COMUNE DI MONTERENZIO - PIANO DELL'OFFERTA TERRITORIALE ANNO SCOLASTICO 2018-2019 SCUOLA SECONDARIA

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COMUNE DI MONTERENZIO - PIANO DELL'OFFERTA TERRITORIALE ANNO SCOLASTICO 2018-2019 SCUOLA SECONDARIA
C O M U N E DI M O N T E R E N Z I O
        ASSESSORATO ALLE POLITICHE SCOLASTICHE
            ASSESSORATO ALLA CULTURA
   ASSESSORATO ALLE PARI OPPORTUNITA’ ASSESSORATO
              ALLE POLITICHE AMBIENTALI

PIANO DELL’OFFERTA TERRITORIALE
    ANNO SCOLASTICO 2018-2019
       SCUOLA SECONDARIA

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COMUNE DI MONTERENZIO - PIANO DELL'OFFERTA TERRITORIALE ANNO SCOLASTICO 2018-2019 SCUOLA SECONDARIA
Carissimo Dirigente, carissime e carissimi Insegnanti,

nella predisposizione delle attività per l’anno scolastico 2018-19, l’Amministrazione Comunale ha deliberato il Piano
dell’Offerta Territoriale (P.O.T.) volto a qualificare ed integrare l’offerta formativa che l’Istituto Comprensivo andrà a
predisporre.

          L’obiettivo di questa scelta è di sistematizzare e raccogliere i progetti che il nostro Comune e gli altri Enti, le
Associazioni e i privati del territorio desiderano proporre, offrendo agevolando e integrando così la programmazione
didattica annuale, valorizzando le singole attività e presentando alle famiglie in maniera organica l’investimento che il
Territorio compie su bambini e ragazzi.
L’amministrazione si pone dunque in un ruolo sia propositivo, rispetto alle proprie realtà, che di raccordo verso soggetti
terzi, nella convinzione che attraverso la collaborazione e il confronto possano nascere occasioni di apprendimento
imprescindibili per i nostri ragazzi.
La valorizzazione delle proposte del territorio mira anche a rendere maggiormente consapevoli i ragazzi delle
potenzialità dei luoghi in cui vivono e delle persone che lo abitano, per renderli futuri cittadini attivi, informati e rispettosi
del proprio paese; in questo non possiamo che sottolineare il ruolo fondamentale che la Scuola e voi insegnanti giocate
nel futuro della collettività: con consapevolezza siamo dunque qui per sostenerlo.

         Il P.O.T. è stato realizzato raccogliendo le proposte che ci sono pervenute, a seguito di un lungo lavoro di
partecipazione e di una manifestazione pubblica di interesse; il lavoro è suddiviso in
4 sezioni – una per ogni ordine scolastico ed una dedicata alla formazione permanente degli insegnanti – ed ognuna di
esse organizzata per aree tematiche. Ogni singolo progetto riporta obiettivi, referenti, costi, modalità organizzative e
tempi entro i quali dare conferma della propria adesione.

        Speriamo vivamente che questo strumento, che rappresenta per noi un importante atto di indirizzo e un grande
investimento, venga da Voi accolto e valorizzato e, negli anni, reso sempre più funzionale e ricco, grazie alle Vostre
osservazioni, che volentieri accogliamo.

          Nell’augurare a Voi tutti un buon lavoro per l’inizio di questo anno scolastico, siamo a porgere i nostri più cari
saluti.

Il Sindaco e                              L’Assessore alla Cultura, Politiche                                        L’Assessore
Assessore alla Scuola e                   Sociali, Associazionismo e Pari                                       all’Ambiente e al
Istruzione                                opportunità                                                                  Territorio

Pierdante Spadoni                            Dott.ssa Silvia Cuppini                                    Emanuela Pellicciari

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TRASPORTI

Per l’anno scolastico 2018-2019 l’Amministrazione Comunale trasferisce, come da convenzione, all’Istituto
Comprensivo di Monterenzio una quota di 6000 € da impiegare per il pagamento dei trasporti necessari ad effettuare le
uscite didattiche.
Uno degli obiettivi del piano dell’offerta territoriale proposto è, infatti, quello di aiutare ed educare i nostri bambini e ragazzi
a muoversi autonomamente e con consapevolezza all’interno del proprio territorio, utilizzando i mezzi pubblici o
spostandosi a piedi, in sicurezza. Per facilitare le insegnanti in questo importante compito, la Polizia Municipale e le
associazioni Pubblica Assistenza di Monterenzio e Auser sono disponibili, se contattate per tempo dall’Istituto
Comprensivo, a offrire il proprio supporto per glispostamenti.

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INDICE OFFERTA IN FAVORE DELLA SCUOLA SECONDARIA

 AMBIENTE E TERRITORIO                                                            Pag. 6
                                                                                  Pag. 7
 STUDENTI E NATURA – UN RAPPORTO DA COSTRUIRE - Arbati Loris
 MUSEO DEI BOTROIDI DI LUIGI FANTINI                Monti Lamberto                Pag. 8

 ANTICHI ERBARI Monti Lamberto -                                                  Pag. 9

                                                                                  Pag. 10
 TEMA DEI RIFIUTI Gev Guardie Ecologiche Volontarie Idice-San Lazzaro

 SPETTACOLO NEL PLANETARIO: IL CIELO DEGLI ANTICHI                                Pag. 11
 Sofos Associazione Per La Divulgazione Delle Scienze
                                                                                  Pag. 12
 CHI HA TEMPO NON ASPETTI TEMPO! Sofos - Associazione Per La Divulgazione Delle
 Scienze
 LABORATORIO – SEGNALI DALLO SPAZIO                                               Pag. 13
 Sofos - Associazione Per La Divulgazione Delle Scienze
 LABORATORIO - L’ARCOBALENO IN SCATOLA                                            Pag. 14
 Sofos - Associazione per la Divulgazione Delle Scienze
 LABORATORIO – PAESAGGI LUNATICI                                                  Pag. 15
 Sofos - Associazione Per La Divulgazione Delle Scienze
 LABORATORIO - SISTEMIAMO IL SISTEMA SOLARE                                       Pag. 16
 Sofos - Associazione Per La Divulgazione Delle Scienze
 LABORATORIO - SPECCHI DELLE MIE BRAME                                            Pag. 17
 Sofos - Associazione Per La Divulgazione Delle Scienze
 LABORATORIO - SURVIVORS: ADATTARSI ALLA VITA IN AMBIENTI ESTREMI                 Pag. 18
 Sofos - Associazione Per La Divulgazione Delle Scienze
 SPETTACOLO NEL PLANETARIO: A CACCIA DI ESOPIANETI                                Pag. 19
 Sofos - Associazione Per La Divulgazione Delle Scienze
 SPETTACOLO NEL PLANETARIO: DALLA TERRA ALLA LUNA                                 Pag. 20
 Sofos - Associazione Per La Divulgazione Delle Scienze
 SPETTACOLO NEL PLANETARIO: IL CIELO DEL MESE                                     Pag. 21
 Sofos - Associazione Per La Divulgazione Delle Scienze
 SPETTACOLO NEL PLANETARIO: L’OROLOGIO CELESTE                                    Pag. 22
 Sofos - Associazione Per La Divulgazione Delle Scienze
 SPETTACOLO NEL PLANETARIO: VIAGGIO NEL COSMO                                     Pag. 23
 Sofos - Associazione Per La Divulgazione Delle Scienze
 SPETTACOLO NEL PLANETARIO: VIAGGIO NEL SISTEMA SOLARE                            Pag. 24
 Sofos - Associazione Per La Divulgazione Delle Scienze
 VISITA AL PARCO DELLE API E DEL MIELE                                            Pag. 25
 Conapi
                                                                                  Pag. 26
 MUSEO E BIBLIOTECA
"ARCHEOLOGIA E ANTROPIZZAZIONE DEI SUOLI"                                         Pag. 27
Associazione Arc.a Monte Bibele
"NATURA E STORIA DEL PAESAGGIO - MONTE BIBELE"                                    Pag. 28
Associazione Arc.a Monte Bibele (in collaborazione con il CAI Bologna Est
"IL MESTIERE DELL'ARCHEOLOGO"                                                     Pag. 29
Associazione Arc.a Monte Bibele
VISITA GUIDATA IN BIBLIOTECA E PRESTITO                                           Pag. 30
Biblioteca Comunale

 ATTIVITA’ MOTORIA                                                                Pag. 31
                                                                                  Pag. 32
 ATLETICA FRA I BANCHI – Magni Alice
                                                                                  Pag. 33
 FITNESS – MUSCOLI E NON SOLO – Magni Alice
                                                                                  Pag. 34
 RACCHETTE IN CLASSE (FEMMINILE) – Magni Alice
                                                                                  Pag. 35
 RACCHETTE IN CLASSE (MASCHILE)– Magni Alice

                                                            4
EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA E ALLA                                             Pag. 36
 LEGALITA’
 TRA STORIA E TEATRO – DAI VALORI DELLA RESISTENZA ALLA                          Pag. 37
 COSTITUZIONE – Associazione Culturale Tomax Teatro
 NUJE VULIMME ‘NA SPERANZA PROGETTO DISTRETTUALE di educazione alla              Pag. 38
 legalita’
                                                                                 Pag. 39
 SPERANZE EUROPEE: come diventare cittadini europei del domani
 Centro storico e culturale Sandro Pertini di San Lazzaro di Savena BO

 CULTURA DELLA LEGALITA’ Comando Stazione Carabinieri di Monterenzio             Pag. 40

                                                                                 Pag. 41
 GIOCHIAMO CON IL MONDO Arca di Noè Soc.Coop.

