DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - Classe V sez. E Anno Scolastico 2018/2019

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Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
                                        Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia
                              LI CE O CLA S S I C O S TA TAL E “G I OSUÉ C AR D U CC I ”
                                         www.liceoclassicocarducci.gov.it
                        Cod. Mecc. MIPC03000N - Cod. fiscale 80126650151 -Tel. 02.2847232 - Fax 02.2610154
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                             VIA BEROLDO, 9 - 20127 MILANO Sede succursale via Demostene, 40 - 20128
    ______________________________________________________________________________________________________________
Prot. 2488/A19 del 15/5/2019

 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

                                       Classe V sez. E

                       Anno Scolastico 2018/2019
Presentazione della scuola e del percorso di studi
L’istituto del Liceo Classico, proprio in virtù della sua tradizione ha potuto, e ancora di più oggi può e
deve, riprogettare la propria missione e il proprio ruolo, con un modello educativo e formativo che
gli permetta di essere una scuola di avanguardia. Insegnare codici millenari deve servire a saper
decifrare i segni di una società multietnica, globalizzata, digitalizzata e complessa, sospesa tra
incognite e opportunità.
In questa direzione, negli ultimi anni, il Liceo Carducci ha saputo rinnovare la sua tradizione di serietà
e rigore, riuscendo ad attivare un percorso nel quale spinte, direzioni e contributi sono stati
convogliati in una serie di proposte intelligenti e innovative. Portare il teatro e la musica tra i banchi,
ad esempio, non è stata solo una operazione di ispessimento culturale, ma la riprova che il percorso
di studi può e deve essere un percorso di costruzione della persona attraverso l’apprendimento. Si
tratta di un beneficio reciproco, che la scuola deve cercare e trasmettere nella sua organizzazione a
partire dal singolo docente: sempre più il percorso di apprendimento è accompagnato da un rapporto
costruttivo e di fiducia reciproca tra docenti e studenti.
Vogliamo trasmettere la consapevolezza che non si studia solo per le valutazioni finali, in attesa di
una misurazione, sia pure la più millimetrica, precisa e oggettivata, ma per acquisire conoscenze e
competenze da potenziare e utilizzare nel corso della vita.

                                              Profilo in uscita

                                        Quadro orario discipline
                 Disciplina                   I liceo       II liceo      III liceo    IV Liceo      V Liceo
 Lingua e letteratura italiana                    4             4              4           4            4
 Lingua e cultura latina                          5             5              4           4            4
 Lingua e cultura greca                           4             4              3           3            3
 Storia e Geografia                               3             3             —           —            —
 Storia                                          —              —              3           3            3
 Filosofia                                       —              —              3           3            3
 Lingua e cultura straniera - Inglese             3             3              3           3            3
 Matematica                                       3             3              2           2            2
 con informatica al I biennio
 Fisica                                         —             —              2             2            2
 Scienze naturali                                2             2             2             2            2
 Storia dell’arte                               —             —              2             2            2
 Scienze motorie e sportive                      2             2             2             2            2
 IRC/ora alternativa                             1             1             1             1            1
 TOTALE                                         27            27            31            31            31

                                 Quadro delle competenze in uscita

Gli studenti, in uscita dal Liceo Classico, a conclusione del percorso di studio, dovranno:
- avere raggiunto una conoscenza approfondita delle linee di sviluppo della nostra civiltà nei suoi
diversi aspetti (linguistico, letterario, artistico, storico, istituzionale, filosofico, scientifico), anche
attraverso lo studio diretto di opere, di autori e di documenti significativi, ed essere in grado di
riconoscere il valore del passato come strumento irrinunciabile per una comprensione critica del
presente e del futuro;

                                                        2
- avere acquisito la conoscenza delle lingue classiche necessaria per la comprensione, la traduzione
e l’interpretazione dei testi greci e latini, attraverso lo studio organico delle loro strutture
linguistiche (morfosintattiche, lessicali, semantiche) e degli strumenti necessari alla loro analisi
stilistica e retorica, anche al fine di raggiungere una piena padronanza della lingua italiana in
relazione al suo sviluppo storico;
- avere maturato, sia nella pratica della traduzione sia nello studio della filosofia e delle discipline
scientifiche, la capacità di argomentare, di interpretare testi complessi e di risolvere diverse tipologie
di problemi anche distanti dalle discipline specificamente studiate;
- sapere riflettere criticamente e comunicare con efficacia sulle forme del sapere e sulle reciproche
relazioni e sapere collocare il pensiero scientifico anche all’interno di una dimensione umanistica.
- sviluppare comportamenti efficaci legati all’educazione alimentare, alla salute, all’affettività,
all’ambiente e alla legalità.
- saper leggere e orientarsi nella propria corporeità e motricità per affrontare le proprie esperienze
di vita.
Alla luce della normativa scolastica, raccogliendo dalla programmazione dei Dipartimenti e dei
Consigli di Classe gli elementi comuni più significativi, lo studente del Liceo Carducci, al termine della
sua esperienza scolastica, dovrà dunque avere sviluppato la capacità di:
- comunicare, per cui possa intervenire in ogni situazione comunicativa in modo adeguato, cioè con
attenzione a destinatario e contesto, con aderenza all’argomento, motivando le proprie opinioni;
- decodificare i testi espressi nei linguaggi e negli ambiti del sapere a lui noti;
- usare in modo appropriato ed efficace i codici appresi;
- strutturare il discorso orale e scritto in modo chiaro, corretto e coerente, rispettando l’argomento
e usando un lessico specifico appropriato;
- storicizzare, per cui sia in grado di contestualizzare personaggi, fatti e fenomeni culturali, sociali e
politici, collocandoli correttamente nel tempo/spazio;
- individuare e descrivere genesi, dinamiche e sviluppi di un processo culturale;
- ricercare cause e conseguenze di fatti e fenomeni;
- cogliere gli elementi di continuità e di novità in contesti e realtà diversi;
- riconoscere nella cultura del presente i segni della cultura del passato;
- individuare, motivandole culturalmente, le linee di tendenza della società attuale;
- seguire un metodo di lavoro, cioè la capacità di fare ricerca sia individuale sia con altri.
Lo studente in uscita saprà quindi: porsi problemi e individuare gli aspetti problematici di una realtà;
raccogliere dati; formulare ipotesi motivate; leggere e selezionare i dati secondo criteri funzionali alla
ricerca; giungere a tesi coerenti; rispettare le procedure tipiche di ogni fase di lavoro; utilizzare
proficuamente e consapevolmente il tempo e le risorse a disposizione. E infine, il suo bagaglio
culturale sarà adeguato al proprio curriculum di studi, fondato sullo statuto epistemologico delle
discipline e aggiornato in ogni ambito disciplinare; aperto a temi e problemi di attualità e a discipline
non curricolari; improntato a una dimensione europea cosmopolita.

