DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
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Istituto Superiore “Don Lorenzo Milani” - Romano di Lombardia Liceo scientifico, Liceo scienze applicate, Liceo linguistico, Liceo scienze umane, Liceo economico sociale DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE (legge 425/97) CLASSE 5 Beco ANNO SCOLASTICO 2020/2021 Liceo Don L. Milani Documento finale del Consiglio di Classe 1
INDICE DEL DOCUMENTO INTRODUZIONE A. Riqualificazione degli indirizzi B. Percorsi per le competenze trasversali e di orientamento (P.C.T.O.) C. Educazione civica I. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE II. IL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE 1. OBIETTIVI RAGGIUNTI 2. STRATEGIE DIDATTICHE 3. TESTI DI ITALIANO 4. PROGETTO CLIL 5. PERCORSI PLURIDISCIPLINARI 6. STRUMENTI DI MISURAZIONE DELLE PROVE DI CONTROLLO DEGLI APPRENDIMENTI DISCIPLINARI III. I PERCORSI DISCIPLINARI 1. obiettivi raggiunti 2. strategie didattiche 3. contenuti disciplinari IV. STRUMENTI DI VALUTAZIONE DELLE SIMULAZIONI DELLE PROVE D’ESAME V. ARGOMENTI DEGLI ELABORATI DEL COLLOQUIO D’ESAME VI. ALLEGATI Liceo Don L. Milani 2 Documento finale del Consiglio di Classe
INTRODUZIONE Presentazione dell’Istituto 1. L’ISTITUTO Il Liceo Don Lorenzo Milani è nato come sezione staccata, inizialmente dell’Istituto Magistrale “Secco Suardo” e successivamente dell’Istituto Magistrale “G. Falcone” di Bergamo. L’Istituto, nel corso degli anni Novanta dello scorso secolo, ha aderito a varie proposte di sperimentazione: sperimentazione ministeriale Progetto Brocca con l’attivazione dapprima del Liceo Linguistico (piano di studi modificato dall’a.s. 2002/2003), quindi del Liceo Scientifico ed infine del Liceo Socio Psicopedagogico. Dal 1à settembre 2000 l’Istituto ha acquisito piena autonomia assumendo l’attuale denominazione. Con l’introduzione dei nuovi ordinamenti, a partire dall’anno scolastico 2010/2011 si sono stabilizzati i vari percorsi liceali di seguito riepilogati. Al fine di valorizzare le esperienze maturate negli anni, nell’intento di salvaguardare l’identità costruita grazie alle stesse, nel rispetto della Legge 59/97 e sua applicazione tramite DPR 275/99, i vari piani di studio sono stati arricchiti nel curricolo in coerenza con i singoli indirizzi. L’offerta formativa ha quindi introdotto, ove possibile, l’articolazione in “curvature”, nell’intento di proporre nel corso del terzo e del quarto anno, l’approfondimento, con approccio laboratoriale, di discipline utili all’orientamento. Elementi identificativi dell’Istituto Indirizzi Liceo LINGUISTICO Liceo SCIENTIFICO Liceo SCIENTIFICO opzione delle SCIENZE APPLICATE Liceo delle SCIENZE UMANE Liceo delle SCIENZE UMANE opzione ECONOMICO SOCIALE Popolazione scolastica a.s. 2020/2021 Corsi Alunni Classi Liceo Linguistico 212 10 Liceo Scientifico 223 10 Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate 379 16 Liceo delle Scienze Umane 257 12 Liceo delle Scienze Umane opzione Economico Sociale 389 16 totali 1460 66 Docenti A tempo indeterminato 99 A tempo determinato 34 Liceo Don L. Milani 3 Documento finale del Consiglio di Classe
A) RIQUALIFICAZIONE DEGLI INDIRIZZI Vista la recente normativa inerente il nuovo Esame di Stato (L.107/15; L. 62/17; L. 769/17; L. 37/18; O.M. 11/03/19) si emette il presente Documento del Consiglio della Classe 5 Beco indirizzo economico sociale Di seguito il riepilogo dei corsi presenti nell’Istituto, riqualificati mediante il potenziamento di discipline di base e d’indirizzo, queste ultime in un’ottica di orientamento verso il proseguimento degli studi universitari o l'inserimento nel mondo del lavoro, come illustrato nel PTOF. LICEO LINGUISTICO: curvatura Europeo-Istituzionale Potenziamento di alcune discipline, funzionale all’orientamento post- diploma: - Potenziamento del curricolo delle LINGUE STRANIERE - Formazione GIURIDICO-ECONOMICA con studio di DIRITTO ED ECONOMIA e delle istituzioni europee, fino al quarto anno. LICEO SCIENTIFICO Potenziamento di alcune discipline, funzionale all’orientamento post- diploma. - Potenziamento area Matematica (anche con Informatica nel primo biennio) - Potenziamento di FISICA e SCIENZE - Formazione GIURIDICO-ECONOMICA nel biennio - Potenziamento dell’area Linguistico-Comunicativa (Laboratorio di Scrittura nel primo biennio) LICEO SCIENTIFICO opzione delle SCIENZE APPLICATE Potenziamento di alcune discipline, funzionale all’orientamento post- diploma. - Formazione GIURIDICO-ECONOMICA nel biennio - Potenziamento di Matematica - Potenziamento delle SCIENZE NATURALI con specifico laboratorio nel triennio - Potenziamento dell’area Linguistico-Comunicativa (Laboratorio di Scrittura e prima Lingua straniera, nel primo biennio) LICEO DELLE SCIENZE UMANE: curvatura Psicopedagogica Potenziamento di alcune discipline, funzionale all’orientamento post- diploma. - Potenziamento delle discipline d’indirizzo - Potenziamento area Linguistico-Comunicativa (Laboratorio di scrittura, attivazione della Storia dell’Arte già dal secondo anno) Liceo delle Scienze Umane - opzione ECONOMICO-SOCIALE Potenziamento di alcune discipline, funzionale all’orientamento post- diploma. - Potenziamento delle discipline d’indirizzo - Potenziamento dell’area Linguistico-Comunicativa (Laboratorio di Scrittura e prima Lingua straniera) - Potenziamento della Matematica (anche con Informatica nel primo biennio) Liceo Don L. Milani 4 Documento finale del Consiglio di Classe
QUADRO ORARIO LICEO DELLE SCIENZE UMANE – opzione ECONOMICO-SOCIALE Discipline I II III IV V LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 4 5 4 4 4 DIRITTO ED ECONOMIA 2 3 4 4 4 SCIENZE UMANE 3 3 3 3 3 FILOSOFIA - - 3 3 3 STORIA E GEOGRAFIA 4 3 - - - STORIA - - 2 2 2 PRIMA LINGUA STRANIERA (Inglese) 4 4 3 3 3 SECONDA LINGUA STRANIERA (Spagnolo) 3 3 3 3 3 MATEMATICA con informatica nel primo biennio 5 4 3 3 3 FISICA - - 2 2 2 SCIENZE NATURALI 2 2 - - - STORIA DELL’ARTE - - 2 2 2 SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 2 2 2 2 2 RELIGIONE CATTOLICA O ATTIVITÀ ALTERNATIVA 1 1 1 1 1 30 30 32 32 32 Liceo Don L. Milani 5 Documento finale del Consiglio di Classe
B) PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E DI ORIENTAMENTO (P.C.T.O) La legge n. 107 del 13 luglio 2015 ha inserito organicamente la strategia didattica di alternanza scuola lavoro nell’offerta formativa di tutti gli indirizzi di studio della scuola secondaria di secondo grado come parte integrante dei percorsi di istruzione. Questa legge stabiliva un monte ore obbligatorio per attivare le “esperienze di alternanza” che dall’anno scolastico 2015/16 ha coinvolto, a partire dalle classi terze, tutti gli studenti del secondo ciclo di istruzione. Alla luce della recente normativa, nel PTOF devono essere inserite almeno 90 ore di P.C.T.O. da svolgere nel corso nel triennio. Tale percorso può prevedere una pluralità di tipologie di integrazione con il mondo del lavoro (incontro con esperti, visite aziendali, ricerca sul campo, simulazione di impresa, project work in e con l’impresa, tirocini, progetti di imprenditorialità ecc.) in contesti organizzativi diversi, anche in filiera o all’estero, in un processo graduale articolato in fasi. Il nostro Istituto si è interrogato sulla significatività di questa attività e, con il supporto dell’Ufficio Scolastico Territoriale e Confindustria Education, ha iniziato a costruire un progetto atto a sviluppare la nostra idea di scuola, in costante dialogo con la realtà territoriale in cui vivono gli studenti. Il Parlamento europeo nel 2006 ha definito le competenze che consentono ad ogni cittadino europeo di divenire tale. La Raccomandazione del Consiglio dell’UE del 22 maggio 2018, relativa alle competenze chiave per l’apprendimento permanente le ha così delineate: - competenza alfabetica funzionale; - competenza multilinguistica; - competenza matematica e competenza di base in scienze e tecnologie; - competenza digitale; - competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare; - competenza sociale e civica in materia di cittadinanza; - competenza imprenditoriale; - competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali. Per competenza si intende la capacità dimostrata di utilizzare le conoscenze, le abilità e le attitudini personali, sociali e/o metodologiche in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o personale. Il primo paragrafo delle linee guida fa riferimento al quadro europeo: “La diffusione di forme di apprendimento basato sul lavoro di alta qualità è al cuore delle più recenti indicazioni europee in materia di istruzione e formazione ed è uno dei pilastri della strategia “Europa 2020” per una crescita intelligente, sostenibile, inclusiva (Comunicazione della Commissione [COM (2010) 2020]) fin dal suo lancio nel 2010 e si è tradotta nel programma “Istruzione e Formazione 2020” (2009/C119/02). […] La missione generale dell'istruzione e della formazione comprende obiettivi quali la cittadinanza attiva, lo sviluppo personale e il benessere, ma richiede anche che siano promosse le abilità trasversali, tra cui quelle digitali, necessarie affinché i giovani possano costruire nuovi percorsi di vita e lavoro, anche auto-imprenditivi, fondati su uno spirito pro-attivo, flessibile ai cambiamenti del mercato del lavoro, cui sempre più inevitabilmente dovranno far fronte nell'arco della loro carriera.” “Nel dettaglio, le competenze raggiungibili dagli studenti che partecipano ad esperienze di alternanza in impresa formativa simulata possono essere classificate in tre differenti categorie, declinabili in una griglia di valutazione, il cui modello è liberamente scelto dalla scuola: Liceo Don L. Milani 6 Documento finale del Consiglio di Classe
- Tecnico-professionali, che trovano il coinvolgimento degli insegnamenti delle aree di indirizzo. - Trasversali, o comuni (soft-skills), molto richieste dalle imprese, afferiscono l’area socioculturale, l’area organizzativa e l’area operativa, facendo acquisire all’allievo le capacità di lavorare in gruppo (teamworking), di leadership, di assumere responsabilità, di rispettare i tempi di consegna, di iniziativa, di delegare studiando meccanismi di controllo, di razionalizzare il lavoro, in modo da formarne una “personalità lavorativa”, pronta per l’inserimento in ambiente lavorativo; - Linguistiche, che trovano il pieno coinvolgimento delle discipline umanistiche, riguardando le abilità di comunicazione in funzione del contesto e dello scopo da raggiungere. Alla luce delle considerazioni sopra esposte, l’ I.S. “Don Milani” ha articolato il progetto nella modalità di seguito indicata. Per le classi terze si propone la costruzione di un project work che prevede: 1. studio del territorio per mezzo di strumenti di analisi di tipo digitale e scientifico- matematico allo scopo di “sensibilizzare e orientare lo studente nel contesto della cittadinanza attiva, fornendogli strumenti per esplorare il territorio, analizzarne le risorse e rapportarsi ad esso nel modo più adeguato alle proprie aspettative e d attitudini, sviluppando abilità in momenti di indagine, ascolto, analisi e confronto” (tratto da linee guida attività di alternanza scuola lavoro); 2. sensibilizzazione nei confronti della “cultura di impresa” e dello sviluppo del senso etico dell’interazione con l’ambiente economico-sociale circostante, con acquisizione di “conoscenze fondamentali dei concetti di azienda, impresa, etica aziendale e lavoro”. Durante questa seconda fase del progetto la classe individuerà un’Azienda/Ente del territorio che la supporti nel raggiungimento degli obiettivi sopra riportati, all’interno di un settore economico/sociale scelto per la realizzazione del prodotto/servizio finale (Azienda madrina/Ente tutor). Il Dirigente Scolastico si incarica di prendere gli opportuni contatti con le Aziende/Enti del territorio (collaborazione con Confindustria Education), allo scopo di creare un database di disponibilità; 3. individuazione dell’idea progettuale da parte della classe in collaborazione con l’Azienda (durante questa terza fase sono previsti incontri formativi con esperti aziendali, visite guidate in azienda, approfondimenti curriculari) e stesura del progetto di realizzazione di un prodotto/servizio; 4. realizzazione concreta di un prodotto/servizio per l’Azienda/Ente individuato dalla classe nella fase precedente. Anche durante questa quarta fase verranno organizzati incontri con l’Azienda/Ente e visite guidate nei settori specifici di interesse. Tutte le quattro fasi descritte si realizzeranno attraverso l’approvazione, l’assunzione di responsabilità e il sostegno del Consiglio di Classe che individuerà almeno un docente tutor per il coordinamento dell’intero progetto in tutte le sue fasi, con particolare riferimento ai contatti con l’Azienda. Per le classi quarte e quinte si prevede la prosecuzione del project work nel caso in cui il progetto abbia durata biennale/triennale o l'attivazione di un nuovo progetto nella stessa modalità, qualora si preveda la durata annuale. In alternativa, è prevista l' alternanza classica coinvolgendo vari enti territoriali scelti sulla base dei seguenti criteri: 1. affinità dell’attività lavorativa con l’indirizzo di studi; 2. rispondenza alle inclinazioni ed agli interessi degli studenti; 3. esigenze territoriali; 4. dislocazione funzionale. I risultati attesi del percorso triennale sono: - capacità di problem solving - consapevolezza dei propri limiti e punti di forza - competenze trasversali di gestione della comunicazione in italiano e in lingua straniera Liceo Don L. Milani 7 Documento finale del Consiglio di Classe
