VENERDÌ 19 NOVEMBRE Torniamo a fare festa! - Anno 3 - n.4 ottobre 2021 - Avanti tutta Onlus

Pagina creata da Giulia Castagna
 
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VENERDÌ 19 NOVEMBRE Torniamo a fare festa! - Anno 3 - n.4 ottobre 2021 - Avanti tutta Onlus
Anno 3 - n.4
                         ottobre 2021
                         In abbinamento
                         gratuito con il
                         numero odierno del
                         Corriere dell’Umbria

         magazine        avantitutta.org

            Torniamo
            a fare festa!
VENERDÌ 19 NOVEMBRE
             Città della Domenica
VENERDÌ 19 NOVEMBRE Torniamo a fare festa! - Anno 3 - n.4 ottobre 2021 - Avanti tutta Onlus
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                                                              I MALATI DI CANCRO

                                                              DONA OR A
                                                              5X1000

                                                              94146930543
                                                              www.avantitutta.org
Foto: Photo Veg Video - Rodolfo Laura

                                                RSO V
                                              COARDO CEER
                                               N
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                                         LEO

                                                      NC
VENERDÌ 19 NOVEMBRE Torniamo a fare festa! - Anno 3 - n.4 ottobre 2021 - Avanti tutta Onlus
Anno 3 - n.4
ottobre 2021
                                     magazine
                                                                                                                     Editoriale
                                                                                   L’UNIONE FA LA FORZA

                                                                                   È
               Direttore Responsabile                                                     proprio vero che l’unione fa la forza. E sempre di più dovrà
               Alessandro Orfei
                                                                                          esserlo. Sono diverse le sfide, a livello locale e regionale, che

               Grafica                                                             attendono Avanti tutta, da sempre in campo sul fronte del benesse-
               Andrea Tamburi
                                                                                   re dei malati oncologici e della sensibilizzazione in merito alle buo-
               Editore
                                                                                   ne pratiche di prevenzione. In questo senso si inseriscono le azioni
               Avanti Tutta Onlus
                                                                                   per la ripartenza della Rete Oncologica Regionale dell’Umbria, fina-
               Presidente
               Sergio Cenci                                                        lizzate ad una sua piena attuazione. Tutto appare fermo alla deli-

                                                                                   bera della giunta regionale del 2018 ma, grazie a INSIEME! UMBRIA
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               Graphic Masters                                                     CONTRO IL CANCRO, la rete delle 16 associazioni che in Umbria si

                                                                                   occupano di malati oncologici, nel 2021 si sono svolti tre importanti
                                                            Anno 3 - n.4
                                                            ottobre 2021

                                                                                   appuntamenti che sono serviti per rimettere l’argomento al centro
                                                            In abbinamento
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                                                                                   della scena. L’ultimo è stato quello del 13 ottobre al CREO, aula Rita

                                                                                   Levi Montalcini, dell’Ospedale Santa Maria della Misericordia di Pe-

                                                                                   rugia. Un’occasione, solo l’ultima in ordine di tempo (la seconda si

                                                                                   è svolta con gli Avanti tutta Days, nel giornale troverete un ampio

                                                                                   focus, ndr), per far sentire la propria voce ed affermare delle priori-

                                                                                   tà chiare che la Regione Umbria dovrà fare proprie.

                                                                                   La rete delle associazioni INSIEME! UMBRIA CONTRO IL CANCRO
                                              Torniamo                             esprime con forza il disagio di tutta la realtà di coloro che vivono la
                                              a fare festa!
                 VENERDÌ 19 NOVEMBRE                                               malattia oncologica. Tale disagio è sicuramente riconducibile ad un
                                                Città della Domenica

                                                                                   difficile confronto con pazienti che vanno fuori regione per il pro-
               Foto di copertina: Photo Veg Video - Rodolfo Laura

               Periodico trimestrale di carattere                                  prio percorso di cura, con tempi di attesa e ritardi della chirurgia,
               divulgativo ed informativo a cura
                                                                                   della onco e radio terapia e della diagnostica per immagini. Condi-
               dell’Associazione di Volontariato AVANTI
               TUTTA ONLUS con sede in Perugia,
                                                                                   zioni generali di servizio che hanno la concreta possibilità di essere
               Via Campo di Marte 4/o
               Aut. Trib. Perugia N.7 del 28/08/2019
                                                                                   migliorati: il sistema sanitario pubblico è chiamato a dare in modo
               In abbinamento gratuito con il numero                               efficace e tempestivo questo miglioramento.
               odierno del Corriere dell’Umbria.
                                                                                   Grande è la fiducia che questo possa realizzarsi e grande sarà l’at-
               Editrice Gruppo Corriere srl
               Via Pievaiola 166 f-6 - PERUGIA                                     tenzione con cui la rete delle associazioni verificherà la concretezza
               CORRIERE:
               Direttore Responsabile Davide Vecchi                                del processo di miglioramento.
               Registrazione al tribunale di Perugia
               N. 662 del 12/3/1983                                                L’unione fa la forza, non vanifichiamola!
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4       PROGETTI ASSOCIAZIONE

            Avanti Tutta Onlus
            Sono di seguito elencati progetti significativi attualmente attivi:
            ONCOTAXI                          DONAZIONI AZIENDA                  ATTIVITÁ PRESSO                  RACCOLTA DONAZIONI
            Servizio di trasporto per         OSPEDALIERA PERUGIA                ONCOLOGIA OSPEDALE               Gestione di attività per la
            malati oncologici dalla pro-      I continui contatti con il re-     DI PERUGIA                       raccolta fondi previste per il
            pria abitazione all’ospedale      parto di oncologia dell’ospe-      La frequentazione da par-        periodo di Natale e Pasqua.
            di Perugia dove sono effet-       dale di Perugia consentono         te dei volontari dei luoghi
            tuate le terapie oncologiche.     di individuare le macchine         e delle persone impegnate
                                              diagnostiche, le attrezzature
                                              ed i progetti di maggiore rile-
                                              vanza e utilità per dare mi-
                                              gliore risposta alle esigenze
                                              dei malati oncologici. È co-
                                              stante attenzione dell’asso-

                                                                                 nella pratica delle terapie      VIVA LA VITA
                                                                                 oncologiche, portano ad          Sostegno e aiuti concreti
                                                                                 una sensibilita in cui cercare   aifamiliari che hanno perso
                                                                                 di fornire concrete risposte     nella malattia oncogica un
                                                                                 con piccole azioni capaci di     proprio caro.
                                                                                 dare una “carezza” nei luo-
                                                                                 ghi dove è più importante
                                                                                 ed apprezzata. Si svilup-
            Il servizio è gratuito e si ri-                                      pano con tale presupposto
            volge a persone che non                                              progettualità che vengono
            hanno diritto a tale trasporto                                       di seguito indicate, alcune
            tramite il servizio sanitario                                        già operative ed altre in fase
            e hanno difficoltà nella ge-                                         di definizione: cura piante
            stione di tali spostamenti. I                                        nella sala aspetto oncolo-       ACCOGLIENZA
            trasporti sono effettuati da      ciazione di utilizzare le risor-   gia medica, manutenzione         ALLOGGIO
            operatori attualmente qua-        se economiche disponibili          arredi sala aspetto oncolo-      Assistenza gratuita ai fami-

                                                                                                                                                     Foto: Photo Veg Video - Rodolfo Laura
            lificati e formati (O.V.U.S.      per tale scopo, provvedendo        gia medica, abbellimento e       liari di pazienti ricoverati per
            Corciano e Croce Rossa) ed        ad una gestione delle proce-       riassetto spazi sale aspetto     gestire le difficoltà di trovare
            è attualmente operativo nel       dure che rendono possibili         oncologia, cura e promozio-      un alloggio.
            territorio della USL Umbria       le donazioni nelle tempisti-       ne uso libreria sala aspetto
            1. Tale attività è iniziata nel   che più adeguate per una           oncologia, attività di trucco
            settembre 2017 ed ha oggi         corretta risposta ai bisogni.      per pazienti oncologiche,
            due anni di esperienza di                                            presenza nel reparto onco-
            servizio con ottimi riscontri                                        logia in ricorrenze: Natale,
            di efficienza ed apprezza-                                           Capodanno, Carnevale, Pa-
            mento del servizio.                                                  squa, Ferragosto.

