LARGO AI GIOVANI anticipato l'ingresso in convenzione - WHITE ECONOMY perché ci sarà sempre più bisogno di medici - Enpam
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Anno XXIV - n° 5 - 2019 Copia singola euro 0,38 LARGO AI GIOVANI anticipato l’ingresso in convenzione WHITE ECONOMY perché ci sarà sempre più bisogno di medici
FUTURO SERENO CON UN ASSEGNO IN PIÙ BENEFICI FISCALI Contributi liberi e volontari, deducibili anche per i familiari a carico dal reddito IRPEF del capofamiglia. Tassazione sulle prestazioni fissata al 15%, con ulteriori vantaggi per chi è iscritto da più di 15 anni. TRASFERIRE SU FONDOSANITÀ È SEMPLICE Se sei già iscritto ad un altro Fondo, FONDO CHIUSO RISERVATO puoi passare a FondoSanità. AI LAVORATORI DEL SETTORE In fase di adesione è sufficiente inviare il modulo di trasferimento Commissioni di gestione (tra rilascato dal Fondo cedente. 0,26 e 0,31%) nettamente inferiori Questo vale anche per i familiari a quelle dei Fondi aperti (tra 0,60 fiscalmente a carico. e 2%), con sensibili differenze nei rendimenti accumulati e quindi nella rendita vitalizia (vedi COVIP indicatore sintetico dei costi). Grafica: Enpam - Paola Antenucci Via Torino 38, 00184 Roma Tel.: 06 42150 573/574/589/591 - Fax: 06 42150 587 Email: info@fondosanita.it www.fondosanita.it - Seguici su:
Editoriale Medici fra le contraddizioni di Alberto Oliveti, Presidente della Fondazione Enpam O ggi ci spiegano quanto per i nostri figli siano indi- In Inghilterra una forma di opting out già esiste, seppur spensabili le competenze trasversali, le soft skills. in via sperimentale: puoi scegliere di essere seguito attra- Nel mondo medico invece l’equivalente delle soft verso l’app Babylon Health, il cui servizio ti viene erogato skills, cioè la competenza generalista, passa in secondo gratuitamente se rinunci al medico di famiglia. La quota piano rispetto al primato dello specialismo. In altri termini, capitaria, cioè, non viene più versata al dottore in carne e ai nostri figli per affrontare il futuro viene chiesto di essere ossa ma alla compagnia privata che organizza il servizio duttili e multitasking mentre a noi medici la specializza- telematico. Contraddittori in Italia sono anche i Lea. Livelli zione viene quasi imposta come prerequisito per poter di assistenza definiti essenziali, che però nei fatti non sono lavorare. Non è una contraddizione? tutti esigibili e in ogni caso non lo sono ovunque. Una seconda contraddizione è legata al sostentamento Abbiamo poi il nodo della formazione, con gli accessi cal- del Servizio sanitario nazionale: l’Ssn viene finanziato con colati sui fabbisogni del Servizio sanitario nazionale, senza la fiscalità generale, ma allo stesso tempo si defiscaliz- considerare che si lavora anche nel privato e, soprattutto, zano le spese per i piani di sanità integrativa, magari per che tantissimi camici bianchi scelgono di andare all’estero. prestazioni già concesse nel pubblico, con il Per quale ragione? O perché sono pagati poco o risultato di diminuire le risorse potenzialmente perché sono insoddisfatti professionalmente. destinate al servizio sanitario universale. Una Sulla questione soddisfazione professionale contraddizione tanto più marcata se si pen- dobbiamo riaprire il discorso sull’Accademia e sa che spesso questi piani vengono proposti rivedere il sistema di formazione. Oggi, tra dura- come benefit nelle contrattazioni di lavoro, ta della scuola superiore e tempi morti, un neo- collegando sempre di più il diritto alla salute abilitato parte già con due anni di ritardo rispetto con il possesso di un’occupazione. a un collega straniero. Non basta: una volta lau- C’è poi la contraddizione legata all’opting out, la reato e certificato dallo Stato e dall’Ordine come scelta di fare a meno della sanità pubblica se ci adeguatamente formato, il medico viene sem- si può permettere una copertura privata. In Italia pre più spesso considerato ai blocchi di parten- questa possibilità non c’è, ma uno scenario del genere non za e non già in grado di esercitare la professione. Non è tarderà a diventare verosimile se si instaureranno dei mecca- contraddittorio? Sulla remunerazione infine la contraddi- nismi disincentivanti. Un esempio potrebbe essere lo stesso zione è massima. Il medico è centrale nel Ssn ma rispetto super ticket calcolato in base alla situazione economica. Oggi al resto d’Europa è pesantemente sottopagato. La politica chi ha un reddito paga già con le proprie imposte progressive retributiva così lo spinge a non poter accettare un rappor- il servizio sanitario di tutti. Chiedere ai maggiori contribuenti to di lavoro esclusivo e a dover cercare un giusto ritorno di sborsare, in aggiunta, una cifra superiore per l’accesso ai economico al di fuori dell’orario di lavoro o di quel settore servizi pubblici potrebbe spingerli semplicemente a scegliere pubblico che ha sostenuto costi importanti per formarlo. Grafica: Enpam - Paola Antenucci quelli privati. E un domani a chiedere di essere esentati dal Oggi che per la Salute c’è Speranza, elencate tutte le con- pagare tasse per una sanità di cui non usufruiscono. traddizioni, anche noi vogliamo sperare. n Competenze, rischio di opting out, livelli essenziali di assistenza non garantiti, formazione e remunerazione: sono tutti aspetti contraddittori 5 n 2019 Il Giornale della Previdenza 1
Anno XXIV - n° 5 - 2019 Copia singola euro 0,38 LARGO AI GIOVANI anticipato l’ingresso in convenzione Anno XXIV n° 5/2019 Copia singola euro 0,38 WHITE ECONOMY SOMMARIO perché ci sarà sempre più bisogno di medici 1 Editoriale Medici fra le contraddizioni di Alberto Oliveti, Presidente della Fondazione Enpam 4 Adempimenti e scadenze 6 Enpam Non è un bilancio per rassegnati di Alberto Oliveti 10 Professione Medicina generale arrivano i giovani di Gabriele Discepoli 12 Il medico trasparente di Loris Stucchi 13 Specializzandi in corsia ok degli Ordini 14 L’etica tra tecnologia e white economy di Alberto Oliveti 19 Immobiliare Enpam vista Pantheon di Maria Chiara Furlò 22 Europa Francia divisa sulle pensioni 10 di Gabriele Discepoli 24 Professione I “medici di base” anticipano il nuovo governo 25 Sileri, un medico viceministro della Salute Medicina generale di Maria Chiara Furlò 26 Previdenza Nuovo contratto, pensioni ritoccate all’insù di Claudio Testuzza arrivano i giovani 2 Il Giornale della Previdenza 5 n 2019
