ESSENZIALE LA TUTELA DEI DATI - PER FLEET MANAGER E CASE AUTO

Pagina creata da Valerio Gatti
 
CONTINUA A LEGGERE
ESSENZIALE LA TUTELA DEI DATI - PER FLEET MANAGER E CASE AUTO
L A     R I V I S T A     D E L       F L E E T       M A N A G E R
                                        NUMERO 36 - NOVEMBRE/DICEMBRE 2018

     ESSENZIALE LA TUTELA DEI DATI
           PER FLEET MANAGER E CASE AUTO

PROVE:                                                                       Toyota Corolla Touring Sports
NISSAN QASHQAI
MAZDA6 WAGON
FORD TRANSIT CUSTOM
                                                                                                     ALL’INTERNO:
                                                 DALLA CAR POLICY VERSO LA MOBILITY POLICY
                            MOBILITÀ AZIENDALE, UN’APP SCEGLIE IL MEZZO “GIUSTO”
                                     IN DISCUSSIONE IL FUTURO “GREEN” DELLE FLOTTE
                        VEICOLI DA LAVORO A CACCIA DI EFFICIENZA E COSTI SOSTENIBILI
                 WLTP: CONSUMI REALI E INQUINAMENTO, DALLE CASE DATI PIÙ VERITIERI
www.autoaziendalimagazine.it                                                                con il patrocinio di A.I.A.G.A.
ESSENZIALE LA TUTELA DEI DATI - PER FLEET MANAGER E CASE AUTO
ESSENZIALE LA TUTELA DEI DATI - PER FLEET MANAGER E CASE AUTO
VIAGGIA LEGGERO,
          VIAGGIA SENZA IVA.

Diventa cliente Telepass Fleet e detrai il 100% dell’IVA
da tutti i tuoi pedaggi aziendali.
TELEPASS.COM
ESSENZIALE LA TUTELA DEI DATI - PER FLEET MANAGER E CASE AUTO
ESSENZIALE LA TUTELA DEI DATI - PER FLEET MANAGER E CASE AUTO
SOMMARIO                                 NUMERO 36 - NOVEMBRE/DICEMBRE 2018
                                                                                                                          L A      R I V I S T A     D E L       F L E E T       M A N A G E R
                                                                                                                                            NUMERO 36 - NOVEMBRE/DICEMBRE 2018

     EDITORIALE                                      MOBILITÀ SOSTENIBILE                               ESSENZIALE LA TUTELA DEI DATI
9    Auguri per il 2019,                        32   ABB, la mobilità elettrica va                            PER FLEET MANAGER E CASE AUTO
     anche se la strada è in salita                  oltre le colonnine di Vincenzo Conte
     di Gian Primo Quagliano
                                                     NORMATIVA/1
     FATTI E PERSONE                            34
10                                                   In discussione il futuro “green”
     di Gerardo Risi                                 delle flotte di Graziella Marino              PROVE:                                                                        Toyota Corolla Touring Sports
                                                                                                   NISSAN QASHQAI
                                                                                                   MAZDA6 WAGON
                                                                                                   FORD TRANSIT CUSTOM
                                                                                                                                                                                                         ALL’INTERNO:

     FISCO E DINTORNI/1                              NORMATIVA/2
12                                              36
                                                                                                                                                     DALLA CAR POLICY VERSO LA MOBILITY POLICY
                                                                                                                               MOBILITÀ AZIENDALE, UN’APP SCEGLIE IL MEZZO “GIUSTO”

     Le accise pesano per 72 cent
                                                                                                                                        IN DISCUSSIONE IL FUTURO “GREEN” DELLE FLOTTE

                                                     Consumi reali e inquinamento                                          VEICOLI DA LAVORO A CACCIA DI EFFICIENZA E COSTI SOSTENIBILI
                                                                                                                    WLTP: CONSUMI REALI E INQUINAMENTO, DALLE CASE DATI PIÙ VERITIERI

     sul prezzo della benzina                        dalle Case dati più veritieri
                                                                                                   www.autoaziendalimagazine.it                                                                 con il patrocinio di A.I.A.G.A.

     di Giorgio Costa                                di Gennaro Speranza
                                                                                                  Auto Aziendali Magazine
                                                                                                www.autoaziendalimagazine.it
     FISCO E DINTORNI/2
14   Gli esperti rispondono                     38
                                                     A.I.A.G.A.
                                                     Per fleet manager e case auto                        Bimestrale multimediale
     di Carla Brighenti e Davide De Giorgi           la tutela dei dati è essenziale
                                                                                                                             DIRETTORE RESPONSABILE
                                                     di Giovanni Tortorici                                                Gian Primo Quagliano
     CONGIUNTURA
16   Tempi grigi per l’economia italiana             ANALISI/1                                                                         REDATTORE CAPO
                                                42   Dalla car policy                                                                Vincenzo Conte
     di Gian Primo Quagliano
                                                     verso la mobility policy                                                     REDATTORE CAPO VIDEO
                                                     di Gianni Antoniella                                                         Matteo Quagliano
     Le immatricolazioni in Italia
18   a cura del Centro Studi Promotor                                                                                             COMITATO DI REDAZIONE
                                                     ANALISI/2
                                                44   Mobilità aziendale, un’app
                                                                                                  Vincenzo Conte, Ermanno Molinari,
                                                                                               Gian Primo Quagliano, Giovanni Tortorici
     BEST PRACTICE                                   sceglie il mezzo “giusto”
19   Dayco, black box sui veicoli                    di Giorgio Costa
                                                                                                                                           ART DIRECTOR
                                                                                                                       Mariangela Canzoniero
     per controllare i costi
     di Rossana Malacart                             MEZZI COMMERCIALI                                                                   COLLABORATORI
                                                46   Veicoli da lavoro a caccia                    Gianni Antoniella, Luciano Bononi,
                                                                                              Giorgio Costa, Paolo Dotti, Piero Evangelisti,
     FOCUS                                           di efficienza e costi sostenibili           Rossana Malacart, Margherita Marchi,
21   FCA, flotte europee                             di Robert Satiri                        Graziella Marino, Danilo Ortega, Gerardo Risi,
                                                                                                    Robert Satiri, Gennaro Speranza
     in crescita del 20%
                                                     SERVIZI
     di Margherita Marchi                       48   Come semplificare la nota spese              Carla Brighenti e Davide De Giorgi
                                                                                                                                    CONSULENTI FISCALI

     FOCUS                                           e avere vantaggi fiscali                      carlabrighenti@studiobrighentieassociati.com
23   Leasys vince anche all’estero                   di Giorgio Costa
                                                                                                          davidedegiorgiwork@gmail.com

     con prodotti innovativi                                                                                              RESPONSABILE PROVE AUTO
                                                     Novità per le flotte
     di Rossana Malacart                        50   di Piero Evangelisti
                                                                                                                                   Piero Evangelisti

                                                                                                                  RESPONSABILE SOCIAL NETWORK
     TECNOLOGIA                                                                                                                   Gennaro Speranza
24   L’intelligenza artificiale                      PROVA SU STRADA
                                                58   Qashqai: l’evoluzione del leader                                              EDITORE E PUBBLICITÀ
     aiuta l’efficienza delle flotte                                                                         Econometrica Srl
     di Luciano Bononi                               di mercato di Piero Evangelisti               Via Ugo Bassi, 7 - 40121 Bologna
                                                                                                   tel. 051 271710 fax 051 224807
                                                                                                          info@econometrica.it
     EVENTO                                          PROVA SU STRADA
28   Fleet Manager Academy,                     61   Mazda6 Wagon, la “classica”                                                          REGISTRAZIONE
     un successo che continua                        con una marcia in più                   Tribunale di Bologna n° 8133 del 24-10-2010
     di Gennaro Speranza                             di Paolo Artemi                                                                               STAMPA
                                                                                                   Labanti & Nanni Industrie Grafiche
     CULTURA                                         PROVA SU STRADA
30   Quando il noleggio abbina                  64   Ford Transit Custom,
                                                                                                           Viale Marconi, 10
                                                                                                     40011 Anzola dell’Emilia (BO)

     cultura e buona cucina                          il piacere di trasportare                              Chiuso in redazione il 21 novembre 2018
     di Danilo Ortega                                di Paolo Dotti

                                                                                 AUTO AZIENDALI MAGAZINE•NOVEMBRE/DICEMBRE 2018• 5
ESSENZIALE LA TUTELA DEI DATI - PER FLEET MANAGER E CASE AUTO
ESSENZIALE LA TUTELA DEI DATI - PER FLEET MANAGER E CASE AUTO
SOMMARIO VIDEO                        NUMERO 36 - NOVEMBRE/DICEMBRE 2018

 EVENTI:                                Guarda i nostri video anche su                       IN COLLABORAZIONE CON
                                       www.autoaziendalimagazine.it
                                                 e sul canale Youtube
                                           ‘Auto Aziendali Magazine’

