Cento anni fa l'impresa di fiume - GUARDIA D'ONORE - Guardia d'Onore

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Cento anni fa l'impresa di fiume - GUARDIA D'ONORE - Guardia d'Onore
SETTEMBRE OTTOBRE 2019 n.                 5

                                        GUARDIA
                                        D’ONORE
RIVISTA BIMESTRALE DELL’ISTITUTO NAZIONALE GUARDIA D’ONORE ALLE REALI TOMBE DEL PANTHEON
      POSTE ITALIANE S.P.A. - Sped. in abbonamernto postale - D.L. 353/2003 (conv. in L 27/02/2004 n. 46) ART. 1 - comma 1 C/RM 28/2016

     Cento anni fa
l’impresa di fiume
Cento anni fa l'impresa di fiume - GUARDIA D'ONORE - Guardia d'Onore
GUARDIA                                                  SOMMARIO
                  D’ONORE                                                  SETTEMBRE OTTOBRE 2019

Rivista bimestrale                                                          1     Dalla Presidenza
dell’Istituto Nazionale                                                     4     Lettere al direttore
per la Guardia d’Onore
alle Reali Tombe del Pantheon                                               4     Quote sociali
                                                                            5     Avvisi
Direzione ed edizione
00186 Roma - Via della Minerva, 20
                                                                            6     Cronaca delle Delegazioni
Tel. 06.67.93.430                                                          24     Cultura
Fax. 06.69.92.54.84                                                        36     Libri
Indirizzo Internet:
www.guardiadonorealpantheon.it                                             45     Prossimi eventi
E-mail dell’Istituto:                                                      45     Note liete
guardiadonore@tiscali.it
                                                                           45     Necrologi
Direttore Responsabile                                                     46     Nuovi iscritti
Ugo d’Atri                                                                 47     Oggettistica
Numero Iscrizione al ROC n. 26592                                          48     Domanda di ammissione
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n.° 300/86 del 10-06-1986
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   MEDAGLIA PER IL CENTENARIO DELLA
   GRANDE GUERRA
   A ricordo della Grande Guerra, che fu il momento di maggiore coesione spirituale fra gli Italiani,
   l’Istituto ha realizzato il conio di una medaglia commemorativa di cui si riporta l’immagine verso e retro.

                                                                                                LE MEDAGLIE SONO NUMERATE
                                                                                 Costo di euro 50,00 cad. + spese di spedizione
                                                                                                  Incisore: Cesare Alidori - Firenze
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DALLA PRESIDENZA

noi eravamo il
FRONTE MONARCHICO
GIOVANILE
di Ugo d’Atri

N          ell’ultima decade di giugno
           sono anadati via, a distan-
           za di pochi giorni, Anto-
nio Galano e Massimo Mazzetti.
Hanno raggiunto Sergio Boschiero,
                                            zo dei cinque figli di Massimo, mi
                                            informò della scomparsa di suo pa-
                                            dre, che era stato mio testimone di
                                            nozze, la prima telefonata che feci
                                            fu quella ad Antonio Galano; nes-
                                                                                     splosione dell’organizzazione giova-
                                                                                     nile dell’Unione Monarchica Italia-
                                                                                     na, cui, quindicenne, mi iscrissi nel
                                                                                     1964.
                                                                                     Noi eravamo il Fronte Monarchico
il capo di tutti noi, Mimmo De Na-          suno si era degnato di farmi sapere      Giovanile.
poli, Tommaso Vagliasindi del Castel-       della sua morte. Ci sono rimasto         Eravamo tanti, tantissimi, di tutte le
lo di Randazzo, Gian Nicola Amo-            molto male.                              classi sociali, dai ragazzi della no-
retti, Marco Grandi, Luigi Landi,           Ho conosciuto mia moglie nel 1975.       biltà (vera), ai figli degli operai.
Carmelo Marino, Camillo Zuccoli,            Come tutti, era convinta che i monar-    Molti erano, come me, figli e nipoti
Maurizio Baldini, Salvo Di Prima,           chici fossero solo vecchi, come quelli   di ufficiali del Regio Esercito (Gran-
Guido Aghina, Aldo Avanzini, Lui-           della sua famiglia.                      di, Tajani, Galano, Scarpa).
gi Sganzerla, Enrico Clerici dell’O-        Non era così, ma non sono riuscito       Il livello culturale era elevatissimo, le
lona, Gustavo Buratti, Carlo Giova-         a convincerla.                           personalità molto notevoli destinate
nelli e tutti gli altri ed hanno ricosti-   In effetti, nel 1975 era già finita la   a grandi successi nella vita. Fra i ra-
tuito il Fronte Monarchico Giovani-         nostra stagione d’oro.                   gazzi del Fronte, c’erano Vittorio
le in quella parte del Paradiso dove        All’inizio degli Anni Sessanta, era      Sgarbi, il grande scrittore Roberto
sono quelli che sono stati sempre           accaduto un fatto straordinario, un      Pazzi, Antonio Patuelli, oggi presi-
fedeli alla Corona.                         po’ miracoloso.                          dente dell’A.B.I., Antonio Tajani, fi-
Ora sono tutti intorno a Re Umber-          Dopo quasi vent’anni di repubblica,      no a ieri Presidente del Parlamento
to II, che Roberto Ventura definì il        nel tramonto del partito monarchi-       Europeo, diplomatici come Leonar-
nostro Signore Terreno.                     co, scomparso nel marzo del 1972,        do Visconti di Modrone ed Ales-
Quando Alessandro Mazzetti, il ter-         era avvenuta all’improvviso un’e-        sandro Pietromarchi, Salvatore Sfre-
Cento anni fa l'impresa di fiume - GUARDIA D'ONORE - Guardia d'Onore
DALLA PRESIDENZA

cola, che è stato al vertice della ma-
gistratura amministrativa italiana,
storici di grande livello come Massi-
mo de Leonardis, Domenico De
Napoli, Massimo Mazzetti, Marco
Grandi, Gustavo Mola di Noma-
glio, intellettuali come Pierfranco
Quaglieni e Giuseppe Manzoni di
Chiosca e Poggio, esponenti politici
di primo piano e amministratori co-
me Marzio di Strassoldo, Angelo
Perrino, Roberto Vassalle, Paolo
Mascetti, Michele D’Elia, Gian Ni-
cola Amoretti, Enrico Hullweek,
Gianpaolo Landi di Chiavenna, Car-
lo Saffioti, editori come Tommaso
Romano, docenti universitari come
Stefano Monti Bragadin, Carlo Dol-
ci e tanti, tanti altri, tutta gente di
primo piano. Fra gli ultimi ad arriva-
re, per motivi anagrafici, fu Fabio        sorgimento, gli slogan, i Viva il Re        zio.
Torriero. Solo un paio fra quelli no-      ritmati a squarciagola. Fra di noi,         Mi proposi di ripescare i miei com-
minati non ricorda più di essere sta-      prevaleva un orientamento politico          pagni di gioventù e di riformare con
to fra di noi.                             liberale o conservatore, ma erano           loro i quadri dell’Istituto per riunire
Vivevo a Livorno; ero uno sperduto         rappresentati anche i fascisti, i catto-    in un unico organismo i monarchici
ragazzino monarchico in mezzo alla         lici democratici ed i cattolici tradi-      italiani.
canaglia bolscevica.                       zionalisti, la sinistra moderata, i na-     Non ci sono riuscito. Pochi sono
Quando mi accorsi - fatto che mi           zionalisti. Io ero tra questi ultimi.       quelli che hanno cambiato idea (nel-
pareva incredibile - che nelle altre       Poi, alla fine degli Anni Sessanta, in      l’Istituto ho trovato la scheda di
città esistevano tanti ragazzi come        Italia, come in America e nei Paesi         Umberto Ambrosoli, di padre mo-
me, ma più di me, colti, brillanti, ric-   dell’Europa occidentale, esplose la         narchico), ma pochi hanno aderito,
chi di personalità, rimasi abbagliato.     contestazione giovanile.                    molti sono rimasti fuori per stan-
Credevo che per i nostri ideali ci         Da quel momento, fra di noi, iniziò         chezza o perché reputano l’Istituto
fosse un grande avvenire.                  l’attività di pensiero, si sviluppò so-     troppo statico, lontano dall’impegno
Eravamo tutti furiosamente monar-          prattutto il tradizionalismo cattolico      politico. E poi, realizzare l’unità dei
chici, avevamo l’orgoglio di esserlo       (de Mattei, Paride Casini, Cirelli, Di      monarchici è sempre stato impossi-
quanto o forse più dei nostri genito-      Giovine, Leotta, particolarmente fra        bile, per motivi di endemica litigio-
ri, eravamo incazzati, pronti a pren-      gli emiliani che erano stati la nostra      sità, acuiti da questa stupida con-
dere le armi se i comunisti fossero        punta di diamante).                         trapposizione fra le due tifoserie di-
arrivati al potere, pronti a farci am-     Gli autori di riferimento erano Ju-         nastiche.
mazzare per la Patria e per il Re.         lius Evola, Charles Maurras, Plinio         Ora, i ventenni di un tempo sono set-
Nessuno di noi storpiava il proprio        Corrêa de Oliveira.                         tantenni, come me. La nostra genera-
cognome per sembrare nobile, nes-          Nelle piazze non ci andammo più e           zione ha già registrato dei vuoti dolo-
suno spasimava per titoli cavallere-       cominciò il nostro declino. Il turpe        rosi e comunque non siamo più il fu-
schi, i mantelli per fortuna non era-      scandalo Lavorini fece il resto.            turo. Dobbiamo rendercene conto.
no stati ancora inventati, facevamo i      Io entrai in Marina nel 1973, prima         Dobbiamo lasciare il campo ai tren-
monarchici nelle piazze e nelle uni-       di me il barone Vagliasindi, dopo di        tenni ed ai quarantenni di oggi, anche
versità e non durante le cene di gala.     me Fabrizio Guinzio. Dieci anni do-         se sono pochi, molto meno numerosi
Ci sentivamo diversi dai vecchi mo-        po, nel grado di capitano di corvet-        di noi e mi sembrano - generalmente
narchici, tutti lacrime, nostalgia e       ta, alla morte del Re, mi iscrissi all’I-   - meno agguerriti.
rassegnazione. Grandi manifestazio-        stituto. Nel 2003, non potendo l’am-        Ma dobbiamo fare in modo che le
ni di piazza nella seconda metà degli      miraglio Cocco continuare il suo            redini passino nelle loro mani.
Anni Sessanta, migliaia di ragazzi,        mandato, lasciai il servizio per assu-      Auguri, Giovane Guardia.
cortei, Bandiere, le canzoni del Ri-       mere la presidenza del nostro sodali-       Avanti, Savoia.

