Salute per tutti Un diritto umano difficile da attuare Zone d'ombra in Lettonia, considerata Stato modello I preziosi escrementi, tra tabù e ...

Pagina creata da Antonio Cattaneo
 
CONTINUA A LEGGERE
Salute per tutti Un diritto umano difficile da attuare Zone d'ombra in Lettonia, considerata Stato modello I preziosi escrementi, tra tabù e ...
N. 3 / SETTEMBRE 2015
                            LA RIVISTA DELLA DSC

Un solo mondo               PER LO SVILUPPO E LA
                            COOPERAZIONE
                            www.dsc.admin.ch

Salute per tutti
Un diritto umano
difficile da attuare
Zone d’ombra in Lettonia,
considerata Stato modello
I preziosi escrementi,
tra tabù e riciclaggio
Salute per tutti Un diritto umano difficile da attuare Zone d'ombra in Lettonia, considerata Stato modello I preziosi escrementi, tra tabù e ...
Sommario
    D O S S I E R                             SALUTE
                                         6    Salute per tutti
                                              400 milioni di persone non hanno accesso a prestazioni sanitarie adeguate.
                                              Un’iniziativa internazionale intende finalmente colmare questa lacuna

                                         11   Maggiore solidarietà in campo sanitario
                                              Thomas Schwarz, direttore di Medicus Mundi International, chiede alla comunità
                                              internazionale di assumersi maggiori responsabilità

                                         13   Malattie poco redditizie
                                              Alcuni partenariati pubblico-privati, a cui partecipa anche la Svizzera, promuovono
                                              la ricerca su patologie neglette dall’industria farmaceutica

                                         15   Le équipe sanitarie: una pedina fondamentale
                                              Nelle zone discoste del Burundi si tenta di migliorare la qualità dell’assistenza sanitaria
                                              con azioni specifiche

                                         17   Cifre e fatti

    O R I Z Z O N T I                    18   Salari bassi per rilanciare la crescita
                                              La Lettonia è considerata l’allievo modello nell’Unione europea. Nonostante la ripresa
                                              economica, un abitante su tre è sull’orlo della povertà e dell’emarginazione sociale

                                         21   Sul campo con...
                                              Patrick Etienne, direttore dell’Ufficio per il contributo svizzero nei Paesi baltici

                                         22   La Lettonia e la guerra
                                              Agnese Lūse scava nella memoria storica della Lettonia, scoprendo tante analogie
                                              con l’attuale situazione geopolitica del suo Paese

    D S C                                23   Laboratori per risparmiare energia
                                              La DSC sostiene progetti per assicurare l’approvvigionamento idrico e per migliorare
                                              le condizioni igienico-sanitarie in Uzbekistan e in Tagikistan

                                         24   Lotta alle frodi elettorali
                                              Con il sostegno della DSC, il Kirghizistan si prepara alle elezioni, dotando i seggi con
                                              urne elettroniche e sensibilizzando la popolazione sui nuovi processi democratici

    F O R U M                            27   La ricchezza dimenticata in bagno
                                              L’urina e le feci umane non sono solo un problema sanitario, ma anche una risorsa;
                                              se trattate in maniera adeguata, si trasformano in un prezioso fertilizzante

                                         30   Confessioni di un sedicente profugo
                                              Carta bianca: Marius Ivaškevičius descrive come la paura aleggi ovunque in Lituania

    C U L T U R A                        31   L’Avana, tra decadenza ed eleganza
                                              Il centro storico della capitale cubana è una destinazione molto amata dai turisti.
                                              Per gli abitanti è invece una città piena di case sovraffollate e fatiscenti

                                          3   Editoriale
                                          4   Periscopio
                                         26   Dietro le quinte della DSC                     La Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC), l’agenzia
                                                                                             dello sviluppo in seno al Dipartimento federale degli affari esteri
                                         34   Servizio                                       (DFAE), è l’editrice di «Un solo mondo». La rivista non è una
                                         35   Nota d’autore con Gabriele Genini              pubblicazione ufficiale in senso stretto; presenta, infatti, anche
                                                                                             opinioni diverse. Gli articoli pertanto non esprimono sempre il
                                         35   Impressum                                      punto di vista della DSC e delle autorità federali.

2   Un solo mondo n.3 / Settembre 2015
Salute per tutti Un diritto umano difficile da attuare Zone d'ombra in Lettonia, considerata Stato modello I preziosi escrementi, tra tabù e ...
Editoriale

                                                      DSC
La salute è un diritto umano
Secondo il rapporto mondiale sulla felicità 2015 (World     ultimi avrebbero preferito costruire una strada, giacché
Happiness Report), gli svizzeri sono le persone più         il villaggio è raggiungibile solamente per via fluviale,
felici al mondo. Un importante fattore menzionato           lungo il Mekong. Beato chi non è costretto a prendere
ripetutamente dagli intervistati è l’aspettativa di vita,   simili decisioni!
abbinata alla buona salute.
                                                          In Cambogia ho potuto farmi un’idea dello straordi-
La salute non è soltanto un bene personale: ha anche      nario lavoro svolto negli ospedali Kantha Bopha del
importanti implicazioni economiche. Esiste, infatti,      dottor Beat Richner. Le cinque cliniche sono talmente
una correlazione tra salute della popolazione e reddito   importanti per il sistema sanitario locale che non se
nazionale: più le persone sono in salute, più sono pro-   ne può più fare a meno. Secondo le stime dello stesso
duttive. E più sono produttive, più salute possono        Richner, queste strutture curano secondo gli standard
permettersi. Dopo gli statunitensi, gli svizzeri sono il  occidentali circa l’ottanta per cento dei bambini malati
popolo con la spesa sanitaria più elevata.                del Paese. Ovviamente, anche qui vi è una correla-
                                                          zione diretta tra la qualità delle cure e le considerevoli
In molti Paesi del mondo mancano però i mezzi per risorse finanziarie a disposizione degli ospedali, grazie
garantire a tutti l’accesso ai servizi sanitari indispen- soprattutto alle generose donazioni provenienti dalla
sabili. Attraverso il suo programma globale per la sa- Svizzera e al contributo della DSC.
lute e i numerosi progetti bilaterali attuati nei Paesi
partner, la DSC cerca di fare la sua parte affinché le Tutti gli individui del pianeta dovrebbero poter far
risorse sanitarie siano ripartite in maniera più equa a capo a prestazioni sanitarie simili da un punto di vista
livello mondiale.                                         qualitativo. Tuttavia è una realtà ancora lontana in
                                                          molte parti del mondo. Il divario tra poveri e ricchi è
Nelle regioni con una scarsa offerta di servizi sanitari grande. Una giusta combinazione di responsabilità
è possibile ottenere notevoli miglioramenti con inve- individuale e solidarietà, entrambe princìpi della
stimenti relativamente modesti. Nel mese di marzo mi cooperazione internazionale, può e deve colmare
sono recato in Laos, dove ho visitato un villaggio rag- questa differenza.
giungibile dal capoluogo provinciale Luang Prabang
solo dopo diverse ore di navigazione. La DSC so- Manuel Sager
stiene un piccolo centro sanitario nel quale due cop- Direttore della DSC
pie locali di coniugi con una formazione medica si
prendono cura degli abitanti ammalati, sommini- (Traduzione dal tedesco)
strando loro medicinali e terapie semplici a ogni ora
del giorno e della notte. Se per me, cittadino svizzero,
la tenda sanitaria ricorda quella usata durante le
manifestazioni sportive, per la popolazione di questo
villaggio significa invece un notevole miglioramento
dell’assistenza sanitaria. La clinica locale era una
richiesta prioritaria delle donne che, in un processo
democratico partito dal basso e organizzato dalla
DSC, sono riuscite a imporsi sulla volontà degli uo-
mini del villaggio. Con i mezzi a disposizione, questi

