DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - Classe V sez. E Anno Scolastico 2018/2019
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Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia LI CE O CLA S S I C O S TA TAL E “G I OSUÉ C AR D U CC I ” www.liceoclassicocarducci.gov.it Cod. Mecc. MIPC03000N - Cod. fiscale 80126650151 -Tel. 02.2847232 - Fax 02.2610154 Posta elettronica: mipc03000n@istruzione.it; PEC: mipc03000n@pec.istruzione.it VIA BEROLDO, 9 - 20127 MILANO Sede succursale via Demostene, 40 - 20128 ______________________________________________________________________________________________________________ Prot. 2488/A19 del 15/5/2019 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Classe V sez. E Anno Scolastico 2018/2019
Presentazione della scuola e del percorso di studi L’istituto del Liceo Classico, proprio in virtù della sua tradizione ha potuto, e ancora di più oggi può e deve, riprogettare la propria missione e il proprio ruolo, con un modello educativo e formativo che gli permetta di essere una scuola di avanguardia. Insegnare codici millenari deve servire a saper decifrare i segni di una società multietnica, globalizzata, digitalizzata e complessa, sospesa tra incognite e opportunità. In questa direzione, negli ultimi anni, il Liceo Carducci ha saputo rinnovare la sua tradizione di serietà e rigore, riuscendo ad attivare un percorso nel quale spinte, direzioni e contributi sono stati convogliati in una serie di proposte intelligenti e innovative. Portare il teatro e la musica tra i banchi, ad esempio, non è stata solo una operazione di ispessimento culturale, ma la riprova che il percorso di studi può e deve essere un percorso di costruzione della persona attraverso l’apprendimento. Si tratta di un beneficio reciproco, che la scuola deve cercare e trasmettere nella sua organizzazione a partire dal singolo docente: sempre più il percorso di apprendimento è accompagnato da un rapporto costruttivo e di fiducia reciproca tra docenti e studenti. Vogliamo trasmettere la consapevolezza che non si studia solo per le valutazioni finali, in attesa di una misurazione, sia pure la più millimetrica, precisa e oggettivata, ma per acquisire conoscenze e competenze da potenziare e utilizzare nel corso della vita. Profilo in uscita Quadro orario discipline Disciplina I liceo II liceo III liceo IV Liceo V Liceo Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 Lingua e cultura latina 5 5 4 4 4 Lingua e cultura greca 4 4 3 3 3 Storia e Geografia 3 3 — — — Storia — — 3 3 3 Filosofia — — 3 3 3 Lingua e cultura straniera - Inglese 3 3 3 3 3 Matematica 3 3 2 2 2 con informatica al I biennio Fisica — — 2 2 2 Scienze naturali 2 2 2 2 2 Storia dell’arte — — 2 2 2 Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 IRC/ora alternativa 1 1 1 1 1 TOTALE 27 27 31 31 31 Quadro delle competenze in uscita Gli studenti, in uscita dal Liceo Classico, a conclusione del percorso di studio, dovranno: - avere raggiunto una conoscenza approfondita delle linee di sviluppo della nostra civiltà nei suoi diversi aspetti (linguistico, letterario, artistico, storico, istituzionale, filosofico, scientifico), anche attraverso lo studio diretto di opere, di autori e di documenti significativi, ed essere in grado di riconoscere il valore del passato come strumento irrinunciabile per una comprensione critica del presente e del futuro; 2
- avere acquisito la conoscenza delle lingue classiche necessaria per la comprensione, la traduzione e l’interpretazione dei testi greci e latini, attraverso lo studio organico delle loro strutture linguistiche (morfosintattiche, lessicali, semantiche) e degli strumenti necessari alla loro analisi stilistica e retorica, anche al fine di raggiungere una piena padronanza della lingua italiana in relazione al suo sviluppo storico; - avere maturato, sia nella pratica della traduzione sia nello studio della filosofia e delle discipline scientifiche, la capacità di argomentare, di interpretare testi complessi e di risolvere diverse tipologie di problemi anche distanti dalle discipline specificamente studiate; - sapere riflettere criticamente e comunicare con efficacia sulle forme del sapere e sulle reciproche relazioni e sapere collocare il pensiero scientifico anche all’interno di una dimensione umanistica. - sviluppare comportamenti efficaci legati all’educazione alimentare, alla salute, all’affettività, all’ambiente e alla legalità. - saper leggere e orientarsi nella propria corporeità e motricità per affrontare le proprie esperienze di vita. Alla luce della normativa scolastica, raccogliendo dalla programmazione dei Dipartimenti e dei Consigli di Classe gli elementi comuni più significativi, lo studente del Liceo Carducci, al termine della sua esperienza scolastica, dovrà dunque avere sviluppato la capacità di: - comunicare, per cui possa intervenire in ogni situazione comunicativa in modo adeguato, cioè con attenzione a destinatario e contesto, con aderenza all’argomento, motivando le proprie opinioni; - decodificare i testi espressi nei linguaggi e negli ambiti del sapere a lui noti; - usare in modo appropriato ed efficace i codici appresi; - strutturare il discorso orale e scritto in modo chiaro, corretto e coerente, rispettando l’argomento e usando un lessico specifico appropriato; - storicizzare, per cui sia in grado di contestualizzare personaggi, fatti e fenomeni culturali, sociali e politici, collocandoli correttamente nel tempo/spazio; - individuare e descrivere genesi, dinamiche e sviluppi di un processo culturale; - ricercare cause e conseguenze di fatti e fenomeni; - cogliere gli elementi di continuità e di novità in contesti e realtà diversi; - riconoscere nella cultura del presente i segni della cultura del passato; - individuare, motivandole culturalmente, le linee di tendenza della società attuale; - seguire un metodo di lavoro, cioè la capacità di fare ricerca sia individuale sia con altri. Lo studente in uscita saprà quindi: porsi problemi e individuare gli aspetti problematici di una realtà; raccogliere dati; formulare ipotesi motivate; leggere e selezionare i dati secondo criteri funzionali alla ricerca; giungere a tesi coerenti; rispettare le procedure tipiche di ogni fase di lavoro; utilizzare proficuamente e consapevolmente il tempo e le risorse a disposizione. E infine, il suo bagaglio culturale sarà adeguato al proprio curriculum di studi, fondato sullo statuto epistemologico delle discipline e aggiornato in ogni ambito disciplinare; aperto a temi e problemi di attualità e a discipline non curricolari; improntato a una dimensione europea cosmopolita. 3
