DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - a.s. 2018 -2019 Consiglio della classe 5 B - ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI
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ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI (L.425/97 - DPR 323/98 – D.Lgs 62/2017 – OM 250/19) a.s. 2018 -2019 Consiglio della classe 5^B Liceo Linguistico - Convitto Nazionale P. Diacono DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Documento informatico firmato digitalmente da CLEMENTINA FRESCURA ai sensi del D.Lgs 82/2005 s.m.i. e norme collegateCLEMENTINA FRESCURA
Sommario 1. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE .......................................................................... 3 2. PROFILO CULTURALE E PROFESSIONALE DELLO STUDENTE ........................................... 3 3. RELAZIONE GENERALE SULLA CLASSE .................................................................................. 5 3.1 Composizione della classe ............................................................................................................. 5 3.2 Profitto ........................................................................................................................................... 5 3.2.1 Regolarità degli studi .................................................................................................................. 5 3.3 Comportamento ............................................................................................................................. 5 3.4 Obiettivi educativi-formativi e cognitivi ....................................................................................... 5 3.5 Percorsi e progetti svolti nell'ambito di “Cittadinanza e Costituzione”......................................... 6 3.6 Metodologia e strategie didattiche per il recupero e per il potenziamento .................................... 6 3.7 Metodologia CLIL ......................................................................................................................... 6 3.8 Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (ASL) ................................................. 6 3.9 Esperienze didattiche e formative interdisciplinari di particolare rilievo ...................................... 5 3.10 Attività integrative ed extracurriculari ......................................................................................... 5 4. RELAZIONI FINALI PER DISCIPLINA ......................................................................................... 9 4.1Relazione finale per la disciplina di Lingua e letteratura italiana…………………………………9 4.2 Relazione finale per la disciplina di Lingua e cultura straniera 1 (Inglese) ................................. 16 4.3 Relazione finale per la disciplina di Lingua e cultura straniera 2 (Tedesco) ............................... 20 4.4 Relazione finale per la disciplina di Lingua e cultura straniera 3 (Russo) .................................. 23 4.5 Relazione finale per la disciplina di Storia .................................................................................. 25 4.6 Relazione finale per la disciplina di Filosofia ............................................................................. 28 4.7 Realzione finale per la disciplina di Matematica ......................................................................... 34 4.8 Relazione finale per la disciplina di Fisica .................................................................................. 37 4.9 Relazione finale per la disciplna di Scienze naturali ................................................................... 40 4.10 Relazione finale per la disciplina di Storia dell’arte .................................................................. 45 4.11. Relazione finale per la disciplina di Scienze motorie e sportive……………………………...48 4.12 Relazione finale per la disciplina di Religione cattolica……………………………………….51 5. SIMULAZIONI DELLE PROVE D’ESAME SVOLTE ................................................................. 53 5.1 Prima prova scritta d’esame ............................................................................................................... 53 5.2 Seconda prova scritta d’esame..................................................................................................... 53 5.3 Colloquio ..................................................................................................................................... 53 6. ALLEGATI ...................................................................................................................................... 54 6.1 Griglia di correzione della prima prova scritta ............................................................................ 54 6.2 Griglia di correzione della seconda prova scritta......................................................................... 58 6.3 Griglia di valutazione utilizzata nella simulazione del colloquio ................................................ 59 6.4 Tabella di corrispondenza voti/giudizi ........................................................................................ 62 6.5 Tabella per l’attribuzione del voto di condotta ............................................................................ 63 6.6 Criteri di attribuzione dei crediti scolastici e formativi ............................................................... 64 6.7 Elenco dei libri di testo adottati nel quinto anno ......................................................................... 65 7. ALLEGATI RIPORTATI SU FASCICOLO CARTACEO RISERVATO ESTERNO AL PRESENTE DOCUMENTO ................................................................................................................ 7.2 Relazione finale e percorsi individualizzati di PCTO (ASL) .......................................................... 7.3 Valutazioni riportate dagli allievi nelle simulazioni delle prove d’esame ....................................... 8. FIRME DEI DOCENTI DELLA CLASSE ...................................................................................... 68 2
1. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE Docente Materia Ore settimanali BARBETTA Carmela Conversazione in L1 (Inglese) * BASSO Giovanni Storia dell'arte 66 CASTAGNAVIZ Claudio Scienze motorie e sportive 66 DE LIDDO Gisella Lingua e cultura straniera 1 (Inglese) 99 ELLERO Sabina Maria Conversazione in L2 (Tedesco) * GIUDICI Lucina Lingua e cultura straniera 3 (Russo) 132 GUERRA Angela Scienze naturali (chimica) 66 MARCHESE Francesca Filosofia 66 PETTOELLO Alberta Lingua e letteratura italiana 132 PIUTTI Stefano Religione cattolica 33 PUSSIG Carlo Lingua e cultura straniera 2 (Tedesco) 132 SCHIFF Michele Storia 66 STECHINA Elena Conversazione in L3 (Russo) * ZAMPAR Alberto Matematica 66 ZAMPAR Alberto Fisica 66 * è compresa n 1 ora settimanale di conversazione con il docente di madrelingua La continuità didattica è stata interrotta nel passaggio dalla 4^ alla 5^ classe per le seguenti discipline: Lingua e letteratura italiana, Storia, Matematica, Fisica, Conversazione in L2 (Tedesco). Nel passaggio dalla 3^ alla 4^ classe la continuità didattica è stata interrotta limitatamente a Lingua e letteratura italiana, Filosofia, Matematica, Fisica, Conversazione in L1 (Inglese). 2. PROFILO CULTURALE E PROFESSIONALE DELLO STUDENTE Il Liceo Linguistico, oltre ad offrire un’adeguata preparazione in tutte le discipline, sia umanistiche che scientifiche, si prefigge di approfondire le conoscenze, le abilità e le competenze necessarie per acquisire la padronanza comunicativa di tre lingue straniere: inglese, tedesco e russo e la capacità di rapportarsi in forma critica e dialettica alle altre culture (cfr. art.6 comma 1 del D.P.R del 15 marzo 2010). La conoscenza delle culture e delle letterature delle lingue studiate costituisce quindi una componente essenziale del curricolo, integrata da collegamenti significativi con le altre discipline. L’apprendimento curricolare delle lingue straniere è potenziato dalla trattazione di una disciplina non linguistica in lingua straniera a partire dalla classe terza e di una seconda materia in lingua straniera diversa dalla precedente a partire dalla classe quarta, dalla presenza di conversatori di madrelingua, di un laboratorio linguistico ed infine dalla partecipazione degli studenti a soggiorni-studio all’estero, a scambi culturali, a corsi per l’acquisizione di certificazioni linguistiche e a varie altre attività integrative. Il Liceo Linguistico di San Pietro al Natisone si presenta come l’unico Istituto Superiore Statale della provincia in cui, accanto all’inglese ed al tedesco, si studia il russo. Secondo il PECUP delle Indicazioni nazionali, per gli studenti in uscita si prevede una padronanza strumentale di più codici e competenze tali da permettere loro di interagire in contesti diversificati, nonché un buon livello di comprensione interculturale per confrontarsi con patrimoni culturali di altri popoli in modo consapevole e costruttivo, anche grazie alle esperienze internazionali acquisite nel corso degli anni. I livelli B2 del QCER in inglese e B1 in tedesco e russo, acquisiti alla fine del percorso, consentono inoltre di veicolare in lingua straniera contenuti specifici anche di altre discipline. Cfr. anche il Supplemento Europass al Certificato: http://www.istruzione.it/esame_di_stato/europass/SupplementoEuropass.htm. 3
Competenze in esito al percorso di istruzione/formazione Competenze comuni a tutti i licei: • padroneggiare la lingua italiana in contesti comunicativi diversi, utilizzando registri linguistici adeguati alla situazione; • comunicare in una lingua straniera almeno a livello B2 (QCER); • elaborare testi, scritti e orali, di varia tipologia in riferimento all’attività svolta; • identificare problemi e argomentare le proprie tesi, valutando criticamente i diversi punti di vista e individuando possibili soluzioni; • riconoscere gli aspetti fondamentali della cultura e tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa, italiana ed europea, e saperli confrontare con altre tradizioni e culture; • agire conoscendo i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all’Europa oltre che all’Italia, e secondo i diritti e i doveri dell’essere cittadini; • operare in contesti professionali e interpersonali svolgendo compiti di collaborazione critica e propositiva nei gruppi di lavoro; • utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici per svolgere attività di studio e di approfondimento, per fare ricerca e per comunicare; • padroneggiare il linguaggio specifico e le rispettive procedure della matematica, delle scienze fisiche e delle scienze naturali. Competenze specifiche del liceo Linguistico: • possedere competenze linguistico-comunicative per la seconda e terza lingua straniera almeno a livello B1 (QCER); • utilizzare le competenze linguistiche nelle tre lingue moderne in attività di studio e in diversi contesti sociali e ambiti professionali; • elaborare nelle tre lingue moderne tipi testuali diversi e adeguati ai compiti di lavoro; • padroneggiare l’uso dei tre sistemi linguistici passando agevolmente dall’uno all’altro e utilizzando forme specifiche e caratterizzanti di ciascuna lingua; • operare conoscendo le caratteristiche culturali dei paesi a cui appartengono le tre lingue moderne apprese, in particolare le opere letterarie, artistiche, musicali, cinematografiche, oltre alle tradizioni e alle linee fondamentali della storia; • agire in situazioni di contatto e scambi internazionali dimostrando capacità di relazionarsi con persone e popoli di altra cultura; • applicare le capacità di comunicazione interculturale anche per valorizzare il patrimonio storico, artistico e paesaggistico di un territorio. Attività professionali e/o tipologie di lavoro cui il titolare del certificato può accedere Il diplomato, in qualità di collaboratore di livello intermedio, può operare ambiti professionali diversi, quali: • studi professionali, anche in relazione con l’estero; • uffici di relazione con il pubblico e servizi alla clientela; • strutture ricettive; • amministrazioni pubbliche; • uffici commerciali e marketing; • organismi e associazioni internazionali; • organismi, associazioni e fondazioni che propongono attività culturali; • redazioni di giornali, uffici stampa, case editrici, biblioteche, archivi, librerie; • istituzioni, musei ed enti di tutela e promozione culturale e turistica. 4
