PROVINCIA DI RAVENNA Mercoledì, 30 ottobre 2013
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Mercoledì, 30 ottobre 2013 Prime Pagine Corriere di Romagna (ed. Ravenna) 1 Prima Pagina del 30/10/2013 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) 2 Prima Pagina del 30/10/2013 La Voce di Romagna 3 Prima Pagina del 30/10/2013 agricoltura "Pieno", quando il mutuo non è più necessario 4 Da La Voce di Romagna del 20131030T05:01:00 ambiente «Il degrado è sovrano davanti alla pineta» 6 Da Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) del 20131030T04:04:00 Tartarughe morte nel canaletto Arpa: «Dati dell' acqua nella... 7 Da Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) del 20131030T04:04:00 Termosifoni accesi troppo presto 8 Da Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) del 20131030T04:04:00 Ancisi (LpRa): "Vigilare sul business dei farmaci scaduti' 9 Da La Voce di Romagna del 20131030T05:01:00 'Bassa Romagna, piano energetico al buio' 10 Da La Voce di Romagna del 20131030T05:02:00 Parte Amarcort boom di iscritti e nuova sezione 11 Da La Voce di Romagna del 20131030T05:02:00 cronaca Savarna, raffica di furti in villa i... 13 Da Corriere di Romagna (ed. Ravenna) del 20131030T05:53:00 Carcere, l' anno della svolta 15 Da Corriere di Romagna (ed. Ravenna) del 20131030T05:53:00 Aula troppo calda, giudice si sente male 17 Da Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) del 20131030T04:04:00 economia locale e territorio Formazione di giovani figure professionali Progetto unico in Italia 18 Da Corriere di Romagna (ed. Ravenna) del 20131030T05:53:00 Niente contributi ai dipendenti «E’tutta colpa della crisi»... 19 Da Corriere di Romagna (ed. Ravenna) del 20131030T07:58:00 «La ripresa non c’è, aziende al collasso» 20 Da Corriere di Romagna (ed. Ravenna) del 20131030T07:59:00 Domani uffici chiusi 21 Da Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) del 20131030T04:04:00 Formazione in materia di sicurezza sul lavoro 22 Da Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) del 20131030T04:04:00 Il mercato elettronico, quali opportunità e i bandi attuali 23 Da Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) del 20131030T04:04:00 Marcatura Ce delle strutture in acciaio Il 3 dicembre c' è un... 24 Da Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) del 20131030T04:04:00 Domani sciopero pubblici esercizi 25 Da La Voce di Romagna del 20131030T05:01:00 Occupazione Ravenna ultima in Regione Nei primi 9 mesi dell' anno 2,5 per... 26 Da La Voce di Romagna del 20131030T05:01:00 Natalino Gigante in visita alla Forestale 27 Da La Voce di Romagna del 20131030T05:01:00 Parte col botto il ciclo "Il fronte del lavoro organizzato da 28 Da La Voce di Romagna del 20131030T05:01:00 Parte la 'Scuola del fare' per artigiani E' il primo esperimento in Europa 29 Da La Voce di Romagna del 20131030T05:01:00 I beni della coop edile finiscono all' asta 31 Da La Voce di Romagna del 20131030T05:02:00 edilizia e infrastrutture Rivolta contro la strada trappola: troppe croci 32 Da Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) del 20131030T04:04:00 istruzione Sono oltre 1500 gli iscritti all' Università per adulti 33 Da Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) del 20131030T04:04:00 Gli studenti alla scoperta del teatro e della danza 35 Da Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) del 20131030T04:04:00 "I corsi facoltativi non creino studenti di serie A e di serie B" 36 Da La Voce di Romagna del 20131030T05:01:00 Presentata la rassegna "a scuola in teatro" Ciak il 3 dicembre coi... 38 Da La Voce di Romagna del 20131030T05:01:00 lavoro Bancari in sciopero Corteo a Ravenna 39 Da Corriere di Romagna (ed. Ravenna) del 20131030T05:53:00 Sciopero nelle mense I bambini restano senza pappa 40 Da Corriere di Romagna (ed. Ravenna) del 20131030T05:53:00
parchi Inizia oggi ‘Underground’, con speleologi da tutta Europa 41 Da Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) del 20131030T04:04:00 Mirabilandia festeggia la stagione tra i brividi 42 Da Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) del 20131030T04:04:00 politica locale Morelli ha deciso: «Scendo in politica e mi candido a sindaco» 43 Da Corriere di Romagna (ed. Ravenna) del 20131030T06:20:00 Congresso Pd, i giochi sembrano fatti De Pascale avanti di 400 preferenze 44 Da La Voce di Romagna del 20131030T05:01:00 Bordoni (Fds): "Che errore accettare i rifiuti di San Marino" 45 Da La Voce di Romagna del 20131030T05:01:00 politica nazionale L' ultimo miglio della povertà 46 Da La Repubblica del 20131030T04:11:00 giri di poltrone 49 Da Italia Oggi del 20131030T05:34:00 Quando siamo noi a non voler vendere il vino ai cinesi 50 Da Libero del 20131030T05:03:00 politiche sociali Gli stradelli li ripulisce il detenuto Un successo il progetto a Marina e... 52 Da La Voce di Romagna del 20131030T05:01:00 Solidarietà 'Cena di San Martino' per aiutare 'Villanova Insieme' 53 Da La Voce di Romagna del 20131030T05:02:00 La Regione assegna 1,6 milioni di euro all' ospedale civile per... 54 Da La Voce di Romagna del 20131030T05:02:00 pubblica amministrazione Sgravi sui redditi bassi, Tasi con bonus 55 Da Il Sole 24 Ore del 20131030T07:01:00 Alle imprese pagamenti per 13,8 miliardi 57 Da Il Sole 24 Ore del 20131030T07:01:00 Istat: lo sconto sul lavoro vale solo 116 euro l' anno 58 Da Il Sole 24 Ore del 20131030T07:01:00 Bilanci riformati con regole di favore 60 Da Il Sole 24 Ore del 20131030T07:01:00 Serravalle, nuovo bando ma è rischio asta deserta 62 Da Il Sole 24 Ore del 20131030T07:02:00 A Roma un salasso addizionale 64 Da Italia Oggi del 20131030T05:33:00 Debiti della p.a. trasparenti (dal 2014) 66 Da Italia Oggi del 20131030T05:33:00 Più facile vendere gli immobili pubblici 67 Da Italia Oggi del 20131030T05:33:00 Debiti p.a., pagati 14 mld 69 Da Italia Oggi del 20131030T05:34:00 Salvi i dipendenti provinciali 71 Da Italia Oggi del 20131030T05:34:00 P.a., riserva del 50% ai precari 72 Da Italia Oggi del 20131030T05:34:00 Legge di Stabilità da riscrivere 74 Da Italia Oggi del 20131030T05:34:00 sanità Esposizione agenti chimici: oggi focus 76 Da La Voce di Romagna del 20131030T05:01:00 Foschini (Pdl): "Attivare tutti i posti letto di Villa Adalgisa" 77 Da La Voce di Romagna del 20131030T05:01:00 Con l' Ausl unica cooperative più presenti 78 Da La Voce di Romagna del 20131030T05:01:00 turismo, cultura e spettacoli Torna la rassegna "A scuola in teatro" 80 Da Corriere di Romagna (ed. Ravenna) del 20131030T05:53:00 Nuova attività sotto i portici Ecco chi ha vinto la gara 81 Da Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) del 20131030T04:04:00 "Cal paròl fati in ca" Il sindaco Matteucci 82 Da La Voce di Romagna del 20131030T05:01:00