                                                    3
Competenze per la formazione, per la comunicazione e la produzione culturale, per la convivenza civile

           OBIETTIVI TRASVERSALI                                        OBIETTIVI DI AREA                                         MODALITA’ DI VALUTAZIONE
              AREA COGNITIVA
        (D.M. 22 agosto 2007, all. 2)                                (D.M. 9, 27 gennaio 2010)
- Imparare ad imparare                                                    Asse dei linguaggi                               - Prove per competenze
                                             - Padroneggiare la lingua italiana e in particolare la scrittura e
                                             l’esposizione orale secondo i diversi contesti e scopi comunicativi.
- Progettare                                 - Saper leggere, comprendere, analizzare e interpretare, anche                - Partecipazione al dialogo educativo
                                             mediante il lavoro di traduzione, testi di diverso genere e autore
                                             cogliendone implicazioni e sfumature, in rapporto alla tipologia e al
- Comunicare                                 contesto storico e culturale.                                                 - Frequenza
                                             - Completare la conoscenza dei sistemi linguistici latino e greco, quali
                                             strumenti indispensabili per accedere alla cultura e alla civiltà classica.
- Collaborare e partecipare                  - Acquisire, in una lingua moderna, strutture, modalità e competenze          - Costanza nell’impegno
                                             comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune
                                             Europeo di Riferimento.
- Agire in modo autonomo e responsabile      - Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e delle tradizioni         - Progresso rispetto al livello di partenza
                                             letterarie - classica, italiana ed europea - attraverso lo studio delle
                                             opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significative e
- Risolvere problemi                         acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e
                                             culture.
                                                                       Asse matematico-fisico
- Individuare collegamenti e relazioni       - Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo algebrico e
                                             infinitesimale, rappresentandole anche sotto forma grafica.
                                             - Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando
- Acquisire ed interpretare l’informazione   invarianti e relazioni.
                                             - Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti
                                             sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando
                                             consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da
                                             applicazioni specifiche di tipo informatico.
                                             - Osservare e identificare fenomeni i fenomeni fisici.
                                             - Avere consapevolezza dei vari aspetti del metodo sperimentale,
                                             dove l’esperimento è inteso come interrogazione ragionata dei
fenomeni naturali, analisi critica dei dati, costruzione e validazione di
modelli.
- Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi.
                       Asse scientifico-tecnologico
- Comprendere la dinamicità storica ed evolutiva delle Scienze.
- Cogliere le interazioni tra la chimica, le biotecnologie e le altre
attività antropiche, acquisendo la consapevolezza delle ricadute dei
fenomeni chimico-biologici sulla vita quotidiana.
- Possedere conoscenze di base relative al funzionamento del corpo e
metodologie di sviluppo delle capacità condizionali e coordinative.
                            Asse storico-sociale
- Studiare le discipline in una prospettiva storica e critica.
- Praticare i metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari.
- Leggere, analizzare, interpretare testi filosofici, storici, saggistici e
iconografici.
- Praticare l’esercizio dell’argomentazione e del confronto.
- Curare una modalità espositiva scritta e orale corretta, pertinente,
efficace e personale.
- Usare gli strumenti multimediali a supporto dello studio e della
ricerca.
- Saper collegare la coscienza individuale a quella collettiva intesa
quale autentico senso di cittadinanza agita e condivisa.

                                  5
Presentazione della classe e suo percorso
La classe, composta di 22 studenti, ha mantenuto sostanzialmente inalterata la sua composizione nel
corso del triennio, con l’eccezione di due studentesse provenienti da altri licei.
La frequenza è stata regolare, nonostante l'impegno sostenuto da alcuni studenti nei percorsi di PTCO
che talvolta hanno richiesto una frequenza a tempo pieno.

A tutt’oggi la classe risulta piuttosto disomogenea per capacità, conoscenze e nel modo di rapportarsi
allo studio, di conseguenza i risultati ottenuti alla fine del percorso scolastico sono diversificati sulla
base delle attitudini, degli interessi e dell’impegno nello studio. Un gruppo di studenti ha dimostrato
un impegno diligente e sostanzialmente continuo, sia in classe che a casa, altri hanno evidenziato un
impegno più frammentario, ottenendo comunque risultati sufficienti o più che sufficienti, un terzo
gruppo evidenzia ancora carenze nel metodo di studio che hanno portato a situazioni di fragilità.
Globalmente la classe non è stata molto partecipe in senso attivo, dimostrandosi più propensa
all'ascolto che ad una viva partecipazione durante lo svolgimento delle lezioni. Gli studenti hanno
conseguito in modo mediamente buono gli obiettivi di tipo cognitivo nell’area umanistica, sussistono
maggiori difficoltà nell’area scientifica. All’interno della classe si individuano studenti che grazie
all’assiduità nello studio hanno conseguito valide competenze conoscitive e capacità di rielaborazione
critica, ottenendo così risultati apprezzabili in tutte le discipline. C’è poi un gruppo di allievi che ha
dimostrato di aver svolto un lavoro piuttosto scolastico, con difficoltà e lacune colmate solo
parzialmente.
La classe si è inoltre dimostrata attiva nella vita scolastica extra curricolare, partecipando alle
iniziative sociali, culturali e sportive proposte dall’Istituto.

                            CONTINUITÀ DEL CONSIGLIO DI CLASSE
                                    a.s. 2016/2017           a.s. 2017/2018          a.s. 2018/2019
Lingua e letteratura                                      Daniele PERTICI          Alberto FARINA
                                  Daniele PERTICI
Italiana
Lingua e cultura                                          Bettina DIANA            Bettina DIANA
                                  Bettina DIANA
Latina
Lingua e cultura                                          Maria Carmela            Salvatore DAMIANI
                                  Bettina DIANA
Greca                                                     PELLEGRINO
Storia e Filosofia                Antonio SATTA           Antonio SATTA            Antonio SATTA
Matematica                        Alessio BOSOTTI         Antonio GALLI            Claudia CATALDI
Fisica                            Alessio BOSOTTI         Claudia CATALDI          Claudia CATALDI
Scienze naturali                                          Maria Chiara             Maria Chiara
                                  Paola CETRANGOLO
                                                          BENEDETTI                BENEDETTI
Lingua e cultura straniera                                Eleonora CARANTINI       Eleonora CARANTINI
                                  Eleonora CARANTINI
Inglese
Storia dell’Arte           Tobia PATETTA                  Stefano TACCONE          Mara PECCI
Scienze motorie e sportive Marcella                       Marcella                 Marcella
                           DEL GENOVESE                   DEL GENOVESE             DEL GENOVESE
I.R.C.                     Don Alessandro                 Don Alessandro           Don Alessandro
                           REPOSSI                        REPOSSI                  REPOSSI
Obiettivi di competenza trasversali raggiunti
Gli obiettivi di competenza trasversali sopraindicati risultano mediamente raggiunti da tutta la
classe

                                 Metodologia didattica adottata

Sono state adottate le seguenti metodologie:
per le discipline di AREA LINGUISTICA:
esercizio di traduzione o analisi di testi, con interpretazione e commento; inquadramento generale
storico-sociale; percorso diacronico della storia letteraria, attraverso gli autori, i temi e i generi,
anche in una visione interdisciplinare; lettura di opere integrali in lingua originale o in traduzione.
Lezioni frontali e partecipate; lavori di gruppo; visione di video attinenti ad argomenti trattati.

per le discipline dell’ASSE STORICO-SOCIALE: lezioni frontali e partecipate; stesura di appunti da
parte dello studente; lettura-studio del manuale; lettura e interpretazione di testi; visione di video
attinenti agli argomenti trattati; discussioni guidate.

per le discipline ASSE MATEMATICO E FISICO: Lezioni frontali e partecipate; lavori a gruppo; visione
di video attinenti ad argomenti trattati, esperienze di laboratorio;

per le discipline dell’ASSE SCIENTIFICO E TECNOLOGICO: Approccio metodologico
fondamentalmente induttivo, con lezioni frontali e supporto all'apprendimento mediante sintesi
delle lezioni, organizzate in questionari. Apprendimento per prove ed errori, per osservazione-
spiegazione-ripetizione e per rappresentazione mentale dei compiti da raggiungere.

                                 Tipologie di recupero adottate:

Recupero in itinere; settimana di recupero; sportelli di latino, greco, matematica, inglese; recupero
autonomo-guidato.

                                     Certificazioni linguistiche

Tutti gli studenti hanno frequentato uno stage all’estero durante l’anno scolastico 2017-2018 e
ottenuto una certificazione del livello linguistico raggiunto (English for work); tre studenti hanno
ottenuto la certificazione IELTS; due studenti hanno ottenuto la certificazione di livello FIRST.