- competenze di teamworking - osservazione e analisi del territorio - competenza di progettazione - uso delle tecnologie nel contesto territoriale - competenze di cittadinanza attraverso la valorizzazione dell’etica aziendale e cultura del lavoro. P.C.T.O. (PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO) P.C.T.O. a.s. 2018-2019 3 Beco - DATI GENERALI PROGETTO: Nome progetto: ANIMATORE DI COMUNITA’ Tutor: Tommaso Carella Ente partner: Associazione Genitori ATENA - BREVE DESCRIZIONE: Il progetto ha come finalità quella di promuovere delle attività sociali di prevenzione assumendo il ruolo professionale dell’animatore sociale. Tale figura professionale opera all’interno di un gruppo di cui è il fulcro con la funzione di stimolarlo e vivacizzarlo, nel senso di svilupparne tutto il potenziale ludico, culturale, espressivo e relazionale sia a livello individuale che di gruppo. Il gruppo classe ha realizzato e successivamente sperimentato un percorso di prevenzione del disagio pre-adolescenziale rivolto ai minori. L’esperienza formativa è stata guidata dalla dott.ssa Passera (tutor aziendale) ed è stata poi sperimentata con gli studenti di una classe prima. Il progetto si è articolato in 4 laboratori di prevenzione nei seguenti ambiti: bullismo, pregiudizi, sessualità e salute, dipendenza. - COMPETENZE ATTESE DAL PERCORSO: COMPETENZE GENERALI DI COMPETENZA DI PRESTAZIONI PROFILO PERFORMANCE Acquisire l’abitudine a Accetta la ripartizione del Recepisce le consegne ragionare con rigore logico, lavoro e le attività assegnate e i bisogni dei soggetti ad identificare i problemi e a dal team leader con i quali si sta individuare possibili soluzioni. operando. Evidenzia capacità di Possedere gli strumenti riflettere sui bisogni o i necessari per utilizzare, in dati raccolti operando maniera consapevole e un’analisi critica, le principali multifattoriale. metodologie relazionali e comunicative, comprese Lavora in gruppo esprimendo Lavora in gruppo per quelle relative alla media il proprio contributo e individuare azioni education. rispettando idee e contributi concrete da utilizzare degli altri membri del team. in situazione. Saper confrontare teorie e strumenti necessari per Mantiene costantemente Individua le strategie e comprendere la varietà della l'attenzione sull'obiettivo, le risposte idonee al realtà sociale, con particolare rilevando eventuali tipo di problematica Liceo Don L. Milani 8 Documento finale del Consiglio di Classe
attenzione ai fenomeni scostamenti dal risultato trattata. educativi e ai processi atteso. formativi, ai luoghi e alle Organizza lo spazio di lavoro pratiche dell’educazione e le attività pianificando il formale e non formale, ai proprio lavoro (priorità, servizi alla persona, al mondo tempi) in base alle del lavoro, ai fenomeni disposizioni ricevute interculturali Analizza e valuta criticamente Riflette in modo il proprio lavoro e i risultati costruttivo sul proprio ottenuti, ricercando le ragioni operato, individuando degli eventuali errori o punti di forza e criticità insuccessi - ORE SVOLTE: Le ore svolte sono state 60 suddivise in 20 di formazione, 20 di progettazione 6 di sperimentazione 4 di restituzione all’ente e 10 di riflessioni finali e relazioni . P.C.T.O. a.s. 2018-2019 3 Aeco - DATI GENERALI PROGETTO: Nome progetto: Per amore della musica… solo la bellezza ci salverà. Tutor: Andrea Giordano Ente partner: IC G.B. Rubini BREVE DESCRIZIONE: Il focus dell’attività è la scrittura di un libro che racconti degli adolescenti e dei giovani di oggi in un’autobiografia narrativa ispirata al ruolo dell’arte e della musica nella vita dei giovani studenti di inizio millennio. La seconda parte dell’attività ha come obiettivo la costruzione in rete di una comunità di lettori adolescenti che sottopongano a lettura e valutazione i testi elaborati dai ragazzi. A tal fine si entrerà in contatto con una classe della Scuola secondaria di primo grado “G.B. Rubini” di Romano di Lombardia. Ci sarà eventualmente un momento di incontro e di conoscenza reciproca tra “scrittori” e “lettori” che si terrà al presso la sede del Liceo “Don Milani”. Sarà possibile la realizzazione di un evento conclusivo per un momento di scambio e di incontro collettivo, a cui saranno invitati i genitori e gli alunni coinvolti a vario titolo nel progetto. - COMPETENZE ATTESE DAL PERCORSO: COMPETENZE GENERALI DI COMPETENZA DI PRESTAZIONI PROFILO PERFORMANCE Utilizza in modo appropriato Raccoglie le Acquisire l’abitudine a le risorse disponibili informazioni, elabora e ragionare con rigore logico, (materiali, attrezzature e revisiona testi; ad identificare i problemi e a strumenti, documenti, spazi, trasforma testi di individuare possibili soluzioni. strutture) ascolto in testi di produzione scritta. Essere in grado di leggere e Seleziona i documenti. Liceo Don L. Milani 9 Documento finale del Consiglio di Classe
interpretare criticamente i Formula e realizza contenuti delle diverse forme interviste. di comunicazione. Collabora con gli altri membri Esercita soft skills tra del team al conseguimento cui quelle del degli obiettivi. collaborare, fare rete, socializzare, stabilire un contatto. Rispetta lo stile e le regole. Rispetta orari, impostazioni, consegne ricevute. Organizza le attività Mostra intraprendenza pianificando il proprio lavoro nei lavori di classe e in base alle disposizioni autonomia nello ricevute. svolgimento dei compiti assegnati. Acquisisce nuove Sviluppa nuove competenze. competenze legate alla redazione di testi scritti che raccontino vissuti personali con capacità di coinvolgimento e sensibilizzazione dei destinatari. - ORE SVOLTE: Il progetto prevede: lezioni curriculari di preparazione all’attività (circa 10 ore); - momenti di conoscenza e di confronto con i destinatari del progetto (circa 4 ore); ore di progettazione circa 22 ore; lavoro domestico di lettura, editing, cura del cd, cura dei social, cura del sito, cura della relazione con una comunità di lettori (circa 20 ore); restituzione del progetto e possibile evento finale (circa 4 ore). P.C.T.O. a.s. 2020-2021 - DATI GENERALI PROGETTO: Nome progetto: Un volantino per il CIC Tutor: Prof. Luigi Auricchio Ente partner: CONSORZIO ITALIANO COMPOSTATORI Tutor aziendale: Massimo Centemero BREVE DESCRIZIONE: Il progetto prevede che gli studenti, previa adeguata formazione, realizzino per conto dell’ente ospitante un poster sul tema del compostaggio accompagnato da una relazione di progetto in inglese. Gli studenti inoltre raccoglieranno gli studi di progetto e gli approfondimenti svolti sull’argomento in un book che accompagnerà il progetto. In particolare, il progetto si è articolato come segue: FASE DI FORMAZIONE: Liceo Don L. Milani 10 Documento finale del Consiglio di Classe