 365 GIORNI NO ALLA VIOLENZA Casa delle donne per non subire violenza            Pag. 42

 LA RICCHEZZA DELLA DIVERSITÀ Arca di Noè Soc.Coop                               Pag. 43
 MY PRIVACY YOUR PRIVACY Open formazione                                         Pag. 44

 SALUTE E PREVENZIONE                                                            Pag. 45
                                                                                 Pag. 46
LA SICUREZZA INIZIA DAI BANCHI DI SCUOLA – Vigili del fuoco Monghidoro
                                                                                 Pag. 47
LA PUBBLICA IN CLASSE –FALCON MARCO – Pubblica Assistenza Monterenzio
                                                                                 Pag. 48
VISITA AL CENTRO TRASFUSIONALE - Avis Monterenzio
                                                                                 Pag. 49
CORPO E MENTE --- Open Group
                                                                                 Pag. 50
UN PIATTO, INFINITE RELAZIONI --- Open Group Societa’

Percorsi interattivi per il contrasto del GAP (Gioco Azzardo Patologico)         Pag. 51
Azienda USL Distretto di San Lazzaro di Savena
ATOMS – ORIENTAMENTO                                                             Pag. 52
AUSL Servizi Sociali Minori
Il PIACERE DEL RISCHIO, IL RISCHIO DEL PIACERE                                   Pag. 53
Azienda USL Bologna – Distretto di San Lazzaro di Savena
ATTIVITA’ ESPRESSIVE, TEATRO E BIBLIOTECA                                        Pag. 54
                                                                                 Pag. 55
XANADU. COMUNITA’ DI LETTORI OSTINATI - Hamelin Associazione Culturale
SPETTACOLO TEATRALE: LE NUOVE AVVENTURE DEI MUSICANTI DI                         Pag. 56
BREMA - Teatro Due Mondi
SPETTACOLO TEATRALE: PETER PAN - Associazione Culturale Fantateatro              Pag. 57

SPETTACOLO TEATRALE: LA GABBIANELLA E IL GATTO - Associazione                    Pag. 58
Culturale Fantateatro
SPETTACOLO TEATRALE. RICORDO UN RAGAZZO-STORIA DI GUERRA                         Pag. 59
AMICIZIA LIBERTA’ Speciale Giornata della Memoria Compagnia teatrale CreAzione
LABORATORIO TEATRO CHE PASSIONE                                                  Pag. 60
LABORATORIO DI TEATRO Donatella Andria                                           Pag. 61

LABORATORIO SUL FILO DEL TEATRO Seacoop                                          Pag. 62
LABORATORIO Voce e corpo e Messa in scena Seacoop                                Pag. 63
UN FILM CON LE NOSTRE MANI Seacoop                                               Pag. 64

LE IMMAGINI DELLE EMOZIONI open group                                            Pag. 65
VOCI A SCUOLA–progetto di coro per ragazzi ass. Musiquarium                      Pag. 66
PERCORSI DI ARTE TERAPIA IN CONTESTI EDUCATIVI Seacoop                           Pag. 67
C’E’ CHI DICE NO Centro studi Yoga e Gestalt                                     Pag. 68

                                                            5
AMBIENTE E
TERRITORIO

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TITOLO PROGETTO E          STUDENTI E NATURA - UN RAPPORTO DA COSTRUIRE ARBATI LORIS
     SOGGETTO
    PROPONENTE

                         Far conoscere agli studenti l'ambiente naturale in cui viviamo
                         in tutti i sui aspetti: il mondo animale, vegetale e minerale e le sue criticità
      OBIETTIVI

                          Secondaria di 1° grado: tutte le classi
    DESTINATARI

                         - Fino a 10 ore ca. in autunno (ottobre-novembre) all'esterno, prima del letargo invernale
                         della flora e della fauna, con pause lettura.
                         - Fino a 10 ore ca. in inverno (dicembre - gennaio - febbraio) in aula per educazione
                         ambientale, con letture.
                         - Fino a 10 ore ca. in primavera (marzo - aprile - maggio) all'esterno per risveglio della vita,
   DESCRIZIONE           con letture.
  DELL’ATTIVITA’/        (si può anche approfittare della vicinanza del Parco del Contrafforte Pliocenico o Monte
  METODOLOGIA DI         Bibele, con cenni storici)
     LAVORO              - Usare gli scuolabus nelle uscite (max 2 classi per volta)
                         - Per le letture mi avvalgo del testo:      "La favola del vecchio bosco"

                   Boschi - Parchi - Siti sopracitati - aule
LUOGO E DURATA DEL
    PROGETTO       Fino a 30 ore

    ADESIONE AL    31/10/2018 (non tassativo, solo per non far trascorrere l'autunno)
 PROGETTO ENTRO IL

         COSTI           Le lezioni esterne/interne sono a titolo gratuito

    CONTATTI PER         Arbati Loris tel. 366 7062145
    ORGANIZZARE
     L’ATTIVITA’

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MUSEO DEI BOTROIDI DI LUIGI FANTINI
TITOLO PROGETTO E
   PROPONENTE                                          LAMBERTO MONTI

                    Attraverso una vera Esperienza Geologica, senza barriere (non ci sono vetrine,tutto è a
                    portata di mano) si impara giocando una scienza complessa come la geologia e conoscere
    OBIETTIVI       la terra che ogni giorno viviamo.

                    Si trattano attraverso la geologia altri temi quali: archeologia, storia, agraria, speleologia,
                    scienze ambientali.

  DESTINATARI       Secondaria di 1° grado: 1 e 2 media

                    Un breve e semplice percorso didattico per raccontare attraverso le particolarita' ambientali
                    e geologiche del territorio
                    della Val di Zena e del Contrafforte Pliocenico la scienza della Geologia, con richiami di
                    storia, preistoria, archeologia, scienze naturalistiche, agraria.
                    In 10 metri attraverso 4 terre: sabbie gialle – gessi – arenaria – argilla si fa un viaggio di
  DESCRIZIONE       70milioni di anni di storia della Terra - TOCCANDO
 DELL’ATTIVITA’/    Un focus particolare sui Botroidi, formazioni di arenaria antropomorfe raccolte dal famoso
 METODOLOGIA DI     ricercatore bolognese Luigi Fantini.
    LAVORO          Inoltre la visita è completata con una breve escursione a piedi lungo il percorso CAI 815
                    che passa dal museo per rivedere quello che si è imparato direttamente nell’ambiente.
                     Attivita' adatta a tutti, dai bambini alle persone adulte. Molto interessante per bambini di
                    scuole primarie e secondarie perche' permette di toccare con mano le terre e conoscere le
                    trasformazioni che ha subito il nostro territorio
                    su cui ogni giorno camminiamo in modo stimolante e nuovo.
                    Il percorso di geologia Tattile è creato in collaborazione con il Museo Tolomeo
                    dell’Istituto dei ciechi Cavazza di Bologna

                    “Si invita a toccare”

                    Il Museo dei botroidi di Luigi Fantini si trova in via Tazzola 10 nel comune di Pianoro
 LUOGO E DURATA
  DEL PROGETTO      La durata del percorso didattico è di due ore e mezza

                    Per motivi di meteo si consiglia di fare la visita nei mesi di ottobre o marzo/aprile/maggio

   ADESIONE AL      Il prima possibile ma si accettano adesioni e prenotazioni anche a fine aprile
PROGETTO ENTRO IL