2 GUARDIA D’ONORE | settembre ottobre 2019
Cento anni fa l'impresa di fiume - GUARDIA D'ONORE - Guardia d'Onore
DALLA PRESIDENZA

Esimii amici Guardie d’Onore di Roma,
è con un misto di senso del dovere e di onore che accettai l’incarico di Delegato per Roma e provin-
cia dell’Istituto per la Guardia d’Onore dopo che il mio amico e predecessore Paolo Caruso fece l’im-
provvida scelta di anticipare il volo per il Paradiso. E con lo stesso sentimento, lo scorso dicembre,
accettai la riconferma.
Come ho detto più volte la scelta forse non è stata delle più felici a motivo delle varie incombenze fa-
miliari e di studio che mi tengono spesso lontano dal Pantheon. Mi aspettavo che l’aiuto di un certo
numero di GG. d’O. potesse supplire alle necessità di quella che è la più grande delegazione provin-
ciale, siamo attorno alle 300 Guardie d’Onore. Ma è anche la Delegazione che deve supportare la
maggior parte delle attività dell’Istituto, al Pantheon e nella Capitale.
Si tratta di garantire una presenza assidua di GG. d’O. agli Emicicli e di rappresentare l’Istituto nelle
varie cerimonie militari e civili che si svolgono a Roma e dintorni.
Devo però dire che delle circa 300 GG. d’O. solo alcune sono presenti più o meno assiduamente.
Dai resoconti della Presidenza emerge che solo una settantina ogni anno effettua Servizi di guardia.
Taluni con centinaia di ore, altri con solo 4 ore (quelle delle cerimonia dell’anniversario dell’Istituto in
gennaio). Questo mi lascia interdetto. Certo è onorevole che tutti noi rinnoviamo l’iscrizione all’Isti-
tuto, segno di adesione agli alti valori morali ed ideali che animano il nostro Istituto. Ma proprio que-
sta adesione a valori ideali mi farebbe pensare che si debba manifestare non solo con la quota sociale
(a proposito come siete col rinnovo ?) ma anche con la partecipazione attiva.
Capisco che vivere a Roma sia complicato, io stesso che abito a Ciampino, ben collegata, impiego
una ora e più per arrivare al Pantheon ed altrettanto per tornare a casa. Capisco i problemi del lavoro,
della famiglia, della salute, ma non capisco come non si riesca ad organizzarsi per un paio di servizii
di un’ora all’anno. Sapete che il Pantheon è sempre aperto dalle 8 di mattina alle 7 di sera. Se non è
possibile venire da casa con il previsto abito scuro, soprattutto quando si suda in estate, basta avere
un pantalone e scarpe nere. In Presidenza ci sono dei mantelli a disposizione che si posson mettere
sulla camicia a maniche corte ed effettuare un’ora di servizio.
Se avete timore nello stare da soli c’è il servizio collettivo di Guardia Solenne il primo e terzo sabato
d’ogni mese. È anche bello ritrovarsi insieme. Ma si possono organizzare servizii di guardia collettiva
anche in altri giorni, basta che mi facciate delle proposte e cercheremo di riunire 2-3 guardie che si
facciano compagnia in altri orarii comodi. Ma c’è bisogno che vi facciate vivi. Io vi ho scritto e vi
scrivo, vi ho fatto chiamare al telefono dalla Signora Del Re, ma sembra che non leggiate i messaggi
in posta elettronica. Alla posta elettronica istituzionale: roma@ingortp.org nessuno scrive, né rispon-
de ai miei messaggi. Ma vi arrivano? Li leggete?
Ci sono tante idee di cose da fare, incontri conviviali, gite, mostre d’arte o di fotografia, conferenze,
ma se non ho collaborazione duratura non riesco a far nulla. Parecchi mi han promesso e poi non li
ho mai più visti e sentiti. Gli unici due che collaborano senza doverli pregare sono Mastrosanti e Cre-
scenzi per la Guardia Solenne (con alcune poche GG. d’O. quasi sempre presenti).
L’Istituto, e ciò che rappresenta, non è mio né del Presidente, ma della Nazione e di tutti noi. Ad
ognuno di noi spetta di mantenere vivi questi valori con la presenza, secondo le possibilità di ognuno,
con un piccolo sforzo che possiamo ben compiere, che è nulla in confronto a quello dei nostri anti-
chi che combatterono mesi ed anni sui campi di battaglia, o nei campi, nelle officine, sui mari, per
darci questa Italia, una, libera, indipendente. Noi non siamo in grado di stare un’ora al Pantheon?

Con i migliori saluti

                                                                                     Il delegato di Roma
                                                                              Col (aus.) Carlo Cetteo Cipriani

P.S: Cosa mi aspetto dopo questa lettera? Chi da almeno 6 mesi non ha svolto guardie si organizzi per un paio
d’ore. Ed ancora se qualcuno vorrà seriamente dare una mano ad organizzare delle attività.

                                                              GUARDIA D’ONORE |settembre ottobre 2019 3
Cento anni fa l'impresa di fiume - GUARDIA D'ONORE - Guardia d'Onore
LETTERE AL DIRETTORE
Festa della Repubblica
L       a Presidenza Nazionale e molte Delegazioni pro-
        vinciali ogni anno vengono invitate per le cele-
        brazioni della festa della Repubblica. Le Guardie
d’Onore partecipano per mero spirito patriottico e nien-
te più, perché erano, sono e resteranno di profonda fede
                                                                  Umberto II senza attendere il pronunciamento della
                                                                  Cassazione.
                                                                  De Gasperi, invece di battere il pugno sul tavolo, accettò
                                                                  l’incarico senza batter ciglio. E sorvolando sull’irregola-
                                                                  rità palese.
monarchica sabauda.                                               Il giorno dopo il Re, pur di evitare una guerra civile tra
Ma è doveroso anche ricordare che questa repubblica,              monarchici e repubblicani, volle partire per l’esilio.
storicamente, fu autrice di almeno 3 imperdonabili torti          Il mai abbastanza rimpianto Sovrano, in Patria ed ancora
verso il Popolo Italiano, la Real Casa di Savoia ed il Re         di più a Cascais, ripeté spesso il motto “l’Italia innanzi-
Umberto II.                                                       tutto”: il bene della Patria conta più di tutto il resto.
Come tutti sappiamo, la repubblica vinse il referendum            E la repubblica volle “ringraziare” il Sovrano non con-
istituzionale del 2 giugno 1946 solo grazie a dei brogli          sentendogli neppure in punto di morte di rientrare in
spudorati che sovvertirono la volontà della maggioranza           Italia: spregevoli davvero!
degli Italiani, maggioranza che si espresse a favore della        Questi fatti ritengo debbano sempre essere tenuti in
permanenza del Re Umberto II al Quirinale. È sempre               considerazione: amiamo in maniera incondizionata la
bene evidenziare che le notizie sui brogli giunsero anche         Patria, ma NON abbiamo la memoria corta!
da fonti tutt’altro che monarchiche: il segretario partico-       Se i pezzi grossi repubblicani ci vedono presenti il 2 giu-
lare di Togliatti (Massimo Caprara), scrisse nel 1996 che         gno, ciò non significherà MAI accettare una repubblica
il leader comunista, nei giorni del referendum istituzio-         che tanto deve farsi perdonare storicamente per i fatti
nale, gli disse che il voto referendario è “un parto diffici-     succitati.
le, che va assistito e PILOTATO”. Pochi giorni dopo,              Grazie per l’attenzione.
anche Andreotti diede ragione a Caprara, ma stranamen-
te la cosa non ebbe seguito. In pratica,venne “silenziata”.       Cordialità e Buon Lavoro.
Il Governo, nella notte tra il 12 ed il 13 giugno 1946,
violando la legge vigente nominò il premier De Gasperi                                  G. d’O. Cav. Uff. O. M. S. Pietro Pisu
“Capo provvisorio dello Stato”, detronizzando il Re                                    Cagliari, Medaglia di Bronzo O. SS. M. L.