     Fleet Manager Academy
    20 ottobre 2018 a Bologna

     Alla ricerca della cultura
       e della buona cucina

             VIDEO NOVITÀ AUTO:
                   pag. 50 - Audi A1
            pag. 51 - BMW Serie 3
           pag. 52 - DS3 Crossback
 pag. 53 - Mercedes-Benz Classe B
           pag. 54 - Renault Kadjar
              pag. 55 - Seat Tarraco
           pag. 56 - Toyota Corolla
                     Touring Sports               Per vedere i video
                                                  di questo numero
     pag. 57 - Volkswagen T-Cross                 e dei numeri precedenti:
                                                  I video sono online
                                                  su www.autoaziendalimagazine.it
                                                  e sono raggiungibili anche con cellulari
 VIDEO PROVE SU STRADA:                           con fotocamera e connessione web,
                                                  inquadrando con la fotocamera il codice QR (facsimile qui a lato).
Nissan Qashqai - pag. 58                          Se il cellulare utilizzato non dispone già del software di lettura dei QR,
                                                  è possibile scaricarlo gratuitamente da http://get.quarkode.mobi
Mazda6 Wagon - pag. 61                            collegandosi con il cellulare stesso

Ford Transit Custom - pag. 64

                                                                     AUTO AZIENDALI MAGAZINE•NOVEMBRE/DICEMBRE 2018• 7
ESSENZIALE LA TUTELA DEI DATI - PER FLEET MANAGER E CASE AUTO
ESSENZIALE LA TUTELA DEI DATI - PER FLEET MANAGER E CASE AUTO
EDITORIALE                                di Gian Primo Quagliano - Direttore Responsabile

Auguri per il 2019,
anche se la strada è in salita
IL 27 NOVEMBRE il
Centro Studi Promotor
                                  che non vi saranno
                                  sconvolgimenti degni di
                                                                    sito e gli eventi della
                                                                    piattaforma per favorire
                                                                                                           L’economia rallenta, le
ha tenuto la Milano la
sua conferenza stampa
                                  nota. Per il mercato dell’auto
                                  aziendale la crisi, con il
                                                                    il processo di crescente
                                                                    professionalizzazione dei                vendite di automobili
annuale sulla situazione
dell’economia e del mercato
                                  ritorno ai livelli antecrisi, è
                                  stata superata nel 2016, con
                                                                    fleet manager. Non solo.
                                                                    Insieme ad Aiaga, con              pure, ma per le flotte non
dell’auto e ha presentato le
sue previsioni per il 2019.
                                  grande anticipo con quello
                                  che deve ancora avvenire
                                                                    cui ha uno strettissimo
                                                                    rapporto, la piattaforma di         sono in vista interventi di
Dopo un 2018, che si è
sostanzialmente attestato
                                  per il mercato complessivo.
                                  I fleet manager non
                                                                    Auto Aziendali magazine ha
                                                                    promosso la definizione di         tipo quantitativo sul parco
sui livelli del 2017, il Centro
Studi Promotor ha previsto
                                  dovranno quindi misurarsi
                                  come all’inizio della crisi
                                                                    una prassi Uni relativa alla
                                                                    professione di fleet manager        come avvenne con la crisi
un altro anno di stagnazione
per il mercato dell’auto. Vi
                                  del 2008 con l’esigenza di
                                  razionalizzare in maniera
                                                                    e sta operando per giungere
                                                                    al riconoscimento ufficiale         del 2008. La vita dei fleet
è ancora una larga quota
di domanda di sostituzione
                                  significativa e rapida
                                  l’utilizzo della flotta, ma
                                                                    di questa professione con
                                                                    obbligo di formazione                   manager tende a farsi
insoddisfatta accumulatesi
durante gli anni della
                                  avranno invece a che fare
                                  con altri e probabilmente
                                                                    permanente. Rendere più
                                                                    professionale la gestione              sempre più complicata
crisi, ma perchè il mercato
dell’auto compia finalmente
                                  più complessi problemi.
                                  Problemi che riguardano
                                                                    delle flotte è un servizio
                                                                    reso alle aziende a cui                  perchè dalla semplice
l’ultimo passo per tornare
al livello fisiologico occorre
                                  la gestione delle flotte e
                                  che saranno indotti dalle
                                                                    appartengono ma anche
                                                                    alla produttività del nostro            gestione della flotta si
che il quadro economico
tenga e che si confermi
                                  profonde modificazioni che
                                  interesseranno la mobilità
                                                                    apparato produttivo che
                                                                    è chiamato a compiere            dovrà passare alla gestione
quindi in crescita. Come
spieghiamo nel servizio
                                  in generale e di conseguenza
                                  anche quella aziendale. Si
                                                                    uno sforzo notevole per
                                                                    migliorare l’efficienza e           della mobilità utilizzando
                                                                                                         competenze e tecnologie
sulla congiuntura a pagina        renderà quindi necessario         dare un contributo alla
16, la crescita del prodotto      un approccio sempre più           ripresa dell’economia di cui

                                                                                                            sempre più complesse
interno lordo, a partire dalla    qualificato e professionale ai    certamente vi è bisogno.
seconda metà del 2017,            problemi non solo delle flotte    Nei nostri eventi abbiamo

                                                                                                     come quelle che attengono,
sta rallentando e nel terzo       ma della mobilità aziendale.      affrontato tematiche sempre
trimestre di quest’anno si è      La nostra piattaforma di          più complesse. Siamo partiti

                                                                                                     ad esempio, all’intelligenza
annullata. Questo sviluppo        comunicazione, che prevede        dall’ABC, cioè dalla car
zero lascia sperare poco          non solo media ma anche           list e dal Tco per arrivare
di buono per l’andamento          eventi come Fleet Manager         all’intelligenza artificiale e
economico nel 2018. Non           Academy e Company Car             ai big data. Ma non finisce       artificiale. L’impegno della
si può infatti escludere che      Drive, segue molto da vicino      qui. Le sfide che abbiamo
si manifesti una nuova            le modificazioni qualitative      davanti ci imporranno                 nostra rivista è quello di
recessione anche se l’Istat,      che si stanno producendo          un impegno sempre più
coerentemente con gli             nella gestione delle flotte       intenso. Da parte nostra              continuare a supportare
orientamenti del Governo,         ed in particolare ha seguito      faremo tutto quello che è
sostiene che potrebbe             la maturazione di approcci        necessario per supportare i                  i nostri amici fleet
esservi addirittura una           alla gestione sempre più          nostri amici fleet manager
accelerazione della crescita.     qualificati ed avanzati da        a cui auguriamo un                  manager nel loro sempre
Staremo a vedere come             parte dei fleet manager. E        ottimo 2019 a dispetto
andrà a finire. Per quanto        ha fatto di ogni sforzo con le    dell’economia che rallenta                  più difficile lavoro.
riguarda tuttavia il mondo        attività formative condotte       e degli esami che non
delle flotte, riteniamo           attraverso la rivista, il         finiscono mai.                   Con tanti auguri per il 2019
                                                                                           AUTO AZIENDALI MAGAZINE•NOVEMBRE/DICEMBRE 2018• 9
ESSENZIALE LA TUTELA DEI DATI - PER FLEET MANAGER E CASE AUTO
FATTI E PERSONE                                     di Gerardo Risi

                                                                      Da Axodel e il gruppo Psa
                                                                      Free2Move Connect Fleet in Italia

Alberto Viano nuovo Ad
di LeasePlan Italia
                                                                      Axodel Italia, la filiale italiana di Axodel (società di
LeasePlan Italia ha annunciato la nomina di Alberto Viano             telematica veicoli del gruppo francese Kuantic), ha
a nuovo amministratore delegato, a partire dal 1° gennaio             annunciato di aver siglato una partnership con il gruppo
2019. Alberto Viano succede nel ruolo ad Alfonso Martinez             PSA per il lancio in Italia dell’innovativa soluzione
che, dopo sette anni in LeasePlan Italia, da gennaio 2019             telematica Free2Move Connect Fleet. Si tratta di una
andrà a ricoprire il ruolo di amministratore delegato della           soluzione telematica pensata per ottimizzare l’utilizzo del
filiale di LeasePlan nel Regno Unito (LeasePlan UK). Viano            parco auto aziendale. In particolare, Free2Move Connect
ha una pluriennale esperienza come consulente in Deloitte &           Fleet permette alle aziende, indipendentemente dalla
Touche e in Marsh & McLennan, dove si è specializzato nel             dimensione della loro flotta, di ridurre in modo significativo
Risk management fino ad approdare in LeasePlan Italia nel             il costo totale di utilizzo dei mezzi, fornendo l’accesso a
2003. Dopo aver ricoperto la posizione di risk management and         dati fondamentali sul loro utilizzo. Le informazioni sono
compliance director e di business unit Large fleet operations         trasmesse in tempo reale dalla telematica di bordo presente
director, fino a oggi ad Alberto Viano è stato affidato lo            sui mezzi del gruppo PSA (Peugeot, Citroën e DS) o tramite
strategico ruolo di direttore finanziario di LeasePlan Italia.        box accessorio installabile presso i concessionari. I dati
                                                                      sono fruibili attraverso un PC, un tablet o uno smartphone.
                                                                      Axodel Italia si occuperà di assistere il gruppo PSA sul
     Ghinolfi (Sifà): “Sicurezza obbligatoria                         mercato nazionale, gestendo per conto di Free2Move
              anche sui veicoli commerciali”                          Connect Fleet le attivazioni al servizio, il customer-care,
                                                                      l’assistenza tecnica e post-vendita.