                                                                                              Un solo mondo n.3 / Settembre 2015   3
Salute per tutti Un diritto umano difficile da attuare Zone d'ombra in Lettonia, considerata Stato modello I preziosi escrementi, tra tabù e ...
Periscopio
                                                                                                               poco sulle origini della terra                      reddito ai produttori di occhiali.
                                                                                                               preta. Susanna Hecht, esperta                       L’idea è stata sviluppata nel
                                                                                                               dell’Amazzonia, ci fornisce                         2009. Nel frattempo, l’associa-
                                                                                                               alcuni indizi: la popolazione                       zione EinDollarBrille e.V. è
                                                                                                               indigena dei Kayapos sul Rio                        attiva in nove Paesi, fra cui
                                                                                                               Xingu, in Brasile, migliora la                      Malawi, Ruanda, Bolivia e
                                                                                                               qualità dei suoi terreni bru-                       Burkina Faso.
                                                                                                               ciando sui campi erbacce, arbu-                     www.onedollarglasses.org
                                                                                                               sti e i resti delle piante a uso
                                                                                                               alimentare. Il carbone così                         Progetto sul Nilo
                                                                                                               ottenuto è arricchito con il                        (gn) Sul corso superiore del
                                                                                                               pacciame e la cenere dei camini.                    Nilo, l’Etiopia sta attualmente
                                                                                                                                                                   costruendo la più grande cen-
                                                                                                               Occhiali da un dollaro                              trale idroelettrica dell’Africa.
    Ecobas

                                                                                                               (mw) Chi ha problemi di vista                       È un progetto ad alto rischio
               Argini commestibili                                                                             ed è sprovvisto di occhiali è                       conflittuale nella regione. In
               (gn) L’erosione e l’innalzamento del livello dei mari mette a                                   perduto a scuola, sul lavoro o                      passato, l’Egitto ha persino lan-
               repentaglio le regioni costiere di tutto il mondo. Proteggere                                   nel traffico. Milioni di persone                    ciato minacce di guerra, pur
               i litorali con dighe di cemento è un’impresa costosa, men-                                      nei Paesi in via di sviluppo non                    di difendere i vecchi privilegi
               tre gli argini di terra non offrono una protezione sufficiente.                                 possono però permetterseli.                         riguardanti lo sfruttamento del
               Nell’ambito del progetto Ecobas, alcuni ricercatori prove-                                      Martin Aufmuth, maestro di
               nienti da Olanda e Bangladesh hanno sviluppato nuovi                                            scuola media di Erlangen, città
               metodi di protezione. Con interventi puntuali intendono                                         tedesca, ha cercato una solu-
               modificare gli ecosistemi delle zone costiere, affinché ri-                                     zione al problema e nella can-
               escano ad auto-difendersi dal vento e dalle onde. Un pro-                                       tina di casa ha sviluppato un
               getto pilota è stato realizzato al largo della costa dell’isola                                 semplice modello di occhiali,
               bengalese di Kutubdia, dove sono stati costruiti dei banchi                                     il cui costo ammonta ad appena
               di ostriche. «Si è rivelata la soluzione migliore, in termini                                   un dollaro. La montatura degli       Nile Project

               sia tecnici sia finanziari», afferma Tom Ysebaert dell’Istituto                                 occhiali è in acciaio inossidabile
               olandese di ricerca Imares. «Le ostriche si abbarbicano                                         e le lenti pretagliate sono in
               negli spazi vuoti della struttura di cemento, che nel con-                                      policarbonato. In corsi intensivi
               tempo offre un nuovo habitat a pesci e gamberi». La sco-                                        della durata di 14 giorni le                        corso d’acqua. In questa situa-
               gliera dovrebbe crescere ogni anno di due centimetri,                                           persone interessate ricevono                        zione di forti tensioni, nel 2011
               tenendo così il passo con l’innalzamento del livello del                                        un’istruzione ad hoc, sia per la                    l’egiziano Mina Girgis, esperto
               mare. Oltre ad offrire protezione alle popolazioni costiere,                                    vendita degli occhiali, sia per                     in sociologia della musica, ha
               l’argine garantisce anche un reddito addizionale. Per metro                                     la costruzione delle lenti. Per                     lanciato un progetto straordina-
               quadro si prevede una raccolta di 5,6 chili di ostriche                                         la produzione hanno a disposi-                      rio con cui favorire l’inter-
               all’anno, senza arrecare alcun danno alle barriere. Per                                         zione piegatrici con cui realiz-                    scambio culturale e la condivi-
               proteggere la costa in modo efficace servono anche altre                                        zare la curvatura giusta.                           sione di informazioni, pro-
               misure: sul litorale sono state piantate mangrovie, che                                         L’attrezzatura dell’ottico com-                     muovendo la soluzione pacifica
               formano una sorta di seconda linea di difesa contro il mare.                                    prende anche una cassetta con-                      del conflitto tra le popolazioni
               www.wageningenur.nl (ecobas)                                                                    tenente 25 lenti con diottrie di-                   degli undici Stati bagnati dal
                                                                                                               verse. Gli occhiali sono venduti                    Nilo. A farla da padrone è
                                                                                                               a un prezzo equivalente a due o                     naturalmente la musica della
             Terra preta                          organici e materiale osseo; una                              tre paghe giornaliere locali. Le                    regione. «Ogni anno si aggre-
             (gn) In epoca precolombiana,         fonte preziosa di fosfati e calcio.                          entrate servono a coprire il co-                    gano nuovi musicisti con nuovi
             il bacino dell’Amazzonia era         Oggi, in tutto il mondo i ricer-                             sto dei materiali e assicurano un                   strumenti, che integrano la loro
             molto più popolato rispetto a        catori analizzano la composi-                                                                                    tradizione nel collettivo», af-
             oggi. Nella regione vivevano         zione precisa di questi suoli,                                                                                   ferma Girgis. L’iniziativa orga-
             quasi dieci milioni di persone.      che si contraddistinguono                                                                                        nizza anche workshop nelle
             Le grandi superfici di terreni       soprattutto per la loro fertilità                                                                                università per attirare l’atten-
             fertili sono il loro lascito; è la   autorigenerante. L’obiettivo                                                                                     zione di un pubblico più vasto
             cosiddetta terra preta, termine      perseguito dagli studiosi è di                                                                                   e studiare nuovi approcci nella
                                                                                        EinDollarBrille e.V.

             portoghese che significa «terra      ottenere delle indicazioni su                                                                                    gestione dei problemi legati al-
             nera». È un terreno molto ricco      come migliorare l’agricoltura                                                                                    l’acqua. Nel 2014, il primo tour
             di biomassa carbonizzata, rifiuti    tropicale. Fino ad oggi si sa ben                                                                                ha fatto tappa in Uganda,

4            Un solo mondo n.3 / Settembre 2015
Salute per tutti Un diritto umano difficile da attuare Zone d'ombra in Lettonia, considerata Stato modello I preziosi escrementi, tra tabù e ...
Disegno di Jean Augagneur

                    Tanzania, Kenya, Etiopia e                               l’allarme quando le piogge rag-     ora di tempo per svuotare i         sono essere valorizzate dal-
                    Egitto. Nella primavera 2015 è                           giungono un livello pericoloso.     serbatoi d’irrigazione e pren-      l’uomo. Una volta impiantato,
                    seguito un giro negli Stati Uniti                        Chemin ha sviluppato una sta-       dere altre misure atte a limitare   questo ecosistema si alimenta
                    per sensibilizzare sulla tematica                        zione meteo mobile, che misura      le perdite di raccolto.             e si rinnova da sé. Nel sud del
                    anche le popolazioni oltreo-                             quasi in tempo reale l’intensità    www.iwmi.cgiar.org                  Malawi, l’AMPP ha piantato
                    ceano.                                                   delle precipitazioni. Realizzato                                        un’ampia quantità di alberi
                    www.nileproject.org                                      per lo più con materiali locali,    Foreste commestibili                che producono diverse derrate
                                                                             l’apparecchio di rilevamento        ( jls) Per combattere sia la mal-   alimentari. Fra le principali va-
                    Campanello d’allarme sotto                               costa appena 250 dollari.           nutrizione sia la deforestazione    rietà vi è il Moringa oleifera, un
                    la pioggia                                               L’IWMI prevede di produrne          in Malawi, l’associazione African   albero le cui foglie sono ricche
                    ( jls) Lo Sri Lanka è regolar-                           tredici. In caso di piogge in-      Moringa and Permaculture Project    di vitamine e micronutrienti.
                    mente vittima di inondazioni                             tense, la popolazione e le auto-    (AMPP) punta sulla creazione        L’ONG vuole assicurare agli
                    che causano numerosi morti                               rità nelle zone a rischio potreb-   di «foreste commestibili».          abitanti un’alimentazione diver-
                    e ingenti perdite economiche.                            bero essere informate via SMS       Il principio risale agli anni       sificata durante tutto l’anno,
                    L’estrema variabilità delle                              del pericolo incombente. Gli        Settanta. È stato lanciato dal      così come legna e piante medi-
                    piogge rende difficile qualsiasi                         agricoltori avrebbero qualche       movimento per la permacultura       cinali, limitando al contempo il
                    previsione. Per Yann Chemin,                                                                 partendo dalla convinzione che      rischio di inondazioni connesso
                    ricercatore presso l’Istituto                                                                per crescere una foresta naturale   al disboscamento.
                    internazionale di gestione del-                                                              non ha bisogno né di concime,       www.ampp.org.uk
                    l’acqua (IWMI) a Colombo, la                                                                 né di irrigazione. Una simile
                    soluzione è semplice: occorre                                                                foresta tenta dunque di ripro-
                                                          Neil Palmer/IWMI

                    moltiplicare il numero di sta-                                                               durre la struttura di questo am-
                    zioni meteorologiche sull’isola                                                              biente, ma concentrandosi sulle
                    affinché sia possibile far scattare                                                          varietà commestibili o che pos-

