BOLIVIA anno VIII numero 1 - Quaderni di Casa America - Fondazione Casa America

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BOLIVIA anno VIII numero 1 - Quaderni di Casa America - Fondazione Casa America
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                               Quaderni di Casa America
                                              anno•VIII numero•1

                               BOLIVIA
BOLIVIA anno VIII numero 1 - Quaderni di Casa America - Fondazione Casa America
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             Quaderni di Casa America
             anno•VIII numero•1
             Autorizzazione Tribunale di Genova n. 21208

             Abbonamento annuale ordinario € 50, abbonamento sostenitore € 100

             Fondazione Casa America - Via dei Giustiniani, 12/4
             Tel. 010 2518368 - Fax 010 2542183
             info@casamerica.it
             www.casamerica.it

             Presidente: Roberto Speciale

             Consiglio d’amministrazione: Angelo Berlangieri, Federico Massone, Luigi Merlo,
             Bernardino Osio, Piera Ponta, Miguel Ruiz-Cabañas, Victor Uckmar (vicepresidente), Stefano Zara

             Coordinatrice delle attività: Carlotta Gualco

             Direttore Responsabile: Fabrizio De Ferrari

             Stampa: Essegraph Srl - Genova

             In copertina: dettagli delle opere in mostra

             Progetto grafico: Elena Menichini
             Hanno collaborato: Amina Di Munno, Alessandro Pagano ed Erika Norando
             Referenze fotografiche: Pietro Tarallo (pp. 60-62);
             tutte le altre immagini sono state fornite dall’Ambasciata di Bolivia in Italia

             Realizzazione editoriale
             © De Ferrari Comunicazione S.r.l.
             Via D'Annunzio, 2/3 - 16121 Genova
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             L’editore rimane a disposizione per gli eventuali diritti sulle immagini pubblicate.
             I diritti d’autore verranno tutelati a norma di legge.
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             Sommario
             * Saluto di Evo Morales Ayma                                   5

             Roberto Speciale
             Editoriale                                                     7

             * Antolìn Ayaviri Gomez
             Bolivia e Italia, una storia di fratellanza                   10

             Stato plurinazionale della Bolivia - scheda tecnica           12

             Placido Vigo
             Felice Longobardi
             La presenza degli italiani in Bolivia                         13

             * Il Modello Economico Sociale Comunitario Produttivo
             dello Stato Plurinazionale di Bolivia                         17

             * Álvaro Arnez Prado
             L’urea in Bolivia è il pane del domani                        21

             Sergio Marinelli
             Relazioni Bolivia-UE                                          23

             Interscambio Italia-Bolivia                                   26

             Giorgio Malfatti di Monte Tretto
             Lo Stato Plurinazionale di Bolivia                            30

             Cristián Billardi
             Rafael Vergara Sandóval
             Incentivi e ostacoli agli investimenti stranieri in Bolivia   32

             Daniela Barberis
             Bolivia, terra di lotte e di conflitti irrisolti              35

             * Nemesia Archacolo Tola
             Quinoa reale, il grano d’oro: “un contributo dalla Bolivia
             e dalla Regione andina al mondo”                              39

             Mauro Mariotti
             Sguardo sulla Biodiversità della Bolivia                      43
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         * Eduardo Rodriguez Veltzé
         * Farit L. Rojas Tudela
         Il mare boliviano                                                                               50

         * Pablo Rendón Lizarazu
         Ricerche Archeologiche                                                                          54

         Bernardino Osio
         Ricordi di viaggi e cooperazione culturale in Bolivia                                           56

         Pietro Tarallo
         La Ruta del Che sui luoghi della sua morte                                                      60

         Giacomo Walter Cavallo
         Monsignor Federico Lunardi                                                                      63

         Italiani in Bolivia                                                                             67

         * Ricardo G.
         * Michel R.
         Bolivia nell’Expo Milano 2015                                                                   70

         * Ruth Suxo Martínez
         Bolivia turistica                                                                               74

         * Lola Sequeiros Lordemann
         * Susana Clavarino
         La Bolivia vi aspetta                                                                           77

         * I presenti testi sono traduzioni dallo spagnolo a cura dell’Ambasciata di Bolivia in Italia
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                                                              Quaderni di Casa America
                                                                                             5
                                                                                  BOLIVIA

             Saluto di Evo Morales Ayma
             PRESIDENTE COSTITUZIONALE DELLO STATO PLURINAZIONALE DELLA BOLIVIA

             Un cordiale saluto a voi fratelli e sorelle      hanno portato avanti diversi cambia-
             d’Italia, della Bolivia e del Mondo, per         menti, tra cui il principale è la traspa-
             dirvi che è un nostro desiderio quello           renza, avendo creato a tal fine un Mi-
             di lavorare in un contesto di pace, ar-          nistero di lotta contro la corruzione.
             monia, solidarietà e complementarietà            Oggi possiamo dire che la crescita della
             tra tutti i popoli del mondo col fine di         Bolivia è sostenibile, dopo molti anni
             VIVERE BENE ed in armonia con la no-             in cui abbiamo avuto un debito inter-
             stra “Pachamama”, per tutti la nostra            nazionale “impagabile”, oggi abbiamo
             Madre Terra, la grande patria, l’unica           un’economia sana che cresce e viviamo
             che ha l’umanità.                                in uno Stato di diritto che non è solo
             Rivolgo il saluto dei Movimenti Sociali          stabile ed equilibrato, in più lavoriamo
             Boliviani a tutti i Movimenti Sociali del        e crediamo in un futuro migliore per
             Mondo che lavorano per un domani                 tutti, contribuendo alla costruzione di
             migliore per tutti, con uguaglianza,             una comunità internazionale più giusta,
             equità e corresponsabilità.                      democratica e complementare.
             Dal 2009, ogni 22 gennaio ricordiamo la          Con questo spirito d’integrazione, la
             fondazione dello Stato Plurinazionale            Bolivia ha intrapreso un procedimento
             della Bolivia come uno Stato di diritto          per diventare un membro a pieno titolo
             che nasce dalla volontà sovrana del po-          del MERCOSUR; ha ottenuto la con-
             polo Boliviano, che si riconosce e si au-        solidazione dell’ALBA-TCP e apportato
             todefinisce multiculturale e multilingue.        i concetti di complementarietà al-
             All’inizio del mio terzo mandato come            l’UNASUR e CELAC; in questo conte-
             presidente che rappresenta i movimenti           sto, il 2013 è stato l’anno internazionale
             sociali, contadino originario del mio            della Quinoa, riconosciuta dalla FAO
             paese, posso dire che ci sono state ge-          come alimento unico, date le sue grandi
             stioni amministrative di governo che             proprietà; essendo stato onorato con la
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                       BOLIVIA

                                        Buo blanco del Parco Nazionale Madidi

         nomina di Ambasciatore Speciale della                equità per tutti i paesi del mondo. Al-
         Quinoa da quest’Organismo Interna-                   l’inizio del 2015 siamo sicuri che la sto-
         zionale. Nel 2014 la Bolivia ha assunto              ria, la coscienza della comunità inter-
         la Presidenza del Gruppo 77 + Cina,                  nazionale, la ragione ed il diritto
         motivo per cui la Bolivia ha proposto il             accompagnano la Bolivia nella sua
         primo Vertice dei Capi di Stato a Santa              istanza marittima e che, insieme al po-
         Cruz de la Sierra, che si è concluso con             polo cileno, troveremo la formula che
         una dichiarazione congiunta dei Capi                 porrà fine per sempre al confinamento
         di Stato con 242 punti nella ricerca di              della Bolivia permettendoci di avere un
         uno sviluppo armonioso con pace ed                   accesso sovrano al mare.
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                                                                                               7
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             Editoriale
             RobeRto SpecIale
             PRESIDENTE DI FONDAZIONE CASA AMERICA

