DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - a.s. 2018 -2019 Consiglio della classe 5 B - ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI

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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - a.s. 2018 -2019 Consiglio della classe 5 B - ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI
ESAMI DI STATO CONCLUSIVI
                       DEL CORSO DI STUDI
                (L.425/97 - DPR 323/98 – D.Lgs 62/2017 – OM 250/19)

                                            a.s. 2018 -2019

                     Consiglio della classe 5^B
           Liceo Linguistico - Convitto Nazionale P. Diacono

              DOCUMENTO
        DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Documento informatico firmato digitalmente da CLEMENTINA FRESCURA ai sensi del D.Lgs 82/2005 s.m.i. e norme collegateCLEMENTINA FRESCURA
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - a.s. 2018 -2019 Consiglio della classe 5 B - ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI
Sommario
  1.   COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE .......................................................................... 3
  2.   PROFILO CULTURALE E PROFESSIONALE DELLO STUDENTE ........................................... 3
  3.   RELAZIONE GENERALE SULLA CLASSE .................................................................................. 5
      3.1 Composizione della classe ............................................................................................................. 5
      3.2 Profitto ........................................................................................................................................... 5
      3.2.1 Regolarità degli studi .................................................................................................................. 5
      3.3 Comportamento ............................................................................................................................. 5
      3.4 Obiettivi educativi-formativi e cognitivi ....................................................................................... 5
      3.5 Percorsi e progetti svolti nell'ambito di “Cittadinanza e Costituzione”......................................... 6
      3.6 Metodologia e strategie didattiche per il recupero e per il potenziamento .................................... 6
      3.7 Metodologia CLIL ......................................................................................................................... 6
      3.8 Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (ASL) ................................................. 6
      3.9 Esperienze didattiche e formative interdisciplinari di particolare rilievo ...................................... 5
      3.10 Attività integrative ed extracurriculari ......................................................................................... 5
  4. RELAZIONI FINALI PER DISCIPLINA ......................................................................................... 9
      4.1Relazione finale per la disciplina di Lingua e letteratura italiana…………………………………9
      4.2 Relazione finale per la disciplina di Lingua e cultura straniera 1 (Inglese) ................................. 16
      4.3 Relazione finale per la disciplina di Lingua e cultura straniera 2 (Tedesco) ............................... 20
      4.4 Relazione finale per la disciplina di Lingua e cultura straniera 3 (Russo) .................................. 23
      4.5 Relazione finale per la disciplina di Storia .................................................................................. 25
      4.6 Relazione finale per la disciplina di Filosofia ............................................................................. 28
      4.7 Realzione finale per la disciplina di Matematica ......................................................................... 34
      4.8 Relazione finale per la disciplina di Fisica .................................................................................. 37
      4.9 Relazione finale per la disciplna di Scienze naturali ................................................................... 40
      4.10 Relazione finale per la disciplina di Storia dell’arte .................................................................. 45
       4.11. Relazione finale per la disciplina di Scienze motorie e sportive……………………………...48
      4.12 Relazione finale per la disciplina di Religione cattolica……………………………………….51
  5. SIMULAZIONI DELLE PROVE D’ESAME SVOLTE ................................................................. 53
  5.1 Prima prova scritta d’esame ............................................................................................................... 53
      5.2 Seconda prova scritta d’esame..................................................................................................... 53
      5.3 Colloquio ..................................................................................................................................... 53
  6. ALLEGATI ...................................................................................................................................... 54
      6.1 Griglia di correzione della prima prova scritta ............................................................................ 54
      6.2 Griglia di correzione della seconda prova scritta......................................................................... 58
      6.3 Griglia di valutazione utilizzata nella simulazione del colloquio ................................................ 59
      6.4 Tabella di corrispondenza voti/giudizi ........................................................................................ 62
      6.5 Tabella per l’attribuzione del voto di condotta ............................................................................ 63
      6.6 Criteri di attribuzione dei crediti scolastici e formativi ............................................................... 64
      6.7 Elenco dei libri di testo adottati nel quinto anno ......................................................................... 65
  7. ALLEGATI RIPORTATI SU FASCICOLO CARTACEO RISERVATO ESTERNO AL
       PRESENTE DOCUMENTO ................................................................................................................
      7.2 Relazione finale e percorsi individualizzati di PCTO (ASL) ..........................................................
      7.3 Valutazioni riportate dagli allievi nelle simulazioni delle prove d’esame .......................................
  8. FIRME DEI DOCENTI DELLA CLASSE ...................................................................................... 68

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1. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

       Docente                             Materia                                           Ore settimanali
       BARBETTA Carmela                    Conversazione in L1 (Inglese)                               *
       BASSO Giovanni                      Storia dell'arte                                           66
       CASTAGNAVIZ Claudio                 Scienze motorie e sportive                                 66
       DE LIDDO Gisella                    Lingua e cultura straniera 1 (Inglese)                     99
       ELLERO Sabina Maria                 Conversazione in L2 (Tedesco)                               *
       GIUDICI Lucina                      Lingua e cultura straniera 3 (Russo)                      132
       GUERRA Angela                       Scienze naturali (chimica)                                 66
       MARCHESE Francesca                  Filosofia                                                  66
       PETTOELLO Alberta                   Lingua e letteratura italiana                             132
       PIUTTI Stefano                      Religione cattolica                                        33
       PUSSIG Carlo                        Lingua e cultura straniera 2 (Tedesco)                    132
       SCHIFF Michele                      Storia                                                     66
       STECHINA Elena                      Conversazione in L3 (Russo)                                 *
       ZAMPAR Alberto                      Matematica                                                 66
       ZAMPAR Alberto                      Fisica                                                     66

      * è compresa n 1 ora settimanale di conversazione con il docente di madrelingua

       La continuità didattica è stata interrotta nel passaggio dalla 4^ alla 5^ classe per le seguenti discipline:
 Lingua e letteratura italiana, Storia, Matematica, Fisica, Conversazione in L2 (Tedesco).
       Nel passaggio dalla 3^ alla 4^ classe la continuità didattica è stata interrotta limitatamente a Lingua e
 letteratura italiana, Filosofia, Matematica, Fisica, Conversazione in L1 (Inglese).

