CRITERI DI VALUTAZIONE - TRIENNIO 2019/2022

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CRITERI DI VALUTAZIONE
                       TRIENNIO 2019/2022
                 (Aggiornati a seguito dell’ O.M. N. 172 del 04-12-2020)

 Delibera n.4 del Collegio dei Docenti nella seduta del 22 gennaio 2021
Delibera n.111 del Consiglio d’Istituto nella seduta dell’11 febbraio 2021
                                    Approvati
CRITERI DI VALUTAZIONE
                                            TRIENNIO 2019/2022
La valutazione degli apprendimenti rappresenta un fronte impegnativo per le scuole; richiede una forte assunzione
di responsabilità nella scelta di modelli teorici coerenti, assetti metodologici rigorosi, strumenti validi e attendibili
finalizzati alla rilevazione di conoscenze e competenze. La valutazione non è un atto autoreferenziale e soggettivo
ma, al contrario, è un atto condiviso e collegiale degli operatori scolastici relativamente alle strategie, alle prove e
ai criteri impiegati.
Il D. Lgs. N. 62/2017 intende apportare al sistema di valutazione gli affinamenti finalizzati anche all’
accountability (responsabilità) dei docenti e del personale amministrativo nei confronti della collettività
rappresentata anche dai risultati conseguiti dagli studenti, misurabili in termini di accrescimento delle loro
competenze e delle loro attitudini. In nostro Istituto ritiene che la valutazione, in quanto operazione che
accompagna tutto il processo di apprendimento-insegnamento, debba essere un atteggiamento di ricerca: si valuta
per modificare, per innovare una determinata situazione. Pertanto, la valutazione si configura come un sistema
aperto, che affronta situazioni complesse, in cui si adottano tecniche di meta-valutazione che seguono un ordine
metodologico preciso: osservazione delle situazioni di apprendimento e rilevazione degli elementi importanti;
misurazione delle prestazioni, abilità, ma anche di atteggiamenti, stili, processi (questi ultimi si potranno
descrivere e raccontare), confronto dei dati emersi con le ipotesi e i traguardi prefissati dal progetto didattico e
con i processi individuali di apprendimento, per avere informazioni significative sui modi personali di acquisire le
conoscenze e sviluppare le competenze. La valutazione è senza dubbio un procedimento soggettivo, personale,
che non deve però rinunciare alla ricerca della massima oggettività possibile e, chiamando in causa la collegialità
dei docenti, i consigli di classe, i gruppi di insegnanti per discipline o aree, le commissioni di studio, si appella a:
trasparenza, condivisione dei criteri, triangolazione dei punti di vista; non si colloca alla fine di un percorso, ma lo
accompagna nel suo sviluppo e controlla l'adeguatezza dei mezzi ai fini, assumendo un atteggiamento scientifico
di ricerca di senso e di significato. Con la meta-valutazione (consapevolezza del valutare), infine, si sottoporranno
a controllo le strategie, le tecniche e gli strumenti utilizzati nelle fasi precedenti, interrogandosi sulla validità dei
risultati, sulla coerenza dei criteri con gli obiettivi formativi, sull'efficacia dei metodi utilizzati, sulla qualità degli
apprendimenti, sulla natura delle difficoltà. Si tratta di una riflessione critica sulle procedure e sugli strumenti
attivati. Non si valuta per valutare, ma per formare, per cambiare in meglio, dove e quando necessario. E' bene
che gli alunni acquisiscano essi stessi degli strumenti dell'autovalutazione, nel momento stesso in cui si avviano
percorsi rivolti alla conoscenza di sé, delle proprie capacità e attitudini. Autovalutarsi significa per uno studente
conoscersi meglio e cercare risposte adeguate alle proprie necessità. Questa forte valenza formativa
dell'autovalutazione deve essere impiegata anche nelle situazioni di svantaggio, perché può, usata correttamente,
rispondere a un bisogno di sicurezza: delimitare, contornare dei campi, spostare il giudizio dalla persona
all'azione, che può essere appresa, corretta, ricercata, migliorata. In tale prospettiva la valutazione diviene una
formidabile opportunità per sollecitare e potenziare l’attività metacognitiva, per “apprendere ad apprendere”,
creando le condizioni affinché ciascuno studente usufruisca delle più ampie opportunità. Le verifiche intermedie e
le valutazioni quadrimestrali devono essere coerenti con gli obiettivi e i traguardi previsti dalle Indicazioni e
declinati nel curricolo d’Istituto.
In definitiva, "La valutazione ha per oggetto il processo formativo e i risultati di apprendimento delle alunne e
degli alunni, (...) ha finalità formativa ed educativa e concorre al miglioramento degli apprendimenti e al
successo formativo degli stessi, documenta lo sviluppo dell'identità personale e promuove l'autovalutazione di
ciascuno, in relazione alle acquisizioni di conoscenze, abilità e competenze (DL 62/2017, art.1)".
Per tale motivo, non va intesa solo come controllo degli apprendimenti, ma anche come strumento che permette ai
docenti di:

    •   offrire all’alunno l’opportunità, attraverso interventi mirati, di superare situazioni di disagio/difficoltà
        che si presentano in itinere;
    •   predisporre collegialmente piani di intervento, nel rispetto delle diversità di cui ogni soggetto è
        portatore.

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Tale valutazione, di tipo formativo, assolve funzione di:

    •   rilevamento, finalizzato a fare il punto della situazione;
    •   diagnosi, per individuare eventuali errori di impostazione del percorso didattico;
    •   prognosi, per predisporre interventi educativi e didattici ritenuti necessari al recupero e allo sviluppo
        degli apprendimenti.

Le azioni di verifica/valutazione degli alunni si articolano in diverse fasi:

    •   iniziale, per verificare la situazione di partenza;
    •   intermedia, alla fine del 1° Quadrimestre (documento di valutazione);
    •   finale, alla fine del 2° Quadrimestre (documento di valutazione).

In ogni processo di valutazione, si farà sempre riferimento alla centralità dell’allievo come persona, come
soggetto di diritto all’istruzione e alla formazione.
Valutare non significa registrare i risultati raggiunti dall’allievo per classificarlo; significa, piuttosto, accertarsi
che il suo impegno sia coerente con quanto stabilito dal curricolo e con le sue capacità potenziali; significa
modulare il processo formativo sui risultati delle verifiche e guidare l’alunno a essere consapevole delle proprie
capacità e del modo migliore di metterle a frutto.

CHE COSA SI VALUTA
Posto che la valutazione è finalizzata al miglioramento
     degli apprendimenti
     dell’offerta formativa
     del servizio scolastico
     della professionalità degli operatori della scuola

sono oggetto di valutazione, secondo l’attuale quadro normativo:

    •   gli apprendimenti, ossia le conoscenze, le abilità e le competenze disciplinari acquisite e definite nelle
        UdA bimestrali, sulla base delle Indicazioni Nazionali;
    •   il comportamento, ossia l'acquisizione delle competenze di Cittadinanza. Lo Statuto delle studentesse e
        degli studenti, il Patto educativo di corresponsabilità e i regolamenti approvati dalla nostra istituzione
        scolastica ne costituiscono i riferimenti essenziali;
    •   le competenze acquisite dall' alunno, ossia i livelli delle competenze chiave e delle competenze di
        Cittadinanza maturate; a questa acquisizione mira tutto l'intero processo formativo (DM 742/2017).
FASI DELLA VALUTAZIONE

L’ azione della valutazione deve essere distinta dall’ azione di verifica che comporta l’accertamento degli
apprendimenti disciplinari; la valutazione, infatti, partendo dagli esiti formativi registrati, considera i processi
complessivi di maturazione della personalità dell’alunno.

