NON POSSIAMO PIÙ ASPETTARE! - Azioni virtuose per salvaguardare l'ambiente - Fai CISL

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NON POSSIAMO PIÙ ASPETTARE! - Azioni virtuose per salvaguardare l'ambiente - Fai CISL
N. 9/10 - settembre/ottobre 2019 – E 1,80

                        Il lavoro agroalimentare - periodico della Fai Cisl

NON POSSIAMO PIÙ ASPETTARE!
 Azioni virtuose per salvaguardare l’ambiente
NON POSSIAMO PIÙ ASPETTARE! - Azioni virtuose per salvaguardare l'ambiente - Fai CISL
NON POSSIAMO PIÙ ASPETTARE! - Azioni virtuose per salvaguardare l'ambiente - Fai CISL
Sommario
    Matera, simbolo di un riscatto e delle nostre sfide future
    di Onofrio Rota                                                                                                  Editoriale    4
    Giulio Pastore e l’emancipazione del mondo del lavoro
    di Aldo Carera                                                                                          Vita sindacale         6
    Da Napoli a Matera per promuovere il lavoro agroalimentare
    N.d.r.                                                                                                            Attualità    8
    Istituzioni italiane ed europee a confronto col Sindacato: quale futuro?
    N.d.r.                                                                                                            Attualità   10
    Sud, lo spettro della recessione nel nuovo Rapporto SVIMEZ
    di Rossano Colagrossi.                                                                                            Attualità   12
    Caporalato, anche il Lazio approva una legge regionale
    di R.C.                                                                                                           Attualità   14
    Il G7 di Biarritz: fra nuove scelte e consolidate istanze sindacali
    di Giorgio Caridi                                                                                      In primo piano         15
    Fiat panis
    di Vincenzo Conso                                                                                      In primo piano         17
    Trattativa a tutto campo
    di Roberto Benaglia                                                                                    Contrattazione         18
    Industria 4.0: siglato da Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil con Unilever il primo accordo in Italia
    di R.C.                                                                                                Contrattazione         20
    Presentata la piattaforma per il rinnovo del CCNL quadri ed Impiegati agricoli
    di Giovanni Mattoccia                                                                                  Contrattazione         22
    I Lavoratori migranti nel mercato del lavoro in Italia
    di Mohamed Saady                                                                                            Immigrazione      23
    Immigrazione, presentato il Rapporto Caritas-Migrantes 2019
    di R.C.                                                                                                     Immigrazione      25
    Ripartire dal territorio
    di Raffaella Buonaguro                                                                                          Agricoltura   27
    Rafforzare la formazione continua per valorizzare il lavoro
    e la competitività nel settore alimentare
    di Gianni Alviti                                                                                    Agroalimentare            28
    Agire subito!
    di V. C.                                                                                                         Ambiente     30
    Energia, acqua e cibo: decisioni di oggi, per le risorse di domani
    di G. C.                                                                                                         Ambiente     32
    Emergenza climatica, anche l’EFFAT alza la voce
    di G. C.                                                                                                         Ambiente     34
    Un #PortoSicuro per i lavoratori della pesca in Italia
    di Silvano Giangiacomi                                                                                               Pesca    35
    1919 – 2019: cento anni dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro
    di Giuseppe Iuliano                                                                                    Internazionale         39
    Assistenza a disabili: il congedo va usato bene
    a cura dell’Inas Cisl                                                                              Il punto dell’Inas         42
Fai Proposte periodico del lavoro agroalimentare n. 9-10 – settembre - ottobre 2019
Editore Fai Cisl - Direttore Onofrio Rota - Direttore responsabile Vincenzo Conso
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                                                                                                                       su www.faicisl.it
                                                                             Chiuso in redazione il 3/10/2019
NON POSSIAMO PIÙ ASPETTARE! - Azioni virtuose per salvaguardare l'ambiente - Fai CISL
oriale
  Editoriale

                            Matera, simbolo di un riscatto
                             e delle nostre sfide future
                                                   di Onofrio Rota, Segretario Generale Fai Cisl

      Con                                               conosciute, i proclami rivoluzionari
                                                        e i buoni intenti, ha continuato inin-
      #FaiBellal’Italia                                 terrottamente a litigare su tutto e a
      2019, la Fai                                      dare un pessimo esempio di classe
                                                        dirigente. A parte, ovviamente, le di-
      Cisl rilancia il                                  verse dovute eccezioni. A cominciare
      protagonismo                                      dal Presidente Mattarella, che anche
                                                        durante l’ultima crisi di governo
      del sindacato                                     ha dimostrato, ancora una volta, di
      per la sostenibilità                              saper coltivare un clima costruttivo
                                                        e di saper imporre a tutti, con la sua
      sociale, ambientale                               autorevolezza, il sacrosanto rispetto
      ed economica                                      delle istituzioni, della democrazia
                                                        parlamentare, del senso dello Stato,
                                                        della civile convivenza, dell’interesse
            Sembra ieri, eppure è già tra-              generale del Paese.
      scorso un anno, da quando abbiamo                                                             per cercare di cogliere già dalla pros-
      lanciato, da Napoli, la nostra iniziativa              Intanto il nuovo governo si è          sima manovra l’occasione per rilan-
      Fai Bella l’Italia. Una battaglia per il          insediato. Del precedente, possiamo         ciare risposte serie su questi punti.
      bello e il buono, l’avevamo definita.             dire purtroppo che ha sbagliato             A partire dalla sicurezza sul lavoro,
      Una campagna per il lavoro di qua-                tante, tantissime cose. Il reddito di       che dovrà essere un tema prioritario,
      lità, per le donne e gli uomini che               cittadinanza usato per il consenso          anche alla luce dei recenti incidenti
      ogni giorno sostengono le nostre                  elettorale, l’invocazione di una flat       mortali avvenuti nei nostri settori.
      bellezze paesaggistiche e naturali,               tax iniqua quanto inutile, la spe-
      fragili e vulnerabili, e le tante filiere         culazione sulla paura degli italiani             Nel frattempo, non siamo stati
      agroalimentari che rappresentano il               davanti ai fenomeni migratori, le           a guardare, e abbiamo affrontato
      cibo Made in Italy nel mondo. Que-                infrastrutture e gli investimenti bloc-     tanti impegni di non poco conto.
      sto è stato. Nei dodici mesi appena               cati, le continue provocazioni contro       C’è stata una importante conferenza
      trascorsi la nostra federazione non               l’Europa, il linguaggio di odio, il mito    organizzativa, che accanto a quella
      ha smesso mai di impegnarsi su tutti              dei voucher agricoli, gli attacchi alla     della Cisl ci ha dato l’opportunità di
      i fronti – e in tutti i suoi livelli – per        Legge 199. Tanto per ricordarne             riflettere sulla nostra federazione e di
      raggiungere gli obiettivi che ci era-             alcune. Ma soprattutto: è stato perso       darci metodi e obiettivi ambiziosi e
      vamo dati a partire dal nostro “Ma-               molto tempo. Per questo ci aspettia-        innovativi. Abbiamo affrontato le tan-
      nifesto per il lavoro agroalimentare              mo che il nuovo governo segni una           te emergenze che riguardano i lavo-
      e ambientale”. Nel frattempo, molte               svolta vera. Da parte nostra, piena         ratori dei nostri comparti, ma anche
      cose sono cambiate. Tranne due.                   disponibilità al confronto, ma anche        messo in campo proposte e visioni
      Il settore agroalimentare, che no-                la forte consapevolezza di dover            per contribuire a politiche lungimi-
      nostante una nuova recessione alle                giudicare dai fatti e dalla capacità di     ranti e a interventi programmati. Per-
      porte e tanti segnali negativi ha con-            recepire le nostre proposte. Servono        ché il sindacato nuovo rimane per
      tinuato a produrre ricchezza e a cre-             investimenti, infrastrutture sociali e      noi quello che oltre a gestire il pre-
      scere. E poi la politica nostrana, che            materiali, lavoro, crescita, rilancio dei   sente sa intervenire sul futuro, vuole
      nonostante i cambiamenti annuncia-                consumi interni. Continuiamo ad             farsi protagonista di ciò che sarà, per
      ti, le tante facce nuove e quelle ben             essere al fianco della Confederazione       salvaguardare le lavoratrici e i lavora-