        Un numero crescente di aziende chiede di inserire nei
       contratti di noleggio un “security pack”, con dispositivi
    di ausilio alla guida estremamente utili per chi guida in
  città e per chi effettua consegne, più a rischio di incorrere
   in sinistri. A questo proposito l’Ad di Sifà Paolo Ghinolfi,
           durante la Fleet manager academy che si è tenuta
                                                                                        Leasys acquisisce WinRent
          a Bologna il 25 ottobre scorso, si è fatto portavoce di           ed entra nel noleggio a breve termine
   un’istanza sull’obbligatorietà dei sistemi di sicurezza sui
       veicoli commerciali, ad oggi considerati come optional.                  Leasys ha annunciato l’acquisizione di WinRent, società
  L’incremento della domanda di beni online impone inoltre                          italiana di autonoleggio a breve termine. Con questa
 un ripensamento della gestione dei veicoli commerciali, con                          operazione, la società di mobilità e noleggio a lungo
  un progressivo aumento della connettività e del controllo,                 termine di FCA Bank compie un ulteriore passo avanti per
        attraverso l’utilizzo di dispositivi automatizzati per lo              completare la propria strategia, che la porta ad essere un
      scarico della merce, il monitoraggio dei consumi e delle                  fornitore di mobilità a 360° per piccole e grandi aziende,
      black box in remoto. “Sifà - sottolinea Paolo Ghinofi - è               pubblica amministrazione, professionisti e privati. Leasys
    l’acronimo di Società italiana flotte aziendali: nel nostro               può dunque aggiungere il noleggio a breve termine ai suoi
nome è racchiusa la nostra peculiarità, e cioè essere italiani.                  servizi che già comprendono il noleggio a lungo e medio
Conosciamo bene la realtà del nostro Paese, che necessita di                termine, il fleet management, il corporate car sharing per le
  un approccio calibrato sulle esigenze di ogni cliente, anche             aziende, così come il noleggio dell’usato e la vendita di veicoli
                              rispetto al territorio in cui opera”.                         attraverso la piattaforma elettronica Clickar.

10 •AUTO AZIENDALI MAGAZINE•NOVEMBRE/DICEMBRE 2018
FATTI E PERSONE

                Cooltra Group sceglie Repower
          per rifornire i propri scooter elettrici

                                                                             Car Server compie 25 anni di attività
                                                                            180 addetti e 45mila veicoli in strada
                                                                               Car Server è entrata nel suo 25° anno di attività.
                    Cooltra Group, con i suoi brand eCooltra                    La società attiva nel settore del noleggio a lungo
                       e Cooltra (leader, rispettivamente, nel              termine e nella gestione della mobilità alle imprese
                  settore dello scooter sharing elettrico e nel                  fu costituita il 28 ottobre 1994 a Reggio Emilia,
               servizio di noleggio di scooter a breve-medio-                 diventando nel tempo uno dei principali player di
                 lungo termine), ha scelto di rifornire tutti i                settore a capitale interamente italiano. Giovanni
                  suoi scooter a motore elettrico con energia             Orlandini, amministratore delegato di Car Server, ha
                    prodotta dagli impianti rinnovabili della              commentato così questo anniversario: “Siamo partiti
                  società energetica Repower. L’incontro tra                da un’intuizione e oggi registriamo tassi di crescita
                   le due realtà, come si legge in una nota di               a doppia cifra che, non più tardi di un paio di mesi
                      Cooltra Group, ha l’obiettivo in comune                fa, ci hanno fatto rivedere al rialzo i nostri piani di
                     di “tutelare l’ambiente e contribuire alla             investimento verso il 2020 e che si concretizzano in
              salvaguardia del benessere di tutti. Utilizzare                 23 filiali a conduzione diretta su tutto il territorio
                  mezzi elettrici è una pratica che, al giorno            nazionale, una flotta di oltre 45.000 veicoli, oltre 180
                     d’oggi, è sempre più diffusa. La scelta di            dipendenti e un nuovo marchio che sta conquistando
                Repower assicura di sapere esattamente da                      anche il segmento liberi professionisti e privati”.
                 dove proviene l’energia elettrica impiegata
                       e farsi garanti di un utilizzo di energia
                                      totalmente rinnovabile”.
                                                                     Octo Telematics amplia il contratto
                                                                     con Orange Business Services

                                                                     Octo Telematics, provider globale di servizi telematici
Debutta a Bologna “Corrente”                                         e data analysis per il settore delle assicurazioni auto,
                                                                     ha rinnovato e ampliato il proprio contratto con Orange
il car sharing 100% elettrico                                        Business Services (divisione dedicata ai servizi alle
                                                                     imprese del leader globale delle telecomunicazioni
Si chiama “Corrente” ed è operativo dallo scorso 27 ottobre a        Orange). Il nuovo contratto consentirà a Octo di gestire,
Bologna il nuovo car sharing elettrico a flusso libero, realizzato   monitorare e diagnosticare autonomamente una larga
da Tper insieme ai partner Saca e Cosepuri. Le auto messe a          flotta di dispositivi IoT che miglioreranno la qualità del
disposizione per il servizio sono 120 (si tratta di 120 Renault      servizio e ottimizzeranno l’efficienza operativa dei propri
Zoe) che saliranno progressivamente a 240 entro la primavera         clienti. Grazie a questa più ampia collaborazione, Octo
del 2019. L’area di operatività del servizio copre 45 km, ovvero     sarà anche in grado di implementare più velocemente
serve tutti i quartieri della città e si spinge oltre il centro.     le soluzioni di connettività per i veicoli. Queste soluzioni
Per accedere alle auto, basta scaricare una App sul proprio          spaziano da modelli di assicurazione personalizzati, come
smartphone e individuare un’auto parcheggiata in zona e di           l’assicurazione basata sull’utilizzo e lo stile di guida,
quanta autonomia dispone. Sempre con il telefonino si può            alla mobilità condivisa e alla gestione delle flotte. Octo
prenotare l’auto, aprirla e accenderla sapendo che si paga solo      conta oltre 5,6 milioni di utenti connessi nel mondo ed
per il tempo di effettivo utilizzo.                                  intrattiene rapporti commerciali con oltre 100 partner.

                                                                                AUTO AZIENDALI MAGAZINE•NOVEMBRE/DICEMBRE 2018• 11
FISCO E DINTORNI/1                                            di Giorgio Costa

Le accise pesano per 72 cent
sul prezzo della benzina
Svanita ogni speranza di ridurne il peso, gli automobilisti
e le imprese continuano a fare i conti con carburanti
tra i più cari d’Europa a causa della pressione fiscale

PROMETTERE È FACILE, mantenere                taglio sulle accise promesso dal governo
un’altra cosa. E poi pensare di finanziare    in piena estate fosse, appunto, una delle
ancora la guerra in Abissinia (cosa           tante promesse. I numeri ci aiutano a
tecnicamente non vera, come vedremo)          capire perché nessuno farà mai nulla,
fa sempre una certa presa. Forse chi fa       salvo alzare altre imposte a gettito
il pieno di carburante (e per le flotte il    sicuro e immediato come le accise.
pieno vale circa il 25% del costo del parco   L’accisa sui prodotti energetici, loro
auto) ci aveva fatto un pensierino, ma        derivati e prodotti analoghi – nome
alla luce dei fatti è meglio pensare che il   tecnico per indicare la cosiddetta

