Lezioni di Diabetologia e Metabolismo

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Lezioni di Diabetologia e Metabolismo
Lezioni di Diabetologia e Metabolismo

1. Definizione, classificazione e diagnosi del diabete

2. Diabete tipo 1

3. Diabete tipo 2

4. Complicanze acute del diabete e sindromi ipoglicemiche

5. Complicanze microvascolari del diabete

6. Complicanze macrovascolari del diabete

7. Sindrome metabolica e dislipidemie

8. Obesità, iperuricemie e gotta
Lezioni di Diabetologia e Metabolismo
Lezioni di Diabetologia e Metabolismo

1. Definizione, classificazione e diagnosi del diabete

2. Diabete tipo 1

3. Diabete tipo 2

4. Complicanze acute del diabete e sindromi ipoglicemiche

5. Complicanze microvascolari del diabete

6. Complicanze macrovascolari del diabete

7. Sindrome metabolica e dislipidemie

8. Obesità, iperuricemie e gotta
Lezioni di Diabetologia e Metabolismo
Complicanze acute del diabete

• Chetoacidosi (DKA)

• Sindrome iperosmolare (HHS)        Crisi
                                iperglicemiche
• Latticoacidosi

• Ipoglicemia
Lezioni di Diabetologia e Metabolismo
Crisi iperglicemiche

Epidemiologia
Etiologia
Patogenesi
Fisiopatologia
Quadro clinico
Reperti di laboratorio
Diagnosi differenziale
Prognosi
Prevenzione
Terapia
Lezioni di Diabetologia e Metabolismo
Epidemiologia

                Andamento della mortalità per crisi iperglicemiche
Tasso di mortalità (per 100.000 persone

                                          65+ anni
          affette da diabete)

                                           18-44 anni

                                           45-64 anni

                                                             Anni

                                                              Wang J et al. Diabetes Care 2006; 29:2018–2022
Epidemiologia
                             Incidenza e mortalità per crisi iperglicemiche
  5-8 casi per 1000 diabetici (tipo 1 e 2)/anno
  +35% in 10 anni
                                                                                                         Grezzo
                                                                                                         Aggiustato per età
      Numero (in migliaia)

                                                           Tasso (per 100.000)
DKA

                                 Anni                                                             Anni

            The rate
        Il tasso       of hospital
                  di ricoveri          admissions
                               in ospedale      perfor                           A Contrary
                                                                                   differenzatodel
                                                                                                thetrend
                                                                                                     trenddelintasso  di
                                                                                                                mortality
        HHS HHS   is lowerche
               è minore     than perforDKA DKAed and
                                                  è is                           mortalità
                                                                                   of DKA, per
                                                                                            theDKA,   il tasso
                                                                                                mortality   ratediof
                                                                                                                   mortalità
                                                                                                                     HHS
HHS         less than   1% of
        minore    dell’1%   di all
                                tuttidiabetic-related
                                       i ricoveri                                  hasHHS
                                                                                 per   remained  alarmingly
                                                                                           è rimasto          high (11%)
                                                                                                      pericolosamente
            admissions
        diabete   correlati                                                      alto (11%)

                                     Kitabchi AE et al. Endocrinol Metab Clin North Am 2006; 35:725-751
Etiologia

                              Fattori precipitanti nella DKA

                                                                               Altre
                     Num                  Eventi      Non         Nuova                 Sconosciu
     Studio                   Infezione                                      condizio
                    di casi                 CV     compliance   insorgenza                 to
                                                                                ni
Petzold, 1971        472         19         6         38            +           +          +
Soler, 1968-72       258         28         3         23            +           +          +
Panzram, 1970-71     133         35         4         21            +           +          +
Berger, 1968-78      163         56         5         31            +           +          +
Faich, 1975-79       152         43         -         26            +           +          +
Kitabchi, 1974-85    202         38         -         28           22          10          4
Umpierrez, 1993-     144         28         -         41           17          10          4
94

Nyenwe, 2011-04      219         25         3         44           25          12          15
Mbugua, 2005          48         23         -         34            -           -           -

                                   Nyenwe EA & Kitabchi AE. Diab Res Clin Pract 2011; 94:340-351
Etiologia

        Fattori precipitanti nella HHS
Patologie coesistenti
Infarto acuto del miocardio          Farmaci
Tumori ACTH-producenti                    Calcio antagonisti
Affezioni cerebrovascolari                Agenti chemioterapici
Sindrome di Cushing                       Clorpromazine
Ipertermia                                Cimetidina
Ipotermia                                 Diazossido
Trombosi mesenteriaca                     Glucocorticoidi
Pancreatite                               Diuretici dell’ansa
Embolia polmonare                         Olanzapina
Insufficienza renale                      Fenitoina
Ustioni gravi                             Propanololo
Tireotossicosi                            Diuretici tiazidici
                                          Totale nutrizione parenterale

Infezioni                            Mancanza di compliance
Cellulite
Infezioni dentali
                                     Abuso di sostanze
Polmonite                                 Alcool
Sepsi                                     Cocaina
Infezioni del tratto urinario        Diabete non diagnosticato

