IN PRIMO PIANO: Intervista a Milena Bertolini Commissario Tecnico della nazionale femminile italiana - Gussago Calcio 1981

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IN PRIMO PIANO: Intervista a Milena Bertolini Commissario Tecnico della nazionale femminile italiana - Gussago Calcio 1981
# noisiamoilgussagocalcio
n. 66 • Anno XIV • Gennaio/Febbraio 2021

                         IN PRIMO PIANO:
                             Intervista a
                        Milena Bertolini
                    Commissario Tecnico
                         della nazionale
                      femminile italiana

                       Tomas Trainini
                         Giovane gussaghese
                          talento del ciclismo
                                       italiano

                        All’interno IL MAGAZINE

                         Io sto con il Richiedei:
                         News: Tamponi rapidi...
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Il Giornale del Gussago Calcio
                                              # noisiamoilgussagocalcio
                             n. 66 • Anno XIV • Gennaio/Febbraio 2021

                                                      IN PRIMO PIANO:
                                                          Intervista a
                                                     Milena Bertolini
                                                 Commissario Tecnico
                                                                                      Editoriale
                                                      della nazionale
                                                   femminile italiana

                                                                                      Il calcio lombardo senza sogni e senza futuro
                                                                                      di Adriano   Franzoni
                                                    Tomas Trainini
                                                      Giovane gussaghese
                                                                                         Sabato 9 gennaio si sono svolte le elezioni per il presidente e il consi-
                                                                                      glio del Comitato Regionale Lombardo, il governo del calcio regionale.
                                                                    talento
                                                      del ciclismo italiano

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                                                                                      In modalità online!
                                                                                         Non ho mai creduto ad elezioni online dal mio punto di vista non è
                                                      Io sto con il Richiedei:
                                                      News: Tamponi rapidi...         garantita la democrazia…
                                                                                         Innanzitutto queste votazioni erano state programmate al Brixia Fo-
SOMMARIO                                                                              rum in presenza, salvo poi ritrattare in fretta e furia e optare per le vota-
• L’editoriale                                                       pag. 2
• Gussago Calcio al tempo del Covid                                  pag. 3
                                                                                      zioni online: perché? Primi dubbi…
• Il punto sul calcio femminile: intervista                                              Quando si era stabilito di votare in presenza era previsto anche che
   a Milena Berolini                                                 pag          4   tutto si sarebbe svolto nel rispetto dei protocolli anticovid: allora perché
• Il Concorso Letterario                                             pag.         7   ribaltare tutto?
• Magus e... il due di picche                                        pag.         7      Poi, cosa assai strana, il tempo di votazione stabilito in 25 minuti, è
• Tornerà tutto come prima?                                          pag          9
                                                                                      durato inspiegabilmente quasi un’ora… (51 minuti per la precisione)
• Il ricordo di Paolo Rossi                                          pag         10
• Inserto MAGAZINE                                                                    che si può pensare? Chi lo ha deciso? Chi ha detto “stop”?
    • Polisportiva gussaghese                                        pag. 11             Ma soprattutto, cosa si aspettava a dire “stop”?
    • Come eravamo di Rinetta Faroni                                 pag. 12             Due erano i candidati: il bresciano Alberto Pasquali, da 14 anni alla
    • Contropiede di Adriano Piacentini                              pag. 13          guida del Comitato bresciano e Carlo Tavecchio… sì, quel Tavecchio
    • La scrittura di...Tia                                          pag. 14          che dal 2014 al 2018 è stato presidente della FIGC. Un duello impari
    • Gussago Calcio e Cesar                                         pag. 15
    • CroceRossa Cellatica/Gussago                                   pag. 15
                                                                                      certamente, ma si contava sulla voglia di cambiamento, di trasparenza
      • Alla scoperta della natura                                   pag. 17          e rinnovamento che tante società avevano espresso ed auspicato… Pa-
    • Fondazione Richiedei                                           pag. 18          squali è stato sconfitto per soli 14 voti, un risultato che, ancor di più, fa
    • Lo scaffale di Mangiastorie                                    pag 19           crescere dubbi sullo svolgimento delle elezioni.
     • Brevi da Gussago News                                         pag 19              E poi perché una persona che ha già svolto un simile incarico ai mas-
• Uno psicologo per amico                                            pag. 21
                                                                                      simi livelli e con risultati tutt’altro che positivi ha il coraggio di candi-
• Parla con me: Tomas Trainini                                       pag. 22
• L’apostrofo                                                        pag. 23          darsi? Beh, la risposta è semplicissima… in Italia funziona così! Basta
• Istituto Comprensivo di Gussago                                    pag. 24          guardare alla politica…
                                                                                         Tavecchio, che godeva dell’appoggio soprattutto delle società mila-
 n. 66 - Anno XIV - Gennaio/Febbraio 2021
                                                                                      nesi, comasche e varesine e che, a detta di molti, rappresenta “il vec-
                 Copia gratuita
Gli inserti e le promozioni pubblicitarie sono                                        chio”, ha puntato tutto sul pragmatismo economico e sulle sue capacità
   a cura di EUROCOLOR (Rovato - Bs)                                                  di portare sponsor; Pasquali ha puntato sul rinnovamento, sulla traspa-
            Direttore responsabile:                                                   renza, sulla democrazia e sulla possibilità di replicare quanto di buono
               Adriano Franzoni                                                       fatto, anche dal punto di vista economico, nel comitato bresciano.
         Coordinamento editoriale:                                                       Che poi Tavecchio, definendosi “più pragmatico” e “riconoscendo”
              Giorgio Mazzini                                                         i meriti del suo antagonista, abbia definito Pasquali “un sognatore”…
           Segreteria di Redazione:
                                                                                      ecco, sì, Pasquali è un sognatore perché solo chi sogna ha delle idee e
             Pierangela Franzoni                                                      solo chi sogna può porsi nuovi obiettivi da raggiungere…
                                                                                         Il calcio lombardo ha perso un’occasione grandiosa per voltare pagi-
               Redazione:
     Corrado Belzani, Gianfranco Spini,                                               na, non solo perché non ha eletto Pasquali, ma perché ha eletto Tavec-
     Laura Righetti, Francesco Montini                                                chio…: senza sogni e senza futuro! E con elezioni online!
      Collaborano a questo numero:
                                                                                         Ora, su pressanti solleciti delle società bresciane, bergamasche e cre-
    Gianluca Cominassi, Rinetta Faroni,                                               monesi in particolare, Pasquali ha presentato ricorso per le troppe situa-
        Marco Fredi, Mattia Inverardi,                                                zioni… poco chiare sull’andamento delle elezioni.
              Adriano Piacentini,                                                        Ovviamente è un ricorso che non ha speranza: Pasquali non è ne fa-
       Cosetta Zanotti, Anna Castoldi,
                                                                                      moso ne si è mai seduto nei piani alti, e trasparenza e democrazia non
       Ida Chiarello, Giuseppe Pavesi
      Iscrizione del Tribunale di Brescia
                                                                                      bastano per vincere le elezioni, soprattutto se online.
                  n. 49/2008                                                             No, non possono esistere elezioni online, come non esiste la demo-
       Chiuso in redazione 6/02/2021                                                  crazia online!
Stampa e Concessionario della Pubblicità:                                                Anche ammettendo che i voti corrispondano alla realtà, troppe cose
  Centro Stampa Eurocolor - Rovato (Bs)
                                                                                      sono andate storte e non puoi non avere dubbi sulla vericidità di siffatte
      0307721730 • www.eurocolor.net
     sede: A.S.D. GUSSAGO CALCIO                                                      elezioni… Suvvia…
Via Bevilacqua, 42/D - 25064 Gussago (BS)                                                Una sconfitta del calcio e della democrazia.
             Tel-Fax: 0302774642
   e-mail: redazione@gussagocalcio.it
            www.gussagocalcio.it
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n. 66 Giornale del Gussago Calcio
                                                              3

        Settore Giovanile: la luce in fondo al tunnel

        Venceremos

N
                    di Giorgio Mazzini
         on c’è dubbio: questa maledetta pandemia
         ha radicalmente cambiato le nostre abitudi-
         ni, stravolto le nostre vite, e anche lo sport è
stato messo all’angolo.
   Divertirsi per giocare a calcio, abbracciarsi dopo
un gol, la gioia di una vittoria o la delusione per una
sconfitta in questo periodo sono una chimera.
   Ora, con le dovute attenzioni, piano piano si
ricomincerà, forse; così è il calcio, lo sport al tempo del
coronavirus.
   Ma tornerà, tornerà la gioia di scendere in campo,
la passione per lo sport, la voglia degli allenamenti e
del confrontarsi con gli “avversari”, altri ragazzi che,
come voi, inseguono il medesimo sogno.
   Fondamentale è non smettere di sognare il ritorno
in campo, di sognare una vittoria, o magari una
sconfitta, un contrasto di gioco, una caduta…
   E sarà ancor più importante rialzarsi subito e
continuare la partita; quella contro il coronavirus non
è una partita normale, non durerà novanta minuti, ci
sarà bisogno dei supplementari e dei calci di rigore…
ma è una partita da vincere, e la vinceremo!
   Vincerà il nostro gioco del calcio,
vincerà lo sport, vincerà la vita!

