Unione della Romagna Faentina Settimanali - venerdì, 02 agosto 2019

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Unione della Romagna Faentina Settimanali - venerdì, 02 agosto 2019
Unione della Romagna Faentina Settimanali
          venerdì, 02 agosto 2019
Unione della Romagna Faentina Settimanali - venerdì, 02 agosto 2019
Unione della Romagna Faentina Settimanali
                                                    venerdì, 02 agosto 2019

Prime Pagine

 02/08/2019    Il Piccolo Faenza                                              6
 Prima pagina del 02/08/2019
 02/08/2019    Settesere Qui                                                  7
 Prima pagina del 02/08/2019
 02/08/2019    Il Nuovo Diario Messaggero - Imola                             8
 Prima pagina del 02/08/2019

Il Piccolo Faenza

 02/08/2019    Il Piccolo Faenza Pagina 2                                     9
 In corso una mutazione antropologica
 02/08/2019    Il Piccolo Faenza Pagina 3                                     10
 Anti discriminazione Legge a senso unico
 02/08/2019    Il Piccolo Faenza Pagina 3                                     12
 Benessere, ma senza futuro
 02/08/2019    Il Piccolo Faenza Pagina 9                                     13
 Sangue romagnolo dalle Montagne rocciose ai ghiacciai dell'Alaska
 02/08/2019    Il Piccolo Faenza Pagina 10                                    15
 Oriolo di sera
 02/08/2019    Il Piccolo Faenza Pagina 10                                    16
 Arena Borghesi, film
 02/08/2019    Il Piccolo Faenza Pagina 10                                    17
 Bella e possibile
 02/08/2019    Il Piccolo Faenza Pagina 10                                    18
 MozArt
 02/08/2019    Il Piccolo Faenza Pagina 10                                    19
 Al Podere La Berta
 02/08/2019    Il Piccolo Faenza Pagina 10                                    20
 Al Circolo I Fiori
 02/08/2019    Il Piccolo Faenza Pagina 10                                    21
 Il lupo e i 7 capretti lunedì 5 agosto
 02/08/2019    Il Piccolo Faenza Pagina 10                                    22
 CALICI SOTTO LE STELLE
 02/08/2019    Il Piccolo Faenza Pagina 11                                    23
 Jamboree in Usa: anche 12 scout dalla nostra Zona
 02/08/2019    Il Piccolo Faenza Pagina 11                                    24
 100 candeline per Rosa Pezzi
 02/08/2019    Il Piccolo Faenza Pagina 11                                    25
 L'assessore Bandini ospite di Bni
 02/08/2019    Il Piccolo Faenza Pagina 12                                    26
 La 4^ Biennale di Tebano raddoppia. Concorso ed estemporanea
 02/08/2019    Il Piccolo Faenza Pagina 12                                    27
 Tutti in acqua
Unione della Romagna Faentina Settimanali - venerdì, 02 agosto 2019
02/08/2019     Il Piccolo Faenza Pagina 12                                   28
Manfrediana
02/08/2019     Il Piccolo Faenza Pagina 12                                   29
Programma Uoei
02/08/2019     Il Piccolo Faenza Pagina 12                                   30
Palazzo Milzetti
02/08/2019     Il Piccolo Faenza Pagina 12                                   31
Romagna e Abruzzo
02/08/2019     Il Piccolo Faenza Pagina 14                                   32
Come cambiano le strade del centro
02/08/2019     Il Piccolo Faenza Pagina 14                                   33
Il gen. Domizi in visita ai Cc di Faenza
02/08/2019     Il Piccolo Faenza Pagina 14                                   34
A Faenza in settembre
02/08/2019     Il Piccolo Faenza Pagina 16                                   35
I super diplomati del Torricelli-Ballardini
02/08/2019     Il Piccolo Faenza Pagina 17                                   36
Con.Ami... lo scontro continua
02/08/2019     Il Piccolo Faenza Pagina 17                                   37
Per le graduatorie definitive bisogna aspettare settembre
02/08/2019     Il Piccolo Faenza Pagina 18                                   38
Gli amministratori di Power Energia approfondiscono l'economia circolare
02/08/2019     Il Piccolo Faenza Pagina 18                                   39
Contributi a favore delle famiglie
02/08/2019     Il Piccolo Faenza Pagina 18                                   40
Borse di studio
02/08/2019     Il Piccolo Faenza Pagina 18                                   41
Parte il primo stralcio sulla stazione
02/08/2019     Il Piccolo Faenza Pagina 19                                   42
Via plastica e conservanti
02/08/2019     Il Piccolo Faenza Pagina 19                                   44
Basiago Cup 2019: torneo di calcio a 7 misto... vince Bottega della Natura
02/08/2019     Il Piccolo Faenza Pagina 19                                   45
Al via la stagione dei concorsi
02/08/2019     Il Piccolo Faenza Pagina 21                                   46
Difficile entrare per ora nell'Unione della Romagna Faentina
02/08/2019     Il Piccolo Faenza Pagina 22                                   47
Giorgio Palli, un gelso e quattro stagioni
02/08/2019     Il Piccolo Faenza Pagina 22                                   48
Teatro Ragazzi
02/08/2019     Il Piccolo Faenza Pagina 22                                   49
Concerti all'Osservanza
02/08/2019     Il Piccolo Faenza Pagina 22                                   50
Calici sotto i tre colli
02/08/2019     Il Piccolo Faenza Pagina 22                                   51
Brisighella Magica
02/08/2019     Il Piccolo Faenza Pagina 22                                   52
Circolo Borsi - 100 anni di storia
02/08/2019     Il Piccolo Faenza Pagina 29                                   53
30 anni di aiuto concreto alle persone in povertà
02/08/2019     Il Piccolo Faenza Pagina 31                                   54
Mo csa vol mo dî?
Unione della Romagna Faentina Settimanali - venerdì, 02 agosto 2019
02/08/2019   Il Piccolo Faenza Pagina 31                               56
 Fame nel mondo: è responsabilità dell'uomo?

SetteSere Qui

 02/08/2019   SetteSere Qui Pagina 4                                    58
 Legge contro l' omofobia, Arcigay: «Una vittoria a metà»
 02/08/2019   SetteSere Qui Pagina 9                                    59
 Un centro storico più attento alle esigenze dei ciclo -pedoni
 02/08/2019   SetteSere Qui Pagina 9                                    61
 VIABILITA' | Le perplessità delle associazioni di categoria
 02/08/2019   SetteSere Qui Pagina 10                                   62
 «Tenzone Aurea», la città è capitale delle bandiere
 02/08/2019   SetteSere Qui Pagina 10                                   63
 Facendo «quattro passi» alla scoperta di Faenza
 02/08/2019   SetteSere Qui Pagina 10                                   64
 SOCIETA' | Verranno installate nuove tende in piazza
 02/08/2019   SetteSere Qui Pagina 10                                   65
 SOCIETA' | Fino al 21 agosto la Biblioteca sarà chiusa
 02/08/2019   SetteSere Qui Pagina 10                                   66
 SCUOLA | Sangiorgi: «Sui posti nido numeri non veritieri»
 02/08/2019   SetteSere Qui Pagina 11                                   67
 Un Ferragosto al fresco, le mete alternative al mare
 02/08/2019   SetteSere Qui Pagina 11                                   69
 RIOLO TERME | La comunità piange l' ex Sindaco Gaspare Mirandola
 02/08/2019   SetteSere Qui Pagina 11                                   70
 CASOLA VALSENIO | Creato un colorato murales per l' Uffi cio postale
 02/08/2019   SetteSere Qui Pagina 15                                   71
 Avvicina e deruba anziani
 02/08/2019   SetteSere Qui Pagina 15                                   72
 FAENZA | Rubano attrezzi da lavoro: denunciati
 02/08/2019   SetteSere Qui Pagina 23                                   73
 FAENZA Bobby Solo, Vandelli e Shapiro al Cavallino
 02/08/2019   SetteSere Qui Pagina 24                                   74
 Le riproduzioni di Salgado in mostra per Mani Tese
 02/08/2019   SetteSere Qui Pagina 29                                   75
 RIOLO TERME Frogstock sempre più indie, ma spazio anche a folk e rap
 02/08/2019   SetteSere Qui Pagina 30                                   76
 CASOLA | «Favole» fino a San Lorenzo
 02/08/2019   SetteSere Qui Pagina 30                                   77
 FAENZA | Il coro lirico a Schwäbisch Gmünd
 02/08/2019   SetteSere Qui Pagina 37                                   78
 FAENZA| Calici sotto la Torre a Oriolo il 10 e 11 agosto
 02/08/2019   SetteSere Qui Pagina 40                                   79
 Power Energia, formazione sul campo anche del cda