                                Stoner GD. Am Fam Physician 2005; 71:1723-1730
Etiologia

                     Iperglicemia in ospedale
                            Reazione allo stress metabolico

                                  ↑ ormoni e peptidi dello stress

                                         ↑glucosio
                                         ↓insulina
                                              ↓
Alterata funzione immunitaria              ↑FFA
                                         ↑ chetoni              ↑ specie reattive dell’O2
                                          ↑ lattati                           ↓
                                                                 ↑ fattori di trascrizione
                                                                              ↓
    Diffusione dell’infezione                                     ↑ mediatori secondari
                                 Danno cellulare/apoptosi
                                       Infiammazione
                                     Danno tessutale
                            Alterata riparazione tissutale/delle
                                             ferite
                                            Acidosi
                                      Infarto/Ischemia

                                Prolungata degenza ospedaliera
                                           Disabilità
                                            Morte

                                              Clement S et al. Diabetes Care, 2004; 27:553-591
pathway.jpg (Immagine JPEG, 376x905 pixel) - Risca...   http://cardiologydoc.files.wordpress.com/2012/01/ketosis-pa...

                                                        Patogenesi: deficit insulina

                                          Glucagone
                                                                 Mancanza                                                   ↑ormoni controregolatori           Relativa mancanza di
                        Diminuita                                 totale di                                                                                           insulina
                         insulina                                  insulina
                                                                       ↓
                                                                  ↑Lipolisi
          Cellula                                                                                                       ↓ sintesi proteica ↑proteolisi
                                                                       ↓                                                                                          Assente o minima
         adiposa
                                                              ↑ FFA al fegato                                                                                       chetogenesi
        Acidi grassi                                                                                                    ↑ substrati per la gluconeogenesi
                                                                       ↓
                                                               ↑ chetogenesi
                                                                       ↓                          ↓ utilizzo del glucosio                   ↑gluconeogenesi              ↑glicogenolisi
                                                                 ↓riserva di                                                               Iperglicemia
                                                                     alcali                                                                      ↓
               Fegato                                                  ↓                                                           Glicosuria (diuresi osmotica)
        Conversione a chetoni                                 ↑ chetoacidosi                                                                     ↓
            Chetogenesi                                       Triacilglicerolo                                                     Perdita di acqua e elettroliti
      Aumento della produzione di                                      ↓                                                                         ↓
               chetoni                                          Iperlipidemia                                                              Disidratazione diminuito intake di liquidi
                   ↓                                                                                                                                                    iperosmolarità
           Vaso sanguigno                                                                                                                        ↓
     Aumento dei chetoni nel circolo                                                                                                 Alterata funzione renale
              sanguigno

                                                                                                                Kitabchi AE et al. Diabetes Care 2009; 32:1335-1343
                                                                                                      08/03/13 10:42
Patogenesi: chetogenesi

      glicogeno               citrato         acetil-CoA        G       malonil-CoA     NEFA

                                                G carnitina
                                                                         CPT-I
             G
              glicogenolisi
                                                                acil-carnitina
                                           acil-CoA       CPT-II                       acil-CoA
                                                -ossidazione
                                                             ciclo di
                                                                        CO2
                                          acetil-CoA
            G-6P                                 chetogenesi Krebs      H2O
glicolisi                               corpi chetonici
        G
                   gluconeo                                                           trigliceridi
                    genesi
      fosfoenol
                                G
       piruvato
                               ossalacetato                  malato
       piruvato                                                 G    = glucagone         VLDL
Patogenesi

          Pura DKA                                                          Pura HHS

Totale o relativa                                                             Minor livelli di
   assenza di                                                                 mancanza di
    insulina                                                                    insulina
                        Presentazione mista

                                       Stato anticorpale

                                                                 Tipo 2 B
                          Funzione 

                                               Tipo 2 A
 Diabete mellito di                                                            Comune nelle
                           cellulare

                                                            50%
                                           11%
tipo 2 con rischio di                                        Tipo 1 B
                                                                              popolazioni Afro-
                                            Tipo 1 A
  chetosi (Ketosis-                      17%               22%                America e di etnia
   prone Type 2                                                                   Ispanica
 diabetes mellitus-
       KPDM)                     Balasubramanyam A et al. Endocr Rev 2008; 29:292-302
Fisiopatologia

                           DKA
                                                      (cheto)acidosi
                        riserva                        metabolica
chetonemia
                       alcalina                        con aumento
                                                       gap anionico

                                                             acidosi
  infezioni    alcalosi/acidosi       insufficienza      ipercloremica
respiratorie     respiratoria            renale             alcalosi
                                                           metabolica

                                                      disidratazione
                    glicosuria con                     intra e extra
iperglicemia
                   diuresi osmotica                     con perdita
                                                         elettroliti
Fisiopatologia

                                                DKA
           corpi chetonici                      stick chetoni (aa+a)      (cheto)acidosi
-idrossibutirrato (-OHb)                    urine + sangue + dil. >2:1     metabolica

