DOLOMITI cuore bellunese - Bellunesi nel mondo

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DOLOMITI cuore bellunese - Bellunesi nel mondo
DOLOMITI, la nostra terra.
                                                                                                                               PATRIMONIO MONDIALE UNESCO

                                                                                                                                                                                   ANNO XLVIII N° 8 / SETTEMBRE 2013
Tassa pagata / Taxe perçue / Economy / C - Sped. a.p. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB BL

                                                                                                                                                                        DOLOMITI
                                                                                                                                                                        cuore bellunese

                                                                                                                               ASSEMBLEA ABM • TRENI • MIM BELLUNO • CASEL DI MELLAME • ITALIANITÀ NEL MONDO
DOLOMITI cuore bellunese - Bellunesi nel mondo
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DOLOMITI cuore bellunese - Bellunesi nel mondo
bellunesi nel mondo / anno XLVIII - n. 8 /SETTEMBRE 2013

La provincia di Belluno,
come le sue Dolomiti, necessita di specificità

L
       a gioia per la notizia della deci-        territorio e le prime indicazioni sulle         mo l’adesione al comitato “Salviamo
       sione della Corte Costituzionale          schede ospedaliere. In poche paro-              la Provincia di Belluno” e la partecipa-
       di ritenere illegittima la riforma        le, l’art. 15 dà maggiore autonomia a           zione alla manifestazione popolare nel
promossa dal Governo Monti che pre-              Belluno nella gestione dei contributi           capoluogo del 24 ottobre u.s. Anche
vedeva la cancellazione delle province           pubblici da utilizzare per il proprio ter-      nell’assemblea di Mel la mia relazione
italiane è durata poco, dal momento              ritorio.                                        morale ha puntato sulla salvaguardia
che l’attuale premier Enrico Letta è                  A questo punto quindi sembra dav-          del nostro territorio e sul perché sia im-
deciso a portare a compimento questa             vero un controsenso quello che sta ac-          portante mantenere l’Ente provinciale a
cancellazione totale.                            cadendo: da una parte la Regione dopo           elezione diretta. Dobbiamo farci sentire
     Di certo non sarà una mossa che             lunghi anni di rivendicazioni e richieste       e far valere i nostri diritti. Diritti che
permetterà di ridurre notevolmente               riconosce a Belluno una sua particolare         appartengono, con l’art. 15, a tutto il
i costi della “macchina governativa”.            forma di autonomia, dall’altra lo Sta-          Veneto in quanto il Consiglio Regiona-
Anzi, creerà dei disagi e delle conse-           to decide di togliere tutte le province         le ha dato tale riconoscimento. Per que-
guenze negative in realtà provinciali            senza tener conto della specificità di          sto motivo vogliamo fare squadra e ren-
specifiche come lo è la provincia di             Belluno, l’unica con Sondrio (ricordo           dere partecipi alla nostra causa non solo
Belluno.                                         che nel 2001 l’allora Amministrazio-            i consiglieri regionali veneti e bellunesi,
     Dopo due decenni di impegno del-            ne di Belluno come proponente firmò             ma anche, nel richiedere al Governo
la comunità provinciale si è approvato           con Sondrio e Verbania un protocollo            Letta il mantenimento della provincia
il nuovo Statuto della Regione Veneto            di collaborazione che andava nella dire-        di Belluno, l’analogo comportamento
che conferisce la specificità della pro-         zione di questo riconoscimento) a tro-          dei deputati e dei senatori veneti.
vincia di Belluno attraverso l’art. 15.          varsi confinante con territori a Statuto             Il nostro territorio necessita
     Proprio recentemente si vedono i            speciale e Paesi stranieri.                     dell’Ente provinciale, è nostro dovere
primi risultati, grazie ai nostri rappre-             L’Associazione Bellunesi nel Mon-          mantenerlo per rendere giustizia a un
sentanti nel Consiglio regionale: una            do da sempre ha lottato, con le parole          diritto che chiediamo fin dalla nascita
nuova legge sul turismo che permette             della democrazia, perché venisse rico-          dell’ABM.
a Belluno la gestione dei contributi,            nosciuta alla provincia di Belluno la                                          Il presidente
un’autonomia decisionale nel proprio             sua meritata autonomia. Non da ulti-                                       Oscar De Bona

                                                sommario                                           The Constitutional Court’s decision, to
                                                                                                   consider Mr Monti’s Government reform
                                                                                                   to abolish the Italian Provinces unlawful
                                                 primo piano ........................5             lasted but a short time and so our reason
                                                                                                   for joy; the Prime Minister in charge, Mr
                                                                                                   Enrico Letta, has infact decided to cut the
                                                 attualità .............................10         Provinces totally.
                                                                                                   Ironically, after two decades of struggling,
                                                                                                   we were able to add to the Statute of the
                                                 LETTERE                                           Veneto Region an article that recognizes
                                                 IN REDAZIONE ....................14               special treatment to the Province of Bellu-
                                                                                                   no: art. nr. 15. According to it, the Province
                                                                                                   of Belluno enjoys greater autonomy in the
                                                 economia .......................... 20            management of grants to be used for its
                                                                                                   own territory. Such two different measures
                                                                                                   are therefore to be considered as a contra-
                                                 qui regione .......................34             diction: on the one hand the State aims at
                                                                                                   abolishing all the provinces, on the other
                                                                                                   hand, the Veneto Region recognizes the
                                                 l’agenda                                          Province of Belluno its own autonomy.
                                                                                                   The ABM has always struggled democra-
                                                 delle famiglie	........38-45                      tically, to grant to the Province of Belluno
                                                                                                   its deserved autonomy, especially to cope
In pirmo piano le Cinque Torri con lo sfondo     tra gli ex                                        with the tangible discomfort due to the
della Croda da Lago in un’atmosfera autunnale                                                      fact that we border with Provinces en-
(arch. Prov. Belluno)                            emigranti ....................46-48               joying a special statute.

                                                                                         Bellunesi nel Mondo n. 8 | settembre 2013           3
DOLOMITI cuore bellunese - Bellunesi nel mondo
TALENTI BELLUNESI

emiliano                 dall’anese
Finalista al premio internazionale
“Franco Strazzabosco Award for young Engineers”
di Marco Crepaz

L
       a community di Bellu-               Attualmente le sue attività di ri-     informazione nei collegamenti
       noradici.net ha raggiun-            cerca sono focalizzate sull’appli-     wireless. Il premio “Franco Straz-
       to quota 522 iscritti e tra         cazione di tecniche moderne di         zabosco Award for Young Engi-
questi è presente anche Emiliano           elaborazione numerica dei segna-       neers,” è organizzato dall’Italian
Dall’Anese che ha appena otte-             li e ottimizzazione alla gestione di   Scientists and Scholars of North
nuto una grande soddisfazione              reti di distribuzione elettrica, con   America Foundation (ISSNAF).
che rende onore all’intera pro-            lo scopo di sviluppare basi teore-     Il concorso è riservato a ricerca-
vincia di Belluno: è tra gli otto fi-      tiche e meccanismi di ottimizza-       tori universitari italiani nel cam-
nalisti del premio internazionale          zione che possano guidare l’am-        po dell’ingegneria, attualmente
“Franco Strazzabosco Award for             modernamento e l’espansione            residenti nel Nord America,
Young engineers”.                          della corrente nell’infrastruttura     sotto i 40 anni di età. Emiliano
    Dall’Anese ha conseguito il            elettrica. Particolare attenzione      presenterà alcuni dei suoi risulta-
dottorato in Ingegneria dell’In-           è rivolta all’integrazione di fonti    ti scientifici all’Ambasciata Italia-
formazione presso l’Università             di energia rinnovabile su scala        na di Washington DC durante il
degli Studi di Padova nel 2010 e           residenziale e commerciale, al         meeting annuale dell’ISSNAF il
da gennaio 2011 è un postdoc-              miglioramento della gestione dei       prossimo ottobre. Il vincitore del
             toral researcher al           flussi di potenza nella rete e allo    concorso riceverà un compenso
               Department         of       sviluppo di controlli distribuiti      monetario e la Medaglia di rap-
                Electrical      and        per supportare la deregolamen-         presentanza del Presidente della
                 Computer En-              tazione del mercato dell’energia       Repubblica. L’ABM si stringe
                 gineering      del-       rinnovabile. Ulteriori argomenti       attorno a Emiliano augurando-
                la University of           di ricerca (passati e correnti) ri-    gli un sincero in bocca al lupo.
                        Minnesota          guardano lo studio e la gestione       L’obiettivo di Bellunoradici.net è
                           – Min-          di reti di comunicazione wireless.     anche dare voce a questi ragazzi
                            nea-           Alcuni dei progetti recentemente       che ben rappresentano l’eccel-
                             polis,        conclusi riguardavano algoritmi        lenza di Belluno all’estero e ce ne
                             USA.          di ottimizzazione dei flussi di        sono davvero molti.