12 •AUTO AZIENDALI MAGAZINE•NOVEMBRE/DICEMBRE 2018
LE ACCISE PESANO PER 72 CENT SUL PREZZO DELLA BENZINA

“accisa sui carburanti” – ha garantito nel    BENZINA SUPERSTAR DEL PRELIEVO                  del Friuli, al 1980 con il terremoto
2017 un incasso di 25,7 miliardi di euro      Dal primo gennaio del 2013 il valore            dell’Irpinia, al 1983 con la missione in
(più Iva) e nei primi sei mesi del 2018       dell’accisa sui prodotti energetici è fermo:    Libano, al 1996 con la missione in Bosnia,
sono stati incassati 11 miliardi di euro.     l’addizionale sulla benzina è di 0,728          al 2004 con il contratto autoferrotranvieri,
Per dare una dimensione quantitativa e        euro al litro, la più cara. Si versano poi      al 2005 con l’acquisto bus ecologici,
di comparazione, il capitolo accise vale      61 centesimi al litro per il gasolio, 14        al 2011 con il finanziamento cultura,
14 volte e mezzo il canone Rai, che nel       centesimi per il Gpl e 40 centesimi per         l’emergenza immigrati e il decreto Salva
2017 ha assicurato alle casse pubbliche       il gasolio da riscaldamento. L’impatto è        Italia; al 2012 con il terremoto in Emilia-
1,8 miliardi di proventi, grazie anche alla   rilevante: ad agosto 2018, per esempio,         Romagna). Infatti, dal 1995 il governo
  fatturazione in bolletta.                   per un litro di benzina si dovevano             Dini ha riunificato tutti gli aumenti storici
                                              sborsare (prezzo medio) 1,629 euro,             eliminando le non più valide motivazioni
                                              anche se il prodotto industriale costava        e per quelli che sono continuati a venire
                                                         solo 607 centesimi di euro.          dopo, le accise varate nel nuovo millennio
                                                               Quindi, 1,022 euro vanno       sono state rese “strutturali” dalla legge di
                                                                 in tasse. Alle accise,       stabilità del 2013 e vanno a favore di un
                                                                  inoltre, bisogna sempre     unico capitolo di spesa generale e senza
                                                                  aggiungere il 22% di        vincoli.
                                                                  Iva, ossia 0,294 a litro
                                                                  per la benzina, 0,272 per   PICCOLI AUMENTI MA GRANDI
                                                                 il gasolio e così via. Se    INTROITI
                                                                non ci fossero le imposte     Le accise
                                                                un pieno da 60 euro in        costituiscono
                                                                Italia costerebbe circa 25    per lo
                                                                euro, con un risparmio
                                                                del 60%.

                                                                                                                              Stato
                                                                                                                       un importante
                                                                                                                 strumento finanziario
                                                                                                         poiché piccole variazioni delle
                                                                                                   aliquote garantiscono un nuovo e
                                                                                              maggiore gettito a brevissima scadenza,
                                                                                              il tempo di un pieno, appunto, senza
                                                                                              modelli, dichiarazioni o verifiche. Ora
                                                                       L’UNIFICAZIONE         le accise sui carburanti sono state
                                                                 DEI TRIBUTI                  stabilizzate e sarà difficile schiodarsi (al
                                                             Unica consolazione è che,        ribasso) da lì. In via del tutto teorica,
                                                           almeno dal punto di vista          l’esecutivo potrebbe infatti tagliare su
                                                         tecnico, non è più vero che con      due piedi la tassa e alleggerire in un
                                                       le accise si finanziano guerre         colpo il costo del pieno ma le clausole
                                                      lontane o terremoti vicini (si          di salvaguardia piazzate nei conti dai
                                                     partiva dal 1935 con la guerra           precedenti governi impongono poi di
                                                     d’Abissinia per poi passare al           trovare le coperture. Per questa legge
                                                     1956, crisi di Suez, 1963 con il         di Bilancio non se ne parla ed è facile
                                                      disastro del Vajont, al 1966 con        immaginare che non se ne parlerà mai
                                                        l’alluvione di Firenze, al 1968       più. Decidere di tagliare il tributo sul
                                                          con il terremoto del Belice,        pieno imporrebbe un ulteriore ritocco di
                                                          al 1976 con il terremoto            bilancio. Davvero complicato.

                                                                                   AUTO AZIENDALI MAGAZINE•NOVEMBRE/DICEMBRE 2018• 13
FISCO E DINTORNI/2                                                   di Carla Brighenti e Davide De Giorgi

Gli esperti rispondono
                     Carla Brighenti                                     Davide De Giorgi
                     dottore commercialista                              Avvocato Tributarista
                     email: carlabrighenti@                              e-mail: davidedegiorgiwork@
                     studiobrighentieassociati.com                       gmail.com

                                                                                                       del bene. In altre parole ai fini delle
Il regime fiscale                                    aziendali. Quali sono le differenti
                                                     percentuali di deducibilità                       imposte indirette (Iva) tra acquisto
sull’auto aziendale                                  dell’Iva? Quali le percentuali di                 dell’auto in proprietà, leasing, noleggio
                                                     deducibilità di Irpef e Ires?                     o locazione non ci sono sostanziali
                                                     Quali sono le differenze tra                      differenze. Qui di seguito e nella
Buongiorno, ci sarebbe utile
                                                     acquisto in proprietà, leasing e                  pagina a fianco riportiamo una sistesi
una panoramica generale sul
                                                     noleggio?                                         riepilogativa della fiscalità diretta
corretto trattamento tributario
                                                     La fiscalità dell’auto non è influenzata          (Ires e Irpef) e indiretta (Iva) relativa
da riservare, ai fini delle imposte
                                                     dalle diverse modalità di acquisizione            all’auto aziendale.
dirette ed indirette, alle auto

       Sintesi della fiscalità indiretta (Iva) sull’auto aziendale
                                                  MODALITÀ
         TIPO DI VEICOLI                                                                               REGIME FISCALE
                                               DI ACQUISIZIONE
 Veicoli strumentali                     Proprietà, leasing,            Detrazione integrale del tributo Iva
 all’attività di impresa                 noleggio o locazione

 Veicoli ad uso pubblico                 Proprietà, leasing,            Detrazione integrale del tributo Iva
 (ad esempio taxi)                       noleggio o locazione

 Veicoli ad uso promiscuo                Proprietà, leasing,            Detraibilità nel limite del 40% del tributo Iva
 assegnati ai dipendenti                 noleggio o locazione
 per la maggior parte del
 periodo d’imposta

 Veicoli aziendali non                   Proprietà, leasing,            Detraibilità nel limite del 40% del tributo Iva
 strumentali (utilizzati                 noleggio o locazione
 nell’esercizio d’impresa,
 cosiddette auto aziendale)
 Veicoli utilizzati                      Proprietà, leasing,            Detraibilità nel limite del 40% del tributo Iva
 da artisti e professionisti             noleggio o locazione           (un solo veicolo o un veicolo per ogni socio o associato)

 Veicoli utilizzati                      Proprietà, leasing,            Detraibilità integrale del tributo Iva
 da agenti e rappresentanti              noleggio o locazione           (un solo veicolo o un veicolo per ogni socio o associato)
 di commercio
 Attenzione: si rammenta che dal 1° luglio 2018, ai fini della detrazione Iva, nei limiti indicati, l’imposta relativa all’acquisto o
 all’importazione di carburanti e lubrificanti destinati ad aeromobili, natanti da diporto e veicoli stradali a motore, deve essere
 provata dal pagamento mediante carte di credito, carte di debito o carte prepagate emesse da operatori finanziari soggetti
 all’obbligo di comunicazione previsto dall’articolo 7, sesto comma, Dpr del 29 settembre 1973, n. 605.