                  NADH/NAD
                   ossidazione enzimatica        -OHb:aa+a=3:1 ( pO2)     con aumento
                              +dipendente                                   gap anionico
    acetoacetato (aa)                               pH ematico
                                                  pH = 7.36-7.44
                       decarbossilazione
                          spontanea
                                                  [H+] = 36-44 nM
        acetone (a)
                                           recupero HCO3-
gluconeogenesi                                                              insufficienza
    volatile                                escrezione H+
                                                                               renale
                                           produzione NH4+
                   riserva
                                                                  iperpnea
                  alcalina
            consumo HCO3-
                                                                compensatoria
                                                            equazione di Henderson
           gap anionico                                                     PCO2
[Na+] – ([HCO3-] + [Cl-]) = 12 ± 2                            [H+] = 24 x
                                                                          [HCO3-]
Fisiopatologia

                                       DKA
                                                                  (cheto)acidosi
                                                     >1             metabolica
                                                 + alcalosi        con aumento
eccesso gap anionico/deficit HCO3-               metabolica        gap anionico
   ([Na+] – [{HCO3-} + {Cl-}]) - 12
          (24 - [HCO3-])
Fisiopatologia

                                   DKA
         iperglicemia              perdita H2O
                                                          disidratazione
                                    100 ml/kg
                                                            ipovolemia
                                 deficit H2O libera

                                   perdita Na+             - incremento
                                    7-10 mEq/kg
                                                           sotto terapia
        glicosuria con          - falsamente basso
       diuresi osmotica             perdita K+                caduta
                                    5-10 mEq/kg
  Correzione livelli [K+]                                  sotto terapia
                                  falsamente alto
[K+]c = [K+] - [(7,4-pH) x 6]
                                    perdita Cl-        acidosi ipercloremica
                                    5-7 mEq/kg
                                prima basso poi alto
                                                           sotto terapia

                                                           disidratazione
                                                            intra e extra
              Correzione livelli [Na+]                       con perdita
  [Na+]c = [Na+] + 1.6 x [glicemia in mg/dl] – 100
                                                              elettroliti
                                     100
Fisiopatologia

                               HHS
                                             insufficienza
                                                renale

                                                             disidratazione
                          glicosuria con                     extracellulare
 iperglicemia                                                non compenso
                         diuresi osmotica
                                                                  sete
                    Calcolo osmolarità plasmatica
                    Osmolarità (mosm/kg H2O) =
                 2x[Na+](mEq/L) +glicemia (mg/dl)/18
                                                             disidratazione
iperosmolarità                                               intracellulare
                                                                 e coma
Fisiopatologia

                                 HHS
       iperglicemia              perdita H2O
                                                        disidratazione
                                  100 ml/kg
                                                          ipovolemia
                               deficit H2O libera

                                 perdita Na+            + incremento
                                  7-10 mEq/kg
                                                        sotto terapia
     glicosuria con           + falsamente basso
    diuresi osmotica              perdita K+              non cambia
                                 5-10 mEq/kg
                                                         sotto terapia
                                   normale

                                  perdita Cl-        acidosi ipercloremica
                                  5-7 mEq/kg
                              prima basso poi alto
                                                         sotto terapia

                                                         disidratazione
                                                          intra e extra
            Correzione livelli [Na+]                       con perdita
[Na+]c = [Na+] + 1.6 x [glicemia in mg/dl] – 100
                                                            elettroliti
                                   100
Quadro clinico

    Segni e sintomi

• Iperglicemia cronica

• Deplezione di volume

• Acidosi metabolica

• Deplezione di potassio

• Neurologici

• Malattia precipitante
Quadro clinico

                                     DKA

                    Segni                                  Sintomi
                 Ipotermia                                Polidipsia
                 Tachicardia                               Poliuria
                 Tachipnea                                Debolezza
        Respiro profondo di Kussmaul                    Perdita di peso
Perdita del turgore cutaneo e membrane mucose              Nausea
                    asciutte
            Occlusione intestinale                          Vomito
               Alito acetonico                   Dolore Addominale (40-75%)
              Sensorio alterato
                Vomito (25%)

                         Nyenwe EA & Kitabchi AE. Diab Res Clin Pract 2011; 94:340-351
Quadro clinico

                                      HHS

                    Segni                                  Sintomi
                  Ipotermia                               Polidipsia
                 Tachicardia                               Poliuria
                 Ipotensione                              Debolezza
Perdita del turgore cutaneo e membrane mucose           Perdita di peso
                    asciutte
           Alterazione del sensorio

                         Nyenwe EA & Kitabchi AE. Diab Res Clin Pract 2011; 94:340-351
Quadro clinico

                                        Stato mentale

                      DKA                                           HHS
               Coma            Vigile                    Coma                 Vigile
                13%            48%                        22%                 26%
                  ↓              ↓                        ↓                     ↓

          ↑                                                        ↑
       Letargia                                                 Letargia
         39%                                                      52%

Kitabchi AE et al. J Clin Endocrinol Metab              Umpierrez G et al. Arch Int Med 1997;
2008; 93:1541-1552                                                                157:669-675
Dati di laboratorio

                                                        DKA
    Criteri diagnostici e
                                                Lieve                       Moderata             Severa
       classificazione
      Glicemia (mg/dL)                          > 250                           > 250             > 250