Il Nuovo Diario Messaggero

 02/08/2019   Il Nuovo Diario Messaggero Pagina 18                      80
 Cambio al vertice Gnassi presidente
Unione della Romagna Faentina Settimanali - venerdì, 02 agosto 2019
02/08/2019   Il Nuovo Diario Messaggero Pagina 18                                                                  81
 Ben arrivato don François
 02/08/2019   Il Nuovo Diario Messaggero Pagina 18                                                                  82
 Nuove assunzioni nel settore Cultura
 02/08/2019   Il Nuovo Diario Messaggero Pagina 18                                               Lorenzo Raccagna   83
 Il supermercato La Famiglia rinnova i locali e si allarga
 02/08/2019   Il Nuovo Diario Messaggero Pagina 18                                                                  84
 Anche il Mulino Scodellino tra le suggestive location della rassegna Macinare Cultura
 02/08/2019   Il Nuovo Diario Messaggero Pagina 18                                                                  85
 Nel territorio imolese e faentino 34 progetti sull'efficienza energetica
 02/08/2019   Il Nuovo Diario Messaggero Pagina 19                                                                  86
 Da Casola Valsenio a Boccadirio un cammino lungo 40 anni
 02/08/2019   Il Nuovo Diario Messaggero Pagina 19                                                                  87
 Anche il vescovo alla festa di Sant'Apollinare in Castel Pagano
 02/08/2019   Il Nuovo Diario Messaggero Pagina 19                                                                  88
 Nuovo look all'ufficio postale di Casola
 02/08/2019   Il Nuovo Diario Messaggero Pagina 19                                                                  89
 Tre serate in musica con "Armonie in Abbazia" Prima rassegna nella storica chiesa di Valsenio

Ravenna e Dintorni

 02/08/2019   Ravenna e Dintorni Pagina 11                                                                          90
 FAENZA I tedeschi di Aldi sono soddisfatti
 02/08/2019   Ravenna e Dintorni Pagina 16                                                                          91
 San Lorenzo e Ferragosto tra fuochi d' artificio, musica e "calici sotto le stelle"
 02/08/2019   Ravenna e Dintorni Pagina 21                                                                          92
 Al Frogstock di Riolo Terme tornano i grandi nomi del rock (e non solo) italiano
 02/08/2019   Ravenna e Dintorni Pagina 21                                                                          93
 SHILPA RAY E GLI ALTRI CONCERTI TRA FOLK E DINTORNI DI "STRADE BLU"

 02/08/2019   Ravenna e Dintorni Pagina 26                                                                          94
 TEATRO/3 Tanti Cosi Progetti chiude le rassegne a Faenza e Brisighella
 02/08/2019   Ravenna e Dintorni Pagina 38                                                                          95
 FOLK & BLUES Shilpa Ray, Giorgio Conte e i Nine Below Zero per "Strade Blu"
 02/08/2019   Ravenna e Dintorni Pagina 41                                                                          96
 Al Frogstock in arrivo Edda, FASK, Tre Allegri Ragazzi Morti e il rapper Nitro
 02/08/2019   Ravenna e Dintorni Pagina 47                                                                          97
 CASOLA TORNA A ESSERE UNA FAVOLA, TRA MUSICA E SATIRA
 02/08/2019   Ravenna e Dintorni Pagina 51                                                                          98
 MATERIA OSCURA Barcelò al MIC: i linguaggi della pittura totale oltre il tempo e lo spazio
Unione della Romagna Faentina Settimanali - venerdì, 02 agosto 2019
[ § 1 § ]

            venerdì 02 agosto 2019
                                                 Il Piccolo Faenza

                                     Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 6
Unione della Romagna Faentina Settimanali - venerdì, 02 agosto 2019
[ § 2 § ]

            venerdì 02 agosto 2019
                                                    Settesere Qui

                                     Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 7
Unione della Romagna Faentina Settimanali - venerdì, 02 agosto 2019
[ § 3 § ]

            venerdì 02 agosto 2019
                                     Il Nuovo Diario Messaggero - Imola

                                       Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 8
Unione della Romagna Faentina Settimanali - venerdì, 02 agosto 2019
[ § 1 4 4 9 4 0 9 2 § ]

                          venerdì 02 agosto 2019
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                                                                            Il Piccolo Faenza
                                                                                  Il Piccolo Faenza

                          In corso una mutazione antropologica

                          Il filosofo Massimo Cacciari è un attento studioso dei fenomeni politici e
                          sociali del nostro tempo. Certo, a volte è molto ruvido nei suoi giudizi:
                          ascoltarlo, però, offre sempre importanti spunti di riflessione. Nei giorni
                          scorsi, parlando ai microfoni de L'Italia s'è desta, su Radio Cusano
                          Campus, ha effettuato alcune analisi sull'attuale situazione italiana. La
                          Lega? Certamente va al 38% nei sondaggi non solo per la propaganda
                          sui migranti, ma perché non si risolve nessuno dei grandi problemi di
                          questo Paese. E allora chi grida al nemico, agli avversari alle porte, ai
                          barbari che ci minacciano vince, perché almeno dice qualcosa. Rispetto
                          al Pd ha affermato che Entra nella questione migranti solo per litigare al
                          suo interno. Cacciari spiega: Con la linea di Salvini l'immigrazione
                          clandestina continua, ma soprattutto fallisce totalmente la linea dei
                          rimpatri, come era evidente, visto che sono necessari degli accordi coi
                          Paesi interessati. E siccome questi accordi non esistono, è chiaro che
                          questa storia dei rimpatri è una colossale bufala. Per coprire questo
                          fallimento totale sul fronte delle politiche di migrazione, ecco che
                          provvidenzialmente ogni settimana arriva una nave da tenere al largo,
                          mentre decine di barchini sbarcano lo stesso. E allora, col sostegno
                          volontario o involontario di tutti i media, bisogna coprire tutto con la
                          propaganda della nave che si tiene al largo per giorni. E aggiunge: Tutto
                          questo è l'immagine clamorosa del fallimento totale italiano ed europeo
                          sulle politiche di migrazione. Tutti sanno che soltanto per il Lombardo-
                          Veneto, per tenere insieme i nostri servizi e la nostra economia, da qui al
                          2020 saranno necessarie 70mila persone. Lo sanno tutti quelli che
                          conoscono le cose. Lo sa anche Salvini. Ma, invece di programmare
                          questa esigenza, in modo da governare questi fenomeni inevitabili, si va avanti cercando di raccattare qualche voto.
                          L'ex sindaco di Venezia continua: Abbiamo un ministro che dice: Se la veda questo mio collega di governo'. Questo
                          significa che manca ogni cultura istituzionale. Non si comprende nemmeno che ci deve essere solidarietà tra coloro
                          che hanno responsabilità di governo. Sono davvero cose fuori dal mondo. Se la gente non comincia a capire questo
                          a b c' della politica, di uno Stato, delle istituzioni, beh, non c'è più mica niente da fare. O governiamo questi processi,
                          senza alcun buonismo, facendo politiche di immigrazione mirate, oppure affidiamoci alla buona stella, sperando che
                          qualche santo provveda. Guerra alle Ong? E' pura propaganda. Loro i naufraghi li trovano e li prendono a bordo,
                          sapendo benissimo che in Libia la situazione è un inferno. Lo sanno tutti, lo sapeva Minniti, lo sa Salvini. Ci va bene?
                          Abbiamo la coscienza a posto quando rimandiamo questi poveracci in Libia? Chi ce l'ha, beato lui. Io non ce l'ho. Ma
                          non è che con questo butto la croce su Salvini, ma su me stesso e su una situazione di imbarbarimento spaventoso in
                          tutta Europa. Tutti i discorsi sui diritti umani sono andati completamente a farsi benedire. Secondo me, è in corso una
                          mutazione di natura antropologica, perché se 20 anni fa a qualcuno di noi avessero raccontato che si sarebbe restati
                          indifferenti di fronte a donne e bambini che muoiono annegati per fuggire da miseria e guerra, non c'avremmo
                          creduto. A conclusione segnalo questo testo, tratto da un sermone del teologo tedesco Martin Niemöller (1892-1984).
                          Nel 1937 fu arrestato dalla Gestapo: rimase per otto anni prigioniero in vari campi di concentramento nazisti. Prima di
                          tutto vennero a prendere gli zingari, e fui contento, perché rubacchiavano. Poi vennero a prendere gli ebrei, e stetti
                          zitto, perché mi stavano antipatici. E poi vennero a prendere gli omosessuali, e fui sollevato, perché mi erano
                          fastidiosi. Poi vennero a prendere i comunisti, e io non dissi niente, perché non ero comunista. Un giorno vennero a
                          prendere me, e non c'era rimasto nessuno a protestare. Tiziano Conti

