PIANO TRIENNALE DELL'OFFERTA FORMATIVA 2016-2019 - AGGIORNAMENTO A.S. 2018/2019
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Il presente Piano triennale dell’offerta formativa è stato elaborato ai sensi di quanto previsto dalla Legge 13 luglio 2015, n.107, recante la “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”. Il Piano è stato elaborato dal Collegio dei docenti, con nomina di apposita commissione, presieduta dal dirigente scolastico, sulla base degli indirizzi per le attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal dirigente scolastico con proprio atto d’indirizzo prot. N. 4404 del 29 settembre 2015 (vedi allegato a) Il Piano ha ricevuto il parere favorevole del Collegio dei docenti nella seduta del 13 gennaio 2016 Il Piano è stato approvato dal Consiglio d’Istituto nella seduta del 14 gennaio 2016 Il Piano, dopo l’approvazione, è stato inviato all’U.S.R. del Lazio per le verifiche di legge ed in particolare per accertarne la compatibilità con i limiti di organico assegnato. Il Piano viene pubblicato sul sito web d’Istituto e nel portale unico dei dati della scuola. 2
INDICE Sommario PARTE PRIMA - ORGANIZZAZIONE GENERALE .................................................................... 4 3. SCELTE DI GESTIONE ED AMMINISTRAZIONE ............................................................. 4 3.1 Organizzazione delle classi ................................................................................................ 4 3.3 Governance d’istituto ........................................................................................................ 5 ORGANIGRAMMA – FUNZIONIGRAMMA D’ISTITUTO 2018-19 ................................... 5 3.4 Fabbisogno di personale .................................................................................................. 13 4. FORMAZIONE DEL PERSONALE ..................................................................................... 21 4.1 Docenti ............................................................................................................................ 21 4.2 A.T.A. ............................................................................................................................. 22 6. PIANO DI MIGLIORAMENTO ........................................................................................... 23 6.2 Azioni previste per l’anno scolastico 2018-19 .................................................................. 23 PARTE SECONDA - CURRICOLO D’ISTITUTO ...................................................................... 34 1. Offerta formativa – flessibilita’ e quota dell’autonomia – insegnamenti opzionali a.s. 2018-19 .................................................................................................................................................. 34 1.2 Iniziative nell’ambito della flessibilità oraria e della quota dell’autonomia e insegnamenti opzionali ............................................................................................................................... 34 1.3. Criteri di valutazione ...................................................................................................... 38 3. Progetti – Miglioramento e potenziamento dell’offerta formativa .......................................... 41 2.1 PON Programma Operativo Nazionale 2014-2020 ........................................................... 66 2.2 ERASMUS+.................................................................................................................... 68 3. Modalità di attuazione dei principi delle pari opportunità – Educazione alla parità e prevenzione delle discriminazioni e del bullismo ....................................................................... 72 4. Azioni e strumenti di attuazione del PNSD – Miglioramento delle competenze digitali ......... 73 6. Attività di alternanza Scuola - Lavoro ................................................................................... 78 7. Attivita’ per la conoscenza delle pratiche di primo soccorso .................................................. 81 8. Il NIV (Nucleo Intero di Valutazione) ................................................................................... 82 9. Prove INVALSI .................................................................................................................... 83 10. Attività di recupero degli studenti ........................................................................................ 84 15. Potenziamento Lingue straniere – Certificazioni Lingue straniere ........................................ 86 16. Insegnamento DNL secondo metodologia CLIL .................................................................. 88 ALLEGATI .................................................................................................................................. 90 3
PARTE PRIMA - ORGANIZZAZIONE GENERALE 3. SCELTE DI GESTIONE ED AMMINISTRAZIONE 3.1 Organizzazione delle classi Anno scolastico 2018-19 ITT CLASSI 2018-19 5 PRIME (2 I F 1 I S 1 IT 1 IC) 7 SECONDE (2 I F 3 I S 2 IT) 7 TERZE (2 IFS 3 ISF 2 ITS) 7 QUARTE (2 IFS 3 ISF 2 ITS) 6 QUINTE (2 IFS 2 ISF 2 ITS) LICEO SCIENTIFICO CLASSI 2018-19 PRIME 2 SECONDE 4 TERZE 2 QUARTE 3 QUINTE 3 ITT CORSO SERALE – IDA II LIVELLO (vedi nota sulle classi corso serale pag.25) CLASSI 2018-19 1 PRIME (IF) 1 SECONDE (IF) 2 TERZE (IFS) 2 QUARTE (IFS) 2 QUINTE (IFS) Legenda Lingue straniere: I = Inglese, F = Francese, S = Spagnolo, T = Tedesco, C = Cinese 4
3.3 Governance d’istituto ORGANIGRAMMA – FUNZIONIGRAMMA D’ISTITUTO 2018-19 DIRIGENTE SCOLASTICO Prof. Vincenzo Iannace DIRETTORE SERVIZI GENERALI E Dott. ssa Patrizia De Angelis AMMINISTRATIVI STAFF DS CHESI UFFICIO DI VICEPRESIDENZA Referente ASL ITT - Referente Area Progettuale/PON – Referente Area Formazione RACHELI UFFICIO DI VICEPRESIDENZA Referente ASL Liceo GUARINI COORDINAMENTO CORSO SERALE BOTTARI Referente Lingue straniere (potenziamento e certificazioni) MATTIOZZI Referente PTOF - Referente PDM – Referente Prove Invalsi (Area scientifica) GRAZIANI Referente PTOF - Referente PDM – Referente Prove Invalsi (Area letteraria) PICARONE Referente Area organizzativa e amministrativa (organico, esami, potenziamento, autonomia e flessibilità, ambito territoriale) VISONE Animatore digitale – PNSD ZAFFIRO Referente contrasto al bullismo e cyberbullismo Supporto alla Vicepresidenza 5