Conoscenza dell’ente ospitante e spiegazione della consegna Lezioni disciplinari di scienze umane e di diritto Teoria sulla grafica CAPIRE IL BRAND (Argomenti: definire gli scopi del progetto, il brand, stabilire cosa rappresenta il progetto, formulare il messaggio con il brainstorming). ELEMENTI COSTITUTIVI (Argomenti: creare una palette di colori, colore nelle locandine, scattare foto d’impatto, ritagliare e modificare le immagini, creare un moodboard per le fotografie, stili di illustrazione). ASSEMBLARE GLI ELEMENTI (progettare un volantino per un evento). FASE DI PROGETTAZIONE: Progettazione del poster e stesura della relazione di progetto FASE DI RESTITUZIONE: Restituzione all’ente ospitante del progetto e della relazione Riflessioni finali sull’attività e stesura di una relazione - COMPETENZE ATTESE DAL PERCORSO: COMPETENZE GENERALI DI COMPETENZA DI PRESTAZIONI PROFILO PERFORMANCE Acquisire l’abitudine a Capacità di impegnarsi in Mostra intraprendenza, ragionare con rigore logico, processi creativi di mostrare creatività e impegno ad identificare i problemi e a spirito di iniziativa . nella realizzazione del individuare possibili soluzioni. poster commissionato. Comprendere i caratteri dell’economia come scienza delle scelte responsabili sulle risorse di cui l’uomo dispone (fisiche, temporali, territoriali, finanziarie) e del diritto come scienza delle regole di natura giuridica che disciplinano la convivenza Organizza le attività Segue le indicazioni sociale. pianificando il proprio lavoro impartite, rispettando (priorità, tempi) in base alle la consegna e i tempi disposizioni ricevute. stabiliti. Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lo Utilizza una terminologia Redige la relazione di spettacolo, la musica, le arti appropriata e funzionale nello progetto in lingua visive. scambio di informazioni, sia inglese e la relazione verbale che scritto in maniera autonoma (reportistica, mail…) ed esprimendosi per iscritto in maniera autonoma ed efficace. - ORE SVOLTE: Le ore massime svolte sono state 58 suddivise in: 25 di formazione, 28 di progettazione e 5 di restituzione all’ente e riflessioni finali. Liceo Don L. Milani 11 Documento finale del Consiglio di Classe
C) EDUCAZIONE CIVICA “Educazione è il punto in cui si decide se amiamo abbastanza il mondo per assumercene la responsabilità” (HANNAH ARENDT) La Legge n.92, del 20 agosto 2019 ha introdotto nelle scuole di ogni ordine e grado, a partire dall’anno scolastico 2020/2021, l’insegnamento trasversale dell’educazione civica, con l’obiettivo di sviluppare la conoscenza e la comprensione delle strutture e dei profili sociali, economici, giuridici, civici e ambientali della società. Il progetto prevede, secondo quanto predisposto dalla normativa, che si promuova una dimensione interdisciplinare di lavoro capace di ampliare la dimensione culturale degli argomenti di studio, ma anche di favorire la collaborazione dei docenti verso la realizzazione trasversale di mete educative condivise dal Consiglio di classe. Il monte ore minimo previsto per le attività è di 33 ore annue (40 u.o.), svoltesi nell'ambito orario previsto dagli ordinamenti vigenti. La progettazione di Educazione civica tiene conto di tre livelli: il livello conoscitivo con i suoi aspetti (legislativi, tecnici, giuridici, scientifici e sociali); il livello valoriale legato alle educazioni, agli aspetti etici e ai presupposti dell’agire ispirati ai valori della responsabilità, legalità, partecipazione e solidarietà; il livello esperienziale con la collaborazione di istituzioni, associazioni, enti, aziende del territorio. Il curriculum della disciplina si compone di due sezioni: la prima sezione per unità di apprendimento pluridisciplinari (UDA) ha previsto un percorso pluridisciplinare quadrimestrale. Ciascuna UDA è stata predisposta individuando gli obiettivi di apprendimento da raggiungere, una situazione, un compito o un’esperienza in cui coinvolgere gli studenti e i contenuti da sviluppare. La seconda sezione per esperienze ha raggruppato tutte le attività relative alle educazioni (legalità, salute e benessere, memoria, solidarietà e volontariato, multiculturalità, cittadinanza digitale, ambientale, benessere e sicurezza …). Tale sezione consultabile al link relativo al POF ANNUALE La valutazione di educazione civica è per competenze ed è il risultato di un itinerario formativo ed educativo, la scelta è pertanto quella di una valutazione che abbia una funzione pedagogica. Il docente coordinatore di educazione civica ha acquisito dai docenti del team o del consiglio di classe gli elementi conoscitivi desunti sia dalle prove che dalla partecipazione alle attività progettuali e ha proposto il voto in decimi da assegnare all’insegnamento. L’azione progettuale messa in atto dall’Istituto rispetto alla nuova disciplina di Educazione Civica è inserita negli Allegati annuali 20-21 del PTOF, consultabili al link https://www.liceodonmilaniromano.edu.it/attachments/article/545/PTOF%20Allegati%2 0annuali%2020-21.pdf Per ulteriori precisazioni circa il progetto di “Cittadinanza e Costituzione” seguito nella classe Terza e Quarta si rinvia al PTOF, consultabile al link https://www.liceodonmilaniromano.edu.it/attachments/article/545/PTOF%20%20trienni o%202019-2021.pdf Liceo Don L. Milani 12 Documento finale del Consiglio di Classe
PROGETTAZIONE DI EDUCAZIONE CIVICA DI CLASSE QUINTA PROGETTO A: UDA I quadrimestre TITOLO: UN MONDO GIUSTO E PACIFICO Unità orarie svolte 28 u.o. Idee di fondo La riflessione deve rendere consapevoli di quanto sia fondamentale partecipare attivamente alla costruzione di una società giusta e pacifica, come previsto dall’obiettivo 16 dell’Agenda 2030. L’azione del singolo cittadino è sostenuta da conoscenze ed esperienze, ma anche incoraggiata da un’immaginazione capace di proiettare in un futuro realizzabile. Le visioni utopiche hanno la positività di aiutare la riflessione, perché ricorrono ad un modello che non esiste per presentare ciò che dovrebbe essere. Compito di realtà/prodotto "UNA SOCIETA’ DA SOGNO” Ogni studente contribuirà a scrivere un testo che descriva un aspetto della società che vivremo nel 2030. u.o Obiettivi specifici di Disciplina/ Verifica/ Contenuto svolte apprendimento di Intervento Valutazione Educazione Civica Introduzione Tematica 2: sviluppo Obiettivi Generali sostenibile Agenda 2 u.o. · Cogliere la complessità dei - Prodotto 2030 problemi morali, politici, Diritto Il futuro del sociali, economici, ed Economia capitalismo: quale ambientali e formulare economia per un risposte personali e futuro possibile? 5 u.o. argomentate. Analisi critica dell’organizzazione -Promuovere economica. responsabilmente iniziative Scienze -Lettura di testi tratti di partecipazione alla vita umane dall’opera “Utopia” di civile e sociale del territorio Moro. -Analisi critica di alcuni ambiti della Obiettivi specifici società attuale dell’UDA (scuola, 13 u.o. organizzazione -Partecipare al dibattito politica, culturale promuovendo il organizzazione confronto delle idee sociale, la famiglia, la città, la religione). -Mostrare responsabilità in -Il confronto tra favore di una società giusta utopia e distopia. ed inclusiva. Storia l totalitarismo: accenni alle caratteristiche del fenomeno e visione del documentario rai https://www.raiplay.i 2 u.o. t/video/2011/08/Alla -corte-di-Stalin---La- Grande-Storia- 6d7c7501-5f1f-4e8b- bfbc- 5943dad06a2e.html Liceo Don L. Milani 13 Documento finale del Consiglio di Classe
