Assemblea straordinaria: approvato il nuovo statuto - Cassa Rurale FVG
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Periodico di informazione ai soci di Cassa Rurale FVG | Dicembre 2018 Assemblea straordinaria: approvato il nuovo statuto Riformato lo statuto: Riforma BCC: Assetto distributivo: ora il gruppo bancario compleanno amaro l’apertura a Sistiana è più vicino per i 50 anni della e il trasferimento nostra Federazione della filiale di Gradisca
In questo numero L’editoriale del presidente 03 Il nuovo “Noi” La banca 04 Riformato lo statuto: ora il gruppo bancario è più vicino 06 Gruppo Cassa Centrale Banca. Si parte! 08 Compleanno amaro per i 50 anni della nostra Federazione 11 Associazioni: un nuovo portale per la richiesta di contributi Pubblicazione aziendale 12 L’apertura della filiale di Sistiana Dicembre 2018 Reg. Trib. di Gorizia n. 252 del 16.5.1994 13 Filiale di Gradisca: ora in palazzo Piani Direttore responsabile: Renzo Medeossi 14 Spread e volatilità dei titoli di stato: le conseguenze sul sistema bancario e sull’economia reale Editore: Credito Cooperativo - Cassa Rurale ed Artigiana del Friuli Venezia Giulia - 16 Il Gruppo Impronta Giovani al Forum Giovani Soci Società cooperativa Redazione: I soci Giuliano Avian, Loris Bernardis, Paolo Iancis, Adriano Maniassi, Eleonora 18 Vivil Villa Vicentina e Pallavolo Acli Fiumicello Marini, Elisa Michellut, Francesca Santoro, Renato Vizzari 19 Luciani scavi e demolizioni Fotografie: Pierluigi Bumbaca Le iniziative Stampa: Cartostampa Chiandetti, Reana del 21 Gusti di frontiera 2018: battuti tutti i record Rojale Boom di presenze alla Mostra regionale delle pesche di Fiumicello 23 Un convegno sugli investimenti sostenibili 25 Refosco, eccellenza di Scodovacca 2
L’editoriale Il nuovo “NOI” C ari soci, lo scorso 18 novembre si è tenuta l’assemblea straordinaria per approvare le modifiche statutarie necessarie per l’adesione al Gruppo Bancario Cooperativo Cassa Centrale Banca, realtà che prenderà avvio già dal 1° gennaio 2019. La nostra Banca ha deciso di accettare la sfida, unendo le forze con quelle di altre Bcc nazionali per continuare a svolgere la propria imprescindibile funzione di raccolta e valorizzazione del risparmio, supportare le famiglie e le piccole e medie imprese e soddisfare bisogni di prossimità. L’obiettivo comune è quello di costruire un Credito Cooperativo più grande, solido e moderno, controllato e governato dagli stessi territori, tramite una democrazia economica unica nel panorama bancario nazionale. Quello del Gruppo Bancario Cooperativo, infatti, è un modello organizzativo nuovo ed originale, ma sempre e comunque coerente con la storia e i tratti distintivi della mutualità bancaria, in grado di promuovere e valorizzare la centralità delle singole Bcc, che ne sono il vero motore e la ragione di esistere. I modelli organizzativi cambiano e si evolvono. La tecnologia ed il susseguirsi incalzante di strumenti sempre più sofisticati modificano le abitudini delle persone e contribuiscono a far nascere nuovi comportamenti. Diverse ed intermediate modalità di relazione aprono le porte anche a competitors “alternativi” che vogliono occupare spazi di mercato fino ad oggi prerogativa delle banche. Ma tutto ciò non ci spaventa. Siamo e resteremo una banca di comunità, che ha a cuore le sorti del proprio territorio. Siamo e resteremo un supporto indispensabile per l’economia locale, per le famiglie e le imprese. Siamo e resteremo una realtà autonoma, inserita in un sistema più coeso ed efficiente. Sono orgoglioso di poter guidare il nostro Istituto di credito in questo fondamentale e storico momento di passaggio, che ci consentirà di scrivere una nuova pagina di storia del credito cooperativo italiano. A voi e alle vostre famiglie i miei migliori auguri di buon Natale e felice anno nuovo. Il presidente Tiziano Portelli 3
La banca IN CINQUECENTO IL 18 NOVEMBRE AL PALAZZO DEI CONGRESSI DI GRADO Riformato lo statuto: ora il gruppo bancario è più vicino Cinque pullman hanno agevolato la partecipazione del corpo sociale all’importante appuntamento assembleare che prepara la nostra Cassa Rurale alla partenza del gruppo bancario prevista per il primo gennaio 2019 di Francesca Santoro M antenere la propria autonomia e il coesione”. La Cassa Rurale Fvg, forte di 7.334 soci e rapporto solido e costante con la 140 dipendenti dislocati in una rete che si estende comunità dei soci ma allo stesso in 50 comuni, continuerà comunque a svolgere tempo garantirsi un’adeguata la propria imprescindibile funzione di raccolta e copertura per il futuro: per valorizzazione del risparmio prodotto nel proprio raggiungere questa doppia finalità la Cassa Rurale territorio di competenza, rimanendo titolare del Fvg nel quadro del progetto di costituzione proprio patrimonio, pur dovendosi attenere agli del Gruppo Bancario Cooperativo ha dovuto indirizzi strategici e agli accordi operativi definiti procedere alla rivisitazione del proprio statuto. con la capogruppo. Un’incombenza portata a termine nell’assemblea Come illustrato nel straordinaria ospitata dal Palazzo dei Congressi di corso dell’assemblea, Grado. con i lavori coordinati Un appuntamento quindi di grande importanza, dal vicepresidente promosso dopo che Banca d’Italia ha accertato l’idoneità dello “statuto-tipo” delle Bcc affiliate al Il notaio Lucia Gruppo Cassa Centrale Banca e la Giunta regionale Peresson, dopo ha approvato il testo per le banche regionali. le assemblee di Dal primo gennaio 2019 prenderà il via il Gruppo fusione del 2017, ha assistito la nostra Bancario Cooperativo Cassa Centrale Banca, figura Cassa anche in giuridica inedita nel panorama bancario. Le Bcc, questa convocazione per aderirvi, devono sottoscrivere il “contratto di straordinaria 4
La banca Il tavolo dei lavori assembleari con il presidente del Collegio sindacale Carlo Plet, la notaio Lucia Peresson, il vicepresidente vicario Umberto Martinuzzi, il direttore generale Adriano Maniassi, il condirettore Loris Bernardis e il vicepresidente Maurizio Margarit. vicario Umberto Martinuzzi e le illustrazioni Assente per ragioni tecniche affidate al notaio Lucia Peresson, la di salute, il nostro convergenza nel Gruppo Cassa Centrale consente presidente Tiziano alla Cassa Rurale FVG di tutelare la propria Portelli è stato sostituito dal autonomia, la propria storia e soprattutto il vicepresidente vicario proprio futuro. «Una consapevolezza cresciuta nei Umberto Martinuzzi vertici della banca», come ha affermato Martinuzzi nella conduzione a nome del Consiglio, anche dopo la decisione dell’assemblea condivisa con i soci e votata dall’Assemblea dello scorso anno, alla luce della serietà e dell’impegno dimostrati da Cassa Centrale e della situazione in generale delle piccole Casse Rurali e BCC nel contesto bancario in costante divenire. Il mondo bancario infatti è cambiato molto fa più pressante il sistema regolatorio. Le grandi e in fretta, continua a cambiare e cambierà banche