 QUOTE SOCIALI                                                                     per le nuove iscrizioni è possibile scaricare il modulo dal sito internet
                                                                                                        o compilare il modulo presente in ultima pagina

AMMISSIONE                                                                       € 100,00 (con fascia e cravatta/foulard)
RINNOVI ANNUALI                                                                  € 50,00 (sostenitori oltre i 50 euro)
Per i soci al di sotto dei 30 anni la quota di ammissione è di 50 euro ed il rinnovo annuale di 25 euro.
PER EFFETTUARE IL PAGAMENTO UTILIZZARE LE SEGUENTI MODALITÀ INDICANDO IL MITTENTE
Conto corrente postale 59325001
Bonifico codice IBAN: IT 08 D 07601 03200 000059325001 - codice BIC: BPPIITRRXXX
Intestazione Istituto Nazionale per la Guardia d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon

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con carta di credito
direttamente dal sito
www.guardiadono-
realpantheon.it

4 GUARDIA D’ONORE | settembre ottobre 2019
Cento anni fa l'impresa di fiume - GUARDIA D'ONORE - Guardia d'Onore
AVVISI

           MATERIE FORMATIVE GENERALI

   ADDESTRAMENTO FORMALE
Presso la Presidenza Nazionale
ogni secondo sabato del mese
dalle ore 10 alle ore 12
ALLO SCOPO DI FORNIRE ALLE GIOVANI
GUARDIE LE NOZIONI TEORICHE DI
BASE NECESSARIE PER UNA PERFETTA
ESECUZIONE DEI COMANDI,
DEI MOVIMENTI E DELLE
POSIZIONI ADDESTRAMENTO
INDIVIDUALE E DI REPARTO

 PER INFORMAZIONI

 Davide Fallani
 Tel. 347.53.99.464
 davidefallni@yahoo.it

 Marco Crescenzi
 Tel. 336.85.62.15
 satrapo@tiscali.it
Cento anni fa l'impresa di fiume - GUARDIA D'ONORE - Guardia d'Onore
CRONACA DALLE DELEGAZIONI
ASTI
Attività della delegazione
PIOVÀ MASSAIA, 2 GIUGNO 2019              Africa Orientale oltre a vario mate-        guito decise di andare missionario in
Le Guardie d’Onore della Delega-          riale che riguarda la resistenza, do-       Etiopia. Nel 1846 fu nominato Vi-
zione provinciale con il Delegato         cumenti sugli internati piemontesi e        cario Apostolico. La popolazione
comm. Giovanni Triberti hanno             astigiani e sui reduci di Russia. Tanti     Etiopica dei Galla presso la quale
collaborato, in occasione dell’aper-      sono stati i visitatori nel corso degli     doveva svolgere il vicariato era stan-
tura del “Museo del Combattente”          anni, scolaresche, militari, religiosi, e   ziata nelle aree meridionali dell’Etio-
per la Festa della Menta, con la fon-     molta gente umile che usciva com-           pia e il Massaia dovette risalire il Ni-
datrice del Museo Gr. Uff. Marisa         mossa dopo aver letto i racconti e le       lo e attraversare il deserto, per rag-
Novelli, Guardia d’Onore, a coordi-       testimonianze delle sofferenze di           giungere la zona assegnata impiegò
nare l’imponente afflusso di visita-      coloro che hanno combattuto du-             quasi quattro anni e qui vi trascorse
tori giunti nel paese per la tradizio-    rante i grandi conflitti.                   35 anni di missione.
nale festa che richiama ogni anno         Marisa Novelli ha raccolto negli an-        Durante il suo apostolato si ado-
migliaia di persone.                      ni tutto il materiale esposto nel Mu-       però alle cure endemiche soprattut-
Da questa collaborazione è nato un        seo e se ne prende cura con abnega-         to contro il vaiolo, fondò diverse
sodalizio che è stato suggellato uffi-    zione e dedizione in modo enco-             missioni e centri assistenziali. Fu de-
cialmente con il taglio del nastro da     miabile per cercare di mantenere vi-        corato Grand’Ufficiale dell’Ordine
parte della Madrina della Delegazio-      va questa “dimora” di reperti e tra-        Mauriziano dal re Umberto I e con-
ne provinciale, dr.ssa Michela Mor-       mandarla ai posteri.                        sigliere di Menelik II. Fondò la mis-
reale alla presenza di Marisa Novelli     Guardie d’Onore presenti: Triberti          sione di Finfinnì e dell’attuale capi-
che tanto si prodiga per il piccolo       Romolo, Podavini Greta, Quaglio             tale Addis Abeba. In seguito l’impe-
ma prezioso Museo da lei costituito       Paolo, Morreale Michela, Scrimaglio         ratore Giovanni IV intollerante del
nel 1984.                                 Nello, Boraso Diego, Pilotti Danilo,        suo prestigio lo esiliò nel 1879.
Le Guardie d’Onore schierate all’in-      Lanfranco Paolo, Agagliate Severi-          Nel 1881 fu nominato arcivescovo e
gresso e con il labaro hanno accolto      no, Ponzone Andrea, Dezzani                 nel 1884 il papa Leone XIII lo
i visitatori mentre all’interno la gui-   Osvaldo.                                    elevò al rango di Cardinale. Morì
da provvedeva a fornire spiegazioni       Piovà Massaia è il paese che ha dato        nel 1889 nella villa Amirante a San
sul contenuto “storico” ivi custodi-      i natali al Venerabile Cardinale Gu-        Giorgio a Cremano sulla facciata
to.                                       glielmo Massaia nel 1809.                   della quale è posta una lapide in me-
Per l’occasione erano presenti il         Dopo aver frequentato il seminario          moria. Fu tumulato nella Chiesa di
Questore di Asti, il Comandante           del Collegio Reale di Asti diventa          S. Francesco d’Assisi di Frascati do-
Provinciale dei Carabinieri, il Presi-    frate cappuccino e sacerdote nel            ve aveva vissuto gli ultimi anni in
dente della Provincia e altre autorità    1832. Divenuto cappellano dell’o-           estrema povertà.
civili e militari.                        spedale Mauriziano di Torino ap-            Nel 1914 iniziò il processo di beati-
Nel Museo sono conservati i ricordi       prese nozioni di medicina e chirur-         ficazione e dopo ben 102 anni nel
delle due guerre mondiali, sono           gia; in quel periodo fu assistente spi-     2016 con il decreto della Congrega-
esposti cimeli della prima e seconda      rituale di Vittorio Emanuele II e           zione delle Cause dei Santi il Cardi-
guerra mondiale e della guerra in         dello scrittore Silvio Pellico. In se-      nale Guglielmo Massaia viene pro-
                                                                                      clamato Venerabile da Papa France-
                                                                                      sco.
                                                                                      La signora Marisa Novelli nel 1981
                                                                                      rivolse di sua iniziativa una supplica
                                                                                      a Sua Santità Giovanni Paolo II che
                                                                                      portò anni dopo alla ripresa della
                                                                                      procedura di canonizzazione del
                                                                                      Massaia fortemente voluta dal Car-
                                                                                      dinale Angelo Sodano che seguì in
                                                                                      seguito la pratica. Quella supplica
                                                                                      aveva praticamente “resuscitato” la
                                                                                      causa dormiente dal lontano 1916

6 GUARDIA D’ONORE | settembre ottobre 2019
Cento anni fa l'impresa di fiume - GUARDIA D'ONORE - Guardia d'Onore
CRONACA DALLE DELEGAZIONI