(consulente storico prof. Sabatucci) Matematica Analisi quantitativa di dati e grafici. 2 u.o. Spagnolo “El boom de la distopía: por qué nos gusta imaginar un 4 u.o. futuro catastrófico” Artículo de El Mundo PROGETTO B: UDA II quadrimestre TITOLO: ISTITUZIONI DEMOCRATICHE, LEGITTIMITA’ E PARTECIPAZIONE Unità orarie svolte 18 u.o. Idee di fondo Valorizzare la partecipazione dello studente cittadino per rispondere alle istanze del mondo civile, lottare contro l’indifferenza e la disaffezione nei confronti delle Istituzioni e dell’impegno politico, significa dare valore alla democrazia come bene comune, non acquisita una volta per sempre, ma da proteggere per sé stessi e per le generazioni future. Compito di realtà/prodotto Compito sfidante: quanto ti senti coinvolto nel percorso democratico e civile dell’Italia? Il tuo Comune ti ha invitato ad un dibattito pubblico per individuare un progetto o delle strategie per incrementare la partecipazione dei giovani cittadini alla vita politica e civile del tuo comune. Dai il tuo contributo al dibattito attraverso una tua riflessione. Utilizza gli strumenti che ritieni più opportuni (relazioni, presentazione, video o prodotti multimediali). Obiettivi specifici di Disciplina/ u.o Verifica/ Contenuto apprendimento di Intervento svolte Valutazione Educazione Civica Diritto ed -Sovranità e Obiettivi Generali economia partecipazione Conoscere i valori che - Prodotto finale politica democratica. ispirano gli ordinamenti Un’analisi della comunitari e crisi di legittimità internazionali, nonché i delle Istituzioni sovranazionali. 6 u.o. loro compiti e funzioni -Lo spazio della essenziali partecipazione - Contribuire a facilitare e -Le forme della sostenere partnership locali, partecipazione nazioni e globali per lo (voto, elezioni, sviluppo sostenibile. partiti, …) ·Partecipare ai processi Spagnolo Lecturas y decisionali che riguardano la actividades sobre el 9 u.o. propria comunità principio de libertad influenzandoli La Resistenza: dialogo con gli storici Obiettivi specifici Storia sulla partecipazione 1 u.o. dell’UDA degli italiani alla ricostruzione di una -mostra interesse verso la nuova patria libera. vita democratica del proprio Matematica Analisi serie storica Paese dei dati relativi alla partecipazione dei -riconoscere il valore della 2 u.o. libertà per la democrazia cittadini alla vita politica nazionale ed europea. Liceo Don L. Milani 14 Documento finale del Consiglio di Classe
Esperienze oggetto di particolare riflessione e valutazione: La pandemia ha impedito alla classe di fare attività sul territorio che valorizzassero il loro percorso. Le due esperienze significative che il CdC ha deciso di rendere oggetto di riflessione e valutazione sono state: 1. Ed. alla salute: L’AVIS e il valore della donazione. 2 u.o 2. Giornata della memoria: Oltre il muro del silenzio testimonianza di Vera Vigevani in lingua spagnola. 2 u.o. I. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Composizione della classe nel corso del quinquennio e sua evoluzione Classe I II III IV V Numero 23 (-2) 23 (+2) 23 (-5) 27 (+9) 27 alunni Alunni in ritardo nella frequenza scolastica: Un anno Due anni totale 3 - La classe è attualmente composta da 27 studenti, 21 studentesse e 6 studenti, provenienti dalle province di Bergamo e Brescia. Nel corso del quinquennio ha subito qualche cambiamento e solo 16 dei 23 studenti iscritti in origine nella 1Beco dell’a. s. 16-17 hanno proseguito gli studi nella stessa classe. Un momento di passaggio e trasformazione molto forte è stato fra la classe terza e quarta quando il gruppo classe si è allargato, includendo 7 studenti provenienti dalla 3 Aeco e 2 studenti provenienti da altri indirizzi. È stato necessario ricostruire le dinamiche relazionali e procedere ad un riallineamento delle abilità del nuovo gruppo per rendere omogenei i livelli di partenza. La classe è formata da studenti interessati, con un impegno accettabile per la maggior parte delle discipline e con una partecipazione all’attività didattica che è sempre stata funzionale allo sviluppo di un dibattito serio e responsabile. Dal punto di vista relazionale e comportamentale il gruppo classe si è sempre distinto generalmente per il rispetto delle regole e per un atteggiamento positivo nelle relazioni. È sempre stato considerato un gruppo classe “tranquillo” che nel corso degli anni ha implementato la partecipazione attiva. Nel tempo si sono però evidenziati, sul piano didattico, dal punto di vista cognitivo e dell’apprendimento, percorsi differenti. C’è un gruppo di studenti con buone potenzialità cognitive, che si è sempre distinto per impegno e motivazione, desideroso di apprendere, di migliorare e potenziare le proprie capacità, che ha sempre contribuito ad un proficuo dialogo educativo. Questo gruppo si è sforzato, nonostante le difficoltà del periodo pandemico e della DAD, di mantenere costante l’impegno e ha raggiunto la capacità di cogliere la complessità dei fenomeni e delle tematiche affrontate nel percorso di studi in chiave interdisciplinare, rielaborando in modo personale le conoscenze acquisite e raggiungendo risultati soddisfacenti in tutte le discipline. Liceo Don L. Milani 15 Documento finale del Consiglio di Classe