                                                              una realtà complessa, storica ed attuale.
                                                              Se si escludono gli esperti e i turisti con-
                                                              sapevoli, cosa si sa in media della Bolivia
                                                              in Italia? Che è un Paese con grandi alti-
                                                              tudini, con una ricchissima biodiversità,
                                                              con un presidente di origine india che
                                                              negli ultimi anni ha fatto parlare molto
                                                              di sé e che è stato recentemente ricon-
                                                              fermato dalle elezioni in modo netto.
                                                              Se ragioniamo sulla storia anche re-
                                                              cente, ciò che si ricorda di più è che vi
             Abbiamo deciso, assieme all’Ambasciata           sono stati in quel Paese, come in molti
             di Bolivia a Roma, di pubblicare questo          altri paesi dell’America Latina, diverse
             numero di “Quaderni di Casa America”             dittature militari e molti conflitti sociali
             dedicandolo interamente ad un Paese              ed etnici che hanno visto protagoniste
             importante e affascinante dell’America           in particolare le popolazioni originarie.
             Latina come la Bolivia ma poco cono-             Si ricorda che nel 1964 il generale Bar-
             sciuto in Italia, ingiustamente.                 rientos prese il potere a nome dei militari
             Questo è un primo impegno quindi,                e che è in quel periodo che si sviluppa
             parziale, al quale mi auguro seguiranno          un embrione di guerriglia condotta dal
             altri momenti di approfondimento e di            “Che” (Ernesto Guevara), infine catturato
             individuazione di alcuni temi sui quali          ed ucciso il 9 ottobre 1967 su ordine
             dialogare.                                       del Generale. Si ricorda che la Bolivia
             Molti degli articoli sono pregevoli e ric-       era inclusa nel Plan Condor, cioè il pro-
             chi di spunti interessanti e rappresen-          getto degli Stati Uniti di militarizzare il
             tano bene questo tentativo di descrivere         continente sud-americano e con Garcia
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                       BOLIVIA

         Meza Tejado si raccolsero nel Paese                  Suarez e che rappresenta soprattutto i
         molti fascisti ed ex nazisti per sostenerlo.         territori di pianura e più ricchi. C’è
         Si ricordano la presenza in Bolivia del              molto da fare, ovviamente, per aprire il
         terrorista italiano Stefano Delle Chiaie             Paese agli investimenti e per farlo cre-
         e del boia nazista Klaus Barbie, que-                scere dal punto di vista economico e
         st’ultimo estradato in Francia, final-               tecnologico allargando il mercato in-
         mente, nel 1982.                                     terno, appianando le diseguaglianze,
         È sì vero che l’indipendenza della Bolivia           mantenendo un livello alto di demo-
         dalla Spagna fa data dal 6 agosto 1825               crazia e di partecipazione in un Paese
         ma si deve attendere il 1952 per avere,              di circa un milione di chilometri qua-
         con Victor Paz Estenssoro, il suffragio              drati con poco più di 10 milioni di abi-
         universale, una prima riforma agraria, la            tanti, con 36 etnie e diverse lingue, con
         nazionalizzazione di alcune miniere di               strutture pubbliche non sempre diffuse,
         stagno. E quasi subito dopo vengono i                con un sistema sanitario e scolastico in
         militari, lo scontro politico, sociale, etnico,      parte privato.
         gli attentati ai diritti civili.                     In Bolivia l’emigrazione europea e italiana
         Non è più così! Dal 2006 Evo Morales e               è stata scarsa dal punto di vista quanti-
         il MAS (Movimento al Socialismo) go-                 tativo ma significativa dal punto di vista
         vernano la Bolivia ed hanno finora ga-               culturale ed imprenditoriale. In compenso
         rantito stabilità politica democratica ed            sono tantissimi i boliviani all’estero, nel
         uno sviluppo forte, una crescita media               continente americano a Nord e a Sud
         annua del 5%. Nel 2006 si è proceduto                (in particolare in Brasile e in Argentina
         alla nazionalizzazione degli idrocarburi,            si calcolano due milioni di immigrati o
         nel 2008 la Bolivia è dichiarata nazione             di discendenti da essi). In tempi più
         libera dall’analfabetismo, nel 2009 si è             recenti l’emigrazione si è rivolta anche
         dato vita, con un referendum, ad una                 all’Europa, in Spagna soprattutto (250.000-
         nuova Costituzione ed intanto il tasso di            300.000 presenze), ma anche in alcune
         povertà, dicono gli analisti, in 10 anni è           zone d’Italia (Lombardia, Liguria, Pie-
         diminuito dal 38 al 18%.                             monte, Lazio, ecc.).
         Questo è solo l’inizio: i problemi accu-             Si è aperta forse in Bolivia una nuova
         mulati e i dislivelli tra i territori e nella        fase storica che chiude con un passato
         popolazione         richiedono        ancora         arretrato.
         un’azione costante e decisa. Non tutti               L’Italia può e deve fare la sua parte,
         ovviamente hanno condiviso alcune                    come già sta facendo, con la coopera-
         delle misure assunte dalla Presidenza                zione allo sviluppo ma ancora più con
         e dal Governo ed esiste un’opposizione               l’interscambio economico, ad oggi an-
         costituita nelle ultime elezioni dal bi-             cora modesto, e con lo scambio cultu-
         nomio Samuel Doria Medina - Ernesto                  rale. Per questo però c’è bisogno che la
BOLIVIA anno VIII numero 1 - Quaderni di Casa America - Fondazione Casa America
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                                                                      Quaderni di Casa America
                                                                                                               9
                                                                                                 BOLIVIA

             Presidenza e il Governo boliviano si                     il nostro Governo, le Ambasciate ita-
             aprano maggiormente al rapporto con                      liane, gli Istituti di Cultura e la realtà
             l’Italia e l’Europa e alle opportunità che               imprenditoriale vogliano proporre o so-
             ne potrebbero derivare.                                  stenere una serie di iniziative di qualità
             Abbiamo in Italia due occasioni impor-                   in tutto il continente per valorizzare il
             tanti per consolidare queste relazioni:                  nostro principale differenziale compe-
             l’Expo di Milano che inizierà a maggio                   titivo nel mondo, cioè la cultura e sono
             e la VII Conferenza nazionale Italia-                    sicuro che l’Ambasciata a Roma della
             America Latina e Caraibi a giugno.                       Bolivia e Fondazione Casa America
             Spero che le utilizzeremo pienamente.                    continueranno la loro collaborazione
             Il 2015 è anche l’anno della cultura ita-                per organizzare altri appuntamenti si-
             liana in America Latina. Mi auguro che                   gnificativi nei nostri due Paesi.