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019             Pagina 9
Unione della Romagna Faentina Settimanali - venerdì, 02 agosto 2019
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                          Anti discriminazione Legge a senso unico

                          Poteva andare peggio, ma non è andata bene. Da sabato scorso, anche
                          l'Emilia-Romagna ha una legge contro le discriminazioni e le violenze
                          determinate dell'orientamento sessuale approvata dopo 40 ore di aula
                          (per gli oltre 1.700 emendamenti presentati dalle opposizioni) con i voti
                          favorevoli di Pd, Sinistra italiana e Silvia Prodi (Misto), i 5 Stelle e Gian
                          Luca Sassi (Misto), e quello contrario di Lega, Fdi e Fi. Esulta il
                          presidente Stefano Bonaccini: L'Emilia-Romagna fa un passo avanti
                          importante sul terreno dei diritti, affermando il diritto alla piena
                          autodeterminazione di ogni persona in ordine al proprio orientamento
                          sessuale e alla propria identità di genere. Ma proprio il concetto di
                          autodeterminazione del proprio orientamento sessuale è uno degli aspetti
                          più problematici del nuovo testo di legge, assieme al tema della
                          formazione nelle scuole e alla libertà di espressione per chi dissente dalla
                          cultura dominante e dalla dottrina sulla famiglia targata Lgbt. Aspetti che
                          proviamo ad analizzare nello specifico, nel tentativo di andare oltre
                          aspetti ideologici e le affermazioni propagandistiche (già in chiave
                          elettorale, sia da una parte che dall'altra) che nei giorni scorsi hanno
                          preso gran parte dello spazio mediatico, a discapito del testo di legge
                          (difficilissimo da trovare, ad esempio, persino nel sito della Regione
                          Emilia-Romagna). NO ALL'UTERO IN AFFITTO Con gli emendamenti
                          passati in commissione dell'11 luglio scorso, grazie al contributo dell'ala
                          cattolica del Pd che ha recepito alcune delle osservazioni presentate in
                          aprile dal Forum Famiglie, dalla Papa Giovanni XXIII e da alcune sigle del
                          mondo femminista, è stato sancito un importante no' all'utero in affitto,
                          col conseguente blocco a contributi ad associazioni che realizzano,
                          organizzano o pubblicizzano la surrogazione di maternità. Come ha scritto Luciano Moia su Avvenire di domenica, un
                          passo avanti P importante anche perché nelle quattro leggi regionali già approvate (in Lazio, Piemonte, Umbria e
                          Toscana) manca un riferimento simile e una presa di posizione rilevante in un partito che invece a livello nazionale ha
                          avuto posizioni ondivaghe su questa pratica. Positivo anche l'emendamento che ha ribadito il diritto dovere dei
                          genitori di educare la prole, con riferimento all'articolo 26 della Dichiarazione universale dei diritti umani, un argine
                          (non del tutto impermeabile, come vedremo) alla diffusione della cultura gender nelle scuole e l'eliminazione
                          dell'ambiguo neologismo omotransnegatività e nel superamento del concetto di discriminazione potenziale.
                          IMPIANTO IDEOLOGICO Restano non poche criticità che hanno tutte a che fare con la compressione delle
                          possibilità di esprimere dissenso rispetto alla retorica Lgbt non, ovviamente, sulle discriminazioni ma sul concetto di
                          famiglia, ad esempio. In generale, sono stati tolti termini e riferimenti esplicitamente liberticidi (uno di questi, il
                          riferimento all'omotransnegatività, sostituita con esplicita omofobia) ma resta l'impianto della legge che sposa
                          un'istanza culturale e ideolo-gica sopra le altre, e punta a diffonderla. AMBIGUITÀ PRO GENDER Il testo presenta
                          così varie ambiguità, nelle quali la diffusione delle teorie gender, anche nelle scuole, trova un'autostrada con corsia
                          preferenziale. L'articolo 2, ad esempio, cita il diritto all'autodeterminazione in riferimento all'identità e all'orientamento
                          sessuale che, come rileva ancora Moia su Avvenire, risulta ideologico a partire dalla rivendicazione delle stesse
                          persone omosessuali di rispetto e dignità sulla base di una condizione strutturale e costitutiva della persona, altro che
                          autodeterminabile. Ancora, all'articolo 3 si parla solo di attività di formazione e aggiornamento del personale docente
                          diretta a favorire inclusione sociale, superamento degli stereotipi discriminatori, prevenzione del bullismo,
                          cyberbullismo motivato dall'orientamento sessuale o dall'identità di genere. Con che tipo di contenuti, si tenterà di
                          superare gli stereotipi discriminatori la legge non lo specifica; in compenso, prevede finanziamenti per le associazioni
                          Lgbt per la formazione e l'informazione su questi

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019              Pagina 10
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                          temi. Così come piuttosto vaga appare la definizione di stereotipi discriminatori: sarà ancora possibile ad esempio
                          sostenere che per il corretto e armonico sviluppo psicologico del bambino la differenza di genere dei genitori è un
                          dato auspicabile, o può configurarsi come pregiudizio lesivo? A SENSO UNICO In vari articoli della nuova legge (2,
                          3, 5, 8) si fa riferimento a politiche attive di formazione, informazione, di potrebbe dire anche inculturazione in tutti gli
                          ambiti dei rapporti sociali: il lavoro, la scuola, lo sport, la sanità, l'assistenza, le telecomunicazioni (dall'articolo 8:
                          rilevazione sui contenuti della programmazione regionale e locale e adeguati spazi di informazione e di espressione
                          in ordine alla trattazione delle tematiche di cui alla presente legge). Difficile non prevedere che, oltre all'opportuna lotta
                          alla discriminazione, questi spazi diventino canali di propaganda per l'ideologia gender, di fatto squalificando il ruolo
                          dell'ente pubblico come garante del pluralismo del pensiero su questi temi, perché finirebbe per sposare, promuovere
                          e diffondere un orientamento soltanto. Esistono già nell'ordinamento giuridico strumenti normativi a tutela delle
                          discriminazioni (tra l'altro, la legge regionale 6 del 2014 sulle discriminazioni di genere), il rischio è che il testo
                          approvato sabato vada oltre, colpendo non solo e non tanto chi discrimina omosessuali e transessuali ma anche chi
                          non la pensa secondo l'ideologia gender. a cura di Daniela Verlicchi

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                          Benessere, ma senza futuro

                          L'analisi delle Bes, un nuovo indice statistico che misura la qualità di vita
                          in provincia, la dice lunga sulla nostra società. Ravenna e provincia se la
                          cavano sostanzialmente bene, con un buon livello di istruzione e di sanità,
                          redditi più alti della media nazionale, senza grossi squilibri nella
                          partecipazione al lavoro. Un benessere che però si ferma all'oggi, e non
                          guarda al futuro. Per due ragioni: anzitutto perché, dall'analisi dei dati
                          demografici comunali 2018, sono sempre meno i figli. E poi perché, sulle
                          spalle dei pochi che ci sono, sarà caricato il peso sociale di una
                          popolazione sempre più anziana e bisognosa di cure. Questione di
                          scelte, ma anche storie di vita. Sarebbe stupido dividere il mondo in
                          cicale e formiche. Ma a livello sociale il problema c'è, ed è culturale e
                          politico. Come non si stanca di ripetere il Forum delle associazioni
                          famigliari, bisogna invertire la rotta, sia a livello nazionale che locale. d.v.

