DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

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Istituto Superiore “Don Lorenzo Milani” - Romano di Lombardia
                   Liceo scientifico, Liceo scienze applicate, Liceo linguistico, Liceo scienze umane, Liceo economico sociale

           DOCUMENTO FINALE
             DEL CONSIGLIO
               DI CLASSE
                                                 (legge 425/97)

                       CLASSE 5 Beco

                   ANNO SCOLASTICO
                      2020/2021

Liceo Don L. Milani
Documento finale del Consiglio di Classe

                                                                                                                                 1
INDICE DEL DOCUMENTO

INTRODUZIONE
  A. Riqualificazione degli indirizzi
  B. Percorsi per le competenze trasversali e di orientamento (P.C.T.O.)
  C. Educazione civica

I. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

II. IL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE

1. OBIETTIVI RAGGIUNTI

2. STRATEGIE DIDATTICHE

3. TESTI DI ITALIANO

4. PROGETTO CLIL

5. PERCORSI PLURIDISCIPLINARI

6. STRUMENTI DI MISURAZIONE DELLE PROVE DI CONTROLLO DEGLI
APPRENDIMENTI DISCIPLINARI

III. I PERCORSI DISCIPLINARI

1. obiettivi raggiunti
2. strategie didattiche
3. contenuti disciplinari

IV. STRUMENTI DI VALUTAZIONE DELLE SIMULAZIONI DELLE PROVE
D’ESAME

V. ARGOMENTI DEGLI ELABORATI DEL COLLOQUIO D’ESAME

VI. ALLEGATI

     Liceo Don L. Milani                                               2
     Documento finale del Consiglio di Classe
INTRODUZIONE
                                     Presentazione dell’Istituto

1. L’ISTITUTO

Il Liceo Don Lorenzo Milani è nato come sezione staccata, inizialmente dell’Istituto Magistrale
“Secco Suardo” e successivamente dell’Istituto Magistrale “G. Falcone” di Bergamo. L’Istituto, nel
corso degli anni Novanta dello scorso secolo, ha aderito a varie proposte di sperimentazione:
sperimentazione ministeriale Progetto Brocca con l’attivazione dapprima del Liceo Linguistico
(piano di studi modificato dall’a.s. 2002/2003), quindi del Liceo Scientifico ed infine del Liceo
Socio Psicopedagogico. Dal 1à settembre 2000 l’Istituto ha acquisito piena autonomia assumendo
l’attuale denominazione.

Con l’introduzione dei nuovi ordinamenti, a partire dall’anno scolastico 2010/2011 si sono
stabilizzati i vari percorsi liceali di seguito riepilogati. Al fine di valorizzare le esperienze maturate
negli anni, nell’intento di salvaguardare l’identità costruita grazie alle stesse, nel rispetto della
Legge 59/97 e sua applicazione tramite DPR 275/99, i vari piani di studio sono stati arricchiti nel
curricolo in coerenza con i singoli indirizzi. L’offerta formativa ha quindi introdotto, ove possibile,
l’articolazione in “curvature”, nell’intento di proporre nel corso del terzo e del quarto anno,
l’approfondimento, con approccio laboratoriale, di discipline utili all’orientamento.

                                 Elementi identificativi dell’Istituto

Indirizzi

Liceo   LINGUISTICO
Liceo   SCIENTIFICO
Liceo   SCIENTIFICO opzione delle SCIENZE APPLICATE
Liceo   delle SCIENZE UMANE
Liceo   delle SCIENZE UMANE opzione ECONOMICO SOCIALE

Popolazione scolastica a.s. 2020/2021

                                    Corsi                                     Alunni         Classi
Liceo   Linguistico                                                            212             10
Liceo   Scientifico                                                            223             10
Liceo   Scientifico opzione Scienze Applicate                                  379             16
Liceo   delle Scienze Umane                                                    257             12
Liceo   delle Scienze Umane opzione Economico Sociale                          389             16
                                                                 totali       1460             66

Docenti
A tempo indeterminato                    99
A tempo determinato                      34

        Liceo Don L. Milani                                                                             3
        Documento finale del Consiglio di Classe
A)     RIQUALIFICAZIONE DEGLI INDIRIZZI

Vista la recente normativa inerente il nuovo Esame di Stato (L.107/15; L. 62/17; L. 769/17; L.
37/18; O.M. 11/03/19) si emette il presente Documento del Consiglio della Classe 5 Beco
indirizzo economico sociale

Di seguito il riepilogo dei corsi presenti nell’Istituto, riqualificati mediante il potenziamento di
discipline di base e d’indirizzo, queste ultime in un’ottica di orientamento verso il proseguimento
degli studi universitari o l'inserimento nel mondo del lavoro, come illustrato nel PTOF.

LICEO LINGUISTICO: curvatura Europeo-Istituzionale
Potenziamento di alcune discipline, funzionale all’orientamento post- diploma:
- Potenziamento del curricolo delle LINGUE STRANIERE
- Formazione GIURIDICO-ECONOMICA con studio di DIRITTO ED ECONOMIA e delle istituzioni
  europee, fino al quarto anno.

LICEO SCIENTIFICO
Potenziamento di alcune discipline, funzionale all’orientamento post- diploma.
- Potenziamento area Matematica (anche con Informatica nel primo biennio)
- Potenziamento di FISICA e SCIENZE
- Formazione GIURIDICO-ECONOMICA nel biennio
- Potenziamento dell’area Linguistico-Comunicativa (Laboratorio di Scrittura nel primo biennio)

LICEO SCIENTIFICO opzione delle SCIENZE APPLICATE
Potenziamento di alcune discipline, funzionale all’orientamento post- diploma.
- Formazione GIURIDICO-ECONOMICA nel biennio
- Potenziamento di Matematica
- Potenziamento delle SCIENZE NATURALI con specifico laboratorio nel triennio
- Potenziamento dell’area Linguistico-Comunicativa (Laboratorio di Scrittura e prima Lingua
straniera, nel primo biennio)

LICEO DELLE SCIENZE UMANE: curvatura Psicopedagogica
Potenziamento di alcune discipline, funzionale all’orientamento post- diploma.
- Potenziamento delle discipline d’indirizzo
- Potenziamento area Linguistico-Comunicativa (Laboratorio di scrittura, attivazione della Storia
dell’Arte già dal secondo anno)

Liceo delle Scienze Umane - opzione ECONOMICO-SOCIALE
Potenziamento di alcune discipline, funzionale all’orientamento post- diploma.
- Potenziamento delle discipline d’indirizzo
- Potenziamento dell’area Linguistico-Comunicativa (Laboratorio di Scrittura e prima Lingua
straniera)
- Potenziamento della Matematica (anche con Informatica nel primo biennio)

      Liceo Don L. Milani                                                                           4
      Documento finale del Consiglio di Classe
QUADRO ORARIO

LICEO DELLE SCIENZE UMANE – opzione ECONOMICO-SOCIALE

                            Discipline          I    II   III   IV   V
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA                   4    5    4     4    4
DIRITTO ED ECONOMIA                             2    3    4     4    4
SCIENZE UMANE                                   3    3    3     3    3
FILOSOFIA                                       -    -    3     3    3
STORIA E GEOGRAFIA                              4    3     -    -    -
STORIA                                          -    -    2     2    2
PRIMA LINGUA STRANIERA (Inglese)                4    4    3     3    3
SECONDA LINGUA STRANIERA (Spagnolo)             3    3    3     3    3
MATEMATICA con informatica nel primo biennio    5    4    3     3    3
FISICA                                          -    -    2     2    2
SCIENZE NATURALI                                2    2     -    -    -
STORIA DELL’ARTE                                -    -    2     2    2
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE                      2    2    2     2    2
RELIGIONE CATTOLICA O ATTIVITÀ ALTERNATIVA      1    1    1     1    1
                                                30   30   32    32   32

     Liceo Don L. Milani                                              5
     Documento finale del Consiglio di Classe
B) PERCORSI  PER    LE    COMPETENZE                        TRASVERSALI           E     DI
      ORIENTAMENTO (P.C.T.O)

La legge n. 107 del 13 luglio 2015 ha inserito organicamente la strategia didattica di
alternanza scuola lavoro nell’offerta formativa di tutti gli indirizzi di studio della scuola
secondaria di secondo grado come parte integrante dei percorsi di istruzione.
Questa legge stabiliva un monte ore obbligatorio per attivare le “esperienze di
alternanza” che dall’anno scolastico 2015/16 ha coinvolto, a partire dalle classi terze,
tutti gli studenti del secondo ciclo di istruzione.
Alla luce della recente normativa, nel PTOF devono essere inserite almeno 90 ore di
P.C.T.O. da svolgere nel corso nel triennio.
Tale percorso può prevedere una pluralità di tipologie di integrazione con il mondo del
lavoro (incontro con esperti, visite aziendali, ricerca sul campo, simulazione di impresa,
project work in e con l’impresa, tirocini, progetti di imprenditorialità ecc.) in contesti
organizzativi diversi, anche in filiera o all’estero, in un processo graduale articolato in
fasi.
Il nostro Istituto si è interrogato sulla significatività di questa attività e, con il supporto
dell’Ufficio Scolastico Territoriale e Confindustria Education, ha iniziato a costruire un
progetto atto a sviluppare la nostra idea di scuola, in costante dialogo con la realtà
territoriale in cui vivono gli studenti.

