DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - Esame di Stato - Liceo "Andrea Maffei"

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LICEO “ANDREA MAFFEI”

(COD. SC.: TNPC01000Q RIVA DEL GARDA – LICEO “ANDREA. MAFFEI” RIVA DEL GARDA)

                              Esame di Stato
                                  a.s. 2018/2019

                              Classe V         Sez. B
                        INDIRIZZO SCIENTIFICO

      DOCUMENTO DEL CONSIGLIO
            DI CLASSE

                     Consiglio di classe del 02 maggio 2019

                          Affisso all’albo il 15 maggio 2019

      Il coordinatore di classe                            Il dirigente scolastico
      Prof.ssa Tiziana Cerino                            Prof.ssa Antonia Zamboni

                       Riva del Garda, 15 maggio 2019
CONTENUTO DEL DOCUMENTO

1. Presentazione dell'Istituto
     1.1. La storia e il bacino di utenza
     1.2. Gli indirizzi liceali
     1.3. Le scelte educative
     1.4. Profilo in uscita dell'indirizzo
     1.5. Quadro orario

2. Presentazione della classe
     2.1. Composizione del Consiglio di classe
     2.2. Docenze nel triennio
     2.3. Composizione e storia della classe
     2.4. Carenze Formative

3. Indicazioni generali attività didattica
     3.1. Progettazione didattica
     3.2. Metodologie e strategie didattiche
     3.3. CLIL: attività e modalità di insegnamento
     3.4. Alternanza scuola lavoro: attività nel triennio
     3.5. Strumenti didattici
     3.6. Spazi
     3.7. Attività di recupero e potenziamento
     3.8. Percorsi disciplinari
     3.9. Educazione alla cittadinanza attiva

4. Attività integrative
     4.1. Viaggi d'istruzione nel triennio
     4.2. Attività di orientamento
     4.3. Partecipazione a spettacoli teatrali
     4.4. Altre attività

5. Indicazioni sulle discipline
     5.1. Schede informative su singole discipline

6. Valutazione
     6.1. Criteri di valutazione
     6.2. Tipologia delle prove di verifica
     6.3. Criteri attribuzione crediti

7. Verso l'Esame di Stato. Simulazioni e griglie di valutazione
    7.1. Simulazioni prima e seconda prova
    7.2. Simulazioni colloquio
    7.3. Griglie di valutazione

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1. Presentazione dell'Istituto

   1.1. La storia e il bacino d’utenza
     Il Liceo “Andrea Maffei” di Riva del Garda (TN) nasce come Regio Liceo Classico nell’anno 1935,
sulla base del Regio Ginnasio fondato a Riva nel 1927. Il Liceo è intitolato ad Andrea Maffei, poeta e
“principe” dei traduttori dell’Ottocento, originario di Molina di Ledro ma vissuto a lungo e sepolto a
Riva del Garda.
Il Liceo “A. Maffei” di Riva del Garda opera in un contesto che si caratterizza, geograficamente e sotto
il profilo amministrativo, come punto d’incontro di tre regioni diverse, che si affacciano sul Lago di
Garda: a nord, il Trentino-Alto Adige; a sud-ovest, la Regione Lombardia e, a sud-est, la Regione
Veneto.
Questa posizione favorisce la confluenza di un vasto bacino d’utenza scolastica e unisce l’entroterra
dell’Alto Garda alle aree settentrionali circumlacuali delle Province di Brescia e Verona, i cui studenti
trovano, negli istituti scolastici superiori situati nel Comune di Riva del Garda, il naturale riferimento
per la prosecuzione degli studi della scuola secondaria di I grado, iniziati nei Comuni di provenienza.
Tale situazione è ben evidenziata dai dati percentuali, in base ai quali gli studenti residenti nel Comune
di Riva d/G sono una minoranza rispetto a quelli provenienti da altri Comuni.
L’ubicazione periferica dell’istituto rispetto al capoluogo di provincia, così come alcune specifiche
difficoltà nei trasporti, costituisce sicuramente un vincolo nella programmazione delle attività culturali e
formative dell’istituto. La provenienza degli studenti da luoghi poco serviti dal trasporto pubblico e in
modo non funzionale richiedono un’attenta programmazione delle attività culturali e formative
dell’istituto.

   1.2. Gli indirizzi liceali
Gli anni recenti vedono l’istituzione accanto al Liceo Classico degli altri indirizzi liceali: il Liceo
Scientifico (a partire dall’anno scolastico 1972-73), il Linguistico (a partire dall’anno scolastico 1989-
90), infine il Socio-psico-pedagogico (a partire dall’anno scolastico 1996-97). Dall’anno scolastico
2010/2011 con la riforma nazionale e provinciale l’indirizzo Socio-psico-pedagogico è stato sostituito
dal nuovo Liceo delle Scienze umane ed è stata attivata la nuova opzione Scienze applicate per
l’indirizzo scientifico. Con l’anno scolastico 2015/16 l’offerta formativa si è arricchita di un nuovo corso
di studi: il Liceo Musicale.
Una scuola unica, ma percorsi, programmi, piani di studio differenti a seconda dell’indirizzo. La
possibilità di armonizzare i vari ambiti disciplinari (umanistico-classico, scientifico, linguistico, socio-
pedagogico, musicale), rispettando le peculiarità dei diversi indirizzi, rende sicuramente singolare questa
realtà scolastica nel panorama provinciale.

   1.3. Le scelte educative
Finalità formative
Tra le finalità educative che caratterizzano il percorso formativo liceale, che si prefigge un approccio
integrale alla persona, si ritiene fondamentale promuovere:
• una consapevolezza morale e civile sensibile ai valori della solidarietà, della diversità culturale e
     della convivenza pacifica, che si concretizza con l’apertura verso le problematiche sociali, politiche
     e umane proposte all’uomo dal mondo contemporaneo;
• un livello di maturazione culturale che valorizzi soprattutto l’esercizio delle capacità e delle
     attitudini personali finalizzandole alla conquista dell’autonomia di giudizio e alla costruzione di una
     personalità critica, indipendente e personale;
• la collaborazione e la socializzazione attraverso il lavoro in gruppo anche al di fuori del contesto
     classe.

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Finalità didattiche
Nell’ambito delle diverse discipline il processo educativo ha come termini costanti di riferimento:
• l’acquisizione di competenze trasversali come fondamento del sapere quali la capacità di analisi e di
    sintesi dei contenuti; la capacità comunicativa e argomentativa adeguata agli scopi e alle situazioni;
    un metodo di studio e di ricerca rigoroso e autonomo;
• l’acquisizione delle competenze e delle abilità specifiche di ogni disciplina come articolato nella
    parte relativa ai vari dipartimenti;
• l’attitudine ad una considerazione aperta e non settoriale del sapere (interdisciplinarietà).

Finalità orientative
La scuola è un sistema educativo che accompagna lo studente nel personale percorso di sviluppo e di
collocazione di sé attraverso la maturazione di una capacità decisionale autonoma. Il processo di
orientamento è quindi un momento centrale dell’intera azione educativa.
Un insieme di percorsi didattici, formativi e orientativi coinvolge tutto il curriculum scolastico e non
solo la parte terminale fornendo agli studenti gli strumenti fondamentali per la comprensione dell’attuale
molteplicità delle scelte: ri-orientamento come strategia contro il disagio e orientamento come guida alla
scelta successiva.
L’offerta formativa del nostro istituto tiene conto anche delle linee d’indirizzo che sono state proposte
dal Parlamento Europeo e dal Consiglio d’Europa.