3. RELAZIONE GENERALE SULLA CLASSE 3.1 Composizione della classe La classe risulta così composta nel corrente anno scolastico 2018/19: Alunni Maschi Femmine Totale Numero 2 21 23 Provenienti da altra scuola / / / Abbandoni/ ritiri durante l’anno / / / Studenti non italofoni / Studenti BES, Disturbi S.A., Disabili / 3.2 Profitto Lo studio delle varie discipline è stato affrontato per lo più con serietà ed impegno. I risultati sono complessivamente discreti, con punte di eccellenza in diversi casi. 3.2.1 Regolarità degli studi Numero Regolari In ritardo di un anno In ritardo maggiore di un anno studenti 23 23 / / 3.3 Comportamento Gli allievi hanno dimostrato complessivamente interesse sia per gli argomenti proposti dai docenti in classe sia per le numerose attività didattico-educative extracurricolari alle quali hanno aderito nel corso del triennio. La partecipazione è stata in genere prevalentemente attiva nel corso del triennio, facendosi sempre più costruttiva e disponibile al dialogo educativo. Lo studio delle varie discipline è stato affrontato nella maggior parte dei casi con serietà ed impegno. Il comportamento tra compagni e nei confronti degli insegnanti è stato nel complesso corretto e collaborativo. 3.4 Obiettivi educativi-formativi e cognitivi In sede di programmazione collegiale dell’attività didattica per l’a.s.2018-2019 il Consiglio di classe ha elaborato i seguenti obiettivi educativo-formativi, articolati come di seguito riportati: 1) Saper formulare ed applicare regole di comportamento al fine di creare un ambiente che faciliti l’attenzione, l’applicazione e l’apprendimento. 2) Sapersi relazionare in forma rispettosa e attenta alle esigenze altrui. 3) Acquisire stili di vita rispettosi delle diversità e delle differenze etniche, linguistiche, culturali. 5
4) Saper lavorare in gruppo, interagendo in modo positivo e con significativi apporti personali. 5) Rinforzare la motivazione allo studio caratterizzata da pluralità d’interessi, impegno, partecipazione attiva. 6) Riconoscere le proprie attitudini in vista del futuro scolastico e/o professionale post-secondario. 3.5 Percorsi e progetti svolti nell'ambito di “Cittadinanza e Costituzione” Nell'ambito delle singole discipline e in una prospettiva di formazione multidisciplinare, si rimanda ai contenuti specifici esplicitati nella parte riservata alle diverse materie. Nell'ambito della sensibilizzazione al volontariato si segnalano i seguenti progetti: 1) Attività in collaborazione con il Banco alimentare, con l'AISM e con AVSI (su base volontaria dalla classe terza) 2) Thanks –Together hands on and key for self empowerment (progetto dedicato ai giovani dai 14 ai 35 anni residenti nel comune di Cividale del Friuli e nei comuni limitrofi): attività di consulenza/sportello per il servizio volontario europeo e attività di formazione e informazione in merito alle tipologie di finanziamento europeo (in classe quarta) 3) Visita della classe al Centro trasfusionale dell’ospedale di Cividale e sensibilizzazione al dono del sangue (su base volontaria in classe quinta). 4) Corso di pronto soccorso (in classe quinta su base volontaria). 3.6 Metodologia e strategie didattiche per il recupero e per il potenziamento Per gli allievi che hanno incontrato nel corso dell'anno scolastico alcune difficoltà nell'assimilazione dei contenuti/competenze nelle diverse discipline (Lingua e letteratura italiana, Filosofia, Storia, Matematica, Fisica e Scienze naturali) si è provveduto al recupero tramite studio individuale e successive verifiche scritte/orali. 3.7 Metodologia CLIL Per quanto riguarda l'insegnamento in metodologia CLIL gli studenti hanno affrontato lo studio in lingua inglese di alcuni moduli di Storia (in terza e quarta) e di Filosofia (in quinta). In quarta e in quinta si è aggiunto lo studio in lingua russa delle scienze naturali (20 ore in quarta e 10 ore in quinta) con l'intervento della prof.ssa Albina Gaponenko, docente di scienze proveniente dall’Università di Mosca. Per una descrizione più dettagliata si rimanda alle relazioni finali per la singola disciplina. 3.8 Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (ASL) Le ore di ASL previste dalla normativa sono state svolte prevalentemente nel corso del terzo e quarto anno, al fine di garantire nella classe quinta tempo utile e concentrazione finalizzati all’Esame di Stato. Una parte delle ore di ASL sono state effettuate in stage presso aziende e/o istituzioni esterne alla scuola. La scelta dell’azienda, dell’associazione o dell’ente in cui gli studenti sono stati inseriti è stata fatta considerando la continuità e l’attinenza con l’indirizzo di studi, nonché le personali inclinazioni e interessi. Salvo eccezioni, il periodo dello stage è stato concentrato nell’intero mese di giugno. Le restanti ore di ASL sono state impiegate sia in incontri formativi e informativi con esperti del settore aziendale sia in attività promosse dall’istituzione scolastica. Il ruolo di tutor scolastico è stato svolto in terza dalla prof.ssa De Liddo Gisella, in quarta e in quinta dalla prof.ssa Peressin Jessica. 6
Le attività di ASL proposte a tutta la classe sono riportate di seguito: Classe 3^ - corso sulla sicurezza nei posti di lavoro (Formazione sicurezza di base 4 ore – Formazione sicurezza specifica 8 ore); - corso di lingua tedesca durante il soggiorno-studio a Berlino (una settimana); - incontri Confapi sull'imprenditorialità (10 ore). Classe 4^ - settimana intensiva di lingua inglese (nelle ore del mattino) con la docente conversatrice Barbetta Carmela. Per la relazione finale dell'attività svolta a cura della docente tutor ASL e per i percorsi personalizzati di ciascun allievo si rimanda agli allegati. 3.9 Esperienze didattiche e formative interdisciplinari di particolare rilievo Gli studenti della classe hanno effettuato per l’approfondimento delle tre lingue: -stage linguistico a Mosca presso l’Istituto Pushkin (due settimane in classe quinta); -settimana intensiva di lingua inglese con la docente conversatrice Barbetta Carmela (nelle ore del mattino, al posto del soggiorno in un paese anglofono in classe quarta e riconosciuta come ASL); -soggiorno-studio a Berlino (una settimana in classe terza con corso di lingua riconosciuto come ASL). Su base volontaria vi è stata inoltre un'adesione al corso di lingua slovena proposto dall'Istituto. Si segnala, in prospettiva interdisciplinare, la partecipazione di alcuni allievi, su base volontaria, al torneo di Dispute filosofiche interno all'Istituto (in classe quarta) e, significativamente, nel corso degli ultimi tre anni, alle simulazioni MUN (Model United Nations che si svolgono in diversi Paesi) e CFMUNESCO (dal 2015 organizzate dal Convitto a Cividale del Friuli). Nell'anno scolastico precedente si è aggiunta anche la partecipazione di alcuni allievi alle simulazioni YoungG7. 3.10 Attività integrative ed extracurriculari Gli allievi hanno inoltre partecipato alle seguenti attività/iniziative: 1) attività culturali: - conferenze filosofiche: "L’estetica del desiderio" di F.Rella e M.Ghilardi presso la scuola media A.Piccoli di Cividale il 22 ottobre 2018 (nell'ambito delle Romanae disputationes e di Festival Mimesis) - visione spettacolo teatrale: “Tra due fuochi – la resistenza nelle valli del Natisone”, il 7 novembre 2018, presso la Sala polifunzionale di San Pietro al Natisone - teatro in lingua inglese “Hamlet”, il 17 Gennaio 2019, all’Auditorium Zanon di Udine - intervento del prof. Benedetto Parisi sul tema "La resistenza attraverso il cinema" presso la sala polifunzionale di San Pietro al Natisone il 29 aprile 2019 - partecipazione al Palio teatrale studentesco (su base volontaria) 2) attività sportive: - corso di nuoto negli impianti sportivi di Cividale (terza e quarta) 3) uscite sul territorio a valenza educativa e didattica: - visita alla mostra "Gauguin e gli Impressionisti" a Padova presso il Palazzo Zabarella, il 12 dicembre 2018 4) attività di orientamento universitario e post-secondario: 7