4      Bellunesi nel Mondo n. 8 | settembre 2013
DOLOMITI cuore bellunese - Bellunesi nel mondo
primo piano

U
           na vera e propria “rivo-
           luzione” sta per inte-
           ressare i treni regionali
in Veneto. È l’orario cosiddetto
“cadenzato”. Entrerà in vigore il
15 dicembre. Per la provincia di
Belluno, diciamolo subito, più
croce che delizia. Da Calalzo
non ci saranno più collegamenti
diretti con la pianura. E anche
da Belluno a Venezia bisognerà

                                                                                 TRENI
mettere in conto una o più “rot-
ture di carico”, cioè il cambio
del treno.
    A decidere queste radicali
novità è la Regione, a cui compe-
te la regia del trasporto pubbli-
co locale, su ferro e su gomma.         Cambia l’orario, ma con tanti saliscendi
La scelta deriva dall’avvio, nel
quadrilatero tra Mestre, Trevi- di Maurizio Busatta
so, Castelfranco e Padova, della
“fase 1” del Sistema ferroviario
metropolitano regionale (Sfmr
in sigla), di cui solo la “terza su delega degli stessi sindaci)                 stema orario di regionali Bellu-
fase”, peraltro non finanziata, hanno formulato osservazioni                     no -Padova (13 corse al giorno
riguarderà il Bellunese (pruden- e richieste rispetto ai conte-                  bidirezionali) velocizzati nella
temente bisogna guar-                               nuti del progetto, che       tratta Castelfranco-Padova; un
dare all’orizzonte                                      sostanzialmente si       sistema orario di regionali Ca-
2020-2030).                      Da Calalzo                riferiscono all’in-   lalzo-Belluno (9 corse al giorno
Ora, la Regio-               non ci saranno più              troduzione di       bidirezionali); un sistema orario
ne ha deciso di          collegamenti diretti con la          alcuni     treni   di regionali Belluno-Coneglia-
passare all’o-        pianura.   E anche   da  Belluno        regionali “ve-     no (13 corse al giorno bidirezio-
rario cadenza-        a Venezia bisognerà mettere             loci” verso la     nali) in coincidenza col sistema
to - un’offerta        in conto una o più “rotture di         pianura, al ri-    di regionali veloci Conegliano-
omogenea nei                      carico”, cioè              pristino del col-   Venezia; un servizio “spot” via
due versi di per-            il cambio  del  treno         legamento diret-      Feltre, il mattino, da Belluno
correnza nell’arco                                       to Venezia-Calalzo      a Treviso e un altro, la sera, da
della giornata - su tut-                             in funzione anche tu-       Venezia a Belluno. Ancora “top
to il territorio veneto e non solo ristica, ad una intensificazione              secret” l’orario dei giorni festivi
nell’area del Sfmr.                       dei servizi e al miglioramento         e semifestivi. Il sabato le corse
    Per illustrare, discutere e rac- del materiale rotabile utilizza-            nei due versi dovrebbero diven-
cogliere suggerimenti su questo to (sono in arrivo 20 complessi                  tare 10 da Belluno a Padova,
cambio di passo che attende il Stadler, 9 Vivalto, 14 carrozze                   altrettante da Belluno a Cone-
trasporto su ferro, l’assessore doppio piano, ma non si sa né                    gliano, 8 da Calalzo a Belluno;
regionale alla Mobilità Renato quanti né quali viaggeranno sul-                  la domenica dovrebbero ridursi,
Chisso e il gruppo tecnico di le tratte bellunesi, che registrano                rispettivamente, a 9, 6 e 7. Una
lavoro Regione-Trenitalia che circa 1.300 passeggeri al giorno,                  sola fermata nel tratto Vittorio
sta elaborando i nuovi orari ha di cui la metà da Belluno o Fel-                 Veneto-Ponte nelle Alpi: la Sta-
fatto tappa anche a Belluno.              tre).                                  zione per l’Alpago. E tempi di
    Amministratori locali e co-                Allo stato attuale, il progetto   percorrenza che complessiva-
mitati dei pendolari (di fatto di cadenzamento prevede un si-                    mente si allungano…

                                                                         Bellunesi nel Mondo n. 8 | settembre 2013   5
DOLOMITI cuore bellunese - Bellunesi nel mondo
primo piano

assemblea abm 2013
A Mel una giornata ricca di contenuto e spessore
di Marco Crepaz

U
        na giornata di sole e un               Al Palazzo delle Contesse il     assieme al presidente De Bona
        paese ricco di storia e            primo cittadino Stefano Cesa         la figura di Ivano Pocchiesa Cnò
        arte come Mel hanno                ha portato i suoi saluti: “Sono      mancato dopo breve malattia e
fatto da cornice alla 47.ma As-            davvero orgoglioso che l’Associa-    importante colonna dell’Asso-
semblea Annuale dell’Associa-              zione Bellunesi nel Mondo abbia      ciazione.
zione Bellunesi nel Mondo.                 scelto Mel per la propria assem-
                                           blea annuale. Il nostro territorio      La relazione morale
    Memoria e ricordo                      conosce molto bene il fenomeno           Il presidente, nella sua rela-
     Al Tempietto erano presenti           dell’emigrazione e la sensibilità    zione morale, ha focalizzato tre
i gagliardetti di tutte le Famiglie        per la vostra realtà è profonda”.    importanti punti: “La presenza
ex emigranti oltre a una numero-               L’Assemblea è stata coordi-      di quasi la metà dei sindaci della
sa partecipazione delle Famiglie           nata dalla bravura e brillantezza    provincia di Belluno alla nostra
all’estero, a una ventina di sinda-        della vice presidente ABM Patri-     Assemblea è la dimostrazione
ci bellunesi e a diverse autorità          zia Burigo che, prima di dare ini-   di quanto essi riconoscano im-
locali.                                    zio ai lavori, ha voluto ricordare   portante l’emigrante bellune-
     Monsignor Umberto Anto-
niol ha tenuto un momento di
riflessione e preghiera a ricor-
do dell’emigrazione bellunese e
dell’importante ruolo dell’Asso-
ciazione Bellunesi nel Mondo
sottolineando la figura di Papa
Francesco, il papa degli emi-
granti.
     Dopo l’omaggio floreale ai
caduti sul lavoro e in emigra-
zione si è formato il corteo ac-
compagnato dalla Filarmonica
di Lentiai che ha raggiunto il
centro di Mel per l’alzabandiera.