             Corsi di lingua dell’Associazione
             Amici di Casa America
             L’Associazione Amici di Casa America organizza corsi di spagnolo, portoghese e inglese tenuti da docenti
             madrelingua laureati che utilizzano il metodo comunicativo.
             I corsi collettivi suddivisi in vari livelli sono offerti a gruppi di massimo 12 persone e hanno inizio dall’au-
             tunno sino alla primavera, con moduli di 30, 48 o 60 ore.
             lIngua Spagnola
             (4 livelli: principiante – intermedio – avanzato – conversazione e cultura)
             lIngua poRtogheSe
             (3 livelli: principiante – intermedio – avanzato)
             lIngua IngleSe
             (livello principiante)
             Inoltre l’Associazione organizza corsi di italiano per stranieri suddivisi in moduli mensili e ripetibili
             della durata di 12 ore ciascuno.
             Sono previsti anche:
             • Corsi individuali di spagnolo, portoghese e inglese
             • Corsi presso le aziende e le scuole di spagnolo, portoghese e inglese
             • Corsi di preparazione ai diplomi D.E.L.E. e CILS
             • Servizio traduzioni e interpretariato (italiano – spagnolo – portoghese)
             • Accesso alla biblioteca con servizio prestito
             per tutte le informazioni potete rivolgervi alla segreteria della Associazione Amici di Casa America,
             aperta dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19 presso via dei Giustiniani, 12/3
             o telefonando allo 010 2518368.
             associazione@casamerica.it - www.casamerica.it
BOLIVIA anno VIII numero 1 - Quaderni di Casa America - Fondazione Casa America
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                        BOLIVIA

         Bolivia e Italia, una storia
         di fratellanza
         antolín ayaVIRI g.
         AMBASCIATORE STRAORDINARIO E PLENIPOTENZIARIO DELLO STATO PLURINAZIONALE
         DELLA BOLIVIA PRESSO LA REPUBBLICA ITALIANA

         L’Europa, inclusa l’Italia, alla fine del         dere il cammino di una visione rinno-
         XVIII secolo e nelle prime decadi del             vata o mantenere la sua vecchia dina-
         XX secolo, ha subito diverse ondate di            mica che l’ha portata alla crisi presente.
         crisi economiche che hanno portato gli            È in questi tempi di cambiamenti che
         europei a far parte di diverse diaspore           sono necessarie nuove esperienze e
         migranti che hanno visitato e hanno               proposte per andare avanti nello svi-
         stabilito la presenza europea nel gio-            luppo della nostra civiltà.
         vane continente americano.                        Questa è la nostra storia, la storia di
         Oltre 50 milioni di europei hanno la-             uno Stato Plurinazionale e Pluricultu-
         sciato il continente tra il 1800 ed il pe-        rale che, nella sua pluralità mantiene
         riodo della prima guerra mondiale; 30             l’unità, con una stessa storia ed uno
         milioni si sono stabiliti in Nord Ame-            stesso sentire, di uno stesso pensiero,
         rica, dall’Alaska al Sud degli Stati Uniti        di popoli che, nella loro diversità, sono
         e 11 milioni in America Latina.                   uniti; questa è la Bolivia di Oggi che è
         La terra è stata ed è popolata, articolata        libera e simbolo di libertà.
         e reintegrata da queste diaspore dei po-          La Bolivia nei prossimi secoli non sarà la
         poli in incontri migratori tra diversi            stessa del XX secolo: questo nuovo se-
         gruppi e, come la storia racconta, non            colo, inizio del nuovo millennio, ha com-
         sempre pacifici e felici, ma sono state           portato il cambiamento della matrice
         esperienze arricchenti che hanno tra-             produttiva decadente verso una nuova
         sformato il pensiero umano.                       Matrice Produttiva in armonia con l’uomo
         È proprio in questi tempi di crisi che            e con la Madre Terra, che è arrivata nella
         l’umanità riconosce, attraverso la sua            presente generazione facendo della Bo-
         storia, che deve scegliere tra intrapren-         livia una società comunitaria.
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                                                               Quaderni di Casa America
                                                                                               11
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             Manteniamo viva la visione di una Po-             vito fatto dal Ministro degli Affari Esteri
             litica Estera di decolonizzazione, basata         della Bolivia, l’Ambasciatore David Cho-
             sulla filosofia del vivere bene, espressa         quehuanca Céspedes, nella sua “Lettera
             nella Diplomazia dei popoli per la Vita,          aperta ai Popoli del Mondo”, sul principio
             che propone alla comunità internazio-             di vivere in Armonia con la Natura e la
             nale la questione importante di questa            protezione dell’integrità della Madre
             generazione, quello che si costruisce             Terra (http://www.cancilleria.bo/cartaa-
             oggi interesserà il futuro dell’umanità           bierta), che nella sua parte finale segnala
             e la sua permanenza nel seno della “Pa-           quanto segue:
             chamama – la Madre Terra”.                        “Pensiamo che gli obiettivi devono sot-
             Crediamo di dover guardare ad un’aspi-            tolineare l’importanza di cambiare il
             razione più alta, vivere bene in armonia          mondo verso uno in cui la Madre Terra
             con la madre terra, l’unica madre del-            sia protetta e la crescita, l’industrializ-
             l’umanità.                                        zazione, l’infrastruttura e lo sviluppo
             Questa nuova realtà comporta nuove                si trovino nel contesto dell’armonia
             articolazioni che richiedono una nuova            con la natura. Chiediamo rispettosa-
             visione; quella che propone la Bolivia,           mente a tutti quelli che partecipano
             da una posizione pacifista, articolata,           nella definizione dell’Agenda Post
             umanista, universalista, che chiama a             2015, che prendano in considerazione
             deporre gli estremi del radicalismo raz-          questa nostra richiesta che è anche la
             ziale, discriminatorio verso posizioni            richiesta delle popolazioni indigene e
             omogenee da tutti i suoi aspetti, a con-          dei popoli del mondo. Invitiamo tutti
             siderare la grande importanza che ha il           i fratelli e sorelle che si sentono iden-
             preservare l’ambiente in cui vive l’uma-          tificati con questa chiamata dalla Ma-
             nità “La Pachamama – la Madre Terra”              dre Terra a sottoscrivere questa lettera.
             in quanto l’umanità è una sola ed il suo          9 luglio 2014. David Choquehuanca
             habitat è il ventre della “Pachamama”.            Céspedes, Ministro degli Affari Esteri
             Con questo pensiero devo unirmi all’in-           dello Stato Plurinazionale di Bolivia”.
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                        BOLIVIA

                        Stato plurinazionale
                            della Bolivia

                           Forma di Governo: Repubblica presidenziale
                                     Superficie: 1 098 581 kmq
                             Popolazione: 10 027 254 ab. (cens. 2012)
                                        Densità: 9,13 ab./kmq
                           Coordinate: lat. 10° - 23° S; long. 70° - 57° W
                                            Ora GMT -4
           Capitale: Sucre (capitale legale) 237 480 ab. (2012); La Paz (sede del Governo)
               757 184 ab. (2012); La Paz l’agglomerato urbano 1 680 520 ab. (2012)
                                    Unità monetaria: boliviano
                                 Indice di sviluppo umano: 0,667
            Presidente e capo del Governo: Evo Morales (MAS), eletto il 18 dicembre
                                   2005, rieletto il 12 ottobre 2014
                             Membro di Mercosur, OAS, ONU, WTO
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             La presenza degli italiani
             in Bolivia
             placIdo VIgo
             AMBASCIATORE D'ITALIA IN     BOLIVIA
             FelIce longobaRdI
             DIRETTORE DELL'UFFICIO REGIONALE DI COOPERAZIONE          UTL

