EnasarcoMagazine 14 Bilancio 2013: dati e riforme Il ruolo della memoria: aprirci al futuro senza dimenticare chi siamo Enasarco magazine cambia ...

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EnasarcoMagazine 14 Bilancio 2013: dati e riforme Il ruolo della memoria: aprirci al futuro senza dimenticare chi siamo Enasarco magazine cambia ...
EnasarcoMagazine
          FONDAZIONE                                                   14

                       Bilancio 2013:
                       dati e riforme
                       Il ruolo della memoria:
                       aprirci al futuro senza dimenticare chi siamo
                       Enasarco magazine cambia pelle:
                       mensile, digitale e molto altro

GIPA/C/CONV/006/2010
EnasarcoMagazine 14 Bilancio 2013: dati e riforme Il ruolo della memoria: aprirci al futuro senza dimenticare chi siamo Enasarco magazine cambia ...
Quandrimestraledella
Quadrimestrale  dellaFondazione
                      FondazioneEnasarco
                                 Enasarco
                                                       3    EDITORIALE
Numero 14
       12 / Settembre
            Dicembre 2013
                      2014

Direzione, redazione, amministrazione                       PRIMO PIANO
Via Antoniotto Usodimare, 31 - 00154 Roma

Direttore editoriale
                                                       4    Bilancio 2013: dati e riforme
Brunetto Boco
                                                       6    Nuove regole e competitività nei mercati
Direttore responsabile
MicheleRaffaele
Angelo   Alberti Marmo
                                                            SCENARIO
Progetto
Art director
         grafico
MarioAssociati
Peliti Peliti
                                                       8    Il ruolo della memoria
Impaginazione
Consulenza editoriale
Alessandro
Quang  NgocMauro
            Nguyen Tri
                                                            SPECIALE 75°
Coordinamento
Progetto  graficoeditoriale
Peliti Associati
Raffaele Boiano                                        12   ENASARCO 75: una storia da raccontarci
Redazione
Impaginazione
Fulvio Forleo
Guelfo    Fiore, Gabriele Manu, Stefano Stravato,
                                                       19   I primi passi della figura dell’agente e dell’associazionismo di
Carlo Valeri                                                categoria
Hanno collaborato
Simona
Si        Corsetti,
    ringraziano  perIlaria De Santis,
                     i contributi
Gabriele
Sergio   Amicarelli,
           Manu, Angelo
                     Luisa Raffaele
                            Chiusi, Carolina
                                    Marmo, Farina,          CASE HISTORY
GiovanniLamonica,
Roberto     Medioli, Gianluca
                       Luigi Liberati,
                                Morabito,
                                       Filomena Mau-
Diego
ro,  AlbaPierini
           Monini, Stefano Tacconi, Carlo Tempra       23   La Fratelli Zangrillo: una sfida che nasce nel 1947
Illustrazioni
Si ringraziano per i contributi
FrancescaCorbis
Archivio   Aquilino, Carlo Bravi, Pamela Carloni,
Alfredo Di
Archivio  Shutterstock
            Michele, Carolina Farina,                       TERZO MILLENNIO
Fabiana Pardo, Andrea Ricci, Sandro Tibaldeschi
Fotografie                                             26   Enasarco Magazine cambia pelle
Quang   Ngoc Nguyen Tri
Illustrazioni
Archivio Corbis
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                                                       28   NOTIZIE
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n. 3807 del 27.02.1954
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                                                       31   TEMPI SUPPLEMENTARI
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EDITORIALE

Un altro salto verso il
futuro

In questo numero annunciamo il passaggio di Enasarco Magazine in mensile orien-
tato al digitale, pur mantenendo una versione cartacea che su richiesta viene inviata
gratuitamente a casa degli iscritti.

Così facendo la Fondazione realizza un’altra significativa innovazione negli strumen-
ti di comunicazione con gli iscritti e con il proprio pubblico di riferimento. Siamo la
prima Cassa privatizzata a compiere questo salto in avanti ed è motivo di soddisfa-
zione sia l’essere riusciti a determinarlo interamente con professionalità interne sia
l’aver conseguito contestualmente un rilevante risparmio di costi nella gestione della
rivista. Il tutto con un ulteriore e consistente valore aggiunto: la trasformazione di
Enasarco Magazine da quadrimestrale in mensile.

Dare di più e spendere meno: è questa l’impostazione di base che ha guidato la scelta
che abbiamo compiuto per la rivista. Ma, a ben vedere, questa impostazione è il fon-
damento di tutta l’attività di cambiamento strategico che il vertice e il management
di Enasarco hanno portato avanti negli ultimi anni. Tutte le innovazioni via via intro-
dotte hanno avuto come obiettivi dinamici il miglioramento dell’efficienza gestionale
della Fondazione e la realizzazione di una progressiva riduzione dei costi.
A questi traguardi sono stati rivolti, in particolare, sia le regole contenute nei nuo-
vi regolamenti sia il processo di riorganizzazione delle funzioni aziendali, nonchè i
profondi cambiamenti prodotti nella gestione del delicato ambito della finanza: la
Fondazione Enasarco ha messo in moto un cambio di rotta importante, compiuto
nella massima trasparenza.

Tutto questo, in realtà, costituisce la premessa tanto di una maggiore efficacia dei
servizi agli iscritti quanto di una sempre più robusta e solida tenuta della stabilità
finanziaria di Enasarco. In definitiva sono queste le mete alle quali tendiamo.
Il lavoro prodotto è stato notevole e siamo sicuri che, a mano a mano che si deposite-
ranno le polveri opache delle polemiche strumentali organizzate contro la Fondazio-
ne, i frutti saranno sempre più evidenti e visibili. E, anche a questo fine, tornerà utile
e decisivo il rilancio della rivista.

                                                                     ANNO V / SETTEMBRE 2014   3
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PRIMO PIANO

Bilancio 2013:
dati e riforme
OGNI BILANCIO RACCONTA QUALCO-                dure di investimento”, come rileva la        professionali. Come ulteriore garanzia
SA IN PIÙ DEI NUMERI CHE RIPORTA.             Covip (Autorità di vigilanza sugli enti      il rispetto delle procedure è affidato al
ATTRAVERSIAMO LE AZIONI DI RISA-              previdenziali privatizzati), il cui com-     Servizio internal audit (controllo inter-
NAMENTO, CRESCITA E SVILUPPO                  mento indica che le autorità di vigilan-     no) e all’Organismo di vigilanza per la
REALIZZATE NEL 2013 PER ARRIVARE              za vedono il nuovo regolamento come          prevenzione di reati.
ALLA PROSSIMA FONDAMENTALE                    il tassello di un generale processo di       L’esercizio 2013, al pari di quello pre-
TAPPA DEL RINNOVAMENTO DELLA                  trasformazione e rinnovamento e non          cedente, ha inevitabilmente risentito
FONDAZIONE ENASARCO: LA RIFOR-                come un fatto isolato.                       della crisi economica e finanziaria. Ad
MA DELLO STATUTO                              È opportuno, quindi, dare il senso del-      esempio l’andamento del numero degli
                                              la complessiva autoriforma in corso. Il      agenti che versano annualmente il con-