30 ottobre 2013 Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 1
30 ottobre 2013 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 2
30 ottobre 2013 La Voce di Romagna Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 3
30 ottobre 2013 Pagina 5 La Voce di Romagna agricoltura "Pieno", quando il mutuo non è più necessario MONITORAGGIO Dal 21 al 27 ottobre evidenziato un prezzo medio della benzina Conad pari a 1,614 euro/litro contro 1,714 euro/litro praticato dalla concorrenza e 1,554 euro/litro contro 1,643 euro/litro per il gasolio. Conad, attraverso l' Osservatorio Nielsen dei prezzi dei carburanti, monitora in modo continuativo i prezzi medi settimanali dei propri distributori e di quelli della concorrenza. Sei le aree in cui sono presenti i distributori di carburanti Conad e in cui sono condotte le rilevazioni: Romagna a Faenza (FC) e Cesena (FC); Liguria e Piemonte a Arma di Taggia (IM), Savigliano (CN) e Livorno Ferraris (VC); Sardegna a Carbonia (CI) e Porto Torres (SS); Campania e Basilicata a Trentola Ducenta (CE), Pagani (SA) e Lauria (PZ); Toscana e Lazio a Gallicano (LU), Donoratico (LI), Lari (PI) e Lucca, Bracciano (Roma); Emilia a Baggiovara (MO), Bibbiano (RE) e Ferrara. Con le famiglie che spendono sempre più per fare il pieno all' auto, i distributori di carburanti Conad a Faenza e Cesena gestiti da soci di CIA Commercianti Indipendenti Associati continuano ad erogare convenienza per gli automobilisti. Nella settimana dal 21 ottobre al 27 ottobre, la rilevazione ha evidenziato un prezzo medio della benzina Conad pari a 1,614 euro/litro contro 1,714 euro/litro praticato dalla concorrenza e 1,554 euro/litro contro 1,643 euro/litro per il gasolio. Il gpl è stato venduto a 0,720 euro/litro contro lo 0,745 euro/litro dei competitor. Rifornendo al distributore Conad, gli automobilisti hanno potuto risparmiare 10 centesimi per l' acquisto di benzina e 8,9 centesimi per il gasolio, ovvero circa 5 euro sul pieno di un' auto di media cilindrata con un serbatoio di 50 litri. Il risparmio per il Gpl è stato di 2,5 centesimi. La forbice dei prezzi della concorrenza oscilla tra un massimo di 1,825 euro e un minimo di 1,635 euro per la benzina; tra 1,760 euro e 1,565 per il gasolio; tra 0,750 euro e 0,719 euro per il gpl. A livello nazionale, nel medesimo periodo, il prezzo medio dei carburanti comunicato dal ministero dello Sviluppo economico è stato di 1,717 euro/litro per la benzina, 1,650 euro/litro per il gasolio. L' auspicio di Conad, visti i risultati ottenuti sinora, è che possa esserci una normativa regionale meno vincolante per quanto riguarda l' accesso di nuovi operatori al mercato, assicurando agli automobilisti una con venienza che la rete tradizionale non è in grado di produrre. Servono scelte in discontinuità con le vecchie logiche, stimolando quelle nuove aperture che renderebbero la liberalizzazione della distribuzione dei carburanti un progetto di modernizzazione del Paese, produttivo e replicabile in tutte le Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 4
30 ottobre 2013 Pagina 45 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) ambiente LIDO DI DANTE MINICHINI: «SPIAGGIA SPORCA» «Il degrado è sovrano davanti alla pineta» LA PINETA Ramazzotti, devastata dall' incendio della scorsa estate, sta rinascendo. Ma la spiaggia antistante? Il degrado regna sovrano. «Forse i tecnici della provincia non sono a conoscenza che l' unicum spiaggia e pineta fanno parte della Stazione del Parco Delta del Po RavennaCerviaSaline? ? scrive Pasquale Minichini, capogruppo consiglio territoriale di Lista Per Ravenna?. A quando risalgono i sopralluoghi? Possibile che non abbiano notato il degrado in cui versa l' arenile con sacchi di rifiuti di ogni sorta per ogni dove? Di certo non è un bel vedere e non si può attendere che a rimuoverla provveda la prossima mareggiata. E cosa dire di una capanna alla Robinson Crusoe di cui non è noto per quale fine sia stata creata?». Co ntinua Minichini: «Compito del gestore di tale immenso patrimonio di alto pregio ambientale dovrebbe essere quello della vigilanza e controllo dell' intero territorio. Solo così è possibile rilevare e provvedere a rimuovere le situazioni di degrado, comprese soprattutto quelle che, se attentamente analizzate, potrebbero fare emergere problemi di sicurezza e di ordine pubblico. E non più tardi di qualche settimana fa, il Parco Delta del Po e il Comandante provinciale della Forestale hanno firmato un protocollo d' intesa, il cui intento è di incrementare i controlli volti alla prevenzione di eventuali situazioni critiche e alla repressione di eventuali illeciti». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 6
30 ottobre 2013 Pagina 48 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) ambiente VIA VITALACCIA. Tartarughe morte nel canaletto Arpa: «Dati dell' acqua nella norma» IDROCARBURI e cloruri assolti dal caso delle tre tartarughe trovate senza vita nel canaletto di via Vitalaccia. Lo conferma la direttrice di Arpa Ravenna, Licia Rubbi. «Dalle analisi effettuate in questi giorni sui campioni di acqua prelevati, possiamo affermare che i dati sono assolutamente nella norma». Il caso che tanto aveva preoccupato la famiglia Rosetti, i residenti in via Vitalaccia che per primi avevano avvertito Ausl e Arpa sul ritrovamento dei tra animali, non si risolve però qui. Dimostrato che le acque del canaletto non sono inquinate da uno di questi due fattori, ora la palla passa al servizio veterinario, che tramite l' Istituto zooprofilattico sta studiando le possibili cause che hanno portato al decesso delle tre tartarughe. «A questo punto ? spiega la Rubbi ? siamo in attesa di un riscontro da parte del servizio veterinario, per sapere se dovremo fare altre tipologie di analisi». Quello degli animali trovati senza vita è infatti un caso che sta sconvolgendo la nostra città proprio nelle ultime settimane. Si è passati dalla moria di delfini, le cui carcasse sono in analisi al centro cetacei di Legnaro, per passare alle sette tartarughe marine trovate spiaggiate in un solo giorno sulle nostre coste. Oggi queste nuovi tre esemplari. Nei prossimi giorni, con i risultati dell' Istituto zooprofilattico, si potranno avere dettagli più chiari su una vicenda tutt' altro che chiara. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 7