 Gussago Calcio... social
    Nonostante le limitazioni imposte dalla pande-
 mia in corso, nel pieno rispetto delle direttive in es-
 sere, la Società si è attivata, nel limite del possibile,
 per continuare ad essere un punto di riferimento
 per i giovani atleti che continuano ad allenarsi ri-
 spettando le distanze di sicurezza. Per i nostri ra-
 gazzi è un modo per ritrovarsi e per continuare a
 fare attività fisica, alimentando la loro grande pas-
 sione per il calcio
                #noisiamoilgussagocalcio
IN PRIMO PIANO: Intervista a Milena Bertolini Commissario Tecnico della nazionale femminile italiana - Gussago Calcio 1981
Il Giornale del Gussago Calcio
  4
                                            Intervista a Milena Bertolini Commissario Tecnico
                                            della nazionale femminile italiana
            Anna Castoldi

                                            Qualcosa sta cambiando...
                                            al movimento ed è passato un messag-          classificate del Mondiale sono squadre
       Il punto                             gio molto positivo. L’idea e la percezione    europee, più gli Stati Uniti: in pratica
       sul calcio                           di questo sport è cambiata e questo ha        l’Europeo è più competitivo del Mon-
                                            fatto sì che nascessero modelli di rife-      diale. Noi stiamo crescendo, ma non
       femminile                            rimento per le bambine: ora sanno che         possiamo pensare di recuperare in cin-
                                            si può essere calciatrici. Non è un caso      que anni quello che le nazionali stranie-
                                            che i numeri siano aumentati: si parla        re hanno fatto in quindici: in termini di
                                            di 30mila tesserate, prima del Mondiale       risorse economiche e progetti loro sono
Milena Bertolini, è un momento
                                            erano forse 23mila. Poi sono realista: i      molto più avanti.
storico per il calcio femminile:
                                            cambiamenti sono sempre lenti. Il se-         Contro la Danimarca vi siete bat-
dopo molti anni le giocatrici stan-
                                            guito mediatico avuto in questo periodo       tute a testa alta: 3-1 all’andata, 0-0
no finalmente ricevendo le risor-
                                            non durerà per sempre, c’è il rischio che     al ritorno. Delle danesi colpisce la
se e l’attenzione che meritano. Il
                                            l’attenzione cali, ma di sicuro indietro      grande forza e velocità.
Mondiale del 2019, cui la nostra
                                            non si torna. Vediamo quanto veloce-          La Danimarca è vicecampione d’Euro-
Nazionale ha partecipato dopo
                                            mente si va avanti.                           pa: hanno giocatrici che sono state mes-
vent’anni di assenza raggiungen-
                                            Il Covid sta mettendo in difficoltà           se nelle condizioni di sviluppare il loro
do i quarti di finale, ha appassio-
                                            il movimento?                                 talento sin dalla giovane età. Le nostre
nato migliaia di italiani: un inte-
                                            Non aiuta. Quando sei in via di svi-          ragazze, invece, hanno iniziato verso i
resse destinato a essere duraturo?
                                            luppo e stai cercando di crescere, una        vent’anni ad allenarsi in un certo modo:
Il Mondiale è stato fondamentale per
                                            battuta d’arresto può avere un impat-         non si può ancora parlare di un con-
far conoscere il calcio delle ragazze a
                                            to pesante. Il campionato scorso non è        fronto ad armi pari. Però abbiamo tante
tutto il paese: noi esistevamo anche pri-
                                            stato terminato, Serie A e Serie B sono       qualità dal punto di vista tecnico e tat-
ma, ma se esisti e nessuno ti conosce
                                            rimaste ferme per tanto tempo: se tieni       tico: le fronteggeremo con queste armi.
è come se non esistessi. Il seguito che
                                            atlete di livello nazionale ferme sei mesi    Comunque sia, questa Nazionale
abbiamo avuto in quel periodo è stato
                                            la loro crescita tecnica e tattica ne ri-     brilla: sembra ci sia una congiun-
enorme: i media, forse per la prima vol-
                                            sente. Grave anche l’arresto dei settori      tura astrale in cui vediamo cresce-
ta, hanno dato una grande attenzione
                                            giovanili: queste ragazze hanno perso         re insieme Cernoia, Girelli, Bo-
                                            un pezzo della loro crescita. Poi la sa-      nansea, Gama, ma anche Boattin,
                                            lute al primo posto: il virus non deve        Galli, Giacinti. Una generazione
                                            essere sottovalutato.                         di fenomeni o le prossime saranno
                                            Intanto la Nazionale continua                 ancora più forti?
                                            a battersi per la qualificazione              Ciò che rende speciali queste ragazze,
                                            all’Europeo 2022. La partita contro           oltre alla qualità, è lo spirito di squadra.
                                            Israele, a febbraio, sarà decisiva: se        Questo ha fatto la differenza al Mon-
                                            vincessimo potremmo qualificarci              diale: la sensazione di essere unite da
                                            come migliori seconde. Se arrivas-            qualcosa che andava oltre il calcio. Ave-
                                                                  simo all’Europeo        vano una missione da portare avanti,
                                                                  saremmo all’al-         un obiettivo comune e non personale: la
                                                                  tezza di colossi        voglia di far valere i propri diritti e di
                                                                  come Inghilterra,       veder riconosciuto il duro lavoro fatto
                                                                  Germania, Olan-         per essere lì. Ora la nostra missione è
                                                                  da?                     far crescere nuovi talenti, metterli nelle
                                                                  Appunto,       prima    condizioni migliori per confrontarsi alla
                                                                  bisogna arrivarci:      pari con le coetanee e colleghe estere.
                                                                  questa è la cosa più    Nella partita Juventus-Lione,
                                                                  importante. Tutte       qualche settimana fa, ai sedicesi-
                                                                  le nostre energie       mi di Champions League, abbia-
                                                                  sono concentrate        mo avuto un assaggio della cresci-
                                                                  sulla partita con-      ta del calcio femminile italiano:
                                                                  tro Israele. Quanto     le francesi hanno avuto la meglio,
                                                                  all’Europeo, dob-       ma all’andata le juventine han-
                                                                  biamo      ricordarci   no perso 3-2, chiudendo il primo
                                                                  che le prime otto       tempo 2-1. Un risultato inaudito,
IN PRIMO PIANO: Intervista a Milena Bertolini Commissario Tecnico della nazionale femminile italiana - Gussago Calcio 1981
n. 66 Giornale del Gussago Calcio
                                                                                                                                      5