C’è un altro gruppo di studenti che ha avuto bisogno nel corso degli anni di essere supportato continuamente sia nel percorso di apprendimento sia nella partecipazione al dialogo educativo che, pur riuscendo a portare avanti il proprio percorso di studi, non ha dimostrato un impegno uniforme e costante, mantenendo alcune fragilità soprattutto nell’organizzazione del lavoro didattico e nello studio. Questo gruppo durante la DAD ha ridotto l’impegno, il livello di partecipazione e la capacità di rielaborazione delle conoscenze, rallentando i ritmi di apprendimento e raggiungendo risultati discreti in quasi tutti gli ambiti disciplinari. Infine è presente un piccolo gruppo di studenti con fragilità cognitive di partenza e in alcuni casi anche relazionali che hanno avuto sempre bisogno di essere supportati dagli insegnanti nel processo di apprendimento raggiungendo non sempre gli obiettivi minimi di tutte le discipline. Questi studenti hanno richiesto un intervento didattico personalizzato con strategie di apprendimento più funzionali al raggiungimento dei traguardi formativi. Tuttavia occorre rilevare che nel corso del corrente anno scolastico le tante ore in DAD hanno affievolito la motivazione, la partecipazione al dibattito culturale, che è stata discontinua e globalmente si è ridotto il livello di profitto rispetto agli anni precedenti. Nel gruppo classe sono presenti due studenti con BES, e uno studente con PEI per il quale si rimanda alla relazione specifica inserita nel fascicolo personale, a disposizione della commissione d’esame. Continuità didattica nel quinquennio DISCIPLINE/ I anno II anno III anno IV anno V anno CLASSE Geostoria Giangrasso Giangrasso / / / Storia // / Cortesi Cortesi Cortesi Italiano Giangrasso Giangrasso Cortesi Cortesi Cortesi Bariselli Bariselli Scienze Umane Bariselli Bariselli Bariselli Bariselli Bariselli Filosofia / / Bariselli Inglese Briganti Ceruti Ceruti Ceruti Ceruti Spagnolo Pulice Aceti S Aceti S Aceti S Aceti S Matematica Cucci Cucci Cucci Cucci Pelliccioli Fisica / / Panza Sellerini Sellerini Scienze Di Raimondo Di Raimondo / / / Storia dell’arte / / Auricchio Auricchio Auricchio Diritto-economia Gervasoni Carella Carella Carella Carella Scienze motorie Crifò Crifò Crifò Aceti A Aceti A Religione Caio Caio D’Aprile D’Aprile D’Aprile Liceo Don L. Milani 16 Documento finale del Consiglio di Classe
Osservazioni sulla continuità e sulla discontinuità didattica nella storia della classe Dal prospetto si evince come la classe abbia goduto di una buona continuità didattica complessiva in tutte le discipline. II. IL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE 1. OBIETTIVI RAGGIUNTI A. COGNITIVI TRASVERSALI ALLE DISCIPLINE AREA DELLA COMUNICAZIONE (ricezione/produzione) Gli studenti comprendono un testo, un fatto, un fenomeno, un problema e ne individuano i punti fondamentali, sapendo porre quesiti attinenti agli argomenti che si stanno affrontando. La maggior parte di loro si esprime in modo chiaro, coerente e pertinente, utilizzando un lessico adeguato alla situazione comunicativa, rielaborano le conoscenze acquisite in modo organico e sono in grado di argomentare. AREA DELL’OPERATIVITÀ (analizzare, porsi problemi, risolvere problemi) Gli studenti sono in grado di analizzare con sufficiente sicurezza testi, fatti, fenomeni e problemi e di rielaborarli, di sintetizzare e pervenire a soluzioni; sa inoltre stabilire le relazioni fondamentali: ordinare, classificare, riconoscere analogie e differenze, applicare i procedimenti noti per risolvere problemi; una parte degli studenti è in grado anche di riflettere sui procedimenti, di individuare problemi e proporre soluzioni. B. METACOGNITIVI E RELAZIONALI PARTECIPAZIONE ALL’ATTIVITÀ DIDATTICA Il gruppo classe è sempre stato un gruppo con studenti che si sono distinti per una partecipazione all’attività didattica funzionale allo sviluppo di un dibattito serio e responsabile La partecipazione è stata costante per l’intera classe, anche se solo un gruppo di studenti si è rivelato propositivo e ha saputo vivacizzare le lezioni con interventi efficaci, richieste di approfondimenti e di confronti. Durante la didattica a distanza la classe ha evidenziato un non appropriato livello di partecipazione. IMPEGNO NEL LAVORO SCOLASTICO I lavori assegnati come compito domestico sono stati svolti con discreta regolarità e pianificando i propri impegni dalla maggior parte degli studenti. Durante la didattica a distanza è mancato in vari casi la rielaborazione personale dei contenuti acquisiti e per alcuni il non puntuale svolgimento delle attività assegnate. RELAZIONE CON LE PERSONE La classe, umanamente molto affabile e accogliente, ha instaurato un rapporto corretto ed equilibrato con compagni e insegnanti, superando positivamente quei piccoli contrasti che sono tipici di un gruppo classe così numeroso e diversificato. Liceo Don L. Milani 17 Documento finale del Consiglio di Classe
ATTEGGIAMENTO NEI CONFRONTI DELLE REGOLE La maggior parte degli studenti ha presenziato alle lezioni con regolarità e puntualità rispettando le regole dell’Istituto, le persone e l’ambiente scolastico. Durante questo anno didattico e in particolare durante la DAD qualche studente non ha presenziato alle lezioni con puntualità soprattutto quando c’erano attività programmate di verifica e valutazione e non sempre rispettosi delle regole dell’Istituto. 2. STRATEGIE DIDATTICHE Nel corso dell’a.s. 2020/2021 l’emergenza sanitaria da COVID-19 ha reso necessario la l’introduzione di modalità didattiche adatte alla Didattica A Distanza, definite dal Piano scolastico per la Didattica Digitale Integrata approvato dal Collegio Docenti. A. METODOLOGIE DI LAVORO Didattica a distanza Videolezione in Modalità Esercitazione assegnati da disponibili in Audio/video Discussione prodotti dal Traduzione RE/Teams streaming registrata Lavoro di dialogata Materiali Materiali Problem docente frontale Compiti Lezione Lezione guidata lezione gruppo solving rete Disciplina Italiano x x x x x x x x Storia x x x x x x x x x Scienze x x x x x x x x x Umane Filosofia x x x x x x x x x Storia x x x x x x x x dell’arte Inglese x x x x x x x x x x Spagnolo x x x x x x x x x x Diritto ed x x x x x x x x Economia Fisica x x x x x x x x x Matematica x x x x x x x x x Scienze x x x x x x x x x motorie IRC x x x x x x x x x B. STRUMENTI Il Consiglio di Classe ha privilegiato nella sua attività didattica i seguenti strumenti: Manuali in adozione Dizionari Fotocopie Computer Liceo Don L. Milani 18 Documento finale del Consiglio di Classe
