Scegliamo certezze per costruire 022014 - ANCD Conad

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Scegliamo certezze per costruire 022014 - ANCD Conad
Bimestrale Conad
                      022014

                    I LIBRI DI TESTO
                    IN CONAD
                    TRA RISPARMIO
                    E SERVIZIO

                    INSIEME
                    PER LA SCUOLA:
                    UN SUCCESSO A
                    GRANDE RICHIESTA.

                    Agricoltura
                    e gdo.
                    UN COMPARTO
                    STRATEGICO,
                    DA VALORIZZARE

Scegliamo
certezze
per costruire
il futuro
Scegliamo certezze per costruire 022014 - ANCD Conad
Comma | 2/2014

        IN QUESTO NUMERO

        04        Conad informa
                                                                                23        La qualità agroalimentare

                                                                                          C’è un’Europa
                                                                                          che tutela le eccellenze dell’Italia
        05        La piattaforma multimediale innovativa

                  Nasce Osserva Italia
                  e Conad lancia Osserva Consumi                                24        FOCUS: NUOVE LINEE DI VENDITA

                                                                                          Crescono il biologico e la marca
                                                                                          ora anche con la pasta Kamut
        06        Uno sguardo oltre la crisi
                                                                                          Un settore che non conosce la crisi
                  Scegliamo certezze
                  per costruire il futuro                                                 Crescono i consumi
                                                                                          di prodotti biologici

        12        Il convegno di Roma

                  Agricoltura e moderna distribuzione:                          27        Al via l'edizione 2014

                  un comparto strategico, da valorizzare                                  Conad Jazz Contest,
                                                                                          Riapre la caccia ai giovani talenti

        14        Parte la campagna 2014

                  I libri di testo in Conad                                     28        temi di responsabilità sociale

                  tra risparmio e servizio

                                                                                30        La crisi e la caccia agli sconti

        17        Riparte l’edizione 2014
                                                                                          Gli italiani sono diventati
                  ”Insieme per la scuola”                                                 professionisti della spesa
                  a grande richiesta una nuova tappa

                                                                                          La crisi e gli effetti ”positivi”

        18        Il costo dell'energia                                                   Le famiglie hanno imparato
                  Risparmiare sulla bolletta                                              a ridurre gli sprechi alimentari
                  la vera sfida è ”verde”

                                                                                31        LO SVI LUPPO DELLA RETE DI VENDITA

        19        Prodotti

                  Merendine: piacere e fragranza
                  concentrate in uno sguardo                                    36        Le news

                  Scopri l’Italia
                  in un bicchiere

        Proprietà ed Editore         Autorizzazione del Tribunale    Direttore responsabile    Coordinamento editoriale
        Conad Società Coop. a r.l.   di Bologna                      Fabio Fogacci             Homina Pdc – Bologna
        Via Michelino 59             n. 4345 del 12/4/1974           Redazione                 Progetto grafico
        40127 Bologna                Iscritto al ROC 7742            Fabrizio Alessandri       Lizart comunicazione visiva – Bologna
        tel. 051 508 111             Aut. DCB Centrale/PT Magazine   Andrea Bernardini         Fotolito e stampa
        fax 051 508 379              Aut. 113/204                    Loriano Delponte          Casma – Bologna
                                     Valida dal 1.3.2004             Simona Grandini           Chiuso in redazione il 09/04/2014
                                                                     Jessika Pini
                                                                     Franca Rosso                       Associato all’Unione
                                                                                                        Stampa Periodica Italiana
Scegliamo certezze per costruire 022014 - ANCD Conad
Comma | 2/2014 | editoriale

La spending
review non
deve tagliare la
qualità italiana
                           Spending review è la parola d’ordine di questi tempi. Ma c’è anche chi sembra
di Francesco Pugliese      non accorgersi che il cittadino da sei anni provvede in proprio, limando tutto
Direttore generale Conad   ciò che può limare. Ora anche sul cibo che quotidianamente deve pur portare
                           in tavola. Lo fa riducendo la spesa quotidiana in quantità e spendendo meno
                           possibile.
                           Quel meno possibile, tuttavia, non vuol dire che sia disposto a rinunciare alla
                           qualità; da ciò la crescita, in controtendenza, dei prodotti biologici e delle linee
                           ”premium”. In particolare della nostra marca, che presenta indici di crescita a
                           due cifre. Prodotti che sono la sintesi di una costante attenzione al territorio e
                           della capacità dei nostri soci imprenditori di valorizzare al meglio tantissimi pro-
                           dotti espressione della migliore tradizione enogastronomica regionale. In Italia
                           così come nei mercati internazionali.
                           La qualità delle produzioni italiane è parte della cultura e della conoscenza
                           dell’Italia nel mondo. È un must che anche noi della grande distribuzione siamo
                           chiamati a salvaguardare in modo dinamico, innovando e valorizzando il tipico
                           savoir-faire italiano nel campo dell’alimentazione. Perché sempre più siamo il
                           primo punto di contatto con il prodotto locale che vive della sua vicinanza fisica
                           al consumatore e alle sue abitudini. Crediamo possa essere una strada per ri-
                           lanciare i consumi delle famiglie, alimentare la fiducia dei consumatori e creare
                           le condizioni perché ci sia anche più Italia nei prodotti italiani.
                           Ne potrà trarre giovamento anche l’export: Innovazione ed efficienza sono le
                           chiavi strategiche per fare sì che l’export rappresenti un concreto aiuto al si-
                           stema Paese. Conad ha chiuso il 2013 con un’ulteriore crescita del 20,7 per
                           cento rispetto all’anno precedente; crescita che si conferma su tutti i marchi e
                           con tutti i partner europei. Questo in corso sarà l’anno in cui potremo cogliere
                           rilevanti opportunità fuori dall’Europa, concretizzando i contatti e le attività che
                           abbiamo in corso.
                           Siamo però convinti che per portare al meglio il prodotto italiano sui mercati
                           europei e mondiali occorra che tutti gli attori della filiera agroalimentare lavorino
                           assieme su progetti comuni: serve dimensione, serve mettersi insieme, sia nel
                           settore agricolo sia in quello dell’industria di trasformazione e della distribuzio-
                           ne, per fare sì che in un mercato sempre più globalizzato l’Italia non perda per
                           strada gran parte del proprio potenziale competitivo.
                           La moderna distribuzione nel suo complesso è per una buona relazione di filie-
                           ra e per una filiera efficiente grazie alla quale, attraverso adeguati processi di
                           integrazione, i prodotti agroalimentari italiani siano in grado di competere con
                           successo anche nei grandi mercati internazionali e incontrare sempre più il
                           favore e l’apprezzamento dei consumatori.