2. PROFILO CULTURALE E PROFESSIONALE DELLO STUDENTE
       Il Liceo Linguistico, oltre ad offrire un’adeguata preparazione in tutte le discipline, sia umanistiche
che scientifiche, si prefigge di approfondire le conoscenze, le abilità e le competenze necessarie per acquisire
la padronanza comunicativa di tre lingue straniere: inglese, tedesco e russo e la capacità di rapportarsi in
forma critica e dialettica alle altre culture (cfr. art.6 comma 1 del D.P.R del 15 marzo 2010). La conoscenza
delle culture e delle letterature delle lingue studiate costituisce quindi una componente essenziale del
curricolo, integrata da collegamenti significativi con le altre discipline.
       L’apprendimento curricolare delle lingue straniere è potenziato dalla trattazione di una disciplina non
linguistica in lingua straniera a partire dalla classe terza e di una seconda materia in lingua straniera diversa
dalla precedente a partire dalla classe quarta, dalla presenza di conversatori di madrelingua, di un laboratorio
linguistico ed infine dalla partecipazione degli studenti a soggiorni-studio all’estero, a scambi culturali, a
corsi per l’acquisizione di certificazioni linguistiche e a varie altre attività integrative.
       Il Liceo Linguistico di San Pietro al Natisone si presenta come l’unico Istituto Superiore Statale della
provincia in cui, accanto all’inglese ed al tedesco, si studia il russo.
       Secondo il PECUP delle Indicazioni nazionali, per gli studenti in uscita si prevede una padronanza
strumentale di più codici e competenze tali da permettere loro di interagire in contesti diversificati, nonché
un buon livello di comprensione interculturale per confrontarsi con patrimoni culturali di altri popoli in modo
consapevole e costruttivo, anche grazie alle esperienze internazionali acquisite nel corso degli anni. I livelli
B2 del QCER in inglese e B1 in tedesco e russo, acquisiti alla fine del percorso, consentono inoltre di
veicolare in lingua straniera contenuti specifici anche di altre discipline.

Cfr. anche il Supplemento Europass al Certificato:
http://www.istruzione.it/esame_di_stato/europass/SupplementoEuropass.htm.

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Competenze in esito al percorso di istruzione/formazione

Competenze comuni a tutti i licei:

• padroneggiare la lingua italiana in contesti comunicativi diversi, utilizzando registri linguistici adeguati alla
situazione;
• comunicare in una lingua straniera almeno a livello B2 (QCER);
• elaborare testi, scritti e orali, di varia tipologia in riferimento all’attività svolta;
• identificare problemi e argomentare le proprie tesi, valutando criticamente i diversi punti di vista e
individuando possibili soluzioni;
• riconoscere gli aspetti fondamentali della cultura e tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa,
italiana ed europea, e saperli confrontare con altre tradizioni e culture;
• agire conoscendo i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed
economiche, con riferimento particolare all’Europa oltre che all’Italia, e secondo i diritti e i doveri
dell’essere cittadini; • operare in contesti professionali e interpersonali svolgendo compiti di collaborazione
critica e propositiva nei gruppi di lavoro;
• utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici per svolgere attività di studio e di
approfondimento, per fare ricerca e per comunicare;
• padroneggiare il linguaggio specifico e le rispettive procedure della matematica, delle scienze fisiche e
delle scienze naturali.

Competenze specifiche del liceo Linguistico:

• possedere competenze linguistico-comunicative per la seconda e terza lingua straniera almeno a livello B1
(QCER);
• utilizzare le competenze linguistiche nelle tre lingue moderne in attività di studio e in diversi contesti
sociali e ambiti professionali;
• elaborare nelle tre lingue moderne tipi testuali diversi e adeguati ai compiti di lavoro;
• padroneggiare l’uso dei tre sistemi linguistici passando agevolmente dall’uno all’altro e utilizzando forme
specifiche e caratterizzanti di ciascuna lingua;
• operare conoscendo le caratteristiche culturali dei paesi a cui appartengono le tre lingue moderne apprese,
in particolare le opere letterarie, artistiche, musicali, cinematografiche, oltre alle tradizioni e alle linee
fondamentali della storia;
• agire in situazioni di contatto e scambi internazionali dimostrando capacità di relazionarsi con persone e
popoli di altra cultura;
• applicare le capacità di comunicazione interculturale anche per valorizzare il patrimonio storico, artistico
e paesaggistico di un territorio.

          Attività professionali e/o tipologie di lavoro cui il titolare del certificato può accedere

Il diplomato, in qualità di collaboratore di livello intermedio, può operare ambiti professionali diversi, quali:

• studi professionali, anche in relazione con l’estero;
• uffici di relazione con il pubblico e servizi alla clientela;
• strutture ricettive;
• amministrazioni pubbliche;
• uffici commerciali e marketing;
• organismi e associazioni internazionali;
• organismi, associazioni e fondazioni che propongono attività culturali;
• redazioni di giornali, uffici stampa, case editrici, biblioteche, archivi, librerie;
• istituzioni, musei ed enti di tutela e promozione culturale e turistica.

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3. RELAZIONE GENERALE SULLA CLASSE

      3.1 Composizione della classe

      La classe risulta così composta nel corrente anno scolastico 2018/19:

                                                                        Alunni
                                                   Maschi              Femmine               Totale
Numero                                               2                    21                  23
Provenienti da altra scuola                          /                     /                   /
Abbandoni/ ritiri durante l’anno                     /                     /                   /
Studenti non italofoni                                                     /
Studenti BES, Disturbi S.A., Disabili                                      /

      3.2 Profitto

     Lo studio delle varie discipline è stato affrontato per lo più con serietà ed impegno. I risultati sono
complessivamente discreti, con punte di eccellenza in diversi casi.

      3.2.1 Regolarità degli studi

  Numero
                     Regolari               In ritardo di un anno        In ritardo maggiore di un anno
  studenti
     23                 23                            /                                 /

      3.3 Comportamento

       Gli allievi hanno dimostrato complessivamente interesse sia per gli argomenti proposti dai docenti in
classe sia per le numerose attività didattico-educative extracurricolari alle quali hanno aderito nel corso del
triennio.
       La partecipazione è stata in genere prevalentemente attiva nel corso del triennio, facendosi sempre più
costruttiva e disponibile al dialogo educativo. Lo studio delle varie discipline è stato affrontato nella maggior
parte dei casi con serietà ed impegno.
       Il comportamento tra compagni e nei confronti degli insegnanti è stato nel complesso corretto e
collaborativo.

      3.4 Obiettivi educativi-formativi e cognitivi
      In sede di programmazione collegiale dell’attività didattica per l’a.s.2018-2019 il Consiglio di classe
ha elaborato i seguenti obiettivi educativo-formativi, articolati come di seguito riportati:

   1) Saper formulare ed applicare regole di comportamento al fine di creare un ambiente che faciliti
      l’attenzione, l’applicazione e l’apprendimento.
   2) Sapersi relazionare in forma rispettosa e attenta alle esigenze altrui.
   3) Acquisire stili di vita rispettosi delle diversità e delle differenze etniche, linguistiche, culturali.

                                                          5
4) Saper lavorare in gruppo, interagendo in modo positivo e con significativi apporti personali.
   5) Rinforzare la motivazione allo studio caratterizzata da pluralità d’interessi, impegno, partecipazione
      attiva.
   6) Riconoscere le proprie attitudini in vista del futuro scolastico e/o professionale post-secondario.

      3.5 Percorsi e progetti svolti nell'ambito di “Cittadinanza e Costituzione”

      Nell'ambito delle singole discipline e in una prospettiva di formazione multidisciplinare, si rimanda ai
contenuti specifici esplicitati nella parte riservata alle diverse materie.

