FORMAZIONE Corporate Governance, Internal Audit e Risk Management - Associazione Italiana Internal Auditors
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“Per comprendere il ghiaccio devi capire le cose che, di per sé, sono molto diverse dal ghiaccio” Richard P. Feynman Conoscere, esplorare, approfondire. la propria appartenenza al network europeo, Confrontarsi con i propri peer, condividere che si sta dimostrando una piattaforma di i progetti, costruire il proprio networking. dialogo e di scambio, a livello di knowledge, La scienza non è una certezza e dubitare sempre più importante e solida. è l’unico modo per imparare, con mente aperta, coltivando il dubbio e lo scetticismo Come per il 2018, il Catalogo 2019 viene professionale. costruito intorno ad un “nocciolo” duro - le competenze della gestione della Funzione, Il Catalogo 2019 nasce dalla considerazione riviste e aggiornate - a cui vengono affiancate che le competenze richieste al professionista nuove proposte in campo settoriale e della Funzione Internal Audit siano vaste, in relazionale. La compliance normativa viene termini di ampiezza di perimetro, e sempre sviluppata attraverso l’organizzazione dei più approfondite, in termini di padronanza corsi extra catalogo, in modo da poter tenere dei concetti e dei suoi principi. Un mondo in conto delle esigenze e delle scadenze a cui, a volte, è difficile selezionare le priorità di livello regolamentare, mantenendo però una dettaglio ma in cui è necessario non perdere flessibilità nel calendario della formazione. di vista la visione di insieme, guardando avanti, guardando lontano e ampliando l’orizzonte di Le modalità di erogazione dei contenuti pensiero. si arricchiscono ancora di più in termini di testimonianze, casi ed esercitazioni, soprattutto AIIA quindi si è confrontata con i propri docenti, all’interno dei percorsi di Alta Formazione - i partner e, in generale, con gli stakeholder Diploma e 231. della professione per poter raccogliere spunti, idee, aspettative e opportunità per nuovi Nella Formazione In House abbiamo disegnato approfondimenti e per nuove modalità di il programma “CIA Tutoring”, per poter dialogo con i discenti. A livello di contesto far crescere ancora di più la sensibilità e la internazionale, AIIA ha rafforzato ulteriormente consapevolezza del valore delle certificazioni. Buona Formazione!
INDICE LA NOSTRA VISIONE 4 Docenti 5 Metodologia didattica 5 ISO 5 FORMAZIONE SU MISURA 6 AUDIT TUTORING 10 ALTA FORMAZIONE 13 Diploma in Controllo e Internal Auditing 14 Percorso di Specializzazione per Responsabili della Vigilanza ex D.lgs.231/01 15 FORMAZIONE A CATALOGO 16 Gestione della Funzione Internal Audit 17 Governance e Compliance Normativa 38 CALENDARIO FORMAZIONE estraibile -- Risk Management 42 Fraud Auditing 48 Competenze relazionali e manageriali 51 Settoriale 57 Certificazioni e Qualificazioni 66 INFORMAZIONI PRATICHE 70
LA NOSTRA VISIONE
La Formazione Professionale è uno dei fattori critici di successo alla base della valorizzazione METODOLOGIA DIDATTICA e della crescita del capitale umano. Una valida I nostri interventi formativi utilizzano l’alternanza e offerta formativa si pone l’obiettivo di venire integrazione di differenti efficaci metodologie: incontro alle esigenze dell’azienda, rispettando Lezioni: momento fondamentale per condividere però la volontà dei professionisti di crescere in e consolidare nuove conoscenze, la lezione può termini di conoscenze e competenze. assumere, in funzione dell’oggetto di studio Per articolare una buona offerta formativa bisogna e del profilo dei partecipanti, la forma di una porsi in una posizione di ascolto del mercato, lezione frontale o una modalità di insegnamento delle sue evoluzioni, delle sue esigenze e più interattiva, all’interno della quale il docente di quelli che possono essere, in prospettiva, i agisce da facilitatore, in modo da poter attivare il bisogni futuri delle aziende riguardo alla gestione confronto tra i partecipanti. dei rischi e dei controlli. Al centro di questa analisi Esercitazioni: in gruppo o individuali, sono viene posto il professionista, nell’unicità della sua pensate per dare sostanza e per rinforzare storia e del suo percorso. i concetti illustrati in aula; agiscono quindi AIIA, nel definire, costruire e sviluppare la come un immediato momento di verifica propria offerta formativa, cerca un punto di dell’apprendimento e del trasferimento delle incontro tra i bisogni delle organizzazioni e nozioni teoriche, a sostegno di un’efficace quelli dei professionisti, attraverso gli spunti e i applicazione alla realtà lavorativa. suggerimenti provenienti dal corpo docenti, dai Business Case: grazie all’analisi e al confronto feedback dei partecipanti ai corsi, dai temi di su casi reali, i partecipanti possono misurarsi sul ricerca sviluppati all’interno dei Comitati e dai campo, sviluppando la capacità di comprendere contributi presenti a livello europeo. e valutare situazioni complesse, di individuare le possibili opzioni e di effettuare le scelte più DOCENTI adeguate alla soluzione dei problemi. Il corpo docenti è il cuore della formazione di AIIA. Un asset intangibile, di alta qualità, in ISO grado di contribuire, in maniera significativa, AIIA ha ottenuto la certificazione di qualità al successo delle iniziative formative UNI EN ISO 9001:2015 per il settore EA 37: dell’Associazione. Per questo motivo, AIIA istruzione per la progettazione ed erogazione seleziona con attenzione i docenti, attraverso di servizi formativi in ambito professionale. Il un processo solido e strutturato, che possa passaggio alla versione corrente della normativa valorizzare la professionalità, l’esperienza e conferma la leadership dell’Associazione nel l’unicità del proprio corpo docenti. Professionisti campo della formazione, la maturità dei suoi eccellenti (Audit Manager, Senior Auditor, processi e la focalizzazione sui bisogni del cliente. esponenti di altre Funzioni di Controllo), formatori, consulenti e docenti universitari che La certificazione permette alle aziende di utilizzare AIIA vuol far crescere in ottica di community, i fondi paritetici interprofessionali per accedere attraverso il coinvolgimento in progetti di a tutti i corsi di formazione AIIA, organizzati in sviluppo formativo, momenti di incontro formali, modalità interaziendale, aziendale e tutoring, scambi, confronti per una crescita personale e e usufruire dei finanziamenti previsti per la professionale che vada oltre le sessioni d’aula. formazione continua dei professionisti del settore Auditing. Formazione 2019 5
FORMAZIONE SU MISURA
