Il Ticino solidale - Lo scaffale letterario L'italiano in Svizzera
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No. 6/2022
Dicembre / Gennaio
Edita dal 1924
www.proticino.ch
Fr. 4.–
Organo ufficiale – Associazione «Pro Ticino»
Il Ticino solidale
Lo scaffale letterario Dialetto
L’italiano in Svizzera Ma nissün capiva!
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Sommario Editoriale
Editoriale 3
di Mario Timbal
Direttore RSI
Il reportage 4
Il Ticino solidale: volontari offresi Maggiori creatività e competenze per creare ponti
Sono lieto di inviare il mio più cordiale saluto a tutte le Se-
Il reportage: intervista 10 zioni e a tutte e tutti i Soci di Pro Ticino alla fine del 2022.
Le elemosine che non mettono
a posto la coscienza Per la RSI è stato un altro anno all’insegna della trasfor-
mazione e di grandi sfide. Il panorama mediatico e le sue
Pro Ticino 13 difficoltà sono ormai noti ma, tra una concorrenza sempre
Cronache sezionali più agguerrita di produttori di contenuti accattivanti e le
mutate abitudini di consumo dei media, non mancano
Decessi – Ticino e Mesolcina 24 grandi opportunità che abbiamo deciso di cogliere, come
Ottobre, novembre quella di ridisegnare i nostri palinsesti per proporre con-
tenuti innovativi che sottolineino ancor di più il mandato
Lo scaffale letterario 26 di Servizio pubblico della nostra offerta.
Una lingua da mangiare e da godere Abbiamo messo a frutto la nostra creatività e le nostre
competenze per arricchire i palinsesti con nuove proposte
Dialetto 28 di qualità come Cliché, un magazine che cerca la novi-
“IN ZOME! IN ZOME…” VUSÀVA UL GIGIN! tà partendo dal suo contrario, ovvero un cliché; La Storia
Ma nissün capíva! infinita, che con piglio divulgativo ma accurato racconta
la storia del nostro territorio; le Serate speciali dell’Infor-
Indagine sulla soddisfazione dei lettori 31 mazione, che con accresciuto dinamismo “irrompono”
nei palinsesti per approfondire l’attualità, e il podcast di
RSI News Il Mondo là fuori, che si propone di aiutare il
nostro pubblico ad orientarsi nel costante flusso mediati-
co contemporaneo. Ci sono poi le offerte digitali rivolte
alle nuove generazioni, come i portali RSI EDU, dedicato
a scuole e famiglie, e RSI Kids, uno spazio tutto dedicato
alle e ai più piccoli.
Tra le mie attuali priorità, c’è la creazione di maggiori pon-
ti: nella Svizzera italiana, con il resto della Svizzera e con
l’estero. In un mondo digitale fatto di isole di conoscenza,
creare ponti è fondamentale. Altrettando fondamentale è
il dialogo-confronto costante con tutti i pubblici, in pri-
mis quello importantissimo degli Italofoni d’oltralpe e del
mondo intero, che ci segue con affetto e che la Vostra As-
sociazione rappresenta così bene.
Gli eventi che negli ultimi anni hanno sconvolto il nostro
quotidiano hanno dimostrato l’essenzialità del Servizio
pubblico radiotelevisivo. È vero, non è gratuito, ma cre-
dibilità e autorevolezza – in un mare di disinformazione
– sono privilegi che non hanno prezzo.
A tutte e tutti voi, Buone Feste
Solidarietà
per aiutare il prossimo
(TiPress)
Segretaria di redazione: Amministrazione e pubblicità Abbonamenti (6 numeri): Tipografia:
Alessandra Rossi Gabuzzi Elena Wildi-Ballabio Prezzi Svizzera, IVA esclusa Salvioni arti grafiche
Via Filanda 9 Tel. + 41 (0)79 776 17 21 Online Fr. 15.– Tel. +41 (0)91 821 11 11
CH-6500 Bellinzona rivista@proticino.ch Normale: Fr. 30.– www.salvioni.ch
e-mail: redazione@proticino.com Donatore: Fr. 60.–
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oppure con il formulario sul sito Fuori Europa: Fr. 55.–
www.proticino.ch/rivista 3
Redazionale 4
Il reportage
Il Ticino solidale:
di Resy Canonica
Giornalista freelance
volontari offresi
Foto: TiPress
Spitex cure a domicilio
Sia la citazione attribuita a Sofocle: «L’opera uma- mento di una società. L’Ufficio federale di statistica
na più bella è di essere utile al prossimo» che la ci indica che nel 2020, in Svizzera il 41% della po-
frase di una persona del nostro presente: «Non c’è polazione di età superiore ai 15 anni ha dichiarato
niente di più bello al mondo del donare un po’ di sé di aver svolto attività di volontariato (organizzato
stessi agli altri» si riferiscono a un’esperienza di e/o informale) nelle ultime quattro settimane, una
volontariato. Ovvero: lavoro non remunerato svolto percentuale che corrisponde a circa tre milioni di
sia nel contesto di organizzazioni sia su iniziativa persone. In media vengono svolte 4 ore alla setti-
personale. mana. Le donne sono impegnate proporzionalmen-
È un’attività che pervade la vita di tutti i giorni, te di più nel volontariato informale (cfr. grafico
che viene svolta in modo costante, regolare e per- “Partecipazione al volontariato informale, 2020),
lopiù silezioso: innumerevoli gesti, azioni e paro- mentre gli uomini in quello organizzato (cfr. grafico
le senza clamore. Il volontariato può essere svolto “Partecipazione al volontariato organizzato”, 2020).
nell’amministrazione di un’associazione sportiva, Cifre importanti e preziose che diventano visibili
culturale, religiosa, sociale o politica, aiutando agli occhi di tutti in situazioni di emergenza, come
semplicemente i vicini nel fare delle commissio- catastrofi naturali o conflitti tra popoli. È in questi
ni, collaborando con i giovani, portando avanti dei casi che sale in superificie la potenza e le poten-
progetti a tutela dell’ambiente, per la difesa dei di- zialità del volontariato. Come durante l’emergenza
ritti umani, l’assistenza ai malati, agli invalidi, ai coronavirus che abbiamo da poco vissuto.
bambini o agli anziani. Si tratta di una serie di con- Durante il periodo 2020-2022, caratterizzato dalla
tributi che vanno a costituire un bacino di ore e pandemia da Covid-19, in tutto il mondo si è assistito
di competenze personali che sono ormai divenute a una mobilitazione di volontari che hanno offerto
una risorsa imprescindibile per il buon funziona- un sostegno in vari ambiti sia in modo organizzato
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Redazionale
Il reportage
che informale. Non ha fatto eccezione la Svizzera. sato su una rilevazione di dati svolta nel 2019). Gra-
Basta considerare le cifre registrate da un ente ri- zie a questo lavoro di ricerca, è stato quantificato
tenuto il barometro della generosità: la Catena della il fenomeno del volontariato. Se ne comprende l’im-
Solidarietà. Per la colletta “Coronavirus Svizzera” portanza se si pensa che ogni anno in Svizzera si
sono state raccolte donazioni per oltre 44 milioni fanno circa 17 miliardi di ore di lavoro, di cui poco
di franchi, fondi che sono stati destinati a progetti più della metà non retribuite. Se parliamo di lavoro
a favore di persone duramente colpite dal virus e non retribuito al di là della sfera privata, ogni anno
dalle misure di contenimento dell’emergenza. Nu- facciamo 220 milioni di ore sotto forma di volon-
merose anche le associazioni attive sul territorio tariato formale in associazioni e organizzazioni e
ticinese che ne hanno beneficiato (cfr. box “Catena 450 milioni sotto forma di volontariato informale,
della Solidarietà”). La pandemia ha dunque solleva- principalmente nel quartiere di residenza.