            Grazie infinite a tutti i volontari che rendono possibile la realizzazione di tutto questo!
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            COMBATTERE IL CANCRO SI PUÒ E SI DEVE!
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            Avanti tutta Days
VENERDÌ 19 NOVEMBRE Torniamo a fare festa! - Anno 3 - n.4 ottobre 2021 - Avanti tutta Onlus
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IL GRANDE PROGETTO DI AVANTI TUTTA:
la riqualificazione della sala d’attesa
del Day Hospital di Oncologia Medica
di Ilaria Bucataio

L   a vicinanza e la sinergia tra Avan-
    ti Tutta e il reparto di Oncologia
medica dell’ospedale di Perugia si
rafforza e si concretizza nel progetto
di riqualificazione della sala d’attesa
del Day Hospital di Oncologia Medi-
ca. Avanti Tutta, infatti, finanzierà in-
teramente l’opera di riqualificazione
strutturale e impiantistica al fine di
migliorare l’utilizzo degli spazi, con
un piccolo aumento dei posti a sede-
re per i pazienti grazie alla chiusura
di alcune aree non utilizzate, e al fine    musica in sottofondo, migliorando il         no incidere sullo stato di benessere,
di rendere più accogliente la sala          comfort dei pazienti.                        anche e soprattutto psicologico, del
d’attesa, che ospita intorno alle 200       “Abbiamo l’onore di essere partecipi di      malato.
persone ogni giorno. Per questo sono        un importante intervento che si inse-        “Abbiamo accolto con gratitudine
                                            risce nel quadro della malattia onco-        - ha spiegato il direttore generale
                                            logica. Avanti Tutta si impegnerà con-       dell’Azienda Ospedaliera di Perugia
                                            cretamente nella riqualificazione della      Marcello Giannico - la proposta di
                                            sala d’attesa del Day Hospital di Onco-      Avanti Tutta di riqualificare la sala
                                            logia, un’area che accoglie ogni gior-       d’attesa dell’Oncologia Medica e con
                                            no circa 200 pazienti - ha dichiarato        il supporto dei nostri tecnici stiamo
                                            Federico Cenci, membro del direttivo         lavorando per portare a termine il
                                            di Avanti Tutta - C’è la possibilità di un   progetto quanto prima. L’umanizza-
                                            ampliamento, di un intervento profon-        zione delle cure e una adeguata acco-
                                            do su tutto quello che sono gli arredi       glienza dei pazienti sono punti molto
                                            e le condizioni di comfort: un progetto      importanti per il nostro ospedale e
                                            che è stato fortemente voluto e sogna-       grazie alla sinergia con le associa-
                                            to. Ecco perché voglio esprimere anche       zioni di volontariato riusciamo ad in-
stati previsti interventi che riguarda-     un ringraziamento a tutte le condizioni      tercettare queste esigenze in maniera
no l’impianto di illuminazione e la         che, intorno e vicino ad Avanti Tutta,       precisa e puntuale”.
pavimentazione, l’utilizzo di sedute        hanno reso possibile la concretizza-
e poltrone più confortevoli che con-        zione di questa idea”.
sentano di comunicare ma anche di           Il progetto, supervisionato dal re-
“isolarsi” dagli altri, l’inserimento di    sponsabile Dott. Massimo Quaglia,
prese usb per consentire ai pazienti        si basa sulla volontà di migliorare lo
di poter ricaricare cellulari e tablet,     spazio in cui sono ospitati i pazienti
il miglioramento dell’impianto di sa-       attraverso l’utilizzo di elementi che
nificazione dell’aria, l’accorpamento       permettano di rendere più accoglien-
della terrazza esterna all’interno con      te la sala d’attesa: un ambiente con
ampliamento della superficie vetrata        nuovi materiali, colori e luci adeguati
per consentire l’ingresso della luce        e studiati per realizzare aree più ras-
solare e la possibilità di ascoltare        sicuranti e confortevoli, che potran-
VENERDÌ 19 NOVEMBRE Torniamo a fare festa! - Anno 3 - n.4 ottobre 2021 - Avanti tutta Onlus
6      ORIETTA E SERGIO, I GENITORI DI LEO

    S  ergio e Orietta finalmente potevano godersi i due
       figli che tanto avevano desiderato. Federico e Leo-
    nardo, infatti, crescevano seguendo gli insegnamenti di
                                                                  In particolare, però, Sergio ricorda un episodio che è
                                                                  avvenuto proprio quando Leonardo faceva la prima ele-
                                                                  mentare. La maestra, infatti, si era accorta dell’animo
    Mamma Orietta, che si dedicava a loro anima e corpo.          buono e generoso di Leo che, al momento della ricrea-
                                                                  zione, quando vedeva un suo compagno senza meren-
    Un momento speciale che univa tutta la famiglia era quel-     da, preferiva privarsi della sua pur di dividerla con chi
    lo delle vacanze estive, che                                                           non ne aveva.

                                        LEON A RD O
    trascorrevano all’Hotel Costa
    Verde di Tortoreto Lido, che                                                             La grande differenza a scuola

                                        E FEDERICO:
    si trovava immediatamente di                                                             tra i due fratelli era una prin-
    fronte alla spiaggia. La prima                                                           cipalmente: Federico era mol-
    volta che Sergio e Orietta ave-                                                          to dedito allo studio, mentre
    vano portato anche Leonar-                                                               Leonardo, anche se riusciva ad
    do, che aveva solo otto mesi,
    Orietta durante il pomeriggio
                                          Le due “Gioconde”                                  ottenere comunque i risultati
                                                                                             che voleva, non aveva proprio
    portava il bambino a riposare,
    ma era comunque tranquilla
                                              di Orietta                                     voglia di studiare.

    dato che le bastava guardare                                                             “Federico fin da piccolo aveva
    dalla finestra per controllare                   di Ilaria Bucataio                      un carattere “tedesco”, men-
    cosa stessero facendo Sergio                                                             tre Leonardo era più vicino a
    e Federico, che invece scende-                                                           un brasiliano”, ricorda con un
    vano in spiaggia.                                                                        sorriso Sergio.

    Ad Alba Adriatica, invece, Ser-                                                          Una passione che però legava
    gio e Orietta, oltre a godersi                                                           Federico e Leonardo era quel-
    bellissimi momenti con Fe-                                                               la per lo sport. Se Federico era
    derico e Leonardo, avevano                                                               iscritto alla Fortebraccio, con
    trovato anche grandi amici,                                                              cui aveva avuto l’occasione
    a cominciare dai proprietari                                                             anche di gareggiare insieme
    della casa che prendevano in                                                             a Yuri Chechi, prima che di-
    affitto: la signora Nerina e il                                                          ventasse il campione che tutti
    marito, che faceva il pesca-                                                             conoscono, Leonardo era più
    tore. Per questo quasi ogni                                                              attratto dagli sport di squa-
    giorno, a pranzo, era garanti-                                                           dra, dove il divertimento era
    ta una frittura di pesce anche                                                           maggiore. Per questo aveva
    per Sergio e Orietta!                                                                    preferito il basket, che presto
                                                                                             è diventata una grande pas-
    Quelle ad Alba Adriatica era-                                                            sione.
    no vacanze semplici, dove ci si
    divertiva insieme, facendo fe-                                                           Grazie ad Orietta, che li aveva
    lici i bambini ma senza viziar-                                                          seguiti fin da piccoli, entrambi
    li, anche perché, come ricorda                                                           avevano ben chiaro cosa fos-
    Sergio, Federico e Leonardo                                                              sero il bene, il rispetto e l’one-
    non facevano mai richieste                                                               stà. Anche nel periodo dell’a-
    impossibili, per cui era diffici-                                                        dolescenza, quando era più
    le dire loro di no.                                                                      facile sbagliare, Sergio ricorda
                                                                                             che Orietta aveva voluto che i
    Federico, nel frattempo, aveva                                                           suoi figli capissero bene la dif-
    già iniziato il suo percorso scolastico con ottimi risulta-   ferenza tra il bene e il male e che sapessero scegliere la
    ti. Ciò che le insegnanti mettevano in evidenza era sem-      strada giusta per il loro futuro.
    pre il suo essere attento, disciplinato e rispettoso degli
    altri. Caratteristiche che venivano riconosciute anche a      “Per me Orietta ha creato due “Gioconde”: Leonardo e
    Leonardo appena aveva iniziato la scuola elementare.          Federico”, conclude Sergio.
VENERDÌ 19 NOVEMBRE Torniamo a fare festa! - Anno 3 - n.4 ottobre 2021 - Avanti tutta Onlus
UN ANNO SENZA ORIETTA                          7

 Dedicato a Orietta
Un anno fa Mamma Orietta volava in cielo dal suo Leonardo.
          Insieme sono stati un esempio di forza,
         coraggio e amore profondo verso gli altri.
Il suo sorriso accompagna e guida Avanti Tutta ogni giorno
   nelle attività di bene a sostegno dei pazienti oncologici.