Il Parlamento europeo nel 2006 ha definito le competenze che consentono ad ogni
cittadino europeo di divenire tale.
La Raccomandazione del Consiglio dell’UE del 22 maggio 2018, relativa alle competenze
chiave per l’apprendimento permanente le ha così delineate:
    - competenza alfabetica funzionale;
    - competenza multilinguistica;
    - competenza matematica e competenza di base in scienze e tecnologie;
    - competenza digitale;
    - competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare;
    - competenza sociale e civica in materia di cittadinanza;
    - competenza imprenditoriale;
    - competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali.

Per competenza si intende la capacità dimostrata di utilizzare le conoscenze, le abilità e
le attitudini personali, sociali e/o metodologiche in situazioni di lavoro o di studio e nello
sviluppo professionale e/o personale.
Il primo paragrafo delle linee guida fa riferimento al quadro europeo:
“La diffusione di forme di apprendimento basato sul lavoro di alta qualità è al cuore delle
più recenti indicazioni europee in materia di istruzione e formazione ed è uno dei pilastri
della strategia “Europa 2020” per una crescita intelligente, sostenibile, inclusiva
(Comunicazione della Commissione [COM (2010) 2020]) fin dal suo lancio nel 2010 e si
è tradotta nel programma “Istruzione e Formazione 2020” (2009/C119/02). […] La
missione generale dell'istruzione e della formazione comprende obiettivi quali la
cittadinanza attiva, lo sviluppo personale e il benessere, ma richiede anche che siano
promosse le abilità trasversali, tra cui quelle digitali, necessarie affinché i giovani
possano costruire nuovi percorsi di vita e lavoro, anche auto-imprenditivi, fondati su uno
spirito pro-attivo, flessibile ai cambiamenti del mercato del lavoro, cui sempre più
inevitabilmente dovranno far fronte nell'arco della loro carriera.”
“Nel dettaglio, le competenze raggiungibili dagli studenti che partecipano ad esperienze
di alternanza in impresa formativa simulata possono essere classificate in tre differenti
categorie, declinabili in una griglia di valutazione, il cui modello è liberamente scelto
dalla scuola:

      Liceo Don L. Milani                                                                    6
      Documento finale del Consiglio di Classe
- Tecnico-professionali, che trovano il coinvolgimento degli insegnamenti delle aree di
indirizzo.
- Trasversali, o comuni (soft-skills), molto richieste dalle imprese, afferiscono l’area
socioculturale, l’area organizzativa e l’area operativa, facendo acquisire all’allievo le
capacità di lavorare in gruppo (teamworking), di leadership, di assumere responsabilità,
di rispettare i tempi di consegna, di iniziativa, di delegare studiando meccanismi di
controllo, di razionalizzare il lavoro, in modo da formarne una “personalità lavorativa”,
pronta per l’inserimento in ambiente lavorativo;
- Linguistiche, che trovano il pieno coinvolgimento delle discipline umanistiche,
riguardando le abilità di comunicazione in funzione del contesto e dello scopo da
raggiungere.

Alla luce delle considerazioni sopra esposte, l’ I.S. “Don Milani” ha articolato il progetto
nella modalità di seguito indicata.
Per le classi terze si propone la costruzione di un project work che prevede:
1. studio del territorio per mezzo di strumenti di analisi di tipo digitale e scientifico-
   matematico allo scopo di “sensibilizzare e orientare lo studente nel contesto della
   cittadinanza attiva, fornendogli strumenti per esplorare il territorio, analizzarne le
   risorse e rapportarsi ad esso nel modo più adeguato alle proprie aspettative e d
   attitudini, sviluppando abilità in momenti di indagine, ascolto, analisi e confronto”
   (tratto da linee guida attività di alternanza scuola lavoro);
2. sensibilizzazione nei confronti della “cultura di impresa” e dello sviluppo del senso
   etico dell’interazione con l’ambiente economico-sociale circostante, con acquisizione di
   “conoscenze fondamentali dei concetti di azienda, impresa, etica aziendale e lavoro”.
   Durante questa seconda fase del progetto la classe individuerà un’Azienda/Ente del
   territorio che la supporti nel raggiungimento degli obiettivi sopra riportati, all’interno
   di un settore economico/sociale scelto per la realizzazione del prodotto/servizio finale
   (Azienda madrina/Ente tutor). Il Dirigente Scolastico si incarica di prendere gli
   opportuni contatti con le Aziende/Enti del territorio (collaborazione con Confindustria
   Education), allo scopo di creare un database di disponibilità;
3. individuazione dell’idea progettuale da parte della classe in collaborazione con
   l’Azienda (durante questa terza fase sono previsti incontri formativi con esperti
   aziendali, visite guidate in azienda, approfondimenti curriculari) e stesura del progetto
   di realizzazione di un prodotto/servizio;
4. realizzazione concreta di un prodotto/servizio per l’Azienda/Ente individuato dalla
   classe nella fase precedente. Anche durante questa quarta fase verranno organizzati
   incontri con l’Azienda/Ente e visite guidate nei settori specifici di interesse.
Tutte le quattro fasi descritte si realizzeranno attraverso l’approvazione, l’assunzione di
responsabilità e il sostegno del Consiglio di Classe che individuerà almeno un docente
tutor per il coordinamento dell’intero progetto in tutte le sue fasi, con particolare
riferimento ai contatti con l’Azienda.

Per le classi quarte e quinte si prevede la prosecuzione del project work nel caso in cui il
progetto abbia durata biennale/triennale o l'attivazione di un nuovo progetto nella
stessa modalità, qualora si preveda la durata annuale. In alternativa, è prevista l'
alternanza classica coinvolgendo vari enti territoriali scelti sulla base dei seguenti criteri:
1. affinità dell’attività lavorativa con l’indirizzo di studi;
2. rispondenza alle inclinazioni ed agli interessi degli studenti;
3. esigenze territoriali;
4. dislocazione funzionale.
I risultati attesi del percorso triennale sono:
- capacità di problem solving
- consapevolezza dei propri limiti e punti di forza
- competenze trasversali di gestione della comunicazione in italiano e in lingua
   straniera
      Liceo Don L. Milani                                                                    7
      Documento finale del Consiglio di Classe
-    competenze di teamworking
-    osservazione e analisi del territorio
-    competenza di progettazione
-    uso delle tecnologie nel contesto territoriale
-    competenze di cittadinanza attraverso la valorizzazione dell’etica aziendale e cultura
     del lavoro.

P.C.T.O. (PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E
L’ORIENTAMENTO)

       P.C.T.O. a.s. 2018-2019 3 Beco

- DATI GENERALI PROGETTO:

        Nome progetto: ANIMATORE DI COMUNITA’

        Tutor: Tommaso Carella

        Ente partner: Associazione Genitori ATENA

- BREVE DESCRIZIONE: Il progetto ha come finalità quella di promuovere delle attività
sociali di prevenzione assumendo il ruolo professionale dell’animatore sociale. Tale
figura professionale opera all’interno di un gruppo di cui è il fulcro con la funzione di
stimolarlo e vivacizzarlo, nel senso di svilupparne tutto il potenziale ludico, culturale,
espressivo e relazionale sia a livello individuale che di gruppo.
Il gruppo classe ha realizzato e successivamente sperimentato un percorso di
prevenzione del disagio pre-adolescenziale rivolto ai minori. L’esperienza formativa è
stata guidata dalla dott.ssa Passera (tutor aziendale) ed è stata poi sperimentata con gli
studenti di una classe prima. Il progetto si è articolato in 4 laboratori di prevenzione nei
seguenti ambiti: bullismo, pregiudizi, sessualità e salute, dipendenza.