   1.4. Profilo in uscita dell'indirizzo
    Il Liceo Scientifico si caratterizza per una rilevante presenza della matematica e delle altre materie
 scientifiche, la cui importanza nelle dinamiche sociali e tecnologiche odierne è destinata a diventare
 sempre più marcata. Va precisato che tale proposta si accompagna con la formazione culturale
 d’insieme garantita dallo studio di discipline, come la storia, la filosofia e latino, che vanno ad
 ampliare gli orizzonti culturali dello studente. Le due aree risultano complementari nel formare lo
 studente ai saperi complessi.
 Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni
 a tutti i licei, dovranno:
 - aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei due versanti umanistico e scientifico;
     comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero, anche in dimensione storica, e i nessi
     tra i metodi di conoscenza propri della matematica e delle scienze sperimentali e quelli peculiari
     dell’indagine di tipo umanistico;
 - saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica;
 - comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della matematica,
     anche attraverso la padronanza dei linguaggi logico-formali; usarle in particolare nell’individuare e
     risolvere problemi di varia natura;
 - saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la risoluzione di
     problemi;
 - aver raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze fisiche e naturali
     (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia) e, anche attraverso l’uso sistematico del
     laboratorio, una padronanza dei linguaggi specifici e dei metodi di indagine propri delle scienze
     sperimentali;
 - essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel tempo,
     in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti, con attenzione critica alle
     dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle conquiste scientifiche, in particolare quelle più recenti;
 - saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana.
 La preparazione finale risulterà tale da garantire l’accesso a tutte le facoltà universitarie, in particolare
 a quelle scientifiche.
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1.5. Quadro orario
                                                               1° biennio            2° biennio
                   Disciplne                                1°        2°          3°       4°           5°
                                                           Anno      anno        anno     anno         anno
 Lingua e letteratura italiana                              5          5           4        4            4
 Storia e Geografia                                         3          3
 Lingua e cultura straniera inglese                         3          3          3           3          3
 Lingua e cultura straniera tedesca                         3          3
 Matematica                                                 6          5          5           5          5
 Scienze naturali                                           2          3          3           4          3
 Scienze motorie e sportive                                 2          2          2           2          2
 IRC o Attività alternative                                 1          1          1           1          1
 Lingua e cultura Latina                                    3          3          3           3          3
 Fisica                                                     2          2          4           3          3
 Disegno e Storia dell’arte                                 2          2          2           2          2
 Storia                                                                           2           2          3
 Filosofia                                                                        3           3          3
              Totale moduli settimanali di 50’               32           32      32       32           32

2. Presentazione della classe
     2.1. Consiglio di classe
 Prof.ssa Antonia Zamboni                         Dirigente scolastico
 Prof. ssa Tiziana Cerino                          Lingua e letteratura italiana - Coordinatrice di classe
 Prof. ssa Tiziana Cerino                          Lingua e cultura latina
 Prof.ssa Gloria Zeni                              Lingua e cultura straniera - Inglese
 Prof.     Matteo Stanga                           Matematica
 Prof.ssa Maria Chiara Betta                       Storia e filosofia
 Prof.ssa Giulia Baciocco                          Fisica
 Prof.     Paolo Minghetti                         Scienze naturali
 Prof.     Giuliano Passerini                      Disegno e storia dell’arte
 Prof.     Giusto Urraro                           Scienze motorie e sportive
 Prof.ssa Claudia Carloni                         IRC

     2.2. Docenze nel triennio

           Discipline                      a.s. 2016/17                   a.s. 2017/18                 a.s. 2018/19
 Lingua e letteratura italiana       Prof.ssa Cerino Tiziana*      Prof.ssa Cerino Tiziana        Prof.ssa Cerino Tiziana
 Lingua e cultura str. - Inglese     Prof.ssa Gloria Zeni          Prof.ssa Gloria Zeni           Prof.ssa Gloria Zeni
 Matematica                          Prof.ssa Matteo Stanga        Prof.ssa Matteo Stanga         Prof.ssa Matteo Stanga
 Lingua e cultura latina             Prof.ssa Cerino Tiziana*      Prof.ssa Cerino Tiziana        Prof.ssa Cerino Tiziana
 Storia e filosofia                  Prof.ssa M. Chiara Betta      Prof.ssa M. Chiara Betta       Prof.ssa M. Chiara Betta
 Fisica                              Prof.ssa Giulia Baciocco      Prof.ssa Giulia Baciocco       Prof.ssa Giulia Baciocco
 Scienze naturali                    Prof. Paolo Minghetti**       Prof. Paolo Minghetti          Prof. Paolo Minghetti
 Disegno e storia dell’arte          Prof. Giuliano Passerini      Prof. Giuliano Passerini       Prof. Giuliano Passerini
 Scienze motorie e sportive          Prof. Mauro Trentini          Prof. Stefano Mussi            Prof. Giusto Urraro
 IRC                                 Prof.ssa Claudia Carloni      Prof.ssa Claudia Carloni       Prof.ssa Claudia Carloni
* Sostituita dalla prof.ssa Avanzato Maria per l'intero anno scolastico
** Sostituito da vari supplenti (tre) dal 12.12.2016 al 19.03.2017

La classe ha goduto di continuità didattica per l'intera durata del triennio in quasi tutte le discipline, a
parte in Scienze motorie e sportive.
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2.3. Composizione e storia della classe

                                                                Promossi     Promossi
                                      Ritirati                                                                       Iscritti
    a.s.       Classe   Iscritti         o         Scrutinati
                                                                 SENZA         CON        Totale
                                                                                                     Respinti      alla classe
                                                                 carenze      Carenze    promossi
                                     trasferiti                                                                    successiva
                                                                formative    Formative
 2014/15       I          27             3             24            17          7            24          0           22
 2015/16      II          25             0             25            17          6            23          2           23
 2016/17      III         23             0             23            21          2            23          0           23
 2017/18      IV         23^             0            22^^           16          6            22          0           22
 2018/19      V           23             0             23
^ Due studenti hanno frequentato una scuola all'estero solo il primo quadrimestre
^^ Una studentessa ha frequentato il quarto anno all'estero

     L'attuale 5BS è composta di 9 studenti e 14 studentesse provenienti dalla classe 4Bs del precedente
anno scolastico 2017/2018.
Nel gruppo classe non sono compresi studenti portatori di handicap né vi sono studenti stranieri.
La provenienza degli studenti è la seguente: 7 studenti provengono dal comune di Riva del Garda, 9 dal
comune di Arco, 2 dal comune di Nago-Torbole, 3 da comuni della Valle dei Laghi, 1 da Malcesine e 1
da Limone.
La classe, composta da 23 studenti, nel corso del corrente anno è riuscita a migliorare certi atteggiamenti
che hanno in passato influito negativamente sulle dinamiche interpersonali. Il comportamento è stato
comunque corretto sia tra gli studenti, che nei confronti degli insegnanti.
La classe ha sempre affrontato il lavoro in modo diligente e il percorso scolastico si è svolto in modo
regolare.
Inoltre buona parte degli studenti ha dimostrato senso di responsabilità e consapevolezza e alcuni,
seppur pochi, sono riusciti a fungere da elemento trainante, grazie ai loro interventi in classe.
Va comunque sottolineato che molti studenti presentano alcune difficoltà per quel che concerne
l’esposizione, relativamente alla organizzazione, selezione, rielaborazione e confronto dei dati ed alcuni
tendono ad articolare il lavoro su situazioni preimpostate, già definite.
Il livello medio di preparazione della classe può dirsi adeguato, pur rimanendo delle difficoltà nelle
materie di indirizzo.

     2.4. Carenze formative
    Nel corso dell’anno scolastico 2018/19 sono state colmate le carenze formative dell’anno scolastico
precedente.
Sono state colmate le carenze formative degli anni precedenti.
In particolare circa il numero di carenze formative:

                                                  Nr. carenze dalla       Nr. carenze dalla    Nr. carenze dalla
 Discipline
                                                       classe II              classe III           classe IV
 Matematica                                                 2                    2                    2
 Italiano                                                                                             2
 Latino                                                     3                                         4
 Tedesco                                                    1
 Inglese                                                    1
 Fisica                                                     1                    1                    1
                                   TOTALE                   8                    3                    9
                                                                 6
3. Indicazioni generali attività didattica

     3.1 Progettazione didattica
   Il consiglio di classe ha operato individuando due piani di competenze: le competenze culturali di
base relative ai quattro assi culturali e le otto competenze chiave di cittadinanza; queste ultime sono state
perseguite attraverso reciproca integrazione tra i saperi e le competenze specifiche contenute negli Assi.