                                             Foto: Photo Veg Video - Rodolfo Laura
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insieme Umbria
contro il cancro
VENERDÌ 19 NOVEMBRE Torniamo a fare festa! - Anno 3 - n.4 ottobre 2021 - Avanti tutta Onlus
ASSOCIAZIONI                          9

La Rete oncologica in marcia:
L’UNIONE FA LA FORZA
di Alessandro Orfei

L   a Rete oncologica dell’Umbria
    alla prova decisiva per la ripar-
tenza. Lo scorso 13 ottobre, pres-
so la Sala Montalcini del Creo, si
è svolta una nuova riunione degli
attori che fanno parte della Rete
Oncologica dell’Umbria, dalla Re-
gione alle direzioni sanitarie, dai
volontari alle associazioni rappre-
sentate dalla rete INSIEME! UMBRIA
CONTRO IL CANCRO, con l’obiettivo
di dare le gambe alla delibera re-
gionale del 2018 che, per un moti-
vo o per l’altro, è rimasta su carta.
                                                                                                  Il convegno agli Avanti Tutta Days
Si è trattato del terzo appuntamento
che si è svolto nel 2021, dopo il primo   Dall’ultimo convegno tanti, ancora            reale per l’attuazione di una gestio-
approccio del 24 maggio e l’altro mo-     una volta, i contributi e i suggeri-          ne di eccellenza della sanità pubbli-
mento importante come il convegno         menti arrivati dagli attori principali        ca. “Serve essere fattivi e costruttivi
nazionale, dedicato alle Reti oncolo-     e dalle parti in causa, tutti con l’o-        – dicono da INSIEME! UMBRIA CON-
giche, svoltosi all’interno dell’ultima   biettivo di trovare le migliori solu-         TRO IL CANCRO – per portare a casa
edizione degli Avanti tutta Days, al      zioni per un’assistenza ottimale nei          il risultato”.
Barton Park. Un’accelerazione in cui,     confronti dei pazienti, dei volontari
                                                                                        Fortissima attenzione e preoccupa-
                                                                                        zione è sicuramente legata al feno-
                                                                                        meno di rivolgersi a servizi di cura
                                                                                        presso strutture di sanità pubblica
                                                                                        fuori dalla Regione Umbria, in una
                                                                                        dimensione ed entità fuori da quello
                                                                                        che possa risultare da una fisiologi-
                                                                                        ca e normale condizione.

                                                                                        L’incontro del 13 ottobre ha visto la
                                                                                        concreta attivazione di un gruppo di
                                                                                        lavoro che porterà all’attenzione del
                                                   Il convegno agli Avanti Tutta Days   coordinatore della Rete oncologica
                                                                                        alcune priorità, su cui costruire pri-
di un peso di certo non indifferente,     e del personale sanitario.                    mi risultati di miglioramento.
è stata la nascita dell’aggregazione      L’auspicio espresso da tutti gli in-
di ‘Insieme Umbria contro il can-         tervenuti è quello che si acceleri            Tutto quello che migliorerà efficace-
cro’, unione di 16 associazioni che       sul piano delle azioni concrete e             mente il servizio di cura per i pazienti
si occupano di malati oncologici in       che possa essere il piano sanitario           oncologici ha titolo di essere aiutato e
tutta la regione Umbria, e che han-       regionale, individuato dal dottor             supportato al meglio da tutto il fronte
no deciso di mettere insieme il pro-      Nando Scarpelli, intervenuto come             delle associazioni.
prio know-how e il proprio impegno.       rappresentante della Regione, come            Bello è fare questo cammino INSIEME!
VENERDÌ 19 NOVEMBRE Torniamo a fare festa! - Anno 3 - n.4 ottobre 2021 - Avanti tutta Onlus
10     INTERVISTA

     EKI,
     da All Together Now agli Avanti Tutta Days:
     “mai perdere il sorriso”
     di Ilaria Bucataio

     E   ki, il vincitore di All Together Now
         nel 2020, si è esibito sul palco de-
     gli Avanti Tutta Days. Il cantante di
                                                mio fratello si sono occupati di me.
                                                Anche nelle difficoltà, sono stato un
                                                bambino felice: ho studiato e la mia
                                                                                         Come è nata la tua passione per la
                                                                                         musica? Hai sempre sognato di fare
                                                                                         il cantante fin da bambino?
     origine indonesiana ha vissuto mo-         famiglia mi ha sempre sostenuto.         Ho iniziato ad avvicinarmi alla musi-
     menti di grande difficoltà nel corso                                                ca dopo che mia mamma è mancata.
     della sua vita, ma non si è mai perso      Hai deciso di trasferirti in Italia, a   Per me era un conforto: la musica
     d’animo e, proprio come Leonardo,          Milano, per amore. Tua moglie Anna,      mi faceva stare bene. Poi, un gior-
     ha scelto di vivere ogni giorno con        infatti, è italiana. Come vi siete co-   no, mio cugino mi ha sentito can-
     il sorriso.                                nosciuti? Ci racconti il vostro primo    tare e mi ha detto che secondo lui
                                                incontro?                                avrei dovuto studiare canto perché
     Eki, tu sei nato a Giacarta, in Indo-      Ho conosciuto Anna in Indonesia,         ero molto bravo. Dato che non pote-
     nesia: ci racconti come è stata la tua     mentre stavo lavorando con la mia        vo permettermi di frequentare una
     infanzia?                                  band in un locale: è stato un colpo di   scuola, avevo iniziato delle lezioni
     Il mio nome di battesimo è Cahayadi        fulmine. Lei era lì in vacanza, ma poi   in Chiesa con un gruppo di volontari
     Kam, ma qui in Italia sono diventato       abbiamo vissuto insieme in Indone-       e non vedevo l’ora che arrivasse la
                                                                                         domenica per cantare!

                                                                                         La determinazione e la voglia di rag-
                                                                                         giungere i propri obiettivi sono due
                                                                                         caratteristiche che ti accomunano a
                                                                                         Leonardo. Da cantante di strada a
                                                                                         Milano sei riuscito a vincere All To-
                                                                                         gether Now: che emozioni hai prova-
                                                                                         to in quel momento?
                                                                                         Per me era già una vittoria cantare
                                                                                         per le strade di Milano. Quello che
                                                                                         provavo quando le persone si fer-
                                                                                         mavano ad ascoltare era fortissimo.
                                                                                         La più grande vittoria per un cantan-
                                                                                         te è riuscire ad emozionare qualcu-
                                                                                         no con la propria musica. Ed è per
                                                                                         questo che sono andato ad All To-
                                                                                         gether Now: non per vincere ma per
                                                                                         far emozionare. La vittoria è stata
                                                                                         del tutto inaspettata, ma mi ha dato
                                                                                         la conferma che forse sono davvero
                                                                                         bravo a cantare!
     “Eki”, che è molto più facile da pro-      sia per diversi anni. Lei, però, desi-
     nunciare. Sono nato a Giacarta, in         derava tornare in Italia e, anche se     Con quale altro artista che ha parte-
     Indonesia, e sono il più piccolo dopo      non è stata una decisione semplice,      cipato con te a All Together Now sei
     quattro sorelle e un fratello. Quan-       dato che a Giacarta mi mantenevo         rimasto in contatto?
     do ero molto piccolo mia mamma è           facendo musica, ho scelto di seguir-     Sono rimasto in contatto con tut-
     venuta a mancare e per me è stato          la a Milano nell’estate del 2019.        ti loro, anche se viviamo lontani ci
     un vero trauma, mio papà era mol-          E devo dire che mi sono innamorato       sentiamo molto spesso. Quando
     to depresso e così le mie sorelle e        di questa città.                         abbiamo registrato le puntate era-
11