to un’onda di generosità da parte di cittadini che In Ticino è presente anche un altro ente che ha l’o-
hanno offerto, oltre che il loro denaro, anche il loro biettivo di coordinare l’impegno della popolazione di
tempo e i loro mezzi per assistere chi ha visto stra- volontari: la Conferenza del volontariato sociale. La
volgere la propria vita da un evento straordinario. CVS offre un servizio di informazione e consulenza
In Ticino l’attenzione è stata rivolta in modo par- da un lato alle persone che desiderano impegnarsi
ticolare agli ultrasessantacinquenni che, seguendo nel volontariato e dall’altro alle associazioni che ri-
gli appelli delle autorità, sono rimasti a casa per cercano volontari. Dal 2021 ha a sua disposizione un
non contrarre il virus. Dall’altro lato, la pandemia nuovo strumento: il portale www.volontariato-tici-
da Covid-19 ha influito sui servizi forniti dalle varie no.ch che funge da piattaforma di riferimento per
associazioni che si basano sul volontariato. Il do- il volontariato nella Svizzera italiana. La CVS offre
versi adattare alle norme di igiene le ha costrette a colloqui di orientamento personalizzato per aiutare
sviluppare nuove modalità di lavoro, in particolare a scegliere l’attività in base a interessi, disponibili-
hanno dovuto introdurre in modo più determinan- tà di tempo e luogo di residenza. Perché una per-
te la digitalizzazione nella struttura organizzativa, sona può sentire di voler offrire un suo contributo
ma anche nell’attività stessa di volontariato, come alla comunità, ma non sapere in che forma. In più
ad esempio la modalità di incontro con i destinatari la CVS offre corsi di formazione sia per le persone
dei servizi. In questo senso, l’emergenza pandemi- che si avvicinano al volontariato (p.es. “volontari si
ca è stata un’esperienza di cui poter far tesoro, sia diventa”), sia ai volontari già attivi da anni (p. es.
per quanto riguarda la mobilitazione dei volontari “strategie di gestione della comunicazione con l’al-
che per l’organizzazione delle attività delle associa- tro nei momenti di tensione”). Perché il volontariato
zioni. E per farlo è necessario un lavoro di ricerca è un impegno, anche se offerto a titolo gratuito. Per
e di coordinamento. sottolineare e ufficializzare questo aspetto, in Sviz-
L’ente che si è prefissato già da tempo questo obiet- zera è stato creato il Dossier Volontariato (www.dos-
tivo a livello nazionale è la Società svizzera di uti- sier-volontariato.ch) in cui una persona può fare do-
lità pubblica (www.sgg-ssup.ch). Dal 2002 la SSUP, cumentare tutti i suoi impegni di volontariato svolti
insieme a una trentina di organizzazioni partner, e le sue capacità e competenze extra-professionali
ogni cinque anni realizza un ampio sondaggio e acquisite. È una specia di marchio di qualità nazio-
pubblica i risultati che costituiscono una panora- nale, creato da “benevol Svizzera” (www.benevol.
mica del volontariato in Svizzera. Il più recente ch), l’organizzazione mantello delle agenzie regionali
“Osservatorio sul volontariato” risale al 2020 (ba- specializzate nel volontariato che collega più di due-
Partecipazione al volontariato informale, 2020 Partecipazione al volontariato organizzato, 2020
In percentuale della popolazione residente di 15 anni e più In percentuale della popolazione residente di 15 anni e più
Donne Uomini Donne Uomini
6,2 custodia dei nipoti 3,0 3,1 associazioni sportive 7,0
custodia di bambini
2,6 1,2 2,9 associazioni culturali 4,1
di altri parenti
istituzioni
2,2 cura di parenti adulti 1,4 3,1 1,9
socio-caritative
15,0 altri servizi per i parenti 14,9 2,4 istituzioni religiose 1,8
custodia dei figli 1,7 gruppi d’interesse 2,5
3,6 1,1
di conoscenti
cura di conoscenti servizio di pubblica
0,6 (0,3) 1,2 2,1
utilità
adulti
partiti politici, cariche
10,9 altri servizi 10,6 0,5 1,7
pubbliche
per i conoscenti
10% 8% 6% 4% 2% 0% 0% 2% 4% 6% 8% 10%
20% 15% 10% 5% 0% 0% 5% 10% 15% 20%
(Cifra): generalizzazione in base a meno di 50 osservazioni. I risultati vanno interpretati Fonte: UST – Rilevazione sulle forze di lavoro in Svizzera (RIFOS): © UST 2021
con molta prudenza. lavoro non remunerato
Fonte: UST – Rilevazione sulle forze di lavoro in Svizzera (RIFOS): © UST 2021
lavoro non remunerato
to anni di età, la pandemia ha rappresentato sia una
sfida che un’opportunità. Una sfida per il numero
di anziani improvvisamente bisognosi di aiuto e le
nuove modalità di intervento imposte dalle misure
di igiene e un’opportunità per lo slancio solidale che
ha investito l’organizzazione. Nel 2021, 278 volontari
hanno offerto 12’698 ore di sostegno e compagnia a
ultrasessantacinquenni a domicilio, nei centri diur-
ni e nelle vacanze organizzate. Il dato interessante,
e anche comprensibile dato l’aumento della speran-
za di vita (in Ticino 86 anni per le donne e 81 per gli
uomini), è che il 90% dei volontari sono in età AVS.
Dunque: anziani che aiutano altri anziani. Non per
nulla si parla di “nuovi anziani”: individui che godo-
no per lo più di una buona salute fisica e mentale,
Foto: TiPress
sono autonomi e desiderano continuare a svolgere
un ruolo attivo nella società.
È l’ennesima conferma che il volontariato fa bene a
Catena della solidarietà
chi lo riceve e a chi lo fa. A questo proposito, l’invi-
to a leggere l’intervista a due volontarie di Pro Se-
mila organizzazioni in tutta la Svizzera e la “Federa- nectute: Francesca nel servizio visite a domicilio e
zione Svizzera delle Associazioni Giovanili” (www. Paola nel servizio fiduciario, ovvero di assistenza
sajv.ch), l’organizzazione mantello delle associazioni nello svolgere pratiche amministrative. Sono testi-
giovanili in tutte le regioni linguistiche. monianze che confermano il fatto che l’impegno non
retribuito, in particolare quello svolto all’interno di
Grazie a queste iniziative, l’impegno costante, re- una struttura che accompagna i protagonisti nel
golare e silezioso della popolazione di volontari ot- percorso di volontariato anche mediante corsi di for-
tiene il riconoscimento dovuto. In modo anche for- mazione, contribuisca al nostro benessere, al nostro
male viene riconosciuto il valore rappresentato dal “stare al mondo”. Esistono ormai una serie di studi
desiderio di un individuo di essere utile a un altro che hanno dimostrato che 2-3 ore di volontariato a
individuo estraneo alla sua sfera famigliare, un de- settimana (o circa 100 ore all’anno) possono fornire
siderio che ha ricadute positive sia su chi riceve il benefici, a condizione che l’attività sia gratificante
servizio sia su chi lo offre. È infatti un’attività che e che non sia considerata un ulteriore impegno da
produce vantaggi sia per l’intera società che per i svolgere. A queste condizioni, dedicare del tempo
singoli volontari, se si pensa anche al fatto che nel agli altri può ridurre ansia e depressione, aumentare
corso degli anni il volontariato è andato via via per- il benessere e la soddisfazione personale.