La valutazione si diversifica in

    1. VALUTAZIONE ESTERNA, a cura dell’INVALSI che ne stabilisce date e modalità.

    2. VALUTAZIONE INTERNA, a cura dei docenti del nostro Istituto ed è così articolata: Valutazione
        iniziale o diagnostica (Settembre-Ottobre): i test d’ingresso, definiti in sede di Dipartimenti
        Disciplinari, si svolgono per classi parallele nei primi giorni di scuola e servono ad individuare il livello
        di partenza degli alunni, ad accertare il possesso dei pre-requisiti, a predisporre eventuali attività di
        recupero e a definire le fasce di livello da inserire nel Piano di Lavoro delle singole classi. Le risultanze
        delle prove vengono utilizzate per accertare abilità e rilevare prerequisiti con lo scopo di acquisire
        informazioni sul singolo allievo e sull’intera classe; il loro svolgimento, infatti, è funzionale al recupero
        delle abilità di base non possedute.
        Valutazione in itinere o formativa, che regola il processo di insegnamento-apprendimento, ha lo scopo
        di raccogliere informazioni analitiche e continue sugli apprendimenti che consentano agli studenti di

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promuovere il processo di autovalutazione e ai docenti di rivedere la programmazione educativo-
        didattica e di apportare i necessari adeguamenti finalizzati a predisporre azioni di riallineamento e
        potenziamento, personalizzare gli interventi, promuovere atteggiamenti di fiducia e autostima negli
        alunni.
        La valutazione formativa viene messa in atto durante lo svolgimento delle UdA e ogni qualvolta il
        docente la ritiene necessaria, in base al feedback ricevuto dalla classe, anche usando, eventualmente,
        autobiografie cognitive con cui gli studenti possano ricostruire il loro percorso di apprendimento e
        autovalutarsi.
        Valutazione finale o sommativa: consente di pervenire a un giudizio sulle conoscenze e abilità acquisite
        dallo studente a fine primo e secondo quadrimestre. Pertanto, i Consigli di classe e interclasse dispongono
        di sistemi di riferimento omogenei per elaborare le prove di verifica. Le verifiche si effettueranno anche
        mediante la somministrazione di prove oggettive per classi parallele.
        Valutazione Intermedia I quadrimestre: somministrazione delle prove disciplinari di verifica orale e
        scritta con compilazione della scheda personale relativa al 1° quadrimestre, notificata alle famiglie entro i
        primi 15 giorni di Febbraio;
        Valutazione Finale II quadrimestre: somministrazione delle prove disciplinari di verifica orale e scritta
        per valutare abilità, conoscenze, competenze acquisite alla fine dell’anno scolastico, con compilazione
        della scheda personale relativa al 2° quadrimestre, notificata alle famiglie nel mese di Giugno.

Per la verifica e la valutazione delle competenze verranno utilizzate le seguenti tipologie di prove:
    • prove non-strutturate
    • prove strutturate
    • prove semi-strutturate
    • verifiche scritte
    • verifiche orali
    • compiti autentici/compiti di realtà, proposti a conclusione di ogni UdA, contestualizzati e desunti anche
        dal Curricolo d’Istituto e dal Curricolo Verticale di Cittadinanza, mireranno a rilevare le competenze
        acquisite. Tali compiti saranno valutati attraverso rubriche di valutazione che hanno come oggetto il
        processo d'apprendimento e il prodotto finale. I gradi di padronanza saranno espressi come segue:
        A/avanzato, B/intermedio, C/base, D/iniziale.
    •   osservazioni sistematiche sulla partecipazione alle attività della classe che permettono di conoscere e
        verificare le modalità di apprendimento di ogni singolo alunno e concorrono alla verifica degli
        apprendimenti. Sono considerate osservazioni sistematiche quelle riferite alla partecipazione con
        interventi “dal posto”, richiesti durante il normale svolgimento delle lezioni e/o durante la correzione dei
        compiti per casa, quelle relative alla partecipazione attiva durante l'esecuzione di compiti autentici o di
        lavori di gruppo e di ricerca collettiva, quelle riferite ai momenti di socializzazione e condivisione di
        esperienze educative.
        Importante, rispetto alla situazione di partenza, sarà la valutazione delle modalità di approccio ai
        contenuti, i tempi di attenzione, la concentrazione, il grado di partecipazione ed interesse.

    3. LA VALUTAZIONE FINALE
        La valutazione finale si risolve con un giudizio di ammissione o non ammissione alla classe successiva e -
        per le classi terze della Scuola Secondaria di 1° Grado - agli esami di stato. Attraverso il superamento
        degli esami, si ottiene il diploma di licenza media che costituisce titolo e condizione per l’ammissione al
        secondo ciclo di istruzione. Gli esami si svolgono nel mese di giugno secondo quanto deliberato in seno al
        Collegio dei Docenti.

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE
Descrive lo sviluppo dei livelli delle competenze chiave e delle competenze di Cittadinanza, progressivamente
acquisite dalle alunne e dagli alunni e ha anche la funzione di orientarli verso il successivo ordine di scuola.
La certificazione delle competenze:
 ▪ fa riferimento al profilo dello studente nelle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell'infanzia e del
primo ciclo di istruzione;
 ▪ prevede l’ancoraggio alle competenze chiave individuate dall'Unione Europea, così come recepite
nell'ordinamento italiano;
 ▪ definisce, mediante enunciati descrittivi, i diversi livelli di acquisizione delle competenze;
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▪ tiene conto della valorizzazione delle eventuali competenze significative, sviluppate anche in situazioni di
apprendimento non formale e informale;
 ▪ si basa sulla coerenza con il piano educativo individualizzato per gli alunni con disabilità;
Svolge anche una funzione comunicativa non solo per l’alunno, ma anche per le famiglie; la scuola, infatti, si fa
carico di assicurare alle famiglie una tempestiva informazione sul processo di apprendimento e sulla valutazione
dei propri figli nel rispetto delle norme sulla privacy.
 La certificazione è rilasciata al termine della scuola primaria e del primo ciclo di istruzione e i modelli utilizzati
sono quelli nazionali.
Per gli alunni con disabilità, tali modelli dovranno essere coerenti con il piano educativo individualizzato (DL 62,
art. 9).
Per quanto riguarda la Scuola dell’Infanzia, le insegnanti registreranno periodicamente le osservazioni sulle
abilità e sulle competenze raggiunte dai singoli alunni, in relazione agli obiettivi formativi programmati.

AMMISSIONE ALLA CLASSE SUCCESSIVA
Gli alunni della Scuola Primaria e Secondaria di primo grado, anche in presenza di livelli di apprendimento
parzialmente raggiunti o in via di prima acquisizione, vengono ammessi alla classe successiva.
Nell'ambito dell'autonomia didattica e organizzativa, si attiveranno specifiche strategie per il miglioramento dei
livelli di apprendimento. I docenti di classe, in sede di scrutinio, con decisione assunta all'unanimità, possono non
ammettere gli alunni alla classe successiva, solo in casi eccezionali e comprovati da specifica motivazione (D.lgs
62, art.3).

Alla “non ammissione” si dovrà ricorrere, con equilibrio e razionalità, ma soprattutto con etica pedagogica e nel
rispetto della dignità dell’allievo; la stessa non può avere carattere punitivo né selettivo, non deve incidere
negativamente sul processo di autostima dell’alunno né, tanto meno, deve produrre effetti di disadattamento
scolastico. Non si ritiene, comunque, opportuno il passaggio automatico alla classe successiva, quando,
nonostante l’impegno dei docenti, documentato con strategie d’intervento e percorsi calibrati alle possibilità di
ogni alunno, non siano stati conseguiti, neanche parzialmente, gli obiettivi minimi, prerequisiti necessari per
l'accesso alla classe successiva.