                                                   7
Valutazione
La valutazione è un aspetto fondamentale del processo di apprendimento/insegnamento di cui
condivide i caratteri di dinamicità e di complessità. Perché si possa realizzare pienamente la sua
valenza formativa, è opportuno che tutti gli atti del processo valutativo avvengano in un clima di
serenità e fiducia, in cui non si abbia paura di sbagliare e di rischiare.
La valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curricolari, svolgendo funzione diagnostica
(individuare carenze e potenzialità), formativa, (aiutare a colmare le carenze ed esprimere le
potenzialità), proattiva (stimolare atteggiamenti positivi nei confronti dell’apprendimento) e
certificativa (rispetto ai livelli di profitto e al quadro europeo)
- La valutazione pertanto deve consentire la raccolta sistematica di informazioni allo scopo di
calibrare il processo educativo;
- la valutazione, attraverso criteri di misurazione chiari e condivisi, verifica in modo costante il
raggiungimento degli obiettivi didattici e formativi;
- la valutazione mira a rendere sempre più consapevole lo studente del proprio percorso di crescita.

Valutazione del comportamento
La valutazione del comportamento si riferisce allo sviluppo delle competenze di cittadinanza; ha lo
scopo di sostenere lo studente nel processo di crescita e di maturazione, promuoverne l’impegno, il
senso di responsabilità, l’attitudine a una socialità serena e collaborativa. Pertanto la
considerazione del comportamento è premessa significativa rispetto a tutti gli altri aspetti legati alla
valutazione.
Oggetto della valutazione sono:
1) rispetto dello Statuto degli Studenti e delle Studentesse, del Patto educativo di Corresponsabilità
e del Regolamento d’Istituto (valori fondanti la convivenza civile);
2) frequenza e puntualità nell’adempimento degli impegni scolastici;
3) impegno e partecipazione alle lezioni;
4) partecipazione costruttiva ai progetti e alle attività della scuola.

                        GRIGLIA PER L’ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA
   5     Gravi provvedimenti disciplinari e/o di ripetute ammonizioni per gravi infrazioni al
         regolamento, atti di vandalismo, intolleranza, e più in generale mancanza di rispetto nei
         confronti di persone o ambienti.
   6     Presenza di uno o più provvedimenti disciplinari del Consiglio di Classe conseguenti a
         comportamento scorretto (art.7 commi 2-3 DPR 122/09).
   7     Comportamento non aderente alle norme di convivenza e al regolamento, presenza di
         note e annotazioni disciplinari e partecipazione al dialogo educativo poco attiva o poco
         controllata.
   8     Impegno e frequenza non sempre regolari; sostanziale rispetto delle norme di
         convivenza e del regolamento di Istituto; partecipazione al dialogo educativo
         generalmente attiva e consapevole.
   9     Comportamento sempre rispettoso nella forma e nella sostanza delle regole di
         convivenza e del regolamento di Istituto; manifesto senso di responsabilità e disponibilità
         nel dialogo educativo.
   10    Responsabilità e consapevolezza rispetto al proprio processo di crescita e formazione a
         livello individuale e relazionale. Partecipazione propositiva ed efficace al dialogo
         educativo e alla vita della scuola.

                                                   8
Griglia di valutazione I prova scritta
Cognome e nome: __________________________________ classe V sez. _______
INDICAZIONI GENERALI (max 60 pt)
             1. IDEAZIONE, PIANIFICAZIONE E ORGANIZZAZIONE DEL TESTO;
                           COESIONE E COERENZA TESTUALE
Gravi e/o diffuse incoerenze interne rendono l'elaborato non organico       0-10

L’elaborato mostra una struttura debole, con qualche incoerenza             11-14
L’elaborato ha una struttura coerente, nonostante qualche passaggio non
                                                                             15
del tutto lineare
L’elaborato mostra consequenzialità e coerenza adeguate                     16-20

L’elaborato è coerente e coeso; la struttura testuale è ben articolata      21-25
          2. RICCHEZZA E PADRONANZA LESSICALE; CORRETTEZZA GRAMMATICALE
                  (ORTOGRAFIA, MORFOLOGIA, SINTASSI E PUNTEGGIATURA)
Imprecisioni nel lessico ed errori grammaticali diffusi, che rendono
l'elaborato confuso e/o non adeguato; presenza di errori ortografici            1-8
significativi
Approssimazione del lessico e/o qualche errore grammaticale e
nell’ortografia, che rendono l'elaborato non adeguato alle esigenze            9-11
comunicative
Qualche imprecisione lessicale e/o grammaticale, ma l'elaborato è
                                                                                12
sostanzialmente chiaro e corretto
Utilizzo di un lessico proprio; sintassi scorrevole; qualche lieve inesattezza
                                                                               13-16
grammaticale non inficia la chiarezza complessiva dell’elaborato
Utilizzo di un lessico preciso e adeguato all'argomento; sintassi fluida; uso
                                                                               17-20
consapevole delle norme grammaticali e del mezzo espressivo
       3. AMPIEZZA E PRECISIONE DELLE CONOSCENZE E DEI RIFERIMENTI CULTURALI;
                ESPRESSIONE DI GIUDIZI CRITICI E DI VALUTAZIONI PERSONALI
Conoscenze e riferimenti culturali approssimativi e/o superficiali; nessuna
                                                                                1-6
rielaborazione personale
Conoscenze e riferimenti culturali superficiali, scarsi riferimenti culturali;
                                                                                7-8
faticosa rielaborazione personale
Conoscenze e riferimenti culturali pertinenti, ma essenziali;
                                                                                 9
rielaborazione critica presente, ma semplice
Conoscenze e riferimenti culturali adeguati; rielaborazione convincente     10-12
Conoscenze e riferimenti culturali ampi e/o personali; rielaborazione
                                                                            13-15
significativa e originale
                                                         Punteggio parziale            /60

                                             9
Tipologia A
INDICAZIONI SPECIFICHE (max 40 pt.)
                   1. RISPETTO DEI VINCOLI POSTI NELLA CONSEGNA
Mancato rispetto dei vincoli; sono state omesse parti significative          1-4
Rispetto minimo dei vincoli; sono state omesse alcune parti significative     5
Nel complesso rispetto dei vincoli                                            6
Adeguato rispetto dei vincoli                                                7-8
Rispetto di tutti i vincoli                                                  9-10
          2. CAPACITÀ DI COMPRENDERE IL TESTO NEL SUO SENSO COMPLESSIVO
                         E NEI SUOI SNODI TEMATICI E STILISTICI
Sostanziale incomprensione del testo; diffusi e/o gravi fraintendimenti 1-4
Comprensione parziale del testo; qualche fraintendimento non grave            5
Comprensione del testo nei suoi contenuti e aspetti stilistici generali       6
Comprensione adeguata dei contenuti e dello stile del testo                  7-8
Comprensione fine ed esatta sia dei contenuti, sia dello stile del testo     9-10
        3. PUNTUALITÀ NELL'ANALISI LESSICALE, SINTATTICA, STILISTICA E RETORICA
Analisi molto approssimativa e/o gravemente lacunosa                      1-4
Analisi approssimativa e/o lacunosa                                           5
Analisi completa, anche se un po’ generica                                    6
Analisi completa e precisa                                                   7-8
Analisi completa, puntuale e approfondita                                    9-10
                4. INTERPRETAZIONE CORRETTA E ARTICOLATA DEL TESTO
Interpretazione approssimativa e superficiale e/o non corretta     1-4
Interpretazione talora approssimativa e superficiale e/o non corretta         5
Interpretazione nel complesso corretta, anche se parziale                     6
Interpretazione adeguata e corretta                                          7-8
Interpretazione precisa e dotata di ampiezza                                 9-10
                                                        Punteggio Parziale          /40

                                              10
Tipologia B
INDICAZIONI SPECIFICHE (max. 40 punti)
              1. INDIVIDUAZIONE CORRETTA DI TESI E ARGOMENTAZIONI
                           PRESENTI NEL TESTO PROPOSTO
Tesi e argomentazioni non sono state individuate                  1-6

