NOTA ALLA RASSEGNA STAMPA - GIUGNO 2020 - Centro Studi CNI

Pagina creata da Simone Volpi
 
CONTINUA A LEGGERE
NOTA ALLA RASSEGNA STAMPA - GIUGNO 2020 - Centro Studi CNI
NOTA ALLA
RASSEGNA
STAMPA
GIUGNO 2020
In primo piano
         4    Lo sciopero virtuale dei professionisti “Non ci aiuta nessuno”
         6    E per i professionisti sfumano i contributi a fondo perduto
         7    Professionisti, dagli Stati Generali dieci proposte per la ripresa
         8    Fondo perduto ai professionisti
         9    Decimazione dei professionisti
         10   Stop alle discriminazioni. Garantire la sussidiarietà
         11   Professionisti agli Stati Generali
         12   Professioni, l’ora del no
              Cni
         15   Fondi per la formazione tecnica
         18   Al via il registro degli ingegneri biomedici
         19   Il 15% dei laureati 2018 ha studiato ingegneria
         20   Ingegneri, rotatorie in esclusiva
         21   Ingegneria, gare sopra i 300 mln
INDICE

                                                                                      Nota alla rassegna stampa Giugno 2020
         22   Sviluppatori e ingegneri, le assunzioni
              Sisma e ecobonus
         23   Ecobonus al 110% anche per le villette
         25   Sisma ed ecobonus anche ai titolari di reddito d’impresa
         27   Il sisma bonus è trasferibile
         28   Incentivi all’energia rinnovabile
         29   Sconto fiscale al 110%: uno slalom tra i vincoli e troppi gli esclusi
         30   Ecobonus per cambiare l’auto
              Edilizia
         31   Il fisco come traino dell’edilizia
         33   Più facile sanare gli abusi edilizi
         35   Edilizia, l’ora della ricostruzione
         37   Intervista a Maurizio Savoncelli: “È l’ora dell’edilizia sostenibile”
              Semplificazione
         39   Appalti veloci per i cantieri. Limiti all’abuso d’ufficio. E spunta
              un condono edilizio
         41   Codice degli appalti, serve semplificare per poter investire
         42   Povera semplificazione, ha le forbici che non tagliano
              Emergenza economica
         44   Fondo perduto, ecco 730 mln di euro
         45   Al via dal 15 giugno le istanze per i contributi a fondo perduto

                                              2
47   Fondo perduto fino all’80%
         49   Bonus 600 euro ai professionisti
         50   Aiuti, rilanciata l’impresa 4.0
         52   Autonomi, mezzo milione ko
              Casse
         53   La cassa dei farmacisti incassa 192 mln di euro
         54   Cassa forense rimborsa i costi del lockdown
         55   Rimborsi in arrivo per le Casse
         56   Consulenti, alla pensione 8mila euro l’anno
         57   Da Cassa Commercialisti 4,2 milioni per lo smartworking
INDICE

                                                                        Nota alla rassegna stampa Giugno 2020

                                                3
L’apertura di questo numero della Nota è dedicato agli Stati Generali dei
                 professionisti italiani e alle proteste contro i provvedimenti del Governo che li
                                   hanno esclusi dai contributi a fondo perduto.

                            Lo sciopero virtuale
                             dei professionisti
                           “Non ci aiuta nessuno”
                 La protesta è virtuale ma le ragioni            perduto ad alzare il livello della pro-
                 molto concrete. Domani è “sciope-               testa, soprattutto dopo che il ministro
                 ro” dei professionisti: dalle 10.30 alle        dell’Economia Roberto Gualtieri ha
                 12.30 sui social network dei 22 Ordini          dichiarato che «i professionisti sono
                 aderenti alla protesta ci sarà anche            persone e beneficiano delle indennità
IN PRIMO PIANO

                 un dibattito sui provvedimenti e sulle          di 600 euro». Anche gli studi profes-
                 decisioni del governo che vengono               sionali sono imprese, è stata l’obie-
                 contestati, a cominciare dalla manca-           zione immediata: «occupano 900 mila
                 ta erogazione dei contributi a fondo            lavoratori tra dipendenti e collabora-
                                                                 tori e muovono un volume d’affari di

                                                                                                               Nota alla rassegna stampa Giugno 2020
                 perduto, ma non solo. La norma del
                 Decreto Rilancio che eroga a impren-            circa 210 miliardi di euro all’anno»,
                 ditori e lavoratori autonomi titolari di        rileva il presidente di Confprofessioni
                 partita Iva un parziale rimborso delle          Gaetano Stella. «Non vedo differenze
                 perdite avute quest’anno a causa                tra un imprenditore che per effetto
                 della pandemia, escludendo però gli             del Covid-19 ha subito un calo di
                 iscritti agli alle Casse degli Ordini,          fatturato - prosegue - e un dentista,
                 infatti è stata solo l’ennesima discrimi-       un avvocato, un architetto o un com-
                 nazione lamentata da quasi un milione           mercialista che per lo stesso motivo
                 e mezzo di professionisti che hanno             hanno subito il medesimo danno.
                 comunque subito pesanti perdite eco-            Due pesi, due misure, anche a livello
                 nomiche a causa del Covid-19. Dalle             locale: la Lombardia per rimborsare i
                 prime stime, gli ingegneri lamentano            dispositivi di sicurezza chiede l`iscrizio-
                 una perdita del 24% di fatturato nei            ne alla Camera di Commercio». «Una
                 primi 4 mesi del 2020 con una ridu-             discriminazione non corretta. - concor-
                 zione dell`attività professionale del           da Alberto Oliveti, presidente Enpam
                 60%, mentre il 54% dei commercialisti           (la cassa di previdenza di medici e
                 denuncia ad aprile cali di fattu-rato           odontoiatri) e Adepp (l’unione delle
                 superiori a un terzo sul 2019. «Ci sono         casse di previdenza professionali) -
                 molti professionisti - denuncia Massi-          Negli studi medici o dentistici i costi
                 mo Miani, presi-dente del Consiglio             di sanificazione sono altissimi, eppure
                 Nazionale dell’Ordine dei Commercia-            siamo stati esclusi dal credito d’impo-
                 listi - che in questo periodo non han-          sta. Non solo: come Enpam abbiamo
                 no preso e non prenderanno un euro,             erogato una somma di 1000 euro ai
                 eppure solo per le professioni ordini-          nostri soci, ma nonostante si tratti di
                 stiche è stato stabilito un doppio tetto        un contributo di solidarietà il governo
                 di reddito per il contributo di 600 di          ci ha imposto la ritenuta d’acconto».
                 marzo. Per cui chi nel 2018 ha guada-           Ma non si tratta solo dei decreti per
                 gnato più d i 50 mila euro, indipen-            l’emergenza. I professionisti, spiega
                 dentemente da quanto abbia perduto              Armando Zambrano, presidente del
                 ora, non ha avuto niente». Ma è stata           Consiglio Nazionale degli Ingegne-
                 l’esclusione dai contributi a fondo             ri, «vorrebbero anche partecipare a
                                                             4
Lo sciopero virtuale dei professionisti
                              “Non ci aiuta nessuno”

                 un progetto per la ripresa del Paese.
                 Parliamo di un piano per le infrastrut-
                 ture, la riorganizzazione delle città
                 che tenga conto di nuove modalità di
                 lavoro, a cominciare dallo smart wor-
                 king. Vorremo dare un contributo per
                 il rinnovamento di un Paese che non
                 cresce più da almeno 15 anni».