- incontro con docenti dell'Università di Udine e con ex studenti del Convitto nazionale P. Diacono presso la sede di San Pietro al Natisone il 30 marzo 2019 - partecipazione ad incontri informativi universitari presso l’Università di Udine, Gorizia e Trieste (su base volontaria) 5) ciclo di incontri formativi: - partecipazione al progetto "I love my body" per la prevenzione dei disordini alimentari e dei disagi legati all’insoddisfazione corporea in età giovanile (su base volontaria) - partecipazione facoltativa al corso "Global Politics" tenuto da docenti interni all'istituto, su tematiche storico-economiche della seconda metà del '900 6) mobilità studentesca (su base volontaria) da e per l'Australia (in seguito ad accordi sottoscritti dal CNPD con il Dipartimento dell’Educazione dello Stato del Queensland in qualità di partner della rete FriSaLi): organizzazione di soggiorni studio in Australia (Cairns, Sunshine Coast, Mount Gambier, Brisbane, Alexandra Hill) durante il periodo estivo degli alunni del Convitto presso famiglie in Australia e l’ospitalità durante l’anno scolastico degli studenti australiani che si sono distinti nello studio della lingua italiana (borsa di studio Studitalia Prize). e Argentina (terza e quarta). Attività di scambio con il Liceo di Belgrado (classe quarta). 8
4. RELAZIONI FINALI PER DISCIPLINA 4.1 RELAZIONE FINALE PER LA DISCIPLINA DI LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Docente: prof.ssa Pettoello Alberta 4.1.1 N° di ore svolte Numero di ore settimanali di lezione: 4 Libro di testo adottato: Guido Baldi, Silvia Giusso, Mario Razetti, Giuseppe Zaccaria, I classici nostri contemporanei, 3.1 Da Leopardi al primo Novecento, 3.2. Dal periodo tra le due guerre ai giorni nostri, Torino-Milano, Pearson-Italia, 2016 4.1.2 Brevi note sul profitto A conclusione delle attività didattiche, si segnala un certo numero di studenti dal profitto elevato, a cui si associa un discreto gruppo di allievi con profitto buono, seguito da un nutrito gruppo di studenti che ha raggiunto un profitto discreto oltre a un certo numero di allievi che hanno ottenuto un profitto nella sufficienza. Si evidenzia la capacità di elaborare inferenze e collegamenti da parte della maggior parte degli studenti. 4.1.3 Brevi note sulla motivazione In merito all’apprendimento disciplinare un discreto numero di allievi ha espresso una consapevole ed elevata motivazione all’apprendimento, accanto ad un gruppo numeroso dalla motivazione buona e discreta. Si segnalano alcuni studenti che mostrano una particolare attenzione per le tematiche affrontate in classe, proponendo approfondimenti personali o collegamenti con la contemporaneità e con occupazioni nel privato delle loro vite. Un discreto numero di studenti ha dimostrato attitudine all’analisi testuale e argomentativa in linea con quanto richiesto dal nuovo Esame di Stato. 4.1.4 Brevi note sulla partecipazione Nell’ambito delle attività svolte un discreto numero di studenti ha dimostrato una partecipazione costantemente attiva e propositiva, mentre per la restante parte della classe si è registrata una partecipazione regolare. Durante l’intero corso dell’anno, e in particolare nel primo quadrimestre, la classe si è segnalata per coinvolgimento e attitudine al dialogo didattico-educativo. 4.1.5 Obiettivi relativi ai contenuti, alle abilità e competenze Rispetto agli obiettivi posti in sede di programmazione delle attività didattiche, un folto numero di allievi ha raggiunto pienamente gli obiettivi prefissati. Ad essi si aggiungono diversi studenti che hanno raggiunto gli obiettivi prefissati a fronte di un esiguo numero che li ha sostanzialmente raggiunti. 9
4.1.6 Nodi concettuali caratterizzanti la disciplina Giacomo Leopardi il pessimismo leopardiano; la poetica del vago e dell’indefinito; la poetica del “vero”, il rapporto con la natura. La Scapigliatura conflitto tra artista e società, rapporto con la modernità. Giosué Carducci il classicismo esotizzante e il rapporto con il passato, patriottismo e consapevolezza politica. Simbolisti e crisi del romanticismo la perdita dell'”aureola”e il ruolo del letterato nella modernità; “lo spleen”; Les Fleuresdu mal: struttura, contenuti, forme e significati. Il Verismo la poetica del Verismo in Luigi Capuana e in Verga e le “dichiarazioni di poetica”; il pessimismo verghiano; il Ciclo dei vinti; le tecniche stilistiche e narrative del Verga verista. Giovanni Pascoli il pessimismo pascoliano; la poetica del fanciullino; il simbolismo pascoliano. Gabriele D’Annunzio estetismo, superomismo, panismo, nazionalismo, interventismo. Italo Svevo L’inetto, la dimensione psicologica, la malattia e il rapporto con la psicanalisi freudiana, crisi dell’identità, tecniche stilistiche e narrative. Luigi Pirandello la maschera e la crisi d’identità dell’uomo moderno; l’umorismo, il grottesco, l’incomunicabilità. Giuseppe Ungaretti la poesia della “Grande Guerra”. Umberto Saba la poetica dell’”essere onesto” e della chiarezza. Eugenio Montale la poesia degli Ossi di seppia, delle Occasioni, della Bufera e di Satura; il correlativo oggettivo. Carlo Emilio Gadda lo sperimentalismo linguistico. Pier Paolo Pasolini la figura dell’intellettuale impegnato. 4.1.7Metodologie didattiche utilizzate Lo studio degli autori si è incentrato sui testi da cui gli studenti sono stati guidati ad inferire caratteristiche e tratti salienti delle poetiche di volta in volta indagate. Coinvolgimento della disciplina nei percorsi per le competenze trasversali, di Cittadinanza e Costituzione e l’Orientamento. Utilizzo di metodologie didattiche innovative (utilizzo delle TIC, Classe rovesciata, Cooperative learning, Peer to Peer). Recupero delle conoscenze pregresse e collegamenti con le altre discipline a creare rete di riferimenti letterari, storici e filosofici. 10