      Fai Proposte 9-10 – settembre-ottobre 2019                           4
NON POSSIAMO PIÙ ASPETTARE! - Azioni virtuose per salvaguardare l'ambiente - Fai CISL
Edito
                                                                                                      Editoriale
tori e per garantire a tutti maggiori     ambientale come la nostra, radicata       maggiore impatto sull’ambiente, al-
tutele, opportunità di realizzazione,     nei valori della solidarietà, della di-   meno in termini di emissioni di CO2,
solidarietà, partecipazione.              gnità della persona, del sindacalismo     ma sono anche i più vulnerabili agli
     È con questo approccio che ab-       libero, autonomo, democratico, non        effetti devastanti del riscaldamento
biamo portato avanti le nostre cam-       debba stare nelle retrovie, di fronte     globale.
pagne. Sos Caporalato, Fai di Più,        alla domanda sempre più urgente
                                          di un modello sociale ed economi-              Al sindacato, dunque, il compito
la nostra Giornata nazionale per la
                                          co sostenibile. Non si tratta di fare     epocale di governare questi mu-
Cura dell’Ambiente, le Giornate della
                                          dell’ambientalismo una bandierina         tamenti. Dobbiamo fare in modo
Montagna, Porto Sicuro: non sono
                                          ideologica. Aldilà di qualche luogo       che una svolta equilibrata verso
iniziative semplicemente mediatiche,
                                          comune, di qualche slogan ingenuo,        un’economia verde possa veramente
non sono slogan per sentirsi al passo
                                          diffuso anche tra i tanti ragazzi e       creare tanti nuovi posti di lavoro
con i tempi, ma sono vere e proprie
                                          ragazze che stanno partecipando in
campagne sociali che ci permettono                                                  e minimizzare l’impatto sociale di
                                          ogni parte del mondo al movimento
di saldare un rapporto sempre più                                                   quelli che andranno persi. Per far
                                          Fridays For Future, bisogna capire
stretto con i nostri associati e con il                                             avanzare il lavoro di qualità, garantire
                                          che quel che le nuove generazioni
mondo che ci circonda. Non è un                                                     una svolta equa e graduale che non
                                          stanno chiedendo, ai cittadini e ai
caso, allora, se per l’edizione 2019                                                lasci indietro nessun lavoratore. Noi
                                          governi, sono impegni concreti su
di Fai Bella l’Italia abbiamo scelto
                                          obiettivi più che condivisibili: una      ci siamo: questo il messaggio che
una città come Matera. Una perla tra
                                          transizione verso fonti energetiche       lanciamo da Matera. Lo rivolgiamo
i sassi, simbolo di un riscatto tutto
                                          rinnovabili, maggiore giustizia so-       a tutte le istituzioni, locali, nazionali
italiano, di una comunità di donne e
                                          ciale, più spazio per la conoscenza       ed europee, affinché si passi dalle
uomini che saldando impresa e lavo-
                                          scientifica. Sono sfide, queste, che      parole ai fatti. E lo rivolgiamo a noi
ro, tradizione e innovazione, hanno
                                          ci chiamano in causa in quanto            stessi, per realizzare con sempre
saputo trasformare un territorio da
                                          cittadini e soprattutto in quanto
vergogna nazionale a Capitale della                                                 maggiore consapevolezza i nostri
                                          rappresentanti del mondo del la-
Cultura Europea. C’è di che esserne                                                 progetti quotidiani. Ricordando sem-
                                          voro agroalimentare e ambientale.
orgogliosi. Così come non è un                                                      pre che “la Terra – per dirla con le
                                          Perché su un pianeta distrutto dalla
caso se abbiamo voluto realizzare,                                                  parole di Papa Francesco – non è un
                                          crisi climatica, non potranno esserci
per questo evento, la consegna di                                                   bene da sciupare, ma un’eredità da
                                          lavoro né vita. E perché settori come
alcuni riconoscimenti. Vogliamo
                                          quello dell’agricoltura sono quelli dal   trasmettere”.
dire grazie, con semplicità, ad alcune
realtà che in vario modo si sono
dimostrate virtuose rispetto ai temi
che ci sono cari. Aziende, associa-
zioni, o singoli cittadini, che negli
ultimi anni hanno saputo essere par-
ticolarmente virtuosi sotto il profilo
della sostenibilità ambientale, della
divulgazione scientifica, della qualità
del lavoro, della valorizzazione del
territorio, dell’affermazione della le-
galità. Riconoscimenti simbolici con
i quali vogliamo incoraggiare tutta
la collettività a intraprendere strade
nuove per dare un futuro dignitoso
al nostro pianeta e a tutti coloro che
lo abiteranno.
    Abbiamo voluto farlo perché
crediamo veramente che una fede-
razione agroalimentare industriale e

                                                            5                         Fai Proposte 9-10 – settembre-ottobre 2019
NON POSSIAMO PIÙ ASPETTARE! - Azioni virtuose per salvaguardare l'ambiente - Fai CISL
ndacale
  Vita sindacale

                     Giulio Pastore
         e l’emancipazione del mondo del lavoro
                                                             di Aldo Carera

      Nella ricorrenza                             tori sul posto di lavoro e nei nuovi    dedicato allo studio nelle scuole
                                                   equilibri dello stato sociale.          serali: ventenne diventa direttore
      del cinquantenario                                Anche la politica a quel punto
                                                                                           del periodico cattolico locale “Il
                                                                                           Monte Rosa”. Poi, costretto dai fa-
      dalla scomparsa                              diventa il terreno in cui gli uomini
                                                                                           scisti a lasciare Varallo, nel 1924 si
                                                   del sindacato possono impegnarsi
                                                                                           trasferisce a Monza dove incontra
      (14 ottobre 1969                             in prima persona, a livello go-
                                                                                           il suo «impareggiabile maestro»
                                                   vernativo, per portare soluzioni
      14 ottobre 2019)                             nuove rispetto alle antiche fragilità
                                                                                           Achille Grandi.
                                                   della penisola, soprattutto lì dove          2. «Alere flammam». Durante
           Nella biografia di Giulio Pastore       l’arretratezza contrasta ogni possi-    il fascismo, giovane uomo, subisce
      si specchia la storia del Novecento          bilità di sviluppo economico e di       il divario tra le proprie aspirazioni
      italiano segnata, pur tra chiari e           emancipazione sociale e culturale       ideali e uno scenario di vincoli alla
      scuri, dalla progressiva emancipa-           del mondo del lavoro. Sono que-         libertà che non ne indebolisce lo
      zione dei lavoratori. Giulio nasce           sti gli ultimi anni di Pastore, da      slancio a impegnarsi per quanto
      a inizio secolo (17 agosto 1902) in          ministro, prima della prematura         la realtà delle cose lo consenta.
      una modestissima famiglia operaia            scomparsa (14 ottobre 1969) che         Costretto a lasciare il sindacato si
      di Varallo Sesia. Nel tumultuoso             ricordiamo e celebriamo di questi       cerca un lavoro a Novara, dove in-
      primo dopoguerra, giovanissimo,              tempi, cinquant’anni dopo.              contra Luigi Gedda che lo chiama
      si impegna a sostenere il rafforza-                                                  a Roma per contribuire al raffor-
                                                       Questi scenari – che coinci-        zamento della Gioventù cattolica.
      mento della presenza dei cattolici           dono con le quattro fasi della vita     A Pastore non basta limitarsi ad
      nel campo del lavoro. L’afferma-             di Giulio Pastore: la giovinezza,       «alimentare la fiamma» dei valori
      zione del regime fascista costringe          la maturità, l’età adulta e gli anni    religiosi e sociali cattolici: organiz-
      i sindacalisti cattolici, così come il       sul limite dell’anzianità – possono     zare per lui significa immergersi
      trentenne Pastore, ad alimentare             essere riletti facendo riferimento      nelle realtà più desolate, scuotere
      in altro modo la propria vocazione           ad alcune sue frasi particolarmente     gli animi, dare coraggio ai giovani
      all’azione sociale, sempre a rischio         significative.                          cattolici. Per mesi gira in lungo e
      della propria incolumità personale.                                                  in largo le terre del Sud. Con la
                                                        1. «Prendere in mano il pro-
          Con l’inizio dell’età repubbli-          prio destino». A vent’anni Giulio       guerra arrivano la clandestinità, il
      cana gli spazi di rappresentanza             «prende in mano» senza esitazioni       carcere, la Liberazione, l’impegno
      politica e sociale si ampliano e si          il proprio destino, così come           con Grandi a rappre-
      strutturano. I lavoratori e i loro           avrebbe auspicato più avanti per i      sentare i lavorato-
      rappresentanti, Pastore è nell’età           lavoratori, per il sindacato, per gli   ri cattolici nella
      matura, sono chiamati a assumersi            uomini delle aree arretrate della       Cgil unitaria e           a
      nuove responsabilità negli assetti           penisola. Attaccafili a 12 anni alle    difenderne i
      democratici del Paese e si confron-          Manifatture Lane di Borgosesia,         valori nelle
      tano con l’avanzare di una grande            per contribuire a mantenere una         Acli (1944).
      trasformazione che sfida la loro             famiglia poverissima, già a sedici          3. «Senza
      capacità di mettersi in sintonia,            anni si impegna nell’associazioni-      santi in Para-
      senza timori, con l’innovazione dei          smo giovanile cattolico e inizia la     diso». Al
      sistemi produttivi e di elaborare            militanza nelle fila del sindacato      conso-
      nuove forme di tutela dei lavora-            bianco. Mette ben a frutto il tempo