                                                                                                              3
Scegliamo certezze per costruire 022014 - ANCD Conad
Comma | 2/2014 | conad informa

          La copertura del rischio terremoto                                                                 Al Festival
          sulle abitazioni private                                                                           di Sanremo
          Conad Servizi Assicurativi, dopo i brillanti risultati del 2013, anno nel quale più di 43 mila
                                                                                                             suona la musica
          clienti possessori di Carta Insieme hanno acquistato una polizza assicurativa dal suo              della qualità
          portale, per il 2014 propone due importanti novità: l’allargamento della compagine so-             Dal salotto buono della musica italiana
          ciale – oltre ai soci storici Nordiconad e Conad Adriatico hanno aderito al progetto Conad         del Teatro Ariston, dove si fanno com-
          del Tirreno e PAC 2000A – e il lancio di nuovi prodotti ed opportunità, con l’obiettivo di         pagnia musica e spettacolo, ai punti di
          ampliare l’offerta di servizio ai clienti Conad.                                                   vendita della più vasta organizzazione di
          A partire da aprile, tramite il portale www.conadserviziassicurativi.it i clienti possessori       imprenditori indipendenti del commercio
          di Carta Insieme hanno la possibilità di accedere a condizioni competitive e vantaggiose           al dettaglio associati in cooperativa, dove
          alla polizza che garantisce dall’evento Terremoto sulle abitazioni private, pensata come           è protagonista la persona. C’è un solido
          aiuto per affrontare i grandi disagi che un evento come il terremoto può causare. La               filo a legare il Festival di Sanremo e Co-
          polizza prevede la copertura del rischio terremoto indipendentemente dal fatto che l’abi-          nad: un’armonia fatta di note musicali e
          tazione sia o non sia assicurata per gli altri rischi. Non sono assicurabili solo le abitazioni    di buona qualità che alimentano il potere
          che negli ultimi 5 anni hanno avuto danni conseguenti a terremoto non ancora riparati.             di aggregazione tra le persone. Conad,
          È sufficiente collegarsi al sito www.conadserviziassicurativi.it per prendere visione delle        azienda interamente italiana perché fatta
          caratteristiche della polizza, elaborare un preventivo in maniera facile e veloce e, nel           da imprenditori italiani, è tra gli sponsor
          caso, sottoscrivere la polizza.                                                                    del Festival di Sanremo, giunto quest’an-
          Ai possessori di Carta Insieme verrà riservato, oltre a tutti gli sconti già previsti sul porta-   no alla sessantaquattresima edizione.
          le al momento della sottoscrizione, un ulteriore risparmio del 10 per cento.

                                                                                                              Dalle riviste
      Coop Suisse acquisisce Marché                                                                           al web in corsa
      ristoranti Un know-how utile                                                                            per il benessere
      anche a Core                                                                                            La cultura del benessere fisico e dello
      Coop Suisse ha ricevuto l’autorizzazione della Commissione della concorrenza                            stare bene con se stessi è sempre più
      per portare a termine l’acquisizione di Marché Ristoranti, primo operatore sviz-                        al centro delle iniziative che Conad
      zero nei servizi di ristorazione per chi viaggia. La gastronomia dedicata a chi è in                    promuove per i propri clienti e i cittadini.
      viaggio entra nei settori di specializzazione del gruppo distributivo elvetico e ha                     Nasce da tale premessa la partnership
      tutte le carte in regola per essere un importante know how da rendere disponi-                          con Runner’s World, la più importante
      bile all’interno di Core.                                                                               rivista al mondo – 40 mila copie mensili
      Conad ha da tempo avviato il progetto ristorante Con Sapore Conad: il primo è                           diffuse in Italia e 200 mila lettori a numero
      stato aperto a Cesena e tutte le ricette sono preparate con prodotti provenienti                        – dedicata agli appassionati di running di
      dal superstore Conad adiacente, come la carne 5C di Conad (a filiera controllata),                      ogni livello. Uno strumento che aiuta a
      la frutta e la verdura del territorio, i vini di Romagna e i prodotti Percorso Qua-                     migliorare la forma fisica e il benessere
      lità Conad. Il progetto si arricchisce con il format bar Con Sapore Conad, che                          attraverso il movimento e la corsa. La
      completa e valorizza il servizio firmato Conad con un’offerta di prime colazioni,                       partnership è finalizzata a sviluppare
      snack, pranzi veloci, piatti caldi e freddi, aperitivi low cost realizzati con prodotti                 nuovi contenuti che saranno utilizzati
      Conad, da consumare in un ambiente comodo, curato e piacevole.                                          all’interno di alcuni degli strumenti di
                                                                                                              comunicazione utilizzati da Conad per
                                                                                                              promuovere il proprio marchio: il sito
      Aiutiamo la Fondazione Centri                                                                           web, la pagina Facebook Bene Insieme

      Giovanili don Mazzi                                                                                     e il magazine Bene Insieme.

      a superare il disagio giovanile
                                 Conad ha avviato da tempo una collaborazione con la Fon-
                                 dazione Centri Giovanili don Mazzi, impegnata nella preven-
                                 zione del disagio giovanile. In sostanza la Fondazione offre
                                 ai giovani la possibilità di mettere a disposizione il loro tem-
                                 po libero coltivando le passioni e facendo gruppo attraverso
                                 la musica, il teatro e il cinema, lo sport e il volontariato.
                                 Oltre a contribuire con i proventi della nuova iniziativa Rosa
                                 Solidale in occasione della Festa della mamma, nei propri
                                 ipermercati (l’adesione dei supermercati Conad e dei Co-
                                 nad Superstore è prossima) Conad ha messo in vendita il
                                 diario scolastico Tremenda 7+ della Fondazione. Parte del
                                 ricavato sarà devoluto a sostegno delle iniziative che aiu-
                                 tano i giovani a sentirsi responsabili e affrontare la vita in
                                 modo sano e sereno. Ai soci e alla loro sensibilità il compito
                                 di rendere di successo l’iniziativa.

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Scegliamo certezze per costruire 022014 - ANCD Conad
Comma | 2/2014 | La piattaforma multimediale innovativa

Nasce Osserva Italia
e Conad lancia
Osserva Consumi
di Fabio Fogacci

                                                                                              liani saranno osservati con la lente
                                                                                              di ingrandimento della redazione di
                                                                                              Affari&Finanza con il supporto di dati e
                                                                                              informazioni forniti da Conad e Nielsen.
                                                                                              Osserva Italia online è articolato su tre
                                                                                              appuntamenti fissi:
                                                                                              • ogni settimana, il trend dei fatturati del-
                                                                                                 la gdo in Italia riferito alle quattro aree
                                                                                                 Nielsen (1 – Nord Ovest: Piemonte,
                                                                                                 Valle d’Aosta, Liguria, Lombardia; 2 –
                                                                                                 Nord Est: Trentino Alto Adige, Veneto,
                                                                                                 Friuli Venezia Giulia, Emilia-Romagna;
                                                                                                 3 – Centro: Toscana, Umbria, Mar-
                                                                                                 che, Lazio, Sardegna; 4 – Sud e isole:
                                                                                                 Abruzzo, molise, Puglia, Campania,
                                                                                                 Basilicata, Calabria, Sicilia);
Una voce autorevole e inedita nel panorama                                                    • ogni mese l’andamento di sei panieri
                                                                                                 esclusivi elaborati da Nielsen per mi-
italiano in collaborazione con Affari&Finanza                                                    surare l’effettivo trend del costo della
e Nielsen. Un punto di vista privilegiato                                                        vita. Un indice reale dei consumi e
                                                                                                 delle spese degli italiani, monitorato
sull’andamento dell’economia del Paese per                                                       giorno per giorno, così diviso: Chef a
far crescere una nuova cultura dei consumi.                                                      casa, Basici, Pronti da mangiare, Facili