             L’imponente Cordigliera delle Ande con            costruzione della Repubblica iniziato con
             le sue altissime vette, l’esuberante re-          la proclamazione dell’Indipendenza il 6
             gione amazzonica, il freddo, agricolo e           agosto 1825. Durante il ‘900 altri gruppi
             infinito altopiano, le estese e soffocanti        di italiani si stabilirono nel Paese suda-
             pianure del Chaco, le vallate tropicali           mericano, dando vita ad interessanti realtà
             degli Yungas e del Chapare, le colline            imprenditoriali soprattutto nei settori del
             della Chiquitanía segnate tutt’oggi dal-          tessile e dell’alimentare. La storia e la
             l’arrivo delle riduzioni gesuitiche, pla-         portata dell’emigrazione italiana in Bolivia
             smano l’essenza geografica dello Stato            non sono certo paragonabili a quelle dei
             Plurinazionale della Bolivia. Un Paese            vicini Brasile, Cile, Argentina o Perù, ma
             sito nel cuore del Sudamerica andino,             va comunque segnalato che nel corso
             che presenta un’enorme diversità sociale,         degli ultimi due secoli la nostra presenza
             culturale, biologica e climatica, e la cui        si è mantenuta su livelli costanti e con
             superficie è pari a circa tre volte quella        una leggerissima tendenza alla crescita,
             dell’Italia; un Paese che negli ultimi            sino ad arrivare ai circa 3.500 connazionali
             anni sta sperimentando un profondo                che risiedono oggi in Bolivia.
             processo di cambiamento e rinnova-                A fronte di un intercambio commerciale
             mento politico, economico e sociale,              che fa registrare valori piuttosto conte-
             segnato dalla leadership del primo pre-           nuti, le relazioni bilaterali Italia-Bolivia
             sidente indigeno della sua storia, Evo            sono oggi marcate da un’estesa colla-
             Morales.                                          borazione sul piano della cooperazione
             La presenza italiana in queste lontane            allo sviluppo, sicuramente l’elemento
             terre risale alla prima metà dell’Ottocento,      di maggior rilievo che descrive le attuali
             allorché gruppi di emigrati provenienti           relazioni tra i due Paesi. L’impegno ita-
             da Cile ed Argentina iniziarono a stabi-          liano nel settore, formalmente avviato
             lirvicisi, accompagnando il processo di           nel 1986 con la firma dell’Accordo di
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                        BOLIVIA

         cooperazione tecnica fra il Governo ita-          dal 2008 l’Unità Tecnica Locale (UTL)
         liano e boliviano, prevede infatti una            di cooperazione del Ministero degli
         serie di programmi di sostegno alle po-           Affari Esteri e della Cooperazione In-
         litiche di riduzione della povertà ed ai          ternazionale, a cui competono la pro-
         piani di sviluppo del Paese che, tra gli          grammazione, esecuzione e supervisione
         interventi di maggior impatto, hanno              delle attività di aiuto allo sviluppo fi-
         portato in questi anni alla costruzione           nanziate dall’Italia in quattro Paesi della
         di importanti opere infrastrutturali (l’ae-       Regione Andina (Bolivia, Perù, Ecuador
         roporto Jorge Wilstermann di Cocha-               e Colombia).
         bamba e l’Ospedale Daniel Bracamonte              Limitatamente alla Bolivia, la pro-
         di Potosí su tutti), alla cancellazione           grammazione delle attività di coopera-
         del debito estero della Bolivia e all’ese-        zione si fonda sulle indicazioni formulate
         cuzione di importanti iniziative nei set-         dalla Commissione Mista Italia-Bolivia
         tori trasporti, risorse idriche, salute,          del 2009 e sulle priorità fissate dal Go-
         agricoltura, sicurezza alimentare, svi-           verno boliviano nel proprio Piano Na-
         luppo rurale, infanzia, turismo, aiuto in         zionale di Sviluppo; attualmente si con-
         situazioni di emergenza e ambiente.               tano 27 iniziative finanziate dall’Italia,
         Nell’ottica di un rafforzamento e con-            per un finanziamento complessivo che
         solidamento della presenza della Coo-             supera gli 85 milioni di Euro, distribuiti
         perazione Italiana in Bolivia, è attiva           nei seguenti settori:

         Progetti finanziati dall’Italia in Bolivia (2014)

         Settore                                     Numero di progetti               Totale (Euro)

         Salute                                      3                                   26.572.898
         Emergenza                                   2                                    1.180.000
         Ambiente e Risorse Idriche                  6                                   33.183.714
         Educazione e Protezione dei minori          1                                    1.141.830
         Agricoltura e Sicurezza Alimentare          6                                    6.845.419
         Innovazione e Sviluppo Locale               6                                    3.919.011
         Turismo                                     3                                   12.750.770
         Totale                                      27                                  85.593.642

         L’aiuto italiano incide, quindi, su settori       coordinamento con le piattaforme dei
         centrali nel quadro della strategia na-           donatori attive nel Paese. In questo
         zionale di sviluppo e opera in stretto            senso, si segnala che l’Italia è ad oggi
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                                                               Quaderni di Casa America
                                                                                               15
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                                        Missione gesuita a San Ignacio de Velasco

             uno dei principali promotori delle istanze        UNICEF, WFP, OMS e UNODC in par-
             di coordinamento di agenzie ed istituti           ticolare) e l’importante percorso di pro-
             di cooperazione che lavorano in Bolivia,          grammazione intrapreso con due grandi
             e che nel secondo semestre del 2014               istituti finanziari regionali, la Inter-Ame-
             ha esercitato la presidenza del GRUS,             rican Development Bank (IADB) e la
             il foro di alto livello dei donanti presenti      Banca di Sviluppo dell’America Latina
             nel Paese. Al contempo, la nostra coo-            (CAF), per l’attivazione, esecuzione e
             perazione si è inserita attivamente nel           supervisione di progetti in tutto il Paese.
             processo denominato “European Coor-               Il sistema dell’aiuto italiano, oltre al-
             dinated Response for Bolivia”, che porterà,       l’azione della cooperazione ‘governativa’,
             nel 2017, all’attuazione del meccanismo           si avvale anche della partecipazione di
             del Programma Congiunta nel Paese                 diverse Ong italiane (14 attualmente
             andino.                                           operative) che da anni lavorano nel
             Va poi rilevata la significativa collabora-       Paese. Tali realtà vanno a completare e
             zione in essere con le diverse agenzie            perfezionare l’intero programma di at-
             del Sistema delle Nazioni Unite (FAO,             tività di aiuto allo sviluppo promosso
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                        Quaderni di Casa America
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                        BOLIVIA

         dall’Italia, apportando un importante             zionale della Conferenza Episcopale
         contributo strategico in ragione della            Boliviana.
         loro prossimità alla società civile e della       Il lavoro della nostra cooperazione allo
         capillare presenza sul territorio.                sviluppo, congiuntamente alle iniziative
         Il panorama della presenza italiana in            portate avanti dalle organizzazioni non
         Bolivia, infine, deve necessariamente             governative e all’impegno dei missionari
         tener conto dello sforzo profuso dalle            cattolici, laici e dei molti volontari di as-
         numerose missioni di stampo laico e               sociazioni private che operano instan-
         cattolico che da più di mezzo secolo              cabilmente accanto alle fasce più povere
         sono impegnate in tutte le regioni del            e vulnerabili della popolazione boliviana,
         Paese (particolarmente nelle aree di              costituiscono oggi il segnale tangibile e
         Cochabamba, Santa Cruz, La Paz e El               più che mai vivo della presenza italiana
         Alto), con interventi che incidono sui            in Bolivia. La piccola comunità italiana,
         settori della salute, educazione, sicurezza       benvoluta e rispettata, si sta progressi-
         alimentare e infanzia, volti a migliorare         vamente affermando anche grazie al re-
         le condizioni di vita ed a garantire i            cente arrivo di piccoli-medi imprenditori
         diritti basici delle classi più disagiate.        che operano, principalmente, nel com-
         Si segnala, inoltre, che alcuni esponenti         parto della ristorazione, dell’alimentare
         italiani della Chiesa Cattolica, dopo             e dell’importazione di prodotti vari; un
         anni di duro lavoro nel Paese, hanno              ulteriore rafforzamento della presenza e
         visto riconosciuto il proprio sforzo sino         dell’identità italiana sarà inoltre reso pos-
         ad occupare ruoli principali della ge-            sibile dall’elezione del primo COMITES
         rarchia ecclesiastica locale. Per citare          italiano in Bolivia (Comitato rappresen-
         due esempi, si ricorda che Padre Eugenio          tativo degli Italiani all’Estero), che avverrà
         Coter è attualmente Vicario apostolico            nell’aprile 2015 e costituirà un importante
         del Dipartimento del Pando; Monsignore            strumento in termini di rappresentatività,
         Eugenio Scarpellini, da parte sua, è in-          unione, organizzazione, promozione cul-
         vece Vescovo della popolosissima Diocesi          turale ed economica della collettività ita-
         di El Alto e, parimenti, Segretario Na-           liana in Bolivia.
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                                                               Quaderni di Casa America
                                                                                               17
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             Il Modello Economico Sociale
             Comunitario Produttivo
             dello Stato Plurinazionale
             di Bolivia
             A CURA DEL   MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLA FINANZA PUBBLICA BOLIVIANO