                                                                                      vincia, del Sindaco e dei rappresen-
                                                                                      tanti di Polizia, Carabinieri, Finanza,
                                                                                      Esercito.
                                                                                      Successivamente i numerosi parteci-
                                                                                      panti sono stati accolti nella Sala
                                                                                      Consigliare del Comune dove, dopo
                                                                                      un saluto, non senza commozione,
                                                                                      da parte delle “madrine” si è svolta
                                                                                      la significativa cerimonia di conse-
                                                                                      gna delle fasce da parte di ogni Pre-
                                                                                      sidente.
                                                                                      In chiusura i discorsi del Prefetto,
                                                                                      del Sindaco e del Questore in cui
                                                                                      viene valorizzata la figura della don-
                                                                                      na quale sostegno dei militari e di
                                                                                      chi è chiamato per vocazione e pro-
                                                                                      fessione a difendere la patria.
quando papa Benedetto XV l’aveva            degli uomini che andavano in guer-        Dopo le foto di rito e l’ammaina
sospesa forse per le difficili condi-       ra. Ruoli poco conosciuti che si as-      bandiera alla presenza delle autorità
zioni religiose sociali e politiche del     sociano anche a mansioni di azione        nella Collegiata di San Secondo è
momento.                                    e protagonismo nei grandi conflitti       stata celebrata la S. Messa dal Ve-
                                            mondiali.                                 scovo in onore alle 13 madrine.
                                            La festa si è svolta con la sfilata dei   È seguito un pranzo conviviale a cui
5 MAGGIO 2019
                                            Presidenti delle Associazioni ognu-       hanno partecipato un foltissimo nu-
La Delegazione provinciale, guidata                                                   mero di iscritti alle 13 Associazioni
dal delegato comm. Giovanni Tri-            no accanto alla propria madrina e al-
                                            l’alfiere con il labaro preceduti dalla   presenti.
berti, ha organizzato, in collabora-                                                  Per le Guardie d’Onore è stata desi-
zione con le Associazioni d’Arma            fanfara della sezione Alpini di Asti.
                                            È seguita la cerimonia dell’alzaban-      gnata madrina la dottoressa Michela
astigiane, la cerimonia di “investitu-                                                Morreale per la sua costante parteci-
ra delle Madrine”.                          diera alla presenza del Prefetto, del
                                            Questore, del Presidente della Pro-       pazione ad ogni evento della Dele-
Hanno aderito all’iniziativa 13 Asso-

ciazioni che hanno nominato le loro
rispettive madrine. La festa è stata
voluta per riconoscere il ruolo delle
donne, soprattutto in passato, nel
mantenere la pace sociale e nel so-
stituirsi, non senza difficoltà, ai ruoli

                                                                       GUARDIA D’ONORE |settembre ottobre 2019 7
Cento anni fa l'impresa di fiume - GUARDIA D'ONORE - Guardia d'Onore
CRONACA DALLE DELEGAZIONI

gazione di Asti.
Durante l’intera manifestazione le
Guardie d’Onore: Ten. Nello Scri-
maglio (alfiere), Brig. Marcello De-
zani, Danilo Pilotti, Giuseppe Taric-
co e Severino Agagliati hanno scor-
tato la madrina. Guardie d’Onore
presenti: 42.

5 GIUGNO 2019
La Delegazione provinciale ha par-
tecipato alla Cerimonia per il 205°
anniversario di fondazione dell’Ar-
ma dei Carabinieri con il Delegato
comm. Giovanni Triberti su invito
del Comandante Provinciale. La ce-        ma dominante il ricordo dei caduti e       l’impegno profuso nelle ricerche e
rimonia si è svolta nella caserma di      dispersi di tutte le guerre. Si è svolta   consegnato a Cattaneo Riva Luigi le
fronte alle massime autorità cittadi-     la sfilata con la fanfara A. N. A al       Medaglie relative a Giovanni e Al-
ne, ai numerosi sindaci e alle Asso-      cui seguito hanno sfilato i labari del-    berto Riva a lui legati da parentela.
ciazioni. La data del 5 giugno è stata    le Associazioni, 10 sindaci, le auto-      Il Maggiore Giovanni Riva di Villa-
scelta proprio perché il 5 giugno         rità, gli alpini con bandiere e gagliar-   santa, è stato comandante della Bri-
1920 la bandiera dell’Arma fu insi-       detti. È seguita la cerimonia dell’al-     gata Sassari e decorato con due M.
gnita della prima Medaglia d’oro al       zabandiera e gli Onori ai Caduti alla      A. V. M. e il figlio Alberto, caduto
valor militare quale tributo per le       Lapide in memoria, poi le allocuzio-       appena diciottenne, decorato di Me-
gesta compiute da numerosi reparti        ni ufficiali e la S. Messa.                daglia d’oro e d’argento al V. M.
nel corso della Prima Guerra Mon-         La manifestazione a cui hanno pre-         Le medaglie saranno sistemate nella
diale. Il comandante provinciale ha       so parte migliaia di persone è stata       bacheca dei Riva–Villasanta nel ca-
illustrato le operazioni e le attività    sapientemente preparata da Luigi           stello di Sanluri.
svolte dalle donne e dagli uomini         Cattaneo Riva che con l’aiuto dei
dell’Arma che operano quotidiana-         suoi collaboratori tanto si prodiga,
mente per garantire sicurezza ma          con impegno e dedizione, all’orga-
anche informazione alla cittadinan-       nizzazione di eventi che ricordano
za con un “lavoro” capillare sul ter-     le grandi guerre.
ritorio. Durante i festeggiamenti per     Guardie d’Onore presenti: Triberti
il “compleanno” dell’Arma sono            Giovanni – Delegato, Triberti Ro-
stati premiati i carabinieri che si so-   molo – Alfiere, Scrimaglio Nello –
no particolarmente distinti in atti-      Alfiere, Ponzone Andrea – Alfiere,
vità di servizio.                         Podavini Greta, Franco Giovanni.
Guardie d’Onore presenti: Paolo
Quaglio, alfiere, Nello Scrimaglio,
                                          REDIPUGLIA (GO), 22 GIUGNO 2019
Andrea Ponzone, Marcello Dezani,
                                          La Guardia d’Onore della Delega-
Paolo Mastrocola, Piercarlo Bollito,
                                          zione di Asti Cattaneo Riva Luigi ha
Paolo Lanfranco, Giuseppe Scaletta
                                          accompagnato un gruppo di discen-
                                          denti di Caduti della Grande Guerra
                                          a cui sono state consegnate le Me-
MONTALDO BORMIDA, 16 GIUGNO 2019          daglie del Centenario. Le ricerche
La Delegazione provinciale ha par-        sono state laboriose e hanno porta-
tecipato, con il Delegato Giovanni        to a contattare i parenti di 26 meda-
Triberti, unitamente alla sezione         gliati dopo un
provinciale di Asti dell’U. N. I. R.      meticoloso lavoro svolto da Catta-
R., al 14° raduno Sezionale Alpini di     neo Riva Luigi. Alla cerimonia han-
Acqui Terme, organizzato dalla G.         no presenziato 70 parenti dei Cadu-
d’O. di Asti N. H. Cattaneo Luigi A.      ti. Il Comitato ha ringraziato per
S. Riva. Il raduno ha avuto come te-

8 GUARDIA D’ONORE | settembre ottobre 2019
CRONACA DALLE DELEGAZIONI

BARI
Convegno sull’8 Settembre 1943
MOLFETTA, 18 MAGGIO 2019
Su iniziativa delle locali Associazioni combattentistiche e
d’Arma si è tenuto un convegno nel corso del quale è
stato presentato il libro dal titolo “L’amaro della sconfit-
ta”, diario del molfettese Michele Carabellese, Ufficiale
della Regia Marina imbarcato sulla Corazzata Italia.
È stato ricordato come la flotta italiana, l’8 settembre
del 1943, a seguito dell’Armistizio e nel rispetto delle
clausole previste, salpò da La Spezia e da Genova per
sottrarsi ad una possibile cattura tedesca. Alcune navi
furono colpite gravemente dagli attacchi e affondarono,
altre riuscirono a proseguire la navigazione verso Malta,
porto inglese e furono internate nei laghi Amari, lungo il     dei laghi. Il diario comincia con la descrizione degli acca-
canale di Suez.                                                niti attacchi dei bombardieri tedeschi mentre le navi si
I laghi Amari, il piccolo e il grande, erano due laghi sala-   trovavano nei pressi delle Bocche di Bonifacio e prose-
ti, uniti tra loro e circondati da una vasta zona desertica,   gue narrando le vicende successive in cui le navi vennero
prospiciente la penisola del Sinai. Le due navi da batta-      a ritrovarsi.
glia italiane, che si erano consegnate a Malta, le corazza-    Relatore il dott. Michele Spadavecchia, commissario pro-
te Vittorio Veneto e Italia, furono ospitate nel bacino        vinciale di Bari dell’Istituto.