fezionandosi mediante l’introduzione di certificati Una volta comprovata la potenza del volontariato,
e corsi. Il volontariato permette così a chi lo svolge sembra che si vada verso un maggiore sviluppo
di acquisire conoscenze, mettere a frutto le proprie delle sue potenzialità, anche grazie, come detto,
capacità e ampliare le proprie reti di contatto e re- alla formalizzazione delle varie modalità di impe-
lazione. Come abbiamo visto, questo “valore socia- gno a favore della collettività. Un sondaggio dell’Uf-
le” è emerso nel periodo dell’emergenza pandemica ficio federale di statistica rivela che le persone che
soprattutto nei confronti delle persone anziane. attualmente non fanno volontariato all’interno di
Ora, in una situazione che sembra essere tornata associazioni od organizzazioni sono interessate a
alla normalità, le associazioni e organizzazioni che farlo in futuro: il 16% è incondizionatamente d’ac-
operano nel campo della terza età, stanno cercando
di trarre un insegnamento dall’esperienza raccolta
nel periodo 2020-2022. Perché l’impegno a favore
Catena della Solidarietà
degli anziani è necessario anche in una situazione
Dall’inizio del 2021 la Catena della Solidarietà ha
post-pandemica, se si considera da un lato il cam-
sostenuto 13 associazioni nel Canton Ticino. In
biamento della struttura sociale, con il passaggio
particolare sono stati finanziati 17 progetti per
dalla famiglia allargata a quella nucleare, e dall’al-
un totale di 1,9 milioni di franchi. Nel 2022 sono
tro l’invecchiamento della popolazione ticinese.
stati sostenuti 4 progetti sino ad oggi.
L’indice di vecchiaia (rapporto tra la popolazione
degli ultra 65enni e il totale della popolazione) è in
continuo aumento: da 147,9 nel 2010 (media in Sviz-
zera: 111,7) a 181,5 nel 2021 (media in Svizzera: 125,9). Pro Senectute Ticino e Moesano
Se si parla di volontariato riguardante la terza età in Totale volontari allo stato attuale: 294 (81 uomini
Svizzera, non si può non parlare di Pro Senectute, e 213 donne).
la maggiore organizzazione di prestazioni e servizi 114 volontari si occupano del settore domicilio
a favore del mantenimento a domicilio delle perso- (con un totale di 107 abbinamenti attivi volonta-
ne anziane. L’organizzazione cantonale del Ticino e ri-utenti).
Moesano è presente su tutto il territorio con cinque 80 volontari nei Centri diurni terapeutici e cen-
sedi e organizza un’ampia comunità di volontari tri diurni socioassistenziali.
(cfr. Box “Pro Senectute Ticino e Moesano”). Anche 100 volontari per il Servizio fiduciario e dichia-
nel caso di questa fondazione, che ha superato i cen- razione di imposte.
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Redazionale
Il reportage
cordo, la metà potrebbe immaginare di farlo, men- zioni sportive e da quelle culturali. Il sondaggio ri-
tre solo un terzo non è interessato a un impegno si- vela anche che un impegno futuro nel volontariato
mile. Gli abitanti della Svizzera italiana e francese, viene preso in considerazione maggiormente nelle
le persone provenienti da aree densamente popo- fasce di età giovani che in quelle anziane. Se gli in-
late come pure le persone straniere che vivono in terpellati nel sondaggio passeranno dalle parole ai
Svizzera segnalano una disposizione a impegnarsi fatti, può sembrare più vicino l’obiettivo di attirare
nel volontariato con una frequenza sopra alla me- il maggior numero di persone verso il volontaria-
dia. Gli ambiti indicati più spesso per un impegno to, in particolare i giovani. Il 5 dicembre ricorre la
sono le organizzazioni socio-caritative (il 42% di giornata internazionale del volontariato, di nuovo
tutte le persone interessate), seguite dalle organiz- dunque l’occasione per parlare di questo Ticino
zazioni ambientaliste o animaliste, dalle associa- tanto solidale quanto silenzioso.
Cure domicilio
Foto: TiPress
Francesca, volontaria nel servizio visite a domicilio
«Tu sei troppo giovane per aiutare gli altri, e io un interessantissimo colloquio. L’incontro con il co-
troppo vecchio. E per aiutare non intendo essere ordinatore dei volontari è stato curioso: mi poneva
gentile e premuroso e regalare i soldi o servire ge- diverse domande e ricordo che a volte pensavo tra
latina di frutta. Aiutare qualcuno, significa dare me e me: che stranezza: è come se mi preparas-
una parte di sé stessi a chi la accetta volentieri e se ad un lavoro! Eppure eravamo in un luogo dove
ne ha un assoluto bisogno. Così accade che di rado chiedevo “semplicemente” di aiutare chi aveva
si riesce ad aiutare qualcuno. O non sappiamo qua- bisogno. Col tempo ho poi capito l’importanza e il
le parte di noi dare, oppure non abbiamo voglia di senso del colloquio, perché stavo davvero per af-
darne alcuna. E ancora più spesso, non abbiamo la frontare un “lavoro”: quello di scoperta di me stes-
parte di cui l’altro ha bisogno». sa mentre mi recavo in modo regolare e per alcune
Questa densissima citazione è tratta dal romanzo ore dalla utente a me assegnata! Anche i corsi di
di Norman Maclean “In mezzo scorre il fiume”. formazione per i volontari di Pro Senectute sono
Nelle parole di questo testo ritrovo dei cenni che stati estremamente utili!
raccontano la mia avventura nel volontariato di A dire il vero, non mi è mai piaciuto il nome “utente”,
Pro Senectute. Per una serie di circostanze mi dunque in questo caso chiamo la mia persona anzia-
sono ritrovata ad avere del tempo libero. All’ini- na con un nome di donna a me caro: Fiorina. Lei si
zio ho deciso che mi sarei dedicata intensamente era messa in contatto con Pro Senectute per trovare
e con maggior dedizione alla mia grande passione: una volontaria che potesse accompagnarla una volta
la corsa. Col tempo però mi sono resa conto che la settimana a fare una semplicissima passeggiata
avevo bisogno anche di dedicarmi a un ambito nuo- avendo le gambe malferme. Prima di approfondire
vo, forse per scoprire qualcosa di me stessa. Per questo rapporto devo fare un’altra premessa: aver
un’intuizione sorta da non so più cosa, ho deciso scelto di aiutare persone della terza età è stato sug-
che era giunto il momento di mettermi in gioco per gerito da un elemento potentemente concreto: il
incontrare persone che avevano bisogno. Attraver- tempo a disposizione da dedicare al volontariato è
so il web ho scoperto la Fondazione Pro Senectute nell’orario scolastico, in modo da non interferire con
e con una telefonata mi sono messa in contatto con la gestione delle incombenze famigliari. Inoltre la vi-
il coordinatore del volontariato, con cui ho avuto sita a una persona anziana era un po’ un modo per-
8
sonale di trasferire l’impossibilità di vedere la mia In più, entrare nel mondo di Pro Senectute mi ha
mamma che attualmente vive in un altro paese. permesso di incontrare nuovi volti e di mettere in
L’avventura con Fiorina è cominciata con il primo gioco me stessa. Mi fa sentire parte di una squadra:
incontro a casa sua. Ho parlato di avventura perché se si agisce insieme ad altri si è più forti! A volte
da subito ci ha legate un’incredibile empatia. All’i- è difficile tenere separati il compito di volontario
nizio ci vedevamo per qualche ora ogni settimana da un grande affetto che cresce inaspettato e forte
con l’idea che ci saremmo limitate a una passeggia- tra le persone che si incontrano. Non solo a livello
ta, un caffè, e un paio di chiacchiere. Invece Fiorina di utente e volontario, ma tra tutte le persone che
ha saputo trasformare il suo bisogno in una storia di entrano a diverso titolo a far parte dell’ avventura
grande amicizia e di attenzione e cura reciproche. del volontariato.
