Documento elaborato dal consiglio della classe 5BLL ai fini degli Esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore ...

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Documento elaborato dal consiglio della classe 5BLL ai fini degli Esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore ...
Documento elaborato dal consiglio della classe 5BLL
                    ai fini degli Esami di Stato conclusivi
            dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore
                                   a.s. 2018/19

Rev. 10 Data: 03/05/2019                                             Pag. 1 di 75
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
                               Liceo Scientifico Camillo Golgi
                                  Via Folgore n.15 - 25043 BRENO (BS)
                           Tel. 0364 22466 – 0364 326203 Fax : 0364 320365
                                         e-mail: info@liceogolgi.it
Documento del 15 maggio                                                                                    ML 100

          PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÀ SCUOLA–FAMIGLIA
                     E PATTO EDUCATIVO DI COMUNITÀ

(D.P.R. 21-11-2007 n°235, art.3 Patto di corresponsabilità; aggiornamenti riferiti alla nota MIUR n.
2519/2015 Bullismo a scuola; L. 71/2017prevenzione e contrasto al Cyberbullismo)

«Gli insegnanti e i genitori, nonostante la diversità dei ruoli e la separazione dei contesti di
azione, condividono sia i destinatari del loro agire, i figli/alunni, sia le finalità dell’agire
stesso, ovvero l'educazione e l’istruzione in cui scuola e famiglia operano insieme per un
progetto educativo comune»1. La complessità dei processi sottesi richiede a genitori e
istituzione scolastica un’alleanza educativa costruita mediante «scambio comunicativo
costante e lavoro cooperativo»2. Famiglia e istituzione sono chiamate, quindi, a creare un
rapporto positivo improntato alla collaborazione e alla condivisione di valori, stili,
strategie, azioni e mirato alla realizzazione di un ambiente efficace nel sostenere gli
alunni/e durante tutto il percorso di crescita culturale, critica, morale e sociale per
divenire, domani, cittadini responsabili e consapevoli.
Il rispetto di tale Patto costituisce la condizione indispensabile per costruire un rapporto
di fiducia, per potenziare le finalità dell’offerta formativa, per favorire il successo
formativo di ogni alunno/a.
                               Il patto educativo di corresponsabilità

                                                                                          Impegna
Costituisce                                     Coinvolge
                                                Consiglio di istituto
                                                Collegio docenti
                                                Consigli di classe
                                                Funzioni strumentali
                                                                                          Alunni
Un patto di alleanza                            Gruppi di lavoro
                                                                                          Famiglie
educativa tra famiglia e                        Famiglie
                                                                                          Personale della scuola
scuola                                          Alunni
                                                Personale ATA
                                                Enti esterni e quanti
                                                collaborano con la scuola

 Il Patto Educativo di Corresponsabilità dell’Istituto è stato stilato tenendo conto delle
 disposizioni legislative vigenti e può essere modificato e/o integrato per adeguamenti
 normativi.

 1
     MIUR 22.11.2012, prot.n.3214 Linee di indirizzo partecipazione dei genitori e corresponsabilità educativa

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2
          Idem

   LA SCUOLA (Dirigente Scolastico,                  LA FAMIGLIA SI IMPEGNA A:                 LO/LA STUDENTE/STUDENTESSA SI
 personale Docente e non Docente) SI                                                                    IMPEGNA A:
            IMPEGNA A:
−     creare un ambiente educativo             −      conoscere e sottoscrivere l’offerta −     prendere coscienza dei
sereno e collaborativo, favorevole alla        formativa della Scuola, il Regolamento di diritti/doveri personali e di cittadinanza
crescita integrale della persona,              Istituto e il presente Patto;              attiva;
improntato ai valori di legalità, libertà e
uguaglianza, fondato sul dialogo
costruttivo e sul reciproco rispetto;
−     promuovere comportamenti                 −      riconoscere l’importanza               −      conoscere e sottoscrivere l’offerta
corretti e rispettosi delle persone,           formativa, educativa e culturale,             formativa della Scuola, il Regolamento
dell’ambiente scolastico e del                 dell’istituzione scolastica e instaurare      di Istituto e il presente Patto;
Regolamento d’Istituto;                        un clima positivo di dialogo;
−     garantire la progettazione e             −     collaborare affinché i propri figli     −      riconoscere il contributo offerto
attuazione del P.T.O.F. finalizzato al         acquisiscano comportamenti rispettosi         dall’istituzione scolastica per la propria
successo formativo di ogni studente nel        nei confronti di tutto il personale e degli   crescita formativa, educativa, culturale,
rispetto della sua identità, dei suoi stili    studenti, degli ambienti e delle              professionale di cittadino del mondo;
ritmi e tempi di apprendimento                 attrezzature;
valorizzando le differenze;

−      individuare ed esplicitare le scelte    −      individuare e condividere con la       −     assumere comportamenti corretti
educative/didattiche (percorsi                 Scuola opportune strategie finalizzate        e rispettosi nei confronti degli adulti e
curricolari, progetti, obiettivi, metodi,      alla soluzione di problemi relazionali,       degli studenti, degli ambienti e delle
strategie, modalità di verifica e criteri di   disciplinari e/o di apprendimento,            attrezzature;
valutazione, modalità di comunicazione         segnalando situazioni critiche e
dei risultati conseguiti, adozione libri e     fenomeni di bullismo e/o cyberbullismo
materiali…)                                    al Dirigente scolastico;

−     favorire l’integrazione di alunni con −     partecipare agli incontri organizzati −     usare un linguaggio educato e
bisogni educativi speciali (BES) e/ o con   dalla scuola su temi centrali di crescita   corretto, mantenere un atteggiamento
L. 104;                                     formativa;                                  collaborativo e costruttivo;

−     favorire con iniziative concrete la      −    costituire esempi positivi per i         −     frequentare con regolarità le
valorizzazione delle competenze                propri figli nell’utilizzo dei social         lezioni, rispettando l’orario scolastico,
personali e/o il recupero in situazioni di     seguendo le indicazioni fornite dalla         comprese le pause previste;
disagio/svantaggio per la prevenzione          scuola;
della dispersione scolastica;

−     proporre attività didattiche e BYOD      −      condividere con la scuola il non    −     applicarsi in modo responsabile
( Bring Your Own device )che prevedono         utilizzo dei cellulari da parte dei propri nello studio cercando di costruire/
l’uso dei dispositivi/ smartphone per          figli negli ambienti scolastici salvo      migliorare un efficace metodo di lavoro;
fornire esempi positivi di utilizzo delle      diversa indicazione dei docenti per lo
applicazioni tecnologiche;                     svolgimento di attività didattiche e BYOD
                                               ( Bring Your Own Device)che prevedono
                                               l’uso dei dispositivi / smartphone;

−    attivare percorsi di prevenzione e        −     consultare le piattaforme ufficiali (   −     informarsi, in caso di assenza,
contrasto del bullismo e del                   sito della scuola , generazioni connesse,     sulle attività svolte;
cyberbullismo;                                 parole ostili) per essere aggiornati sulle
                                               buone pratiche da adottare nell’intento
                                               di contrastare i fenomeni di bullismo e
                                               cyberbullismo dentro e fuori dalla
                                               scuola;

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−     costituire esempi positivi per i         −     essere consapevoli del fatto che in      −    eseguire le consegne
propri alunni nell’utilizzo corretto e         caso di violazione delle regole                organizzando il proprio lavoro secondo
rispettoso dei social;                         concordate nel Patto per quanto attiene        modalità e tempi indicati, portando
                                               al fenomeno del bullismo e                     puntualmente i materiali richiesti, far
                                               cyberbullismo il Consiglio di classe si        firmare tempestivamente le
                                               riserva di applicare le sanzioni( art. 4       comunicazioni e gli avvisi;
                                               D.P.R. 249/1998) disciplinari previste ed
                                               adottate con delibera degli Organi
                                               Collegiali della scuola;
−     costituire esempi positivi per i         −     sostenere le scelte educative e          −     non portare a scuola oggetti
propri alunni attuando il non utilizzo dei     didattiche della scuola, trasmettendo il       pericolosi per sé e per gli altri;
cellulari durante le ore di docenza            valore dello studio e della formazione
curricolare, degli incontri assembleari, di    quale elemento di crescita culturale e
partecipazione agli organi collegiali della    umana;
scuola;