      Nell'ambito della sensibilizzazione al volontariato si segnalano i seguenti progetti:

      1) Attività in collaborazione con il Banco alimentare, con l'AISM e con AVSI (su base volontaria dalla
         classe terza)
      2) Thanks –Together hands on and key for self empowerment (progetto dedicato ai giovani dai 14 ai
       35 anni residenti nel comune di Cividale del Friuli e nei comuni limitrofi): attività di
       consulenza/sportello per il servizio volontario europeo e attività di formazione e informazione in
       merito alle tipologie di finanziamento europeo (in classe quarta)
      3) Visita della classe al Centro trasfusionale dell’ospedale di Cividale e sensibilizzazione al dono del
         sangue (su base volontaria in classe quinta).
      4) Corso di pronto soccorso (in classe quinta su base volontaria).

      3.6 Metodologia e strategie didattiche per il recupero e per il potenziamento
       Per gli allievi che hanno incontrato nel corso dell'anno scolastico alcune difficoltà nell'assimilazione
dei contenuti/competenze nelle diverse discipline (Lingua e letteratura italiana, Filosofia, Storia, Matematica,
Fisica e Scienze naturali) si è provveduto al recupero tramite studio individuale e successive verifiche
scritte/orali.

      3.7 Metodologia CLIL
      Per quanto riguarda l'insegnamento in metodologia CLIL gli studenti hanno affrontato lo studio in
lingua inglese di alcuni moduli di Storia (in terza e quarta) e di Filosofia (in quinta).
      In quarta e in quinta si è aggiunto lo studio in lingua russa delle scienze naturali (20 ore in quarta e 10
ore in quinta) con l'intervento della prof.ssa Albina Gaponenko, docente di scienze proveniente
dall’Università di Mosca.
      Per una descrizione più dettagliata si rimanda alle relazioni finali per la singola disciplina.

      3.8 Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (ASL)
       Le ore di ASL previste dalla normativa sono state svolte prevalentemente nel corso del terzo e quarto
anno, al fine di garantire nella classe quinta tempo utile e concentrazione finalizzati all’Esame di Stato.
       Una parte delle ore di ASL sono state effettuate in stage presso aziende e/o istituzioni esterne alla
scuola. La scelta dell’azienda, dell’associazione o dell’ente in cui gli studenti sono stati inseriti è stata fatta
considerando la continuità e l’attinenza con l’indirizzo di studi, nonché le personali inclinazioni e interessi.
Salvo eccezioni, il periodo dello stage è stato concentrato nell’intero mese di giugno. Le restanti ore di ASL
sono state impiegate sia in incontri formativi e informativi con esperti del settore aziendale sia in attività
promosse dall’istituzione scolastica.
       Il ruolo di tutor scolastico è stato svolto in terza dalla prof.ssa De Liddo Gisella, in quarta e in quinta
dalla prof.ssa Peressin Jessica.
                                                        6
Le attività di ASL proposte a tutta la classe sono riportate di seguito:

      Classe 3^
      - corso sulla sicurezza nei posti di lavoro (Formazione sicurezza di base 4 ore – Formazione sicurezza
        specifica 8 ore);
      - corso di lingua tedesca durante il soggiorno-studio a Berlino (una settimana);
      - incontri Confapi sull'imprenditorialità (10 ore).

     Classe 4^
     - settimana intensiva di lingua inglese (nelle ore del mattino) con la docente conversatrice Barbetta
Carmela.

       Per la relazione finale dell'attività svolta a cura della docente tutor ASL e per i percorsi personalizzati
di ciascun allievo si rimanda agli allegati.

      3.9 Esperienze didattiche e formative interdisciplinari di particolare rilievo
      Gli studenti della classe hanno effettuato per l’approfondimento delle tre lingue:
      -stage linguistico a Mosca presso l’Istituto Pushkin (due settimane in classe quinta);
      -settimana intensiva di lingua inglese con la docente conversatrice Barbetta Carmela (nelle ore del
mattino, al posto del soggiorno in un paese anglofono in classe quarta e riconosciuta come ASL);
      -soggiorno-studio a Berlino (una settimana in classe terza con corso di lingua riconosciuto come
ASL).

      Su base volontaria vi è stata inoltre un'adesione al corso di lingua slovena proposto dall'Istituto.

       Si segnala, in prospettiva interdisciplinare, la partecipazione di alcuni allievi, su base volontaria, al
torneo di Dispute filosofiche interno all'Istituto (in classe quarta) e, significativamente, nel corso degli ultimi
tre anni, alle simulazioni MUN (Model United Nations che si svolgono in diversi Paesi) e CFMUNESCO
(dal 2015 organizzate dal Convitto a Cividale del Friuli). Nell'anno scolastico precedente si è aggiunta anche
la partecipazione di alcuni allievi alle simulazioni YoungG7.

      3.10 Attività integrative ed extracurriculari
      Gli allievi hanno inoltre partecipato alle seguenti attività/iniziative:

      1) attività culturali:
             - conferenze filosofiche: "L’estetica del desiderio" di F.Rella e M.Ghilardi presso la scuola
                  media A.Piccoli di Cividale il 22 ottobre 2018 (nell'ambito delle Romanae disputationes e di
                  Festival Mimesis)
             - visione spettacolo teatrale: “Tra due fuochi – la resistenza nelle valli del Natisone”, il 7
                  novembre 2018, presso la Sala polifunzionale di San Pietro al Natisone
             - teatro in lingua inglese “Hamlet”, il 17 Gennaio 2019, all’Auditorium Zanon di Udine
             - intervento del prof. Benedetto Parisi sul tema "La resistenza attraverso il cinema" presso la
                  sala polifunzionale di San Pietro al Natisone il 29 aprile 2019
             - partecipazione al Palio teatrale studentesco (su base volontaria)
      2) attività sportive:
             - corso di nuoto negli impianti sportivi di Cividale (terza e quarta)
      3) uscite sul territorio a valenza educativa e didattica:
             - visita alla mostra "Gauguin e gli Impressionisti" a Padova presso il Palazzo Zabarella, il 12
                  dicembre 2018
      4) attività di orientamento universitario e post-secondario:

                                                         7
-    incontro con docenti dell'Università di Udine e con ex studenti del Convitto nazionale P.
          Diacono presso la sede di San Pietro al Natisone il 30 marzo 2019
     -    partecipazione ad incontri informativi universitari presso l’Università di Udine, Gorizia e
          Trieste (su base volontaria)
5) ciclo di incontri formativi:
     -    partecipazione al progetto "I love my body" per la prevenzione dei disordini alimentari e dei
          disagi legati all’insoddisfazione corporea in età giovanile (su base volontaria)
     -    partecipazione facoltativa al corso "Global Politics" tenuto da docenti interni all'istituto, su
          tematiche storico-economiche della seconda metà del '900
6) mobilità studentesca (su base volontaria) da e per l'Australia (in seguito ad accordi sottoscritti dal
   CNPD con il Dipartimento dell’Educazione dello Stato del Queensland in qualità di partner della
   rete FriSaLi): organizzazione di soggiorni studio in Australia (Cairns, Sunshine Coast, Mount
   Gambier, Brisbane, Alexandra Hill) durante il periodo estivo degli alunni del Convitto presso
   famiglie in Australia e l’ospitalità durante l’anno scolastico degli studenti australiani che si sono
   distinti nello studio della lingua italiana (borsa di studio Studitalia Prize). e Argentina (terza e
   quarta). Attività di scambio con il Liceo di Belgrado (classe quarta).