considerato che il Lione ha vinto
la Champions otto volte mentre la                     MILENA BERTOLINI                         italiana. Dal 2004 è sulla panchina
Juve è alla terza presenza.                           Nata a Correggio (Reggio Emilia) il      della Reggiana, dove resta per 7
La Juve ha fatto una grandissima gara:                24 giugno 1966, Milena Bertolini ar-     stagioni, vincendo la Coppa Italia
è la prima volta che una squadra italia-              riva a guidare la Nazionale Femmi-       nel 2010. Si trasferisce al Brescia nel
na sta in partita settanta minuti nell’af-            nile nell’agosto 2017 al termine di      2012 e al club biancazzurro sono
frontare la squadra più forte del mondo.              una brillantissima carriera prima        legati i suoi maggiori successi da
Poi è uscito il valore del Lione, che è               da calciatrice e poi da allenatrice di   tecnico: in 5 anni, infatti, conqui-
superiore, ma quella partita è stata im-              club, nel corso della quale ha vinto     sta due scudetti e due supercoppe
portante per l’autostima delle giocatrici             numerosi trofei.                         italiane, guidando le “leonesse”
e per la società.                                     Con le Azzurre scrive la pagina          fino ai quarti di finale della UEFA
                                                      più importante del calcio femmini-       Champions League 2016.
Anche lei ha affrontato il Lione,
                                                      le italiano: guida la Nazionale alla     Il bilancio totale da allenatrice con-
sempre ai sedicesimi di Cham-
                                                      qualificazione al Mondiale dopo 20       ta 3 Scudetti, 3 Coppe Italia e 4 Su-
pions League, ma con un’altra
                                                      anni e nella Coppa del Mondo FIFA        percoppe italiane, oltre a 6 Premi
squadra: il Brescia.                                                                           “Panchina d’Oro”, assegnati dal
                                                      Francia 2019 trascina l’Italia in rosa
Cinque anni fa. La differenza rispetto                fino ai Quarti di finale, appassio-      Settore Tecnico della FIGC in base
a oggi è enorme: lì eravamo debuttanti                nando milioni di tifosi per quello       ai voti dei colleghi allenatori.
assolute, nessuna delle ragazze o quasi               che diventa il fenomeno sportivo
aveva avuto esperienze in Champions                   dell’anno. Nell’estate 2019 rinnova      Laureata in Scienze Motorie nel
League. L’impatto fu forte, solo entrare              il legame con la FIGC fino all’Euro-     2001 a Bologna, dopo il diploma di
nello stadio un’emozione travolgente.                 peo UEFA 2022 in Inghilterra, per il     geometra, Milena Bertolini è prepa-
Oggi, invece, le ragazze della Juve han-              quale le Azzurre stanno affrontan-       ratore atletico professionista e Alle-
no fatto esperienze importanti a livello              do il girone di qualificazione.          natore UEFA Pro dal 2011. E’ stata
internazionale: il cammino in cinque                  La carriera. Dopo gli inizi alla Cor-    Consigliere Federale della FIGC nel
anni è stato davvero tanto.                           reggese, esordisce in prima squa-        quadriennio 2000-2004 e ha fatto
Eppure tutto è partito da lì, da                      dra con la Reggiana nel 1984 con-        parte della Commissione FIGC per
quel Brescia dove quelle ragazze                      tribuendo alla promozione in Serie       lo Sviluppo del Calcio Femminile
(Cernoia, Girelli, Bonansea, Ro-                      A due anni più tardi. Colleziona 15      operativa tra il 2013 e il 2016.
                                                      stagioni nella massima categoria         Rilevante anche il suo impegno per
succi, Gama e tante altre) giocava-
                                                      italiana con le maglie di Reggiana,      lo sport fuori dal campo: è stata As-
no insieme.
                                                      Modena, Prato, Sassari, Bologna,         sessore allo Sport e Servizi Sociali
La nostra Nazionale è nata a Brescia.                                                          del Comune di Correggio (1994-
                                                      Agliana, Fiammamonza, Pisa e Ve-
Il “miracolo” del Mondiale è nato in                  rona centrando 3 scudetti, 1 Coppa       1998) e consigliere provinciale a
quegli anni, quando una squadra di di-                Italia e 1 Supercoppa italiana.          Reggio Emilia (1998-2002) nonché
lettanti arrivava ai quarti di finale di              Chiusa la carriera da calciatrice        presidente della Fondazione per lo
Champions: lì si sono formate le fon-                 nel 2001, inizia il percorso da alle-    Sport del Comune di Reggio Emi-
damenta delle Azzurre. Bisogna rico-                  natrice entrando nello staff tecnico     lia.
noscere il merito grandissimo di questa               del suo ultimo club, il Verona, che
società: in un momento in cui nessu-                  dal 2002 le assegna la guida della       Nella foto: con Adriano Franzoni du-
no conosceva il calcio femminile e non                squadra: all’esordio centra subito       rante l’intervista con il nostro giornale
c’erano risorse è arrivata tra le prime               l’accoppiata Scudetto e Supercoppa       pubblicata sul n. 39 - 2015
otto squadre d’Europa. E come Brescia
anche società dilettantistiche come Ve-
rona, Torres, Tavagnacco: senza di loro
tutto questo non sarebbe stato possibile.
Come sarà il calcio del futuro?
Un calcio professionistico: è stato deli-
berato che dal 2023 le giocatrici avran-
no le tutele e i contributi che meritano.
Sul campo, invece, sogno un calcio che
riesca a far esprimere al meglio cia-
scuna giocatrice, che unisca l’aspetto
pragmatico a quello estetico. Un calcio
fatto di fraseggio e possesso, ma anche
di bellezza e armonia. Il calcio femmi-
nile deve esaltare le caratteristiche delle
ragazze: non tanto la potenza, quanto
l’eleganza.
             Per gentile concessione di Bresciaoggi
IN PRIMO PIANO: Intervista a Milena Bertolini Commissario Tecnico della nazionale femminile italiana - Gussago Calcio 1981
Il Giornale del Gussago Calcio
6

    MI FIDO PERCHÈ
    ITALMARK HA
    UNA FAMIGLIA
    DIETRO COME ME.
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n. 66 Giornale del Gussago Calcio
                                                                                                                   7
        Il Concorso Letterario del Giornale del Gussago Calcio

        Io supereroe!
        “Ognuno di noi ha un superpotere:
        quello di dare vita alle cose”

P
       roprio un anno fa in collabo-
       razione con “l’Ottavo Gior-
       no” del Comune di Gussago,
avevamo presentato il decimo con-
corso letterario del nostro Giorna-
le. La presentazione era avvenuta
presso la Scuola Media Venturelli
che aveva ospitato Stefano Cipa-
ni, regista del film “Mio fratello
rincorre i dinosauri”. Erano stati
presenti all’evento i rappresentanti
dell’Amministrazione comunale - il
sindaco Giovanni Coccoli, l’Asses-
sore ai Servizi sociali Nicola Maz-
zini (ideatore della rassegna l’Ot-
tavo Giorno), Giacomo Signoroni,
Responsabile Area Servizi alla per-
sona - la dirigente scolastica Maria
Angela Abrami, il presidente del
Gussago Calcio, Renato Verona, il
direttore del Giornale del Gussago
Calcio, Adriano Franzoni e i ragaz-
zi della scuola media.
Questo era stato il messaggio lan-                     Magus e... il due di picche
ciato dal regista: “Siamo tutti supere-
roi in fondo, ma dobbiamo coltivare fin
da subito i nostri sogni; leggiamo libri,
interessiamoci al mondo, crediamo in
quello che facciamo e impegniamoci”.
   Ed è proprio su questo concetto
che i ragazzi avrebbero dovuto la-
vorare.
Purtroppo, causa la pandemia in
corso, con la sospensione delle ma-
nifestazioni dell’Ottavo giorno, si
è dovuto bloccare anche il nostro
Concorso Letterario.
Gli alunni però guidati dai loro
insegnanti, nonostante le difficoltà
sono riusciti a scrivere molti elabo-       Di Magus, giovane cantante gussaghese, ex atleta del Gussago
rati, che sono stati consegnati a fine      Calcio, abbiamo già parlato la scorsa estate, dopo il lancio del suo
                                            brano “Diluvio Tropicale”, brano che è talmente piaciuto a Gabriella
anno alla nostra redazione.
                                            Morgillo, autrice del libro “Libera di sognare, di amare, di essere” e al
Speriamo prima della fine dell’an-          regista Giuseppe Di Giorgio, che hanno deciso di utilizzarlo nel loro
no scolastico, compatibilmente con          prossimo film.
le regole che ci saranno in vigore di       Per Magus il 2021 è iniziato con l’uscita del nuovo singolo “Due di
riuscire a fare le premiazioni.             picche”, registrato e prodotto sempre con la collaborazione del “Take
Un grazie alla scuola e agli alunni         Away Studios” di Modena, studio di produzione di Benji & Fede.
che hanno partecipato al concorso.          Vi invitiamo ad ascoltarlo sulle piattaforme musicali Spotify e YouTu-
                          La redazione      be.
IN PRIMO PIANO: Intervista a Milena Bertolini Commissario Tecnico della nazionale femminile italiana - Gussago Calcio 1981
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                                                 (Informazione sanitaria ai sensi di legge 248 legge Bersani del 4/8/2006)
IN PRIMO PIANO: Intervista a Milena Bertolini Commissario Tecnico della nazionale femminile italiana - Gussago Calcio 1981
n. 66 Giornale del Gussago Calcio
                                                                                                                              9
        Nel pieno rispetto delle normative anti-Covid