6      Bellunesi nel Mondo n. 8 | settembre 2013
DOLOMITI cuore bellunese - Bellunesi nel mondo
primo piano

se e anche le sue potenzialità”.
Ha sottolineato inoltre come:                                                                  A sinistra i presenti
“Avere la presenza anche di tut-                                                               all’Assemblea.
                                                                                               Di lato il presidente
ti i parlamentari bellunesi e del                                                              De Bona con la Vice
senatore Mario Dalla Tor, vice                                                                 Burigo.
                                                                                               Sotto il momento di
presidente del Comitato per le                                                                 preghiera e ricordo
questioni degli italiani all’estero                                                            al Tempietto di Mel
del Senato, indica come ci sia la
giusta squadra per raggiunge-
re obiettivi concreti. La stessa
cosa deve essere presente anche
con le altre Associazioni vene-           Si sono succeduti molti e          in provincia di Belluno. Note
te”. De Bona ha poi spostato          interessanti interventi delle au-      positive sono arrivate da Bellu-
le sue riflessioni sulla Regione      torità presenti come il prefetto       noradici.net, il nuovo motore
Veneto: “Siamo soddisfatti delle      Simonetti, i senatori Piccoli,         dell’ABM che sta dando grandi
modifiche applicate alla Legge        Bellot e Dalla Tor, l’on. D’Incà,      risultati e fiducia per il futuro
regionale dei Veneti nel Mondo,       il consigliere regionale Reolon, il    stesso dell’Associazione Bellu-
ma amareggiati per la netta ri-       vicepresidente della Trentini nel      nesi nel Mondo. Erano presenti
duzione dei contributi destinati      Mondo Degaudenz, Giacomin              all’assemblea dal Canada Catie
alle Associazioni in emigrazione.     per la Veneti nel Mondo, Di Lel-       Burlando, dagli Stati Uniti Paola
Questi contributi non devono          lo per la Polesani nel Mondo e         Demattè e dal Brasile Fernando
essere visti come delle spese, ma     Cassol per le Acli.                    Grando. Hanno portato tre sto-
come degli investimenti soprat-                                              rie diverse, ma tutte con una ca-
tutto in un momento di diffi-           La voce dell’emigrante               rica di entusiasmo e di voglia di
coltà economica come quella                Grande spazio poi alla voce       fare per la propria terra d’origine,
attuale”. La relazione morale si      dell’emigrante bellunese con Vio       Belluno. “Amo Belluno e voglio
è poi conclusa con le battaglie       per la Germania, Sanvido, Lodi         dare il mio contributo per il suo
storiche dell’ABM ovvero il po-       e Tamburlin per la Svizzera, Savi      futuro” le parole di Burlando,
tenziamento della linea ferro-        per la Francia, Damian per il          alle quali Demattè ha aggiunto:
viaria, della viabilità principale    Brasile, Foch per l’Italia. I temi     “Belluno è ricca di artigianato e
- Col Cavalier ne è un esempio        affrontati sono stati le difficoltà    design. Io sono docente in una
- e dell’autonomia della Provin-      presso le ambasciate e i consola-      prestigiosa università americana.
cia di Belluno: “L’articolo 15 è      ti, l’immagine dell’Italia e del Ve-   Perché non facciamo qualcosa
un traguardo, ma per raggiun-         neto all’estero, le tasse applicate    assieme? Io ci sono”. Le ha fatto
gere la vera vittoria deve essere     agli emigranti che hanno casa          eco Grando: “Con l’amore per la
applicato”.                           in Italia e spesso sono in affitto     propria terra possiamo costruire
                                      all’estero, il ricambio generazio-     progetti meravigliosi”.
                                      nale nell’associazionismo in emi-           Vi è stata poi l’illustrazione
                                      grazione, il mantenimento della        del bilancio consuntivo 2012 e
                                      cultura e della lingua italiana        preventivo 2013 da parte del te-
                                      all’estero e la scarsa operatività     soriere ABM Angelo Paganin.
                                      delle Reti consolari.                       Un’assemblea davvero ricca
                                           Si sono inoltre aggiunti gli      di contenuto e spessore in cui si
                                      interventi dei rappresentanti del-     è cercato di mettere in evidenza
                                      le Famiglie ex emigranti con la        non solo i problemi che meri-
                                      Macutan che ha espresso le diffi-      tano una risposta, ma anche le
                                      coltà burocratiche per organizza-      numerose opportunità e risorse
                                      re gli eventi in loco e Marchioro      che i bellunesi nel mondo, con
                                      che ha illustrato nel dettaglio        i loro cento anni e più di storia,
                                      l’elaborazione di un questiona-        possono dare all’Italia, al Veneto
                                      rio compilato dai circoli presenti     e a Belluno.

                                                                     Bellunesi nel Mondo n. 8 | settembre 2013     7
DOLOMITI cuore bellunese - Bellunesi nel mondo
primo piano

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Ci ha lasciati
Ivano Pocchiesa
Un grande amico che ha segnato profondamente la nostra storia
di Vincenzo Barcelloni Corte

P
       er quaranta anni Ivano si           tori del Cinefotoclub di Belluno       mente nel valore dell’amicizia
       è donato all’Associazione           e trentanove anni fa fu processa-      e dello stare insieme e quando
       con generosità e compe-             to, assieme a me, per aver fatto       arrivavano delegazioni dall’este-
tenza, al servizio delle nostre            nascere “Radio Teledolomiti”,          ro assumeva spesso il compito di
montagne e dei bellunesi vicini            una delle prime televisioni libere     riceverle, di accompagnarle e di
e lontani.                                 che in Italia ruppero il monopo-       assisterle.
    Più volte consigliere, mem-            lio statale.                               Un Duomo colmo di gente,
bro dell’esecutivo e vicepresi-                Ha poi diretto “Radio city         con il gonfalone della sede ma-
dente, come vicedirettore di               Belluno”, ha curato videocasset-       dre e i gagliardetti delle Famiglie
“Bellunesi nel Mondo” ne ha                te, servizi radiofonici e televisivi   ex emigranti, ha dato a Ivano
curato l’impostazione grafica ed           e scritto numerosi libri utilizzan-    l’ultimo saluto unendosi al com-
editoriale arricchendolo con ar-           do le sue esperienze nel mondo         pianto arrivato da tanti luoghi
ticoli culturali, artistici, storici,      della migrazione, particolar-          del mondo, nei quali decine di
gastronomici e di costume.                 mente con i gelatieri bellunesi e      volte fu ambasciatore di amicizia
     Ha collaborato alla realiz-           con alcune comunità dell’Ame-          e di fratellanza.
zazione del documentario per               rica latina. Pagine preziose nel           La sua sensibilità e il suo
il 45° “Una storia. Un progetto.           suo libro “Piccole grandi storie       altruismo ci mancheranno, ma
Una terra” e prima che soprag-             di emigranti”.                         continuerà ad esserci vicino a
giungesse la malattia ha contri-                Ha diretto varie testate gior-    ricordarci l’impegno di tutta
buito alla creazione del Museo             nalistiche tra cui “Filò” e assieme    la sua vita per non far morire
interattivo delle Migrazioni               a Gianni Secco ha fondato l’As-        una terra ingiustamente discri-
inaugurato lo scorso maggio.               sociazione Culturale “Soraimar”.       minata rispetto alle montagne
    Giornalista, documentarista                Membro dell’Accademia ita-         confinanti, eppure tanto bella e
e regista, nel 1963 fu tra i fonda-        liana della cucina credeva ferma-      generosa.