−     riconoscere il referente del             −     assicurare la regolarità della           −     non utilizzare a scuola telefoni
bullismo- cyberbullismo nel suo ruolo di       frequenza,      il rispetto dell’orario        cellulari o dispositivi tecnologici salvo
coordinamento e contrasto del                  scolastico, giustificando puntualmente le      diversa indicazione da parte dei docenti
fenomeno anche avvalendosi delle Forze         assenze;                                       per lo svolgimento di attività didattiche
di polizia e delle associazioni presenti sul                                                  e BYOD (Bring Your Own Device) che
territorio;                                                                                   prevedono l’uso dei dispositivi/
                                                                                              smartphone;

−      educare a un uso corretto di            −      controllare che il/la proprio/a         −     collaborare con la Scuola nel
telefoni cellulari e/o altri dispositivi al    figlio/a rispetti le scadenze dei lavori       contrasto di fenomeni di
fine di evitare l’abuso dell’immagine          assegnati e che porti i materiali richiesti;   bullismo/cyberbullismo denunciando al
altrui e/o il pregiudizio alla reputazione                                                    Dirigente scolastico soprusi, abusi,
della persona;                                                                                violazioni della privacy, attacchi alla
                                                                                              propria reputazione nel web;

−      promuovere azioni di educazione         −     controllare regolarmente il registro −     essere consapevoli del fatto che
all’uso consapevole della rete internet e      elettronico e firmare le comunicazioni     in caso di violazione delle regole
ai diritti e doveri connessi all’utilizzo      inviate dalla scuola;                      concordate nel Patto per quanto
delle tecnologie informatiche;                                                            attiene al fenomeno del bullismo e
                                                                                          cyberbullismo il Consiglio di classe si
                                                                                          riserva di applicare le sanzioni( art. 4
                                                                                          D.P.R. 249/1998) disciplinari previste ed
                                                                                          adottate con delibera degli Organi
                                                                                          Collegiali della scuola;

−     applicare provvedimenti                  −     partecipare agli Organi Collegiali, ai −     partecipare alle scelte educative e
disciplinari con finalità educativa ,          colloqui con i docenti e alle iniziative     didattiche proposte dalla scuola
tendendo al rafforzamento del senso di         promosse dalla scuola;                       (concorsi, competizioni sportive e
responsabilità ed al ripristino dei                                                         curricolari, progetti nazionali e europei)
rapporti corretti all’interno della                                                         portando il proprio contributo al lavoro
comunità scolastica;                                                                        comune;

−    approfondire le conoscenze del            −    osservare le disposizioni                 −     partecipare agli Organi Collegiali
personale scolastico relative al PNSD;         organizzative e di sicurezza dettate dal       della scuola ove è prevista la
                                               Regolamento d’istituto;                        rappresentanza studentesca;
−      avvalersi di eventuali collaborazioni −    rispettare il presente Patto ed             −    osservare le disposizioni
con Istituzioni, associazioni, enti del      avanzare proposte per migliorarlo.               organizzative e di sicurezza dettate dal
territorio, centri di aggregazione,                                                           Regolamento d’istituto;
finalizzate a promuovere il pieno
sviluppo del soggetto;
−      osservare le disposizioni                                                              −    rispettare il presente Patto ed
organizzative e di sicurezza dettate dal                                                      avanzare proposte per migliorarlo.
Regolamento d’istituto;

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−    rispettare il presente Patto ed
avanzare proposte per migliorarlo.

       I genitori e/o affidatari nel sottoscrivere il presente atto sono consapevoli che:

             ◻ infrazioni disciplinari da parte dell’alunno possono determinare sanzioni disciplinari;
             ◻ in caso di danneggiamenti a attrezzature/ambienti o lesioni a persone, la sanzione è
               ispirata al principio della riparazione del danno (art. 4, comma 5 del DPR 235/2007);
             ◻ il Regolamento d’Istituto disciplina le modalità di irrogazione e impugnazione delle
               sanzioni disciplinari.

       Breno 15 giugno 2018

       Il Dirigente Scolastico                                                                  I genitori e/o chi ne fa le veci
       Dott. Alessandro Papale                                                                  L’alunno/a
    Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del D.Lgs 82/2005
    s.m.i. e norme collegate, il quale sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa

     Rev. 10 Data: 03/05/2019                                                                                          Pag. 5 di 75
CRITERI DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO

Premesso che il voto di comportamento viene attribuito dall’intero consiglio di classe, riunito per gli scrutini, il
Collegio Docenti fissa i criteri di valutazione, basandosi su quattro principi fondamentali:
    q Rispetto del patto di corresponsabilità;
    q Frequenza e puntualità;
    q Partecipazione costruttiva alle lezioni;
    q Rispetto dei docenti, dei compagni e delle strutture.

Nell’ambito dell’azione formativa ed educativa della scuola, sono considerate valutazioni apprezzabili i voti dieci,
nove e otto, anche se l’otto evidenzia una partecipazione alla vita scolastica non sempre costruttiva, invece, sono
considerate valutazioni “a rischio” i voti sette e sei.

 VOTO 10      Rispetta con scrupolosa         - Partecipa costruttivamente al dialogo educativo, apportando
              attenzione il patto di            contributi personali significativi alla vita scolastica e sociale.
              corresponsabilità               - Si rapporta sempre in modo corretto ed educato con i compagni e
                                                con gli insegnanti
                                              - Rispetta in modo rigoroso le consegne.
 VOTO 9       Rispetta   il   patto     di    - Mostra coscienza del proprio ruolo di studente e partecipa in modo
              corresponsabilità                 positivo alla vita scolastica e sociale.
                                              - Mantiene un comportamento corretto con i compagni e con gli
                                                insegnanti.
                                              - Rispetta sostanzialmente le consegne.
 VOTO 8       Rispetta     il patto    di     - Mostra consapevolezza del proprio ruolo di studente, ma talvolta si
              corresponsabilità nella sua       distrae dalla vita scolastica, chiacchierando nei limiti
              sostanzialità                     dell’accettabilità.
                                              - Mantiene un atteggiamento corretto, non sempre attivo, con i
                                                compagni e con gli insegnanti.
                                              - Rispetta quasi sempre le consegne.
 VOTO 7       Rispetta    il  patto    di     - Fatica a mostrare consapevolezza del proprio ruolo, compiendo
              corresponsabilità nelle sue       frequenti assenze (o ritardi o uscite anticipate) anche in occasione
              linee generali                    di compiti o interrogazioni, e disturbando talvolta la lezione.
                                              - Assume occasionalmente atteggiamenti poco corretti nei confronti
                                                degli insegnanti e dei compagni e delle strutture.
                                              - Manca di puntualità nel rispetto delle consegne.
 VOTO 6       Non sempre rispetta il          - Compie assenze strategiche, ostacola spesso il normale
              patto di corresponsabilità        svolgimento dell’attività didattica e non sempre è rispettoso
                                                dell’ambiente scolastico.
                                              - Assume, a volte, atteggiamenti scorretti nei confronti degli
                                                insegnanti e dei compagni, riportando anche provvedimenti
                                                disciplinari sul registro di classe o sul libretto dello studente.
                                              - Rispetta saltuariamente le consegne.

                                        CREDITO SCOLASTICO

Punteggio massimo attribuibile: 40 punti su 100 ( circolare Miur n. 3050 del 4 ottobre 2018)
                                          Punti
       Classe Terza                   Classe Quarta                     Classe Quinta

M=6                         7-8         M=6                         8-9          M=6                     9-10
6
OBIETTIVI E COMPETENZE
Il P.T.O.F., approvato dal Collegio dei docenti di questo Istituto, definisce gli obiettivi e le
competenze della scuola.