        Finito questo brutto periodo, tornerà
        tutto come prima. Speriamo di no!
              Giuseppe Pavesi
             di                             società sportive: campi da gioco e
   “La crisi economica, che seguirà         spogliatoi talvolta al limite del con-
l’emergenza Covid-19, vedrà le Socie-       sentito. Quale occasione migliore
tà sportive e tante famiglie in difficol-   per le Istituzioni di finanziare ade-
tà ed anche lo sport dei figli diventerà    guamenti delle strutture ad un li-
una spesa non necessaria”. È quanto         vello moderno, al passo con i tempi?
dichiarato da Gravina numero uno            Strutture belle, funzionali, capaci di
della Federcalcio, e se lo dice lui c’è     attrarre ed invogliare i ragazzi a fare
di che preoccuparsi. A dir il vero gli      sport e a misurarsi con i coetanei.
effetti della pandemia già si stanno           Le Società facciano la loro parte
vedendo non solo sulle Società pro-         andando oltre i soliti obiettivi di in-     Prima) portano a sostenere che per
fessionistiche ma anche nelle nostre        cassare risorse economiche e spen-          giocare devo essere pagato. “Quanto
categorie dilettanti. Torneremo, pri-       derle per vincere con la Prima Squa-        mi dai se vengo a giocare nella tua Socie-
ma o poi, alla normalità ma quale oc-       dra. E bene fanno le Società come il        tà ?” e tante Società, non tutte, si sono
casione migliore per operare un vero        Gussago Calcio a perseguire obiettivi       adeguate a questo andazzo. Risorse
cambiamento nel mondo del calcio,           più nobili e a guardare alla crescita       vere sottratte al settore giovanile e
senza tornare ai problemi pre Co-           dei ragazzi anteponendo ciò alle sole       dirottate sotto forma di compensi
vid ? Credo infatti che la pandemia         mire di vittorie. La pandemia ha mes-       a giocatori e allenatori delle prime
abbia solo evidenziato problemi già         so in risalto quanto lo sport manchi        squadre. Vogliamo tornare a questo
esistenti nel sistema del calcio dilet-     ai ragazzi, obbligandoli a stare a casa,    calcio o vogliamo riflettere quanto
tatistico e non possiamo augurarci di       seduti davanti ad un computer e alla        assurde sono queste spese per un cal-
tornare a come era prima.                   televisione. Sofferenza e tensione che      cio, sempre meno passione e sempre
   Il virus ha messo in ginocchio il        molti di loro hanno subito già prima        più fonte di entrate? Che orgoglio sa-
calcio, ma i dilettanti e il calcio gio-    di questa sosta forzata, costretti a lun-   rebbe una prima squadra frutto di un
vanile non godono delle le attenzioni       ghe sedute in panchina in nome del-         progetto giovanile a medio termine e
mediatiche della serie A. La soprav-        la vittoria a tutti i costi. Chiediamo      non la conseguenza di rimborsi im-
vivenza delle realtà sportive locali è      loro se è il caso di ritornare a come       mediati.
davvero in pericolo se è vero che la        eravamo prima … se è meglio stare              Ed infine il valore del volontariato.
crisi economica porterà, nella miglio-      seduti davanti alla Tv o seduti in pan-     Chi di noi non ha mai mai chiesto o
re delle ipotesi, un calo delle entrate     china … Che grande occasione allora         sperato di vedere persone preparate
dagli sponsor e minori quote di iscri-      per investire realmente sulla scelta        ed impegnate per garantire ai nostri
zione pagate dalle famiglie. Di con-        di istruttori capaci di insegnare cal-      figli la possibilità di fare sport? Quan-
seguenza peseranno di più le spese          cio ai ragazzi senza lasciare indietro      do ci è stata chiesta la nostra disponi-
ordinarie per l’attività sportiva come      nessuno, facendo sentire tutti impor-       bilità non abbiamo forse risposto: “
le iscrizioni ai campionati, le utenze      tanti e parte di un gruppo. Istruttori      non ho tempo … sono troppo impe-
da pagare, gli affitti, la manutenzione     e dirigenti capaci di instaurare buone      gnato … non tocca a me .. ecc. ecc. Le
di campi e strutture, i rimborsi agli       relazioni tra le persone e desiderosi       nostre piccole Società locali vivono
istruttori, gli acquisti di materiale       di creare passione per il calcio tra i      del lavoro e impegno gratuito di po-
sportivo.                                   ragazzi.                                    chi volontari. Che grande occasione
   Se crediamo che davvero il calcio           Troppe Società si fanno la guerra        per offrire anche il nostro contributo,
sia un veicolo educativo per i ragaz-       per sottrarsi ragazzi l’una con l’al-       certo con modalità e tempi diversi.
zi, l’opportunità di socializzare, un       tra per allestire squadre numerose             Il futuro del calcio locale passa da
momento di divertimento e di aggre-         e migliori, incuranti delle difficol-       scelte coraggiose di tutti, Istituzioni,
gazione per i giovani, allora le Istitu-    tà arrecate alla concorrenza. Quale         Presidenti, dirigenti e famiglie.
zioni (Governo, Coni, Federazione,          occasione per Presidenti e Dirigenti           Nei mesi scorsi ho sentito qualcu-
LND, CSI) devono farsene carico ed          di sedersi ad un tavolo e pensare a         no dire che “non usciremo migliori
intervenire con progetti veri. Una          concrete forme di collaborazione, di        da questo incubo anche se all’inizio
parte importante del cambiamento            aiuto reciproco se non addirittura,         sembreremo migliori e più attenti ai
spetterà anche alle Società stesse che      perché no, a fusioni tra Società.           bisogni delle persone. Sarà come lan-
dovranno prevedere al loro interno,            Capitolo rimborsi. Nel calcio di-        ciare un sasso in uno stagno che cre-
proposte e cambiamenti strutturali          lettantistico da anni si sono insinua-      erà qualche cerchio concentrico ma
di mentalità.                               te mentalità e pretese che sin dalle        poi la superficie tornerà come prima”.
   Penso ai vecchi impianti di molte        categorie inferiori (Terza, Seconda e       Ecco appunto, speriamo di no.
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Il Giornale del Gussago Calcio
 10

       Uomo semplice ed umile… e grande campione

       Ciao Pablito, eroe del calcio italiano

P
        aolo Rossi, il nostro “Pablito”     una situazione che non gli appartene-
        eroe dei mondiali dell’Ottanta-     va, sicuramente non al meglio della
        due in Spagna, ci ha lasciato; la   forma… ma Bearzot, grande condot-
malattia lo ha sconfitto.                   tiero di quella Nazionale, puntò de-
    In silenzio, in punta di piedi per      ciso su Paolo, passando a testa alta
non disturbare, sorprendendo tut-           tra le feroci critiche che i media gli
ti, perfino gli amici fraterni di quel      sbattevano in faccia. Ebbe ragione lui,
mondiale, il più bello ed il più me-        Rossi lo ripagò con il titolo mondiale!
ritato dei quattro finora vinti dall’I-        Commovente, e per alcuni sor-
talia. Abbiamo ancora negli occhi e         prendente, il dolore e lo sconforto
nel cuore quel mondiale… così come          autentico di quel gruppo di campio-
abbiamo ancora negli occhi e nel cuo-       ni, ma quando tempo fa intervistai
re le prodezze di Paolo Rossi, con sei      “Spillo” Altobelli, altro campione di
                                                                                      re… e fare festa tutti insieme! Ciao
reti, capocannoniere del mondiale,          quel gruppo, compresi dalle sue pa-
                                                                                      Paolo, grande campione che prende-
trascinatore di un gruppo di ragazzi        role e dal suo entusiasmo nel raccon-
                                                                                      va il caffè al bar con lo sconosciuto
fantastici ancor prima di una squadra       tarmi dell’avventura del mondiale 82,
                                                                                      incontrato per strada che gli chiedeva
fantastica.                                 quanto quei ragazzi fossero rimasti
                                                                                      un autografo…; umile, semplice come
    La convocazione di Paolo da parte       uniti e legati da una grande e fraterna
                                                                                      lo sono i campioni veri!
del Commissario Tecnico Enzo Be-            amicizia.
                                                                                         Grazie “Pablito”, a te ed ai tuoi
arzot era stata duramente contestata           Ora, visto che Napoli ci ha mostra-
                                                                                      compagni, per le “notti magiche” che
dalla stampa italiana che riteneva          to come la burocrazia possa essere fa-
                                                                                      ci avete regalato.
Rossi non in grado di affrontare il         cilmente eliminata, vorrei capire cosa
                                                                                                                        a.fran
mondiale…                                   si aspetta ad intitolare uno stadio ad
    Rientrava, è vero, da una lunga         un campione e uomo vero, che ci ha
                                                                                      Nella foto: Rossi in maglia azzurra al
squalifica, probabilmente vittima di        fatto sognare, gioire, ridere e piange-
                                                                                      mondiale argentino (Fonte: wikipedia).