      vamo in piena pandemia, isolati da            Days e il tuo concerto ha chiuso la          e sono davvero grato ogni giorno
      tutti ed eravamo sempre insieme.              nona edizione della manifestazio-            di quello che ho. Anche io, nel mio
      Forse è anche per questo che abbia-           ne: com’è nata questa vicinanza ad           piccolo, cerco di fare sempre del mio
      mo legato così tanto e colgo l’occa-          Avanti Tutta?                                meglio e soprattutto di vivere la vita
      sione salutarli tutti quanti: ragazzi vi      Essere lì a Perugia per me è stata           con il sorriso.
      voglio bene!                                  davvero una grande emozione, poi
                                                    avere la possibilità di esibirmi in un       Dopo la vittoria di All Together Now
      Sei stato anche un esempio di gran-           palco così grande è stato bellissimo.        e i concerti in giro per l’Italia, quali
      de generosità: hai utilizzato il mon-         Devo ringraziare prima di tutto la           sono i tuoi progetti per il futuro?
      tepremi vinto a All Together Now per          mia band, i Beat Generation, che mi          Il mio grande progetto per il futuro è
      aiutare le tue nipotine. Vuoi raccon-         hanno fatto conoscere la bella real-         quello di uscire con la mia musica. È
      tarci come le hai aiutate?                    tà di Avanti Tutta.                          il mio grande sogno e spero che que-
      Quando ho vinto All Together Now                                                           sto sia l’anno giusto, chissà!
      mio fratello era mancato da meno              Il messaggio di Leonardo è stato di
      di un anno e sua moglie era senza             esempio per tanti, qual è l’aspet-           Sappiamo che hai diversi proget-
      lavoro con le mie nipotine a carico.          to che ti ha colpito di più della sua        ti per i prossimi mesi. Ci prometti
      Ovviamente io e la mia famiglia l’ab-         storia?                                      che indosserai il braccialetto e la
      biamo sempre aiutata con i beni di            Sento molto vicino il messaggio di           maglietta di Avanti Tutta? Magari
      prima necessità, ma io volevo offri-          Leonardo, perché anche io posso              realizziamo insieme una bella ma-
      re loro qualcosa di più. Credo che la         dire che la vita non è semplice ma           glietta che lega Eki e la sua musica
      scuola sia il modo per farsi strada           non bisogna mai darsi per vinti.             ad Avanti Tutta, cosa ne pensi?
      nella vita e così ho deciso di pagare         Dobbiamo trovare dentro di noi la            Certo! Sarei davvero felice di poter
      la retta scolastica alle mie nipotine.        forza e la determinazione per af-            condividere il messaggio di Avanti
                                                    frontare i problemi, senza dare mai          Tutta e sarebbe un onore per me poter
      A settembre sei stato per la prima            nulla per scontato. Questo è quel-           indossare un simbolo che ricorda le
      volta a Perugia per gli Avanti Tutta          lo che mi ripeto quotidianamente             belle iniziative di quest’associazione!

• Investigazioni civili e penali                                                                         • Controllo minori

     • Addetti alla sicurezza                                                                             • Indagini patrimoniali

                     • Portierato                                                                        • Antitaccheggio
                                    

                                                                                                  
                                                                                             
                                       

                                             
                                                                                         

                                                                                         
                                          

                                                                                  
                                                               

 S.I.S.Group s.r.l. - Divisione Investigazioni - Via Pievaiola 166/f6 - 06132 Perugia - www.sisgroupsrl.com
                                                 sisinvestigazioni       @sisgroupinvestigazioni
12     L’EVENTO

     “VIVI A COLORI”:
     Una sfilata per le donne malate di cancro
     di Ilaria Bucataio

                                                                                    infatti, Ilaria Antonielli ha presen-
                                                                                    tato il suo libro “Le Favole del cuo-
                                                                                    re” e proprio lì c’è stato il primo
                                                                                    contatto con uno degli organizza-
                                                                                    tori dell’evento “Vivi a colori”, che
                                                                                    le ha proposto di partecipare alla
                                                                                    sfilata, vista la potenza e la forza
                                                                                    della sua testimonianza.

                                                                                    “È stata una serata molto emozio-
                                                                                    nante e ringrazio tutti gli organiz-
                                                                                    zatori che mi hanno dato l’oppor-
                                                                                    tunità di partecipare, perché ho
                                                                                    avuto la possibilità di conosce-
                                                                                    re altre donne che vivono la mia
                                                                                    stessa malattia - ci ha raccontato
                                                                                    Ilaria Antonielli - Mi sono potuta
                                                                                    confrontare con loro ed è stata

     V    ivi a colori”, questo il titolo
          della sfilata di moda che ha
     visto protagoniste le donne colpi-
                                              Ecco perché “Vivi a colori” è sta-
                                              ta una sfilata diversa da tutte le
                                              altre. Claudia Maggiurana, stilista
                                                                                    una cosa davvero molto bella. E’
                                                                                    stato importante per me perché ho
                                                                                    trovato qualcuno con cui parlare
     te dal tumore al seno e realizzata       perugina dalla forte personalità,     in modo aperto”.
     dalla stilista Claudia Maggiurana,       ha voluto che ad indossare le sue
     conosciuta con il nome d’arte di         nuove creazioni fossero donne         Prima di andare in passerella,
     “Meggy Style”. L’evento, che si è        che avevano vissuto la malattia,      “Meggy Style” ha curato il look
     svolto sabato 18 settembre nella         che per una sera si sono sentite      delle sue modelle creando diverse
     piazza di Panicale, è stato inserito     vere modelle.                         combinazioni con gioielli, borse e
     all’interno della manifestazione                                               accessori, e presentando anche un
     “Fili in Trama” organizzata dal Gal      Tra coloro che hanno sfilato per      nuovo abito da sposa da lei dise-
     Trasimeno Orvietano, che ha ani-         “Meggy Style” c’è anche Ilaria An-
     mato per la nona edizione le vie         tonielli, che ha scoperto nel 2020
     della cittadina dal 17 al 19 settem-     di essere malata di cancro. Ilaria,
     bre.                                     amica fraterna di Leonardo Cenci,
                                              con cui si confidava quotidiana-
     Oltre alle bellissime produzioni         mente e con cui aveva un legame
     dell’artigianato locale che si sono      fortissimo, da quel momento si è
     potute ammirare, è stato ben de-         unita ad Avanti Tutta, che ben pre-
     finito l’intento di lanciare un forte    sto è diventata per lei una secon-
     messaggio che ha visto al centro         da famiglia.
     le donne: da quelle che tramanda-
     no gli antichi mestieri, a quelle che    L’idea di partecipare alla sfilata
     combattono contro la guerra fino         “Vivi a colori” è in parte collega-
     a coloro che si trovano a dover af-      ta proprio ad Avanti Tutta. In oc-
     frontare le difficoltà della malattia.   casione degli Avanti Tutta Days,
13

gnato, indossato da una delle mo-       tinua Ilaria - Anche se le persone       mandare questo forte messaggio
delle delle serata.                     malate di cancro hanno bisogno di        declinato al femminile: anche le
                                        più attenzioni rispetto agli altri o     donne malate di cancro possono
Un’esperienza nuova e anche di-         possono essere più “deboli”, non         e devono sentirsi belle. Un con-
vertente, che ha fatto sentire Ila-     devono essere additate, escluse o        cetto importante, che per Ilaria
ria davvero speciale per una sera:      considerate come qualcuno da cui         Antonielli ha un significato anco-
“La sfilata è stata emozionante         dover stare lontani. Mi è capitato       ra più particolare alla luce dell’e-
perché per me è stata la prima          più volte: molte persone che con-        sperienza che ha vissuto in prima
volta: ero emozionata ma per cer-                                                persona da quando ha scoperto la
ti aspetti anche spaventata. Alla                                                malattia:
fine, comunque, mi ha fatto dav-
vero molto piacere poter parteci-                                                “È importante far capire che anche
pare”.                                                                           noi donne malate di cancro, opera-
                                                                                 te al seno, siamo persone normali
Occasioni come quella della sfila-                                               e restiamo donne sotto tutti i pun-
ta “Vivi a colori” sono fondamen-                                                ti di vista! Ci possiamo permettere
tali anche per far comprendere                                                   di indossare abiti belli o particola-
come le persone malate di cancro,                                                ri, di sentirci anche sexy!
e in questo caso le donne che han-      sideravo amiche, ma che evidente-
no dovuto affrontare un tumore al       mente non lo erano, sono scappa-         Questo è un messaggio molto im-
seno, devono avere le stesse op-        te quando hanno saputo della mia         portante, che cerco di portare
portunità delle altre e, soprattut-     malattia”.                               avanti ogni giorno, e per questo
to, non vanno “emarginate”, come        La presentazione delle nuove cre-        ringrazio Claudia Maggiurana che
spesso accade:                          azioni della stilista Claudia Mag-       ha voluto fortemente realizzare
“L’ho vissuto sulla mia pelle - con-    giurana è stata l’occasione per          questa iniziativa”.