             Lo scenario della crisi strutturale del           del surplus economico da parte dello
             Capitalismo - che si manifesta nella crisi        Stato (nazionalizzazione); iii) la ridistri-
             finanziaria, climatica, energetica, ali-          buzione del reddito, in particolare tra i
             mentare, idrica, di politiche macroeco-           poveri e iv) la riduzione della povertà e
             nomiche e finanziarie - ed i risultati ne-        della disuguaglianza sociale.
             gativi del modello neoliberale                    Il MESCP individua due pilastri: il set-
             nell’economia boliviana, la povertà, la           tore strategico che genera reddito ed il
             disugualianza ed altri, evidenziarono             settore di entrate e di impiego. Nel
             l’imperiosa necessità di creazione di un          primo vengono individuati tre settori
             nuovo modello economico. In questo                strategici: idrocarburi, l’estrazione mi-
             modo, è emerso il Modello Economico               neraria e l’elettricità. Nel secondo si tro-
             Sociale Comunitario Produttivo                    vano l’industra manufatturiera, il turi-
             (MESCP) fatto dai boliviani per l’eco-            smo, l’abitazione, lo sviluppo agricolo
             nomia boliviana, un modello che pia-              e altri. Inoltre, lo Stato assume il ruolo
             nifica la crescita e lo sviluppo basato           fondamentale di ridistribuzione, ma an-
             sull’utilizzo delle risorse naturali per i        che di produttore, industrializzazione,
             boliviani, che unisce economia e sociale.         investitore, banchiere e altri che siano
             Questo modello è stato implementato               necessari. Così, il funzionamento del
             dal 2006 con il governo del Presidente            modello prevede la ridistribuzione del
             Evo Morales Ayma. I fondamenti del                surplus generato dal settore strategico
             MESCP sono: i) la crescita e lo sviluppo          verso il settore che genera reddito ed
             basati sull’utilizzo delle risorse naturali       occupazione e anche, in modo diretto,
             per il beneficio delle e dei boliviani (an-       alla popolazione mediante trasferimenti
             titesi della teoria della “maledizione            condizionali, sussidi incrociati, aumenti
             delle risorse naturali”); ii) la proprietà        salariali ed altre politiche sociali.
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                        BOLIVIA

                             Modelo económico social comunitario productivo

         I risultati dell’applicazione del MESCP           volte il livello registrato nel 2005 (USD
         in Bolivia si traducono nel miglioramento         1.714 milioni). Il settore pubblico ha re-
         degli indicatori macroeconomici e sociali.        gistrato avanzi di bilancio per 8 anni con-
         La crescita del PIL in Bolivia è migliorata       secutivi dal 2006, dopo 66 anni di per-
         negli ultimi 8 anni raggiungendo una              manente deficit fiscale, grazie alla
         media annua del 5,0%, al di sopra di              gestione responsabile delle finanze pub-
         quello registrato nel periodo 1998-2005           bliche. L’aumento dei depositi e crediti
         del 2,9%, con una crescita sostenuta, no-         nel Sistema Finanziario ha raggiunto il
         nostante il contesto di crisi internazio-         primo USD 17.080 milioni a novembre
         nale. La crescita è trainata principalmente       2014 - quasi 5 volte qullo del 2005: USD
         dalla domanda interna, grazie alle poli-          3.711 milioni e il secondo USD 13.629
         tiche di ridistribuzione delle entrate ed         milioni, nello stesso periodo - 4 volte
         ai crescenti livelli di investimenti pubblici.    quello del 2005: USD 3.106 milioni. Con
         I livelli storici di riserve internazionali       una percentuale di mora soltanto del
         nette all’11 dicembre 2014 hanno rag-             1,7% più basso della regione - ben al di
         giunto USD 15.724 milioni, più di nove            sotto del 10.1% del 2005.
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                                                                           Quaderni di Casa America
                                                                                                                      19
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               Bolivia: Incidencia de la demanda in-                        Bolivia: Reservas internacionales netas
               terna y exportaciones netas en el PIB                         del BCB al 11 de diciembre 2014 (En
                           (En porcentaje)                                             millones de USD)

             Fuente: Instituto Nacional de Estadística Elaboración:      Fuente: Banco Central de Bolivia (BCB) Elaboración:
             +Ministerio de Economía y Finanzas Públicas, Unidad de      Ministerio de Economía y Finanzas Públicas, Unidad de
             Análisis y Estudios Fiscales (UAEF)                          Análisis y Estudios Fiscales (UAEF)

             Nel sociale, il tasso di disoccupazione                       significative della regione. Ha, inoltre,
             è sceso dal 8,1% nel 2005, al 3,2% nel                        migliorato la distribuzione del reddito,
             2013, il livello più basso della regione.                     il coefficiente di Gini è caduto dal 0,60
             Dal 2011 la Bolivia non è più il paese                        nel 2005 al 0,47 nel 2013, ubicando la
             più povero della regione; la povertà                          Bolivia come il sesto paese dell’Ame-
             estrema è scesa dal 34,7% nel 2005 al                         rica Latina con la migliore distribu-
             18,7, nel 2013 una delle riduzioni più                        zione del reddito.

                 América del Sur: Pobreza Extrema                              América Latina: Índice de Gini
                   2005 y 2012 (En porcentaje)                                2005 y 2012(p) (En valores entre 0-1)

             (a) Dato más cercano 2004; (b) Dato más cercano 2006; (c)
             Dato más cercano 2011 Fuente: UDAPE en base a Encuesta
             de Hogares del Instituto Nacional de Estadística (INE); Co- Elaboración: Ministerio de Economía y Finanzas Públicas,
             misión Económica para América Latina y el Caribe (CEPAL) Unidad de Análisis y Estudios Fiscales (UAEF)
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                        BOLIVIA

                         Laguna boliviana                               Veduta di La Paz

                                                           Gli indicatori macroeconomici rispec-
                                                           chiano gli indicatori microeconomici.
                                                           Infatti, la popolazione boliviana ora
                                                           gode di una migliore qualità della vita
                                                           e di reddito più alto, espresso in au-
                                                           mento del consumo di servizi di base
                                                           che ha registrato un tasso di crescita
                                                           media annua del 6% tra il 2006 e il
                                                           2013; il fatturato dei ristoranti e super-
                                                           mercati è pasato da USD 137 milioni
                                                           nel 2005 a USD 968 milioni nel 2013
                                                           (605% di aumento) e il numero di conti
                                                           di risparmio che sono aumentati di circa
                                                           6 milioni tra dicembre 2005 e novembre
                                                           2014, essendo il maggiore aumento re-
                                                           lativo ai conti di meno da USD 500,
                                                           vale a dire, delle persone che in prece-
                                                           denza non potevano risparmiare.