RUBRICHE 32 Fnomceo I medici consegnano al Papa il codice deontologico 34 Omceo Dall’Italia storie di medici 32 e odontoiatri di Laura Petri 37 Formazione FNOMCEO Convegni, congressi, corsi I MEDICI CONSEGNANO AL PAPA IL CODICE DEONTOLOGICO 40 Convenzioni Energia, studio e relax nel segno del risparmio 42 Vita da medico Tra camice e calice di Antioco Fois 48 Fotografia Il Giornale della Previdenza pubblica le foto dei camici bianchi 52 Recensioni Libri di medici e dentisti di Paola Stefanucci 55 Lettere al Presidente 6 19 IMMOBILIARE ENPAM ENPAM VISTA PANTHEON NON È UN BILANCIO PER RASSEGNATI 27 Col cumulo Enpam al sicuro dai tagli 28 PREVIDENZA di Claudio Testuzza SUD ITALIA ELDORADO FISCALE, 28 Sud Italia eldorado fiscale, MA SOLO PER LE PENSIONI ESTERE ma solo per le pensioni estere di Claudio Testuzza 29 Inps, disavanzo in continua crescita di Claudio Testuzza 30 Enpam A Venezia la malattia del gioco d’azzardo 22 di Laura Petri EUROPA FRANCIA DIVISA SULLE PENSIONI 5 n 2019 Il Giornale della Previdenza 3
ADEMPIMENTI E SCADENZE IN SCADENZA I CONTRIBUTI DI QUOTA B MODELLO D Se hai chiesto l’addebito diretto entro il 30 settembre, i contributi previden- IN RITARDO ziali sul reddito libero professionale del 2018 saranno addebitati sul conto I termini per presentare il model- corrente il giorno della scadenza, in base al numero di rate che hai scelto al lo D sono scaduti. momento dell’attivazione della domiciliazione: • in unica soluzione con scadenza il 31 ottobre, Se non hai ancora dichiarato il • in due rate con scadenza il 31 ottobre e il 31 dicembre, reddito libero professionale po- • in cinque rate con scadenza 31 ottobre, 31 dicembre, 29 febbraio*, 30 trai regolarizzare la tua posizione aprile*, 30 giugno*. compilando il modello D diretta- *Le rate che scadono entro l’anno sono senza interessi, mentre quelle in mente dall’area riservata del sito scadenza l’anno successivo (indicate con l’asterisco) sono maggiorate della Fondazione. dell’interesse legale (attualmente lo 0,8 per cento annuo). Per email riceverai un pro-memoria con gli importi, le date degli addebiti e In alternativa puoi scaricare il reddito dichiarato sul Modello D. Attenzione: se nella richiesta di addebito un modello D generico dal sito non hai espresso una preferenza tra i piani di rateizzazione, il sistema sce- www.enpam.it > Modulistica > glie in automatico il numero di rate più alto (per la Quota B sono cinque). Contributi > Fondo di previdenza Per chi non ha richiesto la domiciliazione bancaria - I termini per versa- generale - Quota B. re la Quota B sul reddito del 2018 scadranno il 31 ottobre. L’Enpam spedirà il Mav a tutti gli iscritti tenuti al pagamento. È possibile pagare in unica solu- Il modello D dovrà essere inviato zione entro il 31 ottobre presso qualsiasi istituto di credito o ufficio postale. con raccomandata senza avviso Se il Mav non è arrivato - Se hai smarrito o non hai ricevuto il Mav non di ricevimento all’indirizzo: Fon- sei esonerato dal versamento. Puoi scaricare il duplicato del bollettino dazione Enpam, Servizio contri- nell’area riservata del sito dell’Enpam. Se non ti sei ancora registrato dovrai buti e attività ispettiva, casella contattare la Banca popolare di Sondrio al numero verde 800.24.84.64. I postale 7216, 00162 Roma. n duplicati dei bollettini possono essere pagati solo in banca. Ritardi e sanzioni - In caso di ritardo nel pagamento, se versi entro 90 giorni dalla scadenza (29 gennaio 2020), la sanzione è pari all’1 per cento del contribu- ADDEBITO DIRETTO to. Oltre questo termine, la sanzione è proporzionale al ritardo. La percentuale, DEI CONTRIBUTI in base alla quale gli uffici Enpam determinano l’importo, è calcolata sul numero Se richiedi oggi l’addebito di- di giorni o mesi di ritardo ed è pari al tasso ufficiale di riferimento maggiorata di retto sul tuo conto corrente, 3 punti. In ogni caso il calcolo della sanzione si ferma alla data del pagamento. potrai usufruirne dal prossimo Quanto si paga - I contributi dovuti nel 2019 sui redditi da libera professio- anno. ne prodotti nel 2018 sono pari al: • 17,50 per cento, aliquota intera; Con la domiciliazione puoi deci- • 8,75 per cento, aliquota ridotta per i convenzionati, i dipendenti che eser- dere in quante rate pagare e non citano in extramoenia e i pensionati; corri il rischio di dimenticare le • 2 per cento, per chi esercita l’attività in intramoenia e per i tirocinanti del scadenze. corso di formazione in Medicina Generale; Per fare la richiesta, basta entra- • 1 per cento sul reddito che eccede 101.427,00 euro. I contributi sono re nell’area riservata e utilizzare deducibili. n il modulo online. n 4 Il Giornale della Previdenza 5 n 2019
Adempimenti e scadenze COME RETTIFICARE INTEGRAZIONE AL MINIMO DELLA PENSIONE IL MODELLO D Va presentata entro il 31 ottobre la domanda per confermare il diritto Puoi fare la rettifica del reddito li- all’integrazione al minimo della pensione Enpam per il 2019. Il modulo, bero professionale dall’area riser- che è stato spedito nei mesi scorsi ai pensionati potenzialmente interes- vata del sito. Se ti accorgi di aver sati, deve essere compilato e restituito agli uffici della Fondazione per fatto errori nella compilazione del posta, con copia del documento di identità, a questo indirizzo: Fonda- modello D 2019 (dichiarando per zione Enpam, Servizio trattamento giuridico e fiscale delle prestazioni, esempio un importo sbagliato piazza Vittorio Emanuele II n. 78, 00185 Roma, oppure via fax a questo perché comprensivo del reddito numero: 06.4829 4603 o per email a: gestioneruolopensioni@enpam.it prodotto con l’attività in conven- Anche in questi ultimi casi è necessario allegare una copia del docu- zione con il Servizio sanitario na- mento. zionale), dovrai fare una nuova di- Chi non avesse ricevuto il modulo può inviare un’autocertificazione con chiarazione con il reddito corretto: i redditi definitivi del 2018 e quelli presunti per il 2019, allegando sempre • entra nell’area riservata; una copia del documento d’identità. • clicca su Modello D (menu a de- I dati dichiarati nel modulo, oltre a garantire – in presenza di requisiti – stra); la conservazione del trattamento anche per il 2019, consentiranno agli • clicca sul tasto “Modifica” se ave- uffici di calcolare l’esatto importo dell’integrazione dovuta per il 2018. vi fatto il modello D online, oppure Il conguaglio positivo o le eventuali trattenute verranno fatte a partire sul tasto “compila modello D” se dalla mensilità di dicembre. n avevi inviato il modello cartaceo. Se hai attivato la domiciliazione e, avendo dichiarato un reddito erra- QUOTA A IN SCADENZA IL 30 NOVEMBRE to, vuoi bloccare l’addebito diret- Il 30 novembre scade il termine per pagare la quarta rata dei contributi to, devi rivolgerti alla tua banca. di Quota A. Il contributo dà diritto a una pensione e all’assistenza della Nel caso il pagamento passasse Fondazione Enpam ed è dovuto da tutti i medici e gli