Documento Programmatico del Consiglio della classe V I

Pagina creata da Jacopo Puglisi
 
CONTINUA A LEGGERE
Documento Programmatico
                    del Consiglio della classe V I
                 a cura del Coordinatore: Prof. ssa M. Rosaria RESTUCCIA

                              Composizione del Consiglio

Docente                             Materia
Rita NIGRI                        (Italiano, Latino)
Maria Rosaria RESTUCCIA           (Scienze Umane e Filosofia)
Alessandro Loschiavo              (Storia dell’Arte)
Paola BAIERA                      (Matematica e Fisica)
Marco RESCHINI                    (Religione)
Valerio MEDORI                    (Scienze motorie)
Maila FIORENTINI                   (Scienze Naturali)
Dario FERRARI                      ( Storia)
Alfredo GALASSO                   ( inglese)

Liceo “E. Montale” Anno scolastico 2019/2020
PIANO DIDATTICO
Classe V sez I Scienze Umane Materia: Scienze Naturali Docente: Maila Fiorentini
OBIETTIVI DIDATTICI FINALI
Al termine del corso si prevede che gli alunni abbiano raggiunto la padronanza dei concetti
di base
e colto l’aspetto sistemico della realtà. In particolare, gli studenti devono essere in grado
di:
§ Comunicare con linguaggio formalmente corretto facendo uso della terminologia
corretta;
§ Aver raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze naturali
(chimica, biochimica, biotecnologie, scienze della Terra) e dei metodi di indagine propri
delle scienze sperimentali;
§ Analizzare le strutture logiche coinvolte e i modelli utilizzati nella ricerca scientifica;
§ Formulare ipotesi strutturate in base ai dati espliciti e impliciti del problema;
§ Trarre conclusioni basate sui risultati ottenuti e sulle ipotesi verificate;
§ Riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e complessità;
§ Applicare le conoscenze acquisite a situazioni della vita reale, anche per porsi in modo
critico e consapevole di fronte ai temi di carattere scientifico e tecnologico della società
attuale;
§ Ricercare, selezionare, interpretare informazioni tratte dai media che offrono spunti di
approfondimento, per maturare una propria opinione riguardo temi di attualità;
§ Adottare nella vita quotidiana comportamenti responsabili per la tutela e il rispetto
dell’ambiente e delle risorse naturali
OBIETTIVI MINIMI (Livello base)
§ Conoscere i contenuti fondamentali della disciplina;
§ Utilizzare la terminologia specifica in modo corretto anche se non ampio;
§ Utilizzare gli strumenti di lavoro (libro di testo, appunti, dispense) in modo appropriato;
§ Dimostrare impegno e partecipazione crescenti nel tempo.
OBIETTIVI INTERMEDI (Livello intermedio)
§ Conoscere in modo approfondito i contenuti della disciplina;
§ Utilizzare la terminologia specifica in modo appropriato e significativo;
§ Strutturare discorsi in modo logico e coerente;
§ Saper organizzare e rappresentare i dati;
§ Dimostrare sicurezza nell’affrontare e risolvere il lavoro assegnato;
§ Dimostrare impegno costante nel tempo.
OBIETTIVI COMPLETI (Livello avanzato)
§ Saper operare collegamenti fra i vari contenuti anche interdisciplinari;
§ Saper interpretare criticamente i dati;
§ Saper descrivere, interpretare e analizzare i fenomeni naturali;
§ Saper elaborare un argomento con linguaggio scientifico e rigoroso;
§ Assumere costantemente un atteggiamento responsabile e propositivo nei confronti
della
materia e dei compagni;
§ Aver acquisito un personale metodo di studio.
MODALITA' DI LAVORO:
§ Didattica attiva di gruppo, discussione e dibattiti per stimolare gli alunni all’analisi dei
problemi, al dialogo e al confronto, oltre che alla responsabilizzazione delle proprie idee e
dei propri comportamenti;
§ Ricerche ed approfondimenti, sia individuali che a gruppi, su argomenti correlati alle
materie di studio per mezzo di libri e riviste specifici, proiezione e commento di filmati di
particolare rilevanza didattica, educativa o sociale;
§ Uso delle Lavagne Multimediali Interattive;
§ Proporre frequentemente, nella pratica didattica, la ricerca, la lettura e l'interpretazione
delle
fonti attraverso l'utilizzo di internet;
§ Cercare continui riferimenti al vissuto quotidiano, anche scolastico, degli studenti per
stimolare la partecipazione attiva e l'interesse e per facilitare la comprensione di concetti
teorici;
§ Privilegiare il metodo del problem-solving per favorire lo sviluppo di capacità logiche di
analisi, di formulazione di ipotesi risolutive, di applicazione e di verifica;
§ Studio a casa.
STRUMENTI
Libri di testo adottati: 1) Simonetta Klein. Il racconto delle scienze naturali. Organica,
biochimica,
biotecnologie. Zanichelli editore 2) Fabio Fantini, Simona Monesi, Stefano Piazzini.
Elementi di
Scienze della Terra - volume unico con risorse digitali Scuolabook. Bovolenta editore.
Lavagna interattiva, slides, mappe concettuali, fotocopie, riviste specializzate, video,
computer e
internet.
SPAZI: aula e laboratorio di chimica
STRUMENTI DI VERIFICA, CRITERI DI VALUTAZIONE
STRUMENTI: compiti a casa e in classe; interrogazioni; prove strutturate e semi-
strutturate: test
(vero/falso), risposta multipla; libere esposizioni; relazioni su ricerche; elaborati scritti.
CRITERI DI VALUTAZIONE: l'impegno e l'applicazione a casa, la partecipazione, le
conoscenze raggiunte, la comprensione dei contenuti, la capacità di rielaborare e
recuperare in
itinere i moduli, le competenze acquisite.
Gli elaborati scritti saranno valutati: in base alla rispondenza alla traccia, all’esattezza dei
contenuti,
alla schematicità dell’esposizione. L’interrogazione terrà conto dei seguenti parametri:
esattezza dei
contenuti, chiarezza di esposizione, uso di un linguaggio tecnico adeguato e fluidità di
esposizione.
CONTENUTI
CHIMICA
Rinforzo dei prerequisiti
§ La teoria atomica di Dalton. Le particelle subatomiche. Esperimenti di Thomson e
Rutherford. L’atomo di Bohr. Definizione di orbitale
§ I livelli energetici, gli orbitali s p d f. Le regole di riempimento degli orbitali nei vari livelli
energetici
§ La tavola periodica: metalli, non metalli, elementi di transizione. Numero atomico,
numero
di massa, ioni e isotopi. Energia di ionizzazione. Elettronegatività, valenza, gas nobili e
regola dell’ottetto
§ Il numero di ossidazione e la nomenclatura dei principali composti chimici
Basi di chimica organica
§ Il carbonio
§ Le caratteristiche e le basi della nomenclatura dei composti organici
§ Gli idrocarburi: principali caratteristiche di alcani, alcheni, alchini e idrocarburi aromatici
BIOCHIMICA
Modulo 1: Le biomolecole
U.D. 1: Le molecole della vita
§ Carboidrati, proteine, lipidi, acidi nucleici
U.D. 2: I principi nutritivi negli alimenti
§ L’acqua negli alimenti e nel corpo umano
§ Il fabbisogno calorico giornaliero e il metabolismo basale
§ I 5 pasti giornalieri e la ripartizione dei macronutrienti per una sana alimentazione
§ La Piramide Alimentare
§ Apparato digerente: una visione d’insieme
Modulo 2: Il metabolismo cellulare
§ Il metabolismo del glucosio. Una visione d’insieme: glicolisi, fermentazioni, respirazione
cellulare, fotosintesi
§ Fisiologia dell’omeostasi glicemica
§ Approfondimento. Il diabete come patologia
LE BIOTECNOLOGIE
Rinforzo dei prerequisiti:
§ Ruolo del DNA e dell’RNA
§ Replicazione del DNA. La sintesi delle proteine: trascrizione e traduzione
Le colture cellulari. Le cellule staminali. La tecnologia del DNA ricombinante. OGM
SCIENZE DELLA TERRA
Rinforzo dei prerequisiti:
§ L’interno della Terra: temperatura e profondità, campo magnetico e interno della Terra,
la
zona d’ombra, crosta mantello e nucleo, litosfera
Modulo 1: La dinamica della litosfera
§ Disomogeneità della crosta
§ Dorsali e fosse oceaniche
§ Fondali in espansione
§ Il paleomagnetismo
§ La teoria della tettonica delle placche
§ La deriva dei continenti
§ Pangea e Panthalassa
                                Programmazione
                              Modulo 2:
                   Insegnamento della Religione Cattolica