         PH arterioso                         7.25-7.30                     7.00-
Dati di laboratorio

                                                        HHS
                               Criteri diagnostici &
                                                                            HHS
                                  classificazione
                                    Glicemia (mg/dl)                        >600
                                    pH arterioso                            >7.30
                             Bicarbonato sierico (mEq/L)                     >15

                               Chetoni nelle urine*                         Pochi
                                 Chetoni nel siero*                         Pochi
                                 Osmolalità sierica                         >320
                                   effettiva°°
                                   Gap anionico§                          Variabile

* Saggio con Nitroprussiato [nitroprusside reaction method]
° Osmolalità sierica effettiva : 2[concentrazioni Na+ (mEq/L) + glucosio (mg/dl)/18 (mOsm/Kg)]
§ gap anionico: (Na+)-(Cl- + HCO3-)
                                      Nyenwe EA & Kitabchi AE. Diab Res Clin Pract 2011; 94:340-351
Dati di laboratorio

   Carenze                     DKA                      HHS
Acqua totale (l)                6                        9
Acqua (ml/kg)                  100                    100-200
 Na+ (mEq/kg)                  7-10                    5-13
 Cl- (mEq/kg)                  3-5                     5-15
 K+ (mEq/kg)                   3-5                      4-6
PO4 (mmol/kg)                  5-7                      3-7
Mg2+ (mEq/kg)                  1-2                      1-2
Ca2+ (mEq/kg)                  1-2                      1-2

                   Nyenwe EA & Kitabchi AE. Diab Res Clin Pract 2011; 94:340-351
Diagnosi differenziale
Altre condizioni di iperglicemia:                           Altre condizioni di acidosi
DM                                                          metabolica:
HHS                                                         Acidosi lattica
Ridotta tolleranza al glucosio                              Acidosi ipercloremica
Iperglicemia da stress                                      Acidosi farmaco-indotta
                                                            Uremia
                             Iperglicemia        Acidosi

                                       Chetosi

                                                   Altre condizioni di chetosi:
                                                   Chetoacidosi alcolica
                                                   Chetosi da digiuno prolungato
                                                   Chetosi da ipoglicemia
Diagnosi differenziale

                           Five “I’s”

•   Infection (Infezione)
•   Infarction (Ischemia)
•   Infant (pregancy) [infante (gravidanza)]
•   Indiscretion (incluso l’utilizzo di cocaina)
•   Insulin lack (carenza di insulina)

              • Ischemica (stroke)
              • Iatrogena (interazioni tra farmaci prescritti)
              • Idiopatica
Prognosi

                             Complicanze

                                                  HHS
          DKA
                                              Edema cerebrale
     Edema cerebrale
                                           Acidosi ipercloremica
      Acidosi lattica
                                               Acidosi lattica
    Trombosi arteriosa
                                                Coagulopatia
Dilatazione gastrica acuta
                                            Insufficienza renale
       Mucormicosi
                                                  Infezioni
          ARDS
                                                    ARDS
Prognosi

   Elementi prognostici negativi

• Età

• Grado di disidratazione

• Instabilità emodinamica

• Altre cause precipitanti di base

• Stato di coscienza
Prevenzione

                           Prevenzione

                             Dettagliata
Adeguata                                           Educazione del
                           istruzione per
educazione del                                     care giver
                         quanto riguarda la
paziente                                           (casa di cura)
                         cura del paziente

     Programmi educazionali personalizzati per i bisogni individuali
Terapia

                           Trattamento iniziale
"ABC”
A. Pervietà delle vie aeree
B. Mantenere la respirazione
C. Circolazione stabile
Monitoraggio cardiaco
Ossigeno terapia
Monitoraggio delle funzioni vitali (Glasgow score)
Glicemia capillare su sangue prelevato dal polpastrello e
chetoni sierici/urinari
Agocannula venosa/sondino nasogastrico/inserimento del
catetere urinario
         Il team di specialisti diabetologi deve essere sempre coinvolto
             nella cura dei pazienti ammessi in ospedale con crisi iper-
                                      glicemiche
Terapia

                         Principi di trattamento

•   Somministrazione dei fluidi andati persi
•   Correzione dell’acidosi metabolica
•   Graduale riduzione dell’osmolalità
•   Graduale correzione della glicemia
•   Normalizzazione dei livelli di elettroliti
•   Identificazione e trattamento dei fattori precipitanti concomitanti
•   Uso preventivo di eparina
•   Terapia antibiotica empirica
•   Terapia con inibitori di pompa protonica
•   Monitoraggio stretto
•   Conversione a un regime di mantenimento per il diabete
•   Prevenzione delle ricadute
Terapia