Il Consiglio di classe ha progettato la propria attività per

promuovere
• il rispetto delle norme e del Regolamento d’Istituto;
• l’adozione di un comportamento corretto nei confronti dei compagni e di tutto il personale della
    scuola;
• il senso di responsabilità nel portare a termine il proprio lavoro, nell’avere cura di sé, degli oggetti e
    degli ambienti;

favorire
•   lo sviluppo della personalità di ciascuno studente;
•   l’acquisizione di un proficuo metodo di studio;
•   la capacità di autovalutazione e quindi acquisizione della consapevolezza delle proprie capacità;
•   lo sviluppo della sensibilità ai valori della solidarietà, della tolleranza e della convivenza civile;
•   lo sviluppo di una coscienza ecologica;
•   l’educazione alla salute e alla cultura della sicurezza;

raggiungere le seguenti competenze trasversali
•   saper cogliere in un testo orale e scritto i nuclei centrali della comunicazione, distinguendo
    informazioni principali e secondarie;
•   saper individuare concetti con particolare rilievo e instaurare relazioni fra di essi;
•   saper organizzare i contenuti e gli strumenti di studio;
•   saper usare con consapevolezza i linguaggi nei processi di costruzione del sapere e, quindi, nei
    diversi contesti comunicativi;
•   saper esprimere con consapevolezza le proprie idee nei diversi codici, in modo chiaro ed efficace;
•   saper intervenire, confrontarsi costruttivamente nei dibattiti e dialogare;
•   saper risolvere problemi applicando le proprie conoscenze anche in contesti nuovi;
•   saper autonomamente identificare metodi, mezzi e strategie idonei alla risoluzione di un problema
    dato;
•   saper proporre soluzioni originali per un problema dato.

     3.2 Metodologie e strategie didattiche
     Si rimanda alle schede informative delle singole discipline.

     3.3 CLIL: attività e modalità di insegnamento
     Tutta l’attività CLIL è stata svolta in lingua inglese.
     Per quanto riguarda la Storia, l'insegnamento con metodologia CLIL è partito in terza con lo
svolgimento di 2 UdA (The Crisis of XIV Century and the Black Death e The Age of Discoveries) per
un totale di 10 ore; è proseguito in quarta sempre con 2 UdA (The English Civil War and the Glorious
Revolution e The American Revolution, The Independence and the American Constitution) per un
totale di 26 ore.
                                                       7
Durante il quarto anno sono state svolte 35 ore in modalità CLIL in Scienze Motorie e Sportive, con
il prof. Stefano Mussi. Le competenze acquisite sono:
     •   saper svolgere e comunicare in seconda lingua contenuti relativi alla disciplina
     •   esercitare abilità linguistiche in seconda lingua su contenuti specifici.
      La classe ha preso parte alla Settimana Scientifica (descritta più avanti) per un totale di 15 h
riconosciute come attività CLIL.
      Nel corrente anno scolastico, sono state svolte 30 ore di storia, 10 ore di matematica e 8 ore di
Fisica, i percorsi e le modalità vengono descritti nelle rispettive schede disciplinari.

      3.4. Alternanza scuola lavoro: attività nel triennio
L'alternanza è una metodologia didattica per:
    - arricchire la formazione acquisita nel percorso liceale con l’acquisizione di competenze
        spendibili anche nel mondo del lavoro;
    - favorire l’orientamento dei giovani valorizzando le vocazioni personali, gli interessi e i diversi
        stili di apprendimento;
    - correlare l’offerta formativa allo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio.

I percorsi di alternanza scuola lavoro concorrono al raggiungimento dei seguenti obiettivi:
    - acquisizione di una maggiore consapevolezza di sé;
    - sviluppo e valorizzazione delle proprie attitudini e aspirazioni;
    - acquisizione di competenze e atteggiamenti utili all'inserimento nel mondo del lavoro;
    - comprensione delle dinamiche di un ambiente di lavoro tipo;
    - orientamento per le scelte future.

Il Consiglio di classe ha programmato per il secondo biennio e per il quinto anno le seguenti tipologie di
attività:
    - incontri formativi (figure professionali, visite aziendali) per offrire agli studenti occasioni di
         incontro/confronto/formazione con professionalità provenienti dal mondo del lavoro;
    - tirocini curricolari per offrire agli studenti:
         → occasioni di acquisizione di competenze relazionali, comunicative e organizzative finalizzate
             alla risoluzione di problemi;
         → occasioni di scoperta delle proprie vocazioni personali, degli interessi e stili individuali,
             maturate “sul campo” e successivamente spendibili nel mercato del lavoro;
         → opportunità di integrare i saperi disciplinari con i saperi operativi;
         → la possibilità di accedere a luoghi diversi da quello della scuola per valorizzare le
             potenzialità personali e professionali.

Alcuni progetti di alternanza scuola lavoro hanno visto coinvolta l'intera classe (come riportato in
tabella). In particolare

  -       Progetto "Settimana della ricerca":
      in collaborazione con il Deutches Musem di Monaco ed il centro di ricerca "Excellence Cluster
      Universe" presso la Technische Universität München a Garching. Un’immersione nel mondo della
      ricerca scientifica, con visite ai laboratori del centro di ricerca e partecipazioni a conferenze –
      dibattito su diversi temi di carattere scientifico in lingua inglese. Un progetto che intende favorire
      lo sviluppo di una consapevolezza scientifica, per comprendere e valutare l’importanza della
      costruzione di modelli, per riflettere sulle scelte scientifiche e tecnologiche che interessano la nostra
      società.
      Il percorso si è concluso con la produzione di un video della durata di tre minuti con trascrizioni in
      italiano e in inglese.

                                                       8
-       Progetto "Scienze in pratica":
       la classe, presso la Fondazione Golinelli di Bologna, ha partecipato (2 giornate), seguita da
       personale esperto, a laboratori hand-on a posto singolo svolgendo i seguenti protocolli sperimentali:
       • la trasformazione batterica
       • purificazione della proteina GFP
       • DNA fingerprinting.

