Club di Roma International Inner Wheel - anni 2019-2020 | 2020-2021 - Inner Wheel Italia

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International Inner Wheel
    Club di Roma

    anni 2019-2020 | 2020-2021
Nell’anno 590 Roma fu flagellata da una grave pestilenza;
per fermare questo evento fu organizzata una processione a
cui partecipava anche il Papa Gregorio 1° che all’altezza di
questo mausoleo di Adriano Imperatore ebbe una visione:
l’Arcangelo Michele nell’atto di porre la spada nel fodero.
Questa apparizione fu vista come presagio della fine della
pestilenza che infatti avvenne entro breve tempo così che i
cittadini cominciarono a chiamare questa Struttura CASTEL S.
ANGELO

La foto in copertina è di Flaminia Bondi ©
Sommario
Anno 2019-2020                              14    Giornata di formazione                 29   I chiostri
2    Organigramma
                                            15    Ti svelo un segreto (Mostra            30   La Natività
4    2° Assemblea Distrettuale                    Impressionisti segreti a Roma)
     Anno Sociale 2018/2019                                                              31   Il carnevale mancato
                                            16    Pandemia da Coronavirus
5    25° anniversario del Club                                                                ai bambini
     San Carlo-Naviglio Grande              17    Emergenza Covid-19
                                                                                         32   Donne: da sempre il coraggio
6    Passaggio di campana con               18    Chiusi in casa                              di sfidare i tabù
     Raffaello - 2019-2020                  19    La desolazione di San Pietro
                                                                                         34   Ricordi al sapore di zeppole e
7    Assemblea distrettuale                 20    Passaggio di campana                        bignè
     del 5 ottobre 2019
8    Visita Chiesa di Santa Maria           Anno 2020-2021                               35   Pasqua 2021: di nuovo chiusi
     della Quercia                          22    Organigramma                                in casa

9    Visita Della Governatrice al           23    Tema 2020-21                           36   I Sacri Misteri
     Club di Roma                                 Guidare il cambiamento
                                                                                         37   18th Internationa Inner Wheel
10   Concerto di Natale                     24    Tutte su zoom!
                                                                                              Convention (on-line)
11   Auguri di Natale                       26    Visita della Governatrice
                                                  al Club di Roma
                                                                                         38   Le Madonnelle di Roma
12   Tra leggenda e tradizione,
     una golosità tutta italiana            27    Attenti all’autunno                    39   Ci hanno lasciato...

13   Inner Wheel Day                        28    Gli amortali                           40   Nuovi arrivi

© 2021 - Tutti i diritti sono riservati
Progettazione, realizzazione grafica e assistenza redazionale a cura di Miligraf S.r.l.
Nessuna parte di questa pubblicazione può essere memorizzata, fotografata o comunque riprodotta senza le dovute autorizzazioni.
Finito di stampare dalla Tipografia Miligraf - Formello (Roma), nel mese di giugno 2021
Anno 2019-2020

        Club di Roma                   Comitato del Distretto 208°

             PRESIDENTE                             GOVERNATRICE
    Antonella Mingoli Amenta                Vittoria Comito Murone PHF
           VICE PRESIDENTE                        VICE GOVERNATRICE
        Paola Forin di Tullio             Maria Grazie Gandolfo Achena
           PAST PRESIDENTE
                                             IMMEDIATE PAST GOVERNATRICE
    Antonella Mingoli Amenta
                                             Angela Azara Imbesi PHF
              SEGRETARIA
Maria Teresa Santopadre Menichelli                    SEGRETARIA
                                             Angela Metro Radesi PHF
              TESORIERA
       Giulia Trapani Tinebra                         TESORIERE

           ADDETTA STAMPA
                                                  Vittoria Pala Seu
   Antonietta Gasparini Piccaro          CHAIRMAN DEL COMITATO ALL’ESPANSIONE
    ADDETTA SERVIZIO INTERNAZIONALE           Silvia Russi Mulas PHF
      Carmela Calì Adonnino
                                                 EDITOR DISTRETTUALE
             CONSIGLIERE                    Francesca Siciliano Perniola
      Bianca Maria Castelli
      Liliana Campa Sivieri                MEMBRI DEL COMITATO PERMANENTE
 Maria Adelaide D’Alessio Fiorillo                 ALL’ESPANSIONE
     Paola Giuffrida Iannetti                  Enza Marsili Ciranna
    Angelika Marzi Schlueter               Giovanna Luppino Castellitto
     Anna Pagnottelli Ponci                Maria Amelia Sanguinetti Lai
                                               Orietta Ciula Lattanzi
  DELEGATE AL COMITATO DEL DISTRETTO
 Adriana Bernardini Flascassovitti         MEMBRI DEL COMITATO PERMANENTE
   Francesca Pizzabiocca Lanzi               DEL SERVIZIO INTERNAZIONALE

         DELEGATE SUPPLENTI
                                             Eneide Mostallino Muscas
    Antonella Mingoli Amenta                  Patrizia Petrillo Cocozza
      Maria Gargiulo Tomei                    Rita Pinna Angioni PHF

          REFERENTE INTERNET              RESPONSABILE INTERNET DISTRETTUALE

 Adriana Bernardini Flascassovitti         Filomena Landini Onorati PHF
Bollettino Annuale di Informazione
            riservato alle socie
              Anni 2019-2020
               ANNO XXXVI

International Inner Wheel
          208° DISTRETTO

               Governatrice
    VITTORIA COMITO MURONE

                Presidente
   ANTONELLA MINGOLI AMENTA

      Presidential Theme 2019-2020
          “Together we can”

   A cura di Antonietta Gasparini Piccaro
2°Assemblea Distrettuale Anno
                       Sociale 2018/2019
                       L’incontro si è svolto in due giorni: venerdì 24 e
                       sabato 25 maggio

I
    l primo giorno sotto uno splendido sole e la vista         Vi è stato un contatto con il distretto di Berlino. Ha
    di un mare azzurro e limpido abbiamo visitato il sito      confermato che non ci sarà la rivista finale essendo
    archeologico di Nora a Pula (località vicino al luogo      tutte le notizie on line. Il service distrettuale è rivolto
dove si è tenuto il nostro incontro) con i resti di inse-      all’AIRC per finanziare una ricercatrice.
diamenti che vanno dall’ottavo secolo Avanti Cristo fino       È seguita la relazione della Segretaria Vittoria Comito
alle costruzioni di terme e fori dell’età romana. Molto        la quale ha ratificato le elezioni del Comitato Esecutivo
suggestivo è stato tutto il percorso attraverso le varie       del distretto 208 per l’anno sociale 2019 - 2020; ha
epoche storiche.                                               anche comunicato la formazione del Consiglio Nazio-
Sabato 25 si è aperta l’assemblea distrettuale con la          nale Italia e il board.
presenza di molte rappresentanze dei vari club pre-            È stato approvato il rendiconto economico consuntivo
senti.                                                         al 30 Aprile 2019 presentato dalla Tesoriera Vittoria
Dopo l’onore alle bandiere sono stati formulati indirizzi      Pala.
di saluti alle autorità presenti. Ha preso la parola la Pre-   La Chairman all’Espansione Angela Metro ha eviden-
sidente nazionale Anna Maria Falconio mettendo in evi-         ziato le difficoltà che ha incontrato nel creare nuovi
denza l’eccellenza di tutti i distretti e in particolare ha    club. 21 sono le nuove socie e 36 le dimissioni.
avuto parole di encomio per la Governatrice presente.          La Chairman al Servizio Internazionale Tiziana Martino
Si è soffermata sull’amicizia, intesa come un lavoro co-       ha mandato avanti il progetto sul contatto con Berlino
rale rispettando le regole, come momenti di intesa e ar-       che si è concretizzato.
monia, come atto di buona volontà. Ha spiegato come            L’Editor Maria Angela Aroffo ha relazionato sul suo la-
la tecnologia ha semplificato i sistemi di voto. Ha fatto      voro annuale nel sito del club.
un resoconto dell’assemblea di Napoli durante la quale         La referente internet Filomena Landini ha organizzato
non è stata approvata la proposta di riordino presente         i diversi lavori e presentato relazioni con immagini on
all’ordine del giorno mentre sono passati molti emen-          line.
damenti. Ha riferito che la quota pro capite per il Con-       Il suono della campana ha concluso i lavori.
siglio Nazionale è passata da 9 euro a 8.50.
Nella sua relazione la Rappresentante nazionale                                                      Francesca Siciliano
Gemma Pirondini ha presentato il motto della nuova
presidente internazionale Phylis Charter:
Together we can. Ha poi riferito che il
progetto triennale 2018-2021 è rivolto al
caring for children. Ha riferito che sono
state assegnati i premi Margharet Gol-
ding a 5 donne che si sono distinte in
campo umanitario.
La parola è passata alla Governatrice
Angela Azara che ha evidenziato il bilan-
cio positivo di questo anno nei rapporti
di amicizia, sulla disponibilità, sulla con-
divisione di iniziative di tutte le socie.
Ci ha invitato a riunirci con maggiore fre-
quenza. Ha portato avanti ma senza
successo la ridefinizione dei confini del
distretto 208. Ha rilevato con piacere
che tutti i club si sono adeguati alle
nuove procedure usando la PEC: Posta
elettronica certificata.