FUNZIONI STRUMENTALI DI BIASIO A) Area Disabilità e BES – Inclusione – Lotta alla dispersione - Accoglienza SBARBATI B) Orientamento in entrata – Obbligo d’istruzione - Recupero ZANOTTI C) Orientamento in uscita – Rapporti con Università ed Enti esterni COMITATO CORSO SERALE – COMMISSIONE CPIA Guarini Coordinatore corso Serale -– Referente in orario serale Chesi Patti formativi – Rapporti col CPIA Orientamento e formazione classi Corso serale Picarone Patti formativi – Accertamento competenze Bottari, Morena Referenti in orario serale TEAM DIGITALE – PNSD Visone Animatore digitale Chesi Membro Team Mattiozzi Membro Team Bonanni Membro Team Graziani, Risdonne, Silvestrini, Pirro, D’Antonio, Sbarbati, Docenti formati PNSD Racheli, Bottari, Zanotti GRUPPO DI LAVORO PER L’INCLUSIONE (e supporto funzione strumentale A) Di Biasio Funzione strumentale A Chesi Ufficio di Vicepresidenza Racheli Ufficio di Vicepresidenza Sbarbati Funzione strumentale B Zanotti Funzione strumentale C Pasqualoni Insegnante di sostegno 6
Corvi Insegnante di sostegno Curcuru Insegnante di sostegno Guariglia Insegnante di sostegno Bellini Insegnante di sostegno Insegnante di sostegno Marconi, Pistis, Marasco Assistenti specialistici Gaetano Assistente amministrativo NUCLEO INTERNO DI VALUTAZIONE – MIGLIORAMENTO Graziani Bianchi Mattiozzi Pisani Salvetti Ventola Chesi Visone Racheli Zanotti Bottari Chesi COMITATO PER LA VALUTAZIONE DEGLI INSEGNANTI A) VALORIZZAZIONE DOCENTI Sapia DS Esterno Roncolato Docente Pasqualoni Docente Sbarbati Docente Valente Genitore Lombardo Studente 7
B) VALUTAZIONE ANNO DI PROVA DOCENTI Roncolato Docente Pasqualoni Docente Sbarbati Docente Mattiozzi Docenti tutor COMMISSIONI ORIENTAMENTO IN ENTRATA (supporto Sbarbati, Mattiozzi, Racheli, Succi, Rissone, funzione strumentale B) Puccini, Accetella, Deodati, Chesi, Picarone, Costantini, Iaquaniello, Cervi, Zaffiro, Zanotti, Salvetti ORIENTAMENTO IN USCITA (supporto Zanotti, Rissone, Caliciuri, Chesi funzione strumentale C) ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO Chesi, Racheli FORMAZIONE CLASSI Chesi, Racheli, Accettella, Sbarbati ORARIO Silvestrini, Visone VIAGGI DI ISTRUZIONE Zanotti, Sbarbati, Ferrarese, Cervi, D’Antonio BIBLIOTECA Racheli (Liceo) – Ventola (ITT) – Bottari (Serale) ELETTORALE Picarone, Zacco SUPPORTO ATTIVITA’ AMMINISTRATIVA Picarone, Siviero CLIL D’Antonio, Guarini, Sbarbati, Santilli, Cicero, Di Domenico PERCORSO SCIENZE DEI MATERIALI LICEO Mattiozzi, Succi, Rissone SCIENTIFICO ERASMUS – SCAMBI CULTURALI – Sbarbati, Salvetti, Di Biasio, Visone, MULTICULTURALITA’ Deodati, Iaquaniello, Costantini, Chesi,Guarini, Bruno 8
COORDINATORI DI CLASSE LICEO SCIENTIFICO CLASSE 1 AL Racheli 1 BL Damiani 2 AL Gonnella 2 BL Mattiozzi 2 CL Montigiani 2 DL De Paolis 3 AL Bianchi 3 BL Salvetti 4 AL Di Stefano 4 BL Bianchi 4 DL Racheli 5 BL Cicero 5 CL Rissone 5 DL Deodati TECNICO TURISTICO CLASSE 1A Chesi 1B Panaccione 1C Giorgio 1E Ventola 1H Salvetti 2A Di Biasio 9
2B Visone 2C Santilli 2D Bortolotti 2E Della Corte 2F Ferrarese 2G Izzo 3A Oliva 3B De Santis 3C Bonanni 3D Silvi 3E Sbarbati 3F Costantini 3G Vallone 4A Picarone 4B Cervi 4C Turelli 4D Roncolato 4E D’Antonio 4F Succi 4G Laurito 5A Rossi 5B Zanotti 5C Siviero 5D Pisani 5E Silvestrini 5G Graziani 10
SERALE CLASSE 1 AS Tamburrini 2 AS Mammarella 3 AS Guarini 4 AS Morena 4 BS Santise 5 AS Carloja 5 BS Bottari 5 CS Bruno COORDINATORI DI DIPARTIMENTI DISCIPLINARI Discipline letterarie e Latino Liceo Damiani Discipline letterarie Tecnico e Serale Graziani Disegno e Storia dell’Arte Cicero Storia e Filosofia Di Stefano Lingue straniere Bottari Matematica – Fisica – Matematica applicata Roncolato Scienze economico-aziendali Zanotti Scienze giuridiche ed economiche Picarone Scienze motorie e sportive Silvestrini Scienze naturali, Chimica e Biologia Rissone Storia dell’arte D’Antonio Trattamento testi – Informatica Visone Sostegno Chesi Geografia De Angelis IRC- Materia Alternativa Zacco 11
SUBCONSEGNATARI PALESTRE PIANO TERRA TAMBONE PALESTRE PIANI SEMINTERRATI SILVESTRINI BIBLIOTECA PIANO TERRA RACHELI BIBLIOTECA II PIANO VENTOLA e BOTTARI LABORATORIO AGENZIA I PIANO CHESI LABORATORIO TRATTAMENTO TESTI II VISONE PIANO LABORATORIO LINGUISTICO III PIANO TURELLI LABORATORIO GESTIONALE IV PIANO BONANNI AULA VIDEO V PIANO FASCETTO AULA DISEGNO VI PIANO CICERO AULA LIM ARTE VI PIANO D’ANTONIO AULE DISABILI PASQUALONI AULA LIM III PIANO VISONE LABORATORI SCIENZE MONTIGIANI LABORATORIO CHIMICA RISSONE LABORATORIO FISICA CALICIURI LABORATORIO MATEMATICA IZZO AULA MATERIA ALTERNATIVA DOCENTE MATERIA ALTERNATIVA 12
3.4 Fabbisogno di personale ORGANICO PERSONALE DOCENTE E A.T.A. 3.4.1. Organico dell’Autonomia 3.4.1.1 Organico Docenti (posti comuni e di sostegno) CLASSI PREVISTEe loro Annualità Fabbisogno per il triennio caratteristiche (vedi par. 3.1.) Posti comuni Posti di (cattedre intere e sostegno ore residue ≥ 9) 7 PRIME (2 I F 3 I S 2 IT) 7 SECONDE (2 I F 3 I S 2 IT) ISTITUTO TECNICO TURISMO 6 TERZE (2 IF 2 IS 2 IT) a.s. 2016-17 55 4,5 6 QUARTE (2 IFS 2 ISF 1 ITS 1 IST) 4 QUINTE (1 IFS 2 ISF 1 ITS) 7 PRIME (2 I F 3 I S 2 IT) ORGANICO 7 SECONDE (2 I F 3 I S 2 IT) UNICO CON 7 TERZE (2 I F 3 I S 2 IT) a.s. 2017-18 7 LICEO 6 QUARTE (2 IF 2 IS 2 IT) SCIENTIFICO 6 QUINTE (2 IFS 2 ISF 1 ITS 1 IST) 5 PRIME (2 I F 1 I S 1 IT 1 I C) ORGANICO 7 SECONDE (2 I F 3 I S 2 IT) UNICO CON a.s. 2018-19 6 7 TERZE (2 I F 3 I S 2 IT) LICEO 7 QUARTE (2 I F 3 I S 2 IT) SCIENTIFICO 6 QUINTE (2 IF 2 IS 2 IT) 2 PRIME 4 SECONDE a.s. 2016-17 19 0 4 TERZE LICEO SCIENTIFICO 2 QUARTE 1 QUINTE 4 PRIME 2 SECONDE ORGANICO a.s. 2017-18 0 3 TERZE UNICO CON ITT 3 QUARTE 2 QUINTE 2 PRIME 4 SECONDE ORGANICO a.s. 2018-19 1 2 TERZE UNICO CON ITT 3 QUARTE 3 QUINTE 13
1 PRIME (IF) CORSO SERALE IDA II LIVELLO 1 SECONDE (IF) a.s. 2016-17 9 0 2 TERZE (IFS) 2 QUARTE (IFS) 2 QUINTE (IFS) 1 PRIME (IF) 1 SECONDE (IF) a.s. 2017-18 ITT 9 0 2 TERZE (IFS) 2 QUARTE (IFS) 2 QUINTE (IFS) 1 PRIME (IF) 1 SECONDE (IF) a.s. 2018-19 9 0 2 TERZE (IFS) 2 QUARTE (IFS) 2 QUINTE (IFS) Legenda Lingue straniere: I = Inglese, F = Francese, S = Spagnolo, T = Tedesco, C = Cinese 14