       L’angolo della poesia e dei pensieri: Paolo Rosola                                    La foto del giorno
   È FESTA                                   RIFLESSIONI
   È festa,                                  Che vita sarebbe senza distrug-
   è grande festa.                           gere, ferire, offendere e fare del
   È il finale voluto, cercato,              male?
   sudato, sognato.                          Distruggere la terra perché per i
   Cade la tensione, sale la gioia.          poteri forti conta solo il profitto!
   La gente esulta, piange,                  Ferire il paesaggio e l’ambiente
   si abbraccia.                             con scarichi e costruzioni
   Le parole in libertà                      produttive!
   danno inizio alla festosa serata.         Offendere persone e dignità.
   Lo sguardo corre più in là:               Conta solo il profitto.
   qualcuno piange, non di felicità          Fare del male all’umanità
   ma di tristezza!                          povera, in una società che
   Ma non c’è tempo per                      arricchisce quelli già ricchi,
   il dispiacere altrui.                     impoverendo gli altri!
   È il vincere.                             Continue ricerche ed
   È il sognare.                             esperimenti nucleari.
   È il perdere.                             E magari ci scappano
   È il dolore di un sogno svanito.           pure le pandemie?!?
   È la vita!                                                                         Riflessi di luce e colori si specchiano
                                                                                      dopo un’acquazone sulla pista cicla-
                                                                                      bile nella campagna gussaghese.
A.S.D. POLISPORTIVA GUSSAGHESE
n. 66 Giornale del Gussago Calcio

Il tamburello al tempo del Covid...

U
         n anno è passato, un anno buio e privo
         del nostro sport, un anno malinconico,
         che ha visto la nostra disciplina colpita
in maniera seria.
   Un anno in cui ricorreva il 55° anniversario
della fondazione della Polisportiva Gussaghe-
se, un anniversario passato in sordina e senza
alcun tipo di festeggiamento... Avremo modo,
ne siamo sicuri, di recuperare questa festa.
   È recente la notizia proveniente dalla nostra
Federazione che, finalmente, anche noi potre-
mo dare il via ai nostri campionati di interesse
nazionale, sia per le categorie serie C e serie D,
che per il settore giovanile.
   Quindi, a fine marzo, tutti pronti al cancellet-
to di partenza, per ricominciare più entusiasti
che mai a colpire la pallina e a tornare a calpe-
stare la nostra amata terra rossa.
   Il 2020 ha segnato anche la fine del mandato
del nostro Consiglio direttivo, per il quale sono
state indette le elezioni, svolte in maniera inu-
suale a causa appunto dell’emergenza Covid.
La nostra sede è stata protagonista e punto di
riferimento per la raccolta dei voti. Affluenza
importante e comunque autorizzata allo spo-
stamento nonostante la zona rossa in cui erava-
                                                        1974 categoria serie C - squadra vincitrice campionato provinciale
mo in quel periodo.

        Il nuovo Consiglio Direttivo per
            il quadriennio 2021 - 2024
                 è così composto:
 Presidente: Lombardi Angiolino
 Vice Presidente: Calzoni Severo
 Consiglieri: Lombardi Sergio, Lombardi Manuela, Fi-
 lippini Antonio, Rodenghi Fabio, Guarnieri Fabio
 Collegio dei Probiviri: Presidente Crescini Carlo con
 Bonfadelli Alberto e Malzani Luciano
 Collegio dei Revisori: Presidente Bianchetti Giusep-
 pe con Peroni Giuseppe e Abeni Gianbattista

 Un’altra novità in casa della Polisportiva Gussaghese
 è sicuramente l’elezione della nostra consigliera Ma-
 nuela Lombardi all’interno del Consiglio della Regio-
 ne Lombardia, votata con la maggioranza dei voti dei       Confermato al timone della F.I.P.T. Regione Lombardia il
                                                            goitese Enzo Cartapati, eletto all’unanimità, mente all’ex
 presenti alle elezioni che si sono svolte a Capriano del
                                                            presidente del Medole e Giuliano Crotti è stato escluso dalla
 Colle in data 16 gennaio 2021.                             lista dei consiglieri eletti (6 voti). Eletti i bresciani Lombardi
                                                            Manuela (23 voti) e Vittorio Bosio (19 voti) e Luciano Ratti
 Siamo certi che il 2021 sarà un anno impegnativo ma        (11 voti atleti) e Alessandro Locatelli (10 voti tecnici).
 allo stesso tempo l’anno della ripresa alla normalità.
 Ci auguriamo che, prima o poi, anche il nostro adora-
                                                                       A.S.D. Polisportiva Gussaghese
 to pubblico possa tornare a sedersi e a tifare le nostre             Via Bevilacqua 42/C - Gussago (BS)
 squadre.                                                         polisportivagussaghese@gmail.com Presidente:
                                                                  Angiolino Lombardi - Cell. 338-4031428
di Rinetta Faroni            ...non solo calcio: NOTIZIE, EVENTI e CURIOSITÀ LOCALI

                                          Come eravamo: il venditore
                                          ambulante di spezie

                                           Gussago da scoprire • Storia, aneddoti e curiosità

                    N
                              ei ricordi d’infanzia di mia    Noi stavamo lì immobili in attesa
                              mamma si è conservato ni-       di un omaggino, che di solito era
                              tido quello di un certo Piri-   un fagiolino di anice o liquirizia,
                    picchiå: ne raccontò sul giornalino       una bontà a quei tempi avari di lec-
                    del Gruppo Volontari don Potieri          cornie e con mamme e nonne poco
                    nell’agosto 1995 e mi piace riportar-     disposte ad accontentarci.
                    lo qui, per far conoscere altri mo-          Piripicchiå era un ambulante di         e finalmente, quando i chicchi era-
                    menti del nostro passato.                 spezie, di liquori e rosolii, di ciocco-   no pronti, venivano rovesciati in un
                       “Si sentiva da lontano il suono        lato e di caffè ancora in grani verdi      canovaccio avvolto in fretta per non
                    della sua trombettina: e da ogni          da tostare; era forse unico nel suo        disperdere l’aroma, e poi messi in
                    cortile, da ogni porta uscivano frot-     genere, gentile, educato, convincen-       un vaso di vetro, pronti per esser
                    te di ragazzini che gridavano: ‘Ghè       te, diceva che la sua merce era la più     macinati a mano con il macinino
                    ché Piripicchiå, ghè ché Piripic-         buona e genuina, così le massaie           del caffè.
                    chiå!’. Per noi piccoli vedere quell’o-   l’acquistavano volentieri.                    Durante la seconda guerra mon-
                    mino piccolo, pelato, arrivare con il        Erano tempi [siamo tra il 1920 e        diale il vero caffè non si trovava, lo
                    suo carrettino spinto a braccia era       il 1930] in cui le spezie erano indi-      si acquistava a borsa nera solo per
                    gioia, allegria; sul carretto, un bau-    spensabili per ben cucinare, con-          persone ammalate: e nel ‘brüsì’ si
                    le ermeticamente chiuso suscitava         servare cibi e carni e anche per           tostavano ghiande di rovere, vinac-
                    curiosità, attesa , sorpresa.             medicamenti. Nel sacco più grande          cioli di uva, orzo ed altri cereali, per
                       Il suo vero nome? Mai sentito,         c’erano chicchi verdi di caffè da          fare un buon caffè, ma da bere solo
                    mai cercato…                              tostare e tutte le donne lo acquista-      alla domenica. Era l’autarchia….
                       In inverno alloggiava nella gran-      vano, e pure la mia nonna faceva              Chissà dove sarà finito ‘el brüsì’?
                    de stalla della nostra casa colonica      spesa grossa per la numerosa fa-           [Forse lo vediamo in qualche museo del-
                    in via Pinidolo, in estate dormiva        miglia patriarcale (nonni, famiglie        la civiltà contadina…]
                    nei fienili. Cosa aveva in quel baule,    dei figli con nuore e nipoti). È bello        Tra le donne che trovano tutto
                    cosa vendeva Piripicchiå?                 ricordare la nonna Paola seduta da-        nelle belle confezioni dei negozi e la
                       Appena si avvicinavano le mas-         vanti al camino con legna in lingue        storia del “brüsì” ci sono di mezzo
                    saie per fare acquisti, noi bambini       di fuoco, tutto un braciere, con nel-      lustri e decenni. È scomparso anche
                    eravamo lì, occhi spalancati e fissi,     le mani il ‘brüsì del cafè’, un cilin-     il venditore ambulante di spezie, è
                    e, prima ancora di vedere e di capi-      dretto di lamierina con sportellino,       scomparso Piripicchiå”.
                    re, si sentiva il profumo di spezie:      infilato nella catena del fuoco, pa-
                    pepe, cannella, noce moscata, chio-       zientemente fatto girare e rigirare;       (Testimonianza di Lina Codenotti, clas-
                    di di garofano, anice stellato, semi      ogni tanto apriva lo sportellino per       se 1919)
                    di senape, di papavero, finocchio…        vedere a che punto era la tostatura,