                                                                                                                                                               Un solo mondo n.3 / Settembre 2015   5
Salute per tutti Un diritto umano difficile da attuare Zone d'ombra in Lettonia, considerata Stato modello I preziosi escrementi, tra tabù e ...
Salute per tutti
                                                         La salute è un diritto umano. Eppure, 400 milioni di persone non
                                                         hanno accesso a prestazioni adeguate. La maggior parte vive
                                                         nei Paesi poveri. Con una nuova iniziativa, la comunità inter-
                                                         nazionale intende migliorare i servizi sanitari per garantire a
                                                         tutti una buona assistenza sanitaria. Di Mirella Wepf.
D O S S I E R

                                                                                                                                                                                    Vadim Sterbate

                                                         Alcuni pazienti aspettano di essere ricevuti per un consulto presso il centro sanitario di Bulboaca Briceni in Moldavia.
                                                         Dal crollo dell’Unione sovietica mancano i mezzi per garantire un’assistenza sanitaria efficiente.

                                                         Un contadino malato di cancro rifiuta di recarsi              «È difficile immaginarsi storie simili in Svizzera;
                                                         dal medico: teme di finire sul lastrico a causa dei           non così in Moldavia dove sono frequenti», ri-
                                                         costi delle cure. Un giovane uomo cade dalla                  corda la dottoressa Violeta Horn-Rusnac. Infatti,
                                                         moto procurandosi un profondo taglio sotto l’oc-              la specialista di medicina interna conosce en-
                                                         chio destro. Sua madre lo accompagna in ospe-                 trambe le realtà. È cresciuta a Bulboaca Briceni,
                                                         dale, dove ci si limita a disinfettare la ferita, poi-        a settentrione dell’ex Unione Sovietica, e ha stu-
                                                         ché le scorte di filo di sutura sono terminate.               diato nella capitale Chisinau. Oggi vive nel can-

                6   Un solo mondo n.3 / Settembre 2015
Salute per tutti Un diritto umano difficile da attuare Zone d'ombra in Lettonia, considerata Stato modello I preziosi escrementi, tra tabù e ...
Salute

                  ton Vaud e lavora come medico di pronto soccorso
                  per la Fondation de Nant, istituzione che gestisce
                  diverse strutture psichiatriche.
                  L’idea di base dei sistemi sanitari dei due Paesi è
                  del tutto simile, spiega la dottoressa. L’enorme dif-
                  ferenza risiede nelle possibilità finanziarie. «In
                  Svizzera ci sono molti più medici e le infrastrut-
                  ture sono eccellenti», illustra Horn-Rusnac. In
                  Moldavia, invece, la maggior parte delle struttu-
                  re sanitarie è in condizioni pietose. Molti dei cen-

                                                                            Martin Glauser
                  tri sanitari locali risalenti al regime sovietico sono
                  abbandonati. «In Svizzera, anche chi abita in un
                  piccolo villaggio di montagna può recarsi dal me-                          Un paziente in una clinica pediatrica in Svizzera gode di
                  dico», dice la mamma di una bimba undicenne.                               ogni confort possibile.

                  Nel suo Paese, la rete sanitaria è lacunosa. Nem-
                  meno abitare nei pressi di una clinica garantisce                          La lunga lista delle iniquità
                  un’assistenza medica sufficiente. «Le mie vecchie                          Violeta Horn-Rusnac parla per esperienza: a cau-
                  compagne di studi hanno una buona formazio-                                sa di problemi cardiaci, sua madre deve assumere
                                                                                             medicamenti che compromettono le funzioni
                                                                                             della ghiandola tiroidea. Per controllare i valori
                                                                                             ematici le occorrono analisi di laboratorio. Così,
                                                                                             più volte all’anno la donna è obbligata a percor-
                                                                                             rere oltre 250 chilometri. In Svizzera basterebbe
                                                                                             recarsi dal medico. «Senza il mio aiuto finanzia-
                                                                                             rio, mia mamma non potrebbe permettersi que-
                                                                                             sti test, nonostante la copertura sanitaria».
                                                                                             In Moldavia l’assicurazione sanitaria di base è ob-
                                                                                             bligatoria dal 2004, ma copre solo una minima
                                                                                             parte delle prestazioni. «Troppi servizi devono es-
                                                                                             sere pagati di tasca propria, ma la maggior parte
                                                                                             della gente non può permetterseli», spiega Viole-
                                                                                                                                                         L’impegno della DSC
                                                                                             ta Horn-Rusnac.                                             La DSC collabora al con-
                                                                                             I racconti del medico ricordano ancora una vol-             solidamento dei sistemi
                                                                                             ta come le opportunità di vivere a lungo e in               sanitari di molti dei suoi
                                                                                             salute siano molto diverse e dipendano in gran              Paesi partner e si impegna
                                                                                                                                                         su più fronti: sostiene la
                                                                                             parte dal luogo in cui una persona è venuta al              creazione di una copertura
                                                                                             mondo. E le statistiche globali non fanno che con-          sanitaria globale accessi-
                                                                                             fermare questa tesi: per un bambino nato in Afri-           bile a tutte le sfere della
                                                                                                                                                         popolazione; promuove lo
                                                                                             ca subsahariana le probabilità di morire prima del
                                                                                                                                                         sviluppo di meccanismi in-
                                                                                             quinto anno di vita sono 30 volte superiori che             novativi di finanziamento e
                                                                                             in Europa occidentale. Anche per le donne, il ri-           pagamento per il sistema
                                                                                             schio di morire di parto a causa di un’assistenza           sanitario; favorisce il buon-
                                                                                                                                                         governo e la partecipa-
                                                                                             sanitaria lacunosa varia enormemente da Paese a             zione della popolazione.
                                                                                             Paese: nel 2013, nelle regioni sviluppate 2000
Tim Wegner/laif

                                                                                                                                                         Per la Moldavia, ad esem-
                                                                                             donne sono decedute per complicazioni durante               pio, la DSC dispone di un
                                                                                             la gravidanza o il parto. Negli Stati in via di svi-        budget di 55 milioni di fran-
                                                                                                                                                         chi per il periodo 2014-
                  Un bambino e una mamma in un reparto di pediatria di un                    luppo ed emergenti sono state quasi 300 000;                2017, la metà dei quali da
                  ospedale moldavo.                                                          72 000 solamente in India e oltre 36 000 in Ni-             investire per migliorare le
                                                                                             geria. Nello stesso anno, la tubercolosi e l’AIDS           cure d’urgenza per i bam-
                  ne, ma devono lavorare con tecniche obsolete»,                             hanno ucciso 1,4 milioni di persone tra i 15 e i            bini in tenera età, creare
                                                                                                                                                         centri sanitari adatti ad ac-
                  racconta la donna. Gli apparecchi per la tomo-                             49 anni, di cui quasi il 70 per cento in Africa sub-        cogliere i giovani, svilup-
                  grafia e la risonanza magnetica sono rari. La cosa                         sahariana. Potremo elencare altre iniquità perché           pare l’assistenza medica
                  peggiore è però la mancanza di laboratori medi-                            la lista di decessi dovuti a cure insufficienti è mol-      per le popolazioni rurali e
                                                                                                                                                         lottare contro le malattie
                  ci locali. «Senza strumenti diagnostici precisi –                          to lunga. Gli esempi sono tratti dal Global Burden          non trasmissibili, respon-
                  evidenzia la dottoressa – nemmeno il miglior me-                           of Disease Study 2013, ricerca che si fonda sui             sabili dell’88 per cento dei
                  dico può essere un buon medico».                                           dati raccolti da oltre un migliaio di studiosi.             decessi.