L
         o scorso 27 giugno il Consiglio      primo ambito di azione ha riguardato         tributo è da alcuni anni decrescente. Di
         di Amministrazione ha appro-         e riguarda la maggiore efficienza ed         fatto stiamo attraversando una crisi si-
         vato il bilancio consuntivo 2013,    efficacia dei processi e dei servizi of-     stemica e prolungata e il mestiere stesso
chiuso con un utile pari a 101 milioni        ferti: ne sono un esempio concreto la        dell’agente di commercio si sta modifi-
di euro, già diminuito di 5,1 milioni di      Carta dei servizi, che certifica i tem-      cando radicalmente. Quest’ultimo non
euro che costituiscono la somma desti-        pi di definizione e liquidazione delle       sta scomparendo, ma viene svolto attra-
nata preventivamente al fondo Firr per        prestazioni, e la revisione della polizza    verso forme contrattuali più evolute e
il trattamento di fine rapporto degli         agenti. Il secondo ambito presiede al        in continuo cambiamento. Da questa
iscritti.                                     delicato settore della finanza e, a par-     considerazione la Fondazione Enasar-
Quello trascorso è stato un anno com-         te il regolamento per gli investimenti       co dovrà partire, per tutelare tutti que-
plesso, in cui per dare seguito ad azioni     già citato, vanno menzionati: il rego-       gli iscritti che non sono e non possono
di risanamento, crescita e sviluppo in        lamento del comitato di investimenti,        essere semplicemente coloro che hanno
tutti gli ambiti operativi si sono perse-     ovvero la struttura all’interno del CdA      firmato un documento con sopra scrit-
guiti alcuni obiettivi prioritari: su tutti   che analizza le proposte pervenute da-       to “contratto di agenzia”. A comporre la
l’efficienza dei servizi e la trasparenza     gli uffici; quello dei flussi informativi,   platea dei prossimi anni dovranno es-
delle decisioni. In particolare, la go-       ormai a pieno regime, che disciplina         sere tutti coloro che operano nel mon-
vernance degli investimenti finanziari        tutte le regole attraverso le quali gli      do dell’intermediazione commerciale e
è stata completamente ristrutturata           uffici inviano informazioni agli organi      promuovono la conclusione di contratti
introducendo, attraverso uno specifico        e fissa le norme per dare informazioni       anche con modalità completamente
e innovativo regolamento approvato            all’esterno; infine quello per la gestio-    nuove rispetto al passato.
dai Ministeri vigilanti, un sistema di        ne dei conflitti di interesse, anch’esso     E ora veniamo ai dati del 2013. Grazie
responsabilità autonome, distinte e in-       probabilmente unico nel contesto degli       all’approvazione e alla graduale entrata
crociate. La Fondazione Enasarco da           enti previdenziali. Non meno di rilievo      in vigore del regolamento delle attività
questo punto di vista è stata la prima e      è l’azione rivolta alla riorganizzazione     istituzionali, la Fondazione Enasarco
per ora l’unica Cassa di previdenza pri-      interna, con la definizione del nuovo        oggi può vedere confermata una salda
vatizzata a dotarsi di uno strumento di       organigramma e delle relative e con-         tenuta finanziaria, tale da assicurare la
questo tipo per la gestione delle risorse     nesse funzioni e responsabilità, man-        stabile e duratura erogazione delle pen-
finanziarie. È un fatto importante che        sioni e compiti, per dirigenti, quadri e     sioni attuali e di quelle che gli agenti
colma un vuoto legislativo ventennale         impiegati. Un’azione messa in cantiere       in attività stanno maturando, oltre che
e si colloca in un quadro più ampio di        non solo per recuperare produttività e       di tutte le altre prestazioni previste. Il
scelte tutte “volte ad una complessiva        ridurre i costi di gestione, ma anche per    flusso contributivo ha fatto registrare
revisione della politica e delle proce-       valorizzare al meglio le risorse umane e     una significativa crescita, consolidan-

 4   FONDAZIONE ENASARCO MAGAZINE
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do un positivo incremento rispetto al
2012, pari a circa 42 milioni di euro.
Anche i contributi dell’assistenza sono
decisamente aumentati: circa 8 milioni
di euro in più dell’anno precedente. I
contributi previdenziali, in particolare,
sono ammontati a 862 milioni di euro,
mentre la spesa per pensioni è cresciuta
del 3,5%. Il disavanzo della previdenza
è diminuito di circa 14 milioni di euro e
il saldo della gestione assistenza è stato
positivo per 54,3 milioni. Si evidenzia
così, complessivamente, un risultato
positivo di 35 milioni di euro, a fronte
dell’avanzo di 13 milioni nel 2012 e di      mondo bancario alle richieste degli in-    contabile dello 0,67% superiore alle
quello del bilancio tecnico previsto in      quilini. Le dismissioni effettuate hanno   ipotesi adottate nel Bilancio tecnico e
7 milioni. La riforma del regolamento        determinato il forte calo dei canoni di    con un’attesa al rialzo in considerazio-
della previdenza, nello specifico, ha pre-   locazione che passa dal saldo positivo     ne dell’entrata a regime del rendimento
visto modifiche graduali, diluite lungo      di 8 milioni di euro nel 2012 al saldo     dei nuovi investimenti liquidi.
un arco temporale esteso. È chiaro che       negativo di 11 milioni del 2013.           Il Bilancio consuntivo 2013 evidenzia
se i provvedimenti fossero stati previsti    La gestione finanziaria ordinaria evi-     anche il contenimento delle spese per
su un arco temporale più breve, già nel      denzia, a sua volta, un saldo positivo     consumi intermedi. La Fondazione, in
2013 il disavanzo previdenziale sareb-       di 27 milioni di euro (30 milioni nel      accordo con quanto previsto dal decre-
be stato completamente riassorbito e         2012) grazie alla capacità di fronteg-     to legge 95/2011, ha versato alle casse
oggi si potrebbe parlare di un avanzo.       giare in maniera più che positiva la       dello Stato 468 mila euro.
La volontà espressa dalle parti sociali e    pesante situazione dei mercati. I fatti    Prossima fondamentale tappa sarà la
dal CdA è stata però quella di garanti-      di natura straordinaria e le svalutazio-   riforma dello Statuto secondo queste
re la sostenibilità, senza gravare troppo    ni operate hanno pesato per 23 milio-      linee guida: i consiglieri verranno scel-
su agenti e aziende in un momento di         ni. Nel 2013 e proseguendo nel 2014,       ti direttamente dagli agenti iscritti in
forte crisi come quello attuale. Positi-     la gestione del patrimonio finanziario     attività; per gli stessi membri del CdA
vi i risultati nell’ambito della gestione    ha subito un’importante virata verso       saranno ancor più rigorosi e puntuali i
immobiliare e finanziaria: il patrimo-       strumenti maggiormente liquidi, tra-       requisiti di professionalità, competenza
nio netto della Fondazione, per effetto      sparenti e armonizzati alla normativa      e onorabilità. Si tratterà di una svolta
dell’utile realizzato, è pari a 4.349 mi-    Ucits, il cui scopo è regolamentare il     storica che permetterà agli iscritti di
lioni di euro contro i 4.248 del 2012.       settore dei fondi comuni e armonizzare     eleggere i propri rappresentanti in con-
In merito alla gestione immobiliare, il      la disciplina nei vari Paesi dell’Unione   siglio, cioè scegliere direttamente chi
2013 è stato un anno di intenso lavoro.      Europea. Nel complesso i nuovi inve-       farà parte dell’organo di vertice della
Sono state dismesse più di 3.000 unità       stimenti hanno permesso di avere un        Fondazione Enasarco.
immobiliari, con una plusvalenza netta       rendimento netto, realizzato da agosto
pari a oltre 145 milioni di euro, ottenu-    2013 a oggi, pari a oltre il 3,43%. Il
ta nonostante la pesante crisi del mer-      portafoglio alla fine dello scorso anno
cato creditizio e la chiusura da parte del   ha consolidato un rendimento netto

                                                                                             ANNO V / SETTEMBRE 2014          5
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PRIMO PIANO

Nuove regole e
competitività nei mercati
NEL PROCESSO DI CAMBIAMENTO                zioni per la gestione della finanza. Pri-    dazione Enasarco ha una presenza si-
INTRAPRESO NELL’ULTIMO ANNO E              ma e unica tra le casse, la Fondazione       gnificativa. Uno dei motivi che hanno
MEZZO IL RUOLO DEL SERVIZIO FI-            Enasarco si è dotata di un regolamento       portato a questo passo è quello di in-
NANZA È STATO DI RINNOVARE PRO-            che è stato approvato, con opportuni         serirsi a pieno titolo in un più ampio
FONDAMENTE IL MODO DI GESTIRE              commenti, dagli organi vigilanti. L’ul-      contesto internazionale e apprendere
IL PATRIMONIO MOBILIARE. NE AB-            timo CdA ha deliberato le modifiche          dalle best practice dei grandi player del
BIAMO PARLATO CON IL DIRIGENTE             suggerite dal Ministero del lavoro, che      settore. Guardiamo con molto interes-
ROBERTO LAMONICA, APPRODATO                aveva chiesto qualche correttivo for-        se ad associazioni come Principles for
IN FONDAZIONE ENASARCO APPENA              male e un elemento sostanziale: poiché       Responsible Investiment (PRI), lancia-
DUE ANNI FA                                avevamo introdotto alcuni regimi tran-       ta nel 2006 dalle Nazioni Unite con lo
                                           sitori per l’applicazione delle regole,      scopo di favorire la diffusione dell’in-