- COMPETENZE ATTESE DAL PERCORSO:

    COMPETENZE GENERALI DI                          COMPETENZA DI               PRESTAZIONI
           PROFILO                                   PERFORMANCE
Acquisire l’abitudine a                   Accetta la ripartizione del      Recepisce le consegne
ragionare con rigore logico,              lavoro e le attività assegnate   e i bisogni dei soggetti
ad identificare i problemi e a            dal team leader                  con i quali si sta
individuare possibili soluzioni.                                           operando.
                                                                           Evidenzia capacità di
Possedere gli strumenti                                                    riflettere sui bisogni o i
necessari per utilizzare, in                                               dati raccolti operando
maniera consapevole e                                                      un’analisi
critica, le principali                                                     multifattoriale.
metodologie relazionali e
comunicative, comprese                    Lavora in gruppo esprimendo      Lavora in gruppo per
quelle relative alla media                il proprio contributo e          individuare azioni
education.                                rispettando idee e contributi    concrete da utilizzare
                                          degli altri membri del team.     in situazione.
Saper confrontare teorie e
strumenti necessari per                   Mantiene costantemente           Individua le strategie e
comprendere la varietà della              l'attenzione sull'obiettivo,     le risposte idonee al
realtà sociale, con particolare           rilevando eventuali              tipo di problematica
         Liceo Don L. Milani                                                                            8
         Documento finale del Consiglio di Classe
attenzione ai fenomeni                    scostamenti dal risultato         trattata.
educativi e ai processi                   atteso.
formativi, ai luoghi e alle               Organizza lo spazio di lavoro
pratiche dell’educazione                  e le attività pianificando il
formale e non formale, ai                 proprio lavoro (priorità,
servizi alla persona, al mondo            tempi) in base alle
del lavoro, ai fenomeni                   disposizioni ricevute
interculturali
                                          Analizza e valuta criticamente    Riflette in modo
                                          il proprio lavoro e i risultati   costruttivo sul proprio
                                          ottenuti, ricercando le ragioni   operato, individuando
                                          degli eventuali errori o          punti di forza e criticità
                                          insuccessi

- ORE SVOLTE: Le ore svolte sono state 60 suddivise in 20 di formazione, 20 di
progettazione 6 di sperimentazione 4 di restituzione all’ente e 10 di riflessioni finali e
relazioni .

       P.C.T.O. a.s. 2018-2019 3 Aeco

- DATI GENERALI PROGETTO:

        Nome progetto: Per amore della musica… solo la bellezza ci salverà.

        Tutor: Andrea Giordano

        Ente partner: IC G.B. Rubini

BREVE DESCRIZIONE: Il focus dell’attività è la scrittura di un libro che racconti degli
adolescenti e dei giovani di oggi in un’autobiografia narrativa ispirata al ruolo dell’arte e
della musica nella vita dei giovani studenti di inizio millennio.
La seconda parte dell’attività ha come obiettivo la costruzione in rete di una comunità di
lettori adolescenti che sottopongano a lettura e valutazione i testi elaborati dai ragazzi.
A tal fine si entrerà in contatto con una classe della Scuola secondaria di primo grado
“G.B. Rubini” di Romano di Lombardia. Ci sarà eventualmente un momento di incontro e
di conoscenza reciproca tra “scrittori” e “lettori” che si terrà al presso la sede del Liceo
“Don Milani”.
Sarà possibile la realizzazione di un evento conclusivo per un momento di scambio e di
incontro collettivo, a cui saranno invitati i genitori e gli alunni coinvolti a vario titolo nel
progetto.

- COMPETENZE ATTESE DAL PERCORSO:

    COMPETENZE GENERALI DI                          COMPETENZA DI                PRESTAZIONI
           PROFILO                                   PERFORMANCE
                                          Utilizza in modo appropriato      Raccoglie le
Acquisire l’abitudine a                   le risorse disponibili            informazioni, elabora e
ragionare con rigore logico,              (materiali, attrezzature e        revisiona testi;
ad identificare i problemi e a            strumenti, documenti, spazi,      trasforma testi di
individuare possibili soluzioni.          strutture)                        ascolto in testi di
                                                                            produzione scritta.
Essere in grado di leggere e                                                Seleziona i documenti.

         Liceo Don L. Milani                                                                             9
         Documento finale del Consiglio di Classe
interpretare criticamente i                                             Formula e realizza
contenuti delle diverse forme                                           interviste.
di comunicazione.                      Collabora con gli altri membri   Esercita soft skills tra
                                       del team al conseguimento        cui quelle del
                                       degli obiettivi.                 collaborare, fare rete,
                                                                        socializzare, stabilire
                                                                        un contatto.
                                       Rispetta lo stile e le regole.   Rispetta orari,
                                                                        impostazioni, consegne
                                                                        ricevute.
                                       Organizza le attività            Mostra intraprendenza
                                       pianificando il proprio lavoro   nei lavori di classe e
                                       in base alle disposizioni        autonomia nello
                                       ricevute.                        svolgimento dei
                                                                        compiti assegnati.
                                       Acquisisce nuove                 Sviluppa nuove
                                       competenze.                      competenze legate alla
                                                                        redazione di testi
                                                                        scritti che raccontino
                                                                        vissuti personali con
                                                                        capacità di
                                                                        coinvolgimento e
                                                                        sensibilizzazione dei
                                                                        destinatari.

- ORE SVOLTE: Il progetto prevede: lezioni curriculari di preparazione all’attività (circa
10 ore); - momenti di conoscenza e di confronto con i destinatari del progetto (circa 4
ore); ore di progettazione circa 22 ore; lavoro domestico di lettura, editing, cura del cd,
cura dei social, cura del sito, cura della relazione con una comunità di lettori (circa 20
ore); restituzione del progetto e possibile evento finale (circa 4 ore).

P.C.T.O. a.s. 2020-2021

   - DATI GENERALI PROGETTO:

   Nome progetto: Un volantino per il CIC

   Tutor: Prof. Luigi Auricchio

   Ente partner: CONSORZIO ITALIANO COMPOSTATORI

   Tutor aziendale: Massimo Centemero

BREVE DESCRIZIONE: Il progetto prevede che gli studenti, previa adeguata
formazione, realizzino per conto dell’ente ospitante un poster sul tema del compostaggio
accompagnato da una relazione di progetto in inglese.
Gli studenti inoltre raccoglieranno gli studi di progetto e gli approfondimenti svolti
sull’argomento in un book che accompagnerà il progetto.
In particolare, il progetto si è articolato come segue:
FASE DI FORMAZIONE:

      Liceo Don L. Milani                                                                      10
      Documento finale del Consiglio di Classe
 Conoscenza dell’ente ospitante e spiegazione della consegna
    Lezioni disciplinari di scienze umane e di diritto
    Teoria sulla grafica
   CAPIRE IL BRAND (Argomenti: definire gli scopi del progetto, il brand, stabilire cosa
   rappresenta il progetto, formulare il messaggio con il brainstorming).
   ELEMENTI COSTITUTIVI (Argomenti: creare una palette di colori, colore nelle
   locandine, scattare foto d’impatto, ritagliare e modificare le immagini, creare un
   moodboard per le fotografie, stili di illustrazione).
   ASSEMBLARE GLI ELEMENTI (progettare un volantino per un evento).
FASE DI PROGETTAZIONE:
    Progettazione del poster e stesura della relazione di progetto
FASE DI RESTITUZIONE:
    Restituzione all’ente ospitante del progetto e della relazione
    Riflessioni finali sull’attività e stesura di una relazione

- COMPETENZE ATTESE DAL PERCORSO:

COMPETENZE GENERALI DI                 COMPETENZA DI                    PRESTAZIONI
PROFILO                                PERFORMANCE

Acquisire l’abitudine a                Capacità di impegnarsi in        Mostra intraprendenza,
ragionare con rigore logico,           processi creativi di mostrare    creatività e impegno
ad identificare i problemi e a         spirito di iniziativa .          nella realizzazione del
individuare possibili soluzioni.                                        poster commissionato.