4 • International Inner Wheel - Club Roma
25° Anniversario del Club
                   San Carlo-Naviglio Grande
                                                     30 maggio 2019 (Milano)

I
    l nostro primo contatto con il Club San Carlo è av-
    venuto il 13 dicembre 2018 e si è concluso con le
    firme delle pergamene per il gemellaggio.
A maggio 2019 il nostro Club è stato nuovamente invi-
tato a Milano per i festeggiamenti dei 25 anni del Club.
La Presidente Antonella ha aderito all’invito insieme
alla socia Francesca e alla sottoscritta.
Al nostro arrivo in hotel abbiamo ricevuto l’omaggio di
benvenuto dalle Socie del Club San Carlo, una borsa
con tutti i gadget utili per la visita della città (mappe,
cartine informative etc.).La serata di gala si è svolta a
Palazzo Visconti, un Palazzo del ‘700 appartenuto alla
famiglia nobile dei Visconti di Modrone, che lo hanno
abbellito con i loro stemmi (lo stemma visconteo) e
che decorano tutte le stanze.
È tra gli esempi più ricchi ed elaborati di Rococò Milanese
e gli interni del piano nobile sono i risultati di due secoli
di lavori; particolarmente degni di nota sono gli affreschi
settecenteschi di Nicola Bertuzzi del salone da ballo.
Siamo state affettuosamente accolte dalla Presidente
Anna Colombi che ci ha introdotte nell’elegante salone
per il pranzo dopo gli inni e i saluti di rito. Tra gli ospiti
c’erano i Club di Cannes e Bordeaux dalla Francia e di
Trier dalla Germania, da anni contatti del San Carlo.
Durante il pranzo il noto musicista MaxTurati ha suo-
nato la tromba eseguendo brani di Ennio Morricone,
introducendosi poi garbatamente tra i tavoli dei com-
mensali. La fisarmonica con il brano La Vie en rose, in
omaggio alle ospiti francesi, e il corno suonato per My
Way, sono stati un graditissimo spettacolo durante il
pranzo.
Alla fine, dopo i brindisi augurali ed il passaggio di
campana, è intervenuto un ospite del Rotary che ha il-
lustrato i risultati positivi dei services fatti dai club a
favore della Fondazione Ivo de Carneri, che da anni
opera a PEMBA, in Tanzania, per combattere la malaria
e rendere autosufficiente la popolazione, insegnando
a coltivare la terra. La vedova del dott. De Carneri, fon-
datore e mecenate, Alessandra, socia del San Carlo, è
stata insignita della Margaret Golding per meriti uma-
nitari.
La bella serata si è così conclusa all’insegna dell’impe-
gno e della costanza per gli aiuti umanitari e la solida-
rietà tra popoli, con la speranza per il raggiungimento
di risultati sempre più grandi.
                             Antonietta Piccaro Gasparini

                                                                     International Inner Wheel - Club Roma • 5
Passaggio di campana
                       con Raffaello - 2019-2020

P
       er festeggiare il passaggio di campana dell’anno      Un contributo importante per la conservazione di un
       sociale 19/20, la nostra Presidente, Antonella        monumento della città di Roma.
       Mingoli Amenta, ha scelto un luogo speciale: LA       Il circolo organizza manifestazioni di vario genere, con-
CASINA DEL CURATO o di RAFFAELLO. Un festeggia-              ferenze, mostre, presentazione di libri e concerti estivi.
mento speciale anche perché la nostra Antonella ha ac-       Una volta all’anno conferisce il premio “Casina del Cu-
cettato l’incarico a Presidente per il terzo anno, e a lei   rato” ad un personaggio romano che si sia distinto per
va il nostro sentito ringraziamento.                         aver messo in risalto la cultura e lo spirito di Roma e
La casina del Curato è un fabbricato di squisito stile ri-   dei Romani.
nascimentale costruito nel XIV Sec. e faceva parte del       Nel 2000 il premio è stato conferito al Prof. Paolo MAT-
complesso della villa di Papa Alessandro VI (1442-           THIAE, il professore. di Archeologia e Storia dell’Arte
1503).                                                       del vicino Oriente Antico all’Università di Roma La Sa-
Nel 1938 l’area è stata soggetta a vincolo in conside-       pienza, e scopritore di EBLA in Siria, la più grande sco-
razione della “notevole” importanza paesaggistica della      perta archeologica della seconda metà del XX secolo.
cosidetta “Casina del Curato o di Raffaello”.                Nel 2001 al Compositore Maestro Ennio Morricone, e
Abbandonata per circa 30 anni, la “Casina” è stata og-       nel 2002 all’attore Arnoldo Foà.
getto, nel corso degli anni, di importanti lavori di re-
stauro da parte dei Soci del Circolo della Pipa.                                        Antonietta Gasparini Piccaro

6 • International Inner Wheel - Club Roma
Assemblea
                                                                 Distrettuale
                                                            Roma 5 ottobre 2019

I
    l 4-5-6 ottobre 2019 si è tenuta a Roma la LXXI AS-
    SEMBLEA DISTRETTUALE al Grand Hotel Gianicolo.
    Molte persone hanno partecipato all’assemblea, es-
sendo presenti le delegate dei club di Roma, Lazio e
Sardegna con l’assenza di soli tre club, pertanto all’ap-
pello delle delegate si è verificato che il quorum era
stato pienamente raggiunto e si è dato inizio ai lavori.
I Club ospitanti sono Roma Eur Centro (Grazia Sapo-
rito), Roma - Ae (Tullia Grifone), Pomezia Lavinium (Mi-
rella Prato). La presidente del Roma Eur Centro ha
salutato tutte le intervenute e poi sono iniziate le re-
lazioni delle varie componenti del CED. Ha iniziato la
presidente del CN LINA DE GIOIA CARABELLESE del Club
Di Treviso.