Obiettivi
Il processo di apprendimento prevede l’acquisizione dei seguenti obiettivi, che costituiscono una
precondizione indispensabile per lo sviluppo di competenze:
    • conoscenze, intese come possesso di contenuti, informazioni, termini, regole, principi e
        procedure afferenti a una o più aree disciplinari
    • abilità, intese come capacità cognitive di applicazione di conoscenze e esperienze per
        risolvere un problema o per portare a termine un compito o acquisire nuovi saperi. Esse si
        esprimono come capacità cognitive (elaborazione logico-critica e creativo-intuitiva) e
        pratico-manuali ( uso consapevole di metodi, strumenti e materiali).

Competenze
Lo studente diplomato da questo liceo deve possedere una consistente cultura generale,
comprovate capacità linguistico-interpretativo-argomentative, logico-matematiche che gli
consentano di utilizzare, adattare e rielaborare le conoscenze e le abilità acquisite per affrontare
situazioni problematiche sia note che nuove. Lo studente deve altresì dimostrare responsabilità,
autonomia, capacità di valutazione critica e decisionale per esercitare diritti e doveri di
cittadinanza

La seguente rubrica costituisce un punto di riferimento generale a cui si ispirano le griglie
valutative delle varie discipline.

  CONOSCENZE                        ABILITA’                          COMPETENZE                     LIVELLO/VOTO

Presenta conoscenze        Riutilizza conoscenze            Sa eseguire compiti complessi; sa
ampie, complete,           apprese anche in contesti        modificare, adattare, integrare - in     ECCELLENTE/
dettagliate, senza         nuovi.                           base al contesto e al compito -            OTTIMO
errori, approfondite e     Applica procedure, schemi,       conoscenze e procedure in situazioni         10/9
spesso                     strategie apprese.               nuove. Ricerca e utilizza nuove
personalizzate.            Compie analisi, sa cogliere      strategie per risolvere situazioni
                           e stabilire relazioni; elabora   problematiche.
                           sintesi.                         Si documenta, rielabora, argomenta
                           Si esprime con correttezza e     con cura, in modo personale,
                           fluidità, usando lessico         creativo, originale.
                           vario e adeguato al contesto.    Denota autonomia e responsabilità
                                                            nei processi di apprendimento.
                                                            Mostra piena autoconsapevolezza e
                                                            capacità di autoregolazione.
                                                            Manifesta un’ottima capacità di
                                                            valutazione critica.
Presenta conoscenze        Sa cogliere e stabilire          Sa eseguire compiti complessi,
complete, corrette,        relazioni, effettua analisi e    applicando conoscenze e procedure           BUONO
con alcuni                 sintesi coerenti, con apporti    anche in contesti non usuali. Talvolta        8
approfondimenti            critici e rielaborativi          ricerca e utilizza nuove strategie per
autonomi.                  apprezzabili, talvolta           risolvere situazioni problematiche.
                           originali.                       Si documenta e rielabora in modo
                           Si esprime in modo corretto,     personale.
                           con linguaggio appropriato       Denota generalmente autonomia e
                           ed equilibrio                    responsabilità nei processi di
                           nell’organizzazione.             apprendimento.

Rev. 10 Data: 03/05/2019                                                                                  Pag. 7 di 75
Mostra una buona
                                                              autoconsapevolezza e capacità di
                                                              autoregolazione.
                                                              Manifesta una buona capacità di
                                                              valutazione critica.
Presenta conoscenze        Sa cogliere e stabilire            Esegue compiti di una certa
corrette, connesse ai      relazioni in problematiche         complessità, applicando con coerenza        DISCRETO
nuclei fondamentali        note. Effettua analisi e           le procedure esatte.                            7
                           sintesi adeguate e coerenti        Si documenta parzialmente e
                           alle consegne. Si esprime in       rielabora in modo abbastanza
                           modo chiaro, lineare,              personale.
                           usando un lessico per lo più       E’ capace di apprezzabile autonomia
                           preciso.                           e responsabilità.
                                                              Manifesta una discreta capacità di
                                                              valutazione critica.
Presenta conoscenze        Sa cogliere e stabilire            Esegue compiti semplici, applicando
essenziali, anche con      relazioni in problematiche         le conoscenze acquisite in contesti       SUFFICIENTE
qualche incertezza.        semplici. Effettua analisi         usuali.                                        6
                           corrette e sintetizza              Se guidato, sa motivare giudizi e
                           individuando i principali          compie un’autovalutazione.
                           nessi logici se                    Manifesta una sufficiente capacità di
                           opportunamente guidato.            valutazione critica.
                           Si esprime in modo
                           semplice, utilizzando
                           parzialmente un lessico
                           appropriato.
Presenta conoscenze        Effettua analisi e sintesi         Esegue compiti semplici. Applica le
superficiali ed            parziali e generiche.              conoscenze in modo disorganico ed           MEDIOCRE/
incerte, parzialmente      Opportunamente guidato             incerto, talvolta scorretto anche se       LIEVEMENTE
corrette.                  riesce a organizzare le            guidato.                                  INSUFFICIENTE
                           conoscenze per applicarle a        Raramente si documenta                          5
                           problematiche semplici.            parzialmente e rielabora solo
                           Si esprime in modo                 parzialmente.
                           impreciso e con lessico            Manifesta una limitata autonomia e
                           ripetitivo.                        responsabilità.
                                                              Manifesta una scarsa capacità di
                                                              valutazione critica.
Presenta conoscenze        Effettua analisi parziali. Ha      Esegue compiti modesti e commette
(molto)                    difficoltà di sintesi e, solo se   errori nell’applicazione delle             GRAVEMENTE
frammentarie,              è opportunamente guidato,          procedure, anche in contesti noti.        INSUFFICIENTE
lacunose e talora          riesce a organizzare alcune        Non si documenta parzialmente e non            4/3
scorrette.                 conoscenze da applicare a          rielabora.
                           problematiche modeste.             Non manifesta capacità di
                           Si esprime in modo stentato,       autonomia/autoregolazaione e senso
                           usando un lessico spesso           di responsabilità.
                           inadeguato e non specifico.        Non manifesta capacità di
                                                              valutazione critica.
Non presenta               Non denota capacità di             Non riesce ad applicare le limitate
conoscenze o               analisi e sintesi; non riesce      conoscenze acquisite o commette           SCARSO/QUASI
contenuti rilevabili       a organizzare le scarse            gravi errori, anche in contesti usuali.      NULLO
                           conoscenze neppure se              Non denota capacità di giudizio o di           2/1
                           opportunamente guidato.            autovalutazione.
                           Usa un lessico inadeguato
                           agli scopi.

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COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

                   docente                                                   Materia
Bianchini Silvia                                            Matematica – Fisica
Botticchio Lucia                                            Scienze
Brunelli Maura Noemi                                        Storia dell’arte
Caretta Alfredo                                             Scienze motorize
Chana Harminder (fino a marzo)                              Conversazione Inglese
Goonan Mary Frances (da marzo a giugno)
Fiore Paolo                                                 Francese
Gheza Mariarosa                                             Tedesco
Grison Anna Maria                                           Religione
Laini Tiziana                                               Conversazione Francese
Lombardi Annamaria                                          Italiano
Moglia Maria Fiorella                                       Inglese
Panteghini Mariapiera                                       Filosofia – Storia
Trunzer Felicitas                                           Conversazione Tedesco

               commissari interni                                              Materia
Bianchini Silvia                                            Matematica
Fiore Paolo                                                 Francese
Moglia Maria Fiorella                                       Inglese
                                      STORIA DELLA CLASSE
                                              COMPOSIZIONE
    classe            iscritti          ripetenti       promossi              non promossi      promossi con
                                                                                                   debito
   I                     27                    0                 19                   2               6
  II                     26                    0                 21                    0              5
  III                    26                    0                 23                   2              1
  IV                  24 (+2                   0                 24                   0               2
                    all’estero)
  V                      25                    0