Competenze per la formazione, per la comunicazione e la produzione culturale, per la convivenza civile OBIETTIVI TRASVERSALI OBIETTIVI DI AREA MODALITA’ DI VALUTAZIONE AREA COGNITIVA (D.M. 22 agosto 2007, all. 2) (D.M. 9, 27 gennaio 2010) - Imparare ad imparare Asse dei linguaggi - Prove per competenze - Padroneggiare la lingua italiana e in particolare la scrittura e l’esposizione orale secondo i diversi contesti e scopi comunicativi. - Progettare - Saper leggere, comprendere, analizzare e interpretare, anche - Partecipazione al dialogo educativo mediante il lavoro di traduzione, testi di diverso genere e autore cogliendone implicazioni e sfumature, in rapporto alla tipologia e al - Comunicare contesto storico e culturale. - Frequenza - Completare la conoscenza dei sistemi linguistici latino e greco, quali strumenti indispensabili per accedere alla cultura e alla civiltà classica. - Collaborare e partecipare - Acquisire, in una lingua moderna, strutture, modalità e competenze - Costanza nell’impegno comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento. - Agire in modo autonomo e responsabile - Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e delle tradizioni - Progresso rispetto al livello di partenza letterarie - classica, italiana ed europea - attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significative e - Risolvere problemi acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture. Asse matematico-fisico - Individuare collegamenti e relazioni - Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo algebrico e infinitesimale, rappresentandole anche sotto forma grafica. - Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando - Acquisire ed interpretare l’informazione invarianti e relazioni. - Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico. - Osservare e identificare fenomeni i fenomeni fisici. - Avere consapevolezza dei vari aspetti del metodo sperimentale, dove l’esperimento è inteso come interrogazione ragionata dei
fenomeni naturali, analisi critica dei dati, costruzione e validazione di modelli. - Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi. Asse scientifico-tecnologico - Comprendere la dinamicità storica ed evolutiva delle Scienze. - Cogliere le interazioni tra la chimica, le biotecnologie e le altre attività antropiche, acquisendo la consapevolezza delle ricadute dei fenomeni chimico-biologici sulla vita quotidiana. - Possedere conoscenze di base relative al funzionamento del corpo e metodologie di sviluppo delle capacità condizionali e coordinative. Asse storico-sociale - Studiare le discipline in una prospettiva storica e critica. - Praticare i metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari. - Leggere, analizzare, interpretare testi filosofici, storici, saggistici e iconografici. - Praticare l’esercizio dell’argomentazione e del confronto. - Curare una modalità espositiva scritta e orale corretta, pertinente, efficace e personale. - Usare gli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca. - Saper collegare la coscienza individuale a quella collettiva intesa quale autentico senso di cittadinanza agita e condivisa. 5
Presentazione della classe e suo percorso La classe, composta di 22 studenti, ha mantenuto sostanzialmente inalterata la sua composizione nel corso del triennio, con l’eccezione di due studentesse provenienti da altri licei. La frequenza è stata regolare, nonostante l'impegno sostenuto da alcuni studenti nei percorsi di PTCO che talvolta hanno richiesto una frequenza a tempo pieno. A tutt’oggi la classe risulta piuttosto disomogenea per capacità, conoscenze e nel modo di rapportarsi allo studio, di conseguenza i risultati ottenuti alla fine del percorso scolastico sono diversificati sulla base delle attitudini, degli interessi e dell’impegno nello studio. Un gruppo di studenti ha dimostrato un impegno diligente e sostanzialmente continuo, sia in classe che a casa, altri hanno evidenziato un impegno più frammentario, ottenendo comunque risultati sufficienti o più che sufficienti, un terzo gruppo evidenzia ancora carenze nel metodo di studio che hanno portato a situazioni di fragilità. Globalmente la classe non è stata molto partecipe in senso attivo, dimostrandosi più propensa all'ascolto che ad una viva partecipazione durante lo svolgimento delle lezioni. Gli studenti hanno conseguito in modo mediamente buono gli obiettivi di tipo cognitivo nell’area umanistica, sussistono maggiori difficoltà nell’area scientifica. All’interno della classe si individuano studenti che grazie all’assiduità nello studio hanno conseguito valide competenze conoscitive e capacità di rielaborazione critica, ottenendo così risultati apprezzabili in tutte le discipline. C’è poi un gruppo di allievi che ha dimostrato di aver svolto un lavoro piuttosto scolastico, con difficoltà e lacune colmate solo parzialmente. La classe si è inoltre dimostrata attiva nella vita scolastica extra curricolare, partecipando alle iniziative sociali, culturali e sportive proposte dall’Istituto. CONTINUITÀ DEL CONSIGLIO DI CLASSE a.s. 2016/2017 a.s. 2017/2018 a.s. 2018/2019 Lingua e letteratura Daniele PERTICI Alberto FARINA Daniele PERTICI Italiana Lingua e cultura Bettina DIANA Bettina DIANA Bettina DIANA Latina Lingua e cultura Maria Carmela Salvatore DAMIANI Bettina DIANA Greca PELLEGRINO Storia e Filosofia Antonio SATTA Antonio SATTA Antonio SATTA Matematica Alessio BOSOTTI Antonio GALLI Claudia CATALDI Fisica Alessio BOSOTTI Claudia CATALDI Claudia CATALDI Scienze naturali Maria Chiara Maria Chiara Paola CETRANGOLO BENEDETTI BENEDETTI Lingua e cultura straniera Eleonora CARANTINI Eleonora CARANTINI Eleonora CARANTINI Inglese Storia dell’Arte Tobia PATETTA Stefano TACCONE Mara PECCI Scienze motorie e sportive Marcella Marcella Marcella DEL GENOVESE DEL GENOVESE DEL GENOVESE I.R.C. Don Alessandro Don Alessandro Don Alessandro REPOSSI REPOSSI REPOSSI
Obiettivi di competenza trasversali raggiunti Gli obiettivi di competenza trasversali sopraindicati risultano mediamente raggiunti da tutta la classe Metodologia didattica adottata Sono state adottate le seguenti metodologie: per le discipline di AREA LINGUISTICA: esercizio di traduzione o analisi di testi, con interpretazione e commento; inquadramento generale storico-sociale; percorso diacronico della storia letteraria, attraverso gli autori, i temi e i generi, anche in una visione interdisciplinare; lettura di opere integrali in lingua originale o in traduzione. Lezioni frontali e partecipate; lavori di gruppo; visione di video attinenti ad argomenti trattati. per le discipline dell’ASSE STORICO-SOCIALE: lezioni frontali e partecipate; stesura di appunti da parte dello studente; lettura-studio del manuale; lettura e interpretazione di testi; visione di video attinenti agli argomenti trattati; discussioni guidate. per le discipline ASSE MATEMATICO E FISICO: Lezioni frontali e partecipate; lavori a gruppo; visione di video attinenti ad argomenti trattati, esperienze di laboratorio; per le discipline dell’ASSE SCIENTIFICO E TECNOLOGICO: Approccio metodologico fondamentalmente induttivo, con lezioni frontali e supporto all'apprendimento mediante sintesi delle lezioni, organizzate in questionari. Apprendimento per prove ed errori, per osservazione- spiegazione-ripetizione e per rappresentazione mentale dei compiti da raggiungere. Tipologie di recupero adottate: Recupero in itinere; settimana di recupero; sportelli di latino, greco, matematica, inglese; recupero autonomo-guidato. Certificazioni linguistiche Tutti gli studenti hanno frequentato uno stage all’estero durante l’anno scolastico 2017-2018 e ottenuto una certificazione del livello linguistico raggiunto (English for work); tre studenti hanno ottenuto la certificazione IELTS; due studenti hanno ottenuto la certificazione di livello FIRST. 7