Riunione organizzativa
CORATO, 8 GIUGNO 2019
Si è svolta una riunione organizzati-
va delle delegazioni pugliesi dell’Isti-
tuto.
Erano presenti il presidente del so-
dalizio, capitano di vascello (ris.)
d’Atri, l’ispettore regionale, avv. Ga-
daleta, i delegati provinciali di Fog-
gia, rag. delli Carri, di Barletta-An-
dria-Trani, sig. De Nisi, accompa-
gnato dall’ex delegato, dr. Piazzolla,
di Lecce, sig. Latorre, accompagnato       Liuzzi in rappresentanza del delegato di Taranto, gen. Calò, infortunato, il
dall’ex delegato, dr. Tarantino, il rag.   gen. Chiriatti, ex delegato di Brindisi.

BERGAMO
Cerimonia in ricordo dei Caduti di Custoza
CUSTOZA (VERONA), 23 GIUGNO 2019
Il delegato Brena Omar ha parteci-
pato alla cerimonia in ricordo dei
caduti nelle battaglie di Custoza, ac-
compagnato dall'amico Dr. Cav. Da-
rio Busi dell'U. M. I., su invito del
sindaco di Sommacampagna. Dopo
l'alzabandiera il labaro orobico del-
CRONACA DALLE DELEGAZIONI

l'Istituto insieme alle altre associa-     militari per deporvi una corona d’al-    no, tedesco, austriaco, la marcia di
zioni d'Arma ha reso gli onori al          loro.                                    Radetky e l’amata marcia reale. Gra-
monumento dei Caduti della Gran-           Qui si è tenuto un approfondimento       dita è stata la presenza di un rappre-
de Guerra; in seguito è stata celebra-     storico sui progetti che poi portaro-    sentante del governo austriaco che
ta la S. Messa in suffragio dei Caduti     no alla sua costruzione nel 1879, cu-    ha sottolineato l’importanza di ricor-
di Custoza.                                rato dal prof. Guido Zucconi. Infine     dare ed onorare il passato, per colla-
Ci si è poi recati in corteo all’ossario   il corpo bandistico locale ha suonato    borare insieme per il futuro, onde
accompagnati dalle autorità civili e       vari brani, dagli inni europeo italia-   evitare altri conflitti.

CAGLIARI
Ricordo dei martiri sardi del Risorgimento
29 GIUGNO 2019                                                 Biancu, Alba Fulgheri, Cav. O. M. R. I. Cesarino Onano,
La Delegazione provinciale, come ogni anno, ha ricor-          Cav. Uff. O. M. S. Pietro Pisu, Cav. O. M. S. Carlo Piga,
dato i Martiri sardi del Risorgimento e il glorioso Gene-      Cav. O. M. S. Sisinnio Putzu, Ignazio Cucchedda, G. Lu-
rale della Grande Guerra Carlo Sanna – “Babbu Man-             ca Angioni (Alfiere). Al suo debutto ufficiale, il neo-so-
nu” – nel Cimitero Monumentale di Bonaria dove una             cio Avv. Nicola Zoccheddu.
nutrita rappresentanza di Martiri ed il Gen. Sanna sono        Sono intervenute alla Cerimonia le rappresentanze di
sepolti. Anche in questa occasione, le Guardie d’Onore         molte Associazioni Combattentistiche e d'Arma tra le
si sono quotate per consentire l'acquisto di una corona        quali segnaliamo l'Associazione Combattenti di Villano-
di fiori e di una composizione floreale che sono servite       vafranca (Ca) con tanto di Bandiera Tricolore storica
ad omaggiare rispettivamente i Martiri ed il Generale.         con lo Stemma Sabaudo, l'Associazione Marinai d'Italia
Con il Delegato Cav. Uff. O. M. S. Luciano Piga, che ha        di Quartu S. Elena (Ca), l'Associazione Carristi di Dolia-
brevemente ricordato le nobili gesta di questi grandi Sar-     nova (Ca), ed il referente locale dell'Associazione Vitti-
di, erano presenti le GG. d’O.: Dama O. M. S. Silvana          me Civili di Guerra Cav. Lazzarino Loddo.

Passaggio di consegne al 3° Reggimento bersaglieri
CAPO TEULADA, 12 LUGLIO 2019
La Delegazione provinciale ha par-
tecipato, su invito giunto dal Co-
mando del 3° Reggimento Bersa-
glieri di stanza nella cittadina del
Sud Sardegna, alla cerimonia del
passaggio di consegne tra il vecchio
ed il nuovo Comandante del Reggi-
mento: rispettivamente il Colonnel-
lo Gabriele Cosimo Garau ed il Co-
lonnello Carlo Di Pinto.
Erano presenti le Autorità militari e
civili della zona e numerosi altri
ospiti.
Presente alla Cerimonia anche il           zo) durante il quale la fanfara del      mandante uscente.
Comandante della Brigata Sassari,          Reggimento ha eseguito diversi canti     Con il Delegato, Cav. Uff. O. M. S.
Gen. di Brigata Andrea Di Stasio,          militari ricevendo applausi a scena      Luciano Piga, erano presenti le GG.
che ha indossato a sua volta un el-        aperta da tutti i presenti.              d’O.: Alba Fulgheri, Dama O. M. S.
metto piumato.                             Giova ricordare che le Guardie d'O-      Silvana Biancu, Cav. O. M. S. L.te Si-
Al termine, tutti gli ospiti presenti      nore erano tra le pochissime Asso-       sinnio Putzu, Cav. Uff. O. M. S. Rag.
sono stati invitati ad un "rinfresco"      ciazioni Combattentistiche e d'Arma      Pietro Pisu, Ignazio Cucchedda, G.
(in pratica, un vero e proprio pran-       invitate, per questa giornata, dal Co-   Luca Angioni (Alfiere).

10 GUARDIA D’ONORE | settembre ottobre 2019
CRONACA DALLE DELEGAZIONI

 CALTANISSETTA
Attività della delegazione
PIAZZA ARMERINA (EN), 22 SETTEMBRE 2018                                            27 OTTOBRE 2018
La Delegazione provinciale ha par-                                                 La Delegazione ha ospitato la Presi-
tecipato alla Santa Messa fatta cele-                                              dente del Convegno "Maria Cristina
brare dalla Delegazione siciliana de-                                              di Savoia" che ha intrattenuto gli in-
gli ordini Dinastici nella Cattedrale                                              tervenuti sul tema "La Reginella
in occasione della ricorrenza liturgi-                                             Santa". La parte spirituale della con-
ca dei Santi Maurizio e Lazzaro.                                                   ferenza è stata curata dall'assistente
                                                                                   spirituale del Convegno nisseno, pa-
23 SETTEMBRE 2018                                                                  dre Calogero Panepinto. Nell'occa-
La Delegazione ha fatto celebrare                                                  sione la Delegazione ha omaggiato
una Santa Messa in suffragio del                                                   di un ritratto della Beata Maria Cri-
Servo di Dio M. O. V. M. Salvo                                                     stina l'Istituto Testasecca, ove si tro-
D'Acquisto, vice Brigadiere dei Ca-                                                va ora appeso nella sala cineforum.
rabinieri Reali, presso la chiesa par-                                             Al termine della conferenza le
rocchiale di San Biagio. Nel pome-                                                 Guardie d’Onore si sono riunite in
riggio ha partecipato alla deposizio-                                              Assemblea per l'elezione del Dele-
ne di una corona d'alloro, organiz-                                                gato per il prossimo triennio. Con-
zata da altro Istituto, dinanzi la stele                                           trollati i nominativi degli aventi dirit-
che lo ricorda nell'omonima via cit-                                               to e dei presenti il Delegato uscente
tadina, presenti autorità civili e mili-   Nell'organizzazione della mostra,       distribuiva le schede di votazione,
tari e con il silenzio fuori ordinanza     fortemente voluta in questa sede        chiedendo anche se ci fosse qualcu-
suonato dal vivo dal bersagliere           dalla Dirigente scolastica prof.ssa     no a presentare la propria candida-
Marcello Livrizzi, a capo della Fan-       Laura Zurli, e con la preziosissima     tura. Ma i presenti, all'unanimità,
fara di Caltanissetta.                     collaborazione del prof. Enrico         hanno preferito procedere con una
                                           Curcuruto, si è deciso un allestimen-   votazione palese e per acclamazio-
4/5/6 OTTOBRE 2018                         to come in una trincea, utilizzando     ne. Pertanto l'incarico di Delegato è
Si è svolta all'interno del Museo Mi-      materiali che riproducevano i cuni-     stato rinnovato al prof. cav. uff. En-
neralogico gestito dell'Istituto mine-     coli delle miniere; esempio perfetto    zo Falzone, che ha raggiunto i 30
rario e scientifico sperimentale           per far comprendere agli altre 2.500    anni alla guida della Delegazione
"Mottura" la Mostra itinerante sulla       studenti che hanno voluto visitare la   Nissena.
Grande Guerra voluta dalla sede            mostra, della condizione in cui i no-
nazionale del nostro Istituto che          stri soldati vivevano durante il pri-
                                                                                   4 NOVEMBRE 2018
abilmente ha creato dei pannelli do-       mo conflitto bellico.
                                                                                   La Delegazione ha partecipato con
ve si alternavano le date ed i raccon-     La scuola, peraltro, custodisce una
                                                                                   il proprio Labaro alle cerimonie in
ti storici con la riproduzione di De-      lapide commemorativa a perenne ri-
                                                                                   ricordo delle Forze Armate, orga-
creti, stampe, fotografie e riprodu-       cordo di cinque ex allievi caduti
                                                                                   nizzate dalla Prefettura presso il
zioni delle copertine dei più presti-      proprio per liberare e rendere unita
                                                                                   Monumento ai caduti sito in viale
giosi settimanali d'epoca.                 l'Italia.
                                                                                   Regina Margherita.