                                  continuità / discontinuità degli insegnanti
materia           classe I        classe II           classe III          classe IV          classe V
lingua e           Morelli         Bezzi               Lombardi            Lombardi           Lombardi
letteratura
italiana
lingua e           Giorgi          Giorgi
letteratura
latina
Storia             Giorgi          Giorgi             Volpi              Salvetti            Panteghini
filosofia                                             Volpi              Salvetti            Panteghini
lingua e           Moglia          Moglia             Moglia             Moglia              Moglia
letteratura        Grainger        Grainger           Ionita             Rosolia             Chana
inglese                                                                                      Goonan
geografia          Giorgi          Giorgi
scienze            Botticchio      Sciortino          Botticchio         Botticchio          Botticchio
naturali,
chimica e
geografia
matematica         Boccadamo       Basili             Massa              Bianchini           Bianchini
Fisica                                                Massa              Bianchini           Bianchini
disegno e st.                                         Brunelli           Brunelli            Brunelli
arte
ed. fisica         Caretta         Caretta            Caretta            Caretta             Caretta
religione          Gasparotti      Putelli            Grison             Grison              Grison

Rev. 10 Data: 03/05/2019                                                                           Pag. 9 di 75
Profilo

La classe è composta da 25 studentesse.
Nonostante la composizione del Consiglio di Classe abbia subito variazioni sia nel passaggio
biennio/triennio sia nel corso del triennio, su alcune discipline vi è stata comunque una parziale
continuità in verticale che ha permesso una complessiva regolarità nel percorso di studio della
classe. Attraverso le proposte didattiche e le attività svolte pertinenti i vari ambiti disciplinari, si
è sempre cercato di promuovere un clima di collaborazione e rispetto reciproco favorito anche
dalla iniziale disponibilità che le ragazze hanno dimostrato nei confronti delle novità; in realtà
non è sempre stato facile coinvolgere l’intera classe nel dialogo educativo e motivarla ad un
approccio critico personale agli argomenti di studio. Alcune alunne hanno mantenuto un
impegno costante applicandosi in ogni circostanza con serietà e consapevolezza, altre invece
hanno dimostrato un interesse superficiale nella rielaborazione dei contenuti o hanno finalizzato
lo studio principalmente allo svolgimento delle verifiche, senza essere mai realmente
propositive.
La programmazione didattica è stata in parte rallentata dal continuo lavoro di
recupero/consolidamento in itinere, reso necessario non solo dalle insufficienze ma anche da
dubbi ed incertezze che talvolta hanno compromesso l’acquisizione di competenze trasversali e
interdisciplinari. Sono state svolte attività di recupero, potenziamento ed approfondimento sia in
orario curricolare sia in momenti specifici quali gli sportelli pomeridiani.
Tra le iniziative volte a completare il piano dell’offerta formativa, le studentesse hanno potuto
partecipare agli scambi culturali, agli stages all’estero (terzo anno in Francia, quarto anno in
Germania e quinto anno in Inghilterra) ed alcune di loro hanno conseguito certificazioni
linguistiche di varia tipologia (DELF per Francese, PET e FIRST CERTIFICATE per Inglese,
ZDJ per Tedesco, che rispondono ai livelli B1 e B2 del quadro europeo di riferimento).
Nel corso del IV anno un’alunna ha trascorso un anno di studio in Australia, due invece un
quadrimestre in Germania.

Rev. 10 Data: 03/05/2019                                                                    Pag. 10 di 75
anno                              viaggi d’istruzione, visite ed escursioni
   I       Viaggio d’istruzione a Bolzano.
           Visita al Parco dell’Adamello.
   II      Uscita didattica in Val Canè.
           Visita al Castello di Breno.
           Visita alla località Spinera a Cividate Camuno.
           Salone del Libro a Torino
  III      Stage linguistico in Francia.
  IV       Stage/scambio in Germania.
           Uscita didattica a Verona (nell’ambito dello scambio culturale con il Carlo-Schmid-
           Gymnasium di Tübingen – Germania).
   V       Stage linguistico in Inghilterra.

                                 attività integrative del curricolo
    I      Progetto “Sport, ambiente e salute”.
           Progetto “Dialogica-mente”.
           Iniziativa “Porte aperte al centro Disturbi dell’Alimentazione” presso ospedale di
           Esine.
           Progetto “Unplugged” sulla tematica delle dipendenze, proposto dall’ASL.
   II      Quotidiano in classe.
           Peer education e Scuola in Rete.
   III     Quotidiano in classe.
           Progetto “Cyberbullismo”.
           Progetto di Educazione Stradale.
  IV       Partecipazione al Convegno “Cristianesimo e Islam, dialogo sulla famiglia”.
           Giornata di orientamento universitario.
   V       Incontro con il cantautore Francesco Baccini dal titolo “La scuola cantautorale
           genovese”.
           Rappresentazione teatrale “Jeckyll”, anticipata da un incontro dal titolo “Luci e
           ombre nella natura umana: ‘Lo strano caso del Dottor Jekyll e del Signor Hyde’ di
           Robert Louis Stevenson”.
           Spettacolo “Rêvolution – l’imagination au pouvoir”.
           Partecipazione alla Giornata di orientamento universitario.
           Partecipazione alla Giornata di orientamento professionale alla presenza del Rotary
           Club di Valle Camonica.
           Visita alla mostra Taglierini – Montiglio.
           Partecipazione al Festival del Teatro Sociale.
           Incontro con un Colonnello dell’Esercito Italiano sul tema “Missioni di pace”.

                                         Percorsi CLIL
MATERIA                                        ARGOMENTI
                                             Organic chemistry
                                               Biomolecules
Scienze
                                             Cellular respiration
naturali
                                              Global warming
                                           DNA and genetic code

Rev. 10 Data: 03/05/2019                                                              Pag. 11 di 75
PERCORSI PLURIDISCIPLINARI
    (da cui la Commissione potrà prendere spunti e materiali per l’avvio del colloquio)
Gli insegnanti hanno selezionato gli argomenti in modo da stimolare negli studenti appropriate
conoscenze (acquisizione di contenuti, cioè di principi, teorie, concetti, termini, regole,
procedure, metodi, tecniche) competenze (utilizzazione delle conoscenze acquisite per risolvere
situazioni problematiche o produrre nuovi "oggetti") e capacità (utilizzazione significativa e
responsabile di determinate competenze in situazioni organizzate in cui interagiscono più fattori
e/o più soggetti e si debba assumere una decisione nonché "capacità elaborative, logiche e
critiche").
È stato scelto un criterio di lavoro che prevedesse il rispetto della completezza strutturale di
ciascuna disciplina e contemporaneamente cogliesse tutti i nessi pluridisciplinari e
metadisciplinari.
Sia nel corso dell'anno sia nella simulazione si è comunque tenuto conto di rapporti esistenti fra
le diverse materie sulla base delle mappe concettuali elaborate nelle prime riunioni dei Consigli
di classe, verificate in itinere e di seguito allegate.
La Commissione potrà evincere, da questi percorsi, spunti e materiali per scegliere l’unico
documento pluridisciplinare “non noto” da sottoporre al Candidato.