Docente: prof. Reschini Marco                                        Anno scolastico 2019-2020

                          Liceo delle Scienze Umane - Classe: V i

    1) Finalità dell’azione didattica
L'IRC vuole promuovere l'acquisizione della cultura religiosa per la formazione del cittadino
attraverso la conoscenza dei principi del cristianesimo e delle altre religioni.

   2) Obiettivi didattici e formativi
      L'IRC vuole aiutare gli studenti
   • a comprendere le molteplici forme del linguaggio religioso;
   • a distinguere i contenuti delle religioni;
   • a superare posizioni di pregiudizio nei confronti delle religioni attraverso l'educazione al
      dialogo e al rispetto;
   • a cogliere la peculiarità della religione cristiana che propone i concetti di "Incarnazione" e
      "Risurrezione" come ridefinizione del rapporto dell'Assoluto con l'uomo, e dell’uomo in
      società.

   3) Azione didattico-educativa prevista
      La classe è il luogo privilegiato dell’attività didattica e educativa.
    • Metodi
         - Lezioni frontali;
         - lezioni partecipate;
-   discussioni guidate;
           -   relazioni degli alunni su ricerche personali;
           -   esposizione orale degli argomenti;
           -   intervento di esperti.

    • Strumenti
         - Libro di testo;
         - documenti del magistero;
         - testi sacri delle religioni;
         - articoli di giornali e riviste;
         - monografie e saggi sugli argomenti trattati;
         - mezzi multimediali (film, documentari, internet)

    • Spazi - Aula scolastica e lavagna LIM
   4) Verifiche
    • Questionario semi-strutturato costruito sugli obiettivi didattici perseguiti: uno alla fine di
       ogni modulo.
    • relazioni come verifiche formative in itinere.
    • ricerche d'approfondimento.

   5) Criteri di valutazione (tabella docimologica)

Tra i parametri di valutazione, l'insegnante terrà conto di tutti gli interventi degli alunni, sia
spontanei sia strutturati da esso, nonché la capacità di riflessione e rielaborazione personale.
Pertanto verranno valutate le conoscenze acquisite, l'uso corretto del linguaggio, la capacità di
riferimento adeguato alle fonti, secondo la seguente tabella:

Insufficiente (1 - 5): l'alunno mostra scarso interesse e impegno non partecipando all'attività
scolastica e commette errori diffusi anche nell'esecuzione di compiti semplici.
Sufficiente (6): l'alunno conosce i contenuti in modo superficiale ed effettua analisi e sintesi di
lavoro solo parziali; il suo livello di competenze e conoscenze è complessivamente adeguato,
utilizzando un linguaggio quasi sempre corretto.
Buono (7): l’alunno ha raggiunto un livello discreto di competenze ed ha acquisito conoscenze
adeguate; sa utilizzare procedure corrette per relazionare tra loro i contenuti acquisiti; il suo
linguaggio è corretto.
Distinto (8): l'alunno ha raggiunto pregevoli competenze e un notevole livello di conoscenza degli
argomenti; ne sa cogliere i nessi principali che espone utilizzando un linguaggio generalmente
appropriato.
Ottimo (9): l'alunno ha raggiunto un ottimale livello di competenze, conosce in modo completo i
contenuti e sa esporli con un linguaggio pienamente appropriato.
Eccellente (10): l'alunno conosce in modo completo e approfondito gli argomenti che sa correlare
tra loro e ad ambiti disciplinari diversi. Si esprime utilizzando un lessico ricco e specifico della
materia.
6) Contenuti:
                          Unità formativa di apprendimento n. 1
                  TITOLO - Un trittico esistenziale: coscienza, libertà ed etica

    MOTIVAZIONE E FINALITÀ
    A partire dalle personali esperienze e attraverso un'attenta riflessione filosofica, l'alunno
    comprende il valore di ciò che è nella sua individualità e unicità. Dentro di sè, scopre
    un'incognita che lo definisce: la coscienza, intesa come soggettività in cui risiede la libertà
    dell'individuo e delle proprie azioni. Un'autentica valutazione di sè e delle proprie scelte di
    vita ha bisogno di una visione integrale dell’uomo, che tiene conto delle sue dimensioni
    individuali e relazionali, per cogliere il valore e il significato pieno dei propri atti.

    DURATA: 12 ore

    PREREQUISITI: l'alunno conosce l'importanza della libertà umana e gli elementi basilari
    della persona nella sua triplice dimensione corporea, spirituale e di coscienza intesa come
    soggettività.

    TEMI
      a. LA PERSONA UMANA
      - Definizione: individua substantia rationalis naturae (cfr. Boezio).
      - Nozione di libertà e libero arbitrio.
      - Uomo come imago Dei: dignità, responsabilità e diritti.

       b. LA COSCIENZA UMANA
       - "Uomo, conosci te stesso" (cfr. oracolo di Delfi): alla scoperta di sé. Esistenza della
          coscienza, intesa come soggettività, il cuore dell'uomo, quello spazio "intimior
          intimo meo" (Sant'Agostino - Le Confessioni III, 6, 11).
       - Definizione: è un giudizio della ragione mediante il quale la persona riconosce la
          qualità morale di un atto umano.
       - Ruolo della coscienza: è la voce del grillo parlante (cfr. C. Collodi) che ci dice se
          un'azione è buona o cattiva (approvando o ammonendo).
       - Formazione ed educazione della coscienza.
-   Situazioni della coscienza: 1) certa: sicura di non sbagliare; 2) erronea: non sa di
       sbagliare (invincibilmente erronea) - sa che sta sbagliando; 3) dubbiosa: non ha la
       certezza della bontà o della malizia di un atto.