Valutazione La valutazione è un aspetto fondamentale del processo di apprendimento/insegnamento di cui condivide i caratteri di dinamicità e di complessità. Perché si possa realizzare pienamente la sua valenza formativa, è opportuno che tutti gli atti del processo valutativo avvengano in un clima di serenità e fiducia, in cui non si abbia paura di sbagliare e di rischiare. La valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curricolari, svolgendo funzione diagnostica (individuare carenze e potenzialità), formativa, (aiutare a colmare le carenze ed esprimere le potenzialità), proattiva (stimolare atteggiamenti positivi nei confronti dell’apprendimento) e certificativa (rispetto ai livelli di profitto e al quadro europeo) - La valutazione pertanto deve consentire la raccolta sistematica di informazioni allo scopo di calibrare il processo educativo; - la valutazione, attraverso criteri di misurazione chiari e condivisi, verifica in modo costante il raggiungimento degli obiettivi didattici e formativi; - la valutazione mira a rendere sempre più consapevole lo studente del proprio percorso di crescita. Valutazione del comportamento La valutazione del comportamento si riferisce allo sviluppo delle competenze di cittadinanza; ha lo scopo di sostenere lo studente nel processo di crescita e di maturazione, promuoverne l’impegno, il senso di responsabilità, l’attitudine a una socialità serena e collaborativa. Pertanto la considerazione del comportamento è premessa significativa rispetto a tutti gli altri aspetti legati alla valutazione. Oggetto della valutazione sono: 1) rispetto dello Statuto degli Studenti e delle Studentesse, del Patto educativo di Corresponsabilità e del Regolamento d’Istituto (valori fondanti la convivenza civile); 2) frequenza e puntualità nell’adempimento degli impegni scolastici; 3) impegno e partecipazione alle lezioni; 4) partecipazione costruttiva ai progetti e alle attività della scuola. GRIGLIA PER L’ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA 5 Gravi provvedimenti disciplinari e/o di ripetute ammonizioni per gravi infrazioni al regolamento, atti di vandalismo, intolleranza, e più in generale mancanza di rispetto nei confronti di persone o ambienti. 6 Presenza di uno o più provvedimenti disciplinari del Consiglio di Classe conseguenti a comportamento scorretto (art.7 commi 2-3 DPR 122/09). 7 Comportamento non aderente alle norme di convivenza e al regolamento, presenza di note e annotazioni disciplinari e partecipazione al dialogo educativo poco attiva o poco controllata. 8 Impegno e frequenza non sempre regolari; sostanziale rispetto delle norme di convivenza e del regolamento di Istituto; partecipazione al dialogo educativo generalmente attiva e consapevole. 9 Comportamento sempre rispettoso nella forma e nella sostanza delle regole di convivenza e del regolamento di Istituto; manifesto senso di responsabilità e disponibilità nel dialogo educativo. 10 Responsabilità e consapevolezza rispetto al proprio processo di crescita e formazione a livello individuale e relazionale. Partecipazione propositiva ed efficace al dialogo educativo e alla vita della scuola. 8
Griglia di valutazione I prova scritta Cognome e nome: __________________________________ classe V sez. _______ INDICAZIONI GENERALI (max 60 pt) 1. IDEAZIONE, PIANIFICAZIONE E ORGANIZZAZIONE DEL TESTO; COESIONE E COERENZA TESTUALE Gravi e/o diffuse incoerenze interne rendono l'elaborato non organico 0-10 L’elaborato mostra una struttura debole, con qualche incoerenza 11-14 L’elaborato ha una struttura coerente, nonostante qualche passaggio non 15 del tutto lineare L’elaborato mostra consequenzialità e coerenza adeguate 16-20 L’elaborato è coerente e coeso; la struttura testuale è ben articolata 21-25 2. RICCHEZZA E PADRONANZA LESSICALE; CORRETTEZZA GRAMMATICALE (ORTOGRAFIA, MORFOLOGIA, SINTASSI E PUNTEGGIATURA) Imprecisioni nel lessico ed errori grammaticali diffusi, che rendono l'elaborato confuso e/o non adeguato; presenza di errori ortografici 1-8 significativi Approssimazione del lessico e/o qualche errore grammaticale e nell’ortografia, che rendono l'elaborato non adeguato alle esigenze 9-11 comunicative Qualche imprecisione lessicale e/o grammaticale, ma l'elaborato è 12 sostanzialmente chiaro e corretto Utilizzo di un lessico proprio; sintassi scorrevole; qualche lieve inesattezza 13-16 grammaticale non inficia la chiarezza complessiva dell’elaborato Utilizzo di un lessico preciso e adeguato all'argomento; sintassi fluida; uso 17-20 consapevole delle norme grammaticali e del mezzo espressivo 3. AMPIEZZA E PRECISIONE DELLE CONOSCENZE E DEI RIFERIMENTI CULTURALI; ESPRESSIONE DI GIUDIZI CRITICI E DI VALUTAZIONI PERSONALI Conoscenze e riferimenti culturali approssimativi e/o superficiali; nessuna 1-6 rielaborazione personale Conoscenze e riferimenti culturali superficiali, scarsi riferimenti culturali; 7-8 faticosa rielaborazione personale Conoscenze e riferimenti culturali pertinenti, ma essenziali; 9 rielaborazione critica presente, ma semplice Conoscenze e riferimenti culturali adeguati; rielaborazione convincente 10-12 Conoscenze e riferimenti culturali ampi e/o personali; rielaborazione 13-15 significativa e originale Punteggio parziale /60 9
Tipologia A INDICAZIONI SPECIFICHE (max 40 pt.) 1. RISPETTO DEI VINCOLI POSTI NELLA CONSEGNA Mancato rispetto dei vincoli; sono state omesse parti significative 1-4 Rispetto minimo dei vincoli; sono state omesse alcune parti significative 5 Nel complesso rispetto dei vincoli 6 Adeguato rispetto dei vincoli 7-8 Rispetto di tutti i vincoli 9-10 2. CAPACITÀ DI COMPRENDERE IL TESTO NEL SUO SENSO COMPLESSIVO E NEI SUOI SNODI TEMATICI E STILISTICI Sostanziale incomprensione del testo; diffusi e/o gravi fraintendimenti 1-4 Comprensione parziale del testo; qualche fraintendimento non grave 5 Comprensione del testo nei suoi contenuti e aspetti stilistici generali 6 Comprensione adeguata dei contenuti e dello stile del testo 7-8 Comprensione fine ed esatta sia dei contenuti, sia dello stile del testo 9-10 3. PUNTUALITÀ NELL'ANALISI LESSICALE, SINTATTICA, STILISTICA E RETORICA Analisi molto approssimativa e/o gravemente lacunosa 1-4 Analisi approssimativa e/o lacunosa 5 Analisi completa, anche se un po’ generica 6 Analisi completa e precisa 7-8 Analisi completa, puntuale e approfondita 9-10 4. INTERPRETAZIONE CORRETTA E ARTICOLATA DEL TESTO Interpretazione approssimativa e superficiale e/o non corretta 1-4 Interpretazione talora approssimativa e superficiale e/o non corretta 5 Interpretazione nel complesso corretta, anche se parziale 6 Interpretazione adeguata e corretta 7-8 Interpretazione precisa e dotata di ampiezza 9-10 Punteggio Parziale /40 10