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NON POSSIAMO PIÙ ASPETTARE! - Azioni virtuose per salvaguardare l'ambiente - Fai CISL
Vita sin
                                                                                   Vita sindacale
lidarsi della democrazia repubbli-        trattative, la politica segue logiche   nei territori, nelle imprese e ai
cana, nella stagione della sua piena      autocentrate e i poteri economici       tavoli centrali della regolazione
maturità, Giulio Pastore dispone di       fanno valere la loro forza.             economica.
tutti gli elementi di giudizio neces-
                                              Per affermare la centralità              4. «Per l’uomo del Sud». Nel
sari per influenzare gli avvenimenti
                                          della persona lavoratore nella vita     1958, a 56 anni Pastore decide di
e per prendersi responsabilità
                                          produttiva e nella convivenza civile
dirette. La scelta, inizialmente                                                  portare le istanze del lavoro, in cui
                                          Pastore punta sull’ampliamento
sofferta, di condurre la corrente                                                 continua ad identificarsi, a livello
                                          della rappresentanza, sull’impiego
cristiana fuori dalla Cgil unitaria                                               governativo. Per quasi un decen-
                                          intelligente ed equilibrato della
e di costituire la Lcgil (settembre                                               nio, come ministro del Mezzogior-
1948) avvia il percorso che porta         forza contrattuale così da cambiare
alla Cisl (30 aprile 1950). Un sinda-     lo stato delle cose e aprire la stra-   no e delle aree arretrate, riafferma
cato «nuovo» capace di affermare          da alla partecipazione. Convinzioni     le convinzioni maturate in Cisl: il
la propria natura di associazione         fondate sulla consapevolezza della      libero sindacato ha gli strumenti
libera, espressione volontaria degli      crescente complessità della società     culturali e operativi per incidere
iscritti, e di rivendicare gli spazi      contemporanea e della necessità
                                                                                  dal basso sui processi di sviluppo.
dell’autonomia collettiva propria         di perseguire un disegno condivi-
                                          so, in grado di indirizzare la molte-   Al governo, reso merito dei risul-
dei soggetti intermedi tra il singolo                                             tati dell’intervento straordinario
e lo Stato. L’orizzonte è quello di       plicità degli interessi verso il bene
                                          comune secondo i dettami della          - sostenuto dalla Cassa per il Mez-
un paese inserito nella democrazia
politica occidentale, in un’Europa        giustizia sociale.                      zogiorno - a potenziamento delle
da unificare, in un assetto econo-             Del tutto attuale ancor oggi,      infrastrutture e delle localizzazioni
mico capitalistico regolato da un         questa visione è contrastata dalle      industriali, Pastore propone di
moderato intervento statale. Per          imprese (meglio il conflitto e          allungare il passo in una direzione
un sindacato così concepito non           qualche concessione monetaria           nuova adottando un’idea integrale
c’erano «santi in Paradiso», neppu-       piuttosto che rapportare i salari       e partecipativa di sviluppo, anzitut-
re tra le forze politiche più vicine      alla produttività o cedere spazi alla   to umano, a favore delle popola-
nei valori di riferimento. Senza          partecipazione), dalle altre orga-      zioni meridionali.
santi protettori, tutto è affidato alla   nizzazioni sindacali (meglio lottare
capacità di radicarsi tra i lavoratori    contro il capitalismo in nome della         Le cose vanno altrimenti. Ben
e di dotarsi di quadri dirigenti ade-     dittatura del popolo) e non è ap-       presto Pastore si rende conto che
guatamente formati.                       poggiata dalle forze politiche (me-     la politica ragiona secondo schemi
    Con il sostegno di Mario Roma-        glio puntare sulla forza della poli-    in cui non si riconosce. Tuttavia
ni, Pastore scende in campo per           tica che aprire all’intermediazione     nulla smuove la sua convinzione
opporsi alla regolamentazione le-         sociale). Pastore e la Cisl ne erano    che il progresso sociale ed econo-
gislativa prevista dagli articoli 39 e    consapevoli, come erano ben con-
                                                                                  mico non viene dall’alto ma si ra-
40 della Costituzione, che conside-       sapevoli che quel 30 aprile 1950
                                          aveva cambiato la storia del sinda-     dica nei territori, lì dove gli uomini
ra un’indebita intromissione dello
Stato negli ambiti della libertà          cato italiano perché aveva posto        sono chiamati a farsi carico del
associativa. La convinzione è che la      per la prima volta il problema della    proprio destino. Così come quel
democrazia è tale quando, accanto         piena emancipazione del lavoro in       giovane attaccafili aveva saputo
alla dimensione politica (la libertà      nome della dignità del lavoratore       fare mezzo secolo prima in forza
di voto per tutti) e al welfare state     nel rispetto della democrazia e,        delle qualità morali, sostenute da
(un minimo di tutele per tutti), i        realisticamente, delle ineludibili      una profonda religiosità, e delle
lavoratori possano disporre pie-          regole del mercato. Quelli di Pa-       capacità operative che lo avrebbe-
namente dell’unica loro risorsa: il       store segretario generale della Cisl
                                          (1950-1958) sono anni indomiti di       ro posto alla guida di un grande
lavoro. Non è così se i salari sono
bassi, le condizioni di lavoro sono       dialoghi e di scontri con attori e      progetto di emancipazione del la-
infami, le controparti non rico-          istituzioni, ma anche di costante       voro e di modernizzazione sociale
noscono pari dignità alle rappre-         rafforzamento della Cisl sul piano      fondato sulla fiducia nell’uomo e
sentanze del lavoro al tavolo delle       culturale, politico e organizzativo     sull’aiuto della provvidenza.