   c. MORALE ED ETICA
   - Differenza:
          • La morale è l'insieme dei valori o principi ideali, originati dalla realtà
              sociale, giuridica, culturale e religiosa, in base ai quali l'individuo e/o la
              collettività decidono la scelta del proprio comportamento.
          • L'etica si riferisce a comportamenti o atteggiamenti e si tratta di una
              branca della filosofia che studia i fondamenti razionali che permettono di
              assegnare ai comportamenti umani una deontologia (buoni o sbagliati).
   d. FONDAMENTI DELLA MORALE
   - Oggetto di valutazione: i comportamenti dell'uomo, i suoi atti concreti.
   - Distinzione tra atto umano e atto dell'uomo.
   - Valutazione dell'atto umano - fonti della moralità:
           L'oggetto, cioè l'azione in sé, cosa uno fa.
           L'intenzione o il fine per cui uno compie quel gesto.
           Le circostanze che possono modificare le intenzioni.
   - Concetto di valore:
           Definizione: è una qualità che fa desiderabile l'oggetto per il quale agiamo.
           Come costruisco un valore - la catena evolutiva della sua costruzione.
           Un valore è positivo e costruttivo quando è funzionale all'autentica
              realizzazione dell'individuo nella sua interezza (personale e relazionale).
   - Il riferimento per valutare un atto:
           la legge naturale presente dentro ciascun uomo, nella sua coscienza;
           le leggi civili e/o religiose.
   - Sistemi morali disfunzionali: il lassismo da un lato e il moralismo dall'altro.

   e. PRINCIPI ETICI:
          Fare il bene ed evitare il male.
          Fare agli altri ciò che vuoi sia fatto a te.
          Il fine non giustifica i mezzi.
          Non si può mai fare un male per evitare che vengano fatti mali maggiori.
          Principio del duplice effetto.
          Principio del male minore.

OBIETTIVI
Conoscenze
L'alunno:
    - conosce i fondamenti esistenziali della persona umana quale creatura a immagine di
       Dio da cui scaturisce la sua inalienabile dignità e parimenti la sua libertà e
       responsabilità (diritti e doveri);
-   apprende i principi fondamentali della morale e dell'etica, la loro natura e
       differenza, le fonti della moralità, i sistemi morali, la legge naturale e morale
       derivante dal contesto socio-religioso;
   -   acquisisce i principi essenziali dell'etica imparando a valutare i differenti atti
       umani.

Abilità
L'alunno:
    - distingue tra il concetto di libero arbitrio e quello di libertà, tra l’agire legale e
        l’agire morale, tra i vari modelli etici e culturali;
    - è consapevole della serietà e della problematicità delle scelte morali, valutandole
        alla luce di una corretta formazione della coscienza e della proposta cristiana;
    - riconosce l'importanza, nella persona umana, dei valori umani e di fede per una
        autentica costruzione di sé, alla luce delle proposte del contesto in cui vive.
Competenze
L'alunno:
    - è in grado di individuare la coscienza come il cuore e la fonte del comportamento
        morale e la sua relazione con la legge naturale, l’insegnamento della Chiesa e della
        società;
    - sa riflettere criticamente sul rapporto tra libertà e responsabilità, coscienza e legge,
        alla luce della messaggio cristiano;
    - valuta le proprie scelte di vita, confrontandole con la visione cristiana.

SPAZI, STRUMENTI E STRATEGIE: cfr. n. 3 della programmazione

VERIFICHE E VALUTAZIONE: cfr. n. 4 e 5 della programmazione

                        Unità formativa di apprendimento n. 2
                    TITOLO - Bioetica e coscienza umana a tu-per-tu

MOTIVAZIONE E FINALITÀ
Attraverso una riflessione antropologica e alla luce del messaggio evangelico, l'alunno
coglie il significato morale dei propri atti e delle sue implicazioni, l'importanza della vita in
tutte le sue sfaccettature, dagli inizi sino alla fine naturale.

DURATA: 10 ore

PREREQUISITI: alla luce del fenomeno religioso, l'alunno conosce gli elementi
fondamentali della persona umana e della coscienza, nonché della morale e i suoi principi.

TEMI
  a. PERSONA UMANA E VALORE DELLA VITA
  - Punto di partenza: una riflessione sulla prospettiva attuale e contemporanea a
     riguardo l'importanza della persona umana e del valore della vita.
  - La persona umana come soggetto e non come oggetto: la persona ha valore e
     dignità assoluti.
-   La vita come valore.

   b. BIOETICA
   - Definizione di bioetica (dal greco bios, vita - èthos, costume): la scienza che regola
      la condotta umana, nel campo della vita e della salute, alla luce dei valori e principi
      morali razionali.
   - Caratteristiche: è umana (riguarda direttamente l'uomo), è razionale (si fonda sulla
      dignità della persona umana), è universale (vale per tutti gli uomini, senza
      distinzione di razza, cultura o religione).
   - Per evitare il "terrorismo dei laboratori" (cfr. Ortega y Gasset, filosofo) secondo
      cui se una cosa è possibile, allora è buona, occorre tener presenti:
           Il livello scientifico-empirico: considera la vita umana nei suoi differenti
              stadi e situazioni.
           Il livello antropologico-metafisico: concentra l'attenzione sulla persona
              umana, la sua natura e il senso della vita.
           Il livello etico: riguarda la moralità degli atti umani.
           Il livello giuridico: prende in esame le leggi inerenti la vita umana.
   - I principi fondanti:
           Il valore assoluto della vita umana e la sua inviolabilità.
           Conoscere per curare, non per manipolare (cfr. Giuramento di Ippocrate).
           Non tutto ciò che è tecnicamente possibile, è moralmente ammissibile.
           Le leggi degli Stati devono tutelare il bene delle persone.
           Il principio del duplice effetto e del male minore.
           Il fine non giustifica i mezzi.

   c. TEMI DI BIOETICA
   - La questione morale dell’aborto.
   - La questione morale dell’eutanasia.
   - La questione morale della fecondazione assistita:
         distinzione fra fecondazione assistita e inseminazione artificiale;
         distinzione fra inseminazione omologa /eterologa.

OBIETTIVI
Conoscenze
L’alunno:
   - acquisisce correttamente gli elementi principali della persona umana nella sua
       duplice dimensione materiale e spirituale, e il valore inalienabile della vita;
   - conosce le principali tematiche della bioetica (fecondazione assistita, l’aborto
       volontario, l’eutanasia), i suoi ambiti e principi;
   - apprende la nozione di "bioetica" alla luce della riflessione culturale e cristiana;
   - acquisisce la capacità di analisi critica della realtà formulando e strutturando un
       proprio pensiero, comprendendo l'importanza dell'ascolto e del dialogo.

Abilità
L'alunno:
-   è consapevole della serietà, della responsabilità e della problematicità delle scelte
       morali, valutandole alla luce dell'esperienza umana e della proposta cristiana;
   -   individua i criteri antropologici per accostarsi correttamente ai temi bioetici;
   -   riconosce l'importanza dei valori, in particolar modo della vita e della persona
       umana, come fondamento per il bene dell'umanità e dell'individuo.

Competenze
L'alunno:
    - è in grado di individuare la coscienza come scaturigine del comportamento morale
       e di riflettere criticamente sul rapporto tra libertà e responsabilità, coscienza e
       legge, alla luce della messaggio cristiano;
    - individua le potenzialità e i rischi legati alle nuove tecnologie relative a questioni
       bioetiche;
    - è in grado di argomentare e dialogare, con un adeguato senso critico, sui contenuti
       antropologici della persona umana anche alla luce della Rivelazione;
    - confronta il pensiero antropologico con le altre proposte religiose e culturali.