nazionali e internazionali non a caso si ulteriormente, complice innanzitutto l’utilizzo sono attrezzate, diminuendo i costi e facendo di avanzate tecnologie. Il vicepresidente vicario grandissimi investimenti tecnologici. ha proseguito rimarcando l’ulteriore aumento, Per la Cassa Rurale è necessario quindi avere a difesa dei consumatori e dei risparmiatori, alle spalle un Gruppo strutturato, in grado degli obblighi europei nelle coperture, con all’occorrenza di raccogliere capitali e di investire innalzamento dei requisiti di capitale per poter in competenze, tecnologie, organizzazione, erogare credito a famiglie e piccole imprese, e si controlli, marketing, strategie commerciali, in modo da poter operare alla pari con qualunque banca internazionale. Un Gruppo preautorizzato E per concludere in allegria: il ai controlli, in grado di percepire fin da subito i funambolico friulano di Catine più piccoli segnali di un qualche possibile futuro problema in qualche banca associata, in modo da intervenire subito e gradualmente, non solo ex post come i fondi di garanzia. Da tutte queste considerazioni proviene la profonda convinzione per la Cassa Rurale FVG che il Gruppo Cassa Centrale Banca sia la scelta migliore, ha concluso Martinuzzi, anche per garantire a se stessa e al territorio di riferimento almeno altri 120 anni di storia bancaria locale dopo i 120 anni già gloriosamente trascorsi dalla prima fondazione. Dopo l’adempimento dei punti all’ordine del Al termine dell’intensa giornata di lavori i soci giorno, l’assemblea è proseguita con un momento hanno potuto assistere all’esilarante show conviviale, per finire con uno spettacolo di della «cabarista friulucana» Caterina Tomasulo, Catine, irresistibile personaggio interpretato dalla in arte Catine, che ha portato sul palco del Palacongressi le sue 50 sfumature di friulano. cabarettista Caterina Tomasulo, di origine lucana e da diversi anni residente a Tarcento. 5
La banca Si parte! di Umberto Martinuzzi N ei tre fine settimana di novembre (9-11, 16-18, 23-25) tutte le BCC/Casse Rurali aderenti al Gruppo Cassa Centrale Banca hanno tenuto le assemblee in cui sono stati approvati i documenti tecnicamente necessari per la partenza dello stesso, in particolare i nuovi Statuti delle banche; la nostra Cassa ha entusiasticamente adempiuto a quanto previsto nell’assemblea di domenica 18 novembre a Grado, un’adunanza partecipata e sentita. È stata infatti condivisa tra il CdA e i soci una forte e positiva convinzione, andata ben al di là del fatto formale, nel riconfermare l’adesione al Gruppo Cassa Centrale Banca; adesione deliberata già nell’assemblea 2017 quale conseguenza di una Riforma del Credito Cooperativo di cui sono stati brevemente ripercorsi i fatti salienti. È stata però l’occasione, anche alla luce di quanto avvenuto della positiva necessità di mettersi insieme in tra il 2017 e il 2018 sia a livello delle BCC che a un Gruppo Bancario, per meglio affrontare le livello bancario in generale, per una rilettura notevoli sfide competitive che ci attendono. dell’intera vicenda, come riportato nella cronaca Ora i passi saranno spediti (figura 1): salvo della giornata assembleare. Ciò ha ulteriormente avvenimenti politici esterni che stravolgano convinto i soci della bontà della scelta operata il quadro legislativo generale, e operando verso Cassa Centrale, nonché, pur imposta, nell’impianto regolatorio ora vigente, le prossime Le BCC inviano a CCB Banca d’Italia rilascia lo statuto approvato Deposito al Registro l’attestazione di conformità dall’Assemblea e il contratto imprese degli Statut degli statuti della capogruppo di coesione firmato dal legale conformità da Banca e delle BCC rappresentante Entro il 26/11/2018 Entro il 27/12/2018 1(2)/1/2019 Entro il 13/12/2018 1(2)/1/2019 CCB invia a Bankitalia Ha effetto l’iscrizione del Viene l’istanza di iscrizione del Gruppo Bancario gener Gruppo Bancario Cooperativo Cooperativo all’Albo dei capogr all’Albo dei Gruppi Bancari Gruppi Bancari di amm Figura 1 - Le prossime tappe nel percorso di costituzione del Gruppo 6
La banca 9 sedi territoriali operative e di supporto 5 aree territoriali per i rapporti strategici con la Capogruppo: • Veneto + Friuli V. Giulia • Trentino Alto Adige • Lombardia + Piemonte • Centro • Sud Figura 2 - L’organizzazione geografica della capogruppo sul territorio nazionale tappe, illustrate ai il gruppo Credito Cooperativo Italiano è stato soci come riportato costituito. nella figura, saranno Tanto resta ora da fare, tanti investimenti in l’invio degli statuti e delle tecnologie ed in competenze, tanti meccanismi documentazioni correlate a Banca d’Italia, di supporto ed intervento da attivare e assieme all’istanza di iscrizione all’Albo dei sintonizzare nelle varie realtà, ma fin d’ora è da Gruppi Bancari. L’Organo di Vigilanza, salvo apprezzare l’intento di una stretta collaborazione intoppi, rilascerà la relativa attestazione negli con il territorio e la salvaguardia di quei ultimi giorni di dicembre, consentendo così la principi cooperativi che sono esplicitamente partenza da inizio gennaio del primo Gruppo risottolineati proprio nello statuto della Bancario Cooperativo in Italia, un primato che Capogruppo, ove nell’oggetto sociale, art. 4.2, premia giustamente il corretto e laborioso viene testualmente sancito che «Nell’esercizio impegno con cui Cassa Centrale ha portato della propria attività, la società si ispira ai avanti a spron battuto, e spesso tra l’incredulità principi cooperativi della mutualità senza fini di di parte dell’establishment, un incredibile speculazione privata. Essa ha lo scopo di favorire lavoro organizzativo in questi ultimi due anni. i propri soci (quindi le BCC) e quelli delle società C’era infatti una qualche perplessità fuori dal appartenenti al Gruppo Bancario Cooperativo, nostro mondo, a fronte della decisione infine perseguendo lo sviluppo dei territori di assunta di procedere ad un gruppo autonomo competenza, il miglioramento delle condizioni anziché convergere in unico gruppo morali, culturali ed economiche e promuovendo nazionale (stanti evidenti impossibilità, lo sviluppo della cooperazione e l’educazione al per mancanza di una seria interlocuzione, risparmio e alla previdenza nonché la coesione o delle a trovare un accordo con Roma). È stata sociale e la crescita responsabile e sostenibile ti e della infine la spinta di tante casse rurali a dei territori nei quali opera il Gruppo Bancario a d’Italia convincere Trento, successivamente Cooperativo». il serio e consapevole approccio alla Il legame con il territorio è esplicitato anche costruzione di un Gruppo ha presto nell’organizzazione logistica della Capogruppo, 9 fatto ricredere coloro che svolgerà le proprie attività anche in nove che inizialmente sedi sul territorio nazionale (tra cui Udine), e nutrivano dubbi. con cinque aree territoriali che esprimeranno Cammin facendo organismi di consultazione e di presentazione di 14/1/2019 gli stessi organi di eventuali istanze (figura 2); sarà inoltre operativo vigilanza italiano ed un comitato di direttori, organo consultivo con convocata l’Assemblea europeo hanno man funzioni di supporto ed indirizzo. rale dei soci della mano apprezzato e Siamo dunque alla partenza: come accennato ruppo e nominato il Consiglio da ultimo lodato la nell’Assemblea, il miglior modo per onorare ministrazione serietà, l’impegno e la un glorioso passato è quello di progettarne professionalità con cui consapevolmente il futuro. 7