L
      ei è qui da marzo 2012. Qual è stato abbiamo aggiunto i dettagli riguardanti      vestimento sostenibile e responsabile
      il suo primo impatto e come procede il
                                           la tempistica. È importante sottolinea-      tra gli investitori istituzionali a livello
      processo di riorganizzazione intra-  re ancora che la Fondazione Enasarco         globale. Il marchio Pri è un certificato
preso dal Servizio finanza?                è l’unica tra le casse ad avere un rego-     importante ma soprattutto, come già
Appena arrivato sono rimasto favo-         lamento approvato dal ministero che          nel caso di Evca, ci consentirebbe di
revolmente colpito dalla possibilità di    dice come gestire la finanza. Oltre a        entrare in un network basato su valori e
portare cambiamento che mi è stata         questo ci siamo dotati di una serie di       pratiche molto rilevanti per continuare
data. Tutte le mie proposte sono state     regolamenti interni. L’impatto più for-      sulla strada del cambiamento che ab-
sostenute dal vertice e dal CdA. L’o-      te è stato passare da un contesto dere-      biamo intrapreso.
biettivo è quello di portare la finanza    golato a uno regolato e procedurizzato.
allo stesso livello dei grandi fondi pen-  Oggi facciamo tutto secondo le norme         Da un punto di vista pratico del lavoro,
sione europei, con l’adozione delle stes-  che ci siamo dati.                           immaginiamo che il servizio, oltre all’or-
se procedure e metodi che utilizzano i                                                  dinario, debba tenersi costantemente ag-
nostri concorrenti.                          Quanto il nuovo regolamento influirà la    giornato. Come vi siete organizzati?
                                             vita dell’agente di commercio?             Il 50% dell’attività è dedicato allo
Con la sua direzione la Fondazione Ena- Molto. Garantirà che risorse e fondi            studio e alla ricerca, attraverso lettura
sarco si getta quindi nella competizione.    vengano gestiti secondo regole chiare,     di materiali che ci mandano tutte le
Sentiamo di dover stare sul merca- che chiunque può consultare sul sito.                banche, nonché partecipazioni a se-
to. Abbiamo il dovere di investire al La Fondazione Enasarco stessa si rende            minari e convegni, conference call con
meglio il patrimonio dei nostri iscrit- in tal modo responsabile del mancato            altri gestori, incontri diretti e webinar.
ti. Non solo per garantire la pensione rispetto del regolamento agli occhi di           Quello che è cambiato profondamente
– elemento scontato – ma anche per tutti i soggetti vigilanti. Sono norme               in questo periodo è che siamo noi a se-
assicurare un rendimento che possa che trasmettono trasparenza, prudenza                lezionare gli incontri a cui ci interessa
permettere di ottimizzare quanto rice- e concorrenza nella gestione. Un secon-          partecipare. Cerchiamo di capire qua-
veranno in futuro.                           do passaggio riguarda la nostra volontà    li sono interlocutori potenziali e quali
                                             di iscriverci a organismi importanti del
Quali sono le cose più importanti che il settore finanziario. Siamo infatti appe-
servizio sta portando avanti?                na entrati a far parte della EVCA (Eu-
La priorità è stata darci delle regole. A ropean Venture Capital Association),
differenza dei fondi pensione, le casse un’associazione di investitori e gestori
di previdenza non hanno delle restri- di private equity, settore in cui la Fon-

 6   FONDAZIONE ENASARCO MAGAZINE
EnasarcoMagazine 14 Bilancio 2013: dati e riforme Il ruolo della memoria: aprirci al futuro senza dimenticare chi siamo Enasarco magazine cambia ...
non lo sono. Ciò avviene sia nell’analisi
generica che in quella delle opportuni-
tà di investimento. Abbiamo deciso di
perseguire una nuova strategia e questo
nostro cambio di rotta è stato certa-
mente percepito all’esterno. Un ruolo
importantissimo nella nostra quotidia-
nità lavorativa è anche ricoperto dalla
tecnologia. Il Servizio finanza in questi     fastidito qualcuno: ad esempio, abbia-        liquidità è passata da un 2% nel 2012 a
anni si è arricchito di supporti informa-     mo fatto tantissime battaglie sul costo       un 25% attuale.
tici che sono alla base delle attività di     delle commissioni e abbiamo ottenuto
studio e negoziazione sui mercati.            un significativo taglio. Ci siamo posti       Sta lavorando perché la Fondazione Ena-
                                              come un investitore attivo e partecipa-       sarco possa competere sempre di più con
La sua postazione di lavoro, in effetti, è    tivo e abbiamo negoziato l’introduzio-        i fondi di investimento. In un futuro in
un po’ particolare...                         ne di presidi per poter influenzare le        evoluzione, quale scenario riesce a imma-
Sì. Lavoro con due monitor e una ta-          scelte. Facciamo un esempio: il gestore       ginare per una realtà come la nostra?
stiera Bloomberg, strumenti indispen-         che vuol fare investimenti in conflitto       Da una parte abbiamo il commercio
sabili per accedere alla piattaforma che      di interessi, avrà comunque bisogno           via web e la grande distribuzione che
adottiamo, sia come fonte informativa         di una nostra autorizzazione e dunque         disintermediano gli agenti. Dall’altra
e di analisi, sia come terminale per la       avrà una vita molto più difficile. La         abbiamo l’ingresso di nuove figure ad
negoziazione dei titoli sul mercato.          gestione dei conflitti di interesse è un      esempio dai settori immobiliare e fi-
                                              tema su cui siamo molto attenti. Lo re-       nanziario. Il nostro punto di forza è
In questi trenta mesi in quale valore per-    putiamo un male grave e controlliamo          il presidio del secondo pilastro della
centuale sono stati raggiunti gli obiettivi   scrupolosamente che i gestori operino         previdenza e dobbiamo sfruttarlo nel
che aveva immaginato quando è arrivato?       esclusivamente nell’interesse della Fon-      miglior modo possibile, accompagnan-
Direi che siamo oltre la metà, al 60%.        dazione Enasarco.                             dolo con la capacità di gestire al meglio
Stiamo incrementando la capacità di                                                         il nostro patrimonio. Considerato che
verifica che abbiamo sui gestori, per di-     Il gestore che strumenti offre per permet-    la pensione obbligatoria non può as-
ventare sempre di più capaci di incidere      tere a lei e al suo team di controllare gli   sicurare da sola un adeguato tenore di
sulle scelte dei nostri partner facendo       investimenti?                                 vita, il bisogno di avere una pensione
sentire la pressione tipica di un inve-       Ci sono dei documenti che hanno ci-           integrativa si allargherà sempre di più
stitore genuinamente interessato al ri-       clicità annuale e semestrale come i           e tra le casse noi siamo il solo sogget-
sultato. Da questo punto di vista posso       rendiconti. Ovviamente devono essere          to a erogare una pensione integrativa.
tranquillamente dire che il nostro è un       letti attentamente, studiati e analizzati,    Un importante risultato da raggiungere
rapporto buono con taluni gestori e di        talvolta anche contestati. Ce ne sono         in questo scenario è che la nostra ge-
profondo confronto con altri. Volendo         altri che invece descrivono investimenti      stione diventi così buona da poter es-
usare un’immagine forte per quest’ul-         specifici e attraverso un monitoraggio        sere appetibile, oltre che per gli utenti
timo caso potremmo immaginarci un             efficiente in certi casi siamo riusciti a     già iscritti, anche per potenziali nuovi
cane lasciato libero che improvvisa-          contestare in tempo alcuni investimenti       clienti che vogliano aderire volontaria-
mente sente un guinzaglio stringersi          e a bloccarli. Dovendo fare a oggi un bi-     mente alla nostra cassa per garantirsi
sempre di più. Le misure che abbiamo          lancio non posso che essere soddisfatto       una vecchiaia dignitosa.
messo in pratica certamente hanno in-         dai numeri che abbiamo raggiunto: la