OTTOBRE ROSA:
IL MESE DELLA PREVENZIONE CONTRO IL TUMORE AL SENO

I  l tutto il mondo Ottobre è il mese che si colora di
   rosa per sensibilizzare alla prevenzione contro il
tumore al seno, una patologia che risulta essere tra
                                                             40 anni in su si consiglia di sottoporsi ad una mam-
                                                             mografia, il test che viene eseguito per individuare la
                                                             presenza del tumore al seno, ad intervalli regolari di
le prime cause di morte per le donne in                                     due anni.
Europa. Complice anche la situazione di                                     Simbolo della campagna di prevenzio-
emergenza legata al Covid, solo nel 2020                                    ne  contro il tumore al seno sono le Pink
sono stati 2 milioni e mezzo gli esami                                      Ambassador della fondazione Veronesi
in meno rispetto al 2019: una situazione                                    che, in questo mese di ottobre, han-
allarmante, che ha come conseguenza                                         no concluso, con la tappa perugina al
naturale il fatto che verranno scoper-                                      Percorso Verde Leonardo Cenci, la loro
ti più tumori in fase avanzata, con un                                      staffetta in giro per l’Italia con l’obiet-
ritardo previsto di 5 mesi rispetto alla                                    tivo di raccogliere fondi e sensibilizzare
diagnosi.                                                                   le donne alla prevenzione. Un’iniziati-
L’importanza della prevenzione è testi-                                     va che unisce l’attenzione alla salute e
moniata dai dati derivanti dagli scree-                                     quella verso lo sport, mostrando “la vo-
ning: circa il 30% delle nuove diagnosi                                     glia e il desiderio di superare un percor-
deriva proprio da controlli di questo      Disegno realizzato da Gaia       so di malattia, di mettersi alla prova, di
tipo. Ecco perché la prevenzione è uno     e  ispirato  alla storia  della  non perdere mai la speranza, di cercare
strumento fondamentale al quale le         mamma      Elisa, che,   senza   il benessere psicofisico, di sensibilizzare
                                           ricorrere alla ricostruzione,
donne possono e devono ricorrere per                                        alla prevenzione, allo sport e all’impor-
                                           ha deciso di tatuarsi un fiore
combattere una patologia insidiosa ma      sul seno destro per coprire
                                                                            tanza della ricerca”, come loro stesse
dalla quale si può guarire, soprattutto    la cicatrice e i segni lasciati  hanno spiegato in un messaggio pubbli-
se scoperta in tempo. Per le donne dai     dalla malattia.                  cato su Facebook.
14     CORRI PER LEO

     151 iscritti da tutta Italia
     “  Corri per Leo”, la seconda edizio-
        ne della manifestazione podisti-
     ca organizzata generalmente in con-
                                                 di Atletica Avis Perugia, con la colla-
                                                 borazione di Avanti Tutta Onlus.
                                                 Sono stati 151 gli atleti che hanno
                                                                                           Verde in compagnia, con la famiglia o
                                                                                           con gli amici a quattro zampe, nello
                                                                                           spirito e nel ricordo di Leo, con entu-
     comitanza con gli Avanti Tutta Days,        deciso di prendere parte al percor-       siasmo e amore per la vita. “Leonar-
     quest’anno è stata un’anteprima che         so agonistico, mentre circa 30 sono       do nel suo essere atleta e sportivo

                                                                                                  Foto: Photo Veg Video - Rodolfo Laura

     ha animato il Percorso Verde “Leo-          stati coloro che hanno partecipato        aveva sempre a cuore e aveva gran-
     nardo Cenci” nella giornata di do-          come “non competitivi”. Per la prima      de attenzione a chi con lui e insieme
     menica 5 settembre e che ha avuto           volta, infatti, quest’anno c’è stata      a lui condivideva questa esperienza:
     un grande successo, radunando at-           la possibilità di iscriversi alla “Cor-   è in questo spirito che dobbiamo tro-
     leti provenienti da tutta Italia. Il tut-   ri per Leo” semplicemente per fare        vare l’orizzonte di vivere insieme”, ha
     to sotto la sapiente organizzazione         insieme una passeggiata al Percorso       ricordato Federico Cenci.
15

Il successo della “Corri per Leo” ha     Pettinelli, della Società Atletica Se-     loro spirito sportivo e per ricordare
anticipato i tre giorni degli Avanti     nigallia, e Silvia Tamburi, dell’Atleti-   i valori di cui Leonardo Cenci è sta-
Tutta Days, che si sono svolti il fine   ca Avis Perugia, quinta nella classifi-    to un esempio con la sua vita, nella
settimana successivo:                    ca assoluta.                               cornice del Percorso Verde c’è stata
“La “Corri per Leo” è stata un mo-       Secondo e terzo classificato Mirko         anche una premiazione a celebrazio-
mento importante che ci ha introdot-     Bernasconi e Alessio Malfagia, en-         ne del valore dello sport, vero cardi-
to in quella che è stata la festa del    trambi della Lino Spagnoli, tra gli        ne di questa manifestazione. I premi
weekend successivo – ha spiegato                                                    sono stati offerti, per l’occasione,
Federico Cenci, di Avanti Tutta Onlus                                               da Anna Sport, Grifo Latte e Cantine
– all’insegna dello sport che Leonar-                                               Plani Arche.
do amava e del quale era diventato                                                  Oltre agli atleti sono state premiate,
un punto di riferimento”.                                                           tra le società, la Grifo Runners di Pe-
“È stata una manifestazione impec-                                                  rugia, l’Atletica Il Colle di Collestra-
cabile, che non ha bloccato il Percor-                                              da e la L’Unatici Ellera Corciano.
so Verde neanche per i tanti fruitori                                               In occasione della “Corri Per Leo”,
della domenica.                                                                     anche il grande maestro Francesco
Voglio ringraziare i tanti collabo-      uomini, e Tania Palozzi dell’Athletic      Quintiliani ha voluto dare il suo con-
ratori e i volontari che l’hanno resa    Terni e Dania Ricci dell’Avis Perugia,     tributo per quest’iniziativa, realiz-
possibile”, ha dichiarato il presiden-   tra le donne.                              zando un’opera ispirata a Leonardo,
te dell’Atletica Avis Perugia, Enrico                                               alla sua passione per la corsa e al
Pompei.                                  Al termine della corsa, che è stata        suo legame profondo con la città di
                                         l’occasione per tutti gli amanti del-      Perugia. Un ricordo che è stato do-
A tagliare per primi il traguardo del-   lo sport, sia per gli agonisti che per     nato a tutti i partecipanti alla gara
la “Corri per Leo” sono stati Matteo     i non competitivi, per esprimere il        in onore di Leo.
16     CORRI PER LEO

     SILVIA TAMBURI:
     “Sono sicura che Leo mi abbia aiutato”
     di Ilaria Bucataio

     U    na passione per la corsa sboc-
          ciata tardi, a 32 anni, quella di
     Silvia Tamburi, che ha tagliato il tra-
                                                                                             la fiducia in me stessa e non smet-
                                                                                             tere di correre. Sono sicura che Leo
                                                                                             mi abbia aiutato in qualche modo:
     guardo della Corri per Leo per prima                                                    le sue parole sono sempre nella mia
     tra le donne e come quinta assoluta                                                     mente e, chissà, forse da lassù mi
     tra tutti i partecipanti. Da sempre                                                     sostiene”.
     grande appassionata di sport, l’a-                                                      La corsa è stata una passione che
     more per il running è arrivato per                                                      Silvia Tamburi ha condiviso anche di
     caso: “Due miei amici che avevo co-                                                     persona con Leonardo, conosciuto
     nosciuto in palestra mi chiesero di                                                     grazie ad un’amica in comune: “Era
     partecipare ad una staffetta all’Iso-                                                   un periodo buio della mia vita ma
     la Polvese perché gli mancava una                                                       ogni volta che uscivo con lui mi tra-
     ragazza - racconta Silvia Tamburi,              Foto: Photo Veg Video - Rodolfo Laura
                                                                                             smetteva una felicità incredibile, mi
     dell’Atletica Avis Perugia - feci su-                                                   faceva vedere la vita sotto un’altra
     bito un’ottima prestazione, da lì ho      anticipato quella di domenica 3 ot-           ottica”. Quelle serate trascorse in
     iniziato a gareggiare”.                   tobre, quando ha vinto anche il tito-         compagnia hanno regalato a Silvia
     Nonostante un infortunio che l’ha         lo italiano di mezza maratona.                anche un ricordo indelebile di Le-
     tenuta ferma fino a una settimana         “Non so se sarà un caso - ci ha rac-          onardo e della straordinarietà dei
     prima della “Corri per Leo”, Silvia       contato Silvia Tamburi - ma ogni              suoi piccoli gesti: “Ricordo che una
     Tamburi non poteva mancare all’ap-        gara legata a Leonardo è stata un             volta ci portò un fiore: aveva dei
     puntamento, soprattutto per fare          traguardo importante per me. L’anno           modi così semplici e carini. E poi, si
     un regalo a Leonardo. Non solo Sil-       scorso feci uno dei miei migliori             raccomandava sempre di seguire
     via è riuscita a partecipare, ma si è     tempi anche se la gara prima mi ero           un’alimentazione sana, spiegandoci
     anche aggiudicata il primo posto tra      dovuta ritirare, quindi è stato un ri-        le sue abitudini. Era una persona so-
     le donne: una bella emozione che ha       sultato fondamentale per ritrovare            lare e dalla vitalità infinita”.