8      Bellunesi nel Mondo n. 8 | settembre 2013
DOLOMITI cuore bellunese - Bellunesi nel mondo
Associazione Emigranti                       Associazione
                     e Lavoratori dell’Oltrardo                   bellunesi nel mondo

                              Abbiamo
                              un sogno

il restauro della chiesa di San liberale...
la chiesa degli emigranti bellunesi
L’Associazione Bellunesi nel Mondo,               Per fare una donazione
con l’Associazione Emigranti e lavorato-
ri dell’Oltrardo e la parrocchia S. Pietro
                                                  Parrocchia
Apostolo in Sargnano ha un sogno da               di S. Pietro Apostolo
realizzare: il restauro della chiesetta di        in Sargnano
San Liberale (Sargnano - Belluno). Que-
sta chiesetta, per il 50° dell’ABM, sarà          Banca Prealpi - iban:
dedicata a tutti gli emigranti bellunesi. I       IT 89 W 08904 11900 011000002830
lavori per il restauro sono tanti e costosi.
Per questo abbiamo bisogno dell’aiuto di          Causale:
tutti. Grazie per quello che potrete fare.        Restauro chiesetta di San Liberale
                                                        Bellunesi nel Mondo n. 8 | settembre 2013   9
DOLOMITI cuore bellunese - Bellunesi nel mondo
attualità

Papa francesco
A Lampedusa chiede perdono per l’indifferenza verso i migranti,
mentre viene ritirata la delega all’assessire ai Flussi Migratori Stival
di Patrizio De Martin

“H
                o sentito il dove-             A distanza di pochi giorni      re conflittualità in un mondo
                re di venire qui           da questo significativo e stori-    sempre più globalizzato.
                a     Lampedusa,           co evento, registriamo alcune           Di conseguenza il presi-
meta di arrivo di migliaia di              prese di posizioni nei confronti    dente della regione del Veneto
migranti, molti dei quali han-             del ministro per l’immigrazio-      Luca Zaia ha ritirato la delega
no perso la vita in mare, per              ne Kienge da parte di autore-       ai flussi migratori all’assessore
pregare e compiere un gesto di             voli personaggi che siedono in      Stival avocando a sè l’impegno
vicinanza e solidarietà, ma an-            Parlamento e ricoprono ruoli        a seguire d’ora in poi il feno-
che per risvegliare la coscienza           di fondamentale importanza          meno “migranti”, pensando ai
nel mondo di fronte al cammi-              come il sen. Calderoli e l’asses-   tanti nostri cittadini che anco-
no drammatico di tanti nostri              sore veneto ai flussi migratori     ra oggi sono costretti a cercare
fratelli costretti a cercare fonte         Stival.                             lavoro nel mondo dove deside-
di vita lontani dagli affetti più              Mancare di rispetto alle        rano trovare anche solidarietà
cari”. Così si è espresso papa             persone con grossolane battute      ed accoglienza, fieri delle loro
Francesco nel suo primo viag-              significa alzare barriere, minare   origini nei processi di indispen-
gio fuori Roma.                            la convivenza civile, alimenta-     sabile integrazione.
                                                      Calderoli
                        Kyenge

                                                                                 Stival

                                                                                                            Zaia

10     Bellunesi nel Mondo n. 8 | settembre 2013
attualità

Italianità nel mondo
Quale futuro?

T
         ra il 1860 e il 1985 più di 29 milioni di                            genza di un nuovo impulso per la promozione
         connazionali hanno lasciato l’Italia. E il                           dell’italianità nel mondo. «Noi siamo i figli e
         flusso non è terminato: dal 2000 al 2010                             i nipoti dei connazionali partiti dall’Italia e in
sono andati all’estero 316 mila giovani e, ogni                               questo momento stiamo cercando un rapporto
anno, decine di migliaia di italiani, in gran parte                           di collaborazione con la nostra terra d’origine.
giovani laureati e professionisti, lasciano l’Italia                          Oggi dobbiamo puntare sugli italiani nel mon-
per trovare all’estero migliori condizioni di vita.                           do», ha dichiarato l’on. Renata Bueno. E l’on.
    Il nostro interrogativo riguarda ora la conser-                           Fucsia Nissoli ha chiesto al Ministro degli Esteri
vazione dell’identità dei nostri italiani nel mon-                            di «lavorare alla crescita della lingua italiana, an-
do: il loro amore per la lingua e il patrimonio di                            che all’interno di un cammino che vede lo ius
valori della terra d’origine.                                                 culturae come centrale nel percorso d’acquisizio-
    Pionieri nella diffusione della lingua italiana                           ne e formazione della cittadinanza».
nel mondo sono la Dante Alighieri e gli Istituti                                  è stato anche auspicato il potenziamento del-
di Cultura italiana. Oggi, però, anche queste isti-                           la diffusione all’estero della cultura italiana attra-
tuzioni subiscono tagli che stanno impoverendo                                verso il rilancio di Rai Italia e degli Istituti italia-
le loro prospettive.                                                          ni di cultura. «Abbiamo nel mondo - ha aggiun-
    Alcuni esponenti del settore «comunicazione»                              to l’on. Guglielmo Picchi - 4 milioni e mezzo di
hanno sospeso i loro media o «si sono trasferiti»                             connazionali. Una rete che può favorire la distri-
on line; e non poche associazioni hanno cessa-                                buzione di cultura, turismo e prodotti italiani».
to il loro impegno culturale e sociale. Purtroppo                             C’è dunque una presenza di italiani nel mondo,
la lingua di Dante nei convegni delle «nostre»                                che attende dal nostro governo un progetto poli-
istituzioni è sempre più spesso sostituita con le                             tico a sostegno del patrimonio culturale, sociale e
lingue locali, e sta per essere dimenticata anche                             morale che appartiene alla loro identità.
nell’ambito delle famiglie italiane.
        Alcuni membri del Parlamento italiano                                                (tratto dal “Messaggero di sant’Antonio”,
eletti all’estero hanno messo in evidenza l’ur-                                                  edizione per l’estero, n. luglio/agosto)
                                                                                                                              Monte Pelmo (3168 m)

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attualità

Carta turistica socio estero
Un’iniziativa volta a incentivare il turismo verso il nostro Paese

L
       o scorso 15 luglio                                                                     e alberghi, sia un mo-
       il segretario gene-                                                                    tore di ricerca con det-
       rale della Farnesi-                                                                    tagliate informazioni
na Michele Valensise e il                                                                      sui circa 6000 esercizi
presidente del Touring                                                                         distribuiti in tutta Ita-
Club Italiano Franco                                                                            lia, musei, ristoranti ed
Iseppi hanno firmato,                                                                           altro, che hanno con-
presso il ministero de-                                                                          venzioni con il Tou-
gli Esteri, un protocollo                                                                        ring Club Italiano.
d’intesa che prevede l’of-                                                                Disponibili inoltre specifi-
ferta, da parte del Touring                di recente emigrazione, e di               che mappe per l’individuazione
Club, di una tessera associativa           facilitare i viaggi degli stranie-         geografica dei vari esercizi.
denominata “Carta Turistica                ri che scelgono il nostro paese                Nel corso della presentazio-
Socio Estero”, dal costo di 25             come loro meta. Sul sito, gli              ne Michele Valensise ha sottoli-
euro all’anno, con cui si può              utenti potranno acquisire da               neato che “questo è un servizio
accedere ad una molteplicità di            subito una “Carta Socio Este-              che noi vogliamo offrire in ma-
informazioni sull’Italia e bene-           ro” virtuale che consentirà l’im-          niera efficiente ai nostri concit-
ficiare della rete di convenzio-           mediato accesso ai servizi, alle           tadini che vivono nel mondo, e
ni, sconti e iniziative promosse           convenzioni e agli sconti.                 non solo a loro, a cui guardia-
dal Touring Club. I servizi sono               La Carta vera e propria ver-           mo con ammirazione, orgoglio
consultabili sul sito www.tou-             rà poi inviata al beneficiario per         e rispetto.
ringcard.it.                               posta. Il sito www.touringcard.                In questo modo i nostri
    L’iniziativa si propone di             it, redatto in italiano e in in-           connazionali saranno forse in-
promuovere il turismo verso                glese, propone ai titolari della           vogliati a scoprire le loro radici,
il nostro paese, rinnovando i              carta sia una serie di servizi on          i luoghi dei loro antenati, rin-
legami dell’Italia con i conna-            line, come ad esempio la preno-            novando così il loro collega-
zionali all’estero, di nuova o             tazione di macchine a noleggio             mento con l’Italia”.