La banca VITTIMA ILLUSTRE DELLA RIFORMA DEL CREDITO COOPERATIVO Compleanno amaro per i 50 anni della nostra Federazione di Renzo Medeossi I l 14 dicembre 1968 si costituì a Udine la cooperative e Casse Rurali. Federazione Regionale delle Casse Rurali ed La prima guerra mondiale travolse queste Artigiane del Friuli Venezia Giulia. Quest’anno istituzioni e, dopo alterne vicende, il governo avremmo dovuto celebrare i 50 anni di questa fascista, negli anni ’30, inquadrò le Casse importante e storica realtà; invece non si farà nell’Ente nazionale delle Casse Rurali (ENCRA). niente perché la riforma del Credito Cooperativo Questa struttura operò anche nel secondo ha sostanzialmente cancellato il ruolo di questo dopoguerra, fino agli anni ’60, progressivamente storico momento associativo. soppiantata dalle rinate federazioni regionali e La considerazione vale per la nostra Federazione nazionale. come per tutte le altre strutture federative Con i primi anni ’70 l’Ente viene posto in regionali e mette in seria difficoltà anche liquidazione e le Casse Rurali, ora dotate anche l’esistenza della stessa Federazione nazionale. di una Cassa Centrale (Iccrea - Istituto Centrale La nostra Federazione, percorrendo strade delle Casse Rurali), sono organizzate in una analoghe a quelle delle Casse Rurali delle altre Federazione nazionale e in 15 Federazioni regioni italiane, era, infatti, l’erede di analoghe regionali, comprese quelle di Trento e Bolzano, iniziative avviate fin dagli inizi del movimento queste ultime dotate anche di Casse Centrali cooperativo e di quello di credito in particolare. proprie. A Udine nel 1897 fu costituita la Federazione È con questa struttura organizzativa, rimasta Diocesana delle Casse Rurali, con 22 società inalterata con la riforma generale del credito affiliate. A Gorizia, allora Contea Principesca italiano del 1992, che le BCC (così potevano dell’Impero Asburgico, prese vita la Federazione scegliere di chiamarsi dal 1992) – Casse Rurali dei consorzi agricoli che, sul modello trentino hanno affrontato la vita economica italiana ovvero dei paesi austro-tedeschi, comprendeva diventando in 40 anni autentiche protagoniste, 8
La banca Il primo presidente I l primo presidente del- la Federazione fu l’on.le Faustino Barbina, figura di direttore dell’Ente di zona per le Casse Rurali del Friuli e nel 1945 uno dei promotori primo piano per la storia della e primo presidente dell’U- cooperazione e delle Casse nione delle cooperative del Rurali del Friuli. Nato nel 1900 Friuli. Fu eletto al Parlamento a Mortegliano, si diplomò in nazionale nella legislatura ragioneria, successivamente si 1948-53. Partigiano delle divi- laureò in scienze economiche sione Osoppo, vicepresidente praticando l’attività di com- dell’Associazione dei deportati mercialista, del cui ordine fu politici, ricoprì innumerevoli vicepresidente nazionale negli altri incarichi amministrativi. Faustino Barbina anni ’50. Nel 1938 fu il primo Morì a Udine nel 1982. portando le loro quote di mercato da percentuali organizzativo che sarebbe stato completato dal minime al 10% del credito italiano, con un ruolo Fondo di Garanzia Istituzionale. decisivo nel finanziare le PMI. Numeri che in La recente riforma, con un’autentica “entrata alcune regioni del Nord Italia, tra cui la nostra, ne a gamba tesa”, come avrebbe commentato il fanno le banche di riferimento. nostro Bruno Pizzul, ha mandato in soffitta il Saranno le prime banche italiane a costituire Fondo di garanzia istituzionale, le Federazioni negli anni ’90 un Fondo di Garanzia per i e l’ampia autonomia delle Banche affidando depositanti e le uniche a dotarsi di un analogo alle Casse Centrali un ruolo assolutamente Fondo per gli obbligazionisti; un assetto prevalente. “Il” presidente I l dott. Leopoldo Delser, nato a Martignacco nel 1906 e morto nel 1993, è stato, sen- In un articolo apparso nel dicembre del 1972 sul periodi- co «La cooperazione del Friuli za ombra di dubbio, “il” presi- Venezia Giulia» Delser così dente per antonomasia della delineava il ruolo del credito Federazione. Dopo due anni cooperativo: di presidenza l’on.le Barbina «Le Casse Rurali sono ormai rassegnò le dimissioni e Del- una realtà, rappresentano ser, già presidente della Cassa un proprio ruolo nell’ambito Rurale di Martignacco dal dell’ordinamento bancario, 1958 fu chiamato a sostituir- stanno assumendo una fi- Leopoldo Delser lo da una Federazione allora sionomia ben definita ed una composta da 36 Casse Rurali. precisa volontà di operare nel Ora attraverso la Federazione La sua competenza e auto- metodo cooperativo e de- Regionale, che è un organismo revolezza faranno crescere mocratico. L’azione che esse voluto dalle Casse Rurali e da nel tempo la Federazione svolgono non ha fini specula- queste amministrato e con- che, in pochi anni diventerà tivi, perché segue una linea di trollato e che può considerarsi un’importante riferimento pubblico interesse al di sopra come parte integrante delle per le Casse; sono gli anni nei dei fenomeni contingenti di stesse, le Casse rurali che quali la Federazione si dà una mercato. sono aziende di credito di me- struttura che aiuta le Casse in Le Casse Rurali si considerano die e piccole dimensioni, sono tante e ben concrete attività, al servizio dei soci e della in grado di acquisire unitarietà dalla formazione ai controlli, collettività in cui operano di indirizzo, efficienza azienda- ai rapporti con la Regione per per favorire un sano e le, sostegno al settore coope- i crediti speciali, ai rapporti ordinato processo di sviluppo rativo, migliore assolvimento con la Banca d’Italia. socio-economico. della loro funzione sociale». 9