Tipologia B INDICAZIONI SPECIFICHE (max. 40 punti) 1. INDIVIDUAZIONE CORRETTA DI TESI E ARGOMENTAZIONI PRESENTI NEL TESTO PROPOSTO Tesi e argomentazioni non sono state individuate 1-6 Tesi e argomentazioni sono state individuate solo in parte 7-8 Tesi e argomentazioni sono state individuate nelle linee generali 9 Tesi e argomentazioni sono adeguatamente individuate 10-12 Tesi e argomentazioni sono individuate con esattezza e completezza 13-15 2. CAPACITÀ DI SOSTENERE CON COERENZA UN PERCORSO RAGIONATIVO ADOPERANDO CONNETTIVI PERTINENTI Percorso alquanto sconnesso e incoerente 1-6 Percorso sostenuto con incertezza 7-8 Percorso coerente nei passaggi essenziali 9 Percorso coerente e correttamente articolato 10-12 Percorso pienamente coerente e ben articolato 13-15 3. CORRETTEZZA E CONGRUENZA DEI RIFERIMENTI CULTURALI UTILIZZATI PER SOSTENERE L'ARGOMENTAZIONE Riferimenti culturali inferiori alle conoscenze scolastiche e non sempre 1-3 corretti Riferimenti culturali superficiali e non sempre corretti 4-5 Riferimenti culturali essenziali, ma corretti 6 Riferimenti culturali del tutto corretti, ma non particolarmente originali 7-8 Riferimenti culturali del tutto corretti, ampi e originali 9-10 Punteggio Parziale /40 11
Tipologia C INDICAZIONI SPECIFICHE (max. 40 punti) 1. PERTINENZA DEL TESTO RISPETTO ALLA TRACCIA E COERENZA NELLA FORMULAZIONE DEL TITOLO E DELL'EVENTUALE PARAGRAFAZIONE Nessuna pertinenza; titolo e paragrafazioni assenti e/o incoerenti 1-6 Scarsa pertinenza; titolo poco congruente e/o paragrafazione incerta 7-8 Pertinenza complessivamente adeguata; titolo e/o paragrafazione 9 complessivamente coerenti Pertinenza adeguata; titolo e paragrafazione adeguati e coerenti 10-12 Pertinenza piena; titolo efficace, paragrafazione chiara e coerente 13-15 2. SVILUPPO ORDINATO E LINEARE DELL’ESPOSIZIONE Svolgimento confuso e impreciso, con scarsa consequenzialità 1-3 Svolgimento non sempre ordinato e lineare; la consequenzialità è incerta 4-5 Svolgimento semplice e lineare, nel complesso adeguato per 6 consequenzialità Svolgimento lineare, preciso e consequenziale 7-8 Svolgimento lineare e consequenziale, ma anche sciolto e ben articolato 9-10 3. CORRETTEZZA E ARTICOLAZIONE DELLE CONOSCENZE E DEI RIFERIMENTI CULTURALI Riferimenti culturali inferiori alle conoscenze scolastiche e non sempre 1-6 corretti Riferimenti culturali superficiali e non sempre corretti 7-8 Riferimenti culturali essenziali, ma corretti 9 Riferimenti culturali del tutto corretti, ma non particolarmente originali 10-12 Riferimenti culturali del tutto corretti, ampi e originali 13-15 Punteggio Parziale /40 12
Griglia di valutazione II prova scritta Cognome e nome:__________________________________________ Classe V ______ COMPRENSIONE DEL SIGNIFICATO GLOBALE E PUNTUALE DEL TESTO 1 Il significato del testo non risulta compreso né globalmente né nei suoi singoli passaggi 2 Il significato del testo non è stato compreso, ad eccezione di qualche limitato passaggio 3 La comprensione del significato del testo risulta frammentaria e/o incerta a seconda delle parti del testo 4 Il significato del testo è stato generalmente compreso, pur in presenza di alcuni fraintendimenti 5 Il significato globale e puntuale del testo è stato generalmente e accettabilmente compreso 6 Il significato globale e puntuale del testo è stato pienamente compreso INDIVIDUAZIONE DELLE STRUTTURE MORFO-SINTATTICHE DEL TESTO 1 Mancata individuazione della maggior parte delle strutture morfosintattiche 2 Individuazione delle strutture morfosintattiche essenziali del testo 3 Individuazione della maggior parte delle strutture morfosintattiche 4 Corretta e precisa individuazione delle strutture morfosintattiche COMPRENSIONE DEL LESSICO SPECIFICO 1 Lessico specifico non compreso o assai scarsamente compreso 2 Comprensione del lessico specifico limitata, ma nel complesso accettabile 3 Piena comprensione del lessico specifico presente nel testo RICODIFICAZIONE E RESA NELLA LINGUA D’ARRIVO 1 Ricodificazione e resa molto incerte con presenza di errori diffusi 2 Ricodificazione e resa con qualche incertezza, ma nel complesso corrette 3 Ricodificazione e resa appropriate e coerenti PERTINENZA DELLE RISPOSTE ALLE DOMANDE IN APPARATO 1 Mancata o solo parziale risposta alle domande, o risposta in più punti scorretta nei contenuti 2 Risposta sostanzialmente completa e corretta alle domande, pur con qualche imprecisione o semplificazione nei contenuti 3 Risposta completa e corretta nei contenuti 4 Risposta completa, corretta e approfondita alle domande, che rivela consapevolezza nell’approccio al testo Totale _____/20 13
Tipologie e numero di prove in preparazione all’esame Simulazioni nazionali MIUR: prima prova: - 19 febbraio 2019 - 26 marzo 2019 seconda prova: - 28 febbraio 2019 - 2 aprile 2019 Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento A partire dall’a.s. 2016-2017, in ottemperanza a quanto stabilito dalla L. 107/2015, gli studenti della classe hanno partecipato a percorsi di Alternanza Scuola Lavoro, approvati dal Consiglio di Classe e coordinati dal tutor della classe, prof./prof.ssa Eleonora CARANTINI Le esperienze maturate dagli studenti, in linea con il Percorso formativo di alternanza scuola lavoro inserito nel Ptof, sono state molteplici e variegate e hanno consentito loro di confrontarsi con contesti diversi da quello scolastico, di agire al loro interno e al tempo stesso di verificare e divenire più consapevoli delle competenze già acquisite nelle lezioni curricolari. Nella scelta dei percorsi ci si è focalizzati il più possibile su quelli che offrissero una “analogia” con le discipline del curricolo e che avessero funzione orientante per la futura scelta universitaria. La valutazione di queste esperienze è stata effettuata già dal terzo anno, riconoscendola all’interno delle materie curriculari. È stata infatti valutata almeno una esperienza significativa, attraverso una esposizione che si avvalesse anche di strumenti multimediali. I criteri per la valutazione in voti decimali di tali presentazioni sono stati approvati in sede di Collegio Docenti. I tirocini hanno avuto luogo presso aziende, studi professionali, associazioni, università e centri di ricerca, tutti ambiti in cui gli studenti hanno potuto approfondire le proprie competenze riguardo alla didattica in laboratorio, all’abilità di lavorare per progetti e in team, alla capacità di analisi e di soluzione dei problemi, di orientarsi nell’individuazione e nella gestione di processi in contesti organizzati di diversa complessità e di saper utilizzare modelli e linguaggi specifici. Inoltre, come previsto nel Ptof, la classe nel marzo del 2018 ha infatti partecipato ad uno stage linguistico di 11 giorni a Bath, in Inghilterra, focalizzato sulla lingua e le situazioni proprie dei contesti lavorativi. A livello di istituto, è stata ipotizzata la seguente distribuzione delle 200 ore previste nei tre anni, personalizzandola poi in base alle offerte ricevute e agli interessi espressi da ogni singolo studente: Classe Ore previste comprendenti III 80 12 di corso sulla sicurezza IV 100 30 di corso specialistico di lingua in Gran Bretagna V 20 Soprattutto partecipazione ad attività di orientamento alla scelta universitaria 14