Dettaglio delle Classi di concorso a.s. 2016-17 a.s. 2017-18 a.s. 2018-19 Suddivisione negli a.a.s.s. n. docenti e n. docenti e n. docenti e ore ore residue ore residue residue 4,5 A.S. 16-17 5 ITT 0 LICEO SOSTEGNO 7 A.S. 17-18 7 ITT 0 LICEO 7 A.S. 18-19 6 ITT 1 LICEO. a.s. 2016-17 a.s. 2017-18 a.s. 2018-19 Classi previste e loro n.tot.docenti n.tot. docenti n.tot. caratteristiche escluso (escluso docenti (escluso potenziamen potenziament potenziamento) to) o) 55 A.S. 16/17 7 PRIME (2 I F 3 I S 2 IT) 7 SECONDE (2 I F 3 I S 2 IT) 6 TERZE (2 IF 2 IS 2 IT) ISTITUTO TECNICO TURISMO 6 QUARTE (2 IFS 2 ISF 1 ITS 1 IST) 4 QUINTE (1 IFS 2 ISF 1 ITS) A.S. 17/18 7 PRIME (2 I F 3 I S 2 IT) 7 SECONDE (2 I F 3 I S 2 IT) 59 7 TERZE (2 I F 3 I S 2 IT) 6 QUARTE (2 IF 2 IS 2 IT) 6 QUINTE (2 IFS 2 ISF 1 ITS 1 IST) A.S. 18/19 5 PRIME (2 I F 1 I S 1 IT 1 IC) 7 SECONDE (2 I F 3 I S 2 IT) 7 TERZE (2 I F 3 I S 2 IT) 7 QUARTE (2 I F 3 I S 2 IT) 61 6 QUINTE (2 IF 2 IS 2 IT) Classe di a.s. 2016-17 a.s. 2017-18 a.s. 2018-19 concorso n.docenti + n.docenti + ore n.docenti + ore ore residue residue residue o cedute A045 5+2h 5 + 14 h 5 + 14 h SCIENZE ECONOMICO- AZIENDALI A046 4+4h 4 + 13 h 4 + 12 h SCIENZE GIURIDICHE ED ECONOMICHE A048 3+6h 3 + 12 h 4 SC. MOTORIE E SPORTIVE A021 4+2h 4 +8 h 4+2h GEOGRAFIA AA24 2+9h 2 + 15 h 3 LING. E CIV. STR. FRANCESE AB24 5 5+8h 6 LING. E CIV. STR. INGLESE AC24 3 + 12 h 4+3h 4 LING. E CIV. STR. SPAGNOLO AD24 1+9h 1 + 12 h 1+9h LING. E CIV. STR. TEDESCO A027 6 + 10 h 7+1h 6 + 10 h MATEMATICA E FISICA A012 10 11 11 DISCIPLINE LETTERARIE A050 2+6h 2+6h 2 SC. NAT. CHIM. E BIOL. A054 1 + 14 h 2+2h 2+4h STORIA DELL-ARTE A066 1 + 10 h 1 + 10 h 1+6h TRATTAMENTO TESTI E INFORM. AI 24 - - 3h LINGUA STRANIERA CINESE 15
a.s. 2016-17 a.s. 2017-18 a.s. 2018-19 Classi previste e loro n.tot.docenti n.tot. docenti n.tot. docenti caratteristiche (escluso (esclusopoten potenziamen ziamento) to) 19 A.S. 16/17 2 PRIME 4 SECONDE 4 TERZE 2 QUARTE LICEO SCIEN- TIFICO 1 QUINTE A.S. 17/18 4 PRIME 2 SECONDE 24 3 TERZE 3 QUARTE 2 QUINTE A.S. 18/19 2 PRIME 4 SECONDE 2 TERZE 3 QUARTE 23 3 QUINTE Classe di a.s. 2016-17 a.s. 2017-18 a.s. 2018-19 concorso n.docenti + n.docenti + ore n.docenti + ore ore residue residue residue A017 1+8h 1 + 10 h 1 + 10 h DISEGNO E ST. D.ARTE A048 1+8h 1 + 10 h 1 SC. MOTORIE E SPORTIVE A037 1 + 17 h 2+ 4h 2+ 4h FILOSOFIA E STORIA AB24 2+3h 2+6h 2 INGLESE A026 2 2 2 MATEMATICA A027 3+1h 3+8h 3+8h MATEMATICA E FISICA A011 6+1h 7+8h 7 + 10 h DISCIPL.LETTER. E LAT. A050 1 + 15 h 2 2 SC. NAT. CHIM. E BIOL.. Legenda Lingue straniere: I = Inglese, F = Francese, S = Spagnolo, T = Tedesco, C = Cinese 16
a.s. 2016-17 a.s. 2017-18 a.s. 2018-19 Classi previste e loro n.tot. Docenti n. tot. Docenti n.tot. Docenti caratteristiche 9 A.S. 16/17 1 PRIME (IF) 1 SECONDE (IF) 2 TERZE (IFS) 2 QUARTE (IFS) CORSO SERALE ITT 2 QUINTE (IFS) A.S. 17/18 1 PRIME (IF) 1 SECONDE (IF) 9 2 TERZE (IFS) 2 QUARTE (IFS) 2 QUINTE (IFS) A.S. 18/19 1 PRIME (IF) 1 SECONDE (IF) 2 TERZE (IFS) 2 QUARTE (IFS) 9 2 QUINTE (IFS) Classe di a.s. 2016-17 a.s. 2017-18 a.s. 2018-19 concorso n.docenti + ore n.docenti + ore n.docenti + ore residue residue residue A045 1+6h 1+6h 1+6h SCIENZE ECONOM.- AZIEND. A046 14 h 14 h 14 h SCIENZE GIURID. ED ECONOM. A021 14 h 14 h 14 h GEOGRAFIA AA24 17 h 17 h 17 h LING. E CIV. STR. FRANCESE AA25 16 h 16 h 16 h LING. E CIV. STR. INGLESE AC24 12 h 12 h 12 h LING. E CIV. STR. SPAGNOLO A027 1+8h 1+8h 1+8h MATEMATICA E FISICA A012 2+3h 2+3h 2+3h DISCIPL.LETTERARIE A050 5h 5h 5h SC. NAT. CHIM. E BIOL. A054 8h 8h 8h STORIA D.ARTE A066 4h 4h 4h TRATTAMENTO TESTI E INFORM. 17
Ulteriori risorse dell’organico in base alla serie storica delle supplenze (superiori ai 15 gg.) Oltre ai docenti sopra individuati, in base alla serie storica delle supplenze, relativa ai tre ultimi anni scolastici (e a quello in corso), si rileva la necessità di ulteriori risorse per l’organico dei docenti, secondo il seguente ordine di priorità: LINGUA E CIV. STR. INGLESE - A346 (ITT E LIC.SC.) MATEMATICA E FISICA – A049 (ITT E LIC.SC) LETTERE – A050 (ITT) SOSTEGNO - ADO3 (ITT) LINGUA E CIV. STR. SPAGNOLO - A446 (ITT) SCIENZE NAT. CHIM. GEO. MICR. - A060 (LIC. SC. E ITT) ITALIANO E LATINO NEI LIC. - A051 (LIC. SC.) FILOSOFIA E STORIA – A037 (LIC. SC.) LINGUA E CIV. STR. FRANCESE – A246 (ITT) GEOGRAFIA – A039 (ITT) N.B.: E’ prevista inoltre la disciplina alternativa all’I.R.C., con l’ulteriore impiego di uno o due docenti. 18
3.4.1.2 Classi di concorso con docenti impegnati in azioni di potenziamento dell’offerta formativa Tipologia (classe di concorso) Motivazione (con riferimento alle priorità strategiche) A045 – SCIENZE ECONOMICO- Valorizzazione e potenziamento delle competenze in campo AZIENDALI economico - finanziario e nel campo dell’auto imprenditorialità Miglioramento della programmazione didattica per competenze e valorizzazione della didattica per l’acquisizione delle competenze chiave e di cittadinanza A017 – DISEGNO E STORIA Valorizzazione e potenziamento delle competenze in campo geo- DELL’ARTE storico e artistico A019 – FILOSOFIA E STORIA Valorizzazione e potenziamento delle competenze in campo geo- storico e artistico A026 - MATEMATICA Collaborazione DS Valorizzazione e potenziamento delle competenze matematiche e scientifiche Miglioramento dei risultati nelle Prove INVALSI A048 – SCIENZE Valorizzazione e potenziamento delle competenze matematiche e MATEMATICHE APPLICATE scientifiche Potenziamento della didattica laboratoriale Sviluppo delle competenze digitali secondo il PNSD Miglioramento dei risultati nelle Prove INVALSI A011 – DISCIPLINE Collaborazione DS LETTERARIE E LATINO Valorizzazione e potenziamento competenze linguistiche Integrazione degli studenti stranieri e perfezionamento dell’Italiano come lingua seconda Miglioramento dei risultati nelle Prove INVALSI A061 – STORIA DELL’ARTE Valorizzazione e potenziamento delle competenze in campo geo- storico e artistico A075 – DATTILOGRAFIA E Sviluppo delle competenze digitali secondo il PNSD STENOGRAFIA Potenziamento della didattica laboratoriale A546 – LINGUA E CIV.STR. Integrazione degli studenti stranieri e perfezionamento (TEDESCO) dell’Italiano come lingua seconda Valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche Si prevede in generale che i docenti impegnati nelle azioni di potenziamento possano concorrere al conseguimento dei traguardi connessi alle priorità strategiche riportate nel par.1. Si rammenta che esiste un unico organico dell’autonomia, con posti comuni, di sostegno e di potenziamento, senza caratterizzazione di “docenti di potenziamento”. Pertanto le azioni di potenziamento verranno suddivise dove possibile fra i docenti della classe di concorso interessata secondo il relativo PIANO DI POTENZIAMENTO determinato dal Dirigente Scolastico. 19
3.4.2 A.T.A. (personale amministrativo, tecnico e ausiliario) ORGANICO A.T.A. Tipologia n. a.s. 2016-17 n. a.s. 2017-18 n. a.s. 2018-19 DSGA 1 1 1 Assistente amministrativo 8 9 10 Collaboratore scolastico 11 12 12 Assistente tecnico e relativo profilo Area A R02 3 (1 I95, 2 3 (1 I95, 3 4 (1 I95, 3 Area A R08 L01) L01) L01) Area AR 23 1 (A01) 1 (A01) 1 (A01) I 95 = Trattamento Testi L 01 = Lab. Linguistico A 01 = Gabinetto Fisica e Chimica Collaboratori Coordinati e Continuativi Tipologia n. a.s. 2016-17 n. a.s. 2017-18 n. a.s. 2018-19 Co.Co.Co. 1 1 0 20