                                                                               DKA
        Completare la valutazione iniziale. Controllare la glicemia capillare e I chetoni nel siero/nelle urine
        per confermare l’iperglicemia e la chetonemia/chetonuria. Cominciare fluidi: 1.0 L di 0.9% NaCl per
               Fluidi endovena                           ora.       Potassio       Valutare per il bisogno di bicarbonati
                           ↓                                   Insulina
                   Determinare lo
                                          Somministrazione IV      DKA non complicata-         Valutare un’adeguata
                 stato di idratazione
                                                                   Somministrazione SC          funzionalità renale
                                                                                                (diuresi 50 ml/ora)
    Grave                                          Insulina: regolare      Insulina ad
                                      Shock
  ipovolemia                                        0.1U/Kg di peso           azione                                       Diluire          Diluire
                                    cardiogeno                                              Sei la potassiemia
       ↓                Lieve                       corporeo come           rapida:0,3                                    NaHCO3          NaHCO3
                                         ↓                                                    è3.3 mEq/L              infusione per   infusione per
             Valutare la concentrazione                     ↓
               sierica di Na+ corretta            Se la glicemia non          azione                                        2 ore       oltre un’ora
                                                    scende di 50-70         rapida 0,2
                       Na+ sierico                                           U/Kg SC       Se il K+è>5.3 mEq/L, non          Ripetere la somministrazione
                                                  mg/dL nella prima
              Alto     Normale Basso                                      ogni due ore       somministrare K+ ma               di NaHCO3 ogni due ore
                                                  ora, raddoppiare il
                                                                                           controllare la potassiemia       finchè il pH>7.0. Monitorare la
                                                  bolo di insulina IV
                                                                                                   ogni 2 ore                          potassiemia
                                                          o SC
                                                                                                         ↓
0,45% NaCl (250-500               0,9% NaCl         Quando la glicemia raggiunge 200        Se la potassiemia è >3.3
                                                                                                                                            Non si verifica aumento della
  ml/ora) in base allo        (250-500 ml/ora)      mg/dL ridurre la regolare infusione          ma 6.9. Potrebbe
  stato di idratazione           in base allo       di insulina a 0,05-0,1 U/Kg/ora IV,
                                    stato di         o dare insulina rapida a0,1U/Kg        K+ in ogni litro di fluidi IV                   prolungare l’ipokaliemia e il
                                 idratazione         SC ogni due ore. Mantenere la              per mantenere la                            ricovero in ospedale. Potrebbe
                                                    glicemia tra 150 e 200 mg/dL fino      potassiemia tra 4-5 mEq/L                        causare un’acidosi paradossa
                         Quando la                        alla risoluzione del DKA                                                          del liquido cerebro-spinale,
                          glicemia                                                                                                          un’alcalosi rebound, alterata
                       raggiunge 200                Controllare gli elettroliti, BUN, pH venoso, creatinina e glicemia ogni 2-4 ore fino    ossigenazione tissutale, e, nel
                      mg/dl, cambiare             alla stabilizzazione. Dopo la risoluzione della DKA e quando il paziente è capace di
                                                                                                                                            bambini, aumentato rischio di
                        destrosio 5%              mangiare, iniziare il regime insulinico SC multiniettivo. Continuare l’infusione IV di
                      con 0.45% NaCl                  insulina per 1-2 ore dopo che è stata cominciata l’insulina SC per assicurarsi
                                                                                                                                            edema cerebrale.
                         a 150-250                   adeguati livelli di insulina plasmatica. Nei pazienti che non hanno fatto terapia
                           ml/ora                  insulinica, cominciare con 0,5 U/Kg fino a 0.8 U/Kg di peso al giorno e modificare
                                                                              Kitabchi AE et al. Diabetes Care 2009; 32:1335-1343
                                                                    l’insulina se necessario. Cercare cause scatenanti.
Terapia
                                                                               HHS
Completare la valutazione iniziale. Controllare la glicemia capillare per confermare l’iperglicemia. Cominciare l’infusione
                                           di fluidi: 1.0 L di 0.9% NaCl per ora.
                              Fluidi endovena                              Insulina                                     Potassio
                                      ↓
                              Determinare lo
                            stato di idratazione                  Somministrazione IV abituale                  Valutare un’adeguata
                                                                                                                 funzionalità renale
                                    Disidratazio                                                                 (diuresi 50 ml/ora)
                   Grave              ne lieve        Shock             Insulina: 0.1U/Kg
                 ipovolemia                         cardiogeno           di peso corporeo
                      ↓                                  ↓                 come bolo IV
               Somministrare                       Monitoraggio                   ↓
               0,9%NaCl(1,0l/                      emodinamic            0.1U/Kg/ora IV in
                    ora)                           o/pressorio          infusione continua         K+5.3 mEq/L
                                                                                  ↓
                         Valutare la concentrazione                     Se la glicemia non
                           sierica di Na+ corretta                       scende di 50-70                                              Non somministrare K+ ma
                                                                                                   Mantenere l’insulina
                                                                        mg/dL nella prima         e somministrare 20-30            controllare la potassiemia ogni 2
                                  Na+ sierico                            ora, raddoppiare           mEq/K+/ora finchè                              ore
                          Alto    Normale Basso                         la dose di insulina           K+>3.3 mEq/L