Relazione della Presidente Nazionale
Lina Di Gioia Carabellese
Per prima cosa ci dà comunicazione dell’elezione a vi-
cepresidente internazionale della socia Ebe Martinez.
A questa votazione hanno partecipato tutti i club ita-
liani in gran numero (84 club), nonostante la difficoltà
di votazione avvenuta ai primi di settembre, periodo
in cui non tutti i club avevano programmato una riu-
nione assembleare.
La Presidente Nazionale ha poi posto nel suo discorso
l’accento su i valori dell’Inner Wheel per definire le
linee di azione che devono animare i club e che devono           vute al Quirinale in occasione della giornata dell’AIRC.
essere improntate ad armonia, amicizia, dialogo, coe-            Continuarà poi l’impegno nel diffondere una cultura
sione e unità di intenti così come recita il motto della         anti bullismo, iniziata l’anno passato con la costitu-
presidente internazionale: “TOGETHER WE CAN” (In-                zione della App antibullismo e cyber bullismo da pub-
sieme possiamo).                                                 blicizzare e far conoscere nelle scuole con incontri e
Infatti la Presidente internazionale Phillis Charter, Gran       dibattiti.
Bretagna, ci invita con il suo motto ed il suo logo a la-        Il nostro Club ha partecipato con un gran numero di
vorare insieme con un lavoro di squadra per portare              presenze all’assemblea Distrettuale.
avanti i temi, gli obiettivi a noi cari e riflettere sulle po-   Oltre alla delegata Adriana Bernardini, alla Presidente
tenzialità del lavorare insieme “un valore che continue-         Antonella Mingoli, alle nostre due socie che quest’anno
remo a coltivare nella consapevolezza che coesione e             fanno parte del CED Angela Metro, segretaria distret-
unitarietà di azione rendono realizzabili i progetti,            tuale, e Francesca Siciliano, editor, erano con noi anche
anche i più ambiziosi”.                                          Liliana Campa, Anna Pagnottelli, Giulia Trapani, che
Altro obiettivo e tema triennale dell’IW è la tutela delle       hanno partecipato con interesse e attenzione.
donne, “Caring for women and girls”.                             Siamo molto orgogliose di avere nel Distretto una rap-
Per il Service Nazionale si continuerà quello degli anni         presentanza così qualificata del nostro Club e augu-
passati e cioè un aiuto all’AIRC per sovvenzionare una           riamo ad Angela e Francesca un proficuo lavoro. E alla
borsa di studio per una ricercatrice che si occupa di            nostra Governatrice un sentito “in bocca al lupo”.
studi sui tumori infantili. A questo proposito, a ottobre
la governatrice ed altre autorità innerine saranno rice-                                               Adriana Bernardini

                                                                                     International Inner Wheel - Club Roma • 7
Visita Chiesa di
                       Santa Maria della Quercia
                       Venerdi 18 ottobre 2019

A
        ntonella Mingoli, nostra Presidente, ha organizzato   con il Bambino circondata da rami e foglie di quercia.
        per noi socie una visita alla Chiesa di Santa Maria   Questo modo di raffigurare la Madonna della Quercia
        della Quercia. Sita nell’omonima piazzetta che        era tipico tra la fine del 1500 e l’inizio del 1600 come te-
oggi costituisce un tutt’uno con l’adiacente                                   stimoniano i numerosi ex-voto esistenti
piazza Capodiferro, fino al 1940 era cir-                                      nella Basilica viterbese, nonché un’imma-
condata da un intero isolato andato poi                                        gine, quasi identica nell’impostazione,
distrutto durante le operazioni di “dira-                                      posta sopra la cantoria del grande organo
damento edilizio” messe in campo in                                            della chiesa della Madonna della Quercia
quegli anni dal regime fascista.                                               di Viterbo. Il bassorilievo, sicuramente, è
La Chiesa sorge su un sito precedente, di                                      il vecchio emblema della Confraternita
epoca medioevale, dedicato a San Nicola                                        che veniva portato nelle processioni ed è
ma fu concessa da Papa Giulio II, nel                                          stato sostituito attualmente da uno sten-
1507, alla colonia dei viterbesi (molti dei                                    dardo processionale.
quali abitavano in gran numero nella                                           All’esterno la Chiesa presenta una deliziosa
zona). Il Papa le diede anche il nome di                                       facciata, capolavoro tardo barocco, che si
Santa Maria della Quercia sia in onore                                         affaccia sull’omonima piazzetta dove i
del notissimo Santuario di Viterbo, di cui                                     macellai celebrano una festa una volta al-
era molto devoto, sia perché la quercia                                        l’anno. Solitamente la Chiesa è chiusa al
(rovere) era l’emblema della famiglia Della                                    pubblico (tranne che per una sola messa
Rovere e, inoltre, già all’epoca una quercia                                   domenicale) ed è stata aperta in esclusiva
si trovava al centro della piazza antistante                                   per il nostro gruppo. Siamo state accolte
la chiesa.                                                                     da un appartenente alla Confraternita che
Nel 1532 Clemente VII, subito dopo il ri-                                      ci ha illustrato, con dovizia di particolari,
conoscimento ufficiale della Confraternita                                     la storia della chiesa, descrivendo con
dei Macellai (una delle corporazioni più                                       passione le modifiche e le opere d’arte
importanti della città), con bolla datata                                      che la abbelliscono e arricchiscono. In via
30 agosto, le concesse ufficialmente e                                         del tutto eccezionale, abbiamo potuto vi-
definitivamente la proprietà della Chiesa                                      sitare anche la Sala Consiliare sita al
che ancora oggi le appartiene.                                                 piano sopra la sacrestia della chiesa. In
Riedificata da Papa Benedetto XIII nella                                       essa avvenivano e avvengono tuttora,
prima metà del XVIII secolo su progetto                                        mensilmente, le riunioni del Consiglio
di Filippo Reguzzini, la Chiesa fu compiuta                                    della Confraternita. Alle pareti alcune
solo nel 1731, con l’intervento e l’opera                                      lapidi ricordano gli aderenti al sodalizio
di diversi altri artisti; più volte, poi, da                                   che più si sono adoperati e distinti per il
Pio IX nel XIX secolo e dopo la seconda                                        suo sviluppo negli anni. Particolarmente
guerra mondiale, furono intrapresi lavori                                      interessante è il soffitto a volta, realizzata
di restauro e abbellimento che la portarono                                    con cameracanna, nel cui centro è inserito
alla situazione attuale. L’interno della                                       un quadro, scoperto durante il restauro
Chiesa è a croce greca con cupola e tre                                        della sala, rappresentante il sacrificio di
cappelle; sull’ altare maggiore si trova                                       Isacco. L’opera, del XVII secolo, è attribuita
l’immagine della Madonna della Quercia                                         a Sebastiano Conca.
di Viterbo con una cornice ricca di emblemi                                    Ancora una volta grazie Antonella per
della Confraternita dei Macellai. Sul lato                                     averci offerto una visita così particolare e
sinistro dell’altare è situato un bassorilievo (restaurato    non facilmente accessibile a tutti.
recentemente) in legno dipinto, che raffigura la Madonna                                                     Liliana Campa

8 • International Inner Wheel - Club Roma
Visita Della Governatrice
                                 al Club di Roma
                                                                 13 novembre 2019

C
      i siamo riunite al Circolo Montecitorio alle ore 11
      per la nostra mensile Assemblea di Club, ma oggi
      la riunione ha avuto una particolare importanza
poiché è venuta a farci visita la Governatrice Vittoria
Comito e, come sempre in questa occasione, le pre-
senze sono state numerose.
Era presente anche Angela Metro, nostra socia nonché
segretaria Distrettuale.
La presidente Antonella Mingoli ha raccontato della no-
stra vita di club che scorre serena, senza contrasti o
malumori, in armonia, quello di cui forse soffre il club
è una non sempre assidua partecipazione delle socie
alle iniziative e agli eventi che non senza fatica riu-
sciamo ad organizzare e questo a causa della non più
giovane età di alcune di noi. Proprio per questo, ma
anche per la notevole difficoltà di muoversi in una città
come Roma, l’attività preminente del club è rivolta al-
l’organizzazione di riunioni conviviali al Circolo Monte-
citorio, dove ci incontriamo una volta al mese, o a
visite culturali a mostre o chiese; abbiamo comunque
in mente l’organizzazione di un concerto, di una Con-
ferenza e di un torneo di Burraco per reperire i fondi          questa così grande organizzazione femminile internazio-
per i nostri services.                                          nale, quello che è “l’orgoglio dell’appartenenza” e “lo
In ogni caso il numero di socie, nonostante dimissioni          spirito di servizio” ispirato da una parola chiave che com-
e decessi è rimasto invariato, abbiamo infatti acqui-           pare tra le finalità della nostra associazione che è l’Ami-
stato, in questi ultimi due anni, tre nuove socie.              cizia, amicizia con la A maiuscola, che è quella che apre
La Governatrice ha invece esposto il programma di-              la strada alla solidarietà e alla collaborazione nell’ope-
strettuale di quest’anno che prevede molti eventi ed            rare, proprio così come recita il motto della presidente
incontri: accoglienza di un gruppo di egiziane a dicem-         internazionale Phillys Charter quest’anno: “Together We
bre, visita della presidente internazionale a fine gen-         Can” “Insieme possiamo”.
naio, festa dell’amicizia a Treviso organizzata dal CN,         Con questa esortazione a riscoprire l’orgoglio di appar-
un concerto per reperire fondi a favore dell’AIRC (che          tenere ad una così grande e importante associazione
è diventato anche i services distrettuale oltre che na-         e con il suggerimento di partecipare, attivamente e in-
zionale), giornata di formazione, contatto con un distretto     sieme, a progetti anche piccoli finisce la nostra riunione
croato e quindi viaggio a Spalato e tanto altro), ma la         istituzionale.
cosa di cui più si rammarica è la demotivazione che ha          C’è stato, come da prassi, uno scambio di regali fra
riscontrato nei club durante le sue visite. Ha notato infatti   Governatrice e Presidente e un pranzo al ristorante del
una partecipazione inerte, non fattiva ed una scarsa pro-       Circolo dove abbiamo desinato e brindato.
pensione ad assumere incarichi e cariche, perciò ha cer-
cato e cercherà di solleticare e risvegliare nelle socie di                                            Adriana Bernardini