Comprendere i caratteri
dell’economia come scienza
delle scelte responsabili sulle
risorse di cui l’uomo dispone
(fisiche, temporali,
territoriali, finanziarie) e del
diritto come scienza delle
regole di natura giuridica che
disciplinano la convivenza             Organizza le attività            Segue le indicazioni
sociale.                               pianificando il proprio lavoro   impartite, rispettando
                                       (priorità, tempi) in base alle   la consegna e i tempi
                                       disposizioni ricevute.           stabiliti.
Saper fruire delle espressioni
creative delle arti e dei mezzi
espressivi, compresi lo                Utilizza una terminologia        Redige la relazione di
spettacolo, la musica, le arti         appropriata e funzionale nello   progetto in lingua
visive.                                scambio di informazioni, sia     inglese e la relazione
                                       verbale che scritto              in maniera autonoma
                                       (reportistica, mail…)            ed esprimendosi per
                                                                        iscritto in maniera
                                                                        autonoma ed efficace.

- ORE SVOLTE: Le ore massime svolte sono state 58 suddivise in: 25 di formazione, 28
di progettazione e 5 di restituzione all’ente e riflessioni finali.

      Liceo Don L. Milani                                                                        11
      Documento finale del Consiglio di Classe
C) EDUCAZIONE CIVICA
“Educazione è il punto in cui si decide se amiamo abbastanza il mondo per assumercene
la responsabilità” (HANNAH ARENDT)

La Legge n.92, del 20 agosto 2019 ha introdotto nelle scuole di ogni ordine e grado, a
partire dall’anno scolastico 2020/2021, l’insegnamento trasversale dell’educazione
civica, con l’obiettivo di sviluppare la conoscenza e la comprensione delle strutture e dei
profili sociali, economici, giuridici, civici e ambientali della società.
Il progetto prevede, secondo quanto predisposto dalla normativa, che si promuova una
dimensione interdisciplinare di lavoro capace di ampliare la dimensione culturale degli
argomenti di studio, ma anche di favorire la collaborazione dei docenti verso la
realizzazione trasversale di mete educative condivise dal Consiglio di classe.
Il monte ore minimo previsto per le attività è di 33 ore annue (40 u.o.), svoltesi
nell'ambito orario previsto dagli ordinamenti vigenti.
La progettazione di Educazione civica tiene conto di tre livelli: il livello conoscitivo con i
suoi aspetti (legislativi, tecnici, giuridici, scientifici e sociali); il livello valoriale legato alle
educazioni, agli aspetti etici e ai presupposti dell’agire ispirati ai valori della
responsabilità, legalità, partecipazione e solidarietà; il livello esperienziale con la
collaborazione di istituzioni, associazioni, enti, aziende del territorio.
Il curriculum della disciplina si compone di due sezioni: la prima sezione per unità di
apprendimento pluridisciplinari (UDA) ha previsto un percorso pluridisciplinare
quadrimestrale. Ciascuna UDA è stata predisposta individuando gli obiettivi di
apprendimento da raggiungere, una situazione, un compito o un’esperienza in cui
coinvolgere gli studenti e i contenuti da sviluppare.
La seconda sezione per esperienze ha raggruppato tutte le attività relative alle
educazioni (legalità, salute e benessere, memoria, solidarietà e volontariato,
multiculturalità, cittadinanza digitale, ambientale, benessere e sicurezza …). Tale
sezione consultabile al link relativo al POF ANNUALE
La valutazione di educazione civica è per competenze ed è il risultato di un itinerario
formativo ed educativo, la scelta è pertanto quella di una valutazione che abbia una
funzione pedagogica.
Il docente coordinatore di educazione civica ha acquisito dai docenti del team o del
consiglio di classe gli elementi conoscitivi desunti sia dalle prove che dalla
partecipazione alle attività progettuali e ha proposto il voto in decimi da assegnare
all’insegnamento.

L’azione progettuale messa in atto dall’Istituto rispetto alla nuova disciplina di
Educazione Civica è inserita negli Allegati annuali 20-21 del PTOF, consultabili al link
https://www.liceodonmilaniromano.edu.it/attachments/article/545/PTOF%20Allegati%2
0annuali%2020-21.pdf

Per ulteriori precisazioni circa il progetto di “Cittadinanza e Costituzione” seguito nella
classe Terza e Quarta si rinvia al PTOF, consultabile al link
https://www.liceodonmilaniromano.edu.it/attachments/article/545/PTOF%20%20trienni
o%202019-2021.pdf

      Liceo Don L. Milani                                                                           12
      Documento finale del Consiglio di Classe
PROGETTAZIONE DI EDUCAZIONE CIVICA DI CLASSE QUINTA

                                            PROGETTO A: UDA
                                             I quadrimestre
                             TITOLO: UN MONDO GIUSTO E PACIFICO

Unità orarie svolte 28 u.o.
Idee di fondo
La riflessione deve rendere consapevoli di quanto sia fondamentale partecipare attivamente alla
costruzione di una società giusta e pacifica, come previsto dall’obiettivo 16 dell’Agenda 2030.
L’azione del singolo cittadino è sostenuta da conoscenze ed esperienze, ma anche incoraggiata da
un’immaginazione capace di proiettare in un futuro realizzabile. Le visioni utopiche hanno la
positività di aiutare la riflessione, perché ricorrono ad un modello che non esiste per presentare
ciò che dovrebbe essere.
                                       Compito di realtà/prodotto
                                        "UNA SOCIETA’ DA SOGNO”
  Ogni studente contribuirà a scrivere un testo che descriva un aspetto della società che vivremo
                                                nel 2030.
                                             u.o         Obiettivi specifici di
 Disciplina/                                                                             Verifica/
                       Contenuto            svolte         apprendimento di
 Intervento                                                                            Valutazione
                                                           Educazione Civica
Introduzione Tematica 2: sviluppo                    Obiettivi Generali
                 sostenibile Agenda         2 u.o.   · Cogliere la complessità dei   - Prodotto
                 2030                                problemi morali, politici,
Diritto          Il futuro del                       sociali, economici,
ed Economia capitalismo: quale                       ambientali e formulare
                 economia per un                     risposte personali e
                 futuro possibile?          5 u.o.   argomentate.
                 Analisi critica
                 dell’organizzazione                 -Promuovere
                 economica.                          responsabilmente iniziative
Scienze          -Lettura di testi tratti            di partecipazione alla vita
umane            dall’opera “Utopia” di
                                                     civile e sociale del territorio
                 Moro.
                 -Analisi critica di
                 alcuni ambiti della                 Obiettivi specifici
                 società attuale                     dell’UDA
                 (scuola,
                                            13 u.o.
                 organizzazione                      -Partecipare al dibattito
                 politica,                           culturale promuovendo il
                 organizzazione                      confronto delle idee
                 sociale, la famiglia, la
                 città, la religione).               -Mostrare responsabilità in
                 -Il confronto tra                   favore di una società giusta
                 utopia e distopia.                  ed inclusiva.
Storia           l totalitarismo:
                 accenni alle
                 caratteristiche del
                 fenomeno e visione
                 del documentario rai
                 https://www.raiplay.i
                                            2 u.o.
                 t/video/2011/08/Alla
                 -corte-di-Stalin---La-
                 Grande-Storia-
                 6d7c7501-5f1f-4e8b-
                 bfbc-
                 5943dad06a2e.html
     Liceo Don L. Milani                                                                      13
     Documento finale del Consiglio di Classe
(consulente storico
                prof. Sabatucci)
Matematica      Analisi quantitativa di
                dati e grafici.                 2 u.o.

Spagnolo        “El boom de la
                distopía: por qué nos
                gusta imaginar un               4 u.o.
                futuro catastrófico”
                Artículo de El Mundo

                                            PROGETTO B: UDA
                                             II quadrimestre
        TITOLO: ISTITUZIONI DEMOCRATICHE, LEGITTIMITA’ E PARTECIPAZIONE

Unità orarie svolte 18 u.o.
Idee di fondo Valorizzare la partecipazione dello studente cittadino per rispondere alle istanze
del mondo civile, lottare contro l’indifferenza e la disaffezione nei confronti delle Istituzioni e
dell’impegno politico, significa dare valore alla democrazia come bene comune, non acquisita una
volta per sempre, ma da proteggere per sé stessi e per le generazioni future.