        Percorsi
                               Discipline        Argomenti/temi              Metodologie e strategie
     multidisciplinari
                               coinvolte             trattati                     didattiche
      macrotemi
                                            C. Dickens                    Cfr programmi singole
                                            RL. Stevenson                 discipline
                                            WH. Auden
                            Inglese
                                            G. Orwell
                                            J. D. Salinger
                                            A. Ginsberg
                                            Le Romantisme                 Cfr programmi singole
                            Francese
                                            Le Réalisme                   discipline
      Arte e società                        Hegel                         Cfr programmi singole
                            Filosofia       Schopenhauer                  discipline
                                            Nietzsche
                                            Realismus und bürgerlicher    Cfr programmi singole
                                            Realismus                     discipline
                                            Expressionismus: Georg
                            Tedesco
                                            Heym, Georg Trakl
                                            Bertolt Brecht, das epische
                                            Theater
                                            J. Joyce                      Cfr programmi singole
                            Inglese         Modernismo                    discipline
                                            S. Beckett
                                            Svevo, Pirandello,            Cfr programmi singole
                            Italiano
                                            Montale                       discipline
 Crisi delle certezze tra                   Ästhetizismus,                Cfr programmi singole
        ‘800 e ‘900                         R.M.Rilke, Th. Mann:          discipline
                                            Konflikt zwischen
                            Tedesco         Bürgertum und
                                            Künstlertum
                                            Die Jahrhundertwende,
                                            Freud, die
Rev. 10 Data: 03/05/2019                                                                    Pag. 12 di 75
Psychoanalyse,
                                       Expressionismus, Heym,
                                       Trakl
                                       Nietzsche                Cfr programmi singole
                           Filosofia   Freud                    discipline
                                       Bergson
                                       Le Surréalisme           Cfr programmi singole
                           Francese
                                                                discipline
                                       R. Brooke                Cfr programmi singole
                           Inglese     W. Owen                  discipline
                                       S. Sassoon
                                       Cause, fatti,            Cfr programmi singole
                           Storia      conseguenze del primo discipline
                                       conflitto mondiale
   La Grande Guerra
                                       Ungaretti, Saba          Cfr programmi singole
                           Italiano
                                                                discipline
                                       G. Trakl                 Cfr programmi singole
                           Tedesco
                                                                discipline
                                       Apollinaire, un poète en Cfr programmi singole
                           Francese
                                       guerre                   discipline
                                       W. Owen                  Cfr programmi singole
                           Inglese     G. Orwell                discipline
                                       A. Ginsberg
                                       I regimi totalitari del  Cfr programmi singole
      Linguaggio e
                           Storia      ‘900 e l’uso della       discipline
      propaganda
                                       propaganda
                                       Die Nazizeit, Hitlers    Cfr programmi singole
                           Tedesco     Kulturpolitik, die       discipline
                                       Judenfrage
                                       G. Orwell                Cfr programmi singole
                           Inglese
                                                                discipline
                                       Die weiße Rose. Celan, Cfr programmi singole
                           Tedesco
                                       Brecht, A. Seghers       discipline
I totalitarismi, effetti e             Comunismo, Fascismo e Cfr programmi singole
                           Storia
         reazioni                      Nazismo                  discipline
                                       A. Arendt                Cfr programmi singole
                           Filosofia
                                       M. Heidegger             discipline
                                       L'existentialisme et     Cfr programmi singole
                           Francese
                                       Simone de Beauvoir       discipline
                                       O. Wilde                 Cfr programmi singole
                           Inglese
                                                                discipline
                                       D’Annunzio               Cfr programmi singole
                           Italiano
                                                                discipline
                                       Nietzsche                Cfr programmi singole
        Estetismo          Filosofia
                                                                discipline
                                       Interventismo e          Cfr programmi singole
                           Storia
                                       D’Annunzio               discipline
                                       R.M. Rilke               Cfr programmi singole
                           Tedesco
                                                                discipline

Rev. 10 Data: 03/05/2019                                                          Pag. 13 di 75
PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI
     E PER L’ORIENTAMENTO (EX ASL)
L’attività di alternanza mira a sviluppare precise competenze professionali indicate
specificatamente negli attestati di ciascun alunno, allegati al presente documento.
Oltre a ciò, il Cdc ha cercato di potenziare sia nelle attività didattiche, che nello sviluppo del
progetto dei “percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” (ex ASL) le seguenti
abilità personali e relazionali che servono per governare i rapporti di vita quotidiana e del mondo
del lavoro:
    • Capacità di lavorare in gruppo
    • Capacità di lavorare in autonomia
    • Abilità di gestire i rapporti
    • Capacità di risolvere i problemi
    • Capacità comunicativa
    • Competenze informatiche
    • Conoscenze di lingue straniere
    • Capacità di governare le emozioni e le tensioni
    • Capacità di agire in modo flessibile e creativo

La classe nel triennio ha svolto le 200 ore di ASL con il tutor prof.ssa Grison Annamaria.
In 3' hanno seguito: il corso di formazione per la sicurezza di 16 ore, 40 ore di formazione per il
lavoro in aula con i docenti curricolari, con esperti esterni, durante lo stage all'estero e 40 ore di
tirocinio presso enti locali convenzionati con l'istituto.

In 4' la classe ha svolto attività di formazione e approfondimento di 31 ore e di tirocinio presso
gli enti convenzionati (durante una settimana di sospensione delle attività curricolari): istituti
comprensivi, agenzie di viaggi, tv e radio locali, aziende con contatti con l’estero, erboristerie,
veterinari, Archeopark, Agenzie turistiche, Municipi, avvocati.
Alcune studentesse, vista la disponibilità dell’ente, hanno prolungato la loro permanenza per non
gravare sulla classe quinta.
Una studentessa ha trascorso un anno di studio in Australia, dove ha svolto attività lavorative e di
volontariato presso enti del territorio, un’altra studentessa ha vissuto la medesima esperienza per
qualche mese in Germania.

In 5’ le studentesse hanno raggiunto le 200 ore di alternanza seguendo percorsi diversificati:

- alcune di loro dal 29 agosto al 02 settembre 2018 hanno partecipato all’organizzazione e alla
  presentazione del Convegno IFRAO presso Boario Fiere dove hanno svolto attività di guide,
  di segreteria e come hostess affiancando il personale del Centro Camuno di Studi Preistorici;
- le studentesse che non avevano raggiunto le 200 ore si sono recate durante il pomeriggio,
  presso istituti comprensivi dove affiancavano le docenti di lingue.

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Corrispondenza progetti PTOF alle aree di cittadinanza (CM 86/2010)
(la presente tabella è solo esemplificativa, cancellare le parti non interessanti e compilare mantenendo le voci della
                  prima colonna, eventualmente aggiungendovi altri progetti, percorsi o tematiche)
        Progetto                              Azioni (generiche)                           Aree di cittadinanza
                                   Da declinare nel dettaglio anno per anno           (desumibili dalla CM 86/2010)
      Diritti e doveri         •    Violenza di genere                                             Diritti umani
                               •    Incontro con esperti nella difesa delle donne
                                    maltrattate                                                      Legalità
                                                                                              Rispetto della diversità

                                                                                                 Pari opportunità

    Memorie del ‘900           •    Giornata della memoria (visione film o                       Diritti umani
                                    spettacolo teatrale)
                                                                                          Legalità e coesione sociale
      Educazione alla          •    Formazione alla rappresentanza studentesca
    cittadinanza attiva        •    Incontro sul tema delle mafie                       Responsabilità individuale e sociale
        attraverso la          •    Incontro con un Colonnello dell’Esercito                       Solidarietà
      rappresentanza                Italiano sul tema “Missioni di pace”                       Cittadinanza attiva
        studentesca
Bullismo e cyber-bullismo      •    Formazione sulle tematiche del bullismo e
                                                                                              Rispetto delle diversità
                                    cyber-bullismo
 Conosciamo le emozioni        •    Partecipazione allo sportello filosofico sul
                                                                                         Benessere personale e sociale
                                    tema della scelta
Educazione all’affettività e   •    Incontro con esperti
                                                                                         Benessere personale e sociale
     alla sessualità
 Comportamenti a rischio       •    Prevenzione all’abuso di alcool
                                                                                         Benessere personale e sociale
                               •    Guida sicura
                                                                                                  Sicurezza
                               •    Incontro sulla tematica dei disturbi alimentari
  Aiutare è bene, saper        •     Intervento esperto CRI                                       Sicurezza
    aiutare è meglio           •    Corso sul Primo soccorso                                     Volontariato

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SIMULAZIONE DELLE PROVE D’ESAME

A. Simulazione della prima prova (italiano)

     La classe ha svolto le simulazioni proposte dal MIUR il 19 febbraio dalle ore 9.00 alle ore
     13.00 e il 26 marzo 2019 dalle ore 9.00 alle ore 13.00.

GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLE PROVE SCRITTE: ITALIANO

      GRIGLIA DI VALUTAZIONE TIPOLOGIA A (Analisi e interpretazione di un testo letterario italiano)
INDICATORI
                                            DESCRITTORI (MAX 60 pt)
GENERALI
                       10-9         8-7               6                     5-4                      3-1
                     eccellenti   sicure         Adeguate                 scarse            del tutto inadeguate
Ideazione, pianificazione e
organizzazione del testo
Coesione e coerenza
testuale
Ricchezza e padronanza
lessicale
Correttezza grammaticale
(ortografia, morfologia,
sintassi); uso corretto ed
efficace della punteggiatura
Ampiezza e precisione delle
conoscenze e dei riferimenti
culturali
Espressione di giudizi
critici e valutazione
personale
PUNTEGGIO PARTE
GENERALE
INDICATORI
                                                                       DESCRITTORI (MAX 40 pt)
SPECIFICI
                                      10-9             8-7                    6                         5-4                       3-1
                                    eccellenti       sicure                Adeguate                   scarse             del tutto inadeguate
Rispetto dei vincoli posti
dalla consegna (ad esempio,
indicazioni di massima
circa la lunghezza del testo
– se presenti– o indicazioni
circa la forma parafrasata
o sintetica della
rielaborazione)
Capacità di comprendere il
testo nel senso complessivo
e nei suoi snodi tematici e
stilistici
Puntualità nell’analisi
lessicale, sintattica, stilistica
e retorica (se richiesta)
Interpretazione corretta e
articolata del testo
PUNTEGGIO PARTE
SPECIFICA

PUNTEGGIO TOTALE
NB. Il punteggio specifico in centesimi, derivante dalla somma della parte generale e della parte specifica, va riportato a 20 con
opportuna proporzione (divisione per 5 + arrotondamento).

 Rev. 10 Data: 03/05/2019                                                                                                   Pag. 16 di 75
GRIGLIA DI VALUTAZIONE TIPOLOGIA B (Analisi e produzione di un testo argomentativo)
INDICATORI
                                        DESCRITTORI (MAX 60 pt)
GENERALI
                       10-9       8-7          6                  5-4                  3-1
                     eccellenti sicure      Adeguate            scarse        del tutto inadeguate
Ideazione, pianificazione e
organizzazione del testo
Coesione e coerenza
testuale
Ricchezza e padronanza
lessicale
Correttezza grammaticale
(ortografia, morfologia,
sintassi); uso corretto ed
efficace della punteggiatura
Ampiezza e precisione delle
conoscenze e dei riferimenti
culturali
Espressione di giudizi
critici e valutazione
personale
PUNTEGGIO PARTE
GENERALE
INDICATORI
                                                                DESCRITTORI (MAX 40 pt)
SPECIFICI
                                eccellenti        sicure             Adeguate                scarse         del tutto inadeguate
                                  10-9              8-7                 6                      5-4                   3-1
Individuazione corretta di
tesi   e     argomentazioni
presenti nel testo proposto
                                  15-14            13-11                10-9                  8-6                     5-1
Capacità di sostenere con
coerenza     un    percorso
ragionato       adoperando
connettivi pertinenti
                                  15-14            13-11                10-9                  8-6                     5-1
Correttezza e congruenza
dei riferimenti culturali
utilizzati per sostenere
l’argomentazione
PUNTEGGIO          PARTE
SPECIFICA

PUNTEGGIO TOTALE
NB. Il punteggio specifico in centesimi, derivante dalla somma della parte generale e della parte specifica, va riportato a 20 con
opportuna proporzione (divisione per 5 + arrotondamento).

 Rev. 10 Data: 03/05/2019                                                                                                   Pag. 17 di 75
GRIGLIA DI VALUTAZIONE TIPOLOGIA C (Riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di
                                            attualità)
INDICATORI
                                            DESCRITTOR (MAX 60 pt)
GENERALI
                      10-9       8-7                 6                  5-4                  3-1
                    eccellenti sicure            adeguate             scarse        del tutto inadeguate
Ideazione, pianificazione e
organizzazione del testo
Coesione e coerenza
testuale
Ricchezza e padronanza
lessicale
Correttezza grammaticale
(ortografia, morfologia,
sintassi); uso corretto ed
efficace della punteggiatura
Ampiezza e precisione delle
conoscenze e dei riferimenti
culturali
Espressione di giudizi
critici e valutazione
personale
PUNTEGGIO PARTE
GENERALE
INDICATORI
                                                                DESCRITTORI (MAX 40 pt)
SPECIFICI
                                eccellenti        sicure              adeguate               scarse         del tutto inadeguate
                                  10-9              8-7                  6                     5-4                   3-1
Pertinenza     del    testo
rispetto alla traccia e
coerenza              nella
formulazione del titolo e
dell’eventuale suddivisione
in paragrafi
                                  15-14            13-11                10-9                  8-6                     5-1
Sviluppo ordinato e lineare
dell’esposizione
                                  15-14            13-11                10-9                  8-6                     5-1
Correttezza e articolazione
delle conoscenze e dei
riferimenti culturali
PUNTEGGIO          PARTE
SPECIFICA

PUNTEGGIO TOTALE
NB. Il punteggio specifico in centesimi, derivante dalla somma della parte generale e della parte specifica, va riportato a 20 con
opportuna proporzione (divisione per 5 + arrotondamento).

 Rev. 10 Data: 03/05/2019                                                                                                   Pag. 18 di 75
Tabella di conversione punteggio/voto

                          PUNTEGGIO                                                       VOTO

                                  20                                                        10

                                  18                                                         9

                                  16                                                         8

                                  14                                                         7

                                  12                                                         6

                                  10                                                         5

                                  8                                                          4

                                  6                                                          3

                                  4                                                          2

                                  2                                                          1

                                  0                                                          0

      B. Simulazione della seconda prova (Inglese e Francese)

          La classe ha svolto le simulazioni proposte dal MIUR il 28 febbraio dalle ore 9.00 alle ore
          13.00 e il 2 aprile 2019 dalle ore 9.00 alle ore 13.00.

      GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE PROVE SCRITTE: LINGUE STRANIERE

Indicatore          Descrittori                                                                              PUNTEGGIO
(correlato agli                                                                                                 /20
obiettivi della
prova)
Comprensione        Dimostra di aver compreso in maniera completa e precisa il contenuto del testo e di             5
del testo           averne colto le sfumature e i significati sottintesi anche attraverso inferenze.
                    Dimostra di aver compreso in maniera abbastanza completa e precisa il contenuto                 4
                    del testo e di averne colto alcuni significati sottintesi anche attraverso qualche
                    inferenza.
                    Dimostra di aver compreso in maniera sufficiente i contenuti essenziali, con qualche            3
                    inesattezza o imprecisione nella decodifica di alcuni passaggi del testo.
                    Dimostra di aver compreso solo pochi contenuti essenziali e di averli decodificati in           2
                    maniera inesatta o superficiale, evidenziando una scarsa comprensione
                    generale del testo.
                    Dimostra di aver compreso solo pochissimi passaggi del testo e di averli decodificati           1
                    in maniera gravemente inesatta e frammentaria, evidenziando una
                    comprensione generale del testo quasi nulla.
Interpretazione     Interpreta il testo in maniera completa, argomentata e corretta, esprimendo                     5
del testo           considerazioni pertinenti e ben articolate, in una forma pienamente corretta e
                    coesa.
                    Interpreta il testo in maniera piuttosto chiara e corretta, esprimendo considerazioni           4
                    abbastanza appropriate e argomentate, in una forma nel complesso corretta e
                    coesa.
                    Interpreta il testo in maniera accettabile, esprimendo considerazioni semplicistiche o          3

       Rev. 10 Data: 03/05/2019                                                                              Pag. 19 di 75
schematiche, non sempre ben sviluppate, in una forma semplice, ma nel
                              complesso corretta, anche se con qualche errore.
                              Interpreta il testo in maniera parziale o superficiale, con lacune o inesattezze, in una            2
                              forma poco chiara e corretta.
                              Interpreta il testo in maniera del tutto errata e inappropriata, con molte lacune o                 1
                              inesattezze, esprimendo considerazioni del tutto prive di sviluppo e di
                              argomentazione, in una forma scorretta e confusa.
Produzione                    Sviluppa la traccia in modo esauriente e originale.                                                 5
scritta: aderenza             Sviluppa la traccia con sostanziale pertinenza.                                                     4
alla traccia                  Sviluppa la traccia in modo sufficientemente pertinente.                                            3
                              Sviluppa la traccia con scarsa pertinenza e in maniera talvolta imprecisa.                          2
                              Sviluppa la traccia in modo non pertinente o totalmente inappropriato.                              1

