Cento anni fa l'impresa di fiume - GUARDIA D'ONORE - Guardia d'Onore
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SETTEMBRE OTTOBRE 2019 n. 5 GUARDIA D’ONORE RIVISTA BIMESTRALE DELL’ISTITUTO NAZIONALE GUARDIA D’ONORE ALLE REALI TOMBE DEL PANTHEON POSTE ITALIANE S.P.A. - Sped. in abbonamernto postale - D.L. 353/2003 (conv. in L 27/02/2004 n. 46) ART. 1 - comma 1 C/RM 28/2016 Cento anni fa l’impresa di fiume
GUARDIA SOMMARIO D’ONORE SETTEMBRE OTTOBRE 2019 Rivista bimestrale 1 Dalla Presidenza dell’Istituto Nazionale 4 Lettere al direttore per la Guardia d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon 4 Quote sociali 5 Avvisi Direzione ed edizione 00186 Roma - Via della Minerva, 20 6 Cronaca delle Delegazioni Tel. 06.67.93.430 24 Cultura Fax. 06.69.92.54.84 36 Libri Indirizzo Internet: www.guardiadonorealpantheon.it 45 Prossimi eventi E-mail dell’Istituto: 45 Note liete guardiadonore@tiscali.it 45 Necrologi Direttore Responsabile 46 Nuovi iscritti Ugo d’Atri 47 Oggettistica Numero Iscrizione al ROC n. 26592 48 Domanda di ammissione Registrazione del Tribunale di Roma n.° 300/86 del 10-06-1986 Spedizione in abbonamento postale Hanno collaborato a questo numero Paolo Arfilli, Carlo Cetteo Cipriani, Domenico Giglio, Le lettere e gli articoli esprimono unicamente le opinioni de- Pierluigi Moccia; Pietro Pisu. gli autori. Proprietà letteraria, artistica e scientifica riservata. per le riproduzioni anche se parziali, è fatto abbligo di chie- derne preventiva autorizzazione, citarne la fonte, inviando all’Istituto una copia. La collaborazione del Direttore e dei soci è da sempre gratuita e mai può assumere la forma di lavoro dipendente o di collaborazione autonoma perchè incompatibile con la natura volontaristica dell’Istituto Nazionale per la Guardia d’Onore alle reali Tombe del Realizzazione grafica e stampa a cura di Pantheon, di cui la Rivista è organo. FREEMINDEDITING Fermo quanto precede, la direzione si riserva di ospitare, in attuazione all’art. 21 della Costituzione, interventi anche di non soci a titolo gratuito, riservandosi sempre e co- www.freemindediting.it - info@freemindediting.it munque il diritto di apportare tagli e modifiche ritenute necessarie. Ogni collaborazione Tel. + 39 0761 1762423 implica accettazione integrale e senza riserve di quanto precede. MEDAGLIA PER IL CENTENARIO DELLA GRANDE GUERRA A ricordo della Grande Guerra, che fu il momento di maggiore coesione spirituale fra gli Italiani, l’Istituto ha realizzato il conio di una medaglia commemorativa di cui si riporta l’immagine verso e retro. LE MEDAGLIE SONO NUMERATE Costo di euro 50,00 cad. + spese di spedizione Incisore: Cesare Alidori - Firenze
DALLA PRESIDENZA noi eravamo il FRONTE MONARCHICO GIOVANILE di Ugo d’Atri N ell’ultima decade di giugno sono anadati via, a distan- za di pochi giorni, Anto- nio Galano e Massimo Mazzetti. Hanno raggiunto Sergio Boschiero, zo dei cinque figli di Massimo, mi informò della scomparsa di suo pa- dre, che era stato mio testimone di nozze, la prima telefonata che feci fu quella ad Antonio Galano; nes- splosione dell’organizzazione giova- nile dell’Unione Monarchica Italia- na, cui, quindicenne, mi iscrissi nel 1964. Noi eravamo il Fronte Monarchico il capo di tutti noi, Mimmo De Na- suno si era degnato di farmi sapere Giovanile. poli, Tommaso Vagliasindi del Castel- della sua morte. Ci sono rimasto Eravamo tanti, tantissimi, di tutte le lo di Randazzo, Gian Nicola Amo- molto male. classi sociali, dai ragazzi della no- retti, Marco Grandi, Luigi Landi, Ho conosciuto mia moglie nel 1975. biltà (vera), ai figli degli operai. Carmelo Marino, Camillo Zuccoli, Come tutti, era convinta che i monar- Molti erano, come me, figli e nipoti Maurizio Baldini, Salvo Di Prima, chici fossero solo vecchi, come quelli di ufficiali del Regio Esercito (Gran- Guido Aghina, Aldo Avanzini, Lui- della sua famiglia. di, Tajani, Galano, Scarpa). gi Sganzerla, Enrico Clerici dell’O- Non era così, ma non sono riuscito Il livello culturale era elevatissimo, le lona, Gustavo Buratti, Carlo Giova- a convincerla. personalità molto notevoli destinate nelli e tutti gli altri ed hanno ricosti- In effetti, nel 1975 era già finita la a grandi successi nella vita. Fra i ra- tuito il Fronte Monarchico Giovani- nostra stagione d’oro. gazzi del Fronte, c’erano Vittorio le in quella parte del Paradiso dove All’inizio degli Anni Sessanta, era Sgarbi, il grande scrittore Roberto sono quelli che sono stati sempre accaduto un fatto straordinario, un Pazzi, Antonio Patuelli, oggi presi- fedeli alla Corona. po’ miracoloso. dente dell’A.B.I., Antonio Tajani, fi- Ora sono tutti intorno a Re Umber- Dopo quasi vent’anni di repubblica, no a ieri Presidente del Parlamento to II, che Roberto Ventura definì il nel tramonto del partito monarchi- Europeo, diplomatici come Leonar- nostro Signore Terreno. co, scomparso nel marzo del 1972, do Visconti di Modrone ed Ales- Quando Alessandro Mazzetti, il ter- era avvenuta all’improvviso un’e- sandro Pietromarchi, Salvatore Sfre-
DALLA PRESIDENZA cola, che è stato al vertice della ma- gistratura amministrativa italiana, storici di grande livello come Massi- mo de Leonardis, Domenico De Napoli, Massimo Mazzetti, Marco Grandi, Gustavo Mola di Noma- glio, intellettuali come Pierfranco Quaglieni e Giuseppe Manzoni di Chiosca e Poggio, esponenti politici di primo piano e amministratori co- me Marzio di Strassoldo, Angelo Perrino, Roberto Vassalle, Paolo Mascetti, Michele D’Elia, Gian Ni- cola Amoretti, Enrico Hullweek, Gianpaolo Landi di Chiavenna, Car- lo Saffioti, editori come Tommaso Romano, docenti universitari come Stefano Monti Bragadin, Carlo Dol- ci e tanti, tanti altri, tutta gente di primo piano. Fra gli ultimi ad arriva- re, per motivi anagrafici, fu Fabio sorgimento, gli slogan, i Viva il Re zio. Torriero. Solo un paio fra quelli no- ritmati a squarciagola. Fra di noi, Mi proposi di ripescare i miei com- minati non ricorda più di essere sta- prevaleva un orientamento politico pagni di gioventù e di riformare con to fra di noi. liberale o conservatore, ma erano loro i quadri dell’Istituto per riunire Vivevo a Livorno; ero uno sperduto rappresentati anche i fascisti, i catto- in un unico organismo i monarchici ragazzino monarchico in mezzo alla lici democratici ed i cattolici tradi- italiani. canaglia bolscevica. zionalisti, la sinistra moderata, i na- Non ci sono riuscito. Pochi sono Quando mi accorsi - fatto che mi zionalisti. Io ero tra questi ultimi. quelli che hanno cambiato idea (nel- pareva incredibile - che nelle altre Poi, alla fine degli Anni Sessanta, in l’Istituto ho trovato la scheda di città esistevano tanti ragazzi come Italia, come in America e nei Paesi Umberto Ambrosoli, di padre mo- me, ma più di me, colti, brillanti, ric- dell’Europa occidentale, esplose la narchico), ma pochi