Compito di realtà/prodotto
Compito sfidante: quanto ti senti coinvolto nel percorso democratico e civile dell’Italia?
Il tuo Comune ti ha invitato ad un dibattito pubblico per individuare un progetto o delle strategie
per incrementare la partecipazione dei giovani cittadini alla vita politica e civile del tuo comune.
Dai il tuo contributo al dibattito attraverso una tua riflessione. Utilizza gli strumenti che ritieni più
opportuni (relazioni, presentazione, video o prodotti multimediali).
                                                        Obiettivi specifici di
 Disciplina/                                u.o                                           Verifica/
                       Contenuto                         apprendimento di
 Intervento                                svolte                                      Valutazione
                                                         Educazione Civica
Diritto ed       -Sovranità e                       Obiettivi Generali
economia         partecipazione                     Conoscere i valori che           - Prodotto finale
politica         democratica.                       ispirano gli ordinamenti
                 Un’analisi della                   comunitari e
                 crisi di legittimità
                                                    internazionali, nonché i
                 delle Istituzioni
                 sovranazionali.           6 u.o.   loro compiti e funzioni
                 -Lo spazio della                   essenziali
                 partecipazione                     - Contribuire a facilitare e
                 -Le forme della                    sostenere partnership locali,
                 partecipazione                     nazioni e globali per lo
                 (voto, elezioni,                   sviluppo sostenibile.
                 partiti, …)                        ·Partecipare ai processi
Spagnolo         Lecturas y                         decisionali che riguardano la
                 actividades sobre el      9 u.o.   propria comunità
                 principio de libertad              influenzandoli
                 La Resistenza:
                 dialogo con gli storici            Obiettivi specifici
Storia           sulla partecipazione
                                           1 u.o.   dell’UDA
                 degli italiani alla
                 ricostruzione di una               -mostra interesse verso la
                 nuova patria libera.               vita democratica del proprio
Matematica       Analisi serie storica              Paese
                 dei dati relativi alla
                 partecipazione dei                 -riconoscere il valore della
                                           2 u.o.   libertà per la democrazia
                 cittadini alla vita
                 politica nazionale ed
                 europea.

     Liceo Don L. Milani                                                                             14
     Documento finale del Consiglio di Classe
Esperienze oggetto di particolare riflessione e valutazione:
La pandemia ha impedito alla classe di fare attività sul territorio che valorizzassero il
loro percorso. Le due esperienze significative che il CdC ha deciso di rendere oggetto di
riflessione e valutazione sono state:
1. Ed. alla salute: L’AVIS e il valore della donazione. 2 u.o
2. Giornata della memoria: Oltre il muro del silenzio testimonianza di Vera Vigevani in
lingua spagnola. 2 u.o.

I. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
Composizione della classe nel corso del quinquennio e sua evoluzione

  Classe                I                   II      III             IV               V
 Numero
                     23 (-2)            23 (+2)   23 (-5)        27 (+9)            27
  alunni

Alunni in ritardo nella frequenza scolastica:

 Un anno           Due anni              totale

     3                   -

La classe è attualmente composta da 27 studenti, 21 studentesse e 6 studenti,
provenienti dalle province di Bergamo e Brescia.
Nel corso del quinquennio ha subito qualche cambiamento e solo 16 dei 23 studenti
iscritti in origine nella 1Beco dell’a. s. 16-17 hanno proseguito gli studi nella stessa
classe.
Un momento di passaggio e trasformazione molto forte è stato fra la classe terza e
quarta quando il gruppo classe si è allargato, includendo 7 studenti provenienti dalla 3
Aeco e 2 studenti provenienti da altri indirizzi. È stato necessario ricostruire le dinamiche
relazionali e procedere ad un riallineamento delle abilità del nuovo gruppo per rendere
omogenei i livelli di partenza.
La classe è formata da studenti interessati, con un impegno accettabile per la maggior
parte delle discipline e con una partecipazione all’attività didattica che è sempre stata
funzionale allo sviluppo di un dibattito serio e responsabile. Dal punto di vista relazionale
e comportamentale il gruppo classe si è sempre distinto generalmente per il rispetto
delle regole e per un atteggiamento positivo nelle relazioni. È sempre stato considerato
un gruppo classe “tranquillo” che nel corso degli anni ha implementato la partecipazione
attiva. Nel tempo si sono però evidenziati, sul piano didattico, dal punto di vista
cognitivo e dell’apprendimento, percorsi differenti. C’è un gruppo di studenti con buone
potenzialità cognitive, che si è sempre distinto per impegno e motivazione, desideroso di
apprendere, di migliorare e potenziare le proprie capacità, che ha sempre contribuito ad
un proficuo dialogo educativo. Questo gruppo si è sforzato, nonostante le difficoltà del
periodo pandemico e della DAD, di mantenere costante l’impegno e ha raggiunto la
capacità di cogliere la complessità dei fenomeni e delle tematiche affrontate nel percorso
di studi in chiave interdisciplinare, rielaborando in modo personale le conoscenze
acquisite e raggiungendo risultati soddisfacenti in tutte le discipline.

      Liceo Don L. Milani                                                                 15
      Documento finale del Consiglio di Classe
C’è un altro gruppo di studenti che ha avuto bisogno nel corso degli anni di essere
supportato continuamente sia nel percorso di apprendimento sia nella partecipazione al
dialogo educativo che, pur riuscendo a portare avanti il proprio percorso di studi, non ha
dimostrato un impegno uniforme e costante, mantenendo alcune fragilità soprattutto
nell’organizzazione del lavoro didattico e nello studio. Questo gruppo durante la DAD ha
ridotto l’impegno, il livello di partecipazione e la capacità di rielaborazione delle
conoscenze, rallentando i ritmi di apprendimento e raggiungendo risultati discreti in
quasi tutti gli ambiti disciplinari.
Infine è presente un piccolo gruppo di studenti con fragilità cognitive di partenza e in
alcuni casi anche relazionali che hanno avuto sempre bisogno di essere supportati dagli
insegnanti nel processo di apprendimento raggiungendo non sempre gli obiettivi minimi
di tutte le discipline. Questi studenti hanno richiesto un intervento didattico
personalizzato con strategie di apprendimento più funzionali al raggiungimento dei
traguardi formativi.
Tuttavia occorre rilevare che nel corso del corrente anno scolastico le tante ore in DAD
hanno affievolito la motivazione, la partecipazione al dibattito culturale, che è stata
discontinua e globalmente si è ridotto il livello di profitto rispetto agli anni precedenti.
Nel gruppo classe sono presenti due studenti con BES, e uno studente con PEI per il
quale si rimanda alla relazione specifica inserita nel fascicolo personale, a disposizione
della commissione d’esame.

Continuità didattica nel quinquennio
  DISCIPLINE/
                        I anno             II anno    III anno    IV anno         V anno
    CLASSE
   Geostoria          Giangrasso         Giangrasso       /           /              /

     Storia               //                     /     Cortesi     Cortesi        Cortesi

    Italiano         Giangrasso         Giangrasso     Cortesi     Cortesi        Cortesi
                                                                  Bariselli      Bariselli
Scienze Umane          Bariselli          Bariselli   Bariselli
                                                                  Bariselli      Bariselli
    Filosofia              /                     /    Bariselli

     Inglese           Briganti            Ceruti      Ceruti      Ceruti         Ceruti

   Spagnolo             Pulice             Aceti S     Aceti S     Aceti S        Aceti S

  Matematica            Cucci               Cucci      Cucci       Cucci         Pelliccioli

      Fisica               /                     /     Panza      Sellerini      Sellerini

    Scienze         Di Raimondo        Di Raimondo        /           /              /

 Storia dell’arte          /                     /    Auricchio   Auricchio      Auricchio

Diritto-economia      Gervasoni            Carella     Carella     Carella        Carella

Scienze motorie          Crifò              Crifò       Crifò      Aceti A        Aceti A

    Religione            Caio                Caio      D’Aprile    D’Aprile       D’Aprile

      Liceo Don L. Milani                                                                      16
      Documento finale del Consiglio di Classe
Osservazioni sulla continuità e sulla discontinuità didattica nella storia della
classe

Dal prospetto si evince come la classe abbia goduto di una buona continuità didattica
complessiva in tutte le discipline.