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alità
 Attualità

                 Da Napoli a Matera
        per promuovere il lavoro agroalimentare
     Riconoscimenti                               te le federazioni regionali, con ben      e uno sviluppo che rispetti il ter-
                                                  17 iniziative rivolte alla salvaguar-     ritorio e il lavoro. Centrale sarà la
     alle eccellenze                              dia del territorio e alla valorizzazio-   presenza, durante i lavori, di Don
     italiane per                                 ne del patrimonio paesaggistico.          Luigi Ciotti, presidente e fondato-
                                                                                            re di Libera, associazione da anni
     sostenibilità                                    Altri momenti importanti di
                                                                                            impegnata nella lotta alle mafie,
                                                  questo cammino sono stati le
     e tutela                                     “Giornate della Montagna”, un se-         che spesso sfruttano proprio il
                                                                                            lavoro agricolo. Don Ciotti potrà
     dell’ambiente                                minario di studio dedicato alla cul-
                                                  tura montana, e le varie iniziative       ripercorrere tutte le iniziative per
                                                  targate #PortoSicuro, il progetto         il riuso dei beni confiscati alla
          Il 27 settembre 2018, a Napoli,                                                   mafia e utilizzati per potenziare
                                                  della Federazione per la sicurezza
     prendeva il via “Fai Bella l’Italia”,                                                  l’agricoltura legale e sostenibile.
                                                  sul lavoro, le tutele sociali e la
     un percorso volto a valorizzare                                                        Significativa anche la presenza
                                                  competitività del settore pesca.
     comportamenti virtuosi di azien-                                                       del neo Ministro per le Politiche
     de, cittadini, associazioni, e a pro-             In tutti questi momenti dedica-      Agricole, Teresa Bellanova, che,
     muovere il lavoro agroalimentare e           ti alla promozione di uno sviluppo        con la sua decennale esperienza
     la Green Economy. Questa è stata             sostenibile negli ambiti di com-          sindacale nel mondo agricolo, sa-
     anche l’occasione per presentare             petenza della Federazione, si è           prà portare un contributo rilevante
     al pubblico il “Manifesto per il la-         sempre cercato di perseguire una          sia dal punto di vista politico che
     voro agroalimentare e ambientale”            continua ricerca delle eccellenze,        di visione futura. Questa partecipa-
                                                  delle innovazioni e delle buone           zione al progetto, è bene ribadirlo,
     della Federazione, un documento
                                                  pratiche industriali, lavorative e        testimonia nuovamente la condi-
     che è stato consegnato al Ministro
                                                  personali, per la tutela del nostro       visione degli obiettivi di “Fai bella
     delle Politiche agricole alimentari
                                                  ambiente.                                 l’Italia” da parte dei massimi vertici
     e forestali e che è stato redatto al
                                                       Proseguendo in quest’alveo, il       istituzionali.
     fine di contribuire a costruire un
     futuro sostenibile partendo da               10 ottobre si approderà a Matera,             Durante la giornata ci sarà
     quelli che sono asset strategici per         non solo Capitale Europea della           anche uno spazio dedicato ad altre
     l’Italia.                                    Cultura per il 2019, ma anche un          realtà e persone, che riceveranno
                                                  luogo simbolico dove continuare           una menzione per il particolare
         Con questo evento ha preso il            a portare avanti i temi della so-         impegno dimostrato nella tutela
     via un percorso fortemente voluto            stenibilità e della salvaguardia del      ambientale.
     dal Segretario Generale della FAI            territorio, elementi portanti di “Fai
     Cisl, Onofrio Rota, e che tutta la                                                          Fra le organizzazioni premiate
                                                  bella l’Italia”. Questo luogo inca-
     Federazione, insieme alla Fonda-                                                       vi saranno: Symbola, per la sua ini-
                                                  stonato fra le rocce, infatti, è stato
     zione FAI Cisl – Studi e Ricerche,                                                     ziativa “L’Italia in 10 selfie”, un dos-
                                                  scelto per discutere il delicato e
     ha accolto con entusiasmo e so-                                                        sier annuale che fotografa i primati
                                                  sempre più attuale tema della fra-
     stenuto nel corso dei mesi e delle                                                     dell’economia nazionale; Coldiret-
                                                  gilità del territorio italiano.
     iniziative messe in campo.                                                             ti, per la sua “Campagna Amica –
                                                       Questa seconda edizione,             prodotti km zero”, iniziativa volta
         Dopo il capoluogo campano,               diretta prosecuzione dell’evento          a promuovere mercati ortofrutti-
     infatti, il 5 maggio 2019 è stata la         di Napoli, vedrà la partecipazione        coli dove vengono venduti solo
     volta della Prima “Giornata na-              di esperti, rappresentanti delle          prodotti agricoli, italiani e rigo-
     zionale della FAI Cisl per la Cura           istituzioni, lavoratori e aziende, in     rosamente a km zero; Consorzio
     dell’Ambiente”. In questa nuova              un confronto a tutto tondo sulle          Co.Ge.Vo di Chioggia, impegnato
     tappa di “Fai Bella l’Italia”, è stata       possibili linee da tracciare insieme,     nella sostenibilità del settore ittico;
     organizzata la mobilitazione di tut-         per concretizzare la sostenibilità        Istituto Comprensivo don Milani

     Fai Proposte 9-10 – settembre-ottobre 2019                     8
NON POSSIAMO PIÙ ASPETTARE! - Azioni virtuose per salvaguardare l'ambiente - Fai CISL
AttualitàAttua
                                                  Federica Gasbarro, unica delegata
                                                  italiana al vertice ONU sul clima e
                                                  attivista del movimento giovanile
                                                  “Friday For Future Italia”, fondato
                                                  da Greta Thunberg.
                                                      Le conclusioni saranno affidate
                                                  ad Annamaria Furlan, Segretaria
                                                  Generale Cisl e l’intera mattinata
                                                  sarà coordinata dal caporedattore
                                                  centrale del TG1, Piero Damosso.
                                                      Matera, in definitiva, sarà l’oc-
                                                  casione per fare il punto su quanto
                                                  fatto finora, per discutere di svi-
                                                  luppo sostenibile e ambiente, e
                                                  per iniziare a riflettere sulle azioni
                                                  future: un appuntamento imperdi-
                                                  bile, cui tutti sono invitati.

                                                                                      N.d.r.

                                                10
                                             OTTOBRE
                                               2019
di Policoro; Heineken, per l’ini-
ziativa “10.000 per l’Ambiente”, in
cui i dipendenti del gruppo hanno
donato ore di tempo per ripulire
corsi e specchi d’acqua vicino agli
stabilimenti; Acque Minerali San
Benedetto, per il polo di ricerca
sulla sostenibilità.
    Oltre alle organizzazioni, i rico-
noscimenti andranno anche a un
lavoratore forestale di Stromboli,
intervenuto nel portare in salvo
molti turisti durante l’eruzione
del vulcano lo scorso luglio, alla
band veneziana Grace N Kaos,
autrice del brano “Nero” contro il
caporalato e vincitrice del premio
Amnesty International, a Valerio
Rossi Albertini, ricercatore del
CNR e divulgatore scientifico e a

                                         9          Fai Proposte 9-10 – settembre-ottobre 2019
NON POSSIAMO PIÙ ASPETTARE! - Azioni virtuose per salvaguardare l'ambiente - Fai CISL
alità
 Attualità

             Istituzioni italiane ed europee
        a confronto col Sindacato: quale futuro?
     Un nuovo Governo                             varie sigle dei lavoratori nelle    della Società odierna, per cui
                                                  aziende e quindi determinarne       rappresenta un polveroso re-
     in una situazione                            il diritto a sedersi ai tavoli di   taggio di potere del passato,
     politica fluida,                             contrattazione.                     ha formato tanti esponenti
                                                                                      della compagine istituzionale
     mentre inizia                                    Prima di cercare di capire
                                                                                      e, ora, anche governativa. Gli
                                                  meglio questa nuova attitudine
     una nuova                                    verso il Sindacato, dopo anni       insegnamenti appresi negli
                                                                                      anni, tra lotte per la dignità e
     Legislatura europea.                         di atteggiamenti più o meno
                                                                                      la salute dei lavoratori, posso-
                                                  ostili, è bene fare un passo in-
     Si rinnova anche                             dietro ed effettuare una breve      no ora finalmente fare da guida
                                                                                      al pensiero per una nuova
     la Commissione                               disamina di quella che è l’at-
                                                  tuale compagine governativa in      gestione della cosa pubblica,
     Europea                                      Italia e in Europa.                 maggiormente orientata all’e-
                                                                                      quità sociale e ad intervenire
                                                      Il nuovo Governo italiano è     incisivamente sui problemi
        “La vita sindacale è tutta                composto da 21 Ministri, di cui
     penetrata e fatta oggetto di                                                     odierni.
                                                  ben 7 sono donne e proprio
     conquista politica, rivoluzio-               fra di esse si trova una ex sin-       In questo senso, lasciano
     naria, antidemocratica. Non                  dacalista, Teresa Bellanova. Il     sicuramente ben sperare al-
     è possibile che lo Stato si di-              Sindacato, che contrariamente       cuni recenti eventi che hanno
     sinteressi dell’organizzazione               al pensiero di una corrente         caratterizzato la vita politica
     sindacale: è una diserzione
     della democrazia” (Alcide De
     Gasperi).
         Forse è ispirandosi a questa
     citazione di De Gasperi che la
     compagine governativa e am-
     ministrativa italiana ha mosso
     i primi passi in un senso di
     decisa apertura al mondo sin-
     dacale. Dopo ben otto anni dal
     primo accordo sulla rappresen-
     tanza, infatti, i tre principali
     sindacati italiani (Cgil, Cisl e
     Uil) hanno siglato insieme a
     Confindustria, Inps e Ispettora-
     to del Lavoro una convenzione
     per misurare e certificare la
     rappresentanza sindacale.
     Un passo davvero promet-
     tente nelle relazioni Pubblica
     Amministrazione-Parti Sociali.
     Tramite l’accordo sottoscritto,
     si potrà avere contezza dell’ef-
     fettiva rappresentatività delle