hanno aderito, chi di personalità, rimasi abbagliato. contestazione giovanile. molti sono rimasti fuori per stan- Credevo che per i nostri ideali ci Da quel momento, fra di noi, iniziò chezza o perché reputano l’Istituto fosse un grande avvenire. l’attività di pensiero, si sviluppò so- troppo statico, lontano dall’impegno Eravamo tutti furiosamente monar- prattutto il tradizionalismo cattolico politico. E poi, realizzare l’unità dei chici, avevamo l’orgoglio di esserlo (de Mattei, Paride Casini, Cirelli, Di monarchici è sempre stato impossi- quanto o forse più dei nostri genito- Giovine, Leotta, particolarmente fra bile, per motivi di endemica litigio- ri, eravamo incazzati, pronti a pren- gli emiliani che erano stati la nostra sità, acuiti da questa stupida con- dere le armi se i comunisti fossero punta di diamante). trapposizione fra le due tifoserie di- arrivati al potere, pronti a farci am- Gli autori di riferimento erano Ju- nastiche. mazzare per la Patria e per il Re. lius Evola, Charles Maurras, Plinio Ora, i ventenni di un tempo sono set- Nessuno di noi storpiava il proprio Corrêa de Oliveira. tantenni, come me. La nostra genera- cognome per sembrare nobile, nes- Nelle piazze non ci andammo più e zione ha già registrato dei vuoti dolo- suno spasimava per titoli cavallere- cominciò il nostro declino. Il turpe rosi e comunque non siamo più il fu- schi, i mantelli per fortuna non era- scandalo Lavorini fece il resto. turo. Dobbiamo rendercene conto. no stati ancora inventati, facevamo i Io entrai in Marina nel 1973, prima Dobbiamo lasciare il campo ai tren- monarchici nelle piazze e nelle uni- di me il barone Vagliasindi, dopo di tenni ed ai quarantenni di oggi, anche versità e non durante le cene di gala. me Fabrizio Guinzio. Dieci anni do- se sono pochi, molto meno numerosi Ci sentivamo diversi dai vecchi mo- po, nel grado di capitano di corvet- di noi e mi sembrano - generalmente narchici, tutti lacrime, nostalgia e ta, alla morte del Re, mi iscrissi all’I- - meno agguerriti. rassegnazione. Grandi manifestazio- stituto. Nel 2003, non potendo l’am- Ma dobbiamo fare in modo che le ni di piazza nella seconda metà degli miraglio Cocco continuare il suo redini passino nelle loro mani. Anni Sessanta, migliaia di ragazzi, mandato, lasciai il servizio per assu- Auguri, Giovane Guardia. cortei, Bandiere, le canzoni del Ri- mere la presidenza del nostro sodali- Avanti, Savoia. 2 GUARDIA D’ONORE | settembre ottobre 2019
DALLA PRESIDENZA Esimii amici Guardie d’Onore di Roma, è con un misto di senso del dovere e di onore che accettai l’incarico di Delegato per Roma e provin- cia dell’Istituto per la Guardia d’Onore dopo che il mio amico e predecessore Paolo Caruso fece l’im- provvida scelta di anticipare il volo per il Paradiso. E con lo stesso sentimento, lo scorso dicembre, accettai la riconferma. Come ho detto più volte la scelta forse non è stata delle più felici a motivo delle varie incombenze fa- miliari e di studio che mi tengono spesso lontano dal Pantheon. Mi aspettavo che l’aiuto di un certo numero di GG. d’O. potesse supplire alle necessità di quella che è la più grande delegazione provin- ciale, siamo attorno alle 300 Guardie d’Onore. Ma è anche la Delegazione che deve supportare la maggior parte delle attività dell’Istituto, al Pantheon e nella Capitale. Si tratta di garantire una presenza assidua di GG. d’O. agli Emicicli e di rappresentare l’Istituto nelle varie cerimonie militari e civili che si svolgono a Roma e dintorni. Devo però dire che delle circa 300 GG. d’O. solo alcune sono presenti più o meno assiduamente. Dai resoconti della Presidenza emerge che solo una settantina ogni anno effettua Servizi di guardia. Taluni con centinaia di ore, altri con solo 4 ore (quelle delle cerimonia dell’anniversario dell’Istituto in gennaio). Questo mi lascia interdetto. Certo è onorevole che tutti noi rinnoviamo l’iscrizione all’Isti- tuto, segno di adesione agli alti valori morali ed ideali che animano il nostro Istituto. Ma proprio que- sta adesione a valori ideali mi farebbe pensare che si debba manifestare non solo con la quota sociale (a proposito come siete col rinnovo ?) ma anche con la partecipazione attiva. Capisco che vivere a Roma sia complicato, io stesso che abito a Ciampino, ben collegata, impiego una ora e più per arrivare al Pantheon ed altrettanto per tornare a casa. Capisco i problemi del lavoro, della famiglia, della salute, ma non capisco come non si riesca ad organizzarsi per un paio di servizii di un’ora all’anno. Sapete che il Pantheon è sempre aperto dalle 8 di mattina alle 7 di sera. Se non è possibile venire da casa con il previsto abito scuro, soprattutto quando si suda in estate, basta avere un pantalone e scarpe nere. In Presidenza ci sono dei mantelli a disposizione che si posson mettere sulla camicia a maniche corte ed effettuare un’ora di servizio. Se avete timore nello stare da soli c’è il servizio collettivo di Guardia Solenne il primo e terzo sabato d’ogni mese. È anche bello ritrovarsi insieme. Ma si possono organizzare servizii di guardia collettiva anche in altri giorni, basta che mi facciate delle proposte e cercheremo di riunire 2-3 guardie che si facciano compagnia in altri orarii comodi. Ma c’è bisogno che vi facciate vivi. Io vi ho scritto e vi scrivo, vi ho fatto chiamare al telefono dalla Signora Del Re, ma sembra che non leggiate i messaggi in posta elettronica. Alla posta elettronica istituzionale: roma@ingortp.org nessuno scrive, né rispon- de ai miei messaggi. Ma vi arrivano? Li leggete? Ci sono tante idee di cose da fare, incontri conviviali, gite, mostre d’arte o di fotografia, conferenze, ma se non ho collaborazione duratura non riesco a far nulla. Parecchi mi han promesso e poi non li ho mai più visti e sentiti. Gli unici due che collaborano senza doverli pregare sono Mastrosanti e Cre- scenzi per la Guardia Solenne (con alcune poche GG. d’O. quasi sempre presenti). L’Istituto, e ciò che rappresenta, non è mio né del Presidente, ma della Nazione e di tutti noi. Ad ognuno di noi spetta di mantenere vivi questi valori con la presenza, secondo le possibilità di ognuno, con un piccolo sforzo che possiamo ben compiere, che è nulla in confronto a quello dei nostri anti- chi che combatterono mesi ed anni sui campi di battaglia, o nei campi, nelle officine, sui mari, per darci questa Italia, una, libera, indipendente. Noi non siamo in grado di stare un’ora al Pantheon? Con i migliori saluti Il delegato di Roma Col (aus.) Carlo Cetteo Cipriani P.S: Cosa mi aspetto dopo questa lettera? Chi da almeno 6 mesi non ha svolto guardie si organizzi per un paio d’ore. Ed ancora se qualcuno vorrà seriamente dare una mano ad organizzare delle attività. GUARDIA D’ONORE |settembre ottobre 2019 3