C
                                                                                                 e veloci, Consumi trendy, Benessere
                  onad ha accolto l’invito     anche una finestra sui bisogni emergenti          e salute (link a ogni singolo paniere);
                  di Affari&Finanza per        degli italiani e sui nuovi modelli di acqui-   • ogni trimestre l’indice di fiducia degli
                  partecipare a Osserva        sto, per aiutare a comprendere l’evolu-           italiani con un’analisi dettagliata non
                  Italia, ”voce autorevole     zione consumerista della società e il suo         solo dei consumi, ma anche degli stili
                  sull’andamento dei con-      sviluppo.                                         di vita e delle aspettative della fami-
                  sumi per gli stakeholder     Forte della capillare presenza dei propri         glie. Osserva Italia, on line dal 3 mar-
esterni, la business community e i me-         soci imprenditori sul territorio, Conad è         zo, svilupperà poi, ogni giorno, storie
dia”, puntualizza il direttore generale di     in grado di interpretare al meglio le esi-        e racconti, fatti e numeri, inchieste e
Conad Francesco Pugliese. ”Un obiet-           genze delle comunità in seno alle quali           interviste sull’economia reale con l’o-
tivo certamente ambizioso, ma che dob-         opera e di farvi fronte con interventi e          biettivo di diventare contemporanea-
biamo perseguire se vogliamo dare vita         iniziative che hanno un positivo impatto          mente un contenitore e un ”media”
a una cultura dei consumi – oggi del tut-      a livello di insegna della moderna distri-        innovativo per raccontare e capire l’e-
to assente in Italia – cercando di capire      buzione attenta anche ai bisogni delle            conomia del Paese.
cosa ci sia dietro una scelta”. Lo fa con la   persone, concetto espresso nel pay off         Osserva Italia svilupperà poi, ogni gior-
propria rubrica Osserva Consumi che si         ”Persone oltre le cose”. Ma anche di po-       no, storie e racconti, fatti e numeri, in-
presenta come un approfondimento sul           ter analizzare il mercato anticipando, in      chieste e interviste sull’economia reale
mondo dei consumi.                             alcuni casi, nuove tendenze di acquisto        con l’obiettivo di diventare contempora-
La scelta degli argomenti trattati è basa-     e nuovi comportamenti che hanno cam-           neamente un contenitore e un ”media”
ta su valutazioni, ricerche e studi relativi   biato radicalmente la composizione del         innovativo per raccontare e capire l’eco-
a tutto ciò che determina le scelte di Co-     carrello della spesa e il modo di fare la      nomia del Paese.
nad in campo commerciale e in tema di          spesa.                                         Al link: www.repubblica.it/economia/rap-
responsabilità sociale. Vuole però essere      Giorno per giorno i consumi degli ita-         porti/osserva-italia/

                                                                                                                                          5
Scegliamo certezze per costruire 022014 - ANCD Conad
Comma | 2/2014 | Uno sguardo oltre la crisi

        Scegliamo certezze
        per costruire il futuro

        A cura di Franca Rosso

Centinaia di fornitori
hanno partecipato
al convegno organizzato
da Conad a Bologna,
ricco di stimoli grazie
anche al contributo
di ospiti autorevoli.
L'invito all’industria
a individuare strade

                                              «H
e strategie comuni                                                        Ho accetta-      Vaciago, del teologo Vito Mancuso,
per la ripresa.                                                           to volentie-     dell’amministratore delegato Conad
                                                                          ri l’invito a    Francesco Pugliese e da un contributo
                                                                          presentare       in video di Maurizio Crozza, alias papa
                                                                          questa con-      Francesco, Matteo Renzi, Sergio Mar-
                                              vention perché il vostro mondo mi            chionne, Antonio Razzi... assolutamen-
                                              interessa davvero: credo che nella di-       te esilarante!
                                              stribuzione e nei consumi ci sia molta       Il pomeriggio invece è stato dedicato
                                              più società, molta più economia, molta       ad illustrare più propriamente i pro-
                                              più politica che in una puntata di Servi-    grammi Conad e a lanciare precisi
                                              zio Pubblico. E a questo mondo faccio        messaggi ai fornitori per una collabora-
                                              spesso riferimento nei miei libri: se        zione seria e impegnativa, che prevede
                                              vuoi capire come si muove un Paese           scelte di campo e assunzione di re-
                                              devi entrare in un supermercato».            sponsabilità per continuare a crescere
                                              Con queste parole il giornalista Beppe       con Conad.
                                              Severgnini ha aperto i lavori della con-
                                              vention che Conad ha dedicato ai pro-        Come scelgono gli italiani:
                                              pri fornitori. Una giornata per riflettere   la parola a Nielsen
                                              sulla situazione economica del Paese e       Giovanni Fantasia, amministratore de-
                                              sui programmi Conad, ma anche sulla          legato Nielsen ha evidenziato come il
                                              necessaria collaborazione tra industria      77 per cento degli italiani negli ultimi
                                              e distribuzione per costruire insieme le     anni abbia rivisto le proprie scelte di
                                              migliori strategie di ripresa.               consumo. Una percentuale simile alla
                                              Al mattino la tavola rotonda è stata         Spagna ma molto più alta rispetto alla
                                              scandita dagli interventi dell’ammi-         Francia (67 per cento), al Regno Unito
                                              nistratore delegato Nielsen Giovanni         (65 per cento) e alla media europea (61
                                              Fantasia, dell’economista Giacomo            per cento). La revisione riguarda tutte

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Scegliamo certezze per costruire 022014 - ANCD Conad
Comma | 2/2014 | Uno sguardo oltre la crisi

le principali voci di spesa delle famiglie:   informazioni e influenzare i comporta-      zo alla qualità, rispetto al 58 per cento
dall’abbigliamento ai pasti fuori casa,       menti o come in Italia non siano ancora     della media italiana.
dal largo consumo ai viaggi e vacanze.        diffusi i punti vendita click & drive, in   Un risultato positivo ottenuto con l’inve-
La spesa viene pianificata, si confron-       cui i clienti possono passare a ritirare    stimento non solo sulle promozioni ma
tano prezzi e contenuti, ma nello stes-       la merce ordinata su Internet – format      anche sul brand e sulle comunicazione,
so tempo si è disposti a riconoscere un       che in Francia ha superato il numero di     posizionando i prodotti a marchio Conad
extra a fronte di un risparmio di tempo.      ipermercati.                                e l’insegna stessa ad un livello rispon-
In generale – ha precisato Fantasia – si                                                  dente alle aspettative delle persone.
evidenzia un nuovo stile di acquisto,         La ripresa dell’alimentare                  Eppure il 50 per cento delle aziende
improntato alla riduzione degli sprechi       Se la ripresa non sarà generalizzata,       in questi anni ha disinvestito sulla co-
e al risparmio. Un’abitudine consolida-       all’interno del largo consumo alcune        municazione a favore delle promozio-
ta, almeno per quanto riguarda il largo       categorie dell’alimentare registrano        ni, con il risultato che l’incidenza del
consumo, tanto che – a fronte di una          una tendenza al miglioramento: è il         fatturato dei prodotti in promozione è
ripresa dell’economia – la voglia è di        caso dei panieri che rappresentano un       passato dal 18 al 30 per cento e in più
tornare a spendere per viaggi, vacanze        ritorno al passato, al consumare i pasti    con una percentuale di sconto sempre
e abbigliamento, ma di continuare a ri-       a casa, per piacere e per risparmiare. E    più elevata.
sparmiare nella spesa pur senza rinun-        quindi: i prodotti Chef in casa (+3,8 per   Forse è stato necessario – ha com-
ciare alla qualità.                           cento), Facili e veloci (+2,3 per cento),   mentato Giovanni Fantasia – ma que-
Un atto d’acquisto più razionale quin-        Consumi trendy (Happy Hour +2,4             sto ha portato alla perdita di fedeltà
di, in cui internet gioca ormai un ruolo      per cento e Gourmet +5,2 per cento),        alle insegne e una disaffezione nel fare
significativo per cercare informazioni,       Benessere (+3,4 per cento) e salute         la spesa, sempre meno divertente. Il
consultare i volantini, confrontare i         (+15,2 per cento).                          problema è che, quando i processi ri-
prezzi e condividere opinioni sui pro-        Anche in questo caso il prezzo guida le     guardano le leve prezzo, sono difficil-
dotti, sia da casa che da ufficio e da        scelte più che in passato, ma il consu-     mente reversibili.
smartphone: oggi sono già 1 milio-            matore è molto più informato, sa cosa       La ripresa non sarà generalizzata – ha
ne gli utenti in Italia che guardano su       vuole e non è più possibile giocare         concluso l’a.d. Nielsen – bisogna capi-
smartphone i volantini dalle App delle        sull’acquisto d’impulso. In particola-      re le potenzialità delle singole catego-
insegne. Su questo aspetto c’è ancora         re, rispetto al rapporto qualità prezzo,    rie in base alle effettive attese dei con-
tanto da fare – ha sottolineato Fantasia      l’amministratore delegato di Nielsen ha     sumatori, e quindi investire in qualità
– ricordando per esempio le potenziali-       evidenziato come solo il 55 per cento       e incrementare la comunicazione per
tà dei social network nel diffondere le       dei consumatori Conad privilegi il prez-    ricreare fedeltà.