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LA VALUTAZIONE NEI VARI ORDINI DI SCUOLA

LA VALUTAZIONE NELLA SCUOLA DELL’INFANZIA
La valutazione nella scuola dell'infanzia assume un carattere formativo che accompagna e documenta la crescita
del bambino, orienta e spinge alla scoperta, all'esplorazione, allo sviluppo degli apprendimenti successivi. Le
procedure di valutazione impiegate fanno riferimento a strumenti valutativi basati sull’osservazione qualitativa e
sistematica dei comportamenti, ovvero sul modo in cui il bambino, alla fine del primo anno, del secondo e di
quello conclusivo, relaziona con se stesso e con gli altri, sul grado di autonomia raggiunto, sulla conquista della
propria identità, sulla partecipazione alle esperienze proposte, sui traguardi raggiunti nello sviluppo delle
competenze relative ai vari Campi di esperienza. La valutazione è sostenuta da indicatori di osservazione
adeguati agli obiettivi programmati e alle competenze che si intendono perseguire nei diversi campi di esperienza.
Alla fine del triennio, verrà adottata una scheda di valutazione dei processi di crescita e maturazione, in
riferimento ai campi d'esperienza.

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SCHEDA INFORMATIVA PASSAGGIO INFANZIA-PRIMARIA
NOME-                                             COGNOME
ANNO NASCITA                                      SCUOLA

FREQUENZA                                   regolare                  saltuaria

    1) FAMIGLIA
       Provenienza e lingua
        Fratelli/sorelle

        COMPORTAMENTO
        Ha fiducia nelle proprie capacità                        si          no
        Esprime bisogni e desideri                               si          no
        È sensibile ai richiami                                  si          no

Di fronte alle proposte reagisce                       con serietà

                                                       con ansia

                                                       con rabbia

                                                       con rifiuto

                                                       si arrende

Con gli altri è                      disponibile
                                     collaborativo
                                     oppositivo
                                     conflittuale
                                     cerca di attirare l’attenzione
                                     assume un ruolo leader                       positivo
                                                                                  negativo

Rispetta le regole                                     si                    no

    2) AUTONOMIA
       Ha cura di sé e delle proprie cose                   si          no
       (alimentazione, gestione del bagno…)
       Si muove autonomamente negli spazi                   si         no

        E’ autonomo nell’esecuzione delle attività proposte. si              no

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE SCUOLA DELL'INFANZIA
   * R = RAGGIUNTO
   PR = PARZIALMENTE RAGGIUNTO
   NR = NON RAGGIUNTO

Campo di       Indicatori di competenza e apprendimenti attesi                Livello di competenza
esperienza

                                                                       Verifica      Verifica     Verifica
                                                                       iniziale    intermedia      finale
               Ha superato il distacco dalla famiglia

               Relaziona facilmente in situazioni formali,
               strutturate, di forte coinvolgimento emotivo.
               Conosce la sua storia personale e familiare

               Conosce le tradizioni della famiglia, della comunità,
               e le mette a confronto con le altre
               Si orienta tra passato, presente e futuro

 IL SE’ E      Partecipa a tutte le attività in maniera autonoma
L’ALTRO
               Si muove con sicurezza negli spazi che gli sono
               familiari
               Si inserisce spontaneamente nel gruppo gioco e
               gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri
               Rivela spirito di iniziativa

               Percepisce ed esprime le proprie esigenze ed i propri
               sentimenti
               Si difende in caso di conflitto con gli altri

               Rispetta le regole e riconosce d’aver sbagliato

               Porta a termine le attività iniziate
               Interiorizza il sé corporeo maturando atteggiamenti
               di fiducia in se stesso e nelle proprie capacità
               Percepisce le differenze sessuali

                                                                                                             8
Campo di                                                                      Livello di competenza
  esperienza     Indicatori di competenza e apprendimenti attesi
                                                                          Verifica      Verifica     Verifica
                                                                          iniziale    intermedia      finale
                  Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo
                  Percepisce le differenze sessuali
                  Ha maturato condotte che consentono una buona
                  autonomia nella gestione della giornata a scuola
                  Adotta pratiche corrette di cura di sé, di igiene e
                  di alimentazione
                  Controlla l’esecuzione del gesto
                  Valuta il rischio
                  Si coordina con gli altri nelle situazioni di
                  gioco motorio e nelle attività manuali
                  Impiega schemi motori di base (camminare,
IL CORPO E IL     saltare, correre)
 MOVIMENTO        Rappresenta il proprio corpo in stasi e in
                  movimento
                  Prova piacere nel movimento e sperimenta
                  schemi posturali e motori
                  Applica gli schemi posturali e motori nel gioco,
                  utilizzando anche piccoli attrezzi
                  Ha una buona coordinazione generale
                  Ha una buona motricità fine
                  Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo

                                                                                 Livello di competenza
  Campo di      Indicatori di competenza e apprendimenti attesi
  esperienza
                                                                          Verifica     Verifica      Verifica
                                                                          iniziale    intermedia      finale
                  E’ interessato a utilizzare nuove tecniche
                  espressive
                  Segue con curiosità spettacoli di vario tipo
                  Produce sequenze sonoro-musicali utilizzando
                  voce, corpo e oggetti
                  Interpreta cantilene e filastrocche
                  Assegna un significato al proprio lavoro
                  Interpreta ruoli diversi
                  Inventa storie e sa esprimerle attraverso le varie
                  forme espressive
 IMMAGINI,        Utilizza materiali e strumenti in modo appropriato
 SUONI            e creativo
  E COLORI        Utilizza strumenti di lavoro offerti dalle tecnologie
                  Esprime emozioni utilizzando le varie possibilità
                  che il linguaggio del corpo consente
                  E’ interessato a utilizzare nuove tecniche
                  espressive
                  Segue con curiosità spettacoli di vario tipo

                                                                                                                9
Campo di      Indicatori di competenza e apprendimenti                    Livello di competenza
  esperienza                      attesi

                                                                     Verifica      Verifica     Verifica
                                                                     iniziale    intermedia      finale
               Comprende parole e discorsi e fa ipotesi sui
               significati
               Esprime verbalmente agli altri emozioni e
               sentimenti
               Ascolta, comprende e riproduce fiabe,
               filastrocche e racconti
               Inventa storie e sa condividerle
               Riconosce i personaggi di una storia
               Descrive, racconta e commenta esperienze e
               immagini con le parole
               Conosce il linguaggio poetico e inventa
               rime e filastrocche
I DISCORSI E   Inventa nuove parole e cerca
 LE PAROLE     somiglianze e analogie trai suoni e i significati
               Conosce diverse lingue diverse, compreso il
               dialetto, emette a confronto alcune parole
               Coglie il prima e il dopo di un evento
               Conosce le lettere dell’alfabeto e le sa riprodurre
               Associa l’immagine alla parola scritta
               Utilizza la scrittura per comunicare semplici
               messaggi
               Utilizza termini nuovi nel linguaggio quotidiano
               Comprende parole e discorsi e fa ipotesi sui
               significati

  Campo di       Indicatori di competenza e apprendimenti                   Livello di competenza
  esperienza                       attesi

                                                                     Verifica     Verifica      Verifica
                                                                     iniziale    intermedia      finale
                Conosce il concetto di spazio: dentro/fuori–
                davanti/dietro– sopra/sotto– destra/sinistra
                Opera con quantità e numeri
                Classifica gli oggetti in base a colore, forma e
                dimensione
                Riconosce e distingue le figure geometriche
                principali
                Comprende il concetto di insieme
                Costruisce un insieme
    LA          Mette a confronto insiemi diversi
CONOSCENZA      Riconosce e denomina i numeri da uno a dieci
DEL MONDO       Collega la quantità al numero
                Riconosce i principali fenomeni atmosferici
                Conosce e verbalizza sui giorni della settimana
                Esegue misurazioni usando strumenti alla sua
                portata
                Costruisce e usa simboli di registrazione
                Coglie il prima e il dopo di un evento
                Osserva organismi viventi e i loro ambienti

                                                                                                           10
SCHEDA DI VALUTAZIONE COMPETENZE LOGICO-LINGUISTICHE
                                               PREGRAFISMO E PRECALCOLO

                                      AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA

Scuola di Provenienza

Dati anagrafici

Alunno /a              Cognome………………………………….                              Nome…………………………………
Nato/a               il ……………………………………………                                 a……………………………………….