La banca Le Federazioni non meritavano una sorte così tradurre in pratica gli obiettivi condivisi. amara; la nostra, in particolare, aveva bene Saranno in grado le Casse Centrali di svolgere sia operato; l’attività di vigilanza e non solo, erano le loro tradizionali funzioni operative, sia quelle un autentico fiore all’occhiello per le Casse della politiche, formative ecc. finora proprie delle nostra Regione che, al momento della riforma, Federazioni? presentavano dati di solidità ed efficienza quasi Saranno in grado di unire gli obiettivi di efficienza pari a quelli della Federazione Raiffeisen di e di spirito cooperativo, pur essendo società per Bolzano, la migliore in Italia. azioni dove i voti si “pesano” e le teste contano Lo storico assetto di Federazioni, Casse Centrali, poco? società prodotto e Fondi di Garanzia aveva Le BCC della nostra regione sapranno presentarsi consentito al sistema di superare le difficoltà unite al confronto con la Regione e gli altri Enti provocate della crisi economico-finanziaria che presiedono alla politica economica locale? avviatasi nel 2008. Il Credito Cooperativo è stato Queste sono le sfide poste dalla riforma al nostro l’unica realtà che non ha dovuto cedere il suo storico modello organizzativo. Ci auguriamo controllo a capitali stranieri: contrariamente alle che si proceda con prudenza, attenti ai valori, banche SpA, ha aiutato con i propri mezzi le sue alla storia e al ruolo irrinunciabile del credito aderenti in difficoltà, è intervenuto a sostegno di cooperativo di promotore e difensore delle altre banche, e non ha chiesto un euro alle casse economie locali. dello Stato. La storia delle Federazioni è la storia della RIFERIMENTI volontà di coloro che ci hanno preceduto alla guida delle nostre Casse di unire le forze per far Frediano Bof , La cooperazione in Friuli sentire la propria voce al mondo della politica, e nella Venezia Giulia dalle origine alla a formare soci amministratori e dipendenti, a seconda guerra mondiale , Udine, Arti riflettere e promuovere i valori e gli obiettivi che Grafiche Friulane, 1995. i nostri fondatori hanno scritto oltre 120 anni Mario Robiony, La cooperazione in Friuli fa. Sono state le Federazioni ad organizzare la Venezia Giulia nel secondo novecento, Udine, nascita delle Casse Centrali come delle tante Forum, 2006. “società prodotto” per il leasing, le assicurazioni, Casse Rurali e Artigiane: dalle origini il credito al consumo. all’inserimento nella moderna struttura In sintesi le Federazioni, ovvero il momento bancaria, a cura di Amelio Tagliaferri, Udine, associativo, basato sul principio cooperativo Federazione regionale delle Casse Rurali e di “una testa un voto”, sono state il nostro Artigiane, 1986. “pensatoio”, il luogo della formazione, dell’azione Pietro Cafaro, La solidarietà efficiente, Bari, sindacale, del sistema dei controlli e della Laterza, 2002. progettazione di enti e società che dovevano 10
La banca Associazioni: un nuovo portale per la richiesta di contributi Cassa Rurale FVG si è dotata di un nuovo portale dedicato alle associazioni, che consente di presentare le domande per contributi e sponsorizzazioni in maniera più semplice e immediata. Il sito è raggiungibile sia dalla home page cassaruralefvg.it, cliccando sul banner dedicato, sia attraverso l’indirizzo diretto associazioni.cassaruralefvg.it. di Francesca Santoro e Umberto Martinuzzi S uperata la prima laboriosa fase della Da un punto di vista fusione che ha portato alla nascita della pratico, sono previsti Cassa Rurale FVG, si stanno affrontando due accessi al portale, le varie problematiche non correlate ovvero da Area pubblica all’attività prettamente bancaria. L’intento e da Area riservata. Nel è di ottimizzare i vari ambiti, attingendo primo caso i rappresentanti il meglio dalle esperienze delle due dell’associazione possono realtà bancarie precedenti, se necessario compilare in modo del anche rimettendovi mano. Uno di questi, tutto autonomo la molto importante, è il rapporto con la richiesta via web, moltitudine di associazioni e gruppi del semplicemente vasto territorio di competenza, che abbraccia inserendo i dati una cinquantina di comuni. Entità associative nell’apposito modulo. di varia natura, da tempo sostenute con vari Per l’Area riservata è contributi dalle due banche. Facendo leva su invece possibile un’esperienza già in precedenza avviata dalla ex configurare diverse CRA di Lucinico Farra e Capriva, in una situazione tipologie di utenza, in base numerica che a maggior ragione va gestita alle competenze (amministratore, ufficio in modalità sistemica e organizzata, si è così affari generali, referente filiale, direzione varato un progetto per innovare il sito web delle generale, presidenza). Gli utenti interni sono associazioni. A partire quindi da inizio 2019 le poi configurati per gestire a livelli diversi la centinaia di realtà che intrattengono rapporti con supervisione e la compilazione, inoltre possono la Cassa e da questa ricevono contributi per la verificare la situazione dell’istanza e gestirla. propria attività, inoltreranno e documenteranno Verificati i dati dell’associazione e inseriti quelli le proprie domande di sostegno attraverso del richiedente in anagrafica, possono quindi questo sito. Il nuovo portale consentirà da inviare la richiesta all’organo successivo: per un lato di sveltire l’operatività nei suoi vari esempio gli affari generali inviano l’istanza alla aspetti, dall’altro di costruire man mano una filiale competente, per l’apposizione del parere memoria storica dell’attività e dei tanti rapporti da parte del responsabile. Una volta concluso in corso, facilitando anche le richieste degli l’iter, è prodotto automaticamente il contratto anni successivi. Inoltre il sito permetterà di far già compilato, contenente tutti i parametri conoscere a tutti i progetti e le iniziative che con definiti dalla banca. Il portale è utilizzabile anche il supporto della Cassa sono realizzati durante su dispositivi mobili dagli utenti configurati: si tutto l’anno dalle varie associazioni sul territorio. possono così ricevere su tablet e smartphone Da metà gennaio 2019 saranno organizzate le varie notifiche, dalle richieste di contributo alcune serate illustrative proprio per le alle autorizzazioni, e procedere poi alla loro associazioni, per spiegare nel dettaglio le approvazione. modalità di accesso al sito, di presentazione Il portale consente anche la gestione anagrafica delle domande, di inoltro delle documentazioni delle richieste e dei sodalizi che le hanno e di richiesta di supporto dall’Ufficio Marketing presentate, permette di importare dati storici della Cassa. Si confida nella collaborazione di e quindi facilita le ricerche e la consultazione associazioni e sodalizi, sicuri che con il tempo i delle informazioni, inoltre prevede a possibilità tanti vantaggi garantiti dal nuovo sito saranno di contabilizzare le richieste e le erogazioni, apprezzati. producendo poi i relativi report. 11