Videoproiettore Piattaforme online di condivisione e repository C. ATTIVITÀ DI RECUPERO E APPROFONDIMENTI Il Consiglio di Classe ha negli anni attuato vari interventi di recupero ed approfondimento, finalizzati al sostegno dell’attività didattica, avvalendosi dei seguenti strumenti; anche durante il periodo di didattica a distanza. Sportello HELP Corsi di recupero al termine del quadrimestre Pausa didattica Corsi di allineamento Attività brevi pomeridiane D. ATTIVITÀ EXTRACURRICOLARI, ESPERIENZE DI EDUCAZIONE CIVICA ED EVENTI SPETTACOLI TEATRALI E CINEFORUM Visione dello spettacolo teatrale Ballata del Vecchio Marinaio di S.T. Coleridge. (25 febbraio 2021) 2 uo INCONTRI CON ESPERTI ESTERNI EDUCAZIONE CIVICA Giornata della memoria: Conferenza di Vera Vigevani “Oltre il muro del silenzio” (02 febbraio 2021) 2 uo Progetto “Cosmopolites”: “Vivere il presente, progettare il futuro – La ripartenza della società” - La Fondazione Euducation - “Una sfida per il diritto” dialogo con Marta Cartabia ex presidente della Corte Costituzionale -webinar on line- (20 novembre 2020) 2 uo “La rivoluzione digitale: problemi e sfide” con prof. Oreste Pollicino docente Università Bocconi – webinar on line – (19 marzo 2021) 2 uo “Essere cittadini europei nel 2020” con il prof. Luigi Crema docente Università Statale di Milano (19/02/2021) 2 uo EDUCAZIONE ALLA SALUTE La donazione di sangue incontro con AVIS Provinciale di Bergamo, 1 uo , (28 ottobre 2020) La prevenzione delle malattie tumorali; incontro con un esperto esterno (03 ottobre 2020 dott. Cremonesi) Confronto sull’esperienza vissuta in questi mesi a causa della pandemia e le sue conseguenze a livello di salute emotiva e alle fatiche generate dallo stress. psicologo dott. Lamera (28 aprile 2021), 1 uo ATTIVITA’ ELETTIVE BREVI POMERIDIANE D’ISTITUTO Nell’arco del triennio alcuni studenti della classe hanno partecipato alle Attività Elettive Pomeridiane organizzate dall’Istituto, scegliendo liberamente tra le proposte offerte. PROGETTO ORIENTAMENTO Nel corso del quarto e quinto anno gli studenti interessati hanno partecipato al progetto di orientamento d’istituto e agli Open Day proposti dalle facoltà universitarie del territorio. Liceo Don L. Milani 19 Documento finale del Consiglio di Classe
3. TESTI DI ITALIANO I testi, oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di Italiano durante il quinto anno, che saranno sottoposti ai candidati nel corso del colloquio, ai sensi dell’OM 53 del 3 marzo 2021, sono i seguenti: Modulo 0 – MANZONI E IL ROMATICISMO ITALIANO - Lettera sul Romanticismo da Lettera del 22 settembre 1823 a Cesare d’Azeglio sul Romanticismo (vol. 2B, T2 p. 335) - Marzo 1821 (documento caricato in registro elettronico) - Adelchi, coro dell’atto IV (Sparse le trecce morbide…) – vol. 2B, T5 p.370 - Adelchi, atto V, scena 8, vv. 334-370 – vol. 2B, T6 p. 375 Modulo 1 – GIACOMO LEOPARDI Da I Canti: - L’infinito – vol. 2B, T3 p. 525 - La sera al dì di festa – vol. 2B, T4 p. 534 - A Silvia – vol. 2B, T5 p. 539 - Canto notturno di un pastore errante dell’Asia – vol. 2B, T7 p. 554 - La quiete dopo la tempesta – vol. 2B, T8 p. 561 - Il sabato del villaggio – vol. 2B, T9 p. 566 Dalle Operette morali: - Dialogo della Natura e di un Islandese (Operette morali, XII) – vol. 2B, T3 p. 608 - Dialogo di Federico Ruysch e delle sue mummie (Operette morali, XIV) – vol. 2B, T4 p. 620 Modulo 2 – REALISMO E VERISMO NEL SECONDO OTTOCENTO GIOVANNI VERGA: - Lettera-prefazione a L'amante di Gramigna (in Vita dei campi) - (documento caricato in registro elettronico) - La prefazione ai Malavoglia, da I Malavoglia -vol. 3A, T1 p. 257 - Da Vita dei campi: Fantasticheria - vol. 3A,T1 p. 267 La lupa - vol. 3A,T3 p. 289 La cavalleria rusticana – (documento caricato in registro elettronico) L’amante di Gramigna – (documento caricato in registro elettronico) - Da Novelle rusticane: La roba - vol. 3A, T4 p. 295 - Da Mastro don Gesualdo: L’asta delle terre comunali (Mastro don Gesualdo, parte II, cap. 1) - vol. 3A,T1 p. 367 La morte di Gesualdo (Mastro don Gesualdo, parte IV, cap. 5) - vol. 3A,T2 p. 371 Modulo 3 – IL DECADENTISMO ITALIANO – LA PRODUZIONE LETTERARIA DI PASCOLI E D’ANNUNZIO G. PASCOLI: - La poetica pascoliana (da Il fanciullino, I, III, IV, XX) - vol. 3A, T1 p. 588 Liceo Don L. Milani 20 Documento finale del Consiglio di Classe
- Da Myricae: Arano (in fotocopia) Lavandare - vol. 3A, T3 p. 601 X Agosto - vol. 3A, T4 p. 603 Novembre - vol. 3A, T6 p. 611 L’assiuolo - vol. 3A, T5 p. 608 - Da Canti di Castelvecchio Nebbia - vol. 3A, T9 p. 618 Il gelsomino notturno - vol. 3A, T11 p. 625 - Dai Poemi conviviali Canto XXIV, Calypso 3A, T15 (L’ultimo viaggio) p. 649 G. D’ANNUNZIO: - Da Il Piacere: Il ritratto di Andrea Sperelli (libro I, cap. 2) - vol. 3A, T2 p. 491 Il cimitero degli inglesi (libro IV, cap. 2) – vol. 3°, T2 p. 494 - Da Le Laudi: La sera fiesolana (da Alcyone) - vol. 3A, T10 p. 537 Stabat nuda Aestas (da Alcyone) - vol. 3A, T13 p. 554 Pastori (da Alcyone) - vol. 3A, T14 p. 556 L’incontro con Ulisse (da Maia, vv. 631-735) (documento caricato in registro elettronico) Modulo 4 – LA DISSOLUZIONE DELLE FORME NARRATIVE TRADIZIONALI: PIRANDELLO, SVEVO I. SVEVO: - Il gabbiano (da Una vita, cap. VIII) - vol. 3A, T1 p. 852 - La prefazione (da La coscienza di Zeno, I. Prefazione) - vol. 3A, T4 p. 876 - Il fumo (da La coscienza di Zeno, cap. III) - vol. 3A, T6 p. 880 - Lo schiaffo (da La coscienza di Zeno, cap. IV) - vol. 3A, T8 p. 889 - Il funerale mancato (da La coscienza di Zeno, cap. VII) - vol. 3A, T10 p. 896 - Il finale (da La coscienza di Zeno, cap. VIII) - vol. 3A, T11 p. 901 L. PIRANDELLO: - Da L’umorismo: Essenza, caratteri e materia dell’umorismo (L’Umorismo, parte seconda, II) - vol. 3A, T1 p. 927 - Da Novelle per un anno: La patente (documento caricato in registro elettronico) Il treno ha fischiato - vol. 3A, T3 p. 944 - Da Il fu Mattia Pascal : Prima Premessa e seconda Premessa (cap. I-II) - vol. 3A, T4 p. 959 Lo strappo nel cielo di carta (cap. XII) - vol. 3A, T8 p. 973 La lanterninosofia (cap. XIII) - vol. 3A, T9 p. 975 - Da Uno, nessuno, centomila: Non conclude (libro VIII, cap. 4) - vol. 3A, T13 p. 995 Liceo Don L. Milani 21 Documento finale del Consiglio di Classe
M5 – LA POESIA DEL PRIMO NOVECENTO LE AVANGUARDIE: - S. CORAZZINI, Desolazione del povero poeta sentimentale, I-III (da Piccolo libro inutile) - vol. 3B, T11 p. 59 - F. T. MARINETTI, Primo manifesto del Futurismo - vol. 3A, T1 p. 769 - F. T. MARINETTI, Manifesto tecnico della letteratura futurista - vol. 3A, T2 p. 773 G. UNGARETTI: - Il porto sepolto (da L’allegria) - vol. 3B, T3 p. 119 - Veglia (da L'allegria) - vol. 3B, T4 p. 120 - I fiumi (da L'allegria) - vol. 3B, T7 p. 130 - San Martino del Carso (da L'allegria) - vol. 3B, T8 p. 134 - Soldati (da L'allegria) - vol. 3B, T13 p. 148 - Mio fiume anche tu (da Il dolore) – (documento caricato in registro elettronico) E. MONTALE: - I limoni (da Ossi di seppia) - vol. 3B, T2 p. 188 - Non chiederci la parola (da Ossi di seppia) - vol. 3B, T3 p. 192 - Meriggiare pallido e assorto (da Ossi di seppia) - vol. 3B, T4 p. 194 - Spesso il male di vivere ho incontrato (da Ossi di seppia) - vol. 3B, T5 p. 199 - A Liuba che parte (da Le occasioni) - vol. 3B, T9 p. 209 Modulo 6 – LINEE DELLA NARRATIVA ITALIANA DAL PRIMO DOPOGUERRA (Argomento sviluppato all’interno del modulo interdisciplinare “Stato, sovranità popolare e società civile”) NEOREALISMO: - I. Calvino, Il sentiero dei nidi di ragno, Prefazione - vol. 3B, T1 p. 501 Modulo 7 – DIVINA COMMEDIA: PARADISO - canto I - canto III - canto VI - canti XI-XII - canto XVII, 121-142 - Canto XXXIII Liceo Don L. Milani 22 Documento finale del Consiglio di Classe