Profilo in uscita

Livelli di competenza

                                        A      pienamente raggiunto
                                        B      buono
                                        C      base
                                        D      non raggiunto

COMPETENZE LINGUISTICHE E PREGRAFISMO

Indicatori di competenza                                                     Grado espresso – livelli

Conosce, legge e riproduce semplici parole abbinate alle immagini
corrispondenti
Conosce, legge e riproduce il proprio nome
Conosce e riproduce le vocali, abbina il fonema al grafema
Conosce e riproduce le consonanti, abbina il fonema al grafema
Trova semplici rime
Memorizza canti, filastrocche, poesie
Si esprime con proprietà di linguaggio
Affina la graficità ripassando tratteggi
Opera con la sequenza alfabetica

COMPETENZE LOGICHE E PRECALCOLO

Indicatori di competenza                                                     Grado espresso – livelli

Riconosce e riproduce le forme euclidee
Riconosce i parametri topologici/spaziali
Riconosce le relazioni logico-temporali
Individua il criterio di appartenenza quantitativo: maggiore/minore/
uguale con le forme
Utilizza tabelle, istogrammi, insiemi
Riconosce e rappresenta i numeri fino a 10
Utilizza le dita come indicatori naturali e intuitivi della cardinalità
Classifica in base a somiglianze e differenze
Conosce e usa strumenti di misurazione
Opera con gli algoritmi
Opera con la sequenza numerica

                                                                                                        11
LA VALUTAZIONE NELLA SCUOLA PRIMARIA

Secondo le disposizioni di cui all’art. 3 della legge n. 169 cit., all’art. 2 del D.P.R. n. 122 cit., in particolare, al
Decreto Legge dell’ 8 Aprile 2020, n. 22- convertito in Legge del 6 giugno 2020 n. 41, che modifica l'art. 2
del DL 62/2017, all’ O.M. n. 174 del 4.12.2020, art. 3 (Modalità di valutazione degli apprendimenti), per gli
alunni della Scuola Primaria, la valutazione periodica e finale degli apprendimenti è espressa, per ciascuna
delle discipline di studio previste dalle Indicazioni Nazionali, ivi compreso l’insegnamento trasversale di
Educazione Civica di cui alla legge 20.08.2019, n. 92, attraverso un giudizio descrittivo riportato nel
documento di valutazione, nella prospettiva formativa della valutazione e della valorizzazione del
miglioramento degli apprendimenti.

Il giudizio descrittivo indica i diversi livelli di apprendimento

A= Avanzato
B= Intermedio
C= Base
D= In via di prima acquisizione

in coerenza con i livelli e i descrittori adottati nel modello di certificazione delle competenze.

 La valutazione degli apprendimenti acquisiti, nonché le decisioni relative alla promozione alla classe successiva,
vengono adottate collegialmente dai docenti contitolari della classe.

La descrizione del processo e del livello globale di sviluppo degli apprendimenti, la valutazione del
comportamento e dell’ insegnamento della Religione Cattolica o dell’attività alternativa restano disciplinati
dall’art. 2 commi 3,5,7 del Decreto Valutazione.

La valutazione, registrata sul documento di valutazione (scheda individuale dell'alunno) adottato dal nostro
Istituto, viene consegnata alla famiglia, accompagnata da un colloquio esplicativo.

Al termine del quinto anno di Scuola Primaria è previsto il rilascio della certificazione delle competenze.

                                                                                                                           12
CRITERI DI VALUTAZIONE

DISCIPLINA: ITALIANO
CLASSI I-II

OBIETTIVI OGGETTO DI                    LIVELLO     GIUDIZIO DESCRITTIVO
VALUTAZIONE                             RAGGIUNTO
                                        (1)
ASCOLTO E PARLATO                                   Ascolta con attenzione e per tempi prolungati; comprende in
                                                    modo sempre corretto e completo l’argomento e le
   •   Ascoltare gli interlocutori          A       informazioni principali di discorsi, testi narrativi ed
       per ricavare informazioni.                   espositivi; interagisce in scambi comunicativi con rapidità e
   •   Comprendere                 le               pertinenza,     rispettando     sempre     le   regole    della
       informazioni principali di                   comunicazione.
       testi ascoltati e coglierne il               Ascolta con attenzione e comprende in modo corretto
       senso globale                                l’argomento e le informazioni principali di discorsi, testi
   •   Interagire        in      una        B       narrativi ed espositivi; interagisce in scambi comunicativi in
       conversazione rispettando                    modo abbastanza adeguato, rispettando le regole della
       regole condivise e tenendo                   comunicazione.
       conto       delle      regole                Ascolta per tempi molto brevi e comprende in modo
       precedenti.                                  essenziale l’argomento e le informazioni principali di
                                            C       discorsi, testi narrativi ed espositivi; interagisce in scambi
                                                    comunicativi in modo quasi sempre adeguato e rispettoso
                                                    delle regole della comunicazione.
                                                    Ascolta in modo passivo e comprende l’argomento e le
                                                    informazioni principali di discorsi, testi narrativi ed
                                            D       espositivi solo con il supporto dell’insegnante; interagisce in
                                                    scambi comunicativi in modo poco adeguato e poco
                                                    rispettoso delle regole della comunicazione.
LETTURA                                     A       Legge con sicurezza ed espressività testi di vario tipo e ne
                                                    comprende il senso globale in modo immediato e autonomo.
   •   Leggere e       comprendere          B       Legge in modo corretto e fluente testi di vario tipo e ne
       brevi testi.                                 comprende il senso globale in modo adeguato.
                                            C       Legge in modo parzialmente corretto testi di vario tipo e ne
                                                    comprende il senso globale in modo essenziale.
                                                    Legge con difficoltà e in maniera stentata testi di vario tipo e
                                            D       ne comprende il senso globale in maniera parziale,
                                                    frammentaria e solo con il supporto del docente.
SCRITTURA                                           Scrive in modo corretto e autonomo parole, frasi, brevi testi
                                            A       legati all’esperienza e alle diverse occasioni di scrittura;
   •   Scrivere in autonomia e                      padroneggia e applica con sicurezza le convenzioni
       sotto dettatura parole.                      ortografiche e di interpunzione della frase semplice.
   •   Scrivere brevi testi in base                 Scrive in modo abbastanza corretto e spesso autonomo
       a schemi o immagini.                 B       parole, frasi, brevi testi legati all’esperienza e alle diverse
   •   Utilizzare i segni di                        occasioni di scrittura; applica adeguatamente le convenzioni
       punteggiatura.                               ortografiche e di interpunzione della frase semplice.
                                                    Scrive in modo non sempre corretto parole, frasi, brevi testi
                                            C       legati all’esperienza e alle diverse occasioni di scrittura;
                                                    applica in modo essenziale le convenzioni ortografiche e di
                                                    interpunzione della frase semplice.
                                            D       Scrive in modo poco corretto e disorganico parole, frasi,
                                                    brevi testi legati all’esperienza e alle diverse occasioni di
                                                    scrittura; applica in modo incerto e lacunoso le convenzioni
                                                    ortografiche e di interpunzione della frase semplice.
ACQUISIZIONE ED                             A       Utilizza un lessico vario, ricco e appropriato a situazione e
ESPANSIONE DEL LESSICO                              contesto.
RICETTIVO E PRODUTTIVO                      B       Utilizza un lessico abbastanza vario e appropriato a
   • Riconoscere e utilizzare                       situazione e contesto.
      parole diverse per                    C       Utilizza un lessico essenziale e non sempre appropriato a
      significati uguali                            situazione e contesto.