                 R. Amato, La Repubblica
IN PRIMO PIANO

                                                                 Nota alla rassegna stampa Giugno 2020

                                                           5
E per i professionisti sfumano
                   i contributi a fondo perduto
                 L’ultima mazzata all’ipotesi di tregua           generali, sembra confermare il nostro
                 tra governo e mondo delle professioni            sospetto: il governo non è attento alle
                 l’ha data il ministero dell’Economia             nostre esigenze e non capisce l`impor-
                 che ha espresso parere negativo su               tanza del mondo professionale». Chi
                 tutti gli emendamenti presentati al              invece agli Stati generali ci sarà (do-
                 Dl Rilancio che chiedevano include-              mani), in rappresentanza delle profes-
                 re i professionisti al Fondo perduto.            sioni ordinistiche, è la presidente del
                 È l’ultimo capitolo dello scontro tra            Comitato unitario professioni, Marina
                 l’esecutivo e il settore del lavoro auto-        Calderone che presenterà al governo
                 nomo: il bonus da 600 euro concesso              un elenco di proteste e di propo-
                 per un solo mese, il mancato dialogo             ste. «L’esclusione dalla fruizione del
                 col mondo delle professioni associa-             contributo a fondo perduto - ricorda
                 tive e adesso l’esclusione definitiva            Calderone - risulta tanto più incom-
IN PRIMO PIANO

                 dai contributi a fondo perduto. «Solo            prensibile, vista la difficoltà oggettiva
                 pochi giorni fa la sottosegretaria al            in cui versa il settore delle professioni,
                 lavoro, Francesca Puglisi, aveva auspi-          Ciò crea una ingiustificata disparità di
                 cato che l’esclusione dei professionisti         trattamento tra soggetti che svolgono

                                                                                                                Nota alla rassegna stampa Giugno 2020
                 da questa misura di sostegno potes-              le medesime attività. Non va infatti
                 se essere corretta dal Parlamento in             dimenticato che le società tra profes-
                 sede di conversione del decreto in               sionisti, per poter operare, devono
                 legge denuncia il presidente dell’As-            essere iscritte agli ordini e collegi
                 sociazione enti di previdenza privata,           professionali di appartenenza dei soci
                 Alberto Oliveti - un auspicio accolto            e che il mandato professionale sotto-
                 da deputati appartenenti a schiera-              scritto dalle società con i clienti, deve
                 menti trasversali anche di governo.              obbligatoriamente indicare il profes-
                 Per il Mef invece la platea è troppo             sionista incaricato di svolgere l’attività.
                 estesa e avrebbe un costo elevato per            Se l’Italia vuole ripartire non può fare a
                 il governo. E allora mi chiedo, quanto           meno di sostenere i liberi professioni-
                 vale per il governo la sopravvivenza             sti ». Una disparità che nasce, secondo
                 di una parte attiva e importante di              il sospetto dei professionisti, da un
                 questo Paese?». Esclusione dal fondo             vecchio pregiudizio. «Negli ultimi 12
                 perduto, limiti reddituali per accedere          anni afferma il Presidente di “Eco-
                 agli incentivi, tempi biblici per l’eroga-       nomisti e giuristi insieme”, Massimo
                 zione della cassa integrazione, niente           Miani - ciascun professionista ha perso
                 credito di imposta per gli studi nelle           circa 13 mila euro di reddito l’anno.
                 proprie abitazioni, questi sono i temi           Per questo è inaccettabile sentire an-
                 di scontro che coinvolgono anche i               cora pregiudizi sui professionisti come
                 quattro milioni di professionisti asso-          classe privilegiata che non ha bisogno
                 ciativi. «Rappresentiamo un mondo di             di aiuti».
                 lavoratori ad oggi invisibili agli occhi
                 del governo - afferma Emiliana Ales-             I. Trovato, Corriere della Sera
                 sandrucci, presidente del Coordina-
                 mento libere associazioni professionali
                 - Gli incomprensibili limiti ad alcune
                 misure governative, poi, portano all’e-
                 sclusione di una larga parte del mon-
                 do professionale dal sostegno pubbli-
                 co. La mancata convocazione agli Stati
                                                              6
Professionisti, dagli Stati
                          Generali dieci proposte
                              per la ripresa
                 Sono 23 gli ordini professionali italiani
                 che si riuniscono oggi per ribadire un
                 compatto «no» alle discriminazioni nei
                 loro confronti e per ribadire al gover-
                 no il loro molo economico, sociale
                 e sussidiario. Gli Stati Generali delle
                 Professioni italiane, la più grande ma-
                 nifestazione offline di protesta e pro-
                 posta, verrà trasmessa in diretta stre-
                 aming, dalle 10.30 alle 12.30, sul sito
                 www.profcssionitalianc.it e sul canale
                 Youtube Professioni italiane, e sarà
                 condivisa su tutti i social network dei
IN PRIMO PIANO

                 vari ordini professionali. Ad aderire
                 alla protesta sono circa 2,3 milioni di
                 professionisti italiani che chiederanno
                 al decisore politico la pari dignità del

                                                                 Nota alla rassegna stampa Giugno 2020
                 lavoro in tutte le sue forme. L’o-biet-
                 tivo dell’evento è quello di sollecitare
                 l’esecutivo ad approvare le proposte
                 di modifica al decreto Rilancio pre-
                 sentate dagli ordini e che riguardano,
                 in particolar modo, la possibilità di
                 fruire del bonus di 600/7000 euro e
                 dei contributi a fondo perduto, da cui
                 sono stati esclusi; la semplificazione
                 normativa; l’autonomia della Casse nel
                 sostegno agli iscritti; l’alleggerimento
                 degli oneri fiscali a loro carico e l’in-
                 troduzione di uno scudo penale per
                 la responsabilità penale di chi abbia
                 posto in essere tutte le misure neces-
                 sarie per contrastare e contenere la
                 diffusione del Covid-19 nei luoghi di
                 lavoro. Un «manifesto» di lo proposte
                 per garantire la parità di accesso dei
                 professionisti alle misure di sostegno
                 nella fase di emergenza e rafforzare le
                 misure in materia di politiche di inve-
                 stimento.

                 I. Trovato, Corriere della Sera

                                                             7
Fondo perduto
                                       ai professionisti
                 I consulenti del lavoro chiedono al               proposte di modifica segnalate anche
                 Parlamento di riconoscere maggio-                 quelle riguardanti le tempistiche e le
                 re valore ai professionisti in sede di            modalità operative per richiedere gli
                 conversione del decreto «Rilancio»,               ammortizzatori sociali che, nonostante
                 in particolar modo per gli incentivi e            le modifiche apportate nel decreto,
                 le azioni introdotti nel provvedimen-             risultano ancora complesse. Secondo
                 to per sostenere le imprese colpite               il Consiglio nazionale la reintrodu-
                 dall’emergenza epidemiologica da                  zione di informative e consultazioni
                 Covid-19, che ad oggi escludono                   sindacali, oltre all’impossibilità di
                 centinaia di migliaia di professioni-             ricorrere al licenziamento per giu-
                 sti che, come tutte le altre realtà del           stificato motivo oggettivo fino al 17
                 mondo del lavoro, stanno subendo gli              agosto 2020, impattano fortemente
                 effetti della crisi. Come ad esempio              sulle realtà imprenditoriali, specie le
IN PRIMO PIANO

                 il contributo a fondo perduto, il Fon-            più piccole. Inoltre, la categoria ha
                 do nuove competenze e le misure di                evidenziato la discrasia esistente tra
                 sostegno alle imprese per la riduzio-             questo temine e lo spirare delle 5
                 ne del rischio da contagio nei luoghi             settimane aggiuntive di cig a metà