odontoiatri a parti- comunque, entro otto settimane re dal mese successivo all’iscrizione all’Albo fino al compimento dell’età dall’addebito sul conto è possibile del pensionamento di Quota A. chiedere direttamente alla banca il La Quota A si può pagare: rimborso delle somme prelevate. • con il Mav in un’unica soluzione (utilizzando il bollettino che riporta Chi non è ancora iscritto all’area l’intero importo) o in quattro rate (utilizzando i bollettini che riportano le riservata trova tutte le istruzioni scadenze 30 aprile, 30 giugno, 30 settembre, 30 novembre); sul sito della Fondazione alla pa- • con la domiciliazione bancaria della Fondazione Enpam per chi l’ha gina: www.enpam.it/comefareper/ chiesta entro il 15 marzo del 2019 (per chi fa domanda ora l’addebito iscriversi-allarea-riservata n diretto parte per i contributi del 2020). n PER CONTATTARE LA FONDAZIONE ENPAM CHIAMA Tel. 06 4829 4829 risponde il Servizio accoglienza telefonica - Orari lunedì - giovedì: 9.00 - 13.00; 14.30 - 17.00 - venerdì: 9.00 - 13.00 SCRIVI info.iscritti@enpam.it risponde l’Area Previdenza e Assistenza - Nelle email indicare sempre i recapiti telefonici INCONTRA a Roma, Piazza Vittorio Emanuele II, 78 Ufficio accoglienza e relazioni con il pubblico. Orari lunedì - giovedì: 9.00 - 13.00; 14.30 - 17.00 - venerdì: 9.00 - 13.00 nella tua provincia, presso la sede dell’Ordine dei medici e degli odontoiatri. Per maggiori informazioni sui servizi disponibili www.enpam.it/Ordini Possono essere fornite informazioni solo all’interessato o alle persone in possesso di un’autorizzazione scritta e della fotocopia del documento del delegante 5 n 2019 Il Giornale della Previdenza 5
FOTO: VINCENZO BASILE Enpam NON È UN BILANCIO PER RASSEGNATI di Alberto Oliveti, Presidente della Fondazione Enpam I o tanto la pensione non la la convinzione che prenderò mai”. chi non lo ha fat- Con questo bilancio sociale to, semplicemente l’Enpam smentisce i rassegnati, ancora non è ve- specie i più giovani. E anche i nuto a conoscenza loro genitori. della possibilità. Sfogliando le pagine che seguo- Viviamo in un’epoca di no ci si renderà conto che l’ente cambiamento accelerato. dei medici e degli odontoiatri ha Ogni organizzazione pro- esteso le sue tutele, fino a ga- fessionale sta prendendo le rantirle anche a chi non ha nem- misure per far fronte a un’ac- meno cominciato a lavorare. celerazione esponenziale. Non è un caso che nell’arco di un La Fondazione Enpam lo sta fa- anno sia raddoppiato il numero degli cendo con un’attenzione crescen- studenti che hanno deciso di iscriver- te alla componente strategica si volontariamente all’Enpam, con dell’attività istituzionale. 6 Il Giornale della Previdenza 5 n 2019
FOTO: VINCENZO BASILE Enpam La missione della Fondazione è con cui l’Enpam vuole consenti- fessione medica e odontoiatrica, infatti quella di gestire il futuro re ai professionisti di cogliere le per sostenere lo sviluppo del la- post-lavorativo dei medici e dei opportunità professionali con la voro e i flussi dei contributi. dentisti. Ma l’accelerazione del serenità di poter contare su un si- Allo stesso tempo sta studiando mondo del lavoro sotto la pres- stema di protezione solido. nuove modalità nel prelievo con- sione dell’innovazione tecnolo- Questo bilancio sociale vuole par- tributivo che con l’uso delle tec- gica impone un cambiamento di lare a quei “rassegnati” e con la nologie non può più essere solo passo, pena la perdita del colle- nettezza dei dati raccontare an- connesso con la prestazione pro- gamento lavoro-previdenza con che una nuova visione proattiva. fessionale – intesa in senso clas- il rischio che lo scollamento di- sico – ma deve prevedere la valo- venti generazionale. Il Bilancio sociale 2019 della rizzazione dell’opera intellettuale. Di qui dunque la necessità, che Fondazione è disponibile su: In questo inedito scenario previden- per la Fondazione è già impegno www.enpam.it/bilancio-sociale ziale, la protezione sociale si dovrà concreto, di assicurare tutele agli Con un patrimonio di 21 mi- costruire sulla creazione di valore iscritti negli anni della formazio- liardi, il più alto tra le casse di delimitando la sovrapposizione ne, durante la vita lavorativa, previdenza privatizzate, il patto tra tecnologia e agire umano per nelle esigenze professionali, tra generazioni tiene. Ma se non evitare la deriva della sostituzione. di salute e familiari. si ragiona in logica di sicurezza Vogliamo continuare a essere Genitorialità, malattia e in- anche il più ricco dei patrimoni ‘Saggi e Responsabili’. Questa fortunio, mutui per la casa non reggerà le sfide del futuro. lungimiranza ci permette di dire o per lo studio professionale, È per questo che l’Enpam investe agli iscritti: “La pensione di sicu- sussidi in caso di bisogno, sono i nella ricerca e nei settori mission ro, sempre nella misura massima puntelli dell’assistenza strategica related, connessi cioè con la pro- consentita dal sistema”. n 5 n 2019 Il Giornale della Previdenza 7
Enpam 5 n 2019 Il Giornale della Previdenza 9
Professione MEDICINA GENERALE ARRIVANO I GIOVANI Potranno ottenere la convenzione anche prima di finire il corso di formazione specifica di Gabriele Discepoli foto di Tania Cristofari A 35 e 34 anni di età Ales- sandro Di Russo e Fran- cesca Sebastiani sono tra i medici convenzionati più giovani di Roma. Il contratto a tempo indeterminato l’hanno firmato nel 2018, in tempi qua- si record considerando le lun- gaggini della burocrazia. Nel loro caso conseguire il diploma di formazione specifica è sta- to fondamentale per diventare medici di famiglia. Per il futuro però le cose cambieranno. Sull’onda dei tanti pensiona- menti che stanno interessando i medici di medicina generale, in- fatti, il settore dell’assistenza pri- maria si appresta ad accogliere migliaia di giovani camici bianchi anche prima di aver completato il ciclo formativo. A prevederlo è la pre-intesa sul nuovo accordo collettivo della categoria firmato dai sindacati e dalla controparte pubblica (Sisac) che recepisce alcune novità legislative. 10 Il Giornale della Previdenza 5 n 2019