                                                                                                                       13
•Usare termini nuovi                                                    Utilizza un lessico ripetitivo e poco appropriato a situazione
      individuati nei testi e nel                           D                e contesto.
      contesto d’uso.
ELEMENTI DI GRAMMATICA                                                       Riconosce con sicurezza le principali regole fonetiche e
ESPLICITA E RIFLESSIONE                                     A                morfologiche della frase semplice con padronanza e
SUGLI USI DELLA LINGUA                                                       precisione e in modo autonomo.
   • Riconoscere e discriminare                                              Riconosce adeguatamente le principali regole fonetiche e
      suoni, vocali, consonanti,                            B                morfologiche della frase semplice in modo corretto e spesso
      sillabe, parole.                                                       autonomo.
   • Utilizzare      i    principali                                         Riconosce con qualche difficoltà le principali regole
      elementi morfologici di una
                                                            C                fonetiche e morfologiche della frase semplice in modo
      frase.                                                                 essenziale.
                                                                             Riconosce con incertezza alcune principali regole fonetiche e
                                                            D                morfologiche della frase semplice solo con il supporto
                                                                             dell’insegnante.
(1)
Avanzato: l’alunno porta a termine compiti in situazioni note e non note, mobilitando una varietà di risorse sia fornite dal docente sia reperite altrove, in modo autonomo e
con continuità.
Intermedio: l’alunno porta a termine compiti in situazioni note in modo autonomo e continuo; risolve compiti in situazioni non note utilizzando le risorse fornite dal docente
o reperite altrove, anche se in modo discontinuo e non del tutto autonomo.
Base: l’alunno porta a termine compiti solo in situazioni note e utilizzando le risorse fornite dal docente, sia in modo autonomo ma discontinuo, sia in modo non autonomo,
ma con continuità.
In via di prima acquisizione: l’alunno porta a termine compiti solo in situazioni note e unicamente con il supporto del docente e di risorse fornite appositamente.

                                                                                                                                                                          14
DISCIPLINA: ITALIANO
CLASSI III, IV, V
OBIETTIVI OGGETTO DI                        LIVELLO
VALUTAZIONE                                 RAGGIUNTO   GIUDIZIO DESCRITTIVO
                                            (1)
ASCOLTO E PARLATO                                       Ascolta con attenzione e per tempi prolungati; comprende
                                                        con immediatezza il contenuto, il tema e le informazioni di
                                                A       un’esposizione (diretta o trasmessa); interagisce in scambi
                                                        comunicativi in modo autonomo, adeguato e pertinente
      •    Ascoltare e comprendere                      rispettando sempre il registro linguistico e il turno di parola.
           consegne, argomenti e
           informazioni                                 Ascolta con attenzione e comprende in modo corretto il
      •    Interagire in una                            contenuto, il tema e le informazioni di un’esposizione
                                                B       (diretta o trasmessa); interagisce in scambi comunicativi in
           conversazione, rispettando
           le regole condivise, tenendo                 modo adeguato rispettando il registro linguistico e il turno di
           conto degli interventi                       parola.
           precedenti, formulando                       Ascolta e comprende in maniera essenziale il contenuto, il
           domande e dando risposte o                   tema e le informazioni di un’esposizione (diretta o
                                                C       trasmessa); interagisce in scambi comunicativi in modo non
           opinioni pertinenti.
                                                        sempre adeguato rispettando quasi sempre il registro
                                                        linguistico e il turno di parola.
                                                        Ascolta e comprende in modo parziale e frammentario il
                                                        contenuto, il tema e le informazioni di un’esposizione
                                                D       (diretta o trasmessa); interagisce in scambi comunicativi in
                                                        modo poco adeguato e, con il supporto del docente, rispetta
                                                        il registro linguistico e il turno di parola.
LETTURA                                                 Legge con sicurezza ed espressività testi di vario tipo e ne
                                                A       comprende l’argomento in modo immediato e significativo;
    • Leggere testi (narrativi,                         individua le informazioni principali e le loro relazioni in
      descrittivi, informativi) cogliendo               assoluta autonomia.
      l’argomento di cui si parla e                     Legge in modo corretto e preciso testi di vario tipo e ne
      individuare le informazioni               B       comprende l’argomento in modo significativo; individua le
      principali e le loro relazioni.                   informazioni principali e le loro relazioni quasi sempre in
                                                        autonomia.
                                                        Legge in modo poco corretto testi di vario tipo e ne
                                                C       comprende il senso globale; individua le informazioni
                                                        principali e le loro relazioni in modo essenziale.
                                                        Legge con difficoltà e in maniera stentata testi di vario tipo e
                                                D       ne comprende il senso globale in maniera parziale e
                                                        frammentaria; ricava le informazioni essenziali solo con il
                                                        supporto del docente.
SCRITTURA                                               Scrive in completa autonomia e sotto dettatura elaborati
                                                A       coesi, coerenti e personali; rispetta e applica sempre le
•      Produrre testi di vario tipo                     principali convenzioni ortografiche, di interpunzione e
•      Applicare le conoscenze                          morfosintattiche.
       ortografiche, morfo-sinatattiche                 Scrive spesso in autonomia e sotto dettatura elaborati
       e lessicali per produrre testi di        B       abbastanza corretti; rispetta e applica le principali
       vario tipo.                                      convenzioni ortografiche, di interpunzione e morfosintattiche
                                                        in modo abbastanza adeguato.
                                                        Scrive sotto dettatura elaborati in modo quasi sempre
                                                C       corretto; rispetta e applica le principali convenzioni
                                                        ortografiche, di interpunzione e morfosintattiche in modo
                                                        non sempre adeguato.
                                                        Scrive sotto dettatura elaborati poco corretti e poco chiari sul
                                                D       piano ortografico, morfo-sintattico e di interpunzione e solo
                                                        con il supporto del docente.
ACQUISIZIONE ED                                         Amplia in modo rapido e immediato il proprio patrimonio
                                                A       lessicale attraverso attività comunicative orali, di lettura e di
ESPANSIONE DEL LESSICO
RICETTIVO E PRODUTTIVO                                  scrittura e lo usa in modo sempre appropriato e autonomo.
   • Ampliare il patrimonio                     B
                                                        Amplia il proprio patrimonio lessicale attraverso attività
      lessicale a partire da testi e                    comunicative orali, di lettura e di scrittura e lo usa in modo
                                                        abbastanza appropriato e spesso autonomo.

                                                                                                                            15
contesti d’uso.                                                   Amplia il proprio patrimonio lessicale attraverso attività
                                                             C
     •     Utilizzare il lessico                                             comunicative orali, di lettura e di scrittura e lo usa in modo
           specifico delle varie                                             essenziale e non sempre appropriato.
           discipline                                                        Solo se guidato amplia il proprio patrimonio lessicale
                                                            D                attraverso attività comunicative orali, di lettura e di scrittura
                                                                             e lo usa in modo non appropriato.
ELEMENTI DI GRAMMATICA                                                       Individua le caratteristiche relative all’organizzazione
ESPLICITA E RIFLESSIONE                                     A                logico-sintattica della frase semplice, alle parti del discorso e
SUGLI USI DELLA LINGUA                                                       ai principali connettivi con autonomia, padronanza e
                                                                             precisione.
     •     Riconoscere e classificare le                                     Individua le caratteristiche relative all’organizzazione
           parole secondo le categorie                       B               logico-sintattica della frase semplice, alle parti del discorso e
           grammaticali.                                                     ai principali connettivi in modo adeguato.
     •     Riconoscere e classificare le                                     Individua le caratteristiche relative all’organizzazione
           parole secondo le parti del                       C               logico-sintattica della frase semplice, alle parti del discorso e
           discorso variabili e                                              ai principali connettivi in modo essenziale.
           invariabili.                                                      Individua le caratteristiche relative all’organizzazione
     •     Utilizzare i principali                          D                logico-sintattica della frase semplice, alle parti del discorso e
           elementi morfologici e                                            ai principali connettivi in modo poco corretto e solo con il
           sintattici di una frase.                                          supporto del docente.
(1)
Avanzato: l’alunno porta a termine compiti in situazioni note e non note, mobilitando una varietà di risorse sia fornite dal docente sia reperite altrove, in modo autonomo
e con continuità.
Intermedio: l’alunno porta a termine compiti in situazioni note in modo autonomo e continuo; risolve compiti in situazioni non note utilizzando le risorse fornite dal docente
o reperite altrove, anche se in modo discontinuo e non del tutto autonomo.
Base: l’alunno porta a termine compiti solo in situazioni note e utilizzando le risorse fornite dal docente, sia in modo autonomo ma discontinuo, sia in modo non autonomo,
ma con continuità.
In via di prima acquisizione: l’alunno porta a termine compiti solo in situazioni note e unicamente con il supporto del docente e di risorse fornite appositamente.