                                                                                                                   K+=3.3 -5.3 mEq/L
              0,45% NaCl (250-500             0,9% NaCl       Quando la glicemia raggiunge 200                                ↓
                ml/ora) in base allo      (250-500 ml/ora)    mg/dL ridurre la regolare infusione               somministrare 20-30 mEq
                stato di idratazione         in base allo     di insulina a 0,05-0,1 U/Kg/ora IV.                K+ in ogni litro di fluidi IV
                                                stato di       Mantenere la glicemia tra 250 e                       per mantenere la
                                             idratazione         300 mg/dl finchè l’osmolalità                  potassiemia tra 4-5 mEq/L
                                                               plasmatica è≤315 mOsm/Kg è il
                                                                 paziente vigile mentalmente.
                                    Quando la
                                     glicemia
                                                                   Controllare gli elettroliti, BUN, creatinina e glicemia ogni 2-4 ore fino alla stabilizzazione. Dopo la
                                  raggiunge 200-
                                                                   risoluzione della HHS e quando il paziente è capace di mangiare, iniziare il regime insulinico SC
                                    250 mg/dl,
                                                                  multiniettivo. Continuare l’infusione IV di insulina per 1-2 ore dopo che è stata cominciata l’insulina
                                     cambiare
                                                                   SC per assicurare adeguati livelli di insulina plasmatica. Nei pazienti che non hanno fatto terapia
                                   destrosio 5%
                                                                   insulinica, cominciare con 0,5 -0.8 U/Kg al giorno e modificare l’insulina se necessario. Cercare
                                 con 0.45% NaCl
                                                                                                              cause scatenanti.
                                    a 150-250
                                      ml/ora                                  Kitabchi AE et al. Diabetes Care 2009; 32:1335-1343
Terapia

                              Risoluzione

DKA
Glicemia< 200 mg/dl e 2 dei seguenti criteri:
• Livello di bicarbonato sierico≥ 15 mEq/l
• pH venoso> 7.3
• Gap anionico calcolato in un range normale

HHS
• Normale osmolalità
• Ripristino del normale stato mentale
Acidosi lattica

Cause
A. aumentata produzione
1. Ipossia (emorragia, anemia, avvelenamento da CO, scompenso cardiaco
   congestizio, insufficienza respiratoria, sepsi)
2. Incremento del metabolismo (convulsioni, esercizio fisico)
3. Farmaci (biguanidi, isoniazide, salicilati, acetoaminofene)
B. diminuita clearance
1. Alcolismo
2. Insufficienza renale
3. Insufficienza epatica

Quadro clinico e di laboratorio
•   Insorgenza rapida
•   Cute rosea o subcianotica-cianotica
•   Disidratazione scarsa o assente, normo o ipotensione, tachi o bradicardia con
    aritmie gravi
•   Respiro di Kussmaul e sintomi addominalisenza alito acetonico
•   pH40)
•   chetoni ±, lattato >5-7 mmol/L
Acidosi lattica

Prognosi
• Mortalità elevata (80%)
• Legata soprattutto alla patologia di base

Prevenzione
Corretta prescrizione farmaci in base a funzione cardiaca, respiratoria,
   epatica e renale.

Terapia
1. Shock: liquidi
2. Ipossia: O2-terapia
3. Acidosi:
    • Bicarbonato 40–80 mEq in 30-45 minuti + K+ (20 mEq per ogni 40 di
       bicarbonato)
    • DCA (dicloro acetato) attiva la piruvico deidrogenasi (non in
       commercio in Italia)
    • emodialisi (trattamento più efficace, può essere ripetuta)
4. Malattia di base
Ipoglicemia

Classificazione

Quadro clinico

Diagnosi differenziale

Terapia
Classificazione

                          Ipoglicemia
                  Sintomi + glicemia
Classificazione

                                         A digiuno (organica)
                        Tumori delle cellule β pancreatiche caratterizzati da inappropriata secrezione di insulina in assenza del
    insulinoma          fisiologico feed-back con il glucosio circolante.

                        Tumori non producenti insulina (anzi associati a livelli molto bassi di C peptide ed insulina) che
                        determinano ipoglicemia con diversi meccanismi:
       tumori               • aumentato utilizzo di glucosio da parte di un tumore molto attivo o molto grande
                            • cachessia ed esaurimento delle riserve di glicogeno
  extrapancreatici          • produzione di peptidi insulino-simili (soprattutto IGF-II)
                            • inibizione della glicogenolisi o della gluconeogenesi epatica
                            • ridotta risposta ormonale controregolatoria

       factitia         Insulina o sulfaniluree

                        Ipoglicemia di modesta entità per deficit di ormoni implicati nella controregolazione glucidica
  deficit endocrini     (soprattutto glicocorticoidi e GH)

insufficienza epatica   Depauperamento delle riserve epatiche di glicogeno

insufficienza renale    Ridotta gluconeogenesi renale

                        Rara, secondaria alla presenza di Ab anti-insulina, non dovuti a somministrazione di insulina esogena,
   autoimmune           che causano ipoglicemia a digiuno e talora post-prandiale tardiva, con iperinsulinismo relativo.

  alcool, farmaci e     Iperproduzione insulinica (alcool e farmaci - chinoloni, pentamidina, chinina, β-bloccanti, ACE-inibitori)
   malnutrizione        o ridotta disponibilità delle riserve di glicogeno (malnutrizione) da carenza di substrati.
Classificazione

                                                 Post-prandiale (funzionale)

                      Pre-diabetica                                 Post- chirurgica: Billroth II e by-pass gastrico
- si verifica in soggetti con alterata tolleranza ai carboidrati    - dovuta al rimaneggiamento dell ’ anatomia del tratto gastro
- la mancanza della fase precoce di secrezione insulinica,            intestinale e alle sue ripercussioni sul tratto alimentare, che
  associata ad insulino-resistenza, determina lo spostamento          determinano iperinsulinismo da rapido assorbimento intestinale
  verso destra del fisiologico picco glicemico durante OGTT da        di glucosio per accelerato transito degli alimenti
  30 a 60 e anche 90 minuti.