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Scegliamo certezze per costruire 022014 - ANCD Conad
Comma | 2/2014 | Uno sguardo oltre la crisi

        Scegliere certezze,                           Ultim’ora
        con un obiettivo comune                       LUSETTI NUOVO PRESIDENTE DI LEGACOOP
        di Francesco Pugliese,                        Mauro Lusetti, amministratore delegato di Nordiconad, è stato eletto presidente
        direttore generale Conad                      di Legacoop al posto di Giuliano Poletti, chiamato dal presidente del Consiglio
                                                      dei ministri Matteo Renzi a reggere il dicastero del Lavoro.
        Abbiamo fatto delle scelte nei con-           Nato a Sassuolo (Modena) nel 1954, Lusetti è il primo presidente espressione
        fronti dei nostri fornitori. Abbiamo          di una cooperativa di distribuzione e non di produzione. Entrato giovanissimo
        scelto quelli che riteniamo migliori per      in Federcoop Modena, alla fine dli anni ’80 è chiamato a dirigere il settore
        noi. Dai nostri partner ci aspettiamo         sviluppo e nuovi format distributivi in Conad. Nel 1996 entra in Conad Nord Est
        però altrettanta chiarezza e che non          e promuove l’unificazione con Conad Liguria e Conad Piemonte e Valle d’Aosta
        giochino la partita dell’attesa per non       dando vita, nel 1998, alla cooperativa Nordiconad di cui diventa amministratore
        scegliere.                                    delegato nel 2001.
        La scelta diventa una certezza se c’è         Legacoop riunisce 15 mila imprese cooperative, attive in tutte le regioni italiane
        una prospettiva, una visione, il presup-      e in molti settori economici con 9 milioni di soci e oltre 490 mila occupati, che
        posto di una crescita, ma non solo:           sviluppano un fatturato complessivo superiore ai 79 miliardi di euro.
        occorrono codici di comportamento
        e visione etica allineati, disponibilità
        allo scambio mutualistico, seppure            Il pensiero
        nell’ambito della normale negoziazio-         di Francesco Pugliese
        ne che deve esistere.                         «La certezza che noi diamo ai nostri clienti è legata al concetto della convenienza
        Molti nostri fornitori lavorano con noi       che si estrinseca non solo nell’offerta di prodotto a marchio, nella qualità e
        da più di dieci anni. La maggior par-         nel valore che esprimono i nostri marchi, ma anche nella qualità dei nostri
        te ha avuto incrementi di fatturato           negozi, nel valore di convenienza portato avanti anche dalla nostra insegna più
        nell’ordine del 12 per cento media            prestigiosa Sapori&Dintorni Conad, dalle nostre parafarmacie, dai distributori
        annua e alcuni hanno a raddoppiato il         di carburante, dall’ottica. Noi lavoriamo sulla percezione e sulla costruzione di
        proprio fatturato grazie a Conad. Però        convenienza su tutti i fronti, per dare certezze ai nostri clienti.
        nulla è gratis: noi le scelte le abbiamo
        fatte, ci siamo assunti i nostri rischi di-   La crisi ha portato ad un incremento delle promozioni. Questo elemento ha
        chiarando programmi e obiettivi quan-         introdotto di fatto una dipendenza che si traduce in una distorsione del mercato.
        do ci prendevano per pazzi o forse            Oggi il contenuto di un brand viene meno, quello che conta è il prezzo. Non
        “buffoni”; ora tocca ai nostri fornitori      esiste più il prezzo giusto, mentre la qualità deve sempre avere un prezzo che
        fare altrettanto.                             ripaga poi tutta la filiera.
        Dobbiamo condividere gli stessi
        obiettivi e la reciproca responsabili-        La verità è che la marca ha goduto in questi anni di una rendita di posizione,
        tà, noi accompagnando la crescita             invece di rafforzare il gap tecnologico e innovativo accumulato in questi anni.
        delle aziende, loro fornendoci con            Ora, la filiera ha perso la bussola. Dieci anni fa eravamo i quarti del mercato,
        trasparenza servizi, prezzi, innovazio-       oggi siamo i secondi, siamo leader nei supermercati, siamo i primi del mercato
        ne, attenzione diversa da quella che          alimentare. Noi ci abbiamo messo la faccia, ora tocca ai nostri fornitori fare
        danno ad altri. Un concetto che non è         altrettanto, seriamente e senza la maschera.
        di discriminazione, ma una corretta ri-       In un mondo complicato com’è il nostro, abbiamo realizzato dei modelli di
        chiesta di differenziazione rispetto alle     gestione che vedono al centro le persone, dai soci alle direzioni commerciali
        certezze che Conad dà, sia in termini         e generali, dai Consigli di Amministrazione alle varie commissioni. Malgrado
        di pagamento che di prospettive per il        questa complessità, riusciamo spesso ad essere più veloci dei nostri competitori
        futuro delle loro aziende.                    perché, grazie ai nostri soci, abbiamo la capacità di cogliere dal territorio le
        Tutti oggi vorrebbero lavorare con Co-        tendenze e le esigenze del mercato».
        nad, però noi abbiamo fatto delle scel-
        te e crediamo che nella relazione tra
        le aziende, per la crescita ed il succes-
        so, conta anche quello che si crea tra
        le persone. E, siccome l’uomo non è
        la somma di quello che ha, ma è la to-
        talità di quello che ancora non possie-
        de, noi siamo sicuri che con i fornitori
        che sceglieranno Conad con certezza,
        faremo insieme un bel percorso.
        Noi preferiamo avere un uomo senza
        quattrini che tanti quattrini senza un
        uomo, perché realmente noi siamo
        un’impresa cooperativa, fatta di soci
        e di persone e siamo Conad, persone
        che vanno oltre le cose.

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Scegliamo certezze per costruire 022014 - ANCD Conad
Comma | 2/2014 | Uno sguardo oltre la crisi