                                                                                                                                                            Un solo mondo n.3 / Settembre 2015   7
Salute per tutti Un diritto umano difficile da attuare Zone d'ombra in Lettonia, considerata Stato modello I preziosi escrementi, tra tabù e ...
Ritrovare lo slancio con nuovi obiettivi                          nere, all’età, alla fede, alla nazionalità, all’etnia, al-
                                                          La visione di un’esistenza in salute per ogni indi-               l’orientamento sessuale o a un handicap.
                                                          viduo è ancorata nella Dichiarazione universale
                                                          dei diritti umani (1948) e fissata negli obiettivi                L’elemento cruciale: il finanziamento
                                                          della comunità internazionale. Nonostante i pro-                  Per garantire una copertura sanitaria universale ci
                                                          gressi, ottenuti fra l’altro attraverso gli Obiettivi             vogliono soldi; molti soldi. La questione del fi-
                                                          di sviluppo del millennio delle Nazioni Unite, si                 nanziamento è dunque un tema ampiamente di-
                                                          è ancora ben lungi dalla realizzazione del diritto                scusso nell’ambito delle trattative concernenti la

    Obiettivi globali
    L’OMS aveva proposto
    senza indugio la copertura
    sanitaria universale (Uni-
    versal Health Coverage
                                         Martin Glauser

    UHC) come nuovo obiet-
    tivo sanitario per l’Agenda
    di sviluppo post-2015 suc-
    cessiva agli Obiettivi di                             L’Ufficio federale della sanità consiglia le seguenti vaccinazioni di base per i bambini: difterite, tetano, pertosse, infezioni
    sviluppo del millennio. La                            invasive da Haemophilus influenzae di tipo b, poliomielite (paralisi infantile), morbillo, orecchioni e rosolia.
    Svizzera si è impegnata
    con altri Paesi affinché
    l’UHC venisse formulato                               universale alla salute. Secondo le stime dell’Or-                 definizione degli Obiettivi di sviluppo sostenibi-
    solamente come obiettivo
                                                          ganizzazione mondiale della sanità (OMS), per                     le. Infatti, molti Paesi non hanno a disposizione
    parziale. Il motivo: l’UHC
    indurrebbe a puntare solo                             400 milioni di persone l’accesso ai servizi sanita-               le risorse necessarie per garantire la realizzazione
    sul miglioramento dell’of-                            ri è tutt’ora insufficiente.                                      di servizi sanitari generali per i loro cittadini.
    ferta sanitaria, trascurando                          In questo momento la comunità internazionale                      Per un finanziamento sostenibile degli obiettivi ri-
    altri fattori importanti per la
    salute, come l’ambiente,
                                                          sta ritrovando nuovo slancio per migliorare la si-                guardanti la salute, la comunità internazionale ha
    l’istruzione o l’approvvigio-                         tuazione attraverso procedure comuni: a settem-                   perciò formulato tre priorità strategiche: miglio-
    namento di acqua pota-                                bre lancerà un pacchetto completo di Obiettivi                    rare la qualità e l’efficienza dei sistemi sanitari, svi-
    bile. Questo suggerimento                             di sviluppo sostenibile, i cosiddetti OSS (Sustai-                luppare i meccanismi necessari per proteggere le
    è stato accolto positiva-
    mente. Oggi l’obiettivo                               nable Development Goals). Dei 169 obiettivi par-                  fasce di popolazione più povere e mobilitare mag-
    principale nell’ambito della                          ziali da raggiungere entro il 2030 vi è anche lo                  giori risorse finanziarie nazionali e internazionali.
    salute è di «creare condi-                            Universal Health Coverage UHC, ossia la copertu-                  Si parte dal presupposto che anche gli Stati
    zioni di vita sana per tutti                          ra sanitaria universale. Secondo la definizione                   economicamente deboli abbiano la possibilità di
    e a tutte le età». Oltre
    all’UHC sono stati definiti                           dell’OMS, tutti gli esseri umani devono avere ac-                 destinare più soldi a favore della salute; a condi-
    altri otto obiettivi parziali                         cesso alle prestazioni sanitarie senza ritrovarsi in              zione di migliorare i sistemi fiscali e ridefinire le
    per la salute, fra cui la                             seguito in difficoltà economiche. Per questo                      priorità del bilancio pubblico. Secondo l’OMS,
    lotta alle pandemie, come
    l’HIV/AIDS e la malaria, o
                                                          motivo, l’assistenza medica deve essere decentra-                 oltre 70 Paesi investono meno del 10 per cento
    la prevenzione dell’abuso                             ta e geograficamente a portata di tutti; inoltre, non             del loro bilancio nella salute della popolazione.
    di alcol e stupefacenti.                              deve esserci nessuna discriminazione legata al ge-                L’obiettivo del 15 per cento fissato dagli Stati

8   Un solo mondo n.3 / Settembre 2015
Salute per tutti Un diritto umano difficile da attuare Zone d'ombra in Lettonia, considerata Stato modello I preziosi escrementi, tra tabù e ...
Salute

                     africani nella Dichiarazione di Abuja del 2001 ri-            Meccanismi di protezione per i poveri
                     mane un miraggio.                                             Stando alle stime dell’OMS, ogni anno i costi del-
                     Nonostante gli sforzi profusi, spesso i Paesi pove-           le prestazioni sanitarie gettano 100 milioni di
                     ri non sono in grado di garantire una copertura               persone finanziariamente non assicurate nella po-
                     sanitaria adeguata. «Nazioni come la Guinea, che              vertà. Per evitare di mandarle sul lastrico, baste-
                     in questo momento può investire meno di 30                    rebbe creare delle assicurazioni sanitarie locali e
                     dollari all’anno nella salute dei suoi cittadini, di-         nazionali. Queste ultime non offrono però una
                     pendono dagli aiuti esterni, a prescindere che                protezione sufficiente: le persone con redditi esi-

                                                                                                                                                 Uniti a Nord
                                                                                                                                                 per aiutare il Sud
                                                                                                                                                 Lo sviluppo di una strate-
Michel Barutwanayo

                                                                                                                                                 gia sanitaria nazionale co-
                                                                                                                                                 erente è un’enorme sfida.
                                                                                                                                                 Creata nel 2007, la rete
                                                                                                                                                 P4H (Providing for Health)
                     Le vaccinazioni per neonati e bambini sono considerate i mezzi più efficaci per salvaguardare la loro salute. Stando alle   si è specializzata nella co-
                     stime dell’OMS, un bambino su cinque non è sufficientemente immunizzato contro le malattie gravi.                           pertura sanitaria universale
                                                                                                                                                 e nella sicurezza sociale
                                                                                                                                                 in caso di malattia. Il P4H
                     raggiungano o meno il 15 per cento», spiega                   gui o irregolari non possono certo permettersi                mette a disposizione dei
                     David Evans, direttore di lunga data del diparti-             una copertura assicurativa. Occorrono quindi al-              governi dei Paesi in via di
                                                                                                                                                 sviluppo il proprio sapere
                     mento dell’OMS per il finanziamento dei siste-                tri meccanismi di previdenza sociale per i più po-            e, ove necessario, anche
                     mi sanitari. È perciò di capitale importanza che              veri. Le possibilità sono varie, come l’assistenza sa-        specialisti per periodi
                     gli Stati più ricchi mettano a disposizione aiuti             nitaria gratuita, sussidi per i premi di cassa mala-          di tempo più o meno lun-
                                                                                                                                                 ghi. Germania, Francia,
                     economici.                                                    ti erogati dallo Stato o fondi di solidarietà delle           Svizzera, Spagna, Stati
                     È una vecchia richiesta rimasta quasi inascoltata.            assicurazioni malattia locali per i più bisognosi di          Uniti, Banca africana di svi-
                     Nel 1970 fu deciso che gli Stati finanziariamen-              una regione.                                                  luppo e diverse organizza-
                     te più forti avrebbero investito lo 0,7 per cento                                                                           zioni multilaterali fanno
                                                                                                                                                 parte del P4H. Venti Paesi
                     del reddito nazionale lordo a favore della coope-             Solidarietà internazionale                                    hanno già beneficiato di
                     razione allo sviluppo, ma questo obiettivo non è              Sulla via verso una copertura sanitaria globale per           prestazioni di consulenza,
                     mai stato raggiunto. Tale impegno viene ora rin-              tutti, il personale medico e di cura ha un ruolo              fra cui il Bangladesh, Haiti
                     novato nel quadro delle trattative per gli OSS. La            essenziale. Secondo le stime dell’OMS, le opera-              e il Tagikistan. Un altro
                                                                                                                                                 esempio è la Tanzania, che
                     comunità internazionale ha definito prioritaria la            trici e gli operatori della salute sarebbero 60 mi-           grazie al sostegno del P4H
                     promozione di nuovi meccanismi di finanzia-                   lioni in tutto il mondo, ossia quasi 4,5 milioni in           ha elaborato una strategia
                     mento globali. I partenariati pubblico-privati, svi-          meno del necessario. Perfino negli Stati ricchi               nazionale di finanziamento
                                                                                                                                                 del settore sanitario, attual-
                     luppati all’inizio del nuovo millennio per lottare            come la Svizzera c’è mancanza di personale sani-              mente in fase di consulta-
                     contro malattie come la tubercolosi, l’HIV/AIDS               tario, ma sono soprattutto i Paesi in via di svilup-          zione politica.
                     o la malaria, ne sono un esempio.                             po ad esserne sprovvisti. Ad acuire il problema ci            www.p4h-network.net