Tesi e argomentazioni sono state individuate solo in parte                         7-8

Tesi e argomentazioni sono state individuate nelle linee generali                  9

Tesi e argomentazioni sono adeguatamente individuate                              10-12

Tesi e argomentazioni sono individuate con esattezza e completezza                13-15

       2. CAPACITÀ DI SOSTENERE CON COERENZA UN PERCORSO RAGIONATIVO
                       ADOPERANDO CONNETTIVI PERTINENTI
Percorso alquanto sconnesso e incoerente                        1-6

Percorso sostenuto con incertezza                                                  7-8

Percorso coerente nei passaggi essenziali                                          9

Percorso coerente e correttamente articolato                                      10-12

Percorso pienamente coerente e ben articolato                                     13-15

              3. CORRETTEZZA E CONGRUENZA DEI RIFERIMENTI CULTURALI
                     UTILIZZATI PER SOSTENERE L'ARGOMENTAZIONE
Riferimenti culturali inferiori alle conoscenze scolastiche e non sempre 1-3
corretti
Riferimenti culturali superficiali e non sempre corretti                           4-5

Riferimenti culturali essenziali, ma corretti                                      6

Riferimenti culturali del tutto corretti, ma non particolarmente originali         7-8

Riferimenti culturali del tutto corretti, ampi e originali                        9-10

                                                             Punteggio Parziale           /40

                                                11
Tipologia C
INDICAZIONI SPECIFICHE (max. 40 punti)
 1. PERTINENZA DEL TESTO RISPETTO ALLA TRACCIA E COERENZA NELLA FORMULAZIONE
                   DEL TITOLO E DELL'EVENTUALE PARAGRAFAZIONE
Nessuna pertinenza; titolo e paragrafazioni assenti e/o incoerenti  1-6
Scarsa pertinenza; titolo poco congruente e/o paragrafazione incerta               7-8
Pertinenza complessivamente adeguata; titolo e/o paragrafazione                    9
complessivamente coerenti
Pertinenza adeguata; titolo e paragrafazione adeguati e coerenti                  10-12
Pertinenza piena; titolo efficace, paragrafazione chiara e coerente               13-15
                 2. SVILUPPO ORDINATO E LINEARE DELL’ESPOSIZIONE
Svolgimento confuso e impreciso, con scarsa consequenzialità                       1-3
Svolgimento non sempre ordinato e lineare; la consequenzialità è incerta           4-5
Svolgimento semplice e lineare, nel complesso adeguato per                         6
consequenzialità
Svolgimento lineare, preciso e consequenziale                                      7-8
Svolgimento lineare e consequenziale, ma anche sciolto e ben articolato           9-10
   3. CORRETTEZZA E ARTICOLAZIONE DELLE CONOSCENZE E DEI RIFERIMENTI CULTURALI
Riferimenti culturali inferiori alle conoscenze scolastiche e non sempre 1-6
corretti
Riferimenti culturali superficiali e non sempre corretti                 7-8
Riferimenti culturali essenziali, ma corretti                                      9
Riferimenti culturali del tutto corretti, ma non particolarmente originali        10-12
Riferimenti culturali del tutto corretti, ampi e originali                        13-15
                                                             Punteggio Parziale           /40

                                                12
Griglia di valutazione II prova scritta
Cognome e nome:__________________________________________ Classe V ______
             COMPRENSIONE DEL SIGNIFICATO GLOBALE E PUNTUALE DEL TESTO
  1   Il significato del testo non risulta compreso né globalmente né nei suoi singoli
      passaggi
  2   Il significato del testo non è stato compreso, ad eccezione di qualche limitato
      passaggio
  3   La comprensione del significato del testo risulta frammentaria e/o incerta a seconda
      delle parti del testo
  4   Il significato del testo è stato generalmente compreso, pur in presenza di alcuni
      fraintendimenti
  5   Il significato globale e puntuale del testo è stato generalmente e accettabilmente
      compreso
  6   Il significato globale e puntuale del testo è stato pienamente compreso

           INDIVIDUAZIONE DELLE STRUTTURE MORFO-SINTATTICHE DEL TESTO
  1   Mancata individuazione della maggior parte delle strutture morfosintattiche
  2   Individuazione delle strutture morfosintattiche essenziali del testo
  3   Individuazione della maggior parte delle strutture morfosintattiche
  4   Corretta e precisa individuazione delle strutture morfosintattiche

                          COMPRENSIONE DEL LESSICO SPECIFICO
  1   Lessico specifico non compreso o assai scarsamente compreso
  2   Comprensione del lessico specifico limitata, ma nel complesso accettabile
  3   Piena comprensione del lessico specifico presente nel testo

                    RICODIFICAZIONE E RESA NELLA LINGUA D’ARRIVO
  1   Ricodificazione e resa molto incerte con presenza di errori diffusi
  2   Ricodificazione e resa con qualche incertezza, ma nel complesso corrette
  3   Ricodificazione e resa appropriate e coerenti

                PERTINENZA DELLE RISPOSTE ALLE DOMANDE IN APPARATO
  1   Mancata o solo parziale risposta alle domande, o risposta in più punti scorretta nei
      contenuti
  2   Risposta sostanzialmente completa e corretta alle domande, pur con qualche
      imprecisione o semplificazione nei contenuti
  3   Risposta completa e corretta nei contenuti
  4   Risposta completa, corretta e approfondita alle domande, che rivela consapevolezza
      nell’approccio al testo

                                                                         Totale _____/20

                                            13
Tipologie e numero di prove in preparazione all’esame
Simulazioni nazionali MIUR:
prima prova:
    -    19 febbraio 2019
    -    26 marzo 2019

seconda prova:

    -    28 febbraio 2019
    -    2 aprile 2019

            Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento
A partire dall’a.s. 2016-2017, in ottemperanza a quanto stabilito dalla L. 107/2015, gli studenti della
classe hanno partecipato a percorsi di Alternanza Scuola Lavoro, approvati dal Consiglio di Classe e
coordinati dal tutor della classe, prof./prof.ssa Eleonora CARANTINI

Le esperienze maturate dagli studenti, in linea con il Percorso formativo di alternanza scuola lavoro
inserito nel Ptof, sono state molteplici e variegate e hanno consentito loro di confrontarsi con contesti
diversi da quello scolastico, di agire al loro interno e al tempo stesso di verificare e divenire più
consapevoli delle competenze già acquisite nelle lezioni curricolari.
Nella scelta dei percorsi ci si è focalizzati il più possibile su quelli che offrissero una “analogia” con le
discipline del curricolo e che avessero funzione orientante per la futura scelta universitaria.
La valutazione di queste esperienze è stata effettuata già dal terzo anno, riconoscendola all’interno
delle materie curriculari. È stata infatti valutata almeno una esperienza significativa, attraverso una
esposizione che si avvalesse anche di strumenti multimediali. I criteri per la valutazione in voti
decimali di tali presentazioni sono stati approvati in sede di Collegio Docenti.

I tirocini hanno avuto luogo presso aziende, studi professionali, associazioni, università e centri di
ricerca, tutti ambiti in cui gli studenti hanno potuto approfondire le proprie competenze riguardo alla
didattica in laboratorio, all’abilità di lavorare per progetti e in team, alla capacità di analisi e di
soluzione dei problemi, di orientarsi nell’individuazione e nella gestione di processi in contesti
organizzati di diversa complessità e di saper utilizzare modelli e linguaggi specifici.
Inoltre, come previsto nel Ptof, la classe nel marzo del 2018 ha infatti partecipato ad uno stage
linguistico di 11 giorni a Bath, in Inghilterra, focalizzato sulla lingua e le situazioni proprie dei contesti
lavorativi.