      COSTI         Il Museo dei botroidi di Luigi Fantini è ad offerta libera

  CONTATTI PER      Lamberto Monti email:lamberto.monti1@gmail.com
  ORGANIZZARE       Cell.3336124867
   L’ATTIVITA’

                                                        8
TITOLO PROGETTO E                                          ANTICHI ERBARI
SOGGETTO
PROPONENTE                                                LAMBERTO MONTI

OBIETTIVI            Conoscere il mondo degli erbari e dello studio delle piante in modo semplice e a 360°

                     Secondaria di 1° grado: tutte le classi
DESTINATARI

                     Percorso didattico che nasce dalla mostra “Antichi Erbari” creata nel 2017 dall’associazione
                     Parco museale della Val di Zena.
                     Da un erbario del 1602 (originale) ritrovato a Monte delle Formiche che racconta la storia
                     degli Erbari dagli antichi Greci ai giorni nostri.
                      Attraverso la proiezione di una ventina poster in formato digitale in aula o con esposizione
                     della mostra all’interno della scuola (in questo caso la mostra può essere esposta per più
                     giorni), si sfiorano i seguenti argomenti:
DESCRZIONE
DELL’ATTIVITA’/
                     Antica Grecia
METODOLOGIA DI
                     Erbari nel Medioevo
LAVORO
                     Il Rinascimento Italiano
                     Il Rinascimento in Germania
                     I primi erbari di Essiccata
                      Il seicento, il settecento e l’ottocento
                     Gli erbari di Mattioli e di Castore Durante
                     Gli erbari delle Americhe di Giuseppe Rivalta

LUOGO E DURATA DEL   presso la scuola
PROGETTO             1 incontro di 1 ora

ADESIONE AL
                     aprile 2019
PROGETTO ENTRO IL

COSTI                offerta libera

CONTATTI PER
ORGANIZZARE          Lamberto Monti Cell.3336124867 email: Lamberto.monti1@gmail.com
L’ATTIVITA’

                                                      9
TEMA DEI RIFIUTI
                  RICONOSCIMENTO, RACCOLTA DIFFERENZIATA, RICICLO, RIUSO, RIUSO
TITOLO PROGETTO       CREATIVO, CONSUMO CONSAPEVOLE CON RIDUZIONE DELLA
  E PROPONENTE                            PRODUZIONE DI RIFIUTI.
                           A Cura Delle Guardie Ecologiche Volontarie Idice-San Lazzaro

                  La raccolta corretta, il riciclo o il riuso dei rifiuti stimolano e incentivano la raccolta
                  differenziata e in questo tutti i servizi scolastici devono essere coerenti con quanto imparano
   OBIETTIVI      i bimbi. Parallelamente a questa pratica occorre orientarsi verso la riduzione drastica della
                  produzione di rifiuti, causa di effetti gravi sugli ambienti naturali e sul suolo.
                  Tutti i servizi scolastici devono però essere disponibili a ricercare la coerenza con quanto
                  imparano i ragazzi

  DESTINATARI     Secondaria di 1° grado tutte classe/età

                  Presentazione power point. Accenni al problema rifiuti con la legislazione regionale ora in
                  vigore e le scelte attuali e prevedibili del proprio comune, accompagnate da illustrazione
 DESCRIZIONE      dei vari tipi di contenitori.
DELL’ATTIVITA’/   GIOCO (TEST sul conferimento delle varie tipologie di rifiuti, attraverso immagini
METODOLOGIA DI    proiettate).
   LAVORO         Importanza delle ETICHETTE e uso della App Il RIFIUTOLOGO
                  Tempi di degrado , come si comporta la natura ed il suoi equilibri, in quanto tempo si
                  decompongono le materie abbandonate dall’uomo.
                  Evitare la dispersione per favorire il recupero ed evitare costi inutili .
                  A seguire: discussione su discariche ed inceneritori con esperienza di produzione fumi nella
                  combustione.
                  GRAFICO DATI EUROPEI – suddivisione per tipologia di trattamento dei rifiuti
                  UN MONDO DI PLASTICA - IL DRAMMA DEL MARE
                  Bioplastiche: vantaggi e svantaggi (sportine e materiali mais, problema non risolutivo in
                  quanto per produrre mais enorme quantità di acqua e si sottraggono aree all'alimentazione)
                  RECUPERO, RICICLO e RIDUZIONE

LUOGO E DURATA    Anno scolastico 2018-19 presso i singoli istituti. 2 h /classe
 DEL PROGETTO     Indispensabile dotazione di attrezzatura per proiezione di file multimediali

  ADESIONE AL     30 settembre 2018
PROGETTO ENTRO    Prevedere con anticipo un incontro tra insegnanti e Gev per concordare i dettagli degli
       IL         interventi.

     COSTI        Coperti dalla convenzione GEV- Amministrazione Comunale

                  Alessandra Iacuzzi a.iacuzzi@libero.it ,
   CONTATTI       Precisando Classe, N Alunni, Referente E Tel.

                                                       10
TITOLO
  PROGETTO E                 SPETTACOLO NEL PLANETARIO: IL CIELO DEGLI ANTICHI
   SOGGETTO                       SOFOS - Associazione per la divulgazione delle scienze
  PROPONENTE

                       Comprendere l’importanza del cielo per le popolazioni del passato
    OBIETTIVI          Imparare a riconoscere gli asterismi più noti del nostro emisfero
                       Scoprire le interpretazioni del cielo nelle diverse culture del mondo

  DESTINATARI          Secondaria di 1° grado (11-14 anni)

                       L'uomo, osservando il cielo, ha sempre cercato di dare un significato a quei puntini
                       luminosi che ciclicamente tornavano ogni notte. Con la fantasia che lo ha sempre
                       contraddistinto, ha iniziato a riconoscere le figure di divinità, eroi leggendari e
                       animali magici proiettando tutto il suo mondo, interiore e esteriore, nel grande
                       palcoscenico della volta celeste. Tutte le civiltà umane che si sono susseguite sulla
                       Terra hanno avuto le proprie costellazioni; noi Occidentali abbiamo come cultura di
                       riferimento quella dei Greci, ma gli altri popoli? Le civiltà precolombiane o
 DESCRIZIONE           mesopotamiche, quali figure riconoscevano tra le stelle? Il nostro viaggio ci farà
DELL’ATTIVITA’/        esplorare la fantasiosa e complessa cultura umana nel suo intimo abbraccio con
METODOLOGIA DI         l'immensità dello spazio siderale.
   LAVORO
                       L’attività nel planetario permette ai ragazzi, in gruppo, di avere un’esperienza
                       immersiva all’interno di una cupola gonfiabile. Grazie all’utilizzo di un proiettore
                       con una lente fish-eye e alla narrazione di una guida esperta, si assisterà alla
                       simulazione del cielo notturno, con la possibilità di effettuare viaggi nel tempo e nello
                       spazio, comodamente seduti a terra. Il linguaggio utilizzato e i concetti affrontati
                       verranno adattati, di volta in volta, al pubblico spettatore.

                       È possibile abbinare lo spettacolo nel planetario con il laboratorio "A caccia di
                       costellazioni" per una durata complessiva di 1h30.
LUOGO E DURATA
                       Durata: 1h
 DEL PROGETTO
                       Note: stanza che possa contenere una struttura gonfiabile di 4 metri di diametro
  ADESIONE AL
PROGETTO ENTRO         31/12/2018
        IL
COSTI (classi max 25   1 classe: 230 euro; 2 classi: 280 euro; 3 classi: 390 euro;4 classi: 480 euro; 5 classi:
      alunni)          550 euro; 6 classi: 600 euro

  CONTATTI PER
  ORGANIZZARE          Giovanni Pirone scuola@sofosdivulgazionedellescienze.it
   L’ATTIVITA’

                                                      11
TITOLO PROGETTO E
                                        CHI HA TEMPO NON ASPETTI TEMPO!
    SOGGETTO
                                     SOFOS - Associazione per la divulgazione delle scienze
   PROPONENTE

                    Comprendere cos’è il tempo e come è cambiata la sua misurazione
                    Fornire una conoscenza di base sui moti celesti
    OBIETTIVI       Approfondire l’importanza del cielo per la costruzione degli orologi
                    Fornire un approccio interdisciplinare al tema trattato
                    Sviluppare la manualità e la creatività

  DESTINATARI       Secondaria di 1° grado (11- 14 anni )

                    Scopriamo lo scorrere del tempo attraverso l’osservazione della volta celeste e della
                    posizione del Sole nel cielo. Dopo una panoramica dei vari strumenti adoperati
                    dall’uomo per la misura del tempo, ogni partecipate costruirà il suo strumento legato ai
                    moti cosmici, uno gnomone o un orologio solare.
                    Durante l’attività si approfondiranno le regole generali che governano i moti del sistema
  DESCRIZIONE       Terra-Sole e i principi basi dell’alternarsi delle stagioni che ha portato alla definizione
 DELL’ATTIVITA’/    dei primi calendari. I partecipanti potranno comprendere questi fenomeni attraverso una
 METODOLOGIA DI     discussione frontale e una serie di attività pratiche legate all’osservazione del cielo e
    LAVORO          all’importanza che ha avuto nello scandire lo scorrere del tempo. Verranno
                    contestualizzati e spiegati i diversi strumenti per la sua misura e saranno evidenziate
                    nello specifico le differenze tra orologi solari e meridiane. Durante l'attività si alternano
                    momenti di narrazione frontale con momenti di lavoro hands-on e si conclude il percorso
                    con un confronto finale e una breve esposizione dei lavori realizzati.
                    Tutti i lavori prodotti potranno essere portati a scuola.
                    È possibile abbinare l’attività al planetario “L’orologio celeste” per una durata
                    complessiva di 2h.