                II. IL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE

1. OBIETTIVI RAGGIUNTI

A.    COGNITIVI TRASVERSALI ALLE DISCIPLINE

  AREA DELLA COMUNICAZIONE (ricezione/produzione)
   Gli studenti comprendono un testo, un fatto, un fenomeno, un problema e ne
individuano i punti fondamentali, sapendo porre quesiti attinenti agli argomenti che si
stanno affrontando. La maggior parte di loro si esprime in modo chiaro, coerente e
pertinente, utilizzando un lessico adeguato alla situazione comunicativa, rielaborano le
conoscenze acquisite in modo organico e sono in grado di argomentare.

 AREA DELL’OPERATIVITÀ (analizzare, porsi problemi, risolvere problemi)
Gli studenti sono in grado di analizzare con sufficiente sicurezza testi, fatti, fenomeni e
problemi e di rielaborarli, di sintetizzare e pervenire a soluzioni; sa inoltre stabilire le
relazioni fondamentali: ordinare, classificare, riconoscere analogie e differenze, applicare
i procedimenti noti per risolvere problemi; una parte degli studenti è in grado anche di
riflettere sui procedimenti, di individuare problemi e proporre soluzioni.

B.    METACOGNITIVI E RELAZIONALI

 PARTECIPAZIONE ALL’ATTIVITÀ DIDATTICA
Il gruppo classe è sempre stato un gruppo con studenti che si sono distinti per una
partecipazione all’attività didattica funzionale allo sviluppo di un dibattito serio e
responsabile La partecipazione è stata costante per l’intera classe, anche se solo un
gruppo di studenti si è rivelato propositivo e ha saputo vivacizzare le lezioni con
interventi efficaci, richieste di approfondimenti e di confronti. Durante la didattica a
distanza la classe ha evidenziato un non appropriato livello di partecipazione.

 IMPEGNO NEL LAVORO SCOLASTICO
I lavori assegnati come compito domestico sono stati svolti con discreta regolarità e
pianificando i propri impegni dalla maggior parte degli studenti. Durante la didattica a
distanza è mancato in vari casi la rielaborazione personale dei contenuti acquisiti e per
alcuni il non puntuale svolgimento delle attività assegnate.

 RELAZIONE CON LE PERSONE
La classe, umanamente molto affabile e accogliente, ha instaurato un rapporto corretto
ed equilibrato con compagni e insegnanti, superando positivamente quei piccoli contrasti
che sono tipici di un gruppo classe così numeroso e diversificato.

      Liceo Don L. Milani                                                                17
      Documento finale del Consiglio di Classe
 ATTEGGIAMENTO NEI CONFRONTI DELLE REGOLE
La maggior parte degli studenti ha presenziato alle lezioni con regolarità e puntualità
rispettando le regole dell’Istituto, le persone e l’ambiente scolastico. Durante questo
anno didattico e in particolare durante la DAD qualche studente non ha presenziato alle
lezioni con puntualità soprattutto quando c’erano attività programmate di verifica e
valutazione e non sempre rispettosi delle regole dell’Istituto.

2. STRATEGIE DIDATTICHE
Nel corso dell’a.s. 2020/2021 l’emergenza sanitaria da COVID-19 ha reso necessario la
l’introduzione di modalità didattiche adatte alla Didattica A Distanza, definite dal Piano
scolastico per la Didattica Digitale Integrata approvato dal Collegio Docenti.

   A. METODOLOGIE DI LAVORO

                                                                                                                              Didattica a distanza

                                                                                                         Videolezione in
    Modalità

                                                                                         Esercitazione

                                                                                                                                                                              assegnati da
                                                                                                                                                        disponibili in
                                                                                                                           Audio/video
                                                              Discussione

                                                                                                                                         prodotti dal
                                                                            Traduzione

                                                                                                                                                                               RE/Teams
                                                                                                           streaming

                                                                                                                            registrata
                                                  Lavoro di
                            dialogata

                                                                                                                                          Materiali

                                                                                                                                                          Materiali
                                        Problem

                                                                                                                                           docente
                 frontale

                                                                                                                                                                                Compiti
                 Lezione

                             Lezione

                                                                guidata

                                                                                                                             lezione
                                                   gruppo
                                        solving

                                                                                                                                                            rete
Disciplina

Italiano           x          x                     x            x                                           x                               x               x                    x
Storia             x          x                     x            x                                           x                               x               x                    x
                                                                                                                               x
Scienze            x          x           x         x            x                                           x                               x               x                    x
Umane
Filosofia          x          x           x         x            x                                           x                               x               x                    x
Storia             x          x                     x            x                                           x                               x               x                    x
dell’arte
Inglese            x          x           x         x            x           x                               x                               x               x                    x
Spagnolo           x          x           x         x            x           x                               x                               x               x                    x
Diritto ed                    x           x         x            x                                           x                               x               x                    x
Economia
Fisica             x          x           x         x            x                                           x                               x               x                    x
Matematica         x          x           x         x            x                                           x                               x               x                    x
Scienze            x          x           x         x            x                                           x                               x               x                    x
motorie
IRC                x          x           x         x            x                                           x                               x               x                    x

   B. STRUMENTI
Il Consiglio di Classe ha privilegiato nella sua attività didattica i seguenti strumenti:
        Manuali in adozione
        Dizionari
        Fotocopie
        Computer

      Liceo Don L. Milani                                                                                                                                                18
      Documento finale del Consiglio di Classe
      Videoproiettore
         Piattaforme online di condivisione e repository

   C. ATTIVITÀ DI RECUPERO E APPROFONDIMENTI
Il Consiglio di Classe ha negli anni attuato vari interventi di recupero ed
approfondimento, finalizzati al sostegno dell’attività didattica, avvalendosi dei seguenti
strumenti; anche durante il periodo di didattica a distanza.

         Sportello HELP
         Corsi di recupero al termine del quadrimestre
         Pausa didattica
         Corsi di allineamento
         Attività brevi pomeridiane

   D. ATTIVITÀ EXTRACURRICOLARI,                    ESPERIENZE      DI   EDUCAZIONE
   CIVICA ED EVENTI

     SPETTACOLI TEATRALI E CINEFORUM
    Visione dello spettacolo teatrale Ballata del Vecchio Marinaio di S.T. Coleridge.
     (25 febbraio 2021) 2 uo

     INCONTRI CON ESPERTI ESTERNI EDUCAZIONE CIVICA
   Giornata della memoria: Conferenza di Vera Vigevani “Oltre il muro del silenzio”
    (02 febbraio 2021) 2 uo
   Progetto “Cosmopolites”: “Vivere il presente, progettare il futuro – La ripartenza
    della società” - La Fondazione Euducation -
     “Una sfida per il diritto” dialogo con Marta Cartabia ex presidente della Corte
        Costituzionale -webinar on line- (20 novembre 2020) 2 uo
     “La rivoluzione digitale: problemi e sfide” con prof. Oreste Pollicino docente
        Università Bocconi – webinar on line – (19 marzo 2021) 2 uo
     “Essere cittadini europei nel 2020” con il prof. Luigi Crema docente Università
        Statale di Milano (19/02/2021) 2 uo

     EDUCAZIONE ALLA SALUTE
    La donazione di sangue incontro con AVIS Provinciale di Bergamo, 1 uo , (28
     ottobre 2020)
    La prevenzione delle malattie tumorali; incontro con un esperto esterno (03
     ottobre 2020 dott. Cremonesi)
    Confronto sull’esperienza vissuta in questi mesi a causa della pandemia e le sue
     conseguenze a livello di salute emotiva e alle fatiche generate dallo stress.
     psicologo dott. Lamera (28 aprile 2021), 1 uo

      ATTIVITA’ ELETTIVE BREVI POMERIDIANE D’ISTITUTO
     Nell’arco del triennio alcuni studenti della classe hanno partecipato alle Attività
   Elettive Pomeridiane organizzate dall’Istituto, scegliendo liberamente tra le proposte
   offerte.

     PROGETTO ORIENTAMENTO
      Nel corso del quarto e quinto anno gli studenti interessati hanno partecipato al
   progetto di orientamento d’istituto e agli Open Day    proposti    dalle    facoltà
   universitarie del territorio.