14 •AUTO AZIENDALI MAGAZINE•NOVEMBRE/DICEMBRE 2018
GLI ESPERTI RISPONDONO

Sintesi della fiscalità diretta (Ires e Irpef) sull’auto aziendale
                                          MODALITÀ
       TIPO DI VEICOLI                                                                  REGIME FISCALE
                                       DI ACQUISIZIONE
Veicoli strumentali               Proprietà, leasing,           Deducibilità integrale di tutti i costi (100%)
all’attività di impresa           noleggio o locazione
Veicoli ad uso pubblico           Proprietà, leasing,           Deducibilità integrale di tutti i costi (100%)
(ad esempio taxi)                 noleggio o locazione
Veicoli ad uso promiscuo          Proprietà, leasing,           Deducibilità in misura pari al limite del 70%
assegnati ai dipendenti           noleggio o locazione          (senza limiti economici di costo)
per la maggior parte del
periodo d’imposta
Veicoli aziendali non             Proprietà, leasing,           PROPRIETÀ: deducibilità ammortamento nella misura del
strumentali (utilizzati           noleggio o locazione          20% e nei limiti economici di 18.075,99 euro per autovetture
nell’esercizio d’impresa,                                       e autocaravan; di 4.131,66 euro per motocicli; 2.065,83 euro
cosiddette auto aziendale)                                      per ciclomotori.
                                                                LEASING: deducibilità dei costi nella misura del 20% e
                                                                nel limite dell’ammontare dei canoni proporzionalmente
                                                                corrispondenti ai tetti di spesa stabiliti per l’acquisto delle
                                                                autovetture e autocaravan, motocicli e ciclomotori.
                                                                NOLEGGIO O LOCAZIONE: deducibilità del costo nella
                                                                misura del 20% e nel limite economico di 3.615,20 euro
                                                                per autovettura e autocaravan; 774,69 euro per i motocicli;
                                                                413,17 euro per i ciclomotori
Veicoli utilizzati                Proprietà, leasing,           PROPRIETÀ: deducibilità (un solo veicolo o un veicolo per
da artisti e professionisti       noleggio o locazione          ogni socio o associato) delle quote di ammortamento nella
                                                                misura del 20% e nei limiti del costo di 18.075,99 euro per
                                                                autovetture e autocaravan; 4.131,66 euro per i motocicli;
                                                                2.065,83 euro per i ciclomotori
                                                                LEASING: deducibilità (per un solo veicolo o per un veicolo
                                                                per ogni socio o associato) dei costi nella misura del 20%
                                                                e nel limite dell’ammontare dei canoni proporzionalmente
                                                                corrispondente ai limiti stabiliti per l’acquisto delle autovetture
                                                                a autocaravan, motocicli e ciclomotori
                                                                NOLEGGIO O LOCAZIONE: deducibilità (un solo veicolo
                                                                per ogni socio o associato) nella misura del 20% e nel limite
                                                                economico di 3.615,20 euro per autovetture e autocaravan;
                                                                7.74,69 euro per i motocicli, 413,17 euro per i ciclomotori
Veicoli utilizzati                Proprietà, leasing,           PROPRIETÀ: deducibilità ammortamento nella misura del 80%
da agenti e rappresentanti        noleggio o locazione          e nei limiti di euro 25.822,84 per autovetture e autocaravan; di
di commercio                                                    euro 4.131,66 per motocicli; 2.065,83 euro per ciclomotori
                                                                LEASING: deducibilità dei costi nella misura del 80% e nel
                                                                limite dell’ammontare dei canoni proporzionalmente corri-
                                                                spondenti ai limiti stabiliti per l’acquisto delle autovetture e
                                                                autocaravan, motocicli e ciclomotori
                                                                NOLEGGIO O LOCAZIONE: deducibilità del 80% e nel limi-
                                                                te economico di euro 5.164,57 per autovettura e autocaravan;
                                                                774,69 euro per i motocicli; 413,17 euro per i ciclomotori
Attenzione: si ricorda che dal 1° luglio 2018, le spese per carburante per autotrazione sono deducibili dal reddito, nei limiti
indicati, se effettuate esclusivamente mediante carte di credito, carte di debito o carte prepagate emesse da operatori finanziari
soggetti all’obbligo di comunicazione previsto dall’articolo 7, sesto comma, Dpr del 29 settembre 1973, n. 605.

                                                                               AUTO AZIENDALI MAGAZINE•NOVEMBRE/DICEMBRE 2018• 15
CONGIUNTURA                                di Gian Primo Quagliano

Momento delicato per l’eco
I SEGNALI DI RALLENTAMENTO
della ripresa dell’economia italiana
emersi nel secondo trimestre dello
                                             PIL TRIMESTRALE                                       INDICE        (I° trimestre 2008 = 100)
scorso anno hanno portato ad una
crescita zero del prodotto interno lordo
                                                    IN ITALIA
nel terzo trimestre 2018. Così dice la                Dati destagionalizzati
prima stima diffusa dall’Istat il 31                 e corretti per gli effetti
ottobre. Vista la tendenza negativa
che emerge con chiarezza dai grafici
                                                                di calendario
e visto che non ci sono elementi per
ritenere che il quadro sia cambiato alle
preoccupazioni sull’evoluzione della            Dopo il crollo tra il 2008
nostra economia che hanno tenuto
campo nella prima parte del 2018 se ne               e il 2009 l’economia
aggiungono altre. È probabile che il dato
sul quarto trimestre di quest’anno sarà        italiana è stata in ripresa
negativo e negativo dovrebbe essere
pure quello del primo trimestre 2019.               fino a metà 2011 per
E così saremmo ritornati in recessione.
D’altra parte l’indicatore anticipatore         crollare poi nuovamente
del ciclo economico calcolato dall’Istat è
in calo dall’ottobre 2017. All’economia              e iniziare una lenta,
italiana è venuto meno soprattutto il
supporto della produzione industriale.                 lentissima, risalita.
La nostra attività manifatturiera,
come risulta dal grafico qui sotto, è                 Ora pare che questo
da circa un anno in una situazione di
stagnazione e l’impatto sul Pil non si è       recupero si stia fermando,
fatto attendere.
Difficile prevedere come evolverà questa     con la prospettiva di entrare
crisi che arriva mentre l’economia
mondiale è in piena espansione e quella        nuovamente in recessione
dell’Unione Europea pure, anche se
con tassi decisamente più contenuti di                                Fonte: elaborazione
quelli che si registrano, ad esempio,                  Centro Studi Promotor su dati Istat
negli Stati Uniti.

                                               PRODUZIONE INDUSTRIALE                            PRODUZIONE INDUSTRIALE
    Pil: +1,6% nel ‘17                                                                           La produzione industriale nella lunga
         +1,1% nel ‘18                                                                           crisi iniziata nel 2008 è arrivata a
                                                                                                 perdere fino al 25,9%. Poi c’è stato un
    Secondo l’Istat la crescita del                                                              discreto recupero, una nuova discesa e
      Pil, al netto dell’inflazione,                                                             una lentissima risalita che ha ridotto
        nel 2018 dovrebbe essere                                                                 il gap sui livelli ante-crisi al 18,5%. Il
        dell’1,1% contro l’1,6% del                                                              fatto nuovo particolarmente significativo
      2017. La frenata è evidente                                                                è però che dal secondo semestre 2017
       e la crescita zero del terzo                                                              è iniziata una fase di stagnazione con
     trimestre 2018 è un sinistro                                                                riflessi particolarmente pesanti sul
      avvertimento che potrebbe                                       Indice destagionalizzato   prodotto interno lordo e sull’evoluzione
       annunciare un’inversione                                                                  sulla congiuntura economica del
               di tendenza. L’Istat                                                              Paese. Non si può quindi escludere la
                   resta comunque                                                                possibilità che si apra una nuova fase
             abbastanza ottimista.                                                               di recessione dagli esiti al momento
                                                                                                 imprevedibili.

16 •AUTO AZIENDALI MAGAZINE•NOVEMBRE/DICEMBRE 2018
CONGIUNTURA

onomia italiana
                                                VAR % SUL TRIMESTRE PRECEDENTE

    CONSUMATORI                               CONSUMATORI                                                  IMPRESE
                                              Nella seconda metà del 2017 la fiducia dei
                                              consumatori ha fatto registrare un sensibile
                                              miglioramento portandosi su valori più
                                              elevati su cui sembra essersi sostanzialmente
                                              stabilizzata. Si può quindi dire che la fiducia
                                              dei consumatori tiene.

                                              IMPRESE
                                              Anche la fiducia delle imprese si è mantenuta
              Media mobile Clima di fiducia   sostanzialmente stabile nel 2017 e nel 2018,                           Media mobile Clima di fiducia
                                              ma negli ultimi mesi cominciano ad emergere
                                              perplessità diffuse in quasi tutti i settori
                                              produttivi. Gli operatori economici avvertono
                                              che il sistema ha cominciato a perdere qualche
                                              colpo, e forse è in arrivo una nuova recessione.

                                                                                      AUTO AZIENDALI MAGAZINE•NOVEMBRE/DICEMBRE 2018• 17
NUMERI                           a cura di Centro Studi Promotor