30 ottobre 2013 Pagina 50 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) ambiente INQUINAMENTO. Termosifoni accesi troppo presto MI chiedo come mai il sindaco di Ravenna, sempre attento all' ambiente (vedi stop al traffico del giovedi) non posticipi l' accensione del riscaldamento in scuole e condomini, che inizia tutti gli anni il 15 ottobre. Tale data è ridicola alle nostre latitudini, forse avrebbe senso per i comuni in collina, ma non a Ravenna città. Che senso ha con questo caldo riscaldare edifici enormi (scuole, uffici pubblici, ecc) se poi devono tenere le finistre aperte? Un condominio di 20 appartamenti inquina quanto 200 automobili, pensate a tutti gli edifici messi insieme.. Ultima nota: nel mio condominio (6 piani, 18 appartamenti) in questi giorni siamo costretti ad accendere il riscaldamento perché c' è una persona che ha freddo anche a ferragosto... vi sembra logico? Mauro Rossi, Ravenna. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 8
30 ottobre 2013 Pagina 13 La Voce di Romagna ambiente Ancisi (LpRa): "Vigilare sul business dei farmaci scaduti' Hera, gestore del servizio rifiuti del Comune di Ravenna, provvede anche alla raccolta e smaltimento dei farmaci scaduti. Nell' anno 2009, Hera ne effettuò la raccolta di quasi 10 tonnellate depositate in appositi contenitori sparsi sul territorio. "In quegli anni afferma il capogruppo di Lista per Ravenna Alvaro Ancisila chiusura dei contenitori avveniva con una chiave a tubo triangolare, liberamente acquistabile in ferramenta. E in passato racconta Ancisi alcuni contenitori vennero manomessi. Successivamente la chiusura dei raccoglitori fu sostituita con una serratura a lucchetto. Ma di recente, su quattro sopralluoghi effettuati in via Cesarea, Castel San Pietro, via Corrado Ricci e piazza XX Settembre, i lucchetti sono risultati aperti. "Il fenomeno afferma Ancisinon va sottovalutato perché dietro potrebbe nascondersi un commercio organizzato di farmaci scaduti". Il civico chiede dunque al sindaco "se intende farsi carico, nella duplice veste di committente di tale servizio e di membro dell' assemblea dei soci di Hera, di affrontare tale problema". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 9
30 ottobre 2013 Pagina 32 La Voce di Romagna ambiente 'Bassa Romagna, piano energetico al buio' LEGAMBIENTE L' associazione denuncia il mancato coinvolgimento di cittadini e associazioni "Era stato annunciato l' avvio di un processo partecipativo, che fine ha fatto?" Abbiamo appreso nei giorni scorsi dai giornali, non senza una certa sorpresa, che l' Unione dei Comuni della Bassa Romagna ha recentemente adottato il Piano Energetico (PEC) e approvato il Piano delle Azioni per l' Energia Sostenibile". Ad esprimere stupore in una missiva inviata ai vertici dell' Unione è il presidente Legambiente Bassa Romagna Yuri Rambelli, alquanto amareggiato per 'questa adozione al buio dell' importante strumento di programmazione delle politiche energetiche del territorio'. "È evidente afferma Rambelli che la nostra associazione non può che vedere favorevolmente un piano che si occupi di efficienza energetica, produzione da fonti rinnovabili e riduzione dell' utilizzo di combustibili fossili. Proprio per questo, essendo le tematiche legate all' utilizzo dell' energia uno dei punti principali dell' azione della nostra associazione sul territorio prosegue Rambelli abbiamo partecipato con interesse alla presentazione della prima bozza del Piano Energetico, lo scorso 3 dicembre a Fusignano". Nel corso di quell' incontro fu annunciato a cittadini e associazioni l' avvio di un processo di progettazione partecipata del Piano Energetico Regionale, questo per coinvolgere nella definizione dello strumento i portatori di interessi del territorio. "Ovviamente spiega il presidente Legambiente visti i principi e le finalità della nostra associazione, abbiamo dato da subito la nostra disponibilità a partecipare a tale processo di progettazione partecipata". Mentre Legambiente attendeva, tuttavia, il Piano Energetico non solo è stato definito, ma addirittura adottato: "Dispiace averlo appreso dalla stampa afferma Rambelli e dispiace che il processo partecipativo non sia mai partito. Ora ai cittadini e le associazioni interessate non resta che studiarselo e presentare osservazioni entro 60 giorni". Legambiente si chiede, dunque, "come mai in seguito alla presentazione del 3 dicembre scorso non siano stati organizzati altri appuntamenti pubblici per illustrare lo stato di avanzamento del piano" e per quale motivo "non sia stato attuato il processo di progettazione partecipata". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 10
30 ottobre 2013 Pagina 43 La Voce di Romagna ambiente Parte Amarcort boom di iscritti e nuova sezione LA RASSEGNA Una delle rare occasioni per vedere (e premiare) del buon cinema. Serata inaugurale a Riccione. Tutto il resto a Rimini. Il cinema italiano, come spesso si multisala riccionese, di grande rilievo. Il dice, non è a corto di buone storie, Festival si sposta poi al Teatro degli Atti ma di spazi per farle emergere. L' A di Rimini, dove domani, giorno dell' anmarcort Film Festival rappresenta niversario dalla scomparsa del Maestro, una di quelle pochissime inversioni di tendenza nel panorama nazionale. Giunto alla sesta edizione, in questi anni è riuscito a catalizzare il mondo dei non addetti ai lavori proponendo un' ampia gamma di cortometraggi di sempre maggiore qualità. Un fenomeno che, stando agli organizzatori, continua a crescere e a coinvolgere nuovi giovani registi e produzioni indipendenti. Poco importa se al Festival i lungometraggi sono esclusi: la qualità del cinema non si misura con i minuti di proiezione. Amarcort è un evento inserito nel cartellone del Fellinianno, le celebrazioni riminesi per il ventennale dalla scomparsa di Federico Fellini, e sostiene come evento privato la candidatura di Ravenna come Città Europea per la Cultura 2019. Si inaugura stasera al Cinepalace di Riccione (ore 19.45) con l' aperitivo di benvenuto; a seguire (ore 20.30) l' incontro con l' attore Luciano Manzalini e il regista Corrado Ravazzini, vincitori del premio Fulgor 2012 della scorsa edizione con il cortometraggio Perfetto. A chiudere la prima serata sono i corti finalisti di quest' anno girati da filmmakers emiliano romagnoli: Alessandro Tamburini, Vito Palmieri, Francesco Filippi, Francesco Zucchi e Lu Pulici, Linda Gennari e Tamara Balducci, Eleonora Calesini e Matteo Tondini. Una vetrina, quella della si proietta il corto di Fellini Agenzia Matrimoniale (ore 10.30). Nei giorni successivi fino a domenica 3 novembre, verranno trasmessi al Teatro degli Atti i cortometraggi di tutte le sezioni del concorso (ore 21.15, ingresso libero). La giuria che eleggerà i vincitori è formata da artisti di spessore e da "tecnici", tra cui il critico Maurizio Di Rienzo che sabato prossimo agli Atti (ore 17) intervista il regista Edoardo Leo dopo la proiezione del suo Diciotto anni dopo. I premi che verranno assegnati sono "Amarcort" (miglior corto in assoluto) "Menzione Fellini" (corto più felliniano) "Gradisca" (più votato dal pubblico in sala) e "il Pataca" (migliore interpretazione). Novità di quest' anno è la sezione "Rex" per i corti di animazione e il premio SGR Servizi "Energia per le idee, idee per l' energia", nel parallelo concorso fotografico. Già, perché Amarcort è anche fotografia, con il concorso Paparazzo che premia i tre scatti migliori in Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 11