Marca Conad:                                  per la cura della persona. Il tutto na-
obiettivo 35 per cento                        turalmente senza trascurare i bisogni
delle vendite                                 primari, quindi lavorando sulle catego-
di Francesco Avanzini,                        rie di base, sulla razionalizzazione as-
direttore commerciale Conad                   sortimentale, sull’innovazione di offer-
                                              ta per format di punto vendita, senza
Solo tre anni fa parlavamo di potenzia-       derogare mai, anche nel fresco, alla
re la nostra marca Conad per raggiun-         qualità reale e percepita del prodotto
gere tre obiettivi strategici: rafforzare     a marchio, in special modo nel fresco
l’immagine e la fedeltà all’insegna,          che è il fattore primario della scelta dei
contribuire alla costruzione del margi-       nostri negozi.
ne delle categorie, soddisfare i bisogni
dei consumatori in maniera semplice,          Il fresco di Conad Il principale fatto-
rilevante e competitiva. A quegli obiet-      re di scelta di un’insegna è il valore
tivi, oggi la marca del distributore ha       dell’offerta dei freschi e freschissimi e
aggiunto un altro importante paradig-         quindi del banco, dell’ortofrutta, delle
ma: è diventata elemento fondante del         carni, del pane-pasticceria. Tradizio-
risultato delle imprese italiane in senso     nalmente questi aspetti sono punti di
economico e organizzativo, nelle quote        forza di Conad, ma vogliamo fare di
e nei risultati commerciali. Nel merca-       più, sopratutto nell’ortofrutta, perché i
to italiano sfiora il 20 per cento di inci-   nostri freschissimi siano sempre più di
denza, ma in Conad vale molto di più:         valore ed esprimano tutto il significato
ha sfondato il muro del miliardo e 400        del “Fresco di Conad”.
milioni di euro nel 2013, triplicando il      L’obiettivo è quindi di investire in quat-
fatturato in dieci anni e raggiungendo        tro specifiche aree di lavoro: defini-
una quota che vale oltre il 25 per cento      zione dell’assortimento per i diversi
del mercato.                                  canali, caratterizzazione del reparto,
Un risultato ottenuto con l’ampliamen-        gestione operativa e formazione, ruolo
to della gamma, la massiccia diffusio-        del localismo.
ne nella rete di vendita e il sostegno        Per i freschissimi serve completezza,
delle politiche promozionali. Ma per di-      convenienza continuativa, localismi e
ventare famosi e raggiungere il 35 per        distintività, oltre a qualità organolettica
cento di quota di mercato con la marca        certificata. E quindi, mantenendo natu-
Conad, avvicinandoci ulteriormente ai         ralmente il ruolo dei marchi riconosciu-
distributori leader in Europa, nei pros-      ti e le eccellenze, come le note banane
simi anni oltre a qualità e prezzo che        o le mele del Trentino, tanto spazio do-
sono prerequisiti ormai scontati, insie-      vranno avere i marchi Conad e quindi
me ai nostri fornitori dovremo lavorare       anche nell’ortofrutta Sapori e Dintorni
anche su tanti altri aspetti: linee spe-      per le Igp, la selezione Conad per i pro-
cialistiche, un nuovo rapporto tra pro-       dotti premium e, naturalmente il cuore
mozionalità e convenienza continuati-         dell’assortimento con Conad Percorso
va, servizio.                                 Qualità, oltre ai prodotti locali indispen-
                                              sabili e distintivi.
I fattori trainanti Gli entusiasmanti ri-     E, tra le nuove frontiere presto in at-
sultati della marca Conad sono stati ot-      tuazione:
tenuti con andamenti diversi dei nostri       - l'integrazione dei flussi di trasporto
brand: il logo rosso rimane ovviamente           e delle filiere logistiche dei deperibili
il core business, ma sono molto im-              (tutto ciò che viaggia a 0-4 gradi cen-
portanti, per le potenzialità innovative         tigradi) per risparmiare ed essere più
che esprimono, le performance del fre-           competitivi;
schissimo – dove ormai è consolidata          - l’integrazione nel mondo dei salumi
la presenza del Percorso Qualità Conad           e formaggi, con il confezionamento
– e delle nicchie: da Sapori& Dintorni,          degli affettati centralizzato, per ave-
al Biologico, ai segmenti come Piacersi          re il controllo totale della filiera dalla
e AC. Realtà che insieme valgono già il          selezione della materia prima fino al
15% della nostra offerta complessiva e           consumatore.
sono tutt’ora in crescita.
Su queste esperienze di successo ci
baseremo per portare innovazione e
sviluppare spazi di crescita anche in
categorie fino ad ora più critiche, qua-
li per esempio le bevande e i prodotti

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Scegliamo certezze per costruire 022014 - ANCD Conad
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                                                                                            Una relazione sempre
                                                                                            più efficace
                                                                                            di Giuseppe Zuliani,
                                                                                            direttore customer marketing
                                                                                            e comunicazione Conad

                                                                                            Affrontiamo il futuro con nuove mo-
                                                                                            dalità di lettura del mercato partendo
                                                                                            dall’ascolto del consumatore dento e
                                                                                            fuori i nostri negozi, attraverso i dati e
                                                                                            le informazioni che ci arrivano dall’e-
                                                                                            norme patrimonio delle nostre carte
                                                                                            fedeltà e anche puntando ai nuovi stru-
                                                                                            menti di relazione e coinvolgimento;
                                                                                            senza dimenticare gli strumenti classici
                                                                                            come Bene Insieme, che da trent’an-
                                                                                            ni a questa parte entra nelle case dei
                                                                                            nostri clienti e che dovremo utilizzare
                                                                                            sempre meglio. Canali di contatto che
                                                                                            ci offrono l’opportunità di passare ad
                                                                                            un marketing sempre più finalizzato
                                                                                            ai singoli cluster di clienti, superando
                                                                                            i limiti di una pressione promozionale
                                                                                            massificata sempre più impegnativa e
                                                                                            inefficiente. Individueremo quindi clu-
                                                                                            ster di consumatori, in base ai bisogni
                                                                                            ma anche ai livelli di fedeltà, per dare
                                                                                            ad ognuno le risposte più adatte.

                                              Giacomo Vaciago: la                           ricostruire – ha continuato Vaciago – per-
                                              ripresa c'è ma non tutti                      ché noi eravamo in crisi prima ancora
                                              riescono a vederla                            dello scatenarsi della crisi mondiale a
                                              C’è ripresa o no in Italia? La ripresa c’è    causa della mancanza di innovazione.
                                              ma non tutti la vedono e questo è il          Basti pensare a come negli uffici, nell’e-
                                              problema – ha esordito Giacomo Vacia-         ra di internet, si utilizzino ancora fax,
                                              go, professore di Economia monetaria          telefoni, stampanti, fotocopiatrici e una
                                              all’Università Cattolica di Piacenza ed       grande quantità di carta.
                                              editorialista del Sole24 Ore – C’è una        Tornando al tema del giorno – ha
                                              ripresa ma senza crescita, siamo tal-         continuato Vaciago – le famiglie hanno
                                              mente scesi che la ripresa ci porta su un     già fatto la loro spending review: hanno
                                              trend che da anni è negativo. La nostra       ridotto i consumi in linea con il minor
                                              non è stata solo una recessione, né una       reddito disponibile, usando il risparmio
                                              perdita una tantum, ma una caduta di          come cuscinetto, ma da quest’anno con
                                              crescita potenziale. E ancora, il Paese       una parte di reddito che ritorna potrà
                                              si sta spaccando in tante parti: un terzo     riprendere anche il risparmio. Ma il
                                              non è mai andato così bene, un terzo          vero problema – sostiene Vaciago – è il
                                              va malissimo e un terzo spera di farcela      piano di tagli previsto dal Governo per
                                              con la ripresa in arrivo. E non vale nem-     la PA, di 34 miliardi di euro da realizzare
                                              meno più il classico dualismo nord-sud:       in 30 mesi: è un obiettivo ambizio-
                                              in ogni parte d’Italia troviamo l’eccellen-   so, probabilmente troppo, visto che
                                              za sostenuta dalla buona gestione di chi      nemmeno Margaret Thatcher l'ha fatto
                                              amministra, accanto a situazioni molto        ai suoi tempi. Se poi si aggiunge che
                                              meno virtuose. Certamente se si hanno         nei prossimi 5 anni ci siamo impegnati
                                              bravi Sindaci le cose funzionano, perché      ad attuare politiche irrealizzabili senza
                                              in cinque/dieci anni di buona gestione        crescita, è difficile essere ottimisti. Ciò
                                              si possono fare tante cose. Cosa che          nonostante – ha concluso Vaciago – è
                                              invece è mancata al sistema Paese: per        possibile tornare a crescere ma solo con
                                              tornare a crescere servono scelte im-         una filiera che funzioni lungo tutte le
                                              popolari, che danno benefici solo dopo        sue fasi, ricordando che le aziende del
                                              qualche tempo, e non a caso nessun go-        nostro Paese sono sempre nel mirino
                                              verno “temporaneo” è stato interessato        del private equity perché la qualità del
                                              a farle. L’Italia si deve completamente       made in Italy è assoluta.

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Comma | 2/2014 | Uno sguardo oltre la crisi

Il ministro Maurizio Martina:
“Il momento di scelte condivise”
All’ultimo momento impossibilitato a partecipare per impegni di governo, il
ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali Maurizio Martina, ha
inviato una lunga lettera ai partecipanti al convegno Conad, ricordando a tutti
gli attori della filiera agroalimentare che è il momento di fare scelte condivise,
per risolvere insieme i problemi e muoversi in un orizzonte di certezze.