                 IMMATRICOLAZIONI IN ITALIA DI AUTOVETTURE E FUORISTRADA
                                                      gennaio/ottobre 2017-2018
IMPRESE E SOCIETÀ                                                          PER USO NOLEGGIO
variazione %                                                               variazione %
su gen-ott‘17   marca         immatric. gennaio/ottobre 2018 quota 2018    su gen-ott ‘17   marca        immatric. gennaio/ottobre 2018 quota 2018
-27,8           FIAT                                77.135        22,6     -19,8            FIAT                              79.275       20,4
    2,2         PEUGEOT                             22.749         6,7         7,9          VOLKSWAGEN                        27.985        7,2
  -5,3          RENAULT                             20.310         5,9        9,3           RENAULT                           26.260        6,7
  -6,6          VOLKSWAGEN                          20.163         5,9        5,8           FORD                              25.663        6,6
  81,9          JEEP                                19.150         5,6       21,3           PEUGEOT                           24.242        6,2
 32,8           OPEL                                15.577         4,6        3,7           AUDI                              23.092        5,9
  11,9          CITROEN                             15.218         4,5      14,8            CITROEN                           20.645        5,3
  -0,3          BMW                                 14.575         4,3       -2,3           BMW                               16.421        4,2
 19,0           MERCEDES                            13.598         4,0     111,4            JEEP                              16.007        4,1
 14,6           AUDI                                13.260         3,9      36,8            ALFA ROMEO                        15.080        3,9
-12,3           ALFA ROMEO                          13.102         3,8     -16,2            NISSAN                            14.642        3,8
 -27,1          LANCIA                              12.147         3,6       -6,5           MERCEDES                          14.622        3,8
    2,2         FORD                                12.137         3,6      25,6            TOYOTA                            13.784        3,5
-16,5           NISSAN                               7.694         2,3     -14,6            OPEL                              13.289        3,4
-18,3           TOYOTA                               7.246         2,1        4,0           SMART                             10.086        2,6
-20,2           HYUNDAI                              6.758         2,0      20,1            SKODA                              7.796        2,0
 -17,1          MINI                                 5.977         1,8     -10,3            LANCIA                             7.643        2,0
  -2,4          LAND ROVER                           5.609         1,6        8,9           VOLVO                              5.621        1,4
  -5,6          VOLVO                                5.213         1,5      13,5            LAND ROVER                         4.470        1,1
 33,8           DACIA                                4.147         1,2       17,8           SEAT                               3.590        0,9
    -7,1        KIA                                  4.017         1,2      50,4            DACIA                              3.327        0,9
 46,3           SEAT                                 3.453         1,0        6,6           MINI                               3.136        0,8
  -9,3          SMART                                3.392         1,0      13,6            KIA                                3.106        0,8
 96,6           JAGUAR                               2.609         0,8       67,4           JAGUAR                             2.438        0,6
  -4,2          SKODA                                2.608         0,8      -47,1           HYUNDAI                            1.080        0,3
    2,2         PORSCHE                              1.866         0,5        -7,1          MAZDA                              1.026        0,3
    6,2         MAZDA                                1.778         0,5     -15,8            DS                                   902        0,2
 19,9           SUZUKI                               1.470         0,4      12,3            LEXUS                                704        0,2
-14,2           HONDA                                1.307         0,4       21,6           MASERATI                             675        0,2
 53,5           MITSUBISHI                           1.182         0,3     -18,4            SUZUKI                               617        0,2
-15,4           altre                                5.978         1,8      -11,1           altre                              2.171        0,6
   -6-6         TOTALE                             341.425       100,0        1,6           TOTALE                           389.395      100,0

                                     I modelli di punta - gennaio/ottobre 2017-2018
IMPRESE E SOCIETÀ                                                          PER USO NOLEGGIO
 posizione   marca      modello    immatricolazioni gennaio/ottobre 2018    posizione   marca       modello immatricolazioni gennaio/ottobre 2018
 1           FIAT       PANDA                                   18.683      1           FIAT       PANDA                                  22.696
 2           FIAT       TIPO                                    13.777      2           FIAT       TIPO                                   13.576
 3           LANCIA     YPSILON                                 12.147      3           FIAT       500X                                   13.277
 4           FIAT       500                                     12.047      4           FIAT       500                                     12.116
 5           FIAT       500X                                    11.661      5           FIAT       500L                                   10.473
 6           JEEP       RENEGADE                                11.478      6           RENAULT    CLIO                                     9.370
 7           FIAT       500L                                    11.339      7           NISSAN     QASHQAI                                  8.881
 8           PEUGEOT    208                                      9.188      8           CITROEN    C3                                       8.408
 9           RENAULT    CLIO                                     7.295      9           JEEP       RENEGADE                                 8.325
 10          CITROEN    C3                                       6.875      10          VOLKSWAGEN GOLF                                     8.221

Fonte: Elaborazioni del Centro Studi e Statistiche UNRAE

18 •AUTO AZIENDALI MAGAZINE•NOVEMBRE/DICEMBRE 2018
di Rossana Malacart                      BEST PRACTICE

  Dayco, black box sui veicoli
       per controllare i costi
                 Sono circa 55 i veicoli della flotta per la quale è stato scelto il noleggio a lungo termine.
                                             Percorrenza massima a 30 mila km annui ma si spinge molto
                                sul car pooling e sui mezzi medio-piccoli oltre che rispettosi dell’ambiente
DARE PRIORITÀ A TUTTE le
attività mirate ad ottenere un equilibrio
                                                              ELISABETTA GRILLI,
ottimale tra costi di gestione della flotta;
sensibilizzazione al Tco (Total cost of              FLEET MANAGER PURCHASING
ownership); sicurezza ed affidabilità               DEPARTMENT DI DAYCO EUROPE
del veicolo e sostenibilità ambientale.
Queste, in estrema sintesi, le best
practice della gestione flotte di Dayco
Europe, leader a livello mondiale in
ricerca, progettazione, produzione e
distribuzione di componenti essenziali
del motore, sistemi di trazione e servizi
per automobili, camion, macchinari edili,
agricoli e industriali.

NLT PER LA FLOTTA
“Il nostro parco auto circolante in Italia
ad ottobre 2018 è composto da circa 55
autovetture Nlt”, ha spiegato ad Auto
Aziendali Magazine Elisabetta Grilli,
Fleet Manager Purchasing Department
di Dayco Europe, chiarendo che la              anche il monitoraggio dei consumi dei             non abbiamo in flotta mezzi elettrici in
Società predilige il noleggio a lungo          sinistri e delle multe”. Al fine di ottimizzare   passato abbiamo avuto auto ibride, che
termine, nell’ottica del contenimento          la circolazione dei mezzi aziendali in            hanno soddisfatto a pieno i driver”. Per
dei costi. “In alcuni casi però - chiarisce    Dayco viene promosso l’utilizzo in pool,          questo, afferma Grilli, “inseriremo alcuni
Grilli - abbiamo scelto il noleggio a breve    per evitare il fermo mezzi disponibili per        di questi veicoli nei prossimi contratti”.
e medio termine, usufruendo di tariffe         cambiamento di funzioni degli assegnatari         Non solo. “Nella nostra Company car
vantaggiose applicate dalle società di         o trasferimenti. “Per il controllo dei costi      policy è indicato che i dipendenti devono
noleggio”.                                     abbiamo previsto l’installazione a bordo          condividere l’auto a noleggio, in modalità
                                               di dispositivi telematici, come la black          car sharing - sottolinea Grilli - per
I CRITERI DI ASSEGNAZIONE                      box”, riferisce Grilli, sottolineando anche       contenere l’impatto ambientale e per il
L’auto aziendale è prevista come benefit,      l’attenzione all’aspetto sicurezza e rispetto     saving aziendale. In più, le dimensioni
per uso promiscuo con una percorrenza          delle regole pena, riferisce, l’addebito di       delle autovetture devono essere limitate
stimata di 30mila chilometri annui per         costi al dipendente.                              al noleggio di auto intermedie o più
quattro anni, mentre le vetture in proprietà                                                     piccole, tranne quando l’auto più grande
sono auto di servizio in pool. “Verifichiamo   MAGGIORE SOSTENIBILITÀ                            è giustificata dal numero di passeggeri
il chilometraggio, per evitare addebiti in     “Sul versante motorizzazioni preferiamo           o nel caso di viaggiatori che ospitano
fase di chiusura contratto - spiega Grilli     auto diesel o a basso impatto ambientale          clienti o in considerazione della distanza,
- ma per la gestione flotte è importante       – chiarisce Grilli - anche se al momento          delle strade e del tempo”.

                                                                                      AUTO AZIENDALI MAGAZINE•NOVEMBRE/DICEMBRE 2018• 19
ORA                           www.sifa.it

SIFÀ.
Il noleggio a lungo termine
che guarda al futuro.
di Margherita Marchi                    FOCUS