SPAZI, STRUMENTI E STRATEGIE: cfr. n. 3 della programmazione

VERIFICHE E VALUTAZIONE: cfr. n. 4 e 5 della programmazione

                     Unità formativa di apprendimento n. 3
            TITOLO - Vocazione all'amore: matrimonio e vita consacrata

MOTIVAZIONE E FINALITÀ
L'alunno, consapevole dell'eredità culturale, storica e religiosa in cui vive, coglie il
significato autenticamente umano di amore quale fondamento di ogni vocazione cristiana:
è l'aprirsi della propria libertà che si fa dono all'altro scoprendone la preziosità e la
complementarietà. Sposarsi non è fare solamente una celebrazione o attendere a un dovere,
bensì è un cammino dall'"io" al "noi". Inoltre imparando ad andare oltre i pregiudizi,
l'alunno riscopre il valore originario e vero della vita consacrata e sacerdotale quale
vocazione sponsale, nel suo senso di donazione a Dio e di servizio al prossimo.

DURATA: 10 ore

PREREQUISITI: l'alunno conosce il significato e la funzionalità dei Sacramenti come
aiuto alla realizzazione umana e religiosa dell'uomo, nonché i suoi elementi costitutivi.

TEMI
  a. GRAMMATICA DELL'AFFETTIVITÀ
  - Definizione di affettività: l'insieme dei fenomeni affettivi (emozioni, sentimenti,
     ecc.) che caratterizzano le reazioni di un individuo.
  - Importanza: è la base della comunicazione umana e determina il benessere o il
     disadattamento della persona, cioè la sua non realizzazione.
  - Circolarità dinamica (dall'affettività alla conoscenza) nei livelli della vita affettiva:
          Eventi scatenanti delle reazioni affettive: ciò che suscita e scatena una
             reazione dentro di noi.
   Emozioni di base: modalità affettiva più intensa e breve.
          Stati d’animo (umore): modalità affettiva più duratura, più complessa e
           ricca di aspetti cognitivi e valutativi.
          Sentimenti e passioni: “emozioni intenzionali” (cfr. E.Borgna), danno cioè
           la direzione, attraverso i quali costruiamo il senso della vita.
          Atteggiamenti: idee, stereotipi e sentimenti attraverso i quali leggiamo
           molte parti della realtà.
          Opinioni: giudizi liberi e autonomi.
-   Linguaggio del corpo: strumento di mediazione del rapporto con il mondo e gli
    altri.
-   Valore e significato autentico della sessualità nella relazione della coppia.

b. LA COPPIA: UN CAMMINO DALL'IO AL NOI
- Gradi dell'amore: 1) eros; 2) philos; 3) agapè.
- Amare ed essere amati: "amore" ed "egoismo" nella dimensione di coppia.
- Tappe del cammino per il "noi", il cui presupposto è la conoscenza di sè:
       Conoscenza dell'altro/a (scintilla dell'innamoramento).
       Frequentazione per approfondire il legame e la scoperta reciproca.
       Fidanzamento: è una prima strutturazione del legame come coppia.
       Nozze: aspetti civili e religiosi.
       Famiglia: costruzione di una comunità di vita.
- Il matrimonio non come tappa doveristica ma come vocazione (vocare - chiamare).
- Caratteristiche (cfr. Inno all'amore - 1Cor 13, 1-7):
       Maturazione umana
       Alimentare l'amore, non spegnerlo.

c. MATRIMONIO COME SACRAMENTO
- La vocazione all'amore e alla vita di coppia è iscritta nella natura stessa dell'uomo e
   della donna (cfr. Gn 2).
- Importanza del Sacramento (cfr. formula matrimoniale):
        Rito liturgico.
        Fondamento: il consenso dei contraenti. Il consenso consiste in un atto
           umano col quale i coniugi mutuamente si danno e si ricevono: "Io prendo te
           come mia sposa ... Io prendo te come mio sposo ..."
        I protagonisti (nonché ministri) del Sacramento sono l'uomo e la donna
           battezzati che esprimono liberamente (senza costrizioni) il loro consenso.
        La finalità del matrimonio: il bene dei coniugi e la trasmissione della vita.
        I principi del matrimonio: l’unità e l’indissolubilità.
- Confronto con l'attualità e la società contemporanea
- Se la scelta matrimoniale risulta essere sbagliata? Valutazione degli elementi ed
   eventuale ri-decisione: mai sentirsi esclusi.

d. IL SACRAMENTO DELL'ORDINE
- Nell'antichità romana, designava in senso civile il corpo di coloro che governano.
-   Il sacerdozio ministeriale differisce dal sacerdozio comune dei fedeli poiché
       conferisce un potere sacro per il servizio dei fedeli (cfr. Catechismo della Chiesa
       Cattolica).
   -   Compiti:
            l'insegnamento (munus docendi);
            il culto divino (munus liturgicum);
            il governo pastorale (munus regendi).
   -   I 3 gradi del Sacramento:
            il Vescovo, successore degli Apostoli, riceve la pienezza del sacramento;
            i presbiteri;
            i diaconi.
   -   Rito: il sacramento è conferito mediante l'imposizione delle mani seguita da una
       preghiera consacratoria, imprimendo un carattere sacramentale indelebile.

OBIETTIVI
Conoscenze
L’alunno:
   - apprende la grammatica dell'affettività, nella sua circolarità dinamica, come base
       della comunicazione e della relazionalità umane per il proprio il benessere;
   - conosce i gradi dell'amore umano, le tappe per un autentico cammino di coppia
       dalla conoscenza alla costruzione di una famiglia, il bisogno di crescere e maturare
       umanamente come individui e come coppia;
   - coglie il matrimonio non come una tappa doveristica della vita ma come vocazione
       d'amore a cui rispondere pienamente, come “un’intima comunità di vita e di amore”
       e come Sacramento;
   - acquisisce la finalità del matrimonio (il bene dei coniugi e la trasmissione della
       vita), i principi dell’unità e dell’indissolubilità;
   - apprende il valore della vita consacrata e del Sacramento dell'Ordine come
       chiamata straordinaria di donazione a Dio e per il servizio degli altri..

Abilità
L'alunno:
    - è consapevole del confronto con le multiformi prospettive attuali che oggi si
       possono incontrare e della necessità di un autentico cammino umano e interiore di
       preparazione per il matrimonio e per la costruzione della vita famigliare;
    - riconosce l'importanza di una continua maturazione di sé in sintonia con l'altro per
       una piena realizzazione dell'esistenza, sia nella vita consacrata che di coppia.

Competenze
L'alunno:
    - elabora un personale progetto di vita con un maturo senso critico ed in confronto
       con la visione cristiana sul matrimonio e sul sacerdozio;
    - riflette, con corretto senso critico, sul rapporto tra individuo e società;
    - individua le potenzialità e i rischi legati al contesto odierno;
    - valuta le proprie scelte di vita, confrontandole con la visione culturale, sociale e
       cristiana di oggi.
SPAZI, STRUMENTI E STRATEGIE: cfr. n. 3 della programmazione

         VERIFICHE E VALUTAZIONE: cfr. n. 4 e 5 della programmazione
 La salvaguardia dell’ambiente
§ Inquinamento di aria, suolo e acqua
§ La gestione delle risorse energetiche
§ La politica di gestione dei rifiuti
§ Il clima e le sue variazioni
Roma 10/10/2019 La docente
Maila Fiorentini

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

Obiettivi di apprendimento

Nel corso del quinto anno, in continuità con il percorso degli anni precedenti, lo studente consolida
e sviluppa le proprie conoscenze e competenze linguistiche in tutte le occasioni adatte a riflettere
ulteriormente sulla ricchezza e la flessibilità della lingua, considerata in una varietà di testi proposti
allo studio; conosce le linee essenziali della nostra storia letteraria, sa orientarsi agevolmente fra
testi e autori fondamentali, e riesce ad istituire rapporti significativi e storicamente contestualizzati
con i movimenti e le opere più importanti delle letterature classiche e moderne, soprattutto con
quelle dei paesi di cui studia lingua e cultura. I traguardi, da raggiungere alla conclusione del
percorso, fanno riferimento a tre settori:

   •   analisi e contestualizzazione dei testi
   •   riflessione sulla letteratura e sua prospettiva storica
   •   competenze e conoscenze linguistiche contestualmente presenti

Più specificatamente:

           1. affinamento del lessico specifico letterario
           2. conoscenza dei generi letterari e loro specificità
           3. capacità di analisi di un testo letterario
           4. capacità di contestualizzare un'opera, un autore, un movimento
           5. affinamento dello studio critico della letteratura
           6. capacità di effettuare collegamenti interdisciplinari

Produzione scritta:
           1. consolidamento delle capacità conseguite nelle classi precedenti

Obiettivi affettivi motivazionali
o sostenere il processo di formazione dell’identità personale e culturale;
   o stimolare la capacità di offrire risposte critiche alla molteplici sollecitazioni dall’esterno;
   o mantenimento dello standard di motivazione e impegno;
   o autovalutazione degli allievi, perché gli alunni giungano alla consapevolezza della necessità
     di avviare un recupero tempestivo ed efficace;
   o autocorrezione e avvio di quelle condizioni necessarie al recupero delle conoscenze e
     competenze relative ai livelli inferiori.
Obiettivi relazionali
   o sviluppare negli alunni la capacità di relazionarsi in una prospettiva di dialogo secondo i
     principi della convivenza democratica;
   o promuovere l’integrazione delle diverse etnie nel rispetto delle altre culture.
Contenuti disciplinari

       Modulo A: Giacomo Leopardi

       Modulo B: dal secondo Ottocento al primo Novecento (l’età degli imperialismi, dalla
       seconda rivoluzione industriale alla Grande Guerra)

         • La Scapigliatura
         • Il Naturalismo
         • Il Verismo e Verga
         • Il Simbolismo e il Decadentismo
         • Giovanni Pascoli
         • Gabriele D’Annunzio
         • Le Avanguardie e il Futurismo
         • I crepuscolari: sintesi
         • I vociani: sintesi
         • Luigi Pirandello:
         • Italo Svevo
       Modulo C: il periodo 1914-1945

           •   Le riviste: caratteri generali
           •   Gli intellettuali e il Fascismo: sintesi
           •   Giuseppe Ungaretti
           •   Umberto Saba
           •   Eugenio Montale

       Modulo D:il secondo Novecento

           •   Quadro di riferimento
           •   Introduzione storica: dalle tensioni della guerra fredda alla globalizzazione; cultura e
               barbarie: la parola dopo Auschwitz, la modernità occidentale e la disumanizzazione,
               la testimonianza dell’inumano e l’analisi dell’inumano. Profezia e memoria.
o     Primo Levi
                   o     Cesare Pavese: la realtà in forma di mito;
                   o     Italo Calvino:la vita; sviluppo della sua narrativa
                   o     Pier Paolo Pasolini: la vita e le opere; la poesia: gli esordi poetici e la poetica
                         dialettale, il periodo romano e la narrativa, Pasolini intellettuale “corsaro”: i
                         film e gli scritti giornalistici.

Lettura del Paradiso

Lettura dei seguenti canti:

I, III, VI, XI, XV (1-48); XVII; XXVII (10-66); XXXIII.

   •    Lettura autonoma di opere di narrativa contemporanea o del passato che siano in linea con il
        programma e/o con gli interessi degli alunni.

Tempi

   •    4 ore settimanali per un totale di 124 ore circa.

Metodologia

   L’organizzazione della didattica verterà sulla centralità del testo e quindi sulla lettura diretta di
una scelta antologica che consenta di cogliere gli aspetti più significativi dell’opera e che
consentano di correlarla al sistema letterario e al contesto culturale.

    Si procederà essenzialmente attraverso un percorso che privilegi l’aspetto del rapporto tra
intellettuale e potere e dei generi letterari.

   Accanto alle forme tradizionali della lezione frontale e della lezione partecipata si possono
prevedere forme alternative come l’utilizzo di audiovisivi oppure di software didattici, lavori di
gruppo, mappe concettuali e schemi sintetici per i vari argomenti utili a tutti gli studenti.

Verifica e valutazione

   Verifica orale (in itinere e sommativa):

        o   colloqui;
        o   interrogazione lunga;
        o   interrogazione breve;
        o   discussioni collettive;
        o   test a risposta aperta o chiusa.
Verifica scritta (in itinere e sommativa):

       o la maggior parte delle tipologie comprese nella prima prova del nuovo esame di Stato;
       o relazioni e trattazioni sintetiche
       o compiti “a convenienza”

   Criteri di valutazione:

       o   la valutazione terrà conto del livello di:
       o   progresso rispetto ai livelli iniziali;
       o   diligenza e puntualità nell’esecuzione dei lavori;
       o   impegno e partecipazione al colloquio didattico;
       o   interesse;
       o   accettazione delle regole del lavoro in classe e alla vita scolastica in generale, con
           particolare riguardo alla regolarità della frequenza;
       o   conoscenza dei contenuti;
       o   comprensione del testo;
       o   rielaborazione autonoma delle conoscenze;
       o   capacità di cogliere elementi essenziali di una lettura compiuta;
       o   capacità di controllo della forma linguistica della propria produzione scritta e orale;

Contenuti essenziali

       •   Manzoni;
       •   Leopardi;
       •   il secondo Ottocento:
                o Verga e il Verismo
                o il Decadentismo: Pascoli e il Simbolismo
                o D’Annunzio e l’Estetismo;
       •   la narrativa di primo Novecento: Pirandello e Svevo
       •   la poesia del Novecento: Ungaretti, Montale, Saba

Obiettivi minimi

   Letteratura
           a. conoscenza essenziale del percorso storico-letterario (dal Romanticismo alla
               letteratura del Novecento);
           b. acquisizione del linguaggio specifico relativo al fenomeno letterario.

  Produzione scritta
         a. produzione semplice ma corretta delle varie tipologie di testo presenti nella prima
             prova dell’esame di Stato;
b. collegare i dati studiati e ragionare su di essi senza errori ortografici e morfosintattici
                  gravi, usando un linguaggio chiaro e con una ordinata strutturazione logica del
                  discorso.
   Orale
               a.   coerenza logica nell’esposizione;
               b.   utilizzo pertinente del lessico specifico;
               c.   operare collegamenti con la storia;
               d.   organizzare le conoscenze e utilizzarle correttamente;
               e.   operare confronti ed esprimere giudizi motivati.