Professione BORSISTI In futuro se dopo aver scorso la graduatoria un incarico resterà vacante, potrà essere assegnato anche a un medico che non ha ancora concluso il corso di forma- zione in medicina generale. La possibilità è stata introdotta dal decreto Semplificazioni del 2018 (articolo 9, comma 1, Decreto legge 135/2018) ed è adesso disciplinata nel dettaglio: si potrà fare domanda solo nella regione dove si sta frequen- tando il corso e avranno la preceden- za gli iscritti più avanti negli studi. Inoltre è stato chiarito che al mo- mento del conseguimento del di- ploma l’incarico diventerà a tem- po indeterminato. SOVRANNUMERARI In alcune regioni, tuttavia, i borsi- sti potrebbero non bastare a co- prire le necessità. In questi casi gli incarichi potran- no essere attribuiti anche ai so- La norma – che malgrado l’appel- totalizzato almeno 24 mesi di la- vrannumerari, cioè ai medici che lativo si riferisce a tutto il territo- voro nelle funzioni della medicina si iscriveranno ai corsi di forma- rio nazionale – prevede la possi- generale e che siano risultati ido- zione senza borsa grazie al decre- bilità per le regioni di ammettere nei a un concorso per il triennio di to “Calabria” (articolo 12, comma in sovrannumero i camici bianchi formazione specifica, pur senza 3, Decreto legge 35/2019). che negli ultimi dieci anni abbiano aggiudicarsi una borsa. Entrambe le possibilità – quella per i borsisti e quella per i sovran- numerari – riguardano incarichi su posti rimasti vacanti in ambiti ter- ritoriali carenti. PENSIONE PART-TIME Chi invece sperava di inserirsi in uno studio ancora avviato, affian- cando un medico in procinto di andare in pensione, dovrà aspet- tare ancora. La pre-intesa infatti riguarda solo alcuni aspetti e non include l’App, l’anticipazione del- la prestazione pensionistica che l’Enpam ha studiato per favorire la staffetta generazionale. 5 n 2019 Il Giornale della Previdenza 11
Professione IL COMMENTO Il Medico trasparente di Loris Stucchi Mmg ad Agrate Brianza I l medico di medicina gene- rale è trasparente: l’ho no- tato da subito, sin dall’inizio della professione. Nei documenti sanitari dei pazien- ti spiccano i “ricoveri ospedalieri”, le “visite specialistiche”, gli “esami di ogni tipo” e anche qualche se- gno della presenza di un osteopata o fisioterapista, sottoforma di fat- tura. Nulla a dimostrare che quel Quantomeno il verbale siglato prima del 2020 inoltrato. paziente, nella sua vita, ha avuto da Sisac e sindacati contiene L’Anticipazione della prestazio- un qualche contatto con un medi- un’indicazione sui tempi: le parti ne pensionistica Enpam prevede co di medicina generale. hanno concordato una tabella di che il medico di famiglia possa Nel Giornale della previdenza – marcia “che porti alla definitiva cominciare a percepire metà numero 4, 2019 –alle pagine tren- conclusione delle trattative” per pensione anticipata se accoglie ta e trentuno, si parla di dichiara- la parte restante dell’accordo nel suo studio un aspirante col- zione dei redditi e Modello D; si collettivo “entro il mese di di- lega, cui dovrebbe cedere circa considerano varie categorie di me- cembre 2019”. metà della sua retribuzione. dici per ben illustrare come fare. Per l’App non basterà però la fir- Una modalità che consentireb- Il medico Dipendente è rappresen- ma dell’accordo ma serviranno be ai medici maturi di lasciare tato da un signore in camice sulla anche dei passaggi ministeriali. la professione con gradualità e cinquantina con barba sale e pepe, Difficile dunque che veda la luce prima dell’età della vecchiaia, e fonendoscopio Litmann al collo e ai più giovani di beneficiare di badge sul taschino; è in piedi sor- un trasferimento di competenze ridente ma con un sorriso a bocca e di inserirsi in un rapporto fidu- chiusa, compassionevole. ciario già in essere con i pazienti Il Pensionato sembra il fratello di dello studio. n Robert De Niro, anch’egli con la TRA FOTO E REALTÀ I l camice l’hanno indossato per esigenze sceniche. “Se ne hai bisogno per sentirti medico, forse non sei abbastanza sicuro di te stesso”, commenta Alessandro Di Russo, che si è prestato a farsi fotografare dal Giornale della Previdenza nel suo studio, insieme a Francesca Sebastiani. Medici di famiglia in tutti i sensi, i due si sono conosciuti durante il corso di formazione in medicina generale e si sono sposati nel 2018. n 12 Il Giornale della Previdenza 5 n 2019
Professione Specializzandi in corsia ok degli Ordini veneti Per tamponare la carenza di specialisti le Regioni pensano a una ricetta simile a quella usata per i medici di famiglia e di continuità assistenziale L ’impiego degli specializzandi in Al termine del tirocinio di specializza- barba – bian- corsia trova d’accordo Regio- zione, senza ulteriore concorso, i me- ca – anch’egli ne, Atenei e Ordini veneti. “Per dici a tempo determinato potranno con il fonendo- un decennio la nostra voce, che rimanere nella struttura passando ad scopio (probabilmen- annunciava un problema di caren- un contratto a tempo indeterminato. te giocattolo) al collo, come dire che za di medici nel futuro, è rimasta Poiché però gli specializzandi che la professione e la contribuzione inascoltata – ha detto Francesco possono essere assunti non sono continuano anche dopo il pensio- Noce, presidente della Federazio- sufficienti, è stato deciso anche l’am- namento. È seduto in camice con ne degli Ordini dei medici veneti –. pliamento della rete degli ospedali in le braccia appoggiate ad un pia- Oggi siamo arrivati al punto che la cui potrà avvenire la formazione, con no (la tavola da pranzo?) e sorri- soluzione deve essere trovata”. l’effetto di aumentare le possibilità de guardando nel vuoto. Sembra La delibera della Regione – che a di inserimento. “Gli Ordini – ha det- stia osservando il nipotino recita- Ferragosto annunciava il finanzia- to Noce – sono attenti a garantire la re la poesia di Natale. mento per l’assunzione di 500 me- qualità della professione e tutelare L’aspirante medico di famiglia dici non specializzati da parte delle l’autonomia dei giovani medici, salva- è una bella ragazza sui ventotto aziende dopo un breve percorso di guardando la loro carriera dal punto anni molto sorridente (non ha an- formazione teorica e un tirocinio – ha di vista penale e assicurativo. Inoltre, cora scoperto cosa l’aspetta). È in determinato quello che Noce defini- abbiamo sottolineato la necessità che piedi, in camice e con il fonendo- sce uno “choc positivo”, che ha avu- tutto venga fatto seguendo la vigente scopio al collo. La fotografia però to come conseguenza il dialogo tra normativa nazionale”. è piccolina, come un francobollo. le parti alla ricerca di una soluzione Il medico convenzionato è tra- concordata e condivisa. RESTO D’ITALIA sparente: non se ne conosce l’età, Il Veneto sembra aver fatto d’apripista non si sa se porta il camice, se L’ACCORDO per il resto d’Italia. Con un documento sorride, se ha la barba... ; si vede In Veneto mancano oltre 1.300 medi- del 26 settembre la conferenza delle una borsa marrone con il mani- ci, con criticità gravi nel Pronto soc- Regioni e delle province autonome ha co circondato dall’immancabile corso e nella Medicina e Geriatria. avanzato una