4.1.8 Verifiche e valutazione Durante l’anno scolastico sono state effettuate: N° 4 verifiche orali N° 3 verifiche scritte N° 2 simulazioni di prima prova, di cui la seconda (26 marzo 2019) assegnata per casa La verifica formativa è stata effettuata attraverso la sollecitazione alla partecipazione a interventi e discussioni critiche finalizzati alla valutazione dell’acquisizione degli argomenti trattati nel corso delle lezioni e alla capacità di rielaborazione personale. Per la verifica sommativa si sono effettuate verifiche scritte con trattazioni sintetiche di un argomento e risposte aperte e una verifica orale per quadrimestre. Oltre al livello di raggiungimento degli obiettivi, la valutazione ha tenuto conto dell’impegno dimostrato, dell’interesse e della partecipazione all’attività svolta, dei contributi personali apportati e dei progressi rispetto alla situazione di partenza. Nella valutazione è stata utilizzata la seguente griglia (al voto 6 corrispondono i traguardi minimi di competenza) per il voto scritto/orale: 1. Foglio in bianco o assenza completa di risposte. 2. Conoscenze, competenze applicative, linguistiche e logico-critiche assenti. 3. Conoscenze quasi assenti, competenze applicative quasi nulle, competenze linguistiche quasi assenti, analisi e sintesi quasi assenti o molto confuse, rilievi critici e argomentazioni quasi o del tutto assenti oppure molto confusi. 4. Conoscenze lacunose, competenze applicative marginali, competenze linguistiche molto incerte, analisi e sintesi confuse o molto carenti. Rilievi critici molto incoerenti o non motivati, argomentazioni molto incomplete. 5. Conoscenze frammentarie, competenze applicative limitate, competenze linguistiche incerte, analisi e sintesi limitate. Rilievi critici incoerenti o non autonomi, argomentazioni incomplete. 6. Conoscenze essenziali, competenze applicative sommarie, competenze linguistiche sufficientemente corrette, analisi essenziali e sintesi semplici o non rielaborate. Rilievi critici parzialmente autonomi, argomentazioni sommarie. 7. Conoscenze settoriali o abbastanza estese, competenze applicative adeguate, competenze linguistiche abbastanza corrette, analisi abbastanza articolate e sintesi coerenti e a tratti rielaborate. Rilievi critici e argomentazioni non pienamente autonomi. 8. Conoscenze organiche, competenze applicative buone, competenze linguistiche generalmente corrette, analisi articolate e sintesi rielaborate. Rilievi critici e argomentazioni generalmente autonomi. 9. Conoscenze approfondite, competenze applicative generalmente puntuali, competenze linguistiche corrette, analisi molto articolate e sintesi rielaborate e personali. Rilievi critici e argomentazioni autonomi. 10. Conoscenze approfondite e precise, competenze applicative puntuali, competenze linguistiche corrette e sicure, analisi molto articolate e rigorose. Sintesi rielaborate e originali Rilievi critici autonomi e argomentati in modo completo. 4.1.9 Programma svolto Giacomo Leopardi: vita e opera. La teoria del piacere, p. 16 Il vago, l’indefinito e le rimembranze della fanciullezza, p. 18 Il vero è brutto, p. 19 11
Ricordanza e poesia, p. 20 Suoni indefiniti, p. 20 La doppia visione, p. 21 L’infinito, p. 32 A Silvia, p. 57 Il sabato del villaggio, p. 70 Canto notturno di un pastore errante dell’Asia, p. 77 Il passero solitario, p. 86 A se stesso, p. 90 Dalle Operette morali: Dialogo della Natura e di un islandese, p. 115 Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere, p. 133 L’età postunitaria (1861-1900). Il contesto sociale e culturale Evoluzione della lingua e dei differenti generi letterari (romanzo, novella, teatro) La Scapigliatura: caratteri e protagonisti. Arrigo Boito, Case nuove, p. 189 Igino Ugo Tarchetti, L’attrazione della morte (raccolta di brani tratti da Fosca) p. 194 Giosuè Carducci: vita e opera nel contesto nazionale italiano. Per Vincenzo Caldesi, p. 208 Pianto antico, p. 212 Idillio maremmano, p. 215 Nella piazza di San Petronio, p. 220 Alla stazione in una mattina d’autunno, p. 223 Nevicata, p. 228 Naturalismo francese: riferimenti come premessa per il Verismo italiano fondamenti teorici e precursori. Emile Zola e caratteri del suo naturalismo. L’alcol inonda Parigi, da l’Assommoir, cap. II, p. 257 L’ebbrezza della speculazione, p. 261 Gustave Flaubert (cenni alla vita e al pensiero). Il grigiore della provincia e il sogno della metropoli, p. 247 Edmond e Jules de Goncourt Un manifesto del Naturalismo, p. 253 Cenni a Henrik Ibsen La presa di coscienza di una donna da Casa di Bambola, p. 286 Dal modello naturalista al verismo italiano: Luigi Capuana Scienza e forma letteraria: l’impersonalità (recensione ai Malavoglia in Fanfulla della domenica 1881) p. 297 Sibilla Aleramo Il rifiuto del ruolo tradizionale, da Una donna, cap. XII, XIII, p. 304 Giovanni Verga (vita e opera). “Sanità rusticana e “malattia” cittadina (lettera a Capuana 1879) p. 318 Impersonalità e “regressione” da L’amante di Gramigna, Prefazione Fantasticheria da Vita dei campi, p. 328 Rosso Malpelo p. 333 I “vinti” e la fiumana del progresso, p. 350 I Malavoglia: strattura, tecniche e trama Il mondo arcaico e l’irruzione della storia, da I Malavoglia, cap. 1, p. 361 12
I Malavoglia e la dimensione economica, da I Malavoglia, cap. VII La conclusione del romanzo: l’addio al mondo pre-moderno, da I Malavoglia, cap. XV La roba da Novelle rusticane, p. 379 La “rivoluzione” e la commedia dell’interesse da Mastro-don Gesualdo, IV, cap. II, p. 390 La morte di mastro-don Gesualdo da Mastro-don Gesualdo, IV, cap. V, p. 394 Il Decadentismo (1880-1900). Società, cultura e poetica: dai testi simbolisti ai romanzi decadenti Baudelaire e i poeti simbolisti (cenni) Charles Baudelaire (cenni alla vita e alle opere) La perdita dell’aureola da Lo Spleen di Parigi, p. 437 Corrispondenze da I fiori del male, p. 451 L’albatro, p. 453 Spleen, p. 461 Paul Verlaine, Arte poetica, p. 469 Arthur Rimbaud, Vocali, p. 478 Il romanzo decadente in Europa. Gabriele D’Annunzio. Vita, opera e poetica tra estetismo e superomismo Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti da Il piacere, libro III, cap. II, p. 523 Il conte Andrea Sperelli da Il piacere, libro I, cap. II, p. 591 Il programma politico del superuomo da Le vergini delle rocce, p. 536 L’aereo e la statua antica da Forse che sì forse che no, p. 548 La condizione operaia da Maia, p. 556 Le stirpi canore, da Alcyone, p. 566 La pioggia nel pineto da Alcyone, p. 568 Meriggio da Alcyone, p. 573 Giovanni Pascoli Vita, opera, poetica e soluzioni formali Una poesia decadente da Il fanciullino, p. 602 L’Aquilone dai Primi poemetti X Agosto, p. 623 L’Assiuolo, p. 626 Temporale, p. 632 Il lampo, p. 635 Italy(brani), p. 654 Il gelsomino notturno, p. 662 Il Primo Novecento (1901-1918). Il contesto socio-culturale e linguistico Crepuscolari Sergio Corazzini Desolazione del povero poeta sentimentale da Piccolo libro inutile, p. 761, Guido Gozzano, La Signorina Felicita ovvero la felicità, dai Colloqui, p. 766 (strofe I-III, IV-V) Vociani Clemente Rebora, Viatico, p. 790 Camillo Sbarbaro, Taci, anima stanca di godere, p. 792 Dino Campana, L’invetriata, p. 796 Il futurismo italiano Filippo Tommaso Marinetti Manifesto del Futurismo, p. 716 13