                                                                                   7 DICEMBRE 2018
                                                                                   Come ormai consuetudine, la Dele-
                                                                                   gazione, insieme ad altri Istituti, As-
                                                                                   sociazioni, ed alla Compagnia Na-
                                                                                   zionale di Danza Storica, ha orga-
                                                                                   nizzato la "Cena e ballo dell'Imma-
                                                                                   colata – aspettando il Natale". Nel-
                                                                                   l'occasione di uno scambio fraterno
                                                                                   di auguri, si sono svolte danze otto-

                                                                   GUARDIA D’ONORE |settembre ottobre 2019 11
CRONACA DALLE DELEGAZIONI

                                                                                    nuti con i delegati prov.li di Agri-
                                                                                    gento, Catania, Caltanissetta, Enna,
                                                                                    Messina e Palermo, dopo aver ac-
                                                                                    colto il Vescovo nel salone del Te-
                                                                                    soro del Convento, si sono recati
                                                                                    processionalmente in chiesa, dove
                                                                                    già avevano preso posto il Sindaco
                                                                                    di Caltagirone, la rappresentanza
                                                                                    dello S. M. O. M. e del Rotary club
                                                                                    calatino. Nel corso della sua omelia
centesche tipiche della nobiltà d'e-      2 MARZO 2019                              il Vescovo ha ringraziato la Delega-
poca, con gli uomini in frac e le         In occasione del Carnevale, la Dele-      zione per la Sicilia degli Ordini dina-
donne in abiti con crinoline e busti-     gazione ha organizzato insieme ad         stici e le Guardie d’Onore per aver
ni, che tra un valzer, una mazurca,       altri Istituti, Club, Associazioni, una   scelto la chiesa dei Cappuccini per
una quadriglia, hanno abbagliato i        serata di beneficenza con la scusa        la celebrazione del Precetto pasqua-
numerosi ospiti in abito da sera, rie-    del ballo in maschera. Tra il diverti-    le, suggellata da oblazioni devolute a
vocando atmosfere d'altri tempi. La       mento comune, si è riusciti a racco-      favore del Convento di Caltagirone
serata è stata amabilmente presen-        gliere una somma che poi è stata          e del Commissariato della Custodia
ziata dall'Ispettore regionale ins.       donata ad una parrocchia che gesti-       Francescana di Terra Santa di Sicilia
Comm. Giuseppe Restifo, dal vice          sce un dormitorio per i senzatetto.       per la colletta del Venerdì Santo. Al
Delegato di Enna Carmelo Miri-                                                      termine del sacro rito, dopo la lettu-
sciotti e da diverse Guardie d’Onore                                                ra del messaggio inviato da S. E.
di quella Delegazione.                                                              Mons. Paolo De Nicolò, Gran Prio-
                                                                                    re degli Ordini dinastici, i convenuti
                                                                                    hanno venerato la reliquia della Sa-
CANICATTÌ, 20 DICEMBRE 2018
                                                                                    cra Sindone e la tomba del ven.
La Delegazione ha partecipato in-
                                                                                    Marcinò.
sieme alle GG. d’O. di Agrigento ed
Enna, nonché all'Ispettore Regiona-       17 MARZO 2019
                                                                                    PERGUSA (ENNA), 4 MAGGIO 2019
le, alla Celebrazione religiosa in pre-   Il Delegato ha tenuto una conferen-
parazione del Santo Natale, voluta        za su "Giosuè Carducci e la Regina        La Delegazione è stata presente alla
nel Santuario di padre Gioacchino         Margherita", presenti l'ispettore re-     Cerimonia di premiazione del se-
La Lomia dagli OO. DD..                   gionale Restifo e le Guardie d’Ono-       condo premio letterario "Umberto
                                                                                    II" voluto dall'Ispettore regionale e
                                          re di Caltanissetta ed Enna, sempre
                                                                                    dalla Delegazione di Enna, presso la
31 GENNAIO 2018                           nella sala Cineforum del Testasecca.
                                                                                    cornice dell'Hotel Riviera. Presente
La Delegazione ha partecipato alla        Al termine si è brindato in ricordo
                                                                                    il Presidente Nazionale cap. Vasc.
Santa Messa in onore della Beata          dell'anniversario della Proclamazio
                                                                                    dr. Ugo d'Atri, i Delegati siciliani e
Maria Cristina di Savoia, voluta dal      ne del Regno d'Italia.                    molte Guardie d’Onore provenienti
locale Convegno di Cultura "Maria                                                   da ogni angolo dell'isola. Presente
Cristina di Savoia" presso la chiesa      CALTAGIRONE, 30 MARZO 2019                anche il Delegato di Taranto, gen.
di Sant'Anna al Testasecca.               Nella memoria liturgica del beato         Francesco Calò.
                                          Amedeo IX, S. E. Mons. Calogero
CATENANUOVA (ENNA), 2 FEBBRAIO 2019       Peri, Vescovo di Caltagirone, ha ce-      11 MAGGIO 2019
La Delegazione provinciale ha par-        lebrato la Santa Messa per il Precet-     Si è tenuto un incontro culturale dal
tecipato alla Santa Messa voluta da-      to Pasquale per le GG. d’O. e gli in-     titolo "Le dolci Vestali di Casa Sa-
gli Ordini Dinastici nella chiesa Ma-     signiti degli Ordini dinastici di Casa    voia", durante il quale il Delegato ha
dre, con il Patrocinio dell'Ispettora-    Savoia. Il sacro rito è stato officiato   parlato agli intervenuti della Venera-
to regionale delle GG. d’O..              nella Chiesa del Convento dei Cap-        bile Principessa Maria Apollonia e
                                          puccini, ove si venera la reliquia del-   di sua sorella Venerabile Principessa
                                          la Santa Sindone donata al ven. In-       Francesca Caterina di Savoia; della
                                          nocenzo Marcinò nel 1648 dal card.        Venerabile Regina Maria Clotilde;
                                          Maurizio di Savoia. Gli insigniti,        della Beata Regina Maria Cristina di
                                          provenienti da tutta la Sicilia, assie-   Savoia; della Venerabile Principessa
                                          me alle Guardie d’Onore, interve-         Maria Clotilde di Savoia Bonaparte.
CRONACA DALLE DELEGAZIONI

 CARBONIA-IGLESIAS
Santa Messa per il beato Bonifacio
PORTOSCUSO, 4 LUGLIO2019
Su iniziativa di Christian Mereu è stata celebrata una Santa Messa per il beato Bonifacio nella parrocchia della Vergi-
ne d’Itria.

CATANZARO

5 GIGNO 2019
205° anniversario della fondazione dell’Arma dei Carabinieri. L’ispettore regionale dell’Istituto, Dr. Nardo, con il co-
mandante della Legione, Gen. Paticchio, e con il Procuratore della Repubblica, Dr. Gratteri

COSENZA
Comitato “La Vittoria”
20 OTTOBRE/11 NOVEMBRE 2019              A cura dell’Istituto è stata inaugura-   d’Italia, dal Coro degli Alpini, hanno
In occasione della ricorrenza del        ta la Mostra storica sulla Grande        dato vita a numerosi eventi culturali,
Centenario della Grande Guerra, la       Guerra patrocinata da Comune,            con dibattiti e proiezioni di filmati
delegazione provinciale ha costituito    Provincia e Regione.                     curati dalla cineteca calabrese diretta
il Comitato “La Vittoria” con il fine    La mostra, dislocata su tre livelli,     dal Dott. Attanasio.
di proporre ai cittadini della provin-   grazie ai reperti messi a disposizione   La cerimonia ha visto la presenza di
cia tutta, in collaborazione con la      dal 1° Rgt. Bersaglieri di Cosenza,      autorità Civili, Religiose e Militari,
Biblioteca Nazionale cittadina, sita     dalle famiglie, Bombini, Settino, Ce-    numerose le studentesche di ogni
nel Centro Storico, diretta dalla        lebre, Martirano, dall’Ass. Marinai      ordine e grado, relatori il prof. Ciro
Dott.ssa Fiordaliso Rita che ha mes-
so a disposizione la propria Struttu-
ra, la Croce Rossa, la Cineteca della
Calabria e tutte le associazioni d’ar-
ma, il ricordo e una riflessione sui
momenti più importanti di una
guerra combattuta e vinta eroica-
mente al grido di “Viva l’Italia”, da-
gli uomini che ci hanno dato la di-
gnità di Nazione rendendoci liberi,
proiettandoci in un futuro migliore.