                                         expo 2015 a Milano
                             oltre 130 paesi partecipanti.
             Nel padiglione ”Italia” uno spazio per gli italiani all’estero
   Accelerazione nella preparazione e conduzione del            ne “Italia” abbiamo un sogno ed una grande ambizio-
   grande evento a livello istituzionale per l’esposizione      ne: “affermare nel mondo un’idea di un’Italia capace
   universale di Milano alla quale hanno già aderito oltre      di costruire il futuro anche attraverso gli “italofoni” una
   130 paesi del mondo.                                         comunità globale stimata in 250 milioni di persone nel
   Il presidente e commissario generale per il padiglione       mondo.” Progetto avviato presso l’EXPO 2015 anche
   Italia, Diana Brecco, ha sottolineato che per il padiglio-   dall’AIKAL e dall’ UNAIE

12     Bellunesi nel Mondo n. 8 | settembre 2013
Donazioni restauro chiesetta di San Liberale
Banca Prealpi - iban: IT 89 W 08904 11900 011000002830                                                attualità

    Restauro                                               Italiani nel mondo
 della chiesetta
   di S. Liberale                           Sono 4,6 milioni gli italiani residenti all’estero
                                        G    li italiani residenti all’estero iscritti nelle anagrafi consolari nel 2012 sono
                                             stati 4,662 milioni, il 52% dei quali si trova in quattro Paesi:

V
         enerdì 2 agosto scorso è          • Argentina (801.425)                          • Svizzera (569.120)
         stato firmato il contratto        • Germania (688.685)                           • Brasile (387.743)
         di appalto dei lavori per il
rifacimento del tetto della chiesa      I dati sono stati resi noti nel corso della presentazione alla Farnesina dell‘Annuario
di S. Liberale.                         Statistico 2013 del Ministero degli Affari Esteri (MAE), alla presenza del Segretario
                                        Generale del Ministero, Michele Valensise, della curatrice del report, Sabrina Ugolini,
    Con questo atto si da final-
                                        e del capo Unità di coordinamento, Luigi Vignali.
mente avvio ad un’opera che tutti
                                        Per quanto riguarda le sedi brasiliane di iscrizione dell’anagrafe, in cima alla lista
i bellunesi, e in particolare i cit-    si trova il Consolato Generale di San Paolo (162.266 iscritti), seguito dai Consolati
tadini dell’Oltrardo e l’Associa-       di Curitiba (63.336), Porto Alegre (62.165), Rio de Janeiro (55.951), Belo Horizonte
zione della Bandiera, auspicava-        (20.002), Recife (Recife) e dall’Ambasciata a Brasilia (11.860).
no da tanto tempo. A settembre          Tra i principali servizi consolari e amministrativi erogati in tutta America, il Brasile
inizieranno i lavori sotto l’attenta    appare al secondo posto, dopo l’Argentina, con 19.902 passaporti e i 36.029 atti di
direzione dell’architetto Andrea        stato civile, contro gli 42.390 passaporti e 53.587 atti argentini. Invece per quanto
Moro che ne ha curato anche il          riguarda gli atti di cittadinanza, il Brasile appare al primo posto, con 29.156 docu-
progetto. L’opera sarà realizzata       menti, seguito dalla Argentina, con 26.136.
con il contributo della CEI, del-       Il volume contiene inoltre una dettagliata rappresentazione numerica delle attività
la Associazione degli Emigranti e       svolte dalla Farnesina a tutela e sostegno dei cittadini, delle imprese, della lingua e
                                        della cultura italiana.
Lavoratori dell’Oltrardo, dell’As-
sociazione Bellunesi nel Mondo                                         Nella sezione “documenti” del sito Bellunesinelmondo.it
                                                                       potete scaricare il volume completo
e di tanti cittadini ed associazioni
operanti nel territorio che hanno
a cuore la conservazione di un
monumento storico e architetto-
                                                         8 settembre 1943
nico tra i più antichi della vallata
bellunese. Si tratta solamente del
primo passo di un percorso che
ci vedrà impegnati per anni, in
                                        S   ono trascorsi settant’anni da quella
                                            fatidica data dell’8 settembre 1943.
                                        Dopo la dichiarazione della fine della
quanto a questo speriamo seguirà        guerra accanto alla Germania di Hitler, è
anche il restauro dei muri e degli      iniziato il risveglio del nostro popolo. Nei
intonaci esterni ed interni per ar-     successivi venti mesi alla “lotta per la libe-
rivare alla completa sistemazione       razione” avevano risposto generosamente
di questo gioiello architettonico       uomini e donne, giovani e anziani reduci,
che dall’alto della sua posizione       per porre fine a tutte le ingiustizie volute dai due dittatori, Hitler e Mussolini, che per
domina la vallata bellunese.            cinque lunghi anni avevano colpito i nostri Paesi, senza che i popoli potessero espri-
    Confidiamo di poter com-            mere le loro opinioni, a causa della situazione che, in ciascuno dei paesi coinvolti nella
                                        tragedia, aveva cambiato la vita di ciascun cittadino, obbligato a rispondere alle “chia-
pletare l’opera entro il 2016,
                                        mate” per andare alla guerra. Dopo l’armistizio del settembre del 1943, ogni famiglia,
in modo da coronare il sogno            soprattutto quelle che avevano risposto alla chiamata della Resistenza, come nella
dell’Associazione Bellunesi nel         nostra provincia occupata dai nazisti, aveva dovuto subire le più atroci azioni, come
Mondo di intitolare la chiesetta        le case bruciate, la deportazione dei giovani nei “lager” tedeschi, le tragiche “forche” ,
stessa al movimento migratorio di       come quelle di piazza dei Martiri a Belluno, che i nostri cittadini e noi sopravvissuti a
tutta la provincia di Belluno nel       quei venti mesi di lotta partigiana, non riusciamo a dimenticare. La nostra speranza è
50° della sua fondazione.               di non vivere più una simile esperienza, ma che i nostri giovani possano continuare a
                               A. B.    vivere in giustizia e libertà.				                                       Ester Riposi

                                                                              Bellunesi nel Mondo n. 8 | settembre 2013      13
lettere
       LETTEREradici
       stesse
                      in redazione
               IN REDAZIONE a cura di Gioachino Bratti
                                                                                        “Bellunesi nel Mondo”
                                                                                  via Cavour, 3 Belluno (Italia)
          a cura di Gioachino Bratti                                          redazione@bellunesinelmndo.it

                                                                              RICORDI LONTANI
                                                                             Ci ha scritto “Il vecio Ge-
                                                                        lindo De Bortoli, nato a Soccher
                                                                        di Ponte nelle Alpi il 5 febbraio
                                                                        1914” (99 anni!) “emigrato a
                                                                        Roma nell’agosto del 1945”, già
                                                                        direttore della corale parrocchia-
                                                                        le di Cadola, della quale ci man-
                                                                        da anche la riproduzione di una
                                                                        fotografia del 1938. “Ricordo con
                                                                        piacevole nostalgia la mia gioven-
                                                                        tù, la primavera, mite stagione” ,
                                                                        espressa in sua bella poesia “Ri-
                                                                        cordi lontani”: “La primavera,
                                                                        mite stagione, / il sole splendente
                        UNA CENA VENETA                                 / dona luce e calore / a tutto l’am-
                                                                        biente” . Non dimentica “le verdi
    “è con grande piacere che riceviamo nella nostra Associazione, i    montagne / il festoso sonar delle
mensili associativi “Trevisani nel mondo” e “Bellunesi nel mondo”.      campane, / la vasta distesa delle
Attendiamo sempre le vostre notizie, attraverso il vostro mensile. Vi   grave, / il lento scorrer del Piave”.
mandiamo una foto di una cena che abbiamo fatto con il direttivo             E ancora tanti vivaci ricor-
della nostra Associazione. Da sinistra a destra: Ledi Maria Marchi,     di, ricordi di vita, del lavoro nei
Marisa Noal, Isabel Cristina Dalcin Quirino, Ademir De Gaspe-           campi, ma anche di “partenze
ri, Neiva Nogara, Gildo Meneghello. Come potete vedere , la totalità    degli emigranti”, con “le donne a
del direttivo è di origine veneta!                                      casa, a governar la famiglia”. La
    Vi invio un cordiale saluto dal sud Brasile”.                       poesia si chiude con il calore e
                                                                        i profumi delle serate in casa e,
                                   Isabel Cristina Dalcin Quirino       poi, la notte “sotto un manto di
                     Presidente Associação Italiana de Santa Maria      stelle/ una dolce armonia di pace”.
               Presidente do Circolo Veneto da Associação Italiana
                                                    de Santa Maria       Grazie, caro Gelindo, di
                                                                     questi poetici, toccanti e sereni
   Ringraziamo della lettera e della foto, grati dell’attenzione con “ricordi lontani”; complimenti
cui ricevete e leggete “Bellunesi nel Mondo”. Tanti auguri per il per la tua bella età e tanti tanti
vostro lavoro!                                                       auguri!