Vito Mancuso: scegliere
la certezzaun ossimoro segno dei tempi
La nostra è una società dell’incertezza e mi viene in mente un detto
medioevale, riportato dal filosofo tedesco Karl Jaspers, ha esordito il teologo
Vito Mancuso: “Vengo non so da dove, sono non so chi, muoio non so quando,
vado non so dove, mi stupisco di essere lieto”.                                       Nuove risposte
Allora era semplicemente il dubbio di qualcuno che metteva in discussione la          per nuovi bisogni
religione, l’economia, la politica costituite per andare verso qualcosa di meglio.    di Alberto Moretti, direttore
Oggi è una frase che riassume molto bene la coscienza occidentale in tempo            marketing canali distributivi Conad
di crisi: vediamo solo la recessione, abbiamo paura e nessuna certezza. Una
condizione con cui tutti dobbiamo fare i conti, che ci riporta allo slogan scelto     Per rispondere al cambiamento dei com-
per questa convention: scegliere certezze. Un ossimoro perché la certezza non         portamenti d’acquisto dei consumatori,
si sceglie, si impone: noi navighiamo nel mare delle incertezze ma vogliamo           abbiamo rivisto la scelta assortimentale
la carta geografica per sapere esattamente dove andare...abbiamo bisogno              dei nostri canali di vendita, agendo sul
di certezze. E quindi di leadership, di visione, di una bussola capace di darci       ruolo e dimensionamento dei reparti e
certezze sugli obiettivi da raggiungere. di avere fede in qualcosa che ci dia         sulla numerica delle referenze per cate-
certezze in un mondo oggettivamente incerto.                                          goria, partendo sempre dal ruolo chiave
Il problema vero della crisi di questo mondo è proprio la mancanza di una fede,       della marca Conad.
non necessariamente quella religiosa, ma intesa come piattaforma di ideali,           Siamo intervenuti anche sulla promo-
visione del mondo che ti fa scegliere alcune cose e non altre, assumere alcuni        zionalità con un diverso bilanciamento
valori e non altri, che ti fa alzare presto la mattina per qualcosa in cui credi.     delle varie voci di spesa che compongo-
Il lavoro, la puntualità, la dedizione, l’onestà sono i valori su cui la società si   no il mix promozionale. Per esempio da
forma, capaci di fare la differenza tra un Paese e l’altro.                           quest’anno abbiamo superato il concetto
                                                                                      classico di fidelizzazione eliminando il ca-
Pillole di Crozza                                                                     talogo premi per investire le risorse in un
Che fantasia avete in Conad, nella vostra pubblicità vi siete inventati un            altro tipo di promozione.
italiano che nella realtà non esiste: uno che si sveglia alle 4 del mattino lascia    Altra leva strategica su cui stiamo lavoran-
sola la bella moglie nel letto per andare a guardare la freschezza... uno con i       do è quella del posizionamento del pro-
superdoveri... minimo ha divorziato e dorme su una brandina accanto al banco,         dotto a marchio all’interno di ogni singola
abbracciato a una lattuga.                                                            categoria. L’orientamento è quello di un
Il papa ha svelato le tre parole magiche per fare durare il matrimonio: grazie,       maggiore investimento del prezzo conti-
scusa e permesso. “Ma soprattutto per un buon matrimonio, non devi mai                nuativo a scaffale e di un alleggerimento
lavorare per Conad perché vai via una notte, poi un’altra notte, poi ancora... e      della promozionalità generica indistinta;
poi la tua moglie ti cambia la serratura e si prende un uomo della coop”.             Conad per essere ricordata passerà da
Tutta la mia stima per l’uomo del Conad, ma ricordatevi amici, che c’è uno in         promozioni di prezzo a promozioni di-
Italia che lo batte. Buonasera Renzi, “L’omino della Conad lo sveglio io alle         stintive e fidelizzanti come Bassi e Fissi:
3,50. Io mi sveglio così presto signori che per me Uno Mattina è un programma         offerta coerente con le strategie Conad
di seconda serata”.                                                                   che avrà un forte incremento di panieri di
Conad 50 mila dipendenti, oltre 7 milioni di clienti, sareste il terzo partito        prodotti a disposizione dei cliente.
italiano... se ne è accorto anche Sergio Marchionne. “Sto aspettando una
telefonata da Pugliese: mi ha promesso che mi fa vendere la Panda nella
Conad, ma non voglio che mi si dica grazie”. La mette tra la simmenthal e il
tonno, e uno passa prende anche la Panda che ha la linguetta, e con i punti gli
danno anche la Freemont.
Ho passato 5 minuti con Pugliese e ho capito più cose che in 100 puntate di
Porta a Porta e 1000 di Ballarò. Per esempio che i pannolini li comprano gli
anziani per i nipotini, sono i nonni che aiutano le famiglie. Se rottamiamo i
nonni crolla tutta l’economia.
Certo, non tutte le persone di una certa età, forse qualcuna si può sacrificare...
Senatore Razzi lei conosce Conad? “Ma guarda, mi piace molto tutti i suoi film,
anche perché lui non vola come l’uomo ragno o herry fotter...”.
Vuoi un consiglio da amico, fatti la moglie di quello della pubblicità della
Conad, fatti un albergo, un albergo a ore per le mogli di quelli che lavorano al
Conad...”.

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Comma | 2/2014 | Il convegno di Roma

        Agricoltura e moderna
        distribuzione:
        un comparto strategico,
        da valorizzare
        A cura di Marina Bonaldi

         La parola a Maurizio
                                                     Il contesto in cui opera oggi la filiera
         Martina, Ministro delle                     agroalimentare italiana nello studio illustrato da
         Politiche Agricole,                         Nomisma a Roma, alla presenza di rappresentanti
         Alimentari e Forestali                      della gdo e delle organizzazioni agricole.
         ”Per risolvere le cose dobbiamo             All'incontro organizzato da ADM (Associazione
         assumere una grande disponibilità
         al confronto totale, tra tutti gli attori
                                                     Distribuzione Moderna) di cui è presidente
         della filiera, non nascondere i nodi        Francesco Pugliese, ha portato il proprio
         sotto il tappeto. Sono convinto che         contributo anche il ministro Maurizio Martina.

                                                     D
         ci sia un potenziale incredibile nel
         sistema agricolo italiano, basta                              ei 216 miliardi di euro     sizione indiretta e infrastrutture).
         guardare come i nostri prodotti sono                          di consumi alimenta-        Il quadro emerge dalla ricerca Nomi-
         considerati in tutto il mondo.                                ri spesi in media ogni      sma su ”La filiera agroalimentare ita-
         C’è uno spazio enorme e credo che                             anno nel periodo 2008-      liana, formazione del valore e dei prezzi
         oggi in Italia con l’impostazione, gli                        2011 meno della metà,       alimentari lungo la filiera” presentata a
         obiettivi, la chiarezza espressi dal        83 miliardi, sono andati a remunerare         Roma il 3 aprile da Sergio Nardis, capo
         Presidente del Consiglio, ci siano          gli imprenditori (con soli 7 miliardi di      economista, e Denis Pantini, direttore
         le condizioni per smuovere l’intero         utili) e i lavoratori (quasi 76 miliardi di   area agricoltura e industria alimentare
         Paese e recuperare il terreno perso.        retribuzioni); altri 23 miliardi sono ser-    della società, in occasione del conve-
         E una parte consistente della svolta,       viti a finanziare il rinnovo del capitale     gno ”Agricoltura e moderna distribuzio-
         sono convinto che possa essere              aziendale. Il 51 per cento della spe-         ne: valore e valori”.
         prodotta da noi tutti dentro al grande      sa alimentare, invece, non è rimasto          L'incontro – organizzato da Adm (As-
         lavoro che faremo nella filiera per         all'interno del tessuto produttivo del        sociazione distribuzione moderna) in
         articolare un nuovo schema di               settore, è servito a remunerare: Stato,       collaborazione con Federdistribuzione,
         gioco, tra produttori, trasformatori e      beni e servizi offerti da aziende di altri    Coop e Conad – è stato aperto da Luca
         distributori, mettendo fattore comune       settori economici (pack e trasporti su        Sani, presidente della Commissione
         i punti di forza di ciascuno”.              tutti) e costi di sistema (energia, impo-     agricoltura della Camera e chiuso da