Ogni realtà organizzativa è caratterizzata da Nei corsi che progettiamo ed eroghiamo su complessità e peculiarità che si riflettono anche misura: sui bisogni di sviluppo del proprio personale. Per • i bisogni formativi sono valutati insieme al questo motivo AIIA offre alle aziende associate Responsabile e al Team di Audit in modo programmi formativi su misura che rispondano da formulare progetti efficaci e mirati, puntualmente alle specifiche esigenze utilizzando le soluzioni didattiche più organizzative e strategiche della Funzione adeguate Internal Audit e che permettono la costruzione, nel tempo, di solidi profili professionali. • i partecipanti sono omogenei per esigenze Progettare e realizzare un intervento ad hoc e seniority, facilitando così l’apprendimento per l’Internal Audit richiede, da una parte, un e la possibilità di applicare quanto appreso bagaglio tecnico-specialistico di alto livello, al contesto lavorativo quotidiano e, dall’altra, la capacità di leggere la realtà • i costi formativi vengono ottimizzati e organizzativa e di comprendere le relazioni l’impegno calibrato sulla base delle reali tra i vari attori che ne fanno parte, inclusa la esigenze. Funzione Internal Audit. AIIA, grazie ai propri docenti e all’esperienza maturata sul campo, Ogni nostro intervento si distingue per: è in grado di fornire questo tipo di expertise • Assessment iniziale a tutto tondo, rappresentando così un vero partner formativo per l’azienda. • Contenuti innovativi I nostri Docenti, infatti, appartengono a • Case Study importanti realtà aziendali e consulenziali nazionali e internazionali e sono in grado • Role Play di affiancare e sostenere la Committenza • Modellamento di Best Practice. nell’identificazione di esigenze formative - anche per portare in azienda le best practice internazionali - e nella proposta di un’adeguata risposta, in linea con la strategia aziendale e il ruolo dell’Internal Audit nell’organizzazione. In questo modo ogni intervento diventa un’opportunità di apprendimento per i partecipanti Per maggiori in aula, ma anche per l’intera Funzione Internal Audit informazioni sui e per l’organizzazione nel suo complesso. Programmi Corporate I nostri interventi in aula adottano l’approccio e disegnare insieme il dell’organizational learning, rendendo percorso formativo per la i partecipanti protagonisti del proprio tua azienda e/o il tuo gruppo di colleghi contatta: apprendimento, coinvolgendoli in esercitazioni di gruppo e discussioni guidate. Grazie alla collaborazione tra Internal Audit e Docenti AIIA, è possibile valorizzare il patrimonio ANDREA CAPPELLETTI di esperienze e competenze dei clienti affinché Business Business Development Development & l’impegno in apprendimento sia un volano per Marketing Manager lo sviluppo della Funzione Internal Audit e contribuisca al raggiungimento degli Direct line +39 02 3658 1540 obiettivi di business. cappelletti@aiiaweb.it Formazione 2019 7
ESPERIENZE AZIENDALI Gruppo Bancario Crédit Agricole Salini Italia Impregilo Il Gruppo Bancario Crédit Agricole Italia, Salini Impregilo, global player nel settore nel corso dell’ultimo biennio, ha deciso di delle costruzioni, con l’obiettivo di portare rafforzare una serie di key competence alcune risorse della Funzione Internal dei propri Internal Auditor attraverso un Audit all’ottenimento del titolo CIA, ha percorso strutturato in 8 sessioni formative deciso di sviluppare un percorso mirato presenti nel nostro catalogo: Strumenti e di preparazione alla Certificazione Tecniche di Internal Audit, Strategia Analisi Internazionale. Il percorso di tutoring Dati, Audit Report Writing, Audit sui processi ha coinvolto quattro risorse ed è stato di filiale e tematiche Soft Skill. strutturato su 3 giornate di formazione A livello numerico, il progetto ha permesso frontali distanziate nel tempo per garantire l’erogazione di 150 sessioni formative la formazione e la preparazione dei ad una platea complessiva di circa 70 partecipanti all’esame CIA, parti I-II. Auditor. Il percorso ha visto valutazioni La formazione si è completata con 4 ore di estremamente positive da parte degli tutoring a distanza organizzata in gruppo Internal Auditor coinvolti che hanno col docente di riferimento per approfondire i apprezzato la proposta formativa e in temi più sensibili. particolare l’adattamento dei corsi alla realtà Il percorso ha consentito di fornire spazio finanziaria e alle esigenze delle singole aule. sia a concetti e teoria, sia alla technicality Il valore aggiunto degli interventi formativi, dell’esame e alla modalità migliore per dopo un’attenta analisi dei fabbisogni della approcciarlo. Funzione, è stata la forte customizzazione dei contenuti calati nella realtà aziendale che ha permesso di confrontarsi su casi concreti e ha portato quindi riscontri tangibili nelle attività operative quotidiane. Il risultato è stato ottenuto grazie a una triangolazione virtuosa tra la Formazione AIIA, la Formazione del Gruppo Bancario Crédit Agricole Italia e la stessa Funzione Internal Audit. 8 Formazione 2019
Programmi aziendali per la Certificazione Internazionale CIA A livello Internazionale, il titolo di Certified Internal Auditor è la sola qualifica che riconosce e identifica in modo univoco un professionista dell’Internal Auditing, a prescindere dal paese di provenienza e dal ruolo ricoperto in azienda. Tale qualifica testimonia il raggiunto livello di eccellenza e offre una concreta indicazione dei parametri qualitativi richiesti per l’esercizio della professione di Internal Auditor. Diventare un CIA, quindi, significa entrare a far parte di un ristretto gruppo di professionisti operanti a livello mondiale che hanno conseguito questo attestato e godono del prestigio e del valore aggiunto che ne conseguono. AIIA ha sviluppato due programmi Corporate per accompagnare i manager della Funzione Internal Audit, delle principali aziende italiane, al sostenimento dell’esame CIA: • CIA Review Course: il programma formativo con finalità “di ripasso”, tramite la guida di docenti specializzati e certificati, ha l’obiettivo di fornire ai partecipanti un fattivo supporto conoscitivo e di verifica per le materie d’esame, nonché un metodo per aumentare le chance di superamento degli esami CIA tramite Check Point di studio e Simulazioni d’esame. • CIA Tutoring: il percorso di tutoring è pensato per piccoli gruppi che vogliono approcciare l’esame tramite un accompagnamento guidato. Idealmente, i gruppi sono composti da 3-5 persone, il più possibile omogenei per seniority, conoscenza degli IPPF, livello di studio e padronanza della lingua inglese. Il percorso si struttura alternando giornate d’aula (sessioni frontali) e sessioni di studio individuale (sessioni remote). Ciascuna sessione frontale si conclude con l’assegnazione di un gruppo di compiti/schede che costituiscono la base per le sessioni personali/remote. Formazione 2019 9
AUDIT TUTORING N O E S