                          L’ “INCREDIBILE” SORPRESA DI WALTER
    Chi ha letto “Lettere in redazione” dello scor-   ad aprile, ricordiamo anche la sua rinnovata ri-
so mese di giugno ricorderà che il nostro lettore     chiesta al comune di Cesiomaggiore di intitolare
Walter Dalla Mora da Torino, ci aveva annun-          una via al sindacalista Guido Rossa, richiesta alla
ciato che “per le prossime vacanze estive potreb-     quale il Comune ha risposto dicendo che gli è già
be arrivare una sorpresa incredibile per la città e   stata intitolata la Scuola d’infanzia della frazione
la provincia di Belluno”. Orbene, la “sorpresa”       di Pez.
è la sua proposta, già formulata alle autorità e
alle istituzioni competenti, di “un gran premio          Quanto alla “sorpresa”, caro Walter, ti rin-
di formula uno ed uno di motociclismo (compresa       graziamo per l’appassionato attaccamento a Bel-
la superbike) per le strade di Belluno”, di cui ha    luno, ma temiamo che essa sia irrealizzabile per
già suggerito il percorso. Nella lettera pubblicata   tanti motivi!

14    Bellunesi nel Mondo n. 8 | settembre 2013
lettere in redazione

                         ANCHE “L’IDEOLOGO DELLE DOLOMITI”
                       CONTRO LA SOPPRESSIONE DELLA PROVINCIA
    Dopo un lungo silenzio, torna a noi Luciano          questa minaccia - continua il sign. Menegolla -
Menegolla, di Feltre, che si definisce “l’ideologo       “la parola d’ordine è salvare ad ogni costo le Etnie
delle Dolomiti”, con una lunga lettera, signifi-         maltrattate della K.A.D.O.R. ( o denominazione
cativamente intitolata “Belluno/Belunhs – Morte          alternativa “Val Plavis Tal – Celto Gallo del Pia-
di una provincia multietnica (…)”, inviata anche         ve), provincia di Belluno/Belunhs”.
a numerose autorità, in cui si esprime la preoc-
cupazione per la dissoluzione “della provincia               A parte l’opinione sull’etnia celto-gallica del-
multietnica di Belluno/Beluns, con i suoi 213 mila       le nostre popolazioni (che l’autore della lettera
allogeni- alloglotti che verranno “divorati” dagli       sostiene con prove tratte soprattutto da toponi-
“avvoltoi” dell’art.6 della Costituzione Italiana”       mi locali), tutti effettivamente siamo perplessi e
[quello che tutela le minoranze linguistiche]            preoccupati dalla temuta cancellazione della no-
ancor prima di dissolversi”. Tutto ciò è la pun-         stra provincia. E anche, più in generale, tranne
ta d’iceberg di una bomba ad orologeria (poco ci         alcune eccezioni, di tutte le province, alle quali,
manca), di un passo più lungo della gamba , che          per ognuna, corrisponde da secoli una realtà ge-
può dissolvere anche l’Unità d’Italia!” Di fronte a      ografica, etnica e culturale.

      “EL GAZETIN”                    venimenti e ricordi di un passato      dell’Associazione. “Non ho mai
DI WINDSOR (CANADA)                   non più giovane, ma interessantis-     incontrato nella mia vita una
   E UN CONCERTO DI                   simo. Spero che il mio “El Gaze-       persona così dedicata alla felicità
 GIORGIO FORNASIER                    tin” lo troverete abbastanza ricco     e all’onore degli ex emigranti come
                                      di sufficienti novità locali da non    lo è il tenore di Limana”.
    Risentiamo con grande pia-        annoiarvi ( ). Tengo pure ad infor-
cere Ilario Bontorin, direttore       marvi che all’Associazione appar-          Accontentiamo volentieri
del vivace e interessante “El Ga-     tengono diversi iscritti bellunesi”.   il sign. Bontorin, pubblicando
zetin”, il periodico in lingua ita-   Ci prega poi di pubblicare nel         (vedi pag. 38) una sintesi del suo
liana e veneta dell’Associazione      nostro giornale l’articolo “Canta      articolo, anche per l’amicizia che
Veneti del Mondo di Windsor           che ti passa” del suo periodico di     ci lega a lui e alla sua Associazio-
(Ontario – Canada): “Da anni          giugno sul concerto di Giorgio         ne, per la simpatia per il suo bel
seguo con grande interesse ed entu-   Fornasier , tenuto a Windsor           giornale e, naturalmente, per la
siasmo il vostro mensile dove trovo   lo scorso aprile in occasione del      stima e la gratitudine che abbia-
importanti notizie di recenti av-     15° anniversario di fondazione         mo per Giorgio.

                                                                                   LIMANA (BL)
                                                                                   Tel. 0437 967160
                                                                                   Fax 0437 960050

                                                                                   FELTRE (BL)
                                                                                   Tel. 0439 81206
                                                                                   Fax 0439 81206
                                                                                   info@perenzinserramenti.it

                                                                     Bellunesi nel Mondo n. 8 | settembre 2013   15
lettere in redazione

UN GRAZIE DA ERECHIM                        il sig. Tormen è il primo a de-        ci sentiremo nuovamente presto”.
                                            stra). Continua dicendo: “Io e         E, a conclusione: “Aspettiamo di
Ci scrive Maximino Tormen,                  mio figlio Gregori vogliamo rin-       poter ricambiare, qui in Brasile,
imprenditore di origine bellu-              graziare, con tutto il nostro cuo-     l’attenzione ricevuta!”
nese di Erechim (RS - Brasile)              re, anche per l’attenzione che ci è
per ringraziare per l’interessante          stata data nell’occasione. Siamo           Ringraziamo Maximino per
e produttivo incontro tra im-               molto soddisfatti per l’accoglienza    questa sua lettera e per la signi-
prenditori brasiliani con radici            e ci rende molto orgogliosi essere     ficativa presenza all’incontro
venete e industriali bellunesi              discendenti di questa terra chia-      del 24 giugno. Siamo certi che
tenutosi per iniziativa e nella             mata Belluno”. Quanto all’in-          ne scaturiranno sbocchi con-
sede dell’ABM lo scorso 24 giu-             contro, aggiunge: “è stato molto       creti. Nell’occasione un saluto
gno (nella foto in alto a sinistra          produttivo. Su questo argomento        a tutti i bellunesi di Erechim!