Santa Messa
dei Defunti
                            I l giorno 8 novembre 2019, presso la Basilica di Santa Maria degli
                              Angeli, per iniziativa della Governatrice, è stata celebrata una
                            Messa in memoria delle socie I.W. del nostro Distretto. La parte-
8 novembre 2019             cipazione è stata numerosa, noi del Roma Eur Centro abbiamo ri-
                            cordato con commozione le nostre care amiche del Club che ci
                            hanno lasciato.

                                                                                     International Inner Wheel - Club Roma • 9
Concerto di Natale
                       28 novembre 2019

C
      ome di consueto, anche quest’anno la nostra Pre-          a rievocare emozioni vissute in allegria e piacevolezza.
      sidente Antonella Mingoli ha organizzato per il nostro    Nell’elegante location del Circolo Parioli, si è passati
      Club di Roma, in prossimità delle feste natalizie e       dall’ascolto di classici come MOON RIVER, MY WAY, SIN-
precisamente il 28 novembre 2019, un pomeriggio musi-           GING IN THE RAIN in lingua inglese a ABRAZAME, HISTO-
cale presso il Circolo Tennis Club Parioli.                     RIA DE UN AMOR, BESAME MUCHO in lingua spagnola, e
Questo evento denominato “DUE IN CONCERTO” ha avuto             SHE, IO CHE AMO SOLO TE, TU SI NA COSA GRANDE in
come protagonista l’omonimo Duo composto dal tenore             francese ed in italiano, non solo lasciandosi emozionare
Tiberio Belvisi e dal baritono Flavio DeLeonardis.              dalle incantevoli ed indimenticabili melodie ascoltate, ma
La regia è stata curata da una nostra cara e affezionata        anche corrispondendo con gli esecutori musicali accom-
conoscenza e cioè dal Maestro e cantante lirico interna-        pagnando il loro canto e applaudendoli creando una pia-
zionale Carlo Liberatori, che molto sapientemente ha gui-       cevole e allegra atmosfera. Notevole e molto
dato i due interpreti canori nel tour musicale basato sul       apprezzabile è stata anche la scenografia, i particolari ef-
loro stile crossover classic/pop. Trattatasi di una rivisita-   fetti del suono e delle luci magistralmente dosate dai
zione dei brani famosi per la maggior parte ispirati alle       bravissimi tecnici operatori.
colonne sonore cinematografiche di tutti i tempi ed ai mu-      Particolare ringraziamento va al regista, organizzatore e
sicals di Broadway eseguiti dalle splendide voci a base         coordinatore per la scelta dei testi eseguiti in concerto, al
baritonale e tenorile.                                          Maestro Liberatori, nonché agli esecutori dalle voci forti e
Tali musiche, e la loro interpretazione da parte di Tiberio     allo stesso melodiose, ai tecnici che con la loro professio-
Belvisi e Flavio De Leonadis, hanno regalato al pubblico        nalità hanno reso possibile tutto questo.
                                                                                        Un grazie speciale alla nostra Presi-
                                                                                        dente, ispiratrice della manifesta-
                                                                                        zione.
                                                                                        I proventi realizzati sono stati devo-
                                                                                        luti a favore di due dei nostri servi-
                                                                                        ces: l’AIRC e il C.R.E., la cui
                                                                                        segretaria abbiamo avuto il piacere
                                                                                        di ospitare in sala per un suo rin-
                                                                                        graziamento.
                                                                                        A fine concerto è avvenuto lo scam-
                                                                                        bio degli auguri natalizi tra le Socie,
                                                                                        gli ospiti generosamente intervenuti
                                                                                        e i cantanti con il rituale brindisi
                                                                                        bene augurale.

un viaggio virtuale attraverso musiche evergreen,
con ricercarti e sapienti arrangiamenti musicali in
Italiano, Inglese, Spagnolo e Francese.
È stato un pò come rivivere momenti antichi, epo-
che precedenti, che hanno riportato il pubblico in-
tervenuto a ricordare passate situazioni personali,

10 • International Inner Wheel - Club Roma
Auguri di Natale
                                                            dicembre 2019

A
      nche quest’anno il consueto incontro per gli au-
      guri di Natale si è tenuto al Circolo Montecitorio.
      Dopo l’Assemblea, durante la quale la Presidente
Antonella ci ha informato sui programmi per il pros-
simo anno, siamo state invitate in una sala adiacente
già addobbata con un buffet natalizio organizzato da
Maria Teresa e Selenida. Gustando tartine, dolci, torroni
e panettone abbiamo trascorso il pomeriggio e con un
brindisi ci siamo scambiate gli auguri più affettuosi per
un sereno Anno Nuovo. Arrivederci al 2020!

                          Antonietta Gasparini Piccaro

                                                                  International Inner Wheel - Club Roma • 11
Tra leggenda e tradizione,
                       una golosità tutta italiana

O
        gni giorno si ricevono tanti SMS, tra
        gli altri mi è arrivato questo: “Ricor-
        datevi che il 24 dicembre alle ore 20
bisogna mettere la bilancia indietro di 10
Kg”. È questa una boutade, ma sottintende
una verità: nel periodo delle festività su-
biamo un attentato alla salute e al peso.
“Colpevoli” di ciò sono i tanti dolci e dolcetti
natalizi ai quali è impossibile resistere ma il
più “colpevole” è sicuramente il panettone,
simbolo della tradizione gastronomica ita-
liana, anzi più precisamente meneghina.
Questo dolce ha origini lontane: si racconta
che nel 1495, alla Corte di Ludovico il Moro,
signore di Milano, si festeg-
giava la vigilia di Natale. L’in-
daffarato cuoco ordina ad un
apprendista dodicenne di sor-
vegliare le ciambelle che cuo-
cevano nel forno. I preparativi
della sontuosa cena duravano
da tre giorni e Toni, il ragaz-
zino, stremato dalla fatica si
addormentò e...le ciambelle si
bruciarono! Per farsi perdonare
dall’infuriato cuoco, Toni sug-
gerì di infornare un impasto
che aveva creato per sé con gli
avanzi delle ciambelle a cui aveva aggiunto burro, can-        arancia candita, cedro candito, lievito naturale e sale.
diti e uvetta!                                                 Il panettone ha ormai conquistato tutti, grandi e pic-
Il dolce aveva la forma di una grossa pagnotta ed ebbe         cini, al Nord, al Sud ma anche all’estero.
tanto successo che Ludovico il Moro ne chiese il nome,         In questi ultimi anni hanno conquistato il mercato e
“il pan de Toni” rispose il cuoco in dialetto milanese e       vinto tanti concorsi anche alcuni panettoni sfornati da
così quel pane è diventato “il Panettone”. Fu Angelo           pasticceri meridionali che presentano alcune varianti
MOTTA a cambiarne la forma nel 1919, fasciando l’im-           rispetto alla tradizione. Simone Tonzone, una vera “isti-
pasto con la carta paglia, che cuocendo e lievitando           tuzione” napoletana, dice che il segreto di un buon pa-
fece assumere al dolce la forma conosciuta oggi.               nettone sono la leggerezza e la digeribilità conferiti dal
Questa è la storia del panettone, tra leggenda e tradi-        lievito madre, e la lievitazione naturale che deve durare
zione, ma il suo sapore non è leggenda, ma frutto della        almeno tre giorni. I suoi panettoni speciali contengono
vera tradizione artigiana milanese e degli ingredienti         poi frutta secca, come noci e fichi, limoncello e pos-
utilizzati per la sua produzione (suggeriti da un rigo-        sono inoltre avere un cuore di ricotta e pera!
roso comitato di pasticceri e stabiliti nell’art. 3 del mar-   Dimentichiamo quindi per un attimo la bilancia e go-
chio registrato presso la Camera di Commercio di               diamoci queste delizie, tradizionali e non, gustando
Milano). Gli ingredienti, abbastanza semplici, sono zuc-       una bella fetta di panettone - a colazione, a pranzo, a
chero, uova fresche (o tuorli pastorizzati), latte pasto-      merenda o anche a cena - e che sia per tutti un felice
rizzato, burro di cacao, uvetta sultanina, scorze di           Natale!                            Selenida Merlo Salvini