LETTERE AL DIRETTORE Festa della Repubblica L a Presidenza Nazionale e molte Delegazioni pro- vinciali ogni anno vengono invitate per le cele- brazioni della festa della Repubblica. Le Guardie d’Onore partecipano per mero spirito patriottico e nien- te più, perché erano, sono e resteranno di profonda fede Umberto II senza attendere il pronunciamento della Cassazione. De Gasperi, invece di battere il pugno sul tavolo, accettò l’incarico senza batter ciglio. E sorvolando sull’irregola- rità palese. monarchica sabauda. Il giorno dopo il Re, pur di evitare una guerra civile tra Ma è doveroso anche ricordare che questa repubblica, monarchici e repubblicani, volle partire per l’esilio. storicamente, fu autrice di almeno 3 imperdonabili torti Il mai abbastanza rimpianto Sovrano, in Patria ed ancora verso il Popolo Italiano, la Real Casa di Savoia ed il Re di più a Cascais, ripeté spesso il motto “l’Italia innanzi- Umberto II. tutto”: il bene della Patria conta più di tutto il resto. Come tutti sappiamo, la repubblica vinse il referendum E la repubblica volle “ringraziare” il Sovrano non con- istituzionale del 2 giugno 1946 solo grazie a dei brogli sentendogli neppure in punto di morte di rientrare in spudorati che sovvertirono la volontà della maggioranza Italia: spregevoli davvero! degli Italiani, maggioranza che si espresse a favore della Questi fatti ritengo debbano sempre essere tenuti in permanenza del Re Umberto II al Quirinale. È sempre considerazione: amiamo in maniera incondizionata la bene evidenziare che le notizie sui brogli giunsero anche Patria, ma NON abbiamo la memoria corta! da fonti tutt’altro che monarchiche: il segretario partico- Se i pezzi grossi repubblicani ci vedono presenti il 2 giu- lare di Togliatti (Massimo Caprara), scrisse nel 1996 che gno, ciò non significherà MAI accettare una repubblica il leader comunista, nei giorni del referendum istituzio- che tanto deve farsi perdonare storicamente per i fatti nale, gli disse che il voto referendario è “un parto diffici- succitati. le, che va assistito e PILOTATO”. Pochi giorni dopo, Grazie per l’attenzione. anche Andreotti diede ragione a Caprara, ma stranamen- te la cosa non ebbe seguito. In pratica,venne “silenziata”. Cordialità e Buon Lavoro. Il Governo, nella notte tra il 12 ed il 13 giugno 1946, violando la legge vigente nominò il premier De Gasperi G. d’O. Cav. Uff. O. M. S. Pietro Pisu “Capo provvisorio dello Stato”, detronizzando il Re Cagliari, Medaglia di Bronzo O. SS. M. L. QUOTE SOCIALI per le nuove iscrizioni è possibile scaricare il modulo dal sito internet o compilare il modulo presente in ultima pagina AMMISSIONE € 100,00 (con fascia e cravatta/foulard) RINNOVI ANNUALI € 50,00 (sostenitori oltre i 50 euro) Per i soci al di sotto dei 30 anni la quota di ammissione è di 50 euro ed il rinnovo annuale di 25 euro. PER EFFETTUARE IL PAGAMENTO UTILIZZARE LE SEGUENTI MODALITÀ INDICANDO IL MITTENTE Conto corrente postale 59325001 Bonifico codice IBAN: IT 08 D 07601 03200 000059325001 - codice BIC: BPPIITRRXXX Intestazione Istituto Nazionale per la Guardia d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon É possibile effettuare il versamento anche con carta di credito direttamente dal sito www.guardiadono- realpantheon.it 4 GUARDIA D’ONORE | settembre ottobre 2019
AVVISI MATERIE FORMATIVE GENERALI ADDESTRAMENTO FORMALE Presso la Presidenza Nazionale ogni secondo sabato del mese dalle ore 10 alle ore 12 ALLO SCOPO DI FORNIRE ALLE GIOVANI GUARDIE LE NOZIONI TEORICHE DI BASE NECESSARIE PER UNA PERFETTA ESECUZIONE DEI COMANDI, DEI MOVIMENTI E DELLE POSIZIONI ADDESTRAMENTO INDIVIDUALE E DI REPARTO PER INFORMAZIONI Davide Fallani Tel. 347.53.99.464 davidefallni@yahoo.it Marco Crescenzi Tel. 336.85.62.15 satrapo@tiscali.it
CRONACA DALLE DELEGAZIONI ASTI Attività della delegazione PIOVÀ MASSAIA, 2 GIUGNO 2019 Africa Orientale oltre a vario mate- guito decise di andare missionario in Le Guardie d’Onore della Delega- riale che riguarda la resistenza, do- Etiopia. Nel 1846 fu nominato Vi- zione provinciale con il Delegato cumenti sugli internati piemontesi e cario Apostolico. La popolazione comm. Giovanni Triberti hanno astigiani e sui reduci di Russia. Tanti Etiopica dei Galla presso la quale collaborato, in occasione dell’aper- sono stati i visitatori nel corso degli doveva svolgere il vicariato era stan- tura del “Museo del Combattente” anni, scolaresche, militari, religiosi, e ziata nelle aree meridionali dell’Etio- per la Festa della Menta, con la fon- molta gente umile che usciva com- pia e il Massaia dovette risalire il Ni- datrice del Museo Gr. Uff. Marisa mossa dopo aver letto i racconti e le lo e attraversare il deserto, per rag- Novelli, Guardia d’Onore, a coordi- testimonianze delle sofferenze di giungere la zona assegnata impiegò nare l’imponente afflusso di visita- coloro che hanno combattuto du- quasi quattro anni e qui vi trascorse tori giunti nel paese per la tradizio- rante i grandi conflitti. 35 anni di missione. nale festa che richiama ogni anno Marisa Novelli ha raccolto negli an- Durante il suo apostolato si ado- migliaia di persone. ni tutto il materiale esposto nel Mu- però alle cure endemiche soprattut- Da questa collaborazione è nato un seo e se ne prende cura con abnega- to contro il vaiolo, fondò diverse sodalizio che è stato suggellato uffi- zione e dedizione in modo enco- missioni e centri assistenziali. Fu de- cialmente con il taglio del nastro da miabile per cercare di mantenere vi- corato Grand’Ufficiale dell’Ordine parte della Madrina della Delegazio- va questa “dimora” di reperti e tra- Mauriziano dal re Umberto I e con- ne provinciale, dr.ssa Michela Mor- mandarla ai posteri. sigliere di Menelik II. Fondò la mis- reale alla presenza di Marisa Novelli Guardie d’Onore presenti: Triberti sione di Finfinnì e dell’attuale capi- che tanto si prodiga per il piccolo Romolo, Podavini Greta, Quaglio tale Addis Abeba. In seguito l’impe- ma prezioso Museo da lei costituito Paolo, Morreale Michela, Scrimaglio ratore Giovanni IV intollerante del nel 1984. Nello, Boraso Diego, Pilotti Danilo, suo prestigio lo esiliò nel 1879. Le Guardie d’Onore schierate all’in- Lanfranco Paolo, Agagliate Severi- Nel 1881 fu nominato arcivescovo e gresso e con il labaro hanno accolto no, Ponzone Andrea, Dezzani nel 1884 il papa Leone XIII lo i visitatori mentre all’interno la gui- Osvaldo. elevò al rango di Cardinale. Morì da provvedeva a fornire spiegazioni Piovà Massaia è il paese che ha dato nel 1889 nella villa Amirante a San sul contenuto “storico” ivi custodi- i natali al Venerabile Cardinale Gu- Giorgio a Cremano sulla facciata to. glielmo Massaia nel 1809. della quale è posta una lapide in me- Per l’occasione erano presenti il Dopo aver frequentato il seminario moria. Fu tumulato nella Chiesa di Questore di Asti, il Comandante del Collegio Reale di Asti diventa S. Francesco d’Assisi di Frascati do- Provinciale dei