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                          Sangue romagnolo dalle Montagne rocciose ai ghiacciai dell'Alaska

                          Le campane hanno suonato a lungo lo scorso anno a S. Vito per i 120
                          anni della dipartita al cielo del più illustre sanvitese. Lo zelante parroco
                          don Giuseppe Cellimi dona libri da cui prelevo queste notementre i suoi
                          occhi si accendono per ilmissionario Pasquale Tosi. Nacque infatti a
                          S.Vito nel 1835 da famiglia contadina e religiosa. Entrò nel seminario
                          gesuita di Bertinoro, dove insegnavano padre Giuseppe Bayma e padre
                          Giuseppe Giorda, personalità culturali e di alto valore pedagogico.
                          Divenuto sacerdote nel 1861, entrò poco dopo nella Compagnia di Gesù,
                          trasferendosi nel principato di Monaco per completare il noviziato e qui
                          ebbel'opportunità di imparare le lingue inglese, francese e tedesca,
                          anticipando la sua futura dote di apprendere decine di lingue e dialetti di
                          pellerossa ed eschimesi. Fu così che nel 1865 lasciò l'Europa per gli Stati
                          Uniti d'America. All'arrivo scrisse allamamma: Dopo tredici giorni di nave
                          siamo giuntimartedì dodici ottobre alle ore 11 a NewYork. Abbiamo avuto
                          due giorni di tempesta e credevamo di divenire pasto dei pesci,ma grazie
                          a Dio questa volta non ci siamo restati. Fermandosi per una sosta,
                          ebbemodo di conoscere la città e i suoi abitanti. In una lettera al padre,
                          scrive: Nuova York è una delle città più grandi d'America, conta circa
                          unmilione di abitanti fra i quali molti indigeni. Si contano 8mila italiani che
                          vivono come i bruti e hanno un cattivissimo nome e quando si è detto un
                          italiano è lo stesso che dire uno dei primi bricconi delmondo, perché
                          vivono senza religione e vogliono vivere a spalle altrui. Dietro agli italiani
                          vengono i francesi, che essi pure hanno pessimo nome. Si insediò
                          nellaMissione delleMontagne Rocciose, dove vi restò per circa vent'anni:
                          una regione dalla bellezzamozzafiato, per la varietà geologica e la
                          ricchezza di fauna e flora. Il suomaggior interesse fu per le culture e le lingue delle numerose tribù indigene, una volta
                          chiamati indios, ora native Americans. Tra le varie tribù, stette in specialmodo con quella dei Piedi Neri. Con loro
                          riuscì a sopravvivere in condizioni particolarmente estreme. Gli indiani si affezionano a quest'uomo dallemille risorse
                          e sempre ottimista, pronto a sostenerli in ogni occasione e a difenderli anche dagli attacchi del Governo americano.
                          Tosi impara ben presto sette dialetti di lingua autoctona e diventa depositario della cultura Salish e Kalispel, nonché di
                          quella dei Nasi forati, di cui hamodo di conoscere Giuseppe, il saggio capotribù. Il popolo sta attorno dicendo le
                          preghiere; cantando anche di quando in quando alcuni canti in lingua selvaggia... qui i selvaggi fanno gran festa
                          quando scorgono la veste nera del padre'; giungono talvolta anche da luoghi distanti 20-30miglia dall'accampamento.
                          Se i selvaggi non fossero velenati dai liquori che i bianchi vendono e danno loro, sarebberomoltomigliori. È una
                          visione questa permolti versi divergente da quella comunemente diffusa. La testimonianza di Tosi sulle condizioni di
                          vita dei pellerossa è infatti più concreta e scioccante. In quegli anni imissionari della Compagnia di Gesù fannomolti
                          proseliti tra i pellerossa, proprio a causa delle loro condizioni: Se tu non ci hai compassione -implorano alcuni capi -
                          nessuno ci guarda. Noi preghiamo per te e tu non ci lasciare. Se tu ci abbandoni, noi siamo perduti.Ma se anche le
                          energie fisiche non sono più quelle di un tempo, Tosi viene trasferito all'estremo Nord, pressoché inesplorato. Dal
                          1886 al 1898 la suamissione è in Alaska e nel 1894 vi diviene Prefetto apostolico. Ogni opera richiede grandi
                          sacrifici,ma quella in Alaska è la più dura. Il padre vuole addentrarvisi e visita 40 villaggi, facendoli trascrivere per la
                          prima volta sulla carta geografica. Una delle piaghemorali più vergognose dell'Alaska del tempo era ilmalcostume
                          deiminatori e dei cercatori d'oro che traevano guadagno per le loro borse recando alla popolazione unmale immenso.
                          Racconta padre Tosi, stravolto da ciò che avevano vissuto i piccoli eschimesi e le loromamme: La loro immoralità
                          giunge al colmo; si traggono persino seco da lontano delle povere creature indigene, sedotte qua e colà lungo il
                          viaggio, e poi le

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019             Pagina 13
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                                                                                  Il Piccolo Faenza

                          abbandonano barbaramente quando ne sono sazi, e con esse i figliuoli avuti... spesso esposti alle fiere. Io stesso
                          raccolsi unamezza dozzina di bambini così abbandonati nella scuola di Holy Cross presso le suore... Ilmedesimo
                          guasto si incontra nelle ultime spiagge del Nord, dove i selvaggi si trovano in contatto coi pescatori delle balene, che
                          vengono dalla Russia o dall'America e fanno traffico d'alcool e di bevande forti e insegnano il vizio e l'ubriachezza,
                          rovinando villaggi e tribù intere di poveri indiani. Nel 1867 la Russia aveva venduto all'America l'Alaska: 1,5milioni di
                          ettari per 7,2milioni di dollari, una cifra puramente simbolica. Come si può ben capire l'Alaska era soprattutto
                          colonizzata solo in costa proprio perché l'economia era basata sulla pesca e sulla vendita di pellicce e di qualche
                          cava di carbone. L'oro in grande quantità venne scoperto più tardi, così pure per i giacimenti petroliferi. Padre Tosi si
                          dovette purtroppo scontrare contro la Chiesa ortodossa di lingua russa e la ricca Chiesa protestante. Il fine educativo
                          di Tosi non era solo quello di farli divenire buoni e ferventi cristiani,ma di insegnare tutto quanto potesse tornare utili
                          almiglioramento del loro stile di vita. Insegnare ai ragazzi le basi di ogni coltura e di falegnameria,mentre alle ragazze
                          far apprendere la cosiddetta economia domestica. Le suore insegnavano loro a ricamare, tenere pulita casa e cucina
                          e soprattutto cuocere i cibi. Tutti imparavano a leggere, scrivere, disegnare e cantare e avere cura della propria igiene
                          personale. Per aiutare anche a preservarsi damoltemalattie dovute all'eccessivo consumo di pesce e carne crudi. Le
                          popolazioni alaskane dimostrarono una particolare predisposizione per il canto e lamusica. Tosi preferiva celebrare il
                          battesimo ai bambini per la più facile preparazione interiore e perla lingua inglese. Dissentiva in primo luogo
                          dalmetodo utilizzato dai protestanti con i selvaggi. La loro predicazione si limitava alla semplice vendita di una Bibbia,
                          tradotta in lingua eschimese, a persone semplici, incapaci di leggerla. In secondo luogo ne contestava i costumi
                          morali corrotti come la promiscuità dei sacerdoti con le donne native... come di un certoWellington: di fatto il casto e
                          devotomissionario vendeva ogni libro per una pelle di castoro, raccomandando ai selvaggi di portarlo al collo come
                          custodia e come caparra per il Paradiso, essendo quello il libro del Grande Spirito, libro sceso direttamente dal cielo.
                          E appunto quei poveri indiani andavano in giro con il libro appeso al collo e i più ricchi con due o tre... Verso la fine
                          del 1892 padre Tosi torna in Italia. È accolto amorevolmente da papa Leone XIII che lo incoraggia a proseguire il
                          lavoro svolto con queste parole: Andate, fate voi da Papa in quelle regioni. Leone XIII vorrebbe ordinarlo
                          Vescovo,ma Tosi con dovuto rispetto rifiuta: Quando sta per arrivare la bufera, scavo nella neve un rifugio perme e
                          per imiei cani da slitta, finché non sia passata. Perciò non posso trascinare così in basso la porpora episcopale!. Nel
                          frattempo, quando permane in Italia, Tosi coglie l'occasione per visitare Case di Gesuiti per suscitare qualche
                          collaboratore o successore nellamissione alaskana. Invano. Tempo perso dichiarerà. Uno deimali per i
                          confratellimissionari era una formamolto particolare di sconforto, che oggi si chiama depressione. L'impressione
                          causata dai lunghi e buimesi invernali, la lontananza da ogni cosa cara e confortevole, il silenzio assoluto in cui i padri
                          trascorrevano il proprio tempo,minavano la salute mentale di alcuni, più delle privazioni fisiche. Nel 1897 giunge in
                          Alaska lo scrittore Jack London per partecipare alla grande corsa dell'oro del Klondike, immortalata in capolavori
                          come Zanna bianca e Il richiamo della foresta. Tosi come esploratore predispose carte geografiche consultate pure
                          dal generale Nobile per le sue imprese nel grande Nord e le sue relazioni di viaggio furono anche utili a paleontologi e
                          naturalisti. Le tante fatiche gli causarono una gravemalattia cardiaca della quale avvertì i sintomi nell'estate del 1897. I
                          superiori gli consigliarono di trasferirsi a Juneau, per il clima piùmite. Il 13 settembre a St.Michael,mentre si
                          imbarcava e la nave lasciava il porto, furono sparati tre colpi di cannone per onorare padre Tosi. Lamorte lo colse il
                          14 gennaio 1898 a Juneau,mentre si recava a celebrare laMessa. Scrivono Bolognesi e Falcioni nella biografia curata
                          dalla BancaMalatestiana: Si chiudeva così l'esistenza di unmissionario straordinario che, alla sua profonda e fattiva
                          religiosità, seppe coniugare indubbie competenze dimostrate in più ambiti disciplinari, lasciando un'impronta culturale
                          indelebile nell'eterogenea civiltà alaskana. Suonate campane a S.Vito, suonate... Dante Albonetti