12 • International Inner Wheel - Club Roma
Inner Wheel Day
                                                                 10 gennaio 2020

                                                              presenza di numerose ex-Presidenti: Isabella Rizzo, ex
                                                              presidente del Consiglio Nazionale, Rosetta Simongini,
                                                              ex governatrice, Tia Gusman, ex tesoriera del Consiglio
                                                              nazionale, e Linda Castelli Avolio, ex presidente del
                                                              Consiglio Nazionale e nostra socia fondatrice.
                                                              Il pranzo a buffet ricchissimo di portate e l’atmosfera
                                                              bella e coinvolgente alla quale ha fatto riferimento la
                                                              nostra Governatrice Vittoria Comito nel suo saluto fi-
                                                              nale, ricordando a tutte noi che che le finalità della no-

C
       ome ogni anno, il 10 gennaio i Club Romani e La-
       ziali vengono chiamati a festeggiare il 96°com-        stra associazione vedono al primo posto quello di
       pleanno dell’“INTERNATIONAL INNER WHEEL”. I            promuovere l’amicizia, valore fondante, oltre a quello
festeggiamenti e la Santa Messa che li precede, si sono       di incoraggiare gli ideali di servizio individuale e favo-
svolti a Villa LAETITIA, affascinante dimora storica, pro-    rire la comprensione internazionale.
gettata nel 1911 dall’architetto Brasini e riportata al suo
splendore di origine. La villa è un luogo unico, ele-                                     Antonietta Gasparini Piccaro
gante, con ambienti raffinati e sorge sull’ombrosa riva
del Tevere, nello storico quartiere della Vittoria.
Il ricevimento è stato allestito nel Giardino d’inverno
della Villa, un luogo molto accogliente dov’era stato
allestito anche l’altare per la celebrazione della S.
Messa, che da sempre inizia questa giornata.
È stata officiata da Don Aleardo, rettore della chiesa di
S.Maria Immacolata di Villa Borghese, con semplicità
ed empatia verso il nostro Club e le sue finalità: Ami-
cizia, Concordia, Solidarietà e Fratellanza.
Nella sua omelia ci ha ricordato che Gesù basò il suo
rapporto con gli Apostoli sull’amicizia così intesa.
A fine Messa abbiamo recitato la preghiera dell’INNER
WHEEL. Molte le presenze di tutti i club, il nostro ha
partecipato con 15 socie. Particolarmente gradita la

                                                                                  International Inner Wheel - Club Roma • 13
Giornata
                       di formazione
                       25 gennaio 2020

I
    l 25 gennaio 2020, presso l’Hotel dei Congressi a      La governatrice ha analizzato le modifiche che sono
    Roma, si è svolta la giornata di Formazione e Infor-   state portate al Regolamento dell’I.I.W., mettendo a
    mazione. La governatrice Vittoria Comito Murone era    confronto ogni articolo del vecchio regolamento con il
affiancata dalle Past Presidenti del Consiglio Nazionale   nuovo, approvato nella Convention di Napoli dello
Linda Castelli Avolio e Isabella Izza Romano e dalla       scorso anno.
Past governatrice Mirella Santacroce De Iorio. Hanno       Abbiamo seguito tutte con attenzione e sono stati
partecipato otto socie del nostro Club.                    posti molti quesiti e argomentazioni.
La riunione è iniziata con gli inni di rito, le presenze   Al termine della riunione, abbiamo partecipato tutte al
erano numerose e la partecipazione di nuove socie è        lunch organizzato nella sala dell’hotel, concludendo la
stata particolarmente gradita.                             giornata in allegria e amicizia.

Visita a Roma della Presidente
Internazionale
31 gennaio 2020

I
   l 31 Gennaio la Presidente Internazionale, accom-
   pagnata dal marito, ha fatto visita a Roma.
   L'evento si è svolto all'Hotel Majestic con di-
scorsi, ringraziamenti scambi di doni. La Cena di
Gala ha concluso la giornata con apprezzamento ge-
nerale. La nostra Presidente Enrica Ceccarelli ha par-
tecipato consegnando il gagliardetto del Club e i
saluti di tutte noi.

14 • International Inner Wheel - Club Roma
Ti svelo un segreto...
                  (Mostra Impressionisti segreti a Roma)
                                                                          12 febbraio

N
        ella splendida cornice della storica dimora di Pa-   Il Palazzo e l’esposizione hanno ulteriormente arricchito
        lazzo Bonaparte, il Club Roma Nord ha visitato       il nostro bagaglio culturale permettendoci non solo di
        la mostra sugli “Impressionisti segreti”, che rac-   visitare un palazzo storico da lungo tempo chiuso, ma
chiude opere mai viste in pubblico, perché custodite         anche di scoprire numerose opere rimaste fino ad al-
gelosamente nelle collezioni private e prestate ecce-        lora segrete e riservate all’ammirazione di pochi.
zionalmente dai proprietari. Un’esposizione unica, in
una meravigliosa residenza secentesca: Palazzo Bona-                                               Adriana Bernardini
parte, un prezioso gioiello del Barocco Romano, che si
affaccia su Piazza Venezia. La costruzione, progettata
da Giovanni Antonio De Rossi per il Marchese D’Asta,
è appartenuta a diverse e nobili famiglie romane fino
ad essere acquistato da Donna Letizia Ramolino Bona-
parte, Madame Mère, dove visse fino agli ultimi anni
della sua vita. Al piano nobile troviamo l’appartamento
di Madame Mère, ricco di stucchi e affreschi e anche
un balconcino elegantemente affrescato con grottesche
e medaglioni.
Fu proprio lei a farlo aggiungere con forma sporgente
e chiuso a bussolotto da cui poter guardare senza es-
sere vista.
La mostra ripercorre la storia dell’Impressionismo at-
traverso una selezione di più di 50 opere esposte nelle
preziose sale del Palazzo, creando così un’atmosfera
calda e intima, quasi un viaggio a ritroso nel tempo. I
quadri esposti appartengono in maggior parte agli ar-
tisti più importanti e famosi dell'impressionismo:
Monet, Renoir, Cézanne, Pisarro, Gauguin, etc., ma vi
sono anche esposte opere di artisti post-impressionisti.
Il percorso espositivo si divide nelle varie sale attra-
verso un allestimento a tema
che si focalizza sui soggetti pre-
feriti dagli impressionisti: la pit-
tura dei paesaggi, la vita di
Parigi e i ritratti. Alla fine del per-
corso, abbiamo avuto la possibi-
lità di affacciarci sul balconcino
da cui Madame Mère amava
guardare il via vai della città, e
difficilmente si può descrivere
l’emozione che si prova nel visi-
tarlo.