                                                                                                               Nota alla rassegna stampa Giugno 2020
                 di lavoro. Il documento contenente                giugno, che crea due mesi di buco nel
                 tutte le proposte di modifica al dl n.            pagamento di stipendi e contributi,
                 34/2020 è stato presentato lo scorso              impossibili da coprire integralmente in
                 28 maggio dal Consiglio nazionale                 questo periodo di crisi. Tempi lunghi
                 dell’Ordine in occasione dell`audizio-            anche per la cigd per i datori di lavoro
                 ne presso la V commissione bilancio               plurilocalizzati, per i quali non è stata
                 della Camera dei deputati. Oltre alla             prevista alcuna semplificazione. Per far
                 possibilità di far accedere i professio-          partire le domande bisognerà aspet-
                 nisti ordinistici ai contributi a fondo           tare 30 giorni dall’entrata in vigore del
                 perduto, già ribadita dalla categoria             decreto, attendere un nuovo decreto
                 fin dal giorno di pubblicazione del               interministeriale con modalità di attua-
                 provvedimento in Gazzetta Ufficiale, è            zione e ripartizione delle risorse, oltre
                 stato proposto di modificare il comma             alle istruzioni Inps. Nel documento,
                 1 dell’art. 88, prevedendo la possibi-            infine, viene chiesto di spostare dal 16
                 lità per i datori di lavoro - e non solo          settembre al 1° gennaio 2021 il ter-mi-
                 per le imprese come specificato nel               ne per il versamento delle scadenze
                 comma citato - di rimodulare l’orario             fiscali e di incrementare a 24 il numero
                 di lavoro, attraverso un accordo col-             delle rate mensili.
                 lettivo, per intraprendere percorsi di
                 formazione i cui oneri, comprensivi               Italia Oggi
                 dei relativi contributi previdenziali e
                 assistenziali, sono a carico del nuovo
                 Fondo nuove competenze, costituito
                 presso l’Anpal. E, ancora, includere i
                 professionisti tra i soggetti beneficiari
                 degli interventi straordinari promossi
                 dall’Inail per ridurre il rischio di conta-
                 gio negli ambienti di lavoro attraverso
                 l’acquisto di apparecchiature e dispo-
                 sitivi elettronici per l’isolamento o il
                 distanziamento dei lavoratori. Tra le
                                                               8
Decimazione dei professionisti
                 Due liberi professioni su 10 «a rischio         tarizzazione» nella fase antecedente
                 espulsione dal mercato», perché pri-            l’avvento del Coronavirus, eppure,
                 ma che l’emergenza Covid-19 «conge-             s’è inserito il vertice della Rpt (Rete
                 lasse» il Paese già si muovevano su un          delle professioni tecniche) Armando
                 terreno produttivo «fragile», come at-          Zambrano, tornano a galla «vecchi
                 testato dai «500 mila iscritti alle Casse       pregiudizi», secondo i quali «sarem-
                 private» che hanno chiesto (e ottenu-           mo una casta», quando, invece, come
                 to) il «bonus» statale da 600 euro per          rammentato dal senior advisor dell’A-
                 la mensilità di marzo. E, pertanto, per         depp Francesco Verbaro, «gli under40
                 il comparto dei lavoratori indipendenti         guadagnano 1/3 dei loro colleghi
                 si profila una «nuova previdenza» che,          ultracinquantenni» e un professionista
                 al di là dell’erogazione della pensio-          trentino mediamente dichiara circa 54
                 ne a fine carriera, includa forme di            mila euro annui, quota che va a meno
IN PRIMO PIANO

                 «welfare delle catastrofi», interventi,         di 20 mila in Calabria. La rivitalizzazio-
                 cioè, d’ampio respiro e strategici, che         ne del settore, per il numero uno dei
                 gli Enti stanno im-plementando da               commercialisti Massimo Miani, passa
                 settimane, con l’intento di supportare          (pure) attraverso la concessione di

                                                                                                              Nota alla rassegna stampa Giugno 2020
                 l’attività e il reddito del vasto bacino        «incentivi alle aggregazioni» e in un
                 di soggetti alle prese con le conse-            miglior uso della tecnologia. Nel frat-
                 guenze della pandemia. È un «campa-             tempo, mentre gli Ordini si preparano
                 nello d`allarme» quello della mole di           a sedersi al tavolo degli Stati generali
                 persone che hanno presentato istanza            dell’Economia governativi (si veda Ita-
                 per incassare l’indennizzo istituito col        liaOggi del 5 giugno 2020), Oliveti ha
                 decreto «Cura Italia» (legge 27/2020):          battuto sul tasto della fiscalità «preda-
                 ne è convinta la presidente del Cup             toria» dello Stato ai danni delle Casse
                 (Comitato unitario delle professioni)           (su cui grava la tassazione del 26% sui
                 Marina Calderone che, intervenuta ieri          rendimenti finanziari). E la vicepresi-
                 al «webinair» promosso dall’Adepp               dente dell’Adepp Tiziana Stallone ha
                 (l’Associazione guidata da Alberto              citato le risorse dei fondi europei: in
                 Oliveti, che riunisce 20 Enti), ha soste-       Campania, ha detto, «i professionisti
                 nuto che, considerato che sui quasi             hanno beneficiato del «bonus» da
                 1,6 milioni di associati alle Casse circa       1.000 euro». Ma c’è molto da fare,
                 un milione esercita la libera professio-        affinché le regioni non si agiscano «a
                 ne, la platea di chi ha avuto accesso           macchia di leopardo».
                 ai 600 euro «è quasi pari al 50% de-
                 gli associati», che hanno depositato            S. D’Alessio, Italia Oggi
                 l’istanza su proventi lavorativi ricondu-
                 cibili all’anno d’imposta 2018 (entrate
                 inferiori ai 35 mila euro, oppure dai
                 35 mila ai 50 mila euro, dimostrando,
                 però, un calo di almeno il 33% del red-
                 dito del primo trimestre 2020 rispetto
                 allo stesso periodo dell`anno scorso,
                 ndr). La fotografia, perciò, è quella
                 di una fetta di esponenti di diverse
                 categorie, «pari al 20%» (ma il dato,
                 ha scandito, «può esser sottostimato»)
                 che versava in condizioni di «prole-
                                                             9
Stop alle discriminazioni.
                          Garantire la sussidiarietà
                 Stop alle differenze tra professionisti e       sione dei professionisti dall’accesso ai
                 Pmi nell’accesso ai sostegni pubblici.          contributi a fondo perduto prevista dal
                 Garanzia dell’applicazione del principio        decreto Rilancio. La terza proposta è
                 di sussidiarietà, con atti concreti come        quella di rafforzare le misure in mate-
                 l’accesso alle banche dati della p.a. Av-       ria di politiche di investimento verso
                 vio di un Green new deal per proget-            programmi industriali sostenibili e
                 tare opere innovative e sostenibili che         innovativi. Viene poi richiesto un piano
                 potranno dare impulso allo sviluppo             credibile di semplificazione normativa
                 professionale sostenibile, da incentiva-        e una reale applicazione del principio
                 re anche attraverso l’istituzione di un         di sussidiarietà. A questo proposito,
                 Fondo ad hoc. Sono solo alcune delle            sono suggeriti alcuni interventi concre-
                 idee presenti nel «Manifesto delle pro-         ti, come l’accesso alle banche dati in
                 fessioni per la rinascita dell’Italia», un      ambito di giustizia, in particolare del
IN PRIMO PIANO

                 documento contenente dieci proposte             processo civile. Il sesto punto è l’eterna
                 per «modernizzare il paese e offrire ai         richiesta di riduzione della pressione
                 cittadini servizi di qualità», come si leg-     fiscale, documentata da anni dalle as-
                 ge nel documento che porta la firma             sociazioni di categoria. A seguire, viene
                 del Comitato unitario delle professioni,        proposto l`avvio di un «Green new