Tabella riassuntiva

A.S.        Attività             Ambito                              Partecipazione           N. ore
            Incontri figure      Incontro con giovani emigrati
                                                                     Classe                     3
            professionali        trentini (Altrove reporter)
                                                                     Volontaria
            PEG                  Parlamento Europeo Giovani                              64 + 30 (Lubiana)
                                                                     (1 studente)
                                 Fondazione Golinelli "Scienze in
            Visite aziendali                                         Classe                     14
                                 pratica"
                                 Turistico                           3 percorsi
                                 Amministrativo                      6 percorsi
                                 Culturale                           2 percorsi
2016/17                                                              2 percorsi
            Tirocini formativi   Sportivo
                                                                     (1 con il tutor)   da un minimo di 18
            curricolari
                                 Aziendale                           3 percorsi         a un massimo di 136
            individuali
                                 Professionisti (architetto)         1 percorso
                                 Educativo                           4 percorsi
                                 Educativo (estero - Tasmania)       1 percorso
                                 Sanitario                           2 percorsi
                                 Associazione NOI Oratorio           1 percorso                 40
            Volontariato         A.P.S. Fra Tac                      1 percorso                 40
                                 Associazione Via Pacis              1 percorso                 40
                                 Associazione InCo
                                 "Un mondo di opportunità....in      Classe                     2
                                 classe"
                                 Avv. Tamanini Elene,
            Incontri figure
                                 Avv. Zanoni Francesca
            professionali
                                 "Gli studi di giurisprudenza e le   Volontaria
                                                                                                2
                                 professioni collegate, con          (1 studente)
                                 particolare attenzione alla
                                 professione di avvocato"
            Almaorientati        Orientamento                        Classe                     1
            Corso di
                                                                     Volontaria
            orientamento al      Youth@work                                                     16
                                                                     (2 studenti)
            lavoro
2017/18     Settimana della      Attività presso il Deutsches
                                                                     Classe                     40
            ricerca              Museum di Monaco di Baviera
                                                                     Volontaria         Da un minimo di 70
            PEG                  Parlamento Europeo Giovani
                                                                     (2 studenti)       a un massimo di 151
                                 Culturale                           1 percorso
                                 Amministrativo                      7 percorsi
                                                                                        Da un minimo di 25
                                 Socio-educativo                     2 percorsi
                                                                                         ad un massimo di
            Tirocini formativi   Sanitario                           2 percorsi
                                                                                               126
            curricolari          Sportivo                            3 percorsi
            individuali          Professionisti (avvocato)           1 percorso
                                 Laboratorio di ricerca              1 percorso
                                 FBK: "La città degli elettroni"     Volontaria
                                                                                                80
                                 (progetto biennale)                 (1 studente)
                                                          9
Portland nel Regno Unito presso
                                                                   1 studente               95
                               l'Istituto "Weymouth College"
                               Vancouver in Canada presso
                               l'Istituto "Handsworth Secondary    1 studente               60
          Anno all'estero
                               School"
                               Brisbane in Australia presso
                               l'Istituto "Kedron State High       1 studente               60
                               School"
          Lavoro retribuito    Hotel Lido Palace Spa               1 studente               50
                               GiPro- Giovani e professioni:
                               incontro l'Ordine degli Ingegneri
                               della PAT, l'Ordine degli
                                                                   Volontaria
                               Architetti Pianificatori,                                     2
                                                                   (2 studenti)
                               Paesaggisti e Conservatori della
          Incontri figure      PAT, l'Ordine Regionale dei
          professionali        Geologi del Trentino Alto Adige
                               GiPro - Giovani e professioni
                               Ordine dei Giornalisti della
                                                                   Volontaria
2018/19                        Regione Trentino Alto-Adige;                                  2
                                                                   (2 studenti)
                               Collegio Notarile dei distretti
                               riuniti di Trento e Rovereto
          Alpha Test           Orientamento                        Classe                  2-4
          Alma Diploma         Orientamento                        Classe                   1
          Tirocini formativi   Veterinario                         1 percorso
                                                                                    Da un minimo di 23
          curricolari
                               Aziendale                           1 percorso       a un massimo di 42
          individuali
          Elaborazione
                               "Storie di alternanza"              1 percorso               10
          Esperienze

   3.5. Strumenti didattci
    Si rimanda alle schede informative delle singole discipline.

    3.6. Spazi
   Le lezioni si sono svolte in classe. Altri spazi utilizzati:
    • laboratorio di informatica, di scienze e di fisica
    • palestra per le lezioni di scienze motorie e sportive
    • spazi extrascolastici in cui si sono svolte uscite didattiche.

    3.7. Attività di recupero e potenziamento
   E’ stato svolto un corso di sostegno per la preparazione della seconda prova scritta, in cui è stato
svolto il ripasso di alcuni nuclei tematici fondamentali di Fisica e sono stati proposti vari esercizi e
problemi, in linea con le richieste dell’esame. Inoltre è stato svolto un breve percorso di preparazione
alla prima prova scritta.

    3.8. Percorsi disciplinari
    Latino: le scelte di autori e di testi sono state operate sulla base di opportuni e selezionati confronti
con gli snodi principali del programma di letteratura italiana.

                                                        10
3.9. Educazione alla cittadinanza attiva
    Durante il terzo e il quarto anno sono stati svolti i seguenti percorsi di educazione alla cittadinanza:
Classe 3a
  Una cittadinanza planetaria per affrontare i cambiamenti climatici (Associazione Viracào & Jangada).
Materia: scienze naturali.
Competenze: capacità di legare grandi temi ecologici con abitudini di vita quotidiana, competenze
linguistiche, capacità di realizzare interviste e articoli giornalistici, capacità di relazionarsi in ambienti
scientifico-istituzionali. Una studentessa ha partecipato alla conferenza internazionale sul tema a
Marrakesch.
Classe 4a
Cosa Mi im-porta. Materia: Religione
Riconoscere il valore della responsabilità e della libertà. Presenza in classe di don Mattia Vanzo.
Violenza di genere. Materie: Italiano, storia
Riconoscere gli elementi che portano alla violenza di genere; rielaborare in modo personale un tema di
urgente attualità
    Le attività svolte nel corso del corrente scolastico hanno avuto come obiettivo sviluppare le
seguenti competenze, abilità e conoscenze:

        Competenze                           Abilità                                  Conoscenze
    Collocare l’esperienza personale in •    Comprendere le caratteristiche       •   Costituzione italiana.
    un sistema di regole fondato sul         fondamentali dei principi e delle    •   Organi dello Stato e loro
    reciproco riconoscimento dei diritti     regole       della    Costituzione       funzioni principali.
    garantiti dalla Costituzione, a tutela   italiana.                            •   Concetto di norma giuridica e
    della persona, della collettività e •    Individuare le caratteristiche           gerarchia delle fonti.
    dell’ambiente.                           essenziali della norma giuridica     •   Principali problematiche relative
                                             e comprenderle a partire dalle           all’integrazione a alla tutela dei
                                             proprie esperienze e dal contesto        diritti umani e alla promozione
                                             scolastico.                              delle pari opportunità.
                                        •    Riconoscere i tratti fondamentali    •   Organi e funzioni di Regione,
                                             di        alcuni       ordinamenti       Provincia e Comune ed enti
                                             istituzionali.                           locali.
                                        •    Riconoscere le funzioni di base      •   Ruolo delle organizzazioni
                                             dello Stato, delle Regioni e degli       internazionali.
                                             Enti locali ed essere in grado di        Principali tappe di sviluppo
                                             fruire dei rispettivi servizi,           dell’Unione Europea.
                                             sapendo rivolgersi ad essi
                                             opportunamente.
                                        •    Identificare il ruolo delle
                                             istituzioni europee e dei
                                             principali        organismi     di
                                             cooperazione internazionale.

       Sono state svolte le seguenti attività:

•      Incontro con il Prof. F. Guella, Università di Trento, facoltà di giurisprudenza, dal titolo La carta
       Costituzionale, svolto il 27/02/2019 in orario curriculare

•      Progetto ICARO sul tema della sicurezza stradale svolto il 25/03/2019

•      Due incontri/lezioni tenuti dalla la prof.ssa Spinosa, docente di diritto presso questo istituto,in
       orario pomeridiano
       − Costituzione italiana: organi dello Stato e loro funzioni principali, tenuto in orario pomeridiano
          l'8/04/2019
                                                          11
Nel corso di questo incontro la prof.ssa Spinosa ha concentrato la sua attenzione sul
         funzionamento delle istituzioni statali, la divisione dei poteri, il ruolo del Parlamento, del
         Governo e del Presidente della Repubblica.
       − UE e Istituzioni europee, tenuto in orario pomeridiano il 15/14/2019
         Nel corso dell'incontro sono stati affrontate le principali tappe di sviluppo dell’Unione Europea e
         il funzionamento delle principali istituzioni come il Parlamento europeo, la Commissione
         europea etc..

•      Incontro con il magistrato P. Profiti, dal titolo Inclusione ed esclusione , tenuto l'8/05/2109 in
       orario curriculare
•      Lezione/conferenza a cura del MST dal titolo Autonomia e cittadinanza, svolta l'8/05/2019 in
       orario pomeridiano.