Manifesto tecnico della letteratura futurista, p. 720 Bombardamento, p. 726 Aldo Palazzeschi E lasciatemi divertire! Da L’incendiario, p. 730 Italo Svevo: Vita, pensiero e produzione letteraria. Le ali del gabbiano (cap. VIII), p. 813 Il ritratto dell’inetto(cap. 1), p. 822 Il fumo (cap. III), p. 834 La morte del padre (cap. IV), p. 839 Luigi Pirandello: Vita, pensiero e produzione letteraria. Un’arte che scompone il reale da L’umorismo (p. 901) Ciaula scopre la luna, p. 909 Il treno ha fischiato, p. 916 Riferimenti alla trama, struttura e snodi concettuali de Il Fu Mattia Pascal Da Quaderni di Serafino Gubbio operatore: “Viva la Macchina che meccanizza la vita!”, p. 955 Da Uno, nessuno, centomila: Nessun nome, p. 960 La rivoluzione teatrale di Pirandello Sei personaggi in cerca d’autore (Dal 15 maggio alla fine delle lezioni) Giuseppe Ungaretti: vita e opere. L’allegria I fiumi, p. 187 San Martino del Carso, p. 191 Fratelli, p. 181 Soldati, p. 196 Veglia, p. 183 Mattino, p. 195 Umberto Saba: vita e opere. Trieste, p. 138 A mia moglie, p. 125 Città vecchia, p. 140 Amai, p. 153 Eugenio Montale: vita e opere. La consapevolezza I limoni, p. 250 Non chiederci la parola, p. 254 Meriggiare pallido e assorto, p. 257 Spesso il male di vivere ho incontrato, p. 259 Cigola la carrucola del pozzo, p. 263 Non recidere, forbice, quel volto, p. 283 Ho sceso milioni di scale dandoti il braccio Carlo Emilio Gadda Vita e sperimentalismo linguistico Quer pasticciaccio brutto de’ via Merulana (brani scelti) Pier Paolo Pasolini epigono dell’intellettuale impegnato 14
Vita e opera Vita violenta (brani scelti) 4.1.10 Esempi di materiali, problemi, progetti utilizzati in classe per simulare l'avvio del colloquio Si rinvia alla sezione dedicata alla simulazione d’esame. 15
4.2 RELAZIONE FINALE PER LA DISCIPLINA DI LINGUA E CULTURA STRANIERA 1 (INGLESE) Docente: prof.ssa De Liddo Gisella 4.2.1 N° di ore svolte Numero di ore settimanali di lezione 3: 1 di conversazione e 2 di lingua, letteratura e civiltà Libro di testo adottato: Heaney, Montanari, Rizzo, CONTINUITIES 2 e 3, Ed. LANG 4.2.2 Brevi note sul profitto A conclusione delle attività didattiche N° 11 allievi hanno raggiunto un profitto elevato N° 4 allievi hanno raggiunto un profitto buono N° 1 allievi hanno raggiunto un profitto discreto N° 3 allievi hanno raggiunto un profitto sufficiente N° 4 allievi hanno raggiunto un profitto insufficiente 4.2.3 Brevi note sulla motivazione In merito all’apprendimento disciplinare N° 11 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento elevata N° 5 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento buona N° 1 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento discreta N° 2 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento sufficiente N° 4 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento scarsa 4.2.4 Brevi note sulla partecipazione Nell’ambito delle attività svolte N° 7 allievi hanno dimostrato una partecipazione costantemente attiva e propositiva N° 1 allievi hanno dimostrato una partecipazione attiva e propositiva N° 7 allievi hanno dimostrato una partecipazione attiva N° 2 allievi hanno dimostrato una partecipazione regolare N° 6 allievi hanno dimostrato una partecipazione tendenzialmente passiva 4.2.5 Obiettivi relativi ai contenuti, alle abilità e competenze Rispetto agli obiettivi posti in sede di programmazione delle attività didattiche N° 13 allievi hanno pienamente raggiunto gli obiettivi prefissati N° 4 allievi hanno raggiunto gli obiettivi prefissati N° 3 allievi hanno sostanzialmente raggiunto gli obiettivi prefissati N° 3 allievi non hanno pienamente raggiunto gli obiettivi prefissati 16
4.2.6 Nodi concettuali caratterizzanti la disciplina La maggioranza degli studenti di questa classe è in grado di sostenere una conversazione in lingua inglese - con diversi gradi di scioltezza - sugli autori analizzati e sui generi letterari cui appartengono, facendo esatti riferimenti al periodo storico in cui sono vissuti e alle problematiche psicologiche, sociali e politiche caratteristiche delle varie epoche. Essi riescono anche a riconoscere gli elementi peculiari che sottendono alla civiltà britannica e anglosassone in generale, conferimenti alla vita e ai costumi negli StatiUniti e, se hanno fatto l’esperienza di scambio organizzata dalla scuola in Australia, nello stato australiano da loro visitato. I ragazzi di questa classe possiedono buone oppure ottime capacità linguistiche per esprimere la loro opinione riguardo i testi letterari analizzati, e riescono a operare confronti con testi appartenenti ad altre letterature, riconoscendone affinità e/o diversità. 4.2.7 Metodologie didattiche utilizzate E’ stato utilizzato il laboratorio linguistico soprattutto per la preparazione alle prove Invalsi. La classe ha assistito al film “The Hours” tratto dal libro omonimo di Michael Cunningham, sulla vita di Virginia Woolf e su quella di altre due donne vissute in epoche diverse, e da questo abbiamo sviluppato una discussione sulla condizione femminile e sulle romanziere donne nelle diverse epoche. 4.2.8 Verifiche e valutazione Durante l’anno scolastico sono state effettuate N° 1 verifiche orali N° 1 verifiche scritte Sono state utilizzati le seguenti griglie e/o strumenti di valutazione (indicare in sintesi gli strumenti e le metodologie adottati) Le verifiche orali sono continue, svolte sia in modo informale - tenendo conto della partecipazione attiva in classe, durante le attività in coppia o in gruppo, dello svolgimento regolare dei compiti assegnati a casa - che in modo formale. Durante la valutazione si è tenutoconto di: • grammatica, fluency e comprensione 40% • contenuti 40% • lessico 20% Nella valutazione è usatala seguente griglia: Voto Scritto, Orale, Pratico 1 Totale rifiuto 2 Nessuna risposta anche su quesiti a scelta, elaborato totalmente lacunoso o del tutto errato 3 Risposte non significative, contenuti imprecisi, incoerenti, informazioni non pertinenti Contenuto lacunoso e/o gravi errori, contradditorietà, discorso poco organizzato, terminologia 4 impropria 17