Con Fiorina parliamo di moltissimi argomenti rife- Sono grata a questa avventura perché mi arric-
riti all’attualità, alle domande che ci poniamo sulla chisce molto: ho incontrato anche volontari giova-
realtà delle nostre famiglie e ci aiutiamo reciproca- nissimi che si mettono al servizio di questa scelta
mente ad accogliere gioia, commozione, stanchezza con un approccio diverso. Mi piace che molti ele-
e qualche volta anche un po’ di tristezza per quanto menti sconosciuti si rivelino col tempo e io possa
capita ad entrambe nella vita quotidiana. L’elemento piano piano vederli, capirli e gustarli. Spesso ac-
più sorprendente, per come sono fatta io, è che du- cade che faccio dei programmi e che Fiorina, per
rante l’attività di volontariato è come se, grazie alla una ragione o per l’altra me li sconvolga: ebbene
presenza di Fiorina, sia in grado di “sospendere” il se sono capace di avere cura di questo limite Fio-
tempo in una bolla di attenzione per noi. Solitamente rina mi offre sorprendenti percorsi verso proget-
invece mi occupo di quanto mi sta intorno con frene- ti che io neppure avevo immaginato; mi riferisco
sia, con rigidità e talvolta con una programmazione per esempio alla stesura a quattro mani del rac-
che svilisce tante possibilità di osservare le persone conto di parte della sua vita oppure del suo incon-
e tutto ciò che mi circonda. Fiorina piano piano è ad- tro giovanile con il volontariato e dei progetti di
dirittura diventata un membro della mia famiglia: ha passeggiate che solo lei sa indicarmi! Una ricchez-
incontrato alcuni dei miei figli e ha raccontato loro la za davvero inaspettata e di cui sono grata a tutte
sua storia e altre storie. È stato proprio bello. le persone incontrate.
Paola, volontaria nel servizio fiduciario di Pro Senectute
Quando e perché ha deciso di dedicare parte bisognava dell’aiuto per la spesa, quindi ogni saba-
del suo tempo al volontariato? to mattina la accompagnavo al supermercato, face-
Nel mio piccolo ho sempre fatto volontariato, nel va la sua spesa, bevevamo un caffè in compagnia e
senso che aiutavo spesso una mia vicina di casa la riaccompagnavo a casa.
per la spesa settimanale, poi attraverso amicizie di Nell’immediato presente, Pro Senectute, ha istitui-
famiglia sono arrivata a Nez Rouge dove sono stata to anche il servizio “dichiarazioni di imposta” e sic-
per 6 anni fino a diventarne presidente. come era, professionalmente, pane per i miei denti,
L’impegno professionale poi mi ha impedito per ne ho approfittato mettendomi a disposizione per
qualche anno di potermi dedicare al volontariato. la compilazione delle dichiarazioni fiscali.
Perché ha scelto di fare volontariato presso Pro Quali effetti ha su di lei e la sua vita l’attività di
Senectute? volontariato?
Da pensionata ho pensato che fosse utile potermi Spiegare in due parole come ci si sente facendo vo-
dedicare anche ad altre persone che, in un modo o lontariato è difficile, fa stare bene, almeno a me,
nell’altro, avrebbero avuto bisogno di una mano. E mi fa sentire in pace con il mondo sapere di poter
un giorno, per caso, mentre ascoltavo la radio, ho essere utili a qualcuno.
sentito l’’intervista di un dirigente di Pro Senectute
che stava cercando volontari. Mi sono detta: per- Cosa ha ricevuto, anche dal lato pratico, dall’at-
ché no? Ho quindi preso contatto con la fondazione tività di volontariato?
e in seguito sono stata contattata per definire la Non sono più una persona di primo pelo: la vita di
collaborazione. cose me ne ha insegnate tante, nel bene e nel male.
Anche quando fai parte di un’associazione senza
In cosa consiste il suo lavoro di volontariato scopo di lucro che occupa unicamente volontari,
presso Pro Senectute? purtroppo, trovi chi ti vuole mettere i piedi in testa.
Principalmente mi occupo del servizio fiduciario, Per contro, facendo volontariato presso Pro Senectu-
vale a dire seguire un utente nelle sue pratiche te ho riscoperto quanto sia importante il contatto
amministrative, pagamenti, relazioni con l’ufficio con le persone, e quante persone nel nostro cantone
AVS ed enti preposti. In più, se necessario, risol- abbiano bisogno di una mano. Ho riscoperto l’uma-
vere qualche problemino con fornitori di servizi, nità e la dignità con la quale gli utenti si rivolgono ai
accompagnarlo in posta per i pagamenti e riaccom- volontari senza dimenticare la loro generosità, e non
pagnarlo al domicilio. parlo di compensi, ma di sorrisi, di abbracci che non
All’inizio seguivo anche un’anziana signora che ab- hanno prezzo ma un valore infinito.
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Il reportage: intervista
Le elemosine
che non mettono a posto
di Beatrice Bomio Amichi
Giornalista
la coscienza
Intervista a Fra Michele Ravetta
Foto: TiPress
In tutti gli ambiti delle Scienze umane e politiche però nel “come ci si sente buoni quando si aiuta”
ci si è dedicati all’argomento dell’aiuto e, vista ma nel “come si sentirà il destinatario” e a che
l’imminenza delle festività natalizie, vale la pena grado di indipendenza lo porteremo, oltre alla
fare qualche riflessione sul tema, prima di vedere componente di prevenzione che tale aiuto può
subissata la nostra buca delle lettere, fisica e vir- rappresentare in merito al suo stato di indigenza.
tuale, di richieste filantropiche per finanziamenti Ci rivolgiamo questa volta a Fra Michele Ravet-
a innumerevoli organizzazioni soprattutto cari- ta: dopo una prima formazione come chimico
tatevoli. Per l’occasione ci sentiamo tutti portato- farmaceutico, compie ulteriori studi in teologia e
ri d’aiuto, tuttavia, cosa comporti davvero questo filosofia, per poi entrare a far parte dell’Ordine
slancio o gesto di sostegno, è ancora tutto da sta- dei Frati Minori Cappuccini nel 1997. Dopo il con-
bilire, a cominciare dalle conseguenze che esso seguimento dell’ordine sacerdotale, diventerà an-
comporta. L’assunto fondamentale non risiede che guardiano del Convento del Bigorio. La pro-
10pensione all’aiuto religioso e spirituale, però, che
Foto: TiPress
esercita come cappellano presso strutture carce-
rarie e militari o come assistente spirituale nel
campo delle cure palliative in diverse Case per
anziani, non gli precluderà la sua professiona-
lizzazione come assistente sociale in ambiti pro-
fessionali storicamente più “laici” come l’Ente
Ospedaliero Cantonale e, più recentemente, pres-
so l’Ufficio di aiuto e prevenzione (n.d.r. vecchio
Servizio sociale cantonale).
Parrebbero giornate di 48 ore le sue, arricchite
proprio da pratica e riflessione rispetto alla real-
tà che respira in tutti i suoi impegni professionali
e confessionali legati all’aiuto e, quindi, non indu-
giamo oltre a porgli le nostre cinque domande.
Tutti pensano di saper fornire aiuto, ma forse
pochi sanno chiederlo. Fra Michele Ravetta, che
significato dà lei a questo gesto e chi chiede aiu-
to a lei?
Forse le richieste di aiuto ci sono, mancano invece
talvolta i ricettori, cioè persone che abbiano tempo,
competenza e passione per l’umano che si trova in
questi stati di insufficienza, di indigenza.