La banca VIAGGIO NEL NUOVO ASSETTO DISTRIBUTIVO DELLA BANCA /1 L’apertura della filiale di Sistiana Lo scorso 27 luglio la cerimonia d’inaugurazione Il responsabile Paolo Pacor, affiancato dai suoi collaboratori Fabrizio Predonzani e Matteo Sirabella: a loro l’incarico di sviluppare il nuovo sportello di Francesca Santoro D a fine luglio 2018 la evoluta area self service, volta mente per ritirare la pensione, Cassa Rurale Fvg ha una a semplificare e velocizzare le effettuare pagamenti o versare nuova filiale a Sistiana, operazioni di sportello grazie e ritirare contanti, oggi è princi- la prima aperta in provincia alla presenza di un ATM intel- palmente un punto di vendita, di Trieste, nonché 23esima ligente di ultima generazione. organizzato per gestire diffe- del territorio di competenza Attivo 24 ore su 24, il nuovo renti tipologie di clientela, arre- della banca. I comuni in cui bancomat permette ai clienti dato per renderne confortevoli siamo presenti sono saliti così non solo di effettuare le con- le interazioni e per soddisfarne a quota 50. La nuova filiale, suete operazioni di prelievo e di la ricerca di specializzazione e in località Sistiana 54/D, nel ricarica telefonica, ma anche di riservatezza. Il nostro compito territorio comunale di Duino versare contanti e assegni sul è sempre più quello di essere Aurisina, è dotata di un’area proprio conto corrente, effet- consulenti al servizio dei clienti, self service tecnologicamente tuare il pagamento dei bolletti- fornendo assistenza su prodotti all’avanguardia. A guidarla è ni postali e molto altro ancora. e servizi complessi. Paolo Pacor, che dal 2015 è Caratteristiche che, in aggiunta E i rapporti tra le persone? anche responsabile della filiale agli orari flessibili di apertura al di Monfalcone, che continuerà pubblico e alla gestione della La tecnologia senza dubbio a dirigere. Ad affiancarlo ci clientela per appuntamento, consente di automatizzare e sono Matteo Sirabella, in consentiranno sempre più di semplificare le operazioni di qualità di viceresponsabile, e potenziare il servizio di con- cassa ordinarie. Quindi chi avrà Fabrizio Predonzani, consulente sulenza, la specializzazione bisogno di effettuare operazio- commerciale. Abbiamo chiesto dell’offerta e la conseguente ni di sportello potrà farlo rapi- a Pacor di presentarci la nuova proposta di soluzioni sempre damente nei bancomat evoluti. filiale. più personalizzate. In questo modo il personale, sempre più preparato e quali- Quali sono i servizi che la In linea con la concezione più ficato nei servizi di consulenza, clientela potrà trovare nella attuale del servizio bancario... potrà assistere soci e clienti in nuova filiale? Sì, se fino a pochi anni fa lo quella parte di attività bancaria Oltre ai servizi tradizionali, la sportello rappresentava il in cui realmente contano rela- filiale di Sistiana dispone di una luogo in cui recarsi periodica- zioni e professionalità. 12
La banca VIAGGIO NEL NUOVO ASSETTO DISTRIBUTIVO DELLA BANCA /2 Gradisca: ora in palazzo Piani Dall’11 settembre la filiale si è trasferita nei nuovi locali della centrale piazza Unità Nella nuova filiale Davide Furlani sarà coadiuvato dai colleghi Nevio Perco, Alessandra Mariani, Lorena Tell (viceresponsabile) e Claudio Clancis di Elisa Michellut L La nuova filiale di Gradisca e dove tutto il resto gravita- Nella nuova filiale soci e clienti d’Isonzo della Cassa Rurale va attorno. Ora la centralità cosa potranno trovare? Fvg si trova in piazzale del rapporto è la consulenza, Le operazioni comuni potranno dell’Unità d’Italia 30, nel a ogni livello. La clientela, essere fatte rapidamente, 24 ristrutturato Palazzo Piani. La per ogni necessità, entra in ore su 24 e in autonomia in una banca ha lasciato la sede di un ufficio e si siede lontano nuovissima area self servi- via Garibaldi 21/A, occupata dalla pressione della fila e da ce dotata di ATM intelligente fino a qualche mese fa, per orecchie indiscrete. In que- di ultima generazione. Dove trasferirsi nei nuovi ambienti, sto modo, si può avere un invece serve la consulenza più moderni e confortevoli. rapporto più aperto e votato personale ci sono i colleghi, con All’inaugurazione, lo scorso 11 alla relazione. Oggi, la Cassa diverse specializzazioni, che ci settembre, avvenuta con la Rurale offre una molteplici- permettono di garantire in ogni benedizione del parroco don tà di servizi, alcuni dei quali momento un servizio qualifica- Giulio Boldrin, e in cui il sindaco non sono ancora conosciuti in to a 360 gradi in materia finan- Linda Tomasinsig ha portato il modo approfondito da parte ziaria, assicurativa, di credito al saluto della città, i gradiscani della clientela: conto corrente consumo e per la prima casa. hanno partecipato numerosi. Il con tutte le sue sfaccettature, Per le imprese invece: leasing direttore, Davide Furlani, vanta bancomat, carta di credito, ordinario e agevolato, facto- una pluriennale esperienza carta ricaricabile, credito al ring, finanziamenti con garanzia nella vita di filiale e nella consumo, mutuo casa, ge- MCC e Confidi, finanziamenti gestione di aziende corporate. stione finanziaria con i fondi FRIE per il settore industriale Lo abbiamo intervistato. comuni d’investimento e e alberghiero-ricettivo, Fondo gestioni patrimoniali in colla- Sviluppo per il settore arti- Direttore Furlani, come sta borazione con le più affermate gianale e dei servizi e Fondo cambiando il modo di fare case d’investimento mondiali, di rotazione LR 80 per il set- banca? ma anche fondi pensione. Poi tore dell’agricoltura. Il nostro La banca di oggi ha completa- c’è il mondo assicurativo, con valore aggiunto è la capacità di mente abbandonato i canoni specifiche coperture per ogni poter fornire risposte per ogni di quella tradizionale, dove il tipologia di rischio, le polizze aspetto della vita finanziaria di punto centrale era la cassa d’investimento e molto altro. famiglie e imprese. 13
La banca L’IMPORTANZADIAVERE CONGRUIVALORI DI LIQUIDITÀE PATRIMONIALIZZAZIONE Spread e volatilità dei titoli di stato: le conseguenze sul sistema bancario e sull’economia reale di Renato Vizzari L’andamento dello spread tra il Btp decennale italiano e il Bund tedesco di pari scadenza negli ultimi dodici mesi (fonte Il Sole 24 Ore) L e tematiche relative allo spread, cioè al stato tedesco, a causa della maggior rischiosità differenziale di rendimento tra i titoli di stato percepita per i nostri titoli. tedeschi con scadenza 10 anni e gli omologhi Al di là dell’inasprimento del costo del Btp, hanno ripreso particolare vigore nel dibattito finanziamento del debito pubblico, quali le politico/economico degli ultimi mesi. conseguenze di questo fenomeno sul sistema Nella scorsa primavera, l’incertezza conseguente bancario e, più, in generale, sulla nostra alla formazione di un nuovo governo a seguito economia? delle elezioni politiche aveva determinato un Come facilmente si può intuire, le banche italiane primo forte innalzamento dello spread, passato e, ovviamente, anche le banche di credito da circa 130 punti del periodo preelettorale al cooperativo, detengono nel proprio portafoglio picco di quasi 270 b.p. di proprietà titoli di stato italiano per importi non Negli ultimi tempi, poi, la formulazione del trascurabili. Per tutti i titoli non immobilizzati, Documento Economico e Finanziario da parte del per i quali cioè vi è la possibilità di vendita prima governo italiano, incentrato su una crescita del della scadenza, la diminuzione di valore dei titoli rapporto deficit/PIL anziché su una prosecuzione di stato conseguente all’aumento dei rendimenti di un virtuoso percorso di riduzione, ha generato determina una minusvalenza rispetto ai valori di forte apprensione sui mercati finanziari, acquisto che genera, ai fini della valutazione del causando un ulteriore inasprimento di tale patrimonio di Vigilanza, una riduzione dei fondi indicatore, che si mantiene costantemente al propri. Questi fondi sono un indicatore di primaria di sopra dei 300 punti base. Nella sostanza ciò importanza nella valutazione della solidità di una vuol dire che per collocare un titolo di stato banca, in quanto costituiscono il numeratore che italiano con scadenza a 10 anni la remunerazione determina il CET1 (Common equity Tier 1), che offerta all’investitore deve essere superiore di per l’appunto è dato dal rapporto tra capitale almeno il 3% rispetto ad un omologo titolo di ordinario versato (azioni + riserve di bilancio 14