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                                                                                  Il Piccolo Faenza

                          Oriolo di sera

                          Al parco della Torre di Oriolo, mercoledì 7 agosto alle ore 21, sul palco gli
                          Hot Club di Bologna, con brani degli anni 30-'40 fino allo swing degli anni
                          '50. Mercoledì 14, concerto dei Macola & Vibronda. Mercoledì 21
                          agosto, è la band dei Caracoles a intrattenere il pubblico. Non
                          mancheranno degustazioni oltre all'animazione per bambini.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 15
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                          Arena Borghesi, film

                          Continua la stagione cinematografica estiva in viale Stradone 2. Tutti i
                          film sono alle ore 21.30. Venerdì 2 Solo cose belle, sabato 3 Dolores y
                          Gloria, domenica 4 Beautiful Boy, lunedì 5 L'angelo del crimine,martedì 6
                          Takara la notte che ho nuotato, mercoledì 7 Guarda, che suono! con
                          Antonio Gramentieri a ingresso gratuito, giovedì 8 La mia vita con John
                          F. Donovan, venerdì 9 Almost nothing, sabato 10 Il corriere - The Mule,
                          domenica 11 Se la strada potesse parlare. Il programma prosegue per
                          tutto agosto con film consultabili su www.cineclubilraggioverde.it

                                                              Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 16
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                                                                                 Il Piccolo Faenza

                          Bella e possibile

                          Al parco della colonia di Castel Raniero, agosto ricco di eventi. Si
                          comincia venerdì 2 alle 21.30 con il concerto dei Quarto Stato, ingresso a
                          offerta libera.Mercoledì 7 alle 21 Concerto dei Tango Rosso per la
                          rassegna In Tempo curata da Donato D'Antonio e la Scuola comunale di
                          Musica Sarti. Ingresso a offerta libera. Lunedì 12 alle 19, Conversazione
                          a tema poetico con Rosarita Berardi e alle 21.30 osservazione del cielo
                          a cura del Gruppo Astrofili Il cielo per passione. Venerdì 16 alle 21.30 per
                          Cinemadivino Dililì a Parigi e infine venerdì 23 alle 21 concerto con i
                          Cellegroup e musiche anni '60-'80.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 17
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                          MozArt

                          Concerti aperitivo a cura dei giovani musicisti della Scuola di Musica
                          Sarti con le opere create durante il progetto MozArt esposte nelle sale
                          del complesso ex Salesiani. Martedì 13 agosto alle ore 19 la chitarra di
                          Simone Rostellato e la voce di Sara Zannoni del Sara&Rosty Acoustic
                          Duo fanno da sottofondo alle opere di Aleksey Bassi ed Emma Ricci.

                                                             Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 18
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                          Al Podere La Berta

                          Incontro pubblico con la danzatrice e coreografa Julie Anne Stanzak in
                          programma il 7 agosto alle ore 18, al Podere La Berta di Brisighella,
                          nell'ambito di un workshop residenziale di teatro danza contemporaneo a
                          Forlimpopoli dal 6 al 9, ospite dell'associazione Emporio del Sale.
                          L'incontro in via Berta 13 sarà a ingresso libero. Info: Emporio del Sale
                          349 8111978. Julie Anne Stanzak, dal 1976 al 1979, è danzatrice nel
                          Chicago Lyric Opera Ballet, poi si trasferisce in Europa e fino al 1985 è
                          nel Dutch National Ballet di Amsterdam. Nel 1986 entra a far parte del
                          Tanztheater Wuppertal, dove ancora oggi lavora e per la quale spesso è
                          in tour in tutto il mondo. Nel 1995 inizia la collaborazione come
                          coreografa con il Teatro la Ribalta e svolge seminari e attività formative
                          non solo in Europa ma anche in America e Giappone.

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                                                                                Il Piccolo Faenza

                          Al Circolo I Fiori

                          Appuntamenti al Circolo culturale di via Di Sopra 34 con ingresso a
                          offerta libera. Venerdì 2 agosto La Corrida, mercoledì 14 Spaghettata di
                          Ferragosto con il gruppo Rossella Moretti, venerdì 30 Gara delle sfogline

                                                              Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 20
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                          Il lupo e i 7 capretti lunedì 5 agosto

                          Ultimo appuntamento, lunedì 5 agosto alle ore 21.15 in piazza Nenni, con
                          l'edizione 2019 di Teatro Masini Estate - Teatro Ragazzi nella Molinella. A
                          chiudere il cartellone sarà lo spettacolo Il lupo e i sette capretti, scritto e
                          interpretato da Danilo Conti e Antonella Piroli della compagnia Tcp Tanti
                          Cosi Progetti, con l'ausilio di pupazzi e oggetti. Un lupo desidera divorare
                          sette capretti e aspetta l'occasione favorevole che si presenta quando
                          mamma capra li lascia soli per andare a fare la spesa. In diverse
                          occasioni il lupo viene scoperto dai capretti che, chiusi nella loro casa
                          perché messi all'erta dalla mamma sull'incombente pericolo, non aprono
                          la porta. Il lupo allora ricorre a stratagemmi e travestimenti, aiutato anche
                          dall'indifferenza ed egoismo di alcuni personaggi della storia cui si rivolge
                          per raggiungere il suo scopo, e riesce infine a divorare sei dei sette
                          capretti, riuscendo a entrare nella loro casa. Il settimo capretto, rifugiatosi
                          dentro la pendola, al ritorno della madre, la informa dell'accaduto.
                          Mamma capra si dispera, ma poi cerca il lupo e lo trova immerso nel
                          sonno per avere mangiato troppo in fretta le sue prede che, dentro
                          l'enorme pancia sono ancora vive. Mamma capra allora estrae la prole e
                          mette nella pancia del lupo enormi pietre che saranno la causa della sua
                          morte. I sette capretti e la mamma festeggiano lo scampato pericolo
                          Biglietti: 4 euro (prezzo unico per adulti e bambini). Ingresso gratuito per i
                          bambini dai 0 ai 3 anni. Non si effettuano prevendite, né prenotazioni. La
                          biglietteria sarà allestita la sera dello spettacolo nel Voltone della
                          Molinella a partire dalle ore 20.15. I posti non sono numerati. In caso di
                          maltempo, lo spettacolo e la biglietteria si terranno all'interno del Teatro
                          Masini Info: 0546 21306 - pagina FB teatromasini - accademiaperduta
                          oppure www.accademiaperduta.it

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 21
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                          CALICI SOTTO LE STELLE