     MATTEO PETTINELLI:
     “Nulla è impossibile se ci credi veramente”
     di Ilaria Bucataio

     L   a “Corri per Leo” è stata molto
         speciale per Matteo Pettinelli. Il
     runner della Società atletica Seni-
                                                                                             Poi, però, la passione è stata più
                                                                                             forte di tutto e Matteo Pettinelli,
                                                                                             proprio come Leonardo, è riuscito
     gallia ha centrato la sua prima vit-                                                    anche a correre la Maratona di New
     toria in gara proprio in occasione                                                      York, tra l’alto nello stesso anno, il
     della corsa del 5 settembre dedica-                                                     2017.
     ta a Leonardo. “Potete immaginare                                                       Non solo nello sport, ma anche nella
     la mia felicità davanti alla mia fami-                                                  vita, per Matteo Pettinelli Leonardo
     glia e a quella di Leo - ha dichiarato                                                  è stato un esempio da seguire per
     Matteo Pettinelli - Il ricordo di quel                                                  affrontare le difficoltà che la vita ci
     giorno sarà sempre associato a lui”.                                                    mette davanti:
     Matteo Pettinelli si è avvicinato al                                                    “Il suo modo di vivere e di non mol-
     mondo del running circa 10 anni fa,                                                     lare mai è stato un esempio, nella
     con l’obiettivo di trovare uno sport            Foto: Photo Veg Video - Rodolfo Laura   corsa così come nella vita. Tenacia,
     che gli consentisse di tenersi in for-                                                  resistenza, forza di volontà: nulla è
     ma e di allenarsi nei ritagli di tempo    bra, corsa con la paura di non finir-         impossibile se ci credi veramente. E
     disponibili. L’approccio non è stato      la. A mia moglie che mi accompagnò            come Leo disse all’arrivo della mara-
     semplice: “La mia prima vera gara è       dissi: io parto ma non so a che ora           tona di New York, non bisogna mai
     stata l’invernalissima a Bastia Um-       arrivo”.                                      fermarsi e mai perdere la speranza”.
illustrations: Francesco Gubbiotti
                                                                                                                        immagine: bcpt associati perugia
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     SPECIALE
     AVANTI TUTTA DAYS

                   9°

                10-12 SETTEMBRE 2021
                            BARTON PARK
                         Pian di Massiano - Perugia

             IN 10.000
                      per festeggiare
                     lo sport in onore
             RSO V
           COARDO CEER
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                      di Leo e Orietta
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                   NC
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Cento associazioni, incontri a tema, cooking show e analisi
rapide: la kermesse voluta da Leonardo Cenci non si spegne!

di Alessandro Orfei

L   a nona edizione degli Avanti
    Tutta Days ha fatto centro. Poco
più di diecimila presenze nei tre
                                       questa missione di bene, con tanti
                                       progetti per il futuro”, spiega Fede-
                                       rico Cenci, il fratello di Leo. I fondi
                                                                                 lizzare intorno ai temi tanto cari
                                                                                 a Leo, sui quali lui si è speso con
                                                                                 tanta determinazione. Importante
giorni di organizzazione al Barton     infatti raccolti per l’occasione sa-      anche il numero delle associazioni
Park per kermesse di sport, salute     ranno impiegati per la ristruttura-       che hanno risposto alla chiamata,
e solidarietà voluta da Leonardo       zione della Sala d’attesa dell’On-        circa cento tra quelle sportive e
Cenci e portata avanti dall’asso-      cologia medica Day hospitale del          quelle legale alla sanità e al terzo
ciazione Avanti Tutta Onlus, guida-    Santa Maria della Misericordia di         settore. Dalla cooperativa Rele-
ta dalla famiglia Cenci e spinta dai   Perugia.                                  gart allo stand di “Doniamoci” o a
volontari. “Numeri importanti che      Una crescita importante dunque            Perugia 1416, ma anche la ginnasti-
ci fanno la forza di proseguire in     per l’evento che mira a sensibi-          ca artistica, i corsi di difesa perso-
                                                                                                                   ON PA
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      SPECIALE
      AVANTI TUTTA DAYS

9°
                                           “Il grande legame con Leonardo Cenci non si spezza e si
                                           rafforza - ha dichiarato Federico Cenci durante il taglio
                                           del nastro della nona edizione degli Avanti Tutta Day
                                           - Un grande legame con Leonardo Cenci che la nostra
                                           famiglia condivide con tutta l’Umbria e tutti gli sportivi”.

     nale. E poi l’attrazione del 2021 è   show, a cura del ristorante Aldi-      hanno invece assistito agli incon-
     stata la parete per le arrampica-     vino e degli studenti dell’Istituto    tri a tema, dei momenti di appro-
     te. Una realtà, animata dal Cai nei   don Bosco che hanno sfornato de-       fondimento sulle tematiche della
     giorni della manifestazione e resa    gli ottimi piatti secondo le ricette   manifestazione, che mettevano al
     possibile grazie all’Istituto San     della dottoressa Anna Villarini,       centro i protagonisti. Diverse an-
     Francesco, che ha catturato l’at-     nutrizionista di fama internaziona-    che le interviste, molto sentite e
     tenzione di 900 persone che hanno     le e professionista che seguì anche    partecipate, come quelle dei due
     provato a scalare. Non è passata in   Leo. In questo caso le presenze        presidenti delle squadre del volley,
     secondo piano l’area del cooking      registrate sono state 250. In 1500     Gino Sirci e Antonio Bartoccini o il

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della altrettanto emozionante pre-
                                      sentazione del libro di Ilaria Anto-
                                      nielli, volontaria dell’associazione.
                                      E per concludere con l’incursione
                                      della “Iena” Alessandro Onnis.
                                      A fare da cornice le voci di Roberto
                                      Malvagia, Massimo Zamponi e Fe-
                                      derica Bardani.
                                      In tutto ciò anche il convegno na-
                                      zionale sulla Rete oncologica, che
                                      ha coinvolto professionisti del
                                      settore provenienti anche dal-
                                      la Toscana e dalla Liguria. Quan-
                                      to al concorso per la proposta di
                                      un francobollo dedicato a Leo tra
                                      quelle realizzate al liceo artistico
                                      di Betto: al primo posto quello del
                                      professor Francesco Skizzo Mar-
                                      chetti, al Secondo posto con 72
racconto autobiografico della vita    punti Matisse Marchetti, al terzo
di Fabrizio Ravanelli. Per non par-   posto 52 punti Francesco Ottavi e
lare della toccante testimonian-      quarto posto 38 punti altra propo-
za della mamma di Nadia Toffa, o      sta di Skizzo.

La musica protagonista
degli Avanti Tutta Days
di Ilaria Bucataio

L   e serate degli Avanti Tutta
    Days si sono concluse con
l’intrattenimento musicale, or-
                                      La rock band “Sex Mutants”, sul
                                      palco degli Avanti Tutta Days ha
                                      fatto cantare al pubblico i brani
                                                                              ra di tutto il ‘900 dai vecchi swing
                                                                              Made in Italy al cantautorato po-
                                                                              polare.
ganizzato da Giovanni Orzella, in     più famosi della musica italiana!       La nona edizione della mani-
arte Giopa dj, che ha accompa-        L’intrattenimento musicale è con-       festazione creata da Leonardo
gnato il pubblico del Barton Park     tinuato anche il sabato sera, con       Cenci è stata conclusa da Eki, il
dopo le giornate trascorse all’in-    gli amici della Ballarano Band che      vincitore di All Together Now 2020,
segna dello sport, della salute e     hanno regalato un suggestivo viag-      che, come prima tappa umbra, ha
della solidarietà.                    gio che attraversa la musica legge-     scelto gli Avanti Tutta Days!