Relazione generale sulle attività svolte dagli studenti della classe Nel corso del triennio gli studenti della classe 5E hanno svolto esperienze molto diversificate, hanno scelto i percorsi sulla base di interessi, attitudini personali e, laddove possibile, in un’ottica orientativa rispetto al corso di studi universitario. La maggior parte delle attività sono state svolte all’interno dell’area artistico-umanistica. Gli studenti sono stati ospitati da realtà molto importanti del mondo universitario e lavorativo (Università Statale, Cattolica, Bocconi, Randstad, Bosch, Stabilo, Teatro Elfo, Accademia di Brera), realizzando esperienze interessanti e significative per il loro percorso di studi. In allegato: - Riepilogo delle singole esperienze di ogni studente, riportate nelle schede individuali raccolte in un documento separato - Griglia di valutazione al rientro da esperienze di ASL. 15
SCHEDA VALUTAZIONE PRESENTAZIONE DELL’ESPERIENZA DI ASL STUDENTE: CLASSE ESPERIENZA OGGETTO DELLA VALUTAZIONE (o titolo elaborato): DURATA DELLA CONVENZIONE: PERIODO DI SVOLGIMENTO: ELEMENTI SINTETICI DI VALUTAZIONE DA PARTE DEL TUTOR ESTERNO/INTERNO AMBITO DISCIPLINARE DELLA VALUTAZIONE (già stabilito dal/con il tutor in sede di CDC): MATERIA: Indicare una valutazione per ogni competenza dimostrata durante la presentazione: Valutazione Capacità organizzative nella presentazione organica dei contenuti (preferibilmente in formato multimediale) Capacità di descrivere i processi organizzativi e strutturali dell’ambito culturale/produttivo in cui si è svolto il tirocinio e di restituire i contenuti dell’esperienza in relazione ai compiti assegnati Capacità di utilizzare ed esplicitare il linguaggio specifico / tecnico appreso nell’esperienza, in italiano o in lingua straniera Capacità di cogliere collegamenti tra l’esperienza svolta e quanto appreso a scuola e di rispondere ai quesiti posti dal docente e/o dai compagni di classe. Capacità di analizzare criticamente l’esperienza effettuata, evidenziandone i punti di forza e di debolezza Indicare eventuali altri elementi di valutazione legati alla specifica esperienza: /10 VALUTAZIONE FINALE ASL: Data e firma del docente: 16
Quadro delle competenze e degli obiettivi essenziali per il profilo di cittadino attivo e responsabile L’Educazione alla Cittadinanza attiva è uno degli aspetti principali della formazione integrale del cittadino. La scuola ha in tale contesto un ruolo fondamentale e deve mirare a far acquisire agli alunni atteggiamenti sociali positivi, comportamenti legali e, soprattutto, di attiva partecipazione, di autonomia di giudizio e di esercizio di spirito critico, strumenti mentali indispensabili per saper discriminare le varie forme di comportamento ed arginare i fenomeni negativi. L’obiettivo è educare cittadini che siano capaci di giocare il proprio ruolo nell'assunzione di scelte e nell'organizzazione democratica e civile della società. Attualmente le finalità dell’Educazione alla cittadinanza attiva vengono perseguite attraverso vari progetti quali Educazione alla Salute/Benessere, Educazione alla legalità, Educazione finanziaria che prevedono attività articolate per ogni anno di corso. Competenze civiche: area della costruzione del sé e dell’identità personale. Per es., partecipazione alla società tramite azioni quali il volontariato, partecipazione alla governance della scuola. Obiettivi - Sviluppare il senso dell’identità personale, essere consapevole dei propri bisogni, saperli controllare ed esprimere in modo adeguato - Sviluppare atteggiamenti responsabili e consapevoli - Acquisire il concetto di cittadinanza in rapporto alla Nazione, all’Europa, al Mondo - Conoscere l’ordinamento dello Stato - Conoscere i principali fondamenti della Costituzione - Conoscere alcuni articoli della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo Competenze sociali, interculturali e di comunicazione: valorizzare le diversità e sapere creare integrazione; vivere e lavorare insieme agli altri, risolvere i conflitti; ascolto, comprensione e discussione. Obiettivi: - Incentivare forme di collaborazione, cooperazione e di solidarietà nella scuola e nella comunità - Favorire forme di partecipazione attiva alla cittadinanza - Consolidare la consapevolezza dei diritti-doveri propri e degli altri - Rispettare le differenze ed essere consapevoli della ricchezza che la diversità favorisce - Rispettare le regole comuni per esercitare la democrazia - Utilizzare le nuove tecnologie educative per favorire nuovi percorsi di ricerca - Analizzare e comprendere la realtà circostante con spirito critico e capacità di giudizio - Identificare e avvalersi in modo corretto e costruttivo dei servizi presenti sul territorio - Attivare comportamenti adeguati nei confronti dell’ambiente e proporre soluzioni per risolvere problemi ambientali Nuclei tematici Cittadinanza, Costituzione, Legalità, Diritti, Principio di responsabilità, Lavoro, Solidarietà. 17
Percorsi di approfondimento e pluridisciplinari Costituzione italiana: lettura dei primi dodici articoli; Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo: Lezioni a cura della prof.ssa Gennaro (durata tre ore) Educazione finanziaria: Lezione di Pietro Raitano (Altraeconomia): “Il debito pubblico” (durata: due ore); Lezione a cura della redazione di Altraeconomia “Le privatizzazioni” (durata: due ore); Filosofia: Lezione di Bianca Cepollaro (Università San Raffaele) “Cittadinanza e linguaggio d’odio “; Storia: visita guidata al villaggio di Crespi d’Adda, esempio di archeologia industriale e occasione di riflessione sui diritti sociali dei lavoratori negli anni 20-30; Italiano: Università Statale di Milano: convegno e mostra sul1968 a Milano; Spettacolo teatrale: “Gorla, fermata Gorla”, Teatro della Cooperativa, Marzo 2019 Educazione alla salute: Lezioni di primo soccorso e tecniche di rianimazione cardio-polmonare Lezione su come e perché donare il sangue e uscita al Policlinico per i volontari Attività promosse dall’istituto cui il Consiglio di Classe ha aderito Oltre alle assemblee studentesche, occasione di partecipazione democratica per l'approfondimento dei problemi della scuola e della società, hanno rappresentato momenti di cittadinanza: la partecipazione al giornalino di istituto la cogestione Sed Etiam, attività pomeridiane di recupero tra pari Attività, incontri con esperti e istituzioni, seminari, convegni IL FILOSOFO IN CLASSE (prof.ssa Roberta Sala, “Cittadinanza, una nozione controversa”) Lettere dal ’68. I protagonisti, il dibattito, l’eredità (giornata organizzata dall’ADI-SD Lombardia in collaborazione la MOD e il Dipartimento di Studi letterari filologici e linguistici – Università Statale di Milano) Proiezione in occasione della Giornata della Memoria del video A5405. Nedo Fiano (produzione Medialogo – Città Metropolitana di Milano) Spettacolo teatrale Gorla, fermata Gorla di Renato Sarti Infinito Leopardi. L'attualità del poeta e pensatore recanatese e la sua persistenza nella poesia contemporanea. (incontro tenutosi al Liceo Carducci) CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO Torneo di pallavolo e basket Trofeo Langé di atletica leggera Trofeo Perrone Corso di difesa personale 18