                                                                                                                Nota alla rassegna stampa Giugno 2020
                 presieduto da Marina Calderone, e del-          deal» per «progettare opere innovative
                 la Rete delle professioni tecniche, il cui      e sostenibili e promuovere un fondo
                 coordinatore è Armando Zambrano. Le             per lo sviluppo professionale sosteni-
                 due associazioni hanno organizzato la           bile, con l’ipotesi di «istituire un fondo
                 manifestazione online andata in scena           di finanziamento, che possa attingere
                 ieri mattina, a cui hanno partecipato           anche al Green new deal promosso
                 tutti e 23 gli ordini professionali italia-     dal governo per permettere ai profes-
                 ni. L’evento è stato quindi l’occasione         sionisti di adeguarsi sia dal punto di
                 per presentare il Manifesto, con cui le         vista strutturale sia dal punto di vista
                 associazioni intendono «proporre la             dell’organizzazione del lavoro, al fine di
                 nostra visione per un’Italia capace di          essere adeguatamente attrezzati valo-
                 incentivare l’innovazione e lo sviluppo         rizzando anche la multidisciplinarietà.
                 sostenibile». Sono dieci, come detto,           Un fondo che incentivi investimenti in
                 gli interventi proposti. Il primo è finaliz-    innovazione per gli studi professionali,
                 zato a garantire il diritto alla salute, alla   che dia impulso all’aggregazione e alla
                 prevenzione e alla sicurezza delle cure,        creazione di stp e reti tra professioni-
                 attraverso il potenziamento e il raffor-        sti». E punto otto e il punto nove sono
                 zamento dei sistemi delle cure primarie         rivolti al patrimonio ambientale. Il pri-
                 e territoriali. «Contestualmente», si leg-      mo propone un piano di catalogazione
                 ge nel documento, «va avviata un’inci-          dei patrimoni ambientali e culturali del
                 siva definizione delle attività riservate       paese, con il conseguente avvio di una
                 ai professionisti e una dura lotta all’a-       serie di progetti di manutenzione e di
                 busivismo professionale da parte di             riprogettazione. Il secondo di investire
                 soggetti non qualificati, a tutto vantag-       sul patrimonio ambientale e agroa-
                 gio e beneficio dei cittadini, che hanno        limentare del paese. Infine, l’ultimo
                 diritto a cure di qualità e appropriate         punto è focalizzato sul settore Ict, in
                 da parte dello specifico professionista.        particolare sulla sicurezza e l’affidabilità
                 Il secondo punto riguarda la parità di          delle telecomunicazioni, «acceleran-
                 accesso dei professionisti alle misure di       do un processo di digitalizzazione del
                 incentivo per le imprese. La questione,         paese».
                 da tempo in discussione, è stata ripor-
                 tata all’ordine del giorno con l’esclu-         S. Scarane, Italia Oggi
                                                             10
Professionisti agli Stati
                                   Generali
                 Prima l’esclusione dai contributi a fon-     Raccomandazione 2003_361_Ce del 6
                 do perduto. Poi, l’impossibilità di ot-      maggio 2003 ha equiparato - nella so-
                 tenere il bonus da 600 a 1.000 euro ad       stanza - il professionista ad una picco-
                 aprile e maggio per coloro che lo han-       la e media impresa. Indirizzo recepito
                 no ottenuto a marzo. Così, in pochi          a livello norma-tivo anche in Italia con
                 giorni dalla pubblicazione in Gazzetta       il Jobs act autonomi (legge 81/2017).
                 Ufficiale del decreto legge «Rilan-          Il 4 giugno, dunque, dalle 10,30 alle
                 cio», e tutele attese dai professionisti     12,30, i vari presidenti degli ordini,
                 sono evaporate. Per protestare contro        insieme ai principali leader di partito
                 questa situazione, il Comitato unitario      e a giornalisti economici presenteran-
                 delle professioni e la rete delle pro-       no e discuteranno il Manifesto delle
                 fessioni tecniche hanno convocato gli        professioni per la ripartenza: un docu-
                 Stati generali delle professioni italiane    mento diviso per punti che ricorderà
IN PRIMO PIANO

                 per giovedì 4 giugno 2020. Una mani-         al Paese e soprattutto al Governo il
                 festazione di protesta e di proposta,        ruolo sussidiario che già oggi eserci-
                 che sarà trasmessa on line su tutti i so-    tano le professioni e che ancora di più
                 cial network, necessaria per far sentire     intendono valorizzare in un momento

                                                                                                            Nota alla rassegna stampa Giugno 2020
                 al Governo il malessere di una compo-        di incertezza come la c.d. Fase 2, dove
                 nente produttiva essenziale del Paese        molte attività non riescono ancora ad
                 e quindi far correggere il decreto du-       aprire per difficoltà di rispettare i pro-
                 rante il passaggio parlamentare della        tocolli della sicurezza sul lavoro, op-
                 conversione in legge. Quelle degli           pure perché non riescono ad ottenere
                 studi professionali, infatti, sono state     dalle banche i prestiti garantiti dallo
                 ritenute attività essenziali e in quanto     Stato necessari per riavviare la pro-
                 tali escluse dall`elenco delle chiusure      duttività. Soprattutto in quest’ultimo
                 imposte per legge durante il periodo         delicato ambito, le professioni dell’a-
                 di lockdown per prevenire e arginare         rea giuridico-economicocontabile-tec-
                 i contagi da Covid-19. «Si tratta di         nica sono ogni giorno con senso di
                 un’inaccettabile discriminazione per         responsabilità al fianco delle imprese
                 2,3 milioni di professionisti», commen-      per evitare che queste - in assenza di
                 tano la presidente del Cup Marina            liquidità - si rivolgano alla criminalità
                 Calderone e il coordinatore della Rete       organizzata per avere risorse finanzia-
                 Armando Zambrano, «e contro la qua-          rie. Un lavoro quotidiano e silenzioso
                 le ci batteremo in ogni modo». Nei           che non di rado subisce degli attac-
                 mesi precedenti gli iscritti agli ordini,    chi mediatici ingiustificati frutto della
                 come tutti gli altri lavoratori, hanno       scarsa conoscenza del contributo di
                 subito le conseguenze pagando in             legalità che tutte le professioni espri-
                 certi casi con la loro vita per esercitare   mono quotidianamente nell’esercizio
                 la propria professione - della pande-        della loro attività. La di-retta dell’even-
                 mia, prima, e della crisi economica,         to sarà disponibile sul sito www.pro-
                 dopo. L’esclusione dalle tutele - siano      fessionitaliane.it e sulle pagine social
                 esse bonus o contributi a fondo per-         dei Consulenti del lavoro e degli altri
                 duto - è in ogni caso inaccettabile sia      ordini aderenti.
                 che si guardi al professionista come
                 un lavoratore della conoscenza sia che       Italia Oggi
                 lo si guardi come titolare di un’attività
                 economica a tutti gli effetti. Sin dal
                 2003 la Commissione europea con la
                                                          11
Professioni, l’ora del no
                 Una protesta via web che coinvolgerà          sarà ampiamente documentata duran-
                 tutte le professioni italiane. Una mani-      te gli Stati generali delle professioni».
                 festazione interamente online, per la         «Abbiamo cercato di riprodurre», rac-
                 prima volta in Italia, che vedrà il com-      conta Armando Zambrano, presidente
                 plesso delle categorie professionali          del Consiglio nazionale ingegneri e
                 unite contro le misure che il governo         coordinatore della Rpt, «la manife-
                 ha definito per combattere l’emer-            stazione per l’equo compenso del 30
                 genza Coronavirus. Ordini e consigli          novembre 2017, in cui furono invitate
                 nazionali denunciano una discrimina-          tutte le forze politiche e professionali.
                 zione nei confronti dei liberi profes-        Ora, non potendo fare l’incontro in un
                 sionisti e una non corretta aderenza          teatro o in un luogo pubblico, abbia-
                 alle norme, sia italiane che europee, in      mo ritenuto di fare la manifestazione
                 merito al riconoscimento degli auto-          in streaming, cercando le modalità più
IN PRIMO PIANO

                 nomi come attività di impresa. Gli Stati      adatte per rendere fruibile la giornata
                 generali della professione saranno tut-       ai nostri iscritti». La manifestazione è
                 to questo: appuntamento il 4 giugno           anche l’occasione per rilanciare l’al-
                 dalle ore 10:30 alle 12:30 in diretta sul     leanza tra le professioni italiane, che