                                             FCA, flotte europee
                                              in crescita del 20%
                                                            Continua il successo di Jeep e di Compass. Si conferma
                                                      il grande apprezzamento per tutta la gamma Fiat a partire
                                                           dalla Tipo, per Giulia e Stelvio e per il “Bonus Impresa”
SONO POSITIVI I RISULTATI
del comparto flotte per il gruppo
Fca per l’anno in corso, grazie alla
combinazione tra una gamma di
prodotti ampia e diversificata e politiche
commerciali pensate per professionisti e
imprenditori.
“La campagna di prodotti lanciata
recentemente con tutti i nostri i brand
ci ha permesso di presidiare tutti i
segmenti e soprattutto offrire un modello
per ciascuna esigenza dei clienti”, ha
confermato ad Auto Aziendali Magazine
Alessandro Grosso, Direttore Generale                                 ALESSANDRO GROSSO,
Flotte&Business Sales FCA per la                                       DIRETTORE GENERALE
regione EMEA, sottolineando come nei
                                                                FLOTTE&BUSINESS SALES FCA
canali proprietà e noleggio le vendite
siano in progresso rispetto al 2017 e
abbiano registrato picchi rilevanti in       In termini assoluti, sul cumulato proprietà    parte del mercato per i nostri prodotti”.
alcuni periodi.                              + noleggio a lungo termine, leader è           Per promuovere gli acquisti di vetture del
                                             sempre il modello Fiat Panda, seguita          Gruppo, è stato messo a punto un bonus
JEEP COMPASS SUGLI SCUDI                     da 500X, Fiat Tipo, Jeep Compass e Alfa        rivolto alla clientela business, vale a dire
“Nel canale Pure Fleet, per esempio,         Romeo Stelvio. “A livello di motorizzazioni    quegli acquirenti che scelgono un veicolo
abbiamo registrato una crescita di oltre     si conferma ancora la forte preferenza         FCA per il proprio lavoro. Si tratta di Bonus
il 20% a livello europeo rispetto allo       dei clienti per le motorizzazioni diesel,      Impresa, “che ha già ottenuto grande
scorso anno - sottolinea Grosso - con il     soprattutto nei segmenti più alti”, spiega     successo e che ancora oggi è un punto di
marchio Jeep che ha superato il 30%”.        Grosso. “Quest’ultimo è un dato rilevante      riferimento nel mercato tra le attività
Di grande impatto per il brand Jeep          in un momento in cui la campagna di            messe in campo; parliamo di importi totali
l’introduzione del modello Compass,          disinformazione sta condizionando in modo      che hanno raggiunto i 20 milioni di euro”.
che si è affiancato a Jeep Renegade, che     errato la scelta dei clienti”.
non smette di essere protagonista di                                                        BASTA UN CLICK PER IL BONUS
primo piano sul mercato e nel proprio        I CANALI DI VENDITA                            Usufruire del vantaggio per l’acquisto è
segmento. Sul versante Fiat, Grosso          “In termini di quota di mercato, nel canale    molto semplice: chi desidera acquistare una
si dichiara soddisfatto della famiglia       Fleet by dealer (proprietà) e noleggio         vettura Fiat, Alfa Romeo, Lancia o Jeep o
500 e Tipo. Protagoniste del mercato         a lungo termine, la scelta di FCA è            Fiat Professional può accedere al sito www.
anche Giulia e Stelvio, che hanno            particolarmente rilevante - sottolinea         bonusimpresa.it, sul quale sono presenti
permesso ad Alfa Romeo di raddoppiare        Grosso - e questo ci permette di lavorare in   i bonus relativi a ogni singolo modello e
complessivamente le vendite rispetto al      modo sinergico con gli altri canali, potendo   scaricare il voucher, che dovrà essere esibito
2017.                                        contare sul grande apprezzamento da            al concessionario per ottenere il bonus.

                                                                                  AUTO AZIENDALI MAGAZINE•NOVEMBRE/DICEMBRE 2018• 21
di Rossana Malacart                   FOCUS

Leasys vince anche all’estero
    con prodotti innovativi
                                                    Il corporate car sharing è solo una delle novità offerte. Diventa
                                                            operativa la possibilità, attraverso U Go, di condividere,
                                                       per brevi periodi e a prezzi calmierati, l’auto acquisita in NLT
IL PERCORSO DI                                  l’ottimizzazione dei veicoli non assegnati
INTERNAZIONALIZZAZIONE di                       nominalmente ai dipendenti, oppure
Leasys, società di mobilità e noleggio a        I-Fleet, la piattaforma dedicata ai fleet
lungo termine di Fca Bank, in poco più di       manager per un maggior controllo della
un anno ha portato la società ad essere         flotta tramite l’integrazione tra tecnologia
presente in sette mercati. “Mentre in           di diagnosi a bordo e strumenti di analisi
Francia, Gran Bretagna e Paesi Bassi            da remoto”, spiega Grippo, sottolineando
abbiamo rilevato le attività di noleggio        la crescente attenzione della società ai
già operate da Fca Bank - spiega ad Auto        privati, che oggi rappresentano circa il 30%
Aziendali Magazine Alberto Grippo, Ceo          della clientela. “Ai privati che già guidano
di Leasys - in Spagna, Belgio e Germania        un’auto Leasys, ad esempio in formula Be
abbiamo aperto nuove filiali della Holding      Free, Leasys propone oggi U Go, il primo
italiana”. I risultati, ha chiarito Grippo,     servizio di car sharing in Italia proposto da
“sono così incoraggianti da preludere a una     una società di noleggio a lungo termine”.
futura, ulteriore espansione, trasferendo       U Go (“you go”) è un’innovativa
tecnologie e replicando all’estero i prodotti   piattaforma di mobilità condivisa
creati in Italia e modificati sulla scorta      che consente ai clienti che hanno
delle normative locali”; come è accaduto,       noleggiato un’auto di contenere le
ad esempio, in Francia e Olanda con Be          spese mettendola a disposizione di
Free, prodotto di punta per i privati del       chi ne ha bisogno per qualche ora a
Gruppo. “L’espansione all’estero è stata        tariffe convenienti. La piattaforma
perseguita per cogliere le opportunità di       conterrà anche offerte di noleggio a
sviluppo offerte dai mercati internazionali,    breve termine, grazie alla recente
ma anche per essere più competitivi             acquisizione di Win Rent. Dallo
verso i clienti internazionali che vogliano     studio di questo segmento di
ampliare il proprio business dove Leasys        clientela nasce anche “Noleggio
non è ancora presente”, spiega Grippo,          Chiaro”, un prodotto che
rivelando un ulteriore focus del Gruppo:        permette al conduttore di
“Siamo particolarmente interessati              acquistare il veicolo
alle realtà già all’avanguardia nelle           a fine noleggio grazie         ALBERTO GRIPPO, CEO DI LEASYS
motorizzazioni elettriche, come Norvegia,       a una prelazione a
Svezia, Finlandia e in misura minore la         condizioni predefinite.
Svizzera”.
                                                LE SOLUZIONI GREEN SU MISURA                    infrastrutture, punti di ricarica evoluti
L’OFFERTA IN CAMPO                              “Ogni giorno ascoltiamo le richieste dei        eventualmente all’interno del perimetro
Leasys rinnova costantemente la propria         nostri clienti e proponiamo soluzioni           aziendale. E Leasys, operatore innovativo
offerta. “Per le grandi flotte forniamo         tailor-made”, aggiunge Grippo. “L’ibrido        del settore, sarà tra i primi a proporre
soluzioni tecnologicamente avanzate             e l’elettrico aprono nuovi orizzonti. Le        sul mercato nuove soluzioni per le nuove
come il corporate car sharing, per              grandi flotte avranno necessità anche di        esigenze”.

                                                                                     AUTO AZIENDALI MAGAZINE•NOVEMBRE/DICEMBRE 2018• 23
TECNOLOGIA                                di Luciano Bononi

L’intelligenza artificiale
aiuta l’efficienza delle flotte

L’AVVENTO DELL’INNOVAZIONE                   e le condizioni del guidatore e molti        sistemi di cloud tradizionali. Occorre
sul fronte digitale sta cambiando            parametri esogeni al veicolo (condizioni     quindi distinguere vari livelli di utilizzo
i paradigmi di servizio, di uso e di         stradali e atmosferiche, congestioni,        elaborazione dei dati, con piattaforme
gestione delle risorse offrendo una          situazioni di rischio, modifiche dei piani   scalabili e in parte de-localizzate. Si
vasta serie di nuove e importanti            di mobilità, eccetera).                      parte dall’elaborazione dei dati grezzi
opportunità e qualche rischio. In                                                         sul veicolo stesso, secondo un’ottica di
particolare, l’avvento dell’Internet         TUTTI CONNESSI ENTRO IL 2020                 edge computing, per finalità di azione
delle Cose (Internet of Thing, IoT),         Il numero di veicoli connessi avrà una       immediate (in tempo reale, ad esempio,
ossia la possibilità di connettere           crescita stimata del 270% entro il 2022      per il funzionamento di sistemi di
singoli oggetti a Internet, in grado         e si ritiene che il 100% dei veicoli sarà    sicurezza). I dati prodotti, filtrati e
di comunicare autonomamente, ha              connesso entro il 2020 nelle maggiori        aggregati al livello del veicolo possono
una sua declinazione particolare             economie europee (anche grazie               in seguito transitare verso piattaforme
sul veicolo connesso. Ciò è unito            all’effetto eCall). Il veicolo connesso      di cloud intermedio, presenti all’interno
alla potenzialità di avanzati sensori        può condurre alla produzione di grandi       del veicolo o a livello aziendale, dette
collocati in modo pervasivo sui veicoli,     quantità di dati grezzi (stimati fino        anche piattaforme di Fog Computing,
che offrono capacità di monitoraggio         a 25 gigabyte/ora per veicolo), che          per l’elaborazione di osservazioni e
multi-funzionale dell’intero sistema:        ovviamente non possono essere gestiti,       decisioni di minore immediatezza,
dalle singole componenti fino all’intero     elaborati, memorizzati in maniera            ma in ogni caso su base temporale a
veicolo, includendo il comportamento         semplice né sul veicolo stesso né su         breve termine. Tali informazioni hanno