AUDIT TUTORING: START-UP E ASSESSMENT DELLA FUNZIONE IA L’Audit Tutoring è un servizio di affiancamento, affinancheranno la Funzione in maniera valido e concreto, alla Funzione Internal Audit concreta, mediante un training on the job nelle seguenti fasi: applicata a processi operativi e ad attività • Start-up della Funzione Internal tipiche della Funzione Internal Audit, Audit: disegno e implementazione delle utilizzando sia gli Standard della Professione metodologie e delle attività di Audit. sia le best practice di riferimento. L’intervento di tutoring nasce da un’analisi • Assessment della Funzione Internal dei fabbisogni e dalla valutazione della Audit: aggiornamento e revisione dei situazione attuale, in modo da definire, al modelli e organizzazione della Funzione. meglio, un percorso personalizzato di Per entrambe le situazioni, l’Audit Tutoring accompagnamento della Funzione Audit, prevede percorsi personalizzati finalizzati al oppure già mirata su ambiti specifici in base rafforzamento della Funzione. alle esigenze del Responsabile. In particolare un professionista Senior, o un Tale percorso prevede le seguenti tipologie di Team di Auditor, di comprovata esperienza, tutoraggio: FUNZIONE MODULO TITOLO START-UP ESISTENTE 0 Start-up della Funzione Internal Audit ✓ Quick Maturity Assessment della Funzione IA per individuare le 1 ✓ aree di intervento 2 Modello di Risk Assessment e pianificazione dell’Audit ✓ ✓ Modello di Self Control Risk Assessment per le analisi 3 ✓ ✓ preliminari sui processi 4 Modello di costruzione dei Work Program della Funzione ✓ ✓ 5 Modello di reportistica della Funzione Internal Audit ✓ ✓ 6 Modello di monitoraggio dei follow up e piani d’azione ✓ ✓ 7 Modello per la preparazione della Quality Assessment Review ✓ Formazione 2019 11
ESPERIENZE AZIENDALI Comune di Milano I diversi interventi possono essere modulati in Nella costituzione della nuova base al grado di complessità e rilevanza della Funzione Internal Audit, il Comune Funzione. di Milano ha richiesto supporto ad Tutti i singoli moduli saranno accompagnati da: AIIA per un intervento mirato al rafforzamento delle competenze del • Sezione di inquadramento dell’argomento e team. Con il supporto dei referenti, collegamento degli approcci con gli standard è stata effettuata una dettagliata e best practice di riferimento. analisi del fabbisogno formativo e • Strumenti operativi di lavoro standard. di affiancamento della Funzione. Sulla base delle esigenze riscontrate • Personalizzazione light/full/extended degli è stato, dunque, predisposto un strumenti di lavoro standard per adattarli alla piano esecutivo delle attività da Funzione e al Sistema dei Controlli Interni realizzare suddiviso in 3 giornate di dell’organizzazione. formazione e 3 di affiancamento operativo nelle attività di Audit. In particolare le giornate formative hanno avuto l’obiettivo di offrire un focus sul disegno della Funzione Internal Audit e di fornire gli elementi di base per svolgere l’attività attraverso la definizione e strutturazione dell’attività stessa; infine l’illustrazione delle metodologie di lavoro più efficaci. Le successive giornate di affiancamento, hanno avuto lo scopo di riprendere Per maggiori gli argomenti illustrati, nel corso delle informazioni sui giornate di formazione frontale e Programmi Corporate mettere in campo le metodologie di e disegnare insieme il Audit per la redazione del manuale percorso formativo per la di Audit, il perfezionamento dei tua azienda e/o il tuo gruppo modelli da utilizzare per le attività di di colleghi contatta: Auditing e un confronto operativo rispetto agli Audit in corso. L’intervento formativo si è dimostrato IANDREA TTELLEPPCAPPELLETTI AC AERDNA essere un utile strumento per &Business tnempolDevelopment eveD ssenisuB implementare e rafforzare le rManager eganaM gnitekraM competenze della Funzione e per dare il via alle attività della Direzione 0451Direct 8563 2line 0 93+ +39 en02 il t3658 ceriD1540 Internal Audit. cappelletti@aiiaweb.it ti.bewaiia@ittelleppac 12 Formazione 2019
ALTA FORMAZIONE I corsi di Alta Formazione di AIIA da sempre coinvolgono gli Internal Auditor in un processo di apprendimento e specializzazione che sostiene lo sviluppo e la crescita professionale. AIIA ha definito e realizzato, nel corso degli anni, percorsi finalizzati all’acquisizione e allo sviluppo di particolari competenze in determinati settori tecnici e professionali; utili ad un approfondimento e/o coerenti con una riqualificazione professionale.
DIPLOMA IN CONTROLLO E INTERNAL AUDITING Il Diploma in “Controllo e Internal Auditing” è un percorso formativo di Qualificazione finalizzato a fornire ai partecipanti una base MODULO 1 (2 giornate) completa delle conoscenze e competenze richieste per sviluppare al La Governance aziendale, la meglio la propria carriera di Internal Auditor. gestione del rischio e il Sistema di Controllo Interno Un percorso teorico/pratico che affronta tematiche di Internal Auditing, Risk Management, Control Management e Corporate Governance, essenziali per lo svolgimento di un’efficace attività di Audit. MODULO 2 (4 giornate) L’attività di Audit: pianificare Con l’obiettivo di presentare un’offerta formativa in linea con le l’attività, gestire gli incarichi e più recenti istanze della Professione, i contenuti del Diploma sono migliorare la qualità costantemente aggiornati, integrando le attuali best practice metodologiche con il più innovativo know-how specialistico, sviluppato a livello internazionale dall’Institute of Internal Auditors e MODULO 3 (1 giornata) declinato da AIIA sulla base delle esigenze del contesto italiano (di Strumenti e tecniche di normativa e di mercato). comunicazione nell’Audit L’edizione 2018-2019 prosegue nella logica, ormai consolidata e apprezzata dai partecipanti, di personalizzazione del percorso formativo. I partecipanti potranno scegliere tra due Specializzazioni MODULO 4 (1 giornata) in base al proprio settore di provenienza: Finanziario & Assicurativo La gestione dell’impresa e l’Audit: o Manifatturiero & Servizi. strumenti e conoscenze specifiche Ambedue le specializzazioni affronteranno, attraverso 2 moduli formativi della durata di 2 giornate d’aula ciascuno, tematiche di Risk Management e Fraud Audit con un focus sulle esigenze specifiche di MODULO 5 (1 giornata) settore. IT e Internal Audit Il conseguimento del Diploma rappresenta per le aziende la garanzia di competenza per MODULO 6 (1 giornata) i propri Internal Auditor ed è Case Study. Sessione di follow-up inoltre un’ottima preparazione per coloro che desiderano intraprendere il programma di MODULO 7 - Certificazione Internazionale CIA SPECIALIZZAZIONI - Certified Internal Auditor. Finanziario & Assicurativo Il Diploma è composto da un (4 giornate) percorso caratterizzante Manifatturiero & Servizi (6 moduli didattici) e una (4 giornate) MILANO, 11a edizione Dal 4 Ottobre 2018 specializzazione (Finanziario ALTA FORMAZIONE e Assicurativo o Manifatturiero e Servizi) per un totale di 14 giornate di formazione. Il conseguimento del Diploma sarà garantito dal superamento di un esame (multiple choice test). Informazioni dettagliate saranno fornite sul sito http://www.aiiaweb.it/diploma-controllo-e-internal-auditing e con specifiche comunicazioni. 14 Formazione 2019