 LUOGO E DURATA     Durata: 1h30
  DEL PROGETTO      Note: aula allestita con tavoli di lavoro

   ADESIONE AL
                    31/12/2018
PROGETTO ENTRO IL

                    1 classe: 160 euro; 2 classi: 270 euro; 3 classi: 370 euro (classi max 25 alunni)
      COSTI

  CONTATTI PER
  ORGANIZZARE       Giovanni Pirone scuola@sofosdivulgazionedellescienze.it
   L’ATTIVITA’

                                                   12
TITOLO
 PROGETTO E                          LABORATORIO – SEGNALI DALLO SPAZIO
  SOGGETTO                         SOFOS - Associazione Per La Divulgazione Delle Scienze
 PROPONENTE
                  Analizzare il significato del messaggio di Arecibo.
                  Sperimentare i principi della codifica e della decodifica dei messaggi.
   OBIETTIVI      Comprendere i metodi di trasmissione di segnali radio dalla Terra allo Spazio.
                  Fornire un approccio interdisciplinare al tema trattato.
                  Sviluppare la manualità, la creatività e l’immaginazione.

 DESTINATARI      ● Secondaria di 1° grado (11-14 anni)

                  Come avviene la trasmissione di un segnale radio dalla Terra alle stelle? Se volessimo
                  comunicare ad una civiltà extraterrestre chi siamo e dove ci troviamo, come potremmo fare?
                  A partire dalla descrizione dello storico messaggio radio di Arecibo del 1974, inviato verso
                  un gruppo di stelle a 25.000 anni luce di distanza da noi si spiegheranno alcuni concetti base
                  per la codifica dei messaggi e poi, suddivisi in squadre si dovrà realizzare, inviare e
                  decodificare un segnale radio.
 DESCRIZIONE
                  Durante l'attività verranno illustrati i principi basi della codifica e della decodifica di segnali
DELL’ATTIVITA’/
                  con diversi esempi riconducibili all'esperienza comune. Sarà illustrato il significato del
METODOLOGIA DI
                  messaggio di Arecibo, che verrà spiegato e contestualizzato in ogni sua parte, e poi in
   LAVORO
                  gruppi si dovrà scegliere un messaggio da trasmettere alla squadra avversaria, simulando
                  l'invio di una comunicazione dalla Terra allo Spazio, verso un’ipotetica civiltà aliena.
                  Durante l'attività si alternano momenti di narrazione frontale con momenti di lavoro hands-
                  on soprattutto in gruppo e si conclude il percorso con un confronto finale e una breve
                  esposizione dei lavori realizzati.
                  Tutti i lavori prodotti potranno essere portati o lasciati a scuola.
                  È possibile abbinare l’attività al planetario “A caccia di esopianeti” per una durata
                  complessiva di 2h.
LUOGO E DURATA
                  Durata: 1h30
 DEL PROGETTO
                  Note: aula allestita con tavoli di lavoro
  ADESIONE AL
PROGETTO ENTRO    31/12/2018
       IL

    COSTI         1 classe: 160 euro; 2 classi: 270 euro; 3 classi: 370 euro (classi max 25 alunni)

 CONTATTI PER
 ORGANIZZARE      Giovanni Pirone scuola@sofosdivulgazionedellescienze.it
  L’ATTIVITA’

                                                     13
TITOLO
 PROGETTO E                        LABORATORIO - L’ARCOBALENO IN SCATOLA
  SOGGETTO                         SOFOS - Associazione Per La Divulgazione Delle Scienze
 PROPONENTE
                  Osservare il comportamento della luce con esperienze pratiche
                  Fornire una conoscenza di base sui fenomeni ottici
   OBIETTIVI      Comprendere alcuni concetti di spettroscopia
                  Fornire un approccio interdisciplinare al tema trattato
                  Stimolare la creatività e la manualità dei ragazzi

 DESTINATARI      Secondaria di 1° grado (11-14 anni)

                  Come fanno gli astronomi a capire di cosa sono fatte le stelle? Impareremo come lo studio
                  della luce sia fondamentale in astrofisica. Attraverso attività che sollecitano ad utilizzare le
                  capacità manuali e deduttive, arriviamo a conoscere la differenza tra i diversi fenomeni
                  ottici e il comportamento di diverse sorgenti luminose. Si introdurrà la teoria del colore e la
                  scomposizione della luce bianca. Si sperimenteranno gli effetti di rifrazione e riflessione
                  della luce e, infine, si costruirà un vero e proprio spettroscopio.
 DESCRIZIONE
                  I ragazzi impareranno come lo studio della luce sia fondamentale in astronomia. Attraverso
DELL’ATTIVITA’/
                  la modalità laboratoriale, i partecipanti suddivisi in gruppi, verranno condotti nella
METODOLOGIA DI
                  sperimentazione dei fenomeni fisici della riflessione, rifrazione e diffrazione,
   LAVORO
                  comprenderanno la natura degli arcobaleni e, individualmente, costruiranno uno
                  spettroscopio, partendo da semplici materiali di uso comune. Durante l'attività si alternano
                  momenti di narrazione frontale con momenti di lavoro hands-on e si conclude il percorso
                  con un confronto finale e una breve esposizione dei lavori realizzati.
                  Tutti i lavori prodotti potranno essere portati a scuola.
                  È possibile abbinare l’attività al planetario “Viaggio nel cosmo” per una durata complessiva
                  di 2h.
LUOGO E DURATA
                  Durata: 1h
 DEL PROGETTO
                  Note: aula allestita con tavoli di lavoro
  ADESIONE AL
PROGETTO ENTRO    31/12/2018
       IL

    COSTI         1 classe: 150 euro; 2 classi: 260 euro; 3 classi: 360 euro (classi max 25 alunni)

 CONTATTI PER
 ORGANIZZARE      Giovanni Pirone scuola@sofosdivulgazionedellescienze.it
  L’ATTIVITA’

                                                     14
TITOLO
 PROGETTO E                              LABORATORIO - PAESAGGI LUNATICI
  SOGGETTO                          Sofos - Associazione Per La Divulgazione Delle Scienze
 PROPONENTE
                  Comprendere come è cambiata l'osservazione della Luna nei secoli
                  Osservare la riproduzione dei fenomeni delle fasi e delle eclissi
  OBIETTIVI       Capire la formazione di alcune strutture della superficie della Luna
                  Fornire un approccio interdisciplinare al tema trattato
                  Sviluppare la manualità e la creatività

 DESTINATARI      Secondaria di 1° grado (11-14 anni)

                  Un percorso alla scoperta del nostro satellite e delle sue particolarità. Dopo aver esplorato le
                  principali caratteristiche superficiali della Luna, come la presenza di centinaia di crateri e di
                  estese pianure scure e dopo aver illustrato come si verificano le fasi lunari e le eclissi, si
                  passerà alla costruzione di un modellino lunare.
                  Nella prima parte dell'attività verrà svolta una breve lezione sulla Luna, per scoprirne le
 DESCRIZIONE
                  caratteristiche e alcune curiosità legate alla sua osservazione e alla sua conquista. Si
DELL’ATTIVITA’/
                  mostreranno i primi sistemi di rappresentazione fino alle selenografie realizzate grazie all'uso
 METODOLOGIA
                  dei telescopi e con degli appositi modellini si spiegheranno il fenomeno delle fasi e quello
  DI LAVORO
                  dell'eclissi. Divisi in piccoli gruppi si procederà alla realizzazione di un modellino
                  astronomico a tema lunare. Durante l'attività si alternano momenti di narrazione frontale con
                  momenti di lavoro hands-on soprattutto in gruppo e si conclude il percorso con un confronto
                  finale e una breve esposizione dei lavori realizzati.
                  Tutti i lavori prodotti potranno essere portati o lasciati a scuola.
                  È possibile abbinare l’attività al planetario “Dalla Terra alla Luna” per una durata
                  complessiva di 2h.