                                                                                                                                                    Un solo mondo n.3 / Settembre 2015   9
Salute per tutti Un diritto umano difficile da attuare Zone d'ombra in Lettonia, considerata Stato modello I preziosi escrementi, tra tabù e ...
le assunzioni di personale sanitario da parte delle
                                                                                                                                                              nazioni ricche. Nel 2010, gli Stati membri del-
                                                                                                                                                              l’OMS, fra cui anche la Svizzera, hanno varato un
                                                                                                                                                              codice di condotta globale per il reclutamento in-
                                                                                                                                                              ternazionale di personale medico e sanitario. Il co-

                                                                                                                         Marko Priske/laif
                                                                                                                                             Martin Glauser

     L’inquinamento
     compromette la salute
     Secondo i rilevamenti
     dell’OMS, quasi il 25 per
                                          Martin Glauser

     cento dei casi di malattia e
                                                                                                                                             Cyril Ndegeya

     decesso sono riconducibili
     all’inquinamento ambien-
     tale. Negli ultimi anni, lo
     stato dell’ambiente è mi-                             In un ospedale in Africa, i familiari fanno da mangiare per i pazienti. All’Inselspital di Berna, il vitto viene preparato nella
                                                           cucina dell’ospedale. L’ambulanza sarebbe fuori luogo sulle strade sterrate del villaggio in Ruanda.
     gliorato in Svizzera, ma il
     comportamento dei con-
     sumatori svizzeri genera
                                                           pensa poi la migrazione: molti medici, infermie-                                                   dice prevede, fra le altre disposizioni, il rileva-
     sempre più inquinamento
     all’estero tra cui, l’abbas-                          ri o farmacisti, che hanno seguito un’istruzione                                                   mento di dati statistici sui flussi migratori e sugli
     samento dei livelli delle                             nei Paesi poveri, emigrano in regioni più ricche.                                                  investimenti realizzati per la formazione di per-
     falde freatiche causato                               La Moldavia illustra perfettamente questo feno-                                                    sonale specializzato.
     dalla produzione di cotone,
     i danni ambientali provo-
                                                           meno.Violeta Horn-Rusnac si è trasferita in Sviz-                                                  L’obiettivo di assicurare a tutti una buona assi-
     cati dai giacimenti petroli-                          zera per amore, ma è un’eccezione. «L’emorragia                                                    stenza sanitaria è ancora molto lontano. Per at-
     feri o lo sfruttamento di ter-                        di operatrici e operatori medico-sanitari dalla                                                    tuarlo occorrono interventi risoluti a favore del-
     reni per la produzione di                             Moldavia è enorme», spiega il medico. La ragio-                                                    le persone più svantaggiate e impegni vincolanti
     foraggi. Secondo l’Ufficio
     federale dell’ambiente                                ne? I salari bassi. Oltre a ciò, lo Stato dell’Europa                                              a livello sia nazionale, sia internazionale. ■
     (UFAM), la Svizzera ha un                             orientale non ha mezzi sufficienti per garantire
     impatto ambientale sem-                               più posti di lavoro nella sanità. Da una statistica                                                (Traduzione dal tedesco)
     pre maggiore fuori dai con-                           nazionale stilata nel 2013 emerge che meno di un
     fini nazionali: si è passati
     dal 56 per cento nel 1996                             terzo dei medici formati in Moldavia ha trovato
     al 73 per cento nel 2011.                             un impiego nel Paese.
     Sempre stando all’UFAM,                               I Paesi finanziariamente deboli non hanno anco-
     per essere sostenibile sul
     lungo periodo, il livello at-
                                                           ra trovato l’antidoto per limitare la diaspora del
     tuale di tale carico dovrà                            proprio personale medico. La soluzione di que-
     essere almeno dimezzato.                              sto enorme problema chiama in causa l’etica del-

10   Un solo mondo n.3 / Settembre 2015
Salute

                Maggiore solidarietà in campo sanitario
                Le Nazioni Unite vogliono che ogni abitante del mondo viva in
                maniera più sana e che goda di un miglior benessere entro il
                2030. A colloquio con Mirella Wepf, il direttore di Medicus Mundi
                International Thomas Schwarz spiega perché guarda a questo
                obiettivo con un certo scetticismo, pur rimanendo ottimista.

                                                                                                                                        Nel 1987 Thomas
                                                                                                                                        Schwarz si è trasferito in
                                                                                                                                        Angola. Per un anno, su
                                                                                                                                        mandato del CICR ha fa-
                                                                                                                                        vorito il ricongiungimento
                                                                                                                                        delle famiglie dilaniate dalla
                                                                                                                                        guerra. In seguito ha lavo-
                                                                                                                                        rato in Libano. Lo storico e
                                                                                                                                        insegnante era però sicuro
                                                                                                                                        che sarebbe ritornato in
                                                                                                                                        Svizzera per impegnarsi a
                                                                                                                                        livello politico. Dal 1990 al
                                                                                                                                        1996 è stato responsabile
                                                                                                                                        delle consulenze giuridiche
                                                                                                                                        per richiedenti l’asilo presso
                                                                                                                                        Caritas Argovia. È passato
                                                                                                                                        poi alla direzione di Medicus
                                                                                                                                        Mundi Svizzera, una rete di
                                                                                                                                        46 organizzazioni elvetiche
Cyril Ndegeya

                                                                                                                                        attive nella cooperazione
                                                                                                                                        sanitaria a livello internazio-
                                                                                                                                        nale. Nel 2008 ha assunto
                La cooperazione internazionale si concentra sull’assistenza sanitaria di mamme e neonati. Secondo l’UNICEF, ogni anno
                                                                                                                                        la direzione di Medicus
                muoiono sei milioni di bambini al di sotto dei 5 anni di età, soprattutto a causa di malattie evitabili.
                                                                                                                                        Mundi International, rete
                                                                                                                                        che riunisce venti organiz-
                Un solo mondo: Nell’autunno del 2015 le Na-                 di Medicus Mundi, ossia la copertura sanita-                zazioni in dieci Paesi.

                zioni Unite approveranno i nuovi Obiettivi                  ria universale accessibile a tutti, fa parte di
                di sviluppo sostenibile OSS (Sustainable De-                questi obiettivi...
                velopment Goals). La politica sanitaria inter-              Gli Obiettivi di sviluppo del millennio si concen-
                nazionale subirà finalmente uno scossone?                   travano troppo su singole malattie. In tal senso è
                Thomas Schwarz: Sarebbe bello. Ma con 17 te-                positivo che si parli nuovamente dell’assistenza sa-
                matiche – la salute è una di esse – gli OSS sono un         nitaria in generale e che gli OSS si occupino an-
                catalogo di argomenti che tenta di accontentare un          che dei fattori esterni ai sistemi sanitari. Questi ul-
                po’ tutti. Molti obiettivi sono formulati in mani-          timi influenzano sia il benessere sia la salute.
                era poco realistica; inoltre non sono vincolanti.Alla
                fine chi si occupa dell’attuazione politica? Con            Eppure osserva gli OSS con scetticismo.
                quali mezzi? Gli OSS non modificheranno la ri-              Stiamo semplicemente portando avanti il nostro
                partizione iniqua delle ricchezze e gli attuali rap-        impegno pratico e politico e cerchiamo di produrre
                porti di forza. Per questo motivo nutro dei dubbi           cambiamenti in grado di migliorare le condizioni
                sulla loro capacità di migliorare la situazione dei         sanitarie precarie nei Paesi poveri.
                Paesi e dei popoli più bisognosi.
                                                                            Come definirebbe una buona assistenza me-
                Ma dovrebbe rallegrarsi, visto che la visione               dica di base?