                                                                                                                                                                          16
DISCIPLINA STORIA
CLASSI I, II
OBIETTIVI OGGETTO DI                              LIVELLO
VALUTAZIONE DEL                                   RAGGIUNTO                      GIUDIZIO DESCRITTIVO
PERIODO DIDATTICO                                 (1)
USO DELLE FONTI                                                                  L’alunno usa fonti di diverso tipo (fotografie,
                                                               A                 immagini…) per ricostruire fatti ed eventi rilevando in
      •    Usare fonti per ricostruire                                           modo autonomo, corretto e sicuro i cambiamenti avvenuti
           un fatto attraverso l’utilizzo                                        nel tempo.
           di disegni e immagini                                                 L’alunno usa fonti di diverso tipo (fotografie,
           fotografiche                                                          immagini…) per ricostruire fatti ed eventi rilevando in
                                                               B
      •    Usare fonti di diverso tipo                                           modo abbastanza autonomo e corretto cambiamenti
           per ricavare informazioni                                             avvenuti nel tempo.
           relative alla storia personale                                        L’alunno usa fonti di diverso tipo (fotografie,
           per rilevare i cambiamenti                          C                 immagini…) per ricostruire fatti ed eventi rilevando in
           avvenuti sulla propria                                                modo essenziale i cambiamenti avvenuti nel tempo.
           persona, nel corso del                                                L’alunno usa fonti di diverso tipo (fotografie,
           tempo.                                                                immagini…) per ricostruire fatti ed eventi rilevando i
                                                               D
                                                                                 cambiamenti avvenuti nel tempo solo se guidato dal
                                                                                 docente.
ORGANIZZAZIONE DELLE                                                             L’alunno utilizza gli indicatori temporali, ricostruisce e
INFORMAZIONI                                                   A                 riordina azioni ed eventi in modo sicuro, corretto e
                                                                                 autonomo.
•     Utilizzare    gli     indicatori                                           L’alunno utilizza gli indicatori temporali, ricostruisce e
      temporali    di    successione,                          B                 riordina azioni ed eventi in modo corretto e autonomo.
      contemporaneità e durata per
                                                                                 L’alunno utilizza gli indicatori temporali, ricostruisce e
      ricostruire e riordinare le                              C                 riordina azioni ed eventi in modo essenziale.
      sequenze di azioni ed eventi.
                                                                                 L’alunno utilizza gli indicatori temporali, ricostruisce e
                                                               D                 riordina azioni ed eventi solo se guidato
STRUMENTI CONCETTUALI                                                            L'alunno conosce fatti ed eventi del passato e individua
                                                               A                 relazioni tra gruppi umani in modo autonomo, corretto e
      •    Conoscere fatti ed eventi                                             preciso.
           del passato personale e                                               L'alunno conosce fatti ed eventi del passato e individua
           familiare.                                          B
                                                                                 relazioni tra gruppi umani in modo autonomo e corretto.
      •    Individuare relazioni tra
                                                               C                 L'alunno conosce semplici fatti del passato personale e
           gruppi umani: famiglia,
                                                                                 individua relazioni tra gruppi umani in modo essenziale.
           gruppo classe, associazioni.
                                                                                 L'alunno conosce qualche fatto del suo passato personale
                                                               D                 e individua relazioni tra gruppi umani solo se guidato dal
                                                                                 docente.
PRODUZIONE ORALE E                                                               L'alunno rappresenta graficamente e             riordina in modo
SCRITTA                                                        A                 autonomo, corretto e sicuro le sequenze di una storia ascoltata e
                                                                                 ne riferisce il contenuto in maniera completa; produce in
      •   Rappresentare con il disegno                                           autonomia testi con disegni e didascalie.
          le sequenze di una storia                                              L'alunno rappresenta graficamente e riordina in modo
                                                               B                 abbastanza autonomo e corretto le sequenze di una storia
      •   Produrre semplici testi con                                            ascoltata e ne riferisce il contenuto in maniera adeguata;
          disegni e didascalie relativi                                          produce testi con disegni e didascalie.
          a storie ascoltate.                                                    L'alunno rappresenta graficamente e riordina in modo essenziale
                                                               C                 le sequenze di una storia ascoltata e ne riferisce il contenuto in
                                                                                 maniera parziale; produce semplici testi con disegni e
                                                                                 didascalie.
                                                                                 L'alunno rappresenta graficamente e riordina in modo poco
                                                               D                 corretto le sequenze di una storia ascoltata e ne riferisce il
                                                                                 contenuto in maniera frammentaria e solo con il supporto del
                                                                                 docente.
(1)
Avanzato: l’alunno porta a termine compiti in situazioni note e non note, mobilitando una varietà di risorse sia fornite dal docente sia reperite altrove, in modo autonomo
e con continuità.
Intermedio: l’alunno porta a termine compiti in situazioni note in modo autonomo e continuo; risolve compiti in situazioni non note utilizzando le risorse fornite dal docente
o reperite altrove, anche se in modo discontinuo e non del tutto autonomo.
Base: l’alunno porta a termine compiti solo in situazioni note e utilizzando le risorse fornite dal docente, sia in modo autonomo ma discontinuo, sia in modo non autonomo,
ma con continuità.
In via di prima acquisizione: l’alunno porta a termine compiti solo in situazioni note e unicamente con il supporto del docente e di risorse fornite appositamente.