                                                                  GUARDIA D’ONORE |settembre ottobre 2019 13
CRONACA DALLE DELEGAZIONI

Romano docente all’Università Fe-
derico II Napoli, il Comandante del
1° Rgt. Bersagliri Col. D’Arrigo
Francesco, il Direttore di RAI Cala-
bria Dott. Demetrio Crucitti, il prof.
Ferraro Giuseppe ricercatore dell’U-
niversità di San Marino.
Durante il periodo di svolgimento
della mostra una giornata è stata de-
dicata agli eroi della Brigata Catan-
zaro: Sono intervenuti il Presidente
dell’Ass. Calabria in Armi, Gen.
Martinello Pasquale, ed il Presidente
dell’Istituto, Cap. di Vascello Dott.
Ugo d’Atri.
La Delegazione provinciale, guidata
dalla G. d’On. Saverio Cerzosimo,
registra con la presenza di circa tre-
mila visitatori un importante succes-
so.

Commemorazione delle MOVM della Calabria
                                                               In località Torretta si trova il Faro Votivo, un importante
                                                               monumento eretto nel 1928 sullo “sprone” del monte
                                                               San Michele, al confine tra la Calabria e la Lucania, in
                                                               onore dei Caduti calabresi nella Grande Guerra. Il 5 di-
                                                               cembre 1938 il Ministero dell’Aeronautica segnalò il faro
                                                               di Mormanno come punto di riferimento per la naviga-
                                                               zione aerea. Oggi il Faro Votivo, oltre ad essere un luo-
                                                               go di interesse storico-artistico e architettonico, è il sim-
                                                               bolo di Mormanno; il faro si trova in un punto panora-
                                                               mico, visibile di giorno da qualsiasi angolo del paese
                                                               mentre di notte svolge la funzione di un autentico faro.
                                                               La delegazione F. A. I. del Pollino e il Comitato Pro
MORMANNO, 16 DICEMBRE 2018                                     Mormanno Borgo, impegnati a far conoscere le attratti-
La delegazione provinciale ha partecipato alla comme-          ve di un territorio tra i più belli e dimenticati del Parco
morazione di tutti i decorati di Medaglia d’Oro al Valor       Nazionale del Pollino, hanno adottato il Faro Votivo di
Militare della Calabria, alla presenza delle istituzioni re-   Mormanno come simbolo della bellezza, del valore sto-
gionali e dei sindaci dei Comuni decorati.                     rico, artistico e culturale della Calabria.

Inaugurazione del Monumento ai Caduti
CROSIA, 23 FEBBRAIO 2019
Su invito dell’Amministrazione Co-
munale guidata dal Dr. Russo Anto-
nio, la Delegazione provinciale, rap-
presentata dal Delegato Saverio
Cerzosimo ha partecipato all’inau-
gurazione del nuovo monumento ai
Caduti di tutte le guerre e ai martiri
per la pace.

14 GUARDIA D’ONORE | settembre ottobre 2019
CRONACA DALLE DELEGAZIONI

La cerimonia alla presenza delle Au-
torità Religiose, Civili e Militari ha
avuto il suo prosieguo con l’inter-
vento della Fanfara del 1° Reggi-
mento Bersaglieri di stanza a Co-
senza che ha estasiato con il proprio
repertorio tutti i presenti ed in mo-
do particolare i giovani di ogni ordi-
ne e grado. Dopo i saluti istituziona-
li il Sindaco ha invitato lo scultore
che ha realizzato l’opera a l’illustrar-
ne il significato.
Il minuto di raccoglimento e le note
del silenzio hanno accompagnato la
benedizione e la deposizione della
corona d’alloro.

ENNA
Concorso letterario “Umberto II, Re d’Italia”
PERGUSA 4 MAGGIO 2019                      rio Di Dio, che ha letto magistral-     Ordini Dinastici della Real Casa di
Presso un noto Hotel, alla presenza        mente alcune poesie dei concorren-      Savoia, Dott. Stefano di Martino, di
del Presidente dell’Istituto, Cap. Va-     ti, ha avuto inizio con il saluto di    Milano, Generale Franco Calò, De-
sc. (ris) dott. Ugo d’Atri, si è svolta    benvenuto dell’isp. reg. Giuseppe       legato Prov. di Taranto, Dott. Do-
la cerimonia di premiazione del            Restifo, che ha ringraziato il nume-    menico Fiore, di Cosenza, Don Se-
Concorso Letterario Nazionale ed           roso ed attento pubblico, la Giuria,    bastiano Rossignolo, di Enna,
Internazionale Umberto II, Re d’I-         presieduta dal dott. Ugo d’Atri, e      Geom. Pino Jacona, delegato prov.
talia, 2ª edizione, organizzato dall’I-    composta da Don Giacomo Zanga-          di Agrigento, Prof. Enzo Falzone,
spettore Regionale e Delegato Pro-         ra, da Giuseppe Restifo e dalla G.      delegato prov. di Caltanissetta, Ing.
vinciale di Enna con l’alto patroci-       d’O. Ins. Francesca Farina, segreta-    Salvatore Caruso, del. prov. di Cata-
nio del Gran Magistero degli Ordini        ria del Concorso.                       nia, Ing. Michele Micalizzi, del. prov.
Dinastici della Real Casa di Savoia.       I componenti del Comitato d’Ono-        di Palermo, Rag. Santi Barbera, del.
Hanno partecipato le Delegazioni di        re erano i seguenti: Prof. Pierluigi    prov. di Trapani.
Taranto, Enna, Catania, Caltanisset-       Duvina, Presidente della Consulta       L’Ispettore ha infine ringraziato, per
ta, Agrigento, Palermo e Trapani.          dei Senatori del Regno; Dott. Pier-     la preziosa ed insostituibile collabo-
La cerimonia, condotta brillante-          felice Degli Uberti, ispettore nazio-   razione, la segretaria del Premio let-
mente dalla G. d’O. dott.ssa Patrizia      nale dell’Istituto, avv. Francesco      terario Ins. Farina Francesca, il Con-
Fundrisi, coadiuvata dall’artista Da-      Atanasio, Delegato Magistrale degli     siglio della Delegazione ennese,

                                                                   GUARDIA D’ONORE |settembre ottobre 2019 15
CRONACA DALLE DELEGAZIONI

composto da Amico Alice, Astorina
Fabio, Calì Angelo, Cuda Filippo,
Fundrisi Patrizia, Greco Platania
Concetta, Mirisciotti Carmelo, Scil-
lia Luigi e quanti a vario titolo han-
no collaborato alla riuscita della ma-
nifestazione.
Molto apprezzata è stata la prolusio-
ne del presidente dott. Ugo d’Atri ,
che ha infiammato, con autentico e
sano patriottismo, i cuori e le menti
del folto ed attento uditorio, cha ha
applaudito calorosamente.
Per la sez. Narrativa sono stati pre-
miati: 1° posto – Elena di Savoia,
angelo di Carità , di Marcello G.
Novello- Reggio Calabria; 2° posto
– Il venditore di fazzolettini, di Gio-
vanni Macrì – Barcellona Pozzo di
Gotto; 3° posto – Il Pianoforte, di
Antonio Blunda – Palermo.
Menzione speciale: Prof. Vittorio
Amarante Malfa con “Quando ven-
ne Umberto II a Piazza Armerina”;
Sig.na Maria Angela Casano con “ Il
vecchio sensale ennese”; Da sole a
sole – di Enrico Frasca; Le torri del
Kremlino – di Giuliano Papini; Ne-
gro sì, negro no – di Pasquale Co-
francesco; Umberto II Re d’Italia –
di Salvatore Acanfora.                    Premio speciale della Giuria a On-     reale, di Marco Laratro; L’acquasan-
Per la sezione Poesia sono stati pre-     niscienza, di Diana Del Re, di Ro-     tiera, di Nunzio Industria.
miati: 1° posto – Ai Granatieri di        ma; Al calar della sera, di Carmelo    A conclusione della consegna dei
Sardegna, di Dario Paoluzi, di Spo-       Sessa, di Avola; Rember amaro, di      premi, a tutte le Signore è stata do-
leto; 2° posto – Avanza il vento, di      Marco Vitaloni, di Cologno Monze-      nata una rosa rossa.
Santa Gullotto, di Randazzo; 2° po-       se. Menzione speciale a: Rimorso, di   Dopo la cerimonia i presenti hanno
sto ex aequo – Soldato ignoto, di         Calogera la Placa; Sai quando, di      partecipato al Gala Dinner, in un’at-
Domenico Pujia , di Roma; 3° po-          Alexandra Costantinescu; Ancora vi     mosfera piena di serenità, di soddi-
sto – Casamicciola di Erasma De           è traccia, di Marcello di Gianni; A    sfazione e di amicizia fra tutti i com-
Simone, di Ischia; 3° posto ex ae-        Clara, di Alessandro Castini; Il mio   mensali. La serata si è conclusa con
quo – Tragedie e speranze di Gre-         inverno, di Enza Sperduto; Save the    il taglio della torta, decorata con la
gorio Magazzù di Palmi.                   children, di Antonio Pilo; Dignità     Bandiera del Regno d’Italia.