Produzione                    Organizza il testo in modo coerente e coeso; fornisce argomentazioni significative e                5
scritta:                      ben articolate,      esposte in maniera chiara e scorrevole; dimostra ricchezza e
organizzazione                appropriatezza lessicale e una completa padronanza delle strutture
del testo e                   morfosintattiche della lingua.
correttezza                   Organizza il testo con sostanziale coerenza e coesione; fornisce argomentazioni                     4
linguistica                   abbastanza appropriate e ben articolate, che espone in maniera chiara; dimostra una
                              discreta ricchezza lessicale e una generale padronanza delle strutture
                              morfosintattiche della lingua, con pochi e non gravi errori.
                              Organizza il testo, in modo abbastanza coerente e coeso; fornisce argomentazioni                    3
                              nel complesso appropriate, ma articolate in maniera talvolta schematica o
                              semplicistica; dimostra una padronanza delle strutture morfosintattiche e del lessico
                              di base nel complesso sufficienti, con alcuni errori che non impediscono, tuttavia,
                              la ricezione del messaggio.
                              Organizza il testo in maniera non sempre coerente e coesa; fornisce                                 2
                              argomentazioni poco appropriate, semplicistiche e molto schematiche; dimostra un
                              uso incerto e impreciso delle strutture morfosintattiche e del lessico essenziale, tali da
                              rendere difficile, in diversi passaggi del testo, la ricezione del messaggio.
                              Organizza il testo in maniera molto disordinata e incoerente; fornisce rare                         1
                              argomentazioni, appena accennate o quasi inesistenti; dimostra una scarsa
                              padronanza e un uso improprio delle strutture morfosintattiche e del lessico di base,
                              facendo registrare molti e gravi errori grammaticali e ortografici che impediscono
                              quasi del tutto la ricezione del messaggio.

                                                                                                                           PUNTEGGIO

                                                                                                                               TOT

                                                                                                                             …… / 20

         C. Simulazione dell’orale:

         È programmata una simulazione del Colloquio d’esame il 4 giugno 2019.
         Il Consiglio di Classe ritiene opportuno concedere un tempo di almeno 5 minuti ai candidati per
         l’analisi del documento.

         GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA ORALE:

INDICATORI                       DESCRITTORI                                                          PUNTI           PUNTI OTTENUTI

Originalità,                     Superficiale, manualistico; esposizione poco efficace                  0,5
contestualizzazione
ed esposizione                   Essenziale; presentazione accettabile                                   1
dell’argomento estratto dal
candidato                        Discreto approfondimento personale e significativa presentazione        2

                                 Argomentazione originale e approfondita; presentazione efficace e       3
                                 brillante

Conoscenze                       Lacunose e/o frammentarie                                              1-3

          Rev. 10 Data: 03/05/2019                                                                                         Pag. 20 di 75
degli argomenti proposti         Parziali, superficiali e mnemoniche                                                4

                                 Essenziali, sufficienti                                                            5

                                 Discrete, apprezzabili                                                             6

                                 Approfondite, con integrazioni personali                                           7

Abilità                          Esposizione stentata, difficoltà espressive                                        1
Capacità di analisi e sintesi;
uso ampio e specifico dei        Incertezze espositive, terminologia poco appropriata                               2
linguaggi disciplinari
                                 Esposizione generalmente corretta ed appropriata                                   3

                                 Strategie espositive adeguate e discreto uso dei linguaggi disciplinari            4

                                 Esposizione precisa e accurata; stile espressivo personale ed efficace             5

Competenze                       Carenti o incoerenti                                                               1
Capacità argomentative e
logiche;efficacia nella          Incerte, imprecise; accettabili solo se guidate                                    2
trattazione e risoluzione dei
problemi; collegamenti           Essenziali                                                                         3
interdisciplinari
                                 Discrete/buone                                                                     4

                                 Sicure e spontanee                                                                 5

                                                                                                           VOTO IN VENTESIMI

           Rev. 10 Data: 03/05/2019                                                                                            Pag. 21 di 75
RELAZIONI SULLE DISCIPLINE

                                  RELAZIONE DI FISICA

-       CONTENUTI DETTAGLIATI

Le cariche elettriche (Settembre – Ottobre)
- Fenomeni elettrici e cariche microscopiche: proprietà elettriche; protoni ed elettroni;
    l’unità di misura della carica elettrica.
- L’elettrizzazione per strofinio: esempi di elettrizzazione per strofinio; l’elettricità tra
    laboratori e salotti.
- L’elettrizzazione per contatto: isolanti e conduttori; l’elettroscopio.
- L’elettrizzazione per induzione elettrostatica: induzione elettrostatica in un
    conduttore; l’elettroforo di Volta.
- La legge di Coulomb: la costante dielettrica di un mezzo materiale; principio di
    sovrapposizione; analogia con l’interazione gravitazionale; l’esperimento di
    Coulomb.
- Non è stato svolto: la polarizzazione; la costante dielettrica del vuoto (quindi anche
    nei capitoli successivi nelle formule non è mai stata utilizzata la costante dielettrica
    del vuoto ε).

Il campo elettrico (Novembre – Dicembre – Gennaio)
- Il vettore campo elettrico: le linee di forza.
- Campo elettrico generato da cariche puntiformi: linee di forza del campo elettrico; il
     campo elettrico nella materia; campo elettrico di due cariche puntiformi.
- L’energia potenziale elettrica: la forza elettrica è conservativa.
- Il potenziale elettrico: potenziale di una carica puntiforme; lavoro e differenza di
     potenziale; relazione fra campo e potenziale.
- Il flusso del vettore campo elettrico attraverso una superficie: descrizione
     matematica; il teorema di Gauss per il campo elettrico.
- Non è stato svolto: il paragrafo “Superfici equipotenziali” (pag. 43); “La
     circuitazione del campo elettrico” (pag.48-49).

L’elettrostatica (Gennaio – Febbraio)
- Introduzione
- L’equilibrio elettrostatico
- Conduttori in equilibrio elettrostatico
- Campo generato da un conduttore in equilibrio elettrostatico
- La capacità elettrica
- I condensatori

La corrente elettrica (Marzo)
- Introduzione
- Galvani e Volta, dalle rane alle pile
- La corrente elettrica
- Conduzione elettrica nei solidi
- Conduzione elettrica nei liquidi (non è stato svolto il paragrafo “L’elettrolisi” a pag.
    102; per quanto riguarda la Prima legge di Faraday è stata data solo la definizione
    e la formula utilizzata è stata m = k q, dove k è l’equivalente elettrochimico)
- Conduzione elettrica nei gas e nel vuoto (non è stato svolto il paragrafo “Scariche
    elettriche nei gas”)
-

    Rev. 10 Data: 03/05/2019                                                       Pag. 22 di 75
I circuiti elettrici (Marzo – Aprile)
- La forza elettromotrice
- La resistenza elettrica
- I circuiti elettrici

     In previsione da svolgersi dopo il 15 maggio:

     Conclusione del capitolo precedente “I circuiti elettrici”

-   Resistori in serie e in parallelo
-   La potenza elettrica

-   METODI, MEZZI, SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO

    Lezione frontale, lezione in forma dialogica, esercitazioni pratiche alla lavagna,
    proposte e soluzione di problemi. Stimolazione alla partecipazione attiva degli
    studenti durante lelezioni.
    Oltre al libro di testo, vengono utilizzati video, rappresentazioni grafiche e applet
    laboratoriali, in modo da far comprendere appieno agli studenti il significato pratico
    di quanto affrontato e la motivazione della scelta di determinate tematiche, con lo
    scopo di sviluppare le loro capacità logiche e il ragionamento. Schematizzazione
    degli argomenti.
    Tipologia delle prove: interrogazioni ed esercitazioni, prove scritte ad integrazione
    delle verifiche orali. Le prove sono state effettuate alla fine di ogni unità didattica
    con una frequenza di circa 1 mese e mezzo.
    Testo in adozione: Le parole della fisica. Autore: Mandolini. Edizione: Zanichelli.
    Volume 3.