                                                                                                 ANNO V / SETTEMBRE 2014          7
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SCENARIO

Il ruolo della memoria

LA QUALITÀ, L’ESTENSIONE E LA RAPI-     oggi non stiamo vivendo un’epoca di           indietro nei secoli, c’è che ieri ci sembra
DITÀ DELLE INNOVAZIONI CHE CI CIR-      mutamenti quanto piuttosto un muta-           più lontano di prima, come se fosse sci-
CONDANO MODIFICANO PROFONDA-            mento d’epoca. Dalla modernità stiamo         volato in una sorta di antro dove la luce
MENTE LA NOSTRA VITA PERSONALE          infatti passando a quella che, provviso-      stenta a reggere la sfida del buio. Con
E COLLETTIVA. IN UN’EPOCA COSTAN-       riamente, viene definita postmodernità.       buona pace delle regole della gramma-
TEMENTE VISSUTA AL TEMPO PRE-           L’ultima volta che l’umanità è passata        tica, pare scomparso il passato prossimo
SENTE, C’È ANCORA SPAZIO PER RI-        attraverso un mutamento epocale è sta-        e si balza senza mediazioni o piazzole
CORDARE IL PASSATO? LA MEMORIA          ta la fine del Medioevo, quando si è en-      di sosta e pause per rifiatare al passato
FORSE È IL DONO SEGRETO CHE AN-         trati nelle modernità. Questo significa       remoto. Ciò che è avvenuto, anche solo
CORA ABBIAMO PER SINTONIZZARCI          che, da allora, nessuna generazione si è      poche ore fa, viene dimenticato, rimos-
VERSO IL FUTURO SENZA DIMENTICA-        trovata a essere contemporanea di un          so, scacciato con fastidio per fare posto
RE CHI SIAMO                            mutamento epocale come quello attua-          a ciò che sta avvenendo.
                                        le. Ed è molto difficile essere contem-       L’azione di ricordare perde valore sul

I
      l cambiamento cancella mestieri,  poranei del proprio presente”.                mercato dell’agire umano come quei
      gesti, consuetudini. Rende antico La qualità, l’estensione delle innova-        titoli di Borsa di cui si nota sconsolati
      e sottrae convenienza spingendo   zioni e la loro rapidità hanno prodotto       la linea costantemente e irrimediabil-
nell’oblio quanto considerato irrinun-  modificazioni culturali altrettanto rivo-     mente in pendenza da sinistra verso
ciabile fino ad allora, e magari da de- luzionarie su cui eserciti di intellettuali   destra.
cenni, se non secoli. Abbatte standard  e studiosi si cimentano, spesso incro-        L’antropologo francese Marc Augè
di vita personale e collettiva consolidati,
                                        ciando le lame (o le spade laser, tanto       vede all’opera una sorta di “ideologia
produzioni e modi di produzione, per-   per restare in tema, come i protagonisti      del presente”. Con l’occhio puntato es-
fino modelli di organizzazione sociale  della fortunatissima saga di Guerre Stel-     senzialmente sulla rivoluzione nell’uni-
e strutture istituzionali. E manda in   lari ideata da George Lucas).                 verso delle comunicazioni Augè osser-
soffitta le parole per dirli. Taglia i vec-
                                        A dirla con parole non esattamente            va «un’istantaneità che, combinata alla
chi alberi. E ne pianta di nuovi, nuove scientifiche, dobbiamo ancora prendere        sovrabbondanza visiva, dà l’impressio-
specie. Il cambiamento crea professio-  le misure di questo eccezionale cam-          ne di essere rinchiusi dentro una specie
ni, impone l’uso di strumenti, allarga  biamento, siamo un po’ come gli hobbit        di “artificiale” eterno».
gli spazi della comprensione, spinge    di Tolkien, abitiamo la Terra di mezzo.
l’occhio dove lo sguardo s’era fermato, Il nostro vocabolario non è in linea del      È stato coniato anche un termine che,
stimola bisogni che non sapevamo di     tutto con le modificazioni in atto e con      come capita sempre quando c’è da ne-
avvertire. Facendosi levatrice di termini
                                        quelle che si annunciano. Procediamo          gativizzare qualcosa, si conclude con un
ed espressioni inediti. E tutto questo  per tentativi, approssimazioni. Perché        “ismo”: il presentismo.
nel nostro tempo accade con velocità    di ciò che la scienza scopre e la tecnica     Indubbiamente il rischio - e qualcosa
mozzafiato.                             immette nel vissuto vediamo sempre le         di più - esiste. Procedendo per dema-
È di qualche anno fa la pubblicazione   spalle e quando troviamo le parole ine-       terializzazioni progressive il pericolo è
di un interessante dialogo tra il socio-dite per rendere comprensibile quello         che, con il foglio, venga meno anche il
logo Domenico De Masi e il religioso    che già esiste ecco che scienza e tecnica     testo che qualcuno aveva impresso su
domenicano Frei Betto sui limiti e i    hanno di nuovo calcato il piede sull’ac-      quel foglio e che questa procedura si
vantaggi della globalizzazione. Intro-  celeratore e la fatica ricomincia.            trasformi da pratica operativa a opera-
ducendo la propria riflessione lo scrit-                                              zione teorica. Ma è un rischio non un
tore e teologo brasiliano, bussola alla Tra gli effetti di questo fenomeno che,       fatto. Un pericolo che è avvertito. E già
mano, ci dice dove siamo: “Penso che seguendo Frei Betto, ha precedenti così          il notare l’esistenza del problema signi-

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fica che qualcuno cerca la via d’uscita.
Naturalmente la soluzione esiste e sta
nell’individuazione di un nuovo equi-
librio nella nuova era. Insomma but-
tiamo pure il foglio e smettiamola di
riempire gli album con le stampe del-
le foto di famiglia purché all’azione di
ricordare non capiti lo stesso destino.
Per il “passato” è sconsigliabile allora
usare la tecnica imparata per la posta
elettronica che abbiamo già letto e che
ingombra la schermata del nostro com-
puter, ovvero cliccare sul cestino.
Se il “presentismo” fa correre all’orga-
nismo sociale il rischio di un indebo-
limento privandolo delle difese immu-
nitarie che derivano dal suo passato,
allora la terapia consigliata è l’esercizio
e la coltivazione della memoria. Che è
cosa diversa dall’esaltazione del tempo
andato sulla base dello scadente sche-
ma che, sia quel che sia, “prima” si stava
comunque meglio: qui ci starebbe bene
un altro “ismo”, il passatismo.

Coltivare la memoria è tenere solidi i
legamenti, sapere che lo zaino della co-
noscenza, oggi particolarmente pesante
(e comunque mai abbastanza...) sareb-
be decisamente più leggero senza secoli
di pensiero e di scoperte. Non a caso
uno come Isacco Newton, non proprio
uno sprovveduto e qualcuno a cui l’u-
manità deve parecchio, soleva ripetere
che se aveva potuto guardare lontano
lo doveva al fatto di essere stato in pie-
di sulle spalle di giganti. Tornando al
dialogo tra De Masi e Frei Bretto “co-
struire in futuro significa selezionare e
perfezionare quanto di meglio abbiamo
ereditato dal passato”.
Viviamo l’epoca della connessione. Sia-

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SCENARIO

Il ruolo della memoria

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                                                                                      questa connessione non può esserci vo-
                                                                                      lontà che tenga.
                                                                                      Celebrare un anniversario, come fa la
                                                                                      Fondazione Enasarco con il 75° del-
                                                                                      la propria istituzione, sta dentro l’idea
                                                                                      della connessione. Registra la consa-
                                                                                      pevolezza che il passato, in questo caso
                                                                                      uomini, decisioni e fatti di questa lunga
                                                                                      stagione, rappresentano fondamenta e
                                                                                      pareti dell’edificio attuale e di quello
                                                                                      che si intende continuare a costruire.
                                                                                      Ciò che conta non è il foglio ma il testo,
                                                                                      è questo che occorre trattare con cura
                                                                                      e sapienza, anche per questo Enasarco
                                                                                      Magazine lascia la carta e passa al di-
                                                                                      gitale...