                                                 8
4. RELAZIONI FINALI PER DISCIPLINA

   4.1      RELAZIONE FINALE PER LA DISCIPLINA DI LINGUA E
            LETTERATURA ITALIANA
            Docente: prof.ssa Pettoello Alberta

   4.1.1 N° di ore svolte

   Numero di ore settimanali di lezione: 4

   Libro di testo adottato:
   Guido Baldi, Silvia Giusso, Mario Razetti, Giuseppe Zaccaria, I classici nostri contemporanei, 3.1 Da
   Leopardi al primo Novecento, 3.2. Dal periodo tra le due guerre ai giorni nostri, Torino-Milano,
   Pearson-Italia, 2016

   4.1.2 Brevi note sul profitto

          A conclusione delle attività didattiche, si segnala un certo numero di studenti dal profitto
   elevato, a cui si associa un discreto gruppo di allievi con profitto buono, seguito da un nutrito gruppo
   di studenti che ha raggiunto un profitto discreto oltre a un certo numero di allievi che hanno ottenuto
   un profitto nella sufficienza. Si evidenzia la capacità di elaborare inferenze e collegamenti da parte
   della maggior parte degli studenti.

   4.1.3 Brevi note sulla motivazione

          In merito all’apprendimento disciplinare un discreto numero di allievi ha espresso una
   consapevole ed elevata motivazione all’apprendimento, accanto ad un gruppo numeroso dalla
   motivazione buona e discreta. Si segnalano alcuni studenti che mostrano una particolare attenzione per
   le tematiche affrontate in classe, proponendo approfondimenti personali o collegamenti con la
   contemporaneità e con occupazioni nel privato delle loro vite. Un discreto numero di studenti ha
   dimostrato attitudine all’analisi testuale e argomentativa in linea con quanto richiesto dal nuovo Esame
   di Stato.

   4.1.4 Brevi note sulla partecipazione

          Nell’ambito delle attività svolte un discreto numero di studenti ha dimostrato una partecipazione
   costantemente attiva e propositiva, mentre per la restante parte della classe si è registrata una
   partecipazione regolare. Durante l’intero corso dell’anno, e in particolare nel primo quadrimestre, la
   classe si è segnalata per coinvolgimento e attitudine al dialogo didattico-educativo.

   4.1.5 Obiettivi relativi ai contenuti, alle abilità e competenze

          Rispetto agli obiettivi posti in sede di programmazione delle attività didattiche, un folto numero
   di allievi ha raggiunto pienamente gli obiettivi prefissati. Ad essi si aggiungono diversi studenti che
   hanno raggiunto gli obiettivi prefissati a fronte di un esiguo numero che li ha sostanzialmente
   raggiunti.

                                                   9
4.1.6 Nodi concettuali caratterizzanti la disciplina

Giacomo Leopardi
         il pessimismo leopardiano; la poetica del vago e dell’indefinito; la poetica del “vero”, il
         rapporto con la natura.
La Scapigliatura
         conflitto tra artista e società, rapporto con la modernità.
Giosué Carducci
         il classicismo esotizzante e il rapporto con il passato, patriottismo e consapevolezza politica.
Simbolisti e crisi del romanticismo
         la perdita dell'”aureola”e il ruolo del letterato nella modernità; “lo spleen”; Les Fleuresdu
         mal: struttura, contenuti, forme e significati.
Il Verismo
         la poetica del Verismo in Luigi Capuana e in Verga e le “dichiarazioni di poetica”; il
         pessimismo verghiano; il Ciclo dei vinti; le tecniche stilistiche e narrative del Verga verista.
Giovanni Pascoli
         il pessimismo pascoliano; la poetica del fanciullino; il simbolismo pascoliano.
Gabriele D’Annunzio
         estetismo, superomismo, panismo, nazionalismo, interventismo.
Italo Svevo
         L’inetto, la dimensione psicologica, la malattia e il rapporto con la psicanalisi freudiana, crisi
         dell’identità, tecniche stilistiche e narrative.
Luigi Pirandello
         la maschera e la crisi d’identità dell’uomo moderno; l’umorismo, il grottesco,
         l’incomunicabilità.
Giuseppe Ungaretti
         la poesia della “Grande Guerra”.
Umberto Saba
         la poetica dell’”essere onesto” e della chiarezza.
Eugenio Montale
         la poesia degli Ossi di seppia, delle Occasioni, della Bufera e di Satura; il correlativo
         oggettivo.
Carlo Emilio Gadda
         lo sperimentalismo linguistico.
Pier Paolo Pasolini
         la figura dell’intellettuale impegnato.

4.1.7Metodologie didattiche utilizzate

       Lo studio degli autori si è incentrato sui testi da cui gli studenti sono stati guidati ad inferire
caratteristiche e tratti salienti delle poetiche di volta in volta indagate.
Coinvolgimento della disciplina nei percorsi per le competenze trasversali, di Cittadinanza e
Costituzione e l’Orientamento.
Utilizzo di metodologie didattiche innovative (utilizzo delle TIC, Classe rovesciata, Cooperative
learning, Peer to Peer).
Recupero delle conoscenze pregresse e collegamenti con le altre discipline a creare rete di riferimenti
letterari, storici e filosofici.

                                                10
4.1.8 Verifiche e valutazione

Durante l’anno scolastico sono state effettuate:
N° 4 verifiche orali
N° 3 verifiche scritte
N° 2 simulazioni di prima prova, di cui la seconda (26 marzo 2019) assegnata per casa

       La verifica formativa è stata effettuata attraverso la sollecitazione alla partecipazione a
interventi e discussioni critiche finalizzati alla valutazione dell’acquisizione degli argomenti trattati nel
corso delle lezioni e alla capacità di rielaborazione personale. Per la verifica sommativa si sono
effettuate verifiche scritte con trattazioni sintetiche di un argomento e risposte aperte e una verifica
orale per quadrimestre.
       Oltre al livello di raggiungimento degli obiettivi, la valutazione ha tenuto conto dell’impegno
dimostrato, dell’interesse e della partecipazione all’attività svolta, dei contributi personali apportati e
dei progressi rispetto alla situazione di partenza.
       Nella valutazione è stata utilizzata la seguente griglia (al voto 6 corrispondono i traguardi
minimi di competenza) per il voto scritto/orale:

    1. Foglio in bianco o assenza completa di risposte.
    2. Conoscenze, competenze applicative, linguistiche e logico-critiche assenti.
    3. Conoscenze quasi assenti, competenze applicative quasi nulle, competenze linguistiche quasi
        assenti, analisi e sintesi quasi assenti o molto confuse, rilievi critici e argomentazioni quasi o
        del tutto assenti oppure molto confusi.
    4. Conoscenze lacunose, competenze applicative marginali, competenze linguistiche molto
        incerte, analisi e sintesi confuse o molto carenti. Rilievi critici molto incoerenti o non
        motivati, argomentazioni molto incomplete.
    5. Conoscenze frammentarie, competenze applicative limitate, competenze linguistiche incerte,
        analisi e sintesi limitate. Rilievi critici incoerenti o non autonomi, argomentazioni incomplete.
    6. Conoscenze essenziali, competenze applicative sommarie, competenze linguistiche
        sufficientemente corrette, analisi essenziali e sintesi semplici o non rielaborate. Rilievi critici
        parzialmente autonomi, argomentazioni sommarie.
    7. Conoscenze settoriali o abbastanza estese, competenze applicative adeguate, competenze
        linguistiche abbastanza corrette, analisi abbastanza articolate e sintesi coerenti e a tratti
        rielaborate. Rilievi critici e argomentazioni non pienamente autonomi.
    8. Conoscenze organiche, competenze applicative buone, competenze linguistiche generalmente
        corrette, analisi articolate e sintesi rielaborate. Rilievi critici e argomentazioni generalmente
        autonomi.
    9. Conoscenze approfondite, competenze applicative generalmente puntuali, competenze
        linguistiche corrette, analisi molto articolate e sintesi rielaborate e personali. Rilievi critici e
        argomentazioni autonomi.
    10. Conoscenze approfondite e precise, competenze applicative puntuali, competenze linguistiche
        corrette e sicure, analisi molto articolate e rigorose. Sintesi rielaborate e originali Rilievi critici
        autonomi e argomentati in modo completo.

4.1.9 Programma svolto

Giacomo Leopardi: vita e opera.
La teoria del piacere, p. 16
Il vago, l’indefinito e le rimembranze della fanciullezza, p. 18
Il vero è brutto, p. 19

                                                  11
Ricordanza e poesia, p. 20
Suoni indefiniti, p. 20
La doppia visione, p. 21
L’infinito, p. 32
A Silvia, p. 57
Il sabato del villaggio, p. 70
Canto notturno di un pastore errante dell’Asia, p. 77
Il passero solitario, p. 86
A se stesso, p. 90
Dalle Operette morali:
Dialogo della Natura e di un islandese, p. 115
Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere, p. 133

L’età postunitaria (1861-1900).
Il contesto sociale e culturale
Evoluzione della lingua e dei differenti generi letterari (romanzo, novella, teatro)

La Scapigliatura: caratteri e protagonisti.
Arrigo Boito, Case nuove, p. 189
Igino Ugo Tarchetti, L’attrazione della morte (raccolta di brani tratti da Fosca) p. 194

Giosuè Carducci: vita e opera nel contesto nazionale italiano.
Per Vincenzo Caldesi, p. 208
Pianto antico, p. 212
Idillio maremmano, p. 215
Nella piazza di San Petronio, p. 220
Alla stazione in una mattina d’autunno, p. 223
Nevicata, p. 228

Naturalismo francese: riferimenti come premessa per il Verismo italiano fondamenti teorici e
precursori.
Emile Zola e caratteri del suo naturalismo.
L’alcol inonda Parigi, da l’Assommoir, cap. II, p. 257
L’ebbrezza della speculazione, p. 261
Gustave Flaubert (cenni alla vita e al pensiero).
Il grigiore della provincia e il sogno della metropoli, p. 247
Edmond e Jules de Goncourt
Un manifesto del Naturalismo, p. 253

Cenni a Henrik Ibsen
La presa di coscienza di una donna da Casa di Bambola, p. 286

Dal modello naturalista al verismo italiano:
Luigi Capuana
Scienza e forma letteraria: l’impersonalità (recensione ai Malavoglia in Fanfulla della domenica
1881) p. 297
Sibilla Aleramo
Il rifiuto del ruolo tradizionale, da Una donna, cap. XII, XIII, p. 304
Giovanni Verga (vita e opera).
“Sanità rusticana e “malattia” cittadina (lettera a Capuana 1879) p. 318
Impersonalità e “regressione” da L’amante di Gramigna, Prefazione
Fantasticheria da Vita dei campi, p. 328
Rosso Malpelo p. 333
I “vinti” e la fiumana del progresso, p. 350
I Malavoglia: strattura, tecniche e trama
Il mondo arcaico e l’irruzione della storia, da I Malavoglia, cap. 1, p. 361

                                                12
I Malavoglia e la dimensione economica, da I Malavoglia, cap. VII
La conclusione del romanzo: l’addio al mondo pre-moderno, da I Malavoglia, cap. XV
La roba da Novelle rusticane, p. 379
La “rivoluzione” e la commedia dell’interesse da Mastro-don Gesualdo, IV, cap. II, p. 390
La morte di mastro-don Gesualdo da Mastro-don Gesualdo, IV, cap. V, p. 394

Il Decadentismo (1880-1900).
Società, cultura e poetica: dai testi simbolisti ai romanzi decadenti

Baudelaire e i poeti simbolisti (cenni)
Charles Baudelaire (cenni alla vita e alle opere)
La perdita dell’aureola da Lo Spleen di Parigi, p. 437
Corrispondenze da I fiori del male, p. 451
L’albatro, p. 453
Spleen, p. 461
Paul Verlaine, Arte poetica, p. 469
Arthur Rimbaud, Vocali, p. 478

Il romanzo decadente in Europa.

Gabriele D’Annunzio.
Vita, opera e poetica tra estetismo e superomismo
Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti da Il piacere, libro III, cap. II, p. 523
Il conte Andrea Sperelli da Il piacere, libro I, cap. II, p. 591
Il programma politico del superuomo da Le vergini delle rocce, p. 536
L’aereo e la statua antica da Forse che sì forse che no, p. 548
La condizione operaia da Maia, p. 556
Le stirpi canore, da Alcyone, p. 566
La pioggia nel pineto da Alcyone, p. 568
Meriggio da Alcyone, p. 573

Giovanni Pascoli
Vita, opera, poetica e soluzioni formali
Una poesia decadente da Il fanciullino, p. 602
L’Aquilone dai Primi poemetti
X Agosto, p. 623
L’Assiuolo, p. 626
Temporale, p. 632
Il lampo, p. 635
Italy(brani), p. 654
Il gelsomino notturno, p. 662

Il Primo Novecento (1901-1918).
Il contesto socio-culturale e linguistico
Crepuscolari
Sergio Corazzini
Desolazione del povero poeta sentimentale da Piccolo libro inutile, p. 761,
Guido Gozzano, La Signorina Felicita ovvero la felicità, dai Colloqui, p. 766 (strofe I-III, IV-V)
Vociani
Clemente Rebora, Viatico, p. 790
Camillo Sbarbaro, Taci, anima stanca di godere, p. 792
Dino Campana, L’invetriata, p. 796

Il futurismo italiano
Filippo Tommaso Marinetti
Manifesto del Futurismo, p. 716

                                                 13
Manifesto tecnico della letteratura futurista, p. 720
Bombardamento, p. 726
Aldo Palazzeschi
E lasciatemi divertire! Da L’incendiario, p. 730

Italo Svevo: Vita, pensiero e produzione letteraria.
Le ali del gabbiano (cap. VIII), p. 813
Il ritratto dell’inetto(cap. 1), p. 822
Il fumo (cap. III), p. 834
La morte del padre (cap. IV), p. 839