-    OBIETTIVI E COMPETENZE:

                             - Avviare l’alunno verso una maggiore consapevolezza e
                                 padronanza del mondo fisico.
                             -   Perfezionare l’utilizzo di un linguaggio rigoroso ed essenziale.
                             -   Potenziare processi di pensiero, per fare in modo che l’alunno
                                 possa acquisire una maggiore autonomia nell’affrontare i
                                 problemi.
    1.Conoscenze             -   Sviluppare la capacità di individuare strategie risolutive in
                                 situazioni problematiche diverse.
                             -   Maturare una mentalità critica che renda l’alunno capace di porsi
                                 interrogativi.
                             -   Indurre processi di analisi e sintesi.
                             -   Favorire la formalizzazione dei procedimenti appresi.

                             -   Saper formulare diverse ipotesi di soluzione, confrontandone i
    2.Abilità                    diversi metodi risolutivi.
                             -   Comunicare in modo corretto e rigoroso.
                             -   Riconoscere analogie e differenze.
                             -   Individuare i concetti basilari della termodinamica              e
                                 dell’elettromagnetismo.
    3.Competenze             -   Saper definire gli oggetti di lavoro.
                             -   Saper analizzare situazioni problematiche e discutere le
                                 eventuali soluzioni.

Rev. 10 Data: 03/05/2019                                                                Pag. 23 di 75
-   CRITERI, STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI

    La valutazione di ogni studente è derivata dalle prove di verifica svolte durante
    l’anno scolastico. Si è inoltre tenuto conto dell’impegno, della puntualità nello
    svolgimento dei compiti, dell’attenzione, della partecipazione e del progresso di
    ogni singolo alunno.
    Le valutazioni di sintesi sono state espresse in decimi, usando la scala decimale da
    1 a 10 come è stato deciso dal Collegio Docenti all’inizio dell’anno, in base alla
    griglia concordata nella riunione per ambiti disciplinari.

-   ATTIVITA’ DI RECUPERO E DI SVILUPPO

    Indicazioni per un metodo di studio e di lavoro personale proficuo.
    Spiegazioni e richiami di argomenti svolti negli anni precedenti, necessari ed utili
    per lo svolgimento dei contenuti del quinto anno.
    Risposte a domande degli studenti, relative ad argomenti svolti ed in via di
    svolgimento. Ripetizione/ripasso di argomenti già spiegati.
    Correzione di esercizi assegnati.
    Agli alunni in difficoltà è stata data la possibilità di prove di recupero. Inoltre l’Istituto
    ha attivato uno sportello pomeridiano di competenza per eventuali chiarimenti
    richiesti dagli alunni.

-   GRIGLIA DI VALUTAZIONE D’ISTITUTO

                                         Obiettivi cognitivi                                        Livelli      Esplicitazione
     Conoscenze                                                                                       0,5              Nulle
                                                                                                       1
                                                                                                                    Lacunose
                                                                                                      1,5
     (di termini, regole, procedure, metodi, tecniche, principi, teorie)                               2            Essenziali
                                                                                                      2,5            Discrete
                                                                                                       3            Complete
     Abilità                                                                                          0,5              Nulle
                                                                                                       1              Scarse
                                                                                                      1,5             Incerte
     (Utilizzo corretto delle tecniche di calcolo, applicazioni di regole e procedure, uso di una
                                                                                                       2            Essenziali
     terminologia specifica)
                                                                                                      2,5            Discrete
                                                                                                       3            Rigorose
     Competenze                                                                                       0,5              Nulle
                                                                                                       1
                                                                                                                     Limitate
                                                                                                      1,5
     (Utilizzo di conoscenze e abilità per analizzare e scomporre problemi anche in situazioni
                                                                                                       2            Essenziali
     nuove, scelta di procedure ottimali e non standard, elaborazione personale di strategie per
                                                                                                      2,5            Discrete
     la risoluzione di problemi, capacità di esprimere valutazioni critiche e personali,
                                                                                                       3
     esposizione fluida e ben organizzata)                                                                            Buone
                                                                                                      3,5
                                                                                                       4             Elevate
     Alla prova non svolta o rifiutata è attribuita la valutazione di UNO (1/10) – senza riferimento alla griglia tabellare.

     Il docente Prof.ssa Silvia Bianchini                                     I rappresentanti di classe

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RELAZIONE DI MATEMATICA

- CONTENUTI DETTAGLIATI

Le funzioni e le loro proprietà (Settembre – Ottobre)

- Le funzioni reali di variabile reale: che cosa sono le funzioni; la classificazione delle
  funzioni; il dominio di una funzione; gli zeri di una funzione e il suo segno.
- Le proprietà delle funzioni e la loro composizione: le funzioni iniettive, suriettive e
  biiettive; le funzioni crescenti e decrescenti; le funzioni monotone; le funzioni periodiche
  (senza svolgimento di esercizi di applicazione della definizione); le funzioni pari e
  dispari (con esercizi di applicazione delle definizioni); le funzioni composte
- Non sono state studiate: la funzione inversa; le funzioni a tratti; le funzioni con i valori
  assoluti, perché questi argomenti non sono stati trattati negli anni precedenti.
- Nella determinazione del dominio e dello studio del segno delle funzioni non sono stati
  svolti esercizi con equazioni goniometriche.

I limiti e il loro calcolo ( Novembre – Dicembre – Gennaio)

- Gli intervalli e gli intorni di un punto; gli intorni di infinito.
- La definizione di limite finito per x tendente a un valore finito di una funzione f(x): il
  significato della definizione; le funzioni continue; il limite destro e il limite sinistro.
- La definizione di limite infinito per x tendente a un valore finito di una funzione f(x): il
  limite è + ¥ ; il limite è - ¥ ; gli asintoti verticali.
- La definizione di limite finito per x tendente a un valore infinito di una funzione f(x): x
  tende a + ¥ ; x tende a - ¥ ; x tende a ¥ .
- La definizione di limite infinito per x tendente a un valore infinito di una funzione f(x): il
  limite è + ¥ quando x tende a + ¥ o a - ¥ ; il limite è - ¥ quando x tende a + ¥ o a - ¥ .
- Primi teoremi sui limiti: il teorema di unicità del limite (senza dimostrazione);
- Le operazioni sui limiti. Le forme indeterminate. Gli infiniti e il loro confronto.
- Le funzioni continue.
- I teoremi sulle funzioni continue (senza esercizi di applicazione).
- Non è stato svolto: pag. 1157, 1158, 1169 (“I limiti destro e sinistro infiniti), da pag. 1179
  a 1189; il paragrafo “Il limite della funzione reciproca” a pag. 1229; il paragrafo “La
  forma indeterminata 0 × ¥ ” a pag. 1232; il paragrafo “I limiti notevoli” da pag. 1235 a
  1237; la definizione “Gli infinitesimi” pag. 1237; il paragrafo “I limiti delle successioni” a
  pag. 1240; definizioni di funzione continua a destra e a sinistra a pag. 1241; paragrafo 7
  da pag. 1243.
- Negli esercizi sul calcolo dei limiti non sono stati svolti casi con funzioni goniometriche e
  funzioni con valore assoluto e con limiti non calcolabili.
- Non sono stati svolti esercizi sulla verifica di limiti.
La derivata (Febbraio – Marzo)

- La derivata di una funzione
- La retta tangente al grafico di una funzione
- Le derivate fondamentali (non sono stati svolti: le dimostrazioni degli ultimi due teoremi
  a pag. 1310; i teoremi a pag. 1311; il primo teorema a pag. 1312; la dimostrazione del
  secondo teorema a pag. 1312)
- I teoremi sul calcolo delle derivate (senza dimostrazioni)
- Non è stato svolto: il paragrafo “La derivata del reciproco di una funzione”; la derivata
  della funzione tangente e cotangente
- La derivata di una funzione composta (senza dimostrazione)
- Non è stato svolto: il paragrafo “La derivata della funzione inversa”
   Rev. 10 Data: 03/05/2019                                                          Pag. 25 di 75
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