Voto Scritto, Orale, Pratico 5 Conoscenza superficiale con qualche errore e contraddizione, terminologia imprecisa Conoscenza essenziale dei contenuti con tolleranza di qualche errore, limitata elaborazione, 6 risposte sollecitate dall’insegnante Conoscenza dei contenuti senza significativi errori, esposizione complessivamente corretta e 7 logica Conoscenza organica e consapevole, proprietà di linguaggio, capacità di operare collegamenti 8 anche guidati Rielaborazione personale dei contenuti con valutazioni e collegamenti autonomi, proprietà e 9 ricchezza lessicale Rielaborazione autonoma personale dei contenuti con giudizi critici completi, documentati e 10 approfonditi, proprietà e ricchezza lessicale 4.2.9 Programma svolto Il docente, qualora il programma svolto dopo la presentazione del presente documento, sia diverso da quello previsto, evidenzierà in un documento a parte le modifiche da apportate. Dal testo di Heaney, Montanari, Rizzo CONTINUITIES 2, Edizioni Lang, sono stati svolti i seguenti argomenti: The Victorian Age: • E. BRONTE: “Wuthering Heights”: “”Catherine’s Declaration”; • W. WHITMAN: “Leaves of Grass”: “O Captain! My Captain!” • E. DICKINSON: “Towards Eternity”; • H. JAMES: “Portrait of a Lady”: “A passion of thought, of speculation”; • OSCAR WILDE: “The Picture of Dorian Gray”: “Beauty is a form of Genius”; “Preface”; “The Importance of Being Earnest”: “A really affectionate Mother”; Dal testo di Heaney, Montanari, Rizzo CONTINUITIES 3, Edizioni Lang, sono stati svolti i seguenti moduli: The Modern Age (1901-1945). Historical Background; Society and letters (Uk and the USA) • VIRGINIA WOOLF: “To the Lighthouse”: “Will you not tell me just for once that you love me?”; • JAMES JOYCE: “ A Portrait of the Artist as a Young Man”: “Stephen’s Refusal to “Admit””; “The Dead”: “…such a feeling must be love”; “Ulysses”: “…yes I will say yes”; • D.H.LAWRENCE: “Sons and Lovers”: “She must be wonderfully fascinating…”; • FRANCIS SCOTT FITZGERALD: “The Great Gatsby”: “Your wife doesn’t love you” • GEORGE ORWELL: “Animal Farm”: “Those were his very last words, comrades…”; “1984”: “The Object of Power is Power”; • ARTHUR MILLER: “Death of a Salesman”: “How did you do it, Ben?” The Contemporary Age (1952- today). Historical Background; Society and letters (Uk and the USA) • WILLIAM GOLDING: “Lord of the Flies”: “They do not Move”; 18
DA ANALIZZARE DOPO IL 15 MAGGIO • J.D.SALINGER: “THE Catcher in the Rye”: “Will you do it with me? Please!”; • TED HUGHES: “Lupercal and Wodwo”: “Hawk Roosting”; “Thistles”; • SYLVIA PLATH: “Morning Song”: “…and your bold cry took its place among the elements” • ALAN BENNETT: “Talking Heads”: “The fuss about it…” 4.2.10 Esempi di materiali, problemi, progetti utilizzati in classe per simulare l'avvio del colloquio Si rinvia alla sezione dedicata alla simulazione d’esame. 19
4.3 RELAZIONE FINALE PER LA DISCIPLINA DI LINGUA E CULTURA STRANIERA 2 (TEDESCO) Docente: prof. Pussig Carlo 4.3.1 N° di ore svolte Sono state svolte quattro ore settimanali di lezione, di cui una di conversazione. Il testo utilizzato era il seguente: A. Frassinetti & A. Rota, Nicht nur Literatur, ed. Principato, Milano 2014 4.3.2 Brevi note sul profitto A conclusione delle attività didattiche un piccolo numero di allieve ha ottenuto un livello di preparazione elevato, la grande maggioranza della classe ha conseguito un profitto intermedio fra buono e discreto, mentre solo pochissimi alunni hanno raggiunto un rendimento non superiore a una comunque piena sufficienza. 4.3.3 Brevi note sulla motivazione In merito all’apprendimento disciplinare, i discenti di questa classe hanno espresso una motivazione mediamente più che discreta verso i contenuti della materia, che evidentemente vertevano soprattutto su temi letterari, per quanto spesso collegati trasversalmente a possibili riferimenti offerti da altri ambiti disciplinari o dall'attualità stessa. 4.3.4 Brevi note sulla partecipazione Gli allievi hanno dimostrato una partecipazione per lo più regolare all'attività didattica in classe e svolto in prevalenza con adeguata puntualità gli impegni domestici; la mia impressione, tuttavia, è che solo una parte minima del gruppo classe si sia sentita coinvolta in modo veramente convinto e magari anche con un po' di autentica passione dai contenuti affrontati, per quanto il docente abbia cercato di immaginare spunti e suggestioni che avrebbero potuto attirare l'interesse degli alunni e di conseguenza abbia operato molte scelte, relativamente ai contenuti, seguendo proprio il filo di questa speranza o di questa illusione. In realtà la classe, nel suo insieme, ha manifestato effettivamente un atteggiamento un po' passivo, anche se di solito diligente e rispettoso delle consegne assegnatele, per cui, alla fine, l'esito complessivo risulta comunque soddisfacente per tutti gli alunni, seppur con le dovute differenze. 4.3.5 Obiettivi relativi ai contenuti, alle abilità e competenze Rispetto agli obiettivi posti in sede di programmazione delle attività didattiche gli allievi hanno raggiunto un grado di realizzazione degli stessi che evidentemente si configura secondo diversi livelli di profitto: pochi hanno conseguito una conoscenza dei contenuti, uno sviluppo delle abilità e un raggiungimento delle competenze di livello massimo; la grande maggioranza dei discenti ha ottenuto sotto questo aspetto un livello intermedio fra buono e discreto, mentre solo un piccolissimo gruppo di alunni ha conseguito un livello solamente accettabile relativamente alla tipologia di obiettivi di cui sopra. 20
4.3.6 Nodi concettuali caratterizzanti la disciplina La disciplina della lingua e cultura tedesca era caratterizzata soprattutto dallo studio di contenuti letterari, legati naturalmente anche al contesto storico e sociale di appartenenza dei singoli autori trattati. L'approccio coltivato dal docente verso la materia letteraria ha cercato tuttavia di cogliere in modo particolare il più possibile pure eventuali riflessi delle tematiche emerse sulla realtà contemporanea, talvolta anche di tipo politico. Da questo punto di vista è ovvio che specialmente alcuni dei poeti e degli scrittori affrontati si sono prestati più di altri a questo confronto con la contemporaneità e forse proprio loro potrebbero aver suscitato negli studenti quel sussulto di curiosità o perfino di passione che auspicavo prima. Se ciò in qualche misura è avvenuto, credo allora che un altro cardine della mia disciplina ha trovato la sua ragione di esistere, ossia la funzione di favorire la crescita e quindi il perseguimento della maturazione psicologica e dunque umana di questi giovani studenti per il loro approdo ad una condizione di completa e consapevole cittadinanza. Il percorso compiuto dal sottoscritto con i suoi allievi ha seguito un itinerario che prevedeva autori di letteratura e opere poetiche che fossero comunque tenuti uniti da un discorso comune per quanto riguarda ideali, valori, principi e sentimenti che la conoscenza degli stessi potevano evocare e cioè tutti nel segno di un loro significato comunque positivo, sia sotto il profilo estetico che sul piano etico. Mi sono inoltre spesso curato di procedere nella trattazione dei contenuti con un senso