                Casa Nacional de la Moneda. Potosí
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                                                               Quaderni di Casa America
                                                                                               21
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             L’urea in Bolivia
             è il pane del domani
             ÁlVaRo aRnez pRado
             VICE MINISTRO PER L’INDUSTRIALIZZAZIONE, MARKETING,
             TRASPORTO E STOCCAGGIO DI IDROCARBURI

             Lo stabilimento di Urea che si sta co-            Il primo è quello di rafforzare l’obiettivo
             struendo a Bulo Bulo con un investi-              strategico dello Sviluppo Rurale che con-
             mento di oltre 862 miliardi di dollari, una       siste in “Promuovere lo sviluppo dell’in-
             volta avviata la sua produzione, darà un          novazione scientifica per la produzione
             contributo a due pilastri fondamentali            agricola”. Tale rafforzamento si verifica
             dell’economia nazionale.                          in modo integrale e sostenibile nei fattori

                                                  Piantagione di quinoa
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                        Quaderni di Casa America
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         e nelle condizioni di produzione, materia         misure e azioni per ripristinare la qualità
         prima e processi produttivi, fornendo agli        del suolo mediante la rifornitura di nu-
         agricoltori, non soltanto un fertilizzante        trimenti tali come l’azoto proveniente
         come l’urea, ma un servizio post-vendita.         dall’urea; c) la conservazione del suolo
         Il servizio post-vendita consentirà agli          per la produzione agricola e forestale so-
         agricoltori di espandere la frontiera agri-       stenibile e continua. Dando così sostegno
         cola, recuperando suoli degradati, au-            alla politica governativa di espandere la
         mentare la produttività e la diffusione           frontiera agricola fino a 10 milioni di et-
         delle conoscenze e delle tecnologie, pri-         tari intorno al bicentenario.
         vilegiando la sicurezza e la sovranità ali-       Il secondo obiettivo prende in conside-
         mentare.                                          razione i seguenti aspetti per il rafforza-
         Riassumendo, a) aumentano le presta-              mento dello Stato e della sua popolazione
         zioni per unità di superficie delle più im-       in generale, attraverso l’investimento in
         portanti colture, vale a dire: grano, soia,       progetti sociali e produttivi, generando
         riso, mais, quinoa, sorgo, tuberi (patate);       più occupazione diretta ed indiretta, sti-
         b) si ripristineranno dei terreni in de-          molando il ciclo virtuoso di sviluppo
         grado a causa di erosione, compatta-              economico, generando valuta estera per
         zione, salinizzazione e acidificazione, con       il paese con un reddito annuo di circa
                                                           260 miliardi di dollari, con prodotti non
                                                           tradizionali come l’estrazione di minerali
                                                           o idrocarburi, che permettono al paese
                                                           la diversificazione dell’economia e così
                                                           da non dipendere soltanto dall’esporta-
                                                           zione della materia prima.
                                                           Contribuire con questi due pilastri del-
                                                           l’economia, da una parte generando
                                                           maggiore reddito alle famiglie e dall’altra
                                                           producendo alimenti per la popolazione,
                                                           fa diventare questo progetto “il pane del
                                                           domani per il boliviani”.

               Utilizzo dell'urea nelle coltivazioni
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                                                               Quaderni di Casa America
                                                                                               23
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             Relazioni Bolivia-UE
             SeRgIo maRInellI
             MINISTRO CONSIGLIERE, CAPO DELLA SEZIONE POLITICA, COMMERCIALE E STAMPA
             DELLA DELEGAZIONE DELL’UNIONE EUROPEA IN BOLIVIA

             Negli ultimi 10 anni, la Bolivia ha regi-         etnie che popolano il paese sono ora
             strato uno tra i più alti tassi di crescita       meglio integrate nella vita politica, eco-
             economica del continente Latinoame-               nomica e sociale. La crescita econo-
             ricano, con un tasso medio di crescita            mica, insieme con una gestione
             del PIL intorno a valori del 5% all’anno          prudente delle risorse finanziarie di-
             (+6,7% in 2013). Questa crescita spet-            sponibili, ha consentito di ridurre signi-
             tacolare è stata accompagnata da pro-             ficativamente la povertà e le
             fondi cambiamenti sociali e da un                 disuguaglianze (oltre 1,3 milioni di cit-
             programma di ambiziose riforme isti-              tadini hanno superato la soglia di
             tuzionali, culminate con l’adozione –             estrema povertà negli ultimi 10 anni).
             tramite referendum - di una nuova Co-             La Bolivia, che solo vent’anni fa era tra
             stituzione nel 2009. Questa costitu-              i paesi più poveri del mondo, è classifi-
             zione è considerata da molti osservatori          cata ora come un paese a reddito medio
             come una delle più avanzate al mondo              (statistiche Banca mondiale) e gode di
             in termini di riconoscimento e prote-             una stabilità politica sconosciuta nella
             zione dei diritti umani e dell’ambiente.          gran parte dei suoi quasi 2 secoli di sto-
             Questo processo (e le politiche che lo            ria come Stato indipendente, in gran
             accompagnano) va sotto il nome di                 parte segnati da dittature e colpi di
             «Proceso de Cambio» ed ha l’obiettivo di          Stato alternati a brevi periodi di norma-
             rendere la società boliviana più “inclu-          lità democratica.
             siva” ed eliminare o ridurre le discrimi-         In questo contesto è naturale che
             nazioni sociali ed economiche anche               l’Unione europea, con il suo impegno a
             attraverso una politica attiva di redistri-       sostegno dei diritti umani universali,
             buzione dei redditi e, soprattutto, dei           abbia sviluppato, negli ultimi anni, rap-
             benefici derivanti dalle esportazioni di          porti sempre più stretti ed un dialogo bi-
             idrocarburi (gas) verso Argentina e Bra-          laterale intenso con il governo di Bolivia.
             sile. Come risultato di queste politiche,         Dal 2011, infatti, si è stabilito un sistema
             le popolazioni indigene delle diverse             di consultazioni politiche annuali («dia-
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                        Quaderni di Casa America
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                        BOLIVIA