                                                                                                                                            Un solo mondo n.3 / Settembre 2015   11
munità internazionale dovrà assumere la propria
                                                                                                                            parte di responsabilità, se vogliamo che le condi-
                                                                                                                            zioni precarie di milioni di persone cambino real-
                                                                                                                            mente.

                                                                                                                            Ma come?
                                                                                                                            L’Overseas Development Institute di Londra, un im-
                                                                                                                            portante laboratorio di idee su temi legati allo
                                                                                                                            sviluppo, ha calcolato che con 78 miliardi di
                                                                                                                            dollari all’anno si potrebbero garantire prestazioni
                                                                                                                            sanitarie nei 34 Paesi più poveri del pianeta. Per gli
                                                                                                                            Stati ricchi significa semplicemente: prendere di
                                                                                                                            meno e dare di più. A tal fine occorrono misure
                                                                                                                            contro l’evasione fiscale dai Paesi poveri o nuovi
                                                                                                                            modelli di perequazione finanziaria a livello glo-
                                                                                                                            bale. Un esempio sono i fondi globali, creati per
                                                                                                                            lottare contro singole malattie nell’ambito degli
                                                                                                                            Obiettivi di sviluppo del millennio. Si tratta, in

                                                                                                        Sven Torfinn/laif
                                                                                                                            ultima analisi, di elaborare una politica mondiale
                                                                                                                            solidale in grado di assicurare salute e protezione
                                          Il Panzi-Hospital a Süd-Kivu, in Congo, è un rifugio per le                       sociale a tutti gli individui. Una politica che va ol-
                                          persone gravemente ferite o vittime di violenza.                                  tre dichiarazioni non vincolanti.

                                          Mi guardo bene dall’enumerare degli standard mi-                                  Che cosa significa per la Svizzera?
                                          nimi per i Paesi in via di sviluppo; si corre altri-                              La richiesta è chiara: la politica elvetica deve assu-
                                          menti il rischio di accontentarsi troppo in fretta.                               mersi la responsabilità anche per le persone che vi-
                                          Sicuramente sono necessarie prestazioni sanitarie                                 vono al di fuori dei propri confini nazionali. Un

                                                                                                                                                                                       Martin Glauser
                                          di buona qualità e accessibili a tutti.                                           paio di esempi: Che cosa significa la tutela locale
                                          È un obiettivo in continuo movimento, poiché in                                   dei brevetti per altri Stati? Come si comporta la
                                          ogni Paese il sistema sanitario è in costante evolu-                              Svizzera dinanzi all’evasione fiscale? Mettiamo a
                                          zione. Un aspetto è però importante: occorre un                                   disposizione mezzi sufficienti per lo sviluppo di
                                          processo negoziale tra governo, fornitori di assi-                                medicamenti per i poveri e i più poveri? E di stret-
                                          stenza sanitaria e popolazione, affinché tutte le                                 ta attualità: Reclutiamo personale sanitario da Pae-
                                          entità possano organizzare congiuntamente i ser-                                  si nei quali vi è una grave carenza? Di fatto, la Sviz-
     Personale sanitario                  vizi sanitari nazionali. Inoltre, ci vogliono misure                              zera continua a formare personale sanitario quali-
     per tutti
     Medicus Mundi si impegna             in grado di aiutare le persone a rimanere in salute.                              ficato in numero insufficiente. Sono solamente
     affinché si concretizzi il co-                                                                                         alcune delle questioni che dovrebbero essere af-
     dice di condotta dell’OMS            Ovvero?                                                                           frontate con maggiore decisione per definire una
     riguardante il reclutamento
                                          Per una buona salute ci vogliono aria salubre, ac-                                politica mondiale all’insegna della solidarietà.
     di personale sanitario.
     L’idea è di impedire ai Paesi        qua pulita, istruzione e molto altro. A tale scopo,
     ricchi di soddisfare il loro         ogni Stato deve adottare linee guida globali e co-                                Ci stiamo muovendo in questa direzione?
     bisogno di personale sani-           erenti a livello politico.                                                        Sì e no. La politica estera sanitaria della Svizzera,
     tario reclutandolo, diretta-
     mente o indirettamente, da
                                                                                                                            approvata nel 2012, va nella giusta direzione. È un
     Paesi economicamente più             E occorrono anche mezzi finanziari suffi-                                         ottimo strumento per coordinare e rendere più co-
     deboli. Nel 2012, in stretta         cienti per assicurare ovunque un’assistenza                                       erenti le attività dei differenti uffici federali che si
     collaborazione con l’Asso-           sanitaria.                                                                        occupano di questioni sanitarie. Ma alla fine, a es-
     ciazione svizzera delle in-
     fermiere e degli infermieri,         Esatto. Il finanziamento del sistema sanitario è                                  sere determinante è sempre l’azione politica quo-
     Medicus Mundi ha lanciato            un’enorme sfida per ogni Paese, povero o ricco che                                tidiana. Sarebbe altresì auspicabile che i processi nei
     in Svizzera un manifesto in          sia. Ogni Stato deve cercare di generare auto-                                    quali la Svizzera definisce la propria posizione a li-
     tal senso, per il momento
                                          nomamente il maggior volume di mezzi econo-                                       vello globale siano più democratici e trasparenti. ■
     sottoscritto da trenta orga-
     nizzazioni. Nello stesso             mici possibile: attraverso una buona fiscalità o cre-
     tempo, nell’UE è in atto la          ando meccanismi nazionali di compensazione in                                     (Traduzione dal tedesco)
     campagna Health Workers              grado di assicurare prestazioni anche alle persone
     for All, nella quale Medicus
     Mundi International è in
                                          povere e nelle aree periferiche. Di certo, un nu-
     prima fila.                          mero importante di Paesi non riuscirà da solo a
     www.medicusmundi.ch                  creare un’assistenza sanitaria di base per tutti. La co-

12   Un solo mondo n.3 / Settembre 2015
Salute

Malattie poco redditizie
Le patologie che colpiscono soprattutto le popolazioni indigenti
sono economicamente poco interessanti per l’industria farma-
ceutica. È una situazione che priva oltre un miliardo di persone
dei medicamenti adeguati. Alcuni partenariati pubblico-privati
tentano di rimediare a questo trattamento iniquo.

                                                            Daniel Rosenthal/laif

Le farmacie svizzere vendono soprattutto medicinali dell’industria farmaceutica. Sugli scaffali di Antoine Coovi Padonou,
guaritore in Benin, ci sono invece medicamenti tradizionali prodotti con erbe officinali.