4. Attività integrative
       La classe ha svolto le seguenti attività integrative:

      4.1. Viaggi d’istruzione nel triennio

                        Meta del viaggio
        a.s.                                       Durata                          Obiettivi
                         d’istruzione
                  Abbazia Novacella e Castel                    Comprendere il periodo medievale, oggetto di
    2016/2017                                        1g
                  Roncolo - Bressanone                          studio, attraverso i monumenti
    2016/2017     Bologna, Istituto Golinelli       2 gg        progetto Biotecnologie

    2017/2018     Monaco                            5 gg        Settimana scientifica

    2018/2019     Ghiacciaio del Mandrone           3 gg        Approfondimento disciplinare

    2018/2019      Parigi                           5 gg        Conoscenza di una capitale europea

      4.2. Attività di orientamento

                 Tipo d’intervento                                Partecipazione della classe

    Alfa test                                   Tutta la classe, orario curricolare
    Alma Orienta                                Tutta la classe, orario curricolare
    Tandem                                      Partecipazione su base volontaria

      4.3. Partecipazione a spettacoli teatrali
          Data              Lingua                  Titolo                               Obiettivi
                                     Spettacolo sulle
    27 novembre 2018 italiano                                                Approfondimento disciplinare
                                     "Operette Morali" di Leopardi
    14 gennaio 2019      inglese     Doctor Jeckyll and Mr Hyde              Approfondimento disciplinare

      4.4. Altre attività
                                                        Disciplina
                      Attività                                                           Obiettivi
                                                       data/durata
    Incontro con la scrittrice Donatella Di               Italiano
                                                                               Approfondimento disciplinare
    Pietrantonio                                    27 ottobre 2019 /2h
                                                           12
Storia
                                                   24 novembre 2018
 Le fortificazioni dell’Alto Garda                  orario curricolare            Approfondimento disciplinare
                                                    17 dicembre 2019
                                                   orario pomeridiano
 Incontro con Giorgio Tosi: testimonianza
                                                Storia/11 ottobre 2019/1h         Approfondimento disciplinare
 di storie della resistenza a Riva del Garda.
                                                          Storia
 Lezione sull’autonomia trentina                     8 maggio 2019                Approfondimento disciplinare
                                                   orario pomeridiano
 La Carta Costituzionale e i principi                 8 aprile 2019
                                                                                  Educazione alla cittadinanza
 fondamentali della nostra democrazia              orario pomeridiano
 Immigrazione e regole di
                                                    8 maggio 2019/2h              Educazione alla cittadinanza
 inclusione/esclusione sul territorio
 Seminario tematico: Dalla relatività
                                                 Fisica/17 aprile 2019/2h         Approfondimento disciplinare
 generale alle onde gravitazionali
                                                  Scienze/18 aprile 2019     conoscere il percorso che porta
 Progetto Approfondire le scienze                      Pomeriggio            dalla materia prima
 Visita ai laboratori dell’Aquafil di Arco          su base volontaria       (caprolattame) alla produzione di
                                                     (14 partecipanti)       nylon, attività di orientamento
 Progetto ICARO sul tema della sicurezza
                                                    25 marzo 2019/2h              Educazione alla cittadinanza
 stradale

5. Indicazioni sulle discipline

   5.1. Schede informative su singole discipline (competenze –contenuti – obiettivi raggiunti)

   DISCIPLINA: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
Sintesi moduli - UdA
     Modulo – UdA 1            Incontro con il genere : IL ROMANZO
     Modulo – UdA 2            Incontro con l’autore: Giacomo Leopardi
     Modulo – UdA 3            Incontro con l’opera: E. Montale, Ossi di Seppia
     Modulo – UdA 4            La visione di Dante
     Modulo – UdA 5            Unità storico-culturale

Modulo – UdA 1 − Incontro con il genere : IL ROMANZO

Conoscenze      I modi del narrare
/ contenuti     La nascita del romanzo moderno - L'evoluzione del genere.

                N.B.:   Particolare attenzione è stata data alla funzone ed al significato che hanno l’incipit
                        e la premessa dei singoli romanzi analizzati in classe.

                                                       L’OTTOCENTO

                     Il romanzo epistolare
                       UGO FOSCOLO Le ultime lettere di Jacopo Ortis(lettura integrale)
                           Confronti con i Dei Sepolcri(lettura integrale)
                           Confronti con A Zacinto
                           Confronti con Alla sera

                                                        13
Il romanzo storico
  ALESSANDRO MANZONI I promessi sposi

      Approfondimenti su MANZONI
      * realtà e invenzione:il problema del vero poetico;
      * la concezione manzoniana della storia;
      * la discussione sulla regola delle tre unità:
      * il pessimismo manzoniano;
      * L'Adelchi (cenni) Il pessimismo storico
      * la provvidenza, categoria della coscienza
      * le scelte linguistiche

La grande stagione del realismo. Positivismo, Naturalismo, Verismo:
 GIOVANNI VERGA I Malavoglia, Prefazione e passi scelti

    Approfondimenti su VERGA
    Nedda(cenni)
    Vita dei campi:      La roba
                         Rosso Malpelo
                         Cavalleria rusticana
                         La libertà
    * Elementi preveristici e veristici in Nedda;
    * la tecnica della regressione, il discorso indiretto libero l’effetto di strania
     mento;
    * la lingua del Verga;
    * prefazione a I Malavoglia e la poetica verghiana;
    * l’ideale dell’ostrica e l’ideologia conservatrice di Verga

La narrativa degli Scapigliati
 IGINIO UGO TARCHETTI Attrazione e repulsione per Fosca                      Fosca , (lettura
 integrale), L'incipit

    Approfondimenti sulla Scapigliatura
    EMILIO PRAGA: Preludio
    * La conflittualità dell’uomo contemporaneo
    *Elementi romantici e anticipazioni al Decadentismo nel romanzo Fosca

La crisi del realismo: DECADENTISMO – ESTETISMO - SIMBOLISMO
 GABRIELE D'ANNUNZIO
   Il piacere     Libro I: Cap. I − La regola di vita di Andrea Sperelli
                           Cap. IV − Una sfida per la parola: descrivere l'indescrivibile

                Libro II:   Cap. I − L’autore presta al personaggio le proprie idee estetiche

                Libro IV:    Cap. III − La conclusione del romanzo

   Le vergini delle rocce, Libro I

   Notturno, L’incipit: L’esigenza fisica dello scrivere

    Approfondimenti su D'ANNUNZIO
    Alcyone: La sera fiesolana
               La pioggia nel pineto
    * “pendolarismo” dannunziano tra godimento e aspirazione alla purezza;
    * panismo, metamorfismo e musicalità nei versi di Alcione;

                                     14
* il decadentismo , l’estetismo ed il simbolismo;
                         * Le tecniche narrative de Il Piacere e la presenza di un narratore che si interpone fra
                           autore e personaggio, impedendo il processo identificativo
                         * D’Annunzio notturno: la prosa lirica.

                                                      IL NOVECENTO

                   Un’esperienza italiana

                      ITALO SVEVO La coscienza di Zeno (lettura integrale)

                      LUIGI PIRANDELLO Il fu MattiaPascal (lettura integrale)
                        Approfondimento su PIRANDELLO e sull’evoluzione del romanzo in ambito
                        decadentistico
                        La patente

                         * La molteplicità del reale;
                         * lo strappo nel cielo di carta;
                         * la lanterninosofia;
                         * l’uomo oppresso dalla meschinità quotidiana, ma anelante a liberarsi dall’ “afa
                           della vita”;
                         * la destrutturazione delle forme narrative;
                         * la molteplicità del reale;
                         * lo scardinamento della struttura temporale e causale del romanzo ottocentesco;
                         * il superamento del verismo e le novità strutturali del romanzo;la psicanalisi
                         * l’eroe negativo, l’inetto

                      ITALO CALVINO Prefazione a Il sentiero dei nidi di ragno
                        * Fiaba e storia
                        * Il neorealismo nel ricordo di Calvino
                        * VIDEO − Calvino: dal neorealismo agli anni Sessanta
                                    − Calvino: dalla narrazione combinatori al Postmoderno

Abilità       OBIETTIVI GENERALI:
              L'unità sul genere letterario presenta lo sviluppo di un genere entro un determinato arco storico
              che include più di un secolo.
              Perciò gli obiettivi generali di tale unità possono essere così schematizzati:
               1. Definire il concetto di genere letterario;
               2. rispettare una dimensione diacronica dello sviluppo della letteratura;
               3. confrontare gli elementi caratterizzanti del genere attraverso una successione storica.