                          Nel periodo più magico dell'estate torna anche quest'anno a Oriolo dei
                          Fichi il doppio appuntamento con Calici sotto la torre. Concerti live,
                          degustazioni libere e guidate e il fascino del cielo stellato saranno
                          protagonisti di sabato 10 e domenica 11 agosto nel parco dell'antica torre
                          medievale. In entrambe le serate, dalle ore 20 fino a mezzanotte, si
                          potranno degustare i vini dei colli faentini raccontati direttamente dai
                          vignaioli presenti con i loro banchi di assaggio, abbinati con i cibi locali
                          proposti da produttori di antichi grani, succhi e mieli. Grazie alla
                          collaborazione con il Gruppo Astrofili Antares-Romagna dal parco
                          panoramico di Oriolo si potranno osservare le stelle. La colonna sonora
                          di sabato 10 agosto sarà a cura dei Folk Notes con un repertorio
                          irlandese, scandinavo e balcano. Mentre domenica 11 spazio alla musica
                          mediterranea dei Rabalà. Durante le serate sarà possibile visitare l'antica
                          torre. A cura dell'associazione Torre di Oriolo. Aggiornamenti sulla pagina
                          FB TorreDiOriolo.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 22
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                          Jamboree in Usa: anche 12 scout dalla nostra Zona

                          EMOZIONI, COLORI, INCONTRO, FESTA, MUSICA: SONO QUESTE
                          LE PAROLE CHE HANNO CARATTERIZZATO IL 24 LUGLIO SCORSO
                          LA GIORNATA INAUGURALE DEL JAMBOREE 2019 IN
                          SVOLGIMENTO NEGLI USA (BECHTEL RESERVE) FINO AL 2
                          AGOSTO, CHE HA VISTO ARRIVARE 45MILA SCOUT DA TUTTO IL
                          MONDO. TRA DI LORO ANCHE 12 RAPPRESENTANTI DELLA
                          NOSTRA ZONA RAVENNA-FAENZA: CARLOTTA ANGELI, MATTEO
                          BONOLI (AUTORE DELLA FOTO), DANIELE CARUGATI, MARTINA
                          CASCINO, GIULIA CATTANI, GIORGIO CONTARINI, GIULIA
                          FIUMANA, GIORGIA MAGNANI, DOMENICO MONTI, FRANCESCO
                          ORLANDI, AGNESE RAVAIOLI, GIACOMO TORLO

                                                    Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 23
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                          100 candeline per Rosa Pezzi

                          DOMENICA 21 LUGLIO SCORSO ROSA PEZZI, VEDOVA
                          LUCCARONI, HA FESTEGGIATO, INSIEME A TUTTA LA SUA
                          FAMIGLIA E AL SINDACO GIOVANNI MALPEZZI, IL SECOLO DI VITA.
                          LA FAMIGLIA DI ROSA ERA MOLTO NUMEROSA; DEI SUOI
                          FRATELLI SONO ANCORA IN VITA PASQUINO (ANNI 97) E PIETRO
                          (ANNI 102). SPOSATA CON ANTONIO LUCCARONI E VEDOVA DA
                          OLTRE 20 ANNI, ROSA HA AVUTO DUE FIGLI: ARTURO E DANIELA;
                          È NONNA DI 6 NIPOTI CHE L'HANNO RESA TANTE VOLTE
                          BISNONNA. ROSA, SEDUTA, AL CENTRO DELLA FOTO,
                          CIRCONDATA DALLA GENERAZIONE PIÙ GIOVANE' DELLA SUA
                          FAMIGLIA

                                                       Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 24
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                          L'assessore Bandini ospite di Bni

                          MERCOLEDÌ 24 LUGLIO ALL'HOTEL CAVALLINO, ALL'INCONTRO
                          DEL CAPITOLO BNI FAENTINO MAIOLICHE È STATO OSPITE
                          L'ASSESSORE AL PERSONALE, POLITICHE AGRICOLE E
                          AMBIENTE, RISPARMIO ENERGETICO E MOBILITÀ PUBBLICA
                          ANTONIO BANDINI. ENTUSIASTA DELLA GRANDE
                          PARTECIPAZIONE DEGLI IMPRENDITORI FAENTINI AL CAPITOLO
                          BNI, BANDINI HA DICHIARATO DI RIPORTARE IN GIUNTA LA
                          VOGLIA DI COLLABORAZIONE CON IL CAPITOLO E I SUOI
                          MEMBRI. BNI (BUSINESS NETWORK INTERNATIONAL) È
                          L'ORGANIZZAZIONE CHE SEGNA IL MAGGIOR SUCCESSO NELLO
                          SCAMBIO DI REFERENZE E SI BASA SULLA CONDIVISIONE DEI
                          VALORI DELLA AFFIDABILITÀ, DELLA SERIETÀ E DELLA
                          PROFITTABILITÀ, SECONDO IL PRINCIPIO DEL DARE PER
                          RICEVERE. DA SINISTRA, EMANUELA CANTAGALLI,
                          RESPONSABILE OSPITI E INTERMEETING, CHIARA ZANONI,
                          PRESIDENTE DEL CAPITOLO, E L'ASSESSORE ANTONIO BANDINI

                                                    Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 25
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                          La 4^ Biennale di Tebano raddoppia. Concorso ed estemporanea

                          L'associazione Acquerellisti Faentini, in collaborazione con il Polo di
                          Tebano e l'associazione Amici del fiume Senio, è al lavoro per
                          organizzare la Biennale La Vendemmia a Tebano. Quest'anno l'evento
                          raddoppia. All'estemporanea di pittura si affianca il concorso di pittura Art
                          Aquae. Gli artisti partecipanti al concorso avranno tempo una settimana
                          per realizzare la propria opera da consegnare al Polo di Tebano, sede di
                          Terre Naldi venerdì 6 settembre dalle 16 alle 18.30. L'estemporanea si
                          svolgerà, invece, domenica 8 settembre, dalle 10 alle 16.30. In caso di
                          maltempo sarà rinviata a domenica 15 settembre. Entrambe le iniziative
                          saranno suddivise nelle sezioni Under 16 e Over 16. L'iscrizione, aperta a
                          tutti, è gratuita per i soci di Acquerellisti Faentini e per gli under 16 anni;
                          per i non soci over 16, è prevista la sottoscrizione di un contributo
                          organizzativo di partecipazione. Iscrizioni e info: Roberto Ortali 340
                          3435375. Le premiazioni avverranno domenica 8 settembre alle 17.30.
                          La giuria sarà composta da autorevoli personalità tra le quali Massimo
                          Isola, vicesindaco, Pietro Lenzini, Patrizia Capitanio, presidente Pro
                          loco, Lorena Castellari del Polo di Tebano e Daniele Cantoni

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 26
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                          Tutti in acqua

                          Celebra i tre anni da presidente del Centro Sub Nuoto Club 2000, e i
                          numeri giustificano tanta soddisfazione. Antonio Marcelli traccia un
                          piccolo bilancio della stagione 2018-19 che ufficialmente si chiude il 31
                          agosto. Non posso che essere contento della crescita costante della
                          nostra società - afferma -: a oggi i soci sono quasi 3.100, dei quali 267
                          atleti agonisti. È una bella famiglia in questa bella 'casa' che sono le
                          piscine comunali gestite da Nuova Co.Gi Sport. Le attività sportive
                          gratificano molto il presidente. Il primo pensiero va a Michele Busa che
                          da nuotatore Junior ci ha portato anche in questa stagione tante vittorie e
                          posizioni da podio in campo nazionale; è lui - dice Marcelli - a chiudere' la
                          stagione partecipando al Campionato italiano estivo di Categoria in
                          corso allo Stadio del Nuoto di Roma dall'1 al 4 agosto. Oltre a lui ci sono
                          altri nostri nuotatori giovani che si sono distinti ovunque e un agguerrito
                          gruppo di ragazze che hanno arricchito le bacheche con medaglie in
                          campo regionale e nazionale. In fatto di medaglie ci sono i nuotatori
                          Master che non scherzano. È un gruppo affiatato e ben organizzato -
                          commenta Marcelli - che miete risultati in tutte le manifestazioni a cui
                          partecipa. Ci sarà una crescita esponenziale della squadra di nuoto
                          artistico con l'arrivo di una quindicina di syncronette che si metteranno a
                          disposizione della capo coach Susy Minelli. È la conferma di un ottimo
                          lavoro di base che porterà i risultati attesi - sottolinea il presidente -. Per
                          quanto riguarda il settore della pallanuoto, la stagione che sta terminando
                          ha visto il ritorno in acqua della Prima squadra nel campionato di
                          Promozione composta da giovani provenienti dall'Under 17; le formazioni
                          Under 13, Under 15 e Under 17 hanno mostrato una grande crescita nel
                          finale. Si sta chiudendo il primo anno in cui il Centro Sub Nuoto ha partecipato a manifestazioni Csi. Abbiamo solo
                          riscontri positivi - conclude Antonio Marcelli -; inoltre grazie all'impegno di Susy Minelli, il Csi ha avviato il circuito
                          nazionale di gare di nuoto artistico. Infine non voglio dimenticare il Meeting internazionale indoor di Fotografia
                          subacquea dello scorso febbraio che è stato un successo, visto che recentemente alla nostra squadra di fotosub si
                          sono aggiunti diversi e affermati atleti.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019            Pagina 27
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                                                                              Il Piccolo Faenza

                          Manfrediana

                          La Biblioteca comunale Manfrediana rimarrà chiusa completamente dall'1
                          al 21 agosto. Riaprirà giovedì 22 con orario estivo: 9 - 13.30 lunedì,
                          mercoledì, venerdì e sabato; 9 - 18.30 martedì e giovedì.