di ampia apertura verso diverse altre discipline studiate dagli alunni, per guidarli il più possibile a riconoscere i frequenti nessi esistenti fra le stesse, affinchè gli studenti cogliessero e apprezzassero anche la bellezza di una propria formazione culturale armoniosamente pluridisciplinare e comprendessero inoltre come la complessità della realtà umana, così ricca ad esempio di diverse forme d'arte, di idee spesso fra di loro contrapposte o di altre manifestazioni dell'animo, dipenda da una serie di fattori, forse talvolta in apparenza reciprocamente distanti, ma in effetti coerentemente interconnessi secondo un inevitabile, logico rapporto fra causa ed effetto. Tornando infine ai contenuti didattici in sé, questi sono stati chiaramente affrontati con lo scopo principale di portare gli alunni alla conoscenza degli stessi e alla loro rielaborazione, che fosse la più autonoma possibile e cioè incoraggiando i discenti a riflettere sul messaggio che l'autore studiato desiderava comunicare e trasmettere, per poi indurre gli stessi a formulare considerazioni personali con una certa capacità di spirito critico originale nei confronti dell'autore e della sua opera in questione. Questa attività doveva essere svolta ovviamente cercando di usare un registro linguistico e una correttezza formale della lingua tedesca, tanto scritta quanto orale, adeguati ai contenuti trattati. 4.3.7 Metodologie didattiche utilizzate Il metodo didattico praticato dal sottoscritto può essere definito di tipo eclettico, nel senso che in base alle esigenze contingenti o alle caratteristiche del temi via via affrontati, il lavoro in classe poteva svilupparsi con varie modalità: lezione frontale, attività autonoma a gruppi o in coppia, dialogo paritario fra docente e alunni, attività individuale ma sempre sotto la guida attenta da parte dell'insegnante ecc; per quanto concerne in modo particolare l'analisi dettagliata dei testi letterari, essa aveva luogo soprattutto mediante l'approccio comunicativo; ma a volte si rendeva necessario ricorrere altresì al tradizionale metodo traduttivo per andare incontro a un bisogno di maggior chiarezza e di sicurezza a beneficio degli allievi. L'apprendimento dei singoli autori e delle rispettive opere avveniva solitamente partendo da quest'ultima, per continuare successivamente con la sua contestualizzazione nel quadro biografico personale dell'autore e la collocazione di quest'ultimo nel contesto storico-sociale di riferimento dello stesso, oltre che naturalmente più in generale nell'eventuale corrente o movimento di appartenenza. Oltre al libro di testo in adozione, è stata usata talvolta la lavagna multimediale, come pure diverse fotocopie con testi ricavati da altre fonti bibliografiche ed eventualmente articoli di giornali o riviste. 21
4.3.8 Verifiche e valutazione Durante l’anno scolastico sono state effettuate N° 5 verifiche orali N° 4 verifiche scritte Sono state utilizzati le seguenti griglie e/o strumenti di valutazione: VOTO 4 > Contenuto colmo di lacune o ampie parti mancanti, con diversi gravi errori di ogni genere, contraddittorietà, discorso male organizzato, lessico inappropriato 5 > Conoscenza superficiale con possibilità di errori e incongruenze, lessico impreciso e/o troppo modesto e scarno 6 > Conoscenza globale dei contenuti, con tolleranza di qualche errore anche grossolano purchè senza clamorose contraddizioni, elaborazione limitata e risposte spesso sollecitate dal docente 7 > Conoscenza dei contenuti senza errori gravi, esposizione nel complesso corretta e caratterizzata da un chiaro senso logico di fondo, lessico efficace ma non più che essenziale 8 > Conoscenza organica e consapevole, proprietà di linguaggio e destrezza nell'effettuare collegamenti parzialmente guidati 9 > Acquisizione attiva e sviluppo personale dei contenuti, con valutazioni e collegamenti autonomi, proprietà e ricchezza lessicale 10 > Rielaborazione personale dei contenuti brillante e sontuosa, con giudizi critici completi e approfonditi e inoltre attuata con notevole autonomia, insieme a ulteriori contributi originali significativamente pertinenti e ad un'eccellente padronanza dello strumento linguistico 4.3.9 Programma svolto Il sottoscritto, in parte con l'integrazione di alcuni contenuti trattati direttamente dalla docente di conversazione, intende presentare alla Commissione i seguenti autori di letteratura svolti nel corso dell'attuale anno scolastico: J. W. von Goethe N. Lenau H. Heine K. Marx Th. Fontane R. M. Rilke Th. Mann E. Lasker-Schüler F. Kafka B. Brecht F. Dürrenmatt P. Handke 4.3.10 Esempi di materiali, problemi, progetti utilizzati in classe per simulare l'avvio del colloquio Si rinvia alla sezione dedicata alla simulazione d’esame. 22
4.4 RELAZIONE FINALE PER LA DISCIPLINA DI LINGUA E CULTURA STRANIERA 3 (RUSSO) Docente: prof.ssa Giudici Lucina 4.4.1 N° di ore svolte Numero di ore settimanali di lezione 3 + 1 (conversazione) Libro di testo adottato S. Cochetti “Introduzione alla cultura russa”, ed. Hoepli 4.4.2 Brevi note sul profitto A conclusione delle attività didattiche N° 5 allievi hanno raggiunto un profitto elevato N° 4 allievi hanno raggiunto un profitto buono N° 4 allievi hanno raggiunto un profitto discreto N° 8 allievi hanno raggiunto un profitto sufficiente N° 2 allievi hanno raggiunto un profitto insufficiente Altre osservazioni: la situazione potrebbe modificarsi con le prossime verifiche 4.4.3 Brevi note sulla motivazione In merito all’apprendimento disciplinare N° 5 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento elevata N° 5 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento buona N° 4 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento discreta N° 7 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento sufficiente N° 2 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento scarsa 4.4.4 Brevi note sulla partecipazione Nell’ambito delle attività svolte N° 10 allievi hanno dimostrato una partecipazione costantemente attiva e propositiva N° 13 allievi hanno dimostrato una partecipazione tendenzialmente passiva 4.4.5 Obiettivi relativi ai contenuti, alle abilità e competenze Rispetto agli obiettivi posti in sede di programmazione delle attività didattiche N° 9 allievi hanno pienamente raggiunto gli obiettivi prefissati N° 4 allievi hanno raggiunto gli obiettivi prefissati N° 8 allievi hanno sostanzialmente raggiunto gli obiettivi prefissati N° 2 allievi non hanno pienamente raggiunto gli obiettivi prefissati 4.4.6 Nodi concettuali caratterizzanti la disciplina • dati fondamentali attinenti alla biografia, contestualizzati nel periodo storico ed artistico, dei 23
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