30 ottobre 2013 Pagina 43 La Voce di Romagna
30 ottobre 2013 Pagina 7 Corriere di Romagna (ed. Ravenna) cronaca IL RACCONTO DI UNA VITTIMA. Savarna, raffica di furti in villa i residenti sono esasperati: «La notte assediati dai ladri» Forestale La visita di Gigante. vo Presidente della Camera di Commercio Natalino Gigante ha fatto visita ieri alla sede del Comando provinciale del Corpo Forestale dello Stato. Ad accoglierlo il comandante Giovanni Naccarato. RAVENNA. Furti in serie nelle vile più isolate, raid notturni di ladri disposti a tutto: a prendersi il rolex nella camera da letto, ma anche qualcosa da mangiare al volo nel frigorifero della cucina. Savarna, ora, ha davvero paura. L' ultimo episodio ieri notte nella casa di Luca Capacci, presidente dello storico gruppo di ballo Mille luci di Alfonsine e gestore con la sorella di un bar della zona. E' lui a denunciare al Corriere quanto avvenuto poco dopo le 3.30 di ieri: «Abito in una villetta con i miei genitori in via Salvemini. Io dormivo al primo piano, loro al piano terra. All' i mprovviso ho sentito il rumore della serratura della porta di casa che si apriva. E' un rumore particolare che mi ha svegliato di colpo. Ho acceso tutte le luci di casa, sono corso giù racconta Capacci ho sentito altri rumori, forse erano i ladri che si davano alla fuga. Solo a quel punto ho capito che avevano già colpito. Era tutto in disordine, ho provato a rincorrerli ma è stato inutile. Co sa mi hanno portato via? Un orologio Rolex dal valore di alcune migliaia di euro, ma soprattutto i 400 euro che avevamo raccolto con la Onlus la scorsa domenica dopo un nostro spettacolo di ballo». Ma il bilancio poteva essere anche peggiore: «Per fortuna i miei genitori non si sono accorti di nulla, ma è evidente che i ladri hanno cercato di entrare dalla tavernetta. La finestra era stata mandata in frantumi, ma sono stati respinti dalla porta antiincendio, poi sono tornati su dalla porta principale. Hanno aperto anche il frigorifero e in giardino hanno gettato le carte di credito e i cellulari che erano nella borsa dove tengo le cose del gruppo di ballo. Mi rivolgo a voi specifica Capacci non solo per denunciare il furto avvenuto in casa mia, ma anche per segnalare che ormai qui a Savarna non ci sentiamo più sicuri. I carabinieri che sono venuti per il sopralluogo mi hanno detto che in questi giorni ci sono stati casi analoghi anche a Grattacoppa, ma quello che è successo ieri a Savarna credo che sia davvero incredibile: per tutta la notte hanno suonato ininterrottamente gli antifurti di case e automobili, per non Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 13
30 ottobre 2013 Pagina 7 Corriere di Romagna
30 ottobre 2013 Pagina 8 Corriere di Romagna (ed. Ravenna) cronaca Carcere, l' anno della svolta La direttrice De Lorenzo: «Da noi nessun sovraffollamento» RAVENNA. Sovraffollamento delle carceri italiane: nella casa circondariale di Ravenna, il problema è sotto controllo. Lo ha affermato la direttrice Carmela De Lorenzo presentando ieri in municipio i risultati del progetto "Strade e stradelli facendo", che ha visto impegnati tre detenuti in lavori di pubblica utilità a Marina di Ravenna per il periodo estivo. «Secondo le ultime stime, negli istituti penitenziari italiani ci sono 20mila detenuti in più rispetto alla capienza massima consentita ha spiegato la De Lorenzo . A Ravenna su 106 posti, ci sono 112 detenuti, di cui 4 accolti in celle differenti da quelle detentive, perché hanno permesso di uscire la mattina per fare rientro la sera. Tra il 50 e il 60 per cento dei detenuti sono stranieri, principalmente magrebini e albanesi. E' vero però che siamo di fronte ad una svolta epocale per il sistema carcerario italiano ha sottolineato : dopo la condanna che la Corte Europea per i diritti dell' uomo ha inflitto all' Italia, per le condizioni di vita all' interno delle carceri, c' è un anno di tempo, prima di incorre nelle sanzioni europee, per mettere in atto iniziative di contrasto al problema di sovraffollamento». Come il coinvolgimento della popolazione carceraria in progetti formativi e di pubblica utilità che li mette in condizione di uscire per alcune ore dallo spazio angusto delle celle. «A Ravenna queste attività si svolgono già da alcuni anni conclude la direttrice De Lorenzo grazie alle diverse sinergie tra le istituzioni e le associazioni di volontariato, che poi si sono tradotte in un protocollo programmatico siglato alcuni anni fa». Tra questi c' è anche il progetto di pubblica utilità "Strade e stradelli facendo", realizzato l' estate scorsa da tre persone, un detenuto e due giovani in affidamento ai servizi di Asp. Dal 28 giugno al 30 agosto i tre volontari hanno dedicato 19 giornate, dalle 8 alle 12, alla pulizia degli stradelli retrodunali di Marina di Ravenna lungo viale delle Nazioni, raccogliendo 842,80 chilogrammi fra vetro e lattine e 330 chilogrammi di rifiuti indifferenziati. Il progetto è stato realizzato da Comune, Asp, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna e la collaborazione della Guardia costiera, Carabinieri di Marina di Ravenna, di Hera Ravenna, della cooperativa La pieve, del consiglio territoriale del mare, della pro loco e della cooperativa spiagge di Ravenna. «Esperienze di giustizia riparativa come questa ha commentato l' assessora Giovanna Piaia comportano effetti positivi sia al detenuto, che recupera dignità attraverso il suo inserimento nella società, che alla collettività che può così utilizzare aree pubbliche rese in Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 15
30 ottobre 2013 Pagina 8 Corriere di Romagna