serie di proposte per far fonendoscopio regalato dall’In- Per tamponare l’emergenza si assu- fronte alla carenza di specialisti, fra cui, dustria. Accanto alla borsa uno meranno 500 specializzandi a tempo appunto, l’assunzione a tempo deter- sfigmomanometro anaeroide. n determinato con un concorso. minato degli specializzandi all’ultimo Sarà fatto un contratto di formazio- anno. Non solo: le Regioni chiedono ne-lavoro agli specializzandi al IV e V di assumere medici senza specializza- anno di tirocinio, prevedendo che il 70 zione, con la possibilità di farli entrare per cento del tempo sia dedicato alla in una scuola post laurea in sopran- formazione nelle strutture ospedaliere numero. Un meccanismo analogo e il restante 30 per cento, di teoria, sia a quello introdotto per la medicina trascorso all’Università. generale, dove è però stato previsto Questa ne definirà le competenze e il contrario: prima l’ingresso nei corsi valuterà se siano autonomi, o parzial- di formazione e dopo la possibilità di mente autonomi, nelle varie funzioni. ottenere l’incarico. n 5 n 2019 Il Giornale della Previdenza 13
Professione L’ETICA TRA TECNOLOGIA E WHITE ECONOMY Come la professione medica e odontoiatrica deve porsi di STATI GENERALI fronte all’economia e alla finanza nell’era dell’intelligenza L’intervento di Alberto Oliveti ha aperto le riflessioni sul Me- artificiale dico e l’Economia, al centro di Alberto Oliveti, Presidente della Fondazione Enpam della giornata degli “Stati gene- L rali della professione medica e a fiducia viene oggi intercet- poi interpretare il cambiamento odontoiatrica” indetti dalla Fe- tata più dalla blockchain che tanto da rimanerne travolto (ndr: derazione nazionale degli Ordi- dal tradizionale rapporto me- per approfondire www.enpam.it/ ni (Fnomceo). L’evento, che si è dico-paziente. Addirittura, destano babylon). Tornando ai giorni no- tenuto a Roma il 19 settembre, preoccupazione i cambiamenti in stri, dobbiamo utilizzare gli stru- è la terza di sei tappe di un nu- atto nei sistemi monetari che van- menti tecnologici come amplifica- trito dibattito che vede coinvol- no a interessare anche i rapporti tori delle potenzialità. ti gli Ordini provinciali e che si nella società, tanto da far presagi- concluderà nel 2020. n re la nascita di una nuova forma di Ci sarà sempre più bisogno malato tecnologico: un malato 4.0 di medici e gli orizzonti che potrebbe chiamarsi fuori an- professionali che si aprono Ci sarà sempre più bisogno di che da certi tipi di flussi finanziari, sono ampi medici e gli orizzonti professionali remunerativi e contributivi. che si aprono sono ampi. C’è però Sappiamo però che il medico per Di questi argomenti mi piace par- un cambiamento nell’approccio fare la diagnosi deve essere lun- lare quando incontro i colleghi culturale alla professione da cui gimirante, smart. Per questo mo- giovani in occasione di convegni non si può prescindere. tivo penso che oggi i medici non e nel giorno del Giuramento di Ip- possano chiamarsi fuori dall’eco- pocrate. A loro dico spesso: “se MIND DESIGN nomia. In un mondo sempre più l’avete scelta, questa è la pro- In passato i “diversamente gio- interconnesso, dobbiamo cono- fessione più bella del mondo. Se vani”, se possedevano l’afflato scerla, esserci dentro. È un con- siete culturalmente e intellettual- culturale per imparare, dovevano cetto che ho voluto sintetizzare mente affamati di conoscenze, c’è gestire il problema della scarsità con Babylon c’est moi, parafra- letteralmente da impazzire vista la di informazioni. Per avere l’ultima sando “lo Stato sono io” di Luigi mole di dati e di informazioni che edizione dell’Harrison bisognava XIV, che pur comprendendo tan- questa professione mette a dispo- avere amici che avessero a che ti aspetti della realtà non seppe sizione”. fare con l’Inghilterra o gli Stati 14 Il Giornale della Previdenza 5 n 2019
Professione uniti. Si correva sempre il rischio di leggere traduzioni in italiano di vecchie edizioni. Oggi la real- tà è rovesciata e c’è piuttosto il problema di sfrondare l’enorme massa di dati, di informazioni e conoscenze potenziali, attribuen- do priorità nell’ambito di questo mondo complesso. Il problema infatti è il “mind desi- gn”, cioè la capacità di gerarchiz- zare per ordine di importanza, per sfrondare i problemi complessi. Credo che la capacità di disegnar- si priorità mentali sia una delle sfi- de fondamentali del cosiddetto riequilibrio di vecchi bisogni, ri- Oggi si stanno addirittura crean- apprendimento trasversale e delle duzione delle distanze. A queste do delle criptovalute basate sui soft skill, cioè quelle competenze aggiungo, per quanto riguarda la titoli di Stato, che hanno l’effetto necessarie per poter esercitare in nostra vecchia Europa, lo schiac- di stabilizzarne la quotazione. Si un mondo che cambia. ciamento del ceto medio. genera così un meccanismo di garanzia, all’interno di un nuovo UNA PROFESSIONE NECESSARIA Il bisogno della figura sistema monetario potenziale, che Ci sarà sempre più bisogno della professionale del medico non è garantisce la convertibilità imme- figura del medico. Una necessi- solo quantitativo, ma è diata con i titoli di Stato e di con- tà destinata a crescere viste le soprattutto qualitativo seguenza con il welfare. tre macrotendenze mondiali: la In questo scenario il rischio è di demografia con l’invecchiamen- Ricordo che siamo il sei per cento barattare il welfare con l’evoluzio- to della popolazione; la tecnolo- della popolazione mondiale, pro- ne economica e finanziaria, e ciò gia che diventa digitalizzazione, duciamo il venti per cento del Pil crea un problema di cui dobbiamo automatizzazione e progressivo e spendiamo il quaranta per cen- tenere conto. sviluppo dell’intelligenza artificia- to del welfare mondiale in deficit. Il bisogno della figura professio- le; e poi la globalizzazione, che è Tant’è vero che i titoli di Stato ven- nale del medico non è solo quan- anche redistribuzione nel mondo, gono emessi per finanziare questo titativo, ma è soprattutto qualitati- emersione di nuove esigenze e tipo di disavanzo. vo: non serviranno cioè più medici ma sarà necessario che questi as- sumano un ruolo diverso nella so- cietà dei consumi, dell’economia, degli scambi, della tecnologia, delle transazioni e della fiducia in- termediata. INVECCHIAMENTO E WELFARE In questo contesto non possiamo considerare l’intelligenza artificia- le un’antagonista, ma dobbiamo avere la capacità di mettercela sulle spalle, e di passare dal con- cetto della produttività che ha bi- 5 n 2019 Il Giornale della Previdenza 15