                                                                                International Inner Wheel - Club Roma • 15
Pandemia
                       da Coronavirus

16 • International Inner Wheel - Club Roma
Emergenza
                                                                      Covid-19

T
      utto è cominciato intorno alla fine di                                    Santo durante la Via Crucis. Roma però
      gennaio 2020 quando due turisti                                           ha un suo credo e non si arrende mai,
      cinesi che alloggiavano all’hotel Pa-                                     come possiamo ricordare in altre simili
latino di via Cavour a Roma, a seguito                                          occasioni.
delle loro condizioni di salute piuttosto                                       Ad esempio durante la peste del 1656,
precarie, sono stati ricoverati all’Ospedale                                    che contò circa 15.000 morti, i Romani
SPALLANZANI per approfondimenti medici.                                         chiesero aiuto al Signore per arrestare
Da quel momento a Roma, la nostra                                               l’epidemia con la famosa Via Crucis per
“Caput Mundi”, il tanto famigerato quanto                                       le strade della città, durata ben 16
nocivo “virus” (il COVID-19) ha iniziato a                                      giorni, facendo girare il prezioso e ve-
dilagare e a diffondersi in modo piuttosto                                      nerato Crocefisso ligneo della Chiesa di
grave. Tutti gli Italiani hanno iniziato a                                      San Marcello, che anche in quest’ultima
preoccuparsi prima con distacco ma, suc-                                        occasione è stato esposto. Gli storici
cessivamente ai numerosissimi contagi av-                                       raccontano che nei rioni romani attra-
venuti nel Nord Italia, con molta preoccu-                                      versati dal Crocefisso, la peste sarebbe
pazione che è presto diventata paura.                                           cessata.
Infatti, dai primi giorni del mese di Marzo, anche noi a         Anche la nostra Associazione ha risentito del distan-
Roma siamo stati costretti ad un isolamento e distanzia-         ziamento sociale imposto. Noi tutte, care amiche, non
mento sociale estremo. Non ci sarebbe stata altra soluzione      abbiamo più potuto incontrarci nella nostra sede
per contrastare la pandemia venutasi a creare. Ognuno di         abituale, ma in compenso ci siamo tenute in contatto
noi ha iniziato a stare in casa, intimorito purtroppo dai        sia telefonico che telematico, mostrando la nostra
sempre più gravi e numerosi eventi negativi che venivano         volontà a proseguire la nostra amicizia e solidarietà e
comunicati. Via via sono passati due mesi. In questo             soprattutto a continuare a seguire i nostri ideali così
lungo periodo ognuno di noi ha avuto il tempo per                bene identificati nel nostro logo “togheter we can”,
pensare, riflettere sulle cose importanti della vita e forse     aggiungendo “più forti di prima”.
lentamente ha capito che prima di ogni cosa dovremo              Roma, la nostra cara città, ci ha insegnato ad amarci
tutti essere in pace con noi stessi e con il proprio             di più e a comprenderci nei momenti difficili.
prossimo, visto che scambiarsi, confrontarsi, mostrare la                                          Maria Teresa Menichelli
propria generosità, prestare il proprio aiuto a chi ne ha
bisogno trascorrere insieme anche un breve lasso di                            LA STRETTA DI MANO
tempo in armonia, sono le uniche cose per renderci
                                                                                Quela de da’ la mano a chissesia
sereni. L’obbligatorietà di restare in casa, di non recarsi al
                                                                              nun è certo un’usanza troppo bella:
lavoro, di non potersi incontrare neanche per uno scambio                   te po’ succede ch’hai da strigne quella
conviviale ci ha avvilito e condizionato.                                           d’un ladro, d’un ruffiano
Da questo, però, le persone hanno iniziato a reagire con                                   o d’una spia.
positività. Quasi tutti hanno dapprima provato e poi                         Deppiù la mano, asciutta o sudarella,
continuato a cantare e a suonare dai balconi, dalle                         quanno ha toccato quarche porcheria,
terrazze e la nostra Roma ormai sola e solitaria veniva                       contiè er bacillo d’una malattia che
rallegrata dalle voci dei suoi residenti. Chi è romano                         t’entra in bocca e va ne le budella.
come me si è stupito moltissimo nel vedere questa                                Invece, a salutà romanamente,
nuova città così ligia ed obbediente ai divieti ma                            ce se guadagna un tanto co’liggene
                                                                                eppoi nun c’è pericolo de gnente.
anche reattiva e volitiva per tornare a vivere. Ricordiamo
                                                                                      Perchè la mossa te viè
Piazza San Pietro deserta per le funzioni Pasquali,                                      a dì in sostanza:
contrariamente al passato, quando era invece sempre                             Semo amiconi... se volemo bene...
stata gremita di fedeli. Il nostro Papa Francesco                              ma restamo a una debita distanza.
solissimo nella piazza sotto la pioggia del Venerdì                                           Trilussa

                                                                                    International Inner Wheel - Club Roma • 17
Chiusi
                       in casa

N
        el mese di marzo 2020, gli italiani sono stati         da queste nuove tecnologie, ma dalla realizzazione
        testimoni in prima linea del volto più aggressivo      comune che stiamo condividendo tutti quanti, in simultanea,
        del Coronavirus, presente sul territorio già da fine   lo stesso momento storico e gli stessi sentimenti che ne
gennaio. Mentre la popolazione restava chiusa dentro           conseguono, come la paura, la sofferenza e la speranza.
casa a fare i conti con le bollette e la                                               Come se l’aver condiviso lo stesso
propria salute mentale, i nostri medici                                                pianeta fino adesso non fosse bastato
e infermieri facevano i conti con le                                                   a farci provare empatia gli uni con gli
tragiche conseguenze dell’ormai di-                                                    altri. Non si sa davvero quando ne
chiarata pandemia, cercando di pren-                                                   usciremo, si spera presto, ma conti-
dersi cura di ogni paziente, a stenti.                                                 nuano a dirci “tardi”. Meglio non
Le parole “pandemia” e “chiusi in                                                      pensarci, ci diciamo, forse è una oc-
casa” hanno scandito ogni attimo                                                       casione da cogliere per migliorarsi.
del nostro tempo, trascorso per molti                                                  Facciamo allora qualcosa che ci fa
di noi in completo isolamento.                                                         star bene, il tempo ora ce lo abbiamo.
Lo stivale non si è mosso per ben 12                                                   Non possiamo darci per vinti, dob-
settimane (e le stiamo ancora con-                                                     biamo “sperare”, dobbiamo immagi-
tando). Da allora ad oggi penso che                                                    nare un lieto fine, per poter sopportare
abbiamo vissuto periodi altalenanti,                                                   tutto quello che stiamo vivendo, che
in forte contrasto                                                                     ci sembra quasi surreale.
tra loro. Stupore, costernazione, paura,                                               Ma la commozione poi ci assale,
attesa, ansia.                                                                         quando vediamo i segni della stan-
Mentre giungeva dolce la primavera,                                                    chezza e della lotta senza sosta sui
concetti come la lentezza e la lun-                                                    volti dei nostri medici ed infermieri,
ghezza si sono sostituiti alla velocità                                                e di tutti quelli che restano ligi al do-
e brevità che determinavano                                                                    vere, pur rischiando ogni giorno
la nostra vita quotidiana prima.                                                               la vita. Oltre alla responsabilità
Durante l’attesa, sicuramente                                                                  della cura, anche loro piangono,
con più tempo per riflettere, ci                                                               perché - e spesso ce ne di-
siamo piano piano messi a ri-                                                                  mentichiamo - dietro al camice
spolverare vecchi sentimenti e                                                                 ci sono persone, persone che
a volte anche vecchie amicizie,                                                                si identificano con chi sta male
come si fa con i libri dimenticati                                                             e chi sta morendo. E io piango
sugli scaffali.                                                                                con loro. Perché se questo
Costretti a rimanere chiusi in                                                                 non è amore, se questa non è
casa giorno dopo giorno, la                                                                    “carità”, ditemi voi cos’è.
nostra attività principale è stata quella di aspettare con     Penso infine che il momento che stiamo vivendo ci unisce
impazienza i bollettini dei contagiati, sperando sempre        tutti - cristiani, atei, musulmani, buddisti etc. - nella
che i numeri annunciati fossero migliori di quelli del         nostra umanità. Nella paura e nella sofferenza stiamo
giorno precedente. E invece i numeri crescono, mentre i        infatti tutti rispolverando anche un sentimento di “fede”,
tempi si allungano, e allora ogni giorno cerchiamo di al-      che sia tramite la preghiera o altro.
lontanare il pessimismo e lo sconforto. Proviamo a farci       Una fede che ritorna nella sua forma più assoluta,
coraggio, cantiamo e balliamo un po’, da soli o insieme        svincolata da qualsiasi religione, quella verso la quale
ad altri, dal nostro balcone, o tramite uno dei tanti          siamo spinti quando realizziamo ed ammettiamo con
schermi messi a disposizione dall’era digitale e a cui ci      umiltà che davanti all’esistenza noi siamo piccoli e fragili,
siamo ormai abituati. Stranamente, non siamo mai stati         e che c’è qualcosa di più grande di noi.
allo stesso tempo così distanti e così uniti. Uniti non solo                                     Antonietta Gasparini Piccaro