4. FORMAZIONE DEL PERSONALE 4.1 Docenti C.f.r. priorità strategiche e sezioni “Il piano di formazione del personale” e “Reti di scuole e collaborazioni esterne” della nota MIUR prot. n. 2805 del 11.12.2015. Nel corso del triennio di riferimento l’Istituto scolastico si propone l’organizzazione delle seguenti attività formative per i docenti, che saranno specificate nei tempi e modalità nella programmazione dettagliata per anno scolastico: Attività formativa Personale coinvolto Priorità strategica correlata Sistema Nazionale di DOCENTI Miglioramento dei risultati nelle Prove Valutazione INVALSI Didattica delle DOCENTI Miglioramento della programmazione competenze didattica per competenze e valorizzazione della didattica per l’acquisizione delle competenze chiave e di cittadinanza Uso dei registri DOCENTI Sviluppo delle competenze digitali secondo il elettronici PNSD Sicurezza DOCENTI Formazione per la sicurezza e la tutela della salute Alternanza Scuola- DOCENTI Incremento dell’alternanza scuola-lavoro Lavoro Bisogni Educativi DOCENTI Prevenzione e contrasto della dispersione Speciali scolastica, del bullismo, delle discriminazioni e potenziamento delle attività di recupero, dell’inclusione scolastica e del diritto allo studio degli studenti con bisogni educativi speciali Insegnamento DOCENTI Valorizzazione e potenziamento delle secondo la competenze linguistiche metodologia CLIL Corso BSL-D DOCENTI Conoscenza delle pratiche di primo soccorso 21
4.2 A.T.A. C.f.r. priorità strategiche e sezioni “Il piano di formazione del personale” e “Reti di scuole e collaborazioni esterne” della nota MIUR prot. n. 2805 del 11.12.2015. Nel corso del triennio di riferimento l’Istituto scolastico si propone l’organizzazione delle seguenti attività formative per il personale A.T.A., che saranno specificate nei tempi e modalità nella programmazione dettagliata per anno scolastico: Attività formativa Personale coinvolto Priorità strategica correlata SEGRETERIA DSGA Sviluppo delle competenze digitali secondo il DIGITALE PNSD Assistenti amministrativi Assistenti Tecnici PRIMO SOCCORSO PERSONALE A.T.A. Conoscenza delle pratiche di primo soccorso E SICUREZZA e formazione per la sicurezza e la tutela della salute SICUREZZA NEI Assistenti Tecnici Conoscenza delle pratiche di primo soccorso LABORATORI e formazione per la sicurezza e la tutela della salute ATTIVITA’ PERSONALE A.T.A. - FORMATIVA SULLA COMUNICAZIONE 22
6. PIANO DI MIGLIORAMENTO 6.2 Azioni previste per l’anno scolastico 2018-19 I SEZIONE Connessione tra ciascuno degli obiettivi di processo e le priorità individuate. Tale connessione deriva dal potenziale impatto che l’obiettivo potrà avere sul raggiungimento dei traguardi relativi alle priorità. In base a queste considerazioni, ogni obiettivo di processo viene messo in relazione con le priorità strategiche precedentemente identificate. In questo modo si ottiene un quadro sinottico degli obiettivi di processo, collegati alle priorità e ai traguardi. Tabella1-Relazione tra obiettivi di processo e priorità strategiche Connesso alle Area di processo Obiettivi di processo priorità 1 2 1 Potenziare l’uso (specie nel curricolo di Matematica) di metodologie X didattiche e prove di verifica correlate alle prove standardizzate nazionali 2 Sperimentare, attraverso griglie ed altri strumenti, metodi valutativi X Curricolo, progettazione e efficaci per l’acquisizione delle competenze chiave di cittadinanza valutazione 3 Potenziare le programmazioni di dipartimento per competenze X 4 Svolgere prove di verifica per la valutazione delle competenze di base e X le competenze chiave di cittadinanza 5 Ottimizzare l’utilizzo degli strumenti informatici a supporto della Ambiente di apprendimento X preparazione alle prove standardizzate nazionali Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane 6 Svolgere attività di informazione sul SNV agli studenti X Al fine di valutare la rilevanza di ciascuno degli obiettivi di processo, è importante compiere una stima della loro fattibilità. Ad ogni obiettivo si attribuisce un valore di fattibilità e uno di impatto, determinando una scala di rilevanza. La stima dell’impatto implica una valutazione degli effetti che si pensa possano avere lezioni messe in atto al fine di perseguire l’obiettivo descritto. La stima della fattibilità si attua sulla base di una valutazione delle reali possibilità di realizzare le azioni previste, tenendo conto delle risorse umane e finanziarie a disposizione. Si possono considerare i punteggi da 1 a 5: 1 Nullo 23
2 Poco 3 Abbastanza 4 Molto 5 Del tutto Il prodotto dei due valori fornisce una scala di rilevanza degli obiettivi di processo da mettere in atto. TABELLA2-Calcolo della necessità dell’intervento sulla base di fattibilità ed impatto Fattibilità (da Impatto Prodotto: valore che identifica la Obiettivo di processo elencati 1 a5) (da 1 a5) rilevanza dell’intervento Potenziare l’uso (specie nel curricolo di Matematica) di metodologie didattiche e prove 1 4 3 12 di verifica correlate alle prove standardizzate nazionali Sperimentare, attraverso griglie ed altri strumenti, metodi valutativi efficaci per 2 5 4 20 l’acquisizione delle competenze chiave di cittadinanza Potenziare le programmazioni di dipartimento 3 5 4 20 per competenze Svolgere prove di verifica per la valutazione 4 delle competenze di base e le competenze chiave 5 4 20 di cittadinanza Ottimizzare l’utilizzo degli strumenti informatici 5 a supporto della preparazione alle prove 4 5 20 standardizzate nazionali Svolgere attività di informazione sul SNV agli 6 5 4 20 studenti Sulla base del lavoro precedente, la scuola può definire una lista ordinata degli obiettivi di processo, che saranno oggetto della successiva pianificazione. Per ciascun obiettivo è necessaria una chiara definizione dei risultati attesi e degli indicatori su cui basare la misurazione periodica dei processi attivati, ai fini del monitoraggio dell’efficacia delle azioni intraprese. I risultati attesi e gli indicatori di processo devono essere espressi in una forma concreta e osservabile e saranno recuperati al momento del monitoraggio delle singole azioni. 24