                                                                                      G.F.

mo costantemente connessi con la Rete     sione orizzontale, quella assicurata
e, quindi, siamo in rete con chiunque     dalla Rete e dall’incessante scambio di
e ovunque. L’idea della connessione è     informazioni, notizie, immagini può -
una grande idea perché suppone rela-      se solo lo vogliamo - aiutarci a vivere
zione, pur se labile. Anche la memoria    meglio tanto più la connessione con il
è connessione. Magari di tipo verticale   vissuto personale e, soprattutto, collet-
penetrando in profondità nella storia,    tivo può aiutare l’umanità a compiere
personale e collettiva. E se la connes-   nuovi passi senza commettere vecchi

 10 FONDAZIONE ENASARCO MAGAZINE
speciale 75 anni
SPECIALE 75°

ENASARCO 75:
una storia da raccontare
VIAGGIO A CAVALLO TRA DUE SECOLI
PER RIVIVERE LE TAPPE DELLA NASCI-
TA E DELLO SVILUPPO DELLA FONDA-
ZIONE

Gli Albori

L
      e prime forme di protezione dai
      rischi derivanti dall’attività lavora-
      tiva nascono in Italia nella seconda
metà dell’Ottocento prevalentemente
su base volontaria e mutualistica. Da un
punto di vista legislativo è solo alla fine
del secolo che la tutela sociale si regola-
rizza, passando, con la legge n.80 del 17
marzo 1898, da strumento associativo
su base volontaria a principio social-
mente riconosciuto e disciplinato. Tre
mesi dopo nasce la previdenza sociale,
con l’istituzione della Cassa nazionale

>                                                                                                                                                   >
di previdenza per la vecchiaia e l’inva-
lidità degli operai. A tutti gli effetti si
tratta di una prima forma di previdenza
facoltativa. L’iscrizione è volontaria, il
finanziamento si sostiene sui contributi
degli stessi lavoratori e solo in minima
parte su quelli dello Stato o di terzi.
L’obbligo della contribuzione previ-
denziale è introdotto, nel 1919, con il        La storia vera e propria dell’Enasarco             stabilite le definizioni professionali: era
Regio Decreto n.603. Viene istituita           ha inizio con un accordo economico                 definito agente di commercio colui che
la Cassa nazionale per le assicurazioni        collettivo di carattere essenzialmente             era “incaricato stabilmente da una o
sociali (Cnas) che nel 1933 assume la          sindacale stipulato a Roma il 30 giugno            più ditte di promuovere la conclusione
denominazione di Istituto nazionale            1938 tra le uniche organizzazioni abi-             di contratti in una determinata zona”,
della previdenza sociale (Inps).               litate a firmarlo, in cui furono anzitutto         mentre era rappresentante di commer-

30 giugno 1938                     6 giugno 1939                         1 settembre 1939                     1943
La firma dell’Accordo economico    Con il Regio Decreto n.1305           Scoppia la Seconda guerra            Durante la guerra l’Enasarco
collettivo per la disciplina del   nasce Enfasarco primo gestore, e      mondiale, che nell’anno succes-      arriva a quota 24 mila iscritti, il
rapporto di agenzia e rappre-      per molto tempo unico, della tu-      sivo coinvolgerà anche il nostro     numero della case mandanti a 5
sentanza commerciale pone          tela previdenziale per gli agenti e   Paese.                               mila e si verifica un incremento
le basi per la nascita dell’Ente   rappresentanti di commercio.                                               significativo anche dei contributi
degli agenti e rappresentanti di                                         31 dicembre 1939                     incassati dall’ente che raggiungo-
commercio.                                                               Gli iscritti sono 11 mila, le case   no i 31 milioni di lire.
                                                                         mandanti 1.700 e il totale dei
                                                                         contributi incassati è pari a 9      8 settembre 1943
                                                                         milioni di lire.                     Il maresciallo Badoglio, dai
                                                                                                              microfoni dell’EIAR, annuncia
                                                                                                              l’armistizio che segna la fine
                                                                                                              delle ostilità contro le forze
                                                                                                              Anglo-Americane e che divide in
 12 FONDAZIONE ENASARCO MAGAZINE                                                                              due il Paese.
cio chi era “incaricato stabilmente da              fici dell’Enfasarco vengono trasferiti a           fascista, sono ripristinate le attività e
    una o più ditte di concludere contratti             Padova, in via Dante 27, mentre nella              le funzioni di molti enti pubblici. Tra
    in nome delle medesime in una deter-                capitale rimane solo una delegazione               questi c’è anche Enasarco (guidato dal
    minata zona”.                                       priva di alcun potere e risorsa. Questa            commissario straordinario Guglielmo
    È tuttavia il Regio Decreto n. 1305 del             situazione politica, che per oltre un              Rizzo), la cui sede è definitivamente ri-
    6 giugno 1939 ad approvare il primo                 anno e mezzo spaccherà il nostro Pae-              portata a Roma, prima in via dei Mille
    statuto e a dare riconoscimento giuri-              se, pone gli agenti - in particolar modo           23 dove resta fino al giugno del 1950,
    dico come ente di diritto pubblico, con             quelli meridionali che avevano con-                poi momentaneamente trasferita in via
    la denominazione Enfasarco. La prima                tratti con ditte del nord - nell’assoluta          Filippo Civinini al civico 39; successi-
    sede viene stabilita a Roma, in corso               impossibilità di produrre, guadagnare e            vamente, nel luglio 1956, in lungoteve-
    Rinascimento; il comitato direttivo                 nella disperata condizione di non avere            re Sanzio 15 (dove sarebbe rimasta fino
    della cassa, oltre al presidente, è com-            l’appoggio dell’ente, provvisoriamente             allo spostamento nell’attuale edificio di
    posto da quattro rappresentanti degli               dislocato nell’Italia settentrionale.              via Antoniotto Usodimare 31, avvenuto
    agenti e da cinque delle ditte industria-           Terminata la guerra e caduto il regime             il 1° luglio 1971).
    li, commerciali e cooperative.
    La nascita dell’Enfasarco coincide con
    un momento storico drammatico. Il
    primo settembre del ‘39 la Germania
    di Hitler invade la Polonia dando inizio

>                                                                                                                                                   >
    alla Seconda guerra mondiale. L’Italia,
    che nel mese di maggio aveva stretto
    con i tedeschi il Patto d’acciaio, entra nel
    conflitto l’anno successivo dichiarando
    guerra a Francia e Inghilterra.
    Nonostante la terribile situazione politi-
    ca internazionale, per l’ente i primi anni
    di vita hanno un esito positivo in termi-
    ni di numeri, con un progressivo incre-
    mento di iscritti e contributi incassati.
    Nel luglio 1943 gli Alleati sbarcano in
    Sicilia. Con la campagna d’Italia il Pa-
    ese viene di fatto diviso in due. Nasce
    la Repubblica Sociale Italiana e gli uf-

    1944-1945                              2 giugno 1946                         Luglio 1950                            1953
    I contributi incassati scendono        A seguito di un referendum            Finisce la gestione commissariale      L’ente dà inizio al consolida-
    vertiginosamente a 7 milioni di        istituzionale, i cittadini italiani   e vengono nominati i nuovi             mento del proprio patrimonio
    lire: una cifra destinata a risalire   scelgono la repubblica come           organi dell’Enasarco: presidente,      e al miglioramento dei servizi
    solo dal 1946 in poi.                  forma di governo nazionale.           consiglio di amministrazione e         erogati grazie al potenziamento
                                                                                 collegio sindacale.                    organizzativo e finanziario.
    30 marzo 1945
    Il Ministero del lavoro e della                                              31 dicembre 1950
    previdenza sociale nomina il                                                 Gli agenti iscritti sono 21 mila e
    commissario straordinario Gu-                                                il gettito è di 455 milioni di lire.
    glielmo Rizzo per una rinnovata
    gestione dell’ente.