Carabinieri, il Presi- frate cappuccino e sacerdote nel ve aveva vissuto gli ultimi anni in dente della Provincia e altre autorità 1832. Divenuto cappellano dell’o- estrema povertà. civili e militari. spedale Mauriziano di Torino ap- Nel 1914 iniziò il processo di beati- Nel Museo sono conservati i ricordi prese nozioni di medicina e chirur- ficazione e dopo ben 102 anni nel delle due guerre mondiali, sono gia; in quel periodo fu assistente spi- 2016 con il decreto della Congrega- esposti cimeli della prima e seconda rituale di Vittorio Emanuele II e zione delle Cause dei Santi il Cardi- guerra mondiale e della guerra in dello scrittore Silvio Pellico. In se- nale Guglielmo Massaia viene pro- clamato Venerabile da Papa France- sco. La signora Marisa Novelli nel 1981 rivolse di sua iniziativa una supplica a Sua Santità Giovanni Paolo II che portò anni dopo alla ripresa della procedura di canonizzazione del Massaia fortemente voluta dal Car- dinale Angelo Sodano che seguì in seguito la pratica. Quella supplica aveva praticamente “resuscitato” la causa dormiente dal lontano 1916 6 GUARDIA D’ONORE | settembre ottobre 2019
CRONACA DALLE DELEGAZIONI vincia, del Sindaco e dei rappresen- tanti di Polizia, Carabinieri, Finanza, Esercito. Successivamente i numerosi parteci- panti sono stati accolti nella Sala Consigliare del Comune dove, dopo un saluto, non senza commozione, da parte delle “madrine” si è svolta la significativa cerimonia di conse- gna delle fasce da parte di ogni Pre- sidente. In chiusura i discorsi del Prefetto, del Sindaco e del Questore in cui viene valorizzata la figura della don- na quale sostegno dei militari e di chi è chiamato per vocazione e pro- fessione a difendere la patria. quando papa Benedetto XV l’aveva degli uomini che andavano in guer- Dopo le foto di rito e l’ammaina sospesa forse per le difficili condi- ra. Ruoli poco conosciuti che si as- bandiera alla presenza delle autorità zioni religiose sociali e politiche del sociano anche a mansioni di azione nella Collegiata di San Secondo è momento. e protagonismo nei grandi conflitti stata celebrata la S. Messa dal Ve- mondiali. scovo in onore alle 13 madrine. La festa si è svolta con la sfilata dei È seguito un pranzo conviviale a cui 5 MAGGIO 2019 Presidenti delle Associazioni ognu- hanno partecipato un foltissimo nu- La Delegazione provinciale, guidata mero di iscritti alle 13 Associazioni dal delegato comm. Giovanni Tri- no accanto alla propria madrina e al- l’alfiere con il labaro preceduti dalla presenti. berti, ha organizzato, in collabora- Per le Guardie d’Onore è stata desi- zione con le Associazioni d’Arma fanfara della sezione Alpini di Asti. È seguita la cerimonia dell’alzaban- gnata madrina la dottoressa Michela astigiane, la cerimonia di “investitu- Morreale per la sua costante parteci- ra delle Madrine”. diera alla presenza del Prefetto, del Questore, del Presidente della Pro- pazione ad ogni evento della Dele- Hanno aderito all’iniziativa 13 Asso- ciazioni che hanno nominato le loro rispettive madrine. La festa è stata voluta per riconoscere il ruolo delle donne, soprattutto in passato, nel mantenere la pace sociale e nel so- stituirsi, non senza difficoltà, ai ruoli GUARDIA D’ONORE |settembre ottobre 2019 7
CRONACA DALLE DELEGAZIONI gazione di Asti. Durante l’intera manifestazione le Guardie d’Onore: Ten. Nello Scri- maglio (alfiere), Brig. Marcello De- zani, Danilo Pilotti, Giuseppe Taric- co e Severino Agagliati hanno scor- tato la madrina. Guardie d’Onore presenti: 42. 5 GIUGNO 2019 La Delegazione provinciale ha par- tecipato alla Cerimonia per il 205° anniversario di fondazione dell’Ar- ma dei Carabinieri con il Delegato comm. Giovanni Triberti su invito del Comandante Provinciale. La ce- ma dominante il ricordo dei caduti e l’impegno profuso nelle ricerche e rimonia si è svolta nella caserma di dispersi di tutte le guerre. Si è svolta consegnato a Cattaneo Riva Luigi le fronte alle massime autorità cittadi- la sfilata con la fanfara A. N. A al Medaglie relative a Giovanni e Al- ne, ai numerosi sindaci e alle Asso- cui seguito hanno sfilato i labari del- berto Riva a lui legati da parentela. ciazioni. La data del 5 giugno è stata le Associazioni, 10 sindaci, le auto- Il Maggiore Giovanni Riva di Villa- scelta proprio perché il 5 giugno rità, gli alpini con bandiere e gagliar- santa, è stato comandante della Bri- 1920 la bandiera dell’Arma fu insi- detti. È seguita la cerimonia dell’al- gata Sassari e decorato con due M. gnita della prima Medaglia d’oro al zabandiera e gli Onori ai Caduti alla A. V. M. e il figlio Alberto, caduto valor militare quale tributo per le Lapide in memoria, poi le allocuzio- appena diciottenne, decorato di Me- gesta compiute da numerosi reparti ni ufficiali e la S. Messa. daglia d’oro e d’argento al V. M. nel corso della Prima Guerra Mon- La manifestazione a cui hanno pre- Le medaglie saranno sistemate nella diale. Il comandante provinciale ha so parte migliaia di persone è stata bacheca dei Riva–Villasanta nel ca- illustrato le operazioni e le attività sapientemente preparata da Luigi stello di Sanluri. svolte dalle donne e dagli uomini Cattaneo Riva che con l’aiuto dei dell’Arma che operano quotidiana- suoi collaboratori tanto si prodiga, mente per garantire sicurezza ma con impegno e dedizione, all’orga- anche informazione alla cittadinan- nizzazione di eventi che ricordano za con un “lavoro” capillare sul ter- le grandi guerre. ritorio. Durante i festeggiamenti per Guardie d’Onore presenti: Triberti il “compleanno” dell’Arma sono Giovanni – Delegato, Triberti Ro- stati premiati i carabinieri che si so- molo – Alfiere, Scrimaglio Nello – no particolarmente distinti in atti- Alfiere, Ponzone Andrea – Alfiere, vità di servizio. Podavini Greta, Franco Giovanni. Guardie d’Onore presenti: Paolo Quaglio, alfiere, Nello Scrimaglio, REDIPUGLIA (GO), 22 GIUGNO 2019 Andrea Ponzone, Marcello Dezani, La Guardia d’Onore della Delega- Paolo Mastrocola, Piercarlo Bollito, zione di Asti Cattaneo Riva Luigi ha Paolo Lanfranco, Giuseppe Scaletta accompagnato un gruppo di discen- denti di Caduti della Grande Guerra a cui sono state consegnate le Me- MONTALDO BORMIDA, 16 GIUGNO 2019 daglie del Centenario. Le ricerche La Delegazione provinciale ha par- sono state laboriose e hanno porta- tecipato, con il Delegato Giovanni to a contattare i parenti di 26 meda- Triberti, unitamente alla sezione gliati dopo un provinciale di Asti dell’U. N. I. R. meticoloso lavoro svolto da Catta- R., al 14° raduno Sezionale Alpini di neo Riva Luigi. Alla cerimonia han- Acqui Terme, organizzato dalla G. no presenziato 70 parenti dei Cadu- d’O. di Asti N. H. Cattaneo Luigi A. ti. Il Comitato ha ringraziato per S. Riva. Il raduno ha avuto come te- 8 GUARDIA D’ONORE | settembre ottobre 2019