Una volta coinvolgevano l’aspetto logistico, la que-
stione del cibo, l’avere una cittadinanza ed un luogo qualcuno a cui riferirsi, questo è molto importante
sicuro dove vivere; oggigiorno ci sono disagi altret- e salva da quella disperazione deflagrante del “cosa
tanto forti legati alla solitudine, alla possibilità di es- succederà di me”. La vergogna di cercare aiuto è
sere ascoltati anche in un contesto provante come vera, ma non ti dà da mangiare: quando rinnoviamo
può essere la povertà che si vive in un ambiente le tessere del “Tavolino magico” ci rendiamo conto
carcerario, oppure anche qui, all’Ufficio aiuto e pro- di famiglie intere che beneficiano di questo servi-
tezione. Penso quindi che le domande di aiuto ven- zio; in Svizzera il 10% della popolazione è in uno
gano fatte, anzi qualche volta fin troppo rispetto alla stato di bisogno. Ci vuole coraggio ad essere poveri
capacità di accoglierle ed esaudirle! Ci vuole dall’al- oggi, perché non vorresti esserlo, la realtà socioe-
tra parte qualcuno che eserciti queste professioni conomica odierna è espulsiva e dobbiamo interro-
con una qualità che sia in qualche modo certificata: garci come cittadini. In questo ufficio, da un giorno
una volta si faceva pro bono con il rischio, però, di all’altro, viene cambiata la vita per una decisione
non ottenere nulla di concreto o solo parzialmen- d’autorità. Dunque aiuto significa anche collabora-
te. Oggigiorno chi ha necessita un apporto d’aiuto re, indirizzare, accompagnare alla comprensione, e
riceve un incarto, il nome di un operatore sociale rassicurare. Qui non si fanno elemosine che ti met-
a cui riferirsi per dissipare quella nebbia dell’inco- tono a posto la coscienza, ci sono accompagnamenti
gnita del non saper cosa fare e con chi parlare; si ha che durano anni. E non si dà un prodotto bensì pre-
senza, il camminare assieme. Siamo professionisti
pagati dalla collettività, bisogna essere responsabili
e responsabilizzare, non giudicare come fa un tri-
bunale, ma costruire una relazione di fiducia.
In veste di operatore sociale in un servizio so-
ciale che per definizione è laico, la dimensione
spirituale funge sempre da punto di partenza
per fornire il suo aiuto?
Mi piace la parola ‘laico’ perché significa non eccle-
siastico ed è quello che lo Stato deve essere: nella
laicità c’è posto per tutti, ciò che invece non accade
nella religione. Chiaramente la pratica professiona-
le è quella che viene prima di tutto ma, la trama,
l’impostazione personale è mia in ogni momento:
che si tratti di accoglienza, produzione di docu-
mentazione… Effettuo una sorta di discernimento
nel tener a bada il mio giudizio, elaborandolo af-
finché predomini la professionalità e non la mia
pancia. Tutto questo per me è la spiritualità: non
sono le preghiere e non è il culto, ma è la direzione
Foto: TiPress
invisibile che dai alla tua vita.
Anche andare in chiesa, contemplare la natura… sono
11Il reportage: intervista
aspetti della spiritualità e se li integri nella tua esisten- Come sacerdote, il momento della confessione
za sarai un professionista con questa caratteristica. è anche aiuto?
Possiamo ritenerci specialisti solo grazie agli utenti Un conto è la spiritualità e un conto la religiosità,
che seguiamo, come il medico con i suoi pazienti da rispettivamente la prima è appartenenza all’uma-
curare. La nostra professionalità la dobbiamo inte- nità, la seconda alle religioni ed è quindi riferibile
ramente agli altri: gli studi accademici sono i conte- a determinati individui. Dopo anni di sacerdozio io
nitori, ma è il contenuto che ti rende professionista preferisco pensare al sacramento della confessio-
quindi dobbiamo ringraziare chi accogliamo per- ne come “riconciliazione” o come “ricompattare la
ché ci riportano “sul pezzo”. È anche necessario vita”; ho cominciato a riformularlo mettendolo al
fare un cammino di verità, per sapere di che cosa positivo, denominandolo il “sacramento della gioia
c’è davvero bisogno: come rispondere al telefono e della gratitudine”. Non c’è solo da perdonare, ma
facendo sentire la nostra presenza… l’assistente so- anche da ringraziare, non più domande “colpevo-
ciale è colui che ti cammina accanto se hai dolore, lizzanti” ma ascolto e comprensione. La facoltà di
che stimola in te domande che portino un senso, confessare viene conferita dopo il sacerdozio ma
che raccoglie le tue risposte e le riformula assieme non è una concessione, non un diritto: permettere
a te e non per te. Il primo assistente sociale della all’altro di mostrarsi così come è, semplicemente
storia è stato proprio Gesù! seduti l’uno davanti all’altro. Parlare di salvezza o
Da ultimo è fondamentale ricordare sempre la dif- di redenzione passa proprio dal condividere anche
ferenziazione di posizione: non devo essere tossi- qualcosa della propria vita. Il senso della sofferen-
codipendente o genitore per comprendere una si- za e del limite, quindi della morte, ti sono necessari
tuazione; anzi proprio perché non sono come te, ti per sentirti davvero mano, se no, non avremmo la
posso ascoltare e dare il mio parere. Vietatissimo compassione, che nella Bibbia risiede nell’utero.
invece mettersi nei panni degli altri perché se no
agli altri non rimangono i panni da vestire. Sentire Ma come ci si rigenera da tutto questo? È più
l’altro, il suo dolore, fa parte della nostra umanità, facile per lei questa ricerca di se stessi e di nu-
al di là degli aspetti religiosi ed etici. trire la sua dimensione personale?
Nella mia vita, con il passare degli anni, il rischio è
C’è una forma di aiuto che secondo Lei è impre- di avere troppo poco tempo per me, il lento recupe-
scindibile da quella spirituale? ro delle energie si fa sentire, poiché sono occupato
Io credo che non possiamo relegare il concetto di anche il sabato e la domenica con il convento da
aiuto a pratiche o determinati schemi d’azione, bi- mandare avanti, e se matrimoni e battesimi sono
sogna semplicemente aiutare. Aiutiamo un animale pianificabili, funerali o altri imprevisti non lo sono.
in difficoltà, tanto più dobbiamo aiutare un nostro Diventa importante allora che quel poco tempo che
simile. Se non lo aiutiamo per un sentimento di mi rimane lo blindo, quel senso limite che do a me
fratellanza o di amore, ne va della nostra dignità. stesso, mi protegge dall’eccessivo affaticamento.
Francamente io credo che sia un dovere: abbia- Sento che mi mancano i momenti per la lettura, mi
mo questo dono meraviglioso e allo stesso tempo rilassa molto praticare dello sport. Poi mi piace la
complicato che è l’esistenza, che ci espone anche compagnia e lo stare con gli amici, con i pochi fami-
al limite, e allora cerchiamo di fare della vita un gliari che mi rimangono e con altre figure che non
capolavoro! sostituiscono la famiglia ma che arricchiscono la
mia vita a vario titolo.
La prima messa celebrata da Michele Ravetta Foto: TiPress
12Redazionale
Pro Ticino
Cronache tunità presuppone un impegno personale,
organizzativo e finanziario; sono comunque
un quadro generale delle lingue in Svizzera,
per poi passare più nello specifico all’anali-
sezionali fiducioso che da parte delle vostre sezioni si
possa dar seguito a questa mia esortazione.
si della lingua italiana nel Paese, dal punto
vista sociolinguistico, culturale e dell’inse-
Il sottoscritto, unitamente al Comitato Cen- gnamento nelle scuole medie, superiori, a
Comitato Centrale trale, si sta attivando per quanto gli compe- livello universitario e dei corsi di lingua ita-
UN AUGURIO E UN ARRIVEDERCI AL 2023 te di individuare e offrire strumenti e moda- liana offerti a stranieri e adulti. Ho conclu-
Mi sembra giusto e opportuno rivolgere un lità per favorire questi auspici. so ricercando le origini storico-linguistiche
pensiero e un augurio, al termine di questo A tutti i Ticinesi fuori Cantone e all’estero degli elvetismi e dei ticinesismi in territorio
2022 che ci ha visti affrontare nuove sfide di esprimo i sentimenti di riconoscenza, di so- elvetico, a partire da un questionario che ho
fronte ad eventi e situazioni che, anche il più stegno, di solidarietà con i migliori auguri somministrato per via telematica a persone
pessimista, difficilmente poteva immaginare. per affrontare il Nuovo Anno con coraggio, sia svizzere che italiane.