                                                                                                                  ANNO
                                                                                                                   ANNOVV/ /SETTEMBRE
                                                                                                                             SETTEMBRE2014
                                                                                                                                       2014         13
SPECIALE 75°

ENASARCO 75:
una storia da raccontare

Il boom
Dopo un’iniziale difficoltà, specchio                mente, a seguito anche della costitu-             Genova, Padova, Verona, Bologna, Fi-
della faticosa ricostruzione di un Paese             zione del fondo assistenza, le attività           renze, Ancona, Napoli, Bari, Catania,
messo in ginocchio dal dopoguerra, gli               crescono in misura tale da richiedere             Palermo e Cagliari. Viene creato anche
anni Cinquanta segnano per l’Enasarco                l’approvazione di un programma an-                un ufficio periferico per il Lazio e l’Um-
un vigoroso incremento patrimoniale,                 nuale per organizzare le prestazioni;             bria presso la direzione generale. Que-
con un numero di iscrizioni di agenti e              queste ultime si sarebbero arricchite             ste sedi svolgeranno un’opera intensa e
ditte che arriva a quadruplicarsi. Sono i            anno dopo anno di nuove iniziative                di grande importanza nel campo, allora
primi bagliori di un più generale svilup-            quali i contributi in favore dei pensio-          pioneristico e niente affatto semplice,
po economico che nel giro di una venti-              nati Enasarco ospitati in case di riposo,         delle verifiche ispettive nei confronti
na d’anni risolleverà l’economia italiana.           o l’istituzione di un concorso nazionale          delle ditte inadempienti. Quest’espan-
Nel novembre 1955 i dirigenti dell’ente              per l’assegnazione di borse di studio per         sione territoriale di Enasarco in tutto
sono ricevuti al Quirinale da Giovan-                i figli studenti degli agenti.                    il Paese porta con sé alcuni obiettivi
ni Gronchi. L’allora presidente della                Di grande importanza nella memoria                prioritari: recuperare i contributi evasi
repubblica aveva un feeling particolare              storica dell’ente è l’istituzione, nel 1961,      dalle mandanti e creare un rapporto di
con la categoria degli agenti di com-                della prima “casa di soggiorno per l’e-           collaborazione con le stesse ditte e con
mercio. Durante il fascismo, infatti, l’ex           state” in favore degli iscritti più anziani,      le istituzioni locali.
sindacalista e politico del partito popo-            in uno stabile Enasarco al Lido di La-
lare aveva lavorato nel settore, al punto            vinio. L’iniziativa, appoggiata dal Mi-           Tra stabilità e cambiamento
da definirsi scherzosamente ex agente                nistero del lavoro e della previdenza so-         La fine degli anni Sessanta vede una
di commercio. In occasione di quell’in-              ciale e inaugurata dal nuovo presidente           situazione politica e sociale estrema-
contro il presidente Otorino Momoli,                 dell’ente Paolo Cavezzali, è accolta con          mente delicata. Il biennio 1968-69 è
in carica dal 1953 al 1960, dichiara che             entusiasmo da oltre 400 iscritti. Nello           contrassegnato da crisi di governo, mo-

>                                                                                                                                                    >
Enasarco “ha superato brillantemente il              stesso anno è approvata una norma che             bilitazioni studentesche e operaie, e dal
travaglio della guerra e le difficili situa-         stabilisce la concessione di mutui ipo-           noto autunno caldo sfociato in impo-
zioni post-belliche e ora è un ente che              tecari vantaggiosi in favore degli iscritti       nenti lotte sindacali. In questo contesto
gode già di una notevole considerazio-               e vengono poste le basi per l’attività di         difficile nel gennaio 1970 viene eletto
ne in campo assistenziale ed è avviato               formazione professionale degli agenti.            il nuovo presidente dell’Enasarco Vin-
sicuramente a maggiori affermazioni”.                In questo periodo la crescita dell’ente           cenzo Marotta. “La prima questione da
Nel gennaio del 1956 si apre il primo                non può che comportare una presenza               affrontare - afferma nel suo discorso
ufficio periferico, a Milano, in via San             sempre maggiore sul territorio nazio-             programmatico - è quella di fissare la
Vittore al Teatro 3, con compiti infor-              nale. Da un punto di vista organizza-             natura giuridica dell’ente, la sua auto-
mativi di carattere previdenziale e as-              tivo l’enorme mole d’impegni, progetti            nomia, i suoi limiti, i controlli e come si
sistenziale. Particolare impulso viene               e iniziative riescono a essere adeguata-          eserciti la tutela degli organi a ciò pre-
dato anche all’azione di recupero dei                mente coordinate grazie all’istituzione,          posti; (...) un’autonomia controllata in
contributi nei confronti delle mandanti              nel 1961, di uffici periferici in quasi           quanto l’ente è pubblico ma il proble-
dislocate in Lombardia. Successiva-                  tutti i capoluoghi di regione: Torino,            ma è di definire le sfere delle rispettive

Novembre 1955                           3 febbraio 1957                       1960 - 1963                         22 luglio 1966
I dirigenti dell’ente vengono           Fa il suo esordio sugli schermi       Gli agenti iscritti arrivano a 91   L’articolo 29 della legge n.613
ricevuti per la prima volta al          televisivi nazionali il program-      mila e il gettito a 3 miliardi e    riconosce la natura integrativa
Quirinale. I numeri raggiunti           ma Carosello. Caratterizzato          600 milioni di lire.                della previdenza Enasarco,
sono estremamente soddisfacenti         da una serie di filmati e di                                              esclusivamente riservata alla
e la consistenza del patrimonio         ingegnosi sketch pubblicitari, la     31 dicembre 1963                    categoria degli agenti e rappre-
immobiliare in cui vengono              trasmissione diventa presto un        Le entrate contributive previ-      sentanti di commercio.
investiti i contributi degli iscritti   vero e proprio evento mediatico       denziali aumentano del 63%
supera i 4 miliardi e 400 milioni       e sociale, che per vent’anni (l’ul-   rispetto al 1960, sfiorando i 6
di lire.                                tima puntata è del 1° gennaio         miliardi di lire.
                                        1977) influenzerà enormemen-
                                        te il linguaggio, la mentalità
                                        commerciale e le dinamiche di
                                        vendita in tutto il paese.

 14 FONDAZIONE ENASARCO MAGAZINE
competenze e i termini esatti dei poteri         volta in una grande operazione di rior-        problema del contenimento dell’infla-
    decisionali”. Da subito Marotta deve far         dino degli enti parastatali con la legge       zione a due cifre e al rilancio generale
    fronte a pressioni politiche contingenti,        n. 70 del 1975: tutti gli enti pubblici,       dello sviluppo economico. La crisi in-
    tese soprattutto a una riorganizzazione          con esclusione di quelli indicati nella        ternazionale dei sistemi di sicurezza so-
    interna dell’ente e all’elaborazione di un       tabella allegata all’art.1 (dove erano in-     ciale si riverbera anche in Italia, dove il
    nuovo statuto.                                   dividuati e classificati, sulla base delle     deficit di bilancio dello Stato e l’anda-
    Il 26 ottobre 1972 l’on. Borra presenta          funzioni esercitate, in categorie omoge-       mento incerto dell’economia pongono
    una proposta di legge con lo scopo di            nee) vengono soppressi e conseguente-          in termini nuovi la questione della spe-
    “definire meglio la natura e i compiti           mente cessano dalle loro funzioni alla         sa sociale pubblica: previdenza e sanità