A livello di istituto, è stata ipotizzata la seguente distribuzione delle 200 ore previste nei tre anni,
personalizzandola poi in base alle offerte ricevute e agli interessi espressi da ogni singolo studente:

        Classe             Ore previste                               comprendenti
          III                   80             12 di corso sulla sicurezza
          IV                   100             30 di corso specialistico di lingua in Gran Bretagna
           V                    20             Soprattutto partecipazione ad attività di orientamento
                                               alla scelta universitaria

                                                     14
Relazione generale sulle attività svolte dagli studenti della classe

Nel corso del triennio gli studenti della classe 5E hanno svolto esperienze molto diversificate, hanno
scelto i percorsi sulla base di interessi, attitudini personali e, laddove possibile, in un’ottica orientativa
rispetto al corso di studi universitario. La maggior parte delle attività sono state svolte all’interno
dell’area artistico-umanistica. Gli studenti sono stati ospitati da realtà molto importanti del mondo
universitario e lavorativo (Università Statale, Cattolica, Bocconi, Randstad, Bosch, Stabilo, Teatro Elfo,
Accademia di Brera), realizzando esperienze interessanti e significative per il loro percorso di studi.

In allegato:
- Riepilogo delle singole esperienze di ogni studente, riportate nelle schede individuali raccolte in un
documento separato
- Griglia di valutazione al rientro da esperienze di ASL.

                                                     15
SCHEDA VALUTAZIONE PRESENTAZIONE DELL’ESPERIENZA DI ASL

                 STUDENTE:                                   CLASSE

ESPERIENZA OGGETTO DELLA VALUTAZIONE (o titolo elaborato):

DURATA DELLA CONVENZIONE:                      PERIODO DI SVOLGIMENTO:

ELEMENTI SINTETICI DI VALUTAZIONE DA PARTE DEL TUTOR ESTERNO/INTERNO

AMBITO DISCIPLINARE DELLA VALUTAZIONE (già stabilito dal/con il tutor in sede di
CDC): MATERIA:

 Indicare una valutazione per ogni competenza dimostrata durante
 la presentazione:                                                                    Valutazione
 Capacità organizzative nella presentazione organica dei contenuti
 (preferibilmente in formato multimediale)
 Capacità di descrivere i processi organizzativi e strutturali dell’ambito
 culturale/produttivo in cui si è svolto il tirocinio e di restituire i contenuti
 dell’esperienza in relazione ai compiti assegnati
 Capacità di utilizzare ed esplicitare il linguaggio specifico / tecnico appreso
 nell’esperienza, in italiano o in lingua straniera
 Capacità di cogliere collegamenti tra l’esperienza svolta e quanto appreso a
 scuola e di rispondere ai quesiti posti dal docente e/o dai compagni
 di classe.
 Capacità di analizzare criticamente l’esperienza effettuata, evidenziandone i
 punti di forza e di debolezza
 Indicare eventuali altri elementi di valutazione legati alla specifica esperienza:

                                                                                         /10
                                                        VALUTAZIONE FINALE ASL:

                                                     Data e firma del docente:

                                                16
Quadro delle competenze e degli obiettivi essenziali per il profilo di
                       cittadino attivo e responsabile

L’Educazione alla Cittadinanza attiva è uno degli aspetti principali della formazione integrale del
cittadino. La scuola ha in tale contesto un ruolo fondamentale e deve mirare a far acquisire agli alunni
atteggiamenti sociali positivi, comportamenti legali e, soprattutto, di attiva partecipazione, di
autonomia di giudizio e di esercizio di spirito critico, strumenti mentali indispensabili per saper
discriminare le varie forme di comportamento ed arginare i fenomeni negativi. L’obiettivo è educare
cittadini che siano capaci di giocare il proprio ruolo nell'assunzione di scelte e nell'organizzazione
democratica e civile della società.
Attualmente le finalità dell’Educazione alla cittadinanza attiva vengono perseguite attraverso vari
progetti quali Educazione alla Salute/Benessere, Educazione alla legalità, Educazione finanziaria che
prevedono attività articolate per ogni anno di corso.

Competenze civiche: area della costruzione del sé e dell’identità personale.
Per es., partecipazione alla società tramite azioni quali il volontariato, partecipazione alla governance
della scuola.

Obiettivi
- Sviluppare il senso dell’identità personale, essere consapevole dei propri bisogni, saperli controllare
ed esprimere in modo adeguato
- Sviluppare atteggiamenti responsabili e consapevoli
- Acquisire il concetto di cittadinanza in rapporto alla Nazione, all’Europa, al Mondo
- Conoscere l’ordinamento dello Stato
- Conoscere i principali fondamenti della Costituzione
- Conoscere alcuni articoli della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo

Competenze sociali, interculturali e di comunicazione: valorizzare le diversità e sapere creare
integrazione; vivere e lavorare insieme agli altri, risolvere i conflitti; ascolto, comprensione e
discussione.

Obiettivi:
- Incentivare forme di collaborazione, cooperazione e di solidarietà nella scuola e nella comunità
- Favorire forme di partecipazione attiva alla cittadinanza
- Consolidare la consapevolezza dei diritti-doveri propri e degli altri
- Rispettare le differenze ed essere consapevoli della ricchezza che la diversità favorisce
- Rispettare le regole comuni per esercitare la democrazia
- Utilizzare le nuove tecnologie educative per favorire nuovi percorsi di ricerca
- Analizzare e comprendere la realtà circostante con spirito critico e capacità di giudizio
- Identificare e avvalersi in modo corretto e costruttivo dei servizi presenti sul territorio
- Attivare comportamenti adeguati nei confronti dell’ambiente e proporre soluzioni per risolvere
problemi ambientali

Nuclei tematici
Cittadinanza, Costituzione, Legalità, Diritti, Principio di responsabilità, Lavoro, Solidarietà.

                                                    17
Percorsi di approfondimento e pluridisciplinari

Costituzione italiana: lettura dei primi dodici articoli;
Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo: Lezioni a cura della prof.ssa Gennaro (durata tre ore)
Educazione finanziaria:
Lezione di Pietro Raitano (Altraeconomia): “Il debito pubblico” (durata: due ore);
Lezione a cura della redazione di Altraeconomia “Le privatizzazioni” (durata: due ore);

Filosofia: Lezione di Bianca Cepollaro (Università San Raffaele) “Cittadinanza e linguaggio d’odio “;
Storia: visita guidata al villaggio di Crespi d’Adda, esempio di archeologia industriale e occasione di
riflessione sui diritti sociali dei lavoratori negli anni 20-30;

Italiano: Università Statale di Milano: convegno e mostra sul1968 a Milano;
Spettacolo teatrale: “Gorla, fermata Gorla”, Teatro della Cooperativa, Marzo 2019

Educazione alla salute: Lezioni di primo soccorso e tecniche di rianimazione cardio-polmonare
                        Lezione su come e perché donare il sangue e uscita al Policlinico per i volontari

         Attività promosse dall’istituto cui il Consiglio di Classe ha aderito

 Oltre alle assemblee studentesche, occasione di partecipazione democratica per l'approfondimento
 dei problemi della scuola e della società, hanno rappresentato momenti di cittadinanza:
 la partecipazione al giornalino di istituto
 la cogestione
 Sed Etiam, attività pomeridiane di recupero tra pari

            Attività, incontri con esperti e istituzioni, seminari, convegni

 IL FILOSOFO IN CLASSE (prof.ssa Roberta Sala, “Cittadinanza, una nozione controversa”)

 Lettere dal ’68. I protagonisti, il dibattito, l’eredità (giornata organizzata dall’ADI-SD Lombardia in
 collaborazione la MOD e il Dipartimento di Studi letterari filologici e linguistici – Università Statale di Milano)

 Proiezione in occasione della Giornata della Memoria del video A5405. Nedo Fiano (produzione Medialogo –
 Città Metropolitana di Milano)

 Spettacolo teatrale Gorla, fermata Gorla di Renato Sarti
 Infinito Leopardi. L'attualità del poeta e pensatore recanatese e la sua persistenza nella poesia
 contemporanea. (incontro tenutosi al Liceo Carducci)

 CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO
 Torneo di pallavolo e basket
 Trofeo Langé di atletica leggera
 Trofeo Perrone
 Corso di difesa personale

                                                        18
USCITE DIDATTICHE
- Visita alla centrale idroelettrica di Crespi d’Adda
- Museo del Novecento
- Visita al “Museo della Scienza e della Tecnologia”: laboratorio di elettromagnetismo.
- Attività presso il CusMiBio - Centro Università degli Studi di Milano - Scuola per la diffusione delle
Bioscienze- - Identificazione degli OGM
VIAGGIO D’ISTRUZIONE
Viaggio in Portogallo (dal 19/03/19 al 23/03/19)

CONCORSI E CERTAMINA
Concorso Nazionale Olimpiadi di Filosofia

                                                     19
Percorsi disciplinari
                               Disciplina: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

                                   Docente: Prof. Alberto Maria FARINA

  Libri di testo in adozione: 1) R. Carnero, G. Iannaccone, Al cuore della letteratura, 4, Il primo Ottocento;
Giacomo Leopardi; 5, Il secondo Ottocento; 6, Dal Novecento ad oggi. 2) Dante Alighieri, Divina Commedia,
Paradiso (edizione libera) 3) Materiali integrativi e di supporto pubblicati sulla pagina www.tes.com
                                                del docente

                                             Argomenti svolti

   Il Romanticismo

Caratteri generali del Romanticismo – Coordinate storiche e geografiche del Romanticismo – Il
Romanticismo tedesco e la Sensucht – La centralità dell’io - Storia e nazione nel Romanticismo –
L’estetica e la poetica romantica –- Il carattere moderato del Romanticismo italiano – La polemica
fra classici e romantici – La poetica del “vero” di Alessandro Manzoni

Testi

 F.Hölderlin

Fantasia serale

 M. de Stael

Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni La traduzione alimenta le lettere

 Pietro Giordani

Risposta a M.de Staël                   A difesa del Classicismo

 Alessandro Manzoni

Lettera sul Romanticismo                       La poetica del vero

Promessi sposi                           Confronto fra le tre redazioni de La madre di Cecilia

Integrazione La musica nel Romanticismo – I Lieder – Giuseppe Verdi
C. Muchler / C. M. von Weber, Lamento
J. von Eichendorff / R. Schumann, Notte di luna
W. Mueller / F. Schubert, Buona notte
T. Solera / G. Verdi, Va pensiero

   Giacomo Leopardi

                                                     20
Biografia di G. Leopardi – Rimembranza, indefinito e vago – La teoria del piacere – I diversi stadi
del pessimismo leopardiano – Poesia e filosofia – I Canti

Zibaldone               L’indefinito e la rimembranza
                        La felicità non esiste
                        Il giardino del dolore
                        La poetica e lo stile del “vago” e della “rimembranza”

Operette morali        Dialogo della Natura e di un Islandese
                        Dialogo di un Venditore di almanacchi e di un Passeggere

Canti                   Il passero solitario
                        Alla luna
                        L’infinito
                        A Silvia
                        La quiete dopo la tempesta
                        Canto notturno di un pastore errante dell’Asia
                        A se stesso
                        La ginestra (presentazione sintetica del contenuto delle singole strofe)

Integrazione: confronto fra Il giardino del dolore e La vigna di Renzo (Promessi Sposi cap. 33)

   Il secondo Ottocento fra Naturalismo e Decadentismo

La cultura del Positivismo – Realismo – Naturalismo – Verismo - C. Baudelaire: precursore di una
nuova sensibilità – Il Simbolismo: poetica e visione antropologica – La Scapigliatura: crocevia di
realismo e simbolismo – L’Estetismo – G. D’Annunzio: estetismo, superomismo, panismo

Testi

 E. e J. de Goncurt

Germinie Lacerteux Prefazione

 E. Zola

Germinale              Alla conquista del pane (dal cap. V)

 C. Baudelaire

Lo spleen di Parigi    Perdita d’aureola

I fiori del male       L’albatro
                        Corrispondenze
                        Spleen
 A. Rimbaud

Lettera del veggente Il poeta veggente

                                                  21
Vocali

 Boito

Libro dei versi         Dualismo
                        Lezione di anatomia

 G. D’Annunzio

Alcyone                 La sera fiesolana
                         I pastori
   G. Verga

Il percorso letterario di G. Verga – Le Novelle e il ciclo dei Vinti - L’ideologia verghiana e la concezione
del progresso – Caratteri narratologici e linguistici della produzione verghiana

Testi

Vita dei campi         Lettera prefatoria a “L’amante di Gramigna”
                       Rosso Malpelo
                       La lupa
                       Fantasticheria

Novelle rusticane      La roba

Per le vie             L’ultima giornata

I Malavoglia           Prefazione
                        Una famiglia patriarcale. (cap. I)
                        Il naufragio della Provvidenza (cap. III)
                        L’abbandono di ‘Ntoni (cap. XI)
                        Il commiato definitivo di ‘Ntoni (cap. XV)

   G. Pascoli

G. Pascoli: il poeta orfano – La poetica del “fanciullino” - Le innovazioni formali e stilistiche di Pascoli
– La poesia pascoliana fra simbolo e ideologia

Testi
Il fanciullino                L’eterno fanciullo che è in noi (dai cap- I; III; X-XI; XIV)

Myricae                          Lavandare
                                 Temporale
                                 Il lampo
                                 Il tuono
                                 X agosto
                                 Novembre
                                                     22
Il piccolo bucato

Canti di Castelvecchio La mia sera
                              Nebbia

   Il Novecento

La crisi dell’uomo novecentesco e i suoi fattori - Le Avanguardie: Futurismo e Crepuscolarismo –
Ungaretti: rivoluzione metrica e centralità della parola – Montale: il male di vivere e il correlativo
oggettivo – Saba: la poesia onesta - Pirandello: l’idea di forma e il relativismo gnoseologico –
Comicità e umorismo – Teatro e metateatro – Svevo: il disagio esistenziale – Il rapporto fra
letteratura e psicanalisi – Cenni sul neorealismo

Testi

 S. Corazzini

Piccolo libro inutile         Desolazione del povero poeta sentimentale

 M. Moretti

Il giardino dei frutti      Io non ho nulla da dire

 F.T. Marinetti

Fondazione e Manifesto del Futurismo

Manifesto della cucina futurista Aboliamo la pastasciutta!

Zang TumbTumb                     Bombardamento di Adrianopoli

 A. Palazzeschi

Poemi                             Chi sono?

 G. Ungaretti

Il porto sepolto              In memoria
                              Il porto sepolto
                              Veglia
                              Peso
                              Fratelli
                              Sono una creatura
                               I fiumi
                               San Martino del Carso
                               Commiato

Naufragi                      Soldati
                              Mattina
                                                  23
 E. Montale

Ossi di seppia                  I limoni
                                Non chiederci la parola
                                Meriggiare pallido e assorto
                                Spesso il male di vivere ho incontrato

Le occasioni                    Ti libero la fronte dai ghiaccioli
                                La casa dei doganieri
                                Non recidere forbice quel volto

La bufera e altro               Primavera hitleriana

Satura                          Ho sceso, dandoti il braccio, un milione di scale

 U. Saba

Canzoniere                      La capra
                                Città vecchia
                                Amai
                                Mio padre è stato per me l’assassino
 L. Pirandello

Novelle per un anno             La patente
                                Il treno ha fischiato
                                La carriola

Il fu Mattia Pascal             Maledetto fu Copernico! (dal cap. II)
                                Lo “strappo nel cielo di carta” (dal cap. XII)
                                La filosofia del lanternino (dal cap. XIII)
                                Io e l’ombra mia (dal cap. XV)

L’uomo dal fiore in bocca

Sei personaggi in cerca d’autore        L’incontro col capocomico

 Svevo

La coscienza di Zeno            La Prefazione e il Preambolo (dai cap. I - II)
                                Il vizio del fumo e le “ultime sigarette” (dal cap. III)
                                La morte del padre (dal cap. IV)
                                Una malattia psicosomatica (dal cap. V)
                                “La vita attuale è inquinata alle radici” (dal cap. VIII)

   Testi letti integralmente

Primo Levi, Se questo è un uomo; I sommersi e i salvati
Pierpaolo Pasolini, Ragazzi di vita
                                                    24
   La Divina Commedia: il Paradiso

Presentazione della cantica e degli elementi generali della cosmologia dantesca – Lettura dei Canti
I (vv. 1-81); VI (vv. 1 – 111); XI, (vv. 28-117); XV (vv. 88-148); XVI (vv. 49-87) XXXIII (vv. 1-39)

   Scrittura

Sono state esaminate le nuove tipologie testuali previste per l’Esame di Stato. La classe ha
affrontato le simulazioni nazionali proposte dal Miur.