Luigi Pirandello: Vita, pensiero e produzione letteraria.
Un’arte che scompone il reale da L’umorismo (p. 901)
Ciaula scopre la luna, p. 909
Il treno ha fischiato, p. 916
Riferimenti alla trama, struttura e snodi concettuali de Il Fu Mattia Pascal
Da Quaderni di Serafino Gubbio operatore:
“Viva la Macchina che meccanizza la vita!”, p. 955
Da Uno, nessuno, centomila:
Nessun nome, p. 960
La rivoluzione teatrale di Pirandello
Sei personaggi in cerca d’autore

(Dal 15 maggio alla fine delle lezioni)

Giuseppe Ungaretti: vita e opere.
L’allegria
I fiumi, p. 187
San Martino del Carso, p. 191
Fratelli, p. 181
Soldati, p. 196
Veglia, p. 183
Mattino, p. 195

Umberto Saba: vita e opere.
Trieste, p. 138
A mia moglie, p. 125
Città vecchia, p. 140
Amai, p. 153

Eugenio Montale: vita e opere.
La consapevolezza
I limoni, p. 250
Non chiederci la parola, p. 254
Meriggiare pallido e assorto, p. 257
Spesso il male di vivere ho incontrato, p. 259
Cigola la carrucola del pozzo, p. 263
Non recidere, forbice, quel volto, p. 283
Ho sceso milioni di scale dandoti il braccio

Carlo Emilio Gadda
Vita e sperimentalismo linguistico
Quer pasticciaccio brutto de’ via Merulana (brani scelti)

Pier Paolo Pasolini epigono dell’intellettuale impegnato

                                                 14
Vita e opera
Vita violenta (brani scelti)

4.1.10 Esempi di materiali, problemi, progetti utilizzati in classe per simulare l'avvio del
colloquio

      Si rinvia alla sezione dedicata alla simulazione d’esame.

                                               15
4.2       RELAZIONE FINALE PER LA DISCIPLINA DI LINGUA E
          CULTURA STRANIERA 1 (INGLESE)

          Docente: prof.ssa De Liddo Gisella

4.2.1 N° di ore svolte

Numero di ore settimanali di lezione 3: 1 di conversazione e 2 di lingua, letteratura e civiltà

Libro di testo adottato: Heaney, Montanari, Rizzo, CONTINUITIES 2 e 3, Ed. LANG

4.2.2 Brevi note sul profitto

A conclusione delle attività didattiche
N° 11 allievi hanno raggiunto un profitto elevato
N° 4 allievi hanno raggiunto un profitto buono
N° 1 allievi hanno raggiunto un profitto discreto
N° 3 allievi hanno raggiunto un profitto sufficiente
N° 4 allievi hanno raggiunto un profitto insufficiente

4.2.3 Brevi note sulla motivazione

In merito all’apprendimento disciplinare
N° 11 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento elevata
N° 5 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento buona
N° 1 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento discreta
N° 2 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento sufficiente
N° 4 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento scarsa

4.2.4 Brevi note sulla partecipazione

Nell’ambito delle attività svolte
N° 7 allievi hanno dimostrato una partecipazione costantemente attiva e propositiva
N° 1 allievi hanno dimostrato una partecipazione attiva e propositiva
N° 7 allievi hanno dimostrato una partecipazione attiva
N° 2 allievi hanno dimostrato una partecipazione regolare
N° 6 allievi hanno dimostrato una partecipazione tendenzialmente passiva

4.2.5 Obiettivi relativi ai contenuti, alle abilità e competenze

Rispetto agli obiettivi posti in sede di programmazione delle attività didattiche
N° 13 allievi hanno pienamente raggiunto gli obiettivi prefissati
N° 4 allievi hanno raggiunto gli obiettivi prefissati
N° 3 allievi hanno sostanzialmente raggiunto gli obiettivi prefissati
N° 3 allievi non hanno pienamente raggiunto gli obiettivi prefissati

                                                16
4.2.6 Nodi concettuali caratterizzanti la disciplina

             La maggioranza degli studenti di questa classe è in grado di sostenere una conversazione in
      lingua inglese - con diversi gradi di scioltezza - sugli autori analizzati e sui generi letterari cui
      appartengono, facendo esatti riferimenti al periodo storico in cui sono vissuti e alle problematiche
      psicologiche, sociali e politiche caratteristiche delle varie epoche. Essi riescono anche a riconoscere gli
      elementi peculiari che sottendono alla civiltà britannica e anglosassone in generale, conferimenti alla
      vita e ai costumi negli StatiUniti e, se hanno fatto l’esperienza di scambio organizzata dalla scuola in
      Australia, nello stato australiano da loro visitato. I ragazzi di questa classe possiedono buone oppure
      ottime capacità linguistiche per esprimere la loro opinione riguardo i testi letterari analizzati, e
      riescono a operare confronti con testi appartenenti ad altre letterature, riconoscendone affinità e/o
      diversità.

      4.2.7 Metodologie didattiche utilizzate

            E’ stato utilizzato il laboratorio linguistico soprattutto per la preparazione alle prove Invalsi.
      La classe ha assistito al film “The Hours” tratto dal libro omonimo di Michael Cunningham, sulla vita
      di Virginia Woolf e su quella di altre due donne vissute in epoche diverse, e da questo abbiamo
      sviluppato una discussione sulla condizione femminile e sulle romanziere donne nelle diverse epoche.

      4.2.8 Verifiche e valutazione

      Durante l’anno scolastico sono state effettuate
      N° 1 verifiche orali
      N° 1 verifiche scritte

              Sono state utilizzati le seguenti griglie e/o strumenti di valutazione (indicare in sintesi
      gli strumenti e le metodologie adottati)
              Le verifiche orali sono continue, svolte sia in modo informale - tenendo conto della
      partecipazione attiva in classe, durante le attività in coppia o in gruppo, dello svolgimento regolare dei
      compiti assegnati a casa - che in modo formale.
      Durante la valutazione si è tenutoconto di:
              • grammatica, fluency e comprensione 40%
              • contenuti 40%
              • lessico 20%

      Nella valutazione è usatala seguente griglia:

    Voto                                         Scritto, Orale, Pratico

1          Totale rifiuto

2          Nessuna risposta anche su quesiti a scelta, elaborato totalmente lacunoso o del tutto errato

3          Risposte non significative, contenuti imprecisi, incoerenti, informazioni non pertinenti

           Contenuto lacunoso e/o gravi errori, contradditorietà, discorso poco organizzato, terminologia
4
           impropria

                                                        17
Voto                                        Scritto, Orale, Pratico

 5          Conoscenza superficiale con qualche errore e contraddizione, terminologia imprecisa

            Conoscenza essenziale dei contenuti con tolleranza di qualche errore, limitata elaborazione,
 6
            risposte sollecitate dall’insegnante
            Conoscenza dei contenuti senza significativi errori, esposizione complessivamente corretta e
 7
            logica
            Conoscenza organica e consapevole, proprietà di linguaggio, capacità di operare collegamenti
 8
            anche guidati
            Rielaborazione personale dei contenuti con valutazioni e collegamenti autonomi, proprietà e
 9
            ricchezza lessicale
            Rielaborazione autonoma personale dei contenuti con giudizi critici completi, documentati e
 10
            approfonditi, proprietà e ricchezza lessicale