                                                            Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 28
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                                                                              Il Piccolo Faenza

                          Programma Uoei

                          Sabato 10 agosto, inizio iscrizioni per il Capodanno nella Riviera di
                          Ulisse nel golfo di Gaeta. Giovedì 15, ferragosto a Fontana Moneta
                          aperta a tutti i soci e amici per trascorrere una piacevole giornata.

                                                            Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 29
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                                                                                 Il Piccolo Faenza

                          Palazzo Milzetti

                          Martedì 6 agosto apertura serale (18.30 - 22.30) con visita guidata alle
                          20.45 La visione del Cosmo e della Terra dall'antichità ai giorni nostri.
                          Martedì 13 e mercoledì 14 alle 16.30 visita guidata al Palazzo con
                          ingresso gratuito fino a esaurimento posti. Giovedì 15 Ferragosto a
                          Palazzo alle ore 11.30 e 16.30 con ingresso gratuito. Si prosegue
                          martedì 20 alle 20.45 con una conversazione su Quando abitavamo a
                          Palazzo Milzetti... Racconto tra la II Guerra mondiale e gli anni 60 a cura
                          di M. Federica Baroncini. Infine martedì 27 alle 20.45 visita guidata con
                          caccia al tesoro su prenotazione allo 0546 26493.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 30
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                                                                                  Il Piccolo Faenza

                          Romagna e Abruzzo

                          Un gemellaggio enogastronomico con tre giorni di festa e divertimenti: è
                          in programma da venerdì 30 agosto a domenica 1 settembre, con orari
                          dalle ore 17 alle ore 23.30, la 7^ Sagra della Romagna e dell'Abruzzo, al
                          parco Mita di via Filanda Vecchia. Organizzata dal centro sociale Casa
                          Mita', la festa celebra l'incontro di due culture diverse: quella romagnola e
                          quella abruzzese, che si sono fuse per dare origine a un evento
                          gastronomico originale sia nei contenuti culinari che organizzativi. Lo
                          stand gastronomico prevede specialità tipiche della cucina romagnola e
                          abruzzese, con prodotti e vini tipici delle due Regioni e pasta al
                          mattarello. Specialità della festa sono ovviamente gli arrosticini abruzzesi
                          cotti alla brace. A fianco dello stand troveranno spazio il bar, mostre,
                          animazioni e gonfiabili giganti per bambini. Non mancheranno iniziative
                          sportive e intrattenimenti per famiglie, concerti, sfilate di moda. Eventi
                          dedicati agli animali e ai giovani e una corsa-camminata riservata alle
                          donne che vogliono dedicare una giornata a se stesse e al proprio
                          benessere. L'occasione giusta per fare sport, conoscersi, riunirsi e
                          trascorrere una giornata insieme. Previsti poi mercatini e novità di
                          quest'anno La via delle arti': mostra-esposizione di pittori, acquerellisti,
                          scultori, mosaicisti, hobbysti, e artigiani. La festa si svolge nell'ampio e
                          accogliente parco Mita, in mezzo a tanto verde e mangiando all'aperto
                          sotto le stelle. Info: 348 0318947.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 31
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                          Come cambiano le strade del centro

                          Un nuovo tratto di Ztl nelle strade che costituiscono la viabilità di accesso
                          al liceo Torricelli-Ballardini; riportato il senso unico di circolazione in via
                          Pascoli con direzione di marcia da via S. Maria dell'Angelo a corso
                          Mazzini; istituito l'ampliamento della zona pedonale a via Barilotti (tratto
                          di fianco al duomo). Sono queste alcune delle modifiche alla viabilità
                          presentate venerdì 26 luglio dall'assessore alla Mobilità del Comune,
                          Antonio Bandini, che entreranno in vigore nel centro storico. In tutte le Ztl
                          del centro viene poi modificata la fascia oraria già vigente con quella
                          nuova dalle ore 7 alle ore 19; sosta breve e permessi di accesso - con
                          validità in fascia oraria coerente con l'ingresso/uscita da scuola - saranno
                          dedicati ai genitori dei bambini frequentanti le scuole dell'infanzia situate
                          in Ztl. L'obiettivo generale dell'Amministrazione è migliorare le condizioni
                          di qualità urbana e ambientale della città. Quello che presentiamo è un
                          nuovo passo concreto nell'aggiornare la mobilità della città. Le Ztl
                          servono per molteplici scopi - spiega l'assessore Bandini - a rendere più
                          vivibile tessuto urbano e più sicure le strade, limitando il cosiddetto
                          traffico parassita' che porta danni all'ambiente. Abbiamo voluto realizzare
                          un approccio graduale per non scombinare eccessivamente le abitudini
                          dei cittadini: alcuni interventi avranno effetti immediati, altri nei prossimi
                          mesi, altri ancora saranno compito della prossima amministrazione. Tra
                          le misure introdotte, c'è il reinserimento della Ztl permanente in via
                          Naviglio, nel tratto via Calligherievia Manara. L'idea, a lungo termine, per
                          quest'area è quella poi di reinserire il doppio senso di marcia che
                          consenta di poter parcheggiare in piazza Ricci/Rampi e poter al tempo
                          stesso uscire direttamente verso la rotonda di piazza Sercognani, la cui
                          struttura andrebbe però modificata. Particolare novità è quella che vede l'introduzione di un nuovo tratto di Ztl nelle
                          strade che costituiscono la viabilità di accesso al liceo Torricelli- Ballardini con fascia oraria 7-19. La delibera prevede
                          la pedonalizzazione del voltone del liceo scientifico, con l'area interdetta a traffica veicolare anche attraverso
                          eventuali barriere fisiche. Il voltone del liceo - spiega Bandini - verrà sistemato e inoltre, di comune accordo con il
                          dirigente del Torricelli-Ballardini, l'area parcheggio di Largo Portello a fianco il liceo verrà tolta dando modo di inserire
                          250 posti bici per gli studenti, che attualmente lasciano le biciclette in altre vie. Sia per quest'area che per via Naviglio,
                          possono transitare, oltre i residenti delle vie ricomprese, anche i residenti dei comparti di pertinenza. Sempre in
                          quest'area, viene ripristinato il senso unico di circolazione in via Pascoli con direzione di marcia da via S. Maria
                          dell'Angelo a corso Mazzini. Via i parcheggi da via Barilotti, la strada di fianco al duomo: su richiesta della
                          Soprintendenza si è ritenuto opportuno togliere la presenza di posti auto vicine ai monumenti, nello specifico la
                          cattedrale di Faenza; al loro posto delle rastrelliere sicure per sosta bici. Per quanto riguarda i sistemi di telecontrollo:
                          sì al monitoraggio, no alle multe. Installeremo per la prima volta a Faenza i sistemi di letture targhe per l'analisi del
                          flusso urbano - afferma Bandini - l'implementazione di questi varchi a sistemi di controllo per conferire multe ai
                          trasgressori sarà però lavoro della prossima giunta e non verranno fatti subito perché, come detto, ci vuole gradualità
                          in queste modifiche.