                                                                                                            Nota alla rassegna stampa Giugno 2020
                 canale Youtube e sul sito professioni-        stanno lavorando per un Manifesto
                 taliane.it, piattaforme messe in piedi        delle categorie: «si tratta di una logica
                 apposta per la manifestazione lancia-         conseguenza di questo progetto che
                 ta dal Cup (Comitato unitario delle           stiamo portando avanti con l’alleanza
                 professioni) e dalla Rpt (Rete delle          tra Cup e Rpt», spiega Zambrano, «i
                 professioni tecniche). Un evento che          professionisti devono avere una sola
                 vedrà la partecipazione di 23 consigli        voce e una rappresentanza unitaria
                 nazionali, uniti sotto un solo slogan:        forte. Ormai facciamo riunioni una
                 più tutele e stop alle discriminazioni        volta a settimana, c`è un interscambio
                 e ai pregiudizi nei confronti dei pro-        continuo tra i vari ordini e questo non
                 fessionisti, in particolare quelli iscritti   può che migliorare la nostra capacità
                 alle casse private. «A 50 anni dello          di farci sentire dalle forze politiche. La
                 Statuto dei lavoratori», spiega Marina        manifestazione del 4 giugno parte da
                 Calderone, presidente del Cup, «la            un assunto: i liberi professionisti sono
                 realtà dei fenomeni economico-sociali         stati discriminati dalle ultime misure
                 ha da tempo superato il suo impianto          governative, l’esempio lampante è
                 originario, ma sul versante delle poli-       l’esclusione degli iscritti alle casse
                 tiche, come dimostra il dl rilancio, si fa    private dalla possibilità di fruire dei
                 difficoltà ad uscire dai vecchi schemi.       contributi a fondo perduto previsti dal
                 Stupisce non solo la disinvoltura con         decreto Rilancio. Una scelta che sem-
                 cui, ancora una volta, si contravviene        bra basata su una sostanziale igno-
                 al principio di equiparazione tra atti-       ranza in merito alle norme europee e
                 vità di impresa e libero professionale,       nazionali». Il coordinatore della Rpt
                 sancito a livello europeo e nazionale,        fa riferimento alla raccomandazione
                 ma soprattutto l’incapacità di ricono-        2003/361/Ce della Commissione euro-
                 scere, anche in un momento dram-              pea, recepita poi dal jobs act autono-
                 matico come l’attuale, la pari dignità        mi (dlgs 81/2017); en-trambe le fonti
                 del lavoro in tutte le sue forme. Un          classificano i professionisti alla stregua
                 approccio», conclude la presidente            delle attività imprenditoriali, afferman-
                 del Cup, «che ha suscitato una indi-          do come non possano essere previsti
                 gnazione trasversale, che il 4 giugno         interventi diversi tra aziende e lavora-
                                                           12
Professioni, l’ora del no

                 tori autonomi. «I professionisti italiani    ordinistici si trovano a confrontarsi con
                 si trovano a confrontarsi con vincoli        limiti di reddito (non potranno godere
                 che non esistono in nessun altro paese       del bonus coloro che hanno dichiarato
                 al mondo», continua il presidente Cni,       un reddito superiore a 35.000 euro nel
                 «dalla formazione alle assicurazioni         2019. Accesso consentito per i redditi
                 professionali passando per codici            fino a 50.000 euro ma solo a condizio-
                 deontologici e procedimenti discipli-        ne che il professionista in questione
                 nari. E qualcuno si permette di dire         abbia registrato un calo del fatturato
                 che non siamo operatori economici?».         di 1/3 nel primo trimestre 2020 rispet-
                 L’evento, come detto, sarà di due ore        to al primo trimestre 2019) mentre gli
                 e la scaletta prevede l’intervento di        iscritti all`Inps hanno percepito l’in-
                 esponenti politici (invitati i segretari     dennità a prescindere dai guadagni
                 di tutti i partiti politici), inframezzati   maturati. Sul versante dei contributi a
IN PRIMO PIANO

                 dalle parole degli esponenti dei 23          fondo perduto, la differenza di tratta-
                 consigli nazionali coinvolti nella ma-       mento è ancora più evidente visto che
                 nifestazione. La diretta potrà essere        gli ordinistici saranno esclusi a pre-
                 seguita da tutti: gli Stati generali,        scindere dai finanziamenti, mentre le

                                                                                                          Nota alla rassegna stampa Giugno 2020
                 infatti, andranno in onda su un canale       partite Iva iscritte all’Inps ne potranno
                 Youtube dedicato che si appoggerà a          godere ma solo nel caso che non ab-
                 un sito ad hoc (professionitaliane.it).      biano incassato il bonus da 600 euro
                 Sui canali social dei consigli parteci-      previsto dal Cura Italia e rifinanziato
                 panti verrà trasmessa l’intera giornata.     dal decreto Rilancio. «L’esclusione dal-
                 «Una manifestazione», si legge nella         le tutele», la denuncia Cup-Rpt, «siano
                 nota firmata dagli ordini, da Zambrano       esse bonus o contributi a fondo per-
                 e Marina Calderone, presidente del           duto, è in ogni caso inaccettabile sia
                 Cup, «necessaria per far sentire al go-      che si guardi al professionista come
                 verno il malessere di una componen-          un lavoratore della conoscenza sia che
                 te produttiva essenziale del Paese e         lo si guardi come titolare di un`attività
                 quindi far correggere almeno il decre-       economica a tutti gli effetti. Il 4 giu-
                 to Rilancio durante il passaggio par-        gno, i vari presidenti degli ordini, in-
                 lamentare della conversione in legge.        sieme ai principali leader di partito e a
                 Quelle degli studi professionali, infatti,   giornalisti economici presenteranno e
                 sono state ritenute attività essenziali e    discuteranno il Manifesto delle profes-
                 in quanto tali escluse dall’elenco delle     sioni per la ripartenza: un documento
                 chiusure imposte per legge durante il        diviso per punti che ricorderà al paese
                 periodo di lockdown per prevenire e          e soprattutto al governo il ruolo sussi-
                 arginare i contagi da Covid-19. Si trat-     diario che già oggi esercitano le pro-
                 ta di un’inaccettabile discriminazione       fessioni e che ancora di più intendono
                 per 2,3 milioni di professionisti contro     valorizzare in un momento di incer-
                 la quale ci batteremo in ogni modo».         tezza come la c.d. Fase 2, dove molte
                 Le misure contestate dagli ordini pro-       attività non riescono ancora ad aprire
                 fessionali riguardano in particolare i       per difficoltà di rispettare i protocol-
                 bonus per gli autonomi da 600 euro e i       li della sicurezza sul lavoro, oppure
                 contributi a fondo perduto. Tutti e due      perché non riescono ad ottenere dalla
                 gli interventi, secondo l’opinione Cup-      banche i prestiti garantiti dallo stato
                 Rpt, presentano delle palesi discrimi-       necessari per riavviare la produttività.
                 nazioni nei confronti degli iscritti alle    Soprattutto in quest’ultimo delicato
                 casse private. In merito ai 600 euro, gli    ambito, le professioni dell`area giuridi-
                                                          13
Professioni, l’ora del no

                 co-economico-contabile-tecnica sono
                 ogni giorno con senso di responsabi-
                 lità al fianco delle imprese per evitare
                 che queste, in assenza di liquidità, si
                 rivolgano alla criminalità organizzata
                 per avere risorse finanziarie. Un lavo-
                 ro quotidiano e silenzioso che non di
                 rado subisce degli attacchi mediatici
                 ingiustificati frutto della scarsa co-
                 no-scenza del contributo di legalità
                 che tutte le professioni esprimono
                 quotidianamente nell’esercizio della
                 loro attività».
IN PRIMO PIANO