                                             Metodi e strumenti

   Lezione frontale e partecipata
   Lavori di gruppo
   Letture individuali
   Bacheche elettroniche (ospitate sulla piattaforma www.tes.com) contenenti:
   materiali e testi integrativi
   materiali audiovisivi
   Utilizzo e creazione di materiali audiovisivi e digitali
   Partecipazione a conferenza e spettacoli teatrali

                                           Competenze acquisite

   Padroneggiare gli strumenti espressivi per gestire l’interazione comunicativa verbale scritta e orale
   Leggere, comprendere e interpretare testi scritti prevalentemente letterari
   Comprendere la specificità e la complessità del fenomeno letterario, inteso come espressione di una
    sensibilità individuale, come forma di lettura della realtà, come dialogo all’interno della tradizione
                                       Modalità di recupero attivate

Non sono state attivate modalità di recupero specifiche, se non quella in itinere, soprattutto in occasione
della restituzione delle prove scritte.

                              Attività progettuali integrative o extrascolastiche

1) Lettere dal ’68. I protagonisti, il dibattito, l’eredità (giornata organizzata dall’ADI-SD Lombardia in
   collaborazione la MOD e il Dipartimento di Studi letterari filologici e linguistici – Università Statale di
   Milano)
2) Proiezione in occasione della Giornata della Memoria del video A5405. Nedo Fiano (produzione
   Medialogo – Città Metropolitana di Milano)
3) Spettacolo teatrale Gorla, fermata Gorla di Renato Sarti
4) Infinito Leopardi. L'attualità del poeta e pensatore recanatese e la sua persistenza nella poesia
   contemporanea. (incontro tenutosi al Liceo Carducci)

                                                      25
Disciplina: STORIA
                                        Docente: Antonio SATTA
                                        Libri di testo in adozione
                   Alberto Mario Banti, Tempi e culture, vol 2 e vol 3, Laterza, 2017
                                            Argomenti svolti

Depressione industriale, crisi agraria e protezionismo; anarchici e socialisti: l'antagonismo tra
Bakunin e Marx;

la prima e la Seconda Internazionale; revisionismo socialdemocratico: Bernstein e Kautsky; il partito
operaio socialdemocratico russo: Menscevichi e Bolscevichi
- Cartelli e trust nella seconda rivoluzione industriale; nuovi sistemi di organizzazione del lavoro e
del capitale; le banche miste.
- Nazionalismo e razzismo. L'antisemitismo e il caso Dreyfus; Theodor Herzl e la nascita del sionismo

-Le guerre dell'oppio e la decadenza dell'impero cinese; il Giappone e la fine dell'epoca dello
Shogun ; la Restaurazione Meji e la modernizzazione dall'alto ;
- Le origini della società di massa
- Ambizioni imperialista e alleanze internazionali: l'espansione imperialista; tensioni in Europa
(1873-1878); la riorganizzazione del sistema delle alleanze; disfacimento dell'impero ottomano e
crisi nei Balcani
 L’età giolittiana; la dittatura parlamentare; L'emigrazione nell'età giolittiana; la Guerra in Libia; il
patto Gentiloni e la fine del giolittismo.
-Cause della prima guerra mondiale; l'inizio delle ostilità; il sistema delle alleanze e la reazione a
catena delle dichiarazioni di guerra.
-Analisi manifesti per il reclutamento militare: pag.114, pag 120 libro di testo
-Guerra di movimento e guerra di posizione sul fronte occidentale; la situazione sul fronte
orientale; Neutralisti e interventisti in Italia alla vigilia dell'entrata in guerra
 -L'ingresso in guerra degli USA; il crollo del fronte russo; La rotta di Caporetto; il crollo degli Imperi
Centrali; Versailles e le conseguenze geopolitiche della guerra; i trattati punitivi contro la Germania;
la spartizione del Medio Oriente; la Società delle Nazioni.
-Il fronte italiano; Verdun; il blocco navale sul Mare del Nord; la battaglia dello Jutland;

- La Russia prima della Rivoluzione: I contadini e il "mir"; industria e operai: il Partito Cadetto; la
riforma agraria di Stolypin; i populisti e Plechanov; il marxismo e la concezione leninista
dell'egemonia del partito; i Social- rivoluzionari; Menscevichi e Bolscevichi; la Rivoluzione di
Febbraio.
Testo: Lenin: Le Tesi d'aprile, pagg.146-147 libro di testo; Stalin: “Adempiremo i tuoi comandamenti,
compagno Lenin”, pag.162
Immagini-foto: pagg.:151;158; 161; 163
-La Rivoluzione d'Ottobre; la Guerra civile e il "Comunismo di guerra"; una nuova concezione della
società e della famiglia; la NEP; la morte di Lenin; la sacralizzazione del leader post-mortem.

                                                  26
I "roaring twenties" in America: prosperità economica e consumi di massa; discriminazioni razziali e
proibizionismo; Il "biennio rosso " in Europa centrale: l'insurrezione spartachista a Berlino; la
Repubblica di Weimar; Hitler e la nascita del partito nazionalsocialista.
- Le riparazioni di guerra; il piano Dawes;

Immagini: Membri dei Freikorps e manifesto del movimento spartachista, pag. 215 libro di testo;
Squadra d'assalto “Hitler”, 1923, pag.217 libro di testo

 - Il quadro politico italiano del primo dopoguerra; le aree di crisi nel biennio 1919-1920; liberali,
socialisti, popolari nelle elezioni del 1919; la " vittoria mutilata" l’impresa di Fiume; gli scioperi
agrari e l'occupazione delle fabbriche
La nascita del fascismo;
Foto: una squadra fascista pag.230; squadre d'azione a Roma, pag.233;
Testo: Benito Mussolini: Discorso alla Camera (3 gennaio 1925);
 La marcia su Roma; la legge Acerbo (1923); le elezioni del 1924;
 Il problema dei rapporti Stato-Chiesa e la "questione romana"; i Patti Lateranensi e il Concordato;
La modernizzazione della reazione agraria e le responsabilità di Giolitti nell'affermarsi del fascismo
secondo Angelo Tasca; tre testi storiografici sul fascismo: Lyttelton; De Felice; E. Gentile;
 La politica economica del fascismo negli anni '30; l'IRI; autarchia e corporativismo; la politica
demografica;
La crisi del 1929; Il New Deal e le riforme di F. D. Roosevelt.
Foto della crisi del '29: pagg.:315;317; 321; 322

- La crisi della Repubblica di Weimar e l'ascesa di Hitler; la politica del doppio binario; la svolta
autoritaria: la sospensione della costituzione e il diritto discrezionale; il pieno controllo sulla vita
economica, politica e culturale.
 Il concetto di "Volksgemeinschaft" e la biopolitica nazionalsocialista; l'organizzazione del regime;
SA e SS; l'eliminazione delle S A (la notte dei lunghi coltelli); le Leggi di Norimberga (1935); la
politica eugenetica; visione di brevi brani di filmati di propaganda.