USCITE DIDATTICHE - Visita alla centrale idroelettrica di Crespi d’Adda - Museo del Novecento - Visita al “Museo della Scienza e della Tecnologia”: laboratorio di elettromagnetismo. - Attività presso il CusMiBio - Centro Università degli Studi di Milano - Scuola per la diffusione delle Bioscienze- - Identificazione degli OGM VIAGGIO D’ISTRUZIONE Viaggio in Portogallo (dal 19/03/19 al 23/03/19) CONCORSI E CERTAMINA Concorso Nazionale Olimpiadi di Filosofia 19
Percorsi disciplinari Disciplina: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Docente: Prof. Alberto Maria FARINA Libri di testo in adozione: 1) R. Carnero, G. Iannaccone, Al cuore della letteratura, 4, Il primo Ottocento; Giacomo Leopardi; 5, Il secondo Ottocento; 6, Dal Novecento ad oggi. 2) Dante Alighieri, Divina Commedia, Paradiso (edizione libera) 3) Materiali integrativi e di supporto pubblicati sulla pagina www.tes.com del docente Argomenti svolti Il Romanticismo Caratteri generali del Romanticismo – Coordinate storiche e geografiche del Romanticismo – Il Romanticismo tedesco e la Sensucht – La centralità dell’io - Storia e nazione nel Romanticismo – L’estetica e la poetica romantica –- Il carattere moderato del Romanticismo italiano – La polemica fra classici e romantici – La poetica del “vero” di Alessandro Manzoni Testi F.Hölderlin Fantasia serale M. de Stael Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni La traduzione alimenta le lettere Pietro Giordani Risposta a M.de Staël A difesa del Classicismo Alessandro Manzoni Lettera sul Romanticismo La poetica del vero Promessi sposi Confronto fra le tre redazioni de La madre di Cecilia Integrazione La musica nel Romanticismo – I Lieder – Giuseppe Verdi C. Muchler / C. M. von Weber, Lamento J. von Eichendorff / R. Schumann, Notte di luna W. Mueller / F. Schubert, Buona notte T. Solera / G. Verdi, Va pensiero Giacomo Leopardi 20
Biografia di G. Leopardi – Rimembranza, indefinito e vago – La teoria del piacere – I diversi stadi del pessimismo leopardiano – Poesia e filosofia – I Canti Zibaldone L’indefinito e la rimembranza La felicità non esiste Il giardino del dolore La poetica e lo stile del “vago” e della “rimembranza” Operette morali Dialogo della Natura e di un Islandese Dialogo di un Venditore di almanacchi e di un Passeggere Canti Il passero solitario Alla luna L’infinito A Silvia La quiete dopo la tempesta Canto notturno di un pastore errante dell’Asia A se stesso La ginestra (presentazione sintetica del contenuto delle singole strofe) Integrazione: confronto fra Il giardino del dolore e La vigna di Renzo (Promessi Sposi cap. 33) Il secondo Ottocento fra Naturalismo e Decadentismo La cultura del Positivismo – Realismo – Naturalismo – Verismo - C. Baudelaire: precursore di una nuova sensibilità – Il Simbolismo: poetica e visione antropologica – La Scapigliatura: crocevia di realismo e simbolismo – L’Estetismo – G. D’Annunzio: estetismo, superomismo, panismo Testi E. e J. de Goncurt Germinie Lacerteux Prefazione E. Zola Germinale Alla conquista del pane (dal cap. V) C. Baudelaire Lo spleen di Parigi Perdita d’aureola I fiori del male L’albatro Corrispondenze Spleen A. Rimbaud Lettera del veggente Il poeta veggente 21
Vocali Boito Libro dei versi Dualismo Lezione di anatomia G. D’Annunzio Alcyone La sera fiesolana I pastori G. Verga Il percorso letterario di G. Verga – Le Novelle e il ciclo dei Vinti - L’ideologia verghiana e la concezione del progresso – Caratteri narratologici e linguistici della produzione verghiana Testi Vita dei campi Lettera prefatoria a “L’amante di Gramigna” Rosso Malpelo La lupa Fantasticheria Novelle rusticane La roba Per le vie L’ultima giornata I Malavoglia Prefazione Una famiglia patriarcale. (cap. I) Il naufragio della Provvidenza (cap. III) L’abbandono di ‘Ntoni (cap. XI) Il commiato definitivo di ‘Ntoni (cap. XV) G. Pascoli G. Pascoli: il poeta orfano – La poetica del “fanciullino” - Le innovazioni formali e stilistiche di Pascoli – La poesia pascoliana fra simbolo e ideologia Testi Il fanciullino L’eterno fanciullo che è in noi (dai cap- I; III; X-XI; XIV) Myricae Lavandare Temporale Il lampo Il tuono X agosto Novembre 22
Il piccolo bucato Canti di Castelvecchio La mia sera Nebbia Il Novecento La crisi dell’uomo novecentesco e i suoi fattori - Le Avanguardie: Futurismo e Crepuscolarismo – Ungaretti: rivoluzione metrica e centralità della parola – Montale: il male di vivere e il correlativo oggettivo – Saba: la poesia onesta - Pirandello: l’idea di forma e il relativismo gnoseologico – Comicità e umorismo – Teatro e metateatro – Svevo: il disagio esistenziale – Il rapporto fra letteratura e psicanalisi – Cenni sul neorealismo Testi S. Corazzini Piccolo libro inutile Desolazione del povero poeta sentimentale M. Moretti Il giardino dei frutti Io non ho nulla da dire F.T. Marinetti Fondazione e Manifesto del Futurismo Manifesto della cucina futurista Aboliamo la pastasciutta! Zang TumbTumb Bombardamento di Adrianopoli A. Palazzeschi Poemi Chi sono? G. Ungaretti Il porto sepolto In memoria Il porto sepolto Veglia Peso Fratelli Sono una creatura I fiumi San Martino del Carso Commiato Naufragi Soldati Mattina 23
E. Montale Ossi di seppia I limoni Non chiederci la parola Meriggiare pallido e assorto Spesso il male di vivere ho incontrato Le occasioni Ti libero la fronte dai ghiaccioli La casa dei doganieri Non recidere forbice quel volto La bufera e altro Primavera hitleriana Satura Ho sceso, dandoti il braccio, un milione di scale U. Saba Canzoniere La capra Città vecchia Amai Mio padre è stato per me l’assassino L. Pirandello Novelle per un anno La patente Il treno ha fischiato La carriola Il fu Mattia Pascal Maledetto fu Copernico! (dal cap. II) Lo “strappo nel cielo di carta” (dal cap. XII) La filosofia del lanternino (dal cap. XIII) Io e l’ombra mia (dal cap. XV) L’uomo dal fiore in bocca Sei personaggi in cerca d’autore L’incontro col capocomico Svevo La coscienza di Zeno La Prefazione e il Preambolo (dai cap. I - II) Il vizio del fumo e le “ultime sigarette” (dal cap. III) La morte del padre (dal cap. IV) Una malattia psicosomatica (dal cap. V) “La vita attuale è inquinata alle radici” (dal cap. VIII) Testi letti integralmente Primo Levi, Se questo è un uomo; I sommersi e i salvati Pierpaolo Pasolini, Ragazzi di vita 24