              OBIETTIVI CARATTERIZZANTI:
               1. Stabilire il rapporto fra generi e contesti socio- culturali;
               2. comprendere la funzionalità delle scelte formali: rapporto tra forme e contenuti di un
                  genere;
               3. identificare le scelte stilistiche individuali nell’ambito della codificazione del genere;
               4. confrontare prodotti di uno stesso genere distanti nel tempo e riconoscere persistenze e
                  variazioni.

              N.B.:    La centralità del testo nella lezione ha cercato di favorire negli alunni abilità specifiche
                       (di comprensione, di analisi delle strutture, di concettualizzazione, di collegamento e di
                       sintesi, di valutazione critica, di interazione con gli interventi degli altri alunni e dello
                       stesso docente),

Metodologie   Ogni argomento è stato presentato attraverso letture "di prima mano", analizzate e commentate
              in classe insieme agli alunni. Attraverso la lettura diretta e l'analisi dei testi letterari, scelti in
                                                        15
modo significativo e secondo itinerari ordinati, si è individuata la poetica degli autori e si sono
              tracciate le coordinate dell'attività letteraria dei vari periodi storico-culturali, entro cui il
              fenomeno analizzato si situa. Questo nella convinzione che se l’approfondimento analitico sul
              testo è prioritario, rimane comunque indispensabile, per una formazione di base, il momento
              della sintesi, della visione d’insieme.
              Inoltre i testi degli autori sono stati analizzati, oltre che come messaggi elaborati in un
              particolare contesto storico, anche come specifico momento linguistico-espressivo.

              Per ogni testo o passo esaminato si sono individuati:
              −   i contenuti;
              −   la struttura e gli aspetti più significativi della lingua e dello stile;
              −   il rapporto con testi coevi o del medesimo genere letterario;
              −   il percorso dello scrittore in rapporto al periodo letterario;

              N.B.:    Particolare attenzione è stata data alla funzone ed al significato che hanno l’incipit
                       e la premessa dei singoli romanzi analizzati in classe.

Modulo – UdA 2 − Incontro con l’autore: Giacomo Leopardi

Conoscenze    Zibaldone: La poetica dell'indefinito e del vago
/ contenuti
              Operette morali:       Dialogo della Natura e di un Islandese
                                     Dialogo di Tristano e di un amico
                                     Dialogo di Torquato Tasso e del suo genio familiare
                                     Il cantico del gallo silvestre
                                     Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere

              Canti:    l'Infinito
                        Alla luna
                        Il passero solitario
                        A Silvia
                        La quiete dopo la tempesta
                        Il sabato del villaggio
                        Canto notturno di un pastore errante dell'Asia
                        La ginestra o il fiore del deserto

              * Poesia di immaginazione e poesia sentimentale;
              * il "sistema" leopardiano: l'evoluzione del tema della natura;
              * la teoria del piacere e i concetti di noia e infinito;
              * il dolore come esperienza conoscitiva;
              * il motivo della ricordanza negli Idilli;
              * l'ultimo Leopardi: la poetica eroica;
              * dalla rinuncia al mondo all’utopia solidaristica;
              * il materialismo leopardiano e il rifiuto delle "magnifiche sorti e progressive".

Abilità       OBIETTIVI GENERALI:
              L’unità presenta una selezione di opere di un autore importante, in modo da costruirne un profilo
              storico-critico.
              Gli obiettivi generali dell’unità sono pertanto i seguenti:
                1. approfondire la conoscenza di un autore fino a costruirne un ritratto complessivo;
                2. comprendere l’intreccio dei fattori individuali e sociali della biografia;
                3. cogliere gli aspetti universali dell’arte nell’individualità dell’autore.
              OBIETTIVI CARATTERIZZANTI:
                1. Orientarsi nel rapporto “ influenze” e originalità;
                2. riconoscere le fasi evolutive nella produzione dell’autore;
                3. riconoscere la complessità del pensiero dell’autore;
                                                          16
4. riconoscere l’importanza dell’autore nella storia della letteratura;
               5. porre un rapporto fra opere e “poetica” individuale;
               6. ricavare informazioni per una lettura critica dell’autore.

              N.B.:    La centralità del testo nella lezione ha cercato di favorire negli alunni abilità specifiche
                       (di comprensione, di analisi delle strutture, di concettualizzazione, di collegamento e di
                       sintesi, di valutazione critica, di interazione con gli interventi degli altri alunni e dello
                       stesso docente),
Metodologie   Ogni argomento è stato presentato attraverso letture "di prima mano", analizzate e commentate
              in classe insieme agli alunni. Attraverso la lettura diretta e l'analisi dei testi, scelti in modo
              significativo e secondo itinerari ordinati, si è individuata la poetica dell’autore, ma soprattutto si
              sono focalizzati i nuclei tematici indicati, cercando di istituire interessanti confronti con gli
              autori latini studiati in classe: in particolare Lucrezio e Cicerone
              Per ogni testo o passo esaminato si sono individuati:
                - i contenuti;
                - la struttura e gli aspetti più significativi della lingua e dello stile;
                - il rapporto con testi coevi o del medesimo genere letterario;
                - il percorso dello scrittore in rapporto al periodo letterario;
                - il rapporto con testi degli autori latini previsti nel programma.

Modulo – UdA 3 − Incontro con l’opera: E. Montale, Ossi di Seppia

Conoscenze    L’approfondimento è stato condotto sui seguenti testi:
/ contenuti   Ossi di seppia:  I limoni
                               Meriggiare pallido assorto
                               Spesso il male di vivere
                               Cigola la carrucola
                               Non chiederci la parola
                               Forse un mattino andando in un’aria di vetro
                               In limine
                               Arsenio

              APPROFONDIMENTI SULL’AUTORE
              da “La Rassegna d’Italia” (I, n. 1, gennaio 1946): Intenzioni (Intervista immaginaria) (f.)
              E’ ancora possibile la letteratura. Discorso di Montale per la consegna del premio Nobel per
              la letteratura,Stoccolma, 12 dicembre 1975
              * Il paesaggio ligure nella poesia di Montale: il correlativo oggettivo;
              * la poesia come consapevolezza della negatività;
              * il tema della memoria.
              * Il male di vivere
              * La perdita dell’aureola
              * La ricerca del quid definitivivo

                 Approfondimenti sul panorama poetico tra fine ottocento e novecento. Confronti

                 GIOVANNI PASCOLI
                 Myricae: Lavandare
                           La siepe
                           Arano
                 Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno
                                         Nebbia

                 * L'ottica del fanciullino come ritorno al pre-logico; la poesia come scoperta del mistero;
                 * il "nido" come metafora ossessiva centrale e le altre figure della poesia pascoliana:
                                                        17
nebbia, siepe, morti, uccelli, fiori, campane;
                 * dal dato realistico al simbolo e all'analogia;
                 * novità linguistica e novità metrica nella poesia del Pascoli.

                 GABRIELE D’ANNUNZIO (cfr. Unità incontro con il genere)

                 GUIDO GOZZANO, La signorina Felicita (cenni)

                 GIUSEPPE UNGARETTI
                 L'allegria: Veglia
                             San Martino del Carso
                             Soldati
                             Non gridate più

                 * Parola e silenzio nei versicoli di Ungaretti;
                 * la poesia come frammento e folgorazione;
                 * ritorno al canto

Abilità       OBIETTIVI GENERALI:
              L’unità si propone la lettura di un’opera integrale. Gli obiettivi generali di tale unità sono così
              definiti:
               1. stimolare il piacere della lettura;
               2. rendersi conto del testo nella sua struttura complessiva e consistenza materiale;
               3. collocare l’opera nel suo contesto storico-culturale e letterario;
               4. orientarsi nel rapporto “ influenze” e originalità.
              OBIETTIVI CARATTERIZZANTI:
              1. Evidenziare l’organicità della composizione letteraria;
              2. rilevare l’importanza della centralità del testo nell’analisi letteraria;
              3. applicare analisi tematiche, stilistiche;
              4. saper formulare un giudizio motivato in base al gusto personale e ad una interpretazione
                  storico-critica;
              5. operare confronti all’interno del panorama poetico del Novecento.