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Comma | 2/2014 | Il convegno di Roma

Maurizio Martina, ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali. Alla            Il dibattito
tavola rotonda, coordinata dal giornalista Alessandro Mastrantonio, hanno par-               ”Nella filiera agroalimentare i costi di
tecipato: Massimiliano Giansanti, presidente Confagricoltura di Roma, Roberto                energia e trasporti pesano sempre di
Moncalvo, presidente Coldiretti, Dino Scanavino, presidente Confederazione ita-              più e portano via valore aggiunto”, ha
liana agricoltori, Giovanni Cobolli Gigli, presidente di Federdistribuzione, Marco           sottolineato il presidente di Federdi-
Pedroni, presidente Coop Italia e Francesco Pugliese, direttore generale Conad e             stribuzione Giovanni Cobolli Gigli,
padrone di casa come presidente di ADM.                                                      nel tendere la mano al fronte agricolo
                                                                                             per ”instaurare una collaborazione con
Un comparto strategico da valorizzare                                                        un po' più di buona volontà recipro-
Nonostante le evidenti difficoltà congiunturali, lo studio Nomisma, mette in                 ca”. Cobolli Gigli ha inoltre chiesto al
evidenza la capacità di tenuta che contraddistingue la filiera: pur accusando gli            Ministro Maurizio Martina di riaprire il
effetti della crisi economica e quindi della contrazione dei consumi alimentari,             tavolo sulla normativa dell'art. 62, che
nell'ultimo quinquennio è riuscita a rafforzare la sua importanza nell'intera eco-           avrebbe già portato vicino al fallimento
nomia nazionale passando dall'8,4 per cento all'8,7 per cento in termini di PIL              numerose piccole imprese distributive. 


(Considerando poi l’indotto l’intero settore arriva a pesare il 14 per cento del Pil)        Per il presidente di Coop Italia, Marco
e dal 12,6 per cento al 13,2 per cento in termini di occupati.                               Pedroni, la filiera corta in Italia porta
La filiera agroalimentare italiana rappresenta quindi un asset strategico per il             un valore aggiunto del 2 per cento e
Paese in virtù della sua rilevanza economica, sociale ed occupazionale. La sua               quindi è una nicchia che va tutelata ma
sostenibilità è però messa a rischio da pesanti ritardi strutturali, legati sia al tes-      non può salvare dalla perdita di valore.
suto imprenditoriale (estrema frammentazione delle aziende, dimensioni medio-                Pedroni propone quindi un ”patto
piccole, ridotta organizzazione commerciale, dipendenza dall’estero per molte                politico” tra gli attori della filiera ”per
produzioni agricole di base, quali cereali, soia, carni, latte, ecc.) sia alle inefficien-   crescere di più”.
ze del Sistema Paese. A maggior ragione considerando il fatto che le imprese ita-            ”Calano i consumi interni ma aumen-
liane sostengono un costo del trasporto su gomma delle merci superiore del 32                tano del 67 per cento quelli legati al km
per cento rispetto alle imprese spagnole, del 20 per cento rispetto alle francesi            0”, sottolinea il presidente di Coldiretti
e del 18 per cento rispetto alle tedesche e un costo dell’energia superiore del 70           Roberto Moncalvo e nella necessaria
per cento alla media europea.                                                                partnership con la gdo ”noi la facciamo
Lo studio mette in evidenza come gran parte del valore dei consumi alimentari, il            concretamente da tempo, ma lavoran-
97 per cento, sia riconducibile ai costi di produzione sostenuti dalle imprese della         do sulla nostra caratteristica del Made
filiera, mentre gli utili rappresentano solo il 3 per cento del prezzo finale pagato         in Italy”.
dai consumatori.                                                                             Il presidente della Cia-Confederazione
In questo quadro grande distribuzione e produttori agricoli, spesso in polemica              italiana agricoltori Dino Scanavino
sulle accuse di speculazione mosse dall'agricoltura, sono ugualmente perdenti                si dice ”disposto ad avviare da subito
nella torta dei guadagni, che vanno a premiare invece le altre imprese funzionali            un percorso di relazioni per aumentare
alla filiera (da quelle dei trasporti al packaging).                                         la componente di reddito netto degli
                                                                                             agricoltori che è quella che manca al
                                                                                             sistema”.
                                                                                             ”È inutile sostenere contrapposizioni
                                                                                             all'interno della filiera stessa tra gli
                                                                                             interessi di agricoltori, industriali,
                                                                                             operatori del commercio”, osserva
                                                                                             Massimiliano Giansanti, compo-
                                                                                             nente della Giunta di Confagricoltu-
                                                                                             ra. ”Occorre invece cooperare per
                                                                                             incidere sull'efficienza della filiera e
                                                                                             migliorare le performance economiche
                                                                                             complessive”. 


                                                                                             l direttore generale di Conad France-
                                                                                             sco Pugliese ha invitato guardare ai
                                                                                             modelli del made in Italy che esalta-
                                                                                             no la produttività e la qualità come le
                                                                                             mele del Trentino, che hanno messo
                                                                                             a punto un'organizzazione tale da ri-
                                                                                             chiamare anche colossi della grande
                                                                                             distribuzione come la statunitense
                                                                                             Wal Mart.
                                                                                             Infine Giovanni Luppi, presidente di
                                                                                             Legacoop agroalimentare, ha invitato
                                                                                             la cooperazione a proporsi in modo
                                                                                             unitario ”per discutere con più forza
                                                                                             con i distributori e per provare a recu-
                                                                                             perare più efficienza”.

                                                                                                                                      13
Comma | 2/2014 | Parte la campagna 2014

        I libri di testo
        in Conad tra risparmio
        e servizio
        a cura di Paola Molinari

Un aiuto concreto agli
studenti e alle famiglie,
ma anche un’opportunità
concreta per i punti
di vendita che vedono
la possibilità di ampliare
e rafforzare il legame
con la clientela.
Confermato il buono
sconto del 15 per cento.

                                          A
                                                        l via gli accordi per il servizio 2014 di fornitura dei libri scolastici,
                                                        esteso a un numero sempre maggiore di punti di vendita per
                                                        dare alle famiglie un comodo servizio e un importante risparmio.
                                                        I vantaggi sono anche per il punto vendita che ha l’opportunità di
                                                        ampliare la clientela e rafforzare il legame con l’esistente.
                                          Ne parliamo con Andrea Carlini, national category manager Conad.

                                          Il servizio dei libri scolastici è sempre più diffuso nella rete Conad, con quali
                                          risultati e quali obiettivi?
                                          ”I risultati sono molto buoni: nella campagna 2013 abbiamo venduto su scala
                                          nazionale 480 mila libri con un fatturato complessivo di dieci milioni e mezzo di
                                          euro, pari al 13 per cento in più rispetto all’anno prima. Una cifra che dal 2011 è
                                          in costante incremento di anno in anno. La gestione dei libri di testo per il punto
                                          vendita è un’attività impegnativa – a cui dedicare spazio e personale perché il
                                          processo sia seguito con precisione – e nello stesso tempo dal margine pratica-
                                          mente nullo. È però un servizio a cui aderiscono sempre più soci, consapevoli
                                          che si tratta di un’operazione socialmente utile, che dà valore in più alle famiglie
                                          (con uno sconto del 15 per cento su un investimento che va dai 200 ai 300 euro)
                                          e nel contempo rafforza l’immagine di convenienza e comodità di Conad, oltre a
                                          creare maggior traffico nel punto di vendita”.