CRONACA DALLE DELEGAZIONI BARI Convegno sull’8 Settembre 1943 MOLFETTA, 18 MAGGIO 2019 Su iniziativa delle locali Associazioni combattentistiche e d’Arma si è tenuto un convegno nel corso del quale è stato presentato il libro dal titolo “L’amaro della sconfit- ta”, diario del molfettese Michele Carabellese, Ufficiale della Regia Marina imbarcato sulla Corazzata Italia. È stato ricordato come la flotta italiana, l’8 settembre del 1943, a seguito dell’Armistizio e nel rispetto delle clausole previste, salpò da La Spezia e da Genova per sottrarsi ad una possibile cattura tedesca. Alcune navi furono colpite gravemente dagli attacchi e affondarono, altre riuscirono a proseguire la navigazione verso Malta, porto inglese e furono internate nei laghi Amari, lungo il dei laghi. Il diario comincia con la descrizione degli acca- canale di Suez. niti attacchi dei bombardieri tedeschi mentre le navi si I laghi Amari, il piccolo e il grande, erano due laghi sala- trovavano nei pressi delle Bocche di Bonifacio e prose- ti, uniti tra loro e circondati da una vasta zona desertica, gue narrando le vicende successive in cui le navi vennero prospiciente la penisola del Sinai. Le due navi da batta- a ritrovarsi. glia italiane, che si erano consegnate a Malta, le corazza- Relatore il dott. Michele Spadavecchia, commissario pro- te Vittorio Veneto e Italia, furono ospitate nel bacino vinciale di Bari dell’Istituto. Riunione organizzativa CORATO, 8 GIUGNO 2019 Si è svolta una riunione organizzati- va delle delegazioni pugliesi dell’Isti- tuto. Erano presenti il presidente del so- dalizio, capitano di vascello (ris.) d’Atri, l’ispettore regionale, avv. Ga- daleta, i delegati provinciali di Fog- gia, rag. delli Carri, di Barletta-An- dria-Trani, sig. De Nisi, accompa- gnato dall’ex delegato, dr. Piazzolla, di Lecce, sig. Latorre, accompagnato Liuzzi in rappresentanza del delegato di Taranto, gen. Calò, infortunato, il dall’ex delegato, dr. Tarantino, il rag. gen. Chiriatti, ex delegato di Brindisi. BERGAMO Cerimonia in ricordo dei Caduti di Custoza CUSTOZA (VERONA), 23 GIUGNO 2019 Il delegato Brena Omar ha parteci- pato alla cerimonia in ricordo dei caduti nelle battaglie di Custoza, ac- compagnato dall'amico Dr. Cav. Da- rio Busi dell'U. M. I., su invito del sindaco di Sommacampagna. Dopo l'alzabandiera il labaro orobico del-
CRONACA DALLE DELEGAZIONI l'Istituto insieme alle altre associa- militari per deporvi una corona d’al- no, tedesco, austriaco, la marcia di zioni d'Arma ha reso gli onori al loro. Radetky e l’amata marcia reale. Gra- monumento dei Caduti della Gran- Qui si è tenuto un approfondimento dita è stata la presenza di un rappre- de Guerra; in seguito è stata celebra- storico sui progetti che poi portaro- sentante del governo austriaco che ta la S. Messa in suffragio dei Caduti no alla sua costruzione nel 1879, cu- ha sottolineato l’importanza di ricor- di Custoza. rato dal prof. Guido Zucconi. Infine dare ed onorare il passato, per colla- Ci si è poi recati in corteo all’ossario il corpo bandistico locale ha suonato borare insieme per il futuro, onde accompagnati dalle autorità civili e vari brani, dagli inni europeo italia- evitare altri conflitti. CAGLIARI Ricordo dei martiri sardi del Risorgimento 29 GIUGNO 2019 Biancu, Alba Fulgheri, Cav. O. M. R. I. Cesarino Onano, La Delegazione provinciale, come ogni anno, ha ricor- Cav. Uff. O. M. S. Pietro Pisu, Cav. O. M. S. Carlo Piga, dato i Martiri sardi del Risorgimento e il glorioso Gene- Cav. O. M. S. Sisinnio Putzu, Ignazio Cucchedda, G. Lu- rale della Grande Guerra Carlo Sanna – “Babbu Man- ca Angioni (Alfiere). Al suo debutto ufficiale, il neo-so- nu” – nel Cimitero Monumentale di Bonaria dove una cio Avv. Nicola Zoccheddu. nutrita rappresentanza di Martiri ed il Gen. Sanna sono Sono intervenute alla Cerimonia le rappresentanze di sepolti. Anche in questa occasione, le Guardie d’Onore molte Associazioni Combattentistiche e d'Arma tra le si sono quotate per consentire l'acquisto di una corona quali segnaliamo l'Associazione Combattenti di Villano- di fiori e di una composizione floreale che sono servite vafranca (Ca) con tanto di Bandiera Tricolore storica ad omaggiare rispettivamente i Martiri ed il Generale. con lo Stemma Sabaudo, l'Associazione Marinai d'Italia Con il Delegato Cav. Uff. O. M. S. Luciano Piga, che ha di Quartu S. Elena (Ca), l'Associazione Carristi di Dolia- brevemente ricordato le nobili gesta di questi grandi Sar- nova (Ca), ed il referente locale dell'Associazione Vitti- di, erano presenti le GG. d’O.: Dama O. M. S. Silvana me Civili di Guerra Cav. Lazzarino Loddo. Passaggio di consegne al 3° Reggimento bersaglieri CAPO TEULADA, 12 LUGLIO 2019 La Delegazione provinciale ha par- tecipato, su invito giunto dal Co- mando del 3° Reggimento Bersa- glieri di stanza nella cittadina del Sud Sardegna, alla cerimonia del passaggio di consegne tra il vecchio ed il nuovo Comandante del Reggi- mento: rispettivamente il Colonnel- lo Gabriele Cosimo Garau ed il Co- lonnello Carlo Di Pinto. Erano presenti le Autorità militari e civili della zona e numerosi altri ospiti. Presente alla Cerimonia anche il zo) durante il quale la fanfara del mandante uscente. Comandante della Brigata Sassari, Reggimento ha eseguito diversi canti Con il Delegato, Cav. Uff. O. M. S. Gen. di Brigata Andrea Di Stasio, militari ricevendo applausi a scena Luciano Piga, erano presenti le GG. che ha indossato a sua volta un el- aperta da tutti i presenti. d’O.: Alba Fulgheri, Dama O. M. S. metto piumato. Giova ricordare che le Guardie d'O- Silvana Biancu, Cav. O. M. S. L.te Si- Al termine, tutti gli ospiti presenti nore erano tra le pochissime Asso- sinnio Putzu, Cav. Uff. O. M. S. Rag. sono stati invitati ad un "rinfresco" ciazioni Combattentistiche e d'Arma Pietro Pisu, Ignazio Cucchedda, G. (in pratica, un vero e proprio pran- invitate, per questa giornata, dal Co- Luca Angioni (Alfiere). 10 GUARDIA D’ONORE | settembre ottobre 2019