   LUOGO E
                  Durata: 1h30
 DURATA DEL
                  Note: aula allestita con tavoli di lavoro
  PROGETTO

 ADESIONE AL
  PROGETTO        31/12/2018
   ENTRO IL

     COST         1 classe: 160 euro; 2 classi: 270 euro; 3 classi: 370 euro (classi max 25 alunni)
       I

CONTATTI PER
ORGANIZZARE       Giovanni Pirone scuola@sofosdivulgazionedellescienze.it
 L’ATTIVITA’

                                                      15
TITOLO
 PROGETTO E                        LABORATORIO - SISTEMIAMO IL SISTEMA SOLARE
  SOGGETTO                           Sofos - Associazione Per La Divulgazione Delle Scienze
 PROPONENTE
                  Individuare la disposizione dei pianeti in una rappresentazione in scala del Sistema Solare
                  Saper distinguere e collocare adeguatamente i corpi celesti in ordine di distanza dal Sole
  OBIETTIVI       Comprendere le caratteristiche fisico-chimiche dei pianeti
                  Fornire un approccio interdisciplinare al tema trattato
                  Sviluppare la manualità e la creatività

 DESTINATARI      Secondaria di 1° grado (11-14 anni)

                  I pianeti del Sistema Solare sono tutti diversi tra loro e ognuno presenta delle caratteristiche
                  uniche che lo rendono facilmente identificabile. Colore, dimensione, particolarità e numero dei
                  satelliti cambiano da un corpo celeste all’altro. Il laboratorio consentirà di costruire un fedele
                  modellino in scala dei pianeti che orbitano attorno al nostro Sole.
                  Durante l’attività verrà affrontata una discussione frontale e una serie di attività pratiche volte
 DESCRIZIONE      ad analizzare le caratteristiche di tutti i pianeti che compongono il Sistema Solare e le distanze
DELL’ATTIVITA’/   che li separano. Attraverso la realizzazione di un modellino in scala del Sistema Solare i
 METODOLOGIA      ragazzi potranno sperimentare con mano le dimensioni relative dei pianeti e, attraverso il
  DI LAVORO       colore, le differenti composizioni chimiche relative al suolo e all’atmosfera di cui sono
                  composti. Durante l'attività si alternano momenti di narrazione frontale con momenti di lavoro
                  hands-on.
                  Tutti i lavori prodotti potranno essere portati o lasciati a scuola.
                  È possibile abbinare l’attività al planetario “Viaggio nel Sistema Solare” per una durata
                  complessiva di 2h.
   LUOGO E
 DURATA DEL       Durata: 1h
  PROGETTO        Note: aula allestita con tavoli di lavoro

 ADESIONE AL
  PROGETTO        31/12/2018
   ENTRO IL

    COSTI         1 classe: 150 euro; 2 classi: 260 euro; 3 classi: 360 euro (classi max 25 alunni)

CONTATTI PER
ORGANIZZARE       Giovanni Pirone scuola@sofosdivulgazionedellescienze.it
 L’ATTIVITA’

                                                        16
TITOLO
 PROGETTO E                           LABORATORIO - SPECCHI DELLE MIE BRAME
  SOGGETTO                            Sofos - Associazione Per La Divulgazione Delle Scienze
 PROPONENTE
                  Comprendere le leggi che regolano il funzionamento degli specchi
                  Riprendere alcuni principi di geometria piana e ottica geometrica
  OBIETTIVI       Capire le basi scientifiche dell'uso della tassellatura in astronomia
                  Fornire un approccio interdisciplinare al tema trattato
                  Sviluppare la manualità e la creatività

 DESTINATARI      Secondaria di 1° grado (11-14 anni)

                  Sono tanti, piccoli, a volte tutti uguali, qualche volta colorati, i tasselli sono stati utilizzati da
                  matematici e artisti per finalità tra le più disparate, dal piastrellamento fino ai pavimenti
                  murari. Ma cosa possiamo imparare combinando questa tecnica alla geometria degli specchi
                  che viene utilizzata ancora oggi nella realizzazione dei moderni telescopi ottici?
                  Durante l'attività ci si avvicinerà agli aspetti fondamentali dell'uso della tassellatura
 DESCRIZIONE      esplorando innanzitutto il mondo della geometria, quello dell'arte per scoprire i molteplici usi
DELL’ATTIVITA’/   di questa particolare tecnica andando a ricercare alcuni esempi nella vita di tutti i giorni.
 METODOLOGIA      Dopo aver realizzato una creazione artistica che sfrutti i principi fondamentali della geometria
  DI LAVORO       piana, si illustreranno le caratteristiche ottiche degli specchi e il loro uso in campo
                  astronomico. Proprio sul modello di un moderno telescopio ottico, ognuno potrà realizzare il
                  suo specchio a tasselli. Durante l'attività si alternano momenti di narrazione frontale con
                  momenti di lavoro hands-on e si conclude il percorso con un confronto finale e una breve
                  esposizione dei lavori realizzati.
                  Tutti i lavori prodotti potranno essere portati o lasciati a scuola.
   LUOGO E
 DURATA DEL       Durata: 1h
  PROGETTO        Note: aula allestita con tavoli di lavoro

 ADESIONE AL
  PROGETTO        31/12/2018
   ENTRO IL

    COSTI         1 classe: 150 euro; 2 classi: 260 euro; 3 classi: 360 euro(classi max 25 alunni)
      )

CONTATTI PER
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 L’ATTIVITA’

                                                       17
TITOLO                 LABORATORIO - SURVIVORS: ADATTARSI ALLA VITA IN
 PROGETTO E
                                             AMBIENTI ESTREMI
  SOGGETTO
                              Sofos - Associazione Per La Divulgazione Delle Scienze
 PROPONENTE
                    Analizzare le caratteristiche che rendono la Terra adatta ad ospitare la vita
                    Comprendere il sottile equilibrio che regola il ciclo dell’acqua
                    Formulare ipotesi di abitabilità e adattamento a condizioni diverse da quelle della
   OBIETTIVI
                    Terra
                    Fornire un approccio interdisciplinare al tema trattato
                    Sviluppare la manualità, la creatività e l’immaginazione

DESTINATARI         Secondaria di 1° grado (11-14 anni)

                    Uno degli elementi fondamentali che ha consentito lo sviluppo e l'evoluzione
                    della vita sul nostro pianeta è la presenza dell'acqua, ma esistono microrganismi
                    in grado di sopravvivere anche alle condizioni più difficili. Come si adatterebbe la
                    vita in habitat estremi? Quali scenari e paesaggi potremmo immaginare? La vita,
                    per come la conosciamo, è legata agli elementi chimici di cui siamo composti e
                    alle caratteristiche del nostro pianeta. Ma cosa sarebbe successo se le grandi
                    risorse d’acqua sulla Terra fossero state delle distese di metano? O se al posto di
                    un’atmosfera ricca di ossigeno ci fosse stata una densa atmosfera di zolfo? E se il
                    Sole fosse stato meno brillante di come lo conosciamo noi oggi? Partendo da
                    queste domande, costruiremo il corpo di un possibile alieno e il suo habitat ideale.
DESCRIZIONE
                    Ma se l’alieno potesse cambiare mondo, il suo peso resterebbe invariato?
DELL’ATTIVITA’/
                    L’attività si declina in varie fasi. Nella prima parte del laboratorio si discutono le
 METODOLOGIA
                    caratteristiche che rendono la Terra l’unico pianeta a poter ospitare la vita:
  DI LAVORO
                    distanza dal Sole, composizione atmosferica, dimensioni, presenza dell’acqua.
                    Nella seconda parte dell'attività i ragazzi, suddivisi in gruppi di lavoro, vengono
                    invitati ad immaginare mondi alieni ed ipotetici abitanti, con caratteristiche
                    totalmente differenti da quelle terrestri, al fine di comprendere quanto siano
                    strettamente correlate al pianeta le condizioni di vita. La metodologia utilizzata
                    tende a favorire l’approccio hands-on e la scelta degli scenari alieni avviene
                    attraverso un gioco. La variazione del peso sui vari mondi viene realmente
                    sperimentata grazie all’utilizzo di una “bilancia planetaria”, in grado di
                    visualizzare il peso differente in base al pianeta considerato.
                    Tutti i lavori prodotti potranno essere portati o lasciati a scuola.
                    È possibile abbinare l’attività al planetario “A caccia di esopianeti” per una
                    durata complessiva di 2h.
   LUOGO E
                    Durata: 1h30
 DURATA DEL
                    Note: aula allestita con tavoli di lavoro
  PROGETTO
 ADESIONE AL
  PROGETTO          31/12/2018
   ENTRO IL