PERCORSO DI SPECIALIZZAZIONE PER RESPONSABILI DELLA VIGILANZA EX D.LGS. 231/01 Il Percorso di Specializzazione per Responsabili della Vigilanza ex D.Lgs. 231/2001, nato nel 2009, rappresenta un punto di riferimento costante nel tempo per i professionisti che, a MODULO 1 (2 giornate) diverso titolo, affrontano le tematiche della responsabilità Area legale e governance amministrativa di impresa. aziendale Grazie alla collaborazione tra AIIA e AODV231 e all’esperienza dei docenti e dei discenti in aula, il programma viene costantemente rivisto e aggiornato per stare al passo con l’evoluzione della normativa e della prassi giurisprudenziale. MODULO 2 (4 giornate) Le giornate di aula prevedono quindi l’alternanza di argomenti L’Organismo di Vigilanza: il teorici e di esemplificazioni pratiche (casi di dominio pubblico, ruolo, i requisiti, le attività, le testimonianze, esercitazioni guidate), con l’obiettivo di fornire responsabilità ai discenti solide conoscenze teoriche e il know how pratico da portare in azienda. Il corso di specializzazione si sviluppa in 6 giornate, suddivise in 2 aree tematiche focalizzate sui diversi aspetti del D.lgs. 231/2001: Corso di • Il D.Lgs. 231/01: inquadramento della normativa e confronti a livello europeo, il concetto di responsabilità amministrativa specializzazione per responsabili degli enti, OdV, catalogo dei reati presupposto, il MOG e della Vigilanza suoi elementi distintivi - 2 giornate ex D.Lgs. 231/01 • L’OdV: il ruolo e le responsabilità, i requisiti, le attività, il rapporto con gli altri organi societari e di controllo, i flussi informativi a supporto del Modello e la gestione delle segnalazioni - 4 giornate. La professionalità e le competenze eterogenee dei docenti Edizione 2018 rappresentano il fattore critico di successo del percorso e MILANO, dal 7 maggio ROMA, dal 28 settembre aiutano i discenti a costruire, anche attraverso la partecipazione ALTA FORMAZIONE attiva in aula, un bagaglio di conoscenze e di strumenti che possono essere utilizzati, in maniera proficua, nel proprio contesto lavorativo. I feedback costanti e la risposta a esigenze di approfondimento nate durante il percorso favoriscono quindi l’apprendimento concreto e lo scambio di esperienze tra i partecipanti. In collaborazione con: Informazioni dettagliate saranno fornite sul sito http://www.aiiaweb.it/percorso-di-specializzazione-responsabili-della-vigilanza-ex-D.lgs-23101 e con specifiche comunicazioni Formazione 2019 15
FORMAZIONE A CATALOGO La Formazione a Catalogo è da sempre ideata e progettata sulla base dell’ascolto delle esigenze formative espresse direttamente dai Team di Internal Audit di aziende clienti e grazie al continuo confronto con il nostro Technical Center. Ogni corso a catalogo è disegnato con l’obiettivo di garantire aggiornamento e sviluppo delle skill specifiche richieste dal ruolo di Internal Auditor.
Gestione della Funzione Internal Audit GOVERNO E CONDUZIONE DELLA FUNZIONE INTERNAL AUDIT Una Funzione Internal Audit costruita, gestita e fatta operare secondo le logiche più moderne, efficaci ed efficienti, nel rispetto degli Standard Internazionali della professione, è in grado di creare valore per l’impresa, per gli stakeholder, per gli altri attori del Sistema di Controllo Interno. Essa svolge un ruolo di significativa valenza per la messa a punto del sistema di governo dell’impresa, affinché questa disponga di una ragionevole garanzia per il conseguimento dei suoi obiettivi strategici, operativi e di compliance legislativa. Una corretta gestione della Funzione presuppone la comprensione e l’applicazione, in funzione del contesto organizzativo, degli Standard della Professione di Internal Auditor che rappresentano la best practice di riferimento a livello internazionale. Il corso ha l’obiettivo di fornire ai partecipanti gli strumenti ROMA 12 - 13 giugno per essere in grado di: • costruire il ruolo focale del Responsabile di Funzione • costituire e/o implementare, organizzare e/o riorganizzare la Soci1.000 Euro Funzione IA Non Soci 1.400 Euro Le quote sono intese Iva esclusa • costruire e promuovere la risk analysis, sulla cui base elaborare il Piano di Audit “Risk Based” allineato alle strategie dell’impresa 2 giorni CPE 18 ORE • impostare la valutazione periodica del Sistema di Controllo Interno • gestire e ottimizzare le attività di reporting nei confronti degli organi aziendali. CONTENUTI La Funzione Internal Audit e Impostare e realizzare la Risk Analysis, DESTINATARI le aspettative di Corporate predisporre la proposta di Piano di Il corso si rivolge ai Responsabili Internal Governance Audit Audit e ai Professionisti e/o Consulenti L’analisi del contesto, le aspettative dei incaricati di progettare, sviluppare e I presupposti del Piano di “clienti”, i rischi e le opportunità da monitorare sistemi di controllo interno Audit e le tecniche di selezione gestire di gestione dei rischi. dell’intervento: le priorità dell’attività di Audit in linea con gli L’ottimizzazione della Funzione: obiettivi dell’organizzazione il posizionamento organizzativo, la struttura e il dimensionamento L’ottimizzazione dell’attività di Audit quali/quantitativo “risk based”, Audit di compliance e di antifrode (i compiti di IA nel Gli strumenti di “governo” della contesto del D.Lgs. 231/01, L. 262/05, Funzione (indicatori, obiettivi D.Lgs.81/08, GDPR, ecc.) specifici, sistemi di misurazione delle Un approccio sperimentale per performance della Funzione, MBO) misurare gli effetti economico finanziari del “buon governo” aziendale e Il processo di Audit integrato nel dell’attività di Internal Audit processo manageriale: definizione Adozione di un processo periodico di dei “momenti” in cui il RIA deve monitoraggio e valutazione (interna ed interagire con le scelte strategiche esterna - Quality Assurance) d’azienda, la creazione del valore La gestione di attività di Audit all’estero con il contributo dell’Internal Audit Formazione 2019 17
Gestione della Funzione Internal Audit DAL RISK ASSESSMENT AL PIANO DI INTERNAL AUDIT: LA GESTIONE DELLA FUNZIONE L’attività di pianificazione, volta alla redazione di un Piano di Audit pluriennale, necessità di metodologie ben definite che, partendo dall’identificazione e dall’analisi delle aree di rischio, permettono di individuare, in presenza di risorse limitate, le aree di priorità in coerenza con gli obiettivi e le strategie aziendali. Inoltre, come previsto dagli IPPF e dalle best pratice, le diverse funzioni di controllo si coordinano per definire una base informativa e una tassonomia comune, condividere una metodologia e definire strumenti di integrazione, al fine di garantire una corretta copertura delle aree di rischio e minimizzare la duplicazione delle attività. Gli Internal Auditor devono, quindi, affinare le proprie conoscenze delle metodologie di Risk-Based Auditing per stendere un piano efficiente. ROMA 20 - 21 febbraio Il corso ha l’obiettivo di fornire ai partecipanti gli strumenti per essere in grado di: Soci1.000 Euro • produrre e documentare un Risk Assessment