La banca provenienti da utili non distribuiti) e attività liquidità i mercati determinando una struttura ponderate per il rischio. di tassi a zero o sottozero; è molto probabile Poiché tutte le banche devono possedere un quindi che in un prossimo futuro le banche, in patrimonio adeguato a fronteggiare le attività particolare le grandi banche commerciali, non che esprimono dei rischi, rispettando i limiti potranno più ricorrere ai finanziamenti della stabiliti dall’Organo di Vigilanza1, la riduzione del BCE a condizioni molto accomodanti (leggi tassi CET1 conseguente al meccanismo evidenziato negativi), ma dovranno tornare sul mercato pone le banche di fronte alla necessità di retail, remunerando ovviamente maggiormente salvaguardare i livelli richiesti. Un’eccessiva la raccolta dei propri depositanti. Anche sotto contrazione dell’indice potrebbe pertanto indurre questo profilo è intuibile che il maggior costo le banche, tipicamente le società per azioni, a della raccolta si rifletterà, almeno in parte, in ricorrere al mercato per accrescere il proprio una crescita dei tassi richiesti sugli affidamenti patrimonio attraverso un aumento di capitale o, di famiglie e imprese, incidendo pertanto sulla in alternativa, a ridurre le attività ponderate per domanda complessiva destinata all’acquisto il rischio, in particolare frenando l’erogazione di di immobili, beni, servizi, realizzazione di prestiti all’economia. Il meccanismo commentato investimenti, ecc, da finanziare tramite i prestiti evidenzia pertanto come una riduzione di bancari. valore dei titoli di stato, incidendo sul livello di La sintetica proposizione degli effetti di una patrimonio aziendale, può portare a delle azioni crescita dello spread ha evidenziato quindi le che incidono negativamente sull’economia reale, problematiche che le banche devono affrontare in quanto foriere di un inasprimento dei volumi e e i possibili effetti sull’economia reale. L’elevato delle condizioni di erogazioni del credito. grado di patrimonializzazione che storicamente Il fenomeno evidenziato porta ad un’ulteriore caratterizza le banche di credito cooperativo, il conseguenza, sempre nella medesima direzione: cui CET1 è mediamente di gran lunga superiore la crescita dei rendimenti dei titoli di stato a quello delle altre banche del sistema, mitiga provoca infatti anche un innalzamento del costo fortemente gli impatti riportati, consentendo della raccolta bancaria a medio/lungo termine, l’adozione di politiche commerciali più equilibrate in quanto se una banca volesse collocare una e meno penalizzanti per le famiglie e imprese. propria obbligazione il rendimento offerto non potrà discostarsi di molto da quello 1 Secondo le norme della Banca Centrale Europea, il Cet 1 dei titoli di stato di pari scadenza, pena una ratio deve essere superiore all’8%. Ogni banca a inizio anno riceve poi dalla Bce o dall’Organo di Vigilanza nazionale, un scarsa appetibilità dello strumento offerto. livello minimo “personalizzato” di Cet 1 da rispettare, oltre A questo scenario si aggiunge inoltre il fatto a eventuali “cuscini” aggiuntivi da accantonare. Se il Cet 1 che la Banca Centrale Europea ha annunciato scende sotto la soglia fissata, l’istituto deve rafforzare il patrimonio. l’esaurimento del cosiddetto Quantitative 2 In un secondo momento il Quantitative Easing ha Easing, cioè dell’acquisto di titoli degli stati riguardato anche l’acquisto di obbligazioni corporate aventi della zona euro2, che aveva inondato di determinate caratteristiche. 15
La banca Il Gruppo Impronta Giovani al Forum Giovani Soci Bcc di Elisa Michellut Il Forum ha posto l’accento sul tema dell’educazione economica e finanziaria mutualistica e sul ruolo dei giovani soci. D uecentosettanta giovani under 35, in affrontato con workshop tematici, lavori di rappresentanza di 14 Federazioni locali e gruppo, giochi e testimonianze. di oltre 50 Banche di Credito Cooperativo Dopo i saluti di Luca Occhialini, presidente della di tutta Italia. Numeri che confermano la forza Federazione regionale delle Bcc, e Adriano del “movimento” dei giovani soci delle Bcc. È Kovacic, presidente ZKB Credito Cooperativo stata Trieste quest’anno, dal 21 al 23 settembre, del Carso, è intervenuto monsignor Giampaolo a ospitare l’ottava edizione del Forum dei Giovani Crepaldi, vescovo di Trieste, che ha ricordato il Soci delle Banche di Credito Cooperativo e ruolo preminente delle Bcc nell’orizzonte della Casse Rurali italiane. Organizzato dai Gruppi dottrina sociale della chiesa. dei Giovani Soci delle Bcc del Friuli Venezia M come mutualità: è partito dal glossario di Giulia, in collaborazione con Federcasse e la finanza cooperativa, ovvero dalla lettera M, il Federazione regionale, il Forum ha approfondito direttore generale di Federcasse, Sergio Gatti. il tema dell’educazione economica finanziaria e «La M affonda le sue radici nell’art. 45 della mutualistica e l’importanza del ruolo del “giovane Costituzione italiana, che ha recentemente socio” come motore sociale della conoscenza compiuto settant’anni – ha detto Gatti –, e negli della materia economica. In rappresentanza interessi di lungo periodo delle cooperative della nostra Cassa Rurale erano presenti Marco bancarie mutualistiche e dei loro soci. Accanto Stabile e Tassilo Kristancic. Economia: spunti e alle tradizionali e indispensabili attività della appunti di finanza cooperativa il titolo del Forum. raccolta del risparmio esistono nuove forme Si è parlato delle specificità del modello della di mutualità da promuovere e rafforzare: la Banca Cooperativa Mutualistica e il tema è stato previdenza complementare, la sanità integrativa, 16