18 • International Inner Wheel - Club Roma
La desolazione
                                                     di San Pietro

I
    l giorno di Pasqua, San Pietro è rimasta deserta du-
    rante la pandemia del COVID-19. In questo tempo
    che stiamo tutti vivendo, la croce significa anche
COVID-19, paura, perdita di persone amate. Nessuno di
noi dimenticherà mai le immagini di Papa Francesco in
piazza San Pietro, completamente vuota. Forse l’unica
cosa che ci ha fatto sentire più vicini è proprio la di-
retta, vedere le stesse immagini allo stesso tempo, vi-
vere lo stesso momento insieme. Forse ancora un po’
increduli, ci siamo ritrovati a festeggiare un’altra Pasqua
distanziati, un altro momento di festa passato lontano
dai propri cari. Ma è proprio in questo periodo difficile
che la Pasqua rinnova il suo significato, facendoci sen-
tire la fatica e la sofferenza, ma anche il calore della
speranza; la speranza di voltare pagina, la speranza di
una vera e propria rinascita. D’altronde non esiste notte
tanto grande da non permettere al sole di sorgere il
giorno dopo.
                             Antonietta Gasparini Piccaro

                                                              International Inner Wheel - Club Roma • 19
Passaggio
                       di campana
                       Sabato 20 giugno 2020

S
       abato 20 giugno il nostro Club Roma si è riunito      presenza hanno reso l’atmosfera cordiale e leggera, a
       al completo a casa di Giulia Trapani, nel suo giar-   chiusura di un anno particolarmente difficile.
       dino all’Olgiata, per il passaggio di Campana . La    Momenti di commozione per Giulia al passaggio del
Presidente Antonella Mingoli lascia il suo incarico dopo     collare, e anche tra le socie amiche per la felicità di ri-
3 anni di reggenza e siamo a lei molto riconoscenti per      vedersi.
la continua attenzione e costanza con cui ha seguito         Dopo un buffet semplice ma allegro, gli applausi ad
le attività del Club, coadiuvata dalla segretaria Maria      Antonella, Presidente uscente e gli auguri affettuosi a
Teresa, anche lei sempre precisa e attenta.                  Giulia Incoming. Posso dire che insieme abbiamo ricon-
Ci siamo quindi riunite a casa di Giulia, la nostra nuova    quistato
Presidente, dopo numerosi messaggi su WhatsApp per           un po’ di serenità, perduta nei mesi passati a causa
vincere e superare titubanze e timori dopo la recente        della pandemia.
apertura post lockdown dell’emergenza coronavirus.
L’unione fa la forza! Alla fine hanno partecipato al-                       Buona Estate e arrivederci a Settembre!
l’evento molte amiche (25), che allietandoci con la loro                              Antonietta Gasparini Piccaro

20 • International Inner Wheel - Club Roma
Bollettino Annuale di Informazione
            riservato alle socie
              Anni 2020-2021
              ANNO XXXVII

International Inner Wheel
          208° DISTRETTO

               Governatrice
TIZIANA MARTINO de CARLES MARCONI

                Presidente
      GIULIA TRAPANI TINEBRA

      Presidential Theme 2019-2020
          “Lead the change”

   A cura di Antonietta Gasparini Piccaro
Anno 2020-2021

        Club di Roma                   Comitato del Distretto 208°

             PRESIDENTE                                 GOVERNATRICE
      Giulia Trapani Tinebra              Tiziana Martino de Carles Marconi
                                                   PHF 2 Pietre Blu
           VICE PRESIDENTE
       Paola Forin Di Tullio                          VICE GOVERNATRICI

      IMMEDIATE PAST PRESIDENTE               Teresa Logiudice Laganà
    Antonella Mingoli Amenta                 Giuliana Serra Lovisellì PHF

             SEGRETARIA                       IMMEDIATE PAST GOVERNATRICE
Maria Teresa Santopadre Menichelli     Vittoria Comito Murone PHF 1 Pietra Blu
              TESORIERA                                  SEGRETARIA
      Anna Pagnottelli Ponci                       Orietta Ciula Lattanzi
           ADDETTA STAMPA                                TESORIERA
   Antonietta Gasparini Piccaro             Maria Amelia Lai Sanguinetti
  ADDETTA AL SERVIZIO INTERNAZIONALE
                                                    CHAIRMAN ESPANSIONE
      Paola Giuffrida Iannetti
                                                Silvia Russi Mulas PHF
             CONSIGLIERE                       Chairman Internazionale
     Carmela Calì Adonnino                    Eneide Mostallino Muscas
       Liliana Campa Sivieri
Bianca Maria Castelli Campagnano                           EDITOR
      Selenida Merlo Salvini                 Mariagabriella Pitea Collu
      Mariella Mirra Rivano               Membri Commissione Espansione
     Silvana Pisana Sciascia                    Martina Caria Pinna
              DELEGATE
                                            Giovanna Luppino Castellitto
 Adriana Bernardini Flascassovitti         MEMBRI COMMISSIONE INTERNAZIONALE
   Francesca Pizzabiocca Lanzi
                                               Patrizia Cocozza Petrillo
         DELEGATE SUPPLENTI
     Maria Adelaide D'alessio               PEC:   iiw.it.distretto208@pec.it
      Giulia Trapani Tinebra
        RESPONSABILE INTERNET
 Adriana Flascassovitti Bernardini
    PEC: iiwclubdiroma@pec.it
Tema 2020-21
                         Guidare il cambiamento
           della Presidente Eletta IIW - Dott.ssa Bina Vyas

                                                               L’Inner Wheel ha bisogno di attuare le direttive delle Na-
                                                               zioni Unite per ottenere un cambiamento dei programmi
                                                               di sviluppo della nostra comunità. Dobbiamo guidare il
                                                               cambiamento: nel nostro modo di pensare, nel nostro at-
                                                               teggiamento, nel lavoro, nelle relazioni interpersonali, nella
                                                               comunicazione, nella pubblicità del nostro marchio Inner
                                                               Wheel, nella crescita della nostra organizzazione sia finan-
                                                               ziariamente che in termini di forza associativa e nella coo-
                                                               perazione con altre organizzazioni che la pensano allo
                                                               stesso modo, creando una rete di contatti.
                                                               Mentre ci dirigiamo verso l'anno del centenario, gui-
                                                               diamo i cambiamenti nel:
                                                               • Disporre di un piano strategico e di obiettivi della nostra
                                                                  Associazione.
                                                               • Formazione di tutte le leader a livello di Cub, Distretto e
                                                                  Nazionale.
                                                               • Fissare degli obiettivi per i Club.
                                                               • Puntare alla crescita associativa.
                                                               • Aumento mirato del numero di Club.
                                                               • Avvio di Club giovanili (fascia d'età 18-25 anni).
                                                               • Avvio di Club per adolescenti (fascia d'età 12-17 anni).
                                                               • Concentrarsi sui progetti delle direttive delle Nazioni
                                                                  Unite.
L’   Inner Wheel è la più grande organizzazione di volon-
     tariato femminile del mondo, pronta a celebrare il cen-
tenario nel 2024. Negli ultimi 96 anni i tempi sono
                                                               • Promuovere l'immagine del marchio a livello di Club, Di-
                                                                  stretto ed Internazionale.
cambiati, i bisogni sono cambiati, i problemi umanitari        • Creare consapevolezza sulla salute, l'indipendenza finan-
sono cambiati, la tecnologia è cambiata e le esigenze delle       ziaria e l'educazione nelle nostre socie e tra le donne di
infrastrutture sono totalmente cambiate. Da anni l’Inner          tutto il mondo.
Wheel affronta i cambiamenti. Tuttavia, dobbiamo stare al      • Elencare le organizzazioni di cooperazione simili e sta-
passo con i tempi che cambiano. Infatti, dobbiamo avere           bilire un contatto con loro.
una strategia per anticipare i cambiamenti futuri. Comun-      • Lavorare per la leadership collegiale.
que, siamo noi, socie dell’ Inner Wheel, che in ultima ana-    • Eseguire progetti corporativi internazionali.
lisi dobbiamo intraprendere iniziative ed adottare un          Se dobbiamo realizzare tutto questo, dobbiamo condurre ad
approccio strutturato per continuare a realizzare i nostri     un cambiamento positivo, dando forza alle nostre socie gui-
programmi e la nostra ideologia. Dobbiamo esercitare un        dandole, riconoscendole nel loro diritto come leader ed ac-
impatto a livello internazionale concentrandoci su progetti    cettando e credendo nella loro leadership. Allora solo noi,
sostenibili di sviluppo delle grandi comunità, rendendo i      socie orgogliose di questa meravigliosa organizzazione, pos-
club più numerosi, creando un marchio Inner Wheel pub-         siamo contribuire in modo efficace a realizzare e portare un
blicizzato attraverso il nostro lavoro. L’Inner Wheel è pre-   raggio di speranza nella vita dei bisognosi e dei disagiati.
sente in seno alle Nazioni Unite nella Commissione per la      Siamo privilegiate di avere l'opportunità di occuparci di chi
condizione delle donne e delle ragazze. Di tanto in tanto,     ha bisogno di noi. Nulla ci impedisca di diventare una forza
le Nazioni Unite danno indicazioni alle ONG in base alle       con cui confrontarsi. Cerchiamo quindi collegialmente di GUI-
quali dobbiamo lavorare. Le Nazioni Unite si aspettano         DARE IL CAMBIAMENTO alla realizzazione di una differenza
molto da noi in collaborazione ed in aiuto dell'attuazione     positiva, significativa e rilevante nel mondo.
dei programmi secondo le loro linee guida, con particolare
attenzione ai giovani, alle donne ed ai cittadini anziani.                    Il mondo ci attende.