24 •AUTO AZIENDALI MAGAZINE•NOVEMBRE/DICEMBRE 2018
L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE AIUTA L’EFFICIENZA DELLE FLOTTE

                                              I nuovi servizi in campo
      I veicoli sempre connessi               I servizi realizzati
                                              sulla base delle
                                                                          persone e relative
                                                                          autorizzazioni,
                                                                                                      documenti, contratti
                                                                                                      e pagamenti.
                 permetteranno                piattaforme software
                                              includeranno
                                                                          controllo accessi nelle
                                                                          zone con limitazioni,
                                                                                                      In definitiva, gli
                                                                                                      algoritmi e i relativi
         di verificare al meglio              funzioni avanzate
                                              quali monitoraggio
                                                                          pianificazione di
                                                                          rotte secondo le
                                                                                                      servizi basati sulla
                                                                                                      valorizzazione
  lo stato di salute del mezzo                dello stato del
                                              veicolo e delle
                                                                          informazioni in
                                                                          tempo reale sullo
                                                                                                      completa del big data
                                                                                                      e dell’intelligenza
      ma anche di monitorare                  singole componenti,
                                              manutenzione
                                                                          stato di congestione
                                                                          e atmosferico,
                                                                                                      artificiale potranno
                                                                                                      trasformare il dato
   le condizioni del guidatore.               predittiva,
                                              monitoraggio dello
                                                                          schedulazione di
                                                                          azioni e attività
                                                                                                      in conoscenza
                                                                                                      e strategia,
                    Da conciliare             stato psico-fisico
                                              del guidatore e
                                                                          dinamica e
                                                                          auto-adattante,
                                                                                                      ottimizzando
                                                                                                      processi, efficienza,
          la tutela della privacy             della qualità della
                                              guida, dei consumi
                                                                          prenotazione di
                                                                          risorse, contrasto
                                                                                                      costi e rischi sia a
                                                                                                      livello di singolo
           con l’utilizzo sempre              di carburante, del
                                              rispetto delle norme,
                                                                          di abusi e frodi,
                                                                          digitalizzazione
                                                                                                      veicolo e conducente,
                                                                                                      sia a livello di intera
              più ampio dei dati              riconoscimento delle        completa dei                flotta.

impatto sulle decisioni strategiche di      da sistemi di business intelligence,        infine aggiunge valutazione, ottenendo
pianificazione delle risorse, di gestione   enterprise resource planning, secondo       ciò che definiremmo saggezza.
del rischio e dei costi, di rispetto dei    un tradizionale approccio.
termini di servizio, sia a livello del      Tuttavia, le piattaforme digitali           LA FORZA DELL’ANALISI STATISTICA
singolo veicolo che della intera flotta.    descritte fino ad ora stanno per            L’aspetto interessante è che un
                                            affrontare un ulteriore livello di grande   simile processo di raffinamento passa
I DATI FINIRANNO NEL CLOUD                  potenziale innovazione: l’avvento degli     attraverso strumenti informatici e
Infine, i dati ulteriormente catalogati e   algoritmi di apprendimento (machine         algoritmi: dai sensori alle basi di dati,
filtrati (a volte anonimizzati) potranno    learning) e di intelligenza artificiale,    agli strumenti di analisi statistica
confluire nel cloud tradizionale per        in grado di trasformare i dati grezzi       (analytics) e infine all’intelligenza
fornire una base, anche storica,            in valore, al punto che qualcuno ha         artificiale, con un minimo intervento
utile alla realizzazione di analisi e       coniato l’espressione “i dati sono il       umano. Il risultato è eclatante: le
all’elaborazione di scelte strategiche di   nuovo petrolio”. Come per il petrolio,      macchine sanno trasformare dati
medio e lungo termine.                      il valore dei dati grezzi (semplici         grezzi in saggezza, e quindi possono
Tutte queste piattaforme costituiscono      osservazioni di fatti o condizioni)         contribuire in modo innovativo a
una forma scalabile e innovativa di big     viene incrementato da un processo di        definire e suggerire decisioni, strategie,
data aziendale, che potrà essere fruito     “raffinamento” che aggiunge significato,    criteri di uso delle risorse che possono
sia da dispositivi mobili (smartphone,      ottenendo informazione, poi aggiunge        essere resi ottimali, ben oltre le capacità
tablet o dispositivi veicolari) che         un contesto ottenendo conoscenza,           di un esperto umano di effettuare

                                                                              AUTO AZIENDALI MAGAZINE•NOVEMBRE/DICEMBRE 2018• 25
L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE AIUTA L’EFFICIENZA DELLE FLOTTE

                                                                                          ALGORITMI IMPORTANTI COME I MANAGER
  Il supporto alle decisioni complesse                                                    Il termine “algorithm economy” è
                                                                                          stato coniato per definire il fatto che il
  I software forniranno        moduli innovativi            di gestione delle             successo e lo sviluppo, anche economico,
  supporto per migliori        con le piattaforme           flotte digitali               dell’azienda del futuro sarà in misura
  decisioni, gestione          in uso (per i quali          costituirà un grande          significativa legato all’adozione dei
  operativa delle flotte,      servono standard e           vantaggio strategico          migliori algoritmi, oltre che (o piuttosto
  migliori prestazioni         architetture aperte),        e competitivo,                che) dei migliori manager. Da manager
  ed efficienza, minori        la gestione della            e con qualche                 aziendale, meglio allearsi agli algoritmi
  consumi e costi,             privacy e sicurezza          accorgimento i                che combatterli. Il non adeguarsi delle
  minori rischi (inclusi       dei dati sensibili, e        benefici potranno             aziende a questa evoluzione nel Dna
  quelli per la salute di      la conformità degli          largamente superare           digitale potrà condurre al rischio di
  utenti della strada e        strumenti adottati           i rischi e i costi                    “darwinismo digitale”, ovvero al
  conducenti).                 rispetto alle norme in       iniziali.                                   lento e inesorabile declino
  I rischi da                  vigore (ad esempio,                                                          della specie a scapito
  considerare                  in tema di privacy,                                                              di chi avrà saputo
  nell’adozione di simili      gestione dati sensibili,                                                            meglio adattarsi
  strumenti includono          monitoraggio sul                                                                     e sfruttare
  la possibilità               luogo di lavoro,                                                                       strategicamente
  di integrare e               eccetera).                                                                              nuove
  manutenere                   In conclusione, il                                                                       opportunità.
  opportunamente i             nuovo paradigma                                                                          Nello specifico
                                                                                                                        della gestione
                                                                                                                        flotte
accurate analisi di quantità gigantesche      cognitivo,                                                                telematiche,
di dati e valutazione di osservazioni e       producendo                                                               gli strumenti e
correlazioni emergenti in sistemi e flotte    vantaggi                                                                dispositivi più
complesse con centinaia di fattori e          da future                                                              innovativi che
implicazioni delle decisioni.                 opportunità                                                          costituiranno a
                                              mediate                                                            breve la dotazione
QUALITÀ DEI DATI DA CONTROLLARE               ai rischi,                                                      frequente dei veicoli
Uno dei rischi presenti fin da ora in         mostrando tutte                                             includono: gateway
questo senso è legato alla qualità dei        le implicazioni delle                                  di comunicazione, data
dati raccolti e trasferiti nel big data,      decisioni adottate, ed emulando              logger, riconoscimento vocale e di
non solo in merito all’accuratezza,           i comportamenti di una mente esperta        gesti, realtà aumentata, telecamere e
ma anche in merito a granularità              in quanto a apprendimento, esperienza,      visione artificiale, superfici interattive
temporale e completezza della                 comprensione, decisione. In altre parole,   e display, integrazione di sensori,
loro descrizione semantica. Dati              saggezza.                                   geolocalizzazione e dispositivi mobili.
di bassa qualità producono cattivi
insegnamenti (training) agli algoritmi
di apprendimento (learning) e di
conseguenza possono condurre a cattive
decisioni dell’intelligenza artificiale.
È quindi fondamentale fare corretto
utilizzo delle tecniche di data science fin
dall’inizio della produzione di Big Data
aziendale.
I sistemi e i software esistenti sono già
oggi in grado di fare complesse analisi
di tipo predittivo, ovvero prevedere dai
dati le evoluzioni dei sistemi grazie
a strumenti di analytics, e di tipo
prescrittivo, ovvero fornire indicazioni
su cosa sia opportuno fare per migliorare
indicatori di qualità, costi e benefici. I
futuri sistemi attesi nel giro di pochi
anni potranno offrire analisi di tipo

26 •AUTO AZIENDALI MAGAZINE•NOVEMBRE/DICEMBRE 2018
Puoi anche leggere