                                                                         Antro              Fondo
                 Reattiva idiopatica                                duodeno                                                    1
- detta anche disregolatoria o da ipersensibilità insulinica, è
                                                                                                                2
  dovuta a vivace secrezione insulinica eccessivamente
  stimolata da pasti ricchi di zuccheri raffinati in persone con
  aumentata sensibilità insulinica.
- si verifica nella fase tardiva dell’assorbimento intestinale ed                                                    3
  è imputabile all’alterazione dell’equilibrio tra utilizzazione
  e produzione di glucosio
- non si verifica mai a digiuno ma solo dopo 2-4 ore dal pasto
- tipica dei soggetti magri, soprattutto donne, ipercinetici,
  tendenzialmente ansiosi e con un alto consumo
   energetico
                                                                                                       By-pass gastrico Roux-en-Y
Classificazione

1. Asintomatica
   (Include l’ipoglicemia
   “anawareness” senza sintomi
   d’allarme)

2. Sintomatica lieve-moderata
   Il paziente è capace di riconoscerla
   ed autotrattarla

3. Sintomatica grave
   Temporaneamente disabilitante,
   richiede assistenza da parte di terzi
Quadro clinico

                         Triade di Whipple

                                      Adrenergici            Aspecifici
    segni e sintomi di                • Ansia                • Malessere
1
    ipoglicemia                       • Palpitazioni         • Nausea
                                      • Tachicardia          • Cefalea
                                      • Tremori
                                      • Sudorazione algida     segni e
                                      • Sensazione di fame     sintomi
    concomitante reperto
                                      Neuroglicopenici
2   di ipoglicemia                    • Sonnolenza
    (< 45 mg/dl)                      • Confusione mentale
                                      • Decadimento funzioni cognitive
                                      • Difficoltà a parlare
                                      • Incapacità a concentrarsi
                                      • Spossatezza
    regressione dopo                  • Turbe dell’umore
3   somministrazione di               • Psicosi
                                      • Convulsioni
    zuccheri                          • Coma
Quadro clinico

            Complicanze

1. Cerebrali: ictus

2. Cardiache: aritmie, infarto acuto
   del miocardio

3. Oculari: emorragie vitreali

4. Altre: ipotermia, incidenti (sul
   lavoro, in auto, ecc)
Diagnosi differenziale
                                                    Sospetta ipoglicemia

                              Diabete                                             No diabete

                                              Cause concomitanti:                              Apparentemente sano
          Trattato con:             - disordini metabolici ereditari
- insulina                          - insufficienza epatica
- sulfalinuree                      - sepsi                                                      Glicemia a digiuno
                                    - deficit endocrini
                                    - tumori pancreatici
     Correggere la terapia          - chirurgia gastrica
Diagnosi differenziale

                             Ipoglicemia a digiuno

                                Glicemia
Diagnosi differenziale

            Ipoglicemia da insulinoma vs. ipoglicemie factitiae

INDAGINE                          INSULINOMA         IPOGLICEMIE FACTITIAE

                                               Insulina esogena   Sulfaniluree

Insulinemia                      alta          molto alta         alta

Insulinemia/glicemia             alto          molto alto         alto

C-Peptide                        aumentato     normale/basso      aumentato

Anticorpi anti-insulina          assenti       presenti           assenti

Sulfaniluree su plasma o urine   assenti       assenti            presenti

Pro-insulina                     aumentata     normale/bassa      normale
Terapia

                                       Paziente incosciente
                             • Glucosata 33% 50-100 cc a bolo
  Paziente cosciente         • Successiva infusione di glucosata 5% a
                               42 ml/h
• 2-3 zollette o
  cucchiaini di zucchero     • Controllare la glicemia ogni 30-60'
                               mantenendo livelli di 120-150 mg/dl
• 1 frutto e 1 panino di
  circa 50 gr.               • Correggere eventuali disionie
• 2-3 fette biscottate       • In caso di non disponibilità di un acceso
                               venoso, glucagone 1 mg per via sc, im, o
                               ev (scarsa efficacia nella ipoglicemia
                               etilica o da epatopatia)
Correzioni/suggerimenti
Prevenzione

                          Prevenzione

      Corretta
  educazione del              Istruzioni            Educazione del
      paziente               dettagliate              caregiver
         ↓              riguardo la cura del
Gestione dei giorni           paziente
     di malattia
Sick-day management