Professione sogno dell’intelligenza artificiale per crescere. Da ciò noi dobbiamo creare un valore che è una cosa che viene ex post rispetto ai prin- cipi. Di fronte a certi principi che possediamo, dobbiamo creare un valore che sia il risultato della sin- tesi tra l’economia e l’etica. Conosciamo bene tutti il trend dell’invecchiamento in Italia: au- mentano l’aspettativa di vita e la denatalità, con una evidente con- trazione della capacità di suppor- to delle famiglie. Secondo l’Istat nel 2035 la popolazione di 65 anni e oltre avrà una forte crescita fino a mantenerlo) a garantire una spe- po. In un mondo che si sta sempre a raggiungere 1/3 dell’intera po- sa per il welfare del quaranta per più orientando alla tecnologia e ai polazione. Accanto a questi dati cento? Questa è una delle proble- servizi dobbiamo riuscire a rende- va anche considerato l’aumento matiche più spinose che conse- re produttive le ricchezze del no- sostanziale dell’indice di vecchia- gniamo alle future generazioni. stro territorio in termini culturali e ia e cioè il rapporto che c’è tra gli geografici. over 65 e gli under 15. WHITE ECONOMY Altro dato importante è l’indi- Questi numeri ci portano a dire COS’È ce di dipendenza, un indicatore che ci sarà bisogno di medici e La declinazione della white eco- sociale che riguarda il lavoro, e di white economy, l’economia del nomy è amplissima, riguarda non che evidenzia che sta crescen- camice bianco. In una società in solo la produzione di servizi, l’in- do il rapporto tra la popolazione cui si vive sempre più a lungo, dustria manifatturiera, ma anche con un’età superiore ai 65 anni e con un bisogno sempre più sen- il commercio, la distribuzione e quella in età lavorativa tra i 15-64 tito di benessere, crescono le atti- i campi che interessano la cura anni. Il trend dell’invecchiamento vità orientate a soddisfare queste della persona malata, disabile o in cresce dell’uno per cento all’anno esigenze a livello individuale e di salute, con una gestione che può per gli over 65 e dello 0,3 per cen- popolazione. I servizi alla persona essere pubblica e privata. to all’anno per quelli della fascia in termini di salute, cura, assisten- I settori di maggior sviluppo sono lavorativa. za, previdenza e qualità della vita quelli delle bio-nanotecnologie Riuscirà l’Europa, e l’Italia, con sono considerati direttrici del no- farmaceutiche, della medicina per- il 6 per cento della popolazione stro interesse economico. sonalizzata, dell’assistenza resi- mondiale invecchiata e il venti per L’Italia, seguendo il modello te- denziale. Merita attenzione la que- cento del Pil (ammesso che riesca desco che sta andando un po’ in stione della prossimità declinata al crisi, e attenta all’industria mani- bisogno della persona, ma anche fatturiera e all’esportazione, oggi la prossimità cutanea dei dispositi- probabilmente si dovrà convertire vi medici che comporta un impor- alla tecnologia e ai servizi. Questa tante cambiamento sociale. è la nostra scommessa. Parliamo Per quanto riguarda la nutrizione, dell’Italia. Se al turismo, settore altro ambito molto vitale, c’è da GETTYIMAGES/UTAH sul quale diciamo sempre di pun- segnalare l’importanza della pre- tare, non aggiungiamo la cultura e venzione e della promozione del le infrastrutture, rischiamo di fare benessere, cioè di tutte quelle at- poco e niente in termini di svilup- tività che nascono per anticipare, 16 Il Giornale della Previdenza 5 n 2019
Professione proteggere e conservare uno stato di benessere. Siamo anche quello che mangiamo, ma mangiamo per quello che culturalmente siamo. Dobbiamo quindi nutrirci di cultu- ra per garantirci profili di aspetta- tiva di vita e di benessere migliori. QUANTO VALE Sono interessanti anche i nume- ri economici che riguardano la white economy. L’indice occupa- zionale certifica che, in Italia, un sesto della popolazione, cioè 3,8 milioni di persone sono occupate nella white economy e di queste la filiera della salute producono PRIMA L’ISTRUZIONE un milione nell’indotto. Ogni 100 158 euro di reddito aggiuntivo In questo contesto economi- nuovi lavoratori nei settori della nel sistema economico. Cer- co, l’Italia come si presenta e si white economy ne attivano altri chiamo di essere pratici e logici propone? Siamo i meno laureati 133 nel complesso dell’economia in questo trend. La scommessa, d’Europa e soffriamo il disallinea- italiana. dunque, è coniugare l’economia, mento delle competenze (skill mi- Per quanto riguarda il valore del- la finanza e l’etica. L’economia smatch). In Italia, il 27,8 per cento la produzione, siamo il secondo intesa come gestione efficiente dei giovani tra i 30 e i 34 anni ha settore dopo il commercio. Nel della scarsezza; una finanza che preso una laurea, mentre in Euro- valore aggiunto, quindi nella cre- non persegua il profitto fine a se pa la media è del 40,7 per cento. azione di moltiplicatori di valori stesso ma che punti a una redi- Nella classifica europea siamo in nell’investimento, siamo il ter- stribuzione sociale (posto che si zona retrocessione. Abbiamo po- zo settore dopo la manifattura e può distribuire solo quello che chi laureati nelle discipline Stem quello immobiliare. c’è, quindi prima di parlare di re- (scienze, tecnologia, ingegneria e Tuttavia, mentre questi ultimi distribuzione bisogna occuparsi matematica), circa il 26,5 per cen- settori galleggiano, messi a dura di crescita); l’etica intesa come to del totale; mentre i laureati nelle prova dalla globalizzazione e fare la cosa giusta al momen- discipline umanistiche e in quelle dalla crisi, la white economy tira: to giusto, scegliendo ciò che è sociali ed educative superano il 100 euro spesi o investiti nel- bene e ciò che è male. 50 per cento. Ciò avrebbe un senso in un Pae- se che avesse puntato sul turismo come settore trainante, ma se non creiamo le infrastrutture rischiamo di farci poco con queste lauree. Per agire con concretezza su quest’ordine di problemi è neces- sario ripensare l’istruzione in Italia. Secondo i dati dell’Ocse, che hanno riguardato le competenze GETTYIMAGES/UTAH dei ragazzi di 15 anni in matemati- ca, scienze, comprensione del te- sto, la situazione è a dir poco cri- tica. Se in matematica otteniamo 5 n 2019 Il Giornale della Previdenza 17