COSTI (classi max
                    1 classe: 160 euro; 2 classi: 270 euro; 3 classi: 370 euro
   25 alunni)

 CONTATTI PER
 ORGANIZZARE        Giovanni Pirone scuola@sofosdivulgazionedellescienze.it
  L’ATTIVITA’

                                                  18
TITOLO
 PROGETTO E                  SPETTACOLO NEL PLANETARIO: A CACCIA DI ESOPIANETI
  SOGGETTO                        Sofos - Associazione Per La Divulgazione Delle Scienze
 PROPONENTE

                  Fornire un approccio interdisciplinare che coinvolga chimica e biologia di base
  OBIETTIVI       Caratterizzare i corpi celesti in base alla fascia di abitabilità
                  Introdurre temi di ricerca di frontiera nel campo degli esopianeti

 DESTINATARI      Secondaria I grado (11-14 anni)

                  Negli ultimi vent'anni una rivoluzione ha scosso il mondo dell'astrofisica: sono stati scoperti
                  oltre 2000 pianeti orbitanti intorno a stelle diverse dal Sole. Come si scoprono gli “infiniti
                  mondi” che popolano l'universo? Come sono fatti? È possibile che da qualche parte, nella
                  nostra galassia, esista un pianeta come il nostro? Proveremo a dare una risposta a queste
                  domande, immaginando cosa potrebbe osservare un ipotetico abitante di questi mondi lontani.
 DESCRIZIONE      Andremo alla scoperta di sistemi planetari molto diversi dal nostro, che nemmeno la
DELL’ATTIVITA’/   fantascienza più spinta avrebbe potuto immaginare.
 METODOLOGIA      L’attività nel planetario permette ai ragazzi, in gruppo, di avere un’esperienza immersiva
  DI LAVORO       all’interno di una cupola gonfiabile. Grazie all’utilizzo di un proiettore con una lente fish-eye e
                  alla narrazione di una guida esperta, si assisterà alla simulazione del cielo notturno, con la
                  possibilità di effettuare viaggi nel tempo e nello spazio, comodamente seduti a terra. Il
                  linguaggio utilizzato e i concetti affrontati verranno adattati, di volta in volta, al pubblico
                  spettatore.
                  È possibile abbinare lo spettacolo nel planetario con il laboratorio "Segnali dallo Spazio" o
                  “Survivors: adattarsi alla vita in ambienti estremi” per una durata complessiva di 2h.

   LUOGO E
                  Durata: 1h
 DURATA DEL
                  Note: stanza che possa contenere una struttura gonfiabile di 4 metri di diametro
  PROGETTO

 ADESIONE AL
  PROGETTO        31/12/2018
   ENTRO IL
                  1 classe: 230 euro; 2 classi: 280 euro; 3 classi: 390 euro;4 classi: 480 euro; 5 classi: 550 euro; 6
    COSTI
                  classi: 600 euro (classi max 25 alunni)

CONTATTI PER
ORGANIZZARE       Giovanni Pirone scuola@sofosdivulgazionedellescienze.it
 L’ATTIVITA’

                                                       19
TITOLO
 PROGETTO E                SPETTACOLO NEL PLANETARIO: DALLA TERRA ALLA LUNA
  SOGGETTO                       Sofos - Associazione Per La Divulgazione Delle Scienze
 PROPONENTE

                  Ripercorrere le tappe fondamentali della conquista della Luna
   OBIETTIVI      Osservare le caratteristiche del satellite, come le sue fasi e i fenomeni di eclissi
                  Comprendere i meccanismi di formazione dei crateri e dei grandi mari lunari

 DESTINATARI      Secondaria di 1 grado (11- 14 anni)

                  Nel luglio del 1969 l'uomo ha finalmente raggiunto la Luna, coronando un sogno durato
                  centinaia di anni. Il lungo viaggio che ci ha portati sul nostro satellite dopo le prime
                  difficoltà è stato segnato da grandi successi, che ancora oggi ci raccontano una storia fatta di
                  coraggio, tecnologia e uomini straordinari. A distanza di 50 anni da quella eccezionale
                  conquista, la Luna ci racconta tutte le sue caratteristiche e le sue curiosità.
                  L’attività nel planetario permette ai ragazzi, in gruppo, di avere un’esperienza immersiva
 DESCRIZIONE      all’interno di una cupola gonfiabile. Grazie all’utilizzo di un proiettore con una lente fish-
DELL’ATTIVITA’/   eye e alla narrazione di una guida esperta, si assisterà alla simulazione del cielo notturno,
METODOLOGIA DI    con la possibilità di effettuare viaggi nel tempo e nello spazio, comodamente seduti a terra.
   LAVORO         Il linguaggio utilizzato e i concetti affrontati verranno adattati, di volta in volta, al pubblico
                  spettatore.
                  È possibile abbinare lo spettacolo nel planetario con il laboratorio “Paesaggi lunatici” per
                  una durata complessiva di 2h.
                  È possibile abbinare lo spettacolo nel planetario all’attività “Viaggio alla scoperta della
                  Luna” che prevede l’utilizzo di visori per la realtà virtuale, per una durata aggiuntiva di
                  15 minuti a termine dello spettacolo nel planetario.

LUOGO E DURATA    Durata: 1h
 DEL PROGETTO     Note: stanza che possa contenere una struttura gonfiabile di 4 metri di diametro

  ADESIONE AL
                  31/12/2018
PROGETTO ENTRO
       IL
                  1 classe: 230 euro; 2 classi: 280 euro; 3 classi: 390 euro;4 classi: 480 euro; 5 classi: 550
    COSTI
                  euro; 6 classi: 600 euro (classi max 25 alunni)

 CONTATTI PER
 ORGANIZZARE      Giovanni Pirone scuola@sofosdivulgazionedellescienze.it
  L’ATTIVITA’

                                                     20
TITOLO
 PROGETTO E                      SPETTACOLO NEL PLANETARIO: IL CIELO DEL MESE
  SOGGETTO                          Sofos - Associazione Per La Divulgazione Delle Scienze
 PROPONENTE

                  Fornire conoscenze di base di astronomia osservativa
                  Imparare ad orientarsi riconoscendo le principali costellazioni dell’emisfero boreale
  OBIETTIVI
                  Comprendere lo scorrere del tempo attraverso il moto apparente della volta celeste
                  Riconoscere i principali oggetti del cielo profondo: nebulose, galassie, ammassi globulari

 DESTINATARI      ● Secondaria I grado (11-14 anni)

                  Il legame tra l’uomo e il cielo stellato è sempre stato profondo, sin dagli albori della sua storia.
                  Lo spettacolo del cielo notturno ha da sempre stimolato la curiosità dell’uomo che, con la
                  fantasia che lo ha sempre contraddistinto, ha iniziato a riconoscere delle figure che chiamiamo
                  costellazioni. In questo spettacolo andremo alla scoperta delle meraviglie che popolano le
                  nostre notti. Grazie al planetario, che riprodurrà fedelmente la volta celeste, riconosceremo le
 DESCRIZIONE
                  principali costellazioni e le stelle più brillanti; impareremo a orientarci grazie alla Stella Polare;
DELL’ATTIVITA’/
                  vedremo brillare gli ammassi stellari e ci lasceremo affascinare da splendide nebulose e
 METODOLOGIA
                  galassie.
  DI LAVORO
                  L’attività nel planetario permette ai ragazzi, in gruppo, di avere un’esperienza immersiva
                  all’interno di una cupola gonfiabile. Grazie all’utilizzo di un proiettore con una lente fish-eye e
                  alla narrazione di una guida esperta, si assisterà alla simulazione del cielo notturno, con la
                  possibilità di effettuare viaggi nel tempo e nello spazio, comodamente seduti a terra. Il
                  linguaggio utilizzato e i concetti affrontati verranno adattati, di volta in volta, al pubblico
                  spettatore.
   LUOGO E
 DURATA DEL       Durata: 1h
  PROGETTO        Note: stanza che possa contenere una struttura gonfiabile di 4 metri di diametro