30 ottobre 2013 Pagina 49 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) cronaca TRIBUNALE ATTIMI DI APPRENSIONE AL SECONDO PIANO. RICOVERO IN OSPEDALE. Aula troppo calda, giudice si sente male L' impianto di riscaldamento spesso ?impazzisce'. Molti problemi, pochi fondi. PROBABILMENTE a causa anche della torrida temperatura all' interno della piccola aula, la numero 12, al secondo piano del tribunale, un giudice del tribunale civile è stato colto ieri mattina da malessere tanto che ne è stato necessario un precauzionale ricovero in ospedale per accertamenti. L' udienza è stata sospesa. «La temperatura era insopportabile, lì dentro mancava l' aria» testimonia un avvocato. A un tratto il giudice ha sentito che le venivano meno le forze e ha raggiunto il vicino ufficio del pm Cristina D' Aniello. Immediatamente è partito l' allarme al 118. IL PROBLEMA della gestione dell' impianto di riscaldamento e di aria condizionata, a palazzo di giustizia, è annoso: da tempo vengono denunciate situazioni di caldo torrido in inverno o di freddo siberiano in estate in aule civili e penali (più volte il giudice del lavoro Roberto Riverso ha cambiato aula), l' impianto è vecchio e centralizzato, spesso guasto, non regolabile: occorrerebbe un rifacimento totale, ma mancano i fondi necessari. Il sistema attuale è dispendiosissimo: costa alle casse pubbliche diverse centinaia di migliaia di euro all' anno. Lavori sarebbero necessari anche per il rifacimento del tetto visto che in occasione delle piogge ci sono infiltrazioni d' acqua nell' aula delle aste e nel corridoio che conduce alle stanze dei pm. Anche ieri, poi, molti avvocati e altri utenti hanno lamentato come, con l' accorpamento a Ravenna delle sezioni di tribunale di Faenza e Lugo, stia dimostrandosi assolutamente insufficiente il parcheggio. Su questo fronte viene avanzata la richiesta di reperire altri posti auto da parte delle aree verdi peraltro neppure decorosamente gestite. Un altro problema del palazzo di giustizia è quello della sicurezza interna, la cui soluzione definitiva ha costi assolutamente proibitivi. Intanto è all' esame degli uffici tecnici del Comune una proposta di progetto per la ristrutturazione del piano della Procura con ampliamento e ammodernamento dell' ufficio del procuratore capo, mentre gli ufficiali giudiziari attendono ancora l' adeguamento dei propri uffici, ora divisi su due fronti e, soprattutto, poco salubri. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 17
30 ottobre 2013 Pagina 12 Corriere di Romagna (ed. Ravenna) economia locale e territorio PRODUZIONE CERAMICA. Formazione di giovani figure professionali Progetto unico in Italia FAENZA. Parte giovedì, nell' aula magna dell' Isia in corso Mazzini, l' attività didattica dell'"Its Tonito Emiliani" per "Tecnico superiore per la produzione e riproduzione di artefatti artistici", corso di studi post diploma unico in Italia per la formazione di operatori in campo ceramico. Si tratta di un corso biennale che prevede, da ottobre 2013 a luglio 2015, l' articolazione del piano di studi in 2.000 ore di cui il 60% speso tra laboratori e stage aziendali. In tutto saranno 25 gli studenti che parteciperanno a questo nuovo modello formativo. La scuola è nata per volere della fondazione Fitstic di Cesena, della Regione Emilia Romagna che finanzierà il progetto (300mila euro), dell' a mministrazione comunale, dell' Isia, del liceo Ballardini, del Mic e di tutto il mondo produttivo ceramico del territorio. In questo ultimo versante, oltre alle decine di botteghe artigiane ceramiche, giocheranno un ruolo da protagoniste le aziende Gigacer e Sacmi. Un' altra caratteristica peculiare di questa proposta didattico formati va è quella rappresentata dal corpo docente che per il 50% proviene dal mondo delle imprese e delle professioni ceramiche. Per quanto riguarda gli studenti, il numero chiuso è stato abbondantemente superato visto che le domande arrivate sono state una quarantina. Tra gli ammessi al primo corso («che rappresenta un vero e proprio diploma statale riconosciuto», ha detto il vice sindaco Massimo Isola), più della metà provengono dall' Emilia Romagna mentre una decina da fuori. Tra questi ci sono anche studenti spagnoli, camerunensi, colombiani e messicani. «Sintomo e segno che di una formazione di questo tipo ha continuato Isola se ne sentiva l' esigenza, e noi non siamo rimasti a guardare. Faenza ha una tradizione del "fare ceramica" di respiro nazionale e un ruolo riconosciuto a livello internazionale, basti vedere il Mic e la presidenza della Aicc. Da oggi possiamo vantare anche questo nuovo tassello, sul quale lavorere. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 18
30 ottobre 2013 Corriere di Romagna (ed. Ravenna) economia locale e territorio Niente contributi ai dipendenti «E’tutta colpa della crisi» Imprenditori assolti dal giudice RAVENNA. A s s o l t i perché il fatto non costituisce reato. E il fatto in questione è il non aver pagato i contributi Inps e anche uno stipendio ai loro dipendenti. Ma dietro non c’era nessun intento truffaldino, ma solo l’amara constatazione di essersi ritrovati senza liquidità per colpa della crisi economica. Identica sorte processuale, ieri mattina, per due imprenditori del Ravennate, entrambi a processo con l’accusa di mancato versamento dei contributi. Il primo caso è relativo a un imprenditore edile classe 1976, che nel febbraio e il marzo del 2011 non era riuscito a versare quanto dovuto all’istituto nazionale di previdenza sociale per il suo unico dipendente. In tutto si trattava di 1.400 euro. All’im prenditore difeso dall’a v v ocato Giuseppe Roccafiorita era stato per questo notificato nei mesi scorsi un decreto penale di condanna con una multa da 4.350 euro. Ma lui si era opposto e ieri di fronte al gup Monica Galassi è stato lo stesso pubblico ministero a chiedere l’ass ol uz io ne alla luce delle giustificazioni portate dal suo legale. Richiesta accolta dal giudice. Assoluzione, con identica formula, anche per un altro imprenditore di 63 anni ieri a giudizio di fronte al giudice Agnese Cicchetti per lo stesso identico reato. L’i m p u t ato, residente a Faenza, tra il 2006 e il 2009 aveva gestito il bar della stazione della città manfreda, ma nel giugno del 2009 non era riuscito a pagare uno stipendio e i contributi alle sue bariste. Anche in questo caso il 63enne (difeso al processo d a l l ’ a v v o c a t o Pierluigi Manaresi) si era però difeso evidenziando come non ci fosse stata da parte sua nessuna intenzione di arrecare volontariamente danno alle dipendenti, ma il mancato pagamento era dovuto esclusivamente alla contrazione improvvisa degli affari, come testimoniato anche dal fatto che subito dopo lasciò quella gestione. Furono poi i nuovi gestori (il gruppo Cremonini, colosso della ristorazione) a rilevare il bar e sanare la situazione delle bariste che ieri sono state anche sentite in aula. Alla fine anche per lui è arrivata l’a s s o l u z i one. Due casi che ricordano quello dell’i m p r e n d itore informatico recentemente assolto dal trib u n a l e d i M i l a n o dall’accusa di non aver versato 180mila euro di Iva a causa della crisi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 19