La banca “finanza comportamentale” è stata raccolta dai giovani soci attraverso un animato talk di Paolo Canova, della società Taxi 1729 (www. taxi1729.it), che, con il “Scegli cosa voglio”, ha fatto ragionare i ragazzi sulla finanza comportamentale anche attraverso test a gruppi sulla platea. Nel pomeriggio, si sono tenuti i quattro corner di formazione. Sono intervenuti Francesco Arcanà del Gruppo Bancario Iccrea, Domenico Buonocunto della Bcc di Roma, Elisabeth Cellie di Assimoco e Anna Di Vora di Cassa Centrale Banca. Domenica mattina, dopo la combattutissima fase di gioco di finanza cooperativa – alla squadra vincitrice I nostri consiglieri Tassilo Kristancic e Marco sono andate le macchine moka griffate dalla Stabile al Forum Giovani Soci di Trieste lo scorso settembre. Federazione Friuli Venezia Giulia delle BCC-CR – Enrica Bolognesi, docente di economia degli intermediari finanziari all’Università di Udine, l’energia da fonti rinnovabili e l’efficientamento ha raccontato ai giovani come la scienza del energetico, le protezioni assicurative di persone, comportamento umano si colleghi ai criteri di relazioni, beni. Anche le piattaforme digitali. Un scelta (economica) degli humans. A seguire, è disegno possibile di welfare community rispetto intervenuto Alberto Dreassi, del dipartimento al quale le Banche di Credito Cooperativo di scienze economiche dell’Università di Trieste. svolgono un ruolo indispensabile, fornendo A concludere i lavori è stato il presidente sempre più spesso risposte all’arretramento del Occhialini, che ha ringraziato Fondosviluppo welfare pubblico e alle tutele, che penalizzano Friuli e ha ricordato come i giovani sono soprattutto le nuove generazioni». una ricchezza per il Credito Cooperativo. Il La lectio magistralis del professor Stefano vicepresidente di Federcasse, Matteo Spanò, Zamagni, ordinario di economia politica rivolgendosi ai giovani ha concluso: «Voi siete all’Università di Bologna, ha ricordato il ruolo gli ambasciatori dell’unità di questo sistema. La fondamentale che dovranno continuare a testimonianza che si può essere uniti al di là di svolgere sempre di più le Bcc, non banche di tutto. Noi ci impegneremo a crescere insieme a prossimità ma banche di comunità. Dopo la voi verso il cambiamento». riunione della quarta Consulta Nazionale dei Gruppi Giovani Soci BCC-CR, è intervenuto, nella giornata di sabato, il presidente di Federcasse, Augusto dell’Erba, secondo il quale «i giovani soci delle Bcc italiane sono ormai una realtà consolidata». Il presidente di Federcasse ha aggiunto: «Un numero crescente ricopre anche il ruolo di amministratore, segno di un percorso di crescita e progressiva responsabilizzazione, che, negli anni, è stato costante e proficuo. Il Forum di quest’anno assume un significato particolare perché il tema dell’educazione finanziaria sta diventando sempre più centrale. È importante che, all’interno di questo dibattito, vi sia la possibilità di conoscere e far conoscere il valore della finanza cooperativa, non fine a se stessa ma orientata allo sviluppo e al benessere delle comunità locali, al di fuori da qualsiasi logica speculativa. Oggi sono circa 150 mila i giovani soci (under 35) delle Banche di Credito Cooperativo e Casse Rurali italiane – ha sintetizzato il presidente - e sono oltre 60 le Bcc che hanno costituito un proprio gruppo. Si tratta di giovani impegnati al fianco delle proprie banche, di cui sono parte attiva. Una vera ricchezza di cui fare tesoro». Una particolare sessione sui temi della 17
I soci VOCE AI SOCI: ENNIO BATTISTUTA E ITALO DEL BIANCO Vivil Villa Vicentina e Pallavolo Acli Fiumicello verso l’unificazione Il prossimo anno le due società sportive diventeranno un’unica realtà di Elisa Michellut D ue società sportive che un’occasione di crescita». con entusiasmo e continueremo sono un fiore all’occhiello Il presidente Italo Del Bianco in questa direzione». per la Bassa friulana, due guarda al futuro con partico- I due presidenti parlano anche pezzi di storia del comune di lare positività. «Da vent’anni del rapporto con la Cassa Rurale Fiumicello Villa Vicentina. A sono presidente della Vivil Villa Fvg, che continuerà a sostene- breve, diventeranno un’unica Vicentina – commenta –, ho re la nuova realtà sportiva. «La realtà. La società Pallavolo visto nascere e crescere questa Cassa Rurale – le parole di Batti- Acli Fiumicello, nata nel 1987, realtà. Ora ci stiamo avvicinan- stuta – ci sostiene da trent’anni quest’anno festeggia trent’anni do alla fusione con la Pallavolo ed è sponsor principale di tutte di attività e conta un’ottantina Fiumicello e questo porterà a un le nostre squadre. La banca ha di atlete, tra minivolley, miglioramento nell’utilizzo degli sempre creduto in noi e siamo under 12, under 13, under 18 impianti ma anche una maggio- convinti che continuerà ad esse- e serie D. La società Vivil Villa re valorizzazione dei nostri atleti re al nostro fianco». Anche Italo Vicentina, invece, nata nel 1976, e delle squadre. Avremo una Del Bianco sottolinea l’ottimo festeggia 42 anni dalla nascita possibilità in più per crescere e rapporto di collaborazione con e conta, tra ragazze e ragazzi, questo è sicuramente un valore la nostra banca. «Alcuni anni fa circa 150 atleti, che provengono aggiunto. Ci sarà anche una – ricorda il presidente – la Cassa da tutto il territorio. Abbiamo razionalizzazione delle spese Rurale Fvg ha finanziato l’acqui- chiesto ai presidenti delle due e delle risorse. Certo, la mole sto di un furgone per il trasporto società sportive, Italo Del Bianco di lavoro sarà indubbiamente degli atleti, che altrimenti non per Vivil Villa Vicentina ed Ennio superiore rispetto a oggi perché sarebbe stato possibile. Come Battistuta per Pallavolo Acli ci troveremo a gestire molti è avvenuto per la Cassa Rurale, Fiumicello, di anticiparci le atleti e sarà necessario proce- ora anche noi siamo alla prova di novità relative alla fusione. dere con una riorganizzazione una fusione, convinti che l’unio- «Dopo la nascita del nuovo interna della società. La mia idea ne faccia sempre la forza. Comune di Fiumicello Villa è creare squadre quasi autono- Vicentina – spiega il presidente me, così da alleggerire il lavoro Battistuta – anche le nostre due del direttivo e di chi è preposto realtà diventeranno un’unica alla gestione della nostra realtà. società di pallavolo. Uniremo le Il nostro obiettivo, inoltre, sarà nostre forze e questo ci rega- quello di valorizzare tutti gli lerà sicuramente più risorse da atleti allo stesso modo, non destinare ai nostri atleti. Ci tro- soltanto le eccellenze. Infine veremo a gestire circa trecento vorrei sottolineare che da diver- ragazzi e non sarà semplice si anni collaboriamo con grande ma siamo intenzionati a dare il soddisfazione con la Pallavolo massimo. Cercheremo di orga- Acli Fiumicello. Stimo molto il La stretta di mano tra i nizzare al meglio tutto il lavoro. presidente Ennio Battistuta. As- presidenti e i tecnici delle due Insomma, sarà un nuovo inizio e sieme abbiamo sempre lavorato società prossime alla fusione. 18