 ADESIONE AL
  PROGETTO        31/12/2018
   ENTRO IL

                  1 classe: 230 euro; 2 classi: 280 euro; 3 classi: 390 euro;4 classi: 480 euro; 5 classi: 550 euro; 6
    COSTI
                  classi: 600 euro(classi max 25 alunni)

CONTATTI PER
ORGANIZZARE       Giovanni Pirone scuola@sofosdivulgazionedellescienze.it
 L’ATTIVITA’

                                                        21
TITOLO
 PROGETTO E                  SPETTACOLO NEL PLANETARIO: L’OROLOGIO CELESTE
  SOGGETTO                       Sofos - Associazione Per La Divulgazione Delle Scienze
 PROPONENTE
                  Comprendere l’importanza della misura del tempo
                  Analizzare i diversi sistemi di datazione utilizzati in passato
                  Fornire nozioni di base sui moti apparenti dei corpi celesti nel cielo e dedurne i sistemi di
   OBIETTIVI
                  misurazione del tempo
                  Comprendere l’alternarsi delle stagioni e i moti apparenti della volta celeste e dei corpi
                  erranti

 DESTINATARI      Secondaria 1 grado (11-14 anni)

                  Fin dall'antichità, l'uomo ha sempre cercato di comprendere il grande mistero del tempo.
                  Osservando il cielo si accorse che i movimenti ciclici degli astri gli consentivano di
                  suddividerlo, nacquero quindi i primi calendari legati alle stagioni e alle fasi lunari. Questa
                  rivoluzione favorì lo sviluppo dell'agricoltura, cambiando per sempre la storia dell'umanità.
                  Grazie al planetario digitale, osserveremo i movimenti della Terra e dei pianeti da differenti
 DESCRIZIONE
                  prospettive; faremo trascorrere rapidamente il tempo per comprendere l'origine dei
DELL’ATTIVITA’/
                  mutamenti stagionali e dei moti apparenti dei corpi celesti nella volta stellata.
METODOLOGIA DI
                  L’attività nel planetario permette ai ragazzi, in gruppo, di avere un’esperienza immersiva
   LAVORO
                  all’interno di una cupola gonfiabile. Grazie all’utilizzo di un proiettore con una lente fish-
                  eye e alla narrazione di una guida esperta, si assisterà alla simulazione del cielo notturno,
                  con la possibilità di effettuare viaggi nel tempo e nello spazio, comodamente seduti a terra.
                  Il linguaggio utilizzato e i concetti affrontati verranno adattati, di volta in volta, al pubblico
                  spettatore.
                  È possibile abbinare lo spettacolo nel planetario con il laboratorio “Chi ha tempo non aspetti
                  tempo!” per una durata complessiva di 2h.

LUOGO E DURATA    Durata: 1h
 DEL PROGETTO     Note: stanza che possa contenere una struttura gonfiabile di 4 metri di diametro

  ADESIONE AL
                  31/12/2018
PROGETTO ENTRO
       IL
                  1 classe: 230 euro; 2 classi: 280 euro; 3 classi: 390 euro;4 classi: 480 euro; 5 classi: 550
    COSTI
                  euro; 6 classi: 600 euro (classi max 25 alunni)

 CONTATTI PER
 ORGANIZZARE      Giovanni Pirone scuola@sofosdivulgazionedellescienze.it
  L’ATTIVITA’

                                                     22
TITOLO PROGETTO
                         SPETTACOLO NEL PLANETARIO: VIAGGIO NEL COSMO
   E SOGGETTO
                             Sofos - Associazione Per La Divulgazione Delle Scienze
   PROPONENTE

                  Fornire conoscenze di base sullo spazio che ci circonda, sulle dimensioni e le
                  distanze tra i corpi celesti del Sistema Solare
   OBIETTIVI
                  Comprendere le dimensioni e la composizione dei sistemi stellari e delle galassie
                  Introdurre temi di ricerca di frontiera nel campo della cosmologia

  DESTINATARI     Secondaria 1grado (11-14 anni)

                  Guardando le stelle ci domandiamo quanto siano distanti da noi e tra di loro.
                  Apparentemente ci sembrano vicine le une alle altre, perché ci appaiono come dei
                  punti dipinti su una tela che ci avvolge. Tuttavia, muovendoci nelle tre
                  dimensioni ci accorgiamo che le distanze sono enormi e differenti. In questo
                  spettacolo, intraprenderemo un viaggio che ci consentirà di comprendere le
                  dimensioni del nostro Sistema Solare, della nostra galassia e dell'universo
                  osservabile. Incontreremo stelle molto diverse dal nostro Sole, altri sistemi
 DESCRIZIONE      planetari, nebulose e galassie lontane. Con l’immaginazione viaggeremo nello
DELL’ATTIVITA’/   spazio e nel tempo, per varcare il limite della velocità della luce.
METODOLOGIA DI    L’attività nel planetario permette ai ragazzi, in gruppo, di avere un’esperienza
   LAVORO         immersiva all’interno di una cupola gonfiabile. Grazie all’utilizzo di un
                  proiettore con una lente fish-eye e alla narrazione di una guida esperta, si assisterà
                  alla simulazione del cielo notturno, con la possibilità di effettuare viaggi nel
                  tempo e nello spazio, comodamente seduti a terra. Il linguaggio utilizzato e i
                  concetti affrontati verranno adattati, di volta in volta, al pubblico spettatore.
                  È possibile abbinare lo spettacolo nel planetario il laboratorio “L'arcobaleno in
                  scatola” per una durata complessiva di 2h.
                  È possibile abbinare lo spettacolo nel planetario all’attività “L’Universo violento”
                  che prevede l’utilizzo di visori per la realtà virtuale, per una durata
                  aggiuntiva di 15 minuti a termine dello spettacolo nel planetario.

LUOGO E DURATA    Durata: 1h
 DEL PROGETTO     Note: stanza che possa contenere una struttura gonfiabile di 4 metri di diametro

  ADESIONE AL
PROGETTO ENTRO    31/12/2018
       IL

     COSTI        1 classe: 230 euro; 2 classi: 280 euro; 3 classi: 390 euro;4 classi: 480 euro; 5
                  classi: 550 euro; 6 classi: 600 euro (classi max 25 alunni)
 CONTATTI PER
 ORGANIZZARE      Giovanni Pirone scuola@sofosdivulgazionedellescienze.it
  L’ATTIVITA’

                                              23
TITOLO
 PROGETTO E            SPETTACOLO NEL PLANETARIO: VIAGGIO NEL SISTEMA SOLARE
  SOGGETTO                    Sofos - Associazione Per La Divulgazione Delle Scienze
 PROPONENTE
                  Fornire conoscenze di base sullo spazio che ci circonda, sulle dimensioni e le distanze tra i
                  corpi celesti del Sistema Solare
   OBIETTIVI      Comprendere le differenze dei pianeti e le loro caratteristiche
                  Fornire un approccio interdisciplinare ai temi trattati, spaziando tra la chimica, la fisica e la
                  biologia

 DESTINATARI      Secondaria I grado (11-14 anni)

                  Nella periferia della nostra galassia, la Via Lattea, c’è una piccola stella chiamata Sole,
                  intorno alla quale orbitano otto pianeti e altri strani corpi celesti; insieme formano il Sistema
                  Solare. Sorvoleremo questi strani mondi, così diversi dal nostro pianeta Terra e a volte
                  molto bizzarri. Visiteremo il caldissimo pianeta Venere, dove piove acido solforico,
                  cercheremo di svelare i misteri di Marte, vedremo delle strane lune solcate dalle eruzioni
                  dei loro vulcani freddi ed esploreremo pianeti giganti fatti di gas.
 DESCRIZIONE      L’attività nel planetario permette ai ragazzi, in gruppo, di avere un’esperienza immersiva
DELL’ATTIVITA’/   all’interno di una cupola gonfiabile. Grazie all’utilizzo di un proiettore con una lente fish-
METODOLOGIA DI    eye e alla narrazione di una guida esperta, si assisterà alla simulazione del cielo notturno,
   LAVORO         con la possibilità di effettuare viaggi nel tempo e nello spazio, comodamente seduti a terra.
                  Il linguaggio utilizzato e i concetti affrontati verranno adattati, di volta in volta, al pubblico
                  spettatore.
                  È possibile abbinare lo spettacolo nel planetario il laboratorio “Sistemiamo il Sistema
                  Solare” per una durata complessiva di 2h.
                  È possibile abbinare lo spettacolo nel planetario all’attività “Oasi nello spazio” che prevede
                  l’utilizzo di visori per la realtà virtuale, per una durata aggiuntiva di 15 minuti a
                  termine dello spettacolo nel planetario.