                      FOTOARCHIVIO
                    Chi si riconosce
                    tra questi piccoli?
                    Nella foto trovata da
                    Angelo Gnocchi
                    i bambini del Nava
                    nati nel 1940 -1941-42
di Adriano Piacentini
                                  ...non solo calcio: NOTIZIE, EVENTI e CURIOSITÀ LOCALI
                                                                                                                  sua volta baciato lo fa sedere presso
                                                                                                                  di sé e sorpreso dall’inaspettata
                                             Volpi maldestre                                                      visione e dell’affare che aveva in ballo
                                                                                                                  dimentico, comincia a dirgli: “Non
                                                                                                                  sai da quanto ti aspettavo! Quando
                                                                                                                  sei arrivato?”. Al che quell’altro gli
                        ContRopiede • La nostra storia, un’eredità da tramandare                                  risponde, “Giusto sul far della sera:
                                                                                                                  ma raccontami a tua volta, frate, come

                        P
                                                                                                                  te la sei passata per mare e per terra
                               er un click maldestro mi              meno contemporaneo di Tolomeo                dopo che te la sei svignata in fretta e
                               è capitato di imbattermi              l’autore della mappa del cielo su cui        furia da Eubea?”.
                               in un sito che raccontava             si basano gli astrologi nostrani.               Al che Diofane quel bell’esemplare
                        dell’astrologo Fox che aveva previsto           State a sentire.                          di indovino, orbo di spirto e di
                        il 2020 un anno vantaggioso per i               «Pensa, da noi a Corinto in questi        contezza: “Non auguro”, dice, “al
                        viaggi e per gli spostamenti.                giorni un forestiero, un caldeo              nemico e nemmeno al mio peggior
                           Mi è venuto da ridere.                    doc sta mettendo sossopra un po’             nemico di imbattersi in un viaggio,
                           Un po’.                                   dappertutto la città con i suoi vaticinii    ma che dico viaggio?, in una odissea
                           Un po’, perché, insomma… chi              strabilianti, che per quattro soldi          tanto disgraziata.
                        non ha peccato scagli la prima pietra.       svela al volgo i misteri del destino:           Infatti, prima proprio la nave su
                           Capita a tutti di prendere cantonate      quale giorno invigorisca i rapporti          cui eravamo imbarcati, squassata
                        e perché star lì a rimestare il dito nella   matrimoniali, quale renda solide             da continui procellosi turbini, persi
                        piaga?Dopo tutto lui, da volpe com’è,        le fondamenta degli edifici, quale           entrambi i timoni, a mala pena è
                        ha precisato in una trasmissione             favorevole all’uomo d’affari, quale          riuscita a sbattere sull’altra sponda
                        televisiva (credo Domenica in) :             più trafficato al viaggiatore, quale         colando di botto a picco e, perso tutto,
                        “Come dico sempre l’astrologo non è          il più propizio al navigante; e a me,        ci siamo salvati a malapena a nuoto. E
                        un indovino, sono il primo a dire che        per esempio che volevo sapere cosa           poi tutto ciò che avevamo racimolato
                        sono indicazioni, che l’oroscopo non         ne sarebbe uscito da questo viaggio,         con la solidarietà di alcuni sconosciuti
                        è una scienza esatta”.                       un sacco di cose mi ha contato               e con la disponibilità degli amici ci è
                           E mi son detto: vuoi vedere che           su, e proprio le più strane e assai          stato fottuto da una banda di ladri,
                        anche lui sa della precessione degli         disparate: infatti un po’ mi parlava di      e Arignoto il mio unico fratello che
                        equinozi (ne abbiamo parlato nel n.          una nomea piuttosto gloriosa, un po’         aveva cercato di opporsi all’insolenza
                        20 e nel n. 40 del Giornale), ossia della    che sarei diventato un personaggio           di coloro è stato sgozzato poveretto
                                                                     di grosso calibro e un racconto da           proprio davanti ai miei occhi”.
                        rotazione che la Terra compie sul
                                                                     non credere, e un libro».                    Mentre narrava ancora scosso queste
                        proprio asse per cui ogni duemila e
                                                                        Al che Milone ridendo sotto i baffi:      cose, il nostro mercante Cerdone
                        rotti anni va a finire che il sole nel
                                                                     «Che aspetto ha», dice, «e come fa di        arraffa i quattrini che aveva destinato
                        giorno dell’equinozio di primavera
                                                                     nome questo tuo caldeo?». «Alto»,            come compenso per la divinazione
                        non sorge più nella casa metti della
                                                                     dico io, «e alquanto moretto, Diofane        e se la fila via al volo. Solo allora
                        Bilancia ma in quello della Vergine e
                                                                     si chiama». «È proprio lui», aggiunge,       finalmente Diofane riscotendosi
                        dopo duemila e rotti anni in quello
                                                                     «sì, non può che essere lui: che anche       s’accorge del guaio combinato con la
                        del Leone e così via… fino a ritornare
                                                                     qui da noi contando su un sacco di           sua sbadataggine, tanto più vedendo
                        alla Bilancia e cominciare tutto da
                                                                     cose a un sacco di gente, si è fatto altro   noi tutti che gli stavamo d’attorno
                        capo… Una concezione circolare               che quattro soldi, soldi a palate, vero,
                        del tempo suggerita proprio dalla                                                         che sghignazzavamo sonoramente
                                                                     stava facendo, finché il poveretto non       da matti. Ma a te, caro il mio signor
                        precessione, già nota a coloro che           t’incappa in una fortuna sfortunata
                        gli antichi romani chiamavano                                                             Lucio, stai tranquillo che a te solo fra
                                                                     o a dir meglio sciagurata. Stammi a          tutti quanti quel nostro caldeo avrà
                        gli antichi, la cui eco è rimasta nel        sentire: un bel giorno, che gli stava
                        calendario liturgico che ogni anno                                                        detto il vero, stai contento, dunque,
                                                                     attorno in cerchio una calca di popolo       e buona ventura». (Apuleio, Le
                        ripropone le stesse ricorrenze e le          che non ti dico, mentre distribuiva la
                        stesse letture cadenzate sempre nello                                                     Metamorfosi o l’Asino d’oro, 2, 12-14.)
                                                                     ventura alla cerchia dei più vicini, gli
                        stesso modo.                                 si fa appresso un tale, un negoziante
                           Poi mi son detto: no, non è                                                                      Pillole di civiltà
                                                                     di nome Cerdone, chiedendogli del
                        possibile, perché se ne fosse stato a        giorno migliore per un certo viaggio:             L’indifferenza porta alla violenza
                        conoscenza avrebbe aggiustato il tiro        avendo avuto i ragguagli chiesti,               perché l’indifferenza è già violenza…
                        e ci avrebbe azzeccato.                      ha già messo mano al borsellino,                …Eravamo vitelli verso il mattatoio…
                           Ma non sono stato a preoccuparmi          ha già tirato fuori i soldini, ha già             Quei vagoni su cui viaggiavamo,
                        più di tanto, perché tutto sommato           contato i cento denari pattuiti per la          non sono folkloristici, come qualcuno
                        poteva andargli peggio, come è               predizione, li ha già messi sul banco,                  ha detto ma tragici…
                        successo a un suo collega, un caldeo         ed ecco che un giovanetto di aspetto           Finché ho vita, il mio dovere è ricordare!
                        - ossia di quella terra famosa per la        distinto sorprende il caldeo alle                                         Liliana Segre
                        divinazione da cui son partiti i Re          spalle, lo tira per una manica e non              al Memoriale della Shoah – binario 21
                        Magi, anche loro astrologi -, di quasi       appena si volta lo bacia stringendolo                                  30 gennaio 2021
                        duemila anni fa, insomma più o               fortissimo. E quello dopo averlo a
...non solo calcio: NOTIZIE, EVENTI e CURIOSITÀ LOCALI
                                                                      Il Giornale del Gussago Calcio

di Mattia Inverardi

                                 La zona rossa di Tia

                                 Il viaggio attraverso la scrittura creativa di Tia

Perché viaggiare                                  nostre comunità. Ogni anima apporta il
                                                  suo sostegno all’energia sociale solamen-
non lo si fa solamente                            te quando sostiene il bene collettivo e la
muovendo passi…                                   cura del prossimo. Necessario farlo pron-                      più intima che racconti delle nostre “zone