>                                                                                                                                            >
    dell’Enasarco e riordinare il trattamen-         scadenza del termine di tre anni dalla         vengono sempre più indicati come i
    to pensionistico integrativo e fornire           data di entrata in vigore della legge. In      settori dove è necessario procedere con
    una disciplina più organica e più ade-           tale occasione Enasarco è classificato         maggiore urgenza alle riforme.
    guata ai tempi per questa tanto parti-           tra gli “enti che gestiscono forme obbli-      In questo nuovo clima, si chiede agli
    colare categoria di lavoratori: gli agenti       gatorie di previdenza e assistenza”, con       enti pubblici previdenziali rimasti una
    e i rappresentanti di commercio”. Tutti          l’obbligo della compilazione annuale di        ridefinizione del proprio ruolo, mag-
    questi obiettivi trovano attuazione con          un bilancio previsionale e di un conto         giormente legata agli aspetti della ge-
    l’approvazione della legge n.12 del 2            consuntivo.                                    stione economica e aziendale. Le varie
    febbraio 1973: questo passaggio legi-            Nei primi anni Ottanta la spinta inno-         casse, di comune accordo, elaborano
    slativo, tra gli altri aspetti, sancisce defi-   vativa del welfare si attenua rispetto ai      e sottopongono al Governo un docu-
    nitivamente il riconoscimento del mo-            progetti globali di riforma della prote-       mento in cui si sottolinea la necessità
    dello previdenziale gestito da Enasarco.         zione sociale tipici del decennio prece-       di far escludere dall’obbligo di deposito
    Appena dopo aver raggiunto questa                dente. Sul versante sociale e sindacale        presso il Tesoro “quegli stessi enti al cui
    stabilità, la cassa degli agenti fu coin-        l’attenzione si rivolge soprattutto al         finanziamento non concorreva in alcun

    1969                                2 febbraio 1973                      18 dicembre 1986                   9 novembre 1989
    Il numero degli iscritti arriva     Viene promulgata la legge            Viene emanata la Direttiva CEE     La caduta del muro di Berlino
    a oltre 210 mila. Per loro sono     n.12, che riconosce la natura        sulla disciplina del rapporto di   segna la fine della Guerra fredda
    stati versati contributi da circa   integrativa e obbligatoria della     agenzia commerciale.               e della “cortina di ferro”.
    47 mila ditte mandanti.             previdenza Enasarco e della
                                        gestione del Fondo Indennità
                                        Risoluzione Rapporto (FIRR)
                                        per tutti coloro che esercitano
                                        l’attività di agenzia e rappresen-
                                        tanza ai sensi degli articoli 1742
                                        e 1752 del Codice Civile.

                                                                                                          ANNO
                                                                                                           ANNOVV/ /SETTEMBRE
                                                                                                                     SETTEMBRE2014
                                                                                                                               2014          15
SPECIALE 75°

ENASARCO 75:
una storia da raccontare

modo lo Stato”. Anche questa battaglia
per il mantenimento dell’autonomia
viene vinta.
Il decennio si conclude con avvenimen-
to di portata storica: nel novembre del
1989 cade il Muro di Berlino che segna
simbolicamente la fine del comunismo
in Europa e della Guerra fredda. Duran-
te gli anni Novanta gran parte dell’asset-
to politico ed economico internazionale
verrà ridisegnato da questo evento, con
nuove prospettive all’orizzonte.
Qualche mese prima, nel celebrare il
50° anniversario dell’ente, il presidente
Leandro Tacconi sottolinea la necessità
di dover guardare all’imminente sfi-
da europea: nell’affrontare il processo          ni e incorporazioni tra enti che svolgo-         nanziamenti pubblici diretti o indiretti
di integrazione del 1992, Enasarco si            no attività similari sia la privatizzazione      con l’esclusione di quelli connessi con
troverà a gestire sia l’afflusso di nuove        di quelli che non ricevono contributi            gli sgravi e la fiscalizzazione degli oneri
realtà industriali, commerciali, finan-          statali. Si arriva così al decreto legislati-    sociali.
ziarie che entreranno nel nostro Paese,          vo n.509 del 30 giugno 1994, nel quale           Nell’articolo 2 si concede alle associa-
come pure una rilevante espansione               sono elencati sedici enti previdenziali          zioni o fondazioni in questione auto-

>                                                                                                                                               >
delle transazioni operate dagli agenti           che possono essere trasformati in per-           nomia gestionale, organizzativa e con-
in tutto il territorio europeo. In realtà        sone giuridiche di diritto privato, nel          tabile nel rispetto dei principi nei limiti
la complessiva crescita della categoria          rispetto delle condizioni previste dallo         fissati - per la natura pubblica dell’atti-
degli agenti innescherà problemi di              stesso decreto. Tra questi figura anche          vità svolta - dal decreto stesso.
gestione alle strutture dell’ente, anche e       l’Enasarco. All’articolo 1 si precisa che        Tali associazioni e fondazioni sono poi
soprattutto per la rigidità delle norme          gli enti trasformati devono continuare           poste sotto la vigilanza del Ministero
di riferimento entro le quali è costretta        a svolgere le attività previdenziali e as-       del lavoro e della previdenza sociale,
a operare.                                       sistenziali in atto riconosciute a favore        del Ministero del tesoro e degli altri
                                                 delle categorie di lavoratori e profes-          dicasteri competenti a esercitare la vi-
Verso la privatizzazione                         sionisti per le quali sono stati origi-          gilanza per gli enti trasformati, mentre
La legge n.537 del 24 dicembre 1993              nariamente istituiti, ferma restando             alla Corte dei conti viene affidato il
delega il Governo a emanare decreti              l’obbligatorietà dell’iscrizione e della         controllo generale sulla gestione delle
legislativi per razionalizzare il settore        contribuzione.                                   assicurazioni obbligatorie, per assicura-
previdenziale. Si prospettano sia fusio-         Agli enti stessi non erano consentiti fi-        re il rispetto della legalità e l’obiettivo

1990                                  7 febbraio 1992                    8 agosto 1995                        27 novembre 1996
I numeri di Enasarco continua-        Il trattato di Maastricht dà       Con la legge n.335 viene appro-      Il Consiglio di Amministrazione
no a crescere costantemente.          origine ufficialmente all’Unione   vata la riforma Dini, stabilendo     sancisce la trasformazione di
Circa 800 mila sono gli agenti        europea.                           il passaggio del calcolo pen-        Enasarco da ente pubblico in
iscritti e oltre 210 mila le azien-                                      sionistico dal metodo retribu-       Fondazione di diritto privato,
de mandanti.                          30 dicembre 1992                   tivo al metodo contributivo e        senza mutarne la natura previ-
                                      Con decreto legislativo n.503      un’ulteriore flessibilità dell’età   denziale e assistenziale.
                                      viene approvata la riforma         pensionabile.
                                      Amato che innalza il limite
                                      dell’età pensionabile per uomini
                                      e donne e prospetta un’armoniz-
                                      zazione normativa tra il settore
                                      pubblico e quello privato.

 16 FONDAZIONE ENASARCO MAGAZINE
dell’efficacia: a essa spetta infine il com-   1997) che quindi costituisce la Fonda- metodo di calcolo retributivo a quello
    pito di riferire annualmente al Parla-         zione Enasarco quale persona giuridica contributivo. Con quest’ultimo, infatti,
    mento sugli stessi enti.                       di diritto privato.                        la pensione è calcolata sull’ammontare
    Enasarco continua pertanto, pur nella                                                     dei contributi versati (oltre ovviamente
    sua nuova veste, l’attività di sempre e        Le riforme previdenziali e normative       all’età anagrafica), e non sulla media de-
    il Regolamento del 1997 ne è la dimo-          In generale, gli anni Novanta segnano gli ultimi stipendi.
    strazione, in nulla discostandosi dai fini     l’inizio di un processo di trasformazio- Nel 1998 Enasarco redige quindi un
    originari dello Statuto che per decenni        ne in ambito previdenziale che attra- nuovo Regolamento delle attività isti-
    avevano retto l’ente.                          verso varie riforme avrebbe interessato tuzionali che subisce, nel corso del
    Come organismo di diritto privato              il ventennio successivo e portato pro- tempo, modifiche dettate sia dalle di-
    provvede infatti “senza fini di lucro, alla    gressivamente sia a un nuovo sistema di verse esigenze della categoria degli
    previdenza integrativa, all’assistenza e       calcolo sia a un innalzamento dell’età di iscritti sia dai mutamenti del contesto
    all’istruzione professionale degli agenti      uscita dal mondo del lavoro. All’origine esterno. L’obiettivo di mantenere livelli
    e dei rappresentanti di commercio” ol-         di questi nuovi equilibri nel panora- adeguati per le prestazioni erogate e di
    tre a tutte quelle “altre attività che siano   ma previdenziale vi sono da una par- garantire la sostenibilità della Fonda-
    individuate dalla contrattazione collet-       te le mutate contingenze economiche zione nel lungo periodo determina nel
    tiva nazionale in quanto connesse allo         che coinvolgono l’Italia e buona parte 2004 un nuovo assetto regolamentare
    svolgimento del rapporto di agenzia            dei Paesi europei, dall’altra un netto con il definitivo passaggio dal sistema
    e conformi ai suoi scopi istituzionali”        cambiamento di prospettiva sociale e retributivo a quello contributivo, nel
    (art. 2 del nuovo Statuto).                    demografica (minore tasso di natalità, rispetto del principio del pro-rata per
    L’attività della Fondazione - nel cui          allungamento dell’aspettativa media di le anzianità contributive già maturate.
    CdA sono rappresentate le associazioni         vita, etc.).                               Gli effetti positivi di tali interventi,