       Liceo Don L. Milani                                                               19
       Documento finale del Consiglio di Classe
3. TESTI DI ITALIANO
I testi, oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di Italiano durante il quinto anno,
che saranno sottoposti ai candidati nel corso del colloquio, ai sensi dell’OM 53 del 3
marzo 2021, sono i seguenti:

Modulo 0 – MANZONI E IL ROMATICISMO ITALIANO

           -    Lettera sul Romanticismo da Lettera del 22 settembre 1823 a Cesare d’Azeglio
                sul Romanticismo (vol. 2B, T2 p. 335)
           -    Marzo 1821 (documento caricato in registro elettronico)
           -    Adelchi, coro dell’atto IV (Sparse le trecce morbide…) – vol. 2B, T5 p.370
           -    Adelchi, atto V, scena 8, vv. 334-370 – vol. 2B, T6 p. 375

Modulo 1 – GIACOMO LEOPARDI

          Da   I Canti:
           -    L’infinito – vol. 2B, T3 p. 525
           -    La sera al dì di festa – vol. 2B, T4 p. 534
           -    A Silvia – vol. 2B, T5 p. 539
           -    Canto notturno di un pastore errante dell’Asia – vol. 2B, T7 p. 554
           -    La quiete dopo la tempesta – vol. 2B, T8 p. 561
           -    Il sabato del villaggio – vol. 2B, T9 p. 566

          Dalle Operette morali:
           -   Dialogo della Natura e di un Islandese (Operette morali, XII) – vol. 2B, T3 p. 608
           -   Dialogo di Federico Ruysch e delle sue mummie (Operette morali, XIV) – vol. 2B, T4 p.
               620

Modulo 2 – REALISMO E VERISMO NEL SECONDO OTTOCENTO

       GIOVANNI VERGA:
       - Lettera-prefazione a L'amante di Gramigna (in Vita dei campi) - (documento caricato in
         registro elettronico)
       - La prefazione ai Malavoglia, da I Malavoglia -vol. 3A, T1 p. 257
       - Da Vita dei campi:
              Fantasticheria - vol. 3A,T1 p. 267
              La lupa - vol. 3A,T3 p. 289
              La cavalleria rusticana – (documento caricato in registro elettronico)
              L’amante di Gramigna – (documento caricato in registro elettronico)
       -       Da Novelle rusticane:
                   La roba - vol. 3A, T4 p. 295
       -       Da Mastro don Gesualdo:
                   L’asta delle terre comunali (Mastro don Gesualdo, parte II, cap. 1) - vol. 3A,T1 p.
                   367
                   La morte di Gesualdo (Mastro don Gesualdo, parte IV, cap. 5) - vol. 3A,T2 p. 371

Modulo 3 – IL DECADENTISMO ITALIANO – LA PRODUZIONE LETTERARIA DI
PASCOLI E D’ANNUNZIO

          G. PASCOLI:
       -     La poetica pascoliana (da Il fanciullino, I, III, IV, XX) - vol. 3A, T1 p. 588

       Liceo Don L. Milani                                                                         20
       Documento finale del Consiglio di Classe
-    Da Myricae:
              Arano (in fotocopia)
              Lavandare - vol. 3A, T3 p. 601
              X Agosto - vol. 3A, T4 p. 603
              Novembre - vol. 3A, T6 p. 611
              L’assiuolo - vol. 3A, T5 p. 608
      -    Da Canti di Castelvecchio
               Nebbia - vol. 3A, T9 p. 618
               Il gelsomino notturno - vol. 3A, T11 p. 625
      -    Dai Poemi conviviali
               Canto XXIV, Calypso 3A, T15 (L’ultimo viaggio) p. 649

         G. D’ANNUNZIO:

      -    Da Il Piacere:
           Il ritratto di Andrea Sperelli (libro I, cap. 2) - vol. 3A, T2 p. 491
           Il cimitero degli inglesi (libro IV, cap. 2) – vol. 3°, T2 p. 494
      -    Da Le Laudi:
               La sera fiesolana (da Alcyone) - vol. 3A, T10 p. 537
               Stabat nuda Aestas (da Alcyone) - vol. 3A, T13 p. 554
               Pastori (da Alcyone) - vol. 3A, T14 p. 556
               L’incontro con Ulisse (da Maia, vv. 631-735) (documento caricato in registro
               elettronico)

Modulo 4 – LA DISSOLUZIONE DELLE FORME NARRATIVE TRADIZIONALI:
PIRANDELLO, SVEVO

         I. SVEVO:

      -    Il gabbiano (da Una vita, cap. VIII) - vol. 3A, T1 p. 852

      -    La prefazione (da La coscienza di Zeno, I. Prefazione) - vol. 3A, T4 p. 876
      -    Il fumo (da La coscienza di Zeno, cap. III) - vol. 3A, T6 p. 880
      -    Lo schiaffo (da La coscienza di Zeno, cap. IV) - vol. 3A, T8 p. 889
      -    Il funerale mancato (da La coscienza di Zeno, cap. VII) - vol. 3A, T10 p. 896
      -    Il finale (da La coscienza di Zeno, cap. VIII) - vol. 3A, T11 p. 901

         L. PIRANDELLO:

      -    Da L’umorismo:
               Essenza, caratteri e materia dell’umorismo (L’Umorismo, parte seconda, II) - vol. 3A, T1 p.
           927
      -    Da Novelle per un anno:
               La patente (documento caricato in registro elettronico)
               Il treno ha fischiato - vol. 3A, T3 p. 944
      -    Da Il fu Mattia Pascal :
               Prima Premessa e seconda Premessa (cap. I-II) - vol. 3A, T4 p. 959
               Lo strappo nel cielo di carta (cap. XII) - vol. 3A, T8 p. 973
               La lanterninosofia (cap. XIII) - vol. 3A, T9 p. 975
      -    Da Uno, nessuno, centomila:
               Non conclude (libro VIII, cap. 4) - vol. 3A, T13 p. 995

      Liceo Don L. Milani                                                                              21
      Documento finale del Consiglio di Classe
M5 – LA POESIA DEL PRIMO NOVECENTO

           LE AVANGUARDIE:

        -    S. CORAZZINI, Desolazione del povero poeta sentimentale, I-III (da Piccolo libro
             inutile) - vol. 3B, T11 p. 59
        -    F. T. MARINETTI, Primo manifesto del Futurismo - vol. 3A, T1 p. 769
        -    F. T. MARINETTI, Manifesto tecnico della letteratura futurista - vol. 3A, T2 p. 773

           G. UNGARETTI:

        -    Il porto sepolto (da L’allegria) - vol. 3B, T3 p. 119
        -    Veglia (da L'allegria) - vol. 3B, T4 p. 120
        -    I fiumi (da L'allegria) - vol. 3B, T7 p. 130
        -    San Martino del Carso (da L'allegria) - vol. 3B, T8 p. 134
        -    Soldati (da L'allegria) - vol. 3B, T13 p. 148
        -    Mio fiume anche tu (da Il dolore) – (documento caricato in registro elettronico)

           E. MONTALE:

        -    I limoni (da Ossi di seppia) - vol. 3B, T2 p. 188
        -    Non chiederci la parola (da Ossi di seppia) - vol. 3B, T3 p. 192
        -    Meriggiare pallido e assorto (da Ossi di seppia) - vol. 3B, T4 p. 194
        -    Spesso il male di vivere ho incontrato (da Ossi di seppia) - vol. 3B, T5 p. 199
        -    A Liuba che parte (da Le occasioni) - vol. 3B, T9 p. 209

Modulo 6 – LINEE DELLA NARRATIVA ITALIANA DAL PRIMO DOPOGUERRA
(Argomento sviluppato all’interno del modulo interdisciplinare “Stato, sovranità popolare
e società civile”)

   NEOREALISMO:

        -    I. Calvino, Il sentiero dei nidi di ragno, Prefazione - vol. 3B, T1 p. 501

Modulo 7 – DIVINA COMMEDIA: PARADISO

        -    canto I
        -    canto III
        -    canto VI
        -    canti XI-XII
        -    canto XVII, 121-142
        -    Canto XXXIII

        Liceo Don L. Milani                                                                     22
        Documento finale del Consiglio di Classe
4. PROGETTO CLIL

THE RUSSIAN REVOLUTION

Disciplina         STORIA
Non
Linguistica
(DNL):
Lingua             INGLESE
straniera
veicolare
(L2)
Docente:           Prof. Nicola Cortesi