     Fai Proposte 9-10 – settembre-ottobre 2019                  10
AttualitàAttua
italiana. In primis la celere
convocazione del 18 settembre
in cui i sindacati hanno incon-
trato il Premier e discusso di
tante fondamentali scelte per
il nostro Paese, come quelle
sul ruolo dell’Italia in Europa,
sullo sviluppo, sulla crescita e
sull’occupazione. In secondo
luogo, la forte dichiarazione
del Premier Conte durante
l’evento della Coldiretti a Bo-
logna, il quale ha dichiarato:
“Voglio Coldiretti alleata del
Governo in questo progetto di
Green new deal per un’Italia
più verde […] dobbiamo pro-
gettare il futuro già oggi tutti
insieme, vi aiuteremo con
incentivi e non con penaliz-
zazioni”. Questa affermazione,
a metà fra un endorsement e         climatico zero entro il 2050,       pagini istituzionali italiana e
una richiesta di collaborazione,    nonché a lavorare a stretto         europea. Bisognerà attendere
lascia intravedere, da un lato,     contatto con il Parlamento eu-      di capire se ci sarà o meno
la valorizzazione del ruolo sin-    ropeo per rafforzare la demo-
dacale nei progetti futuri del                                          quella diserzione della de-
                                    crazia e un’economia sociale di
Governo e, dall’altro, l’impe-      mercato equa in Europa.             mocrazia di De Gasperiana
gno del Paese verso la sosteni-                                         memoria.
bilità ambientale. Sostenibilità        In Italia e nel nostro
ambientale tanto cara alla Cisl     continente, dunque, appare                                             N.d.r.
da essere fra i primi punti pro-    chiara la centralità dei temi
grammatici e di azione della        della sostenibilità e della con-
Confederazione e di importanti      certazione per rafforzare la
federazioni come la FAI Cisl.       democrazia e un’economia so-
                                    ciale di mercato che sia equa.
    Sono proprio i temi della       Altrettanto chiaro risulta come
sostenibilità e dell’economia       il Sindacato, per la sua storia
a fare da fil rouge fra Italia ed   e il suo impegno sociale, sia la
Europa. Fra le dieci priorità       scelta d’elezione come partner
della Commissione Europea,          di collaborazione quando si
infatti, figurano l’Occupazio-      tratta di questi argomenti così
ne, crescita e investimenti e       importanti per lo sviluppo e la
l’Unione dell’energia e il cli-     sostenibilità del Paese, dell’Eu-
ma. A rinforzare queste valu-       ropa e del mondo intero.
tazioni pare utile sottolineare
come Ursula von der Leyen,              A questo punto, e dopo
il nuovo Presidente della           premesse quantomeno inco-
Commissione Europea, abbia          raggianti, bisogna attendere
annunciato che si concentrerà       di vedere se effettivamente
su un’ambiziosa agenda per il       nell’immediato futuro ci sarà
clima affinché l’Europa diventi     una coerenza fra quanto di-
il primo continente a impatto       chiarato e le azioni delle com-

                                                   11                     Fai Proposte 9-10 – settembre-ottobre 2019
alità
 Attualità

                       Sud, lo spettro della recessione
                        nel nuovo Rapporto SVIMEZ
                                                       di Rossano Colagrossi

     Aumentato il                                 doppio divario: l’Italia rallenta   temporale, aumenta la preca-
                                                  rispetto all’UE, mentre il Sud      rietà al Sud e si riduce nel Cen-
     divario Nord-Sud.                            cresce meno del Centro-Nord,        tro-Nord: i contratti a tempo
     Annamaria Furlan:                            con un Pil che nel 2018 è sta-      indeterminato nel Mezzogior-
                                                  to del +0,6%, contro quello         no sono stati 84 mila in meno
     “Serve una svolta                            del +1% del 2017. Un dato           (-2,3%), mentre nelle regioni
     su investimenti,                             molto preoccupante, sempre          centro-settentrionali sono au-
                                                  sul 2018, è il ristagno dei con-
     infrastrutture, lavoro,                      sumi: +0,2 a Sud, contro il
                                                                                      mentati di 54 mila (+0,5%),
                                                                                      con un saldo italiano negativo
     servizi pubblici”                            +0,7 del resto del Paese. A         di 30 mila unità, pari a -0,2%.
                                                  pesare è il debole contributo       Per converso, i dipendenti
         Nel triennio 2015-2017 era               dei consumi privati (con quelli     a tempo determinato sono
     stata registrata nel Mezzogior-              alimentari calati dello 0,5%),      cresciuti di 21 mila unità nel
     no una pur debole ripresa. Ora               ma soprattutto è il mancato ap-     Mezzogiorno (+2,1%), mentre
     è tornata ad allargarsi la forbi-            porto del settore pubblico. La      sono calati al Centro-Nord di
     ce con il Centro-Nord. A certi-              spesa per consumi finali delle      22 mila (-1,1%). Inoltre, resta
     ficarlo, sono i dati emersi dalle            Amministrazioni Pubbliche,          ancora basso il tasso di occu-
     anticipazioni del Rapporto                   infatti, ha segnato un ulteriore    pazione femminile, che nel
     SVIMEZ 2019 su “L’economia                   -0,6% nel 2018, proseguendo         Mezzogiorno è stato nel 2018 il
     e la società del Mezzogiorno”.               un processo di contrazione          35,4%, contro il 62,7% del Cen-
     Tengono gli investimenti in                  che, cumulato nel decennio          tro-Nord, il 67,4% dell’Europa
     costruzioni, crollano quelli in              2008-2018 risulta pari a -8,6%;     a 28 e il 75,8% della Germania.
     macchinari e attrezzature; pro-              mentre nel Centro-Nord la
     segue il declino dei consumi,                crescita registrata è dell’1,4%.        La SVIMEZ ha stimato che il
     della P.A. e degli investimenti              Una delle cause principali, a di-   gap occupazionale del Sud ri-
     pubblici; continuano sia la                  spetto dei luoghi comuni, che       spetto al Centro-Nord nel 2018
     massiccia emigrazione, molto                 spiega la dinamica divergente       è stato pari a 2 milione 918
     più elevata dell’immigrazione,               tra le aree.                        mila persone. La metà di questi
     che le limitazioni ai diritti di                                                 riguardano lavoratori altamen-
                                                      Nelle divaricazioni tra Nord    te qualificati e con capacità
     cittadinanza, a causa della                  e Sud spiccano i dati sull’oc-
     mancanza di infrastrutture                                                       cognitive elevate. I settori nei
                                                  cupazione, che dalla metà del
     sociali; ma soprattutto, manca-                                                  quali vi sono i maggiori gap
                                                  2018 hanno fatto registrare una
     no quasi 3 milioni di posti di                                                   sono i servizi (1 milione e 822
                                                  marcata inversione di tenden-
     lavoro per colmare il gap oc-                                                    mila unità, -13,5%), l’industria
                                                  za. Gli occupati al Sud negli
     cupazionale col Centro-Nord.                                                     (1 milione e 209 mila lavora-
                                                  ultimi due trimestri del 2018 e
     Il quadro è poco rassicurante,                                                   tori, -8,9%) e sanità, servizi
                                                  nel primo del 2019 sono calati
     anche perché in mancanza di                                                      alle famiglie e altri servizi (che
                                                  complessivamente di 107 mila
     politiche economiche lungimi-                                                    complessivamente presentano
                                                  unità (-1,7%); nel Centro-Nord,
     ranti si fa spazio lo spettro di             invece, nello stesso periodo,       un gap di circa mezzo milione
     una nuova recessione.                        sono cresciuti di 48 mila unità     di unità).
         Quello che emerge è un                   (+0,3%). Nello stesso arco             Certo il Mezzogiorno non è