Tabella 3 - Risultati attesi e monitoraggio Obiettivo di processo Indicatori di Risultati attesi Modalità di rilevazione in via di attuazione monitoraggio Potenziare l’uso (specie Miglioramento del punteggio Risultati ottenuti dalla Somministrazione delle nel curricolo di medio nella prova somministrazione delle prove INVALSI (6-18 Matematica) di standardizzata nazionale di prove INVALSI maggio) 1 metodologie didattiche e Matematica nelle classi prove di verifica seconde correlate alle prove standardizzate nazionali Sperimentare, attraverso Stesura del Curricolo d’Istituto Percentuale dei docenti Gli incontri periodici fra griglie ed altri strumenti, con le indicazioni per le prove presenti agli incontri referente area e corpo metodi valutativi efficaci multidisciplinari e le UdA periodici fra referente area docente (riunioni del NIV e 2 per l’acquisizione delle (Unità di Apprendimento) e corpo docente dei Dipartimenti) competenze chiave di cittadinanza Potenziare le Realizzazione della Scheda di Numero di Schede Inserimento dei nuclei programmazioni di Lavoro di programmazione pervenute fondanti delle materie nel 3 dipartimento per dipartimentale Curricolo d’Istituto competenze Svolgere prove di Migliorare ed uniformare il Numero delle prove La somministrazione delle verifica per la sistema di valutazione delle somministrate coerenti con prove (date da definire) 4 valutazione degli Assi e competenze l’obiettivo delle competenze chiave Ottimizzare l’utilizzo Preparare gli studenti allo Risultato delle esercitazioni Somministrazione delle degli strumenti svolgimento delle prove effettuate dalle classi prove INVALSI (4-30 marzo informatici a supporto INVALSI attraverso per le quinte; 6-18 maggio 5 della preparazione alle esercitazioni nei laboratori per le seconde) prove standardizzate informatici nazionali Svolgere attività di Maggiore impegno e Numero delle prove valide Risultati delle prove informazione sul SNV partecipazione durante la e della percentuale di 6 agli studenti somministrazione delle prove partecipazione degli studenti II SEZIONE Tempistica dell’attuazione delle azioni pianificate. La tabella di pianificazione si configura come una vera e propria “tabella di marcia” da aggiornare in ogni momento, monitorando costantemente l’andamento del processo di miglioramento. 25
Tabella 4a – Tempistica delle attività dell’obiettivo 1 Potenziare l’uso (specie nel curricolo di Matematica) di metodologie didattiche e prove di verifica correlate alle prove standardizzate nazionali Attività Pianificazione delle attività Settembre Ottobre Novembre Dicembre Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Divulgazione delle Indicazioni INVALSI e degli esempi offerti correlati alle prove SNV Predisporre un orario dei laboratori per le classi quinte Prova INVALSI classi quinte (4- 30 marzo) Predisporre un orario dei laboratori per le classi seconde Prova INVALSI classi seconde (6-18 maggio) Analisi dei risultati ottenuti a cura del NIV Tabella 4b – Tempistica delle attività dell’obiettivo 2 Sperimentare, attraverso griglie ed altri strumenti, metodi valutativi efficaci per l’acquisizione delle competenze chiave di cittadinanza Attività Pianificazione delle attività Settembre Ottobre Novembre Dicembre Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno 1^ riunione del NIV: presentazione della bozza del Curricolo d’Istituto (prof.ssa R.Graziani) 2^riunione del NIV: Raccolta dati prove ingresso 2018-19; presentazione della Scheda di lavoro per la progettazione curricolare dipartimentale (nodi fondanti) 3^ riunione del NIV (attività di ricercazione e sperimentazione da effettuare) 4^ riunione del NIV (attività di ricercazione e sperimentazione da effettuare) 5^ riunione del NIV (attività di ricercazione e sperimentazione da effettuare) 6^ riunione del NIV (attività di ricercazione e sperimentazione da effettuare) 7^ riunione del NIV (attività di ricercazione e sperimentazione da effettuare) 26
8^ riunione del NIV (attività di ricercazione e sperimentazione da effettuare) Tabella 4c – Tempistica delle attività dell’obiettivo 3 Potenziare le programmazioni per competenze Attività Pianificazione delle attività Settembre Ottobre Novembre Dicembre Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Realizzazione della Scheda di Lavoro di programmazione dipartimentale (NIV) Presentazione della Scheda e delle istruzioni di compilazione ai Dipartimenti Raccolta delle Schede di lavoro dipartimentali e inserimento dati nel Curricolo d’Istituto (NIV) Presentazione del lavoro sui nuclei fondanti delle materie e sulle eventuali variazioni nelle programmazioni ai Dipartimenti Tabella 4d – Tempistica delle attività dell’obiettivo 4 Svolgere prove di verifica delle competenze chiave di cittadinanza per classi parallele alla fine di ogni biennio Attività Pianificazione delle attività Settembre Ottobre Novembre Dicembre Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Riunione del gruppo di lavoro NIV per la progettazione delle attività da svolgere in relazione alla valutazione delle competenze Prove d’ingresso per le classi prime Riunione NIV per l’organizzazione della raccolta dei dati delle Prove d’ingresso e loro analisi Prove disciplinari parallele nelle classi seconde Riunione NIV per l’organizzazione della raccolta dei dati delle Prove parallele loro analisi Svolgere prove di verifica per la valutazione degli Assi e delle competenze chiave 27
Tabella 4e – Tempistica delle attività dell’obiettivo 5 Ottimizzare l’utilizzo degli strumenti informatici a supporto della preparazione alle prove standardizzate nazionali Attività Pianificazione delle attività Settembre Ottobre Novembre Dicembre Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Diagnostic tools dei laboratori (9-31 ottobre) Adeguare le postazioni nei laboratori di informatica Predisporre un orario dei laboratori per la somministrazione delle Prove INVALSI nelle classi quinte (4-30 marzo) Predisporre un orario dei laboratori per la somministrazione delle Prove INVALSI nelle classi seconde (6-18 maggio) Tabella 4f – Tempistica delle attività dell’obiettivo 6 Svolgere attività di informazione sul SNV agli studenti Attività Pianificazione delle attività Settembre Ottobre Novembre Dicembre Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Incontro formativo sul SNV con gli studenti delle classi seconde Monitoraggio Il monitoraggio del processo si differenzia dal monitoraggio degli esiti poiché è finalizzato a rilevare se le azioni previste dalla scuola si stanno svolgendo in modo efficace. La tabella seguente permette di elencare le date di rilevazione delle azioni di monitoraggio con la possibilità di modificare alcuni aspetti della pianificazione. TABELLA 5a - Monitoraggio delle azioni - obiettivo 1 Potenziare l’uso (specie nel curricolo di Matematica) di metodologie didattiche e prove di verifica correlate alle prove standardizzate nazionali Indicatori di Modifiche / Strumenti di Data di rilevazione monitoraggio del Criticità rilevate Progressi rilevati necessità di misurazione processo aggiustamenti Maggio 2018 Prova INVALSI nelle Risultati della prova classi seconde 28