                                                                                                               ON PA
                                                                                                             RT
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       AVANTI TUTTA DAYS

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     La giornata
     a tutto sport
     di Alessandro Orfei

                                                                                       le difficoltà legate al Covid: “Stiamo
                                                                                       facendo grandi sacrifici e ci stiamo
                                                                                       accingendo a viverne un’altra tra le
                                                                                       incertezze”. Sulla scintilla che li ha
                                                                                       avvicinati al volley, Sirci ha ricor-
                                                                                       dato la passione del figlio, passato
                                                                                       al volley dopo il judo. Bartoccini, a
                                                                                       tal proposito, ha ricordato invece il
                                                                                       suo percorso: “Ho ricoperto tutti i
                                                                                       ruoli da giocatore, ho allenato, ho
                                                                                       fatto il direttore sportivo, il presi-
                                                                                       dente e il vicepresidente. Sono in
                                                                                       questo mondo da più di 35 anni”.
                                                                                       Sulla debolezza umbra delle gio-

     T   anti gli appuntamenti impor-
         tanti, a cominciare dai dibatti-
     ti che hanno visto in primo piano
                                             to. “Torniamo nei palazzetti, mi è
                                             mancata la presenza dei Sirmania-
                                             ci e di tutto il pubblico – ha detto
                                                                                       vanili: “Le giovanili ci sono – ha
                                                                                       detto Sirci – è noi che siamo picco-

     i protagonisti dello sport. Prima       Sirci – Manca il calore, ci serve la
     giornata con i due presidenti del-      controparte”. E sugli obiettivi, Sirci
     le squadre del volley di Perugia,       non si è nascosto: “A Perugia sia-
     Antonio Bartoccini (Bartoccini Vol-     mo i migliori degli altri e vogliamo
     ley) e Gino Sirci (Sir Safety), in un   essere i primi al mondo. C’è voglia,
     confronto con i giornalisti Luca        c’è lo spazio. Manca forse un palaz-
                                             zetto dotato, ma c’è un bellissimo
                                             ambiente”. Ambizione a cresce-
                                             re confermata anche dal versane
                                             Bartoccini: “L’obiettivo è quello di
                                             crescere e dare sviluppo alla pal-        li. Un palazzetto, se non è curato,
                                             lavolo femminile. Siamo in una del-       fa scappare i ragazzi. Ed è quindi
                                             le capitali d’Italia della pallavolo,     fondamentale che questa Regione
                                             d’altronde due squadre nelle pri-         si doti di strutture migliori se vuole
                                             me serie ce l’abbiamo solo noi e il       crescere C’è sempre bisogno di im-
     Mercadini, Andrea Biancalana e Fe-      Monza e possiamo essere presi d’e-        pianti sportivi. Poi i ragazzi arrive-
     derica Monarchi dal titolo “Perugia     sempio”. “Siamo un case history da        ranno”. “Servirebbero più strutture
     City Volley”. I due hanno spaziato      studiare – ha detto Sirci – godia-        – ha fatto eco Bartoccini – ma il pro-
     dai loro anni di esperienza ai loro     moci questo decennio, sperando di         blema è anche altro: i ragazzi alla
     obiettivi per il prossimo futuro.       compensare i nostri trofei e i nostri     pallavolo si avvicinano tardi, ma
                RSOnonVE
            COAche
     Un futuro
                 RDO CE R
                         può prescinde-      entusiasmi”.                              non molto con la mentalità di cre-
              N                                                                        scere. Per il femminile, serve coor-
        R

     re dalla ripartenza  del campiona-      E anche Bartoccini ha sottolineato
                           DE I
      PE
          LEO

                           NC
Il convegno nazionale
dinare le forze in tutta la regione”.
All’Arena Avanti tutta anche il mito
del calcio Fabrizio Ravanelli, di-
ventato un vero ambasciatore di
Avanti tutta Onlus. L’ex Perugia,
                                        Il futuro della rete oncologica regionale dell’Umbria
Marsiglia, Juve, che ha anche vesti-
to la maglia della Nazionale: “Leo-     I   l secondo convegno na zio-
                                            nale sulla Rete oncologica
                                        ha permes so la ripres a del-
                                                                             sull’uso dei farmaci a ba s so
                                                                             cos to, permet tendo un note-
                                                                             vole risparmio per il sis tema,
nardo ci ha insegnato tantissimo.
L’ho conosciuto in palestra e ho        le at tivit à, arenat a da troppo    ma anche la non applica zione
capito subito chi avevo di fronte. In   tempo. Il convegno è s t ato or-     di alcuni farmaci non validi. “Il
quell’incontro mi ha dato un mes-       ganiz zato da Insieme Umbria         nos tro grande lavoro, con ogni
saggio di determinazione, voglia        contro il Cancro, il gruppo di       probabilità, non è s tato com-
di vivere e carattere”. Emozionante     16 a s socia zioni di cui Avanti     presa pieno dalle Is tituzioni.
il parallelismo tra la vita di Leo e    Tut t a Onlus fa par te, e che si    Altro punto di debole z za – ha
la carriera di Fabrizio: “Io volevo     occupano tut te di malati on-        det to – è l’informatiz za zione
essere un calciatore a tutti i costi    cologici. Un convegno andato         non comple tata, che compro-
e ho lottato, così come ha lottato      avanti per un’intera giorna-         me t te molte cose, soprat tut to
Leo contro la malattia, decidendo       t a, che ha vis to alternar si sul   a livello di ricerca”.
di voler vivere come se niente fos-     palco i principali esper ti della    Il profes sor Paolo Pronzato,
se. L’insegnamento è quello di non      materia a livello na zionale e le    coordinatore della Rete onco-
mollare mai, la vita è un continuo      Is tituzioni che, sul tema, han-     logica della Liguria, ha por t ato
esame e bisogna lottare a testa         no voce in capitolo. “La re te è     l’esperienza della sua regione
bassa, ma poi arrivano risultati in-    un bene per i pa zienti – ha det-    che, a dif ferenza di un sis tema
credibile”. Ricordata la parentesi      to il profes sor Fausto Roila ,      “hub and spoke” ha preferito
campana di Ravanelli, tra Avellino      coordinatore della Rete onco-        un sis tema con più centri onco-
e Caserta. Si è parlato anche di        logica dell’Umbria – ma anche        logici, mag giormente adeguato
prospettive: “Mi interessa allenare     per le Is tituzioni. Dobbiamo        ad un territorio lungo 300 chi-
– ha detto – ma ho rigettato al mit-    uscire dal momento di dif f icol-    lometri. Il dot tor Pietro Manzi
tente le richieste che sono arrivate    tà legato al Covid”. Al profes-      ha por t ato il s aluto del diret-
da situazioni difficili. Sono comun-    sor Maurizio Tonato il compito       tore dell’A zienda ospedaliera,
que orgoglioso di quello che sto        di tracciare un excur sus della      Marcello Giannico, met tendo
facendo ora”. Incontro conclusivo       s toria della Rete oncologica        in cima alle priorit à della di-
dedicato al Perugia Calcio di oggi      umbra, il cui primo pa s so è        rezione a ziendale l’impul so
con il direttore generale Gianluca      s t ato segnato dal gruppo mul-      alla rete. Il profes sor Gianni
Comotto e con Manuel De Luca, il        tidisciplinare del cancro alla       Amunni, diret tore dell’Is tituto
nuovo acquisto del Perugia. “Leo        mammella nel 2001, per poi ar-       per lo s tudio, la prevenzione e
era un amico e sono molto legato        rivare alla delibera cos titutiva    la Rete oncologica di Firenze,
alla famiglia – ha detto il diretto-    del 2008. “La multidisciplina-       ha sot tolineato come la Rete
re generale – i valori portati avanti   rie tà all’inizio at tirò qualche    debba es sere con gerarchie e
da Leo non possono che essere un        rea zione contraria, poi si capi-    regole chiare per funzionare. Il
connubio perfetto per la società        rono i bene f ici – ha det to To-    profes sor Nando Scarpelli, per
come il Perugia Calcio”.                nato – perché per i pa zienti si     la Regione Umbria, ha sot toli-
                                        trat tava di avere un parere col-    neato come si vada ver so una
                                        legiale e per i medici era una       ricos tituzione degli organismi
                                        crescita profes sionale impor-       della Rete, inserendo prof ili di
                                        tante”. Tonato ha evidenziato        alto livello. E il Magnif ico Ret-
                                        sia quanto che è s t ato prodot-     tore dell’Univer sit à di Perugia,
                                        to dalla Rete oncologica um-         Maurizio Oliviero, ha ribadito
                                        bra che le dif f icolt à. In primo   come l’Ateneo voglia es serci,
                                        luogo le due raccomanda zio-         a s sumendosi la propria par te
                                        ni prodot te, quella sull’acco-      di respons abilit à is tituzionale
                                        glienza oncologica e quella          nel rilancio.
                                                                                                         ON PA
                                                                                                       RT
                                                                                                   BA