Il perdurare della pandemia, anche se meno fiducia e ottimismo. Viva il Ticino Naturalmente il mio piccolo lavoro di ricerca
invasiva, ma problematica per le incognite Giampiero Gianella, Presidente non ha avuto la pretesa di essere esausti-
legate alle sue varianti, ha posto oggettive vo, ma, nonostante ciò, sono riuscita a di-
difficoltà di convivenza, seppure nella spe- COMUNICAZIONE DEL COMITATO CEN- mostrare che l’italiano in Svizzera e quello
ranza di un effettivo ritorno alla normalità. TRALE All’interno di questo numero trove- standard d’Italia si assomigliano molto per
L’incredulità iniziale e la constatazione di rete un formulario. Si tratta dell’indagine ragioni ovvie, ma che il contesto elvetico in-
condividere gli effetti perversi e problemati- che il Comitato centrale aveva annunciato fluenza da sempre l’italiano del Ticino, con-
ci di una guerra di subdola aggressione, con durante l’ultima assemblea dei delegati e ferendogli le peculiarità linguistiche che lo
i devastanti effetti economici, sociali, politici che mira a capire quali sono i bisogni dei contraddistinguono.
e psicologici che la caratterizzano, si sono lettori e cosa si potrebbe fare per migliorare Ho avuto inoltre l’opportunità di confrontarmi
ripercosse in modo pesante sul territorio e la Rivista, per ora unico mezzo di comunica- con il professor Giuseppe Del Notaro, membro
su di noi che ne abbiamo subito direttamen- zione con tutti i membri della nostra asso- del comitato centrale della Pro Ticino, e grazie
te o indirettamente le conseguenze. ciazione. Fateci sapere cosa ne pensate e a lui sono venuta a conoscenza del lavoro che
Si aggiungano gli scossoni sempre più per- cosa vorreste vedere migliorato. Vi invitiamo l’associazione svolge in merito alla valorizza-
cettibili dei mutamenti climatici con gli inva- a rispedire il formulario all’indirizzo indicato zione dell’italiano sul territorio e nel mondo,
sivi contraccolpi sul territorio, caratterizzati e/o a chiedere ulteriori esemplari via posta lavoro che sostengo e appoggio molto e che in
da lunghi periodi di siccità, improvvise piog- elettronica all’indirizzo rivista@proticino.ch . fase di discussione della mia tesi è stato molto
ge torrenziali, grandinate sferzanti, esonda- Il Comitato centrale augura a tutti un Buon apprezzato dalla commissione d’esame.”
zioni e terremoti disastrosi. Natale e un nuovo anno ricco di tante belle A titolo di esempio riportiamo alcune parole
Non da ultimo, constatiamo un persistente soddisfazioni e incontri! che rientrano negli elvetismi e ticinesismi:
e preoccupante egoismo con manifestazioni Buona lettura! classatore (raccoglitore ad anelli), ghette
di intolleranza e rabbia verso il prossimo e SEGNALAZIONI E PROPOSTE CULTURALI (gambale), medicamento (farmaco), azione
la società, con forme di sfiducia e distacco Associazione Pontos-Teatro (offerta speciale, promozione), riservazione
verso le Istituzioni ai diversi livelli; situazioni Il signor Alessandro Pazzi, è un attore-re- (prenotazione), rolladen (tapparella, per-
e fatti che provocano incertezze, sconforto, gista che con la propria associazione Pon- siana avvolgibile), chiosco (edicola), tiptop
pessimismo e preoccupazione. tos-Teatro, produce spettacoli e letture per (perfetto), bilux (abbaglianti)…
D’altra parte, e per fortuna, occorre rico- grandi e bambini. Le produzioni sono state “Pancia mia fatti capanna”
noscerlo, si assiste ad una innata forza di ospitate in prestigiosi teatri e festival in Italia Fresco di stampa, segnaliamo la pubblica-
resilienza umana; la scienza, la ricerca, l’in- e Svizzera. Collabora con le scuole, portan- zione del libro “Pancia mia fatti capanna”
telligenza e la creatività rappresentano in- do direttamente nelle classi le letture e gli che raccoglie personaggi, prodotti, luoghi e
credibili ricette e antidoti per guardare con spettacoli. In particolare, con Rodari, sono ricette della Svizzera italiana e che accom-
speranza e ottimismo al futuro; in generale stati realizzati già diversi laboratori, anche pagnerà il lettore in un viaggio alla scoperta
si è reagito positivamente non appena pre- a Basilea. Quella che si offre è una proposta del territorio, con gli occhi puntati su pic-
sentatasi l’occasione, per evadere dall’iso- particolare: si tratta di una lettura teatrale cole e grandi realtà della Svizzera italiana,
lamento, dalla solitudine ed apprezzare con interattiva in cui i bambini vedranno, su di da Airolo a Chiasso, da Locarno al San Ber-
rinnovato vigore ed entusiasmo le opportu- uno schermo, un Jukebox dove potranno nardino. Partito da un’idea di Luca Crivelli,
nità di rivedersi, ritrovarsi e risocializzarsi. scegliere storie invece di canzoni, vagando condivisa con Tom Alemanno, è stato possi-
Per la Pro Ticino e per le sue sezioni si è tra una rosa di disegni realizzati da Lorenzo bile realizzare questo interessante progetto
trattato di riprendere i momenti conviviali Vergani e testi recitati dal signor Pazzi. che vuole essere un compagno di viaggio,
tradizionali, bruscamente e impietosamente Il link sottostante dà accesso a una promo. uno spunto per andare alla scoperta di luo-
interrotti; è quindi stato un piacere appren- L’associazione viene spesso invitata in Sviz- ghi nuovi, conoscere persone e attività, uno
dere dalle periodiche cronache degli eventi zera a portare spettacoli in lingua italiana, scrigno da aprire e un ricettario di prodotti
sezionali ospitate sulla nostra Rivista, una ad esempio ospiti 4 volte alla Dante di Basi- da assaggiare e da gustare. “Pancia mia fat-
positiva e promettente ripresa delle attività. lea, alla Dante di Svitto e Winterthur, a Zuri- ti capanna” è un libro interamente prodotto
L’auspicio è che, con il nuovo anno, si pos- go per “Zurigo in italiano”, al Lac di Lugano, in Ticino e dal 7 novembre è in vendita in
sano riproporre, incrementare e diversifica- al Liceo Cantonale di Locarno, al Museo Vela tutte le librerie del Ticino, del Moesano e in
re queste occasioni di contatti e di incontri. di Ligornetto. alcuni negozi selezionati. Sito ufficiale www.