Strategie di intervento per il recupero

Si prevedono forme di intervento in itinere mediante:

           •     percorsi individualizzati, esercitazioni frequenti e diversificate, apprendimento
                 cooperativo, classe capovolta;
L0                    L1                    L2                 L3                  L4
                                 NON                 INIZIALE                BASE            INTERMEDIO           AVANZATO
                              RAGGIUNTO
          Indicatori
                                     2                    4                     6                   8                   10          Punti
          Ideazione,          Pianificazione          Ideazione,          Ideazione,            Ideazione             Ottima
          pianificazione        carente e          pianificazione,     pianificazione ed         buona,           organizzazione
TESTO

          e                    conclusione           esposizione          esposizioni        esposizione ben         adeguate
  1.

          organizzazione        inefficace           imprecise e           sufficienti         organizzata          ideazione e
          del testo                                    parziali                                                   pianificazione
          10 p
                                 Elaborato            Elaborato           Elaborato             Elaborato            Elaborato
          Coesione e           frammentario         parzialmente       complessivamente      coerente e coeso       coerente e
          coerenza                manca di          coerente, uso         coerente,           con i necessari          coeso,
          testuale               coerenza e          limitato dei                               connettivi          valorizzato
          10 p                    coesione            connettivi                                                      dall’uso
                                                                                                                   appropriato
                                                                                                                     connettivi
                                     2                      4                   6                    8                   10         Punti
          Ricchezza               Lessico                Diffuse             Alcune            Proprietà di           Lessico
          e padronanza           generico,          improprietà di      improprietà di       linguaggio e un         specifico,
          lessicale               povero e           linguaggio e         linguaggio e         uso adeguato           vario ed
          10 p                   ripetitivo.       lessico ristretto    lessico limitato        del lessico       efficace,piena
                                                      e improprio                                                 padronanza dii
                                                                                                                    linguaggio
          Correttezza            Testo che             Testo che              Testo               Testo                 Testo
          grammaticale        presenta gravi         presenta un       sufficientemente      sostanzialmente       pienamente
          (ortografia,           errori di             uso della            corretto             corretto             corretto
LINGUA

          morfologia,         morfosintassi              lingua         Punteggiatura         Punteggiatura       Punteggiatura
   2.

          sintassi); Uso      Punteggiatura        approssimativo      sufficientemente         adeguata               varia e
          corretto ed           non curata         con errori lievi          curata                                appropriata
          efficace della                           Punteggiatura
          punteggiatura                              con qualche
          10 p                                           difetto
                                       2                    4                  6                    8                    10         Punti
          Ampiezza e               Scarsa          Le conoscenze         Si orienta in       Dimostra una           Dimostra
          precisione             conoscenza        sono lacunose;      ambito culturale,          buona            ampiezza e
          delle               dell’argomento         i riferimenti      anche se con         preparazione e         precisione
          conoscenze e             e la sua         culturali sono        riferimenti          sa operare              delle
          dei riferimenti       trattazione è      approssimativi        abbastanza            riferimenti        conoscenze e
CULTURA

          culturali            del tutto priva         e confusi           sommari              culturali         dei riferimenti
   3.

          10 p                 di riferimenti                                                                        culturali
                                  culturali.
          Espressione di       Non presenta        Presenta spunti      Presenta spunti         Esprime,          Giudizi critici
          giudizi critici e   spunti critici, le      critici in       critici corretti ma     motivandoli         appropriati,
          valutazioni            valutazioni          maniera          non approfonditi      adeguatamente,       rielaborazione
          personali                  sono          approssimativa                            giudizi critici in      personale
          10 p                  impersonali                                                    prospettiva          opportuna
                                                                                                personale
                                                                                                                                      TOT
INDICATORI                       L0                        L1                              L2                          L3                        L4
     TIPOLOGIA A                    NON                      INIZIALE                          BASE                     INTERMDIO                  AVANZATO
                               RAGGIUNTO
                                       2                           4                            6                           8                              10
   Rispetto dei vincoli        Non si attiene ai         Rispetto parziale dei       Rispetto sommario dei              Rispetto                 Rispetto scrupoloso
   posti nella consegna        vincoli richiesti                vincoli                      vincoli                 complessivo dei               di tutti i vincoli
             10 p                                                                                                        vincoli
         Capacità di          Non comprende il               Comprende                     Comprende               Comprende il testo             Comprende
 comprendere il testo nel     senso generale del        parzialmente il testo e        sufficientemente il          e coglie gli snodi       perfettamente il testo
  suo senso complessivo              testo              coglie solo in parte gli     testo e coglie gli snodi      tematici e stilistici       e coglie gli snodi
 e nei suoi snodi tematici                                 snodi tematici e            tematici e stilistici                                  tematici e stilistici
          e stilistici                                          stilistici
             10 p
  Puntualità nell’analisi                                                                    Analisi
    lessicale, sintattica,      Analisi carente            Analisi parziale             sufficientemente            Analisi puntuale e              Analisi molto
  stilistica e retorica (se                                                          puntuale anche se non               curata                      puntuale e
          richiesta)                                                                   del tutto completa                                           approfondita
             10 p
 Interpretazione corretta                                                              Interpretazione               Interpretazione               Interpretazione
   e articolata del testo      Interpretazione             Interpretazione           abbozzata, corretta            corretta, motivata                corretta e
             10 p                insufficiente                 parziale              ma non approfondita            con ragioni valide             dettagliata, con
                                                                                                                                                     motivazioni
                                                                                                                                                     appropriate
                                                                                                                                                                          TOT

    INDICATORI                           L0                        L1                           L2                     L3                            L4
    TIPOLOGIA B                        NON                      INIZIALE                       BASE                INTERMEDIO                     AVANZATO
                                  RAGGIUNTO
                                          2                        4                             6                           8                       10                     Punti
Individuazione corretta di         Non riesce a             In modo parziale              In modo sintetico               In modo            In modo completo e
  tesi e argomentazioni         cogliere il senso del                                                                   approfondito             consapevole
presenti nel testo proposto             testo
            10 p
                                         4                          8                         10                          13                         15
Capacità di sostenere con         Argomentazione             Argomentazione            Argomentazione              Argomentazione             Argomentazione
  coerenza un percorso          incerta e/o priva di           non sempre              sostanzialmente           chiara e congruente        chiara, congruente e
 ragionativo adoperando            elaborazione                congruente            chiara e congruente                                       ben articolata
   connettivi pertinenti
           15 p
                                         4                           8                           10                         13                          15
Correttezza e congruenza
 dei riferimenti culturali       Riferimenti assenti        Riferimenti scarsi              Riferimenti           Riferimenti corretti        Riferimenti ampi,
 utilizzati per sostenere                                   o poco pertinenti                essenziali             e funzionali al          precisi e funzionali
    l’argomentazione                                                                                                    discorso                 al discorso
           15 p
                                                                                                                                                                          TOT

         INDICATORI                              L0                          L1                        L2                       L3                        L4
         TIPOLOGIA C                           NON                        INIZIALE                    BASE                  INTERMEDIO                 AVANZATO
                                          RAGGIUNTO
                                                  2                            4                         6                           8                       10                 Punti
 Pertinenza del testo rispetto alla       Testo fuori tema                  Testo                Testo accettabile          Testo pertinente,         Testo pertinente,
      traccia e coerenza nella                                           parzialmente          così come il titolo e             titolo e             titolo efficace e
     formulazione del titolo e                                            pertinente            la paragrafazione           paragrafazione            paragrafazione
  dell’eventuale paragrafazione                                                                    (se richiesti)              opportuni                 funzionale
                 10 p
                                                    4                       8                            10                       13                         15
   Sviluppo ordinato e lineare               Esposizione               Esposizione                 Esposizione                Esposizione               Esposizione
        dell’esposizione.                   disordinata e a           parzialmente               sufficientemente          ordinata e lineare        ordinata, coerente
               15 p                        tratti incoerente        ordinata e lineare          ordinata e lineare                                        e coesa