                                                                                                             RK
24
     SPECIALE
     AVANTI TUTTA DAYS

9°

                           Il sorriso di Nadia
                           come quello di Leo
                           di Alessandro Orfei

                           C   ommovente         testimonianza
                               quella di Margherita Rebuffoni,
                           la mamma della “iena” Nadia Tof-
                                                                   inviata e poi come conduttrice.
                                                                   Si occupa di inchieste importanti e
                                                                   pericolose. Una volta le hanno pun-
                           fa nell’ultima giornata degli Avan-     tato un cacciavite alla gola, l’hanno
                           ti tutta Days. Anche Nadia Toffa,       chiusa in uno sgabuzzino, le hanno
                           come Leonardo Cenci, ha combat-         sbattuto porte in faccia. Un gran-
                           tuto la malattia che l’ha investita     de coraggio, che si è mostrato nel
                           con coraggio, a messo a disposi-        suo lavoro, con le sue inchieste,
                           zione il suo percorso, mostrando        ma anche nella vita privata con la
                           forza e debolezza ma anche un           sua malattia. Noi l’abbiamo sempre
                           impressionante attaccamento alla        aiutata. Quando si è ammalata e
                           vita che l’ha contraddistinta.          non poteva fare più appostamen-
                           “È stata serena, sorridente fino alla   ti per lavoro, si è messa a scrivere
                           fine con tutti, proprio come era da     poesie, libri, canzoni La malattia la
                           bambina. È sempre stata gioiosa.        stava divorando ma noi le abbiamo
                           Nadia era il sole, la luce. Era sem-    lasciato fare tutte queste cose”.
                           pre allegra ed è rimasta tale – ha      Nadia non si è mai persa d’animo
                           detto la mamma – era una bambi-         e, alle prese con la malattia, ha
                           na vivacissima, spericolata. Amava      aggiunto ai suoi obiettivi quello di
                           tutti gli sport, faceva ginnastica      combattere i tabù sul cancro e sui
                           artistica acrobatica ed era una cen-    malati.
                           tometrista”.                            “Quando il presidente della Repub-
                           Una grandissima energia dunque,         blica, Sergio Mattarella, l’ha rice-
                           che poi ha riversato nel lavoro: “Nel   vuta le ha detto proprio questo, di
                           2009 arriva a Le Iene, prima come       continuare a lavorare contro i tabù”.

             RSO V
           COARDO CEER
            N
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26     I SOSTENITORI DI AVANTI TUTTA

     L’ISTITUTO SAN FRANCESCO AGLI AVANTI TUTTA DAYS:
     “UNITI DA VALORI COMUNI”
     di Ilaria Bucataio

     L  ’Istituto San Francesco è stata una
        delle realtà presenti alla nona edi-
     zione degli Avanti Tutta Days. La C.E.O
                                                     motociclismo. In merito al campo del-
                                                     la salute, poi, nel corso dell’anno sco-
                                                     lastico abbiamo proposto agli studenti
                                                                                                   scolastico in tutta la Nazione, anche
                                                                                                   perché mediante lo studio online, mol-
                                                                                                   ti dei nostri iscritti seguono e studiano
     Sara Bacelli ci ha raccontato come è            dei contest di primo soccorso e corsi di      da casa, e sono studenti lavoratori. L’I-
     nato il legame di solidarietà con l’asso-       cardio-protezione, sia nella sede di Pe-      stituto San Francesco ha un’offerta for-
     ciazione, ricordando l’esempio e l’ener-        rugia che di Foligno.                         mativa molto vasta, in quanto abbiamo
     gia di Leonardo.                                                                              tutti gli indirizzi di studio, così come i
                                                     Ci racconta un suo ricordo della storia e     vantaggi sono molteplici: le nostre aule
                                                     dell’energia che Leonardo sapeva rega-        sono create per pochi studenti in modo
                                                     lare con il suo esempio di vita?              da essere seguiti bene dai docenti; inol-
                                                     Un’emozione grande che abbiamo vis-           tre, i nostri studenti possono usufruire
                                                     suto con Leonardo risale a quando ha          di materiale didattico creato apposita-
                                                     partecipato alla Maratona di New York.        mente da noi e possono recuperare gli
                                                     Tutti abbiamo sognato, almeno una             anni perduti con dei percorsi studiati
                                                     volta nella vita, di metterci alla prova in   appositamente. Coloro che hanno i re-
                                                     una sfida così entusiasmante come la          quisiti possono anche fare i 5 anni in 1.
     L’Istituto San Francesco è stato presen-        corsa tra i giganti della Grande Mela, e
     te durante la nona edizione degli Avanti        pensare che Leonardo, nonostante fos-         L’Istituto San Francesco, oltre ad essere
     Tutta Days: qual è il ricordo più bello che     se provato di una malattia devastante         stato presente agli Avanti Tutta Days,
     porterete con voi di queste tre giornate?       come il tumore sia riuscito a compierla,      sostiene anche il grande progetto di
     Il ricordo più vivo e più bello è sicura-       è una lezione di vita per tutti noi, si-      quest’anno di Avanti Tutta, la ristrut-
     mente tutta l’atmosfera di calore uma-          gnifica che se realmente desideriamo          turazione della sala d’aspetto del Day
     no che si è creata sin dal primo giorno.        raggiungere un obiettivo, possiamo ri-        Hospital oncologico. Cosa significa per
     Un grande spirito di collaborazione tra         uscirci tutti.                                voi poter essere parte attiva in questo
     gli organizzatori e noi, e tra tutti i parte-                                                 progetto a vantaggio dei pazienti onco-
     cipanti in generale. Tutti animati ed uni-      Leonardo ha cercato di trasmettere il         logici?
     ti da intenti comuni, quali la solidarietà      suo messaggio anche e soprattutto ai          Per noi è motivo di grande orgoglio,
     e il benessere mediante l’attenzione            giovani. Tra i tanti ragazzi che hanno        operiamo in tutto il territorio nazionale
     alla salute e all’attività sportiva.            frequentato il vostro Istituto c’è qual-      e a tal motivo abbiamo sostenuto con
                                                     che storia particolare, di coraggio e di      piccole operazioni l’Ospedale Meyer di
     La sinergia con Avanti Tutta nasce an-          determinazione, che l’ha colpita duran-       Firenze, e Avanti Tutta ci ha dato l’op-
     che dalla comune attenzione e sen-              te questi anni?                               portunità di collaborare con un’azione
     sibilità verso temi importanti come             Il nostro istituto pone al centro del         concreta nel nostro territorio. Contri-
     quelli dello sport, della salute e della        proprio percorso didattico lo studente,       buire alla ristrutturazione della sala
     solidarietà, fondamentali nel percorso          quindi abbiamo particolare attenzione         d’aspetto del Day Hospital oncologico
     “educativo” degli studenti. Quali sono          per ognuno. Ci sono storie importanti         dell’Ospedale più grande dell’Umbria,
     le attività che portate avanti in questi        di ragazzi provenienti da contesti in cui     per noi vuol dire esserci, in maniera
     ambiti come Istituto?                           hanno vissuto purtroppo tristi storie di      concreta con l’Amore per la vita e per
     L’Istituto San Francesco da sempre cre-         bullismo: la nostra grande soddisfazio-       gli altri, come il nostro Leonardo ci ha
     de in questi valori, che viviamo quoti-         ne è vedere questi ragazzi tornare a sor-     sempre insegnato.
     dianamente e coltiviamo concretamen-            ridere, intraprendere relazioni serene e
     te con la nostra attività didattica propo-      impegnarsi nell’attività didattica.
     nendo progetti sia di attività sportive,
     come le giornate dedicate all’arrampi-          Come nasce l’idea
     cata sportiva, allenamenti guidati da           dell’Istituto San Francesco?
     uno dei più accreditati personal trainer        Nasce dalla necessità di accogliere la
     a livello nazionale, incontri con profes-       domanda di coloro che scelgono un
     sionisti sportivi di successo che moti-         modello educativo più orientato alla
     vino i ragazzi al raggiungimento degli          valorizzazione del singolo, e dei talenti
     obiettivi e alla sana competitività, e la       personali. Nasce inoltre dall’osservazio-
     presenza una giovane promessa del               ne di un numero elevato di abbandono
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