30 ottobre 2013 Corriere di Romagna (ed. Ravenna) economia locale e territorio «La ripresa non c’è, aziende al collasso» RAVENNA. Nel tempo i tanti riflessi della crisi economica hanno lasciato segni dolorosi sul corpo vivo delle imprese e dei lavoratori. Le proteste, le manifestazioni eclatanti, il grido di allarme di categorie economiche e sindacati si sono moltiplicati per sensibilizzare la politica e per non cedere alla disperazione. Un malessere tanto profondo da approdare anche nelle aule di giustizia con le sentenze di ieri, che hanno visto due imprenditori assolti nonostante il mancato pagamento di contributi e stipendi ai dipendenti. «Non conosco direttamente i casi specifici – spiega Massimo Mazzavillani, direttore di Cna ma è evidente che la giustizia si fa interprete di una situazione economica che persiste e si aggrava. Non posso che ripetermi come avviene ormai da mesi, ma qui rimangono inalterate per le imprese le difficoltà di liquidità, di accesso al credito, mentre la ripresa tarda e il lavoro non fa che calare. Nelle sentenze di ieri c’è stata una valutazione del contesto di difficoltà, che certo non può valere per tutti. Ma lo stato di sofferenza delle imprese persiste ed è quindi necessario una valutazione caso per caso. Sono sicuro che il sostegno alla crescita e il pagamento di servizi e opere prestate dalle imprese a privati e alla pubblica amministrazione eviteranno in futuro sentenze come queste». Posizione condivisa con maggiore prudenza anche da Roberto Lucchi, direttore di Confesercenti. «Questo tipo di sentenza certifica lo stato di difficoltà in cui siamo. Sono situazioni che non dovrebbero arrivare in tribunale. Da un lato infatti abbiamo un imprenditore che non ce la fa ad onorare i propri obblighi per colpa della crisi, dall’altra c’è il principio che non ci si può rivalere sui dipendenti ». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 20
30 ottobre 2013 Pagina 57 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) economia locale e territorio Domani uffici chiusi L A CONFARTIGIANATO della provincia di Ravenna informa che domani i propri uffici rimarranno chiusi. Al fine di poter gestire eventuali emergenze in presenza di assunzioni, licenziamenti e infortuni sul lavoro, agli associati sarà in ogni caso possibile contattare un recapito telefonico, dalle ore 8,30 alle 12,45, valido per tutti gli uffici della Provincia di Ravenna. Info: www.confartigianato. ra.it. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 21
30 ottobre 2013 Pagina 57 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) economia locale e territorio Formazione in materia di sicurezza sul lavoro CON RIFERIMENTO a quanto previsto in materia di formazione dal D.Lgs. 81/2008 e alla recente entrata in vigore degli Accordi Conferenza Stato Regioni che disciplinano le modalità di formazione dei lavoratori, dei datori di lavoro RSPP, dei Dirigenti, dei Preposti e degli addetti all' utilizzo di specifiche attrezzature di lavoro, Confartigianato della Provincia di Ravenna informa che tutti gli uffici Ambiente e Sicurezza presenti sul territorio provinciale sono a disposizione per consulenze gratuite e per analizzare nello specifico ogni situazione aziendale al fine di evidenziare eventuali obblighi formativi e scadenziare la formazione eventualmente già erogata e in validità. Gli uffici Ambiente e Sicurezza di Confartigianato s o n o i n o l t r e i n g r a d o d i organizzare tutte le tipologie di corsi di formazione previsti dalle normative sopra citate. Sul sito www.confartigianato.ra.it, infatti, a cura del Servizio Ambiente e Sicurezza dell' Associazione, è pubblicato e costantemente aggiornato il catalogo dei corsi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 22
30 ottobre 2013 Pagina 57 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) economia locale e territorio Il mercato elettronico, quali opportunità e i bandi attuali SI SONO SVOLTE , organizzate dalla Confartigianato della Provincia di Ravenna, tre videoconferenze in contemporanea nelle sedi dell' associazione di Ravenna, Faenza e Lugo, sul tema ?Il mercato elettronico della pubblica amministrazione: come accreditarsi, le opportunità, i bandi attuali', alle quali hanno partecipato oltre 50 imprese. Nell' introduzione, i funzionari di Confartigianato, hanno evidenziato come il ?mercato elettronico' sia in sostanza un sito internet ove le pubbliche amministrazioni cercano beni e/o servizi o pubblicano bandi di gara (per importi inferiori alla soglia comunitaria). Gli enti pubblici sono quindi in larga parte vincolati, nei rapporti con i fornitori, all' utilizzo del mercato elettronico della pubblica amministrazione gestito da Consip (società controllata dal Ministero delle Economia e Finanze) attraverso questo sito dedicato le cui modalità di accesso, abilitazione e gestione sono stati illustrati nel corso della videoconferenza. È chiara quindi l' importanza della conoscenza di questo strumento e della conseguente p resenza nel mercato elettronico della pubblica amministrazione. Confartigianato della Provincia di Ravenna, con queste conferenze, intende agevolare per le imprese associate, la comprensione e l' utilizzo di questi nuovi strumenti commerciali. Il prossimo 11 novembre è previsto un ulteriore appuntamento, sempre nelle tre sedi Confartigianato di Ravenna, Faenza e Lugo, per approfondire ulteriori aspetti, dettagli e possibilità offerte dal mercato elettronico della Pubblica Amministrazione. Per informazioni: info@confartigianato.ra.it. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 23