     Fai Proposte 9-10 – settembre-ottobre 2019                  12
AttualitàAttua
                                                  una sostanziale        menti incisivi per il rilancio
                                                   stagnazione,          degli investimenti pubblici (a
                                                    con incremento       partire da un’attuazione piena
                                                    lievissimo del       del principio di riequilibrio
                                                     PIL del +0,1%       territoriale sancito con la clau-
                                                     e una crescita      sola del 34% e dall’avvio di una
                                                      zero dell’occu-    forte perequazione infrastrut-
                                                      pazione (consi-    turale), in un’ottica di integra-
                                                       derando nella     zione e reciproci vantaggi tra
                                                       stima il peso     le aree del Paese. Lo scenario
                                                        crescente del-   descritto dalla SVIMEZ è stato
                                                        la cassa inte-   definito anche dalla Segretaria
un
                                                        grazione). Il    generale della Cisl, Annamaria
uni-                                                 PIL del Centro-
cum.                                                                     Furlan, come molto preoccu-
                                                  Nord dovrebbe          pante: “Senza una svolta su
Tante sono                                     crescere poco, di
le disomogeneità                                                         nuovi investimenti pubblici
                                            appena lo +0,3%. Nel         e privati, lo sblocco delle
tra singole regioni, con                  Mezzogiorno, invece, l’an-
Abruzzo, Puglia e Sardegna                                               infrastrutture, lavoro stabile
                                       damento previsto è negativo,      per i giovani, servizi pubblici
che registrano il più alto tasso    una dinamica recessiva: -0,3%
di sviluppo (rispettivamente                                             efficienti, non cresceranno i
                                    il PIL. Nell’anno successivo, il     consumi ed il paese. La politi-
+1,7%%, +1,3% e +1,2%).             2020, la SVIMEZ prevede che
Anche in queste regioni però,                                            ca si concentri sui veri proble-
                                    il PIL meridionale riprenderà a      mi‬della gente”. L’urgenza è
la ripresa è dovuta soprattutto     salire segnando però soltanto
alle costruzioni e ai servizi,                                           dunque quella di fronteggiare
                                    un +0,4% (anche l’occupazio-
mentre l’agricoltura ristagna                                            le emergenze occupazionali
                                    ne tornerà a crescere, se pur di
(rispettivamente -0,3%, -1,0%,                                           e sociali. La sfida, è portare il
                                    poco, con un +0,3%).
+0.0%). Il settore primario                                              Sud a competere sulle catene
                                        Lo spettro della recessione,     globali del valore, sfruttando
segna indicatori negativi anche
                                    secondo i curatori del rappor-            al meglio i suoi vantaggi
in Molise (-2,3%) e in Sicilia
                                    to, si può evitare: “L’allarme                  competitivi, in una
(-4,2%), molto pesanti in Ca-       delle nostre previsioni rap-
labria (-12,1%), mentre è cre-                                                            strategia nazio-
                                    presenta un’ultima chiamata                                 nale ed eu-
sciuto del +1,1% in Campania        per le politiche di sviluppo, il
e del +2,2% in Basilicata.                                                                           ropea.
                                    problema meridionale non è la
   Ma cosa è previsto per i         causa del problema italiano,
dati di quest’anno? “Nel qua-       ma nel problema italiano si
dro di un progressivo rallenta-     accentua”. Invece di perse-
mento dell’economia italiana        guire soluzioni “per parti”,
– si legge nelle anticipazioni      che contengono germi di
rese note dalla SVIMEZ – si è       contrapposizione territo-
riaperta la frattura territoriale   riale che favoriscono gli
che arriverà nel prossimo anno      opposti rivendicazioni-
a segnare un andamento oppo-        smi, come la riduzio-
sto tra le aree, facendo ripiom-    ne dei salari al Sud
bare il Sud nella recessione        o l’autonomia dif-
da cui troppo lentamente era        ferenziata, i ricer-
uscito”. In base alle previsioni    catori della SVIMEZ
elaborate dalla SVIMEZ, nel         propongono di mettere
2019 l’Italia farà registrare       in campo un insieme di stru-

                                                   13                      Fai Proposte 9-10 – settembre-ottobre 2019
alità
 Attualità

                              Caporalato, anche il Lazio
                             approva una legge regionale
     Si conclude un                               “indici di congruità”, per disciplina-      competizione sulla pelle dei lavo-
                                                  re il rapporto tra l’attività di raccolta   ratori”.
     percorso che ha                              dei prodotti agricoli e il fabbisogno            La Regione, per contrastare
     visto protagonisti                           occupazionale delle aziende. Ven-           il fenomeno dello sfruttamento,
                                                  gono inoltre istituiti “gli elenchi di
     anche i Sindacati,                           prenotazione”, utili per mettere in
                                                                                              aveva già dato vita, sulla scia di
                                                                                              quanto indicato dal Protocollo sigla-
     insieme alle altre                           contatto domanda ed offerta di la-          to a gennaio, alla campagna “Stop
                                                  voro. Si punta poi alla costituzione
     Parti Sociali e i                            di un Osservatorio regionale per
                                                                                              Caporalato”, che prevede in alcuni
                                                                                              comuni della provincia di Latina
     rappresentanti del                           il lavoro in agricoltura, con il coin-      l’utilizzo di una tessera, che può
                                                  volgimento di tutti gli stakeholder
     Terzo Settore                                del settore, dai rappresentanti dei
                                                                                              essere richiesta al centro per l’im-
                                                                                              piego, per viaggiare gratuitamente
                                                  lavoratori, alle istituzioni fino agli
                                                                                              sulle linee di trasporto pubblico per
          Da agosto anche la Regione La-          organismi ispettivi, che potranno
                                                                                              recarsi sui luoghi di lavoro.
     zio ha una sua legge specificamente          supportare l’amministrazione regio-
     dedicata al contrasto del caporalato         nale nella definizione e attuazione              L’attenzione sul fenomeno dello
     e all’emersione del lavoro non               del programma triennale operativo           sfruttamento rimane alta, anche
     regolare in agricoltura. Approvata           degli interventi. Inoltre, sono state       perché si stima che nel Lazio siano
     dall’aula della Pisana con 26 favo-          introdotte delle forme di protezio-         circa 12 mila le persone che lavorano
     revoli e 4 astenuti, la legge è frutto       ne per i soggetti che denunciano            nei campi senza regole né diritti. Un
     di un lungo lavoro svolto nella IX           lo sfruttamento. È stato dunque             fenomeno diffuso che colpisce in
     Commissione che, oltre ad unifica-           delineato un sistema organico che           particolare le fasce più deboli, come
     re due proposte normative iniziali,          coinvolge e impegna tutti i soggetti,       disoccupati, stranieri e donne, sotto-
     ha condotto molte audizioni, ascol-          fino a interessare i consumatori con        poste ad ogni forma di ricatto, anche
     tando i sindacati, le parti datoriali, i     campagne di informazione per scel-          di tipo sessuale, pur di essere richia-
     soggetti del Terzo Settore impegna-          te più consapevoli.                         mate a lavorare, come confermato
     ti sul territorio.                                                                       da un caso emerso qualche mese fa
                                                      Molto positivo è stato il com-
          Con questa nuova norma, la Re-                                                      a Terracina. Una legge regionale può
                                                  mento di Fai Cisl, Flai Cgil e Uila
     gione si fa carico di mettere in atto                                                    essere dunque uno strumento im-
                                                  Uil, che hanno partecipato attiva-
     campagne di informazione e azioni                                                        portante, per dare gambe alla Legge
                                                  mente alle audizioni per la costru-
     di sensibilizzazione sulle proble-                                                       199 anche nel territorio laziale, dalla
                                                  zione della nuova norma: “Questa
     matiche relative all’economia som-                                                       forte vocazione agricola. La stessa Ca-
                                                  legge costituisce un ulteriore pas-
     mersa e sulla normativa in materia                                                       pitale, secondo l’ultimo censimento
                                                  so in avanti in una battaglia con-
     di sicurezza nei luoghi di lavoro nel                                                    Istat sull’agricoltura, è il più grande
                                                  dotta giorno dopo giorno contro
     settore agricolo. Fondamentale, in                                                       comune agricolo d’Europa, con il
                                                  i caporali e l’illegalità nel mondo
     questo senso, è la collaborazione                                                        45% del territorio ancora destinato
                                                  agricolo e va a valorizzare il lavoro
     tra le istituzioni, le parti sociali e la                                                alle coltivazioni; inoltre, nell’area
                                                  dei tanti imprenditori onesti che
     Rete del lavoro agricolo di qualità                                                      romana c’è stato un trend diverso
                                                  rappresentano una parte rilevante
     per contrastare lo sfruttamento dei          dell’eccellenza agroalimentare del          da quello regionale, perché mentre
     lavoratori, favorire l’emersione del         Lazio. Ora non ci sono più alibi.           la quota di territorio riservata alle
     lavoro irregolare e promuovere la            Occorre fare fronte comune per              colture risulta da tempo in flessione,
     legalità.                                    isolare chi non rispetta le regole          a Roma invece negli ultimi decenni
         La legge approvata si avvale di          e opera in regime di dumping                risulta essersi stabilizzata.
     alcuni nuovi strumenti, come gli             sociale scaricando i costi di questa                                          R.C.