        Programmi educativi personalizzati ai bisogni individuali
Monitoraggio in corso di
     trattamento di DKA e HHS

Uso di schede di supporto al monitoraggio e al
trattamento
Follow-up prime 4 ore e fino a stabilità
   ogni ora       glicemia
   1-2 ore        PA, FC, respiro, sensorio, diuresi
   2-4 ore        creatinina, Na+, K+, Cl-, EGA,
                                                 anion
gap, chetonemia
Potassio

Kitabchi AE et al. Diabetes Care 2009; Squatrito S. Syllabus SID 2008
Complicanze del trattamento di DKA e HHS: edema cerebrale
Epidemiologia
  0.3-1 % bambini con DKA soprattutto alla diagnosi, anche in giovani diabetici di tipo 1
  raramente in casi di HHS
Eziopatogenesi
  Non solo complicanza del trattamento (subclinico pretrattamento)
  Ipotesi 1: in corso di iperosmolarità extracellulare produzione protettiva di osmoli idiogenici
  intracellulari, se correzione rapida iperosmolarità non sufficiente riaggiustamento
  dell’osmolarità cerebrale e iperidratazione dei neuroni cerebrali
  Ipotesi 2: edema vasogenico da riperfusione
Quadro clinico
  2-24 ore dopo inizio terapia
  cefalea, incontinenza, rapido deterioramento della coscienza e convulsioni, bradicardia, arresto
  respiratorio
Prognosi
  mortalità 20-40%
  causa del 57-87% mortalità da DKA nei bambini
Trattamento
  mannitolo e ventilazione meccanica
Prevenzione
  correzione graduale del deficit di acqua e sodio
  massima riduzione osmolarità di 3 mOsm/L/h
  obiettivo glicemico 250-300 nella HHS fino a correzione iperosmolarità e alterazioni coscienza

       Kitabchi AE et al. Diabetes Care 2009; 32:1335-1343; Glaser N. Pediatric Diabetes 2009; 10: 534–541.
L’ipoglicemia nel diabete: definizione

Ipoglicemia severa
•   Evento che richiede assistenza da parte di terzi per somministrazione di
    carboidrati, glucagone, o altre azioni di recupero della vigilanza; pur in
    assenza di misurazione della glicemia la remissione dei sintomi neurologici
    attribuibile alla normalizzazione della glicemia è considerata evidenza
    sufficiente dell’origine ipoglicemica dell’evento.
Ipoglicemia sintomatica documentata
•   Evento con tipici sintomi di ipoglicemia e glicemia ≤70 mg/dl.
Ipoglicemia asintomatica
•   Evento senza i tipici sintomi di ipoglicemia ma con glicemia ≤70 mg/dl.
Probabile ipoglicemia sintomatica
•   Sintomi tipici di ipoglicemia in assenza della determinazione della glicemia
    (ma presumibilmente causati da glicemia ≤70 mg/dl).
Pseudo-ipoglicemia
•   Evento in cui la persona con diabete riferisce i sintomi tipici e li interpreta
    come indicativi di ipoglicemia, con glicemia >70 mg/dl ma vicina a quel
    livello.

                              Seaquist ER et al. Diabetes Care 36:1384–1395, 2013
Insufficienza autonomica associata all'ipoglicemia
Heller SR and Cryer PE. Diabetes 1991; 40:223–226; Cryer PE et al J Clin Endocrinol Metab 2009; 94:709–728

                               deficit assoluto di insulina

 no  insulina                            diabete tipo 1                      no  glucagone

                                        imperfetto rimpiazzo
                                              insulina

                                        IPOGLICEMIA
         inavvertenza                                                           deficitaria
          ipoglicemia                                                       controregolazione
                                               risposta
                                             autonomica

                 sintomi                                                     adrenalina
Terapia ipoglicemia nel diabete

Paziente vigile e capace di deglutire

A) 15 g di carboidrati a rapido                      Paziente con perdita di coscienza
assorbimento                                   • Glucosata 33% 60 ml o glucosata al 20% 100
come:                                            ml in bolo ev
• 3 zollette o 3 cucchiani da tè di zucchero
• miele (20 g)                                 • Successiva infusione di glucosata 10% (50-
• marmellata (25 g)                              100 ml/h) fino a ripresa coscienza
• 3 caramelle morbide
                                               • Controllare la glicemia ogni 15-30'
• succo di frutta (125 ml)
                                                 mantenendo livelli >100 mg/dl
• 150 ml di bibita commerciale non dietetica
  (coca, aranciata ecc.)                       • Se non disponibile accesso venoso,
• 200 ml di latte con 1 zolletta di zucchero     glucagone 1 mg per via sc, im, o ev (scarsa
                                                 efficacia nella ipoglicemia etilica o da
B) Controllare la glicemia dopo 15’, se          epatopatia)
non normalizzata ripetere A fino a 3 volte
(regola del 15)                                • Alla ripresa di coscienza e deglutizione in
                                                 sicurezza far assumere bevande zuccherate
C) Quando glicemia >70 mg/dl, far                se glicemia 100 mg/dl
assorbimento (pane e/o frutta) o il pasto
programmato
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