4. PROGETTO CLIL THE RUSSIAN REVOLUTION Disciplina STORIA Non Linguistica (DNL): Lingua INGLESE straniera veicolare (L2) Docente: Prof. Nicola Cortesi No. ore: 12 unità orarie. Sono stati dedicati al CLIL due sabati del triennio (6 u.o.) (cfr. Registro di classe). Il resto delle ore è stato utilizzato per la valutazione orale. Contenuti: The 1905 Revolution The February Revolution The October Revolution The civil war The “War Communism” and the NEP The Soviet Union Stalin Strategie: La progettazione delle attività è stata messa a punto e realizzata tenendo in debita considerazione la situazione di partenza del gruppo- classe in merito alle competenze linguistiche in L2. Il livello medio è B1/B2. Le lezioni sono state svolte prevalentemente a distanza, privilegiando la partecipazione attiva degli studenti attraverso utilizzo di testi in lingua originale Obiettivi Conoscere le cause e gli eventi principali della Rivoluzione russa e realizzati: della formazione dell’URSS Descrivere ed analizzare un fatto storico usando un linguaggio specifico Ampliare il vocabolario e le capacità argomentative in L2 Materiali Materiali Schede fornite dall’insegnante Test e materiali online (da https://www.bbc.co.uk/bitesize/topics/zp94jxs) Osservazioni Il confronto con la docente di inglese è servito a stabilire le competenze linguistiche già in possesso dal gruppo classe e gli obiettivi da raggiungere. La partecipazione della docente di inglese ha inoltre permesso di dedicare 6 u.o. del sabato del triennio all’esposizione orale e alla conversazione in lingua. Liceo Don L. Milani 23 Documento finale del Consiglio di Classe
5. PERCORSI PLURIDISCIPLINARI Percorso tematico n° 1 Discipline Contenuti Il diritto nell’età della globalizzazione - Ordine giuridico chiuso ordine giuridico aperto: il diritto oltre lo Stato - Gli Organismi Sovranazionali DIRITTO - Lo sviluppo sostenibile e il patto ED generazionale ECONOMIA - I diritti delle generazioni future e il POLITICA principio di precauzione - La sfida della globalizzazione economica tra efficienza ed equità. DAL COSMOPOLITISMO AL La globalizzazione: le trasformazioni, VILLAGGIO GLOBALE sociali, politiche e di costume indotte dal fenomeno della globalizzazione. SCIENZE L’età della globalizzazione: i UMANE cambiamenti socio-politici del secondo dopoguerra e l’apertura delle relazioni tra Stati Kant: il cosmopolitismo FILOSOFIA H. Arendt: l’agire politico e la responsabilità del cittadino INGLESE Globalization: causes and general issues. Liceo Don L. Milani 24 Documento finale del Consiglio di Classe
6. STRUMENTO DI MISURAZIONE DELLE PROVE DI CONTROLLO DEGLI APPRENDIMENTI DISCIPLINARI COMPETENZE CAPACITA’ LOGICHE = L I CONOSCENZE Comprensione selezionare classificare ordinare UTILIZZARE CONOSCENZE/ABILITA’ “IN SITUAZIONE” Analisi cogliere analogie / differenze / nessi V E di informazioni e dati collegare e generalizzare L di concetti Sintesi modellizzare COMPETENZE produrre schemi / mappe / riassunti L di metodi COMPETENZE NEI O di procedure Valutazione proporre soluzioni originali DISCIPLINARI elaborare, rielaborare LINGUAGGI esprimere valutazioni SPECIFICHE Utilizzo consapevole di L’alunno/a opera in maniera 5 Complete terminologia, simboli e regole del autonoma e consapevole Manifestate in modo autonomo e sicuro codice disciplinare Utilizzo appropriato di L’alunno/a opera in maniera 4 sostanzialmente complete terminologia, simboli e regole del sostanzialmente autonoma Manifestate in modo autonomo codice disciplinare Utilizzo semplice ma corretto di L’alunno/a opera in maniera terminologia, 3 essenziali/ di base simboli e regole del codice semplice ma coerente alle Manifestate se inizialmente guidato richieste disciplinare Utilizzo parziale di L’alunno/a opera in maniera 2 Carenti terminologia, simboli e regole del frammentaria Manifestate in modo frammentario anche se guidato codice disciplinare Utilizzo approssimativo di L’alunno/a opera in maniera 1 molto lacunose terminologia, simboli e regole del casuale Non manifestate codice disciplinare Il voto in decimi sarà coerente con il livello globalmente raggiunto secondo i seguenti parametri: LIVELLO 5: voti 9 – 10 LIVELLO 4: voti 7 – 8 LIVELLO 3: voto 6 LIVELLO 2: voti 4 - 5 LIVELLO 1: voti 1 – 2 - 3
III. I PERCORSI DISCIPLINARI ITALIANO STORIA DIRITTO ED ECONOMIA POLITICA SCIENZE UMANE FILOSOFIA LINGUA E CULTURA INGLESE LINGUA E CULTURA SPAGNOLA STORIA DELL’ARTE MATEMATICA FISICA SCIENZE MOTORIE IRC
DISCIPLINA: ITALIANO DOCENTE: Prof. NICOLA CORTESI 1) OBIETTIVI RAGGIUNTI CONOSCENZE Lo studente Conosce la struttura del percorso e i contenuti relativi ai moduli svolti Conosce i dati essenziali della vita e delle opere principali degli autori proposti Conosce la poetica degli autori proposti COMPETENZE Lo studente • Analizza i testi secondo modelli di crescente complessità, riconoscendo elementi della poetica e del pensiero degli autori • Utilizza il linguaggio specifico della disciplina • Produce testi scritti di vario tipo, che dimostrino un’articolazione sufficientemente chiara del periodare, un sufficiente lavoro di sintesi e di rielaborazione personale; CAPACITA’ Lo studente • è in grado di analizzare e contestualizzare i testi • è in grado di cogliere la prospettiva storica nella tradizione letteraria italiana • è in grado di organizzare il proprio discorso, sia nella forma orale che scritta, in maniera chiara ed adeguata alla situazione comunicativa, rispettando i principali elementi della coesione e della coerenza, ed utilizzando una forma corretta ed appropriata 2) STRATEGIE DIDATTICHE A. LIBRI DI TESTO C. BOLOGNA-PAOLA ROCCHI, Fresca rosa novella, vol. 2B, 3A e 3B, Loescher Per il modulo annuale su Dante: - un'edizione a scelta del Paradiso Testi forniti dal docente B. EVENTUALI PRECISAZIONI METODOLOGICHE Ogni autore è stato affrontato sulla base del seguente schema: il contesto culturale, la biografia, il pensiero e la poetica e le opere di riferimento, approfondite con la lettura e analisi di alcuni testi considerati significativi per illustrare le scelte, di continuità o innovazione, dell’autore o del movimento letterario. I testi elencati sono stati analizzati dando rilievo più ampio alle caratteristiche contenutistiche rispetto a quelle stilistico-formali, integrando i contenuti del manuale con appunti e schematizzazioni forniti dal docente. 3) CONTENUTI DISCIPLINARI Tutti i testi indicati “in fotocopia” sono reperibili in versione digitale sul registro elettronico. Modulo 0 – MANZONI E IL ROMATICISMO ITALIANO
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