No. ore:           12 unità orarie. Sono stati dedicati al CLIL due sabati del triennio (6
                   u.o.) (cfr. Registro di classe). Il resto delle ore è stato utilizzato per la
                   valutazione orale.
Contenuti:              The 1905 Revolution
                        The February Revolution
                        The October Revolution
                        The civil war
                        The “War Communism” and the NEP
                        The Soviet Union
                        Stalin
Strategie:         La progettazione delle attività è stata messa a punto e realizzata
                   tenendo in debita considerazione la situazione di partenza del gruppo-
                   classe in merito alle competenze linguistiche in L2. Il livello medio è
                   B1/B2.
                   Le lezioni sono state svolte prevalentemente a distanza, privilegiando
                   la partecipazione attiva degli studenti attraverso utilizzo di testi in
                   lingua originale
Obiettivi           Conoscere le cause e gli eventi principali della Rivoluzione russa e
realizzati:           della formazione dell’URSS
                    Descrivere ed analizzare un fatto storico usando un linguaggio
                      specifico
                    Ampliare il vocabolario e le capacità argomentative in L2
Materiali          Materiali
                   Schede fornite dall’insegnante
                   Test e materiali online
                   (da https://www.bbc.co.uk/bitesize/topics/zp94jxs)
Osservazioni       Il confronto con la docente di inglese è servito a stabilire le
                   competenze linguistiche già in possesso dal gruppo classe e gli
                   obiettivi da raggiungere.
                   La partecipazione della docente di inglese ha inoltre permesso di
                   dedicare 6 u.o. del sabato del triennio all’esposizione orale e alla
                   conversazione in lingua.

    Liceo Don L. Milani                                                                       23
    Documento finale del Consiglio di Classe
5. PERCORSI PLURIDISCIPLINARI

  Percorso tematico n° 1                Discipline                    Contenuti
                                                Il diritto nell’età della globalizzazione
                                                - Ordine giuridico chiuso ordine giuridico
                                                aperto: il diritto oltre lo Stato
                                                - Gli Organismi Sovranazionali
                                       DIRITTO
                                                - Lo sviluppo sostenibile e il patto
                                       ED
                                                generazionale
                                       ECONOMIA
                                                - I diritti delle generazioni future e il
                                       POLITICA
                                                principio di precauzione
                                                - La sfida della globalizzazione economica
                                                tra efficienza ed equità.

DAL COSMOPOLITISMO AL                                La globalizzazione: le trasformazioni,
VILLAGGIO GLOBALE                                    sociali, politiche e di costume indotte dal
                                                     fenomeno della globalizzazione.
                                       SCIENZE       L’età della globalizzazione: i
                                       UMANE         cambiamenti socio-politici del secondo
                                                     dopoguerra e l’apertura delle relazioni tra
                                                     Stati

                                                 Kant: il cosmopolitismo
                                       FILOSOFIA H. Arendt: l’agire politico e la
                                                 responsabilità del cittadino
                                       INGLESE       Globalization: causes and general issues.

     Liceo Don L. Milani                                                                      24
     Documento finale del Consiglio di Classe
6. STRUMENTO DI MISURAZIONE DELLE PROVE DI CONTROLLO DEGLI APPRENDIMENTI DISCIPLINARI

                                                               COMPETENZE                                                        CAPACITA’ LOGICHE

                                                                        =
L
I   CONOSCENZE                                                                                                    Comprensione selezionare classificare ordinare
                                         UTILIZZARE CONOSCENZE/ABILITA’ “IN SITUAZIONE”                           Analisi cogliere analogie / differenze / nessi
V
E      di   informazioni e dati                                                                                     collegare e generalizzare
L      di   concetti                                                                                             Sintesi modellizzare
                                                                                     COMPETENZE                      produrre schemi / mappe / riassunti
L      di   metodi                        COMPETENZE NEI
O       di   procedure                                                                                            Valutazione proporre soluzioni originali
                                                                                   DISCIPLINARI                     elaborare, rielaborare
                                              LINGUAGGI                                                              esprimere valutazioni
                                                                                      SPECIFICHE
                                   Utilizzo consapevole di
                                                                            L’alunno/a opera in maniera
5   Complete                       terminologia, simboli e regole del
                                                                            autonoma e consapevole
                                                                                                               Manifestate in modo autonomo e sicuro
                                   codice disciplinare
                                   Utilizzo appropriato di
                                                                            L’alunno/a opera in maniera
4   sostanzialmente complete       terminologia, simboli e regole del
                                                                            sostanzialmente autonoma
                                                                                                               Manifestate in modo autonomo
                                   codice disciplinare
                                   Utilizzo semplice ma corretto di
                                                                            L’alunno/a opera in maniera
                                   terminologia,
3   essenziali/ di base
                                   simboli e regole del codice
                                                                            semplice ma coerente alle          Manifestate se inizialmente guidato
                                                                            richieste
                                   disciplinare
                                   Utilizzo parziale di
                                                                            L’alunno/a opera in maniera
2   Carenti                        terminologia, simboli e regole del
                                                                            frammentaria
                                                                                                               Manifestate in modo frammentario anche se guidato
                                   codice disciplinare
                                   Utilizzo approssimativo di
                                                                            L’alunno/a opera in maniera
1   molto lacunose                 terminologia, simboli e regole del
                                                                            casuale
                                                                                                               Non manifestate
                                   codice disciplinare

                             Il voto in decimi sarà coerente con il livello globalmente raggiunto secondo i seguenti parametri:

                         LIVELLO 5: voti 9 – 10               LIVELLO 4: voti 7 – 8                       LIVELLO 3: voto 6
                         LIVELLO 2: voti 4 - 5                LIVELLO 1: voti 1 – 2 - 3
III. I PERCORSI DISCIPLINARI

ITALIANO

STORIA

DIRITTO ED ECONOMIA POLITICA

SCIENZE UMANE

FILOSOFIA

LINGUA E CULTURA INGLESE

LINGUA E CULTURA SPAGNOLA

STORIA DELL’ARTE

MATEMATICA

FISICA

SCIENZE MOTORIE

IRC
DISCIPLINA:                 ITALIANO

DOCENTE:              Prof. NICOLA CORTESI

        1) OBIETTIVI RAGGIUNTI

  CONOSCENZE
Lo studente
  Conosce la struttura del percorso e i contenuti relativi ai moduli svolti
  Conosce i dati essenziali della vita e delle opere principali degli autori proposti
  Conosce la poetica degli autori proposti

   COMPETENZE
Lo studente
   • Analizza i testi secondo modelli di crescente complessità, riconoscendo elementi della
      poetica e del pensiero degli autori
   • Utilizza il linguaggio specifico della disciplina
   • Produce testi scritti di vario tipo, che dimostrino un’articolazione sufficientemente
      chiara del periodare, un sufficiente lavoro di sintesi e di rielaborazione personale;

       CAPACITA’
Lo   studente
•    è in grado di analizzare e contestualizzare i testi
•    è in grado di cogliere la prospettiva storica nella tradizione letteraria italiana
•    è in grado di organizzare il proprio discorso, sia nella forma orale che scritta, in maniera
     chiara ed adeguata alla situazione comunicativa, rispettando i principali elementi della
     coesione e della coerenza, ed utilizzando una forma corretta ed appropriata

        2) STRATEGIE DIDATTICHE

A. LIBRI DI TESTO
 C. BOLOGNA-PAOLA ROCCHI, Fresca rosa novella, vol. 2B, 3A e 3B, Loescher
 Per il modulo annuale su Dante:
      - un'edizione a scelta del Paradiso
 Testi forniti dal docente

B. EVENTUALI PRECISAZIONI METODOLOGICHE
Ogni autore è stato affrontato sulla base del seguente schema: il contesto culturale, la
biografia, il pensiero e la poetica e le opere di riferimento, approfondite con la lettura e analisi
di alcuni testi considerati significativi per illustrare le scelte, di continuità o innovazione,
dell’autore o del movimento letterario. I testi elencati sono stati analizzati dando rilievo più
ampio alle caratteristiche contenutistiche rispetto a quelle stilistico-formali, integrando i
contenuti del manuale con appunti e schematizzazioni forniti dal docente.

        3) CONTENUTI DISCIPLINARI

Tutti i testi indicati “in fotocopia” sono reperibili in versione digitale sul registro elettronico.

Modulo 0 – MANZONI E IL ROMATICISMO ITALIANO
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