              N.B.:    La centralità del testo nella lezione ha cercato di favorire negli alunni abilità specifiche
                       (di comprensione, di analisi delle strutture, di concettualizzazione, di collegamento e di
                       sintesi, di valutazione critica, di interazione con gli interventi degli altri alunni e dello
                       stesso docente).
Metodologie   Ogni argomento è stato presentato attraverso letture "di prima mano", analizzate e commentate in
              classe insieme agli alunni. Attraverso la lettura diretta e l'analisi dei testi, scelti in modo
              significativo e secondo itinerari ordinati, si è individuata la poetica dell’autore, ma soprattutto si
              sono focalizzati i nuclei tematici indicati, cercando di istituire interessanti confronti.
              Per ogni testo o passo esaminato si sono individuati:
              - i contenuti;
              - la struttura e gli aspetti più significativi della lingua e dello stile;
              - il rapporto con testi coevi o del medesimo genere letterario;
              - il percorso dello scrittore in rapporto al periodo letterario;

Modulo – UdA 4 − La visione di Dante

Conoscenze    DANTE,
/ contenuti   Paradiso: Canti I-III-IV-VI-VIII-XI-XII-XVII- XVIII-XXXIII
Abilità       OBIETTIVI CARATTERIZZANTI:
              1. Saper cogliere affinità e differenze;
              2. saper operare confronti a livello contenutistico, in particolare sui temi della vanità della
                 gloria, del suicidio, del ruolo dell'intellettuale e del cittadino, e della visione dell’universo
                 (cfr. Cicerone,Seneca,Petronio, Foscolo, Leopardi)
                                                        18
3. applicare analisi tematiche, stilistiche;
Metodologie   Questa unità didattica di lettura della Divina Commedia parte dal presupposto che la lettura del
              testo dantesco sia una esperienza conoscitiva fondamentale per un giovane che deve essere
              avviato all’incontro con le grandi opere della cultura umana.
              Un problema particolare è quello posto dallo studio del poema dantesco, che nella nostra
              tradizione didattica ha un posto privilegiato, ma insieme tendenzialmente separato rispetto al
              percorso storico.
              La soluzione proposta si ispira alle seguenti motivazioni:
               − lo spazio dedicato alla Commedia deve restare adeguato al significato che il poema ha nella
                  nostra tradizione culturale;
               − la lettura dantesca deve essere incardinata nel suo contesto storico;
               − è importante che gli studenti abbiano, in un tempo ragionevole, una visione complessiva del
                  poema .
              Si è proceduto ad un’attenta lettura e parafrasi dei canti proposti cercando di individuare:
               − i contenuti;
               − la visione dantesca
               − la struttura e gli aspetti più significativi della lingua e dello stile;
               − il rapporto/confronto con testi degli autori della letteratura italiana e latina previsti nel
                  programma

Modulo – UdA 5 − Unità storico-culturale

Conoscenze    Tale unità presenta il quadro generale di un’epoca (Ottocento e Novecento) che funga da asse di
/ contenuti   riferimento storico nella organizzazione delle sequenze modulari.
              Tale unità può assicurare il fondamento metodologico di una visione storica della letteratura,
              fornendo un quadro di riferimento cronologico, una mappa generale in cui inserire le letture
              compiute in classe e quelle che gli allievi hanno svolto autonomamente ed individualmente, sulla
              base del percorso interdisciplinare da loro scelto e dei loro interessi personali.
              L’asse cronologico non va però inteso come disposizione degli argomenti in modo
              uniformemente sequenziale, ma come supporto intorno al quale si dispongono le altre unità
              didattiche che vi fanno riferimento in modo elastico.
              Per un essenziale allargamento del campo, si è ritenuto fondamentale tener conto anche di un
              orizzonte culturale e letterario quanto meno europeo,soprattutto in termini si sfondo e di
              influenze.
Abilità       OBIETTIVI CARATTERIZZANTI:
               1. saper chiarire l’asse diacronico dello sviluppo storico dei fatti in cui contestualizzare i
                    fenomeni letterari;.
               2. riconoscere i modelli culturali caratterizzanti un’epoca (tempo, spazio, valori, modelli
                    umani……);
               3. attitudine a comprendere la complessità dei quadri storico –culturali;presenza di omologie e
                    contraddizioni;
               4. comprendere l’intreccio dei fattori materiali e spirituali;
               5. localizzare i centri di elaborazione culturale;
               6. correlare diversi ambiti di produzione artistica e culturale;
               7. riconoscere tematiche comuni a testi letterari d’invenzione e saggistici o documentari;
               8. riconoscere elementi di continuità e di innovazione nella storia delle idee;
               9. riconoscere aspetti di “attualità” nelle tematiche culturali del passato;
               10. storicizzare opere e temi.
              Gli obiettivi relativi a tale scelta operativa didattica si possono riassumere nel seguente modo:
                − evidenziare la persistenza di temi e di idee nel tempo e in contesti culturali diversi;
                − confrontare testi e posizioni per evidenziare in relazione al tema costanti, somiglianze
                  persistenti, diversità.

              N.B.: Per i testi si rimanda a quelli già indicati nelle varie unità didattiche, che sono stati letti e
                    analizzati sia in funzione degli obiettivi specificati nei singoli moduli, sia appunto in
                    funzione del tema proposto.
                                                        19
Criteri di     Nella valutazione si è tenuto conto della situazione di partenza di ciascun alunno, dei progressi,
valutazione    dell'impegno personale nello studio, dell'attenzione e partecipazione dimostrate, delle doti di
               comprensione, assimilazione, memorizzazione, delle capacità di rielaborazione personale, della
               precisione nell'esposizione. In particolare nella valutazione degli elaborati scritti si sono
               verificati:
               1. la correttezza formale (ortografica - nell'uso delle strutture morfologiche e sintattiche -
                  lessicale - nell'uso della punteggiatura);
               2. chiarezza e organicità espositive;
               3. rispondenza alle istruzioni compositive impartite;
               4. uso dei registri adeguati alla situazione compositiva;
               5. pianificazione equilibrata delle varie parti costitutive del tema (introduzione - corpo centrale -
                  conclusione);
               6. presenza di informazioni;
               7. conoscenze ed elaborazioni personali;
               8. individuazione della tesi da abbracciare e dei contenuti atti a sostenerla;
               9. capacità analitica e/o sintetica;
              10. capacità di elaborare, sulla base degli elementi testuali e contestuali rilevati,
                  un'interpretazione complessiva e metodologicamente fondata dei testi;
              11. capacità di formulare giudizi motivati che esplicitino il rapporto tra il messaggio dell'opera e
                  l'esperienza culturale ed estetica dell'alunno-lettore;
              12. capacità propositiva.
Testi,
materiali,     Libro di testo, documenti, video
strumenti