         logo di alto livello»), che prevede discus-         dal momento che elezioni libere e tra-
         sioni bilaterali annuali su questioni poli-         sparenti sono la base di ogni democrazia
         tiche di mutuo interesse. Tra gli argomenti         e fonte di legittimità per un governo.
         trattati figurano temi di politica interna-         La cooperazione finanziaria, gestita
         zionale, diritti umani, questioni commer-           dalla Commissione europea, è stata a
         ciali bilaterali e la lotta contro il traffico di   lungo uno dei principali strumenti per
         droga. Altri temi specifici possono figurare        l’azione esterna dell’Unione europea e
         in agenda secondo le necessità del mo-              continua ad essere, in Bolivia, una com-
         mento; queste discussioni si svolgono al            ponente importante delle relazioni
         più alto livello con le rispettive delegazioni      dell’UE con il Paese. Con 281 milioni di
         guidate a livello di ministri degli esteri. La      euro impegnati a titolo indicativo per il
         Delegazione dell’UE a La Paz (e l’amba-             periodo 2014-2020, la Bolivia resta il
         sciata Boliviana a Bruxelles) continuano            primo beneficiario del continente la-
         naturalmente, tutto l’anno, il contatto su          tino-americano. L’appoggio finanziario
         questi temi con i loro interlocutori nelle          dell’UE si concentra nei settori della
         rispettive capitali.                                giustizia, della lotta alla produzione e al
         Nella pratica, i rapporti di cooperazione           traffico di droghe illegali e della ge-
         dell’Unione europea con la Bolivia, sta-            stione integrata delle acque, dove i
         biliti da piu di tre decenni, in comple-            primi due settori sono chiaramente in
         mentarietà fra la Commissione europea               linea con due dei temi principali del
         e gli Stati membri, hanno subito una                dialogo politico bilaterale. Altre azioni
         evoluzione progressiva passando da                  più puntuali potranno essere finanziate
         azioni assistenziali / interventi di emer-          nell’ambito dei programmi tematici e
         genza, ad azioni orientate a rafforzare i           regionali.
         principi di consolidamento democra-                 Detto questo, è chiaro che con la con-
         tico, di consolidamento dello Stato di              tinua crescita dell’economia boliviana,
         diritto e di rispetto dei diritti umani,            le relazioni tra l’Unione europea e la
         oltre che alla ricerca di relazioni eque in         Bolivia continueranno a privilegiare un
         campo politico, sociale ed economico.               rafforzamento delle relazioni politiche
         È importante a questo punto ricordare               e commerciali. Un dialogo politico ap-
         che la Bolivia è stata scelta come uno dei          profondito tra partner con pari diritti e
         “paesi pilota per la democrazia” (il solo           doveri in ambito politico internazionale
         in America Latina ed uno dei 9 nel                  diventerà essenziale per l’evoluzione
         mondo) per i suoi progressi su questi               delle relazioni UE-Bolivia. Ci sono
         temi. Su richiesta del governo della Bo-            molte aspettative sul ruolo che la Boli-
         livia, l’Unione europea ha effettuato più           via potrà svolgere sulla scena interna-
         volte missioni di osservazione elettorale,          zionale nella sua qualità di membro (da
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                                                               Quaderni di Casa America
                                                                                               25
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             ottobre 2014) del Consiglio delle Na-             Continuremo a dialogare con il governo
             zioni Unite sui Diritti Umani, in consi-          boliviano per identificare le azioni più
             derazione soprattutto dei principi                appropriate sui temi della lotta inter-
             stabiliti nella sua Carta costituzionale.         nazionale contro il traffico di droga, che
             L’UE continuerà quindi a sostenere gli            richiedono uno sforzo di cooperazione
             sforzi della Bolivia per consolidare il           internazionale più forte ed efficace (a li-
             suo sistema democratico ed il rispetto            vello regionale e globale).
             dei diritti umani nel Paese. Si tratta di         Infine, è chiaro che le relazioni commer-
             un processo di ampio respiro in cui l’UE          ciali UE e Bolivia sono destinate a diven-
             si è impegnata già da vari anni e che è           tare più intense con la crescita
             culminato con la recente decisione di             dell’economia. L’UE è attualmente il più
             sostenere (anche finanziariamente) la             grande investitore straniero in Bolivia ed
             riforma del settore della giustizia. Si           il quarto partner commerciale del Paese.
             tratta di una sfida importante per                C’è spazio per crescere e c’è molta attesa
             l’Unione europea, che è stata accettata           per il nuovo quadro legislativo attual-
             - con il supporto degli Stati membri -            mente allo studio che speriamo possa at-
             per sottolineare un impegno a tutto               trarre ancora più investimenti europei in
             campo per la difesa dei diritti umani, tra        Bolivia, soprattuto di piccole e medie im-
             cui figura un sistema giudiziario equo            prese, per sostenere nel futuro i tassi di
             ed efficace.                                      crescita elevati degli ultimi anni. Allo
             L’UE è molto soddisfatta dei risultati ot-        stesso tempo, c’è anche molto spazio
             tenti dalla Bolivia sui temi della lotta          perché la Bolivia possa aumentare in mi-
             contro la produzione e il traffico di dro-        sura significativa le sue esportazioni
             ghe illegali. Si tratta, come è ovvio, di una     verso l’Europa, utilizzando le facilitazioni
             questione molto complessa che affligge            già previste dal sistema di preferenze ge-
             molti Paesi e comporta una responsabi-            neralizzato « plus » (SPG +). La Delega-
             lità condivisa tra paesi produttori e Paesi       zione in Bolivia, oltre a un dialogo
             consumatori. L’innovativo meccanismo              costante con il governo su questi temi,
             di “controllo sociale”, che è stato adot-         collabora anche con le associazioni di
             tato in Bolivia, ha permesso di consoli-          esportatori di Bolivia e le Camere di
             dare, anno dopo anno, successi concreti           commercio europee in Bolivia, per spon-
             in termini di riduzione della superficie          sorizzare attività, fiere e iniziative che
             coltivata illegalmente e che ha riscosso          possano contribuire al raggiungimento
             l’interesse di altri Paesi della regione.         di tali obiettivi.
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                        BOLIVIA

         Interscambio Italia-Bolivia
         ESTRATTO DAL DOCUMENTO STATO PLURINAZIONALE DI BOLIVIA SITUAZIONE CONGIUNTURALE
         2013 - PRIMO TRIMESTRE 2014 DELL’ISTITUTO DEL COMMERCIO ESTERO DI SANTIAGO DEL CILE

         Secondo i dati di fonte Istat durante il          flessione del 9,62% rispetto allo stesso
         2013 la bilancia commerciale Italia-Bo-           periodo del 2013.
         livia ha registrato un surplus di 33 mi-
         lioni di euro a favore dell’Italia.               Esportazioni
         L’interscambio commerciale ha rag-                Durante il 2013 le esportazioni dell’Ita-
         giunto 161,9 milioni di euro con un au-           lia verso la Bolivia hanno raggiunto
         mento del 54,3% rispetto al 2012.                 97,4 milioni di euro, con un aumento
         Durante il periodo considerato gennaio            del 30,8% rispetto al 2012. I prodotti
         – aprile 2014, la bilancia commerciale ha         italiani più esportati in Bolivia sono
         presentato un disavanzo di 191.000 euro           sempre i macchinari che costituiscono,
         rispetto allo stesso periodo del 2013, con        insieme agli autoveicoli e ricambi, la
         esportazioni para a 19,5 milioni versus           quasi totalità delle nostre esportazioni
         importazioni pari a 19,7 milioni di euro.         in Bolivia. Si evidenziano inoltre l’au-
         L’interscambio commerciale globale ha             mento delle importazioni di cisterne e
         raggiunto 32,25 milioni di euro, con una          contenitori in metallo che sono passati
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             da 13 mila euro nel 2012 a 2,4 milioni            chine per impieghi speciali (-38%). È
             nel 2013, altre macchine d’impiego ge-            importante evidenziare che il volume di
             nerale, principalmente scambiatori di             beni esportati dall’Italia rimane relati-
             calore e attrezzature e macchine per re-          vamente modesto e qualsiasi rilevante
             frigerazione (+423%), macchine per                ordinativo (per es. di un costoso mac-
             agricoltura e silvicoltura (+124,73%) e           chinario da parte di una singola im-
             motori e generatori elettrici (+120,6%).          presa) è in grado di incidere sul saldo
             Viceversa hanno dimostrato una fles-              commerciale.
             sione le esportazioni delle macchine              Durante il periodo considerato gennaio
             per la formatura dei metalli e delle altre        – aprile 2014, le esportazioni hanno
             macchine utensili (-48%), e altre mac-            raggiunto 19,5 milioni di euro con una
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                        BOLIVIA