Non Soci 1.400 Euro • produrre e documentare un Piano di Audit Risk-Based Le quote sono intese Iva esclusa • sviluppare una vera e propria integrazione tra i vari attori del Sistema di Controllo Interno al fine di massimizzare le attività 2 giorni di verifica e controllo svolte dai diversi attori. CPE 18 ORE CONTENUTI DESTINATARI Il Piano di Audit: obiettivi e finalità Condivisione di metodologie Individuazione dell’universo di integrate di esecuzione e/o raccordo Il corso si rivolge ai Responsabili delle Audit ed elaborazione di indici di delle verifiche, che permettano alle Funzione Internal Audit e agli Internal complessità Funzioni di controllo l’utilizzo dei Auditor esperti che collaborano alla delivery e/o flussi informativi delle predisposizione del Piano di Audit. Elementi di Risk Assessment ai fini altre Funzioni di controllo del Piano di Audit Disegno delle modalità di Metodologie di Risk Scoring e coordinamento e flussi informativi identificazione dei rischi (rischi utilizzabili in ottica di integrazione interni, rischi esterni) Definizione di strumenti condivisi tra Definizione della strategia di le funzioni di controllo copertura di Audit ed elaborazione di indici di “Audit Coverage” Case 1: individuazione e pesatura dei fattori di rischio con approcci Definizione dei fabbisogni di tradizionali e sistemici risorse e allocazione in base alla prioritizzazione degli interventi Case 2: allocazione delle risorse disponibili in base alla Integrazione tra le funzioni di prioritizzazione degli interventi controllo Definizione di una tassonomia di riferimento e di una base informativa comune 18 Formazione 2019
Gestione della Funzione Internal Audit MARKETING DELLA FUNZIONE INTERNAL AUDIT E VALORIZZAZIONE NELL’ORGANIZZAZIONE La crescente complessità del contesto esterno, in termini di evoluzione normativa, globalizzazione dei mercati e delle informazioni, impatto e frequenza delle crisi finanziarie, richiede una maggiore attenzione alla gestione e al monitoraggio dei rischi. La Funzione Internal Audit si trova in una posizione privilegiata: in virtù dell’indipendenza e dell’obiettività che la contraddistingue, viene chiamata ad assumere un ruolo di rilievo in azienda, un business partner a servizio della Corporate Governance e non più un mero controllore ex post. In questo contesto, la Funzione deve inoltre confrontarsi anche con nuovi interlocutori interni quali le funzioni di “Risk Management” e le funzioni di “Compliance”, oltre che con gli organi di governo aziendale. Per ottenere un pieno riconoscimento del proprio ruolo, l’Internal Audit può e deve utilizzare al meglio gli strumenti di comunicazione, con l’obiettivo di far comprendere al Management e al resto dell’organizzazione che l’Internal Auditor è sempre più un partner strategico per il raggiungimento degli obiettivi aziendali. Il corso ha l’obiettivo di: MILANO 2 ottobre • identificare le possibili azioni che l’Internal Audit deve mettere in atto al fine di comunicare internamente in maniera efficace ed efficiente il proprio ruolo, gli ambiti di Soci600 Euro responsabilità e le modalità con cui crea valore Non Soci 1.000 Euro Le quote sono intese Iva esclusa • definire come presentarsi e cosa presentare al Top Management e agli Stakeholder; comprendere che comunicare correttamente è creare valore 1 giorno • capire e identificare chi sono gli Stakeholder per trasmettere CPE 9 ORE il valore aggiunto portato dall’Internal Audit. CONTENUTI La Comunicazione nel Marketing Marketing della Funzione Internal Il processo di Marketing Management La Comunicazione come arte Audit dell’Audit: Gli strumenti della comunicazione: Assessment della situazione iniziale e Gli aspetti organizzativi auditivi, visivi e audiovisivi applicati obiettivi da raggiungere La generazione dell’idea all’Audit. Come comunicare Come presentarsi e cosa presentare La selezione delle idee efficacemente per fornire risultati al Top Management aziendale e agli Lo sviluppo e la sperimentazione concreti Stakeholder del concetto di Report di Audit Il Neuromarketing: i quattro quadranti Fare Audit: rapporti con gli auditati Spunti di miglioramento e tool La vendita dei vantaggi Day by day: sfide, insidie e successi (Internal Audit Newsletter, Intranet L’approccio strategico Le “armi” dell’Internal Audit: aziendale) competenze tecniche e soft skill La comunicazione sistemica L’importanza del feedback Come misurare i risultati della sola (satisfaction survey) DESTINATARI comunicazione Come strutturare le presentazioni in Il corso si rivolge ai Responsabili staff meeting delle direzioni di Internal Audit e Audit Manager che desiderano migliorare il proprio posizionamento e la visibilità all’interno del Gruppo e nei confronti del Top Management. Formazione 2019 19
Gestione della Funzione Internal Audit METODI STATISTICI E CAMPIONARI PER L’AUDIT La conoscenza di alcuni strumenti statistici e delle tecniche di campionamento, può rendere più efficiente l’attività di Audit e più tempestivo e puntuale il presidio dei rischi. Per questo motivo, è sempre più importante che l’Auditor ampli il proprio bagaglio professionale con gli elementi basilari della statistica e della teoria dei campioni. Non è necessaria una conoscenza approfondita dei fondamenti matematici, ma solo una conoscenza di quali tecniche sono disponibili e in quale occasioni è opportuno utilizzarle. L’utilizzo di tecniche quantitative, combinato e integrato con Risk-Assessment e le tradizionali metodologie di Audit, può permettere all’Audit di raggiungere le proprie conclusioni. MILANO 21 - 22 novembre Il corso ha l’obiettivo di fornire ai partecipanti gli strumenti ROMA 12 - 13 febbraio per essere in grado di: • pianificare l’intervento valutando l’appropriatezza dell’utilizzo Soci1.000 Euro delle tecniche statistiche e campionarie Non Soci 1.400 Euro • saper valutare la conformità e adeguatezza di un elevato Le quote sono intese Iva esclusa numero di operazioni , documenti… utilizzando le tecniche campionarie 2 giorni • valutare la presenza o l’entità di singolarità o eccezioni CPE 18 ORE all’interno di un insieme di casi, dati o documenti • dare un giudizio sulla validità dei criteri o dei calcoli statistici presentati da altri • introdurre all’impiego degli strumenti di supporto statistico comunemente a disposizione. CONTENUTI DESTINATARI Introduzione alla statistica e al Estensioni della statistica di base campionamento statistico Test delle ipotesi che condizionano Il corso si rivolge a Internal Auditor e a Professionisti nell’ambito del Fondamenti della statistica l’uso dei metodi statistici Controllo, che desiderano avere una Distribuzione normale e binomiale Verifiche di omogeneità di campioni e comprensione precisa dell’estensione Tipi di campionamento: statistico e non popolazioni delle garanzie e previsioni di tipo statistico, per attributi e per variabili Uso delle distribuzioni t, F, Chi quadrato statistico o desiderano introdurre, Formule e tabelle di calcolo - limitazioni Distribuzione di Poisson: principi ed o estendere, l’uso della statistica a e vantaggi delle formule approssimate utilizzo previsioni e analisi di indagine Correlazione lineare Applicazioni della statistica di base Analisi dei casi di non-conformità / Analisi conoscitive e predittive e errori con proiezione della misura ricerca di anomalie/frodi: effettiva di queste differenze in una Ricerca di anomalie popolazione di registrazioni Serie temporali ed inferenza Esempi con l’uso di applicazioni IT specializzate Trattamento dei casi reali (Nota: i partecipanti sono invitati a presentare casi ed esigenze effettive) 20 Formazione 2019