                 M. Damiani, Italia Oggi

                                                                 Nota alla rassegna stampa Giugno 2020

                                                            14
Fondi per la formazione
                       tecnica
      Ormai da anni il Consiglio nazionale        di non minore rilievo. Si pensi, ad
      ingegneri, diventato grande socio Uni       esempio, al settore informatico e delle
      dal 2013, assieme ad altre professioni,     telecomunicazioni, in cui gli standard
      contribuisce direttamente alla crescita     e le specifiche tecniche elaborate da
      ed al rafforzamento dell’Uni e del Cei,     autorità a tal fine deputate (e come
      organismi di normazione nazionali,          tali uniformemente riconosciute) ha
      anche con tantissimi ingegneri esperti      permesso di annullare tutte quelle
      presenti nelle varie commissioni            differenze che, nell’ambito dei proces-
      tecniche ed i numerosissimi abbonati        si realizzativi di componenti hardware,
      alle norme, convinti dell’importanza        programmi di software o infrastrutture
      della normazione tecnica quale ele-         di rete, avrebbero potuto costituire un
      mento di progresso ma anche di              ostacolo non solo alla circolazione
      promozione del sistema paese Italia. Il     economica dei prodotti, ma anche allo
      settore della «normazione tecnica»,         stesso sviluppo tecnologico. Sul punto
      che - com’è noto - si rivolge a un          è opportuno richiamare l’intensa attivi-
      panorama di soggetti estremamente           tà di regolazione promossa dalla
      ampio, nel quale figura, oltre a desti-     Comunità e oggi dall’Unione europea,

                                                                                               Nota alla rassegna stampa Giugno 2020
      natari tradizionali come le industrie e     grazie alla quale è stato possibile
      le pubbliche amministrazioni, anche         istituire un vero e proprio sistema
CNI

      una quota crescente di utenti e consu-      istituzionale incaricato della «norma-
      matori, centri di ricerca e università,     zione europea». In tale contesto, l’Uni,
      Pmi e ordini professionali, conosce         cui è riconosciuto il ruolo di «organi-
      ormai un rapido e consistente svilup-       smo nazionale di normazione», parte-
      po, che coincide con l’esigenza di          cipa - quale soggetto referente del
      rendere accessibili e condivisibili al      governo italiano - nell’ambito dei
      massimo grado le specifiche tecniche        processi di recepimento e implemen-
      oggetto di tale forma di regolamenta-       tazione delle norme europee elabora-
      zione a livello sovra-nazionale (euro-      te dalla competente organizzazione
      peo) e internazionale. Questo ha            europea Cen. La stessa attività svolge,
      determinato, per un verso, l’esigenza       a livello mondiale, nell’organismo Iso.
      di «settorializzare» questa disciplina,     Tutto questo per dare conto del fatto
      per facilitarne la conoscenza e la          che l’Uni, oltre ai compiti istituzionali
      fruizione da parte delle singole cate-      relativi al comparto economico «inter-
      gorie a vario titolo interessate; per       no», già di per se fondamentale nella
      altro verso, ha reso necessario stabilire   logica di efficienza, sicurezza, produtti-
      regole comuni sulla formazione e            vità e sostenibilità del nostro «mondo»
      l’applicazione delle norme tecniche,        economico, svolge anche una funzio-
      per consentire la realizzazione di un       ne importante nel verificare e propor-
      canale di comunicazione unico tra           re norme che, «armonizzate», sono
      imprese, professionisti, cittadini e p.a.   destinate a essere applicate in modo
      di diversi paesi. Nello specifico conte-    uniforme all’interno dello spazio
      sto dell’Unione europea, le norme           giuridico dell’Unione. La presenza di
      tecniche hanno rappresentato un             Uni a livello internazionale e soprattut-
      veicolo di integrazione socio-econo-        to europeo, consente, quindi, di
      mica - e di implementazione dei             proporre norme di elevato valore,
      principi dell’economia di mercato e di      com’è nella tradizione dell’organismo,
      libera circolazione e concorrenza - for-    che ha, come detto, eccezionali com-
      se meno conosciuto, ma certamente           petenze tecnico-scientifiche, messe a
                                              15
Fondi per la formazione tecnica

      disposizione anche del nostro appara-        condo il prezzo di listino in vigore per
      to produttivo, consentendo ad esso di        quelle norme. Uni sta inoltre svolgen-
      competere più agevolmente sui mer-           do un’importante lavoro di definizione
      cati internazionali, garantendo livelli di   di nuove norme, in collaborazione con
      concorrenza basati su competenza,            rappresentanze professionali, indu-
      efficienza e qualità. Altri paesi, come      striali, accademiche e dello stato,
      la Germania, sostengono fortemente i         quali la qualificazione delle mascheri-
      loro omologhi enti di Normazione,            ne filtranti per uso delle collettività
      ben consci dei vantaggi che questo           (art. 16 del decreto «Cura Italia») e le
      impegno assicura alle loro produzioni        prescrizioni per l’applicazione del
      industriali, conseguenti ad una più          distanziamento sociale nel mondo
      forte «incidenza» nel panorama nor-          produttivo, per esempio nella filiera
      mativo europeo. Qualche anno fa, fu          del turismo. Sono attività per le quali
      stimato in 14 miliardi di euro il vantag-    Uni non riceve finanziamenti specifici
      gio competitivo che la Germania ottie-       ed opera un regime di emergenza e
      ne annualmente dalla capacità di             solidarietà. Va ricordato, infine, che
      «indirizzare» la normazione europea,         Uni contribuisce da diversi anni alle

                                                                                               Nota alla rassegna stampa Giugno 2020
      con l’efficienza del proprio sistema         attività trilaterali italo-franco-tedesco
      organizzativo. Per questo, qualche           sul programma Industria 4.0 del Mini-
CNI

      anno fa, il Consiglio nazionale Inge-        stero dello sviluppo economico, senza
      gneri collaborò con Uni (e Cei - omo-        percepire sovvenzioni, ed ha condivi-
      logo organismo in campo elettrico)           so, con il sottosegretario on. Manzella,
      per assicurare continuità e certezza al      un programma di azioni concrete,
      sostegno economico dello Stato ai            insieme al Competente center made
      due organismi, con l’approvazione del        del politecnico di Milano, affinché le
      dlgs n.223/2018, che consentisse di          eccellenze italiane di grandi imprese e
      poter programmare le proprie attività        di Pmi in materia di digitalizzazione
      e soprattutto di assicurare quella           dell’industria potessero costituire una
      presenza e quel presidio internaziona-       soluzione nazionale, nel rapporto tra
      le assolutamente indispensabili, anco-       innovazione e normazione, da presen-
      ra di più in questo momento di emer-         tare ai partner europei. Ora, proprio di
      genza dovuta alla diffusione del             recente, la direzione generale compe-
      Covid-19. È opportuno rilevare come          tente del Ministero dello sviluppo eco-
      proprio in questo difficile periodo Uni      nomico non ha autorizzato la corre-
      ha messo a disposizione liberamente          sponsione della somma prevista dal
      una serie di norme tecniche a suppor-        decreto citato, sostenendo che «la
      to dell’emanazione del decreto «Cura         richiesta di adeguamento non può
      Italia», con un’iniziativa senza prece-      trovare accoglimento», in virtù del
      denti che è anche stata replicata in         «vincolo di acquisizione all’erario del
      Europa grazie all’intervento italiano,       50% delle somme affluite all’entrata, ai
      con soddisfazione del Commissario            fini del conseguimento degli obiettivi
      europeo al mercato Interno. Ciò ha           di risparmio di spesa» definite in
      consentito, solo in Italia, lo scarico di    tempi precedenti al nuovo regime
      oltre 190 mila copie di norme da parte       legislativo in vigore. «Riteniamo che lo
      di oltre 20 mila operatori del mercato,      sforzo fatto dalla normazione Uni e
      soggetti economici e cittadini, per una      Cei in questi ultimi anni», afferma
      perdita economica potenziale corri-          Armando Zambrano, presidente Cni,
      spondente a 9,5 milioni di euro, se-         «non ultima l’attività per la diffusione
                                               16
Fondi per la formazione tecnica