Professione risultati in linea alla media Ocse, in proposito “salute über alles”, ma consapevolezza con l’obiettivo di scienze e comprensione del testo nella necessità di fare un mind de- mantenere il proprio stato di salute. siamo di molto sotto. Anche per sign, cioè stabilire un indice di pri- Non a caso siamo prestatori di quanto riguarda le conoscenze orità, devo dire che oggi secondo un’opera che associa responsa- linguistiche restiamo molto indie- me la priorità è l’istruzione. bilità, autonomia e indipendenza, tro, è già tanto se un giovane oggi Se non diamo ai nostri figli un’i- tanto che la nostra professione è conosce l’inglese. Esistono anche struzione competitiva, corriamo il regolamentata poiché facciamo sostanziali differenze di rendimento rischio che in questo mondo in cui parte di un Ordine. La nostra attività tra studenti del sud Italia e del nord, la produttività è fondamentale, le infatti è volta a garantire una finalità dove i risultati sono migliori. professioni intellettuali e liberali di superindividuale, quella del diritto L’analfabetismo ha un impatto de- cui facciamo parte non avranno la fondamentale di tutti alla salute, che vastante sulla salute. Oggi è un possibilità di dare il loro contributo passa anche attraverso la respon- fattore prognostico molto negativo per una creazione di valore. Per- sabilizzazione del cittadino. sulla salute, ha quasi lo stesso im- ché se dalla produttività riuscire- Dobbiamo anche ripensare l’at- patto di essere in condizioni eco- mo a creare valore, il valore potrà tività medica in rapporto all’intel- nomiche disagiate. Le persone con darci protezione sociale. ligenza artificiale, alla quale non un livello basso di alfabetizzazione Dal valore alla protezione sociale, dobbiamo ricorrere in modo pas- sanitaria, e quella sanitaria conse- questa è la scommessa etica, l’in- sivo come se dovessimo usare gue a quella generale, fanno spen- vestitura che dovremo dare ai no- delle bombole per scendere più in dere più denaro al servizio sanitario stri futuri colleghi. La creazione di profondità. Dobbiamo al contrario perché incapaci di seguire prescri- valore sarà qualcosa che va oltre “contaminarci” facendo in modo zioni mediche, rispettare consigli, il lavoro, e per questo dobbiamo che le bombole diventino per noi comunicare il proprio stato di salu- renderci autori di un’opera di in- delle branchie, uno strumento che te o quello di un familiare. termediazione culturale e sociale ci appartiene. Quella sarà la via, la che oggi forse manca: quella di direttrice del futuro. Contaminarci PROPOSTE responsabilizzare la popolazione significa, per noi che siamo “di- Quali sono le nostre proposte? per poter affrontare efficacemente versamente giovani”, insegnare a Dobbiamo ripensare l’istruzione, l’economia in cambiamento. quelli che verranno a mantenere la la formazione, l’apprendimen- L’intermediazione non possiamo schiena dritta dell’etica professio- to permanente e il collegamento lasciarla solo all’evoluzione tecno- nale, dell’indipendenza, dell’auto- tra le competenze specifiche e le logica, dobbiamo quindi pensare nomia, della responsabilità, usando competenze trasversali. Da asser- all’educazione al welfare della po- però al meglio gli strumenti che l’e- tore della salute come requisito di polazione. Dobbiamo cercare di voluzione tecnologica potrà darci. libertà, mi verrebbe da dire a tal infondere nei cittadini il concetto di Quindi se la buona economia è far rendere al meglio il poco, se la giusta finanza serve il profitto per averne anche una redistribuzione sociale, l’etica in questo campo si configura come saper fare la scel- ta giusta in nome di valori e norme di interesse comunitario. Una cor- retta declinazione di economia, finanza ed etica nel campo della white economy potrebbe contri- buire a favorire crescita economi- ca e coesione sociale, concilian- do creazione di valore e sicurezza collettiva. n 18 Il Giornale della Previdenza 5 n 2019
Immobiliare ENPAM VISTA PANTHEON di Maria Chiara Furlò Grazie alle competenze acquisite riqualificando gli hotel foto di Tania Cristofari della Fondazione, la società controllata Enpam Real Estate dà ora il via alla nuova linea di attività che consiste nel gestire direttamente le strutture ricettive. Si comincia con un prestigioso albergo romano 5 n 2019 Il Giornale della Previdenza 19
Immobiliare D al 18 settembre Enpam meravigliosa vista sul Pantheon. ne dell’hotel”, ha spiegato Leo- Real Estate, per la prima L’Albergo del Sole al Pantheon è nardo Di Tizio, direttore generale volta, gestisce direttamen- una struttura a quattro stelle che Enpam Real Estate. te un hotel. offre complessivamente 30 ca- L’operazione rientra nella strate- E non uno qualsiasi, ma il più anti- mere, con in più degli spazi per gia, già esposta nel piano indu- co di Roma, nato nel 1467 con una piccole riunioni, e vanta una po- striale di Enpam Real Estate del sizione unica nella città di Roma, 2018, “di aprire un nuova linea di nella Piazza della Rotonda proprio attività per la gestione diretta di di fronte al tempio, esattamente a attività alberghiere in location im- metà strada tra Piazza Navona e portanti e di medie dimensioni”, Fontana di Trevi. Nello stesso luo- continua Di Tizio. go in epoca rinascimentale sorge- va la “Locanda del Montone”. “L’Enpam non ha comprato l’immobile in cui ha sede KNOW-HOW ALBERGHIERO l’albergo, che continua ad La nuova attività di gestione alber- ghiera mette a frutto l’esperienza appartenere al vecchio che Enpam Real Estate ha svilup- proprietario, ma direttamente pato, seguendo il compito che le la società di gestione dell’hotel” era stato affidato da Enpam nella riqualificazione degli alberghi di Aggiungendo poi che l’obiettivo proprietà dell’ente. è quello “di arrivare ad avere la “L’Enpam non ha comprato l’im- gestione di altri alberghi entro il mobile in cui ha sede l’alber- 2020”. go, che continua ad appartene- Negli ultimi anni, come spiega il re al vecchio proprietario, ma presidente Luigi Daleffe, EnpamRe direttamente la società di gestio- ha effettuato attività di controllo 20 Il Giornale della Previdenza 5 n 2019
Immobiliare Nato nel 1467, è il più antico diretta del settore alberghiero. di Roma. Nello stesso luogo, in “Dopo esserci af- epoca rinascimentale, sorgeva fidati per anni a la “Locanda del Montone” gestori esterni, sui gestori degli hotel che appar- abbiamo deciso di tengono ad Enpam e in questo occuparcene di- modo è riuscita a mettere a punto rettamente noi con quell’ulteriore know-how che le ha l’obiettivo di offrire permesso di arrivare alla gestione un servizio miglio- re, con meno costi e più efficienza” ha spiegato Daleffe. SCONTI PER GLI ISCRITTI le forma (ossia intorno al 1960), Ai medici che vorranno soggior- dalla locanda sono passati perso- nare in queste strutture alberghie- naggi storici come il poeta Ludo- re saranno assicurati forti sconti. vico Ariosto e il compositore Pie- Per quanto riguarda l’Albergo del tro Mascagni. Sole a Roma, “l’idea è di partire A dimostrazione e ricordo dei loro da uno sconto del 10 per cento soggiorni, proprio sulla facciata per tutti gli iscritti ad Enpam, ma dell’albergo sono affisse due tar- si può ipotizzare di formulare di- ghe commemorative. versi schemi di convenzione”, ha Più di recente, le stesse came- detto il direttore dell’hotel Massi- re con vista sul Pantheon hanno mo Pacielli. ospitato anche la celebre coppia L’occasione è unica. Prima che di filosofi francesi Jean-Paul Sar- l’albergo assumesse la sua attua- tre e Simone de Beauvoir. n 5 n 2019 Il Giornale della Previdenza 21