I
                                                  tamente in una società volta sempre più                        localizzate”. Innegabile che, volenti o non
    venti della vita sono imprevedibi-            all’esaltazione spropositata del proprio                       volenti, abbiamo avuto e abbiamo occa-
    li quanto stravaganti, stravolgono            ego! Evidenza che rinunciare un attimo                         sione di fare i conti con la nostra inte-
    certezze e rapporti personali in un           ai piaceri personali non si sa proprio cosa                    riorità scoprendo magari lati ignoti di
istante, turbano emozioni e sentimenti,           significhi, anzi, in era social ostentare                      noi. Spolverata una vecchia passione,
straziano anima e cuore... ma come un             pubblicamente è quasi divenuto un biso-                        risvegliato un talento asopito, favorito
esploratore sfrutta anche brezze tempe-           gno quotidiano... e anche in modo invo-                        un passatempo, incentivata un’attitu-
stose, per seguire la sua rotta verso oriz-       lontario o per sola goliardia, chi più chi
zonti nuovi e ambienti immaginari va-
                                                                                                                 dine, valutata una capacità, insomma
                                                  meno, abbraccia la società intera.
riegati, io gestisco la mia imbarcazione…                                                                        quel qualcosa in grado di valorizzare
                                                  Ecco che da questa riflessione profonda,
quel vascello variopinto che reputo vita!         indotta ancor più dal momento attuale ol-
                                                                                                                 lo scorrere lento delle giornate in corso.
Nel periodo in atto ho fatto un breve             tre che dal mio costante “mesto navigar”,                      Imparare un’esistenza più consona al
confronto con la mia realtà personale, un         sorge ispirazione per una linea creativa                       ritmo umano, meno frenetica almeno!
parallelismo riguardo al significato di es-
sere influenzati da un qualcosa che non
si può gestire con il proprio volere. Come
limitazioni e precauzioni modificano il
nostro comportamento insieme alle pro-
prie abitudini, ne abbiamo avuto tutti un
riscontro a causa di questo microscopico
essere chiamato Covid-19.
Come vivere una malattia cronica o de-
bilitante o passeggera, ogni individuo              •ZONA ROSSA:
reagisce in maniera differente; c’è la ras-         variante della rubrica “Una cartolina per Tia”
segnazione, la reazione, l’accettazione,
l’adattamento, la consapevolezza, il sa-
                                                    L’OGGETTO DIMENTICATO...
persi reinventare, ma c’è anche rabbia,
apatia, negazione. Il periodo in transito           In questo anno più che particolare a causa della pandemia, abbiamo sperimentato il senso di privazione e
racchiude tutto ciò e i sentimenti sono             vissuto una sorte di reclusione, costretti a vivere per parecchio tempo in un’area limitata. Ognuno di noi ha
                                                    riscoperto una zona della propria abitazione dimenticata, un oggetto che in quel particolare momento lo ha
palesemente identici alla situazione                accompagnato o gli ha fatto rivivere sensazioni ormai perse. Che sia una parte della casa, del giardino, un og-
mentale presente in un soggetto con                 getto qualsiasi, una poltrona, un libro, il matarello, carboncini e acquarelli, la chitarra. Insomma, un “qualcosa”
una qualsiasi patologia fisica. Sta all’in-         che ha segnato maggiormente il momento particolare, diventando un bel ricordo da custodire lietamente...
                                                    secondo la tipica visione del Viandante.
dividuo stesso farsene una ragione e sa-                    Manda uno scatto o un richiamo che rappresenta la tua zona rossa
perne cogliere l’aspetto sano, quello che
della difficoltà fa un valore aggiunto, al                                                                       unacartolinapermattia@fonsipec.it
contrario di supposizioni o teorie astru-
se che non portano altro che storpiatura                     https://www.facebook.com/FondazioneSipec/
della realtà e disagio. Esempio constatato                   https://it-it.facebook.com/flavioilcorponauta/
è l’accomunare una disabilità o un even-
                                                             Instagram: @viandantetia
to negativo a qualche castigo o piano di
                                                             https://instagram.com/viandantetia?igshid=26734nrfv8f0
una qualunque entità superiore, in base
al Credo professato. Bisogna diffonde-                         https://www.fonsipec.it

re la cultura del Capitale Umano nelle                         http://www.flavioilcorponauta.it/una-cartolina-per-tia/

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...non solo calcio: NOTIZIE, EVENTI e CURIOSITÀ LOCALI
Gussago Calcio e Sud Sudan                   CroceRossa “Cellatica e Gussago”
  Botteghe WARAWARA
    3254 volte grazie!
3254 volte grazie! Tanti grazie quan-
ti sono stati i panettoni e pandori
solidali venduti dalle Botteghe WA-
RAWARA per le festività natalizie.
Un traguardo importante, raggiunto
nonostante le difficoltà causate dalla
pandemia e segno evidente del gran-
de cuore dei sostenitori della Fonda-
zione CESAR.
Grazie quindi a tutti coloro che hanno
scelto i dolci di Natale di CESAR e i
prodotti delle botteghe solidali WA-
RAWARA, perché grazie al vostro
dono fondazione CESAR potrà aiuta-
                                          L’emergenza                                  gnato generi alimentari a singole per-
                                                                                       sone e famiglie in difficoltà economi-
re le genti in difficoltà in Sud Sudan.   Covid-19 continua                            ca, ma soprattutto abbiamo distribuito
In particolare il ricavato sosterrà il                                                 sorrisi e calore umano, articoli a costo
progetto “Aiutami a diventare un          L’emergenza non è ancora finita, non         zero ma di grande valore.
bravo maestro”, il progetto di forma-     dobbiamo arretrare di un passo. La           Il nostro impegno continuerà finché
zione al Mazzolari Teachers College       guerra (perché di questo si tratta) con-     durerà la pandemia, certi che tutto
di Cueibet in Sud Sudan, che punta        tro il Covid-19 è lunga e logorante,         quanto si dona poi ritorna indietro
a migliorare l’istruzione e le compe-     ma in ballo c’è il nostro futuro. Que-       moltiplicato.
tenze didattiche di coloro che diven-     sta pandemia ha cambiato la nostra           Questa gentilezza infatti è ritornata.
teranno i futuri maestri del domani       visione delle cose e contemporanea-          In questi mesi abbiamo ricevuto un
per i bambini del Sud Sudan.              mente ha fatto emergere nelle nostre         grande e prezioso sostegno da parte
Le finalità del piano formativo per       comunità nuove fragilità, difficoltà e       delle Amministrazioni Comunali, da
adulti è quello di garantire ai maestri   insicurezze. Abbiamo dovuto impara-          numerose aziende del territorio ma
del domani la giusta preparazione         re a vivere distanziati indossando ma-       soprattutto da tantissimi privati citta-
per portare un’istruzione di qualità      scherine e fare i conti con la solitudine.   dini. Alla data del 25 gennaio, mentre
nelle contee di Lakes e Warrap, in        I ritmi abituali e a volte frenetici delle   sto scrivendo, la sottoscrizione per
Sud Sudan. E come diceva sempre           nostre esistenze sono stati completa-        l’acquisto della nuova ambulanza ha
mons. Cesare Mazzolari: “L’istruzio-      mente stravolti. Per troppe persone, il      superato i 47.000 €, una cifra che solo
ne è la chiave dello sviluppo”.           2020 ha rappresentato una sostanziale        qualche mese fa sarebbe sembrata im-
È possibile continuare a sostenere i      diminuzione di reddito, per alcuni la        possibile.
progetti di Fondazione CESAR an-          perdita del lavoro, l’affacciarsi ad una     Ora è arrivato il momento dei vaccini,
che attraverso gli acquisti solidali      vulnerabilità mai conosciuta prima.          la metà dei Volontari ha già ricevuto
presso le Bottega Warawara di via         La Croce Rossa Italiana, attraverso i        la prima dose, a breve saremo tutti
Roma 29 a Gussago e piazza Garibal-       propri Volontari ha da subito rispo-         vaccinati. Per quanto ci riguarda è il
di a San Vigilio di Concesio.             sto all’emergenza, mettendo davanti          momento di aggiungere al nostro agi-
                                          a tutti i servizi la gentilezza. Abbia-      re una forte dose di tenacia e volontà,
                                          mo tenuto la mano dei pazienti nelle         perché siamo stanchi come maratoneti
                                          ambulanze, condiviso la paura di un          all’ultimo giro di pista, ma è proprio
                                          ricovero per Covid-19, sostenuto e in-       per questo che dobbiamo stringere i
                                          coraggiato i familiari rimasti a casa.       denti, guardare avanti, dobbiamo fare
                                          Ci siamo messi a disposizione delle          la differenza perché il nostro futuro
                                          Amministrazioni Comunali per tutto           sarà positivo solo se lo scriveremo tut-
                                          il tempo che hanno ritenuto necessa-         ti insieme.
                                          rio. Abbiamo suonato i campanelli
                                          delle case portando spese alimentari,                              Il Presidente CRI
                                          farmaci e bombole di ossigeno. Conse-                           Gian Franco De Rose