      della cultura della qualità e della          imprese e delle professioni tecniche, e
      sicurezza in Italia (ben rappresentata       da vendita di norme e servizi, per il
      dallo spot realizzato e lanciato da Uni      loro carattere commerciale tutelato da
      a proprie spese sui canali social con        diritto di autore.
      quasi mezzo milione di visualizzazioni),
      sia una realtà ben conosciuta dal            Italia Oggi
      ministro dello sviluppo economico. In
      ballo c’è il rafforzamento di un settore,
      quello della normazione tecnica,
      “costruita” in modo volontario e
      sinergico tra tutte le rappresentanze
      istituzionali, produttive, sociali e
      professionali, volto ad assicurare
      migliori condizioni di vita e di tutela
      dei lavoratori, dei cittadini e delle loro
      rappresentanze sociali, anche del
      terzo settore, ma anche regole per un

                                                                                             Nota alla rassegna stampa Giugno 2020
      più efficiente funzionamento della
      pubblica amministrazione e delle varie
CNI

      organizzazioni economiche (banche,
      assicurazioni ecc.). A beneficio, vale la
      pena di ricordarlo, dell’apparato
      produttivo del paese. Ci siamo rivolti
      al ministro Patuanelli, convinti che,
      con la sua esperienza e competenza di
      professionista impegnato nelle mate-
      rie tecniche e quindi ben a conoscen-
      za del mondo della normazione,
      valuterà attentamente la nostra richie-
      sta». Richiesta che appare tanto più
      ragionevole, se si pensa che la somma
      totale non erogata ammonta a poco
      più di 3 milioni di euro, cifra veramen-
      te irrisoria per le casse dello stato ma
      che darebbe grande spinta alle attività
      di Uni e Cei. Va anche ricordato che
      secondo la legge il contributo agli enti
      di normazione deve essere tale da
      consentire di svolgere adeguatamente
      il loro lavoro, la cui rilevanza per
      l’interesse pubblico è espressa da
      varie disposizioni nazionali ed euro-
      pee, anche se tale contributo contri-
      buisce solo parzialmente ai bilanci di
      Uni e Cei, integrati in gran parte da
      quote associative per la loro ragione
      giuridica di associazioni, provenienti
      principalmente dal mondo delle
                                               17
Al via il registro
             degli ingegneri biomedici
      Al via l’elenco degli ingegneri biome-        rie del gennaio 2018». Il presidente
      dici. Con la pubblicazione avvenuta           Zambrano fa appunto riferimento alla
      lo scorso 20 giugno del decreto del           legge 3 del 2018, ovvero la cosiddetta
      Ministero della giustizia n. 60 del 27        legge Lorenzin che, riformando le pro-
      febbraio scorso, infatti, è stato varato      fessioni sanitarie, ha introdotto l’albo
      il regolamento recante «l’individua-          degli ingegneri biomedici. «Il decre-
      zione dei requisiti per l’iscrizione          to del Ministero della giustizia rap-
      nell’elenco nazionale certificato degli       presenta l’atto finale di un percorso
      ingegneri biomedici e clinici ai sensi        iniziato ancor, prima, nel 2013, quando
      dell’articolo 10, comma 2, della legge        una circolare del Ministero ha imposto
      11 gennaio 2018, n. 3». A darne notizia       che all’interno dei comitati di bioetica
      è il Consiglio nazionale degli ingegne-       fossero inseriti anche gli ingegneri
      ri attraverso una nota diffusa ieri. Il de-   biomedici o clinici», il commento di
      creto prevede, nell’art.1, che l’elenco       Angelo Valsecchi consigliere del Cni
      nazionale certificato degli ingegneri         referente per l’ingegneria biomedica.
      biomedici e clinici sia tenuto dal Con-
      siglio nazionale ingegneri, che ne cura       M: Damiani, Italia Oggi

                                                                                               Nota alla rassegna stampa Giugno 2020
      la pubblicazione e l’aggiornamento
      periodico. L’inserimento nell’elenco,
CNI

      evidentemente, è subordinato all’iscri-
      zione attiva all’albo degli ingegneri. «Il
      Cni», si legge nella nota diffusa ieri dal
      Consiglio nazionale, «interverrà attiva-
      mente anche nella certificazione delle
      competenze degli ingegneri iscritti
      a questo particolare elenco. L’art.5
      prevede che infatti il Cni disciplinerà
      con proprio regolamento da adottarsi
      entro tre mesi dall’entrata in vigore
      del decreto e previo parere vinco-
      lante del Ministero della giustizia, le
      procedure per la certificazione delle
      competenze necessarie per l`iscrizione
      nell’elenco di cui all’articolo 1». «Sono
      ormai trascorsi diversi anni», il com-
      mento alla pubblicazione del decreto
      di Armando Zambrano, presidente del
      Cni, «da quando il Consiglio nazionale
      ha deciso di fare propria l’istanza degli
      ingegneri attivi nel settore della sanità
      che spingevano per un loro riconosci-
      mento. In questi anni siamo riusciti a
      portare avanti l’idea che l’ingegnere
      clinico ha una sua specificità. Il decre-
      to del Ministero della giustizia realizza
      nel concreto l’istituzione di un elenco
      presso il Cni, previsto dalla legge per
      il riordino delle professioni sanita-
                                                18
Il 15% dei laureati 2018
                 ha studiato ingegneria
      Nel 2018 oltre 50 mila giovani hanno            «I dati», le parole di Armando Zambra-
      conseguito un titolo di laurea universi-        no, presidente CNI, «continuano ad
      tario in ingegneria, arrivando a costitu-       essere lusinghieri, a testimonianza del
      ire oltre il 15% di tutti i laureati italiani   fatto che nel nostro paese resta sem-
      dello stesso anno. E’ quanto emerge             pre molto alta la richiesta di forma-
      del rapporto stilato dal Centro studi           zione ingegneristica. Va detto anche
      del Consiglio Nazionale ingegneri.              che alcuni flussi ci invitano a riflettere.
      Tra gli oltre 50 mila laureati, 26.706          il calo di interesse nei confronti del
      hanno conseguito un titolo di primo             settore civile ed ambientale, ad esem-
      livello, mentre i restanti 23.916 hanno         pio, unito al successo di altri settori,
      raggiunto il traguardo di una laurea di         impongono una riflessione sul futuro
      secondo livello (magistrale, specialisti-       del nostro ordine professionale ».
      ca o quinquennale del vecchio ordi-
      namento). Sono 60 gli atenei italiani           M. Damiani, Italia Oggi
      che hanno visto almeno un laureato
      in ingegneria. Tra i laureati di primo
      livello, emerge un progressivo calo di