    DISCIPLINA: LINGUA E CULTURA LATINA

PREMESSE GENERALI
Al centro dell'insegnamento-apprendimento del latino è stata posta la lingua documentata nei testi,
attraverso un accostamento diretto.
Nella presentazione dei principali fenomeni grammaticali e sintattici si è proceduto, quindi, attraverso
una individuazione ed un esame di questi in sede di lettura, secondo le diverse possibilità offerte da temi
di versioni dal latino. La maggior parte del lavoro di analisi grammaticale e lessicale si è fondato su testi
in latino, costituiti da pagine di classici in quanto ciò consente la disponibilità di un referente più ampio,
da cui ricavare, oltre ad una trama di comportamenti linguistici, anche vari spunti di carattere storico-
letterario.
La lettura e l'analisi dei classici, infatti, oltre a dare l'opportunità di evidenziare, nel vivo della lingua
latina, le forme e i costrutti grammaticali, hanno offerto uno strumento estremamente valido di
arricchimento culturale e preziosi sussidi per la comprensione della civiltà antica.
Inoltre la scelta di tali testi è stata effettuata anche sulla base di possibili confronti con gli argomenti
previsti nel programma di letteratura italiana, al fine di individuare aree comuni, in termini di contenuti e
tematiche da affrontare.
Nell'analisi dei testi latini e delle pagine dei classici è stata impiegata analoga metodologia, anche se
necessariamente più semplice, a quella adottata per l'italiano. Ci si è impegnati nella lettura, traduzione,
analisi testuale (lessico, struttura, stile) e nel commento tematico dei brani d'autore. Si è cercato, inoltre,
di ricavare dalla loro analisi le più importanti tematiche del mondo classico ed il rapporto tra autore,
epoca, ambiente culturale.
Della letteratura latina si sono gli elementi più significativi, atti a chiarire il periodo in cui operarono gli
autori affrontati nel programma.

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Sintesi moduli - UdA
     Modulo – UdA 1          Incontro con l’opera :Cicerone,Somnium Scipionis
     Modulo – UdA 2          Incontro con l’autore: Lucrezio
     Modulo – UdA 3          Il perfezionamento di sé e la meditazione sul tempo
     Modulo – UdA 4          Incontro con il genere : IL ROMANZO
     Modulo – UdA 5          Unità metodologica

Modulo – UdA 1 − Incontro con l’opera: Cicerone,Somnium Scipionis

Conoscenze    Il trattato di filosofia. La specificità del dialogo. (La parte conclusiva del De Repubblica)
/ contenuti
              LA VISIONE – IL SOGNO [Cfr. Dante]

              N.B.: La traduzione e l’analisi sono state condotte sul testo nella sua interezza.

              I confronti e l’ approfondimento sono stati condotti sui passi citati:
               − 3, 7(15, 15) Il tema del suicidio. [Cfr. Seneca, Dante, Foscolo, Leopardi]
               − 6, 12(19, 20) La vanità della gloria umana [Cfr. Dante]
               − 3, 8 (16,16) Emilio Paolo esorta il figlio Scipione a coltivare la giustizia e la devozione
                   della patria, che assicurano la ricompensa celeste. Scipione contempla l’universo: la Terra
                   appare un piccolo punto sperduto nello spazio [Cfr. Leopardi, Dialogo della natura e di
                   un Islandese; La ginestra − Lucrezio, Il mondo non è stato fatto in funzione dell'uomo (V,
                   195-235)]
               − 4, 9 (17, 17) L’Africano illustra il sistema planetario formato da nove sfere celesti [Cfr.
                   Dante]
               − 5, 10 (18, 18) L’ineffabile armonia prodotta dalla rotazione delle sfere celesti. Cicerone e la
                   costituzione mista [Cfr. Dante]
               − 5, 11 (18, 19) Gli uomini sulla terra non possono udire il suono armonico delle sfere celesti
                   [Cfr. Dante]
               − 8, 18 (24, 26); 8, 19 (25, 27); 9, 20 (26, 28) La dimostrazione dell’immortalità dell’anima
                   [Cfr. Lucrezio]

Abilità       OBIETTIVI GENERALI
              L’unità si propone la lettura di un’opera integrale, in modo da dare la compiutezza dell’opera
              stessa. Pertanto gli obiettivi generali di tale unità sono così definiti:
               1. stimolare il piacere della lettura;
               2. rendersi conto del testo nella sua struttura complessiva e consistenza materiale;
               3. collocare l’opera nel suo contesto storico- culturale e letterario;
               4. orientarsi nel rapporto “influenze” e originalità

              OBIETTIVI CARATTERIZZANTI
               1. Evidenziare l’importanza della centralità del testo e dello studio più ampio possibile di
                    un’opera nell’analisi di un autore;
               2. applicare analisi tematiche, stilistiche;
               3. distinguere comprensione e interpretazione;
               4. saper formulare un giudizio motivato in base al gusto personale e ad una interpretazione
                    storico-critica;
               5. saper operare confronti a livello contenutistico;
               6. applicare analisi tematiche, stilistiche..;
               7. distinguere comprensione e interpretazione;
Metodologie   I testi sono stati prima tradotti e destrutturati, cercando di focalizzare l’attenzione e la riflessione
              sulle principali strutture morfo-sintattiche presenti.
              Di ogni testo è stata fatta l’analisi contenutistica e stilistico-retorica e si è dato ampio spazio a
              confronti sia tematici che stilistici
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Per ogni testo o passo esaminato pertanto si sono individuati:
               − i contenuti;
               − la struttura e gli aspetti più significativi della lingua e dello stile;
               − commento tematico
               − le principali figure retoriche atte ad individuare lo stile e la poetica dell’autore
               − il rapporto con testi degli autori della letteratura italiana e latina.

Modulo – UdA 2 − Incontro con l’autore: Lucrezio, De rerum natura

Conoscenze    Proemio, Inno a Venere (I, 1-61)
/ contenuti   Elogio di Epicuro (I, 62-79)
              Nulla nasce dal nulla (I,146-191)
              Serenità del saggio e affanni dell'umanità (II, 1-19)
              L’anima è mortale (III, 634-669) (IN TRADUZIONE)
              La noia (III, 1053-1075)
              Il mondo non è stato fatto in funzione dell'uomo (V, 195-235) (IN TRADUZIONE)

              * Materialismo, atomismo, meccanicismo;
              * Lucrezio e Leopardi a confronto;
              * Lucrezio e Cicerone a confronto;
              * Lucrezio e Seneca a confronto;
              * Il topos della “commutatio loci”
              * Il tema della noia.
              * L’ottimismo relativo.
Abilità       OBIETTIVI CARATTERIZZANTI
              L’unità si propone la lettura di una selezione di brani di un autore, tali anche da dare la
              compiutezza dell’opera stessa, ma soprattutto in modo da costruire un profilo complessivo
              dell’autore scelto .Perciò gli obiettivi sono i seguenti:
               0. Avvicinare lo studente alla lettura di testi latini in verso, a ritrovarne valori attuali;
               1. abituare ad analizzare il testo con strumenti adeguati per coglierne il significato profondo ed
                    interpretarne il messaggio;
               2. dare la motivazione alla lettura;
               3. acquisire la capacità di rilevare la peculiarità della scrittura dell’autore attraverso conoscenze
                    linguistiche e stilistiche;
               4. saper rilevare i dati più generali che riportino l’autore al suo tempo e alla sua cultura ed
                    anche alla sua biografia;
               5. saper individuare le struttura linguistiche, anche in funzione di uno studio grammaticale
                    sistematico e di un recupero di strutture già studiate;
               6. saper cogliere gli elementi poetici del testo;
               7. saper cogliere la specificità del linguaggio poetico anche nelle sue componenti ritmiche;
               8. ricavare informazioni per una lettura critica dell’opera;
               9. porre un rapporto fra opera e poetica dell’autore;
               10. saper riconoscere la complessità del pensiero dell’autore.
Metodologie   I testi sono stati prima tradotti e destrutturati, cercando di focalizzare l’attenzione e la riflessione
              sulle principali strutture morfo-sintattiche presenti.
              Di ogni testo è stata fatta l’analisi contenutistica e stilistico-retorica e si è dato ampio spazio a
              confronti sia tematici che stilistici
              Per ogni testo o passo esaminato pertanto si sono individuati:
               − lettura e traduzione
               − i contenuti
               − la struttura e gli aspetti più significativi della lingua e dello stile;
               − le principali figure retoriche atte ad individuare lo stile e la poetica dell’autore
               − commento tematico
               − il rapporto con testi degli autori della letteratura italiana e latina.

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