La Divina Commedia: il Paradiso Presentazione della cantica e degli elementi generali della cosmologia dantesca – Lettura dei Canti I (vv. 1-81); VI (vv. 1 – 111); XI, (vv. 28-117); XV (vv. 88-148); XVI (vv. 49-87) XXXIII (vv. 1-39) Scrittura Sono state esaminate le nuove tipologie testuali previste per l’Esame di Stato. La classe ha affrontato le simulazioni nazionali proposte dal Miur. Metodi e strumenti Lezione frontale e partecipata Lavori di gruppo Letture individuali Bacheche elettroniche (ospitate sulla piattaforma www.tes.com) contenenti: materiali e testi integrativi materiali audiovisivi Utilizzo e creazione di materiali audiovisivi e digitali Partecipazione a conferenza e spettacoli teatrali Competenze acquisite Padroneggiare gli strumenti espressivi per gestire l’interazione comunicativa verbale scritta e orale Leggere, comprendere e interpretare testi scritti prevalentemente letterari Comprendere la specificità e la complessità del fenomeno letterario, inteso come espressione di una sensibilità individuale, come forma di lettura della realtà, come dialogo all’interno della tradizione Modalità di recupero attivate Non sono state attivate modalità di recupero specifiche, se non quella in itinere, soprattutto in occasione della restituzione delle prove scritte. Attività progettuali integrative o extrascolastiche 1) Lettere dal ’68. I protagonisti, il dibattito, l’eredità (giornata organizzata dall’ADI-SD Lombardia in collaborazione la MOD e il Dipartimento di Studi letterari filologici e linguistici – Università Statale di Milano) 2) Proiezione in occasione della Giornata della Memoria del video A5405. Nedo Fiano (produzione Medialogo – Città Metropolitana di Milano) 3) Spettacolo teatrale Gorla, fermata Gorla di Renato Sarti 4) Infinito Leopardi. L'attualità del poeta e pensatore recanatese e la sua persistenza nella poesia contemporanea. (incontro tenutosi al Liceo Carducci) 25
Disciplina: STORIA Docente: Antonio SATTA Libri di testo in adozione Alberto Mario Banti, Tempi e culture, vol 2 e vol 3, Laterza, 2017 Argomenti svolti Depressione industriale, crisi agraria e protezionismo; anarchici e socialisti: l'antagonismo tra Bakunin e Marx; la prima e la Seconda Internazionale; revisionismo socialdemocratico: Bernstein e Kautsky; il partito operaio socialdemocratico russo: Menscevichi e Bolscevichi - Cartelli e trust nella seconda rivoluzione industriale; nuovi sistemi di organizzazione del lavoro e del capitale; le banche miste. - Nazionalismo e razzismo. L'antisemitismo e il caso Dreyfus; Theodor Herzl e la nascita del sionismo -Le guerre dell'oppio e la decadenza dell'impero cinese; il Giappone e la fine dell'epoca dello Shogun ; la Restaurazione Meji e la modernizzazione dall'alto ; - Le origini della società di massa - Ambizioni imperialista e alleanze internazionali: l'espansione imperialista; tensioni in Europa (1873-1878); la riorganizzazione del sistema delle alleanze; disfacimento dell'impero ottomano e crisi nei Balcani L’età giolittiana; la dittatura parlamentare; L'emigrazione nell'età giolittiana; la Guerra in Libia; il patto Gentiloni e la fine del giolittismo. -Cause della prima guerra mondiale; l'inizio delle ostilità; il sistema delle alleanze e la reazione a catena delle dichiarazioni di guerra. -Analisi manifesti per il reclutamento militare: pag.114, pag 120 libro di testo -Guerra di movimento e guerra di posizione sul fronte occidentale; la situazione sul fronte orientale; Neutralisti e interventisti in Italia alla vigilia dell'entrata in guerra -L'ingresso in guerra degli USA; il crollo del fronte russo; La rotta di Caporetto; il crollo degli Imperi Centrali; Versailles e le conseguenze geopolitiche della guerra; i trattati punitivi contro la Germania; la spartizione del Medio Oriente; la Società delle Nazioni. -Il fronte italiano; Verdun; il blocco navale sul Mare del Nord; la battaglia dello Jutland; - La Russia prima della Rivoluzione: I contadini e il "mir"; industria e operai: il Partito Cadetto; la riforma agraria di Stolypin; i populisti e Plechanov; il marxismo e la concezione leninista dell'egemonia del partito; i Social- rivoluzionari; Menscevichi e Bolscevichi; la Rivoluzione di Febbraio. Testo: Lenin: Le Tesi d'aprile, pagg.146-147 libro di testo; Stalin: “Adempiremo i tuoi comandamenti, compagno Lenin”, pag.162 Immagini-foto: pagg.:151;158; 161; 163 -La Rivoluzione d'Ottobre; la Guerra civile e il "Comunismo di guerra"; una nuova concezione della società e della famiglia; la NEP; la morte di Lenin; la sacralizzazione del leader post-mortem. 26
I "roaring twenties" in America: prosperità economica e consumi di massa; discriminazioni razziali e proibizionismo; Il "biennio rosso " in Europa centrale: l'insurrezione spartachista a Berlino; la Repubblica di Weimar; Hitler e la nascita del partito nazionalsocialista. - Le riparazioni di guerra; il piano Dawes; Immagini: Membri dei Freikorps e manifesto del movimento spartachista, pag. 215 libro di testo; Squadra d'assalto “Hitler”, 1923, pag.217 libro di testo - Il quadro politico italiano del primo dopoguerra; le aree di crisi nel biennio 1919-1920; liberali, socialisti, popolari nelle elezioni del 1919; la " vittoria mutilata" l’impresa di Fiume; gli scioperi agrari e l'occupazione delle fabbriche La nascita del fascismo; Foto: una squadra fascista pag.230; squadre d'azione a Roma, pag.233; Testo: Benito Mussolini: Discorso alla Camera (3 gennaio 1925); La marcia su Roma; la legge Acerbo (1923); le elezioni del 1924; Il problema dei rapporti Stato-Chiesa e la "questione romana"; i Patti Lateranensi e il Concordato; La modernizzazione della reazione agraria e le responsabilità di Giolitti nell'affermarsi del fascismo secondo Angelo Tasca; tre testi storiografici sul fascismo: Lyttelton; De Felice; E. Gentile; La politica economica del fascismo negli anni '30; l'IRI; autarchia e corporativismo; la politica demografica; La crisi del 1929; Il New Deal e le riforme di F. D. Roosevelt. Foto della crisi del '29: pagg.:315;317; 321; 322 - La crisi della Repubblica di Weimar e l'ascesa di Hitler; la politica del doppio binario; la svolta autoritaria: la sospensione della costituzione e il diritto discrezionale; il pieno controllo sulla vita economica, politica e culturale. Il concetto di "Volksgemeinschaft" e la biopolitica nazionalsocialista; l'organizzazione del regime; SA e SS; l'eliminazione delle S A (la notte dei lunghi coltelli); le Leggi di Norimberga (1935); la politica eugenetica; visione di brevi brani di filmati di propaganda. Fonti/foto: I raduni di massa nazisti, pp.358-359; Leni Riefenstahl