>                                                                                                                                              >
    sindacali degli agenti di commercio e le       Nel 1992 si dà quindi inizio a un lun- misurati dal bilancio tecnico del 2006,
    organizzazioni delle ditte mandanti fir-       go periodo di cambiamenti legislativi, portano a un saldo totale positivo, tra
    matarie degli accordi economici collet-        che vede nella riforma Amato il primo le entrate e le uscite. Sono anni in cui
    tivi - si rivolge infatti principalmente,      tassello. Con la legge 503/1992 si predi- viene contestualmente avviato il Pro-
    come da tradizione, alla pensione inte-        spone di innalzare l’età pensionabile, in- getto Mercurio per la dismissione del
    grativa degli iscritti.                        crementare i requisiti contributivi mini- patrimonio immobiliare, nell’ambito di
    Di fatto il decreto legislativo n.509 del      mi e soprattutto cancellare la cosiddette una complessiva riqualificazione e di
    30 giugno 1994 aveva avviato un pro-           baby pensioni del pubblico impiego.        un miglior rendimento del portafoglio
    cesso di privatizzazione che si sarebbe        Alcuni anni dopo è la volta del presi- immobiliare e mobiliare.
    concluso, dopo un lungo dibattito e            dente del consiglio Dini e del ministro Il 1° gennaio 2012 entra in vigore un
    la decisiva concertazione tra le par-          del lavoro Treu. La riforma che porta nuovo Regolamento delle attività isti-
    ti sociali, con la delibera del CdA del        il loro nome segna, nel 1995, un vero tuzionali, con la necessità di assicu-
    27 novembre 1996 (approvata poi con            e proprio spartiacque nel mondo previ- rare la stabilità di lungo periodo della
    decreto interministeriale del 16 giugno        denziale con il definitivo passaggio dal gestione previdenziale. La riforma ha

    11 settembre 2001                 1 gennaio 2004                       Agosto 2007                           14 febbraio 2008
    L’attentato alle Torri Gemelle    Entra in vigore il nuovo regola-     Negli Stati Uniti scoppia la crisi    Il CdA affida al direttore genera-
    segna un momento cruciale e       mento Enasarco, che prevede il       del mercato immobiliare, che          le l’incarico di elaborare un pia-
    drammatico per gli equilibri      passaggio dal sistema retributivo    impatterà a livello globale sui       no di dismissione del patrimonio
    politici ed economici del mondo   a quello contributivo.               mercati finanziari e sull’indu-       immobiliare della Fondazione
    occidentale.                                                           stria, mettendo a repentaglio         Enasarco.
                                      23 agosto 2004                       l’economia di tutto il mondo.
                                      La legge 243, conosciuta come                                              31 dicembre 2008
                                      riforma Maroni, introduce in-        24 dicembre 2007                      Gli agenti attivi superano quota
                                      centivi per chi rinvia la pensione   Con la riforma Prodi viene intro-     267 mila, con un’età media di
                                      di anzianità e aumenta l’età         dotto il sistema delle cosiddette     45 anni e una partecipazione
                                      anagrafica per le pensioni di        “quote” per l’accesso alla pensione   di sesso femminile in aumento
                                      anzianità e di vecchiaia.            di anzianità. Le quote sono de-       rispetto al passato.
                                                                           terminate dalla somma tra l’età
                                                                           anagrafica e gli anni lavorati.
                                                                                                           ANNO
                                                                                                            ANNOVV/ /SETTEMBRE
                                                                                                                      SETTEMBRE2014
                                                                                                                                2014           17
SPECIALE 75°

ENASARCO 75:
una storia da raccontare

l’obiettivo di intervenire sull’aumento             ambito economico, dal governo Mon-                  golamento 2012.
delle entrate contributive e sul con-               ti. L’articolo 24 comma 24 del decreto              Questi ulteriori interventi normativi
tenimento della spesa. Questo nuovo                 legge “Salva Italia” (convertito in legge           hanno come obiettivo nel lungo perio-
assetto regolamentare, approvato dal                n.214/2011) prevede per gli enti previ-             do quello di garantire l’erogazione delle
CdA della Fondazione tra il 2010 e il               denziali l’obbligo di adottare provvedi-            pensioni attuali e di quelle future, non-
2011, subisce però ulteriori modifiche              menti per assicurare la sostenibilità fi-           ché di tutte le altre prestazioni che la
a seguito della riforma sulle pensioni              nanziaria a cinquant’anni. Nel corso del            Fondazione eroga. Il progetto di rinno-
presentata dal Ministro del lavoro e                2012 una delle priorità per la Fonda-               vamento è stato riconosciuto dalle stes-
delle politiche sociali, Fornero, che ri-           zione Enasarco diventa quindi quella di             se autorità di vigilanza. Nel novembre
definisce la soglia dell’età pensionabile           tutelare gli iscritti e garantire la propria        2012 infatti i Ministeri vigilanti hanno
e l’applicazione del sistema contributi-            sostenibilità finanziaria. È nel mese di            approvato il bilancio tecnico, ricono-
vo pro-rata.                                        dicembre che sono effettuate, con deli-             scendo l’equilibrio e la sostenibilità di
Gli ultimi giorni del 2011 sono for-                bera del CdA approvata dal Ministero                Enasarco per i prossimi 50 anni.
temente scanditi dalle scelte nette e               del lavoro e da quello dell’economia e
controverse compiute, soprattutto in                delle finanze, alcune modifiche al Re-
15 dicembre 2009                        2011 - 2012                          3 giugno 2013                           10 aprile 2014
La Fondazione Enasarco                  Il 22 dicembre 2011 viene con-       Firmato il protocollo d’intesa          Il Ministero del lavoro e delle
celebra il suo 70° compleanno           vertita in legge la riforma For-     con le organizzazioni sindacali         politiche sociali, il Ministero
a Montecitorio. Alla cerimonia          nero che porta molte novità, tra     rappresentative delle agenzie           dell’economia e delle finanze e
partecipano il Ministro del             le quali la nuova soglia dell’età    immobiliari per la tutela dei di-       la Covip annunciano l’appro-
lavoro e delle politiche sociali e il   pensionabile e l’applicazione del    ritti previdenziali e assistenziali     vazione del “Regolamento per
vicepresidente della Camera dei         sistema contributivo “pro-rata”.     dei collaboratori che non sono          l’impiego e la gestione delle
deputati.                                                                    abilitati all’esercizio dell’attività   risorse finanziarie”.
                                        Novembre 2012                        di mediazione.
                                        I ministeri vigilanti approvano il                                           6 giugno 2014
                                        bilancio tecnico. Come previsto      26 giugno 2013                       La Fondazione Enasarco compie
                                        dalla riforma Fornero per tutte      Firmato on l’Organismo per la ge- il suo 75° compleanno.
                                        le casse privatizzate, il bilancio   stione degli elenchi degli agenti in
                                        rispetta l’obbligo di garantire      attività finanziaria e dei media-
                                        equilibrio e sostenibilità cin-      tori creditizi (OAM) il protocollo
                                        quantennale.                         d’intesa che prevede formazione,
                                                                             controlli e scambio di informazio-
                                                                             ni, per una più efficace copertura
                                                                             previdenziale della categoria.
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