TABELLA 5b - Monitoraggio delle azioni - obiettivo 2 Sperimentare, attraverso griglie ed altri strumenti, metodi valutativi efficaci per l’acquisizione delle competenze chiave e di cittadinanza Modifiche/ Data di Indicatori di monitoraggio del Strumenti di Criticità Progressi necessità di rilevazione processo misurazione rilevate rilevati aggiustamenti 17 Sett. 2018 1^ riunione del NIV: presentazione Livello di della bozza del Curricolo d’Istituto partecipazione dei docenti 15 Ott.2018 2^ riunione del NIV (attività di Livello di ricercazione e sperimentazione) partecipazione dei docenti 19 Nov.2018 3^ riunione del NIV (attività di Livello di ricercazione e sperimentazione) partecipazione dei docenti 24 Gen. 2019 4^ riunione del NIV (attività di Livello di ricercazione e sperimentazione partecipazione dei docenti 21 Feb. 2019 5^ riunione del NIV (attività di Livello di ricercazione e sperimentazione partecipazione dei docenti 20 Mar.2019 6^ riunione del NIV (attività di Livello di ricercazione e sperimentazione) partecipazione dei docenti 17 Apr. 2019 7^ riunione del NIV (attività di Livello di ricercazione e sperimentazione partecipazione dei docenti 30 Mag. 2019 83^ riunione del NIV (attività di Livello di ricercazione e sperimentazione partecipazione dei docenti TABELLA 5c - Monitoraggio delle azioni - obiettivo 3 Potenziare le programmazioni per competenze Modifiche / Data di Strumenti di Criticità Progressi Indicatori di monitoraggio del processo necessità di rilevazione misurazione rilevate rilevati aggiustamenti Ottobre 2018 Realizzazione della Scheda di Lavoro di Numero dei docenti programmazione dipartimentale (NIV) partecipanti Febbr. 2019 Raccolta delle Schede di lavoro dipartimentali Numero di Schede e inserimento dati nel Curricolo d’Istituto pervenute (NIV) Mag. 2019 Presentazione del lavoro sui nuclei fondanti Numero di delle materie e sulle eventuali variazioni nelle variazioni effettuate programmazioni ai Dipartimenti 29
TABELLA 5d - Monitoraggio delle azioni - obiettivo 4 Svolgere prove di verifica per classi parallele alla fine di ogni biennio Modifiche / Data di Indicatori di monitoraggio Strumenti di Criticità Progressi necessità di rilevazione del processo misurazione rilevate rilevati aggiustamenti Novembr. 2018 Riunione NIV per Numero prove l’organizzazione della somministrate raccolta dei dati delle Prove d’ingresso e loro analisi Marzo 2018 Prove disciplinari parallele Numero di prove per la valutazione delle somministrate Competenze Base nelle classi seconde Maggio 2018 Riunione NIV per Numero di prove l’organizzazione della somministrate raccolta dei dati delle Prove parallele delle classi seconde loro analisi TABELLA 5e - Monitoraggio delle azioni - obiettivo 5 Ottimizzare l’utilizzo degli strumenti informatici a supporto della preparazione alle prove standardizzate nazionali Modifiche/ Data di Indicatori di monitoraggio del Strumenti di Progressi necessità di Criticità rilevate rilevazione processo misurazione rilevati aggiusta- menti Marzo 2019 Predisporre un orario dei Efficienza laboratori per la dell’organizzazione somministrazione delle Prove INVALSI nelle classi quinte (4- 30 marzo) Maggio 2019 Predisporre un orario dei Efficienza laboratori per la dell’organizzazione somministrazione delle Prove INVALSI nelle classi seconde (6- 18 maggio) 30
TABELLA 5g - Monitoraggio delle azioni - obiettivo 6 Svolgere attività di informazione sul SNV agli studenti Data di Indicatori di monitoraggio Strumenti di Criticità Progressi Modifiche/ necessità di rilevazione del processo misurazione rilevate rilevati aggiustamenti 3-30 Marzo Prove INVALSI per le classi Numero delle 2019 seconde prove valide e percentuale di partecipazione degli studenti 6-18 Maggio Prove INVALSI per le classi Numero delle 2019 quinte prove valide e percentuale di partecipazione degli studenti III SEZIONE - Valutare, condividere e diffondere i risultati del piano di miglioramento Tabella 6 - La valutazione in itinere dei traguardi legati agli esiti Priorità1 Esiti degli Traguardo (dalla sez. Data di Indicatori Risultati attesi Risultati Considerazioni studenti (dalla 5 del RAV) rilevazione scelti riscontrati critiche e proposte sez. 5 del RAV) di integrazione e/o modifica Risultati nelle Riduzione della Maggio Punti Riduzione prove differenza del 2019 percentuali apprezzabile standardizzate punteggio medio, (≥0,5%) della nazionali. rispetto alle scuole differenza del ESCS di almeno 2 punteggio medio. punti percentuali. Priorità2 Esiti degli Traguardo (dalla Data di Indicatori scelti Risultati attesi Risultati Considerazioni studenti sez. 5 del RAV) rilevazione riscontrati critiche e (dalla sez. 5 proposte di del RAV) integrazione e/o modifica Competenze Valorizzazione nei Maggio Revisione delle Elaborazione di prove chiave di curricula disciplinari 2019 programmazioni di valutazione delle cittadinanza degli obiettivi su indicazioni Competenze Base correlati alle del gruppo di (primo biennio) e delle Competenze chiave lavoro (NIV) Competenze Chiave di cittadinanza; sulle (Triennio) e miglioramento del competenze applicazione delle sistema valutativo relative griglie di valutazione 31
Tabella7 Strategie di condivisione del PdM all’interno della scuola Momenti di condivisione interna Persone Strumenti Considerazioni nate coinvolte dalla condivisione Presentazione del piano di Docenti Aula magna Da determinare miglioramento nel primo collegio docenti successivo alla sua elaborazione Videoproiettore Pubblicazione del piano di Docenti Sito scolastico Da determinare miglioramento sul sito scolastico Personale scolastico Famiglie Studenti Pubblicazione sul sito dei risultati Soggetti esterni Docenti Sito scolastico Da determinare conseguiti nell'attuazione del piano al Personale termine di ogni anno scolastico scolastico Famiglie Studenti Soggetti esterni Tabelle 8 e 9 - Le azioni di diffusione dei risultati interne ed esterne alla scuola Strategie di diffusione dei risultati del Piano di miglioramento all’interno della scuola Metodi/strumenti Destinatari Tempi Pianificazione del miglioramento (PLAN) Personale interno, soprattutto coinvolto Ottobre - nella stesura del PTOF Gennaio Alunni e rappresentanti degli OO.CC. Realizzazione del PdM (DO) Personale interno Gennaio OO.CC. (Collegio docenti, Dipartimenti, – Giugno Consigli di classe Alunni e rappresentanti degli OO.CC. Il monitoraggio e i risultati (CHECK) Personale interno Maggio – Studenti destinatari del miglioramento Giugno Riesame e miglioramento (ACT) Personale interno Giugno - Gli strumenti che si utilizzeranno sono: Alunni Settembre Sito web d’Istituto, contenente: - RAV - PDM - Lettere informative - Report annuali - Comunicazioni varie - Rendicontazioni conclusive Presentazioni multimediali durante Assemblee di Istituto e/o manifestazione ed eventi 32