e Olympia, pp.366-377; - La politica estera del fascismo negli anni 20 e 30; la politica economica del fascismo negli anni '30; La conquista dell'Etiopia; Le leggi razziali dell'Italia Fascista. -La guerra civile in Spagna (1936); Regimi dittatoriali e regimi totalitari. La riflessione di Hannah Arendt sul concetto di “nemico oggettivo” STALIN: La collettivizzazione forzata nelle campagne; l'annientamento dei kulaki come classe; i piani quinquennali; la crescita economica degli anni Trenta; lo sviluppo dell'industria siderurgica, meccanica, estrattiva, elettrica; il culto della personalità; la costruzione del partito- stato: Gulag, epurazioni di massa e polizia politica; la politica del terrore e del sospetto. -La guerra civile spagnola e il quadro europeo; le mire di Mussolini e di Hitler sulla revisione dei trattati di Versailles; La politica anglo-francese dell'appeasement; l'annessione dell'Austria; -Il caso dei Sudeti; la Conferenza di Monaco; l'annessione della Boemia e della Moravia; il patto d'acciaio (1939); la rivendicazione di Danzica e del corridoio polacco da parte della Germania; il patto Ribbentropp- Molotov; l'invasione tedesca della Polonia. -Cause della Seconda Guerra Mondiale le fasi principali della seconda guerra mondiale: la conquista della Francia; la battaglia d'Inghilterra; l'invasione hitleriana dell'URSS 27
ll "Nuovo Ordine" europeo; la Conferenza di Wannsee e la pianificazione dello sterminio degli Ebreì d'Europa. La Carta atlantica; l secondo dopoguerra; l'Onu; le foibe e l'esodo istriano; i blocchi contrapposti; l’inizio della “Guerra fredda”; la dottrina Truman; il maccartismo; la divisione di Berlino in quattro zone; il blocco di Berlino (1949); il processo di Norimberga; -Il piano Marshall il Patto Atlantico e il Patto di Varsavia; IL Welfare State di W. Beveridge; Il comunismo nell'Europa dell'Est; il rapporto Chrushev (1956); l'invasione dell'Ungheria; la costruzione del muro di Berlino; - Gli USA dal movimento peri diritti civili alla guerra del Vietnam: Rosa Parks; Martin Luther King; il Presidente Kennedy; la corsa allo spazio e la competizione con l'Urss; la crisi di Cuba; Jhonson e il Civil Rights Act; (1964); Il potenziamento del Welfare State ; la Guerra nel Vietnam; - Le società occidentali dal 1950 al 1970; il miracolo economico; il baby boom; migrazioni e rivoluzione dei trasporti; il petrolio e le compagnie petrolifere; il caso Mattei (cenni); consumi e pubblicità, l’avvento della televisione; Essere giovani negli States: un nuovo gruppo socio-generazionale; Nuovi stili culturali: il rock’n’roll; il movimento studentesco negli Stati Uniti; gli Hippies; I primi governi del dopoguerra in Italia; le elezioni e il referendum Monarchia-Repubblica del 2 giugno 1946; la fine dei governi provvisori di larga coalizione; Togliatti e l'articolo 7 della Costituzione; le elezioni del 1948 e l'attentato a Togliatti; L'Italia dal 1948 al 1968; La Costituzione del ’48. il bipartitismo imperfetto; tre cicli politici: centrismo (le tensioni sociali, le riforme, la scelta atlantica; riforma agraria e legge e elettorale del 1953); le maggioranze di centro-destra: Tambroni; il centro sinistra di Fanfani e di Moro: la scuola media unificata. il 1968 in Francia e in Italia. Fonti/Foto: Il clima politico italiano nei documenti del 1948, pag.496 libro di testo. -Video-lezione del prof. Marco Revelli “1968. La grande contestazione”. Lezioni di storia, Laterza 2008 Competenze acquisite Riconoscere i soggetti storici di un dato contesto, la dinamica delle loro interazioni e l'esito delle trasformazioni del periodo Avere consapevolezza dell'intreccio delle variabili che mettono in relazione gli eventi secondo nessi non deterministici Saper argomentare in prospettiva storica a partire da dati verificabili Orientarsi nella varietà di prospettive ed interpretazioni del passato cogliendo la dialettica inesauribile tra dati accertati e interpretazioni proposte Modalità di recupero attivate Recupero autonomo e in itinere 28
Disciplina: FILOSOFIA Docente: Antonio SATTA Libri di testo in adozione Cioffi - Luppi - Vigorelli - Zanette, Il discorso filosofico, voll. 2 e 3, Bruno Mondadori Argomenti svolti I caratteri generali dell’idealismo tedesco: la concezione dell’Io, il panteismo spiritualistico. Hegel : I concetti fondamentali della filosofia hegeliana (il concetto di Spirito, razionalità e realtà, la funzione della filosofia). La dialettica: significato logico e ontologico della dialettica, la dialettica nella natura e nella storia. L’ Assoluto come soggetto- brano dalla Prefazione alla Fenomenologia dello Spirito. La Fenomenologia dello Spirito: caratteri generali dell’opera, la sezione dell’autocoscienza (Signoria e Servitù dell’Autocoscienza); stoicismo, scetticismo, coscienza infelice); la Ragione; il concetto di Spirito; Il sistema hegeliano: la Logica (definizione e caratteri generali; logica dell’Essere; logica dell’Essenza, Logica del Concetto); La filosofia della natura: i momenti dello sviluppo dialettico della natura, Testo : “ L’alienazione” (Hegel, Enciclopedia delle scienze filosofiche in compendio”, Laterza, pp.104-105); la Filosofia dello Spirito soggettivo (sintesi); Lo spirito oggettivo: il diritto astratto e la critica del liberalismo, la moralità (cenni). L’eticità: famiglia, società civile e Stato, i caratteri fondamentali della filosofia politica hegeliana. La filosofia della storia: lo spirito del mondo, l’astuzia della ragione, la fine della storia. Lo spirito assoluto: arte, religione e filosofia Marx Le critiche alla filosofia hegeliana. Il lavoro alienato. Il materialismo storico (struttura, sovrastruttura e ideologia). Rivoluzione e lotta di classe: l'analisi della merce nel I libro del Capitale Approfondimento: Marx: valore d'uso e valore di scambio; il feticismo della merce; plus lavoro e plusvalore. Le due fasi della società comunista Attività di laboratorio: Lavoro di gruppo su " Lavoro e alienazione" dai " Manoscritti economico-filosofici del 1844. Il positivismo (caratteri generali) Comte. La classificazione delle scienze. La legge dei tre stadi. La sociologia. Kierkegaard Le critiche a Hegel. Gli stadi dell’esistenza: vita estetica, vita etica, vita religiosa. L’angoscia e la disperazione. Lezione: Kierkegaard: Disperazione e fede; TESTI: “L’Angoscia” da “il concetto dell’angoscia”: da "Anticlimacus": " Esistenza e sistema" (l'opposizione al panteismo e all'immanentismo hegeliani); dal Diario: “Il singolo". Schopenhauer Il fenomeno e la rappresentazione, il rapporto con Kant. Il mondo come rappresentazione. Il mondo come volontà: i caratteri della volontà, il dolore cosmico e il dolore dell’uomo. Le vie di liberazione del dolore: l’arte, la morale della compassione, l’ascetismo e la noluntas. Il fenomeno e la rappresentazione, il rapporto con Kant. Il mondo come rappresentazione. Il mondo come volontà: 29
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