                                                                                                                                                                          17
DISCIPLINA STORIA
CLASSI III, IV, V
   OBIETTIVI OGGETTO DI                          LIVELLO
   VALUTAZIONE DEL PERIODO                       RAGGIUNTO   GIUDIZIO DESCRITTIVO
   DIDATTICO                                     (1)
  USO DELLE FONTI                                             L’alunno classifica le informazioni utilizzando vari tipi di
                                                     A        fonti per ricostruire eventi del passato, definire quadri di
     •   Classificare le informazioni                         civiltà e formulare ipotesi in modo autonomo, corretto e
         utilizzando le fonti visive, scritte,                sicuro.
         orali e materiali .
                                                              L’alunno classifica le informazioni utilizzando vari tipi di
     •   Usare le fonti definire quadri di
                                                     B        fonti per ricostruire eventi del passato, definire quadri di
         civiltà, formulare ipotesi e
         ricostruire un fatto accaduto nel                    civiltà e formulare ipotesi in modo abbastanza autonomo e
         passato.                                             corretto.
                                                              L’alunno classifica alcune informazioni utilizzando vari tipi
                                                     C        di fonti per ricostruire eventi del passato, definire quadri di
                                                              civiltà e formulare ipotesi in modo essenziale.
                                                              L’alunno classifica semplici informazioni utilizzando le
                                                     D        fonti per ricostruire eventi del passato e solo con il supporto
                                                              del docente
  ORGANIZZAZIONE DELLE                                        L’alunno organizza le informazioni in modo autonomo e
  INFORMAZIONI                                       A        colloca sulla linea del tempo eventi e conoscenze anche con
                                                              l’ausilio di carte storico-geografiche in modo autonomo,
     •   Collocare sulla linea del tempo                      corretto e sicuro.
         eventi per individuare periodi e
                                                              L’alunno organizza le informazioni in modo abbastanza
         riconoscere contemporaneità.
                                                     B        autonomo e colloca sulla linea del tempo eventi e
     •   Collocare sulla linea del tempo,
                                                              conoscenze anche con l’ausilio di carte storico-geografiche
         con l’eventuale ausilio di carte
         geo-storiche o geo-grafiche, le                      in modo corretto
         conoscenze relative alle civiltà                     L’alunno organizza le informazioni in modo essenziale e
                                                     C        colloca sulla linea del tempo eventi e conoscenze anche con
         antiche.
                                                              l’ausilio di carte storico-geografiche in modo incerto.
                                                              L’alunno organizza alcune informazioni e colloca sulla linea
                                                     D        del tempo eventi e semplici conoscenze solo con il supporto
                                                              del docente.
  STRUMENTI CONCETTUALI                                       L’alunno utilizza i termini del linguaggio storico e conosce le
                                                     A        caratteristiche dei popoli e delle civiltà in modo autonomo,
     •   Distinguere i termini del                            corretto e sicuro; usa la cronologia storica con padronanza.
         linguaggio storico.
                                                              L’alunno utilizza i termini del linguaggio storico e conosce le
     •   Conoscere le caratteristiche dei            B        caratteristiche dei popoli e delle civiltà in modo corretto e
         popoli e delle civiltà studiate
                                                              sicuro; usa la cronologia storica in maniera adeguata.
     •   Usare la cronologia storica e
         rappresentazioni sintetiche.                         L’alunno utilizza i termini del linguaggio storico e conosce le
                                                     C        caratteristiche dei popoli e delle civiltà in modo essenziale;
                                                              usa la cronologia storica con incertezza.
                                                              L’alunno utilizza alcuni termini del linguaggio storico e
                                                     D        conosce le caratteristiche essenziali dei popoli e delle civiltà
                                                              solo se guidato dal docente; usa la cronologia storica in
                                                              maniera inadeguata.
  PRODUZIONE ORALE E SCRITTA                                 L’alunno costruisce schemi, mappe, schede relativi agli
                                                     A       argomenti studiati ricavando e producendo informazioni in
    •    Costruire schemi, mappe, schede                     modo autonomo, corretto e sicuro.
         riassuntive sugli argomenti e le
                                                             L’alunno costruisce schemi, mappe, schede relativi agli
         civiltà studiate;                           B       argomenti studiati ricavando e producendo informazioni in
    •    Ricavare e produrre, anche
                                                             modo corretto e sicuro.
         oralmente, informazioni da carte
         storiche, reperti iconografici                      L’alunno costruisce schemi, mappe, schede essenziali relativi
         consultando testi di genere                         agli argomenti studiati, ricavando e producendo informazioni
                                                     C       in modo incerto .
         diverso.

                                                                                                                                 18
L’alunno costruisce semplici schemi, mappe, schede relativi
                                                                        D              agli argomenti studiati ricavando e producendo informazioni
                                                                                       frammentarie e solo con il supporto del docente.

(1)
Avanzato: l’alunno porta a termine compiti in situazioni note e non note, mobilitando una varietà di risorse sia fornite dal docente sia reperite altrove, in modo autonomo
e con continuità.
Intermedio: l’alunno porta a termine compiti in situazioni note in modo autonomo e continuo; risolve compiti in situazioni non note utilizzando le risorse fornite dal docente
o reperite altrove, anche se in modo discontinuo e non del tutto autonomo.
Base: l’alunno porta a termine compiti solo in situazioni note e utilizzando le risorse fornite dal docente, sia in modo autonomo ma discontinuo, sia in modo non autonomo,
ma con continuità.
In via di prima acquisizione: l’alunno porta a termine compiti solo in situazioni note e unicamente con il supporto del docente e di risorse fornite appositamente.

                                                                                                                                                                          19
DISCIPLINA: EDUCAZIONE CIVICA
CLASSI I, II
OBIETTIVI OGGETTO DI                           LIVELLO
VALUTAZIONE                                    RAGGIUNTO                     GIUDIZIO DESCRITTIVO
                                               (1)
COSTITUZIONE                                                                 L’alunno riconosce i diritti propri e degli altri, come principi
                                                                             fondamentali della Costituzione Italiana, in maniera consapevole
            •    Riconoscere i                             A                 e li esercita nei diversi contesti in maniera autonoma; comprende
                 principali diritti del                                      pienamente la funzione delle regole e le applica in maniera
                 fanciullo e i principi                                      corretta.
                 fondanti della                                              L’alunno riconosce i diritti propri e degli altri, come principi
                 Costituzione.                                               fondamentali della Costituzione Italiana e li esercita nei diversi
                                                           B
                                                                             contesti in maniera corretta; comprende la funzione delle regole e
            •    Conoscere e                                                 le applica.
                 comprendere la                                              L’alunno riconosce i diritti propri e degli altri, come principi
                 funzione della                                              fondamentali della Costituzione Italiana, in maniera essenziale li
                 regola, della norma                       C                 esercita nei diversi contesti in maniera parziale; comprende in
                 e della legge in                                            modo frammentario la funzione delle regole e le applica con
                 riferimento alla                                            qualche incertezza.
                 Cittadinanza.                                               L’alunno riconosce alcuni diritti propri e degli altri e li esercita
                                                                             con difficoltà solo con il supporto del docente.
                                                           D
                                                                             comprende con difficoltà la funzione delle regole e le applica
                                                                             solo se guidato.
SVILUPPO SOSTENIBILE                                                         L’alunno mette in atto, in piena autonomia, comportamenti
                                                           A                 responsabili e corretti per tutelare la salute e la sicurezza propria e
            •    Mettere in atto                                             degli altri.
                 azioni adeguate per                                         L’alunno mette in atto comportamenti responsabili e corretti per
                 la cura dell’igiene                       B                 tutelare la salute e la sicurezza propria e degli altri.
                 personale e per la                                          L’alunno mette in atto alcuni comportamenti corretti per tutelare
                 sicurezza e la salute                     C
                                                                             la salute e la sicurezza propria e degli altri.
                 propria e degli altri.                                      L’alunno mette in atto comportamenti corretti per tutelare la
                                                           D
                                                                             salute e la sicurezza propria e degli altri, solo se guidato.
CITTADINANZA DIGITALE                                                        L’alunno riconosce con consapevolezza le opportunità e i rischi
                                                           A
      • Riconoscere le                                                       degli strumenti tecnologici connessi alla rete.
         opportunità e i rischi                                              L’alunno riconosce le opportunità e i rischi degli strumenti
                                                           B
                                                                             tecnologici connessi alla rete.
         legati all’uso degli
                                                                             L’alunno riconosce in modo essenziale le opportunità e i rischi
         strumenti                                         C
                                                                             degli strumenti tecnologici connessi alla rete.
         tecnologici connessi                                                L’alunno riconosce le opportunità e i rischi degli strumenti
         a Internet.                                       D
                                                                             tecnologici connessi alla rete solo se guidato.
(1)
Avanzato: l’alunno porta a termine compiti in situazioni note e non note, mobilitando una varietà di risorse sia fornite dal docente sia reperite altrove, in modo autonomo e
con continuità.
Intermedio: l’alunno porta a termine compiti in situazioni note in modo autonomo e continuo; risolve compiti in situazioni non note utilizzando le risorse fornite dal docente
o reperite altrove, anche se in modo discontinuo e non del tutto autonomo.
Base: l’alunno porta a termine compiti solo in situazioni note e utilizzando le risorse fornite dal docente, sia in modo autonomo ma discontinuo, sia in modo non autonomo,
ma con continuità.
In via di prima acquisizione: l’alunno porta a termine compiti solo in situazioni note e unicamente con il supporto del docente e di risorse fornite appositamente.