     Fai Proposte 9-10 – settembre-ottobre 2019                     14
In primo
                                                                                In primo piano

              Il G7 di Biarritz: fra nuove scelte
               e consolidate istanze sindacali
                                                di Giorgio Caridi

Fra i temi discussi                     Paesi dell’Africa sub-sahariana.        di acqua, ovvero l’equivalente di
                                                                                285 docce.
molti sono                                   Protezione della biodiversi-
                                        tà e azioni per limitare i cam-             Commercio e crescita eco-
quelli che                              biamenti climatici – solo pochi         nomica a beneficio di tutti – il
interessano                             mesi fa, l’IPBES (la piattaforma        G7 si è impegnato per un com-
                                        intergovernativa di politica scien-     mercio mondiale aperto e giusto
l’azione sindacale                      tifica in materia di biodiversità e     e per la stabilità dell’economia
                                        servizi ecosistemici) ha lanciato       mondiale. Oltre a richiedere ai vari
   Il vertice del G7 è terminato        l’allarme: fino a 1 milione di specie   Ministri delle finanze degli Stati
da poche settimane e nei prossimi       sono attualmente in via di estinzio-    partecipanti di garantire un follow-
mesi si vedrà se effettivamente         ne a causa dell’attività umana sulla    up della situazione economica
produrrà risultati reali o meno. Pri-   Terra. Per aiutare a prevenire una      mondiale, si è deciso di cambiare
ma di provare a commentare bre-         sesta estinzione di massa, dunque,      profondamente l’Organizzazione
vemente quanto stabilito è bene         al G7 è stata firmata la Carta sulla
                                                                                Mondiale del Commercio per
porre in evidenza quali decisioni       biodiversità, ci si è impegnati a
                                                                                essere più efficaci nella tutela della
sono state prese e quali azioni         combattere il riscaldamento glo-
                                        bale e a migliorare la sostenibilità    proprietà intellettuale, per dirime-
concrete sono state lanciate.                                                   re più rapidamente le controversie
                                        dell’industria della moda, seconda
    Un piano per gli incendi            solo all’industria petrolifera in       e sradicare le pratiche commerciali
dell’Amazzonia – la recrude-            termini di inquinamento. Tramite        sleali. Su questo punto gli Stati
scenza degli incendi in Amazzonia       la costituzione di una coalizione       si sono impegnati a trovare un
sta crescendo in maniera espo-          per migliorare l’efficienza ener-       accordo nel 2020 per semplificare
nenziale col passare degli anni.        getica del settore ed                   le barriere normative e moder-
Questo argomento, anche in              eliminare gli Idro-
seguito ai drammatici roghi che         fluorocarburi, che
questa estate hanno devastato           sono 14.800 volte più
migliaia di ettari del polmone ver-     dannosi della CO2,
de del mondo, ha rappresentato          gli Stati si sono posti
un punto cardine fra le priorità        l’obiettivo di preve-
affrontate dal vertice. Fra i provve-   nire fino a 1 ° C di ri-
dimenti annunciati vi è un piano        scaldamento globale.
per l’Amazzonia, che contiene           Al contempo è stato
due misure decisive per fermare         lanciato il patto della
questa catastrofe: un’assistenza di     moda, il cui obiettivo
emergenza, con finanziamenti im-        è quello di rendere
mediati per fermare gli incendi, e      l’industria del fashion
un piano di riforestazione a medio      più sostenibile; al
termine. Proseguendo nel filone         riguardo, si pensi
di stampo ambientalistico, simili       che attualmente la
iniziative sono in fase di studio per   realizzazione di un
combattere gli incendi che stanno       paio di jeans richiede
devastando un certo numero di           all’incirca 10.000 litri

                                                        15                        Fai Proposte 9-10 – settembre-ottobre 2019
o Inpiano
     primo piano

     nizzare la fiscalità internazionale          Proseguendo nella grande atten-         sono estremamente pertinenti
     nell’ambito dell’OCSE (Organiz-              zione rivolta al mondo femminile,       all’azione sindacale. La tutela
     zazione per la cooperazione e lo             l’obiettivo del partenariato di         dell’ambiente, la sostenibilità
     sviluppo economico). Positive per            Biarritz è l’armonizzazione dall’alto   industriale, la lotta alle pratiche
     il commercio mondiale anche le               verso il basso dei diritti delle don-   commerciali scorrette, la tutela
     aperture statunitensi a non voler            ne e il lancio di AFAWA, un’iniziati-   delle donne e l’empowerment del
     proseguire l’escalation nella guerra         va volta a rendere più facile per le    lavoro femminile sono tutti temi
     dei dazi con la Cina e il lancio della       donne l’ottenere credito nei Paesi
                                                                                          che da moltissimi anni costitui-
     coalizione Business for Inclusive            africani. Quest’ultima iniziativa,
     Growth (B4IG), con l’obiettivo di                                                    scono punti fermi dell’agenda del
                                                  partendo dall’assunto che l’univer-
     finanziare progetti inclusivi per            so femminile rappresenta la forza       sindacato. A chi oggi sostiene che
     ridurre le disuguaglianze.                   trainante dell’imprenditorialità in     il ruolo del sindacato sia anacroni-
                                                  Africa e che questa attività è osta-    stico, a chi pensa che le lotte nelle
          Protezione per le vittime di                                                    quali il sindacato è impegnato non
     violenza sessuale – per sostene-             colata dalla loro difficoltà nell’ot-
                                                  tenere finanziamenti, vuole essere      siano più attuali, a chi dice che
     re il recupero fisico e psicologico
                                                  uno strumento per sbloccare un          il sindacato non può più avere
     delle donne che hanno subìto vio-
     lenze sessuali legate ai casi di con-        forte motore di crescita economi-       un ruolo attivo nella risoluzione
     flitti armati, è stato lanciato un fon-      ca per l’intera area.                   dei problemi del nostro tempo,
     do internazionale dai vincitori del              Politica internazionale –           sarebbe opportuno far leggere i
     premio Nobel per la pace Denis               Iran, Ucraina, Kashmir, Libia e         sei filoni tematici trattati dal G7.
     Mukwege e Nadia Murad. Gli Stati             Hong Kong: questi teatri dello          Solo così, forse, attraverso un im-
     del G7 si sono impegnati a fornire           scacchiere internazionale saranno       mediato parallelismo con quanto
     contributi finanziari al fondo.              al centro dell’attenzione e degli       le sette maggiori economie del
         Sostegno ai diritti delle                sforzi dei vari Stati del G7 per        pianeta hanno appena stabilito e
     donne e responsabilizzazione                 evitare l’acuirsi delle tensioni già    le iniziative correntemente portate
     femminile – più di 2,5 miliardi              presenti.                               avanti dal sindacato, riuscirebbero
     di donne in tutto il mondo sono                 A questo punto è impossibile         a comprendere l’importante e
     colpite da leggi discriminatorie e           non notare come dei sei filoni          sempre attuale ruolo che quest’ul-
     dall’assenza di protezione legale.           tematici trattati dal G7, ben cinque    timo ancora svolge.

     Fai Proposte 9-10 – settembre-ottobre 2019                    16
In primo
                                                                                 In primo piano