Spesso, i nostri concittadini che si recano Interessati possono rivolgersi direttamen- panciamiafatticapanna.ch
fuori Cantone sono ignari dell’esistenza te al signor Alessandro Pazzi al numero Giuseppe Del Notaro
delle sezioni e delle opportunità che esse +393397047914.
offrono. In quest’ottica mi preme insistere Elvetismi-parole a confronto CONTATTI COMITATO CENTRALE:
perché si propongano occasioni per avvi- Segnaliamo con piacere che la Pro Ticino Presidente: Giampiero Gianella,
cinare e coinvolgere, soprattutto i giovani è stata menzionata in un lavoro di tesi da presidente@proticino.ch
della diaspora ticinese, a prescindere dalla parte della dottoressa Giorgia Tamburriello, Rappresentanza, questioni sezioni svizzere
loro residenza stabile o occasionale, tramite laureata in Scienze della Mediazione Lingui- Vicepresidente: Manuela Bechtiger,
momenti ed eventi culturali e ricreativi, in- stica che così ci scrive: vicepresidente@proticino.ch
vitando e ospitando personalità del mondo “La scelta dell’argomento della tesi discus- Rappresentanza, questioni sezioni estere,
politico, economico, culturale e sportivo del sa a novembre di quest’anno è nata da una AD 2024 Londra
Ticino, proponendo incontri e scambi con la curiosità che ho sempre avuto nei confronti Amministrazione: Piergiorgio Martinetti,
cittadinanza locale per far conoscere valori, dell’italiano parlato in Ticino ed è per questo amministrazione@proticino.ch
tradizioni e realtà del nostro Cantone. motivo che essa verte attorno alla posizione Questioni amministrative, organizzazione e
Riconosco che concretizzare queste oppor- dell’italiano in Svizzera. Ho iniziato fornendo corrispondenza
13Redazionale
Redazionale
Pro Ticino
Cassiere: Cereghetti Damiano, ve a ricordarti quanto ogni istante sia unico
cassiere@proticino.ch e prezioso.
Finanze, finanziamento progetti, sito Internet Auguroni a tutti!
Rivista: Elena Wildi-Ballabio, rivista@proticino.ch MERCATO DELLE CAROTE 2.11.2022
Rivista Ticino, AD 2024 Berna Dopo due anni di forzata pausa quest’anno il
Progetti speciali: Giordano Elmer, mercato delle carote ad Aarau é stato un suc-
giordano.elmer@proticino.ch cesso di bel tempo finalmente e di visitatori.
Raduno Cori 2023 Già dalle prime ore della mattina la «Gra-
Sezioni estere: Gérard Solari, ben» era piena zeppa di gente venuta da
sezioni.estere@proticino.ch ogni angolo dei Cantoni Svizzeri, Germania,
Eventi e tematiche legati ai ticinesi Piccoli ricordi della nostra festa di fine anno Italia, Francia e Austria, perfino dall’Inghil-
residenti all’estero 2022 terra c’era gente!
Cori: Monica Reutlinger-Dürr,
cori@proticino.ch Una festa a mio parere ben riuscita, gente
Relazione con i cori Pro Ticino e i cori esterni, allegra e spensierata finalmente!
coro riunito Pro Ticino, relazione con la Fede- Grazie al nostro caro fisarmonicista Arturo
razione ticinese società di canto, Raduno 2023 che ci ha intrattenuti con canti e musichetta
Scuole e cultura: Giuseppe Del Notaro, Ticinese e no.
scuole@proticino.ch Tutto perfetto. I presenti in sala hanno par-
Relazioni con le scuole Pro Ticino, sostegno tecipato a fare allegria.
alla cultura, richieste sussidi Ringrazio tutti i presenti in special modo i
Sito internet: Per tutte le questioni legate carissimi amici di Zurigo, Baden e la cara
alle vostre pagine internet, agli indirizzi se- Silvana giunta da Airolo per la nostra festa,
zionali legati alla proticino.ch o al sito della bravi a tutti! Non tralascio di ringraziare
Pro Ticino, webmaster@proticino.ch anche tutti i nostri soci della PT Aarau, n
Per diventare soci: Rivolgersi alla Se- special modo la mia cassiera/segretaria per
zione della vostra regione (lista sul sito tutto il suo lavoro.
www.proticino.ch) oppure se risiedete in Ti- Vi auguro di poter passare un felice, spen-
cino a amministrazione@proticino.ch. sierato e buon Natale in famiglia.
Ciao e speriamo alla prossima. Se ho dimen-
PROSSIMI APPUNTAMENTI: ticato qualcuno chiedo scusa!
13–14 maggio 2023 Assemblea dei
Delegati a Berna Buon Natale!
11–12 maggio 2024 Assemblea dei de- Questi auguri van-
legati, Londra no a tutti i Ticinesi Ecco dei piccoli dettagli del mercato.
10–11 giugno 2023 Raduno dei cori sparsi nel mondo,
della Pro Ticino a Bellinzona al Comitato cen- PRO MEMORIA Anche per il 2023 il ri-
trale e a tutte le trovo sarà sempre il primo lunedi del
Sezioni Pro Ticino mese (salvo ristorante chiuso per va-
Aarau e dintorni Gli auguri di Natale più sinceri sono quelli canze) vi aspettiamo numerosi per tra-
PRANZO DI FINE ANNO, SABATO 26 fatti con il cuore, proprio come quelli che scorrere qualche ora in spensieratezza!
NOVEMBRE DA MARICA Finalmente un rivolgo a voi e famiglia! Buone feste! Myriam Ostini-Canonica
pò di normalità! Non sembra vero poterci A tutti voi auguro un Natale con pochi regali
incontrare e salutarci con il nostro solito ca- ma con tutti gli ideali realizzati. Baden
lore dopo avere passato gli ultimi due anni Lasciate che la magia del Natale invada le GRIGLIATA DEL 1 OTTOBRE AL GROTTINO
quasi in solitudine! ma come già alla nostra vostre anime, accendendo l’amore nei vo- All’AG del 4 giugno avevamo scelto la data
festa nel bosco 2022 sono stati saluti molto stri cuori. Buon Natale! Le cose più belle del 17 di settembre per la nostra grigliata.
gradevoli finalmente! anche se qualcuno é della vita non si trovano sotto l’albero, ma La stessa sera, il sottoscritto ha contattato
sempre un pò titubante ad abbracciare, ma nelle persone che ti stanno vicino anche nei Thomas Müller, gerente del grottino, che con
va bene anche così. momenti più delicati. Buon Natale! rammarico ci ha informato che la data da noi
La nostra festa é incominciata con l’aperiti- scelta era già occupata e che la prossima data
vo offerto dalla cassa ai presenti. Un buon Buon Anno nuovo 2023 libera sarebbe stata sabato 1.mo ottobre…
bicchiere di vino bianco e le oramai tradizio- Che questo nuovo anno Ci siamo percio`ritrovati il suddetto piovoso
nali «Bruschette di Marica». porti via ogni male per la- sabato, in 21 tra soci ed ospiti ed abbiamo
Dopo i saluti da parte mia e ringraziato i sciare posto alla salute e passato all’interno della nostra riscaldata
soci, amici e simpatizzanti della Pro Ticino alla felicità! Tanti auguri! sede sociale un bel pomeriggio.
Aarau e dintorni con un saluto particolare A te e famiglia… Dopo una variopinta insalata mista; invece di
ai nostri fedelissimi amici di Zurigo e Baden Buon Anno! una grigliata, abbiamo apprezzato un gusto-
si inizia con il pranzo. Un pò di musica con AMMALATI Alla cara Agnese Burkhard-Cat- so prosciutto all’involucro, offerto e cotto alla
il nostro Arturo alla fisarmonica ci rallegrava taneo auguriamo di riacquistare al più pre- perfezione da parte del nostro socio Thomas.
aspettando il pranzo. sto la salute. Dopo di che; diversi giri di tombola, hanno
Chiacchierii e risate echeggiavano in sala, Anche a TitoDa Ré auguriamo di potersi rimet- concluso questo incontro che ha avuto un
bello, eccoci finalmente siamo rinati! tere al più presto possibile in buona salute. bel successo e che in futuro dovrebbe es-
Alla cara Maria Oelhafen-Gadolla facciamo sere messo in calendario possibilmente di
tantissimi auguri di potersi rimettere in bre- domenica, in agosto o settembre.
ve tempo, forza Maria non mollare! Un ab- Un grazie particolare alla nostra cassiera Jo-
braccio da tutti noi. landa che con il sostegno dei suoi familiari
COMPLEANNI A quelli che compiono gli ha preparato a puntino il nostro incontro ed
anni nei mesi di dicembre 2022 gennaio, anche alla Gina per l’organizzazione della
febbraio 2023 i nostri migliori auguri per un sempre avvincente tombola.
felice compleanno. COMPLEANNI Nel frattempo il nostro socio
Gli anni non passano per essere contati ma ARNOLDO DOZIO, il giorno di San Martino
per essere vissuti al massimo e festeggiati. ... (11.11.) ha festeggiato in buonissima salute
Il tempo non ti è nemico, il suo scorrere ser- il suo 91.mo.