                                          A quali fornitori vi affidate e come è organizzata l’attività?
                                          ”I fornitori di questo settore che operano su scala nazionale sono tre e sono dei
                                          distributori che hanno il compito di prenotare i libri dagli editori e di distribuirli alla
                                          rete di vendita. Noi abbiamo stipulato l’accordo con tutti, lasciando libere le coo-
                                          perative di scegliere a quale affidarsi, considerando che le condizioni economiche
                                          e di servizio sono molto simili. I distributori mettono a disposizione dei nostri
                                          punti di vendita il loro software per la gestione completa del processo, dalla
                                          prenotazione alla consegna, compresa la tracciabilità di tutte le fasi intermedie
                                          (ordine all’editore, ritiro, stato di spedizione, consegna) e organizzano apposite
                                          giornate di formazione per addestrare il personale dei punti di vendita. In questo

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Comma | 2/2014 | Parte la campagna 2014

                                                                                                modo il servizio in questi anni si è sviluppato sempre in modo corretto, con la
                                                                                                soddisfazione dei clienti che di anno in anno si sono affidati ai nostri punti di ven-
                                                                                                dita in numero sempre maggiore. Infine, tramite il sito Conad diamo ai clienti l’ul-

 Lezione diia
                                                                                                teriore vantaggio di prenotazione on-line diretta, dal 2013 estesa dai soli ipermer-

   Econom
                                                                                                cati a tutti i soci che intendono farne parte dei canali supermercati e superstore”.

                                                                                                Rispetto all’anno scorso ci sono delle novità a livello contrattuale per i soci?
                                                                                                E per i clienti il buono sconto è confermato al 15 per cento?
              19.459                                                                            ”Stiamo chiudendo gli accordi con i distributori in questo periodo, comunicando
NOSTRI CLIENTI HANNO ACQUISTATO                                                                 l’elenco dei punti di vendita che aderiscono per la prossima campagna. Dal pun-

          152.574                                                                               to di vista economico è un mercato bloccato e le condizioni rimangono quelle
                                                                                                dell’anno scorso. Così come confermiamo l’entità dello sconto per il cliente: in
           LIBRI SCOLASTICI
                                                                                                passato facevamo il 15 per cento sul prezzo di copertina più un buono sconto del
PER UN RISPARMIO* COMPLESSIVO DI                                                                15 per cento sulla spesa, ma due anni fa è stata approvata la legge che impone

OLTRE   500.000                                                                         EURO!
                                                                                                uno sconto massimo sui libri del 15 per cento e quindi non possiamo fare diver-
                                                                                                samente. Certo, dispiace che anche in questo settore la liberalizzazione del mer-
                                                                                                cato non si sia realizzata, ma comunque il nostro sconto è un bel vantaggio per
    studiamo sempre il modo migliore                                                            i clienti, unito alla comodità del servizio che molti italiani possono ormai trovare
           per farvi risparmiare.
          * Risparmio ottenuto dallo sconto del 15% applicato sul prezzo di copertina           nel punto vendita vicino a casa”.

Le esperienze sul                                                                               riscontri importanti. Tutto dipende da      da parte del cliente, soprattutto all’in-
territorio                                                                                      quanto il socio crede e vuole investire     traprendenza dei Soci che in molti casi
”La vittoria del superstore”                                                                    in questo servizio in termini di dispo-     hanno attivato contatti con le Ammini-
Emiliano Geri, Conad del Tirreno                                                                nibilità di personale e di spazio, cura     strazioni Comunali per far usufruire ai
”In Conad del Tirreno abbiamo iniziato                                                          della comunicazione, ecc. e anche           propri clienti di bonus libri che sono
a gestire i libri di testo nel 2008 con                                                         offrendo valore aggiunto, per esem-         andati a sommarsi allo sconto 15 per
gli ipermercati. Poi il discorso si è al-                                                       pio con il servizio di copertinatura dei    cento praticato da Conad.
largato: nel 2011 offrivano il servizio                                                         libri”.                                     In altri casi i soci hanno richiesto le
21 punti di vendita, nel 2012 erano                                                                                                         liste dei libri alle scuole e le hanno
45 e l’anno scorso 78 tra superstore,                                                           ”È una crescita senza freni”                messe a disposizione dei propri clien-
supermercati Conad e alcuni Conad                                                               Federico Stanghetta,                        ti, diventando veri e propri punti di
City.                                                                                           Conad Adriatico                             riferimento per le loro comunità. Per
Nel 2013 abbiamo servito 7.865 con-                                                             ”Negli ipermercati Leclerc Conad di         i clienti abbiamo attivato anche la pos-
sumatori, per un totale di 136 mila                                                             Conad Adriatico il servizio è attivo già    sibilità di prenotazione online da casa
libri prenotati, con una crescita del                                                           da una decina d’anni, mentre sull’in-       e ritiro presso il punto vendita a loro
22 per cento sull’anno precedente. In                                                           tera rete della Cooperativa solo dal        scelta, modalità che ha inciso per il 10
linea con lo sviluppo dell’utilizzo del                                                         2012. Nel primo anno di estensione          per cento dei libri ordinati in crescita
web, le prenotazioni online sono pas-                                                           del servizio ai Supermercati hanno          sul 2012. Molto soddisfacenti, infine,
sate dal 4 per cento nel 2012 a più del                                                         aderito 71 punti di vendita, che han-       le percentuali di libri consegnati: il
7 per cento l’anno scorso.                                                                      no prodotto un fatturato di 1.380.000       98,5 per cento dell’ordinato è stato
Nella gestione del servizio abbiamo                                                             euro e un risparmio per i clienti di 207    consegnato, un’incidenza pari o su-
verificato quanto siano diverse le                                                              mila euro pari al 15 per cento del          periore a quella garantita dai punti di
abitudini delle varie aree del nostro                                                           valore del prezzo di copertina. A tale      vendita tradizionali”.
territorio: in Toscana si prenota già                                                           risultato hanno contributo anche pun-
dalla fine della scuola e comunque                                                              ti vendita con insegna Conad e City         ”Una buona partenza”
entro luglio, in Sardegna e Lazio inve-                                                         che hanno realizzato un fatturato di        Enzo Brigiolini, PAC 2000A
ce la tendenza è di arrivare a ridosso                                                          344 mila euro con circa 2.000 clienti       ”Dopo una piccola sperimentazione
dell’inizio del nuovo anno scolastico,                                                          e 15.500 libri ordinati. Nel 2013 i punti   nel 2012, l’anno scorso abbiamo svi-
abitudine difficile da scardinare e che                                                         vendita partecipanti sono passati da        luppato il servizio in tutto il canale
ovviamente crea difficoltà a tutta la                                                           71 a 115, il fatturato ha avuto un in-      superstore per un totale di 50 punti
filiera.                                                                                        cremento di oltre il 20 per cento con       vendita. Quest’anno pensiamo di
Analizzando i dati dell’attività, ci ha                                                         risparmio per i clienti di 250 mila euro.   ridurre a 40, non includendo i super-
sorpreso come i risultati non siano                                                             Impressionante la crescita dei punti        store della Campania dove abbiamo
direttamente proporzionali alla gran-                                                           vendita più piccoli, Conad e City, con      avuto difficoltà a gestire il servizio a
dezza del punto vendita: in termini                                                             un fatturato più che raddoppiato, pas-      causa dell’80 per cento delle preno-
di fatturato il punto vendita più per-                                                          sato a 800 mila euro con 6.500 clienti      tazioni arrivate all’ultimo momento.
formante è un superstore e non un                                                               e 35 mila libri consegnati. L’incremen-     A parte il caso particolare, per essere
ipermercato e, in proporzione, anche                                                            to così importante è dovuto, oltre che      stato il primo anno il risultato finale
altri punti di vendita più piccoli hanno                                                        alla maggiore conoscenza del servizio       dell’attività in tutto il territorio – com-

                                                                                                                                                                                     15
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