Strategie di diffusione dei risultati del Piano di miglioramento Metodi/strumenti Destinatari delle azioni Tempi all’esterno della scuola Per i metodi e gli strumenti ci si riferisce a Enti pubblici, privati ed Associazioni Nella fase di quelli delle strategie e diffusioni del PdM no profit e in generale stakeholders valutazione e all’interno della scuola presenti nel territorio, tra i quali rendicontazione convenzioni culturali, Alternanza conclusiva del scuola – lavoro, attività di PdM, cioè Maggio - orientamento (nominativi) Giugno Altre istituzioni scolastiche per la costruzione di reti, per l’Alternanza scuola – lavoro, per la formazione (Clil, Indire,…) Tabella10-Composizione del Nucleo Interno di Valutazione (NIV) Nome Ruolo VINCENZO IANNACE DIRIGENTE SCOLASTICO – Coordinatore del gruppo AGNESE RACHELI DOCENTE - membro DARIA MATTIOZZI DOCENTE - membro ROSSELLA GRAZIANI DOCENTE - membro ZANOTTI ROBERTA DOCENTE - membro BIANCHI XENO DOCENTE – membro ANNA PISANI DOCENTE – membro BARBARA BOTTARI DOCENTE – membro MARIA VENTOLA DOCENTE – membro VANIA VISONE DOCENTE – membro FEDERICA SALVETTI DOCENTE – membro 33
PARTE SECONDA - CURRICOLO D’ISTITUTO 1. OFFERTA FORMATIVA – FLESSIBILITA’ E QUOTA DELL’AUTONOMIA – INSEGNAMENTI OPZIONALI A.S. 2018-19 1.2 Iniziative nell’ambito della flessibilità oraria e della quota dell’autonomia e insegnamenti opzionali ITT CURVATURA POTENZIAMENTO MATERIA OPZIONALE Scelta delle famiglie, finanziata dal versamento LINGUA INGLESE (finalizzato alle del contributo volontario certificazioni linguistiche) 7^ ora aggiuntiva per una o più classi formate CLASSI PRIME E CLASSI SECONDE da studenti provenienti da più sezioni (classi aperte) STORIA DELL’ARTE COOPRESENZA CON GEOGRAFIA O CLASSI 2^ SCIENZE UTILIZZANDO INSEGNANTI CON ORE DI POTENZIAMENTO Matematica applicata all'economia COOPRESENZA DI 1 ORA CON D.T.A. CLASSI QUINTE UTILIZZANDO INSEGNANTE CON ORE DI POTENZIAMENTO LICEO scientifico CURVATURA SCIENZA DEI MATERIALI ANGOLATURA PER TUTTE LE CLASSI 1^ e 2^ BL DISCIPLINE CURVATURA POTENZIAMENTO MATERIA OPZIONALE LINGUA INGLESE (finalizzato alle Scelta delle famiglie, finanziata dal versamento certificazioni linguistiche) del contributo volontario CLASSI PRIME 7^ ora aggiuntiva per una o più classi formate da studenti provenienti da più sezioni (classi aperte) CORSO SERALE I.D.A. 34
GEOGRAFIA TURISTICA UTILIZZO DEL 20% DEL CLASSI 5^ CURRICOLO DELL'AUTONOMIA (*) + 1 ORA DI GEOGRAFIA T. - 1 ORA DI MATEMATICA (*) Senza determinare sovrannumerarietà e previo consenso dell'USR Lazio Istituto Tecnico Turismo INTRODUZIONE DELLA DISCIPLINA “STORIA DELL’ARTE” NEL PRIMO BIENNIO Introduzione di un’unità oraria di lezione della disciplina Storia dell’Arte nelle classi del primo biennio dell’ITT, utilizzando, nell’ambito della flessibilità oraria con modalità da determinare, le risorse umane previste per il potenziamento (Classi A061 e A025), senza ulteriori oneri. L’introduzione della disciplina nell’a.s. 2016-17 è prevista per le sole classi primee dal successivo a.s.2017-18, per le classi seconde. Tale introduzione è volta a recuperare una formazione di base nel campo storico-artistico non più prevista nel biennio dopo la riforma scolastica introdotta dal DPR 88/2010. CLASSI PRIME CON “CURVATURA LINGUISTICA” Per le classi prime dell’indirizzo turistico a.s. 2017 / 2018 gli Organi Collegiali dell’Istituto hanno previsto l’opportunità di utilizzare gli spazi offerti dalla flessibilità per attuare il progetto “English Comunication” di rafforzamento ed ampliamento dello studio della lingua inglese, programmando una nuova unità di insegnamento svolta da un docente madrelingua di inglese, per il consolidamento delle competenze linguistiche essenziali nel settore turistico. Per poter far fronte, almeno in parte, alle spese aggiuntive (in primo luogo assunzione di docenti non previsti nell’organico ministeriale) sarà utilizzato il contributo scolastico nella misura intera di Euro 100,00. L’estensione dell’iniziativa ai prossimi anni scolastici è comunque vincolata al monitoraggio e alla valutazione che verranno effettuati sulla sua efficacia. Liceo Scientifico INTRODUZIONE DELLA DISCIPLINA OPZIONALE “DIRITTO ED ECONOMIA” NEL PRIMO BIENNIO Introduzione di un’ora settimanale opzionale di lezione della disciplina Diritto ed Economia nelle classi del I biennio del liceo scientifico utilizzando, se presenti, le competenze delle risorse umane previsteper il potenziamento, senza ulteriori oneri. Questo comporta per il docente coinvolto un impegno orario massimo previsto di quattro ore (nell’ambito delle sue 18 ore settimanali), nel caso di sussistenza nel primo biennio degli a.a.s.s. 16-17, 17-18, 18-19 di due classi prime e due classi seconde e per gli studenti del primo biennio che optano per la fruizione della disciplina, l’aumento 35
di un’ora nel quadro orario settimanale. Tale introduzione è volta a dare agli studenti dello scientifico una formazione di base nell’importante campo giuridico-economico. L’estensione dell’iniziativa ai prossimi anni scolastici è comunque vincolata al monitoraggio e alla valutazione che verranno effettuati sulla sua efficacia. CURVATURA SCIENZA E TECNOLOGIA DEI MATERIALI Introduzione di una sezione dedicata alla Scienza e Tecnologia dei Materiali, attuata in collaborazione con il Dipartimento di Scienze dei Materiali dell’Università di Tor Vergata. Il quadro Orario è identico al Liceo Scientifico di Ordinamento, la variabilità è nei contenuti, i quali prevedono approfondimenti disciplinari sviluppati in modalità di apprendimento Blended learning L’offerta didattica prevede un percorso che integra le discipline scientifiche con quelle umanistiche, affiancando le attività curricolari con attività laboratoriali antimeridiane e pomeridiane in presenza o in apprendimento misto. Corso Serale II livello ITT UTILIZZO DELLA QUOTA DI AUTONOMIA DEL 20% DEL CURRICOLO Viene inoltrata richiesta al competente USR per l’utilizzo della quota di autonomia del 20% del curricolo (come da DPR 88/2010, art. 5 c.3 a) nel Corso serale, per l’a.s. 2016/17, con la riduzione di un’ora settimanale di lezione di Matematica (da 3 a 2) e l’aumento di un’ora di lezione settimanale di Geografia Turistica (da 1 a 2) nelle classi quinte, senza oneri e senza determinare situazioni di soprannumerarietà dei docenti in organico. Tale utilizzo è condizionato, per ogni anno scolastico, all’accoglimento della richiesta da parte dell’USR Lazio. Corsi di Italiano L2 per studenti stranieri E’ prevista l’attivazione di un’ora (60’) di lezione settimanale di Italiano L2, utilizzando i docenti coinvolti nelle attività di potenziamento (Classi di concorso AO546 e/o AO51), senza ulteriori oneri, con classi aperte per complessive cinque ore settimanali in orario antimeridiano (dopo il termine dell’orario giornaliero) e due ore settimanali in orario precedente l’inizio del Corso Serale (per gli studenti di detto corso). Questo comporta per il docente un impegno orario massimo previsto di sette ore (nell’ambito delle sue 18 ore settimanali). 36