4.2.9 Programma svolto

             Il docente, qualora il programma svolto dopo la presentazione del presente documento, sia
       diverso da quello previsto, evidenzierà in un documento a parte le modifiche da apportate.
             Dal testo di Heaney, Montanari, Rizzo CONTINUITIES 2, Edizioni Lang, sono stati svolti i
       seguenti argomenti:

              The Victorian Age:

              •   E. BRONTE: “Wuthering Heights”: “”Catherine’s Declaration”;
              •   W. WHITMAN: “Leaves of Grass”: “O Captain! My Captain!”
              •   E. DICKINSON: “Towards Eternity”;
              •   H. JAMES: “Portrait of a Lady”: “A passion of thought, of speculation”;
              •   OSCAR WILDE: “The Picture of Dorian Gray”: “Beauty is a form of Genius”; “Preface”;
                  “The Importance of Being Earnest”: “A really affectionate Mother”;

             Dal testo di Heaney, Montanari, Rizzo CONTINUITIES 3, Edizioni Lang, sono stati svolti i
       seguenti moduli:

              The Modern Age (1901-1945). Historical Background; Society and letters (Uk and the USA)

              • VIRGINIA WOOLF: “To the Lighthouse”: “Will you not tell me just for once that you love
                me?”;
              • JAMES JOYCE: “ A Portrait of the Artist as a Young Man”: “Stephen’s Refusal to
                “Admit””; “The Dead”: “…such a feeling must be love”; “Ulysses”: “…yes I will say
                yes”;
              • D.H.LAWRENCE: “Sons and Lovers”: “She must be wonderfully fascinating…”;
              • FRANCIS SCOTT FITZGERALD: “The Great Gatsby”: “Your wife doesn’t love you”
              • GEORGE ORWELL: “Animal Farm”: “Those were his very last words, comrades…”;
                “1984”: “The Object of Power is Power”;
              • ARTHUR MILLER: “Death of a Salesman”: “How did you do it, Ben?”

              The Contemporary Age (1952- today). Historical Background; Society and letters (Uk and the
       USA)

              • WILLIAM GOLDING: “Lord of the Flies”: “They do not Move”;
                                                      18
DA ANALIZZARE DOPO IL 15 MAGGIO

     • J.D.SALINGER: “THE Catcher in the Rye”: “Will you do it with me? Please!”;
     • TED HUGHES: “Lupercal and Wodwo”: “Hawk Roosting”; “Thistles”;
     • SYLVIA PLATH: “Morning Song”: “…and your bold cry took its place among the
       elements”
     • ALAN BENNETT: “Talking Heads”: “The fuss about it…”

4.2.10 Esempi di materiali, problemi, progetti utilizzati in classe per simulare l'avvio del
colloquio

     Si rinvia alla sezione dedicata alla simulazione d’esame.

                                              19
4.3       RELAZIONE FINALE PER LA DISCIPLINA DI LINGUA E
          CULTURA STRANIERA 2 (TEDESCO)

          Docente: prof. Pussig Carlo

4.3.1 N° di ore svolte

Sono state svolte quattro ore settimanali di lezione, di cui una di conversazione.

Il testo utilizzato era il seguente:
A. Frassinetti & A. Rota, Nicht nur Literatur, ed. Principato, Milano 2014

4.3.2 Brevi note sul profitto

      A conclusione delle attività didattiche un piccolo numero di allieve ha ottenuto un livello di
preparazione elevato, la grande maggioranza della classe ha conseguito un profitto intermedio fra
buono e discreto, mentre solo pochissimi alunni hanno raggiunto un rendimento non superiore a una
comunque piena sufficienza.

4.3.3 Brevi note sulla motivazione

       In merito all’apprendimento disciplinare, i discenti di questa classe hanno espresso una
motivazione mediamente più che discreta verso i contenuti della materia, che evidentemente vertevano
soprattutto su temi letterari, per quanto spesso collegati trasversalmente a possibili riferimenti offerti
da altri ambiti disciplinari o dall'attualità stessa.

4.3.4 Brevi note sulla partecipazione

      Gli allievi hanno dimostrato una partecipazione per lo più regolare all'attività didattica in classe
e svolto in prevalenza con adeguata puntualità gli impegni domestici; la mia impressione, tuttavia, è
che solo una parte minima del gruppo classe si sia sentita coinvolta in modo veramente convinto e
magari anche con un po' di autentica passione dai contenuti affrontati, per quanto il docente abbia
cercato di immaginare spunti e suggestioni che avrebbero potuto attirare l'interesse degli alunni e di
conseguenza abbia operato molte scelte, relativamente ai contenuti, seguendo proprio il filo di questa
speranza o di questa illusione.
      In realtà la classe, nel suo insieme, ha manifestato effettivamente un atteggiamento un po'
passivo, anche se di solito diligente e rispettoso delle consegne assegnatele, per cui, alla fine, l'esito
complessivo risulta comunque soddisfacente per tutti gli alunni, seppur con le dovute differenze.

4.3.5 Obiettivi relativi ai contenuti, alle abilità e competenze

       Rispetto agli obiettivi posti in sede di programmazione delle attività didattiche gli allievi hanno
raggiunto un grado di realizzazione degli stessi che evidentemente si configura secondo diversi livelli
di profitto: pochi hanno conseguito una conoscenza dei contenuti, uno sviluppo delle abilità e un
raggiungimento delle competenze di livello massimo; la grande maggioranza dei discenti ha ottenuto
sotto questo aspetto un livello intermedio fra buono e discreto, mentre solo un piccolissimo gruppo di
alunni ha conseguito un livello solamente accettabile relativamente alla tipologia di obiettivi di cui
sopra.