30 ottobre 2013 Pagina 57 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) economia locale e territorio Marcatura Ce delle strutture in acciaio Il 3 dicembre c' è un seminario I L 3 D I C E M B R E , p r e s s o l a Camera d i Commercio di Ravenna, si terrà un seminario tecnico sul tema della ?Marcatura CE delle strutture in acciaio e in alluminio: la norma Uni en 10901'. A partire dal 1° luglio 2014, infatti, i produttori di strutture in acciaio (officine di carpenteria metallica) o in alluminio saranno obbligati alla marcatura CE secondo la nuova norma. È stata la Ue ad aver stabilito che tutti i prodotti da costruzione debbano essere marcati CE prevedendo un calendario di scadenze per ogni prodotto ed apposite normative di riferimento. Rientrano in questa normativa tutte le strutture in acciaio o in alluminio, come capannoni, pensiline, portali di sostegno, scale di emergenza, tettoie, ecc., prodotte in serie o non. La marcatura CE sostituisce l' attestazione del servizio tecnico centrale per i produttori degli elementi metallici. Informazioni anche sul sito di Confartigianato www.confartigianato.ra.it. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 24
30 ottobre 2013 Pagina 14 La Voce di Romagna economia locale e territorio IN BREVE. Domani sciopero pubblici esercizi È stato confermato per domani, dalle organizzazioni sindacali Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil, lo sciopero nazionale dei lavoratori dei pubblici esercizi, annunciato a fine luglio. Lo sciopero si svolgerà per l' intero turno di lavoro. In assenza di sviluppi rilevanti nei negoziati, le federazioni di categoria hanno deciso di confermare lo sciopero che vedrà impegnati tutti i dipendenti di bar, ristoranti e mense aderenti a Fipe Confcommercio e d Angem, le parti datoriali che hanno abbandonato la trattativa per il rinnovo del contratto nazionale del turismo. A sostegno della vertenza si svolgeranno domani mattina due manifestazioni nazionali, una a Roma e una a Milano. Per l' Emilia Romagna la manifestazione si terrà a Milano, dalle 9,30 in piazza Cairoli. Un corteo si snoderà per le vie della città fino ad arrivare a Corso di Porta Venezia dove, davanti alla sede di Confcommercio, si terrà il comizio. Da Ravenna partirà un pullman (è possibile aderire contattando le sedi sindacali. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 25
30 ottobre 2013 Pagina 15 La Voce di Romagna economia locale e territorio Occupazione Ravenna ultima in Regione Nei primi 9 mesi dell' anno 2,5 per cento C' è Ravenna all' ultimo posto della classifica regionale delle province con il tasso di sviluppo occupazionale. Con un meno 2,7 per cento l' intero territorio del capoluogo bizantino è preceduto da Rimini (meno 2,5 per cento) e Parma (meno 2 per cento). Il dato registrato si riferisce ai primi nove mesi del 2013 e fa parte del rapporto 'Excelsior'. In provincia di Ravenna la variazione occupazionale prevista per l' anno in corso dovrebbe attestarsi a 2.410 unità. Questa riduzione è determinata sostanzialmente dai contratti di lavoro dipendente (sia stabili che a termini), con un saldo pari a 2.360 unità. Anche per i contratti in somministrazione e per le collaborazioni a progetto i saldi attesi sono negativi (60 e30 unità rispettivamente), mentre per le altre modalità di lavoro indipendente (collaborazioni occasionali, incarichi a professionisti con partita Iva) i contratti attivati dovrebbero superare quelli in scadenza (+40 unità il saldo previsto). Occupazione a picco. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 26
30 ottobre 2013 Pagina 16 La Voce di Romagna economia locale e territorio Natalino Gigante in visita alla Forestale Il Comandante Provinciale del Corpo Forestale dello Stato ha ricevuto ieri, nella sede di viale Santi Baldini, la visita del dottor Natalino Gigante, nuovo Presidente della Camera d i Commercio d i R a v e n n a , c h e h a v o l u t o incontrare il personale del Corpo Forestale dello Stato che opera a tutela dell' ambiente e del territorio nell' ambito della provincia di Ravenna. Il Comandante Giovanni Naccarato ha dato il benvenuto al nuovo Presidente della Camera d i Commercio illustrando la struttura del Corpo Forestale e le attività svolte, con particolare riferimento alla lotta agli incendi boschivi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 27
30 ottobre 2013 Pagina 16 La Voce di Romagna economia locale e territorio Parte col botto il ciclo "Il fronte del lavoro organizzato da Confindustria e sindacati Grande successo per il primo appuntamento del ciclo "Il fronte del lavoro", organizzato da Confindustria Ravenna in collaborazione con Cgil, Cisl e Uil della provincia, a cui hanno preso parte lunedì sera quasi un centinaio tra imprenditori, rappresentanti sindacali e autorità cittadine. Tra questi, oltre all' ex Ministro Tiziano Treu, anche i segretari provinciali di Cgil Costantino Ricci, Cisl Antonio Cinosi e Uil Riberto Neri, il comandante della Guardia di Finanza Marco Lainati, il presidente del Tribunale Bruno Gilotta, il direttore dell' Agenzia delle Entrate Stefano Zoni, il segretario della Camera d i Commercio P a o l a M o r i g i , l ' a s s e s s o r e provinciale Paolo Valenti e l' onorevole Josefa Idem. "Una società che riconosce il valore del lavoro, che premia il merito, che attraverso la legalità assicura che il frutto delle fatiche di ciascuno non possa essere espropriato ha detto il presidente di Confindustria Ravenna, Guido Ottolenghi si regge su un sistema morale sul quale non dobbiamo cessare di riflettere, perché esso può sempre essere rapidamente smontato. Sulla legalità abbiamo parlato a lungo e in numerose occasioni, sia con le massime autorità nazionali sia con gli amministratori della giustizia nel nostro territorio. Ci è sembrato importante e opportuno dedicare uguale attenzione al lavoro. In altre occasioni, l' associazione non può offrire soluzioni immediate alle difficoltà attuali, non può portarvi nuovi clienti o garantire credito, ma può creare occasioni di riflessione e opportunità di capire meglio il mondo che abbiamo attorno e i problemi che ci vengono incontro. Così, serate come questa sono più preziose di quel che può sembrare a prima vista, perché da questi incontri e dal dibattito che ne può nascere trarremo risorse per il nostro lavoro". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 28