LUOGO E DURATA
                  Durata: 1h
 DEL PROGETTO
                  Note: stanza che possa contenere una struttura gonfiabile di 4 metri di diametro
  ADESIONE AL
PROGETTO ENTRO    31/12/2018
       IL
                  1 classe: 230 euro; 2 classi: 280 euro; 3 classi: 390 euro;4 classi: 480 euro; 5 classi: 550
    COSTI
                  euro; 6 classi: 600 euro(classi max 25 alunni)

 CONTATTI PER
 ORGANIZZARE      Giovanni Pirone scuola@sofosdivulgazionedellescienze.it
  L’ATTIVITA’

                                                     24
VISITA AL PARCO DELLE API E DEL MIELE
TITOLO PROGETTO E
    SOGGETTO                                             A cura di Conapi
   PROPONENTE

                    Attraverso la conoscenza delle api approfondire temi quali: cooperazione, importanza della
    OBIETTIVI       biodiversità, rispetto ambiente, vantaggi dell’intelligenza collettiva delle api

  DESTINATARI       Secondaria tutte le classi

                    All’ingresso del parco, il cartellone che accoglie i visitatori, sta a simboleggiare
                    l’impossibilità di conoscere le api in poche ore: come nel gioco del puzzle, solo mettendo
                    le tessere al proprio posto possiamo comprendere bene, fino in fondo, questo universo.
                    Non solo visitatori ma “ricercatori”
                    Da questo momento inizia il percorso-ricerca, che trasforma i visitatori in “ricercatori”.
                    Essi saranno accompagnati dalla guida che non darà solo risposte, ma suggerirà spunti per
  DESCRIZIONE       trovare il filo conduttore della conoscenza di questo “mondo. Attraverso il sentiero, dal
 DELL’ATTIVITA’/    puzzle si passa all’aula didattica: una costruzione esagonale di circa 50 mq, realizzata in
 METODOLOGIA DI     legno con il coperto edificato con canne lacustri all’interno si trova un tappeto, un piccolo
    LAVORO          “prato” accogliente posto davanti ad uno schermo di 6 metri per 2,40, dove saranno
                    proiettati filmati, che serviranno alla guida per introdurre i principali argomenti.
                    Le api viste da vicino: il favo e l’arnia
                    Nella seconda parte della visita si passa all’osservazione diretta.
                    Accanto all’aula è stata realizzata una costruzione, che simula la forma di una singola cella
                    del favo, dentro alla quale è stata posta una teca di vetro, anch’essa esagonale, che ospita
                    uno sciame che è stato lasciato libero di costruire i favi, così come li farebbe in natura. È
                    poi disponibile un’arnia a vetri, da cui si possono osservare le api come vivono nella
                    “casa” che l’uomo ha ideato per loro.
                    Colori, sapori e profumi: il miele e il polline
                    Nella fase conclusiva del percorso, si scoprono i prodotti delle api, attraverso una
                    degustazione guidata che ha l’obiettivo di far sperimentare ai visitatori tutti i colori, i
                    profumi, i sapori dei mieli e del polline, lasciandoli liberi di esprimere le proprie
                    sensazioni, che sono successivamente confrontate con le schede di caratterizzazione dei
                    mieli ufficialmente riconosciute.

 LUOGO E DURATA     Visite su prenotazione della durata di circa 2/3 ore
  DEL PROGETTO

   ADESIONE AL      Su prenotazione per massimo 2 classi per volta (30/40 bambini)
PROGETTO ENTRO IL

      COSTI         Per le scuole del comune costo €1,50 per allievo

  CONTATTI PER      elisabettatedeschi@conapi.it
  ORGANIZZARE
   L’ATTIVITA’

                                                       25
MUSEO E
BIBLIOTECA

     26
"ARCHEOLOGIA E ANTROPIZZAZIONE DEI SUOLI"
TITOLO PROGETTO E                          Associazione Arc.a Monte Bibele
   PROPONENTE

                    - educare alla conoscenza e al rispetto del patrimonio culturale;
    OBIETTIVI       - promuovere una didattica integrata della storia con particolare attenzione al significato
                    delle fonti archeologiche e delle stratigrafie del terreno;
                    - promuovere la conoscenza degli effetti dell'antropizzazione a partire dal concetto di suolo
                    e habitat.

  DESTINATARI       Secondaria di 1° grado da 11 a 13 anni

                    Visita al Museo archeologico di Monterenzio guidata da un archeologo specializzato. La
                    formazione della catena appenninica, gli interventi dell'uomo e l'antropizzazione dell'alta
  DESCRIZIONE       Valle dell'Idice tra la Preistoria e l'età romana. Guida all'utilizzo delle fonti archeologiche
 DELL’ATTIVITA’/    per ricostruire la storia del territorio: gli esempi di Monte Bibele e Monterenzio Vecchio. A
 METODOLOGIA DI     richiesta degli insegnanti, è possibile curare l'approfondimento di altre tematiche specifiche
    LAVORO          durante la visita (l'alimentazione nell'antichità, la produzione di filati, tessuti e oggetti di
                    ornamento personale, le tecniche di combattimento, la costruzione di una casa, la
                    concezione religiosa e il banchetto nell'Aldilà).

 LUOGO E DURATA     N. 1 incontro della durata di 90 minuti (prenotabile il mercoledì o il giovedì): presso il
  DEL PROGETTO      Museo Civico Archeologico "L. Fantini"

                    Per tutto l'anno scolastico con almeno una settimana di anticipo, concordando le date con
   ADESIONE AL      l'Associazione
PROGETTO ENTRO IL

                    Visita guidata gratuita con il solo pagamento del biglietto di ingresso al prezzo ridotto di 3
      COSTI         euro ad allievo (gratuito per accompagnatori). Massimo 25 partecipanti alla volta.
                    A carico della scuola eventuale costo di trasporto a/r scuola-museo.

  CONTATTI PER      Associazione Arc.a Monte Bibele.
  ORGANIZZARE       Preferibilmente e-mail: info@montebibele.eu, oppure cell. 329 1949532
   L’ATTIVITA’

                                                        27
TITOLO PROGETTO E             "NATURA E STORIA DEL PAESAGGIO - MONTE BIBELE"
   PROPONENTE            Associazione Arc.a Monte Bibele (in collaborazione con il CAI Bologna Est)

                    - educare alla conoscenza e al rispetto del patrimonio culturale;
    OBIETTIVI       - approfondire le tematiche relative ad ambiente-società e allo sfruttamento delle risorse
                    naturali da parte dell'uomo;
                    - promuovere una didattica integrata di storia, geografia, scienze naturali e astronomia.

  DESTINATARI       Secondaria di 1° grado….classe/età______da 11 a 13 anni_____
                    □

                    Percorso escursionistico all'area di interesse archeologico e naturalistico di Monte Bibele.
                    Trekking da Quinzano con percorso di circa 7 km A/R alla scoperta dei beni naturali,
  DESCRIZIONE       paesaggistici e archeologici del massiccio, accompagnati da un archeologo specializzato e
 DELL’ATTIVITA’/    una guida C.A.I. Approfondimento sulle flore e faune esistenti, sulle risorse idriche e
 METODOLOGIA DI     geologiche, e sui ai luoghi abitati dagli antichi Celti ed Etruschi: l'area sacra, la zona della
    LAVORO          necropoli, l'abitato di cui rimangono strutture e ricostruzioni di antiche abitazioni.
                    Approfondimento sui sistemi di orientamento e misurazione del tempo degli antichi:
                    l'esempio del quadrante solare di Monte Bibele.

 LUOGO E DURATA     N. 1 incontro della durata di mezza giornata (prenotabile dal lunedì al sabato):
  DEL PROGETTO      ritrovo presso piazza della Pace a Quinzano, trekking lungo il massiccio di Monte Bibele.

                    Per tutto l'anno scolastico con almeno un mese e mezzo di anticipo, concordando le date
   ADESIONE AL      con l'Associazione e con il CAI Bologna Est
PROGETTO ENTRO IL

                    € 150,00 a gruppo (massimo 25 partecipanti alla volta). A carico della scuola eventuale
      COSTI         costo di trasporto a/r scuola-Quinzano (effettuabile anche con trasporto pubblico, linea
                    918).

  CONTATTI PER      Associazione Arc.a Monte Bibele.
  ORGANIZZARE       Preferibilmente e-mail: info@montebibele.eu, oppure cell. 329 1949532
   L’ATTIVITA’

                                                        28
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