CRONACA DALLE DELEGAZIONI CALTANISSETTA Attività della delegazione PIAZZA ARMERINA (EN), 22 SETTEMBRE 2018 27 OTTOBRE 2018 La Delegazione provinciale ha par- La Delegazione ha ospitato la Presi- tecipato alla Santa Messa fatta cele- dente del Convegno "Maria Cristina brare dalla Delegazione siciliana de- di Savoia" che ha intrattenuto gli in- gli ordini Dinastici nella Cattedrale tervenuti sul tema "La Reginella in occasione della ricorrenza liturgi- Santa". La parte spirituale della con- ca dei Santi Maurizio e Lazzaro. ferenza è stata curata dall'assistente spirituale del Convegno nisseno, pa- 23 SETTEMBRE 2018 dre Calogero Panepinto. Nell'occa- La Delegazione ha fatto celebrare sione la Delegazione ha omaggiato una Santa Messa in suffragio del di un ritratto della Beata Maria Cri- Servo di Dio M. O. V. M. Salvo stina l'Istituto Testasecca, ove si tro- D'Acquisto, vice Brigadiere dei Ca- va ora appeso nella sala cineforum. rabinieri Reali, presso la chiesa par- Al termine della conferenza le rocchiale di San Biagio. Nel pome- Guardie d’Onore si sono riunite in riggio ha partecipato alla deposizio- Assemblea per l'elezione del Dele- ne di una corona d'alloro, organiz- gato per il prossimo triennio. Con- zata da altro Istituto, dinanzi la stele trollati i nominativi degli aventi dirit- che lo ricorda nell'omonima via cit- to e dei presenti il Delegato uscente tadina, presenti autorità civili e mili- Nell'organizzazione della mostra, distribuiva le schede di votazione, tari e con il silenzio fuori ordinanza fortemente voluta in questa sede chiedendo anche se ci fosse qualcu- suonato dal vivo dal bersagliere dalla Dirigente scolastica prof.ssa no a presentare la propria candida- Marcello Livrizzi, a capo della Fan- Laura Zurli, e con la preziosissima tura. Ma i presenti, all'unanimità, fara di Caltanissetta. collaborazione del prof. Enrico hanno preferito procedere con una Curcuruto, si è deciso un allestimen- votazione palese e per acclamazio- 4/5/6 OTTOBRE 2018 to come in una trincea, utilizzando ne. Pertanto l'incarico di Delegato è Si è svolta all'interno del Museo Mi- materiali che riproducevano i cuni- stato rinnovato al prof. cav. uff. En- neralogico gestito dell'Istituto mine- coli delle miniere; esempio perfetto zo Falzone, che ha raggiunto i 30 rario e scientifico sperimentale per far comprendere agli altre 2.500 anni alla guida della Delegazione "Mottura" la Mostra itinerante sulla studenti che hanno voluto visitare la Nissena. Grande Guerra voluta dalla sede mostra, della condizione in cui i no- nazionale del nostro Istituto che stri soldati vivevano durante il pri- 4 NOVEMBRE 2018 abilmente ha creato dei pannelli do- mo conflitto bellico. La Delegazione ha partecipato con ve si alternavano le date ed i raccon- La scuola, peraltro, custodisce una il proprio Labaro alle cerimonie in ti storici con la riproduzione di De- lapide commemorativa a perenne ri- ricordo delle Forze Armate, orga- creti, stampe, fotografie e riprodu- cordo di cinque ex allievi caduti nizzate dalla Prefettura presso il zioni delle copertine dei più presti- proprio per liberare e rendere unita Monumento ai caduti sito in viale giosi settimanali d'epoca. l'Italia. Regina Margherita. 7 DICEMBRE 2018 Come ormai consuetudine, la Dele- gazione, insieme ad altri Istituti, As- sociazioni, ed alla Compagnia Na- zionale di Danza Storica, ha orga- nizzato la "Cena e ballo dell'Imma- colata – aspettando il Natale". Nel- l'occasione di uno scambio fraterno di auguri, si sono svolte danze otto- GUARDIA D’ONORE |settembre ottobre 2019 11
CRONACA DALLE DELEGAZIONI nuti con i delegati prov.li di Agri- gento, Catania, Caltanissetta, Enna, Messina e Palermo, dopo aver ac- colto il Vescovo nel salone del Te- soro del Convento, si sono recati processionalmente in chiesa, dove già avevano preso posto il Sindaco di Caltagirone, la rappresentanza dello S. M. O. M. e del Rotary club calatino. Nel corso della sua omelia centesche tipiche della nobiltà d'e- 2 MARZO 2019 il Vescovo ha ringraziato la Delega- poca, con gli uomini in frac e le In occasione del Carnevale, la Dele- zione per la Sicilia degli Ordini dina- donne in abiti con crinoline e busti- gazione ha organizzato insieme ad stici e le Guardie d’Onore per aver ni, che tra un valzer, una mazurca, altri Istituti, Club, Associazioni, una scelto la chiesa dei Cappuccini per una quadriglia, hanno abbagliato i serata di beneficenza con la scusa la celebrazione del Precetto pasqua- numerosi ospiti in abito da sera, rie- del ballo in maschera. Tra il diverti- le, suggellata da oblazioni devolute a vocando atmosfere d'altri tempi. La mento comune, si è riusciti a racco- favore del Convento di Caltagirone serata è stata amabilmente presen- gliere una somma che poi è stata e del Commissariato della Custodia ziata dall'Ispettore regionale ins. donata ad una parrocchia che gesti- Francescana di Terra Santa di Sicilia Comm. Giuseppe Restifo, dal vice sce un dormitorio per i senzatetto. per la colletta del Venerdì Santo. Al Delegato di Enna Carmelo Miri- termine del sacro rito, dopo la lettu- sciotti e da diverse Guardie d’Onore ra del messaggio inviato da S. E. di quella Delegazione. Mons. Paolo De Nicolò, Gran Prio- re degli Ordini dinastici, i convenuti hanno venerato la reliquia della Sa- CANICATTÌ, 20 DICEMBRE 2018 cra Sindone e la tomba del ven. La Delegazione ha partecipato in- Marcinò. sieme alle GG. d’O. di Agrigento ed Enna, nonché all'Ispettore Regiona- 17 MARZO 2019 PERGUSA (ENNA), 4 MAGGIO 2019 le, alla Celebrazione religiosa in pre- Il Delegato ha tenuto una conferen- parazione del Santo Natale, voluta za su "Giosuè Carducci e la Regina La Delegazione è stata presente alla nel Santuario di padre Gioacchino Margherita", presenti l'ispettore re- Cerimonia di premiazione del se- La Lomia dagli OO. DD.. gionale Restifo e le Guardie d’Ono- condo premio letterario "Umberto II" voluto dall'Ispettore regionale e re di Caltanissetta ed Enna, sempre dalla Delegazione di Enna, presso la 31 GENNAIO 2018 nella sala Cineforum del Testasecca. cornice dell'Hotel Riviera. Presente La Delegazione ha partecipato alla Al termine si è brindato in ricordo il Presidente Nazionale cap. Vasc. Santa Messa in onore della Beata dell'anniversario della Proclamazio dr. Ugo d'Atri, i Delegati siciliani e Maria Cristina di Savoia, voluta dal ne del Regno d'Italia. molte Guardie d’Onore provenienti locale Convegno di Cultura "Maria da ogni angolo dell'isola. Presente Cristina di Savoia" presso la chiesa CALTAGIRONE, 30 MARZO 2019 anche il Delegato di Taranto, gen. di Sant'Anna al Testasecca. Nella memoria liturgica del beato Francesco Calò. Amedeo IX, S. E. Mons. Calogero CATENANUOVA (ENNA), 2 FEBBRAIO 2019 Peri, Vescovo di Caltagirone, ha ce- 11 MAGGIO 2019 La Delegazione provinciale ha par- lebrato la Santa Messa per il Precet- Si è tenuto un incontro culturale dal tecipato alla Santa Messa voluta da- to Pasquale per le GG. d’O. e gli in- titolo "Le dolci Vestali di Casa Sa- gli Ordini Dinastici nella chiesa Ma- signiti degli Ordini dinastici di Casa voia", durante il quale il Delegato ha dre, con il Patrocinio dell'Ispettora- Savoia. Il sacro rito è stato officiato parlato agli intervenuti della Venera- to regionale delle GG. d’O.. nella Chiesa del Convento dei Cap- bile Principessa Maria Apollonia e puccini, ove si venera la reliquia del- di sua sorella Venerabile Principessa la Santa Sindone donata al ven. In- Francesca Caterina di Savoia; della nocenzo Marcinò nel 1648 dal card. Venerabile Regina Maria Clotilde; Maurizio di Savoia. Gli insigniti, della Beata Regina Maria Cristina di provenienti da tutta la Sicilia, assie- Savoia; della Venerabile Principessa me alle Guardie d’Onore, interve- Maria Clotilde di Savoia Bonaparte.