30 ottobre 2013 Pagina 18 La Voce di Romagna economia locale e territorio SEDE A FAENZA L' Istituto Tecnico Superiore 'Tonito Emiliani' per la prototipazione di manufatti ceramici. Un corso biennale con 25 studenti, 7 della provincia ravennate. Parte la 'Scuola del fare' per artigiani E' il primo esperimento in Europa Si formano tecnici, progettisti e designer facendo esperienza in azienda. In un momento storico in cui la crisi non è solo economica ma anche legata a una perdita della capacità di pensare, fare e investire sulla formazione, il comparto ceramico della regione E Romagna inverte la rotta con la nascita dell' Istituto Tecnico Superiore (Its) 'Tonito Emiliani' per la progettazione e prototipazione di manufatti ceramici, con sede a Faenza. Si tratta del primo progetto italiano sulla formazione ceramica. E' un corso biennale post diploma, riservato a 25 studenti e adulti non occupati, sulla progettazione del prototipo ceramico. Una scuola dove gli studenti fanno laboratorio, lezioni ed esperienza in azienda per esempio a Gigacer, Sacmi, Cerdomus e Vetriceramici (realtà che contribuiscono al progetto fornendo docenti e know how) per formare tecnici, progettisti, artigiani e designer per la prototipazione di manufatti ceramici. Insomma figure professionali complete e in grado di lavorare tra le innovazioni del mondo ceramico, portando a loro volta idee e progettualità. Come si diceva gli studenti sono 25, di cui 7 della provincia ravennate (5 provengono dal Ballardini, altrettanti dall' Istituto d' Arte); per gli italiani il corso è gratuito, invece gli stranieri pagano. Gli Its offrono una valida alternativa alla carriera universitaria, puntando su una valida formazione tecnica e su un rapporto diretto con il mondo del lavoro e delle professioni. Il corso intitolato a Tonito Emiliani, autentico deus ex machina delle principali eccellenze ceramiche di Faenza e autore del testo di tecnologia ceramica per antonomasia, rappresenta un' ideale sintesi di questa nuova offerta formativa. I soldi li ha messi la Regione, tramite fondi europei: 300mila euro; ma il progetto è promosso anche da Fondazione Fitstic Cesena e ha la collaborazione di Comune di Faenza, Isia, Liceo 'TorricelliBallardini', Museo Ceramiche. Alla presentazione c' erano il sindaco Malpezzi e il vicesindaco Isola, Roberto Ossani (direttore Isia), Luigi Neri (dirigente TorricelliBallardini), Giovanni Savorani (presidente Gigacer), Eugenio Emiliani (ex dg Sacmi), Davide Servadei, (foto) presidente Confartigianato Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 29
30 ottobre 2013 Pagina 18 La Voce di Romagna
30 ottobre 2013 Pagina 32 La Voce di Romagna economia locale e territorio I beni della coop edile finiscono all' asta COTIGNOLA Il Ministero mette in vendita il patrimonio mobiliare della Cmca, in liquidazione coatta dal maggio 2012 Incaricata della vendita casa d' aste internazionale: primo incanto il prossimo 20 novembre. Tutto il patrimonio mobiliare della Cooperativa Muratori Cementisti e Affini (Cmca) di Cotignola, travolta dalla crisi del mattone e in liquidazione coatta amministrativa dal maggio 2012, andrà al miglior offerente. A porre in vendita l' attivo mobiliare della coop di via dell' Artigiano è Industrial discount, casa d' aste internazionale specializzata nell' organizzazione di aste online per beni mobili, immobili e rami d' azienda provenienti da procedure concorsuali, esecuzioni mobiliari e liquidazioni volontarie incaricata di seguire la 'pratica' Cmca dal Ministero dello Sviluppo Economico. La vendita comprende miniescavatori, minipale, gru, ponteggi, attrezzatura edile nuova e di seconda mano, furgoni, autocarri ed automezzi. Tutto il materiale è visionabile sul sito www.industrialdiscount.it, all' interno delle pagine dedicate alle aste 458 (beni maggiori) e 4580 (beni minori), è possibile consultare le foto e scaricare le schede tecniche e la documentazione relativa ai beni in vendita. Il primo esperimento d' asta scadrà il 20 novembre prossimo e riguarderà i beni maggiori; il secondo, relativo ai beni minori, si terrà invece il 27 dello stesso mese. Un agente di Industrial discount, incaricato dal Ministero, accoglierà su appuntamento i clienti interessati a ispezionare i beni in vendita. Le offerte di acquisto dovranno essere presentate sul sito www.industrialdiscount.it previa registrazione gratuita e versamento di un deposito cauzionale. I beni provenienti dal patrimonio Cmca sono visionabili il 5121819 novembre. Per informazioni sale@industrialdiscount.com oppure 0546 046747. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 31
30 ottobre 2013 Pagina 45 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) edilizia e infrastrutture Rivolta contro la strada trappola: troppe croci SU QUELLA striscia di asfalto di quattro chilometri e mezzo si muore. E intanto il Comune di Ravenna che fa? Attua la politica dei ?forse e vedremo'. Le commissioni consiliari offrono un dibattito inconcludente ? tante domande, zero soluzioni ? al cospetto di una petizione accompagnata da 880 firme, quelle raccolte dagli abitanti di via Bonifica, stanchi di contare le croci lungo questa stretta striscia d' asfalto che va da Porto Fuori a Lido Adriano. Se per i tecnici di Palazzo Merlato non esistono strade killer, in questo caso sia almeno lecita la definizione di ?trappola'. Il budello è lo stesso da 30 anni. Nessun miglioramento e scarsa manutenzione di asfalto e fossati. Controlli delle forze dell' ordine ridotti al lumicino, polizia municipale latitante. E questo a fronte di un aumento esponenziale del traffico e di una statistica di incidenti impietosa: 44 di cui tre mortali negli ultimi cinque anni. Dati allarmanti, anche se per il Comune la strada «non è nella lista nera». Figurarsi quelle che lo sono. «Che senso ha mettere limiti assurdi dei 30 se nessuno li fa rispettare?», chiedono i firmatari di via Bonifica, dove le velocità medie a volte superano i 100 orari. Assente il servizio pubblico perché per la sua conformazione gli autobus non possono transitare. E l' ultima novità ha il sapore della beffa: negli ultimi giorni, a Lido Adriano, sono comparsi cartelli che indirizzano il traffico per Ravenna e la E45 proprio da via Bonifica. Il dibattito. A sentire l' assessore ai lavori pubblici Corsini non si può far nulla. Niente mezzeria perché troppo stretta (4,6 metri) per i canoni del codice. Niente pannelli luminosi né dossi, che leggi e Tar stanno facendo togliere dappertutto. Allargare la strada? Non risolverebbe, aggraverebbe il problema velocità. Una pista ciclabile? Troppi soldi: 1,5, forse 2 milioni di euro. Ancisi (lista civica) estrae il coniglio dal cilindro: «Vendere le azioni Hera». Ancora. Semafori intelligenti? Non ci sono incroci. E l' autovelox fisso? Anche qui «il codice dice no». E secondo i tecnici un' eventuale richiesta in deroga al prefetto verrebbe scartata perché innescherebbe una valanga di richieste analoghe. Il Pdl chiede allora di partire dal minimo dovuto: «Togliere quei cartelli assurdi a Lido Adriano». Sofisticata la posizione del pd Di Martino: «Sono di Porto Fuori, condivido la petizione, ma non l' ho firmata perché l' amministrazione conosce il problema da tempo». E per fortuna. Lorenzo Priviato. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 32
Puoi anche leggere