DURATA UNITA’ ORARIE DI LEZIONE ITT LICEO SCIENTIFICO CORSO SERALE IDA I 8.00 – 9.00 8.00 – 9.00 17.00 – 18.00 II 9.00 – 10.00 9.00 – 10.00 18.00 – 18.50 III 10.00 – 11.00 10.00 – 11.00 18.50 – 19.40 IV 11.00 – 12.00 11.00 – 12.00 19.40 – 20.40 V 12.00 – 13.00 12.00 – 13.00 20.40 – 21.30 VI 13.00 - 14.00 13.00 - 14.00 - VII 14.00 – 15.00 - - Recupero orario docenti e studenti ITT Corso Serale Vista la riduzione della durata di alcune ore di lezione nell’ITT, si prevedono le seguenti modalità di recupero: DOCENTI: Prolungamento dell’orario di servizio per attività di recupero/approfondimento nella propria classe, nei giorni in cui la classe interessata termina le lezioni anticipatamente o le inizia posticipatamente per assenza del docente o in occasione di giornate in cui la classe ha un orario inferiore alle sette ore. Ore di supplenza nella propria classe in occasione di assenza del docente in ore intermedie. Attività di recupero (corsi, sportelli) rivolte a tutta la classe, in orario pomeridiano. Recupero attraverso attività didattica aggiuntiva e di potenziamento della specifica disciplina, rivolta a tutta la classe. Le attività devono sempre essere unicamente nell’ambito della disciplina i cui minuti vanno recuperati e devono essere rivolte comunque a tutti gli studenti della classe. STUDENTI: gli studenti non recuperano per il pendolarismo: il quadro orario si articola in unità orarie di lezione della durata di 50’ (eccetto la prima e la quarta di 60’), con inizio alle ore 17.00, così da consentire il termine delle lezioni non oltre le ore 21.30. 37
1.3. Criteri di valutazione 1.3.1 Criteri di valutazione adottati dal collegio dei docenti VOTO UNICO SCRUTINI PRIMO PERIODO Per la valutazione di primo periodo il collegio dei Docenti delibera l'utilizzo del voto unico in tutte le discipline VALUTAZIONE FINALE Elementi che concorrono alla valutazione finale: Livelli minimi disciplinari necessari per la frequenza della classe successiva Impegno Progressione e potenzialità nell’apprendimento Motivazione e partecipazione. Classi seconde: certificazione obbligo di istruzione tramite la scheda delle competenze. Frequenza: è necessaria la frequenza per almeno tre quarti del monte ore AMMISSIONE ALLA CLASSE SUCCESSIVA Sono ammessi alla classe successiva gli studenti che avranno conseguito una valutazione almeno sufficiente in ciascuna disciplina di studio ed un voto di condotta non inferiore a sei decimi. Per gli alunni con D. S. A./BES e disabili il riferimento sono i PDP, i PEI e i PEP. NON AMMISSIONE ALLA CLASSE SUCCESSIVA Non vengono ammessi alla classe successiva gli studenti per i quali si rilevano uno o più dei seguenti elementi: mancato conseguimento del limite minimo di presenza, comprensivo delle deroghe riconosciute; votazione sul comportamento inferiore a sei decimi; presenza di gravi e/o diffuse insufficienze che rendano effettivamente impossibile, durante il periodo di sospensione delle lezioni, il recupero delle carenze nella preparazione complessiva dello studente e quindi la frequenza dell’a. s. successivo scarso impegno nel recupero delle carenze pregresse con conseguenti esiti negativi scarsa partecipazione ed interesse alle proposte di lavoro dei docenti SOSPENSIONE DEL GIUDIZIO Le insufficienze che consentono la “sospensione del giudizio” non possono superare, di norma, il limite di tre materie. Per le classi prime, tenuto conto dell’unitarietà didattico-formativa del biennio alla luce dell’obbligo d’istruzione, è necessario valutare la possibilità di un progresso complessivo dell’alunno in un arco di tempo più ampio al fine di garantire il diritto dovere all’istruzione e alla formazione. Per tale motivo, si propone che per le classi prime dell’indirizzo Turistico il numero massimo di sospensioni di giudizio sia quattro, per casi eccezionali. Per il liceo rimane il numero massimo di tre sospensioni di giudizio a causa del numero inferiore di materie rispetto al numero di quelle del Turistico. Per il corso serale è consentita la sospensione del giudizio con quattro discipline insufficienti. 38
AMMISSIONE ALL’ESAME DI STATO Si prende in considerazione il D.Lgvo 62/2017: “Votazione non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline e voto di comportamento non inferiore a sei decimi. Nel caso di valutazione inferiore a sei decimi in una disciplina o gruppo di discipline, il Consiglio di classe può deliberare, con adeguata motivazione, l’ammissione all’Esame”. Il mancato conseguimento del limite minimo di frequenza, comprensivo delle deroghe riconosciute, comporta l’esclusione dallo scrutinio finale e la non ammissione all’esame finale. ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO Il Credito scolastico è il punteggio che ciascun Consiglio di classe attribuisce ad ogni studente in base agli esiti dello scrutinio di ciascuno degli ultimi tre anni della scuola secondaria superiore. media dei voti, determina la fascia: dalla media dei voti da 0,5 in poi costituisce elemento positivo; assiduità della frequenza scolastica; interesse e impegno nella partecipazione al dialogo educativo; attività complementari ed integrative (compresa A.S.L.); frequenza dell’I..R.C. o della materia alternativa all’I. R. C. o dell’attività di studio individuale senza assistenza di personale docente, non valido per il serale. eventuali crediti formativi Individuata la media di ogni alunno e la corrispondente banda di riferimento il Consiglio attribuirà il c. s. in base alla valutazione comparata della presenza/assenza degli elementi che concorrono a determinare il credito stesso. Se questi elementi saranno prevalentemente positivi sarà attribuito il punteggio massimo della banda di riferimento. Qualora il voto di condotta sia 6 o 7 non si procede all’attribuzione del punteggio massimo della banda di riferimento. L’attribuzione del c. s. ad ogni alunno va deliberata, motivata e verbalizzata. NUOVA TABELLA DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO E CONVERSIONE DEL CREDITO ANNI SCOLASTICI PRECEDENTI Media dei voti Fasce di credito III Fasce di credito IV Fasce di credito V anno anno anno M
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