                                                                       Per aderire all’iniziativa:
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                                                          causale; acquisto nuova ambulanza.
                                                        Informazioni sulle attività del Comitato:
                                               www.cricellaticagussago.it e sulla nostra pagina facebook.
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                 392   4370133
                       Via Sale, 96 • Località Stacca • 25064 Gussago (Bs)
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di Marco Fredi

                        Scorte nascoste

     			                 Alla scoperta della Natura

G
         Gli uccelli hanno sviluppato una straordina-
         ria gamma di abilità per conservare le scorte
         di cibo durante i lunghi giorni bui della sta-
gione invernale. Dalla ghiandaia alla nocciolaia, dal-
le cince alla civetta nana, sono soprattutto gli abitanti
dei boschi alpini che sono diventati i massimi esper-
ti nell’accumulare e nascondere risorse alimentari da
consumare poi quando il freddo e la neve rendono l’ap-
provvigionamento difficoltoso.
   La civetta nana, per esempio, raccoglie spesso le sue
prede (piccoli topi, toporagni, uccelli) nei buchi degli
alberi. Ghiandaie e nocciolaie, invece, sono specializ-
zate nell’accumulare semi e frutti: ghiande per le pri-         La selezione naturale ha presumibilmente favorito
me, pinoli di cembro o nocciole per le seconde. Entram-     quegli individui che, in seguito a tali comportamen-
be nascondono nella terra molte più riserve di quante       ti, riuscirono ad accumulare scorte da consumare più
non riescano poi a ritrovare sotto la neve o di quante      avanti nel tempo..
abbiano realmente bisogno (è stato calcolato fino a tre
volte di più).                                                                   Nelle foto: sopra il Picchio muratore,
   In questo modo, molti semi rimangono sotterrati,                                           sotto La Cincia dal ciuffo
contribuendo alla diffusione delle specie di alberi di
cui gli uccelli si nutrono.
   Anche i picchi muratori e tutte le specie di cince, a
parte la cinciallegra e la cinciarella, nascondono rego-
larmente cibo. Cince bigie, bigie alpestri, dal ciuffo e
more immagazzinano insetti e invertebrati, pinoli e
nocciole in cavità o buchi delle cortecce, o anche tra i
muschi e i licheni.
   Probabilmente, questo comportamento deriva dall’a-
bitudine comune a molte specie di trasportare il cibo in
un posto sicuro, lontano dalle attenzioni dei predatori,
dei contendenti o dagli effetti del tempo atmosferico,
o semplicemente laddove è più comodo consumarlo: i
picchi muratori, per esempio, spesso si spostano con i
semi nel becco in cerca di un buco dove incastrarli per
mangiarli più facilmente.
La Fondazione Richiedei

Richiedei news

C
         ome annunciato nel preceden-
         te numero di novembre/di-
         cembre 2020, la chiusura dei
lavori del nuovo CUP è avvenuta nei
tempi programmati.
   In data 7 gennaio 2021 le relative at-
tività e personale sono stati trasferiti-
nei nuovi spazi.
   Ora, nella logica della progressiva
valorizzazione del patrimonio in fun-
zione della razionalizzazione degli
spazi e di migliori servizi a favore dei
cittadini, è in fase di progettazione la
ristrutturazione del servizio di accet-
tazione.
   La finalità principale è quella di am-
pliare gli spazi della sala di attesa an-
tistante gli sportelli dell’esistente ser-
vizio, aumentando così la ricettività
ed il confort per gli utenti.
   Contestualmente verranno separa-
ti i percorsi di entrata e di uscita col-
locandoli agli estremi dello spazio di-
sponibile e creando all’esterno una
pensilina di copertura.
   Sul versante delle azioni di conteni-
mento della pandemia, nelle giornate
dal 18 al 22 di gennaio u.s., nel rispet-
to del piano definito a livello di ATS
e d’intesa con l’ASST Spedali Civili
di Brescia, si è provveduto, presso la
sede di Gussago, a vaccinare, su base
volontaria, il personale e collaboratori
della Fondazione compresi gli opera-
tori delle Società appaltatrici operan-
ti presso i locali dell’Ente (Gussago        dina che viene riportata nell’immagi-        gratuita da parte della stessa Associa-
e Palazzolo S/O) con la prima dose           ne qui sopra.                                zione, di libri letti da viva voce e re-
messa a disposizione.                           Con l’occasione si evidenzia anche        gistrati (audiolibri) scaricabili dal sito
   La seconda dose del vaccino, che          l’iniziativa attivata nel mese di dicem-     internet dedicato. Gli operatori sanita-
per inciso è quello di Pfizer, sarà ero-     bre 2020 denominata “l’arco dell’ab-         ri dei reparti coinvolti saranno oppor-
gata nella seconda settimana di feb-         braccio” per consentire “la messa in         tunamente formati all’utilizzo del ma-
braio.                                       contatto” protetta dei pazienti a ciò        teriale narrativo.
   L’adesione alla campagna è stata          abilitati con i parenti; (attualmente l’i-      Questo servizio di “pubblica lettu-
pressoché totale.                            niziativa è sospesa in via precauzio-        ra” faciliterà l’accesso alla cultura ed
   Ora è prevista la vaccinazione de-        nale).                                       all’informazione agevolata dei degen-
gli Ospiti ricoverati nella RSA secon-         Sul fronte culturale infine, grazie al     ti, in particolare a coloro che per disa-
do calendario e programmazione del-          progetto finanziato dall’ Associazio-        bilità fisiche e/o sensoriali non sono
le competenti autorità.                      ne Amici del Libro Parlato per i Ciechi      in grado di provvedervi autonoma-
   A scopo preventivo, al fine di indi-      d’Italia “Robert Hollman” del Lions          mente nel modo tradizionale. Un pic-
viduare e bloccare sul nascere possi-        Club Verbania, Fondazione Richiedei          colo ma significativo ulteriore passo
bili focolai, Fondazione Richiedei si        è orgogliosa di informare che a breve        in avanti, sempre nell’ottica di ga-
è resa disponibile ad effettuare sia al      sarà in grado di mettere a disposizio-       rantire al paziente la massima cura e
proprio interno che a favore di azien-       ne dei degenti dei propri reparti di Ri-     attenzione a tutti i suoi bisogni, non
de e/o privati, anche i test antigenici      abilitazione, la narrazione di libri, at-    solo quelli di natura strettamente sa-
rapidi per i quali si rinvia alla locan-     traverso la distribuzione, in prestito e     nitaria.
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