CRONACA DALLE DELEGAZIONI CARBONIA-IGLESIAS Santa Messa per il beato Bonifacio PORTOSCUSO, 4 LUGLIO2019 Su iniziativa di Christian Mereu è stata celebrata una Santa Messa per il beato Bonifacio nella parrocchia della Vergi- ne d’Itria. CATANZARO 5 GIGNO 2019 205° anniversario della fondazione dell’Arma dei Carabinieri. L’ispettore regionale dell’Istituto, Dr. Nardo, con il co- mandante della Legione, Gen. Paticchio, e con il Procuratore della Repubblica, Dr. Gratteri COSENZA Comitato “La Vittoria” 20 OTTOBRE/11 NOVEMBRE 2019 A cura dell’Istituto è stata inaugura- d’Italia, dal Coro degli Alpini, hanno In occasione della ricorrenza del ta la Mostra storica sulla Grande dato vita a numerosi eventi culturali, Centenario della Grande Guerra, la Guerra patrocinata da Comune, con dibattiti e proiezioni di filmati delegazione provinciale ha costituito Provincia e Regione. curati dalla cineteca calabrese diretta il Comitato “La Vittoria” con il fine La mostra, dislocata su tre livelli, dal Dott. Attanasio. di proporre ai cittadini della provin- grazie ai reperti messi a disposizione La cerimonia ha visto la presenza di cia tutta, in collaborazione con la dal 1° Rgt. Bersaglieri di Cosenza, autorità Civili, Religiose e Militari, Biblioteca Nazionale cittadina, sita dalle famiglie, Bombini, Settino, Ce- numerose le studentesche di ogni nel Centro Storico, diretta dalla lebre, Martirano, dall’Ass. Marinai ordine e grado, relatori il prof. Ciro Dott.ssa Fiordaliso Rita che ha mes- so a disposizione la propria Struttu- ra, la Croce Rossa, la Cineteca della Calabria e tutte le associazioni d’ar- ma, il ricordo e una riflessione sui momenti più importanti di una guerra combattuta e vinta eroica- mente al grido di “Viva l’Italia”, da- gli uomini che ci hanno dato la di- gnità di Nazione rendendoci liberi, proiettandoci in un futuro migliore. GUARDIA D’ONORE |settembre ottobre 2019 13
CRONACA DALLE DELEGAZIONI Romano docente all’Università Fe- derico II Napoli, il Comandante del 1° Rgt. Bersagliri Col. D’Arrigo Francesco, il Direttore di RAI Cala- bria Dott. Demetrio Crucitti, il prof. Ferraro Giuseppe ricercatore dell’U- niversità di San Marino. Durante il periodo di svolgimento della mostra una giornata è stata de- dicata agli eroi della Brigata Catan- zaro: Sono intervenuti il Presidente dell’Ass. Calabria in Armi, Gen. Martinello Pasquale, ed il Presidente dell’Istituto, Cap. di Vascello Dott. Ugo d’Atri. La Delegazione provinciale, guidata dalla G. d’On. Saverio Cerzosimo, registra con la presenza di circa tre- mila visitatori un importante succes- so. Commemorazione delle MOVM della Calabria In località Torretta si trova il Faro Votivo, un importante monumento eretto nel 1928 sullo “sprone” del monte San Michele, al confine tra la Calabria e la Lucania, in onore dei Caduti calabresi nella Grande Guerra. Il 5 di- cembre 1938 il Ministero dell’Aeronautica segnalò il faro di Mormanno come punto di riferimento per la naviga- zione aerea. Oggi il Faro Votivo, oltre ad essere un luo- go di interesse storico-artistico e architettonico, è il sim- bolo di Mormanno; il faro si trova in un punto panora- mico, visibile di giorno da qualsiasi angolo del paese mentre di notte svolge la funzione di un autentico faro. La delegazione F. A. I. del Pollino e il Comitato Pro MORMANNO, 16 DICEMBRE 2018 Mormanno Borgo, impegnati a far conoscere le attratti- La delegazione provinciale ha partecipato alla comme- ve di un territorio tra i più belli e dimenticati del Parco morazione di tutti i decorati di Medaglia d’Oro al Valor Nazionale del Pollino, hanno adottato il Faro Votivo di Militare della Calabria, alla presenza delle istituzioni re- Mormanno come simbolo della bellezza, del valore sto- gionali e dei sindaci dei Comuni decorati. rico, artistico e culturale della Calabria. Inaugurazione del Monumento ai Caduti CROSIA, 23 FEBBRAIO 2019 Su invito dell’Amministrazione Co- munale guidata dal Dr. Russo Anto- nio, la Delegazione provinciale, rap- presentata dal Delegato Saverio Cerzosimo ha partecipato all’inau- gurazione del nuovo monumento ai Caduti di tutte le guerre e ai martiri per la pace. 14 GUARDIA D’ONORE | settembre ottobre 2019
CRONACA DALLE DELEGAZIONI La cerimonia alla presenza delle Au- torità Religiose, Civili e Militari ha avuto il suo prosieguo con l’inter- vento della Fanfara del 1° Reggi- mento Bersaglieri di stanza a Co- senza che ha estasiato con il proprio repertorio tutti i presenti ed in mo- do particolare i giovani di ogni ordi- ne e grado. Dopo i saluti istituziona- li il Sindaco ha invitato lo scultore che ha realizzato l’opera a l’illustrar- ne il significato. Il minuto di raccoglimento e le note del silenzio hanno accompagnato la benedizione e la deposizione della corona d’alloro. ENNA Concorso letterario “Umberto II, Re d’Italia” PERGUSA 4 MAGGIO 2019 rio Di Dio, che ha letto magistral- Ordini Dinastici della Real Casa di Presso un noto Hotel, alla presenza mente alcune poesie dei concorren- Savoia, Dott. Stefano di Martino, di del Presidente dell’Istituto, Cap. Va- ti, ha avuto inizio con il saluto di Milano, Generale Franco Calò, De- sc. (ris) dott. Ugo d’Atri, si è svolta benvenuto dell’isp. reg. Giuseppe legato Prov. di Taranto, Dott. Do- la cerimonia di premiazione del Restifo, che ha ringraziato il nume- menico Fiore, di Cosenza, Don Se- Concorso Letterario Nazionale ed roso ed attento pubblico, la Giuria, bastiano Rossignolo, di Enna, Internazionale Umberto II, Re d’I- presieduta dal dott. Ugo d’Atri, e Geom. Pino Jacona, delegato prov. talia, 2ª edizione, organizzato dall’I- composta da Don Giacomo Zanga- di Agrigento, Prof. Enzo Falzone, spettore Regionale e Delegato Pro- ra, da Giuseppe Restifo e dalla G. delegato prov. di Caltanissetta, Ing. vinciale di Enna con l’alto patroci- d’O. Ins. Francesca Farina, segreta- Salvatore Caruso, del. prov. di Cata- nio del Gran Magistero degli Ordini ria del Concorso. nia, Ing. Michele Micalizzi, del. prov. Dinastici della Real Casa di Savoia. I componenti del Comitato d’Ono- di Palermo, Rag. Santi Barbera, del. Hanno partecipato le Delegazioni di re erano i seguenti: Prof. Pierluigi prov. di Trapani. Taranto, Enna, Catania, Caltanisset- Duvina, Presidente della Consulta L’Ispettore ha infine ringraziato, per ta, Agrigento, Palermo e Trapani. dei Senatori del Regno; Dott. Pier- la preziosa ed insostituibile collabo- La cerimonia, condotta brillante- felice Degli Uberti, ispettore nazio- razione, la segretaria del Premio let- mente dalla G. d’O. dott.ssa Patrizia nale dell’Istituto, avv. Francesco terario Ins. Farina Francesca, il Con- Fundrisi, coadiuvata dall’artista Da- Atanasio, Delegato Magistrale degli siglio della Delegazione ennese, GUARDIA D’ONORE |settembre ottobre 2019 15