16 GUARDIA D’ONORE | settembre ottobre 2019
CRONACA DALLE DELEGAZIONI

 GENOVA
XII edizione de “Il Ballo dei Gigli”
22 GIUGNO 2019                                                                      Bragadin e consorte, in rappresen-
A Palazzo Ducale, nel Salone del                                                    tanza delle Guardie d’Onore, il Mar-
Maggior Consiglio,una dalle sale più                                                chese prof. Emilio Mansi della Fon-
grandi d’Europa, si è svolta la dodi-                                               tanazza, esperto di diritto nobiliare,
cesima edizione de “Il Ballo dei Gi-                                                la dott.ssa Tiziana Lazzari, vice-pre-
gli”, evento benefico di gala, in favo-                                             sidente della Fondazione di Palazzo
re dei restauri in corso al Salone                                                  Ducale, il Conte Michel Pentasuglia
stesso. L’iniziativa ha goduto del pa-                                              di Cuia d’Aragona con la consorte
trocinio dell’Istituto, della Regione                                               Natascha, il conte Giovanni Maler-
Liguria e della Fondazione di Palaz-                                                ba di Busca e tante altre personalità
zo Ducale. L’evento, promosso dalla                                                 dell’ aristocrazia e dell’imprenditoria
G. d’O. N. D. Tiziana Maschi e dal                                                  italiana ed estera. Tutti uniti nello
consorte arch. Giancarlo Dal Molin,         Ricci Risso, nata dai marchesi e du-    scopo dell’Associazione Culturale
ha riscosso, come sempre, un gran-          chi De Ferrari, dama d’onore della      Lilium, di attuare il restauro e la
de successo di partecipazione.              Regina Madre dei Belgi, la prof.ssa     conservazione del nostro patrimo-
Tra i presenti la Baronessa Orietta         Marchesa Raffaella Saponaro Monti       nio artistico.

MESSINA
Giornata della Marina Militare
MILAZZO, 11 GIUGNO 2019                                                             rose autorità civili, militari e religiose
Si è svolta nella splendida cornice del                                             e la figlia dell’Eroe la Contessa Ma-
Lungomare Garibaldi, ove si erge il                                                 ria Gugliemina Rizzo di Grado e di
monumento dedicato a Luigi Rizzo                                                    Premuda Bonaccorsi. Presente alla
dalla Regione Siciliana, la Giornata                                                Cerimonia anche il Delegato provin-
della Marina Militare 2019. All’Eroe                                                ciale, dott. David Truscello. Dopo la
mamertino si deve il merito di aver                                                 deposizione delle corone d’alloro ai
infranto i sogni di gloria della Krieg-                                             piedi del monumento dell’Eroe, ri-
smarine intenta all’alba del 10 giugno                                              spettivamente da parte della Marina
1918 a forzare il blocco antisommer-        e fissata al 10 giungo di ogni anno     Militare e del Comune di Milazzo,
gibile nel Canale d’Otranto che im-         sottolineando la ricorrenza con l’Im-   ed a seguito degli interventi istituzio-
pediva l’accesso agli U-Boot tedeschi       presa di Premuda, quale sintesi del-    nali e della lettura della preghiera del
nell’Adriatico. Per tale eccezionale        l’ardimento e della capacità militare   Marinaio, la Festa della Marina si è
operazione portata a termine con            degli uomini della Regia Marina Ita-    anche quest’anno conclusa in un cli-
successo, il 13 marzo 1939 veniva           liana. Anche a Milazzo, come ogni       ma di generale entusiasmo e di rin-
istituita la Festa della Marina Militare,   anno, presenti per l’occasione nume-    novato orgoglio nazionale.

Riunione conviviale
VENETICO, 11 LUGLIO 2019
Una riunione delle Guardie d’Onore della delegazione
provinciale ha visto lo svolgersi, prima, di un incontro
religioso presso il Centro di Spiritualità “Notre Dame de
Lourdes”; poi, di un convivio presso un antico e caratte-
ristico locale. Erano presenti: Rizzo, Scibilia, Mobilia, L.
Arena, V. Sabato, Mento, Gangemi, Giannetto, Prestopi-
no, un aspirante portato da Mobilia, De Francesco e P.
Merlino, un simpatizzante che ha mostrato interesse ad
avvicinarsi all’Istituto.

                                                                    GUARDIA D’ONORE |settembre ottobre 2019 17
CRONACA DALLE DELEGAZIONI

 MILANO
Inaugurazione del nuovo labaro
2 LUGLIO 2019                                                   duci di Russia, la cui presidente, Luisa Fusar Poli, ha pre-
Si è svolta presso la sede della delegazione provinciale        miato l’impegno della Delegazione con le parole: “Mo-
l’inaugurazione del nuovo labaro, realizzato grazie anche       menti d’incontro come questo sono importanti per la vi-
ad una sottoscrizione tra le Guardie d’Onore milanesi,          ta e l’aggregazione delle nostre Associazioni d’Arma”.
cui in molti hanno generosamente aderito.
La cerimonia ha visto la qualificata partecipazione delle
più importanti associazione combattentistiche e d’arma
di Milano, decretando il successo dell’intera iniziativa.
La commissario della delegazione, arch. Monica Garava-
glia, al termine dell’evento ha voluto personalmente rin-
graziare gli intervenuti, in dettaglio le Associazioni Na-
zionali: Arma di Cavalleria, Granatieri di Sardegna, Ber-
saglieri (intervenuti con la fanfara), del Fante, Autieri
d’Italia, Genieri e Trasmettitori, oltre ad Assoarma.
Un’ultima menzione all’Unione Nazionale Italiana Re-

MONZA
119° annversario dell’assassinio di Re Umberto I
13 LUGLIO 2019                                                  Arfilli, gli ispettori comm. Conzon, dr. Cotti Cometti, dr.
L’Istituto ha ricordato il 119° anniversario dell’assassinio    Pizzi, on dr. Garosci, comm. Di Maria, i delegati di No-
di S. M. Re Umberto I.                                          vara, comm. Lovison, di Monza, cav. Griesi, di Como,
I convenuti si sono riuniti presso la Cappella Espiatoria       dr. Picchiani, di Roma, Col. Cipriani, di Brescia, France-
dove è stato deposto un cuscino di fiori ed una benedi-         sco Spada, di Pavia, dama Agrillo, i commissari di Mila-
zione è stata impartita dalla Guardia d’Onore Mons.             no, arch. Garavaglia, e di Vercelli, sig. Delrio, il presiden-
Gianluca Gonzino.                                               te del Gruppo Savoia, Guardia d’Onore avv. Slongo, i
Successicamente, il corteo dei partecipanti ha raggiunto        Generali Raza (Nastro Azzurro) e Loiacono (Ass. Naz.
il monumento al Re Vittorio Emanuele II, dove è stato           Autieri d’Italia), 8 labari dell’Istituto, rappresentanti con i
deposto un ulteriore cuscino di fiori.                          labari di Assoarma, dell’Istituto del Nastro Azzurro,
Infin una Santa Messa di suffragio è stata celebrata nella      dell’Unione Nazionale Ufficiali in Congedo d’Italia (U.
Chiesa di Santa Maria al Carrobbiolo, celebrante la             N. U. C. I.), dei Volontari di Guerra, dei fanti, dei Grana-
Guardia d’Onore don Simone Rolandi, concelebrante               tieri di Sardegna, dei Bersaglieri, degli Artiglieri, degli Au-
Mons. Gianluca Gonzino.                                         tieri, dell’Aeronautica, della C. R. I., delle Crocerossine,
Circa un centinaio i presenti, fra i quali l’assessore al Co-   un gruppo in uniforme storica dei Carabinieri Reali.
mune di Monza dr. Massimiliano Longo, il presidente             Organizzatori dell’evento Griesi, Garavaglia, Pizzi e Di
dell’Istituto, capitano di vascello d’Atri, il consultore dr.   Maria.

18 GUARDIA D’ONORE | settembre ottobre 2019
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