Europa Francia divisa sulle pensioni La riforma del presidente Macron mira a cancellare i fondi speciali e le casse dei professionisti I n Francia infuria la protesta con- La mossa porterebbe ad un rad- complessivo di riforma che mira tro la riforma previdenziale voluta doppio dei contributi per molti a uniformare tutti i 42 diversi dal presidente Macron. Gli av- iscritti, lamentano gli avvocati, regimi pensionistici esistenti in vocati in particolare hanno procla- e alla sottrazione di 2 miliardi di Francia. Il governo intravede il mato uno sciopero per la prevista euro di riserve finanziarie. passaggio a un sistema a punti sparizione del loro regime specia- uguale per tutti. Ogni lavoratore, le, gestito dalla Caisse nationale PENSIONE A PUNTI indipendentemente dalla propria des barreaux français (Cnbf). Sullo sfondo c’è un disegno professione o dal proprio con- 22 Il Giornale della Previdenza 5 n 2019
ANSA FOTO Europa a rimetterci sarebbero diverse ca- MEDICI tegorie: i ferrovieri, i ferrotranvieri La riforma colpirebbe in maniera e i dipendenti del settore elettrico, rilevante le professioni liberali: av- che direbbero addio ai loro fondi vocati, medici liberi professionisti, speciali, ma anche gli insegnanti, fisioterapisti, infermieri. I loro siste- che non vedrebbero più calcolata mi sono tutti diversi tra loro, con la pensione sullo stipendio degli contributi variegati e casse auto- ultimi mesi, come nome. I medici era stato conces- Il provvedimento colpirebbe in ad esempio sono so loro per com- scesi in piazza pensare il fatto maniera rilevante le per difendere l’in- di avere carriere professioni liberali: avvocati, dipendenza della bloccate con una medici liberi professionisti, Caisse autono- crescita dei salari fisioterapisti, infermieri me de retraite molto contenu- des médecins de ta. Penalizzati anche i quadri, i cui France (Carmf), che ha conti in at- punti-pensione finora hanno avu- tivo e che, con la riforma, verrebbe to un valore superiore rispetto a assorbita invece nell’Inps francese quello degli altri dipendenti. (l’Urssaf), che invece è in deficit. n Appello all’Europa per difendere gli enti dei professionisti M entre in Francia medici e infermieri si uniscono alla protesta degli avvocati contro la proposta di pubblicizzazione del loro ente previdenziale, le Casse dei professionisti di Italia e Germania, insieme a francesi, austriaci e spagnoli, fir- mano un appello comune all’Europa. “Sono convinto che la Commissione Euro- pea e gli Stati membri debbano difendere l’autonomia gestionale e la sostenibilità degli enti di previdenza dei professioni- sti”, sintetizza Alberto Oliveti, presidente di Gabriele Discepoli dell’Enpam e dell’associazione degli enti previdenziali privati italiani (Adepp). tratto, ogni mese acquisirebbe È in quest’ultima veste che il 12 settem- dei punti in proporzione al pro- bre scorso a Berlino ha firmato una “Di- prio reddito. Una volta lasciato chiarazione congiunta sui sistemi pensionistici europei per le libere professioni”. il lavoro questi punti verrebbero Il documento – sottoscritto dai rappresentanti degli enti di cinque Paesi – mira a di- convertiti in pensione secondo fendere l’esistenza, l’autonomia gestionale e la sostenibilità di questi enti previden- il valore definito dal governo in ziali che in Europa hanno una lunga storia. quel momento. In pratica si trat- Le ragioni che hanno portato alla loro istituzione sono ancora oggi attuali, dice Oliveti: terebbe di un contributivo puro. “L’Europa dei diritti economici e della protezione sociale ha interesse, per il suo pieno A guadagnarci, sostengono i fau- sviluppo, che le professioni liberali esercitino la loro opera in autonomia ed indipen- tori della riforma, sarebbero so- denza responsabile – ha dichiarato –. Le Casse previdenziali private devono garantire prattutto i lavoratori con redditi la sicurezza sociale e la piena realizzazione professionale dei propri iscritti. In tal modo basse e carriere frammentate. Ma sollevano i rispettivi Stati dai rischi e dai costi collettivi che tale compito impone”. n 5 n 2019 Il Giornale della Previdenza 23
Professione Speranza (LeU): Giorgetti (Lega): “Nessuno ne parla ma nei “Chi ci va più? Il mondo prossimi cinque anni vanno in cui ci si fidava in pensione in 45mila” del medico è finito” I ‘MEDICI DI BASE’ ANTICIPANO IL NUOVO GOVERNO Il botta e risposta estivo, in piena crisi, tra il sottosegretario leghista e il futuro ministro della Salute. Poi il Conte-bis “C hi va più dal medico di svolta sulla questione sociale, ci sono base? Il mondo in cui ci si ancora troppe diseguaglianze. Nes- fidava del medico è finito”. Con queste parole il sottosegreta- suno ne parla ma nei prossimi cinque anni vanno in pensione 45mila medi- Oliveti: rio uscente Giancarlo Giorgetti ha scosso la categoria il 23 agosto scorso, in piena crisi di governo, ci di medicina generale. Tra un po’, se non mettiamo soldi nella sanità pubblica, funzionerà che chi ha i sol- nuovo B intervenendo al meeting di Rimini. di si potrà permettere di curarsi come uon lavoro nell’interesse della Nessuno poteva immaginare che vuole, chi non ce l’ha avrà una sanità sicurezza sociale di tutti i cittadi- la polemica sui ‘medici di base’ sempre più decadente”. ni”: è l’augurio che il presidente contenesse un’anticipazione sulla Questa, poi la risposta di Giorgetti: dell’Enpam Alberto Oliveti ha rivolto al compagine e sulle idee in materia “Caro Speranza, è vero, manche- nuovo governo Conte e in particolare ai di sanità del nuovo esecutivo. ranno 45mila medici di base nei ministri della salute, del lavoro e dell’e- L’ormai quasi ex sottosegretario prossimi cinque anni, ma chi va più conomia. leghista stava infatti rispondendo dal medico di base? Nel mio pic- “Come medici e odontoiatri auguriamo proprio a Roberto Speranza, futuro colo paese vanno a farsi fare la ri- al neo ministro Roberto Speranza di po- ministro della Salute, che poco prima cetta medica, ma quelli che hanno ter operare al meglio per l’uguaglianza aveva detto: “Vorrei un governo di meno di 50 anni vanno su Internet, e l’universalismo del Servizio sanitario 24 Il Giornale della Previdenza 5 n 2019
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