        NOSTALGIA                                               A ZURIGO NEL RICORDO
      DELLA SVIZZERA                                            DEL MONTE PIZZOCCO
     “Caro direttore, vorrei riscontra-         “Gentilissimi tutti della Redazione, da Zurigo per prima cosa vi vo-
re il bell’articolo del sig. Paolo Seb-     glio salutare tutti e ringraziarvi di cuore della vostra rivista, non potete
ben [v. BNM di febbraio, pag. 14],          immaginare quanto mi piace. Sono nato a Farra di Mel nel 1936, da
anche perché anch’io sono stata emi-        giovane ho fatto ciclismo e il militare a Belluno. Poi ho dovuto venire
grante a Basilea, dal 1954 al 2001,         in Svizzera per lavoro, sono rimasto, mi sono sposato con una ragazza
dove ho vissuto i più begli anni della      svizzera ed ho tre figli - Liana, Carmen ed Emanuele -, tutti in salute
mia vita, trattata meravigliosamen-         e sposati con figli. “Bellunesi nel Mondo” lo vogliono leggere pure loro
te dagli Svizzeri, come una figlia.         che sanno bene l’Italiano. Non conoscono bene la provincia di Belluno,
Ho lavorato sodo, in privato, e con         però io gliela spiego tutta, soprattutto le sue montagne e in particolare
tanta soddisfazione; poi, negli ul-         il Monte Pizzocco (nella foto) su cui sono stato cento volte a piedi e
timi quindici anni, in una piccola          da militare con il paracadute: è una montagna meravigliosa. Ai piedi
ditta, tuttora in vigore, la Sibalco”.      del Pizzocco abitano i miei cugini e la zia; se potete visitarli avranno
                                            piacere, ancor più se dite che vi mando io…”.
     Così ci scrive Maria Grando,
nativa di Monte Novegno (Ar-                                                           Walter Zanin
sié), rientrata in Italia nel 2001,                                                Zurigo (Svizzera)
andando ad abitare a Talmasons,
in Friuli, col marito che purtrop-   Ci commuovono sempre lettere come questa, che ci parlano di
po le è mancato nel 2007. La let- una vita di emigrante, e sono piene di nostalgia e di affetto per la
tera così conclude “Come vorrei nostra terra e le sue montagne.
essere ancora a Basilea. Ne sento
tanto la mancanza! Forza, Pao-
lo, che lì si sta bene! Se qualcuno
si ricorda di me, si faccia vivo: mi
farebbe tanto piacere!”.

16      Bellunesi nel Mondo n. 8 | settembre 2013
lettere in redazione

  PURTROPPO SUCCEDE                      giorno prima dell’Assemblea an-           FONZASO – IBARAMA:
     AD ALICANTE…                        nuale dei Bellunesi nel Mondo.                 GRAZIE!
                                              Una volta atterrato, al con-
      “Sono residente in Spagna da       trollo passeggeri mi viene chiesto il       “A nome delle autorità e della
25 anni. Mi serve d’urgenza un           passaporto. L’agente della Guardia      comunità di Ibarama (Rio Grande
visto per la Russia. In internet ci      di Finanza mi spiega gentilmente        do Sul - Brasile), e da me in par-
sono numeri di telefono, fax, e-         che deve farmi un verbale perché        ticolare, un grande ringraziamento
mail del Consolato di Alicante , che     ho viaggiato in un Paese non ap-        per la pubblicazione delle foto e per
sono tutti senza risposta. Mi sono       partenente al trattato di Schengen      le appropriate parole a commento
allora recato alla sede del Conso-       (nel mio caso la Russia) senza ap-      del nostro gemellaggio con Fonza-
lato: nessuno risponde al suono del      plicare al passaporto il bollino ri-    so. Grazie a voi siamo portati nel
campanello d’ingresso! Sul portale       chiesto dallo Stato italiano pari a     mondo, nelle pagine del nostro bel
un foglio con l’indicazione che si       40,00 euro. Io non sapevo che ci        mensile. Cari saluti!”
riceve su appuntamento: ma come          fosse questo obbligo da parte dell’I-
si fa ad avere un appuntamento, se       talia. L’agente mi informa che per           Melquiades Vicente Zanella
non rispondono né al telefono, né        gli italiani residenti all’estero il          Santa Maria /RS – Brasile)
al fax, né alla mail, né alla porta,     bollino si può acquistare presso le
né personalmente? Ho incontrato          ambasciate o i consolati.                   Ricambiamo di cuore i saluti,
altri connazionali con il mio stesso          Rispondo che purtroppo que-        rinnovando le nostre espressioni
problema e anche loro hanno avu-         sti Enti non funzionano e a volte       di plauso al Gemellaggio e di au-
to le stesse difficoltà. Siamo tutti a   sono distanti centinaia di chilome-     gurio per un cammino produttivo.
disagio. In caso d’urgenza dove mi       tri dalla propria residenza, senza
devo rivolgere? Se c’è un telefono,      considerare i tempi di attesa per            UNA GRANDE
perché non risponde nessuno? Vi          fissare un appuntamento.                E PROFICUA ASSEMBLEA
ringrazio se pubblicherete questa             Fatto il verbale, chiedo quanto
protesta, sperando possa servire a       devo pagare per la sanzione. Mi        Ci scrive Antonio Dazzi, da
migliorare la situazione”.               viene detto che al momento non    Puos d’Alpago, per complimen-
                                         è possibile pagare: sarà l’Agenziatarsi con il Presidente per la splen-
                 Armando Lavina          delle entrate che invierà la sanzio-
                                                                           dida assemblea del 21 luglio a
          (antico alpino W 1933)         ne da pagare che varierà da 100 a Mel: “Sono tornato a casa contento
                Alicante (Spagna)        200 volte la quota prevista. Arrivo
                                                                           e pieno di energia nuova, orgoglioso
                                         a Belluno con un pensiero fisso “E’
                                                                           di essere socio dell’Associazione che
    Non abbiamo parole di fronte         questo il benvenuto che l’Italia fa
                                                                           Lei presiede”. Hanno positiva-
a questa incredibile e vergognosa        ai suoi emigranti? Non c’è da me- mente colpito il nostro socio, in
situazione. Vien proprio da dire:        ravigliarsi se ormai molti italia-particolare, la presenza di tante
povera Italia! Abbiamo comun-            ni residenti all’estero decidono di
                                                                           autorità, “segno dell’attenzione che
que scritto al Ministero per se-         prendere la cittadinanza del Paesele Istituzioni tutte stanno riservan-
gnalare il caso, nella speranza che      che li ospita”. C’è grande amarez-do sull’ABM, l’impulso dato ai gio-
qualcosa si faccia. Però... speria-      za e dolore soprattutto per l’amore
                                                                           vani coordinati dal direttore Marco
mo che ci rispondano!                    che comunque si ha per il proprio Crepaz e le testimonianze dei gio-
                                         Paese. Sentimento che ormai trop- vani stessi”, esponenti della nuova
                                         pe volte viene offeso da un sistema
                                                                           emigrazione, e, infine, “la nuova
   …E ALL’AEROPORTO                      burocratico inadeguato ai tempi   frontiera di interscambio economi-
       DI TREVISO                        moderni”.                         co - finanziario che i tanti operatori
                                                                    Aduo Vio
                                                                           di origini italiane, specialmente in
    “Mi chiamo Aduo Vio, sono il                        Bochum (Germania)  Paesi in forte sviluppo, possono in-
presidente della Famiglia Bellune-                                         staurare con le nostre realtà d’Ita-
se del Nord Reno Westfalia e ormai           Restiamo veramente sconcer- lia, del Veneto e in particolare del
da decenni vivo in Germania.Vor-         tati di quanto ci viene racconta- Bellunese”. A conclusione “Grazie,
rei informarvi di quello che mi è        to, condividendo indignazione e Presidente, e un caro saluto a tutto
successo all’aeroporto di Treviso il     amarezza.                         il suo staff - Il mio avanti sempre!”.