Gestione della Funzione Internal Audit IT PER NON IT AUDITOR Non tutti gli interventi IT richiedono sensibilità o conoscenza tecnica specializzata. Alcuni interventi in organizzazioni e assetti sufficientemente stabili, o di verifica della conformità e della corretta gestione complessiva delle ITC, possono essere eseguiti anche da non tecnici. Analogamente, verifiche funzionali del supporto informatico ai processi di business possono essere eseguiti da personale che non metta, per sua cultura, in primo piano gli aspetti tecnici. Le difficoltà si possono presentare quando la copertura, la conformità o gli aspetti di Controllo Interno da esaminare richiedono una sensibilità tecnica adeguata. Il corso ha l’obiettivo di: MILANO 28 febbraio • definire l’ambito di intervento più appropriato, coerentemente con le conoscenze tecniche e la sensibilità dell’Auditor, per eseguire interventi in maniera professionale Soci600 Euro • dimostrare l’uso corretto di framework IT avanzati (COBIT) Non Soci 1.000 Euro Le quote sono intese Iva esclusa • sensibilizzare l’Internal Auditor in modo da permettere una corretta valutazione e coordinamento dell’eventuale supporto. 1 giorno CPE 9 ORE CONTENUTI I reparti informatici Rischio e controllo in ambito DESTINATARI Ruolo, caratteristiche e connotazione informatico Il corso si rivolge a Internal Auditor organizzativa Metodi e criteri di impiego di non informatici che desiderano Criticità e problemi tipici framework avanzati approfondire le tematiche connesse Ottiche di valutazione e di all’Information Technology. Elementi per la definizione del priorizzazione dei vantaggi e dei perimetro degli interventi rischi Area tecnica (progettualità Uso degli indicatori applicativa, controlli di autorizzazione, controlli di sicurezza) Corretto grado di autonomia Area organizzativa (segregazione dei Valutazione dei contenuti tecnici ruoli, pianificazione, supporto utente) Area di governance (conformità, Quantificazione e qualificazione supporto del business, continuità delle integrazioni necessarie operativa) Ottenimento dei dati informatizzati Formazione 2019 21
Gestione della Funzione Internal Audit DATABASE, DATAWAREHOUSE E BIG DATA: STRATEGIE E METODI PER L’AUDITOR La quantità e la varietà dei dati aziendali si sta costantemente ampliando. Se fino a dieci anni fa il focus era solo sui Database e sui Datawarehouse strutturati, oggi, anche tipologie non strutturate come e-mail, sms, post su blog e social network stanno assumendo sempre maggior rilevanza, senza dimenticare l’ampio patrimonio di file multimediali che sempre più spesso fanno parte del patrimonio informativo dell’impresa. Di pari passo deve crescere la consapevolezza dell’Auditor rispetto ai rischi e alle possibilità che il nuovo contesto informativo presenta. Il corso si propone, senza scendere in eccessivi dettagli tecnici, di presentare un possibile approccio per favorire un pieno utilizzo delle varie fonti informative disponibili, illustrando alcune delle principali metodologie statistiche e informatiche che possono guidare l’Auditor nella fase di pianificazione e di effettuazione delle proprie attività. MILANO 15 maggio Il corso ha i seguenti obiettivi: ROMA 29 ottobre • presentare il principio della strategia di analisi • introdurre i concetti di Knowledge Discovery System, Soci600 Euro Business Intelligence e Machine Learning Non Soci 1.000 Euro Le quote sono intese Iva esclusa • illustrare alcune delle principali tecniche di data mining • spiegare le principali differenze fra l’utilizzo dei Big Data e quello dei Datawarehouse tradizionali 1 giorno CPE 9 ORE • illustrare le proposte di approccio metodologico su casi pratici CONTENUTI DESTINATARI Cos’è e come si definisce una Principi di Data Mining strategia di analisi dati Il corso si rivolge a Professionisti che Elementi di Machine Learning desiderano avvicinarsi ad un approccio Strategia e Knowledge Discovery quantitativo sia sul mondo dei System Statistical Modelling vs Machine Datawarehouse tradizionali che sulle Learning nuove fonti informative. Cosa è un data warehouse Pianificazione e verifica Cosa sono i Big Data Principali strumenti di analisi statistica 22 Formazione 2019
Gestione della Funzione Internal Audit CONTINUOUS AUDITING & CONTINUOUS MONITORING Il processo di Continuous Auditing contribuisce a garantire la conformità alle politiche e procedure aziendali. In molti casi, questo sistema può operare come strumento di «allarme» per individuare preventivamente aspetti critici del Sistema di Controllo Interno. Il processo di Continuous Monitoring permette, invece, di avere una visibilità realtime del corretto funzionamento e dei problemi dei processi operativi o di business dal punto di vista del manager. Il collegamento e l’osmosi di approcci tra i due processi arriva in profondità, a tal punto che in determinati casi gli strumenti automatizzati possono essere i medesimi, impiegati con ottiche e scopi diversi, ma sempre con l’obiettivo di minimizzare i tempi di intervento e le conseguenze di errori, di non conformità e di potenziali frodi. Appare evidente il vantaggio che le organizzazioni possono trarre dall’introduzione di approcci di questo tipo, in termini di risparmi diretti e di minori problemi dei sistemi operativi e di quelli di controllo. Il corso ha l’obiettivo di: ROMA 15 maggio • incrementare l’efficacia delle attività di Audit per il monitoraggio continuo del Sistema di Controllo Interno • valutare possibilità, requisiti, vantaggi e condizioni per Soci600 Euro introdurre o utilizzare il Continuous Auditing e Continuous Non Soci 1.000 Euro Le quote sono intese Iva esclusa Monitoring nelle proprie aziende • accrescere la capacità e le competenze degli Auditor e del Management. 1 giorno CPE 9 ORE CONTENUTI Ruolo del Continuous Auditing Disegno dei controlli e risposta ai DESTINATARI Il contesto evolutivo finding Il corso si rivolge agli Auditor interni Continuous Auditing, Continuous Progetti pilota: approcci, tempi, ed esterni che desiderano informarsi Monitoring e Continuous Assurance risorse, risultati, indicazioni sugli sviluppi del Continuous Auditing Benefici e rischi del Continuous Pacchetti informatici di supporto - e del Continuous Monitoring come Auditing caratteristiche e modalità d’uso strumento di efficienza per un Metodi euristici recenti o nuovi di monitoraggio continuo. Introduzione alla pianificazione, attuazione ed esercizio del indagine, loro impiego Continuous Auditing Formazione 2019 23