                                                                                    International Inner Wheel - Club Roma • 23
Tutte su zoom!
                       Mercoledì 14 ottobre 2020

I.I.W.Club di Roma: prima videoconferenza!

S
       i è svolta il 14 ottobre 2020 la Prima Assemblea      e limitavano i nostri movimenti. Le partecipanti al mee-
       del nostro club. Alle ore 11 ci saremmo dovute in-    ting sono state 5 (Giulia, Antonella, Maria Teresa, Anna,
       contrare al Circolo Montecitorio per rivederci        e Antonietta) poiché è stato il nostro primo timido
dopo un lunghissimo periodo di “distanza” a causa            esperimento di collegamento online.
della pandemia del COVID-19, distanza interrotta solo        La Presidente ha ribadito quanto aveva già comunicato
dalla bella riunione di fine giugno nel giardino di Giulia   nella lettera di ottobre, e oltre ad alcuni appuntamenti
Trapani, per la sua investitura a presidente per l’anno      del club, ha confermato la data della prossima riu-
2020-21. Nonostante le nostre buone intenzioni, siamo        nione, che avverrà questa volta in presenza al Circolo
state costrette a collegarci soltanto via piattaforma        Montecitorio il 30 ottobre; in quella occasione avremo
“Zoom” e ad annullare la riunione in presenza per di-        la visita della Governatrice che ospiteremo poi per un
vieti non ancora operativi, ma che già preoccupavano         lunch.

To zoom, or not to zoom?

L
      a prima volta che ho sentito parlare di “Zoom” è       l’inizio non sapevamo come fare. Sentendo mia nipote
      stato durante la pandemia, per poter seguire un        partecipare a una riunione di lavoro su Zoom, mi è ve-
      evento a cui non potevo più partecipare fisica-        nuta in mente la parola magica: “perché non usiamo
mente. Per un attimo pensavo mi stessero parlando di         Zoom?”. In fondo lo usano tutti, dovremo riuscirci
Zumba, e stavo già iniziando a sudare. Invece si tratta      anche noi, giusto? In realtà non è stato per niente fa-
di uno dei software                                                                           cile, ma dopo diversi
più usati in questo                                                                           tentativi fatti da “mi
periodo per organiz-                                                                          sentite?” e “come
zare videoconferenze.                                                                         metto il video?” ora
Prima, le uniche volte                                                                        possiamo dire di
in cui sentivo la pa-                                                                         usarlo regolarmente e
rola     “Zoom”     era                                                                       con successo. E così
quando mi dicevano                                                                            eccoci tutti su Zoom.
come usare la fotoca-                                                                         Per i più giovani sarà
mera: “usa lo zoom                                                                            stato come cambiare
nonna!”. Ora sento e                                                                          bicicletta, da un mo-
pronuncio questa pa-                                                                          dello classico a un
rola almeno 7 o 8                                                                             nuovo modello con le
volte al giorno, in-                                                                          marce. Ma per i più
sieme a “DPCM”,                                                                               anziani, è stato un po'
“Amuchina” e “per fa-                                                                         come passare da una
vore mantenga la di-                                                                          bicicletta a uno Spaz-
stanza di sicurezza”.                                                                         zaneve montato su
Amo l’Arte e partecipo spesso a diverse attività cultu-      trattore agricolo. Da dove iniziare?? La voglia di man-
rali, soprattutto quelle organizzate dall’associazione       tenere, quanto più possibile, le attività e le relazioni
FLUMEN. Per poter continuare a farlo mi sono quindi          di prima, ci ha però dato la determinazione giusta per
dovuta adattare anche io. Anche per le nostre riunioni       comprendere, usare e convivere con le nuove tecnolo-
mensili con il Club Roma ci siamo dovute adattare. Al-       gie e le nuove piattaforme emergenti. Se prima i mes-

24 • International Inner Wheel - Club Roma
saggi e le videochiamate su Skype e WhatsApp si fa-          che ci sono!”. Detto ciò, mi auguro che potremmo pre-
cevano ogni tanto con i parenti e amici più lontani, ora     sto tornare a sentire il calore di un abbraccio e di un
sono diventate parte integrante del nostro quotidiano.       bacio sulla guancia senza provare paura, per noi o per
Se prima il computer lo usavo solo quando necessario,        i nostri cari. Insomma, speriamo di poter presto tornare
ed ero contenta così, ora il suono delle mie dita sulla      a vivere, nel pieno senso della parola.
tastiera – per non parlare delle notifiche dei messaggi
sulle chat di gruppo - è diventato familiare quanto il                                 Antonietta Gasparini Piccaro
suono della mia voce. La cosa triste è che poco a poco
ci siamo abituati a vivere la nostra vita e le nostre re-
lazioni attraverso uno schermo piatto. Nei momenti più
duri della pandemia, quando l’isolamento era ai mas-
simi livelli, a volte ci scordavamo che l’immagine dei
nostri figli, nipoti, amici, non è veramente pixellizzata,
e la si può abbracciare.
Ma questo modo di comunicare è stata una vera e pro-
pria ancora di salvezza, in un momento dove l’affetto
non si poteva dimostrare da vicino. Ci ha permesso di
rimanere uniti malgrado la distanza, facendoci - per
quanto possibile - sentire meno soli. Le nuove tecno-
logie hanno svolto un ruolo ancora più importante
nell’educazione, permettendo ai nostri giovani studenti,
alla società di domani, di continuare la loro formazione
- anche se con difficoltà - nonostante la chiusura delle
scuole. La mancanza di queste tecnologie in alcune
parti del mondo ci ha confermato quanto il “gap digi-
tale” tra regioni continui ad alimentare inuguaglianze.
Secondo l’UNICEF infatti, solo 33% dei bambini nel
mondo hanno una connessione internet a casa per
poter seguire le lezioni e più di 168 milioni di bambini
hanno purtroppo completamente perso un anno di
scuola. Ciò significa che generazioni intere sono rima-
ste indietro. Malgrado un rapporto spesso difficile con
le nuove tecnologie come ZOOM, che ci fanno spesso
arrabbiare e perdere tempo (la mia generazione capirà
le mie parole) mi sento in dovere di dire “menomale

Credit © Unicef

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