I soci VOCE AI SOCI: ROBERTO LUCIANI Luciani scavi e demolizioni: movimento terra e autotrasporti da tre generazioni Con sede a Gorizia in Madonnina, l’azienda è da sempre cliente e socio della Cassa versatilità, oltre che sull’espe- rienza maturata. Nel corso del tempo non sono cambiate solo le nostre specializzazioni, ma anche i clienti. Dopo aver lavo- rato per tanti anni soprattutto con le Aziende municipalizzate, oggi come oggi ci rivolgiamo sia a privati che enti pubblici. Oggi poi non si costruiscono tante case nuove, si prediligono i pre- fabbricati. Quindi noi offriamo diversi servizi nell’ambito della movimentazione terra, come costruzione di fognature, ma anche escavazioni, miniscavi, Roberto Luciani, con il figlio Andrea. demolizioni, lavori stradali. Possiamo vantare un parco di Francesca Santoro macchine efficiente e sempre in perfette condizioni. Ci oc- L avori di scavo e Ho imparato da lui il mestiere, cupiamo anche di pulizia delle demolizione, trasporti anche se poi io ho ampliato la strade in caso di neve, pulizia nazionali e internazionali, gamma di specializzazioni per- degli argini, abbattimento degli giardinaggio e cura del verde: ché ho ritenuto fosse il modo alberi, falciatura e trinciatura, questi i settori in cui opera la migliore per essere al passo con servizi di giardinaggio, oltre che Luciani Scavi e Demolizioni, i tempi e con le nuove esigenze. di autotrasporti internazionali e azienda storica di Gorizia, con Oggi io sono arrivato a 42 anni nazionali. sede in via Brigata Sassari. di lavoro, ma il mio attacca- Quando è cominciato il vostro Un’impresa specializzata mento per quello che faccio legame con la Cassa Rurale? in tanti settori affini ma non è cambiato: il fatto che sia differenti, che ha saputo essere sempre il mio primo pensiero si- Quando ho aperto la ditta mi al passo con i tempi e adeguarsi gnifica che continuo a farlo per sono rivolto immediatamente ai cambiamenti imposti dal passione. Mio figlio Andrea, che alla Cassa Rurale. Ne è passato mutare delle richieste della ha 36 anni, ora lavora insieme di tempo, considerando che clientela. Una realtà che a me, così come io ho fatto con allora aveva sede a Lucinico può contare su una solida mio padre, e sarà lui a portare in piazza San Giorgio. Prima esperienza, in quanto incarna il avanti la nostra attività con i ancora mio padre per la sua tramandarsi di una tradizione di dovuti accorgimenti per far sì ditta si era affidato alla Cassa. famiglia e rappresenta nel suo che l’azienda sia sempre attua- L’ho scelta perché è una banca attuale assetto l’evoluzione di le. Per esempio ha voluto lui che per tutti, a cominciare da chi ha un’azienda più vecchia, nata aprissimo il nostro sito internet un’attività e ha bisogno di un negli anni ’60. Ci ha raccontato per presentare quanto offria- supporto concreto per iniziare tutto l’attuale titolare, Roberto mo. Possiamo dire con orgoglio o migliorarsi. Il punto di forza Luciani, che attualmente lavora di essere una ditta storica, go- della Cassa Rurale è sempre insieme al figlio Andrea. riziana doc, tra le poche ancora stato il fatto che si presti la operative nel nostro territorio. massima attenzione al dialogo. La vostra azienda ha alle spalle Se ho bisogno di qualcosa so a un’esperienza pluridecennale. Nel corso degli anni com’è chi rivolgermi e so che mi sarà Qual è la sua storia? cambiato il vostro lavoro? prestata attenzione, il contatto Mio papà Guido negli anni ’60 La concorrenza oggi è tanta, e la disponibilità sono costanti ha aperto un’impresa edile. per questo noi puntiamo sulla e continui. 19
Le iniziative Intermediaria Assicurativa RBM Assicurazione Salute Assicura la tua salute, Messaggio pubblicitario con finalità promozionale. Prima della sottoscrizione leggere attentamente il Fascicolo Informativo disponibile presso le filiali delle banche aderenti e sul sito www.assicuragroup.it proteggi il tuo futuro. Il piano sanitario che si prende cura di te e della tua famiglia e ti aiuta a mantenerti attivo. AsSìCare è il piano sanitario ideato in collaborazione con RBM Assicurazione Salute che tutela te e il tuo nucleo familiare in caso di malattia e ti regala il tracker di monitoraggio dell’attività fisica e del sonno. Marketing CCB - 07.2018 È un prodotto di www.assicuragroup.it 20
Le iniziative Gusti di frontiera 2018: battuti tutti i record La presenza della nostra banca alla frequentatissima kermesse gastronomica goriziana S tand che hanno esaurito ben prima del tempo tutte le scorte o che hanno dovuto La quindicesima edizione di Gusti di Frontiera, promossa dal Comune di Gorizia e quest’anno quattro giorni della kermesse enogastronomica, promossa come di consueto nell’ultimo eliminare dal menu qualche sostenuta anche dalla nostra fine settimana di settembre. prodotto andato a ruba, file Cassa, si è chiusa con tanti Più di 340 stand enogastro- consistenti per comprare le lec- segni più e con un bilancio nomici in rappresentanza di cornie, strade e piazze affollate decisamente positivo: dati di cinque continenti del mondo, al punto che era difficile cam- fatto che parlano chiaro e che suddivisi in 19 borghi geografici minare, parcheggi e bus navet- fanno salire a quota 850mila le hanno animato strade e piazze ta pieni, treni presi d’assalto. presenze stimate a Gorizia nei di Gorizia, portando specialità di Paesi diversi, irresistibile cibo da strada, osterie negli angoli più suggestivi del centro stori- co. Camminando per la città si è potuto fare un vero e proprio viaggio nelle tradizioni e nei sapori tipici di Paesi lontani. Non solo enogastronomia: il Salotto del Gusto allestito in piazza Sant’Antonio ha accol- to infatti anche quest’anno incontri, showcooking e la- boratori con ospiti prestigiosi e chef stellati. Grande spazio anche alle tante eccellenze locali, come la Rosa di Gorizia o lo “strucolo in straza”, con il Il portale con cui CRA FVG ha partecipato alla manifestazione coinvolgimento di associazioni che ogni anno per quattro giorni monopolizza la vita della città e produttori nostrani. Boom di presenze alla Mostra regionale delle pesche di Fiumicello La Cassa Rurale partner dell’evento tra i più attesi nella Bassa friulana L a “Mostra regionale delle pesche” è un appuntamento storico per Fiumicello Villa Vi- sica dal vivo, iniziative di vario genere e degustazioni di pro- dotti tipici. Sono oltre cento le centina, il comune friulano con varietà di pesche che vengono la maggior superficie dedicata coltivate sul territorio, tutte di a questo frutto. È per questo alta qualità. L’evento è davvero motivo che la nostra banca, da un’occasione imperdibile per sempre, appoggia la manifesta- apprezzare al meglio il prezioso zione, che richiama centinaia frutto. Nell’ambito della Mostra di persone da tutta la regione grande successo quest’anno street art, laboratori per bam- e non solo. Ogni anno, nei due per Art en plein air. Nel parco bini e performance. L’iniziativa è fine settimana centrali di luglio, Giulio Regeni decine di artisti stata promossa dall’associazio- il Comune in collaborazione hanno esposto le loro opere ne Atthirtyseven, presieduta da con tutte le associazioni locali di pittura, fotografia, scultura, Elena Pogutz, in collaborazione propone un ricco programma di installazioni, ex tempore. Non con il Comune e la cooperativa appuntamenti, tra mostre, mu- sono mancati musica dal vivo, Thiel. 21
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