CRONACA DALLE DELEGAZIONI composto da Amico Alice, Astorina Fabio, Calì Angelo, Cuda Filippo, Fundrisi Patrizia, Greco Platania Concetta, Mirisciotti Carmelo, Scil- lia Luigi e quanti a vario titolo han- no collaborato alla riuscita della ma- nifestazione. Molto apprezzata è stata la prolusio- ne del presidente dott. Ugo d’Atri , che ha infiammato, con autentico e sano patriottismo, i cuori e le menti del folto ed attento uditorio, cha ha applaudito calorosamente. Per la sez. Narrativa sono stati pre- miati: 1° posto – Elena di Savoia, angelo di Carità , di Marcello G. Novello- Reggio Calabria; 2° posto – Il venditore di fazzolettini, di Gio- vanni Macrì – Barcellona Pozzo di Gotto; 3° posto – Il Pianoforte, di Antonio Blunda – Palermo. Menzione speciale: Prof. Vittorio Amarante Malfa con “Quando ven- ne Umberto II a Piazza Armerina”; Sig.na Maria Angela Casano con “ Il vecchio sensale ennese”; Da sole a sole – di Enrico Frasca; Le torri del Kremlino – di Giuliano Papini; Ne- gro sì, negro no – di Pasquale Co- francesco; Umberto II Re d’Italia – di Salvatore Acanfora. Premio speciale della Giuria a On- reale, di Marco Laratro; L’acquasan- Per la sezione Poesia sono stati pre- niscienza, di Diana Del Re, di Ro- tiera, di Nunzio Industria. miati: 1° posto – Ai Granatieri di ma; Al calar della sera, di Carmelo A conclusione della consegna dei Sardegna, di Dario Paoluzi, di Spo- Sessa, di Avola; Rember amaro, di premi, a tutte le Signore è stata do- leto; 2° posto – Avanza il vento, di Marco Vitaloni, di Cologno Monze- nata una rosa rossa. Santa Gullotto, di Randazzo; 2° po- se. Menzione speciale a: Rimorso, di Dopo la cerimonia i presenti hanno sto ex aequo – Soldato ignoto, di Calogera la Placa; Sai quando, di partecipato al Gala Dinner, in un’at- Domenico Pujia , di Roma; 3° po- Alexandra Costantinescu; Ancora vi mosfera piena di serenità, di soddi- sto – Casamicciola di Erasma De è traccia, di Marcello di Gianni; A sfazione e di amicizia fra tutti i com- Simone, di Ischia; 3° posto ex ae- Clara, di Alessandro Castini; Il mio mensali. La serata si è conclusa con quo – Tragedie e speranze di Gre- inverno, di Enza Sperduto; Save the il taglio della torta, decorata con la gorio Magazzù di Palmi. children, di Antonio Pilo; Dignità Bandiera del Regno d’Italia. 16 GUARDIA D’ONORE | settembre ottobre 2019
CRONACA DALLE DELEGAZIONI GENOVA XII edizione de “Il Ballo dei Gigli” 22 GIUGNO 2019 Bragadin e consorte, in rappresen- A Palazzo Ducale, nel Salone del tanza delle Guardie d’Onore, il Mar- Maggior Consiglio,una dalle sale più chese prof. Emilio Mansi della Fon- grandi d’Europa, si è svolta la dodi- tanazza, esperto di diritto nobiliare, cesima edizione de “Il Ballo dei Gi- la dott.ssa Tiziana Lazzari, vice-pre- gli”, evento benefico di gala, in favo- sidente della Fondazione di Palazzo re dei restauri in corso al Salone Ducale, il Conte Michel Pentasuglia stesso. L’iniziativa ha goduto del pa- di Cuia d’Aragona con la consorte trocinio dell’Istituto, della Regione Natascha, il conte Giovanni Maler- Liguria e della Fondazione di Palaz- ba di Busca e tante altre personalità zo Ducale. L’evento, promosso dalla dell’ aristocrazia e dell’imprenditoria G. d’O. N. D. Tiziana Maschi e dal italiana ed estera. Tutti uniti nello consorte arch. Giancarlo Dal Molin, Ricci Risso, nata dai marchesi e du- scopo dell’Associazione Culturale ha riscosso, come sempre, un gran- chi De Ferrari, dama d’onore della Lilium, di attuare il restauro e la de successo di partecipazione. Regina Madre dei Belgi, la prof.ssa conservazione del nostro patrimo- Tra i presenti la Baronessa Orietta Marchesa Raffaella Saponaro Monti nio artistico. MESSINA Giornata della Marina Militare MILAZZO, 11 GIUGNO 2019 rose autorità civili, militari e religiose Si è svolta nella splendida cornice del e la figlia dell’Eroe la Contessa Ma- Lungomare Garibaldi, ove si erge il ria Gugliemina Rizzo di Grado e di monumento dedicato a Luigi Rizzo Premuda Bonaccorsi. Presente alla dalla Regione Siciliana, la Giornata Cerimonia anche il Delegato provin- della Marina Militare 2019. All’Eroe ciale, dott. David Truscello. Dopo la mamertino si deve il merito di aver deposizione delle corone d’alloro ai infranto i sogni di gloria della Krieg- piedi del monumento dell’Eroe, ri- smarine intenta all’alba del 10 giugno spettivamente da parte della Marina 1918 a forzare il blocco antisommer- e fissata al 10 giungo di ogni anno Militare e del Comune di Milazzo, gibile nel Canale d’Otranto che im- sottolineando la ricorrenza con l’Im- ed a seguito degli interventi istituzio- pediva l’accesso agli U-Boot tedeschi presa di Premuda, quale sintesi del- nali e della lettura della preghiera del nell’Adriatico. Per tale eccezionale l’ardimento e della capacità militare Marinaio, la Festa della Marina si è operazione portata a termine con degli uomini della Regia Marina Ita- anche quest’anno conclusa in un cli- successo, il 13 marzo 1939 veniva liana. Anche a Milazzo, come ogni ma di generale entusiasmo e di rin- istituita la Festa della Marina Militare, anno, presenti per l’occasione nume- novato orgoglio nazionale. Riunione conviviale VENETICO, 11 LUGLIO 2019 Una riunione delle Guardie d’Onore della delegazione provinciale ha visto lo svolgersi, prima, di un incontro religioso presso il Centro di Spiritualità “Notre Dame de Lourdes”; poi, di un convivio presso un antico e caratte- ristico locale. Erano presenti: Rizzo, Scibilia, Mobilia, L. Arena, V. Sabato, Mento, Gangemi, Giannetto, Prestopi- no, un aspirante portato da Mobilia, De Francesco e P. Merlino, un simpatizzante che ha mostrato interesse ad avvicinarsi all’Istituto. GUARDIA D’ONORE |settembre ottobre 2019 17
CRONACA DALLE DELEGAZIONI MILANO Inaugurazione del nuovo labaro 2 LUGLIO 2019 duci di Russia, la cui presidente, Luisa Fusar Poli, ha pre- Si è svolta presso la sede della delegazione provinciale miato l’impegno della Delegazione con le parole: “Mo- l’inaugurazione del nuovo labaro, realizzato grazie anche menti d’incontro come questo sono importanti per la vi- ad una sottoscrizione tra le Guardie d’Onore milanesi, ta e l’aggregazione delle nostre Associazioni d’Arma”. cui in molti hanno generosamente aderito. La cerimonia ha visto la qualificata partecipazione delle più importanti associazione combattentistiche e d’arma di Milano, decretando il successo dell’intera iniziativa. La commissario della delegazione, arch. Monica Garava- glia, al termine dell’evento ha voluto personalmente rin- graziare gli intervenuti, in dettaglio le Associazioni Na- zionali: Arma di Cavalleria, Granatieri di Sardegna, Ber- saglieri (intervenuti con la fanfara), del Fante, Autieri d’Italia, Genieri e Trasmettitori, oltre ad Assoarma. Un’ultima menzione all’Unione Nazionale Italiana Re- MONZA 119° annversario dell’assassinio di Re Umberto I 13 LUGLIO 2019 Arfilli, gli ispettori comm. Conzon, dr. Cotti Cometti, dr. L’Istituto ha ricordato il 119° anniversario dell’assassinio Pizzi, on dr. Garosci, comm. Di Maria, i delegati di No- di S. M. Re Umberto I. vara, comm. Lovison, di Monza, cav. Griesi, di Como, I convenuti si sono riuniti presso la Cappella Espiatoria dr. Picchiani, di Roma, Col. Cipriani, di Brescia, France- dove è stato deposto un cuscino di fiori ed una benedi- sco Spada, di Pavia, dama Agrillo, i commissari di Mila- zione è stata impartita dalla Guardia d’Onore Mons. no, arch. Garavaglia, e di Vercelli, sig. Delrio, il presiden- Gianluca Gonzino. te del Gruppo Savoia, Guardia d’Onore avv. Slongo, i Successicamente, il corteo dei partecipanti ha raggiunto Generali Raza (Nastro Azzurro) e Loiacono (Ass. Naz. il monumento al Re Vittorio Emanuele II, dove è stato Autieri d’Italia), 8 labari dell’Istituto, rappresentanti con i deposto un ulteriore cuscino di fiori. labari di Assoarma, dell’Istituto del Nastro Azzurro, Infin una Santa Messa di suffragio è stata celebrata nella dell’Unione Nazionale Ufficiali in Congedo d’Italia (U. Chiesa di Santa Maria al Carrobbiolo, celebrante la N. U. C. I.), dei Volontari di Guerra, dei fanti, dei Grana- Guardia d’Onore don Simone Rolandi, concelebrante tieri di Sardegna, dei Bersaglieri, degli Artiglieri, degli Au- Mons. Gianluca Gonzino. tieri, dell’Aeronautica, della C. R. I., delle Crocerossine, Circa un centinaio i presenti, fra i quali l’assessore al Co- un gruppo in uniforme storica dei Carabinieri Reali. mune di Monza dr. Massimiliano Longo, il presidente Organizzatori dell’evento Griesi, Garavaglia, Pizzi e Di dell’Istituto, capitano di vascello d’Atri, il consultore dr. Maria. 18 GUARDIA D’ONORE | settembre ottobre 2019
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