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019              Pagina 32
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                          Il gen. Domizi in visita ai Cc di Faenza

                          Venerdì scorso il generale di Brigata Claudio Domizi, comandante della
                          Legione Carabinieri Emilia-Romagna, ha fatto visita ai militari in servizio
                          alla Compagnia Carabinieri di Faenza cogliendo l'occasione per salutare
                          le autorità del posto, ossia il vescovo della diocesi, mons. Mario Toso, e
                          il sindaco Giovanni Malpezzi.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 33
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                                                                              Il Piccolo Faenza

                          A Faenza in settembre

                          Ritornano dopo sette anni, i Campionati nazionali dell'antica disciplina
                          della bandiera XXIX edizione - Tenzone Aurea 2019. Si svolgeranno nelle
                          giornate del 13, 14 e 15 settembre, dove si sfideranno i migliori
                          sbandieratori d'Italia. Da tempo si è messa in moto la macchina
                          organizzativa dato che si tratta di un avvenimento di notevole spessore e
                          che richiamerà a Faenza migliaia di atleti, supporter e tanti appassionati.
                          Per questo un efficiente comitato organizzatore, guidato da Valerio
                          Testa, sta pianificando tutto nei minimi particolari sostenuto da diversi
                          enti. L'avvenimento è stato presentato sabato scorso nella sala Bigari
                          con il sindaco Malpezzi, la consigliera regionale Manuela Rontini, il
                          presidente Fisb, Antonella Palumbo e i responsabili dell'organizzazione,
                          Valerio Testa e Giordano Gonnesi per la Coop. dei Manfredi. Previsto
                          l'arrivo di ben venti gruppi storici; tutto dovrà funzionare al meglio, per
                          dare lustro alla città e i rioni saranno chiamati a un lavoro notevole di
                          supporto, primo fra tutti, fornire i pasti agli alfieri e musici e giudici e
                          organizzatori impegnati nell'evento. La manifestazione avrà come punto
                          fondamentale la piazza del Popolo e si aprirà venerdì 13 settembre con
                          la parata dei gruppi partecipanti e la lettura del Bando di apertura della
                          Tenzone Aurea. Poi le gare: sabato 14 con le qualificazioni Grande
                          squadra, Musici e Singolo si terranno; alla sera, le finali . Domenica 15,
                          qualificazioni Piccola squadra e Coppia; alla sera le finali. In conferenza,
                          presentate anche le medaglie ceramiche, assegnate ai primi tre
                          classificati di ogni specialità, opera del ceramista Maurizio Mengolini.
                          TeleRomagna trasmetterà in diretta le finali e allestirà un maxi schermo
                          sotto la torre civica. Antonella Palumbo ha detto che Faenza rappresenta
                          uno dei templi nazionali della bandiera e da sempre fornisce grandi personaggi al Fisb come Giordano Grilli,
                          Francesco Gorini e tanti altri, aggiungendo che chi gareggia a Faenza ne ha sempre portato un ricordo speciale.
                          Gabriele Garavini

                                                            Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019      Pagina 34
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                                                                                   Il Piccolo Faenza

                          I super diplomati del Torricelli-Ballardini

                          Dtutti gli studenti frequentanti le utlime classi dei cinque diversi indirizzi
                          del liceo Torricelli-Ballardini ci sono pervenuti i soli nomi dei diplomati con
                          100/100 e con la lode. E la foto ritrae coloro che si sono presentati il 16
                          luglio scorso alla Sala Conferenze Bcc di via Laghi alla presenza delle
                          Autorità comunali. Ecco quindi l'elenco: liceo Artistico 5A - Francesco
                          Capelli 100, 5B - Samantha Alberti 100, Letizia Bedeschi 100 con lode;
                          LICEO LINGUISTICO 5A - Gaia Caranti 100, Riccardo Mulazzi 100,
                          Lucia Patuelli 100, Alessia Zanotti 100, 5B - Enea Casadio 100 con lode,
                          Victoria Salcutan 100, Anastasia Stavrica 100, 5C - Alice Monti 100,
                          Masami Watanabe 100; LICEO CLASSICO 5A - Jacopo Casadio 100,
                          Sara Sorrentino d'Afflitto 100, 5B - Mirco Bertoni 100, Costanza
                          Dalmonte 100 con lode, Mario Rocco Di Gennaro 100, Michela Maioli
                          100; LICEO SCIENTIFICO E SCIENZE APPLICATE 5A - Matilde
                          Gordini 100, Virginia Lodi 100, Biagio Melandri 100, 5B - Beatrice
                          Bulzacca 100 con lode, Pietro Malpezzi 100, 5D - Matteo Sani 100, Luca
                          Tedioli 100, Alice Turrini 100, 5E - Francesco Bandini 100; LICEO
                          SCIENZE UMANE 5A - Linda Dalmonte 100, 5B - Robert Claudiu
                          Borghiu Anutoiu 100, Giorgia Calledda 100.

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 35
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                                                                                   Il Piccolo Faenza

                          Con.Ami... lo scontro continua

                          Nuova tappa dell'ormai guerra aperta tra il Comune di Imola e le altre
                          amministrazioni all'interno del Con.Ami, la società consortile che gestisce
                          le reti dei servizi - gas e acqua - oltre alla discarica Tre Monti per 23
                          Comuni tra Emilia-Romagna e Toscana. Dopo l'assemblea surreale del
                          gennaio scorso che ha visto la presidente Manuela Sangiorgi, sindaco di
                          Imola (l'ente capofila del consorzio che detiene il 65% del capitale
                          finanziario, ndr), nominare il proprio Cda, si sono susseguite diffide,
                          ordinanze del Tar, lettere aperte e dirette Facebook dall'una e dall'altra
                          parte, senza venire mai a un punto comune, anzi, aumentando le
                          rispettive distanze. Nel giugno scorso la sindaca ha nominato ancora una
                          volta da sola' il nuovo cda, che vede alla presidenza Andrea Garofalo e di
                          cui sono entrati a far parte anche Giulio Cristofori, Francesca Cardelli
                          Nanni, Susanna Caroli e Gianguido Roversi. La sindaca ha anche
                          annunciato l'approvazione del bilancio consuntivo 2018, che ha visto utili
                          per 9 milioni e 200mila euro. L'operato della Sangiorgi continua dunque a
                          suscitare malumore negli altri primi cittadini e nella seduta di giovedì 25
                          luglio il Consiglio comunale di Faenza (Comune che possiede una quota
                          del Con.Ami pari al 6,625%), con i voti favorevoli della maggioranza, ha
                          chiesto al sindaco Malpezzi e alla giunta di assumere ogni iniziativa utile
                          e ritenuta opportuna dal punto di vista giudiziario per contrastare,
                          sanzionare e impugnare l'operato e la condotta del Comune di Imola e
                          dei suoi rappresentanti al fine di dare tutela ai diritti e agli interessi del
                          Comune di Faenza. Tengo a precisare che l'ordinanza del Tar non era una
                          sentenza, ma un'ordinanza appunto, e non entrava nel merito dei
                          contenuti - afferma Malpezzi -. Ora stiamo imbastendo un ricorso sulla
                          seconda nomina del cda e ricorreremo al Consiglio di Stato per farla annullare. Non è ammissibile che a decidere i
                          prossimi anni di programmazione dell'ente proprietario dell'acquedotto della nostra città sia la volontà di uno solo dei
                          soci, la sindaca di Imola. La stessa Stefania Forte (precedente presidente del cda, ndr) ha dichiarato, dopo le sue
                          dimissioni, che gli ostacoli maggiori alla sua attività sono arrivati dal Comune di Imola: troppa gente ruota attorno alla
                          prima cittadina, troppi cattivi consiglieri'. Inoltre - conclude il sindaco - è stato violato sistematicamente lo statuto nelle
                          convocazioni delle assemblee, come testimoniano le prese di posizione nei verbali dei sindaci revisori delle
                          assemblee stesse. Se fossimo nel medioevo saremmo andati a fare la guerra a Imola. Non si è fatta attendere la
                          replica del Movimento 5 Stelle faentino, contrario, come tutto il gruppo di opposizione, all'odg presentato in Consiglio.
                          È singolare che solo nel momento in cui è cambiata la parte politica che amministra Imola, il sindaco Malpezzi sia in
                          rotta di collisione con il consorzio. La sopravvenuta preoccupazione, foriera delle azioni legali - prosegue la nota dei
                          5 Stelle - non ha impedito al sindaco e alla giunta di Faenza di approvare il bilancio di Con.Ami, non ha suggerito di
                          esercitare il diritto di recesso dal Consorzio, opzione disponibile nel momento che non si condivide quanto viene
                          proposto. E da ultimo, non ha suggerito la necessità di collaborare alla nuova gestione per dare concreti benefici alla
                          nostra comunità, cosa ottenibile con la negoziazione, la mediazione e la collaborazione. Non per via legale. Ci
                          auguriamo che l'invito, fatto da più parti, sia ascoltato.

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