale sono state effettuate nel numero di due nel primo quadrimestre e di una nel secondo. Per la valutazione si è tenuto conto dei seguenti elementi: • proprietà linguistica ed espressiva • quantità e qualità delle conoscenze • capacità di ragionamento, confronto, attualizzazione, contestualizzazione, secondo criteri di logicità e consequenzialità. Nella valutazione sommativa sono confluiti i seguenti criteri: • continuità ed impegno nella partecipazione, nello studio e nel lavoro scolastico • presenza e assiduità alle lezioni • determinazione a raggiungere gli obiettivi specifici di apprendimento proposti, anche attraverso il contatto con i docenti, la puntualità nella consegna dei lavori assegnati, i riscontri alle richieste del docente, gli approfondimenti personali. Mirano, 15 Mirano 2021 Prof.ssa Alessia Salin 19
I.I.S. STATALE “ETTORE MAJORANA”“ELENA CORNER” Licei Classico – Linguistico – Scientifico MIRANO – VENEZIA RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE: Prof.ssa Bondì Laura Materia: Lingua e Cultura Inglese 1 - In relazione alla programmazione curricolare sono stati perseguiti i seguenti obiettivi in termini di: 1a – CONOSCENZE (acquisite dalla maggior parte degli studenti) linguistiche: elementi fondamentali della fonetica, della morfosintassi e del lessico a livello intermedio (B2). letterarie: le linee essenziali della letteratura dell'Ottocento e della prima metà del Novecento inserita all’interno del panorama storico-sociale che l’ha generata attraverso la lettura degli autori principali e dei testi più significativi; il lessico specifico per l’analisi letteraria. 1b - ABILITA’ linguistiche e comunicative: per quanto riguarda le abilità ricettive: capire un discorso in L2 condotto a velocità normale, su argomenti di interesse generale, storico o letterario, cogliendone i nessi logici e le informazioni centrali; saper leggere un testo di attualità o creativo isolandone le linee essenziali e i nessi logici; inoltre, saper prendere appunti durante l'ascolto. Per le abilità di produzione, sapersi esprimere, usando un lessico non sempre adeguato e costruendo testi non sempre organici e coesi; saper descrivere, narrare. letterarie: saper leggere, riconoscere ed analizzare a vari livelli e nella loro specificità i diversi tipi di testo letterario (testo narrativo, poetico, teatrale); saper riconoscere la natura di un testo e inserirlo nel suo contesto e co-testo. 1c - COMPETENZE linguistiche e comunicative: individuare e distinguere informazioni essenziali da quelle marginali; cogliere informazioni inferenziali; rielaborare le conoscenze linguistiche per produrre autonomamente testi orali e/o scritti. letterarie: leggere, collocare, e se guidati analizzare un testo letterario; confrontare i dati, le nozioni e i concetti acquisiti in modo tale da coglierne l’evoluzione nel quadro storico. Valutazione sintetica della classe L’insegnante ha accompagnato la classe dal secondo anno di studi liceali. E’ classe che costituisce un gruppo estremamente riservato sul piano delle relazioni, cosa che non ha sempre permesso nel tempo un dialogo didattico-educativo improntato alla serenità. La disciplina durante il secondo biennio e in particolar modo durante l’anno terminale è stata affrontata dai più con diligenza ma con interesse puramente formale, ed è mancata la spinta cruciale di un approccio al sapere come terreno formativo sostanziale. La partecipazione, già contenuta nel biennio, è andata scemando sicché nel corso dell’ultimo anno è stata solo occasionale e circoscritta a pochi studenti. La sfortunata coda del penultimo anno scolastico e le incertezze legate all’emergenza Covid-19 dell’anno in corso, costringendo alla Didattica a Distanza o alla Didattica Digitale Integrata, hanno ulteriormente messo in luce questo aspetto rendendo la comunicazione estremamente faticosa. Per un numero rilevante di allievi la mancanza di coinvolgimento del tempo-classe si è associata ad uno studio scolastico e mnemonico che si è poi tradotto in conoscenze frammentarie e poco approfondite; nella maggior parte degli studenti le capacità di 20
argomentazione, collegamento e sintesi sono deboli anche se sollecitate, e in alcuni le competenze linguistiche risultano appena accettabili sia negli enunciati scritti che in quelli orali. Contemporaneamente, grazie ad un impegno più rigoroso, a capacità più affini alla disciplina e ad una interpretazione dello studio e del sapere più completa e integrata, questa classe presenta, sebbene in numero ristretto, anche studenti i cui livelli di profitto sono buoni o eccellenti per quanto attiene a conoscenze, competenze, capacità di analisi e di sintesi, e sono in grado di produrre testi scritti e orali corretti e pertinenti. 2. CONTENUTI DELLA DISCIPLINA Obiettivi generali 1. sviluppare una competenza comunicativa che consenta un’adeguata interazione in contesti diversificati ed una scelta di comportamenti espressivi che si avvalga di un sempre più ricco patrimonio linguistico; 2. favorire la comprensione interculturale, non solo nelle sue manifestazioni quotidiane, ma estesa a espressioni più complesse della civiltà straniera e agli aspetti più significativi della sua cultura; 3. arricchire la conoscenza linguistica e aprire alla conoscenza di un mondo più ampio attraverso lo studio dei testi letterari, intesi come veicolo di idee, valori etici e civili; 4. sviluppare una consapevolezza dei propri processi di apprendimento tale da permettere la progressiva acquisizione di autonomia nella scelta e nell’organizzazione delle proprie attività di studio. Obiettivi specifici Conoscenze • I contenuti relativi al programma di letteratura • Il lessico appropriato ad esprimersi nell’ambito letterario • Le strutture adeguate per esprimersi in modo appropriato Abilità (saper) • Esprimersi in modo appropriato sia a livello scritto che orale • Comprendere un messaggio complesso in lingua originale • Prendere appunti in L 2 e rielaborarli in modo autonomo • Riassumere autonomamente in L2 Competenze • Intervenire nel corso di una discussione su tema in modo appropriato • Ricavare da un testo i nuclei tematici principali e contestualizzarli • Effettuare parallelismi e connessioni con elementi già conosciuti • Seguire un prodotto multimediale (film, programma televisivo, canzone, ecc) comprendendone gli elementi essenziali L’Età Romantica “Oh for a life of sensations rather than of thoughts!” John Keats – Letters Panorama storico-culturale: la Rivoluzione Industriale; l’urbanizzazione; lo snaturamento del paesaggio e la nuova idea di natura. Panorama letterario: la prima generazione di poeti romantici; la nuova idea di poeta; il concetto di “escapism”; il Sublime; la rivalutazione del Medioevo; la tensione verso l’esotico; il concetto di “originalità”; l’individualismo e il soggettivismo. Il romanzo gotico e il sovrannaturale. Autori - testi Tempi (espressi in numero di lezioni) William Blake – cenni biografici Songs of Innocence and Experience 6 Caratteristiche generali dell’opera; struttura; temi principali “The Lamb” “The Tyger” 21
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