(mw) La tripanosomiasi africana, o malattia del son-                                Anche i più fortunati, quelli che sopravvivono alla     La Svizzera e la malaria
no, la febbre dengue e l’ulcera di Buruli sono ma-                                  malattia, per mesi non possono svolgere alcuna at-      La malaria è trasmessa
lattie che non interessano molto né i ricercatori far-                              tività. E dovendo curare il paziente, anche gli altri   dalle zanzare. In Svizzera,
maceutici, né i produttori di medicamenti. Da una                                   membri della famiglia hanno meno tempo per              questa malattia è stata de-
                                                                                                                                            bellata nel 19° secolo gra-
decina d’anni l’Organizzazione mondiale della sa-                                   provvedere al proprio sostentamento. Nei Paesi in       zie alla bonifica di ampie
nità (OMS) cerca di attirare l’attenzione dell’opi-                                 cui i sistemi sociali non funzionano, queste situa-     zone paludose. Pur es-
nione pubblica su queste infezioni riunite nella ca-                                zioni hanno conseguenze devastanti.                     sendo meno pericolosa
tegoria delle «malattie tropicali neglette» (Neglec-                                                                                        della variante tropicale,
                                                                                                                                            questa forma di malaria ha
ted Tropical Diseases, NTD). L’OMS considera                                        Partenariati pubblico-privati                           comunque gettato molte
prioritario agire contro 17 malattie che colpisco-                                  Il danno socioeconomico provocato dalle NTD nei         persone nella miseria. Oggi
no oltre un miliardo di persone in 149 Paesi in                                     Paesi in via di sviluppo è enorme.Tuttavia, l’indu-     la malaria è ancora molto
                                                                                                                                            diffusa nelle aree tropicali e
Africa, Asia e America latina.                                                      stria farmaceutica non investe nella ricerca di nuo-    subtropicali, ma negli ultimi
Alcune di queste infezioni divengono croniche o                                     vi medicamenti o vaccini contro queste malattie         quindici anni è stato possi-
sono mortali, altre causano paralisi, mutilazioni o                                 perché il potere d’acquisto dei pazienti è molto        bile ridurre le infezioni mor-
cecità. Le conseguenze sono drammatiche non so-                                     ridotto e di riflesso anche l’interesse economico.      tali del 47 per cento.
                                                                                                                                            Anche qui la Svizzera ha
lamente per le persone affette da una patologia, ma                                 Una possibile soluzione arriva dai cosiddetti par-      un ruolo essenziale: sedici
anche per le loro famiglie. La malattia del sonno                                   tenariati pubblico-privati per lo sviluppo di pro-      istituzioni, fra cui la DSC,
africana, per esempio, trasmessa dal morso della                                    dotti farmaceutici (Product Development Partnerships,   hanno fondato lo Swiss
mosca tse-tse, provoca nel primo stadio sintomi                                     PDPs). Sono reti senza scopo di lucro in seno alle      Malaria Group. L’obiettivo
                                                                                                                                            del gruppo è di sostenere
quali febbre, brividi ed edemi. Se non è diagnosti-                                 quali collaborano istituti accademici, case farma-      la lotta mondiale alla mala-
cata e trattata tempestivamente, il parassita invade                                ceutiche, organizzazioni non governative e setto-       ria. Fra le molteplici attività
l’encefalo e il malato sviluppa sintomi neurologi-                                  re pubblico. I primi PDPs sono nati all’inizio del      troviamo la diffusione di
                                                                                                                                            zanzariere e lo sviluppo di
ci: stati confusionali, disturbi del coordinamento,                                 nuovo millennio. In questo momento ci sono cir-
                                                                                                                                            medicamenti migliori o la
crampi. Infine cade in uno stato di torpore e son-                                  ca una ventina di simili iniziative con finalità        ricerca sui vaccini.
nolenza che dopo mesi o anni ha esito mortale.                                      diverse. La Drugs for Neglected Diseases Initiative     www.swissmalariagroup.ch

                                                                                                                                                Un solo mondo n.3 / Settembre 2015   13
Sven Torfinn/laif

                                                              In questo laboratorio è possibile analizzare i campioni di sangue per rilevare la presenza del virus dell’HIV/AIDS o di altri
                                                              agenti patogeni.

                                                              (DNDI) e la Foundation for Innovative New Diagno-               Finanziamento incerto
                                                              stics (FIND), entrambe con sede a Ginevra, con                  «I PDPs possono far avanzare di molto la lotta alle
                                                              budget annuo di 30 milioni di euro (dati 2013)                  malattie neglette», afferma Susanna Hausmann del
                                                              sono fra i PDPs con il volume finanziario mag-                  Programma globale salute della DSC. «L’attuale si-
                                                              giore. La DSC sostiene entrambe le istituzioni con              stema non sarà però sufficiente sul lungo termine»,
                                                              due milioni di franchi all’anno. Anche i finanzia-              prosegue l’esperta. «Queste istituzioni non sono
                                                              menti privati, provenienti in particolare dalla Fon-            nate da un processo coordinato globalmente, ma
     Intensificata anche la                                   dazione Bill e Melinda Gates e da imprese farma-                sulla base di varie iniziative singole». È una situa-
     ricerca sull’ebola                                       ceutiche, hanno una grande importanza.                          zione che complica la definizione delle priorità e
     Benché la sua pericolosità
     sia stata riconosciuta già
                                                                                                                              la pianificazione comune a livello globale. Inoltre,
     alla fine degli anni Settanta,                           Nuovi medicamenti e test                                        il finanziamento non è garantito sul lungo perio-
     l’ebola non figura sulla                                 DNDI e FIND vantano già diversi successi, anche                 do. «I PDPs dipendono dalla buona volontà dei ri-
     lista delle malattie tropicali                           nella lotta contro la malattia del sonno. Per esem-             spettivi donatori», illustra Hausmann.
     neglette. Questo perché fi-
     nora si era manifestata sol-                             pio, l’attuale medicamento usato per la cura della              La protezione dei brevetti è un altro problema per-
     tanto a livello locale e per-                            tripanosomiasi africana, il Melarsoprol, ha effetti             ché non permette la pubblicazione di tutti i risul-
     ché provocava un numero                                  collaterali molto gravi, talvolta letali. Ora, i ricer-         tati delle ricerche effettuate dai PDPs. «La possibi-
     contenuto di decessi. La
                                                              catori della DNDI hanno sviluppato un metodo                    lità di accedere liberamente a questi dati potrebbe
     malattia non è però stata
     completamente trascurata                                 di cura meno pericoloso, che combina un farma-                  accelerare la ricerca», aggiunge l’epidemiologa.An-
     dalla ricerca. L’epidemia                                co originariamente sviluppato per combattere il                 che per questo motivo è essenziale sviluppare mec-
     del 2014 ha intensificato le                             cancro con una terapia contro un’altra malattia tro-            canismi attuabili nella pratica. La DSC sostiene l’at-
     attività di studio grazie a
     cui è stato possibile svilup-
                                                              picale, il morbo di Chagas. Le case farmaceutiche               tuale progetto dell’OMS che attraverso iniziative
     pare dei metodi diagnostici                              Bayer e Sanofi sono d’accordo di mettere a dispo-               pilota si propone di gettare le basi di un meccani-
     più semplici e affidabili.                               sizione gratuitamente questi medicamenti per la                 smo globale di pianificazione e finanziamento. «Gli
     «Abbiamo concentrato                                     lotta contro la malattia del sonno.                             Obiettivi di sviluppo del millennio delle Nazioni
     tutte le nostre forze e in
     dieci mesi abbiamo conse-                                Inoltre, la FIND ha sviluppato un test ematico che              Unite hanno dato un forte impulso al settore sa-
     guito dei risultati che di so-                           semplifica la diagnosi precoce della malattia. «Per             nitario e contribuito alla creazione dei PDPs»,
     lito otteniamo in dieci anni»,                           queste analisi non occorre nessun laboratorio»,                 spiega Susanna Hausmann, ricordando che essi si
     afferma Mark Perkins,                                    spiega il responsabile del programma Joseph Ndun-               concentravano troppo sulla malaria, l’HIV/AIDS o
     direttore scientifico della
     FIND. Tuttavia non man-                                  g’u. Per la prima volta è possibile confermare i so-            la tubercolosi e poco sulle malattie tropicali ne-
     cano le critiche nei con-                                spetti di contagio anche nelle zone periferiche e               glette. Ora, passo dopo passo, si cerca di creare un
     fronti dell’OMS: secondo                                 più difficilmente raggiungibili. «Se i pazienti non             sistema che permetta di definire le priorità in ma-
     un rapporto di esperti, pub-
     blicato nel maggio 2015,
                                                              devono recarsi lontano per la visita medica, il trat-           niera scientifica e democratica. ■
     avrebbe reagito con ec-                                  tamento può iniziare molto più rapidamente ed è
     cessivo ritardo all’epidemia.                            più semplice salvare delle vite».                               (Traduzione dal tedesco)

14   Un solo mondo n.3 / Settembre 2015
Salute

               Le équipe sanitarie: una pedina fondamentale
               I servizi sanitari funzionano soltanto con la necessaria infra-
               struttura e il personale adeguatamente formato. Tutto ciò non
               è però ancora sufficiente. In Burundi si cercano soluzioni alter-
               native per garantire ovunque prestazioni mediche di qualità.
Anita Zidona