Gestione della Funzione Internal Audit METODOLOGIA DI VALUTAZIONE DEL SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO Il Sistema di Controllo Interno (SCIGR) è un insieme di regole, procedure e strutture organizzative volte a consentire, attraverso un adeguato processo di identificazione, misurazione, gestione e monitoraggio dei principali rischi, una conduzione dell’impresa sana, corretta e coerente con gli obiettivi prefissati. Nell’attuale contesto economico le imprese devono dotarsi di strumenti atti a fornire una corretta valutazione qualitativa dello SCIGR. La costruzione di un buon Sistema di Controllo Interno è fondamentale tanto quanto la sua manutenzione e la sua valutazione periodica in termini di affidabilità, sia sotto il profilo del disegno che del funzionamento dello stesso. MILANO 22 - 23 maggio Il corso ha l’obiettivo di: ROMA 12 - 13 novembre • illustrare una metodologia operativa, coerente con i principali framework di riferimento (ERM, COSO, ecc.) Soci1.000 Euro • illustrare gli strumenti di rilevazione e misurazione Non Soci 1.400 Euro quantitativa del livello di adeguatezza del modello Le quote sono intese Iva esclusa • fornire strumenti di immediato utilizzo pratico. 2 giorni CPE 18 ORE CONTENUTI DESTINATARI Evoluzione dei Sistemi di Controllo operativa con i principali modelli Interno e dell’attività Internal internazionali (ERM, COSO, COBIT) Il corso si rivolge a Internal Auditor con Auditing almeno 2 anni di esperienza nel ruolo Evoluzione del SCIGR e principali CASE 1: Processo di gestione e ai soggetti coinvolti a vario titolo nel framework/modelli di risk/control incassi crediti processo di progettazione, definizione e valutazione del SCIGR (ad esempio assessment Individuazione degli obiettivi di componenti di organi quali Collegio L’Internal Audit tra assurance e controllo aziendali, dei controlli e Sindacale, Comitato per il Controllo consulenza degli attributi di valutazione Interno, Organismo di Vigilanza ai Standard/documenti nazionali e Utilizzo di strumenti di rilevazione sensi del D.lgs. 231/01, personale delle internazionali di riferimento Valutazione del disegno dei controlli Funzioni Risk Management, Dirigente Sviluppo di Audit Program Il framework di valutazione del SCIGR Preposto alla redazione dei documenti contabili societari, ecc.) Valutazione del funzionamento L’assurance sul disegno e sul funzionamento del Sistema di CASE 2: Processo di gestione degli Controllo Interno acquisti La metodologia di valutazione Individuazione degli obiettivi di integrata del SCIGR controllo aziendali, dei controlli e Il modello analitico e gli elementi di degli attributi di valutazione valutazione Utilizzo di strumenti di rilevazione Valutazione del disegno dei controlli Gli strumenti di rilevazione- misurazione quantitativa degli Le specifiche valutazioni per elementi del modello gli ambiti di interesse del CdA, dell’Organismo di Vigilanza e del La formulazione delle valutazioni Dirigente Preposto I punti di contatto della metodologia 24 Formazione 2019
Gestione della Funzione Internal Audit LE RACCOMANDAZIONI DI AUDIT: DALLA RICERCA DELLE IDEE AL FOLLOW UP La possibilità per l’Internal Auditor di creare valore aggiunto e di stimolare la percezione del proprio apporto, anche in termini di consulenza, passa fortemente attraverso la capacità di proporre soluzioni valide in sede di raccomandazioni. Nel corso verrà quindi presentata una metodologia sviluppata per guidare in modo semplice l’identificazione, la valutazione e la proposta delle raccomandazioni, scomponendone l’intero ciclo di vita in cinque fasi che vanno dalla ricerca delle idee alla valutazione della loro efficacia oltre a fornire una guida completa alla progettazione e realizzazione delle attività di follow-up. Il corso ha l’obiettivo di: MILANO 18 - 19 marzo • illustrare un modello integrato, che non trascuri gli aspetti di ROMA 5 - 6 novembre comunicazione efficace delle raccomandazioni • promuovere un approccio orientato al miglioramento, che Soci1.000 Euro si fonda sulla misurazione del contributo reale apportato Non Soci 1.400 Euro Le quote sono intese Iva esclusa all’organizzazione • illustrare le attività di follow-up nell’ambito dell’Internal Audit, a partire dall’esame degli Standard Professionali e 2 giorni delle problematiche più comuni che si incontrano in fase di CPE 18 ORE esecuzione • presentare un modello che consenta di distinguere e analizzare gli elementi fondamentali che compongono l’attività di follow-up. CONTENUTI Introduzione La fase di discussione L’organizzazione delle attività di Progettare la discussione follow-up La fase di ricerca delle idee Autocertificazione e indipendenza Facilitare la condivisione Stimolare la creatività Rotazione e continuità operativa Strutturare l’invenzione La fase di memorizzazione Gli strumenti di follow-up Utilizzare i riferimenti normativi e Ottimizzare i flussi interni procedurali Il database delle azioni correttive Assicurare la riusabilità Utilizzare i riferimenti interni La gestione documentale Misurare i risultati Utilizzare il benchmarking Il reporting (competitivo, funzionale, globale) Obiettivi e tematiche fondamentali del follow-up Formato La fase di selezione delle idee I controlli e la mitigazione dei rischi Tempi Accertare la fattibilità La misurazione dei risultati Mittenti e destinatari Valutare i costi e i benefici I 4 elementi chiave da progettare Condivisione ed escalation La fase di organizzazione degli La classificazione delle azioni Conclusioni argomenti correttive Standardizzare (le categorie della La valutazione del sistema di variazione) controllo DESTINATARI Assicurare la completezza (la regola La criticità dei rilievi Il corso si rivolge a Internal Auditor, delle 5 domande) I tempi e le responsabilità di Audit Team Leader e Audit Manager e realizzazione del piano di azioni Responsabili Internal Audit. Formazione 2019 25