                                                 20
4.3.6 Nodi concettuali caratterizzanti la disciplina

        La disciplina della lingua e cultura tedesca era caratterizzata soprattutto dallo studio di contenuti
letterari, legati naturalmente anche al contesto storico e sociale di appartenenza dei singoli autori
trattati. L'approccio coltivato dal docente verso la materia letteraria ha cercato tuttavia di cogliere in
modo particolare il più possibile pure eventuali riflessi delle tematiche emerse sulla realtà
contemporanea, talvolta anche di tipo politico. Da questo punto di vista è ovvio che specialmente
alcuni dei poeti e degli scrittori affrontati si sono prestati più di altri a questo confronto con la
contemporaneità e forse proprio loro potrebbero aver suscitato negli studenti quel sussulto di curiosità
o perfino di passione che auspicavo prima. Se ciò in qualche misura è avvenuto, credo allora che un
altro cardine della mia disciplina ha trovato la sua ragione di esistere, ossia la funzione di favorire la
crescita e quindi il perseguimento della maturazione psicologica e dunque umana di questi giovani
studenti per il loro approdo ad una condizione di completa e consapevole cittadinanza.
        Il percorso compiuto dal sottoscritto con i suoi allievi ha seguito un itinerario che prevedeva
autori di letteratura e opere poetiche che fossero comunque tenuti uniti da un discorso comune per
quanto riguarda ideali, valori, principi e sentimenti che la conoscenza degli stessi potevano evocare e
cioè tutti nel segno di un loro significato comunque positivo, sia sotto il profilo estetico che sul piano
etico.
        Mi sono inoltre spesso curato di procedere nella trattazione dei contenuti con un senso di ampia
apertura verso diverse altre discipline studiate dagli alunni, per guidarli il più possibile a riconoscere i
frequenti nessi esistenti fra le stesse, affinchè gli studenti cogliessero e apprezzassero anche la bellezza
di una propria formazione culturale armoniosamente pluridisciplinare e comprendessero inoltre come
la complessità della realtà umana, così ricca ad esempio di diverse forme d'arte, di idee spesso fra di
loro contrapposte o di altre manifestazioni dell'animo, dipenda da una serie di fattori, forse talvolta in
apparenza reciprocamente distanti, ma in effetti coerentemente interconnessi secondo un inevitabile,
logico rapporto fra causa ed effetto.
        Tornando infine ai contenuti didattici in sé, questi sono stati chiaramente affrontati con lo scopo
principale di portare gli alunni alla conoscenza degli stessi e alla loro rielaborazione, che fosse la più
autonoma possibile e cioè incoraggiando i discenti a riflettere sul messaggio che l'autore studiato
desiderava comunicare e trasmettere, per poi indurre gli stessi a formulare considerazioni personali
con una certa capacità di spirito critico originale nei confronti dell'autore e della sua opera in
questione. Questa attività doveva essere svolta ovviamente cercando di usare un registro linguistico e
una correttezza formale della lingua tedesca, tanto scritta quanto orale, adeguati ai contenuti trattati.

4.3.7 Metodologie didattiche utilizzate

       Il metodo didattico praticato dal sottoscritto può essere definito di tipo eclettico, nel senso che in
base alle esigenze contingenti o alle caratteristiche del temi via via affrontati, il lavoro in classe poteva
svilupparsi con varie modalità: lezione frontale, attività autonoma a gruppi o in coppia, dialogo
paritario fra docente e alunni, attività individuale ma sempre sotto la guida attenta da parte
dell'insegnante ecc; per quanto concerne in modo particolare l'analisi dettagliata dei testi letterari, essa
aveva luogo soprattutto mediante l'approccio comunicativo; ma a volte si rendeva necessario ricorrere
altresì al tradizionale metodo traduttivo per andare incontro a un bisogno di maggior chiarezza e di
sicurezza a beneficio degli allievi.
       L'apprendimento dei singoli autori e delle rispettive opere avveniva solitamente partendo da
quest'ultima, per continuare successivamente con la sua contestualizzazione nel quadro biografico
personale dell'autore e la collocazione di quest'ultimo nel contesto storico-sociale di riferimento dello
stesso, oltre che naturalmente più in generale nell'eventuale corrente o movimento di appartenenza.
       Oltre al libro di testo in adozione, è stata usata talvolta la lavagna multimediale, come pure
diverse fotocopie con testi ricavati da altre fonti bibliografiche ed eventualmente articoli di giornali o
riviste.

                                                 21
4.3.8 Verifiche e valutazione

Durante l’anno scolastico sono state effettuate
N° 5 verifiche orali
N° 4 verifiche scritte

Sono state utilizzati le seguenti griglie e/o strumenti di valutazione:
 VOTO
    4 >         Contenuto colmo di lacune o ampie parti mancanti, con diversi gravi errori di ogni
                genere, contraddittorietà, discorso male organizzato, lessico inappropriato
    5    > Conoscenza superficiale con possibilità di errori e incongruenze, lessico impreciso e/o
               troppo modesto e scarno
    6    > Conoscenza globale dei contenuti, con tolleranza di qualche errore anche grossolano
               purchè senza clamorose contraddizioni, elaborazione limitata e risposte spesso
               sollecitate dal docente
    7    > Conoscenza dei contenuti senza errori gravi, esposizione nel complesso corretta e
               caratterizzata da un chiaro senso logico di fondo, lessico efficace ma non più che
               essenziale
    8    > Conoscenza organica e consapevole, proprietà di linguaggio e destrezza nell'effettuare
               collegamenti parzialmente guidati
    9    > Acquisizione attiva e sviluppo personale dei contenuti, con valutazioni e collegamenti
               autonomi, proprietà e ricchezza lessicale
   10 > Rielaborazione personale dei contenuti brillante e sontuosa, con giudizi critici completi e
               approfonditi e inoltre attuata con notevole autonomia, insieme a ulteriori contributi
               originali significativamente pertinenti e ad un'eccellente padronanza dello strumento
               linguistico

4.3.9 Programma svolto

        Il sottoscritto, in parte con l'integrazione di alcuni contenuti trattati direttamente dalla docente di
conversazione, intende presentare alla Commissione i seguenti autori di letteratura svolti nel corso
dell'attuale anno scolastico:

J. W. von Goethe
N. Lenau
H. Heine
K. Marx
Th. Fontane
R. M. Rilke
Th. Mann
E. Lasker-Schüler
F. Kafka
B. Brecht
F. Dürrenmatt
P. Handke

4.3.10 Esempi di materiali, problemi, progetti utilizzati in classe per simulare l'avvio del
colloquio

      Si rinvia alla sezione dedicata alla simulazione d’esame.

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4.4        RELAZIONE FINALE PER LA DISCIPLINA DI LINGUA E
           CULTURA STRANIERA 3 (RUSSO)

           Docente: prof.ssa Giudici Lucina

4.4.1 N° di ore svolte

Numero di ore settimanali di lezione 3 + 1 (conversazione)

Libro di testo adottato S. Cochetti “Introduzione alla cultura russa”, ed. Hoepli

4.4.2 Brevi note sul profitto

A conclusione delle attività didattiche
N° 5 allievi hanno raggiunto un profitto elevato
N° 4 allievi hanno raggiunto un profitto buono
N° 4 allievi hanno raggiunto un profitto discreto
N° 8 allievi hanno raggiunto un profitto sufficiente
N° 2 allievi hanno raggiunto un profitto insufficiente

Altre osservazioni: la situazione potrebbe modificarsi con le prossime verifiche

4.4.3 Brevi note sulla motivazione

In merito all’apprendimento disciplinare
N° 5 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento elevata
N° 5 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento buona
N° 4 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento discreta
N° 7 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento sufficiente
N° 2 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento scarsa

4.4.4 Brevi note sulla partecipazione

Nell’ambito delle attività svolte
N° 10 allievi hanno dimostrato una partecipazione costantemente attiva e propositiva
N° 13 allievi hanno dimostrato una partecipazione tendenzialmente passiva

4.4.5 Obiettivi relativi ai contenuti, alle abilità e competenze

Rispetto agli obiettivi posti in sede di programmazione delle attività didattiche
N° 9 allievi hanno pienamente raggiunto gli obiettivi prefissati
N° 4 allievi hanno raggiunto gli obiettivi prefissati
N° 8 allievi hanno sostanzialmente raggiunto gli obiettivi prefissati
N° 2 allievi non hanno pienamente raggiunto gli obiettivi prefissati

4.4.6 Nodi concettuali caratterizzanti la disciplina

• dati fondamentali attinenti alla biografia, contestualizzati nel periodo storico ed artistico, dei

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