                                                                                                                                        Migliore qualità grazie
                                                                                                                                        alla partecipazione
               Alcune mamme attendono di essere ricevute in un centro sanitario nel nord del Burundi. Alcune di loro hanno affrontato   La popolazione va coin-
               un lungo viaggio per vaccinare il loro bambino.                                                                          volta nell’organizzazione
                                                                                                                                        dei servizi sanitari di un
               (mw) Il 70 per cento della popolazione del Bu-               nizzati in comitati della salute. Sulla carta è una         Paese affinché abbia la
               rundi, nell’entroterra dell’Africa orientale, vive in        struttura organizzativa assai semplice, in realtà è in-     possibilità di dire quali
               povertà. L’approvvigionamento sanitario per i die-           vece assai difficile coordinare tutte queste istitu-        sono le sue reali neces-
               ci milioni di abitanti del piccolo Stato dalle mille         zioni. «È importante che il governo realizzi buone          sità. In Kirghizistan, la
                                                                                                                                        DSC sostiene comitati sa-
               colline pone il Paese dinanzi a sfide immense. Dal           condizioni quadro e che le équipe sanitarie di-             nitari locali: oltre l’80 per
               2006, la DSC lo sostiene con un programma che                strettuali assumano una conduzione operativa ef-            cento di tutti i villaggi defi-
               promuove i servizi sanitari. Quest’ultimo è attua-           ficace», spiega Manfred Zahorka. Nel frattempo, il          niscono da soli le proprie
                                                                                                                                        priorità. I comitati lanciano
               to dall’Istituto tropicale e di salute pubblica sviz-        Burundi dispone di una solida strategia in materia          campagne per la salute,
               zero Swiss TPH. «Come molti altri Paesi africani,            di sanità pubblica, ma dipende ancora dagli aiuti fi-       scegliendo fra una ventina
               il Burundi dispone di servizi sanitari distrettuali sta-     nanziari esterni.                                           di tematiche. Essi hanno
               tali», spiega Manfred Zahorka, responsabile del pro-                                                                     conseguito vari successi,
                                                                                                                                        anche nella lotta alle ma-
               gramma presso Swiss TPH, che ricorda che non ci              Migliorare le condizioni                                    lattie alla tiroide. Queste
               sono quasi medici privati.                                   A dare del filo da torcere è soprattutto il recluta-        sono aumentate in manie-
               In questa struttura organizzativa decentralizzata, la        mento in numero sufficiente di personale qualifi-           ra esponenziale dopo il
               responsabilità principale è assunta dalle équipe sa-         cato, in particolare nelle regioni discoste. «Per que-      crollo dell’Unione Sovietica
                                                                                                                                        a causa della vendita di
               nitarie distrettuali, dalle quali dipendono gli ospe-        sto motivo sosteniamo la costruzione di alloggi             sale non iodato. I com-
               dali circoscrizionali. Al livello successivo si trova-       per il personale nelle vicinanze dei centri sanita-         mercianti locali e le fami-
               no i centri sanitari minori con un reparto di ma-            ri», spiega Zahorka. Puntare sul miglioramento              glie hanno ricevuto un kit
                                                                                                                                        con cui verificare il con-
               ternità e i punti sanitari senza possibilità di cure         della qualità di vita del personale qualificato ha già
                                                                                                                                        tenuto di iodio nel sale.
               stazionarie. A livello municipale esistono operato-          prodotto dei risultati. «Nei comuni di Marangara,           www.dsc.admin.ch
               ri sanitari volontari e levatrici tradizionali, orga-        Tangara, Nyamurenza e Busiga – illustra il respon-          (Asia centrale)

                                                                                                                                            Un solo mondo n.3 / Settembre 2015   15
le in tutti i distretti; questa idea è trasformata in real-
                                                                                                                                       tà nella provincia di Ngozi, dove Swiss TPH è at-
                                                                                                                                       tivo dal 2006.

                                                                                                                                       Sondaggi e formazione continua
                                                                                                                                       Un altro concetto sempre più importante in cam-
                                                                                                                                       po sanitario è la promozione dell’empatia e delle
                                                                                                                                       competenze sociali. Anche in Burundi, gli investi-
                                                                                                                                       menti nelle infrastrutture e le buone competenze
                                                                                                                                       del personale formano la base di un sistema sani-
                                                                                                                                       tario forte. Queste ultime sono veramente efficaci
                                                                                                                                       soltanto se i dipendenti sono in grado di ascoltare
                                                                                                                                       i pazienti. «Cerchiamo di migliorare anche in que-
                                                                                                                                       sto campo grazie alla formazione continua e ai son-
                                                                                                                                       daggi fra gli ammalati», afferma Manfred Zahorka.
                                                                                                                                       «Dobbiamo essere realistici: il sistema sanitario del
                                                                                                                                       Burundi è molto fragile e c’è un forte ricambio di
                                                                                                                                       personale. Perciò, questi strumenti possono svilup-

                                                                                                         Anita Zidona
                                                                                                                                       pare un’efficacia solo limitata».
                                                                                                                                       Per quanto riguarda i medicamenti, occorrono ot-
                                          Parto tramite taglio cesareo in un piccolo ospedale nel                                      time competenze gestionali. «La mancanza di me-
                                          nord del Burundi. Negli ultimi anni si sono fatti importanti                                 dicinali è un’enorme sfida nei Paesi poveri. Per af-
                                          progressi nel Paese africano nonostante i mezzi limitati.
                                                                                                                                       frontarla occorre una migliore organizzazione a li-
                                          sabile del programma – i centri sanitari funziona-                                           vello sia nazionale sia internazionale», spiega
                                          no 24 ore su 24; cosa impensabile in passato».                                               Zahorka. Tuttavia è possibile incrementare la dis-
                                          In Burundi, un medico guadagna l’equivalente di
                                          circa 350 franchi al mese. Rispetto ad altre cate-
                                          gorie professionali non è pagato così male, ma con
                                          uno stipendio del genere non si può certo vivere
                                          bene. Perciò, per il personale medico qualificato
                                          ogni guadagno supplementare è interessante. Man-
     Servizi migliori in
     Kosovo e Albania
                                          fred Zahorka nutre però dei dubbi nei confronti
     I sistemi sanitari dei due           del sistema di incentivi Performance based Funding,
     Paesi balcanici sono defici-         ancorato nella politica sanitaria del Burundi. Si trat-
     tari. In Kosovo, chi si am-          ta di una sorta di premio versato dal governo o da
     mala gravemente si reca a
     Belgrado, in Serbia, o a             ONG per determinate prestazioni. Manfred Za-
     Skopje, in Macedonia, se             horka mette in guardia dalle possibili ripercussio-
     dispone dei mezzi neces-             ni: «Tutto ciò che non è legato a una gratifica, cor-
     sari. In Albania, le strutture       re il rischio di essere trascurato».
     ospedaliere centrali sono
                                                                                                                        Anita Zidona

     sovraffollate, poiché nelle          Il denaro non è l’unico fattore capace di motivare
     regioni la sanità di base è          il personale. «Un buon team, responsabilità chiare,
     carente: mancano medici              formazione continua, opportunità di fare carriera,                                           Un sistema sanitario funzionante necessita di personale
     di famiglia, centri sanitari                                                                                                      qualificato e motivato.
     minori e servizi di consu-
                                          partecipazione e una cultura positiva del feedback
     lenza. La DSC è attiva da            contribuiscono in maniera decisiva al buon fun-                                              ponibilità di medicine anche a livello locale. Ma
     anni in entrambi i Paesi. In         zionamento di un’istituzione sanitaria», prosegue                                            come? Rispettando alcuni semplici criteri. «I me-
     passato ha appoggiato vari           Manfred Zahorka. Per tale motivo la DSC sostie-                                              dicinali sono conservati in modo ordinato, per data
     progetti di sanità pubblica.
     Ora questo tema prioritario
                                          ne anche i processi di sviluppo organizzativo di sin-                                        di scadenza? Garantiamo la catena del freddo du-
     sarà ulteriormente svilup-           gole strutture mediche.                                                                      rante il trasporto dei vaccini? L’infrastruttura è suf-
     pato: i governi dei due              «Inoltre, la Svizzera investe molto nel rafforza-                                            ficiente?». Simili domande vanno integrate nella
     Stati hanno, infatti, varato         mento delle équipe sanitarie distrettuali, cui com-                                          gestione della qualità delle strutture sanitarie o, al-
     una serie di riforme e mi-
     sure atte a migliorare la            petono la pianificazione annuale e la verifica del-                                          l’occorrenza, risolte a livello politico. In Burundi
     qualità delle prestazioni            le strutture sanitarie. In condizioni ottimali, la su-                                       è un compito arduo, aggravato ulteriormente dal-
     sanitarie.                           pervisione delle singole strutture non è un semplice                                         l’instabilità politica del Paese. ■
     www.oecd.org (Health
                                          controllo, bensì un accompagnamento capace di
     Care Quality Framework)
     www.dsc.admin.ch                     produrre un miglioramento della qualità», spiega                                             (Traduzione dal tedesco)
     (Albania, Kosovo)                    Manfred Zahorka. Non funziona in maniera ugua-

16   Un solo mondo n.3 / Settembre 2015
Puoi anche leggere