                                                                                                                                                                          20
DISCIPLINA: EDUCAZIONE CIVICA
CLASSI III, IV, V
OBIETTIVI OGGETTO DI                           LIVELLO
VALUTAZIONE                                    RAGGIUNTO                GIUDIZIO DESCRITTIVO
                                               (1)
COSTITUZIONE                                                            L’alunno conosce i princìpi fondamentali della Costituzione Italiana in
                                                                        maniera approfondita; riconosce e riflette sui diritti dell’infanzia e
                                                         A
            •    Conoscere i principi                                   dell’adolescenza e li esercita nei diversi contesti in maniera
                 fondamentali della                                     consapevole, corretta e autonoma.
                 Costituzione Italiana                                  L’alunno conosce i princìpi fondamentali della Costituzione Italiana;
                                                         B              riconosce e riflette sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e li
            •
          Riflettere sui                                                esercita nei diversi contesti in maniera corretta e autonoma.
          principali diritti                                            L’alunno conosce alcuni princìpi fondamentali della Costituzione
          sanciti dalla                                  C              Italiana; riconosce parzialmente i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza
          Dichiarazione dei                                             e li esercita nei diversi contesti in maniera essenziale.
          Diritti del Fanciullo                                         L’alunno conosce alcuni princìpi fondamentali della Costituzione
          e dalla Convenzione                                           Italiana e alcuni diritti dell’ Infanzia e dell’Adolescenza in maniera
          Internazionale dei                             D              frammentaria e solo se guidato dal docente.
          diritti dell’Infanzia e
          dell’Adolescenza.
SVILUPPO SOSTENIBILE                                                    L’alunno conosce in modo approfondito e completo i principali
                                                         A              problemi ambientali e            mette in atto, in piena autonomia,
            •    Conoscere le                                           comportamenti responsabili e corretti per la tutela dell’ambiente.
                 principali                                             L’alunno conosce in modo completo i principali problemi ambientali
                 problematiche                           B              e mette in atto comportamenti responsabili e corretti per la tutela
                 dell’ambiente in cui                                   dell’ambiente
                 si vive.                                               L’alunno conosce in modo superficiale i              principali problemi
            •    Mettere in atto                         C              ambientali e non sempre mette in atto comportamenti responsabili e
                 comportamenti                                          corretti per la tutela dell’ambiente
                 corretti per la tutela                                 L’alunno conosce alcuni problemi ambientali solo con il supporto del
                 dell’ambiente.                          D              docente e mette in atto comportamenti non sempre corretti per la
                                                                        tutela dell’ambiente
CITTADINANZA DIGITALE                                                   L’alunno riconosce con consapevolezza le opportunità e i rischi della
     • Riconoscere i                                     A              rete e mette in atto, in modo autonomo, comportamenti adeguati e
        comportamenti da                                                corretti per una navigazione sicura.
        adottare per navigare                                           L’alunno riconosce le opportunità e i rischi della rete e mette in atto, in
        in modo sicuro.                                  B              modo abbastanza autonomo, comportamenti corretti per una
                                                                        navigazione sicura.
                                                                        L’alunno riconosce parzialmente le opportunità e i rischi della rete e
                                                         C              mette in atto, in modo incerto comportamenti corretti per una
                                                                        navigazione sicura.
                                                                        L’alunno riconosce in modo frammentario le opportunità e i rischi
                                                         D              della rete e mette in atto, solo con il supporto del docente,
                                                                        comportamenti corretti per una navigazione sicura.
(1)
Avanzato: l’alunno porta a termine compiti in situazioni note e non note, mobilitando una varietà di risorse sia fornite dal docente sia reperite altrove, in modo autonomo e
con continuità.
Intermedio: l’alunno porta a termine compiti in situazioni note in modo autonomo e continuo; risolve compiti in situazioni non note utilizzando le risorse fornite dal docente
o reperite altrove, anche se in modo discontinuo e non del tutto autonomo.
Base: l’alunno porta a termine compiti solo in situazioni note e utilizzando le risorse fornite dal docente, sia in modo autonomo ma discontinuo, sia in modo non autonomo,
ma con continuità.
In via di prima acquisizione: l’alunno porta a termine compiti solo in situazioni note e unicamente con il supporto del docente e di risorse fornite appositamente.

                                                                                                                                                                          21
DISCIPLINA GEOGRAFIA
CLASSI I, II

OBIETTIVI OGGETTO DI                   LIVELLO
VALUTAZIONE DEL                        RAGGIUNTO   GIUDIZIO DESCRITTIVO
PERIODO DIDATTICO                      (1)
ORIENTAMENTO                                       L’alunno colloca se stesso e si orienta nello spazio
   • Collocare se stesso e                  A      circostante in modo preciso e sicuro e utilizza in modo
     orientarsi nello spazio                       autonomo e corretto i riferimenti topologici.
     utilizzando                                   L’alunno colloca se stesso e si orienta nello spazio
     convenientemente                       B      circostante in modo e sicuro e utilizza in modo corretto i
     i principali indicatori                       riferimenti topologici.
     topologici.
                                                   L’alunno colloca se stesso e si orienta nello spazio
                                            C      circostante in modo essenziale e utilizza in modo poco
                                                   preciso i riferimenti topologici.
                                                   L’alunno colloca se stesso e si orienta nello spazio
                                            D      circostante solo con il supporto del docente e utilizza,
                                                   solo guidato, i riferimenti topologici.
LINGUAGGIO DELLA                                    L’alunno descrive in maniera completa e precisa i
GEOGRAFICITÀ                                A       percorsi effettuati utilizzando un lessico appropriato;
                                                    osserva, descrive e rappresenta oggetti negli spazi
                                                    conosciuti in modo autonomo, sicuro e corretto.
    •   Descrivere verbalmente un                   L’alunno descrive in maniera completa i percorsi
        percorso effettuato da se                   effettuati utilizzando un lessico abbastanza appropriato;
                                            B
        stesso / da un compagno                     osserva, descrive e rappresenta oggetti negli spazi
        all’interno della scuola                    conosciuti in modo abbastanza autonomo e corretto.
                                                    L’alunno descrive in maniera frammentaria i percorsi
                                                    effettuati utilizzando un lessico impreciso; osserva,
    •   Osservare, descrivere e             C
                                                    descrive e rappresenta oggetti negli spazi conosciuti in
        rappresentare oggetti negli                 modo incerto.
        spazi conosciuti.
                                                    L’alunno descrive in maniera imprecisa i percorsi
                                            D       effettuati utilizzando un lessico inadeguato; osserva,
                                                    descrive e rappresenta oggetti negli spazi conosciuti solo
                                                    col supporto del docente.
PAESAGGIO                                           L’alunno riconosce e denomina in modo autonomo,
                                            A       preciso e corretto i principali elementi geografici fisici;
    •   Riconoscere e denominare i                  individua con padronanza e autonomia l’ambiente vissuto
        principali elementi                         e le sue funzioni.
        geografici fisici (mari,
                                                    L’alunno riconosce e denomina in modo abbastanza
        montagne, fiumi…)
                                            B       autonomo e corretto i principali elementi geografici
                                                    fisici; individua con sicurezza l’ambiente vissuto e le sue
    •   Riconoscere gli elementi, le                funzioni.
        caratteristiche, le                         L’alunno riconosce e denomina con qualche incertezza i
        rappresentazioni e la               C       principali elementi geografici fisici; individua in modo
        funzione di un ambiente                     essenziale l’ambiente vissuto e le sue funzioni.
        vissuto.                                    L’alunno riconosce e denomina in modo impreciso e
                                            D       poco corretto i principali elementi geografici fisici;
                                                    individua con difficoltà e solo con il supporto del docente
                                                    l’ambiente vissuto e le sue funzioni.
REGIONE E SISTEMA                                  L’alunno osserva e descrive graficamente lo spazio
TERRITORIALE                                       vissuto in modo autonomo, corretto e sicuro; comprende
   • Osservare, descrivere,                 A      in maniera adeguata che il territorio è uno spazio
      confrontare lo spazio vissuto                geografico costituito da rapporti di interconnessione tra
      e rappresentarlo                             elementi fisici e antropici.
      graficamente usando la                       L’alunno osserva e descrive graficamente lo spazio
      simbologia convenzionale.             B      vissuto in modo autonomo e corretto; comprende in
                                                   maniera abbastanza adeguata che il territorio è uno spazio
                                                                                                                  22
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