         flessione del 31% di praticamente tutti           Investimenti italiani in Bolivia
         i prodotti esportati ad eccezione delle           La presenza degli investimenti italiani
         macchine per agricoltura e silvicoltura           in Bolivia è piuttosto limitata. La man-
         (+121%), articoli di coltelleria (+32%) e         canza di una legislazione certa e incen-
         motori e generatori elettrici (+30%).             tivante costituisce probabilmente il
         Nel 2013 le importazioni dalla Bolivia            principale ostacolo agli investimenti,
         hanno raggiunto 64,44 milioni di euro con         congiuntamente alla carenza delle in-
         un aumento del 111,5% rispetto al 2012.           frastrutture, alla modesta qualificazione
         I prodotti boliviani maggiormente im-             della manodopera e al fattore geogra-
         portati dall’Italia si confermano il              fico economico della distanza.
         cuoio e prodotti di pelletteria, con un           Il più grande investimento italiano in
         aumento del 39%. Si rileva inoltre                Bolivia era rappresentato da ENTEL,
         l’aumento dei prodotti di colture non             del gruppo TELECOM ITALIA, ma la
         permanenti (semi di soia) che sono                nazionalizzazione del 1 maggio 2008
         passati da 489 mila euro nel 2012 a               ha posto termine alla maggiore pre-
         19.831 mila euro nel 2013 e dei pro-              senza nazionale nel Paese.
         dotti chimici di base, principalmente             L’atteggiamento ideologico del Governo
         alcole etilico (+408%). Viceversa                 di Evo Morales (nazionalizzazioni e de-
         hanno dimostrato una flessione i pro-             nuncia degli accordi bilaterali di promo-
         dotti minerali non ferrosi (-22,43%), i           zione e protezione degli investimenti)
         filati e fibre tessili (-17,15%) e i pro-         finora fortemente ostile agli investimenti
         dotti delle colture permanenti, princi-           privati nazionali ed esteri, ha fortemente
         palmente noci del Brasile, con una                scoraggiato la localizzazione di IDE in
         flessione dell’11,59%.                            Bolivia. Vi sono segnali di evoluzione di
                                                           un approccio più pragmatico al riguardo
         Durante il periodo gennaio – aprile               soprattutto nei settori dove è imprescin-
         2014, le importazioni italiane dalla Bo-          dibile l’apporto tecnologico dall’estero.
         livia hanno raggiunto 19.719 mila euro            La locale Ambasciata d’Italia in Bolivia
         con un aumento del 30,4% rispetto allo            monitora costantemente l’evoluzione del
         stesso periodo del 2012. Come princi-             quadro economico per promuovere con-
         pali prodotti importati si mantengono             tatti fra imprese italiane e il governo al
         il cuoio lavorato e la pelletteria con un         fine di ottenere eventuali garanzie più
         aumento del 32,5% rispetto allo stesso            convincenti di quelle (scarse) attual-
         periodo del 2012, i prodotti chimici di           mente offerte dal quadro normativo na-
         base (+13,4%) e i prodotti delle colture          zionale. Una visita politica di carattere
         non permanenti, principalmente semi               economico potrebbe essere altamente
         di soia (+799,4%).                                utile ai fini dello sfruttamento delle pos-
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             sibilità d’investimento che potrebbero            rator nazionali per ri-orientare verso
             aprirsi nel futuro in particolare nei settori     l’Italia il flusso turistico verso l’Europa.
             idrocarburifero e petrolchimico (Fonte
             Ambascia d’Italia in Bolivia).                    Presenza italiana
                                                               La presenza di imprese provenienti dal-
             Attrazione di investimento in Italia              l’Italia è generalmente limitata a grandi
             Le prospettive d’investimento risentono           società di costruzione che hanno vinto
             di un livello di sviluppo ancora insuffi-         gare d’appalto per la realizzazione di im-
             ciente del Paese e del raggio d’azione re-        portanti opere infrastrutturali (al mo-
             gionale di questa imprenditoria.                  mento solo l’impresa Grandi Lavori
                                                               Fincosit Spa ha due cantieri aperti; all’ini-
             Attrazione di flussi turistici in Italia          zio del 2010 Astaldi ha terminato un pro-
             Il flusso turistico verso il nostro Paese         prio lavoro, mentre l’impresa Ghella ha
             è molto ridotto in considerazione degli           recentemente aperto un ufficio di rappre-
             alti costi del viaggio e del limitato po-         sentanza). A tali grandi imprese si ag-
             tere di spesa della gran parte della po-          giungono piccole e medie imprese gestite
             polazione boliviana. Si ritiene che               da italo-boliviani o da italiani residenti in
             l’EXPO 2015 rappresenti una buona                 Bolivia da alcuni anni che svolgono varie
             opportunità per rafforzare il flusso tu-          attività (importazione e produzione in
             ristico verso il nostro Paese e si stanno         loco di prodotti alimentari, importazione
             mettendo in atto una serie di azioni              di elettronica, produzione mobili, pro-
             promozionali con i principali tour ope-           dotti idraulici, cosmetici).
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                        BOLIVIA

         Lo Stato Plurinazionale
         di Bolivia
         gIoRgIo malFattI dI monte tRetto
         SEGRETARIO GENERALE DELL’IILA

         Il 25 gennaio del 2009 il popolo boli-            solidi e con forti tensioni sociali all’in-
         viano è chiamato ad approvare uno sto-            terno, era diventato facile terreno di
         rico cambiamento: approvare o meno                scontro. Il progressivo disgelo ha for-
         una nuova Costituzione in base alla               tunatamente condotto le divergenze
         quale il nome di Repubblica di Bolivia            ideologiche sul piano democratico.
         viene modificato in Stato Plurinazionale          La Bolivia è sempre stato un paese po-
         di Bolivia. Un progetto fortemente vo-            tenzialmente ricchissimo. Potenzialità
         luto dal Presidente Evo Morales, che              che sono state per decenni la sua forza
         viene approvato a larga maggioranza.              e nel contempo motivi di grandi dissidi
         Nasce così un modello costituzionale              tanto interni che internazionali.
         indigenista in un paese che ha la mag-            Oggi sembra davvero finito il tempo nel
         gior parte di popolazione indigena                quale la Bolivia veniva definita come “un
         dell’America Latina e del Continente              povero addormentato su un letto d’oro”.
         americano (ad eccezione della Groen-              Il Presidente Morales è stato rieletto il
         landia, appartenente però formalmente             12 ottobre scorso con il 60% dei suffragi
         al Regno di Danimarca).                           e sembrano scomparse le due Bolivie:
         La Bolivia, come molti paesi dell’area,           quella degli indios delle Ande e quella
         ha avuto nell’epoca moderna una storia            dei discendenti europei delle pianure.
         travagliata.                                      Le sue politiche economiche sono in-
         Nella seconda metà del secolo scorso è            dicate come un esempio di successo. I
         stata influenzata dalle ripercussioni             conti statali sono in ordine, le riserve
         della guerra fredda. A Yalta le superpo-          di valuta con l’esportazione di gas e pe-
         tenze avevano rigidamente fissato le              trolio sono in crescita, hanno avuto ini-
         zone di influenza in Europa. La con-              zio politiche redistributive del reddito
         frontazione tra i due blocchi non poteva          e vi è un futuro promettente con la qui-
         quindi che spostarsi negli altri conti-           noa e il litio. Di fatto la politica effet-
         nenti e l’America Latina, regione al-             tuata dal Presidente Morales rappre-
         l’epoca priva di riferimenti istituzionali        senta per tutti gli osservatori una
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                                                                                              31
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                                          Parco Nazionale Madidi. Nutria gigante.

             garanzia di stabilità. Egli ha da ultimo          qua), mantenendo una certa dose di
             abbracciato un modello economico                  realismo, che gli sta permettendo di es-
             post-neoliberale che, disegnando un               sere credibile anche per le principali
             nuovo volto del socialismo del XXI se-            istituzioni internazionali. Fino a poco
             colo, gli ha permesso di raggiungere dei          tempo fa le risorse del paese erano
             risultati oggettivamente significanti a           quasi esclusivamente in mano alle
             partire dalla diminuzione dei livelli di          grandi multinazionali straniere. Oggi le
             povertà. In meno di dieci anni infatti la         cose sono cambiate, grazie ad una serie
             povertà estrema è scesa dal 38% al 18%            di riforme (soprattutto la nazionalizza-
             e la disoccupazione al 3%. La “Bolivia            zione del petrolio e del gas) e il modello
             que queremos”, il programma presiden-             boliviano consiste nel superare l’eco-
             ziale per il 2015-2020 su cui ha scom-            nomia delle risorse naturali e passare
             messo Morales, prevede, infatti,                  da un’economia delle materie prime ad
             un’agenda volta a migliorare ulterior-            una industriale, senza perdere di vista
             mente le infrastrutture di gas naturale           gli aspetti sociali.
             del paese (sono presenti anche ingenti            La Bolivia non è più il fanalino di coda
             quantitativi di petrolio oltre che di ac-         del continente.
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