                                                    4                          8                          10                       13                        15
 Correttezza e articolazione delle
  conoscenze e dei riferimenti                 Riferimenti                 Riferimenti              Riferimenti                Riferimenti              Riferimenti
             culturali                           culturali                culturali per         culturali sufficienti       culturali ricchi e        culturali ricchi,
               15 p                           insufficienti a             argomentare            per argomentare               congruenti               complessi e
                                               sostenere le              correttamente            correttamente                                          personali
                                             argomentazioni              parzialmente
                                                                            presenti
                                                                                                                                                                            TOT
LINGUA E LETTERATURA LATINA

Obiettivi diapprendimento

Lingua

    • Capacità di riflessione autonoma sulle peculiarità stilistiche, lessicali e retoriche dei testi
       letterari letti in traduzione e/o in lingua
    • Capacità di riflessione sulle diverse scelte di traduzione attraverso l’attività di traduzione
       contrastiva
    • Capacità di interpretare il testo letterario utilizzando gli strumenti dell’analisi testuale
Cultura
    • Capacità di inserire il testo letterario nel suo contesto storico e culturale
    • Capacità di cogliere e sviluppare in prospettiva multidisciplinare argomenti e temi emersi
       dalle letture in lingua o in traduzione
    • Capacità di individuare, analizzare ed approfondire con opportuni rimandi il filone
       pedagogico e le tematiche educative, laddove presenti.
    • Tutte le finalità generali, etico-civili, cognitive, socio-affettive e psico-fisiche, indicate nel
       Piano Triennale dell’offerta formativa.

Obiettivi affettivi motivazionali

    • sostenere il processo di formazione dell’identità personale e culturale;
    • stimolare la capacità di offrire risposte critiche alla molteplici sollecitazioni dall’esterno;
    • mantenimento dello standard di motivazione e impegno;
    • autovalutazione degli allievi, perché gli alunni giungano alla consapevolezza della necessità
      di avviare un recupero tempestivo ed efficace;
    • autocorrezione e avvio di quelle condizioni necessarie al recupero delle conoscenze e
      competenze relative ai livelli inferiori.

Obiettivi relazionali

    • Sviluppare negli alunni la capacità di relazionarsi in una prospettiva di dialogo secondo i
      principi della convivenza democratica.

Contenuti del programma

Modulo A. Dall’età giulio-claudia all’età degli Antonini.

    • L’età giulio-claudia:
       a) Introduzione storica
b) Orientamenti culturali

    c) Quadro complessivo della letteratura con particolare riferimento alla favola di Fedro

    d) La personalità, le opere, il pensiero di Lucio Anneo Seneca

    e) L’epos di Lucano

    f) L’ opera di Petronio

• L’età dei Flavi
   a) Introduzione storica

    b) Orientamenti culturali

    c) L’epos di Stazio, Silio Italico e Valerio Flacco

    d) La personalità, l’opera, il progetto formativo e culturale di Marco Fabio Quintiliano

    e) Marziale

    f) Giovenale

• L’età di Nerva e Traiano. L’età degli Antonini
   a) Introduzione storica

    b) Orientamenti culturali (per il II secolo, in particolare: arcaismo, correnti filosofiche e
    spiritualistiche, seconda sofistica)

    c) La personalità, le opere, l’idea dell’impero, il pensiero storico di Cornelio Tacito

    d) Svetonio

    e) Plinio il Giovane

    f) Apuleio: personalità, attività oratoria e interessi scientifico-eruditi, opere filosofiche, le
    Metamorfosi

Modulo B. La letteratura latina del tardo Impero, pagana e cristiana:

• Introduzione: vicende storiche ed orientamenti culturali di un’epoca lunga e complessa, da
  scandire in due periodi, il primo dall’età dei Severi a Diocleziano, il secondo da Costantino
  ai regni romano-germanici.
• Il Cristianesimo e la letteratura cristiana: la religione cristiana e le Sacre Scritture, caratteri
      generali dell’apologetica, Atti e Passioni dei Martiri, la traduzione della Bibbia di san
      Girolamo, le Confessionesdi sant’Agostino

Metodologia

   •    Lettura e analisi dei testi:

                 o    la scelta e l’ordine degli autori tende a ridurre al minimo lo scarto tra lettura
                      degli autori e sviluppo della storia letteraria, tenendo conto della gradualità
                      della competenza linguistica;
                 o    analisi del testo condotta tenendo conto dei diversi tipi e delle diverse funzioni;
                 o    lettura in traduzione di testi latini necessari per una piena comprensione dei
                      riferimenti storici e letterari;
                 o    lettura di saggi di valore scientifico;
                 o    osservazioni sull’influenza delle opere e dei generi sulle letterature moderne.

    • Storia letteraria: fondata sulla lettura effettiva di opere, la trattazione dei singoli generi e
      autori sarà seguita da notizie sulla loro influenza nella cultura moderna.

Strumenti

    • libri di testo;
    • commenti,;
    • traduzioni;
    • saggi critici;
    • vocabolari;
    • sussidi audiovisivi, documentari archeologici ed eventuali apporti pertinenti offerti dalle
      nuove tecnologie;
    • partecipazione a spettacoli teatrali e cinematografici con relativa preparazione e discussione;
    • partecipazione a convegni e incontri su specifici argomenti;
    • visite a musei, siti archeologici e mostre di interesse culturale.

Verifica e valutazione

    • versione dal latino integrata da questionari e test finalizzati a rilevare la comprensione del
      linguaggio specifico della letteratura e la conoscenza, in forma elementare, delle strutture
      grammaticali e sintattiche;
    • relazioni scritte, accompagnate o meno da esposizione orale, su temi emersi dalla lettura dei
      testi e dallo studio della storia letteraria;
    • test oggettivi per accertare il raggiungimento dei singoli obiettivi;
    • compiti “a convenienza”
    • esposizione e discussione orale per valutare l’acquisizione dei contenuti, l’abilità espositiva
      e la proprietà linguistica, la capacità di rielaborazione dei concetti, di stabilire connessioni
tra la cultura latina e quella italiana, di maturare il possesso critico personale dei dati
      cognitivi;
    • la valutazione, inoltre, terrà conto del livello di:
                  o progresso rispetto ai livelli iniziali;
                  o diligenza e puntualità nell’esecuzione dei lavori;
                  o impegno e partecipazione al colloquio didattico;
                  o interesse;
                  o accettazione delle regole del lavoro in classe e alla vita scolastica in generale,
                     con particolare riguardo alla regolarità della frequenza;
                  o conoscenza dei contenuti;
                  o comprensione del testo;
                  o rielaborazione autonoma delle conoscenze;
                  o capacità di cogliere elementi essenziali di una lettura compiuta;
                  o capacità di controllo della forma linguistica della propria produzione scritta e
                     orale;

Recupero

Si prevedono forme di intervento in itinere:

   •   corsi di recupero e sostegno organizzati dall’Istituto e programmati dal Collegio dei
       Docenti, dove si ritengano necessari ed efficaci;
   •   percorsi individualizzati, esercitazioni frequenti e diversificate, apprendimento cooperativo,
       classe capovolta;

Contenuti essenziali
   •   L’età giulio-claudia: Fedro, Seneca, Lucano, Petronio
   •   L’età dei Flavi: Giovenale
   •   L’età di Nerva e Traiano. L’età degli Antonini: Quintiliano, Tacito, Apuleio
   •   Il Cristianesimo e la letteratura cristiana: Agostino