                                                                         Bellunesi nel Mondo n. 8 | settembre 2013   17
libriIN REDAZIONE
                 e documenti
       LETTEREradici
       stesse
                                             ricevuti
                           a cura di Gioachino Bratti
                                                                                                  Tutti i libri recensiti
                                                                                           sono presenti nel catalogo
           a cura di Gioachino Bratti                                                          della nostra Biblioteca

  MIGRAZIONI OPERAIE                fronto tra due realtà, in Italia,
      IN EUROPA                     quella del polo industriale mi-
                                    lanese di Sesto San Giovanni;
     Flavia Cumoli, UN TET- all’estero, il bacino minerario di
TO A CHI LAVORA – Mondi La Louvière, nella regione della
operai e migrazioni italiane in Vallonia, in Belgio.
Europa negli anni cinquanta,
Guerini e Associati ed., Mila-          Info e acquisti: Fondazione
no, maggio 2012, pagg. 272, €. ISEC - Largo La Marmora, 17
24,00.                              - 20099 SESTO SAN GIOVAN-
                                    NI (MI) - tel. 02 22476745 - fax
     Il volume costituisce uno 02 2423266 - e-mail: info@fon-
studio complesso sul rappor- dazioneisec.it
to tra migrazioni, implicazioni
umane e sociali, stili di sistema-      EMIGRANTI FRIULANI
zione domestica nei luoghi di                  IN EUROPA                                EMIGRAZIONE
insediamento, che comportano                                                              NEGLI USA
trasformazioni di ambiente e di         Barbara Vatta, LEGAMI
urbanizzazione.                     MOBILI      – MOBILE TIES –                 Matteo Petrelli, L’EMIGRAZIO-
     L’epoca studiata è quella Famiglie migranti nello spa-                     NE ITALIANA NEGLI STATI
degli anni ‘50 del secolo scor- zio europeo del Novecento,                      UNITI, Il Mulino. Bologna, lu-
so, allorché in Italia si mossero Forum, Udine, luglio 2012,                    glio 2011, pagg. 216, €. 13,00.
all’interno del territorio nazio- pagg. 160, €. 18,00 (in italiano
nale o verso l’estero milioni di e in inglese).                                      Il volume presenta ed esamina
persone, di alcune delle quali                                                  la storia dell’emigrazione italiana
vengono qui presentati episodi          La scrittrice analizza le tra-          negli Stati Uniti dalla fine dell’
di inserimento nei nuovi con-       sformazioni    che nella seconda            ‘800 ai giorni nostri, dalla gran-
testi urbani, soprattutto nello metà del secolo scorso ha avuto                 de ondata migratoria a cavallo tra
specifico aspetto della casa, qua- la famiglia nella realtà dell’e-             il XIX e il XX secolo, al periodo
le spazio di vita, di integrazione, migrazione friulana in Europa,              tra le due guerre mondiali, all’emi-
colto nello scenario delle tra- trasformazioni accelerate anche                 grazione del secondo dopoguerra e
volgenti trasformazioni dovute dai cambiamenti di costume e di                  dei tempi attuali. Di ogni periodo
alla massiccia immissione degli valori, con riscontri anche nelle               vengono attentamente descritte
immigrati.                          disposizioni legislative. Sono qui          tipologia, mentalità, ideologia de-
     Il tutto focalizzato nel raf- accennate molte storie di vita di            gli emigranti, le modalità del loro
                                    famiglie di emigranti, colte in             inserimento negli USA, i rapporti
                                    vari aspetti: “i padri assenti”, “le        - non sempre facili - con la socie-
                                    madri migranti”, “il matrimo-               tà e la cultura americana, che però
                                    nio”, “la/le casa/e”.                       pervengono alla progressiva ameri-
                                        Al testo seguono numero-                canizzazione degli emigrati, non-
                                    se, ampie e interessanti note di            ché i rapporti con la madrepatria.
                                    approfondimento e quindi una                L’ultimo capitolo tratteggia un
                                    parte fotografica, con immagini,            quadro sintetico dell’attuale cul-
                                    soprattutto, di famiglie di emi-            tura italo-americana nei suoi vari
                                    grati.                                      aspetti, dall’istruzione, al teatro e
                                                                                alla musica, allo sport.
                                               Info e acquisti: Forum – Ed.
                                           Universitaria Udinese srl – via     Info e acquisti: Ed. Il Mulino Stra-
                                           Palladio, 8 - 33100 UDINE da Maggiore, 37 - 40125 BOLOGNA
                                           - tel. 0432 26001 - fax 0432 - tel. 051 256011 - fax 051 256034
                                           296756.                          e-mail: info@ilmulino.it

18     Bellunesi nel Mondo n. 8 | settembre 2013
BIBLIOTECA DELL’EMIGRAZIONE “DINO BUZZATI”
biblioteca.emigrazione@bellunesinelmondo.it                         LIBRI E DOCUMENTI RICEVUTI

 DONNE DAL GIAPPONE
    ALL’AMERICA                           LUCIANO
                                             LucianoCECCHINEL
                                                     Cecchinel
   Julie Otkusa, VENIVAMO                 e la poesia dell’anima
TUTTE PER MARE, Bollati
Boringhieri ed., Torino, aprile
2012, pagg. 144, €. 13,00.

     Pagine drammatiche e scon-
volgenti che raccontano la sto-
ria di alcune migliaia di giovani
donne giapponesi, le cosiddette           Da sinistra Clelia Martignoni, Luciano Cecchinel, Pier Mario Vello e Luigi Budel
“spose in fotografia”, che all’inizio
del ‘900 giunsero in America per
congiungersi ai mariti promessi e         L    o scorso 9 agosto, nella sala Bianchi di Belluno, Luciano Cecchinel, il noto poeta
                                               di Revine - Lago (TV), già apprezzato a Belluno per i suoi versi e considerato tra
                                          le maggiori voci della poesia italiana contemporanea, ha incantato il pubblico con la
sconosciuti. Questa storia , segna-
                                          presentazione di alcune poesie tratte dalla sua ultima opera “Sanjut de stran” (“Sin-
ta da sofferenze e talora tragedie,
                                          ghiozzo di strame”) e da altre sue pubblicazioni precedenti. Una poesia intensa, che
è raccontata con tale intensità che
                                          attinge a forti esperienze di vita sue o dell’ambiente cui egli appartiene, che va a
subito il lettore ne viene coinvolto,     fondo nei meandri e negli interrogativi dell’anima, come nei drammi dell’ umanità,
a partire dal viaggio ricco di attese     tra cui, anche , quello del “migrare”, che tanto ha colpito il suo come i nostri paesi,
e di inquietudini, fino all’arrivo in     con riflessioni e versi da cui traspare una partecipazione forte e sofferta.
America, all’incontro con gli “spo-       Sul tema del migrare è intervenuto anche Pier Mario Vello, attento e profondo mo-
si”, spesso deludente e traumatiz-        deratore della serata, nel rapporto tra migrare e identità, e che proprio su questo
zante, al lavoro sfibrante e umilian-     tema ha annunziato una sua prossima pubblicazione.
te, talora alla depravazione, nonché      Apprezzata la presentazione dell’autore di Clelia Martignoni, la quale ha saputo sa-
al costante desiderio, spesso illuso-     pientemente stimolare Cecchinel a parlare del suo essere poeta, del suo pensiero
rio, del riscatto, ai figli. Pagine che   e delle sue opere, dei suoi maestri ispiratori, tra cui soprattutto Andrea Zanzotto,
ci parlano di un’altra emigrazione,       del suo esprimersi ora in italiano ora nel dialetto dell’Alto Trevigiano tanto simile al
                                          nostro bellunese. Tra un intervento e l’altro il pubblico è stato deliziato dalla vivace
da noi poco conosciuta, che suscita
                                          fisarmonica di Luigi Budel, che ha saputo trarre dello strumento con maestria e ca-
pietà e indignazione.
                                          rattere, delle singolari musiche di autori moderni.
                                          All’incontro, organizzato dalla Biblioteca dell’emigrazione “Dino Buzzati” in colla-
    Info e acquisti: Bollati Borin-       borazione con l’Associazione “Belluno senza frontiere” e “Bellunoradici.net” e con il
ghieri ed. - Corso Vittorio Emanue-       patrocinio del comune di Belluno, sotto l’attenta regia di Marco Crepaz, direttore
le II – 10121 TORINO - tel. 011           dell’ABM, hanno portato il loro saluto Francesca De Biasi per il comune di Belluno e
5591711 fax 011 543024 e-mail             Gioachino Bratti per l’ABM.
info@bollatiboringhieri.it                                                                                              G.B.

                                                           BELLUNO - piazzale C. Battisti, 3 - tel. 0437 943332
                                              Produzione propria di:
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