Fonti/foto: I raduni di massa nazisti, pp.358-359; Leni Riefenstahl e Olympia, pp.366-377;
- La politica estera del fascismo negli anni 20 e 30; la politica economica del fascismo negli anni '30;
La conquista dell'Etiopia; Le leggi razziali dell'Italia Fascista.
-La guerra civile in Spagna (1936); Regimi dittatoriali e regimi totalitari. La riflessione di Hannah
Arendt sul concetto di “nemico oggettivo”

STALIN: La collettivizzazione forzata nelle campagne; l'annientamento dei kulaki come classe; i piani
quinquennali; la crescita economica degli anni Trenta; lo sviluppo dell'industria siderurgica,
meccanica, estrattiva, elettrica; il culto della personalità; la costruzione del partito- stato:
Gulag, epurazioni di massa e polizia politica; la politica del terrore e del sospetto.

-La guerra civile spagnola e il quadro europeo; le mire di Mussolini e di Hitler sulla revisione dei
trattati di Versailles; La politica anglo-francese dell'appeasement;
l'annessione dell'Austria;
-Il caso dei Sudeti; la Conferenza di Monaco; l'annessione della Boemia e della Moravia; il patto
d'acciaio (1939); la rivendicazione di Danzica e del corridoio polacco da parte della Germania; il
patto Ribbentropp- Molotov; l'invasione tedesca della Polonia.
-Cause della Seconda Guerra Mondiale le fasi principali della seconda guerra mondiale: la conquista
della Francia; la battaglia d'Inghilterra; l'invasione hitleriana dell'URSS
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ll "Nuovo Ordine" europeo; la Conferenza di Wannsee e la pianificazione dello sterminio degli Ebreì
d'Europa.
La Carta atlantica;
 l secondo dopoguerra; l'Onu; le foibe e l'esodo istriano; i blocchi contrapposti; l’inizio della “Guerra
fredda”; la dottrina Truman; il maccartismo; la divisione di Berlino in quattro zone; il blocco di Berlino
(1949); il processo di Norimberga;
-Il piano Marshall il Patto Atlantico e il Patto di Varsavia; IL Welfare State di W. Beveridge;
Il comunismo nell'Europa dell'Est; il rapporto Chrushev (1956); l'invasione dell'Ungheria; la
costruzione del muro di Berlino;
- Gli USA dal movimento peri diritti civili alla guerra del Vietnam: Rosa Parks; Martin Luther King; il
Presidente Kennedy; la corsa allo spazio e la competizione con l'Urss; la crisi di Cuba; Jhonson e il
Civil Rights Act; (1964); Il potenziamento del Welfare State ; la Guerra nel Vietnam;
- Le società occidentali dal 1950 al 1970; il miracolo economico; il baby boom; migrazioni e
rivoluzione dei trasporti; il petrolio e le compagnie petrolifere; il caso Mattei (cenni); consumi e
pubblicità, l’avvento della televisione;
Essere giovani negli States: un nuovo gruppo socio-generazionale; Nuovi stili culturali: il rock’n’roll; il
movimento studentesco negli Stati Uniti; gli Hippies;
I primi governi del dopoguerra in Italia; le elezioni e il referendum Monarchia-Repubblica del 2 giugno
1946; la fine dei governi provvisori di larga coalizione; Togliatti e l'articolo 7 della Costituzione; le
elezioni del 1948 e l'attentato a Togliatti;
 L'Italia dal 1948 al 1968; La Costituzione del ’48. il bipartitismo imperfetto; tre cicli politici: centrismo
(le tensioni sociali, le riforme, la scelta atlantica; riforma agraria e legge e elettorale del 1953); le
maggioranze di centro-destra: Tambroni; il centro sinistra di Fanfani e di Moro: la scuola media
unificata. il 1968 in Francia e in Italia.
Fonti/Foto: Il clima politico italiano nei documenti del 1948, pag.496 libro di testo.
-Video-lezione del prof. Marco Revelli “1968. La grande contestazione”. Lezioni di storia, Laterza 2008
                                          Competenze acquisite
Riconoscere i soggetti storici di un dato contesto, la dinamica delle loro interazioni e l'esito delle
trasformazioni del periodo
Avere consapevolezza dell'intreccio delle variabili che mettono in relazione gli eventi secondo nessi
non deterministici
Saper argomentare in prospettiva storica a partire da dati verificabili
Orientarsi nella varietà di prospettive ed interpretazioni del passato cogliendo la dialettica
inesauribile tra dati accertati e interpretazioni proposte
                                       Modalità di recupero attivate
Recupero autonomo e in itinere

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Disciplina: FILOSOFIA
                                        Docente: Antonio SATTA
                                         Libri di testo in adozione
        Cioffi - Luppi - Vigorelli - Zanette, Il discorso filosofico, voll. 2 e 3, Bruno Mondadori
                                             Argomenti svolti
I caratteri generali dell’idealismo tedesco: la concezione dell’Io, il panteismo spiritualistico.
Hegel : I concetti fondamentali della filosofia hegeliana (il concetto di Spirito, razionalità e realtà, la
funzione della filosofia). La dialettica: significato logico e ontologico della dialettica, la dialettica
nella natura e nella storia. L’ Assoluto come soggetto- brano dalla Prefazione alla Fenomenologia
dello Spirito. La Fenomenologia dello Spirito: caratteri generali dell’opera, la sezione
dell’autocoscienza (Signoria e Servitù dell’Autocoscienza); stoicismo, scetticismo, coscienza infelice);
la Ragione; il concetto di Spirito;
Il sistema hegeliano: la Logica (definizione e caratteri generali; logica dell’Essere; logica dell’Essenza,
Logica del Concetto); La filosofia della natura: i momenti dello sviluppo dialettico della natura, Testo
: “ L’alienazione” (Hegel, Enciclopedia delle scienze filosofiche in compendio”, Laterza, pp.104-105);
la Filosofia dello Spirito soggettivo (sintesi); Lo spirito oggettivo: il diritto astratto e la critica del
liberalismo, la moralità (cenni). L’eticità: famiglia, società civile e Stato, i caratteri fondamentali della
filosofia politica hegeliana. La filosofia della storia: lo spirito del mondo, l’astuzia della ragione, la
fine della storia. Lo spirito assoluto: arte, religione e filosofia
Marx Le critiche alla filosofia hegeliana. Il lavoro alienato. Il materialismo storico (struttura,
sovrastruttura e ideologia). Rivoluzione e lotta di classe: l'analisi della merce nel I libro del Capitale
Approfondimento: Marx: valore d'uso e valore di scambio; il feticismo della merce; plus lavoro e
plusvalore. Le due fasi della società comunista Attività di laboratorio: Lavoro di gruppo su " Lavoro
e alienazione" dai " Manoscritti economico-filosofici del 1844.
Il positivismo (caratteri generali) Comte. La classificazione delle scienze. La legge dei tre stadi. La
sociologia.
Kierkegaard Le critiche a Hegel. Gli stadi dell’esistenza: vita estetica, vita etica, vita religiosa.
L’angoscia e la disperazione. Lezione: Kierkegaard: Disperazione e fede; TESTI: “L’Angoscia” da “il
concetto dell’angoscia”: da "Anticlimacus": " Esistenza e sistema" (l'opposizione al panteismo e
all'immanentismo           hegeliani);          dal          Diario:          “Il          singolo".

Schopenhauer
Il fenomeno e la rappresentazione, il rapporto con Kant. Il mondo come rappresentazione. Il mondo
come volontà: i caratteri della volontà, il dolore cosmico e il dolore dell’uomo. Le vie di liberazione
del dolore: l’arte, la morale della compassione, l’ascetismo e la noluntas. Il fenomeno e la
rappresentazione, il rapporto con Kant. Il mondo come rappresentazione. Il mondo come volontà:

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