Obiettivi minimi

   1. Conoscenza delle linee essenziali della storia della letteratura latina (cfr. linee guida);
   2. Inquadramento del testo latino nel contesto storico-culturale di riferimento;
   3. Comprensione, interpretazione e commento del significato globale (linguistico e culturale)
      di un testo noto.
PROGRAMMAZIONE DI FISICA
                                        classe V Sez. I
                                     docente:Paola Baiera
                                        a.s. 2019/2020

Finalità generali
• Sviluppo di capacità di osservazione ed indagine
• Sviluppo di capacità di analisi, astrazione e generalizzazione
• Acquisizione di un rigore formale come mezzo di comunicazione esatta
• Abitudine al riscontro oggettivo delle ipotesi interpretative
• Acquisizione di un bagaglio culturale indispensabile per una comprensione della realtà

Conoscenze
• Definizione operativa degli strumenti e dei metodi di misura delle grandezze introdotte
• Le formule matematiche che mettono in relazione le grandezze
• Il significato concettuale delle grandezze fisiche introdotte
• Eventuali rappresentazioni grafiche
• Collegamenti con altri contenuti, in modo da costituire un corpo organico di conoscenze

Abilità
• Usare un linguaggio corretto, sintetico, sequenziale e specifico
• Eseguire calcoli numerici su varie grandezze fisiche
• Cogliere nessi e relazioni tra i concetti studiati
• Raccogliere, ordinare, rappresentare (con tabelle e grafici), elaborare i dati
• Interpretare grafici e tabelle
• Distinguere la realtà fisica dai modelli costruiti per la sua interpretazione
• Inserire concetti e temi fondamentali della fisica nel contesto culturale generale

Metodologia
• Lezione frontale
• Lezione dialogata
• Esercitazione guidata
• Lezioni di recupero

Tipologia delle prove
• Colloqui o interventi orali
• Questionari scritti
• Esercizi applicativi
• Quesiti a risposta sintetica
Criteri di valutazione
• Conoscenza dei contenuti
• Uso di un linguaggio specifico e appropriato
• Uso corretto del formalismo e del simbolismo fisico e matematico
• Capacità argomentativa
• Capacità di applicare le conoscenze in calcoli e misure di grandezze fisiche

Criteri di sufficienza
• Conoscenze qualitative sostanzialmente corrette anche se non approfondite
• Conoscenze quantitative estese a tutti gli argomenti fondamentali
• Uso di un linguaggio sostanzialmente corretto pur se approssimato e poco rigoroso
• Uso di un formalismo e di un simbolismo non equivocabile, anche se poco rigoroso

Contenuti essenziali
• La carica elettrica e la legge di Coulomb
• Il campo elettrico e il potenziale
• Fenomeni di elettrostatica
• La corrente elettrica continua
• La corrente elettrica nei metalli
• Fenomeni magnetici fondamentali
• Il campo magnetico
• L’induzione elettromagnetica (fino alla legge di Lenz)
• Eventuali approfondimenti sulla fisica moderna (relatività e quanti).

Obiettivi minimi
• Conoscere i concetti di carica elettrica, campo elettrico, potenziale elettrico, corrente elettrica
   continua (fino alle leggi di Ohm)
• Conoscere il concetto di campo magnetico
• Sapere distinguere tra le esperienze di Faraday, di Oersted, di Ampère
• Sapere riconoscere il fenomeno dell’induzione elettromagnetica e le relative leggi (Faraday-
   Neumann, Lenz).

Contenuti

La carica elettrica e la legge di Coulomb
   • Elettrizzazione per strofinio, per contatto e per induzione
   • La polarizzazione degli isolanti
   • La legge di Coulomb

Il campo elettrico e il potenziale
    • Il vettore campo elettrico
    • Le linee di campo
    • Il teorema di Gauss
    • L’ energia potenziale e il potenziale elettrico
    • Conduttori in equilibrio elettrostatico
    • Capacità di un conduttore
    • Il condensatore
La corrente elettrica
   • Corrente elettrica
   • Circuiti elettrici
   • Leggi di Ohm
   • Resistenze in serie e parallelo
   • Moto di una carica in un campo elettrico

Fenomeni magnetici e il campo magnetico
   • Magnetismo naturale e artificiale
   • Origine del campo magnetico
   • Forze tra magneti e correnti e tra correnti
   • Forza di Lorentz
   • Il flusso del campo magnetico

L’induzione elettromagnetica
    • La corrente indotta
    • La legge di Faraday-Neumann
    • La legge di Lenz

Relatività
   • Costanza della velocità della luce. Postulati della relatività ristretta. Eventi simultanei.
       Dilatazione del tempo, contrazione delle lunghezze. Equivalenza massa-energia. Ipotesi
       della relatività generale.
LINGUA INGLESE
                              PROGRAMMAZIONE DIDATTICA
                             CLASSE 5 I – Liceo delle Scienze Umane

                                     Prof. GALASSO ALFREDO
                                     Anno scolastico 2019 – 2020

FINALITÀ SPECIFICHE DELLA DISCIPLINA
    Sostenere gli alunni nello sviluppo delle capacità espressive in una lingua diversa dalla
     propria.
    Favorire la conoscenza di un patrimonio storico, artistico e letterario differente dal proprio
     ed aiutare le alunne a riconoscere il valore di un’altra cultura.

OBIETTIVI

Conoscenze
    Conoscere le strutture della lingua inglese a livello morfo-sintattico, semantico-lessicale e
      fonologico (livello B2).
    Approfondire gli aspetti della cultura anglosassone (ambiti storico-sociale ed artistico) con
      particolare riferimento alle problematiche e ai linguaggi propri dell’epoca moderna e
      contemporanea.
    Conoscere gli autori e le caratteristiche principali della letteratura inglese dal XIX al XX
      secolo, attraverso la lettura di un congruo numero di brani antologici.

Competenze
   Essere in grado di esprimersi e di capire situazioni comunicative di livello intermedio
      avanzato (B2).
   Produrre testi di livello intermedio avanzato, strutturati e coesi, per riferire fatti, descrivere
      fenomeni e situazioni, sostenere opinioni con le opportune argomentazioni.
   Saper leggere, comprendere e analizzare un testo letterario evidenziandone le componenti di
      ordine retorico, linguistico e tematico.
   Saper rielaborare i contenuti in modo critico e autonomo.

Capacità
    Saper utilizzare in modo corretto un libro di testo e un dizionario.
    Saper sistemare in modo organico i dati acquisiti.
    Saper trasferire le conoscenze acquisite in una nuova situazione.
    Saper autovalutare i propri progressi e riconoscere le proprie difficoltà.

METODOLOGIA DIDATTICA
L’approccio metodologico sarà quello di tipo comunicativo e consisterà in una scelta di attività,
testi ed esercizi che terranno conto di tutti gli elementi dell’atto linguistico. Si porrà particolare
attenzione alle funzioni della lingua e agli aspetti essenziali della comunicazione. Saranno
sviluppate in modo integrato le quattro abilità linguistiche: ascolto, parlato, lettura, scrittura. Gli
alunni saranno guidati a comprendere testi orali e scritti inerenti a tematiche di interesse sia
personale sia scolastico (ambiti sociale, letterario e artistico). Gli esercizi proposti saranno di vario
tipo: guidati, creativi, di analisi del testo, di consolidamento delle conoscenze acquisite, di
comprensione e di produzione.
Si utilizzerà in modo prevalente il libro di testo in adozione. Tuttavia quando sarà necessario, si
utilizzeranno anche dispense o fotocopie tratte da altri testi, nonché mezzi multimediali.
Puoi anche leggere