                                             Fiat panis
                                                 di Vincenzo Conso

Così il motto                            munità di Bose ad Ostuni, alla pro-     fraterna “che spesso si realizza
                                         fessoressa Cinzia Scaffidi, docente     anche nell’incontro tra realtà cul-
della Fao                                presso l’Università di Scienze          turalmente differenti”, soprattutto
richiamato dal                           Gastronomiche di Pollenzo.              “quando attorno alla diversità con-
                                                                                 divisa dei pani si creano momenti
tema della prossima                          I Rappresentanti delle varie
                                                                                 di unità”.
                                         Organizzazioni, tra essi il nostro
Giornata Nazionale                       Segretario generale Onofrio Rota,           Ma è necessario produrre il
del Ringraziamento                       parteciperanno invece ad una
                                         Tavola rotonda sul tema: “Il pane,
                                                                                 pane “ogni giorno rispettando la
                                                                                 terra e i suoi frutti, valorizzando la
che si svolgerà                          frutto della terra e del lavoro”, mo-   biodiversità e garantendo con-
ad Altamura e                            derata da Anna Larato, giornalista
                                         della Gazzetta del Mezzogiorno.
                                                                                 dizioni giuste ed equa remune-
                                                                                 razione per chi lavora”, evitando
Gravina di Puglia                             Un tema interessante che ci        forme di sfruttamento, di lavoro
                                         richiama la presenza di Dio tra gli     nero, caporalato e di ogni forma di
    Anche quest’anno, il 9 e il 10       uomini ed offre la possibilità di       corruzione.
novembre prossimo, si svolgerà           riflettere sul pane come immolo             Un pane, cioè, che “non può
a Gravina di Puglia ed Altamura          della vita e delle sue relazioni fon-   essere usato per vere e proprie
l’annuale Giornata Nazionale del         damentali. Infatti, come scrivono       guerre economiche”, imponendo
Ringraziamento, la sessantanovesi-       i Vescovi, il pane “evoca nella vita    “un certo tipo di produzione ai
ma da quando è stata istituita nel       quotidiana un gusto di cose” che
                                                                                 mercati più deboli”, e che richia-
1950, a cura dell’Ufficio nazionale      “ricorda un contesto familiare di
                                                                                 ma a stili di vita sobri e senza
della CEI per i problemi sociali e il    condivisione e di affetto, un lega-
                                                                                 spreco, affinché sia effettivamente
lavoro, in collaborazione con la         me alla terra madre”. Così come
                                         “c’è un forte legame tra il pane e      “alimento di vita, di dignità e di
Fai Cisl, UGC Cisl, AcliTerra, Coldi-                                            solidarietà”.
retti, F.AGR.I, Feder.agri-MCL.          il lavoro”, che richiama anche la
                                         dinamica dell’Eucarestia e il senso         Il pomeriggio del 9 novembre
    Il tema di quest’anno, “Dalla        del ringraziamento quotidiano           sarà caratterizzato da un pellegri-
terra e dal lavoro: pane per la vita”,   “per il cibo che consumiamo, da         naggio e una Liturgia della Parola,
evidenzia come “il pane non è solo       soli, nelle nostre famiglie e nelle     mentre, domenica 10 novembre,
un cibo come tanti altri, ma ele-        comunità”.                              nella cattedrale di Altamura,
mento fondamentale, che spesso                                                   l’Arcivescovo Giovanni Ricchiuti
è base per una buona vita, come si           La Commissione episcopale
                                         sottolinea ancora che “il lavoro        presiederà la celebrazione dell’Eu-
esprimono i Vescovi della Com-                                                   carestia, cui seguirà la benedizio-
missione episcopale per i proble-        degli esseri umani si radica in tante
                                         colture e culture diverse” testi-       ne dei lavoratori della terra e degli
mi sociali e il lavoro, la giustizia è                                           strumenti di lavoro.
la pace, nel Messaggio divulgato in      moniate dalla “varietà dei grani
occasione della Giornata che, nella      tradizionali che stiamo riscopren-          All’interno poi di queste
mattinata del 9 novembre, vedrà          do: anch’essa contribuisce a quelle     manifestazioni avremo alcune
un Seminario di approfondimento          forme e quei sapori del pane, che       iniziative specifiche della Federa-
del tema che si svolgerà a Gravina       anche nel nostro Paese partecipa-       zione e della nostra Fondazione.
di Puglia e vedrà la partecipazione      no alla bellezza dei territori”.        In particolare, sarà presentata la
del Direttore dell’Ufficio nazionale,        “Il pane è dunque fonte di          nuova Associazione di produttori
don Bruno Bignami, insieme a fr.         vita”, scrivono i Vescovi. E richia-    “Terra viva” e si svolgerà il primo
Sabino Chiala’, monaco della Co-         ma la dinamica della convivialità       mercatino di prodotti regionali.

                                                          17                       Fai Proposte 9-10 – settembre-ottobre 2019
ttazione
  Contrattazione

                                     Trattativa a tutto campo
                                                          di Roberto Benaglia

     Avviato il confronto                         zio dell’anno. Non va sottovalutata        tematici ravvicinati e organizzati.
                                                  la rilevanza di questi 2 ultimi tavoli,    Quasi un incontro a settimana,
     per il rinnovo                               che spesso non fanno molta notizia         per arrivare il prossimo 23 ottobre
     del CCNL                                     e che vengono per lo più seguiti           ad un nuovo incontro in plenaria,
                                                  dai sindacalisti che più si occupano       dopo la partenza del negoziato il 10
     dell’industria                               del mondo delle microaziende e di          settembre, chiamato a verificare gli
     alimentare.                                  come tutelare i lavoratori coinvolti.      avanzamenti.
                                                  La recente pubblicazione dei dati
     Presentate anche                             Inps e Cnel sulla applicazione reale
                                                                                                  Nulla di certo è già stato defini-
                                                                                             to, acquisito né negoziato. Ma il me-
     le altre piattaforme                         dei ccnl nei vari comparti registra        todo e lo spirito dialogante conta e
                                                  una significativa copertura sia del
     del settore                                  ccnl artigianato alimentare che
                                                                                             la strada tracciate viene vista come
                                                                                             utile. Soprattutto da un sindacato
                                                  riguarda 100mila lavoratori, che del       come la Fai Cisl che da subito ha
         4 su 5. È questo il numero dei           ccnl della panificazione con 50mila        individuato la necessità di creare
     contratti nazionali che nel settore          addetti interessati                        soluzioni e non solo mediazioni
     alimentare sono in questo momen-                                                        ai temi posti in piattaforma e alle
                                                      Solo il ccnl relativo al mondo
     to aperti. Un fronte ampio e un im-                                                     rivendicazioni più innovative.
                                                  delle Pmi alimentari che viene
     pegno rilevante per la Fai e le altre
                                                  siglato con Confapi non è in fase di            Il rinnovo si colloca in un mo-
     organizzazioni, che va finalizzato ad
                                                  rinnovo.                                   mento ancora positivo per il settore
     elevare le tutele dei lavoratori del
     settore e a regolare per i prossimi               Il rinnovo del principale contrat-    che, a fronte di un rallentamento
     anni le condizioni salariali e di svol-      to con Federalimentare è già partito       evidente di tutta la manifattura
     gimento dei rapporti di lavoro.              con la ripresa post feriale e, almeno      italiana registrato dall’Istat in questo
                                                  nel metodo, con un buon clima di           momento in un -0,7% del valore
         Sono state presentate in antici-                                                    della produzione industriale, segna
                                                  confronto e di lavoro. Sappiamo
     po e per tempo, ottimo segnale di                                                       un +2,8% nei propri andamenti.
                                                  tutti della rilevanza, ambizione e
     pragmatismo e di voglia di costruire                                                    Sappiamo che si tratta di un dato
                                                  onerosità delle richieste formulate
     per tempo risultati, le piattaforme                                                     medio, pur diversificato tra multina-
                                                  in piattaforma, sia sul salario che
     per il rinnovo del ccnl dell’industria                                                  zionali, aziende esportatrici e settori
                                                  per la innovazione di importanti
     alimentare per le cooperative di tra-                                                   in crescita dinamica e aziende pic-
                                                  capitoli normativi. Sappiamo tutti
     sformazione alimentare, entrambi                                                        cole, legate ad un debole mercato
                                                  come anche questo rinnovo deb-
     in scadenza il prossimo novembre                                                        interno o a produzioni stagnanti.
                                                  ba confrontarsi con le regole e le
     2019.                                        linee definite nel marzo 2018 dal              Con il rinnovo non vogliamo
          Anche per i lavoratori dell’ar-         Patto per la Fabbrica che Cgil Cisl        solo raccogliere e ripartire in favore
     tigianato alimentare le nostre               Uil e Confindustria hanno voluto           dei lavoratori risultati salariali e
     organizzazioni sindacali hanno pre-          definire. Le difficoltà e le distanze in   migliori condizioni di lavoro e di
     sentato la piattaforma, ma per essi          campo da subito manifestate tra le         sicurezza sociale nelle imprese,
     il contratto è già scaduto al 31 di-         parti non hanno impedito di avviare        vogliamo soprattutto guardare
     cembre dello scorso anno. Analogo            un negoziato intenso. Al contra-           avanti e sostenere la qualità del
     discorso vale per il mondo della pa-         rio, la consapevolezza che molto           lavoro, una crescita sostenibile delle
     nificazione, dove le trattative sono         bisogna lavorare per realizzare un         imprese e gestire insieme le grandi
     state avviate pur con lentezza, per          rinnovo significativo sta portando         trasformazioni che il lavoro è de-
     un rinnovo che già sta accumulan-            le parti ad un confronto intenso,          stinato ad avere nei prossimi anni.
     do mesi di ritardo a partire dall’ini-       non generico ma fatto di incontri          Useremo tutto il tempo fino al 30

     Fai Proposte 9-10 – settembre-ottobre 2019                     18
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