                                                                                                    Nota alla rassegna stampa Giugno 2020
      interesse verso i corsi di laurea del set-
      tore civile ed ambientale, che vedono
CNI

      ridursi il numero di laureati rispetto
      al 2017. Tra i magistrali, invece, sono
      quasi 3500 i laureati a corsi a ciclo uni-
      co in “Ingegneria Edile-Architettura”
      che si rivela la classe di laurea magi-
      strale con più laureati in assoluto.
      I corsi di laurea e laurea magistrale
      del settore industriale restano tuttavia
      i preferiti tanto che oltre la metà dei
      laureati di primo livello ha conseguito
      un titolo attinente a questo settore.
      continua a crescere ance la compo-
      nente femminile tra i laureati in inge-
      gneria.
      Nel 2018 le donne hanno costituito il
      28,4% del totale dei laureati (nel 2016
      erano al 26%).
      inoltre, in alcune classi di laurea ma-
      gistrale, come ad esempio ingegneria
      biomedica ed ingegneria edile- archi-
      tettura, il numero di laureate supera il
      numero dei colleghi uomini.
      I due politecnici di Milano e Torino
      si confermano ancora una volta gli
      atenei con il maggior numero di lau-
      reati: complessivamente oltre 14 mila,
      pari al 28% circa di tutti i laureati in
      ingegneria, valori in sensibile crescita
      rispetto al 2017.
                                                  19
Ingegneri, rotatorie
                         in esclusiva
      La progettazione delle rotatorie è di    dagli artt. 51 e 52, rd n. 2537 cit., che
      competenza esclusiva degli ingegne- sono perciò tuttora applicabili”».
      ri. Questo secondo quanto previsto
      da una legge del 1925 ad oggi anco- M. Damiani, Italia Oggi
      ra in vigore. È quanto stabilito dal Tar
      Lazio nella sentenza n. 00170/2020
      del 25 maggio scorso. La vicenda
      riguarda la deliberazione della giunta
      del comune di Supino (Fr) che appro-
      vava il progetto di fattibilità per la
      costruzione di una rotatoria. Il secon-
      do punto del ricorso, segnalava la
      presunta violazione un regio decreto
      di circa 100 anni fa, visto che «il pro-
      getto di realizzazione della rotatoria
      è stato affidato ad architetti, laddo-

                                                                                           Nota alla rassegna stampa Giugno 2020
      ve avrebbe dovuto essere redatto
      esclusivamente da ingegneri, cui è
      riservata la progettazione delle opere
CNI

      viarie, siccome rientranti tra le opere
      di urbanizzazione primaria», come si
      legge nella sentenza. Il Tar Lazio ha
      accolto questo punto del ricorso. «Il
      secondo mezzo di impugnazione, fa
      leva sul fatto che la progettazione di
      un’opera di urbanizzazione primaria,
      quale è la viabilità pubblica, è riser-
      vata alla competenza degli ingegneri
      e che, pertanto, del tutto illegittima-
      mente esso è stato affidato ad archi-
      tetti da parte del comune di Supino».
      La risposta (positiva) a questa valu-
      tazione risiede proprio nella legge
      di quasi un secolo fa: «L`art. 51, rd n.
      2537 del 1925, dispone che: “Sono
      di spettanza della professione d`in-
      gegnere, il progetto, la condotta e la
      stima dei lavori per estrarre, trasfor-
      mare ed utilizzare i materiali diretta-
      mente od indirettamente occorrenti
      per le costruzioni e per le industrie,
      dei lavori relativi alle vie ed ai mezzi
      di trasporto. Sul punto”, conclude il
      tribunale, “si osserva che è ancora at-
      tuale la ripartizione delle competenze
      tra architetti e ingegneri risultante
                                              20
Ingegneria,
                    gare sopra i 300 mln
      Il Covid 19 frena, ma non blocca, il
      mercato dei servizi di ingegneria.
      Nonostante l’emergenza abbia rallen-
      tato notevolmente la pubblicazione
      di nuovi bandi di gara, il primo qua-
      drimestre del 2020 si chiude con un
      bilancio positivo: gli importi a base
      d’asta per le sole gare di progettazio-
      ne ed altri servizi (escludendo dunque
      accordi quadro, concorsi, servizi Ict e
      gare con esecuzione) hanno supera-
      to complessivamente i 300 milioni di
      euro, circa 25 milioni in meno rispetto
      allo scorso anno, ma più del doppio di
      quanto rilevato nel medesimo periodo
      del 2018. Si tratta del secondo risulta-
      to negli ultimi 9 anni. Registrato anche

                                                  Nota alla rassegna stampa Giugno 2020
      un incremento del valore medio delle
      aggiudicazioni per i liberi professioni-
CNI

      sti: dai 40 mila euro per aggiudicazio-
      ne nel primo quadrimestre 2019 si è
      passati a poco più di 60 mila euro nei
      primi mesi del 2020. È quanto emerge
      dal consueto rapporto elaborato dal
      Centro studi Cni.

      Italia Oggi

                                             21
Sviluppatori e ingegneri,
                    le assunzioni
      La digital transformation sta interes-      manager, un business accelerator
      sando ormai quasi tutti i settori ed è      project manager. Ha un ambizioso
      inarrestabile. Come ha riferito anche il    piano di crescita la start up Webidoo,
      rettore del Politecnico di Milano, Fer-     digital company italiana, che intende
      ruccio Resta, in occasione del primo        ricoprire 100 posizioni entro fine anno,
      career day virtuale, che ha proposto        ampliando il proprio team di marke-
      un migliaio di opportunità di lavoro in     ting e commerciale. Settantotto le
      140 diverse aziende, oggi le compe-         job vacancy a Roma, Milano, Napoli e
      tenze «Stem» sono sempre più fonda-         Bari, offerte da Indra, specializzata in
      mentali per trovare un’occupazione.         consulenza e tecnologia (selezione@
      E i corsi di laurea che danno maggiori      minsait.com) che si sta cercando nuo-
      sbocchi professionali sono al momen-        ve soluzioni di sostenibilità e di Post
      to ingegneria informatica, seguita da       Covid attraverso il lancio della Call for
      ingegneria chimica, dei materiali e         Ideas: Innovators tra i suoi dipendenti
      dell’ambiente. Mentre le chance per i       Con il Progetto Talents, anche Tecno
      neolaureati e i diplomati arrivano dai      selezionerà nel prossimo biennio 140
      più disparati comparti dall’energia,        figure, tra cui ingegneri, professioni-

                                                                                              Nota alla rassegna stampa Giugno 2020
      alle banche e assicurazioni, alle start     sti del settore digitale, svi-luppatori,
      up digitali alle società di consulenza.     programmatori, hr, esperti in fiscalità
CNI

      Tra gli istituti di credito c’è per esem-   internazionale, country manager (www.
      pio Credem che entro il 2020 intende        tecnosrlit), Nel campo energetico,
      inserire un centinaio di profili di cui     Edison cercherà invece per la sua area
      una trentina proprio in ambito IT.          di innovazione ingegneri informatici,
      Sempre in ambito finanziario la fintech     energetici, elettrici, gestionali e delle
      italiana Nexi, specializzata nei paga-      facoltà di design. Infine sono oltre 70
      menti digitali, nel corso del 2020 ha       i profili ricercati ad oggi dalla società
      in previsione di assumere una sessan-       di ricerca SGBHumangest in ambito
      tina di persone: figure specializzate       tecnologico all’interno del settore
      nelle aree digital, solutions architect,    bancario e della consulenza. Si tratta
      solutions design, mobile specialist/        principalmente di sviluppatori per
      architect, data & analytics. Consistente    diversi linguaggi di programmazione.
      è il piano di inserimenti di Unicredit.
      «Con Team 23, il gruppo si impegna          I. Consigliere, Corriere della Sera
      a inserire 2.600 persone nei prossimi
      quattro anni per contribuire ad un
      positivo turnover generazionale e ad
      un aumento delle competenze digitali
      della forza lavoro» ha spiegato Angelo
      Carletta, responsabile risorse umane
      della COO di Unicredit. Intesa San
      Paolo ha 7 posizioni aperte su questo
      fronte: per esempio per un senior risk
      manager vita, per un risk analyst-cate-
      gorie tutelate, un quantitative internal
      auditor (https ://jobs intesasanpaa/o.
      com/). Tra i profili che sta cercando il
      gruppo assicurativo Generali ci sono
      un digital project specialist, un Cuti
                                              22
Puoi anche leggere