Gestione della Funzione Internal Audit STRUMENTI E TECNICHE PER LA PROFESSIONE DI INTERNAL AUDITOR - CORSO BASE Come definito dagli Standard Internazionali, l’Internal Auditor deve possedere un bagaglio di competenze professionali che riguardano la padronanza nell’applicazione di procedure e tecniche di analisi dei processi, la dimestichezza con i metodi statistici nell’applicazione e interpretazione delle verifiche a campione ma anche capacità di ascolto e comunicazione efficace nei confronti del management dell’organizzazione in tutte le varie fasi: pianificazione delle attività, incontri di discussione nel corso dell’attività e confronti sui risultati degli Audit. MILANO 6 - 7 febbraio Il corso ha l’obiettivo di fornire ai partecipanti gli strumenti 16 - 17 settembre per essere in grado di: ROMA 8 - 9 aprile • utilizzare le metodologie e le tecniche più idonee nelle 14- 15 ottobre varie fasi di un intervento di Audit (pianificazione, testing e reporting) Soci1.000 Euro • supportare la standardizzazione dei processi di Audit Non Soci 1.400 Euro Le quote sono intese Iva esclusa attraverso l’implementazione di una metodologia allineata alle best practice professionali • contribuire, attraverso l’utilizzo di strumenti operativi 2 giorni efficaci ed efficienti, alla creazione di valore aggiunto per CPE 18 ORE l’organizzazione. CONTENUTI DESTINATARI Ruolo dell’Internal Auditor Il processo di Internal Auditing Il lavoro si rivolge a Internal Auditor di Funzioni e responsabilità Pianificazione dell’incarico, nuova nomina o recente assunzione. Assurance e consulenza comunicazione di avvio dell’Audit, indagine preliminare, meeting di Aspettative del Management apertura, programma di Audit Corporate Governance Procedure analitiche da utilizzare Standard per la pratica professionale nella disamina dei processi aziendali Elementi di background Modalità di effettuazione dei professionale test: campionamento soggettivo L’intervista: preparazione ed e statistico, selezione e esecuzione rappresentatività del campione, L’Auditing in ottica di ”analisi dei cenni ai supporti informatici processi”: vantaggi, caratteristiche e Carte di lavoro: formalizzazione, tecniche di rappresentazione contenuto, responsabilità, supervisione e archiviazione L’Auditing e il Risk Assessment Evidenze di Audit: rilievi, La gestione dei rischi formalizzazione dei fatti, Principi basilari di Controllo Interno raccomandazioni, meeting di Analisi framework di controllo: chiusura COSO-ERM Il rapporto di Audit: obiettivi, Risk-Based Audit: peculiarità e contenuti, struttura, destinatari, metodologie operative criteri di valutazione dell’Audit Il follow-up e sue metodologie Fraud audit 26 Formazione 2019
Gestione della Funzione Internal Audit MAPPARE I PROCESSI E INTERVENIRE SULLA LORO ORGANIZZAZIONE Il corso mira a fornire ai partecipanti una panoramica sulle principali metodologie dell’analisi dei processi con particolare riferimento agli aspetti di mappatura, valutazione delle performance, diagnosi organizzativa e gestionale e intervento di ridisegno e re-engineering. L’obiettivo del corso è di evidenziare come una corretta mappatura, analisi e valutazione dei processi aziendali, unitamente ad un’adeguata definizione di un sistema di indicatori di performance, rappresentino una leva fondamentale per conseguire gli obiettivi strategici dell’impresa e per l’efficace gestione e controllo dei rischi connessi alla sua attività. Il corso ha l’obiettivo di sviluppare: MILANO 1 ottobre • la comprensione delle logiche della gestione per processi ROMA 16 aprile • la capacità di utilizzo dell’approccio per processi per analizzare un determinato contesto di impresa Soci600 Euro Non Soci 1.000 Euro • la capacità di identificare gli strumenti di valutazione della Le quote sono intese Iva esclusa performance di processo più appropriati • la capacità di individuare le fonti di inefficienza, i fattori di 1 giorno rischio e proporre azioni correttive. CPE 9 ORE CONTENUTI Principi di organizzazione Analisi, diagnosi e intervento sui DESTINATARI aziendale e elementi di analisi processi Il corso si rivolge agli Internal Auditor organizzativa Metodologie e tecniche di di nuova nomina o di recente modellazione dei processi assunzione. Le logiche della gestione per La valutazione della prestazione di processi processo I processi aziendali e la gestione per Gli interventi di cambiamento e re- processi engineering dei processi I limiti delle forme organizzative tradizionali e i vantaggi di un’organizzazione per processi I profili di criticità dell’approccio per processi Formazione 2019 27
Gestione della Funzione Internal Audit STRUMENTI E TECNICHE PER LA PROFESSIONE DI INTERNAL AUDITOR - CORSO AVANZATO Come definito dagli Standard Internazionali, l’Internal Auditor che ricopre ruoli rilevanti nella Funzione quali Senior Auditor, Audit Manager e RIA deve via via consolidare approfondite competenze professionali che riguardano la padronanza nell’applicazione di procedure e tecniche di analisi dei processi, la dimestichezza con i metodi statistici nell’applicazione e interpretazione delle verifiche a campione nonché la capacità di ascolto e comunicazione efficace nei confronti del Management dell’organizzazione. Tutto quanto sopra con il fine ultimo di effettuare e soprattutto supervisionare efficacemente l’attività della Funzione, garantire che la stessa sia di costante valore aggiunto per l’organizzazione, e promuovere nonché far comprendere al Top Management quanto svolto e in particolare le criticità e gli ambiti di azione per i quali è richiesto il massimo livello di attenzione. MILANO 10 - 11 giugno Il corso ha l’obiettivo di fornire ai partecipanti gli strumenti 7 - 8 ottobre per essere in grado di: ROMA 18 - 19 novembre • individuare il sistema di controllo relativo ai principali processi aziendali Soci1.000 Euro • supportare la standardizzazione dei processi di Audit Non Soci 1.400 Euro Le quote sono intese Iva esclusa attraverso l’implementazione di una metodologia allineata alle best practice professionali • contribuire, attraverso l’utilizzo di strumenti operativi 2 giorni efficaci ed efficienti, alla creazione di valore aggiunto per CPE 18 ORE l’organizzazione. CONTENUTI DESTINATARI Il background della Professione - Fatturazione attiva e gestione dei Spunti metodologici debitori, Investimenti Il corso si rivolge a tutti coloro che intendano approfondire le Gli Standard per la pratica Per ciascun processo verranno tematiche relative alla progettazione professionale: corretta definizione di affrontati:Tipologie e Perimetro (Management) e alla valutazione obiettivi e ambiti degli interventi al fine dell’attività dell’Internal Auditing; (Internal Auditor, professionisti, revisori) di massimizzare il valore aggiunto Identificazione dei principali presidi di di un Sistema di Controllo Interno nei Gli ambiti, le competenze e le soft skill controllo (controlli chiave) a fronte degli principali processi aziendali. degli Internal Auditor obiettivi sottesi al processo in esame; Possibili modalità di svolgimento dei La pianificazione delle attività test e tecniche di campionamento; Principali IT Tool Criteri generali e Metodologia Gli indicatori di rischio: obiettivi e Rapporto di Audit e Piano di criteri per la misurazione del rischio nei Follow Up principali processi aziendali, al fine di Suggerimenti e condivisione in determinarne l’inclusione nel piano di relazione a: Audit e definirne l’ambito di intervento rendicontazione, analitica e sintetica, Principali Processi Aziendali e delle attività di revisione svolte Sistema di Controllo dall’Internal Audit Verranno affrontati i processi stesura del Rapporto di Audit di Gestione Risorse Umane, attività di Monitoraggio delle Azioni Approvvigionamenti e Pagamenti, Correttive 28 Formazione 2019
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