14I prossimi saranno: di zucca, minestra di zucca, spaghetti con razione cori Pro Ticino”. Questo libretto, di
MARIO FAEDI 28.12. salsa di zucca e per terminare un’ottima tor- 36 pagine, è una ricerca fatta per l’occasione
MINIKUS Gina 15.01. ta di zucca. I presenti oltre ad avere avuto del raduno cori tenutasi nel 2017 a Locarno.
GALFETTI Sandra 05.02. la possibilità di chiacchierare, hanno pure AUGURI DI BUONE FESTE A tutta la reda-
BRAGA Angela 09.02. apprezzato il duo “i biscotti” (fisarmonica e zione rivista Ticino, al Comitato Centrale, a
FAEDI Ezia 09.02. chitarra). E’ stata una fantastica festa, ottima tutte le sezioni in patria e all’estero e a tutti
ZÜLLIG Rolf 16.02. organizzazione, bellissima atmosfera. Grazie i lettori auguro un Buon Natale e un felice
A loro e a tutti gli altri che prossimamente fe- al comitato Pro Ticino per l’organizzazione e anno nuovo ricco di tante soddisfazioni, tan-
steggeranno, auguri vivissimi da parte di tutti la gerente Liliane per la parte culinaria. ta gioia e soprattutto tanta salute.
noi. Monica Reutlinger-Dürr
SITO INTERNET Siamo sempre alla ricerca
di una persona interessata a gestire il sito Berna
della nostra sezione; eventuali volontari/e La sezione di Berna augura Buone Feste a
annunciatevi in massa presso: tutti i suoi soci.
Manuela Bechtiger, tel. 079 694 65 89, oppu-
re: E-mail: vicepresidente@proticino.ch Bienne
Peppo FESTA DEL RITROVO DI TAVANNES Il 24
settembre scorso il presidente della Pro Ti-
Grottino Allschwil cino di Tavannes, Roberto Bernasconi (detto
Il personale del Grottino di Allschwil, anche Tino) e il suo comitato invitavano gli amici
quest’anno è presente al mercatino di Nata- ticinesi della regione a una simpatica festa
le alla Rheingasse nella piccola Basilea con in occasione dei 50 anni di esistenza del
un piccolo ritrovo/ristorante. Durante que- loro Ritrovo sul cosiddetto Plateau d’Orange
sto periodo il grottino ad Allschwil è aperto (“Pro Ticino”, indicazione ben visibile sulla
solo dal mercoledì al venerdì e la domenica, strada tra Tavannes e Tramelan per chi vuo-
Anny, Rolf, Angela, Eddi salvo riservazioni. le fare una piccola sosta). Il fedele Colin, che
Durante le feste natalizie il grottino è chiuso da decenni gestisce il Ritrovo, accolse con
dal 19 dicembre al 3 gennaio 2023. un gustoso aperitivo seguito da un bel pran-
Scuola Pro Ticino zo i rappresentanti delle sezioni di St-Imier,
Le lezioni di lingua italiana per bambini e Neuchâtel e di Bienne, della Bourgeoisie e
adulti si tengono sempre il martedì, il mer- del comune di Tavannes, senza dimenticare
coledì e il giovedì. Le lezioni si tengono nel- un paio di “anziani” della Pro del luogo ed
la biblioteca GGG a Basilea in piccolissimi altri invitati. Discorsi, musica, canti e danza
gruppi. La scuola è aperta a tutti i bambini animarono la bella festa.
dai 3 anni in poi con o senza conoscenza
Massimo, Angela, Eddi, Arnoldo, Jolanda, Kurt della lingua italiana. Si danno pure le lezio-
ni di recupero se il ragazzo, nella scuola
pubblica, sceglie come materia opzionale,
l’italiano. Stesso principio è adottato per gli
adulti. Per iscriversi basta prendere contat-
to con la sottoscritta (Neumattring 33, 4147
Aesch, tel. 061 751 78 24, mon.reutlinger@
intergga.ch)
Eddi, Arnoldo, Kurt, Ruth Corale www.corale-pro-ticino-basilea.ch
Le prove si tengono nell’aula di musica
al Münstergymnasium (Mücke), entrata
Schlüsselberg 14, sempre il giovedì dalle
ore 19.45 in poi. Nuovi coralini sono sem-
pre benvenuti basta prendere contatto con
la sottoscritta o con un membro di comitato
consultando il nostro sito.
Per terminare l’anno in corso avremo due
Primo piano: Isabel, Gertrud e Bruna importanti impegni: canteremo per la ca-
stagnata Pro Ticino sezionale ad Allschwil e Il presidente Bernasconi (2° da sinistra in ca-
Basilea città e campagna martedì 13 dicembre per il “Frauenverein” micia bianca) accoglie gli invitati
INFORMAZIONE IMPORTANTE La nostra della chiesa evangelica del paese di Aesch.
presidente Cinzia Graber-Stucki, dopo 10 Giovedì 8 dicembre invece, nella nostra sala La Pro Ticino di Tavannes ci annuncia la sua
anni di presidenza, ha deciso di lasciare la prova, faremo un aperitivo natalizio: l’invito prossima attività: il 4 dicembre, sempre al Ri-
sua carica all’assemblea generale 2023. Il è esteso anche ai nostri familiari e ai mem- trovo, la tradizionale castagnata/panettone.
comitato sezionale invita eventuali interes- bri comitato sezionale; abbiamo l’occasione Bravi gli amici delle vallate del Giura bernese,
sati ad annunciarsi dalla presidente: proti- di stare insieme e ringraziare tutti i corali- regione nella quale tanti dei nostri padri e non-
cino.graber@bluewin.ch o direttamente al ni, familiari, direttore, membri di comitato ni trovarono lavoro in fabbrica e nell’edilizia.
comitato Pro Ticino Basilea. e tutti gli amici per tutto quello che hanno GITA DELLA PRO TICINO DI BIENNE Que-
fatto per la nostra corale. sto 15 ottobre, partenza mattutina dell’au-
FESTA DELLA ZUCCA L’ultima prova dell’anno 2022 è fissata tocarro per la 11° gita annuale con trenta
Lo scorso 29 ottobre per giovedì 22 dicembre e la prima prova membri della Pro Ticino di Bienne. Fu una
al grottino c’è stata dell’anno nuovo sarà per giovedì 12 gennaio bella escursione, che ci permise di visitare
la festa della zucca; 2023. per prima cosa il “Sensorium” di Rüttihubelb-
numerosi soci si sono Abbiamo il nostro CD “Amici tuoi” per fr. ad, nei pressi di Berna. Visita guidata, molto
presentati e il grottino 15.00 (senza spese postali). Chi desidera istruttiva ed interattiva, che ci fece scoprire
era pieno. Hanno avu- comprare il nostro secondo CD è pregato come i nostri sensi ed il nostro corpo reagi-
to l’occasione di gusta- di contattare la sottoscritta (061 751 78 24). scono ai suoni, agli odori, alle luci, ecc. Un’e-
re diverse pietanze a Pure in vendita per Fr. 10.00 il libretto “Storia sperienza ci dimostrò, ad esempio, come
base di zucca: Gâteau dei raduni cori Pro Ticino e storia della fede- diversi suoni possono suscitare reazioni fisi-
15Puoi anche leggere
